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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “ALESSANDRO MANZONI” 22-03-2006 Dott.ssa Gabriella Re e Dott.ssa Lorena Vasta

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

“ALESSANDRO MANZONI”

22-03-2006

Dott.ssa Gabriella Re e Dott.ssa Lorena Vasta

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COS’E’ L’ACQUA?L’acqua è un liquido incolore, inodore e

insapore.

L’acqua è fatta di particelle molto piccole, gli atomi, proprio come tutte le sostanze sulla terra.

La molecola dell'acqua nasconde una formula molto semplice: due atomi di idrogeno e uno di ossigeno, che insieme formano la molecola di

acqua H2O.

In una goccia d’acqua sono contenute milioni di queste molecole.

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Le Proprietà dell’acqua

L’acqua ha la capacità di sciogliere molte sostanze (sale, zucchero, ecc.) e pertanto è un ottimo solvente;

L’acqua, grazie alla sua semplice composizione, possiede una serie di proprietà che la differenziano da tutti gli altri elementi

naturali, rendendola speciale:

L'acqua pura è praticamente impossibile da ottenere. Le acque minerali, ad esempio, contengono in piccole quantità sali e gas disciolti;

L’acqua possiede la capacità di assorbire molto più calore relativamente a qualsiasi altro composto; è in grado di raffreddare l'ambiente incorporando in essa calore, così come di mantenerlo (pensiamo ad esempio alla borsa dell'acqua calda);

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Le Proprietà dell’acquaL' acqua è l'unica sostanza che a temperature e a pressione ambiente si presenta in tutti e tre gli stati fisici:

L'acqua varia la sua densità in relazione alla temperatura. Quando si trasforma in ghiaccio, l'acqua aumenta di volume, mentre tutti gli altri liquidi diminuiscono di volume; il ghiaccio galleggia sull'acqua liquida .

Questa proprietà del ghiaccio è importante per il mantenimento della vita sulla terra, perché le superfici ghiacciate proteggono gli strati sottostanti mantenendoli liquidi; questo permette il perpetuarsi della vita acquatica sotto lo strato di ghiaccio superficiale.

SOLIDO LIQUIDO GAS

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GLI STATI FISICI DELL’ACQUA

TEMPERATURA STATO

25°C liquido

0°C ghiaccio

100°C gas

I passaggi da un liquido ad un solido o ad un gas sono denominati cambiamenti di fase. Quando una sostanza come l'acqua cambia la fase, il suo aspetto fisico cambia, ma non le su proprietà chimiche.Ciò avviene perché la sua struttura chimica rimane la stessa, ma le molecole di cui essa è formata si muovono.

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GLI STATI FISICI DELL’ACQUA

GHIACCIO LIQUIDO GAS

Nello stato solido le molecole di acqua sono piuttosto vicine l'una all'altra, ma nello stato liquido sono un po'più lontane. L'acqua diventa liquida a seguito della separazione delle molecole. Quando l'acqua si trasforma da liquido in un gas le molecole si allontanano ancora ulteriormente, ecco perché non possiamo toccarle.

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GLI STATI FISICI DELL’ACQUA

L'acqua allo stato solido si trova sotto forma di ghiaccio, neve, grandine, brina.

L'acqua allo stato liquido si trova sotto forma di pioggia e rugiada, ma soprattutto forma fiumi, mari e oceani, che ricoprono circa il 70% della superficie terrestre.

L'acqua allo stato gassoso si trova nell'atmosfera sotto forma di nebbia, vapore acqueo, nuvole.

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IL CICLO DELL’ACQUA

Tutto il ciclo dell'acqua è sostenuto e alimentato dall'energia solare. Quest’ultima permette le variazioni dello stato fisico dell’acqua durante il ciclo: infatti, il riscaldamento solare causa l'evaporazione e i processi di condensazione portano l'acqua al suolo sotto forma di precipitazioni.

Quel movimento continuo di acqua dalla superficie della terra alle nuvole e quindi di nuovo alla terra sotto forma di pioggia è chiamato

ciclo dell'acqua.

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IL CICLO DELL’ACQUA

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PERCHE’ BEVIAMO?Dove non c'è acqua non c'è vita...

“L'acqua è il principio di tutte le cose: tutto viene dall'acqua, e nell'acqua tutto torna”.

(Talete di Mileto)

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PERCHE’ BEVIAMO?

Grazie all'acqua, più di tre miliardi di anni fa, cominciò sul nostro pianeta una storia senza fine: nell'acqua si svilupparono i primi organismi e cominciò l'evoluzione della vita.

Essa è ovunque: sopra, sotto, dentro di noi. Per capire l’importanza dell'acqua bisogna infatti pensare che gli esseri viventi, noi compresi, sono fatti in gran parte di acqua.

L’acqua è sempre stata una risorsa preziosa ed indispensabile per la vita dell’uomo e di ogni essere vivente. Solo dove c’è acqua c’è vita: da questa, infatti, nasce la vita, così nel mare come nel grembo della madre.

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Acqua come alimento

L’acqua, come le vitamine e i minerali, è considerata un costituente non energetico dell’alimentazione, in quanto non apporta calorie

L'acqua è l'alimento insostituibile di cui abbiamo bisogno quotidianamente in quantità e qualità adeguata.

L’introduzione dell’acqua nel nostro organismo è indispensabile per la vita, infatti il digiuno idrico non può essere protratto per oltre due giorni.

Il nostro corpo non può sopportare, senza gravi disturbi, perdite di acqua superiori al 10%.

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Quanto?

Per mantenerci in forma dovremmo bere almeno due litri d'acqua al giorno, cioè circa 10 bicchieri.

Il bisogno varia secondo la stagione e il genere di attività che uno svolge. In una giornata molto calda, due o più litri di liquido si perdono attraverso i polmoni e la pelle. In questo caso si beve una maggiore quantità di acqua.

I reni funzionano come un filtro meraviglioso, però possono agire solo se dispongono di una quantità di acqua adeguata.

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Quando?

Ogni mattina, appena alzati, dovremmo bere due bicchieri di acqua; altri due fra la colazione e il pranzo, e due verso la metà del pomeriggio.

Meglio non bere durante i pasti: il liquido ingerito diminuisce non solo la salivazione, ma anche i succhi gastrici necessari alla digestione.

Prima che lo stomaco possa mettersi al lavoro, deve assorbire l'acqua introdotta.

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Cosa?

E' bene evitare le bevande gelate: arrestano la digestione fino a che l'organismo non dà di nuovo un sufficiente calore allo stomaco perché questo possa svolgere le sue funzioni.

Nessuna bevanda può competere con la perfezione dell'acqua. Eppure la gente continua a rivolgersi al caffè, al te, alla cioccolata calda, alle bibite. Queste ultime privano la dieta alimentare di elementi protettivi e lo zucchero in esse contenuto arreca danni ai denti.

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ACQUA E SALUTE

Ogni giorno il nostro corpo perde due litri e mezzo di liquidi. In caso di emergenza un essere umano può sopravvivere alcune settimane senza mangiare ma senza acqua non sopravvive nemmeno tre giorni. Un consumo di acqua adeguato è sano e ci mantiene vitali.

L'acqua è il più importante elemento necessario affinché a ognuno sia assicurato il diritto umano universale "a un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia" (articolo 25, Dichiarazione universale dei

diritti dell'uomo).

Perché regni la buona salute, nient'altro è così importante come l'acqua pura.

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ACQUA E SALUTE

partecipa da protagonista all'assimilazione del cibo e ai fenomeni digestivi

porta nutrimento ed ossigeno alle cellule

rimuove i prodotti di scarto attraverso il sangue ed il sistema linfatico

lubrifica ogni giuntura del nostro corpo

eliminare le impurità che si depositano sulla pelle

sostituisce il liquido che perdiamo con la respirazione, il sudore e la digestione.

aiuta a regolare la temperatura corporea mediante la sudorazione

serve da cuscinetto protettivo per il cervello e il midollo spinale

L’acqua costituisce i ¾ dei nostri muscoli e del nostro cervello: il corpo umano può contenerne fino a 47 litri.

L’acqua ha importanza fondamentale in tutte le reazioni chimiche che si svolgono all’interno del nostro organismo e serve a mantenere sani i nostri organi.

A COSA SERVE L’ACQUA?

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ACQUA E SALUTE

Usata esternamente, l'acqua contribuisce a regolare la circolazione del sangue:

un buon bagno freddo o gelato è tonificante; un buon bagno caldo fa dilatare i pori della pelle ed elimina le impurità; I bagni tiepidi distendono i nervi e regolarizzano la circolazione in ogni parte del corpo.

In certe malattie le cure idroterapiche possono rivelarsi molto efficaci per ristabilire la salute dei pazienti. Vi sono poi molti modi in cui l'acqua può essere usata per lenire il dolore o per vincere la malattia. Pertanto l'acqua è un rimedio preventivo ed efficace.

Come bevanda, l'acqua spegne la sete di ogni essere vivente.

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ACQUA E SALUTE

Senza la possibilità di utilizzare acqua pulita, la salute e il benessere non solo sono seriamente messi in pericolo, ma diventano impossibili: le persone che non dispongono di rifornimenti idrici di base vivono nel degrado e nell'impoverimento, con scarse possibilità di creare un futuro migliore per i loro figli.

E' impossibile mantenersi in salute senza consumare acqua, il liquido più diffuso in tutto il mondo, il più indispensabile per una

vita migliore.

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Acqua: Come?

Uso correttoInquinamento

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Il Valore dell’Acqua

L’acqua è una delle risorse più preziose e più rare presenti sul nostro Pianeta.

La richiesta d'acqua a livello mondiale è in continuo aumento a causa dell'incremento demografico e soprattutto delle moderne abitudini

di vita dei Paesi industrializzati

Di fronte alla carenza d’acqua il giusto modo d’agire è provare a consumare meno e meglio

per garantire questa risorsa a tutti, oggi e domani.

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I modi del suo consumo, per poterne assicurare continuità e salubrità, devono ispirarsi all’uso razionale e sostenibile.

Come?

Attraverso il rispetto di semplici regole

Abbandonare la convinzione che l'acqua sia una risorsa illimitata.

Non inquinare.

Ridurre i consumi idrici.

Ottimizzare l'uso dell'acqua

Generalizzare il riuso dell'acqua

Incrementare gli impieghi di acque non convenzionali.

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Quanta Acqua consumiamo ogni giorno?

Solo per usi domestici un Cittadino Europeo utilizza in media quasi 300 litri di acqua al giorno

Di questi, solo 2 litri vengono usati per dissetarsi, mentre il 50% va a finire nello sciacquone del bagno, il 30% in lavastoviglie e lavatrici e poi ancora nelle docce, nel lavaggio di verdure e utensili vari..

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Per cosa utilizziamo l'acqua?

Ogni giorno usiamo grandi quantità di acqua per molti scopi differenti:

Usiamo l'acqua per bere, lavare i piatti, fare la doccia, per preparare la cena …

Ma l'acqua è utilizzata non soltanto per usi domestici: Gli esseri umani la usano anche nelle industrie e

nell'agricoltura.

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Consumi per le azioni quotidiane

per fare un bagno in vasca si consumano mediamente fra i 120 e i

160 litri di acqua

per fare una doccia di 5 minuti se ne consumano dai 75 ai 90 litri

ogni volta che tiriamo lo sciacquone: 9-16 litri

ogni volta che ci laviamo le mani: 1,4 litri

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• per lavarsi i denti lasciando scorrere l’acqua: 30 litri

• per lavarsi i denti senza lasciar scorrere l’acqua: 2 litri

• per bere e cucinare: circa 6 litri al giorno a persona

• per lavare l’auto (utilizzando un tubo di gomma): 800 litri

• un rubinetto che gocciola: 5 litri al giorno.

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Consigli pratici per risparmiare

l’acqua di casa

Chiudiamo sempre con cura i rubinetti.

Non apriamo i rubinetti al massimo e non lasciamo scorrere l’acqua inutilmente: mentre ci si rade o ci si lavano i denti non è necessario tenere il rubinetto costantemente aperto così pure quando si lavano i piatti o ci si fa lo shampoo si può raccogliere l’acqua in un contenitore o nel lavello in modo da non usare l’acqua corrente per tutto il tempo.

Preferiamo la doccia al bagno, così risparmieremo fino a 50 litri di acqua. Nel fare la doccia è buona abitudine chiudere i rubinetti mentre ci si insapona. Il risparmio d'acqua è garantito.

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Laviamo le verdure lasciandole a bagno in una bacinella anziché sotto l’acqua corrente: sotto il rubinetto si possono sciacquare velocemente alla fine.  

 Raccogliamo l'acqua piovana da usare per l'irrigazione oppure utilizziamo l’acqua in cui sono state lavate le verdure per annaffiare l’orto o i fiori.

Scegliamo detersivi compatibili con l’ambiente ed evitiamo di gettare negli scarichi di casa rifiuti solidi

Usiamo la lavatrice e la lavastoviglie solo a pieno carico: si usa la stessa acqua che con carichi ridotti, ma alla fine si fanno meno lavaggi!

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Usiamo il secchio anziché il tubo per lavare l’auto: possiamo risparmiare fino a 150 litri.

Non usiamo la toilette come discarica di sostanze tossiche (vernici, lacche, prodotti chimici, sigarette, solventi) altrimenti si riduce la funzionalità del sistema fognario.

Quando si va in ferie o, comunque, ci si assenta da casa per lunghi periodi, è buona norma chiudere il rubinetto centrale dell’acqua evitando sorprese sgradevoli dovute a rotture o avarie improvvise dell’impianto

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Strategie per la nostra cittàCerchiamo di essere cittadini/utenti attivi: quando vediamo una fontanella sempre aperta, ci accorgiamo di una tubatura che perde, chiediamo all'azienda competente, o direttamente al comune, d'intervenire.

Richiediamo agli Enti pubblici di dotare le fontanelle pubbliche di rubinetti antispreco (quelli che si chiudono da soli) e di installare negli uffici e nei locali pubblici rubinetti a pedale.

Promuoviamo iniziative di informazione e di sensibilizzazione all’uso razionale dell’acqua

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L'inquinamento dell'acqua è ogni cambiamento chimico, fisico o biologico nella qualità

dell'acqua che ha un effetto nocivo

su chiunque la beve o la usa o vive in essa.

Cos'e' l'inquinamento dell'acqua?

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Alcune fonti di Inquinamento

Le fogne delle città: I liquami fognari possono contenere microrganismi che provocano alcune malattie (colera, salmonellosi, ecc). Purtroppo in Italia meno della metà degli scarichi vengono depurati.

Gli allevamenti: Negli allevamenti, gli escrementi vengono lavati via con l’acqua, i liquami così ottenuti vengono in parte utilizzati come fertilizzanti, in parte invece riversati nei fiumi.

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L’agricoltura. I fertilizzanti, sia chimici che naturali, possono inquinare i fiumi L’azione dei pesticidi (detti anche fitofarmaci) possono contaminare falde acquifere, l’acqua potabile e il cibo.

Le industrie: Alcuni tipi di industrie, per esempio quelle alimentari, scaricano materiali organici direttamente nei fiumi.

Tra i rifiuti tossici dell’industria chimica troviamo:I metalli pesanti (mercurio,piombo, cadmio,). i sottoprodotti dell’industria farmaceutica. Idrocarburi tossici Il cromo.

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INQUINAMENTO DELLE ACQUE SUPERFICIALI

 INQUINAMENTO DELLE ACQUE METEORICHE

 INQUINAMENTO DELLE ACQUE SOTTERRANEE

(DI FALDA)

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Inquinamento delle Acque Superficiali

L'inquinamento del mare è dovuto alle immissioni accidentali o intenzionali di petrolio e oli combustibili, all'apporto di sostanze inquinanti trasportate dai corsi d'acqua e agli scarichi degli insediamenti costieri.

Il problema dell'inquinamento delle acque si presenta anche ad alte quote, perché ormai anche qui si sono accumulate sostanze nocive e tossiche

Le acque che filtrano dalle montagne, raccolte anche dai nevai, sono dunque inquinate alla fonte, ma acquistano livelli di inquinamento man mano che scendono a valle e incontrano le opere dell’uomo: villaggi senza reti fognarie adeguate né impianti di depurazione; industrie, strutture zootecniche e agricole che non osservano le norme..

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 Inquinamento delle Acque Meteoriche

Le piogge sono ormai prevalentemente acide . Nelle regioni colpite dalle piogge acide, numerosi laghi e fiumi sono

divenuti anch'essi sensibilmente più acidi.

Queste condizioni hanno causato la diffusa riduzione della produttività biologica e la scomparsa di intere popolazioni di

pesci.

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Inquinamento delle

Acque di Falda

L’inquinamento delle acque di falda è meno facile da percepire e immaginare, in quanto è ancora molto diffusa la convinzione che le acque nel sottosuolo siano protette e risultino sempre e comunque di buona qualità. Questa convinzione si dimostra, purtroppo in molti casi, priva di fondamento.

L’inquinamento delle falde è molto pericoloso, infatti, una volta inquinate, hanno uno scarso potere depurativo e mostrano tempi di recupero della qualità originaria molto lunghi

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Come viene protetta la qualita' dell'acqua?

Tutti i paesi hanno propri standard legali per l'acqua potabile.

Essi prescrivono quali sostanze possono trovarsi nell'acqua potabile e qual e' la massima quantita' di tali

sostanze. Tali standard sono chiamati livelli massimi di contaminazione, sono stilati

per ogni agente inquinante che può avere effetti dannosi sulla salute umana.

Ogni industria produttrice di acqua potabile dovrebbe seguirli !!

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Acqua: Dove?

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Un'abbondanza apparente

Uno sguardo sul globo lo mostra chiaramente: due terzi della Terra sono blu, quindi coperti d'acqua. Tuttavia questa presunta abbondanza è ingannevole:

non tutta l'acqua può essere utilizzata: solo il 2,5% delle acque sono acque dolci e solo lo 0,3% sono

potabili e sono distribuite in modo disomogeneo.

….Ciò significa: se tutta l’acqua della terra riempisse un secchio da 5 litri, l'acqua potabile riempirebbe solo

un cucchiaino da caffè!!!

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Del quantitativo di acqua dolce disponibile il 68,9% è sotto forma di ghiaccio e di neve permanente in regioni di montagna, nelle regioni dell'Antartico e dell'Artico, il 30% è situato sottoterra e lo 0,3% è

contenuta nei fiumi e nei laghi.

Lo squilibrio della distribuzione delle acque crea forti diseguaglianze tra le popolazioni: alcune zone della Terra ne sono prive, altri paesi, che ne hanno in abbondanza, ne fanno un uso eccessivo irrazionale, determinando forti sprechi.

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Paesi in via di Sviluppo

Il 21% dei bambini dei Paesi in via di Sviluppo soffre di una grave carenza d'acqua e non ha fonti sicure di approvvigionamento idrico a meno di 15 minuti di cammino da casa.

L’acqua nella maggior parte dei Paesi in Via di Sviluppo è sporca e inquinata e lo è in misura assai maggiore dell’acqua dei paesi industrializzati

la scarsità di acqua pulita si accompagna ad alti tassi di mortalità infantile.

A questa situazione critica di aggiunge l’aumento del fabbisogno di acqua dovuto alla crescita demografica.

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Come intervenire?

Dal Rapporto 2005 dell'Unicef su "La condizione dell'infanzia nel mondo" emerge che un pozzo a pompa manuale, poche bustine di

disinfettante da usare in casa e l'abitudine di lavarsi le mani sarebbero misure sufficienti per migliorare le condizioni di vita di 400 milioni di bambini, circa un quinto della popolazione infantile mondiale, che

sono privi della quantità di acqua potabile necessaria per vivere.

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Italia

L'Italia è uno dei paesi potenzialmente più ricchi d'acqua grazie alle sue caratteristiche climatiche, morfologiche,

geografiche e geologiche…

Nonostante la ricchezza di questa risorsa l’acqua non è distribuita in maniera omogenea

ed è compromessa da prelievi eccessivi e dall’inquinamento

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Nel Mezzogiorno il 78% della popolazione ha una disponibilità insufficiente di acqua che non è necessariamente legata alla mancanza di una rete di acquedotti.

nel Mezzogiorno il 70,3% della popolazione convive ogni estate con interruzioni nell'erogazione dell'acqua.

Anche dal Settentrione arriva qualche campanello d'allarme per i cambiamenti climatici che provocano carenza d'acqua al Po, Ticino, Oglio, Adige e Brenta, e ai laghi.

Una delle cause di carenza di acqua è la dispersione.

Sul fronte della depurazione le cose non vanno meglio: oltre un terzo dell’acqua consumata non viene depurata, e quasi un quarto non è nemmeno allacciata alla rete fognaria.

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La cattiva gestione abbassa la disponibilità reale d’acqua che è ripartita in maniera disomogenea sul territorio nazionale :

65% al Nord, 15% al Centro, 12% al Sud e 8% nelle isole maggiori.

Reale disponibilità d'acqua in Italia

8% 12%

15%

65%

SUD CENTRO NORD ISOLE MAGGIORI

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Crisi e conflitti per l’AcquaL’incremento demografico e lo sviluppo economico hanno determinato un crescente fabbisogno idrico che in varie parti del mondo provoca anche conflitti e controversie.

Per risolvere i conflitti i sono stati stipulati trattati internazionali che riguardano lo sfruttamento delle risorse idriche comuni.

Altro motivo di tensione è la privatizzazione delle acque, dietro cui si nascondono forti interessi di natura economica. Da secoli metalli preziosi e combustibili sono oggetto di commercio, ma solo da qualche anno alcuni economisti affermano che l' acqua è una merce come tutte le altre da pagare al prezzo di mercato…

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Il tema della privatizzazione dell’acqua è al centro dei vari dibattiti mondiali:grandi organizzazioni internazionali sostengono che l’acqua è un bene universale ma il servizio idrico può essere privatizzato, mentre le organizzazioni non governative si battono affinché l’acqua rimanga un diritto di tutti e un bene pubblico.

Se le guerre di questo secolo sono state combattute per il petrolio,

quelle del secolo prossimo rischiano di avere come oggetto il contendere l’acqua.

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…Nel mondo l’acqua disponibile è più che sufficiente per soddisfare i bisogni di tutti, ma

bisogna dedicare più attenzione all’estrazione e alla distribuzione

…L' acqua non ha frontiere. Essa è una risorsa comune la cui tutela richiede la cooperazione

internazionale!