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1 ISTITUTO COMPRENSIVO "MONTAGNOLA-GRAMSCI" - FIRENZE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “GRAMSCI” CLASSE I SEZ C ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI ATTIVITA’ ALTERNATIVA Docente: Prof.ssa Maria Luisa Cipriano Obiettivi Arricchire il proprio lessico e conoscere il significato delle parole per esprimersi con efficacia e precisione Migliorare la lettura espressiva e la comprensione di diverse tipologie di testo Conoscere le infinite possibilità combinatorie della lingua italiana Migliorare la creatività, l’intuizione, l’originalità, la fantasia Sviluppare la propria capacità espressiva Saper usare il dizionario Attività Usare nomi, verbi, aggettivi appropriati in testi scritti e orali Leggere e comprendere diversi tipi di testi lavorando sul significato delle parole appartenenti ai campi semantici di uso più comune, ma anche di quelle appartenenti agli ambiti di uso specialistico Scrivere versi in rima Risolvere e inventare giochi linguistici Lavorare con le “famiglie di parole”, con i sinonimi e i contrari per evitare ripetizioni quando si parla o si scrive Esprimere le proprie emozioni con linguaggi diversi (verbale e non verbali) Conoscere e saper usare alcuni semplici “modi di dire” ed espressioni figurate e metaforiche che spesso si usano nel linguaggio quotidiano Conoscere ed usare in modo appropriato alcune parole straniere diventate di uso corrente Consultare in maniera sistematica il vocabolario Metodi e mezzi processualità e gradualità operatività informazione uso alternato e articolato di più strategie metodologiche: lavoro individuale, di piccolo gruppo, lezione frontale, discussione guidata, dialogo utilizzo di materiali vari tenendo conto dell’interesse dei ragazzi utilizzo di mezzi audiovisivi Verifiche e valutazioni Le verifiche scritte e orali, in itinere e conclusive, serviranno a verificare se gli obiettivi sono stati raggiunti e quali modifiche sono avvenute rispetto ai livelli di partenza. Le verifiche saranno di vario tipo: colloqui, discussioni, questionari, produzioni scritte, tabelle, cartelloni. Firenze, 30/11/2016 L’insegnante Prof.ssa Maria Luisa Cipriano

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTAGNOLA-GRAMSCI - FIRENZE · 2016-12-27 · Esercitazioni sull’ascolto per la verifica ed il controllo ... Guida alla comprensione del testo sia su un piano

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ISTITUTO COMPRENSIVO "MONTAGNOLA-GRAMSCI" - FIRENZE

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “GRAMSCI”

CLASSE I SEZ C

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI ATTIVITA’ ALTERNATIVA Docente: Prof.ssa Maria Luisa Cipriano

Obiettivi

Arricchire il proprio lessico e conoscere il significato delle parole per esprimersi con

efficacia e precisione

Migliorare la lettura espressiva e la comprensione di diverse tipologie di testo

Conoscere le infinite possibilità combinatorie della lingua italiana

Migliorare la creatività, l’intuizione, l’originalità, la fantasia

Sviluppare la propria capacità espressiva

Saper usare il dizionario

Attività

Usare nomi, verbi, aggettivi appropriati in testi scritti e orali

Leggere e comprendere diversi tipi di testi lavorando sul significato delle parole

appartenenti ai campi semantici di uso più comune, ma anche di quelle appartenenti agli

ambiti di uso specialistico

Scrivere versi in rima

Risolvere e inventare giochi linguistici

Lavorare con le “famiglie di parole”, con i sinonimi e i contrari per evitare ripetizioni

quando si parla o si scrive

Esprimere le proprie emozioni con linguaggi diversi (verbale e non verbali)

Conoscere e saper usare alcuni semplici “modi di dire” ed espressioni figurate e metaforiche

che spesso si usano nel linguaggio quotidiano

Conoscere ed usare in modo appropriato alcune parole straniere diventate di uso corrente

Consultare in maniera sistematica il vocabolario

Metodi e mezzi

processualità e gradualità

operatività

informazione

uso alternato e articolato di più strategie metodologiche: lavoro individuale, di piccolo

gruppo, lezione frontale, discussione guidata, dialogo

utilizzo di materiali vari tenendo conto dell’interesse dei ragazzi

utilizzo di mezzi audiovisivi

Verifiche e valutazioni

Le verifiche scritte e orali, in itinere e conclusive, serviranno a verificare se gli obiettivi sono

stati raggiunti e quali modifiche sono avvenute rispetto ai livelli di partenza.

Le verifiche saranno di vario tipo: colloqui, discussioni, questionari, produzioni scritte, tabelle,

cartelloni.

Firenze, 30/11/2016

L’insegnante

Prof.ssa Maria Luisa Cipriano

1

ISTITUTO COMPRENSIVO "MONTAGNOLA-GRAMSCI" - FIRENZE

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “GRAMSCI”

CLASSE I SEZ B

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI GEOGRAFIA

Docente: Prof.ssa Maria Luisa Cipriano

Orientamento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte geografiche in base ai punti cardinali e alle

coordinate geografiche.

Obiettivi di apprendimento

- Sapere orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche attraverso i punti cardinali e le coordinate

geografiche.

- Usare gli strumenti: libro, atlante, e-book necessari per lo studio della disciplina.

Linguaggio della geo-graficità

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Lo studente utilizza opportunamente carte geografiche, grafici, dati statistici, sistemi informativi per

comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.

Obiettivi di apprendimento

- Riferire in modo appropriato gli argomenti studiati.

- Iniziare ad appropriarsi dell’uso del linguaggio specifico.

Paesaggio

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Lo studente riconosce alcuni caratteri dei paesaggi italiani ed europei.

2. Lo studente conosce temi e problemi del paesaggio italiano ed europeo come patrimonio naturale e

culturale da tutelare e valorizzare.

Obiettivi di apprendimento

- Conoscere la struttura morfologica delle regioni geografiche europee: flora, fauna, fattori climatici.

- Individuare le principali trasformazioni naturali dell’ambiente.

- Individuare le zone in cui è diviso il territorio europeo.

- Riconoscere e mettere in relazione rapporti tra clima e struttura morfologica; tra clima, flora e fauna.

2

Regione e sistema territoriale

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Lo studente inizia ad analizzare i sistemi territoriali vicini e lontani nello spazio e nel tempo.

2. Lo studente inizia a valutare gli effetti delle azioni dell’uomo sui sistemi territoriali.

Obiettivi di apprendimento

Riconoscere le relazioni tra uomo e cambiamento dell’ambiente

Individuare le relazioni tra situazioni ambientali, culturali, sociali, politiche e economiche

OBIETTIVI MINIMI

Saper individuare gli aspetti essenziali in una carta geografica (monti, fiumi, laghi, pianure etc.)

Saper riferire gli aspetti essenziali dei luoghi geografici studiati.

METODI

Costruzione di tavole, schemi, grafici.

Esercitazioni con l’atlante, le carte, i disegni forniti dal libro di testo.

Lettura di articoli tratti da quotidiani, riviste, libri specifici.

Eventuale proiezione di documentari.

CONTENUTI

Gli strumenti di base per orientarsi, leggere e rappresentare il territorio

Paesaggio, ambiente e territorio

Europa e Italia: il profilo fisico

Europa e Italia: la popolazione

Europa e Italia: la dimensione economica e politica

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche si effettueranno per mezzo di colloqui individuali, lettura di carte e immagini, questionari a

risposta aperta o di tipo strutturato, produzione di lavori individuali o collettivi, esercizi tratti libro di testo o

elaborati dall’insegnante. Per la valutazione delle verifiche di geografia saranno considerati, in tutto o in

parte, i seguenti criteri sintetici: conoscenza dell’ambiente fisico ed umano; uso degli strumenti propri della

disciplina; comprensione delle relazioni tra situazioni ambientali, culturali, socio-politiche ed economiche;

comprensione ed uso del linguaggio specifico. Nella valutazione del livello di preparazione degli alunni, e

quindi, parallelamente, dell’efficacia dell’intervento educativo, si terrà conto anche del livello di partenza,

dell’impegno, delle capacità, del contesto socio-culturale di provenienza di ciascun allievo.

RECUPERO E POTENZIAMENTO

I moduli e le unità di lavoro prevedono esercizi graduati in base alla difficoltà, è possibile quindi far

esercitare ciascun alunno a seconda delle proprie possibilità di apprendimento. Il lavoro individuale guidato,

il lavoro a coppie di aiuto reciproco e il lavoro in piccoli gruppi darà la possibilità agli alunni svantaggiati di

acquisire le conoscenze minime; gli allievi, invece, in possesso di una buona preparazione potranno

approfondire alcuni argomenti per mezzo di ricerche, schede ed esercitazioni. Inoltre gli obiettivi indicati

nella programmazione saranno perseguiti anche durante le attività svolte nei laboratori ed attraverso la

partecipazione ai progetti della scuola.

Firenze, 30/11/2016

L’insegnante

Prof.ssa Maria Luisa Cipriano

1

ISTITUTO COMPRENSIVO "MONTAGNOLA-GRAMSCI" - FIRENZE

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “GRAMSCI”

CLASSE II SEZ C

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI GEOGRAFIA

Docente: Prof.ssa Maria Luisa Cipriano

Orientamento

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte geografiche in base ai punti cardinali e alle

coordinate geografiche.

Obiettivi di apprendimento

- Sapere orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche attraverso i punti cardinali e le coordinate

geografiche;

- Usare gli strumenti: libro, atlante, e-book necessari per lo studio della disciplina.

Linguaggio della geo-graficità

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Lo studente utilizza opportunamente carte geografiche, grafici, dati statistici, sistemi informativi per

comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.

Obiettivi di apprendimento

- Riferire in modo appropriato gli argomenti studiati;

- Usare il linguaggio specifico della disciplina.

Paesaggio

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Lo studente riconosce i caratteri dei paesaggi europei;

2. Lo studente riconosce nel paesaggio europeo gli elementi significati da tutelare e valorizzare come

patrimonio naturale e culturale.

Obiettivi di apprendimento

- Conoscere e individuare il territorio, le caratteristiche climatico-ambientali delle regioni europee;

- Individuare le principali trasformazioni naturali degli stati europei;

- Individuare le zone in cui è diviso il territorio europeo;

- Conoscere i dati essenziali dello sviluppo economico e culturale delle regioni europee.

Regione e sistema territoriale

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Lo studente analizza i sistemi territoriali vicini e lontani sia nello spazio sia nel tempo;

2. Lo studente valuta gli effetti dell’azione dell’uomo sui sistemi territoriali.

2

Obiettivi di apprendimento

- Conoscere e individuare le suddivisioni territoriali, le organizzazioni politiche e internazionali, le

diverse culture presenti in Europa;

- Conoscere lo sviluppo economico dell’Europa e le differenze esistenti tra i vari Stati;

- Conoscere sufficientemente la situazione attuale dell’Europa e i possibili rischi per il futuro.

OBIETTIVI MINIMI

1. Saper individuare gli elementi essenziali di vari tipi di carta.

2. Saper riferire gli elementi essenziali dei luoghi geografici studiati

CONTENUTI

La Regione Iberica: Spagna e Portogallo.

La Regione Franco-germanica: Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Svizzera, Austria.

La Regione Britannica: Regno Unito, Irlanda.

La Regione Scandinava e Baltica: Islanda, Norvegia, Svezia, Danimarca, Finlandia, Estonia,

Lettonia, Lituania.

La Regione Centro-Orientale: Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania,

Bulgaria.

La Regione Mediterraneo-balcanica: Slovenia, Croazia, Serbia, Montenegro, Bosnia-Erzegovina,

Macedonia, Albania, Grecia, San Marino, Città del Vaticano.

La Regione Russa: Russia, Ucraina.

METODI

Costruzione di tavole, schemi, grafici.

Esercitazioni con l’atlante, le carte, i disegni forniti dal libro di testo.

Lettura di articoli tratti da quotidiani, riviste, libri specifici.

Eventuale proiezione di documentari.

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche si effettueranno per mezzo di colloqui individuali, lettura di carte e immagini, questionari a

risposta aperta o di tipo strutturato, produzione di lavori individuali o collettivi, esercizi tratti libro di testo o

elaborati dall’insegnante. Per la valutazione delle verifiche di geografia saranno considerati, in tutto o in

parte, i seguenti criteri sintetici: conoscenza dell’ambiente fisico ed umano; uso degli strumenti propri della

disciplina; comprensione delle relazioni tra situazioni ambientali, culturali, socio-politiche ed economiche;

comprensione ed uso del linguaggio specifico. Nella valutazione del livello di preparazione degli alunni, e

quindi, parallelamente, dell’efficacia dell’intervento educativo, si terrà conto anche del livello di partenza,

dell’impegno, delle capacità, del contesto socio-culturale di provenienza di ciascun allievo.

RECUPERO E POTENZIAMENTO

I moduli e le unità di lavoro prevedono esercizi graduati in base alla difficoltà, è possibile quindi far

esercitare ciascun alunno a seconda delle proprie possibilità di apprendimento. Il lavoro individuale guidato,

il lavoro a coppie di aiuto reciproco e il lavoro in piccoli gruppi darà la possibilità agli alunni svantaggiati di

acquisire le conoscenze minime; gli allievi, invece, in possesso di una buona preparazione potranno

approfondire alcuni argomenti per mezzo di ricerche, schede ed esercitazioni. Inoltre gli obiettivi indicati

nella programmazione saranno perseguiti anche durante le attività svolte nei laboratori ed attraverso la

partecipazione ai progetti della scuola.

Firenze, 30/11/2016

L’insegnante

Prof.ssa Maria Luisa Cipriano

1

ISTITUTO COMPRENSIVO "MONTAGNOLA-GRAMSCI" - FIRENZE

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “GRAMSCI”

CLASSE I SEZ C

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI ITALIANO

Docente: Prof.ssa Maria Luisa Cipriano

Ascolto e Parlato

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Uso della lingua orale

Obiettivi di apprendimento

1. Ascoltare e riconoscere la situazione comunicativa, il tema e le informazioni principali;

2. Ascoltare testi di vario genere, comprendendo le caratteristiche peculiari di ognuno;

3. Usare il linguaggio verbale per narrare e descrivere vissuti esperienziali e realtà oggettive;

3a. Utilizzare un linguaggio verbale chiaro e corretto;

3b. Saper intervenire in modo pertinente e proficuo nelle conversazioni collettive;

4. Sviluppare un’adeguata capacità di attenzione, adattandola a contesti sempre più complessi.

Attività

Ascolto dell’insegnante su materie di studio e letture di vario genere

Ascolto di messaggi ed istruzioni

Ascolto di interventi nel corso di dibattiti e conversazioni guidate

Esercitazioni sull’ascolto per la verifica ed il controllo

Discussioni in classe su esperienze vicine ai ragazzi

Resoconti orali di racconti e testi letti

Contenuti

Testi di narrativa e testi vari

Testi orali dei ragazzi e dell’insegnante

Lettura

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Uso della lettura

Obiettivi di apprendimento

1. Leggere ad alta voce rispettando la punteggiatura;

2. Leggere silenziosamente adottando strategie diverse in funzione dello scopo;

3. Individuare le informazioni principali;

4. Comprendere e riconoscere le caratteristiche principali di alcuni generi testuali (descrittivi,

narrativi, letterari).

Attività

Lettura silenziosa e ad alta voce

Guida alla comprensione del testo sia su un piano comunicativo che di struttura interna

2

Verifica della comprensione attraverso esercizi scritti e/o orali

Stimolo ad una lettura espressiva, alla comprensione e all’approfondimento attraverso

l’intervento dell’insegnante

Contenuti

Testi tratti dall’antologia (la favola, la fiaba, il racconto d’avventura, il racconto fantasy, il

testo poetico, il testo descrittivo, il testo regolativo, il testo espositivo-informativo, testi

teatrali, testi a tema)

Libri di narrativa

Testi tratti dal libro di epica (il mito e l’epica classica)

Scrittura

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Uso della lingua scritta

Obiettivi di apprendimento

1. Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale;

2. Scrivere testi dotati di coerenza;

3. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, ecc.);

4. Scrivere testi di forma diversa;

5. Scrivere sintesi (lineari e non, ad esempio schemi) di testi letti ed ascoltati e saperli riutilizzare

per veri scopi.

Attività

Produzione di testi personali

Produzione di testi in relazione a un genere

Riflessioni

Commenti

Schede di lettura

Testi poetici

Relazioni

Acquisizione ed espressione del lessico ricettivo e produttivo

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Ampliamento del lessico

Obiettivi di apprendimento 1. Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività

specifiche, il proprio patrimonio lessicale;

2. Comprendere e usare parole in senso figurato;

3. Saper consultare il dizionario.

3

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Riconoscimento degli elementi grammaticali e uso della lingua

Obiettivi di apprendimento 1. Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, omonimia, opposizione,

inclusione);

2. Conoscere l'organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali;

3. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione;

4. Riconoscere in un testo le parti del discorso e i loro tratti grammaticali;

5. Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni d'interpunzione e la loro funzione specifica;

6. Riflettere sugli errori.

Attività

Riflessioni e commenti sui vari tipi di testo

Spiegazioni dei singoli fenomeni linguistici

Esercizi tratti dai libri di testo

Contenuti

Uso del libro di grammatica e di altri testi grammaticali

Fonologia, ortografia, morfologia, lessico.

OBIETTIVI MINIMI

Leggere in modo abbastanza scorrevole un testo strutturalmente semplice

Riferire esperienze, situazioni e conoscenze in modo comprensibile

Cogliere il contenuto essenziale di un messaggio orale e scritto

Produrre semplici e brevi testi scritti

Riconoscere le principali parti del discorso

METODI E MEZZI

Potenziamento delle abilità di base.

Procedimento per unità didattiche che vadano dal vicino al lontano, dal semplice al

complesso, dal vissuto quotidiano verso tematiche più generali.

Utilizzo di materiali vari tenendo conto dell’interesse dei ragazzi.

Promozione del lavoro di gruppo, di laboratorio e di attività partecipative (dibattiti,

simulazioni, discussioni ecc.).

Utilizzo di mezzi audiovisivi.

Eventuale utilizzo del PC.

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche si effettueranno attraverso prove orali e scritte, produzione di lavori individuali o

collettivi; saranno prove di tipo soggettivo e di tipo oggettivo (dialogo, conversazioni libere e

guidate, schede di comprensione, colloqui individuali, discussioni, questionari a risposta chiusa

e a risposta aperta, composizioni scritte di vario genere, esercitazioni grammaticali e lessicali,

tabelle, cartelloni ecc.). Si effettueranno verifiche in itinere e verifiche finali.

4

Per la valutazione delle verifiche di italiano saranno considerati i seguenti criteri sintetici:

comprensione e produzione della lingua orale, comprensione e produzione della lingua scritta,

conoscenza delle strutture linguistiche.

La valutazione degli elaborati scritti terrà conto della correttezza formale, della coerenza interna

e dell’aderenza alla traccia data, della padronanza lessicale e della chiarezza espositiva, della

ricchezza ed efficacia del contenuto.

I ragazzi saranno informati dei criteri di valutazione adottati durante le prove scritte e orali. Il

momento della valutazione sarà anche un momento formativo per ciascun alunno che si renderà

consapevole dell’iter conoscitivo da percorrere.

Nella valutazione del livello di preparazione degli alunni, e quindi, parallelamente, dell’efficacia

dell’intervento educativo, si terrà conto anche del livello di partenza, dell’impegno, delle

capacità, del contesto socio-culturale di provenienza di ciascun allievo.

RECUPERO E POTENZIAMENTO

Il recupero farà parte dell’attività quotidiana utilizzando il lavoro individuale guidato, il lavoro a

coppie di aiuto reciproco e il lavoro in piccoli gruppi. Inoltre le unità di lavoro contemplano

esercizi incentrati su elementi ricorrenti, che possono essere occasione di recupero, ed esercizi

differenziati in base agli interessi e alle possibilità cognitive dei ragazzi. Gli obiettivi indicati

nella programmazione saranno perseguiti anche durante le attività svolte nei laboratori ed

attraverso la partecipazione ai progetti della scuola.

Firenze, 30/11/2016

L’insegnante

Prof.ssa Maria Luisa Cipriano

1

ISTITUTO COMPRENSIVO "MONTAGNOLA-GRAMSCI" - FIRENZE

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “GRAMSCI”

CLASSE II SEZ C

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI ITALIANO

Docente: Prof.ssa Maria Luisa Cipriano

Ascolto e parlato

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Uso della lingua orale

Obiettivi di apprendimento 1. Ascoltare con attenzione e comprendere istruzioni da varie fonti di informazione.

1a. Ascoltare messaggi di vario tipo e distinguere le informazioni principali da quelle secondarie.

2. Ascoltare in modo critico la lettura di testi di vario genere.

3. Intervenire in una discussione rispettando i tempi e i turni di parola.

3a. Relazionare su esperienze ed esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo.

3b. Descrivere in modo analitico oggetti, luoghi, persone, personaggi.

4. Sviluppare un’adeguata capacità di attenzione, adattandola a contesti sempre più complessi.

Attività

Ascolto dell’insegnante su materie di studio e letture di vario genere

Ascolto di messaggi ed istruzioni

Ascolto di interventi nel corso di dibattiti

Esercitazioni sull’ascolto per la verifica ed il controllo

Discussioni in classe su esperienze vicine ai ragazzi

Resoconti orali di racconti e testi letti

Simulazioni di situazioni comunicative

Contenuti

Testi di narrativa e testi vari

Testi orali dei ragazzi e dell’insegnante

Lettura

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Uso della lettura

Obiettivi di apprendimento 1. Leggere ad alta voce in modo espressivo e rispettando la punteggiatura.

2. Leggere silenziosamente adottando strategie diverse in funzione dello scopo.

3. Ricavare informazioni esplicite ed implicite da testi espositivi per realizzare scopi pratici.

4. Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli e immagini.

Attività

Lettura silenziosa e/o ad alta voce

Guida alla comprensione del testo sia su un piano comunicativo che di struttura interna

Verifica della comprensione attraverso esercizi scritti e/o orali

Stimolo ad una lettura espressiva, alla comprensione e all’approfondimento attraverso l’intervento

dell’insegnante

Contenuti

Testi tratti dall’antologia in adozione e da altre antologie

Libri di narrativa

Scrittura

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Uso della lingua scritta

2

Obiettivi di apprendimento 1. Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale.

2. Scrivere testi dotati di coerenza.

3. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, ecc.) adeguati a situazioni, argomento,

destinatario, scopo, registro.

4. Scrivere testi di forma diversa.

5. Scrivere sintesi (lineari e non, ad esempio schemi) di testi letti ed ascoltati e saperli riutilizzare per vari

scopi.

6. Realizzare forme diverse di scrittura creativa.

Attività

Produzione di testi personali

Produzione di testi in relazione a un genere

Riflessioni

Commenti

Schede di lettura

Testi poetici

Relazioni

Lettere

Diario

Articoli di giornale

Acquisizione ed espressione del lessico ricettivo e produttivo

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Ampliamento del lessico

Obiettivi di apprendimento 1. Ampliare il proprio patrimonio lessicale così da comprendere e usare le parole dell'intero vocabolario di

base.

2. Riconoscere e descrivere alcune semplici relazioni di significato tra le parole.

3. Utilizzare dizionari di vario tipo.

4. Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. Riconoscimento degli elementi grammaticali e uso della lingua

Obiettivi di apprendimento 1. Riconoscere l'organizzazione logico-sintattica della frase semplice.

2. Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici.

3. Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali.

4. Riflettere sui propri errori tipici.

Attività Riflessioni e commenti sui vari tipi di testo

Spiegazioni dei singoli fenomeni linguistici

Esercizi tratti dai libri di testo

Contenuti

Uso del libro di grammatica e di altri testi grammaticali

Frase semplice o proposizione (frase minima, espansione della frase minima)

Gli elementi essenziali della proposizione (soggetto, predicato verbale o nominale)

Attributo e apposizione

Complementi diretti e indiretti

Nozione di periodo

3

OBIETTIVI MINIMI

Intervenire in una conversazione e/o discussione in maniera pertinente rispettando il proprio turno

Saper cogliere le parti essenziali di un messaggio scritto e orale

Saper riferire il proprio pensiero in modo sufficientemente organico

Saper elaborare un testo scritto in modo abbastanza corretto, scorrevole e pertinente all’argomento

Saper organizzare, nelle linee essenziali, lo studio di un argomento

Riconoscere le principali funzioni della lingua

METODI E MEZZI

Potenziamento delle cinque abilità di base

procedimento per unità didattiche che vadano dal vicino al lontano, dal semplice al complesso, dal

vissuto quotidiano verso tematiche più generali.

Utilizzo di materiali vari tenendo conto dell’interesse dei ragazzi

Promozione del lavoro di gruppo, di laboratorio e di attività partecipative (dibattiti, simulazioni,

discussioni ecc.)

utilizzo di mezzi audiovisivi

eventuale utilizzo del PC

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche si effettueranno attraverso prove orali e scritte, produzione di lavori individuali o collettivi;

saranno prove di tipo soggettivo e di tipo oggettivo (dialogo, conversazioni libere e guidate, schede di

comprensione, colloqui individuali, discussioni, questionari a risposta chiusa e a risposta aperta, composizioni

scritte di vario genere, esercitazioni grammaticali e lessicali, tabelle, cartelloni ecc.). Si effettueranno

verifiche in itinere e verifiche finali.

Per la valutazione delle verifiche di italiano saranno considerati i seguenti criteri sintetici: comprensione e

produzione della lingua orale, comprensione e produzione della lingua scritta, conoscenza delle strutture

linguistiche.

La valutazione degli elaborati scritti terrà conto della correttezza formale, della coerenza interna e

dell’aderenza alla traccia data, della padronanza lessicale e della chiarezza espositiva, della ricchezza ed

efficacia del contenuto.

I ragazzi saranno informati dei criteri di valutazione adottati durante le prove scritte e orali. Il momento della

valutazione sarà anche un momento formativo per ciascun alunno che si renderà consapevole dell’iter

conoscitivo da percorrere.

Nella valutazione del livello di preparazione degli alunni, e quindi, parallelamente, dell’efficacia

dell’intervento educativo, si terrà conto anche del livello di partenza, dell’impegno, delle capacità, del

contesto socio-culturale di provenienza di ciascun allievo.

RECUPERO E POTENZIAMENTO

Il recupero farà parte dell’attività quotidiana utilizzando il lavoro individuale guidato, il lavoro a coppie di

aiuto reciproco e il lavoro in piccoli gruppi. Inoltre le unità di lavoro contemplano esercizi incentrati su

elementi ricorrenti, che possono essere occasione di recupero, ed esercizi differenziati in base agli interessi e

alle possibilità cognitive dei ragazzi. Gli obiettivi indicati nella programmazione saranno perseguiti anche

durante le attività svolte nei laboratori ed attraverso la partecipazione ai progetti della scuola.

Firenze, 30/11/2016

L’insegnante

Prof.ssa Maria Luisa Cipriano

1

ISTITUTO COMPRENSIVO "MONTAGNOLA-GRAMSCI" - FIRENZE

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “GRAMSCI”

CLASSE II SEZ C

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI STORIA

Docente: Prof.ssa Maria Luisa Cipriano

Uso delle fonti

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici, utilizzando fonti e

documenti;

2. L’alunno ricava informazioni da documenti di diversa natura, utili alla comprensione di un

fenomeno storico.

Obiettivi di apprendimento

- Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, ecc.) per

ricavare conoscenze su temi definiti

Organizzazione delle informazioni

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. L’alunno conosce i processi fondamentali della storia italiana, europea e mondiale ed

organizza autonomamente le informazioni.

Obiettivi di apprendimento

- Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse

digitali;

- Costruire grafici e mappe spazio-temporali per organizzare le conoscenze studiate;

- Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale dalla fine del

Quattrocento alla fine dell’Ottocento;

- Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze

elaborate.

Strumenti concettuali

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. L’alunno conosce ed apprezza aspetti essenziali del patrimonio culturale locale e mondiale;

2. L’alunno è in grado di utilizzare autonomamente gli strumenti concettuali e le conoscenze

disciplinari.

2

Obiettivi di apprendimento

- L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici, utilizzando fonti e

documenti;

- L’alunno ricava informazioni da documenti di diversa natura, utili alla comprensione di un

fenomeno storico.

Produzione scritta e orale

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

1. L’alunno usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente;

2. L’alunno opera collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni;

3. L’alunno rielabora e produce in forma chiara le conoscenze acquisite.

Obiettivi di apprendimento

- Produrre testi utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse;

- Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della

disciplina.

OBIETTIVI MINIMI

Saper riconoscere la collocazione cronologica, intesa come prima e dopo, delle varie

epoche storiche

Saper riferire per sommi capi alcuni degli argomenti trattati

METODI

Lezione interattiva per ogni modulo: spiegazione e, allo stesso tempo, formulazione di

domande aperte per stimolare i ragazzi a rispondere e partecipare.

Lettura del libro di testo con individuazione dei concetti più importanti e delle informazioni

fondamentali.

Svolgimento di esercizi tratti dal libro di testo.

Disegno di cartine su lucidi, compilazione di schemi ed elaborazione di tabelle.

Lettura di documenti ed eventuale visione di filmati.

Discussione e colloqui sugli argomenti di studio trattato in modo più approfondito.

Lavori di gruppo

Visite guidate.

Eventuale proiezione di documentari.

CONTENUTI

L’Italia degli Stati regionali nel Quattrocento

Le scoperte geografiche

La nascita degli imperi coloniali

La splendore del Rinascimento italiano

Le guerre d’Italia e la fine dell’indipendenza della penisola

La Riforma Protestante

La Controriforma e il Concilio di Trento

3

Le guerre per il predominio sull’Europa

L’Europa del Seicento

L’Italia del Seicento

La Rivoluzione scientifica

L’Europa del Settecento

L’Illuminismo

L’Italia del Settecento

La Rivoluzione industriale

Nascita degli Stati Uniti d’America

La rivoluzione francese

L’età napoleonica

Il Congresso di Vienna e la Restaurazione

Il Risorgimento italiano

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche si effettueranno per mezzo di colloqui individuali, esercizi tratti dal libro di testo o

elaborati dall’insegnante, questionari a risposta aperta o di tipo strutturato, produzione di lavori

individuali o collettivi. Sistematico sarà il controllo, da parte dell’insegnante, del lavoro individuale

svolto a casa e a scuola sugli appositi quaderni. Per la valutazione delle verifiche di storia saranno

considerati i seguenti criteri sintetici: conoscenza degli eventi storici; capacità di stabilire relazioni

tra i fatti storici; comprensione dei fondamenti delle istituzioni della vita sociale, civile e politica;

comprensione ed uso del linguaggio specifico.

I ragazzi saranno informati dei criteri di valutazione adottati durante le prove scritte e orali. Il

momento della valutazione sarà anche un momento formativo per ciascun alunno che si renderà

consapevole dell’iter conoscitivo da percorrere.

Nella valutazione del livello di preparazione degli alunni, e quindi, parallelamente, dell’efficacia

dell’intervento educativo, si terrà conto anche del livello di partenza, dell’impegno, delle capacità,

del contesto socio-culturale di provenienza di ciascun allievo.

RECUPERO E POTENZIAMENTO

I moduli e le unità di lavoro prevedono esercizi graduati in base alla difficoltà, è possibile quindi far

esercitare ciascun alunno a seconda delle proprie possibilità di apprendimento. Anche il lavoro

individuale guidato, il lavoro a coppie di aiuto reciproco e il lavoro in piccoli gruppi darà la

possibilità agli alunni svantaggiati di acquisire le conoscenze minime; gli allievi, invece, in

possesso di una buona preparazione potranno approfondire alcuni argomenti per mezzo di ricerche,

schede ed esercitazioni. Inoltre gli obiettivi indicati nella programmazione saranno perseguiti anche

durante le attività svolte nei laboratori ed attraverso la partecipazione ai progetti della scuola.

Firenze, 30/11/2016

L’insegnante

Prof.ssa Maria Luisa Cipriano