ISTITUZIONE DEI SERVIZI SOCIALI E CULTURALI COMUNE … · Lo Sport e il Tempo Libero ... obbligando l’esternalizzazione di alcuni servizi (il nido di Tintoria e il personale non

ISTITUZIONE DEI SERVIZI SOCIALI E CULTURALI COMUNE DI MINERBIO

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Sito Internet http://www.comune.minerbio.bo.it

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BILANCIO CONSUNTIVO 2008

Premessa ................................................................................................................ 2

Introduzione al documento...................................................................................... 2

Prima parte ............................................................................................................. 3

I progetti realizzati: che cosa è cambiato, in questi dieci anni di mandato amministrativo “1999-2009” ��

Seconda parte ......................................................................................................... 8

Confronto/analisi dei costi fra i bilanci consuntivi dell’Istituzione del mandato amministrativo 1999/2009, analisi dei costi ��

Confronto/analisi delle entrate dei bilanci consuntivi dell’Istituzione del mandato amministrativo 1999/2009 ��

Terza parte ............................................................................................................ 21

Analisi della spesa a consuntivo del bilancio di gestione 2008 ��

Quarta parte .......................................................................................................... 25

Programma delle attività e dei servizi attuati nel 2008 (realizzazione operativa del bilancio per centri di costo) ��

Casa protetta ��

I Servizi Sociali��

La Scuola e l’extra scuola ��

La Cultura ��

Lo Sport e il Tempo Libero ��

I Servizi Generali��

Conclusioni........................................................................................................... 41

Scheda delle statistiche delle attività .................................................................... 42




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BILANCIO CONSUNTIVO 2008

Premessa Il bilancio consuntivo 2008 cade a fine mandato politico amministrativo del Sindaco e del Presidente dell’Istituzione. Per questo ritengo utile rappresentare assieme al consuntivo 2008 una breve analisi del percorso amministrativo economico gestionale degli anni di mandato (1999/2009), prendendo come riferimento i dati omogenei da quando è stata istituita l’Istituzione e accorpata la Casa Protetta. In questi anni l’Istituzione, a mio avviso, è stata utile non solo per la visione iniziale, ma anche per aggirare i vincoli dei vari patti di stabilità che di finanziaria in finanziaria, di fatto, impediva ai comuni di gestire e governare le politiche locali. Questi vincoli sono stati posti probabilmente ad impedire che i Comuni attuassero le politiche necessarie alle comunità: dal patto di stabilità della spesa corrente, al divieto di assunzione di personale, fino ad arrivare ad impedire l’utilizzo delle risorse disponibili per investimenti per opere pubbliche. Questo, a prescindere, senza distinguere, se il Comune fosse virtuoso, “senza debiti”, da chi fosse oltremodo indebitato. La finanziaria 2008 ha posto ulteriori limiti di spesa con il patto stabilità sul personale, obbligando l’esternalizzazione di alcuni servizi (il nido di Tintoria e il personale non di ruolo della Casa Protetta). Per il Comune, probabilmente, e per gli utenti non è cambiato molto: gli utenti hanno il loro servizio, il Comune più o meno spende la stessa cifra. Chi ci rimette in questo? Sono solo i lavoratori, che a parità di costo di gestione e di qualità del servizio, percepiranno il 20-30% in meno di stipendio. In questi anni di mandato abbiamo cercato di avere una visione socialmente responsabile nell’operare scelte che andavano anche oltre la nostra attività di gestione dei servizi, ma che hanno avuto un impatto su tutta la cittadinanza in termini di benessere, di salute, di comportamento etico e responsabile. La Responsabilità Sociale è stato un principio che ha guidato l’Istituzione nelle scelte, al di là dei doveri amministrativi, normativi e deontologici, per cercare di darsi un senso rispetto al contesto sociale, culturale, ambientale in cui è inserita, perché consapevole del suo impatto sui soggetti con cui entra in rapporto (cittadini e dipendenti), ma anche sul contesto sociale in cui ogni persona è inserita (relazionale, istituzionale, culturale, ambientale). L’Istituzione ha gestito la maggiore parte dei servizi “alla persona” istituiti dal Comune, direttamente, ossia con buona parte di personale alle dipendenze dirette, o attraverso Terzi, ossia attraverso organizzazioni profit o non profit con cui l’Istituzione stipula contratti o convezioni. La relazione riporta in modo sintetico le attività più significative che sono state potenziate in questi dieci anni, un confronto fra i bilanci consuntivi dell’Istituzione negli anni di gestione, l’analisi dei costi e delle entrate a consuntivo 2008, la descrizione tecnica operativa degli obiettivi specifici di bilancio, suddivisa per settore d’intervento, con allegate statistiche relative alle singole attività.

Introduzione al documento Il bilancio consuntivo rappresenta il risultato dell’azione di gestione dei servizi e delle attività dell’Istituzione e, insieme a quello di previsione, costituisce l’atto politico-amministrativo più importante dell’Ente.




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Il bilancio sociale che ne deriva è un documento di valutazione e di analisi che permette ai politici e ai tecnici – professionisti interni o del terzo settore - di verificare l’andamento delle attività e l’efficacia delle risposte dei servizi erogati ai bisogni delle persone, con l’obiettivo di migliorare gli interventi futuri. Quanto è stato fatto in questi anni e come, ci aiuta a riflettere su ciò che è realmente accaduto e non su quello che ci eravamo immaginati. Questo ci consente di essere sempre collegati al mutare delle esigenze delle persone. Per facilitare la lettura e la comprensione del bilancio consuntivo abbiamo suddiviso la relazione in diverse parti:

- la prima parte illustra i progetti realizzati e i mutamenti intervenuti in questi dieci anni di mandato amministrativo “1999-2009”;

- la seconda parte presenta l’analisi dei bilanci consuntivi dell’Istituzione nel mandato amministrativo 1999/2009, attraverso un confronto con gli anni precedenti in forma di grafici riassuntivi;

- la terza parte analizza la spesa a consuntivo 2008 con una serie di grafici che aiutano a capire come sono state impiegate le risorse affidate;

- la quarta parte è la descrizione tecnica operativa degli obiettivi specifici di bilancio, suddivisa per settore d’intervento, con allegate le statistiche relative alle singole attività;

Il Bilancio consuntivo si compone di: schema del conto economico, prospetti analitici contabili suddivisi per settori d’intervento e centri di costo, con riepiloghi di settore e per tipologia. Gli allegati al bilancio comprendono la nota integrativa, lo stato patrimoniale, le percentuali di copertura dei costi.

Prima parte

I progetti realizzati: che cosa è cambiato, in questi dieci anni di mandato amministrativo “1999-2009” Progetto “d’innovazione” per la gestione dei servizi: La costituzione dell’Istituzione è stata studiata per dotare il Comune di uno strumento gestionale che potesse cambiare la modalità organizzativa vigente nei comuni con una modalità meno burocratica e semplificata, per gestire i servizi per i cittadini. In particolare quelli che necessitano di strumenti flessibili, innovativi e sperimentali; ad esempio i servizi sociali dove, talvolta, è necessario assumere decisioni non programmabili né prevedibili. Un secondo motivo che ha determinato la nascita dell’Istituzione è stato quello di anticipare lo scioglimento dell’IPAB (già previsto dalla normativa regionale), affinché il Comune potesse ristrutturare la Casa Protetta in tempi certi: Esigenza non procrastinabile in quanto l’edificio era dichiarato inagibile per aspetti tecnici, di sicurezza e d’igiene strutturale. Una motivazione ulteriore, è stata quella di separare la parte d’indirizzo politico




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da quella tecnica, gestionale e operativa, per garantire continuità e professionalità nella gestione dei servizi alla persona. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo impiegato circa due anni (1999-2002). Infanzia Abbiamo incrementato i posti di asilo nido in rapporto alla crescente domanda, attraverso diverse strategie con l’obiettivo di azzerare la lista di attesa:

- Ampliamento Nido di vi Roma di una nuova sezione part-time + 10 posti (da 36 a 46) Settembre 1999;

- Spazio Bimbo apertura di una nuova tipologia di servizio rivolta ai bambini da 12 mesi a 3 anni, 12 posti, Febbraio 2000;

- Convenzione con il nido privato di Cadriano “Punto Bimbo” convenzionato con il comune di Granarolo 10 posti, Settembre 2004;

- Tintoria viene finanziato il progetto di una nuova Sezione Primavera per bambini da 2 a 3 anni, (da parte del Governo Prodi) per 16 posti (Ottobre 2007);

- Tintoria completamento della ristrutturazione (con finanziamento del 50% della Regione) per complessivamente 36 posti Settembre 2008 (con chiusura di Spazio Bimbo).

Oggi sono potenzialmente disponibili 72 posti a tempo pieno e 10 posti part-time presso i nostri nidi e 10 posti a tempo pieno in convenzione con il Nido di Cadriano, per un totale di circa 92 posti. Nel 1999 erano disponibili solo 36 posti a tempo pieno. Adolescenza L’obiettivo prioritario del mandato è stato quello di attuare con tutte le strategie possibili una azione di prevenzione attiva alla percezione crescente del disagio giovanile presente nella società:

- Nel 1999 il centro giovanile il Bullone era locato in un garage a Ca’ De’ Fabbri (spazi angusti con continue proteste degli inquilini) il progetto era gestito in collaborazione con l’USL; il centro giovanile era frequentato solo da pochi ragazzi (7 ragazzi); nel 2000 è stato affittato un magazzino appena fuori dal centro abitato di Ca’ De’ Fabbri anche se pur sempre in ambiente complessivamente precario ma con più spazio a disposizione; nel 2004 è stato costruito e inaugurato il nuovo centro giovanile. In questi anni abbiamo finanziato un progetto d’intervento di prevenzione primaria rivolto agli adolescenti che prevede momenti di aggregazione con esperienze del saper fare e attività ludico-ricreative su tutto l’arco dell’anno, suddivise fra attività estive e del periodo scolastico, che coinvolgono ragazzi di età fra gli 11 e 18 anni (negli anni abbiamo avuto punte fino a 40 iscritti per periodo).

Scuola

Nella scuola sono state investite tantissime risorse, sia per adeguarla ai crescenti bisogni della comunità che per rispondere alle nuove esigenze di sicurezza, per raggiungere questi obiettivi sono state impiegate risorse autonome che finanziamenti regionali, provinciali ed Europei:




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- Nuove sezioni di scuola materna, è stata ampliata la recettività delle scuola materna pubblica con l’apertura di due nuove sezioni, una presso la scuola materna di Minerbio e una presso il plesso scolastico di Ca’ De’ Fabbri;

- Aumento dei contributi a favore dell’integrazione e al sostegno scolastico di

ragazzi portatori di handicap e/o certificati, a differenza dello Stato centrale che ha tagliato oltre il 30% delle ore di sostegno rispetto agli anni precedenti. Queste attività di sostegno sono riferite a ragazzi certificati o segnalati dai servizi di neuropsichiatria infantile dell’AUSL;

- Agevolazioni alle Famiglie numerose: sono state introdotte agevolazioni per il

secondo figlio che frequenta i servizi scolastici, con una riduzione del 50% della retta per il 2 figlio;

- Collaborazione con la società Futura per l’organizzazione di corsi nell’ambito della

formazione permanente per gli adulti, attraverso corsi di alfabetizzazione per stranieri, corsi di inglese, corsi 150 ore per il conseguimento della licenza media (il nostro Comune è l’unico fra i piccoli e medi comuni della zona che dispone di questi percorsi formativi per adulti);

- Corsi per la formazione continua per adulti socialmente deboli con fondi della comunità europea 2006/2007, 2007/2008, e un prossimo corso verrà attivato nel 2009.

Sociale Le attività sociali del nostro Comune sono state potenziate sia in termini economici che in termini di qualità della risposta, coerente con la valutazione dei nuovi e vecchi bisogni. È stata privilegiata la risposta personalizzata di tipo preventivo tesa a favorire il superamento della situazione di difficoltà attraverso percorsi di reinserimento lavorativo, di formazione e di riqualificazione professionale. Le azioni più significative sono state:

- Assistente Sociale, dal 2005 ritiro delle deleghe AUSL e assunzione diretta della gestione sociale area anziani e parte dell’area minori con assunzione di una ass. sociale al 50% con il Comune di Baricella; dal 2008 copertura al 100% dell’ass. sociale con assunzione di una seconda ass. sociale al 50% con Baricella.

- Casa protetta, scioglimento dell’IPAB e gestione della Casa Protetta;

ristrutturazione dell’edificio per garantire l’agibilità, la sicurezza antincendio, la qualità dell’ambiente attraverso il sistema di climatizzazione forzata, migliorare l’accoglienza con nuovi arredi e con letti automatizzati per non autosufficienti, per un’ottimizzazione della gestione a moduli (per gruppi di 24 e 25 ospiti) per 49 posti di non autosufficienti con la predisposizione di un centro diurno da 10 posti; questo è stato possibile grazie alla domanda che ha presentato l’Istituzione che ha ottenuto un contributo economico della Regione;

- Assistenza domiciliare, in questi dieci anni abbiamo ampliato il servizio con un

trend medio del 30% annuo fino al 2004, poi il consolidamento si è assestato in relazione alle richieste pervenute, per evitare la lista di attesa;




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- Casa pubblica, sono stati ristrutturati sempre gli appartamenti liberi prima di essere riassegnati, sono state fatte opere di manutenzioni ordinarie e straordinarie e di messa a norma (sostituzioni caldaie, rifacimento del tetto di via Paolo Fabbri, ecc…), in questi anni con l’Istituzione è stato possibile dare risposte adeguate alle famiglie con sfratto esecutivo, attraverso anche il subaffitto da privati ed altre strategie;

- Assistenza immigrati, il progetto d’integrazione e mediazione culturale è stato

attivato fin dal 2000 con l’obiettivo di favorire l'integrazione delle famiglie nel tessuto sociale locale, attraverso anche a percorsi di formazione, sono stati organizzati corsi di alfabetizzazione e per il conseguimento della licenza media. L’operatore attraverso la relazione instaurata durante i vari corsi di alfabetizzazione ha operato anche come sportello sociale informandoli dei servizi rivolti ai nuclei familiari in difficoltà; queste attività sono state utilizzate anche da extracomunitari presenti nei Comuni limitrofi, i quali hanno partecipato sia ai corsi di alfabetizzazione che al conseguimento della licenza media. Nel corso degli anni il progetto si è consolidato e ampliato con una buona collaborazione anche dell’istituto comprensivo;

- Trasporto ludico ricreativo d’integrazione socio-culturale rivolto a portatori di

handicap, è stato attivato fin dall’insediamento della nuova amministrazione, la possibilità di utilizzare il pulmino handicap sia da parte degli obiettori che dei volontari AUSER per accompagnare i ragazzi e gli adulti non autosufficienti portatori di grave handicap per partecipare ad attività ludico ricreative, ( es. in sala da ballo il sabato sera, pub, partita di calcio o di basket alla domenica, piscina, ecc…);

Cultura In questi anni l’obiettivo è stato di consolidare i progetti più rilevanti del nostro Comune e di promuovere le attività che coinvolgono la popolazione sia dal punto di vista ricreativo, culturale e di aggregazione, ma anche di stimolo per l’economia locale, sia dal punto di vista eno-gastronomico, dei prodotti locali, della storia, dei beni artistici, ecc…., le attività più significative sono:

- Il mercatino-scambio dell’usato e altre iniziative legate alla cultura, all’artigianato e alle attività sociali, nonché a quelle produttive del nostro territorio, gestite in collaborazione con il volontariato locale e l’associazionismo;

- La dolce Fiera, oramai è diventato un appuntamento consolidato del nostro Comune con il carnevale estivo, ecc…

- Ampliamento delle Iniziative spettacolari presso Palazzo Minerva, gestite da

Rosaspina un Teatro: l’associazione Rosaspina un Teatro in collaborazione con l’Istituzione e con il contributo della Provincia di Bologna e della Regione Emilia Romagna, ha realizzato una stagione intensa di attività, con rassegne di Prosa, Musica, Cinema, Teatro ragazzi e Teatro dialettale.




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- Corsi di teatro: sono stati attivati corsi di teatro i quali hanno prodotto spettacoli, la rappresentazione di uno spettacolo è stata già richiesta da altri teatri. I corsi sono tenuti da Rosaspina Un Teatro;

- Progetto ORIZZONTI DI PIANURA in collaborazione con i Comuni di Baricella,

Malalbergo, Bentivoglio, Budrio, S. Pietro in Casale, San Giorgio di Piano, per il 2009 individua il Comune di Minerbio come capofila;

- MUSICA, il patrimonio musicale minerbiese nasce dalle due scuole di musica che

da anni lavorano con i bambini e i ragazzi per diffondere la cultura musicale, in collaborazione con le scuole dell’obbligo e attraverso lo studio di uno strumento musicale. Le tradizioni musicali sono testimoniate dal ricco patrimonio di ben tre organi nelle chiese di Minerbio e Cà de Fabbri. Ma la musica a Minerbio cammina per le strade! La collaborazione con il Corpo Bandistico per la realizzazione del Festival Bandistico Internazionale.

- Beni Culturali, sono state promosse iniziative come visite guidata a opere

artistiche-storiche e naturali del territorio; Sport e tempo libero In questi anni sono state attuate tutte le strategie per favorire e potenziare le attività sportive rivolte a bambini, giovani, donne, e adulti; sono state favorite tutte le iniziative del volontariato minerbiese:

- La fusione della nuova società sportiva che gestisce tutti gli impianti sportivi, è stato l’obiettivo più significativo raggiunto delle nostre associazioni sportive, alla quale è stato affidato anche la gestione degli impianti del circolo tennis e calcetto.

Manutenzioni Istituzione dal 2002 al 2008 L’Istituzione negli anni ha attuato interventi necessari al buon funzionamento delle attività attraverso anche le manutenzioni ordinarie e straordinarie concordate, queste sono le cifre complessive degli interventi di manutenzione negli anni: 2008 39.553,00 2007 89.927,14 2006 60.385,62 2005 77.713,43 2005 384.400,00 Casa Protetta 2004 47.037,40 2003 94.962,44 2002 30.180,00 totale manutenzioni 824.159,03

Le manutenzioni si riferiscono a tutti i settori gestiti dall’istituzione: scuola, nido, casa protetta, sociale, casa pubblica, cultura (biblioteca e palazzo Minerva)……




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Rapporti di collaborazione con il Comune di Baricella In questi anni sono stati rafforzati i rapporti con il Comune di Baricella e consolidati attraverso diverse convenzioni:

- Convenzione Centro pasti; - Convenzione Centro estivo per i bambini da 3 a 11 anni; - Convenzione assistenti sociali; - Operatore sportello sociale extracomunitari; - Partecipazione alla stagione teatrale rivolta ai bambini e giovani della fascia

scolastica; - Partecipazione alle rassegne culturali “La Pianura dei Ragazzi” ed ad altre

iniziative culturali.

Seconda parte

Confronto/analisi dei costi fra i bilanci consuntivi dell’Istituzione del mandato amministrativo 1999/2009, analisi dei costi I bilanci consuntivi a confronto sono quelli gestiti interamente attraverso l’Istituzione, in quanto risulta più omogeneo e semplice il confronto, anche per l’informatizzazione dei risultati che sono facilmente consultabili.

LA SPESA TOTALE DEI SERVIZI DELL’ISTITUZIONE SENZA CASA PROTETTA

Il grafico rappresenta l’andamento della spesa negli anni “2000 al 2008” dei servizi alla persona erogati dal comune (sociale, scuola, cultura sport e tempo libero) senza la Casa Protetta. Il trend di crescita costante è in relazione all’incremento dei servizi erogati, al numero degli utenti e agli incrementi delle rette effettuato nel corso dgli anni. L’andamento




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della crescita costante negli anni considerati, conferma che le politiche attuate nel corso del mandato del sindaco Simoni sono state rivolte prevalentemente a dare risposte ai bisogni dei cittadini.

IL TRASFERIMENTO COMUNALE

Il grafico rappresenta l’andamento del trasferimento comunale a copertura dei costi dei servizi erogati dall’Istituzione (sociale,scuola, cultura sport e tempo libero e casa protetta). Come si evince, il trasferimento comunale negli anni considerati è stato pressochè costante, l’andamento di crescita a partire dal 2006 è in relazione all’incremento di servizi con una copertura individuale molto bassa come l’asilo nido, e al trasferimento di competenze all’Istituzione (manutenzioni ordinarie delle scuole e per il trasferimento degli arretrati contrattuali dei dipendenti con coseguente trasferimento di personale amministrativo); nel corso del 2008 un amministrativo è stato trasferito in comando ad altro ente, e parte di questi costi rappresentano per il Comune una partita di giro contabile. Nel corso del mandato (1999-2009) il costo dei servizi a domanda individuale è più che radoppiato (da circa 1.500.000,00 a circa 3.000.000,00) un incremento di circa il 50%, mentre il trasferimanto ordinario è incrementato di circa il 20% (compresi i trasferimenti di giro contabile). In questi dieci anni i servizi alla persona sono più che radoppiati con un notevole contenimento dei costi da parte della fiscalità generale. Sono stati considerati i dati dall’anno 2004 perché sono omogenei dopo l’accorpamento della casa protetta.




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IL COSTO DI GESTIONE DI CASA PROTETTA

Il grafico analizza i costi di gestione della casa protetta negli anni dal 2002/2008. La casa protetta è confluita nell’Istituzione nel maggio 2003. L’andamento evidenzia una riduzione iniziale dei costi di gestione ottenuti con lo scioglimento dell’IPAB; parte dei risparmi dell’anno 2004 sono dovuti alla riduzione di circa il 50% del costo di trasporto dei dipendenti ottenuto con il nuovo appalto. La crescita dei costi nell’anno 2005 è dovuta a diversi fattori: in parte a costi di trasloco per il rientro in sede a Minerbio e a costi di ripristino della struttura di Villa Aldini, richiesti dall’Istituto Giovanni XXIII proprietario della struttura. Negli anni sucessivi i costi sono stati stabilizzati e sono risultati sostanzialmente costanti nel tempo, nonostante la necessità continua di migliorare il servizio assistenziale; i risultati della gestione assistenziale dal punto di vista della soddisfazione percepita dagli ospiti che dai familiari sono stati molto soddisfacenti, ponendo la struttura fra le prime della provincia di Bologna. Questi obiettivi sono stati raggiunti attraverso una attenta analisi dei bisogni e alle scelte tecniche che ci hanno permesso di contenere alcuni costi, migliorando anche il servizio (gestione diretta delle pulizie, riprogettazione delle attività delle mansioni ridotte con un migliore impiego delle risorse interne).




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IL COSTO DI GESTIONE DEI SERVIZI GENERALI

Il costo di gestione complessivo dell’Istituzione è stato stabile negli anni, l’incremento a partire dall’anno 2006 è in relazione al trasferimento di due impiegati (un amministrativo e un geometra), per fare fronte alle maggiori competenze trasferite all’Istituzione (manutenzioni ordinarie di tutte le scuole). Negli anni il costo di gestione generale dei servizi ha inciso sul bilancio complessivo per circa il 5%. Per comprendere meglio questo dato è utile confrontare altre esperienze, ad esempio l’IPAB aveva un costo di gestione di circa il 18%, le cooperative sociali che hanno in appalto alcuni servizi hanno generalmente un costo di gestione cha va da un minimo del 20% al 40%. Da una recente analisi fatta dall’ANPI, fra i comuni capoluogo di regione, è emerso che il Comune di Venezia è il più virtuoso con un’incidenza dei costi di gestione di circa il 30%. In questi anni il costo di gestione dell’Istituzione ha permesso di utilizzare il 95% delle risorse del nostro Comune per i servizi rivolti ai cittadini.




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LA SPESA PER I SERVIZI SOCIALI

Il grafico dell’analisi dei servizi sociali evidenzia un trend di crescita negli anni dovuto principalmente all’incremento dei servizi, della protezione sociale attuata e al numero di utenti; le principali voci di spesa sono: l’assistenza domiciliare, il contributo in conto affitto, il sostegno ad indigenti in strutture protette, l’incremento del trasferimento per le deleghe partecipate all’area minori ed handicap del Distretto Sanitario, per sussidi sociali, per l’assunzione di una assistente Sociale a metà tempo dall’anno 2006 ed un’altra, sempre a metà tempo, dal 2008, ecc…




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LA SPESA NEGLI ANNI DEI SERVIZI SCOLASTICI

Il grafico evidenzia un incremento costante negli anni del costo dei servizi scolastici, di circa il 47% dal 2003 al 2008; contemporaneamente c’è stato anche un incremento delle entrate, essendo questi, servizi a maggiore copertura economica da parte degli utenti. I diversi fattori che hanno maggiormente inciso sono stati: l’incremento del numero di utenti, l’aumento dei servizi, gli interventi di manutenzione e l’aumento dei costi dei servizi in appalto. L’incremento maggiore del 2006 è in parte riferito al trasferimento all’Istituzione della gestione delle manutenzioni e utenze delle scuole da parte del Comune, questo per l’Ente è stato in parte un passaggio gestionale interno; oltre all’incremento dell’utenza scolastica e dei servizi. Nel 2007 l’incremento dei costi è dovuto al nuovo appalto del servizio di refezione scolastica, all’attivazione della nuova sezione di nido “primavera”, all’aumento di posti nido in convenzione fuori Comune, all’aumento dei costi delle utenze delle scuole e all’incremento di assistenza a disabili nelle scuole; nel 2008 alla attivazione della seconda sezione di asilo nido a Tintoria e all’aumento del costo complessivo delle utenze.




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LA SPESA NEGLI ANNI DI: CULTURA, SPORT E TEMPO LIBERO

Il grafico evidenzia una riduzione dei costi nel primo mandato amministrativo 1999-2004, dovuto a condizioni economiche difficili per l’ente, con un incremento significativo a partire dal 2006 in particolare dovuto all’assunzione di un operatore di supporto alle attività culturali e per un rilancio di progetti culturali sovracomunali di promozione del territorio e del turismo locale.




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Confronto/analisi delle entrate dei bilanci consuntivi dell’Istituzione del mandato amministrativo 1999/2009 Confronto negli anni delle entrate dell’Istitzione per servizio, da rette e altri trasferimenti e trasferimento comunale a copertura dei costi.

Servizi Generali

Il grafico evidenzia l’andamento del trasferimento comunale negli anni, l’incremento dall’anno 2006/07 è in relazione all’aumento dell’organico di due unità, come già evidenziato nel grafico dei costi; nel 2008 la riduzione del trasferimento è dovuta al fatto che una unità è stata trasferita in comando ad altro ente.

Servizi Sociali

Il grafico evidenzia l’incremento negli anni delle entrate da trasferimenti Regionali e Provinciale e da rette, affitti della casa pubblica e altri proventi; il trasferimento ordinario a copertura dei costi ha subito una modesta riduzione nell’anno (fino al 2007/08). Da




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Giugno 2008 la gestione della casa pubblica è stata affidata ad ACER e questo ha comportato un lieve minore introito, che sarà più evidente nel 2009.

Servizi Scolastici

Il grafico evidenzia l’incremento costatnte negli anni sia delle entrate da rette che da trasferimento comunale a copertura dei servizi scolastici. Il trend del trasferimento comunale a copertura dei servizi ha avuto un evidente incremento a partire dal 2006, in relazione all’incremento di servizi con poca copertura di entrate da rette quali i posti di asilo nido.

Sport e Tempo Libero

Il grafico evidenzia sostanzialmente un equilibrio delle entrate che sono rappresentate quasi al 98% da copertura comunale, l’incremento negli anni delle entrate dirette sono una partita di giro che deriva prevalentemente da contributi erogati alle società di calcio che vengono utilizzati a copertura delle spese per le utenze degli impianti sportivi.




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Casa Protetta

Dal grafico si evidenzia un andamento costante nella Casa Protetta d’incremento delle entrate da rette ed un sostanziale equilibrio nel tempo del trasferimento comunale a copertura dei costi.

INCIDENZA % sul totale

Il grafico mette in evidenza come negli anni è distribuita la percentuale di copertura delle entrate da rette e trasferimenti vari, rispetto al trasferimento comunale a copertura dei costi.




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TOTALE ISTITUZIONE

Il grafico rappresenta complessivamente l’andamento delle entrate dell’Istituzione negli anni. È evidente il trend costatnte di cresita delle entrate da rette e altri trasferimenti negli anni, mentre il trasferimento comunale ha un incremento significativo a partire dal 2006 in coincidenza dell’incremento di alcuni servizi.

AVANZO E/O DISAVANZO TECNICO DELL’ISTITUZIONE

Il grafico mette in evidenza come tecnicamente viene ammortato l’investimento di ristrutturazione della casa protetta negli anni 2004/2005, che da avanzo diviene, dopo




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l’investimento, un disavanzo tecnico progressivo per gli anni necessari all’esaurimento dell’investimento.

MANUTENZIONI ORDINARIE E STRAORDINARIE

Anni: (1) 2002, (2) 2003, (3) 2004, (4) 2005, (5) 2005, (6) 2006, (7) 2007, (8) 2008 Il grafico evidenzia la quantità di risorse utilizzate negli anni per manutenzioni ordinarie e straordinarie gestite dall’Istituzione.

Per manutenzioni, lavori e allestimenti anno 2008

Il grafico mette in evidenza le aree di attività delle manutenzioni a consuntivo nell’anno 2008, (anno in cui la maggiore parte delle manutenzioni sono ritornate in carico all’ufficio tecnico, comprese quelle relative alla casa pubblica che da luglio 2008 sono state affidate




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ad ACER). Il grafico precedente mette a confronto solo la spesa annuale, per ogni anno sarebbe possibile disaggregare la spesa per settore e per capitolo di spesa.

TOTALE DELLE ENTRATE DA RETTE E ALTRI TRASFERIMENTI

Il grafico evidenzia il trend di crescita costante negli anni delle entrate da rette e altri trasferimenti (Provincia e Regione). In questi 10 anni sono state omogeneizzate le rette rispetto ai comuni del Distretto, con il risultato di una maggiore copertura dei costi da parte degli utenti ed un’incremento dei servizi erogati.

TRASFERIMENTO COMUNALE EXTRA

Il grafico evidenzia che negli anni 2004/2005 sono state trasferite all’Istituzione risorse aggiuntive per fare fronte agli interventi straordinari di ripristino della Casa Protetta per anticipare il rientro: arredi e infissi, impianti di chiamata, di emergenza, arredi bagno, manutenzioni straordinarie assensori, ecc….




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Terza parte

Analisi della spesa a consuntivo del bilancio di gestione 2008

Beni di consumo/materie prime

Il grafico analizza la distribuzione in assoluto e in percentuale dei costi per servizio di beni di consumo e materie prime, è significativo che l’80 % delle risorse viene utilizzato per i servizi: casa Protetta 56%, scuola 25%; le voci principali che compongono questi costi sono: CANCELLERIA/PROD. PULIZIA E VARIE, CARBURANTI, VESTIARIO DEL PERSONALE, VETTOVAGLIE NIDI, ACQ. LIBRI/PUBBLIC/ABBONAMENTI, ACQUISTO PANNOLINI E AUSILI, ACQUISTO FARMACI E MAT. SANITARIO, ecc.

Personale

Il grafico analizza la distribuzione in assoluto e in percentuale dei costi per servizio del personale necessari al funzionamento dei servizi erogati; il personale considerato è a




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tempo indeterminato e assunto in varie forme, rispetto alle normative vigenti e possibilità dell’Ente; è evidente che la maggior parte del personale dell’Istituzione è necessario al funzionamento dei servizi (83%): casa Protetta 60%, scuola e asili nido il 23%. Queste sono le voci principali che compongono i costi: CONTRIBUTI PREVID. A CARICO AZIENDA, RETRIBUZIONI LORDE DIPENDENTI ISTITUZ., INAIL DIPENDENTI, IRAP DIPENDENTI ISTITUZIONE, ARRETRATI RETRIBUZIONI CONTRATTO EELL, RETRIBUZIONI ACCESSORIE, LAVORO INTERINALE, ARRETRATI LAVORO INTERINALE, RETRIB. ACCESSORIE DIRETTORE, COMPONENTI CDA C/TO COMPENSI, ecc….

Servizi

Il grafico analizza la distribuzione in assoluto e in percentuale dei costi per servizio dei servizi esternalizzati; è evidente che la maggior parte dei costi per i servizi esternalizzati sono rappresentati dagli appalti dai servizi scolastici con il 49%, dalla casa Protetta con il 23%, e dai servizi sociali con il 20%.Queste sono le voci principali che compongono i costi: PROGETTO 0- 6 CONTINUI, MANUTENZ. E RIPARAZIONI AUTOMEZZI, MANUTENZIONI ASILI NIDO, MANUTENZIONE ORDINARIA ED. SCOLASTICI, UTENZE SCUOLE STATALI, TRASPORTO INTERCOMUNALE LINEA 331, ADEMPIMENTI L. 626, SERVIZI NIDO FUORI COMUNE, SERVIZI ASSISTENZA DISABILI, SERVIZI DI PULIZIA E IGIENIZZAZIONE, PROGETTO SPECIALE CENTRO GIOVANILE, SERVIZIO DOPOSCUOLA/INTEGRAZ.SCOL., INTEGRAZIONE SERVIZIO POST SCUOLA, SERVIZIO ASSISTENZA MENSA, APPALTO SERVIZI INFANZIA TINTORIA, SERVIZI SUPPORTO NIDO MINERBIO, COORDINAMENTO PEDAGOGICO, PROGETTI ADOLESCENTI L. 285/97 (PdZ), ATTIVITA' ESTIVE IL BULLONE, APPALTO TRASPORTO SCOLASTICO, REFEZIONE ELEMENTARE/ME, ISTITUTO COMPRENSIVO SPESE FUNZIONAM, CONTRIB. SCUOLA PRIVATA, PROGETTI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO, INTERVENTI EDUCATIVI ADULTI CTP, SERVIZI NOLO E LAVAGGIO BIANCHERIA, RIMBORSO SPESE VOLONTARIATO, ASSISTENZA RIABILITATIVA CONVENZ., ASSISTENZA INFERMIERISTICA CONVENZ. , UTENZE CASA PROTETTA, ASSICURAZIONI, ecc….




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Spese generali

Il grafico analizza la distribuzione in assoluto e in percentuale dei costi per servizio delle spese generali; la spesa complessiva rappresenta pochi euro, è evidente che la maggior parte dei costi per servizio sono rappresentati dal 40% dei servizi generali. Queste sono le principali voci che compongono i costi: SPESE CORRISPONDENZA, SPESE PER GARE, SPESE PER RISCOSSIONE RUOLI, SPESE DIVERSE, ecc…

Oneri diversi di gestione

Il grafico analizza la distribuzione in assoluto e in percentuale dei costi per servizio degli oneri diversi di gestione; si evidenzia che queste spese pesano rispettivamente per il 36% sui servizi sociali, per il 24% per la casa protetta, per il 20% per la scuola e per il 19% per la cultura, sport e tempo libero. Queste sono le voci principali che compongono i costi:




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ONERI BANCARI/POSTALI, INSUSSISTENZE PASSIVE, QUOTE DI AMMORTAMENTO FINO 2005/06, SUSSIDI, ASSIST. ANZIANI STRUTT. DI TERZI, INDIGENTI CASA PROTETTA, CONTRIBUTI C/AFFITTO REGIONE, SUSSIDI CASI SOCIALI, IVA INDETRAIBILE, CONTRIBUTO BORSE DI STUDIO, CONTRIBUTO LIBRI DI TESTO, QUOTE DI AMMORTAMENTO SCUOLABUS, AMM.TO CENTRO PASTI E ATTREZ. MENSA, ecc….

Spesa totale Istituzione 2008

Il grafico riassume l’analisi delle voci precedentemente analizzate che rappresentano la spesa complessiva dell’Istituzione. Si evidenzia la reale incidenza delle varie voci di spesa rispetto la spesa complessiva: i beni di consumo e materie prime rappresentano il 2%, il personale rappresenta la spesa del 37%, i servizi sono il 50% dei costi, le spese generali sono lo 0.1% e gli oneri diversi sono l’11%.

Il Costo totale dell’Istituzione in percentuale fra i servizi

Questo grafico analizza la percentuale d’incidenza dei singoli servizi rispetto alla spesa complessiva: i servizi generali incidono per il 5%, i servizi sociali per il 16%, i servizi




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scolastici per il 36%, la cultura, sport e tempo libero per il 6%, e la Casa Protetta per il 37%.

Quarta parte

Programma delle attività e dei servizi attuati nel 2008 (realizzazione operativa del bilancio per centri di costo)

Casa protetta E’ stata consolidata la gestione e avviato il percorso di analisi e di verifica sull’attuale organizzazione che ci ha permesso di dichiarare il livello di assistenza attuato, con un monitoraggio continuo del livello di mantenimento, un programma costante di misurazione dei risultati ottenuti, sia assistenziali che gestionali ed economici, come richiestoci dalla convenzione e dalla costante rilevazione e monitoraggio effettuato dall’AUSL. Sono stati presentati i risultati della rilevazione della qualità percepita sia dagli ospiti che dai familiari delle strutture convenzionate della Provincia, elaborata dal Comitato Consultivo Misto dell’ASL, con risultati che ancora ci vedono fra le prime strutture della provincia, in particolare sugli indicatori dei servizi di assistenza alla persona ma anche nella maggiore parte degli altri indicatori rilevati. Questa rilevazione viene effettuata annualmente. I posti letto della Casa Protetta sono 49, tutti autorizzati per non autosufficienti, di questi, 45 posti sono convenzionati con i servizi per le prestazioni sanitarie e la graduatoria di accesso è gestita dall’UVG (Unità di Valutazione Geriatria) dell’Azienda ASL. Le prestazioni fornite agli ospiti hanno assicurato un’adeguata risposta ai bisogni della vita quotidiana. Il Piano Assistenziale Individuale (PAI) elaborato per ciascuno di loro, dal team formato dalle diverse professionalità (Assistenti di Base, Infermieri, Medico, Terapista, Animatore), ha consentito l’analisi dei bisogni e l’individuazione degli interventi e delle risorse necessarie per predisporre risposte adeguate. Il servizio assistenziale è stato garantito con personale presente in numero rispondente agli indici stabiliti dalla Direttiva Regionale n. 1378/1999. Tutti i fornitori hanno dato un servizio che può considerarsi positivo. Le forniture più rilevanti sono rappresentate dal servizio di ristorazione e lavanderia. Il servizio mensa, coordinato dalle RAA con l’apporto del Medico di struttura, ha cercato di contemperare le necessità nutrizionali e dietetiche con il gusto e le richieste degli ospiti. Il pasto è risultato vario e gradevole, di buon livello di gradimento. Il Servizio di lavanderia, anch’esso esterno, ha funzionato adeguatamente grazie all’attenzione del nostro personale, che ha monitorato la situazione, evidenziando i punti deboli che sono stati affrontati per evitare conseguenze e disfunzioni. L’Animazione, che in struttura opera già dal 1997 è ormai un servizio consolidato e strutturato che arricchisce e completa l’intervento sull’anziano, rappresenta uno dei più validi strumenti per assicurare una migliore qualità di vita, il mantenimento e lo sviluppo delle capacità residue. Il lavoro realizzato dall’Animatore è stato sempre improntato per rispondere alle diverse necessità degli ospiti, passando attraverso il colloquio individuale, la tombola, la festa di compleanno, l’attività manuale sviluppata per quanto ogni persona riesce a proporre.




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È proseguita ed è stata rafforzata l’attività di formazione ed aggiornamento del personale, all’interno del circuito ASL. È continuato il percorso di riqualificazione delle ADB (Assistenti di Base) in OSS (Operatrici Socio Sanitarie) promosso da Provincia e Regione. Il lavoro delle assistenti in casa protetta è organizzato a turni e quando capita l’assenza improvvisa non sempre si riesce a trovare la necessaria sostituzione, le ore di sotto organico ci danno la misura di quest’aspetto. Il personale è seguito dal tecnico della sicurezza e dal medico del lavoro.

I Servizi Sociali

Assistenza domiciliare ad anziani e a portatori di handicap Il servizio è stato dato in gestione all’ASP dall’aprile 2008 e ha mantenuto il livello assistenziale degli anni precedenti, non abbiamo avuto liste di attesa. Il servizio di assistenza domiciliare è stato analizzato più volte nel corso dell’anno, sia per migliorare il servizio che per ridurre gli sprechi e i tempi degli spostamenti per permettere la continua disponibilità di ore per nuovi inserimenti. Ci siamo avvalsi sempre più del volontariato quale importante risorsa per l’arricchimento dell’offerta dei servizi a domicilio, per il trasporto di anziani e disabili. La consegna dei pasti a domicilio con il nuovo appalto del centro pasti è stata affidata alla ditta stessa. Il sistema informatizzato GARSIA, a livello distrettuale, ci permette di essere in rete con tutti i servizi del territorio: le domande di assistenza vengono inserite nella rete dei servizi territoriali socio-sanitari e nella graduatoria unica di distretto, la quale è poi gestita a livello sovra-comunale dal coordinamento distrettuale dei servizi socio-sanitari. La nostra assistente sociale è la responsabile del caso con il compito di portare i casi alla valutazione dalla commissione U.V.G. (Unità di Valutazione Geriatrica) in relazione ai servizi richiesti, con un alto grado d’integrazione e funzionalità, sia per i servizi residenziali (Casa Protetta) che per i servizi domiciliari (contributi assegno di cura, ecc..). Prosegue la collaborazione col Centro Sociale Primavera, per l’organizzazione di vacanze per anziani e altre attività con finalità sociali, e la collaborazione col Centro Sociale Marani di Ca’ de’ Fabbri, per attività con finalità sociali. E’ stato assicurato il trasporto per motivi di cura e di vita sociale agli anziani che non possono provvedervi altrimenti. La collaborazione con il comitato di gestione degli orti per anziani ha raggiunto una buona sinergia: la gestione degli orti è stata svolta correttamente nella massima trasparenza e condivisione degli obiettivi. Il servizio di trasporto per visite mediche, per la spesa, per andare a trovare un parente o altre necessità è stato svolto dai volontari dell’Associazione AUSER. È stato attuato in collaborazione con l’AUSER e lo SPI il progetto la Chiacchiera che prevede un’attività di compagnia per favorire la collaborazione del vicinato ad anziani soli. Il progetto prevede delle visite settimanali al domicilio dell’anziano solo.

Centro Giovanile (interventi di prevenzione al disagio e promozione dell’agio) Sono stati raggiunti gli obiettivi previsti dal progetto che è rivolto a pre-adolescenti (11-14) e ad adolescenti (14-18). Le strategie sono continuate con un approccio mirato al




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superamento di un’ottica riparativa – assistenziale, basata su interventi focalizzati solo sulle situazioni di emergenza ma a favore di una prospettiva fondata sulla prevenzione e mirata ad interpretare le esigenze del territorio con modalità flessibili che stimolino la partecipazione. La complessità dell’attuale organizzazione sociale, richiede sempre più una condivisione della responsabilità educativa e formativa chiamando in causa anche tutte le agenzie del territorio. Nel corso dell’anno abbiamo avuto molte adesioni da parte delle famiglie con un elevato numero di ragazzi portatori di handicap che ci ha complicato la situazione. Sono state svolte attività culturali, ricreative e di socializzazione, oltre a laboratori del saper fare, di orientamento, e di sostegno scolastico, le attività sono state suddivise fra il centro giovanile e la scuola media con la collaborazione di volontari Auser “professionisti in pensione”. Sono state attuate nei mesi di giugno e luglio le attività ludico ricreative estive per i giovani della fascia di età 11/16 anni. Sono stati attuati incontri con esperti sulle tematiche educative e di conflittualità adolescenziale, rivolte alle famiglie e a tutta la cittadinanza “agenzie educative formali ed informali” in collaborazione con professionisti del settore, per fornire strumenti educativi e sensibilizzare sempre più tutti gli attori educativi del territorio: Scuola, Azienda USL, Ente Locale, Famiglie e Associazionismo. Il progetto di prevenzione del Centro Giovanile è stato inserito nei piani di zona del distretto Sanitario e finanziato come “Progetto Giovani”.

Genitori insieme, L’Istituzione in collaborazione con le Parrocchie ha cercato di stimolare la partecipazione e la ricostruzione di un gruppo di genitori disposto a collaborare con l’Istituzione nell’ambito della prevenzione al disagio e alle problematiche educative giovanili, come “auto aiuto” e supporto alle famiglie. Abbiamo organizzato un ciclo di iniziative a sostegno della genitorialità con la distribuzione di questionari che prevedono successivamente anche la possibilità di ricontattare le persone disponibili a sostenere questo progetto. Sono state realizzate conferenze ed incontri su queste tematiche con la collaborazione dell’associazione il Pettirosso di Bologna e di altri professionisti del settore.

Assistenza a portatori di handicap Il sostegno all'handicap adulto si realizza in collaborazione con l’ASL, con il servizio di assistenza domiciliare e con la collaborazione dell’Auser. In situazioni di handicap particolarmente grave, è stato previsto anche l’utilizzo del volontariato del servizio civile ad integrazione del progetto e a sostegno delle attività socioculturali e di supporto alla famiglia. Sono state attivate tutte le strategie disponibili a supporto dell’assistenza all’handicap per migliorare le condizioni di vita delle persone affette da grave handicap, utilizzando tutti gli strumenti normativi e assistenziali messi a disposizione dagli enti preposti (Comune, AUSL, Provincia, Regione). È operativa a Minerbio e a Vedrana la Coop l’Orto, cooperativa sociale di tipo B specializzata nella gestione di servizi semi-residenziali e di lavoro protetto per disabili: a Minerbio sono impegnati nella pulizia della piazza del mercato. Il Centro per l’Impiego di Minerbio, che opera a livello di distretto, dedica attenzione all’inserimento lavorativo di persone disabili, come previsto dalla normativa vigente.




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Assistenza a nuclei familiari in difficoltà e ai minori Si conferma nel numero e nell’entità la richiesta di assistenza economica da parte di nuclei familiari con minori in difficoltà e di anziani soli. I contributi economici erogati sono stati utilizzati, prevalentemente per sostenere situazioni di grave emergenza sociale a minori. Normalmente l’applicazione del regolamento di assistenza economica sociale attraverso lo strumento dell’“ISEE” che è previsto su tutti i servizi erogati, ha consolidato un certo automatismo d’intervento nell’erogazione dell’assistenza economica sociale con riduzioni ed esoneri per le fasce di reddito previste e l’attivazione di specifici percorsi progettuali d’integrazione sociale. Altro strumento per ridurre disagi e difficoltà socio-economiche è il contributo in conto affitto. Sono stati attuati progetti di sostegno a nuclei familiari, a minori e a persone con handicap in difficoltà in collaborazione con l’ASL con l’associazionismo e il volontariato. E’ stata fornita l’assistenza tecnica per la richiesta degli assegni di maternità e a nuclei familiari numerosi. Sono state ricercate soluzioni protette d’inserimento lavorativo e di formazione mirate prevalentemente al reinserimento lavorativo, nel complesso meccanismo teso a ricercare le strategie più appropriate per il recupero socio economico delle situazioni familiari problematiche e di disagio presenti nella nostra comunità.

Progetto di assistenza e integrazione immigrati Sono proseguite le attività di sportello sociale dedicato ai “Migranti” rivolto prevalentemente agli immigrati e all’integrazione culturale all’interno delle scuole; In questi anni sono migliorati e professionalizzati i servizi per rispondere ai bisogni sempre più complessi emergenti dalle nuove popolazioni immigrate nel nostro territorio. Sono state potenziate le attività di alfabetizzazione per i numerosi bambini stranieri presenti nelle nostre scuole, sono stati avviati i corsi per gli adulti di alfabetizzazione e per il conseguimento della licenza media in collaborazione con il nostro Istituto Comprensivo e l’Istituto Comprensivo di San Giovanni in Persiceto; i corsi sono rivolti anche ai cittadini italiani e agli extracomunitari presenti nei Comuni limitrofi. Queste attività connotate come assistenza ai cittadini immigrati sono tesi a favorire la massima integrazione socioculturale nella nostra comunità, abbiamo ampliato la convenzione con il progetto dello sportello sociale degli immigrati, a supporto e integrazione di attività sociali in collaborazione con l’assistente sociale del Comune e dell’Istituto comprensivo e per le attività culturali. Queste attività ci hanno permesso di potere leggere meglio i bisogni della nostra comunità e di conseguenza organizzare corsi rivolti a fasce sociali di lavoratori deboli attraverso fondi dedicati, erogati dalla Provincia, provenienti dalla comunità europea. E’ stata attuata la collaborazione ed il collegamento dei servizi di mediazione con i servizi di assistenza domiciliare laddove le famiglie impiegano badanti straniere. La presa in carico consiste in: visite domiciliari, informazione ed aiuto per l’accesso ai servizi ed opportunità del territorio (scuola, formazione professionale, lavoro, casa, assistenza sociale e sanitaria, servizi per i minori, contributi per l’affitto, libri di testo, frequenza ai centri estivi, ecc.).

Assistenza adulti in difficoltà È proseguita la collaborazione con il centro di San Giovanni in Persiceto che promuove i servizi di orientamento scolastico e lavorativo gestito da Futura; è stata confermata




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l’adesione al progetto sovra-comunale "Casa delle Donne per non subire violenza" (Comune capofila Castel Maggiore). Sono pertanto seguiti i casi di adulti uomini o donne in difficoltà d’inserimento lavorativo, in collaborazione con il servizio SERT del Distretto Sanitario, quando necessario.

Assistenza sociale ed economica

Sono stati attuati interventi di sostegno sociale a famiglie in difficoltà economica e con presenza di minori, ad adulti ed anziani, con particolare attenzione a quelle monoparentali con minori a carico. Il sostegno economico delle persone in carico all’assistenza sociale avviene con diverse strategie, dai buoni acquisto, alle riduzioni o all’esonero delle rette scolastiche, alla erogazione di contributi economici, al sostegno lavorativo, ecc…; in questo settore il contenimento dei costi potrà avvenire solo attraverso il raggiungimento dell’autonomia economica finanziaria del nucleo familiare. L’impegno dell’Istituzione è nell’attuare con tempestività progetti d’intervento tesi a far raggiungere il più presto possibile la massima autonomia del nucleo familiare. Gli assegni di maternità e per il nucleo familiare numeroso sono funzioni delegate ai comuni per facilitare la presentazione delle domande di contributo. Gli interventi sono pianificati a seguito dell’analisi della nostra Assistente Sociale in collaborazione del Coordinamento minori dell’ASL.

Rapporti con l’Azienda U.S.L. Deleghe Partecipate I rapporti con il Distretto Sanitario sono stati improntati nella correttezza e trasparenza dei ruoli e delle funzioni delegate. A livello di Distretto Sanitario sono rimaste le funzioni di valutazione multi-professionali e multi-disciplinari che prevedono l’uso di strumenti di valutazione di tipo clinico/sanitario e la gestione di progetti a valenza Socio/Sanitaria in particolare dove il momento di diagnosi, prognosi, cura e riabilitazione si intreccia in modo inscindibile con il piano assistenziale di recupero e/o di mantenimento delle autonomie e delle capacità residue. Con il potenziamento della presenza sul territorio dei Comuni di Assistenti Sociali, si è provveduto a professionalizzare la funzione di accesso e di filtro rispetto a tutte le aree dell’intervento sociale, il sistema informatizzato permette l’accesso in rete di tutti i servizi del territorio rivolti: agli anziani, ai minori, all’handicap adulto e alla famiglia. Dal punto di vista economico la revisione delle deleghe ha comportato un maggiore onere a carico dei comuni ma anche maggiore efficacia e vicinanza ai bisogni dei cittadini.

I Piani sociali di Zona: Sono uno strumento obbligatorio con grandi potenzialità, per l’elaborazione di progetti in rete sovra-comunali sulle politiche sociali, nella loro accezione più estesa che coinvolgono tutti i soggetti impegnati in questo settore. Attraverso i piani si realizza la cooperazione fra le istituzioni, la programmazione territoriale, la partecipazione attiva delle rappresentanze sociali e della cittadinanza attiva, del volontariato, delle imprese no-profit e profit, delle fondazioni che con le loro risorse finanziano anche politiche sociali.




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E' un percorso di cultura e di democrazia, su cui il sindacato (quello degli utenti e quello degli operatori) deve misurarsi e qualificarsi, essere promotore e animatore, senza rinunciare al proprio ruolo di contrattazione, ma rendendola più adeguata e condivisa. I progetti di sviluppo, miglioramento, innovazione e sperimentazione contenuti nei piani di zona sono coordinati dal Comune capofila di S. Pietro in Casale, alcuni progetti non sono stati attuati, o solo in alcuni comuni. Alla realizzazione di questi progetti i Comuni del Distretto partecipano con una quota pari al 30% dei fondi assegnati con la legge 328/2000. I principali ambiti d’intervento hanno riguardato: assegni di cura all’handicap grave ed anziani non autosufficienti, dismissioni protette, medicina in rete, interventi educativi per minori 14/17, servizi di aiuto alla persona, educatori di strada, progetto del “dopo di noi”, integrazione sociale per immigrati, fondo prestiti d’onore, sostegno a famiglie con disabili, contrasto della povertà, prevenzione del disagio giovanile “Progetto Giovani”.

Alloggi ERP e politiche abitative Da luglio la gestione della casa pubblica è stata affidata ad ACER, la convenzione prevede un costo ad appartamento ed un accantonamento per gli interventi di manutenzione, il rimanente viene restituito a fine d’anno al Comune (circa il 50% delle entrate è utilizzato per la gestione e le manutenzioni). Nella prima parte dell’anno sono stati eseguiti diversi interventi di manutenzione ordinari e straordinari (come: sostituzione caldaie, imbiancatura, impianti elettrici), è stata prassi ristrutturare completamente l’appartamento prima della riassegnazione. Sono stati erogati i contributi in conto affitto per nuclei sociali con reddito minimo, ed è stata aumentata la quota a carico dell’Ente alla quale si è aggiunta quella a carico del contributo Statale e Regionale. L’emergenza "casa" è sempre molto forte, nonostante l’assegnazione di 12 nuovi alloggi attraverso la graduatoria di assegnazione della casa pubblica, sono stati assegnati due alloggi ad emergenze sociali e ci sono ancora diverse famiglie che aspettano una soluzione abitativa alla quale occorrerebbe fare fronte. Per gli alloggi che non sono in regime ERP sono applicati i canoni concertati, di cui all’accordo provinciale tra Comuni, Sindacati degli inquilini e Sindacati dei proprietari.

Promozione delle attività di volontariato, di cooperazione sociale e dell’associazionismo Sono stati erogati contributi per il sostegno delle attività di volontariato sociale, culturale e a progetti di utilità sociale anche in collaborazione con altri soggetti finanziatori che hanno per statuto finalità socio culturali; sono state coordinate le programmazioni di attività regolate da convenzioni.

Progetto Prontobus Prosegue il servizio di pronto bus, finanziato in quota parte dalla Provincia, dai Comuni del Distretto e dalla Fondazione Carisbo. La linea che interessa Minerbio è la 431 che collega con Baricella e con Bentivoglio.




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La Scuola e l’extra scuola

Asilo Nido, Spazio Bimbo e Centro Gioco, Punto Bimbo Il servizio asilo nido e spazio bimbo fino a giugno, ha accolto complessivamente 58 Bambini, 36 posti a tempo pieno e 22 posti part-time; ad ottobre 2007 è stata ristrutturata la scuola di Tintoria con l’apertura di una sezione Primavera (progetto nazionale con contributo specifico per nuove sezioni nido per bambini da 2 a 3 anni), da settembre 2008 è stata ampliata a due sezioni (una a tempo pieno e una a part-time per 36 posti), con la chiusura del servizio spazio bimbo da luglio 2008. È stata conservata la convenzione per posti-nido a tempo pieno presso il nido Punto Bimbo di Cadriano, questo ci ha permesso, anche quest’anno, di non avere liste di attesa per i bambini di età di 12 mesi. Il servizio nido di Cadriano è stato scelto attraverso apposita gara espletata con tutti i Comuni di Terre di Pianura. In questo modo è stato possibile inserire all’atto della domanda ai fini della graduatoria d’accesso anche la possibilità di accedere ai posti riservati al Nido di Cadriano. La retta di questi servizi è personalizzata in relazione al reddito “ISEE” del nucleo familiare. Gli obiettivi 2008 programmati sul monitoraggio e pianificazione delle attività, dei corsi di formazione, nonché la valutazione del gradimento dei servizi erogati e le attività di miglioramento, sono stati raggiunti.

Collaborazione con l’Istituto Comprensivo: L’Istituzione ha fornito all’Istituto Comprensivo tutto il supporto tecnico amministrativo gestionale previsto, le manutenzioni di tutti i plessi scolastici sono ritornate in capo all’ufficio tecnico del Comune. La collaborazione con l’Istituto Comprensivo è stata improntata nella massima correttezza e sinergia possibile, per attuare proficuamente i reciproci obiettivi. Sono stati erogati i finanziamenti ai progetti specifici come il supporto ai bambini portatori di handicap certificati e segnalati, Azioni in Rete (progetto rivolto: ai ragazzi, agli insegnanti, e ai genitori), proposte di cinema e teatro per materne, elementari e medie; sono stati inoltre, erogati contributi per gite d'istruzione, materiale di cancelleria, materiale di pulizia, cedole librarie, ecc…; è continuata, nonostante le difficoltà economiche, la massima attenzione e il sostegno alle politiche scolastiche del nostro territorio;

Diritto allo studio Sono stati finanziati i progetti di qualificazione scolastica presentati dall’Istituto Comprensivo; sono state attuate tutte le strategie per facilitare l'accesso scolastico; sono state finanziate borse di studio e assegni di studio. Tutte le attività sono state concordate e svolte in collaborazione con l’Istituto comprensivo.

Refezione scolastica per le scuole La nuova gestione di ristorazione collettiva ha iniziato la produzione dei pasti nel nuovo centro con l’inizio di gennaio, nei primi mesi dell’anno ha avuto qualche disguido tecnico organizzativo e qualche caduta sul gradimento del pasto fornito, questi inconvenienti ci hanno impegnati sia dal punto di vista della protesta che delle verifiche costanti espletate anche attraverso un esperto esterno. Fino a giugno la refezione scolastica rivolta a materna, elementare e media è stata effettuate con la collaborazione del personale




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dell’Istituto Comprensivo, mentre da settembre il servizio mensa e di scodellamento è stato effettuato da personale esterno, organizzato dalla ditta che ha in appalto il servizio di ristorazione. Il menù è stato modificato in funzione dei suggerimenti forniti sia dagli insegnanti sia dai ragazzi; la commissione mensa che ha il compito di controllare la qualità della refezione scolastica, d’intervenire con suggerimenti e proposte, ha rilevato che nella seconda parte dell’anno si è raggiunti a un buono standard di qualità del pasto fornito ai ragazzi con uno standard igienico sanitario e organizzativo molto elevato, del centro di produzione pasti.

Fornitura gratuita dei libri di testo e di cedole librarie L’attività è stata attuata in collaborazione con l’Istituto Comprensivo. Sono state curate direttamente le situazioni con particolare difficoltà economica per fornire tempestivamente i libri di testo.

Trasporto scolastico (elementari, medie e superiori) Il servizio è stato organizzato in convenzione/appalto per rispondere alla maggiore richiesta di trasporto. È stato acquistato il nuovo pulmino per il servizio di trasporto scolastico, omologato anche per i bambini delle materna. Il servizio è stato svolto con competenza e puntualità. Il trasporto intercomunale per le scuole superiori è in convenzione con altri comuni è stato svolto regolarmente.

Servizi di pre e post scuola (materna ed elementare) Il servizio è svolto con competenza e soddisfazione sia degli utenti che degli insegnanti, è attivo nelle scuole materne ed elementari. È un servizio a domanda individuale che risponde ai bisogni delle famiglie e ai loro tempi del lavoro.

Centri estivi Il servizio estivo che è rivolto ai bambini dai 3 anni agli 11, è stato attuato in collaborazione con il Comune di Baricella, il progetto educativo è stato improntato prevalentemente sulla conoscenza e la sperimentazione di tutte le attività sportive, con momenti di gioco e attività espressive libere. il risultato di questi anni di gestione sovra-comunale ha portato ad un contenimento dei costi complessivi del servizio e a un continuo miglioramento del progetto e della soddisfazione percepita dalle famiglie.

Assistenza scolastica agli alunni portatori di handicap residenti e frequentanti scuole di ogni ordine e grado Il servizio è in convenzione, l’attività è svolta e coordinata in collaborazione con l’AUSL e gli Istituti Comprensivi. La richiesta di ore di sostegno nei confronti del Comune sono in continuo aumento, sia per l’aumento di deficit cognitivi che per l’aumento di bambini immigrati con difficoltà linguistiche. Oltre alle ore di supporto sono stati forniti trasporti per ragazzi con grave handicap motorio e le relative ore di sostegno ai ragazzi frequentanti le scuole medie superiori.




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Collaborazione con l’Istituto Comprensivo di S. Giovanni in Persiceto e con la società Futura per l’organizzazione di corsi nell’ambito dell’obbligo formativo e delle attività del centro territoriale EDA (Educazione degli adulti) Anche quest’anno, grazie alla collaborazione dell’Istituto Comprensivo di S. Giovanni in Persiceto (centro EDA), sono stati organizzati diversi corsi per adulti, prevalentemente rivolti alle fasce più deboli della nostra comunità: corsi di italiano per stranieri, corsi 150 ore per il conseguimento della licenza media; corsi d’informatica di primo e secondo livello, corsi d’inglese di primo e secondo livello; inoltre è stato effettuato un corso di riqualificazione lavorativa per persone socialmente deboli sulla cura della persona e la ristorazione collettiva. L’attività è stata svolta in collaborazione con l’Istituto Comprensivo e il centro di formazione Futura. Anche quest’anno abbiamo sostenuto con un contributo l’Istituto di San Giovanni in Persiceto che è il referente per i corsi per adulti da parte della Pubblica Istruzione. Questo progetto è stato possibile in quanto la maggior parte del lavoro relativo alla ricerca di persone da inserire in questi percorsi, avviene attraverso lo sportello sociale che molto integrato con quello dell’integrazione agli immigrati.

Borse estive alternanza studio/lavoro Sono state previste borse lavoro estive in collaborazione con Istituti formativi della Provincia, ciò ha permesso di far sperimentare l’ambiente di lavoro attinente ai percorsi scolatici degli studenti e nello stesso tempo è stato possibile godere di un sostegno per alcune attività: Sociali, Asilo Nido, e Uffici.

Convenzione con la Scuola materna parificata “SACRO CUORE” Continua la preziosa collaborazione con la scuola materna Sacro Cuore, in quanto accoglie oltre 70 bambini del nostro Comune che altrimenti non potrebbero fruire di questo indispensabile servizio. La convenzione sottoscritta ci permette di attuare nella massima trasparenza, la più ampia collaborazione, aiutandoci a governare reciprocamente i flussi scolastici dei bambini 3/6 anni.

La Cultura La programmazione culturale per l’anno 2008 ha previsto risorse economiche sufficienti a mantenere gli obiettivi tracciati nel corso di questi anni, con l’obiettivo di consolidare alcuni progetti del nostro Comune tesi a promuovere attività ricreative - culturali che coinvolgono la popolazione sia dal punto di vista ricreativo, culturale, di aggregazione ma che stimoli anche l’economia locale (come il mercatino-scambio dell’usato e altre iniziative legate alla cultura, all’artigianato e alle attività sociali, alla promozione del turismo breve, nonché a quelle produttive del nostro territorio), attuate e gestite in collaborazione con il volontariato locale e l’associazionismo.

Il calendario delle attività Lo sforzo continuo di progettare iniziative da parte del Comune, delle Associazioni, del Volontariato e delle Istituzioni presenti sul territorio, non avrebbe senso se non fossero adeguatamente promosse e coordinate. Per questo abbiamo consolidato la realizzazione di un calendario comune degli appuntamenti, promosso attraverso il notiziario comunale Prometeo, il sito internet del Comune,e-mail e volantini.




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Stagione artistica di Palazzo Minerva La stagione artistica 2008-2009 è stata in linea con la tradizione consolidata di questi anni di attività. In questi anni molti attori che ad inizio carriera hanno portato rappresentazioni a Palazzo Minerva hanno ottenuto importanti risultati sulla scena nazionale e in televisione, questo significa che la direzione artistica è stata molto competente e lungimirante nelle scelte effettuate. Gli spettacoli proposti di Palazzo Minerva sono stati: la prosa, il teatro ragazzi della domenica pomeriggio, il teatro per le scuole. La scuola ha potuto fruire di una stagione artistica molto amplia e come per gli anni passati hanno partecipato agli spettacoli anche classi di Istituti Comprensivi dei Comuni limitrofi. Le altre attività svolte sul territorio dell’associazione che gestisce il teatro sono: il laboratorio scuola di teatro per adulti “Closer” e il laboratorio di teatro dedicato ai bambini da 4 a 11 anni e a fine stagione segue una rappresentazione degli spettacoli preparati nei laboratori. La difficoltà principale di un piccolo teatro come il nostro è quella di riuscire a costruire un cartellone interessante, sostenendo cachet artistici sempre più elevati, senza giovarsi della contropartita di un elevato numero di posti disponibili o di sponsor generosi. Occorre registrare un calo generalizzato di presenze di pubblico agli spettacoli serali di prosa. Questa difficoltà non è specifica di Palazzo Minerva, propria non solo dei piccoli teatri ma anche dei teatri storici come ad esempio il Duse, per il quale proprio in questi giorni di marzo le Istituzioni hanno predisposto un piano di salvataggio. Siamo quindi di fronte ad una crisi ampia del teatro, le cui ragioni non possiamo e vogliamo qui indagare. Per quanto riguarda Palazzo Minerva per il futuro è opportuno che vengano adottate misure da individuare per cercare di creare una appetibilità nuova alla proposta per adulti, attraverso forme di comunicazione, cambiamento nella tipologia di offerta o altro, volte ad attirare l’attenzione del pubblico, a vincere la concorrenza degli altri teatri e luoghi di spettacolo, a sollecitare la partecipazione anche di cittadini che abitualmente non frequentano il teatro.

Estate Minerbiese Come da tradizione consolidata, le attività che hanno animato l’estate minerbiese sono state attuate con la collaborazione delle associazioni e il volontariato del nostro Comune. Il ruolo dell’Istituzione è stato principalmente quello di stimolo, di coordinamento e di supporto per le associazioni che con le proprie attività hanno animato i mesi estivi. Per l’anno 2008 si segnala che la realizzazione della promozione delle iniziative è stata fatta insieme al Comune di Baricella: possiamo quindi dire che le iniziative estive non sono più strettamente minerbiesi ma costituiscono una offerta culturale, di animazione e intrattenimento che ha una valenza territoriale. E’ questo lo spirito con cui pensiamo sia giusto operare: integrare gli sforzi delle Istituzioni e dell’associazionismo, collaborare oltre i confini comunali per dare più visibilità e importanza all’impegno in campo, avere una progettualità nuova che tenga conto di una realtà più ampia. I principali appuntamenti sono stati: il Carnevale Notturno e La Dolce Fiera (organizzazione Comitato Carnevale); il 5° Festival Internazionale Bandistico, organizzato dal corpo Bandistico Minerbiese, con la collaborazione di gran parte dell’associazionismo minerbiese e del volontariato; Non Solo Rock (organizzazione Amica); Musica in Rocca, una rassegna musicale all’interno della Rocca Isolani all’interno dei cartelloni Caleidoscopio Musicale e I suoni dell’Appennino; le rassegne teatrali per ragazzi La Pianura dei ragazzi e Festival delle Mani Parlanti a livello di Terre di Pianura.




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Corsi per il tempo libero Come tradizione sono stati attivati corsi del tempo libero in collaborazione con: l’Istituto Comprensivo Statale di Minerbio, l’università Primo Levi, l’associazione Rosaspina Un teatro, il Corpo Bandistico Minerbiese, l’associazione Amici della Musica scuola di musica J. Du Prè e il Centro Sociale Primavera; con queste strategie, oltre che a promuovere cultura e formazione, vengono sostenute e promosse le attività proposte dalle Associazioni culturali e ricreative presenti sul territorio.

Corsi per la formazione degli adulti Il programma dei corsi rivolto agli adulti è attuato con la collaborazione dei settori sociali e culturali dell’Istituzione e di altri soggetti istituzionali e associazioni: la cooperativa che gestisce il settore immigrazione dell’Istituzione, l’Istituto Comprensivo di Minerbio,il centro EDA (Centro per l’Educazione Permanente degli Adulti) coordinato e diretto dall’Istituto Comprensivo di San Giovanni in Persiceto, l’associazione Futura, il Cefal, la cooperativa Lai-Momo, la Provincia, la Regione, il Distretto Sanitario (attraverso i piani di zona), i comuni limitrofi. Grazie a queste sinergie riusciamo a organizzare corsi gratuiti per adulti: per l’inglese, l’informatica, l’alfabetizzazione di italiano, il conseguimento della licenza media inferiore e corsi di formazione per adulti in difficoltà; questi corsi sono strategici per la formazione e per l’inserimento sociale e lavorativo di stranieri ma anche di nostri concittadini.

Mercatino di oggi e di ieri L’iniziativa ha avuto avvio nell’anno 2005, è svolta in collaborazione con l’associazione Comitato Carnevale, al quale è stata delegata la gestione attraverso una convenzione per l’organizzazione del mercatino con cadenza mensile. Il Mercatino è un’occasione di stimolo per le associazioni del territorio che si sono adoperate per apportare il proprio contributo con iniziative parallele di vario tipo: lo SPI-CGIL sindacato pensionati in collaborazione con l’Auser frequentemente offre un piacevole rinfresco a chi passeggia sotto il portico e permette l’utilizzo dei servizi igienici al pubblico che frequenta la zona, il Centro Culturale La Pira tiene aperte le proprie mostre durante alcune giornate permettendone la visita, ecc….. Anche i negozianti sono stati sensibilizzati a proporre iniziative collaterali o ad aperture straordinarie domenicali. Nel 2008 in particolare il Comune e l’Istituzione si sono adoperati insieme ad altri Comuni bolognesi e alla Provincia di Bologna per contrastare un progetto di legge regionale che di fatto impedisce agli hobbisti di partecipare con lo scopo di tutelare maldestramente gli interessi dei pochi ambulanti presenti ai nostri mercatini e quindi con il risultato di portare a conclusione tutte le esperienze positive costruite da Comuni, pro loco e associazioni sul territorio grazie all’apporto pressoché esclusivo degli hobbisti. Il progetto di legge è ancora in itinere senza avere recepito in modo significativo gli emendamenti proposti dai Comuni.

Orizzonti di Pianura Continua il progetto elaborato inizialmente in collaborazione con i comuni di Baricella e Bentivoglio e finanziato dalla Provincia che nel corso del 2007 ha visto l’aggregarsi di altri comuni quali Budrio, Malalbergo, san Pietro in Casale e San Giorgio di Piano. E’ stata approvata una convenzione biennale per gli anni 2008 e 2009. Il progetto prevede la




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promozione dei territori attraverso la presentazione di attività di carattere sociale, produttivo, ambientali-ludico ricreative, culturali, gastronomiche, storiche, e sportive. Allo scopo, è stato prodotto un sito web specifico collegato con i siti dei Comuni che nel corso dell’anno hanno aderito al progetto (www.orizzontidipianura.it). Nel 2008 è stato realizzato un cartellone di visite guidate e biciclettate in primavera e in autunno in concomitanza con feste e fiere dei Comuni, con un buon riscontro sia in termini quantitativi di numero di partecipanti che qualitativi di soddisfazione dei partecipanti. Sono state attivate collaborazioni con i soggetti, privati o associazioni, che propongono iniziative di interesse turistico nel territorio: Castelformaggio a Minerbio, l’associazione Naturike e altre. Per i prossimi anni è opportuno cercare una soluzione ai due principali problemi ancora in campo: il primo è legato alla comunicazione interna tra i Comuni aderenti mentre il secondo è legato al tempo del personale a disposizione del progetto; il progetto ha infatti ottime possibilità di crescita ma è anche impegnativo in termini di attività e ore di lavoro materiali necessarie, che oggi non sono compatibili con il budget a disposizione del progetto: se i Comuni riterranno di sviluppare l’esperienza dei quattro anni di vita del progetto, occorrerà ripensare all’impegno in termini economici e di collaborazione di ciascun singolo Comune.

Invito in Provincia I progetti proposti e cofinanziati ai quali il Comune di Minerbio ha aderito sono stati la rassegna teatrale per ragazzi, che coinvolge anche i Comuni di Baricella e Molinella, “Organi antichi” con la realizzazione di tre concerti presso le chiese di Minerbio e di Ca’ De’ Fabbri e “Caleidoscopio Musicale” che si occupa della realizzazione di concerti di musica classica in luoghi d’arte del territorio. Per quello che riguarda Organi Antichi nel 2008 si sono tenuti tre concerti per la presentazione al pubblico dell’organo restaurato dell’Oratorio della Natività di Maria a Minerbio.

Incontri con la scienza Nel 2008 per il secondo anno sono stati proposti gli incontri con la scienza del mercoledì, nei mesi di marzo e aprile. Hanno partecipato come relatori alcuni esperti minerbiesi, come Nicola Armaroli e Marco Villani.

Restauro affreschi e mostra Amico Aspertini Un impegno significativo del 2008, ma anche un evento molto importante per Minerbio, è stato rappresentato dal restauro di parte degli affreschi di Amico Aspertini all’interno della Rocca Isolani e la loro inclusione all’interno della mostra su Amico Aspertini realizzata in Pinacoteca Nazionale a Bologna per volontà del Comune di Bologna e della Sovrintendenza ai Beni Architettonici e Artistici di Bologna. Il Comune ha contribuito ai costi per il restauro con 10.000 € a fronte di un accordo con la proprietà, la famiglia Cavazza, che si è impegnata a mettere a disposizione la Rocca per visite delle scuole di Minerbio e per iniziative culturali e turistiche. L’Istituzione ha collaborato in modo significativo per la buona riuscita della mostra a Minerbio, come referente e come presenza sul territorio per qualsiasi esigenza organizzativa. Ha inoltre




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proposto un interessante calendario di visite guidate alle emergenze artistiche del territorio, con appuntamenti domenicali gratuiti per tutta la durata della mostra. E’ stato poi rivolto un invito alle scuole dei Comuni limitrofi a partecipare a visite guidate all’interno della Rocca, a cui hanno partecipato 4 classi di Minerbio e Bentivoglio. La mostra ha portato a Minerbio molti visitatori ed è anche stata l’occasione per realizzare una breve guida di Minerbio con cartina per individuare punti di interesse, strutture ricettive e di ristorazione.

Volontassociate L’ultima domenica di settembre ha visto la realizzazione della festa dell’associazionismo, nell’ambito del cartellone promosso dalla Provincia di Bologna. Il numero di associazioni aderenti del 2008 è aumentato e la giornata della festa si sta consolidando sia nella partecipazione dei cittadini sia nel livello di proposta delle associazioni stesse che sempre più la considerano un punto di riferimento nell’ambito della programmazione annuale delle attività. Volontassociate è una iniziativa dalle ampie possibilità di crescita e rafforzamento.

Ottobre mese della Pace Anche nel 2008 il Comune e l’Istituzione hanno partecipato con una serata dedicata alla multiculturalità alle iniziative promosse dalla Provincia di Bologna per sensibilizzare al tema della pace.

Evocamondi L’iniziativa sovracomunali Evocamondi, a cui l’Istituzione ha aderito anche nel 2008, sta raccogliendo un interesse crescente di pubblico per l’importanza delle tematiche trasversali affrontate (multiculturalità, ambiente, acqua, cultura) e mostra grandi possibilità di sviluppo. Occorre lavorare per creare collaborazioni con l’associazionismo locale e per diffondere a livello locale la conoscenza dell’iniziativa.

Servizio Biblioteca Oltre al prestito librario, in continua crescita, la biblioteca fa numerose attività: l’attività vede un costante aumento del numero di utenti e di collaborazioni con le classi delle scuole per il prestito e per le letture animate; organizzazione di visite guidate presso mostre fuori Minerbio, supporto a gruppi associativi, come ad esempio il gruppo fotografico. Sono stati inoltre realizzati in primavera e in autunno cicli di letture per bambini il sabato pomeriggio. Non è stato ancora possibile concludere il percorso dell’informatizzazione della biblioteca, previsto per gennaio 2009.

Sostegno economico alle Associazioni che operano sul territorio senza scopo di lucro per realizzare attività culturali e sportive Sono stati erogati i contributi previsti in funzione delle convenzioni stipulate e degli accordi intercorsi, a favore delle scuole di musica e dei laboratori musicali all’interno delle scuole, alle associazioni che hanno collaborato alla realizzazione delle attività culturali e sportive del nostro Comune.




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Lo Sport e il Tempo Libero

SPORT Con l’unificazione delle società di calcio presenti sul nostro Comune, sono aumentate le proposte e le opportunità sportive e di aggregazione per i bambini, i ragazzi e gli adulti. Altri aspetti molto positivi per la le Istituzioni sono un unico interlocutore per la gestione di tutti gli impianti sportivi, un incremento delle attività rivolte ai minori con un incremento degli iscritti, una maggiore collaborazione ed integrazione con l’istituto Comprensivo. Sono stati erogati contributi finalizzati al sostegno delle attività sportive del nostro comune rivolte ai bambini, ai giovani, agli adulti e agli anziani. Il contributo è in parte finalizzato a sostenere i costi di utilizzo degli impianti sportivi gestiti in convenzione dalle società sportive del nostro Comune; sono stati erogati contributi per le manutenzioni ordinarie e straordinarie degli impianti; sono state regolarmente rinnovate le convenzioni in essere.

Collaborazione all’organizzazione dei “Giochi della Gioventù” È stata attuata la collaborazione con l’Istituto Comprensivo per la realizzazione dei giochi della gioventù, fornendo tutta l’assistenza necessaria; come tradizione è stata organizzata la biciclettata con festa finale nel parco della Chiesa di San Giovanni in Triario con la collaborazione della Parrocchia di Minerbio e l’associazione culturale La Pira.

Tennis e Calcetto Continua con ottimi risultati la gestione dell’impianto sportivo da parte della nuova società di calcio che ha visto confluire l’associazione AMICA e la società di calcio di Minerbio. Il centro è aperto tutti i giorni feriali per sei ore dal lunedì al venerdì e tre ore il sabato.

Corsi per il tempo libero Sono stati avviati i corsi di ginnastica per anziani, per adulti, di yoga, di calcio, di pallavolo, di pattinaggio, di baseball, ecc.. queste attività sono realizzate attraverso la preziosa collaborazione delle associazioni presenti nel nostro territorio (A.S. Minerbio, circolo ARCI 2000, BCM Minerbio, C.S.I. Minerbio, Società Sportiva Cà De Fabbri, Palestra Athena, ARCI Casbah), ecc...

I Servizi Generali

Manutenzioni, lavori e forniture Le attività di manutenzione sono state notevolmente ridotte nel corso dell’anno per il trasferimento di gran parte di queste, come competenza, all’ufficio tecnico, e con il trasferimento della gestione della casa pubblica all’ ACER. Con il passaggio delle manutenzioni all’ufficio tecnico sono cadute le motivazioni del trasferimento del geometra in carico all’Istituzione per gestire tali attività. Le attività residue sono state svolte con un regolare stato di avanzamento, compatibilmente alle risorse disponibili. Nella prima parte dell’anno sono stati attuati interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria negli alloggi di edilizia pubblica, nelle scuole, in Casa Protetta e negli impianti sportivi.




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Gestione delle sale e spazi pubblici L’Istituzione ha in gestione l’utilizzo degli spazi che sono regolarmente concessi in conformità al relativo regolamento. Gli spazi sono: il teatro Palazzo Minerva, le annesse sale riunioni, la palestra comunale e gli altri spazi utilizzabili per feste, corsi, riunioni.

Riorganizzazione dei servizi Nel 2008 sono state compiute diverse e importanti riorganizzazioni dell’Istituzione: sono stati affidati in gestione ad Acer Bologna tutti gli alloggi, di ERP e non ERP, i servizi di assistenza domiciliare sono conferiti in gestione all’ASP Donini Damiani di Budrio e, a fine anno, è stata conferita alla stessa ASP anche la Casa Protetta. Inoltre, il trasferimento dell’Istituzione nella nuova sede presso i locali del Comune ha comportato la riorganizzazione di gran parte delle attività, alcune delle quali sono state accorpate con il Comune: il protocollo, la gestione del personale, la gestione contabile e la gestione delle manutenzioni. Lo sportello sociale è stato collocato insieme allo sportello del cittadino con notevole beneficio per gli utenti che possono trovare negli stessi ambienti sia l’accesso ai servizi sociali, scolastici e per la cultura, lo sport e il tempo libero, affidati all’Istituzione, che ai servizi di anagrafe e URP del Comune. Questa riorganizzazione ha portato alcuni vantaggi di ottimizzazione generale, ma ha indebolito l’operatività complessiva dell’Istituzione, con la riduzione di personale. La precedente organizzazione era inoltre favorita dalla presenza di tutto il personale nello stesso luogo: cosa che favoriva sinergie e collaborazione fra i vari settori. La nuova dislocazione fisica in spazi diversi e in un ambiente, impostato e organizzato per operare in modo prevalentemente settoriale, ha fatto sì che si siano perdute quelle opportunità. Sarà necessario un intervento di riequilibrio di alcune attività per migliorare la funzionalità del servizio e sostenere gli operatori preposti: si tratta della ragioneria, dove occorre migliorare i tempi di verifica e controllo e dei pagamenti, e dello sportello sociale che attualmente è prevalentemente supportato da un solo operatore, pur essendo aperto al pubblico cinque giorni la settimana. Per il prossimo futuro è necessario valutare bene le scelte tecnico-gestionali che si andranno ad adottare, rispetto alla gestione dei servizi. L’Istituzione così come l’abbiamo intesa in questi anni probabilmente può sembrare superata, ma, forse, andrebbe solo ripensata nelle sue funzioni e nel suo governo. E’ necessario tenere presente alcuni aspetti che sono a mio avviso molto importanti:

- La gestione dei servizi con personale così ridotto risulta molto più complicata con il sistema gestionale amministrativo del Comune che necessita di procedimenti burocratici più complessi (delibera per impegno di spesa, acquisizione dei pareri tecnici, valutazione della Giunta, delibera di erogazione del contributo e di nuovo passaggio di approvazione della Giunta). Questi passaggi possono sembrare poca cosa, ma in realtà rappresentano spesso un alibi per l’organizzazione, perché sono passaggi comunque ineludibili.

- Un secondo aspetto è la gestione degli interventi sociali che (per la mia esperienza di quasi 15 anni, dal 1990 al ‘95 e dal 1999 al 2009) dovrebbe essere svolta da persone competenti e sensibili, che possano assumersi completamente la responsabilità del loro operato. La gestione attraverso il confronto con la Giunta riduce la capacità d’azione nelle scelte a sostegno delle problematiche sociali, in quanto ogni delibera approvata necessariamente investe in eguale misura nella




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responsabilità, tutti i componenti, con il risultato che le sensibilità, le competenze e le esperienze personali, spesso portano a limitare la visione d’intervento del personale qualificato e competente che opera nell’assistenza alle persone in difficoltà: c’è la necessità di sperimentare, di prevenire, di rispondere immediatamente, con professionalità e competenza, senza pregiudizi o “chiacchiere di paese”.

- Un’Istituzione più snella con un presidente che fosse anche assessore, per poter trasmettere meglio le informazioni sia alla giunta che al Consiglio Comunale.

In questi anni l’obiettivo principale è stato il contenimento della spesa e di conseguenza il contenimento dei costi di gestione. L’Istituzione, non avendo responsabilità giuridica sul personale, non ha potuto fare scelte diverse da quelle adottate. Ha operato con le risorse finanziarie e di personale avute in dotazione. Cosa che ha comportato anche un forte turnover di personale non di ruolo. Con i vincoli sul patto di stabilità per il personale della finanziaria di luglio 2008, si è resa urgente l’esternalizzazione di alcuni servizi per potere rientrare nei vincoli di spesa previsti. Da settembre è stata affidata in appalto temporaneo ed urgente la gestione del Nido di Tintoria e di tutti i servizi affidati agli operatori non di ruolo della casa protetta. La casa Protetta, nell’ambito di un processo teso a migliorare e a rilevare sempre più attraverso la misurazione e la valutazione costante delle attività svolte in modo oggettivo, ha implementato un sistema di istruzioni operative e procedure che vengono rilevate e scritte attraverso apposite schede e registri. Questo è stato prodotto in collaborazione con l’ASL e per il percorso qualità. Tali procedure hanno potuto garantire meglio l’attività assistenziale prevista. E’ inoltre stata consolidata l’organizzazione per gestire direttamente le pulizie della struttura con un notevole contenimento dei costi e ottimi risultati igienici. La gestione del personale della Casa Protetta e del Nido, trattandosi di un’organizzazione del lavoro a turni, ha comportato un discreto lavorio per fronteggiare le assenze che devono essere sempre sostituite in tempi brevi per garantire il livello assistenziale previsto dai parametri regionali.

Servizio civile volontario e Auser Per tutto l’anno non siamo riusciti ad avere volontari del Servizio Civile. La situazione difficile è stata colmata con la straordinaria disponibilità del volontariato minerbiese coordinato dall’associazione AUSER. In questi anni l’associazione è cresciuta sia dal punto di vista numerico che culturale, contribuendo in modo significativo al presidio dei servizi erogati, alla programmazione, alla ricerca di strategie e progetti innovativi di sostegno e prevenzione alle nuove povertà e all’invecchiamento della popolazione anziana. Nel corso dell’anno abbiamo presentato e attivato il progetto “la Chiacchiera” pensato, elaborato e proposto in collaborazione con l’Auser, lo SPI-CGIL e l’Istituzione.

L’attività di sportello unico per gli utenti dell’Istituzione Lo sportello sociale è affidato a un operatore che si è formato nell’arco di diversi anni. Questa figura che svolge una funzione di filtro, prima di coinvolgere sulle questioni più complesse il personale più specializzato dell’ufficio, si è dimostrata molto utile proprio per i nostri utenti, oltre ad avere ridotto e semplificato il lavoro burocratico. L’attività di sportello richiede sempre più impegno e competenza per rispondere alle molteplici richieste degli utenti. Si privilegia il rapporto diretto e semplificato con l’utente, anche mediante il ricorso alle autocertificazioni, l’aiuto nella compilazione della modulistica nei




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casi sociali, la comunicazione telefonica e tramite e-mail. Il numero degli utenti dell’Istituzione è aumentato di pari passo con l’incremento del numero della popolazione residente e dei servizi. Lo sportello, in particolare, fornisce informazioni su tutti i servizi gestiti dall’Istituzione, raccoglie le autocertificazioni e le richieste: dalle rette scolastiche al contributo in conto affitto, ecc. Inoltre, gestisce direttamente e immediatamente le richieste ed organizza i servizi in collaborazione con l’AUSER, come il trasporto per visite mediche, terapie, spesa, ecc….

La gestione per l’emissione dei bollettini scolastici e dei servizi erogati, nonché le esenzioni, i solleciti e i ruoli Quest’attività è di vitale importanza, comporta un rilevante impegno indispensabile per la trasparenza e responsabilità rispetto ai costi dei servizi, sia per l’Istituzione che per le famiglie. La semplificazione delle modalità di pagamento ha consentito all’utenza di scegliere di pagare attraverso diverse modalità: direttamente presso lo sportello dell’Istituzione, sia in contanti che con pagamento informatico (bancomat); o pagamento automatico tramite conto bancario (RID); o il vecchio sistema di bollettino postale. Abbiamo acquistato un nuovo sistema informatico per la gestione delle rette che ci consente una pianificazione in modo automatico dei controlli dell’attività. Con il nuovo appalto di refezione scolastica abbiamo attivato la gestione informatizzata dei pasti prepagati che ha portato notevoli vantaggi con la riduzione di morosità.

Conclusioni In questi anni il consiglio di amministrazione dell’Istituzione ha attuato la gestione dei servizi nel modo più coerente ed efficace possibile in relazione al proprio compito, nel rispetto del mandato politico-amministrativo, alle risorse economiche e alla dotazione organica affidatagli dalla Giunta Comunale. I risultati ottenuti sono frutto di uno sforzo complessivo di tutto il personale dell’Istituzione e dell’apparato tecnico amministrativo del Comune che insieme hanno collaborato con efficacia e rispetto. In questi anni abbiamo segnalato comunque una certa sofferenza da parte di settori dell’apparato dovuti a fattori di sotto-organico. La tendenza per il futuro è sempre di una maggiore richiesta di servizi per la prima infanzia, per la non-autosufficienza di anziani e portatori di handicap, per il supporto alle famiglie con disagio sociale, la prevenzione del disagio giovanile, la ricerca di riqualificazione lavorativa per chi ha perso il posto di lavoro e la casa continua ad essere sempre un’emergenza; siamo in presenza di un continuo crescente bisogno di assistenza sociale che coinvolge la nostra comunità.

Il Presidente




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Scheda delle statistiche delle attività

Scheda delle statistiche delle attività La popolazione a Minerbio 2001 2003 2006 2008 Popolazione totale 7.579 8.090 8.530 8.615 Popolazione da 15 a 64 anni 5.700 5.706 Indice di vecchiaia (popolazione di 65 anni e oltre su popolazione fino a 14 anni)

180,4 %

161,7 %

157,46%

148,82 %

Anziani di 65 anni e oltre 1.607 1.651 1.743 1.768 Indice di dipendenza giovanile (popolazione fino a 14 anni su popolazione da 15 a 64)

17,7 % 18,8 % 19,43 % 20,82 %

Giovani fino a 14 anni 1.107 1.188 Giovani fino a 13 anni 846 954 1.045 1.104 Di cui Bambini fino a 5 anni 367 442 519 515

Servizi sociali Casa protetta 2001 2003 2006 2008 Posti convenzionati ASL 45 45 45 45 Posti non convenzionati 9 9 4 4 Ospiti con elevato bisogno sanitario 21 25 25 Ospiti con disabilità di grado severo 15 18 19 Ospiti con disabilità di grado moderato 13 6 5 Ospiti di fuori Comune 32 29 Ospiti ammessi 21 19 11 11 Ospiti deceduti 20 18 11 9 Ospiti dimessi 2 1 - 2 Donne 45 39 41 39 Uomini 8 7 8 10

Servizi per anziani 2001 2003 2006 2008 Anziani inseriti nella rete dei servizi 60 81 37 57 Anziani visitati dall’UVG 96 138 82 64 Anziani che hanno usufruito dell’assegno di cura 18 50 35 46




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Anziani in assistenza domiciliare 17 21 39 32 Utenti che usufruiscono dei pasti a domicilio 12 17 15 14

2003 2004 2006 2008 Telesoccorso 1 - - - Orti in uso ad anziani 60 60 60 60

Assistenza a portatori di handicap 2001 2003 2007 2008 Adulti portatori di handicap assistiti 14 22 18 19 Borse lavoro 3 3 2 5 Assegni di cura 2 5 4 Utenti della Coop l’Orto a Minerbio 15 15 15 Utenti della Coop l’Orto impegnati in lavori a Minerbio

5 5 6

Collocamenti mirati di iscritti nelle liste di collocamento del Centro per l’Impiego di Minerbio

10 15

Assistenza a nuclei familiari in difficoltà e ai minori 2001 2003 2006 2008 Nuclei familiari seguiti 28 54 44 46 Minori assistiti 50 83 34 36 Di cui stranieri 15 23 16 Minori in affido o tutela 6 11 3 16 Contributi di assistenza economica 15 18 15 Buoni spesa erogati 36 8

Assistenza e integrazione immigrati 2003 2007 2008 Frequentanti corsi di alfabetizzazione 18 35 49 Frequentanti corsi professionali per il lavoro 22 20 Frequentanti scuola media per adulti 12 47 Casi seguiti dallo sportello immigrati 60 82 95 Nuclei familiari immigrati assistiti 26 41 46 Minori immigrati assistiti 41 25 30 Di cui al Nido 5 1 1

Assistenza adulti in difficoltà 2003 2006 2008 Adulti seguiti 5 7 21 Di cui in sistemazione alloggiativa protetta 3 1 - Di cui con inserimento lavorativo protetto 1 1 2 Borse lavoro adulti 3 1 1




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Percorso di formazione multiprofilo 19 25 Assistenza sociale ed economica 2003 2004 2006 2008 Contributi una tantum di assistenza economica 8 10 4 12 Contributi continuativi di assistenza economica 1 3 Contributi a ricoverati in case di riposo 15 13 11 6 Assegni di maternità 6 6 5 7 Assegni per il nucleo familiare numeroso 6 5 4 6

Alloggi ERP e politiche abitative 2003 2004 2006 2008 Numero alloggi ERP 25 25 38 48 Numero alloggi non ERP (canoni concertati) 25 25 25 22 Numero alloggi in subaffitto 3 3 2 - Numero alloggi assegnati 3 2 4 14 Contributi per l’affitto erogati 59 80 90 78 Contratti di locazione stipulati 11 5 14

Progetto Prontobus linea 431 Baricella - Bentivoglio 2003 2006 2007 2008 Passeggeri con servizio su prenotazione 4.018 10.340 15.808 13.393* N° medio passeggeri per corsa 2,20 2,88 3,29*

* dati aggiornati al 31/08/08 Agevolazioni concesse nel settore sociale 2001 2003 2006 2008 N° esoneri e riduzioni delle rette o canoni 3 5 Importo del mancato introito equivalente 3.264 4.203 N° dei contributi concessi 18 16 Importo dei contributi concessi 19.576 11.615

Servizio civile e volontari 2003 2006 2008 N° volontari del servizio civile 4 2 2 N° volontari AUSER 34 Ore di volontariato prestate 12.840

Sevizi scolastici ed extra scolastici Asilo Nido, Spazio Bimbo e Centro Gioco, Punto Bimbo




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2001 2003 2007 2008 Posti al Nido di Minerbio 42 46 46 46 Posti al Nido di Tintoria 36 Di cui Sezione primavera 15 15 Posti a Spazio Bimbo 12 12 12 - Posti al nido di Cadriano, tramite convenzione 12 14 8 Abbonamenti al Centro giochi 40 29 15 Frequentanti il nido estivo mese di luglio 30 N° domande presentate 84 96 79 Di cui per gennaio 12 14 9 In lista d’attesa - 40 42 18 Di cui: inseriti a Cadriano 12 6 3 non residenti 8 8 1 rinunciatari o esclusi per età 18 26 17

Collaborazione con l’Istituto Comprensivo 2001 2003 2006 2008 Iscritti materna 129 135 166 167 Iscritti elementari 291 304 336 383 Iscritti medie 211 197 183 202

Diritto allo studio 2001 2003 2006 2008 Borse di studio 29 36 57 - * Progetti di qualificazione scolastica 12 27 12 17 N° riduzioni o esenzioni nei servizi scolastici per reddito o segnalazione dei servizi sociali

33 60 96 81

N° riduzioni o esenzioni per secondo figlio 21 19 Importo del mancato introito equivalente 74.000 40.500

* dal 2007 le borse di studio vengono erogate presso le scuole superiori direttamente Refezione scolastica 2001 2003 2006 2008 Pasti forniti alla refezione scolastica 66.816 108.313 102.162 109.409 Utenti di refezione scolastica 976 897

Fornitura gratuita dei libri di testo e di cedole librarie 2001 2003 2006 2008 Alunni che hanno usufruito della fornitura di libri di testo

26 26 36 25

Cedole librarie per n° libri 813 943 994




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Trasporto scolastico (elementari, medie e superiori) 2001 2003 2006 2008 Utenti del trasporto scolastico elementari e medie 120 106 107 107 Km percorsi nell’anno 22.400 18.205 25.600 Utenti trasporto intercomunale scuole superiori di Budrio

7 7 1 3

Servizi di pre e post scuola (materna ed elementare) 2001 2003 2006 2008 Utenti pre e post scuola elementari 116 117 173 206 Utenti post scuola materna 59 76 77 66

Laboratori ad integrazione dell’orario scolastico 2001 2003 2007 2008 Frequentanti i laboratori 34 40 33 - Assistenza mensa medie per attività pomeridiane 36 21 Dopo scuola medie 27 19

Centri estivi 2001 2003 2006 2008 Frequentanti i centri estivi 122 118 113 138 Bambini di Chernobyl ospitati nei centri estivi 18 11 - -

Corsi di nuoto 2001 2003 2006 2008 Frequentanti i corsi di nuoto 33 28 - -

Assistenza scolastica agli alunni portatori di handicap residenti e frequentanti scuole di ogni ordine e grado 2001 2003 2006 2008 Alunni assistiti presso l’Istituto Comprensivo di Minerbio

8 29 19 13

Studenti assistiti presso scuole fuori Comune 9 14 Studenti assistiti presso altre scuole nel Comune 2 3 Numero ore settimanali impiegate nell’attività di sostegno all’Istituto Comprensivo di Minerbio

124 (complessi

vo)

110 112 90

Numero ore settimanali impiegate nell’attività di sostegno presso scuole fuori Comune

76 77 63

Numero ore settimanali impiegate nell’attività di 32 68




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sostegno presso altre scuole nel Comune Borse estive alternanza studio/lavoro 2001 2003 2006 2008 Borse estive 5 5 4 4

Convenzione con la Scuola materna parificata “SACRO CUORE” 2001 2003 2006 2008 Iscritti alla scuola materna S. Cuore. 65 68 70 73

Centro Giovanile 2001 2003 2006 2008 Ragazzi frequentanti “il Bullone” 30 35 18

Attività estive per i giovani 2001 2003 2006 2008 Ragazzi partecipanti attività estive del Centro il Bullone

24 11 33

Ragazzi partecipanti a soggiorni estivi Piani di Zona 11 15 8 Cultura Sport e tempo libero Stagione artistica di Palazzo Minerva: 2001 2003 2006 2008 Presenze spettatori 5.244 6.028 5.900 3.243

La Dolce Fiera 2001 2003 2006 2008 Espositori che hanno partecipato 150 70

Estate Minerbiese 2001 2003 2006 2008 Iniziative organizzate 51 51 39 Associazioni coinvolte 9 14 17




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Collaborazione con l’Istituto Comprensivo di S. Giovanni in Persiceto e con la società Futura per l’organizzazione di corsi nell’ambito dell’obbligo formativo e delle attività del centro territoriale EDA (Educazione degli adulti) 2003 2007 2008 Corso 150 ore, partecipanti 15 12 47 corsi di computer, partecipanti 36 36 15 corsi di inglese, partecipanti 12 16 21 alfabetizzazione 65 49

Corsi per il tempo libero università “Primo Levi” 2003 2006 2008 N° corsi effettuati 2 2 N° partecipanti 40 40

Mercatino di oggi e di ieri 2006 2008 Espositori che hanno partecipato 70 70

Orizzonti di Pianura 2006 2007 2008 N° visitatori del sito 2.933 16.996 19.831 N° visite guidate 3 5 10

Biblioteca 2001 2004 2007 2008 Libri prestati 13.978 16.071 13.052 17.177 Alunni coinvolti in attività di educazione alla lettura

1.920 2.224 1.724 1.900

Libri posseduti 25.000 27.860 28.000 Libri disponibili 21.000 24.000 24.000 Libri ancora da catalogare 11.000 4.000 4.000 Libri acquistati nell’anno 1.100 1.000 Utenti iscritti al prestito 856 903 Presenza in biblioteca (escluso alunni) 4.783 6.943 Giorni apertura al pubblico 153 215 Accessi internet 320 548




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Sostegno economico alle Associazioni che operano sul territorio senza scopo di lucro per realizzare attività culturali e sportive 2003 2006 2008 Associazioni partecipanti 19 10 9

Corsi per il tempo libero e lo sport 2006 2007 2008 N° partecipanti corsi yoga 24 25 25 N° partecipanti corsi ginnastica per adulti 45 80 45 N° partecipanti corsi calcio ragazzi 75 127 137 N° partecipanti corsi calcio adulti 45 85 125 N° partecipanti corsi baseball 46 54 60 N° partecipanti corsi pallavolo 20 50 60 N° partecipanti corsi terza età 50 43 40 N° partecipanti corsi tennis 31 31

Servizi generali Sportello unico per gli utenti 2003 2004 2007 2008 Utenti che si sono rivolti allo sportello 3.600 5.784 7.440 8.400 Utenti che si sono rivolti allo sportello per telefono 11.760 11.940 N° trasporti continuativi organizzati dallo sportello 6 6 10 10 N° trasporti straordinari organizzati dallo sportello 318 343 283 1.254 Km percorsi di trasporto assistito 20.034 39.283 32.285 50.160

Manutenzioni, lavori e forniture 2003 2007 2008 Numero interventi effettuati 54 65 19 Per un importo di circa 94.962 118.105 82.682 N° appalti 5 2 N° affidamenti a trattativa privata previa indagine di mercato (minimo tre preventivi)

54 12

N° acquisti 11 2




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Segreteria generale 2003 2006 2008 N° contratti di sostituzione del personale assente 63 82 64 N° documenti protocollati 2.728 3.292 3.069 N° atti repertoriati 102 32 N° delibere 30 32 22 N° determine 38 96 78

Contabilità 2003 2007 2008 N° registrazioni di prima nota 4.506 7.253 6.589 Mandati di pagamento 701 816 648 Reversali di incasso 879 750 541 Fatture di vendita 755 1.905 1.650 Bollettini emessi 9.000 6.251 3.729

Gestione delle riscossioni 2006 2007 2008 Pagamenti effettuati allo sportello 856 1.246 1.453 In contanti 628 898 972 Con assegni 80 92 93 Tramite POS 148 256 388 RID attivati 85 179 Solleciti inviati 70 625 N° rateizzazioni concordate per riscossione crediti 11 49 Ruoli attivati nell’ultimo anno 28 Importo crediti messi a ruolo nell’ultimo anno 10.971 Ruoli attivati complessivamente 66 Importo complessivo crediti a ruolo 58.202 di cui, importo riscosso 26.280

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ISTITUZIONE DEI SERVIZI SOCIALI E CULTURALI COMUNE … · Lo Sport e il Tempo Libero ... obbligando l’esternalizzazione di alcuni servizi (il nido di Tintoria e il personale non