24
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “FEDERICO CAFFE’” via di villa pamphili, 86 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno scolastico 2014-2015 Corso serale PROGETTO SIRIO Classe 5ª b

Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

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Page 1: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

ldquoFEDERICO CAFFErsquordquo

via di villa pamphili 86

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Anno scolastico 2014-2015

Corso serale

PROGETTO SIRIO

Classe 5ordf b

2

IIS ldquoF CAFFErsquordquo VIA DI VILLA PAMPHILI 86

Roma

CLASSE V^ B

PROGETTO SIRIO

ESAME DI STATO

AS 2014-2015

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art 5 DPR 32398 )

3

IIS ldquoF Caffegraverdquo - Via di Villa Pamphili 86 pag 2 Indice pag 3 Consiglio di classe pag 4 Elenco alunni pag 5 Sintetica descrizione della scuola pag 6 Profilo della classe pag 7 Attivitagrave di recupero pag 9 Supporti utilizzati nellrsquoattivitagrave didattica pag 9 Obiettivi proposti pag 10 Descrittori dellrsquoapprendimento e criteri di valutazione del CdC pag 10 Obiettivi raggiunti pag 11 Programmi pag 12

INDICE

4

CONSIGLIO DI CLASSE

Materia Nome e Cognome Firma Note

Italiano Antonio Caridi

Storia Antonio Caridi

Matematica Maurizio Valzania

Lingua Inglese Simona Capecelatro

Economia aziendale Antonio Tamburrini Tutor

Diritto Franco Frisan

Scienze delle Finanze Franco Frisan

Indicare specifiche funzioni svolte nellrsquoambito del Consiglio di Classe

5

Elenco Alunni

1 BENSO Enrico

2 CECCARELLI Samantha

3 CONTALDO Antonio

4 DI GREGORIO Veronica

5 GREGORI Alessandro

6 GUZZI Maria

7 HASHEM Nahila

8 IALLONGO Niccolo

9 LAURIA Daniele

10 LUCIANI Daniele

11 MALLOZZI H Ferdinando

12 PETASECCA P Pietro

13 PODDA Daniele

14 PUCCETTI Simone

15 RINALDI Monica

16 RUIZ G L Fernando

17 SEVERO Gianluca

18 SONAGLIONI Luca

19 VERDENELLI Davide

6

Sintetica descrizione della scuola

LrsquoIISrdquo F CAFFErsquordquo ha una sede situata in Viale di Villa Pamphili 86 ed una succursale in Via

Fonteiana n 111 in Roma nel quartiere Monteverde vecchio

Il Distretto scolastico di appartenenza egrave il 24o

La popolazione scolastica del corso serale ldquoProgetto Siriordquo egrave di circa un centinaio di discenti

suddivisi in cinque classi un corso sperimentale completo con esclusione del secondo anno e

un quinto

Gli insegnamenti dellrsquoIstituto Tecnico Commerciale hanno carattere formativo (non solo

conoscenze ma anche competenze ed abilitagrave) con lrsquoobiettivo di sviluppare abitudini mentali

orientate alla risoluzione di problemi ed alla gestione delle informazioni

Le attrezzature di cui dispone la scuola sono

Laboratorio linguistico

Centro audiovisivi

Biblioteca

Laboratorio di scienze e chimica

Laboratorio Trattamento Testi

4 laboratori di Informatica

2 campi sportivi

La scuola dallrsquoas199899 ha avviato nellrsquoambito della sperimentazione dellrsquoautonomia una

ricerca sul territorio anche tramite lrsquoente comunale e lrsquoente regionale di interlocutori (aziende) per

una collaborazione con il mondo del lavoro (orientamento al lavoro e professionale mini stage ed

esperienze in azienda avviamento al lavoro)

7

Profilo della classe

La classe V B composta da _19_____ alunni egrave la sedicesima nella storia del corso serale

Progetto SIRIO ad aver completato il ciclo previsto dal Progetto stesso

Il predetto Progetto nella sua filosofia egrave stato accolto con favore dallutenza del territorio percheacute

favorisce il rientro nel circuito scolastico di persone che nelle rispettive esperienze lavorative e non

hanno avvertito la necessitagrave di progredire nella loro educazione formativa in considerazione delle

mutate esigenze del mondo del lavoro contemporaneo

In considerazione di quanto sopra detto gli alunni componenti lattuale corso provengono da

diverse esperienze lavorative e scolastiche

Tutte le informazioni sul contesto socio-economico-culturale relative alla provenienza territoriale

degli studenti alla loro pregressa formazione scolastica e allattivitagrave attualmente svolta sono state

acquisite attraverso il costante dialogo con gli stessi e dalla documentazione agli atti

Lorganizzazione dellattivitagrave didattica egrave stata svolta secondo il lavoro stabilito dal Collegio dei

Docenti allinizio dellas2014-15 ed ha avuto come riferimento le indicazioni stesse del Collegio dei

Docenti tenendo conto che le classi quinte del corso serale sono dindirizzo sperimentale Sirio

Lattivitagrave egrave stata finalizzata sia alle caratteristiche dellutenza sia alla predetta filosofigravea del

Progetto in argomento e ha avuto lo scopo di sollecitare costantemente il dialogo educativo

linteresse e la ri-motivazione culturale dei singoli alunni

Ulteriore e fondante peculiaritagrave dei corsi distruzione serale ed in particolare del corso serale

Sirio egrave stata luso della didattica breve ovvero sono state proposte tematiche fondamentali afferenti le

singole discipline in modo che gli alunni potessero con immediatezza comprendere i vari contenuti

rielaborandoli con senso critico ed unendoli alle singole esperienze inerenti al loro vissuto lavorativo

Le condizioni personali e lavorative dei discenti che in questa classe sono molto diverse (nucleo

originario proveniente dalla classe quarta e inserimenti da altri percorsi scolastici) hanno a volte

impedito un pieno impegno nello studio pertanto la gran parte delle loro conoscenze egrave frutto

prevalente della presenza alle lezioni e della partecipazione al dialogo educativo stimolato spesso

dallinteresse mutuato dalle peculiari situazioni lavorative

La disomogeneitagrave nei livelli di partenza nella maturazione dei singoli e la difficoltagrave nel ritrovare

una nuova spinta culturale da parte di alcuni hanno rallentato lattivitagrave didattica mette conto

comunque sottolineare linteresse e limpegno di una minoritaria componente che ha costantemente

collaborato con i docenti consentendo uno svolgimento sereno e costruttivo dellattivitagrave didattica pur

non riuscendo sempre a fungere da traino per il restante nucleo della classe malgrado tenacia e

alacritagrave nellrsquointento di colmare lacune pregresse

8

Tutti i docenti hanno comunque posto in essere strategie e attivitagrave di recupero in itinere

Le simulazioni della terza prova (allegate) sono state effettuate unitariamente dai docenti ed i

risultati si attestano nellambito della sufficienza

Tenuto conto dei livelli di partenza dei percorsi intrapresi a seguito delle sollecitazioni didattiche

dellrsquointerazione creatasi nellrsquoambito del gruppo-classe i risultati debbono ritenersi complessivamente

sufficienti quantunque metta conto evidenziare migliori traguardi per taluni che hanno mostrato di

perseguire una motivazione culturale e un vivo interesse per le tematiche loro proposte noncheacute un

apprezzabile metodo di studio Tal altri hanno palesato difficoltagrave in alcune discipline da imputare

soprattutto alla scarsa o saltuaria partecipazione alla vita scolastica alla precaria motivazione e allrsquo

impegno non sempre costante

9

Attivitagrave di recupero

Sono stati posti in essere interventi personalizzati allrsquoinizio dellrsquoanno scolastico per tutto il

mese di settembre e allrsquo inizio del mese di ottobre per il recupero dei prerequisiti necessari alla

comprensione e alla e assimilazione dei contenuti delle singole discipline Durante il corso

dellrsquoanno ciascun docente ha realizzato un recupero in itinere tenendo presente il diverso

percorso di studi e le diverse capacitagrave dei singoli alunni oltre alle interuzioni dellrsquoattivitagrave didattica

finalizzata al recupero delle carenze Alcuni professori hanno attivato lo sportello didattico per

venire incontro alle esigenze degli alunni

Supporti utilizzati nellrsquoattivitagrave didattica

biblioteca

videoteca

Lavagna luminosa

Laboratorio linguistico multimediale

Laboratorio di informatica

10

Obiettivi proposti agli allievi

Obiettivi disciplinari e trasversali

Esprimersi correttamente

Comprensione del testo di studio

Sviluppare capacitagrave di analisi

Compiere operazioni di sintesi

Recepire sollecitazioni culturali nuove

Acquisire consapevolezza

Analisi critica

Descrittori dellrsquoapprendimento e criteri di valutazione del C di C

conoscenze competenze capacitagrave Voto10 nessuna nessuna nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato con gravi errori

Comunica in modo scorretto ed improprio

3

Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime se guidato ma con errori anche nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo inadeguato non compie operazioni di analisi

4

Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con imprecisione nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo non sempre coerente Ha difficoltagrave a cogliere i nessi logici compie analisi lacunose

5

Essenziali ma non approfondite Esegue compiti semplici senza errori sostanziali ma con alcune incertezze

Comunica in modo semplice ma adeguato Incontra qualche difficoltagrave nelle operazioni di analisi e sintesi pur individuando i principali nessi logici

6

Essenziali con eventuali approfondimenti guidati

Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi ma con qualche imprecisione

Comunica in modo abbastanza efficace e corretto Effettua analisi coglie gli aspetti fondamentali incontra qualche difficoltagrave nella sintesi

7

Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto

Comunica in modo efficace ed appropriato Compie analisi corrette ed individua collegamenti Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse

8

Complete organiche articolate e con approfondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Rielabora in modo personale e critico documenta il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove e complesse

9

Organiche approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale

Applica le conoscenze in modo corretto autonomo e creativo a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Legge criticamente fatti ed eventi documenta adeguatamente il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove individuando soluzioni originali

10

Nota1

11

Si fa presente che il voto attribuito puograve essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacitagrave

Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze competenze capacitagrave

Obiettivi Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenza della fase di formazione della propria identitagrave - 50 50

Conoscenza del linguaggio divulgativo storico-letterario - 50 50

Conoscenza degli strumenti fondamentali dellrsquoarea umanistica - 50 50

Capacitagrave linguistico-espressive - 50 50

Capacitagrave logico-interpretative - 50 50

Capacitagrave simbolico-rappresentative - 50 50

Capacitagrave di lavorare in gruppo con la propria personalitagrave - 50 50

Competenza a documentare il proprio lavoro - 50 50

Competenza ad utilizzare il linguaggio appropriato - 50 50

Competenza a redigere e interpretare i documenti riferiti allrsquoarea umanistica

- 50 50

12

Programmi svolti

5deg B SERALE - PROGETTO SIRIO

ECONOMIA AZIENDALE

DIRITTO

SCIENZA DELLE FINANZE

INGLESE

MATEMATICA

STORIA

ITALIANO

13

IIS ldquoF CAFFErsquordquo

PROGRAMMA DI ldquoECONOMIA AZIENDALErdquo - CLASSE V^ B SIRIO A S 2014-2015

Prof Antonio TAMBURRINI

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO

- funzioni del sistema informativo

- il sistema informativo contabile contabilitagrave sezionali e contabilitagrave generale

- la contabilitagrave per la direzione

- iter formativo del bilancio principi di redazione forma e contenuto

- principi contabili civilistici e principi generali fiscali per la presentazione del bilancio

ANALISI DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE

- interpretazione della gestione e analisi di bilancio

- riclassificazione rielaborazione ed analisi per indici e per flussi

- revisione della contabilitagrave e controllo interno ed esterno di bilancio

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

- la produzione industriale analisi storica ed aspetti caratteristici

- nuovi sistemi di gestione della produzione e tendenze evolutive

- strategie aziendali piani industriali e di marketing nellrsquoeconomia globalizzata

LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

- la contabilitagrave analitica il controllo dei costi e il rendimento dei fattori produttivi - classificazione configurazione e metodologia del calcolo dei costi - il budget annuale e la sua articolazione - il controllo budgetario e il sistema di reporting - analisi degli scostamenti di efficienza e di efficacia

LA FUNZIONE FINANZA IL MERCATO FINANZIARIO E IL SISTEMA BANCARIO

- il fabbisogno finanziario fonti interne ed esterne - correlazione tra investimenti e finanziamenti - il mercato finanziario e le imprese che vi operano - le imprese bancarie principi di gestione analisi delle operazioni e cenni sul bilancio

14

Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

16

TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

17

45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

18

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 2: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

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IIS ldquoF CAFFErsquordquo VIA DI VILLA PAMPHILI 86

Roma

CLASSE V^ B

PROGETTO SIRIO

ESAME DI STATO

AS 2014-2015

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art 5 DPR 32398 )

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IIS ldquoF Caffegraverdquo - Via di Villa Pamphili 86 pag 2 Indice pag 3 Consiglio di classe pag 4 Elenco alunni pag 5 Sintetica descrizione della scuola pag 6 Profilo della classe pag 7 Attivitagrave di recupero pag 9 Supporti utilizzati nellrsquoattivitagrave didattica pag 9 Obiettivi proposti pag 10 Descrittori dellrsquoapprendimento e criteri di valutazione del CdC pag 10 Obiettivi raggiunti pag 11 Programmi pag 12

INDICE

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CONSIGLIO DI CLASSE

Materia Nome e Cognome Firma Note

Italiano Antonio Caridi

Storia Antonio Caridi

Matematica Maurizio Valzania

Lingua Inglese Simona Capecelatro

Economia aziendale Antonio Tamburrini Tutor

Diritto Franco Frisan

Scienze delle Finanze Franco Frisan

Indicare specifiche funzioni svolte nellrsquoambito del Consiglio di Classe

5

Elenco Alunni

1 BENSO Enrico

2 CECCARELLI Samantha

3 CONTALDO Antonio

4 DI GREGORIO Veronica

5 GREGORI Alessandro

6 GUZZI Maria

7 HASHEM Nahila

8 IALLONGO Niccolo

9 LAURIA Daniele

10 LUCIANI Daniele

11 MALLOZZI H Ferdinando

12 PETASECCA P Pietro

13 PODDA Daniele

14 PUCCETTI Simone

15 RINALDI Monica

16 RUIZ G L Fernando

17 SEVERO Gianluca

18 SONAGLIONI Luca

19 VERDENELLI Davide

6

Sintetica descrizione della scuola

LrsquoIISrdquo F CAFFErsquordquo ha una sede situata in Viale di Villa Pamphili 86 ed una succursale in Via

Fonteiana n 111 in Roma nel quartiere Monteverde vecchio

Il Distretto scolastico di appartenenza egrave il 24o

La popolazione scolastica del corso serale ldquoProgetto Siriordquo egrave di circa un centinaio di discenti

suddivisi in cinque classi un corso sperimentale completo con esclusione del secondo anno e

un quinto

Gli insegnamenti dellrsquoIstituto Tecnico Commerciale hanno carattere formativo (non solo

conoscenze ma anche competenze ed abilitagrave) con lrsquoobiettivo di sviluppare abitudini mentali

orientate alla risoluzione di problemi ed alla gestione delle informazioni

Le attrezzature di cui dispone la scuola sono

Laboratorio linguistico

Centro audiovisivi

Biblioteca

Laboratorio di scienze e chimica

Laboratorio Trattamento Testi

4 laboratori di Informatica

2 campi sportivi

La scuola dallrsquoas199899 ha avviato nellrsquoambito della sperimentazione dellrsquoautonomia una

ricerca sul territorio anche tramite lrsquoente comunale e lrsquoente regionale di interlocutori (aziende) per

una collaborazione con il mondo del lavoro (orientamento al lavoro e professionale mini stage ed

esperienze in azienda avviamento al lavoro)

7

Profilo della classe

La classe V B composta da _19_____ alunni egrave la sedicesima nella storia del corso serale

Progetto SIRIO ad aver completato il ciclo previsto dal Progetto stesso

Il predetto Progetto nella sua filosofia egrave stato accolto con favore dallutenza del territorio percheacute

favorisce il rientro nel circuito scolastico di persone che nelle rispettive esperienze lavorative e non

hanno avvertito la necessitagrave di progredire nella loro educazione formativa in considerazione delle

mutate esigenze del mondo del lavoro contemporaneo

In considerazione di quanto sopra detto gli alunni componenti lattuale corso provengono da

diverse esperienze lavorative e scolastiche

Tutte le informazioni sul contesto socio-economico-culturale relative alla provenienza territoriale

degli studenti alla loro pregressa formazione scolastica e allattivitagrave attualmente svolta sono state

acquisite attraverso il costante dialogo con gli stessi e dalla documentazione agli atti

Lorganizzazione dellattivitagrave didattica egrave stata svolta secondo il lavoro stabilito dal Collegio dei

Docenti allinizio dellas2014-15 ed ha avuto come riferimento le indicazioni stesse del Collegio dei

Docenti tenendo conto che le classi quinte del corso serale sono dindirizzo sperimentale Sirio

Lattivitagrave egrave stata finalizzata sia alle caratteristiche dellutenza sia alla predetta filosofigravea del

Progetto in argomento e ha avuto lo scopo di sollecitare costantemente il dialogo educativo

linteresse e la ri-motivazione culturale dei singoli alunni

Ulteriore e fondante peculiaritagrave dei corsi distruzione serale ed in particolare del corso serale

Sirio egrave stata luso della didattica breve ovvero sono state proposte tematiche fondamentali afferenti le

singole discipline in modo che gli alunni potessero con immediatezza comprendere i vari contenuti

rielaborandoli con senso critico ed unendoli alle singole esperienze inerenti al loro vissuto lavorativo

Le condizioni personali e lavorative dei discenti che in questa classe sono molto diverse (nucleo

originario proveniente dalla classe quarta e inserimenti da altri percorsi scolastici) hanno a volte

impedito un pieno impegno nello studio pertanto la gran parte delle loro conoscenze egrave frutto

prevalente della presenza alle lezioni e della partecipazione al dialogo educativo stimolato spesso

dallinteresse mutuato dalle peculiari situazioni lavorative

La disomogeneitagrave nei livelli di partenza nella maturazione dei singoli e la difficoltagrave nel ritrovare

una nuova spinta culturale da parte di alcuni hanno rallentato lattivitagrave didattica mette conto

comunque sottolineare linteresse e limpegno di una minoritaria componente che ha costantemente

collaborato con i docenti consentendo uno svolgimento sereno e costruttivo dellattivitagrave didattica pur

non riuscendo sempre a fungere da traino per il restante nucleo della classe malgrado tenacia e

alacritagrave nellrsquointento di colmare lacune pregresse

8

Tutti i docenti hanno comunque posto in essere strategie e attivitagrave di recupero in itinere

Le simulazioni della terza prova (allegate) sono state effettuate unitariamente dai docenti ed i

risultati si attestano nellambito della sufficienza

Tenuto conto dei livelli di partenza dei percorsi intrapresi a seguito delle sollecitazioni didattiche

dellrsquointerazione creatasi nellrsquoambito del gruppo-classe i risultati debbono ritenersi complessivamente

sufficienti quantunque metta conto evidenziare migliori traguardi per taluni che hanno mostrato di

perseguire una motivazione culturale e un vivo interesse per le tematiche loro proposte noncheacute un

apprezzabile metodo di studio Tal altri hanno palesato difficoltagrave in alcune discipline da imputare

soprattutto alla scarsa o saltuaria partecipazione alla vita scolastica alla precaria motivazione e allrsquo

impegno non sempre costante

9

Attivitagrave di recupero

Sono stati posti in essere interventi personalizzati allrsquoinizio dellrsquoanno scolastico per tutto il

mese di settembre e allrsquo inizio del mese di ottobre per il recupero dei prerequisiti necessari alla

comprensione e alla e assimilazione dei contenuti delle singole discipline Durante il corso

dellrsquoanno ciascun docente ha realizzato un recupero in itinere tenendo presente il diverso

percorso di studi e le diverse capacitagrave dei singoli alunni oltre alle interuzioni dellrsquoattivitagrave didattica

finalizzata al recupero delle carenze Alcuni professori hanno attivato lo sportello didattico per

venire incontro alle esigenze degli alunni

Supporti utilizzati nellrsquoattivitagrave didattica

biblioteca

videoteca

Lavagna luminosa

Laboratorio linguistico multimediale

Laboratorio di informatica

10

Obiettivi proposti agli allievi

Obiettivi disciplinari e trasversali

Esprimersi correttamente

Comprensione del testo di studio

Sviluppare capacitagrave di analisi

Compiere operazioni di sintesi

Recepire sollecitazioni culturali nuove

Acquisire consapevolezza

Analisi critica

Descrittori dellrsquoapprendimento e criteri di valutazione del C di C

conoscenze competenze capacitagrave Voto10 nessuna nessuna nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato con gravi errori

Comunica in modo scorretto ed improprio

3

Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime se guidato ma con errori anche nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo inadeguato non compie operazioni di analisi

4

Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con imprecisione nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo non sempre coerente Ha difficoltagrave a cogliere i nessi logici compie analisi lacunose

5

Essenziali ma non approfondite Esegue compiti semplici senza errori sostanziali ma con alcune incertezze

Comunica in modo semplice ma adeguato Incontra qualche difficoltagrave nelle operazioni di analisi e sintesi pur individuando i principali nessi logici

6

Essenziali con eventuali approfondimenti guidati

Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi ma con qualche imprecisione

Comunica in modo abbastanza efficace e corretto Effettua analisi coglie gli aspetti fondamentali incontra qualche difficoltagrave nella sintesi

7

Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto

Comunica in modo efficace ed appropriato Compie analisi corrette ed individua collegamenti Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse

8

Complete organiche articolate e con approfondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Rielabora in modo personale e critico documenta il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove e complesse

9

Organiche approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale

Applica le conoscenze in modo corretto autonomo e creativo a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Legge criticamente fatti ed eventi documenta adeguatamente il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove individuando soluzioni originali

10

Nota1

11

Si fa presente che il voto attribuito puograve essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacitagrave

Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze competenze capacitagrave

Obiettivi Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenza della fase di formazione della propria identitagrave - 50 50

Conoscenza del linguaggio divulgativo storico-letterario - 50 50

Conoscenza degli strumenti fondamentali dellrsquoarea umanistica - 50 50

Capacitagrave linguistico-espressive - 50 50

Capacitagrave logico-interpretative - 50 50

Capacitagrave simbolico-rappresentative - 50 50

Capacitagrave di lavorare in gruppo con la propria personalitagrave - 50 50

Competenza a documentare il proprio lavoro - 50 50

Competenza ad utilizzare il linguaggio appropriato - 50 50

Competenza a redigere e interpretare i documenti riferiti allrsquoarea umanistica

- 50 50

12

Programmi svolti

5deg B SERALE - PROGETTO SIRIO

ECONOMIA AZIENDALE

DIRITTO

SCIENZA DELLE FINANZE

INGLESE

MATEMATICA

STORIA

ITALIANO

13

IIS ldquoF CAFFErsquordquo

PROGRAMMA DI ldquoECONOMIA AZIENDALErdquo - CLASSE V^ B SIRIO A S 2014-2015

Prof Antonio TAMBURRINI

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO

- funzioni del sistema informativo

- il sistema informativo contabile contabilitagrave sezionali e contabilitagrave generale

- la contabilitagrave per la direzione

- iter formativo del bilancio principi di redazione forma e contenuto

- principi contabili civilistici e principi generali fiscali per la presentazione del bilancio

ANALISI DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE

- interpretazione della gestione e analisi di bilancio

- riclassificazione rielaborazione ed analisi per indici e per flussi

- revisione della contabilitagrave e controllo interno ed esterno di bilancio

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

- la produzione industriale analisi storica ed aspetti caratteristici

- nuovi sistemi di gestione della produzione e tendenze evolutive

- strategie aziendali piani industriali e di marketing nellrsquoeconomia globalizzata

LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

- la contabilitagrave analitica il controllo dei costi e il rendimento dei fattori produttivi - classificazione configurazione e metodologia del calcolo dei costi - il budget annuale e la sua articolazione - il controllo budgetario e il sistema di reporting - analisi degli scostamenti di efficienza e di efficacia

LA FUNZIONE FINANZA IL MERCATO FINANZIARIO E IL SISTEMA BANCARIO

- il fabbisogno finanziario fonti interne ed esterne - correlazione tra investimenti e finanziamenti - il mercato finanziario e le imprese che vi operano - le imprese bancarie principi di gestione analisi delle operazioni e cenni sul bilancio

14

Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

16

TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

17

45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

18

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 3: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

3

IIS ldquoF Caffegraverdquo - Via di Villa Pamphili 86 pag 2 Indice pag 3 Consiglio di classe pag 4 Elenco alunni pag 5 Sintetica descrizione della scuola pag 6 Profilo della classe pag 7 Attivitagrave di recupero pag 9 Supporti utilizzati nellrsquoattivitagrave didattica pag 9 Obiettivi proposti pag 10 Descrittori dellrsquoapprendimento e criteri di valutazione del CdC pag 10 Obiettivi raggiunti pag 11 Programmi pag 12

INDICE

4

CONSIGLIO DI CLASSE

Materia Nome e Cognome Firma Note

Italiano Antonio Caridi

Storia Antonio Caridi

Matematica Maurizio Valzania

Lingua Inglese Simona Capecelatro

Economia aziendale Antonio Tamburrini Tutor

Diritto Franco Frisan

Scienze delle Finanze Franco Frisan

Indicare specifiche funzioni svolte nellrsquoambito del Consiglio di Classe

5

Elenco Alunni

1 BENSO Enrico

2 CECCARELLI Samantha

3 CONTALDO Antonio

4 DI GREGORIO Veronica

5 GREGORI Alessandro

6 GUZZI Maria

7 HASHEM Nahila

8 IALLONGO Niccolo

9 LAURIA Daniele

10 LUCIANI Daniele

11 MALLOZZI H Ferdinando

12 PETASECCA P Pietro

13 PODDA Daniele

14 PUCCETTI Simone

15 RINALDI Monica

16 RUIZ G L Fernando

17 SEVERO Gianluca

18 SONAGLIONI Luca

19 VERDENELLI Davide

6

Sintetica descrizione della scuola

LrsquoIISrdquo F CAFFErsquordquo ha una sede situata in Viale di Villa Pamphili 86 ed una succursale in Via

Fonteiana n 111 in Roma nel quartiere Monteverde vecchio

Il Distretto scolastico di appartenenza egrave il 24o

La popolazione scolastica del corso serale ldquoProgetto Siriordquo egrave di circa un centinaio di discenti

suddivisi in cinque classi un corso sperimentale completo con esclusione del secondo anno e

un quinto

Gli insegnamenti dellrsquoIstituto Tecnico Commerciale hanno carattere formativo (non solo

conoscenze ma anche competenze ed abilitagrave) con lrsquoobiettivo di sviluppare abitudini mentali

orientate alla risoluzione di problemi ed alla gestione delle informazioni

Le attrezzature di cui dispone la scuola sono

Laboratorio linguistico

Centro audiovisivi

Biblioteca

Laboratorio di scienze e chimica

Laboratorio Trattamento Testi

4 laboratori di Informatica

2 campi sportivi

La scuola dallrsquoas199899 ha avviato nellrsquoambito della sperimentazione dellrsquoautonomia una

ricerca sul territorio anche tramite lrsquoente comunale e lrsquoente regionale di interlocutori (aziende) per

una collaborazione con il mondo del lavoro (orientamento al lavoro e professionale mini stage ed

esperienze in azienda avviamento al lavoro)

7

Profilo della classe

La classe V B composta da _19_____ alunni egrave la sedicesima nella storia del corso serale

Progetto SIRIO ad aver completato il ciclo previsto dal Progetto stesso

Il predetto Progetto nella sua filosofia egrave stato accolto con favore dallutenza del territorio percheacute

favorisce il rientro nel circuito scolastico di persone che nelle rispettive esperienze lavorative e non

hanno avvertito la necessitagrave di progredire nella loro educazione formativa in considerazione delle

mutate esigenze del mondo del lavoro contemporaneo

In considerazione di quanto sopra detto gli alunni componenti lattuale corso provengono da

diverse esperienze lavorative e scolastiche

Tutte le informazioni sul contesto socio-economico-culturale relative alla provenienza territoriale

degli studenti alla loro pregressa formazione scolastica e allattivitagrave attualmente svolta sono state

acquisite attraverso il costante dialogo con gli stessi e dalla documentazione agli atti

Lorganizzazione dellattivitagrave didattica egrave stata svolta secondo il lavoro stabilito dal Collegio dei

Docenti allinizio dellas2014-15 ed ha avuto come riferimento le indicazioni stesse del Collegio dei

Docenti tenendo conto che le classi quinte del corso serale sono dindirizzo sperimentale Sirio

Lattivitagrave egrave stata finalizzata sia alle caratteristiche dellutenza sia alla predetta filosofigravea del

Progetto in argomento e ha avuto lo scopo di sollecitare costantemente il dialogo educativo

linteresse e la ri-motivazione culturale dei singoli alunni

Ulteriore e fondante peculiaritagrave dei corsi distruzione serale ed in particolare del corso serale

Sirio egrave stata luso della didattica breve ovvero sono state proposte tematiche fondamentali afferenti le

singole discipline in modo che gli alunni potessero con immediatezza comprendere i vari contenuti

rielaborandoli con senso critico ed unendoli alle singole esperienze inerenti al loro vissuto lavorativo

Le condizioni personali e lavorative dei discenti che in questa classe sono molto diverse (nucleo

originario proveniente dalla classe quarta e inserimenti da altri percorsi scolastici) hanno a volte

impedito un pieno impegno nello studio pertanto la gran parte delle loro conoscenze egrave frutto

prevalente della presenza alle lezioni e della partecipazione al dialogo educativo stimolato spesso

dallinteresse mutuato dalle peculiari situazioni lavorative

La disomogeneitagrave nei livelli di partenza nella maturazione dei singoli e la difficoltagrave nel ritrovare

una nuova spinta culturale da parte di alcuni hanno rallentato lattivitagrave didattica mette conto

comunque sottolineare linteresse e limpegno di una minoritaria componente che ha costantemente

collaborato con i docenti consentendo uno svolgimento sereno e costruttivo dellattivitagrave didattica pur

non riuscendo sempre a fungere da traino per il restante nucleo della classe malgrado tenacia e

alacritagrave nellrsquointento di colmare lacune pregresse

8

Tutti i docenti hanno comunque posto in essere strategie e attivitagrave di recupero in itinere

Le simulazioni della terza prova (allegate) sono state effettuate unitariamente dai docenti ed i

risultati si attestano nellambito della sufficienza

Tenuto conto dei livelli di partenza dei percorsi intrapresi a seguito delle sollecitazioni didattiche

dellrsquointerazione creatasi nellrsquoambito del gruppo-classe i risultati debbono ritenersi complessivamente

sufficienti quantunque metta conto evidenziare migliori traguardi per taluni che hanno mostrato di

perseguire una motivazione culturale e un vivo interesse per le tematiche loro proposte noncheacute un

apprezzabile metodo di studio Tal altri hanno palesato difficoltagrave in alcune discipline da imputare

soprattutto alla scarsa o saltuaria partecipazione alla vita scolastica alla precaria motivazione e allrsquo

impegno non sempre costante

9

Attivitagrave di recupero

Sono stati posti in essere interventi personalizzati allrsquoinizio dellrsquoanno scolastico per tutto il

mese di settembre e allrsquo inizio del mese di ottobre per il recupero dei prerequisiti necessari alla

comprensione e alla e assimilazione dei contenuti delle singole discipline Durante il corso

dellrsquoanno ciascun docente ha realizzato un recupero in itinere tenendo presente il diverso

percorso di studi e le diverse capacitagrave dei singoli alunni oltre alle interuzioni dellrsquoattivitagrave didattica

finalizzata al recupero delle carenze Alcuni professori hanno attivato lo sportello didattico per

venire incontro alle esigenze degli alunni

Supporti utilizzati nellrsquoattivitagrave didattica

biblioteca

videoteca

Lavagna luminosa

Laboratorio linguistico multimediale

Laboratorio di informatica

10

Obiettivi proposti agli allievi

Obiettivi disciplinari e trasversali

Esprimersi correttamente

Comprensione del testo di studio

Sviluppare capacitagrave di analisi

Compiere operazioni di sintesi

Recepire sollecitazioni culturali nuove

Acquisire consapevolezza

Analisi critica

Descrittori dellrsquoapprendimento e criteri di valutazione del C di C

conoscenze competenze capacitagrave Voto10 nessuna nessuna nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato con gravi errori

Comunica in modo scorretto ed improprio

3

Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime se guidato ma con errori anche nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo inadeguato non compie operazioni di analisi

4

Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con imprecisione nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo non sempre coerente Ha difficoltagrave a cogliere i nessi logici compie analisi lacunose

5

Essenziali ma non approfondite Esegue compiti semplici senza errori sostanziali ma con alcune incertezze

Comunica in modo semplice ma adeguato Incontra qualche difficoltagrave nelle operazioni di analisi e sintesi pur individuando i principali nessi logici

6

Essenziali con eventuali approfondimenti guidati

Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi ma con qualche imprecisione

Comunica in modo abbastanza efficace e corretto Effettua analisi coglie gli aspetti fondamentali incontra qualche difficoltagrave nella sintesi

7

Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto

Comunica in modo efficace ed appropriato Compie analisi corrette ed individua collegamenti Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse

8

Complete organiche articolate e con approfondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Rielabora in modo personale e critico documenta il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove e complesse

9

Organiche approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale

Applica le conoscenze in modo corretto autonomo e creativo a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Legge criticamente fatti ed eventi documenta adeguatamente il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove individuando soluzioni originali

10

Nota1

11

Si fa presente che il voto attribuito puograve essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacitagrave

Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze competenze capacitagrave

Obiettivi Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenza della fase di formazione della propria identitagrave - 50 50

Conoscenza del linguaggio divulgativo storico-letterario - 50 50

Conoscenza degli strumenti fondamentali dellrsquoarea umanistica - 50 50

Capacitagrave linguistico-espressive - 50 50

Capacitagrave logico-interpretative - 50 50

Capacitagrave simbolico-rappresentative - 50 50

Capacitagrave di lavorare in gruppo con la propria personalitagrave - 50 50

Competenza a documentare il proprio lavoro - 50 50

Competenza ad utilizzare il linguaggio appropriato - 50 50

Competenza a redigere e interpretare i documenti riferiti allrsquoarea umanistica

- 50 50

12

Programmi svolti

5deg B SERALE - PROGETTO SIRIO

ECONOMIA AZIENDALE

DIRITTO

SCIENZA DELLE FINANZE

INGLESE

MATEMATICA

STORIA

ITALIANO

13

IIS ldquoF CAFFErsquordquo

PROGRAMMA DI ldquoECONOMIA AZIENDALErdquo - CLASSE V^ B SIRIO A S 2014-2015

Prof Antonio TAMBURRINI

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO

- funzioni del sistema informativo

- il sistema informativo contabile contabilitagrave sezionali e contabilitagrave generale

- la contabilitagrave per la direzione

- iter formativo del bilancio principi di redazione forma e contenuto

- principi contabili civilistici e principi generali fiscali per la presentazione del bilancio

ANALISI DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE

- interpretazione della gestione e analisi di bilancio

- riclassificazione rielaborazione ed analisi per indici e per flussi

- revisione della contabilitagrave e controllo interno ed esterno di bilancio

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

- la produzione industriale analisi storica ed aspetti caratteristici

- nuovi sistemi di gestione della produzione e tendenze evolutive

- strategie aziendali piani industriali e di marketing nellrsquoeconomia globalizzata

LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

- la contabilitagrave analitica il controllo dei costi e il rendimento dei fattori produttivi - classificazione configurazione e metodologia del calcolo dei costi - il budget annuale e la sua articolazione - il controllo budgetario e il sistema di reporting - analisi degli scostamenti di efficienza e di efficacia

LA FUNZIONE FINANZA IL MERCATO FINANZIARIO E IL SISTEMA BANCARIO

- il fabbisogno finanziario fonti interne ed esterne - correlazione tra investimenti e finanziamenti - il mercato finanziario e le imprese che vi operano - le imprese bancarie principi di gestione analisi delle operazioni e cenni sul bilancio

14

Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

16

TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

17

45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

18

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 4: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

4

CONSIGLIO DI CLASSE

Materia Nome e Cognome Firma Note

Italiano Antonio Caridi

Storia Antonio Caridi

Matematica Maurizio Valzania

Lingua Inglese Simona Capecelatro

Economia aziendale Antonio Tamburrini Tutor

Diritto Franco Frisan

Scienze delle Finanze Franco Frisan

Indicare specifiche funzioni svolte nellrsquoambito del Consiglio di Classe

5

Elenco Alunni

1 BENSO Enrico

2 CECCARELLI Samantha

3 CONTALDO Antonio

4 DI GREGORIO Veronica

5 GREGORI Alessandro

6 GUZZI Maria

7 HASHEM Nahila

8 IALLONGO Niccolo

9 LAURIA Daniele

10 LUCIANI Daniele

11 MALLOZZI H Ferdinando

12 PETASECCA P Pietro

13 PODDA Daniele

14 PUCCETTI Simone

15 RINALDI Monica

16 RUIZ G L Fernando

17 SEVERO Gianluca

18 SONAGLIONI Luca

19 VERDENELLI Davide

6

Sintetica descrizione della scuola

LrsquoIISrdquo F CAFFErsquordquo ha una sede situata in Viale di Villa Pamphili 86 ed una succursale in Via

Fonteiana n 111 in Roma nel quartiere Monteverde vecchio

Il Distretto scolastico di appartenenza egrave il 24o

La popolazione scolastica del corso serale ldquoProgetto Siriordquo egrave di circa un centinaio di discenti

suddivisi in cinque classi un corso sperimentale completo con esclusione del secondo anno e

un quinto

Gli insegnamenti dellrsquoIstituto Tecnico Commerciale hanno carattere formativo (non solo

conoscenze ma anche competenze ed abilitagrave) con lrsquoobiettivo di sviluppare abitudini mentali

orientate alla risoluzione di problemi ed alla gestione delle informazioni

Le attrezzature di cui dispone la scuola sono

Laboratorio linguistico

Centro audiovisivi

Biblioteca

Laboratorio di scienze e chimica

Laboratorio Trattamento Testi

4 laboratori di Informatica

2 campi sportivi

La scuola dallrsquoas199899 ha avviato nellrsquoambito della sperimentazione dellrsquoautonomia una

ricerca sul territorio anche tramite lrsquoente comunale e lrsquoente regionale di interlocutori (aziende) per

una collaborazione con il mondo del lavoro (orientamento al lavoro e professionale mini stage ed

esperienze in azienda avviamento al lavoro)

7

Profilo della classe

La classe V B composta da _19_____ alunni egrave la sedicesima nella storia del corso serale

Progetto SIRIO ad aver completato il ciclo previsto dal Progetto stesso

Il predetto Progetto nella sua filosofia egrave stato accolto con favore dallutenza del territorio percheacute

favorisce il rientro nel circuito scolastico di persone che nelle rispettive esperienze lavorative e non

hanno avvertito la necessitagrave di progredire nella loro educazione formativa in considerazione delle

mutate esigenze del mondo del lavoro contemporaneo

In considerazione di quanto sopra detto gli alunni componenti lattuale corso provengono da

diverse esperienze lavorative e scolastiche

Tutte le informazioni sul contesto socio-economico-culturale relative alla provenienza territoriale

degli studenti alla loro pregressa formazione scolastica e allattivitagrave attualmente svolta sono state

acquisite attraverso il costante dialogo con gli stessi e dalla documentazione agli atti

Lorganizzazione dellattivitagrave didattica egrave stata svolta secondo il lavoro stabilito dal Collegio dei

Docenti allinizio dellas2014-15 ed ha avuto come riferimento le indicazioni stesse del Collegio dei

Docenti tenendo conto che le classi quinte del corso serale sono dindirizzo sperimentale Sirio

Lattivitagrave egrave stata finalizzata sia alle caratteristiche dellutenza sia alla predetta filosofigravea del

Progetto in argomento e ha avuto lo scopo di sollecitare costantemente il dialogo educativo

linteresse e la ri-motivazione culturale dei singoli alunni

Ulteriore e fondante peculiaritagrave dei corsi distruzione serale ed in particolare del corso serale

Sirio egrave stata luso della didattica breve ovvero sono state proposte tematiche fondamentali afferenti le

singole discipline in modo che gli alunni potessero con immediatezza comprendere i vari contenuti

rielaborandoli con senso critico ed unendoli alle singole esperienze inerenti al loro vissuto lavorativo

Le condizioni personali e lavorative dei discenti che in questa classe sono molto diverse (nucleo

originario proveniente dalla classe quarta e inserimenti da altri percorsi scolastici) hanno a volte

impedito un pieno impegno nello studio pertanto la gran parte delle loro conoscenze egrave frutto

prevalente della presenza alle lezioni e della partecipazione al dialogo educativo stimolato spesso

dallinteresse mutuato dalle peculiari situazioni lavorative

La disomogeneitagrave nei livelli di partenza nella maturazione dei singoli e la difficoltagrave nel ritrovare

una nuova spinta culturale da parte di alcuni hanno rallentato lattivitagrave didattica mette conto

comunque sottolineare linteresse e limpegno di una minoritaria componente che ha costantemente

collaborato con i docenti consentendo uno svolgimento sereno e costruttivo dellattivitagrave didattica pur

non riuscendo sempre a fungere da traino per il restante nucleo della classe malgrado tenacia e

alacritagrave nellrsquointento di colmare lacune pregresse

8

Tutti i docenti hanno comunque posto in essere strategie e attivitagrave di recupero in itinere

Le simulazioni della terza prova (allegate) sono state effettuate unitariamente dai docenti ed i

risultati si attestano nellambito della sufficienza

Tenuto conto dei livelli di partenza dei percorsi intrapresi a seguito delle sollecitazioni didattiche

dellrsquointerazione creatasi nellrsquoambito del gruppo-classe i risultati debbono ritenersi complessivamente

sufficienti quantunque metta conto evidenziare migliori traguardi per taluni che hanno mostrato di

perseguire una motivazione culturale e un vivo interesse per le tematiche loro proposte noncheacute un

apprezzabile metodo di studio Tal altri hanno palesato difficoltagrave in alcune discipline da imputare

soprattutto alla scarsa o saltuaria partecipazione alla vita scolastica alla precaria motivazione e allrsquo

impegno non sempre costante

9

Attivitagrave di recupero

Sono stati posti in essere interventi personalizzati allrsquoinizio dellrsquoanno scolastico per tutto il

mese di settembre e allrsquo inizio del mese di ottobre per il recupero dei prerequisiti necessari alla

comprensione e alla e assimilazione dei contenuti delle singole discipline Durante il corso

dellrsquoanno ciascun docente ha realizzato un recupero in itinere tenendo presente il diverso

percorso di studi e le diverse capacitagrave dei singoli alunni oltre alle interuzioni dellrsquoattivitagrave didattica

finalizzata al recupero delle carenze Alcuni professori hanno attivato lo sportello didattico per

venire incontro alle esigenze degli alunni

Supporti utilizzati nellrsquoattivitagrave didattica

biblioteca

videoteca

Lavagna luminosa

Laboratorio linguistico multimediale

Laboratorio di informatica

10

Obiettivi proposti agli allievi

Obiettivi disciplinari e trasversali

Esprimersi correttamente

Comprensione del testo di studio

Sviluppare capacitagrave di analisi

Compiere operazioni di sintesi

Recepire sollecitazioni culturali nuove

Acquisire consapevolezza

Analisi critica

Descrittori dellrsquoapprendimento e criteri di valutazione del C di C

conoscenze competenze capacitagrave Voto10 nessuna nessuna nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato con gravi errori

Comunica in modo scorretto ed improprio

3

Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime se guidato ma con errori anche nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo inadeguato non compie operazioni di analisi

4

Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con imprecisione nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo non sempre coerente Ha difficoltagrave a cogliere i nessi logici compie analisi lacunose

5

Essenziali ma non approfondite Esegue compiti semplici senza errori sostanziali ma con alcune incertezze

Comunica in modo semplice ma adeguato Incontra qualche difficoltagrave nelle operazioni di analisi e sintesi pur individuando i principali nessi logici

6

Essenziali con eventuali approfondimenti guidati

Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi ma con qualche imprecisione

Comunica in modo abbastanza efficace e corretto Effettua analisi coglie gli aspetti fondamentali incontra qualche difficoltagrave nella sintesi

7

Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto

Comunica in modo efficace ed appropriato Compie analisi corrette ed individua collegamenti Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse

8

Complete organiche articolate e con approfondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Rielabora in modo personale e critico documenta il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove e complesse

9

Organiche approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale

Applica le conoscenze in modo corretto autonomo e creativo a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Legge criticamente fatti ed eventi documenta adeguatamente il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove individuando soluzioni originali

10

Nota1

11

Si fa presente che il voto attribuito puograve essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacitagrave

Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze competenze capacitagrave

Obiettivi Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenza della fase di formazione della propria identitagrave - 50 50

Conoscenza del linguaggio divulgativo storico-letterario - 50 50

Conoscenza degli strumenti fondamentali dellrsquoarea umanistica - 50 50

Capacitagrave linguistico-espressive - 50 50

Capacitagrave logico-interpretative - 50 50

Capacitagrave simbolico-rappresentative - 50 50

Capacitagrave di lavorare in gruppo con la propria personalitagrave - 50 50

Competenza a documentare il proprio lavoro - 50 50

Competenza ad utilizzare il linguaggio appropriato - 50 50

Competenza a redigere e interpretare i documenti riferiti allrsquoarea umanistica

- 50 50

12

Programmi svolti

5deg B SERALE - PROGETTO SIRIO

ECONOMIA AZIENDALE

DIRITTO

SCIENZA DELLE FINANZE

INGLESE

MATEMATICA

STORIA

ITALIANO

13

IIS ldquoF CAFFErsquordquo

PROGRAMMA DI ldquoECONOMIA AZIENDALErdquo - CLASSE V^ B SIRIO A S 2014-2015

Prof Antonio TAMBURRINI

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO

- funzioni del sistema informativo

- il sistema informativo contabile contabilitagrave sezionali e contabilitagrave generale

- la contabilitagrave per la direzione

- iter formativo del bilancio principi di redazione forma e contenuto

- principi contabili civilistici e principi generali fiscali per la presentazione del bilancio

ANALISI DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE

- interpretazione della gestione e analisi di bilancio

- riclassificazione rielaborazione ed analisi per indici e per flussi

- revisione della contabilitagrave e controllo interno ed esterno di bilancio

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

- la produzione industriale analisi storica ed aspetti caratteristici

- nuovi sistemi di gestione della produzione e tendenze evolutive

- strategie aziendali piani industriali e di marketing nellrsquoeconomia globalizzata

LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

- la contabilitagrave analitica il controllo dei costi e il rendimento dei fattori produttivi - classificazione configurazione e metodologia del calcolo dei costi - il budget annuale e la sua articolazione - il controllo budgetario e il sistema di reporting - analisi degli scostamenti di efficienza e di efficacia

LA FUNZIONE FINANZA IL MERCATO FINANZIARIO E IL SISTEMA BANCARIO

- il fabbisogno finanziario fonti interne ed esterne - correlazione tra investimenti e finanziamenti - il mercato finanziario e le imprese che vi operano - le imprese bancarie principi di gestione analisi delle operazioni e cenni sul bilancio

14

Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

16

TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

17

45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

18

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 5: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

5

Elenco Alunni

1 BENSO Enrico

2 CECCARELLI Samantha

3 CONTALDO Antonio

4 DI GREGORIO Veronica

5 GREGORI Alessandro

6 GUZZI Maria

7 HASHEM Nahila

8 IALLONGO Niccolo

9 LAURIA Daniele

10 LUCIANI Daniele

11 MALLOZZI H Ferdinando

12 PETASECCA P Pietro

13 PODDA Daniele

14 PUCCETTI Simone

15 RINALDI Monica

16 RUIZ G L Fernando

17 SEVERO Gianluca

18 SONAGLIONI Luca

19 VERDENELLI Davide

6

Sintetica descrizione della scuola

LrsquoIISrdquo F CAFFErsquordquo ha una sede situata in Viale di Villa Pamphili 86 ed una succursale in Via

Fonteiana n 111 in Roma nel quartiere Monteverde vecchio

Il Distretto scolastico di appartenenza egrave il 24o

La popolazione scolastica del corso serale ldquoProgetto Siriordquo egrave di circa un centinaio di discenti

suddivisi in cinque classi un corso sperimentale completo con esclusione del secondo anno e

un quinto

Gli insegnamenti dellrsquoIstituto Tecnico Commerciale hanno carattere formativo (non solo

conoscenze ma anche competenze ed abilitagrave) con lrsquoobiettivo di sviluppare abitudini mentali

orientate alla risoluzione di problemi ed alla gestione delle informazioni

Le attrezzature di cui dispone la scuola sono

Laboratorio linguistico

Centro audiovisivi

Biblioteca

Laboratorio di scienze e chimica

Laboratorio Trattamento Testi

4 laboratori di Informatica

2 campi sportivi

La scuola dallrsquoas199899 ha avviato nellrsquoambito della sperimentazione dellrsquoautonomia una

ricerca sul territorio anche tramite lrsquoente comunale e lrsquoente regionale di interlocutori (aziende) per

una collaborazione con il mondo del lavoro (orientamento al lavoro e professionale mini stage ed

esperienze in azienda avviamento al lavoro)

7

Profilo della classe

La classe V B composta da _19_____ alunni egrave la sedicesima nella storia del corso serale

Progetto SIRIO ad aver completato il ciclo previsto dal Progetto stesso

Il predetto Progetto nella sua filosofia egrave stato accolto con favore dallutenza del territorio percheacute

favorisce il rientro nel circuito scolastico di persone che nelle rispettive esperienze lavorative e non

hanno avvertito la necessitagrave di progredire nella loro educazione formativa in considerazione delle

mutate esigenze del mondo del lavoro contemporaneo

In considerazione di quanto sopra detto gli alunni componenti lattuale corso provengono da

diverse esperienze lavorative e scolastiche

Tutte le informazioni sul contesto socio-economico-culturale relative alla provenienza territoriale

degli studenti alla loro pregressa formazione scolastica e allattivitagrave attualmente svolta sono state

acquisite attraverso il costante dialogo con gli stessi e dalla documentazione agli atti

Lorganizzazione dellattivitagrave didattica egrave stata svolta secondo il lavoro stabilito dal Collegio dei

Docenti allinizio dellas2014-15 ed ha avuto come riferimento le indicazioni stesse del Collegio dei

Docenti tenendo conto che le classi quinte del corso serale sono dindirizzo sperimentale Sirio

Lattivitagrave egrave stata finalizzata sia alle caratteristiche dellutenza sia alla predetta filosofigravea del

Progetto in argomento e ha avuto lo scopo di sollecitare costantemente il dialogo educativo

linteresse e la ri-motivazione culturale dei singoli alunni

Ulteriore e fondante peculiaritagrave dei corsi distruzione serale ed in particolare del corso serale

Sirio egrave stata luso della didattica breve ovvero sono state proposte tematiche fondamentali afferenti le

singole discipline in modo che gli alunni potessero con immediatezza comprendere i vari contenuti

rielaborandoli con senso critico ed unendoli alle singole esperienze inerenti al loro vissuto lavorativo

Le condizioni personali e lavorative dei discenti che in questa classe sono molto diverse (nucleo

originario proveniente dalla classe quarta e inserimenti da altri percorsi scolastici) hanno a volte

impedito un pieno impegno nello studio pertanto la gran parte delle loro conoscenze egrave frutto

prevalente della presenza alle lezioni e della partecipazione al dialogo educativo stimolato spesso

dallinteresse mutuato dalle peculiari situazioni lavorative

La disomogeneitagrave nei livelli di partenza nella maturazione dei singoli e la difficoltagrave nel ritrovare

una nuova spinta culturale da parte di alcuni hanno rallentato lattivitagrave didattica mette conto

comunque sottolineare linteresse e limpegno di una minoritaria componente che ha costantemente

collaborato con i docenti consentendo uno svolgimento sereno e costruttivo dellattivitagrave didattica pur

non riuscendo sempre a fungere da traino per il restante nucleo della classe malgrado tenacia e

alacritagrave nellrsquointento di colmare lacune pregresse

8

Tutti i docenti hanno comunque posto in essere strategie e attivitagrave di recupero in itinere

Le simulazioni della terza prova (allegate) sono state effettuate unitariamente dai docenti ed i

risultati si attestano nellambito della sufficienza

Tenuto conto dei livelli di partenza dei percorsi intrapresi a seguito delle sollecitazioni didattiche

dellrsquointerazione creatasi nellrsquoambito del gruppo-classe i risultati debbono ritenersi complessivamente

sufficienti quantunque metta conto evidenziare migliori traguardi per taluni che hanno mostrato di

perseguire una motivazione culturale e un vivo interesse per le tematiche loro proposte noncheacute un

apprezzabile metodo di studio Tal altri hanno palesato difficoltagrave in alcune discipline da imputare

soprattutto alla scarsa o saltuaria partecipazione alla vita scolastica alla precaria motivazione e allrsquo

impegno non sempre costante

9

Attivitagrave di recupero

Sono stati posti in essere interventi personalizzati allrsquoinizio dellrsquoanno scolastico per tutto il

mese di settembre e allrsquo inizio del mese di ottobre per il recupero dei prerequisiti necessari alla

comprensione e alla e assimilazione dei contenuti delle singole discipline Durante il corso

dellrsquoanno ciascun docente ha realizzato un recupero in itinere tenendo presente il diverso

percorso di studi e le diverse capacitagrave dei singoli alunni oltre alle interuzioni dellrsquoattivitagrave didattica

finalizzata al recupero delle carenze Alcuni professori hanno attivato lo sportello didattico per

venire incontro alle esigenze degli alunni

Supporti utilizzati nellrsquoattivitagrave didattica

biblioteca

videoteca

Lavagna luminosa

Laboratorio linguistico multimediale

Laboratorio di informatica

10

Obiettivi proposti agli allievi

Obiettivi disciplinari e trasversali

Esprimersi correttamente

Comprensione del testo di studio

Sviluppare capacitagrave di analisi

Compiere operazioni di sintesi

Recepire sollecitazioni culturali nuove

Acquisire consapevolezza

Analisi critica

Descrittori dellrsquoapprendimento e criteri di valutazione del C di C

conoscenze competenze capacitagrave Voto10 nessuna nessuna nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato con gravi errori

Comunica in modo scorretto ed improprio

3

Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime se guidato ma con errori anche nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo inadeguato non compie operazioni di analisi

4

Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con imprecisione nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo non sempre coerente Ha difficoltagrave a cogliere i nessi logici compie analisi lacunose

5

Essenziali ma non approfondite Esegue compiti semplici senza errori sostanziali ma con alcune incertezze

Comunica in modo semplice ma adeguato Incontra qualche difficoltagrave nelle operazioni di analisi e sintesi pur individuando i principali nessi logici

6

Essenziali con eventuali approfondimenti guidati

Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi ma con qualche imprecisione

Comunica in modo abbastanza efficace e corretto Effettua analisi coglie gli aspetti fondamentali incontra qualche difficoltagrave nella sintesi

7

Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto

Comunica in modo efficace ed appropriato Compie analisi corrette ed individua collegamenti Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse

8

Complete organiche articolate e con approfondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Rielabora in modo personale e critico documenta il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove e complesse

9

Organiche approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale

Applica le conoscenze in modo corretto autonomo e creativo a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Legge criticamente fatti ed eventi documenta adeguatamente il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove individuando soluzioni originali

10

Nota1

11

Si fa presente che il voto attribuito puograve essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacitagrave

Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze competenze capacitagrave

Obiettivi Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenza della fase di formazione della propria identitagrave - 50 50

Conoscenza del linguaggio divulgativo storico-letterario - 50 50

Conoscenza degli strumenti fondamentali dellrsquoarea umanistica - 50 50

Capacitagrave linguistico-espressive - 50 50

Capacitagrave logico-interpretative - 50 50

Capacitagrave simbolico-rappresentative - 50 50

Capacitagrave di lavorare in gruppo con la propria personalitagrave - 50 50

Competenza a documentare il proprio lavoro - 50 50

Competenza ad utilizzare il linguaggio appropriato - 50 50

Competenza a redigere e interpretare i documenti riferiti allrsquoarea umanistica

- 50 50

12

Programmi svolti

5deg B SERALE - PROGETTO SIRIO

ECONOMIA AZIENDALE

DIRITTO

SCIENZA DELLE FINANZE

INGLESE

MATEMATICA

STORIA

ITALIANO

13

IIS ldquoF CAFFErsquordquo

PROGRAMMA DI ldquoECONOMIA AZIENDALErdquo - CLASSE V^ B SIRIO A S 2014-2015

Prof Antonio TAMBURRINI

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO

- funzioni del sistema informativo

- il sistema informativo contabile contabilitagrave sezionali e contabilitagrave generale

- la contabilitagrave per la direzione

- iter formativo del bilancio principi di redazione forma e contenuto

- principi contabili civilistici e principi generali fiscali per la presentazione del bilancio

ANALISI DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE

- interpretazione della gestione e analisi di bilancio

- riclassificazione rielaborazione ed analisi per indici e per flussi

- revisione della contabilitagrave e controllo interno ed esterno di bilancio

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

- la produzione industriale analisi storica ed aspetti caratteristici

- nuovi sistemi di gestione della produzione e tendenze evolutive

- strategie aziendali piani industriali e di marketing nellrsquoeconomia globalizzata

LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

- la contabilitagrave analitica il controllo dei costi e il rendimento dei fattori produttivi - classificazione configurazione e metodologia del calcolo dei costi - il budget annuale e la sua articolazione - il controllo budgetario e il sistema di reporting - analisi degli scostamenti di efficienza e di efficacia

LA FUNZIONE FINANZA IL MERCATO FINANZIARIO E IL SISTEMA BANCARIO

- il fabbisogno finanziario fonti interne ed esterne - correlazione tra investimenti e finanziamenti - il mercato finanziario e le imprese che vi operano - le imprese bancarie principi di gestione analisi delle operazioni e cenni sul bilancio

14

Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

16

TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

17

45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

18

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 6: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

6

Sintetica descrizione della scuola

LrsquoIISrdquo F CAFFErsquordquo ha una sede situata in Viale di Villa Pamphili 86 ed una succursale in Via

Fonteiana n 111 in Roma nel quartiere Monteverde vecchio

Il Distretto scolastico di appartenenza egrave il 24o

La popolazione scolastica del corso serale ldquoProgetto Siriordquo egrave di circa un centinaio di discenti

suddivisi in cinque classi un corso sperimentale completo con esclusione del secondo anno e

un quinto

Gli insegnamenti dellrsquoIstituto Tecnico Commerciale hanno carattere formativo (non solo

conoscenze ma anche competenze ed abilitagrave) con lrsquoobiettivo di sviluppare abitudini mentali

orientate alla risoluzione di problemi ed alla gestione delle informazioni

Le attrezzature di cui dispone la scuola sono

Laboratorio linguistico

Centro audiovisivi

Biblioteca

Laboratorio di scienze e chimica

Laboratorio Trattamento Testi

4 laboratori di Informatica

2 campi sportivi

La scuola dallrsquoas199899 ha avviato nellrsquoambito della sperimentazione dellrsquoautonomia una

ricerca sul territorio anche tramite lrsquoente comunale e lrsquoente regionale di interlocutori (aziende) per

una collaborazione con il mondo del lavoro (orientamento al lavoro e professionale mini stage ed

esperienze in azienda avviamento al lavoro)

7

Profilo della classe

La classe V B composta da _19_____ alunni egrave la sedicesima nella storia del corso serale

Progetto SIRIO ad aver completato il ciclo previsto dal Progetto stesso

Il predetto Progetto nella sua filosofia egrave stato accolto con favore dallutenza del territorio percheacute

favorisce il rientro nel circuito scolastico di persone che nelle rispettive esperienze lavorative e non

hanno avvertito la necessitagrave di progredire nella loro educazione formativa in considerazione delle

mutate esigenze del mondo del lavoro contemporaneo

In considerazione di quanto sopra detto gli alunni componenti lattuale corso provengono da

diverse esperienze lavorative e scolastiche

Tutte le informazioni sul contesto socio-economico-culturale relative alla provenienza territoriale

degli studenti alla loro pregressa formazione scolastica e allattivitagrave attualmente svolta sono state

acquisite attraverso il costante dialogo con gli stessi e dalla documentazione agli atti

Lorganizzazione dellattivitagrave didattica egrave stata svolta secondo il lavoro stabilito dal Collegio dei

Docenti allinizio dellas2014-15 ed ha avuto come riferimento le indicazioni stesse del Collegio dei

Docenti tenendo conto che le classi quinte del corso serale sono dindirizzo sperimentale Sirio

Lattivitagrave egrave stata finalizzata sia alle caratteristiche dellutenza sia alla predetta filosofigravea del

Progetto in argomento e ha avuto lo scopo di sollecitare costantemente il dialogo educativo

linteresse e la ri-motivazione culturale dei singoli alunni

Ulteriore e fondante peculiaritagrave dei corsi distruzione serale ed in particolare del corso serale

Sirio egrave stata luso della didattica breve ovvero sono state proposte tematiche fondamentali afferenti le

singole discipline in modo che gli alunni potessero con immediatezza comprendere i vari contenuti

rielaborandoli con senso critico ed unendoli alle singole esperienze inerenti al loro vissuto lavorativo

Le condizioni personali e lavorative dei discenti che in questa classe sono molto diverse (nucleo

originario proveniente dalla classe quarta e inserimenti da altri percorsi scolastici) hanno a volte

impedito un pieno impegno nello studio pertanto la gran parte delle loro conoscenze egrave frutto

prevalente della presenza alle lezioni e della partecipazione al dialogo educativo stimolato spesso

dallinteresse mutuato dalle peculiari situazioni lavorative

La disomogeneitagrave nei livelli di partenza nella maturazione dei singoli e la difficoltagrave nel ritrovare

una nuova spinta culturale da parte di alcuni hanno rallentato lattivitagrave didattica mette conto

comunque sottolineare linteresse e limpegno di una minoritaria componente che ha costantemente

collaborato con i docenti consentendo uno svolgimento sereno e costruttivo dellattivitagrave didattica pur

non riuscendo sempre a fungere da traino per il restante nucleo della classe malgrado tenacia e

alacritagrave nellrsquointento di colmare lacune pregresse

8

Tutti i docenti hanno comunque posto in essere strategie e attivitagrave di recupero in itinere

Le simulazioni della terza prova (allegate) sono state effettuate unitariamente dai docenti ed i

risultati si attestano nellambito della sufficienza

Tenuto conto dei livelli di partenza dei percorsi intrapresi a seguito delle sollecitazioni didattiche

dellrsquointerazione creatasi nellrsquoambito del gruppo-classe i risultati debbono ritenersi complessivamente

sufficienti quantunque metta conto evidenziare migliori traguardi per taluni che hanno mostrato di

perseguire una motivazione culturale e un vivo interesse per le tematiche loro proposte noncheacute un

apprezzabile metodo di studio Tal altri hanno palesato difficoltagrave in alcune discipline da imputare

soprattutto alla scarsa o saltuaria partecipazione alla vita scolastica alla precaria motivazione e allrsquo

impegno non sempre costante

9

Attivitagrave di recupero

Sono stati posti in essere interventi personalizzati allrsquoinizio dellrsquoanno scolastico per tutto il

mese di settembre e allrsquo inizio del mese di ottobre per il recupero dei prerequisiti necessari alla

comprensione e alla e assimilazione dei contenuti delle singole discipline Durante il corso

dellrsquoanno ciascun docente ha realizzato un recupero in itinere tenendo presente il diverso

percorso di studi e le diverse capacitagrave dei singoli alunni oltre alle interuzioni dellrsquoattivitagrave didattica

finalizzata al recupero delle carenze Alcuni professori hanno attivato lo sportello didattico per

venire incontro alle esigenze degli alunni

Supporti utilizzati nellrsquoattivitagrave didattica

biblioteca

videoteca

Lavagna luminosa

Laboratorio linguistico multimediale

Laboratorio di informatica

10

Obiettivi proposti agli allievi

Obiettivi disciplinari e trasversali

Esprimersi correttamente

Comprensione del testo di studio

Sviluppare capacitagrave di analisi

Compiere operazioni di sintesi

Recepire sollecitazioni culturali nuove

Acquisire consapevolezza

Analisi critica

Descrittori dellrsquoapprendimento e criteri di valutazione del C di C

conoscenze competenze capacitagrave Voto10 nessuna nessuna nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato con gravi errori

Comunica in modo scorretto ed improprio

3

Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime se guidato ma con errori anche nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo inadeguato non compie operazioni di analisi

4

Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con imprecisione nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo non sempre coerente Ha difficoltagrave a cogliere i nessi logici compie analisi lacunose

5

Essenziali ma non approfondite Esegue compiti semplici senza errori sostanziali ma con alcune incertezze

Comunica in modo semplice ma adeguato Incontra qualche difficoltagrave nelle operazioni di analisi e sintesi pur individuando i principali nessi logici

6

Essenziali con eventuali approfondimenti guidati

Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi ma con qualche imprecisione

Comunica in modo abbastanza efficace e corretto Effettua analisi coglie gli aspetti fondamentali incontra qualche difficoltagrave nella sintesi

7

Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto

Comunica in modo efficace ed appropriato Compie analisi corrette ed individua collegamenti Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse

8

Complete organiche articolate e con approfondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Rielabora in modo personale e critico documenta il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove e complesse

9

Organiche approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale

Applica le conoscenze in modo corretto autonomo e creativo a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Legge criticamente fatti ed eventi documenta adeguatamente il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove individuando soluzioni originali

10

Nota1

11

Si fa presente che il voto attribuito puograve essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacitagrave

Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze competenze capacitagrave

Obiettivi Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenza della fase di formazione della propria identitagrave - 50 50

Conoscenza del linguaggio divulgativo storico-letterario - 50 50

Conoscenza degli strumenti fondamentali dellrsquoarea umanistica - 50 50

Capacitagrave linguistico-espressive - 50 50

Capacitagrave logico-interpretative - 50 50

Capacitagrave simbolico-rappresentative - 50 50

Capacitagrave di lavorare in gruppo con la propria personalitagrave - 50 50

Competenza a documentare il proprio lavoro - 50 50

Competenza ad utilizzare il linguaggio appropriato - 50 50

Competenza a redigere e interpretare i documenti riferiti allrsquoarea umanistica

- 50 50

12

Programmi svolti

5deg B SERALE - PROGETTO SIRIO

ECONOMIA AZIENDALE

DIRITTO

SCIENZA DELLE FINANZE

INGLESE

MATEMATICA

STORIA

ITALIANO

13

IIS ldquoF CAFFErsquordquo

PROGRAMMA DI ldquoECONOMIA AZIENDALErdquo - CLASSE V^ B SIRIO A S 2014-2015

Prof Antonio TAMBURRINI

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO

- funzioni del sistema informativo

- il sistema informativo contabile contabilitagrave sezionali e contabilitagrave generale

- la contabilitagrave per la direzione

- iter formativo del bilancio principi di redazione forma e contenuto

- principi contabili civilistici e principi generali fiscali per la presentazione del bilancio

ANALISI DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE

- interpretazione della gestione e analisi di bilancio

- riclassificazione rielaborazione ed analisi per indici e per flussi

- revisione della contabilitagrave e controllo interno ed esterno di bilancio

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

- la produzione industriale analisi storica ed aspetti caratteristici

- nuovi sistemi di gestione della produzione e tendenze evolutive

- strategie aziendali piani industriali e di marketing nellrsquoeconomia globalizzata

LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

- la contabilitagrave analitica il controllo dei costi e il rendimento dei fattori produttivi - classificazione configurazione e metodologia del calcolo dei costi - il budget annuale e la sua articolazione - il controllo budgetario e il sistema di reporting - analisi degli scostamenti di efficienza e di efficacia

LA FUNZIONE FINANZA IL MERCATO FINANZIARIO E IL SISTEMA BANCARIO

- il fabbisogno finanziario fonti interne ed esterne - correlazione tra investimenti e finanziamenti - il mercato finanziario e le imprese che vi operano - le imprese bancarie principi di gestione analisi delle operazioni e cenni sul bilancio

14

Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

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218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

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TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

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45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

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19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 7: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

7

Profilo della classe

La classe V B composta da _19_____ alunni egrave la sedicesima nella storia del corso serale

Progetto SIRIO ad aver completato il ciclo previsto dal Progetto stesso

Il predetto Progetto nella sua filosofia egrave stato accolto con favore dallutenza del territorio percheacute

favorisce il rientro nel circuito scolastico di persone che nelle rispettive esperienze lavorative e non

hanno avvertito la necessitagrave di progredire nella loro educazione formativa in considerazione delle

mutate esigenze del mondo del lavoro contemporaneo

In considerazione di quanto sopra detto gli alunni componenti lattuale corso provengono da

diverse esperienze lavorative e scolastiche

Tutte le informazioni sul contesto socio-economico-culturale relative alla provenienza territoriale

degli studenti alla loro pregressa formazione scolastica e allattivitagrave attualmente svolta sono state

acquisite attraverso il costante dialogo con gli stessi e dalla documentazione agli atti

Lorganizzazione dellattivitagrave didattica egrave stata svolta secondo il lavoro stabilito dal Collegio dei

Docenti allinizio dellas2014-15 ed ha avuto come riferimento le indicazioni stesse del Collegio dei

Docenti tenendo conto che le classi quinte del corso serale sono dindirizzo sperimentale Sirio

Lattivitagrave egrave stata finalizzata sia alle caratteristiche dellutenza sia alla predetta filosofigravea del

Progetto in argomento e ha avuto lo scopo di sollecitare costantemente il dialogo educativo

linteresse e la ri-motivazione culturale dei singoli alunni

Ulteriore e fondante peculiaritagrave dei corsi distruzione serale ed in particolare del corso serale

Sirio egrave stata luso della didattica breve ovvero sono state proposte tematiche fondamentali afferenti le

singole discipline in modo che gli alunni potessero con immediatezza comprendere i vari contenuti

rielaborandoli con senso critico ed unendoli alle singole esperienze inerenti al loro vissuto lavorativo

Le condizioni personali e lavorative dei discenti che in questa classe sono molto diverse (nucleo

originario proveniente dalla classe quarta e inserimenti da altri percorsi scolastici) hanno a volte

impedito un pieno impegno nello studio pertanto la gran parte delle loro conoscenze egrave frutto

prevalente della presenza alle lezioni e della partecipazione al dialogo educativo stimolato spesso

dallinteresse mutuato dalle peculiari situazioni lavorative

La disomogeneitagrave nei livelli di partenza nella maturazione dei singoli e la difficoltagrave nel ritrovare

una nuova spinta culturale da parte di alcuni hanno rallentato lattivitagrave didattica mette conto

comunque sottolineare linteresse e limpegno di una minoritaria componente che ha costantemente

collaborato con i docenti consentendo uno svolgimento sereno e costruttivo dellattivitagrave didattica pur

non riuscendo sempre a fungere da traino per il restante nucleo della classe malgrado tenacia e

alacritagrave nellrsquointento di colmare lacune pregresse

8

Tutti i docenti hanno comunque posto in essere strategie e attivitagrave di recupero in itinere

Le simulazioni della terza prova (allegate) sono state effettuate unitariamente dai docenti ed i

risultati si attestano nellambito della sufficienza

Tenuto conto dei livelli di partenza dei percorsi intrapresi a seguito delle sollecitazioni didattiche

dellrsquointerazione creatasi nellrsquoambito del gruppo-classe i risultati debbono ritenersi complessivamente

sufficienti quantunque metta conto evidenziare migliori traguardi per taluni che hanno mostrato di

perseguire una motivazione culturale e un vivo interesse per le tematiche loro proposte noncheacute un

apprezzabile metodo di studio Tal altri hanno palesato difficoltagrave in alcune discipline da imputare

soprattutto alla scarsa o saltuaria partecipazione alla vita scolastica alla precaria motivazione e allrsquo

impegno non sempre costante

9

Attivitagrave di recupero

Sono stati posti in essere interventi personalizzati allrsquoinizio dellrsquoanno scolastico per tutto il

mese di settembre e allrsquo inizio del mese di ottobre per il recupero dei prerequisiti necessari alla

comprensione e alla e assimilazione dei contenuti delle singole discipline Durante il corso

dellrsquoanno ciascun docente ha realizzato un recupero in itinere tenendo presente il diverso

percorso di studi e le diverse capacitagrave dei singoli alunni oltre alle interuzioni dellrsquoattivitagrave didattica

finalizzata al recupero delle carenze Alcuni professori hanno attivato lo sportello didattico per

venire incontro alle esigenze degli alunni

Supporti utilizzati nellrsquoattivitagrave didattica

biblioteca

videoteca

Lavagna luminosa

Laboratorio linguistico multimediale

Laboratorio di informatica

10

Obiettivi proposti agli allievi

Obiettivi disciplinari e trasversali

Esprimersi correttamente

Comprensione del testo di studio

Sviluppare capacitagrave di analisi

Compiere operazioni di sintesi

Recepire sollecitazioni culturali nuove

Acquisire consapevolezza

Analisi critica

Descrittori dellrsquoapprendimento e criteri di valutazione del C di C

conoscenze competenze capacitagrave Voto10 nessuna nessuna nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato con gravi errori

Comunica in modo scorretto ed improprio

3

Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime se guidato ma con errori anche nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo inadeguato non compie operazioni di analisi

4

Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con imprecisione nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo non sempre coerente Ha difficoltagrave a cogliere i nessi logici compie analisi lacunose

5

Essenziali ma non approfondite Esegue compiti semplici senza errori sostanziali ma con alcune incertezze

Comunica in modo semplice ma adeguato Incontra qualche difficoltagrave nelle operazioni di analisi e sintesi pur individuando i principali nessi logici

6

Essenziali con eventuali approfondimenti guidati

Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi ma con qualche imprecisione

Comunica in modo abbastanza efficace e corretto Effettua analisi coglie gli aspetti fondamentali incontra qualche difficoltagrave nella sintesi

7

Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto

Comunica in modo efficace ed appropriato Compie analisi corrette ed individua collegamenti Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse

8

Complete organiche articolate e con approfondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Rielabora in modo personale e critico documenta il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove e complesse

9

Organiche approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale

Applica le conoscenze in modo corretto autonomo e creativo a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Legge criticamente fatti ed eventi documenta adeguatamente il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove individuando soluzioni originali

10

Nota1

11

Si fa presente che il voto attribuito puograve essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacitagrave

Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze competenze capacitagrave

Obiettivi Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenza della fase di formazione della propria identitagrave - 50 50

Conoscenza del linguaggio divulgativo storico-letterario - 50 50

Conoscenza degli strumenti fondamentali dellrsquoarea umanistica - 50 50

Capacitagrave linguistico-espressive - 50 50

Capacitagrave logico-interpretative - 50 50

Capacitagrave simbolico-rappresentative - 50 50

Capacitagrave di lavorare in gruppo con la propria personalitagrave - 50 50

Competenza a documentare il proprio lavoro - 50 50

Competenza ad utilizzare il linguaggio appropriato - 50 50

Competenza a redigere e interpretare i documenti riferiti allrsquoarea umanistica

- 50 50

12

Programmi svolti

5deg B SERALE - PROGETTO SIRIO

ECONOMIA AZIENDALE

DIRITTO

SCIENZA DELLE FINANZE

INGLESE

MATEMATICA

STORIA

ITALIANO

13

IIS ldquoF CAFFErsquordquo

PROGRAMMA DI ldquoECONOMIA AZIENDALErdquo - CLASSE V^ B SIRIO A S 2014-2015

Prof Antonio TAMBURRINI

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO

- funzioni del sistema informativo

- il sistema informativo contabile contabilitagrave sezionali e contabilitagrave generale

- la contabilitagrave per la direzione

- iter formativo del bilancio principi di redazione forma e contenuto

- principi contabili civilistici e principi generali fiscali per la presentazione del bilancio

ANALISI DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE

- interpretazione della gestione e analisi di bilancio

- riclassificazione rielaborazione ed analisi per indici e per flussi

- revisione della contabilitagrave e controllo interno ed esterno di bilancio

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

- la produzione industriale analisi storica ed aspetti caratteristici

- nuovi sistemi di gestione della produzione e tendenze evolutive

- strategie aziendali piani industriali e di marketing nellrsquoeconomia globalizzata

LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

- la contabilitagrave analitica il controllo dei costi e il rendimento dei fattori produttivi - classificazione configurazione e metodologia del calcolo dei costi - il budget annuale e la sua articolazione - il controllo budgetario e il sistema di reporting - analisi degli scostamenti di efficienza e di efficacia

LA FUNZIONE FINANZA IL MERCATO FINANZIARIO E IL SISTEMA BANCARIO

- il fabbisogno finanziario fonti interne ed esterne - correlazione tra investimenti e finanziamenti - il mercato finanziario e le imprese che vi operano - le imprese bancarie principi di gestione analisi delle operazioni e cenni sul bilancio

14

Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

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TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

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anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

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45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

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PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 8: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

8

Tutti i docenti hanno comunque posto in essere strategie e attivitagrave di recupero in itinere

Le simulazioni della terza prova (allegate) sono state effettuate unitariamente dai docenti ed i

risultati si attestano nellambito della sufficienza

Tenuto conto dei livelli di partenza dei percorsi intrapresi a seguito delle sollecitazioni didattiche

dellrsquointerazione creatasi nellrsquoambito del gruppo-classe i risultati debbono ritenersi complessivamente

sufficienti quantunque metta conto evidenziare migliori traguardi per taluni che hanno mostrato di

perseguire una motivazione culturale e un vivo interesse per le tematiche loro proposte noncheacute un

apprezzabile metodo di studio Tal altri hanno palesato difficoltagrave in alcune discipline da imputare

soprattutto alla scarsa o saltuaria partecipazione alla vita scolastica alla precaria motivazione e allrsquo

impegno non sempre costante

9

Attivitagrave di recupero

Sono stati posti in essere interventi personalizzati allrsquoinizio dellrsquoanno scolastico per tutto il

mese di settembre e allrsquo inizio del mese di ottobre per il recupero dei prerequisiti necessari alla

comprensione e alla e assimilazione dei contenuti delle singole discipline Durante il corso

dellrsquoanno ciascun docente ha realizzato un recupero in itinere tenendo presente il diverso

percorso di studi e le diverse capacitagrave dei singoli alunni oltre alle interuzioni dellrsquoattivitagrave didattica

finalizzata al recupero delle carenze Alcuni professori hanno attivato lo sportello didattico per

venire incontro alle esigenze degli alunni

Supporti utilizzati nellrsquoattivitagrave didattica

biblioteca

videoteca

Lavagna luminosa

Laboratorio linguistico multimediale

Laboratorio di informatica

10

Obiettivi proposti agli allievi

Obiettivi disciplinari e trasversali

Esprimersi correttamente

Comprensione del testo di studio

Sviluppare capacitagrave di analisi

Compiere operazioni di sintesi

Recepire sollecitazioni culturali nuove

Acquisire consapevolezza

Analisi critica

Descrittori dellrsquoapprendimento e criteri di valutazione del C di C

conoscenze competenze capacitagrave Voto10 nessuna nessuna nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato con gravi errori

Comunica in modo scorretto ed improprio

3

Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime se guidato ma con errori anche nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo inadeguato non compie operazioni di analisi

4

Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con imprecisione nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo non sempre coerente Ha difficoltagrave a cogliere i nessi logici compie analisi lacunose

5

Essenziali ma non approfondite Esegue compiti semplici senza errori sostanziali ma con alcune incertezze

Comunica in modo semplice ma adeguato Incontra qualche difficoltagrave nelle operazioni di analisi e sintesi pur individuando i principali nessi logici

6

Essenziali con eventuali approfondimenti guidati

Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi ma con qualche imprecisione

Comunica in modo abbastanza efficace e corretto Effettua analisi coglie gli aspetti fondamentali incontra qualche difficoltagrave nella sintesi

7

Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto

Comunica in modo efficace ed appropriato Compie analisi corrette ed individua collegamenti Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse

8

Complete organiche articolate e con approfondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Rielabora in modo personale e critico documenta il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove e complesse

9

Organiche approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale

Applica le conoscenze in modo corretto autonomo e creativo a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Legge criticamente fatti ed eventi documenta adeguatamente il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove individuando soluzioni originali

10

Nota1

11

Si fa presente che il voto attribuito puograve essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacitagrave

Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze competenze capacitagrave

Obiettivi Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenza della fase di formazione della propria identitagrave - 50 50

Conoscenza del linguaggio divulgativo storico-letterario - 50 50

Conoscenza degli strumenti fondamentali dellrsquoarea umanistica - 50 50

Capacitagrave linguistico-espressive - 50 50

Capacitagrave logico-interpretative - 50 50

Capacitagrave simbolico-rappresentative - 50 50

Capacitagrave di lavorare in gruppo con la propria personalitagrave - 50 50

Competenza a documentare il proprio lavoro - 50 50

Competenza ad utilizzare il linguaggio appropriato - 50 50

Competenza a redigere e interpretare i documenti riferiti allrsquoarea umanistica

- 50 50

12

Programmi svolti

5deg B SERALE - PROGETTO SIRIO

ECONOMIA AZIENDALE

DIRITTO

SCIENZA DELLE FINANZE

INGLESE

MATEMATICA

STORIA

ITALIANO

13

IIS ldquoF CAFFErsquordquo

PROGRAMMA DI ldquoECONOMIA AZIENDALErdquo - CLASSE V^ B SIRIO A S 2014-2015

Prof Antonio TAMBURRINI

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO

- funzioni del sistema informativo

- il sistema informativo contabile contabilitagrave sezionali e contabilitagrave generale

- la contabilitagrave per la direzione

- iter formativo del bilancio principi di redazione forma e contenuto

- principi contabili civilistici e principi generali fiscali per la presentazione del bilancio

ANALISI DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE

- interpretazione della gestione e analisi di bilancio

- riclassificazione rielaborazione ed analisi per indici e per flussi

- revisione della contabilitagrave e controllo interno ed esterno di bilancio

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

- la produzione industriale analisi storica ed aspetti caratteristici

- nuovi sistemi di gestione della produzione e tendenze evolutive

- strategie aziendali piani industriali e di marketing nellrsquoeconomia globalizzata

LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

- la contabilitagrave analitica il controllo dei costi e il rendimento dei fattori produttivi - classificazione configurazione e metodologia del calcolo dei costi - il budget annuale e la sua articolazione - il controllo budgetario e il sistema di reporting - analisi degli scostamenti di efficienza e di efficacia

LA FUNZIONE FINANZA IL MERCATO FINANZIARIO E IL SISTEMA BANCARIO

- il fabbisogno finanziario fonti interne ed esterne - correlazione tra investimenti e finanziamenti - il mercato finanziario e le imprese che vi operano - le imprese bancarie principi di gestione analisi delle operazioni e cenni sul bilancio

14

Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

16

TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

17

45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

18

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 9: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

9

Attivitagrave di recupero

Sono stati posti in essere interventi personalizzati allrsquoinizio dellrsquoanno scolastico per tutto il

mese di settembre e allrsquo inizio del mese di ottobre per il recupero dei prerequisiti necessari alla

comprensione e alla e assimilazione dei contenuti delle singole discipline Durante il corso

dellrsquoanno ciascun docente ha realizzato un recupero in itinere tenendo presente il diverso

percorso di studi e le diverse capacitagrave dei singoli alunni oltre alle interuzioni dellrsquoattivitagrave didattica

finalizzata al recupero delle carenze Alcuni professori hanno attivato lo sportello didattico per

venire incontro alle esigenze degli alunni

Supporti utilizzati nellrsquoattivitagrave didattica

biblioteca

videoteca

Lavagna luminosa

Laboratorio linguistico multimediale

Laboratorio di informatica

10

Obiettivi proposti agli allievi

Obiettivi disciplinari e trasversali

Esprimersi correttamente

Comprensione del testo di studio

Sviluppare capacitagrave di analisi

Compiere operazioni di sintesi

Recepire sollecitazioni culturali nuove

Acquisire consapevolezza

Analisi critica

Descrittori dellrsquoapprendimento e criteri di valutazione del C di C

conoscenze competenze capacitagrave Voto10 nessuna nessuna nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato con gravi errori

Comunica in modo scorretto ed improprio

3

Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime se guidato ma con errori anche nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo inadeguato non compie operazioni di analisi

4

Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con imprecisione nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo non sempre coerente Ha difficoltagrave a cogliere i nessi logici compie analisi lacunose

5

Essenziali ma non approfondite Esegue compiti semplici senza errori sostanziali ma con alcune incertezze

Comunica in modo semplice ma adeguato Incontra qualche difficoltagrave nelle operazioni di analisi e sintesi pur individuando i principali nessi logici

6

Essenziali con eventuali approfondimenti guidati

Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi ma con qualche imprecisione

Comunica in modo abbastanza efficace e corretto Effettua analisi coglie gli aspetti fondamentali incontra qualche difficoltagrave nella sintesi

7

Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto

Comunica in modo efficace ed appropriato Compie analisi corrette ed individua collegamenti Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse

8

Complete organiche articolate e con approfondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Rielabora in modo personale e critico documenta il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove e complesse

9

Organiche approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale

Applica le conoscenze in modo corretto autonomo e creativo a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Legge criticamente fatti ed eventi documenta adeguatamente il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove individuando soluzioni originali

10

Nota1

11

Si fa presente che il voto attribuito puograve essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacitagrave

Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze competenze capacitagrave

Obiettivi Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenza della fase di formazione della propria identitagrave - 50 50

Conoscenza del linguaggio divulgativo storico-letterario - 50 50

Conoscenza degli strumenti fondamentali dellrsquoarea umanistica - 50 50

Capacitagrave linguistico-espressive - 50 50

Capacitagrave logico-interpretative - 50 50

Capacitagrave simbolico-rappresentative - 50 50

Capacitagrave di lavorare in gruppo con la propria personalitagrave - 50 50

Competenza a documentare il proprio lavoro - 50 50

Competenza ad utilizzare il linguaggio appropriato - 50 50

Competenza a redigere e interpretare i documenti riferiti allrsquoarea umanistica

- 50 50

12

Programmi svolti

5deg B SERALE - PROGETTO SIRIO

ECONOMIA AZIENDALE

DIRITTO

SCIENZA DELLE FINANZE

INGLESE

MATEMATICA

STORIA

ITALIANO

13

IIS ldquoF CAFFErsquordquo

PROGRAMMA DI ldquoECONOMIA AZIENDALErdquo - CLASSE V^ B SIRIO A S 2014-2015

Prof Antonio TAMBURRINI

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO

- funzioni del sistema informativo

- il sistema informativo contabile contabilitagrave sezionali e contabilitagrave generale

- la contabilitagrave per la direzione

- iter formativo del bilancio principi di redazione forma e contenuto

- principi contabili civilistici e principi generali fiscali per la presentazione del bilancio

ANALISI DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE

- interpretazione della gestione e analisi di bilancio

- riclassificazione rielaborazione ed analisi per indici e per flussi

- revisione della contabilitagrave e controllo interno ed esterno di bilancio

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

- la produzione industriale analisi storica ed aspetti caratteristici

- nuovi sistemi di gestione della produzione e tendenze evolutive

- strategie aziendali piani industriali e di marketing nellrsquoeconomia globalizzata

LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

- la contabilitagrave analitica il controllo dei costi e il rendimento dei fattori produttivi - classificazione configurazione e metodologia del calcolo dei costi - il budget annuale e la sua articolazione - il controllo budgetario e il sistema di reporting - analisi degli scostamenti di efficienza e di efficacia

LA FUNZIONE FINANZA IL MERCATO FINANZIARIO E IL SISTEMA BANCARIO

- il fabbisogno finanziario fonti interne ed esterne - correlazione tra investimenti e finanziamenti - il mercato finanziario e le imprese che vi operano - le imprese bancarie principi di gestione analisi delle operazioni e cenni sul bilancio

14

Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

16

TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

17

45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

18

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 10: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

10

Obiettivi proposti agli allievi

Obiettivi disciplinari e trasversali

Esprimersi correttamente

Comprensione del testo di studio

Sviluppare capacitagrave di analisi

Compiere operazioni di sintesi

Recepire sollecitazioni culturali nuove

Acquisire consapevolezza

Analisi critica

Descrittori dellrsquoapprendimento e criteri di valutazione del C di C

conoscenze competenze capacitagrave Voto10 nessuna nessuna nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato con gravi errori

Comunica in modo scorretto ed improprio

3

Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime se guidato ma con errori anche nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo inadeguato non compie operazioni di analisi

4

Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con imprecisione nellrsquoesecuzione di compiti semplici

Comunica in modo non sempre coerente Ha difficoltagrave a cogliere i nessi logici compie analisi lacunose

5

Essenziali ma non approfondite Esegue compiti semplici senza errori sostanziali ma con alcune incertezze

Comunica in modo semplice ma adeguato Incontra qualche difficoltagrave nelle operazioni di analisi e sintesi pur individuando i principali nessi logici

6

Essenziali con eventuali approfondimenti guidati

Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi ma con qualche imprecisione

Comunica in modo abbastanza efficace e corretto Effettua analisi coglie gli aspetti fondamentali incontra qualche difficoltagrave nella sintesi

7

Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto

Comunica in modo efficace ed appropriato Compie analisi corrette ed individua collegamenti Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse

8

Complete organiche articolate e con approfondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Rielabora in modo personale e critico documenta il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove e complesse

9

Organiche approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale

Applica le conoscenze in modo corretto autonomo e creativo a problemi complessi

Comunica in modo efficace ed articolato Legge criticamente fatti ed eventi documenta adeguatamente il proprio lavoro Gestisce situazioni nuove individuando soluzioni originali

10

Nota1

11

Si fa presente che il voto attribuito puograve essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacitagrave

Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze competenze capacitagrave

Obiettivi Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenza della fase di formazione della propria identitagrave - 50 50

Conoscenza del linguaggio divulgativo storico-letterario - 50 50

Conoscenza degli strumenti fondamentali dellrsquoarea umanistica - 50 50

Capacitagrave linguistico-espressive - 50 50

Capacitagrave logico-interpretative - 50 50

Capacitagrave simbolico-rappresentative - 50 50

Capacitagrave di lavorare in gruppo con la propria personalitagrave - 50 50

Competenza a documentare il proprio lavoro - 50 50

Competenza ad utilizzare il linguaggio appropriato - 50 50

Competenza a redigere e interpretare i documenti riferiti allrsquoarea umanistica

- 50 50

12

Programmi svolti

5deg B SERALE - PROGETTO SIRIO

ECONOMIA AZIENDALE

DIRITTO

SCIENZA DELLE FINANZE

INGLESE

MATEMATICA

STORIA

ITALIANO

13

IIS ldquoF CAFFErsquordquo

PROGRAMMA DI ldquoECONOMIA AZIENDALErdquo - CLASSE V^ B SIRIO A S 2014-2015

Prof Antonio TAMBURRINI

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO

- funzioni del sistema informativo

- il sistema informativo contabile contabilitagrave sezionali e contabilitagrave generale

- la contabilitagrave per la direzione

- iter formativo del bilancio principi di redazione forma e contenuto

- principi contabili civilistici e principi generali fiscali per la presentazione del bilancio

ANALISI DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE

- interpretazione della gestione e analisi di bilancio

- riclassificazione rielaborazione ed analisi per indici e per flussi

- revisione della contabilitagrave e controllo interno ed esterno di bilancio

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

- la produzione industriale analisi storica ed aspetti caratteristici

- nuovi sistemi di gestione della produzione e tendenze evolutive

- strategie aziendali piani industriali e di marketing nellrsquoeconomia globalizzata

LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

- la contabilitagrave analitica il controllo dei costi e il rendimento dei fattori produttivi - classificazione configurazione e metodologia del calcolo dei costi - il budget annuale e la sua articolazione - il controllo budgetario e il sistema di reporting - analisi degli scostamenti di efficienza e di efficacia

LA FUNZIONE FINANZA IL MERCATO FINANZIARIO E IL SISTEMA BANCARIO

- il fabbisogno finanziario fonti interne ed esterne - correlazione tra investimenti e finanziamenti - il mercato finanziario e le imprese che vi operano - le imprese bancarie principi di gestione analisi delle operazioni e cenni sul bilancio

14

Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

16

TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

17

45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

18

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 11: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

11

Si fa presente che il voto attribuito puograve essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacitagrave

Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze competenze capacitagrave

Obiettivi Livelli

minimi

Livelli

medi

Livelli

massimi

Conoscenza della fase di formazione della propria identitagrave - 50 50

Conoscenza del linguaggio divulgativo storico-letterario - 50 50

Conoscenza degli strumenti fondamentali dellrsquoarea umanistica - 50 50

Capacitagrave linguistico-espressive - 50 50

Capacitagrave logico-interpretative - 50 50

Capacitagrave simbolico-rappresentative - 50 50

Capacitagrave di lavorare in gruppo con la propria personalitagrave - 50 50

Competenza a documentare il proprio lavoro - 50 50

Competenza ad utilizzare il linguaggio appropriato - 50 50

Competenza a redigere e interpretare i documenti riferiti allrsquoarea umanistica

- 50 50

12

Programmi svolti

5deg B SERALE - PROGETTO SIRIO

ECONOMIA AZIENDALE

DIRITTO

SCIENZA DELLE FINANZE

INGLESE

MATEMATICA

STORIA

ITALIANO

13

IIS ldquoF CAFFErsquordquo

PROGRAMMA DI ldquoECONOMIA AZIENDALErdquo - CLASSE V^ B SIRIO A S 2014-2015

Prof Antonio TAMBURRINI

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO

- funzioni del sistema informativo

- il sistema informativo contabile contabilitagrave sezionali e contabilitagrave generale

- la contabilitagrave per la direzione

- iter formativo del bilancio principi di redazione forma e contenuto

- principi contabili civilistici e principi generali fiscali per la presentazione del bilancio

ANALISI DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE

- interpretazione della gestione e analisi di bilancio

- riclassificazione rielaborazione ed analisi per indici e per flussi

- revisione della contabilitagrave e controllo interno ed esterno di bilancio

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

- la produzione industriale analisi storica ed aspetti caratteristici

- nuovi sistemi di gestione della produzione e tendenze evolutive

- strategie aziendali piani industriali e di marketing nellrsquoeconomia globalizzata

LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

- la contabilitagrave analitica il controllo dei costi e il rendimento dei fattori produttivi - classificazione configurazione e metodologia del calcolo dei costi - il budget annuale e la sua articolazione - il controllo budgetario e il sistema di reporting - analisi degli scostamenti di efficienza e di efficacia

LA FUNZIONE FINANZA IL MERCATO FINANZIARIO E IL SISTEMA BANCARIO

- il fabbisogno finanziario fonti interne ed esterne - correlazione tra investimenti e finanziamenti - il mercato finanziario e le imprese che vi operano - le imprese bancarie principi di gestione analisi delle operazioni e cenni sul bilancio

14

Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

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TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

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45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

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PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

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ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 12: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

12

Programmi svolti

5deg B SERALE - PROGETTO SIRIO

ECONOMIA AZIENDALE

DIRITTO

SCIENZA DELLE FINANZE

INGLESE

MATEMATICA

STORIA

ITALIANO

13

IIS ldquoF CAFFErsquordquo

PROGRAMMA DI ldquoECONOMIA AZIENDALErdquo - CLASSE V^ B SIRIO A S 2014-2015

Prof Antonio TAMBURRINI

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO

- funzioni del sistema informativo

- il sistema informativo contabile contabilitagrave sezionali e contabilitagrave generale

- la contabilitagrave per la direzione

- iter formativo del bilancio principi di redazione forma e contenuto

- principi contabili civilistici e principi generali fiscali per la presentazione del bilancio

ANALISI DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE

- interpretazione della gestione e analisi di bilancio

- riclassificazione rielaborazione ed analisi per indici e per flussi

- revisione della contabilitagrave e controllo interno ed esterno di bilancio

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

- la produzione industriale analisi storica ed aspetti caratteristici

- nuovi sistemi di gestione della produzione e tendenze evolutive

- strategie aziendali piani industriali e di marketing nellrsquoeconomia globalizzata

LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

- la contabilitagrave analitica il controllo dei costi e il rendimento dei fattori produttivi - classificazione configurazione e metodologia del calcolo dei costi - il budget annuale e la sua articolazione - il controllo budgetario e il sistema di reporting - analisi degli scostamenti di efficienza e di efficacia

LA FUNZIONE FINANZA IL MERCATO FINANZIARIO E IL SISTEMA BANCARIO

- il fabbisogno finanziario fonti interne ed esterne - correlazione tra investimenti e finanziamenti - il mercato finanziario e le imprese che vi operano - le imprese bancarie principi di gestione analisi delle operazioni e cenni sul bilancio

14

Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

16

TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

17

45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

18

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

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ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 13: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

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IIS ldquoF CAFFErsquordquo

PROGRAMMA DI ldquoECONOMIA AZIENDALErdquo - CLASSE V^ B SIRIO A S 2014-2015

Prof Antonio TAMBURRINI

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE E IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO

- funzioni del sistema informativo

- il sistema informativo contabile contabilitagrave sezionali e contabilitagrave generale

- la contabilitagrave per la direzione

- iter formativo del bilancio principi di redazione forma e contenuto

- principi contabili civilistici e principi generali fiscali per la presentazione del bilancio

ANALISI DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE

- interpretazione della gestione e analisi di bilancio

- riclassificazione rielaborazione ed analisi per indici e per flussi

- revisione della contabilitagrave e controllo interno ed esterno di bilancio

LA FUNZIONE DI PRODUZIONE

- la produzione industriale analisi storica ed aspetti caratteristici

- nuovi sistemi di gestione della produzione e tendenze evolutive

- strategie aziendali piani industriali e di marketing nellrsquoeconomia globalizzata

LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

- la contabilitagrave analitica il controllo dei costi e il rendimento dei fattori produttivi - classificazione configurazione e metodologia del calcolo dei costi - il budget annuale e la sua articolazione - il controllo budgetario e il sistema di reporting - analisi degli scostamenti di efficienza e di efficacia

LA FUNZIONE FINANZA IL MERCATO FINANZIARIO E IL SISTEMA BANCARIO

- il fabbisogno finanziario fonti interne ed esterne - correlazione tra investimenti e finanziamenti - il mercato finanziario e le imprese che vi operano - le imprese bancarie principi di gestione analisi delle operazioni e cenni sul bilancio

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Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

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TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

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45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

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PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 14: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

14

Testo MARTIGNAGO ndash MISTRONI CONOSCERE ED APPLICARE IL DIRITTO PUBBLICO ELEMOND SCUOLA amp AZIENDA

1) LO STATO E LA COSTITUZIONE 11 Concetto di stato 12 Elementi costitutivi dello stato 13 Evoluzione del concetto di stato dallrsquoetagrave feudale allo stato moderno 14 Lo stato di diritto 15 Lo stato liberale 16 Crisi dello stato liberale 17 Lo stato fascista e totalitario 18 Lo stato socialista 19 Lo stato democratico 110 Le diverse forme di stato 111 Le forme di governo 112 Concetto di costituzione e loro specie 113 Storia costituzionale dellrsquoItalia dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana 114 Le varie fasi dellrsquoapplicazione della Costituzione

2) LIBERTArsquo DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

21 Il principio democratico 22 Il principio lavorista 23 Il principio di libertagrave e i diritti inviolabili 24 Il principio di eguaglianza 25 Il rapporto tra stato e confessioni religiose 26 I diritti individuali di libertagrave 27 Libertagrave di riunione e di associazione 28 La libertagrave di religione 29 Il diritto di manifestare e diffondere il proprio pensiero 210 La famiglia 211 La tutela della salute 212 Lrsquoistruzione 213 La libertagrave di iniziativa economica e il lavoro 214 Il corpo elettorale elettorato attivo e passivo 215 La rappresentanza politica 216 I sistemi elettorali sistema maggioritario e sistema proporzionale 217 I sistemi elettorali in Italia cenni

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Diritto Pubblico

Docente Prof Franco Frisan

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

16

TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

17

45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

18

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

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ITALIANO

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LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 15: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

15

218 Gli istituti di democrazia diretta il referendum e le iniziative di legge popolare e petizioni

3) LrsquoORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

31 Il Parlamento caratteri generali 32 Lo status dei membri del parlamento 33 La durata e lo scioglimento delle camere 34 Lrsquoorganizzazione interna delle camere 35 Le deliberazioni delle camere 36 Il parlamento in seduta comune 37 La funzione legislativa 38 La funzione di controllo e di indirizzo politico 39 Il Presidente della Repubblica 310 Funzioni del Presidente della Repubblica 311 Elezione del Presidente della Repubblica 312 Poteri ed atti del Presidente della Repubblica 313 Il governo nozione e sua struttura 314 La formazione del governo 315 Le attribuzioni del governo funzione di indirizzo politico e funzione amministrativa 316 La responsabilitagrave politica del governo 317 La Corte costituzionale concetto e funzioni 318 Composizione e funzionamento della Corte 319 I giudizi di legittimitagrave costituzionale 320 I giudizi sui conflitti di attribuzione 321 I giudizi sulle accuse relative al presidente della repubblica 322 I giudizi sullrsquoammissibilitagrave dei referendum 323 La magistratura la funzione giurisdizionale 324 La giurisdizione civile e penale 325 Il consiglio superiore della magistratura

Prof Franco Frisan

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TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

17

45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

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PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

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STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 16: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

16

TESTO L GAGLIARDINI ndash G PALMERIO ndash MP LORENZONI SCIENZA DELLE FINANZE LE MONNIER SCUOLA

1 LA FINANZA PUBBLICA 11 Oggetto dello studio della finanza pubblica 12 La spesa pubblica definizione 13 Classificazione della spesa pubblica 14 Lrsquointervento dello stato funzioni 15 Le entrate pubbliche definizione e classificazione 16 Il patrimonio dello Stato i beni pubblici loro classificazione

2 IL BILANCIO DELLO STATO 21 Il bilancio dello Stato definizione 22 Funzioni del bilancio dello Stato 23 Tipi di bilancio secondo il contenuto e secondo il tempo 24 I principi del bilancio 25 La formulazione del bilancio di previsione iter legislativo ed approvazione 26 La legge finanziaria e gli altri documenti 27 Il bilancio consuntivo 28 Il controllo del bilancio

3 LA FINANZA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO 31 La finanza straordinaria definizione 32 Le fonti della finanza straordinaria lrsquoimposta straordinaria i prestiti pubblici

lrsquoemissione della moneta la vendita dei beni patrimoniali dello Stato 33 LrsquoUnione europea ed il debito pubblico il trattato di Maastricht

4 I TRIBUTI 41 Definizione dei tributi 42 Classificazione dei tributi 43 I principi giuridici delle imposte 44 I principi amministrativi delle imposte

Scuola IIS ldquoFederico Caffegraverdquo

anno scolastico 20142015

Classe V B ndash Progetto Sirio

Materia Scienze delle Finanze

Docente Prof Franco Frisan

17

45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

18

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 17: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

17

45 Classificazione delle imposte imposte dirette e imposte indirette 46 La pressione fiscale 47 Effetti economici delle imposte evasione ed elusione 48 Accertamento e riscossione dellrsquoimposta

5 Il SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO 51 Il sistema tributario italiano breve storia dallrsquounitagrave drsquoItalia ad oggi 52 La riforma del secondo dopoguerra 53 La riforma degli anni lsquo70 54 La riforma del 2003

6 LrsquoIRPEF IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 61 Caratteri dellrsquoIrpef 62 Presupposto dellrsquoimposta 63 Soggetti passivi ndash base imponibile ndash periodo drsquoimposta 64 Le categorie di reddito 65 Criteri di applicazione dellrsquoimposta

7 LrsquoIRES IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETArsquo 71 Caratteri dellrsquoimposta 72 Soggetti passivi 73 Reddito imponibile 74 Aliquota

8 LrsquoIVA IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

81 Caratteri dellrsquoimposta 82 Presupposti del tributo 83 Soggetti passivi 84 Base imponibile ed aliquote drsquoimposta 85 Funzionamento dellrsquoimposta 86 Obblighi dei contribuenti

9 LE DICHIARAZIONI FISCALI

91 Dichiarazione annuale dei redditi 92 I termini di presentazione 93 I soggetti esonerati 94 Il modello 730 95 Dichiarazione dei sostituti drsquoimposta 96 Il controllo delle dichiarazioni la liquidazione ndash lrsquoaccertamento 97 Lrsquoaccertamento con adesione

10 IL CONTEZIOSO TRIBUTARIO 101 Le controversie tra contribuente e fisco cenni

Prof Franco Frisan

18

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 18: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

18

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 19: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

19

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5deg B SERALE SIRIO

IIS ldquoFEDERICO CAFFEgraverdquo ndash ROMA

AS 20142015 ndash PROF MAURIZIO VALZANIA

I contenuti dei vari moduli sono stati esposti in modo esemplificato e soprattutto applicativo dando spazio piugrave a

semplici definizioni piuttosto che a dimostrazioni di difficile apprendimento

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisiti)

Richiami disequazioni e disequazioni frazionarie limiti e derivate di semplici funzioni di una variabile reale

di tipo polinomiale e razionali fratte concetto e calcolo di media aritmetica e varianza semplice e ponderata

di distribuzioni statistiche

MODULO 2 (funzioni di due variabili)

Disequazioni lineari in due variabili sistemi di disequazioni lineari in due variabili

Funzioni reali di due variabili reali definizione e dominio limiti derivate parziali prime relative a funzioni di

secondo grado intere o fratte derivate parziali del secondo ordine calcolo dei punti stazionari in una funzione

di due variabili intera di secondo grado determinazione della natura dei punti stazionari tramite il calcolo dellrsquo

hessiano piani nello spazio linee di livello

MODULO 3 (statistica)

Interpolazione scopi dellrsquointerpolazione interpolazione per punti(definizione) interpolazione tra punti

funzioni interpolanti interpolazione lineare metodo dei minimi quadrati retta dei minimi quadrati retta per il

punto [M(x)M(y)] movimento tendenziale o trend indice di scostamento quadratico medio ed errore

standard

Regressione lineare rette di regressione

Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione

MODULO 4 (ricerca operativa)

Problemi di decisione e loro classificazione scelte in condizioni di certezza con effetti immediati problemi di

scelta nel continuo con funzione economica y = axsup2+bx+c problemi di scelta tra due alternative (funzioni di

primo grado) il problema delle scorte punto di equilibrio e diagramma di redditivitagrave

MODULO 5 (programmazione lineare)

Modello matematico di PL problemi di programmazione lineare in due variabili metodo grafico (con

modello matematico predeterminato) in un dominio chiuso e limitato

Roma 08052015

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 20: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

20

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

I F CAFFErsquo

CLASSE V^ B SIRIO - CORSO SERALE

STORIA

Libro di testo V Calvani Spazio Storia vol 3

CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO

PROBLEMI DI STORIA

1 LrsquoEtagrave Giolittiana

a) LrsquoItalia tra arretratezza e laquodecollo industrialeraquo

b) Le riforme e le aperture di Giolitti

c) Lrsquoattenuazione del non expedit e lrsquoimpegno politico e sociale dei cattolici

d) La fine dellrsquoesperimento giolittiano

e) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni

2 La Prima Guerra Modiale

a) Origini e caratteri del conflitto

b) Lrsquoattentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra

c) LrsquoItalia dalla dichiarazione di neutralitagrave allrsquointervento

d) Principali eventi bellici

e) La pace e la Societagrave delle Nazioni

3 La Rivoluzione Russa e lo stalinismo

a) La crisi dello zarismo

b) La rivoluzione di febbraio

c) I Soviet

d) La rivoluzione drsquoottobre

e) La ldquoNuova politica economicardquo di Lenin

f) Lrsquoindustrializzazione a tappe forzate di Stalin e in piani quinquiennali

g) Dalle ldquopurgherdquo al Terrore come sistema di governo

h) Lo stato totalitario

4 Il Fascismo

a) La fine dello Stato liberale e lrsquoavvento del fascismo

b) Il fascismo alla conquista del potere laquototaleraquo

c) Lrsquoassassinio di Matteotti

d) Le istituzioni dello Stato fascista

e) Il rapporto del fascismo con la chiesa i Patti lateranensi

5 La crisi del 1929

a) La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti e le contraddizioni dellrsquoAmerican way of life

b) Il crollo di Wall Street

c) La catastrofe mondiale

d) Roosvelt e il New Deal

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 21: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

21

6 Il nazismo

a) Le radici di una tragedia il Trattato di Versailles

b) Adolph Hitler da Vienna a Mein Kampf

c) Le radici culturali di Hitler

d) Il programma politico di Hitler

e) La conquista del potere e la nazificazione della Germania

f) Lrsquoorganizzazione del consenso e i successi di Hitler in campo economico e sociale

g) La purificazione della razza

h) La Guerra di Spagna

i) La svolta del rsquo38 Mussolini vassallo del Fuumlhrer

j) LrsquoAnchluss dellrsquoAustria e la Conferenza di Monaco

k) La Polonia e il Patto Molotov-Ribbentrop

7 La Seconda Guerra Mondiale

a) Lrsquoinvasione della Polonia e lrsquoinizio della Seconda Guerra Mondiale

b) La sconfitta della Francia

c) LrsquoItalia entra in guerra

d) Lrsquoattacco allrsquoUnione Sovietica

e) La Legge ldquoaffitti e prestitirdquo e la Carta Atlantica

f) Pearl Harbor lrsquoattacco del Giappone agli Stati Uniti

g) La Shoah

h) 1943 la svolta nelle sorti della guerra

i) Il crollo del Terzo Reich

j) La resa del Giappone

8 La guerra parallela dellrsquoItalia e la Resistenza

a) LrsquoItalia in guerra

b) Lrsquoattacco alla Grecia

c) Le sconfitte della flotta del Mediterraneo

d) La guerra drsquoAfrica e la fine dellrsquoImpero fascista

e) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia

f) La caduta del fascismo

g) Lrsquo8 settembre del 1943

h) La Repubblica di Salograve

i) La Resistenza

j) Togliatti e la ldquosvolta di Salernordquo

k) La guerra civile

l) Le foibe

m) La Liberazione

9 Il tramonto dellrsquoEuropa

a) Le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita

b) La nascita delle due superpotenze

c) La spartizione del mondo nella Conferenza di Jalta

d) LrsquoEuropa dellrsquoEst passa sotto il controllo di Mosca

e) LrsquoEuropa divisa in due blocchi

f) La ldquopolitica di contenimentordquo degli Usa e il Piano Marshall

g) La ldquocrisi di Berlinordquo

h) Lrsquoatomica sovietica

i) La ldquoGuerra freddardquo

22

10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 22: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

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10 LrsquoItalia della Ricostruzione

a) Una nazione sconfitta e divisa

b) I nuovi partiti

c) 2 giugno 1946 nasce la Repubblica italiana e si forma lrsquoAssemblea Costituente

d) La Costituzione della Repubblica italiana

e) Le decisioni di Palmiro Togliatti

f) La ldquoguerra freddardquo divide le forze antifasciste

g) Le elezioni del 1948 e la nascita del ldquocentrismordquo

h) La Ricostruzione

11 LrsquoUnione europea

a) La nascita di un ideale lrsquounitagrave europea

b) Prima di tutto lrsquounione economica dalla Ceca alla Cee

c) Il Sistema monetario e il Parlamento europeo

d) LrsquordquoAtto unicordquo

e) Dopo il crollo dellrsquoUrss lrsquoeuro e lrsquoUnione europea

f) I problemi della moneta unica

g) I vantaggi di unrsquoEuropa unita

h) Unrsquounione politica ancora prematura

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 23: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

23

ANNO SCOLASTICO 2014- 2015

DOCENTE ndash ANTONIO STEFANO CARIDI

ITALIANO

CLASSE V^ B SERALE -SIRIO

LIBRO DI TESTO ndash A RONCORONI Il Rosso e il Blu vol 3

1 lrsquoetagrave del positivismo e del verismo

a) Il positivismo e le scienze

b) Lo scrittore e il pubblico

c) Letteratura e struttura sociale

Emile Zola le caratteristiche del romanzo sperimentale

d) Il Verismo e Giovanni Verga

Le frasi dellrsquoevoluzione del pensiero di Verga

La politica e lrsquoideologia verista

Vita dei campi

Lettura e analisi di Rosso Malpelo

La tecnica narrativa verista

Il ciclo narrativo I Vinti

Prefazione ai Malavoglia

2 Gabriele DrsquoAnnunzio

Il superomismo di DrsquoAnnunzio la vita come opera drsquoarte

Il significato storico dellrsquoopera di DrsquoAnnunzio nella vita culturale e politica italiana

Lettura ed analisi de La pioggia nel Pineto

3 Giovanni Pascoli

La vita e le opera

Il pensiero e la poetica

Lettura ed analisi de Lavandare Lrsquoassiuolo X Agosto

4 Italo Svevo

a) Ettore Schmitz e la cultura mitteleuropea di fine secolo

b) La vocazione letteraria di Svevo nella Trieste del tardo Ottocento

c) Le principali opere del primo Svevo Una vita e Senilitagrave

d) Lrsquoinfluenza della psicoanalisi nella letteratura di Svevo

e) La coscienza di Zeno e la scoperta di Svevo

f) Lettura ed analisi dei capitoli La morte del padre Psico-analisi

g) Il personaggio di Zeno

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati

Page 24: Istituto di istruzione superiore · 5 GREGORI Alessandro 6 GUZZI Maria 7 HASHEM Nahila 8 IALLONGO Niccolo' 9 LAURIA Daniele 10 LUCIANI Daniele 11 MALLOZZI H. Ferdinando 12 PETASECCA

24

5 Luigi Pirandello

La vita e le opere

Il laquopirandellismoraquo di Pirandello

LrsquoUmorismo Pirandello critico e teorico La poetica

Analisi e struttura de Il fu Mattia Pascal

6 Giuseppe Ungaretti

La vita e le opere

La poetica di Ungaretti

Allegria di Naufragi la poesia come ricerca della parola assoluta

Analisi de Il porto sepolto I fiumi e In memoria

7 Eugenio Montale

La vita e le opere

La concezione della poesia di Montale e la sua critica al fascismo e alla societagrave di

massa

Ossi di Seppia Lettura e analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere

ho incontrato Incontro

8 Primo Levi

La vita e le opere

La tragica esperienza della Shoah

Se questo egrave un uomo

I Sommersi e i Salvati