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Parte 1 La comunicazione politico-istituzionale: teorie e prassi
U D 2 La comunicazione istituzionale
Lezione 1 La riforma amministrativa in Italia e l�affermazione della funzione di comunicazione
Sapienza Università di Roma
Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche
Dott.ssa Laura Franceschetti
ISTITUZIONI PUBBLICHE, COMUNICAZIONE E NUOVE TECNOLOGIE
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE!
P. MANCINI 2004
COM. ISTITUZIONALE
ATTORI: istituzioni pubbliche e enti di servizio
OGGETTO: informazione sull�organizzazione e sui servizi, accesso ai procedimenti, meccanismi di partecipazione diretta al decision making
Comunicazione istituzionale
Comunicazione normativa
Comunicazione di pubblico servizio
Comunicazione sociale
Immagine dell’istituzione
Norme ed iniziative assunte
Funzioni svolte e servizi erogati
Temi di interesse generale/comportamenti
GLI ELEMENTI GRAFICI = IDENTITA’ VISIVA
Manuale di Comunicazione istituzionale della Presidenza del Consiglio
Il Manuale di Comunicazione Istituzionale della CRI
logo
colori
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE: esempi!
GLI ELEMENTI GRAFICI = IDENTITA’ VISIVA
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE: esempi!
http://www.uniroma1.it/ateneo/chi-siamo/comunicazione-e-brand/identitc3a0-visiva-e-marchio/manuale-di-grafica-digitale
logo
colori
nomi
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE: esempi!
COMUNICAZIONE NORMATIVA (1)
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE: esempi!
COMUNICAZIONE NORMATIVA (2)
2 obiettivi
incontro domanda-offerta
Soddisfazione dei bisogni dei cittadini (e non lucro) Definire meglio le caratteristiche d’uso (v. ASL Sassari)
(v. ASL Sassari)
Garantire un canale permanente di ascolto e verifica del livello di soddisfazione del cliente/utente, tale da consentire all'organizzazione di adeguare di volta in volta il servizio offerto.
MARKETING PUBBLICO
Descrizione delle funzioni svolte, dei servizi erogati e delle modalità di accesso ad essi (orari, luoghi, requisiti, ecc.)
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE: esempi!
COMUNICAZIONE di SERVIZIO (1)
COMUNICAZIONE di SERVIZIO (2)
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE: esempi!
COMUNICAZIONE di SERVIZIO (3)
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE: esempi!
LA COMUNICAZIONE DEL PARLAMENTO (1)!
PARLAMENTO
XIX sec. XX sec.
- differenziazione sfera pubblica
- ridimensionamento del legislativo
ISTITUZIONI MASS MEDIA
PARLAMENTO
GOVERNO
P. MANCINI 2004
LA COMUNICAZIONE DEL PARLAMENTO (2)!
…..IN ITALIA
- ridimensionamento del Parlamento rispetto all�esecutivo
partiti
com. persuasoria
identità politica
E F F E T T I
CAUSE
Giornalista:
lobby
Informazione eterodiretta
ANNI �80 - �90
Istituzionalizzazione
dell�attività di informazione e comunicazione
del Parlamento
LA COMUNICAZIONE DEL GOVERNO (1)!
ESECUTIVO
dalla comunicazione persuasoria
alla com. di pubblica utilità
LE TAPPE
Lg. 400/1988 «Riforma della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
Dipartimento Informazione e Editoria
Lg. 67/1987 «..recante disciplina delle imprese editrici e provvidenze per l�editoria»
- capitolo di bilancio ad hoc
- 50% spesa su editoria
LG. 223/1990 «..riordino del sistema radiotelevisivo» - 25% spesa su emittenti private
(radio - tv)
LA COMUNICAZIONE DEL GOVERNO (2)!
GLI ANNI NOVANTA
Lg. 142/1990 «Ordinamento delle autonomie locali»
Art. 7 �Azione popolare, diritti di accesso e di informazione dei cittadini�
Lg. 241/1990 « Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»
Legge sulla trasparenza
Trasparenza
Accesso
Autonomia statutaria EE.LL.
dovere di comunicazione
efficienza, economicità, pubblicità
individuazione responsabile e semplificazione
LA COMUNICAZIONE DEL GOVERNO (3)!
Prima della
Lg. 241/1990
Tutti gli atti sono riservati, tranne quelli indicati espressamente come pubblici
Tutti gli atti sono pubblici, tranne quelli indicati espressamente come riservati
Dopo la
Lg. 241/1990
Non è possibile prendere visione degli atti ammin.vi, salvo particolari eccezioni
Il cittadino ha sempre diritto, salvo determinate eccezioni, di accedere agli atti ammin.vi
Se l�amministrazioni non risponde, vuol dire che rifiuta
Se l�amministrazioni non risponde, vuol dire che accetta
Il cittadino non deve essere informato - salvo casi ben determinati - che è stato avviato un procedimento che lo riguarda
Il cittadino deve essere informato dell�avvio di un procedimento che lo riguarda
GLI STRUMENTI PER LA TRASPARENZA: gli URP (1)!
Dcr. Lgvo 29/93
«Razionalizzazione dell�organizzazione delle Amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego..»
Art. 11 �Trasparenza delle ammin.ni pubbliche�
Art. 12 �Ufficio Relazioni con il Pubblico�
Dir PCM 27/01/1994
« Principi sull�erogazione dei servizi pubblici» Sez. 4 �Rapporti con gli utenti�
comunicazione discrezionale
diverse tipologie di comunicazione.
customer satisfaction
comunicazione
formazione
Dir PCM 11/10/1994
« Principi per l�istituzione e il funzionamento degli URP» Finalità - attività - supporti
tecnologici - livello degli uffici - organizzazione e funzionamento
GLI STRUMENTI PER LA TRASPARENZA: le Carte dei Servizi pubblici!
Dir PCM 27/01/1994
« Principi sull�erogazione dei servizi pubblici» uguaglianza
imparzialità
continuità
diritto di scelta
partecipazione
efficienza e efficacia Innovazione a cascata
Elaborazione modelli settoriali
Elaborazione CdS proprie
DFP
Enti
GLI STRUMENTI PER LA TRASPARENZA: il Codice di Stile!
1993 il Codice di stile delle comunicazioni scritte ad uso
delle ammin.ni pubbliche
semplificazione x la modernizzazione della PA
il Codice di condotta dei dipendenti pubblici.
Guida alla redazione dei documenti ammin.vi
Guida alle parole della pubblica amministrazione
Guida alla impaginazione dei documenti ammin.vi
…..ANCORA CARENZE E RITARDI!
Seconda metà anni Novanta
Numero delle leggi in Italia …………..50.000
Numero delle leggi in Francia…………..7.000
Numero delle leggi in Germania…… ….5.000
Numero delle leggi in Gran Bretagna….3.000
Giornate perse da un�impresa
per adempimenti burocratici………………….194
Giornate lavorative perse dai cittadini
per adempimenti burocratici……………90 milioni
Tempi di attesa medi:
Per un�autorizzazione…………….166 giorni
Per concludere un procedimento
concessorio………………………..223 giorni
Per concludere un procedimento
contrattuale………………………..233 giorni
LE LEGGI BASSANINI!
Seconda metà anni Novanta
Lg. 59/1997
Lg. 127/97
Lg. 191/98
Lg. 50/99
semplificazione legislativa e del linguaggio
attuazione del decentramento ammin.vo sulla
base del principio di sussidiarietà
lo sviluppo dell�informatizzazione
nuove regole per la dirigenza e il lavoro pubblico.
NUOVI STRUMENTI (telematici)
NUOVE MODALITA� DI EROGAZIONE
NUOVA CULTURA DELLA RELAZIONE
IL PROCESSO LEGISLATIVO E LA COMUNICAZIONE!
Legge 8 giu 1990 n.142 Si afferma il diritto/dovere delle istituzioni a comunicare
Legge 7 ago 1990 n.241
La comunicazione viene posta al servizio dei principi di trasparenza e accesso
Dcr. Lgvo 3 feb 1993 n.29 La comunicazione si dota di strutture proprie: gli URP
Legge 15 mar 1997 n.59 La comunicazione accompagna i grandi processi di semplificazione
Legge 15 mag 1997 n.127
La comunicazione diventa componente rilevante per lo snellimento dell�attività amministrativa.
Legge 7 giu 2000 n.150
L�informazione e a comunicazione vengono definitivamente legittimate e riconosciute come costanti dell�azione di governo della PP.AA.