26
INTRODUZIONE 1. L’avvio della nuova impresa La generazione di nuove attività imprenditoriali rappresenta un pro- cesso essenziale per la crescita economica di un paese, in quanto consente di portare rinnovamento e produrre sviluppo grazie al continuo ammo- dernamento dei prodotti e dei processi. La nascita di imprese è un veicolo fondamentale per l’ingresso nel contesto economico di nuove e diverse organizzazioni ed idee. Se la vi- talità di un tessuto imprenditoriale si misura sulla capacità di sviluppare organizzazioni atte a perdurare nel tempo, la sua vivacità è alimentata da elevati tassi di natalità di iniziative imprenditoriali di anche momentaneo successo. Nella vita di un’impresa, l’avvio rappresenta la fase più delicata che deve essere accuratamente interpretata e progettata in modo da evi- tare le molteplici insidie che si presentano. È infatti la fase del ciclo di vita dell’impresa, con un tasso di mortalità maggiormente elevato. Nell’avvio di una nuova impresa i momenti, i tempi, le sequenze, gli stimoli sono maggiormente soggetti alla contingenza di quanto accada in altre forme di sviluppo. Infatti, mentre lo sviluppo e il risanamento avvengono in un regime di economicità costituita, l’avvio è azione im- prenditoriale costituente e, in un certo qual senso, caratterizzata spesso da un’originaria magmaticità difficilmente razionalizzabile. E, anche per questo, generalizzabile con ancor maggior difficoltà. Comunque un er- meneutica del fenomeno deve delimitare i tratti dell’avvio e i suoi gradi di intensità. Innanzitutto una prima distinzione è tra avvio in senso formale e sostanziale. In termini formali si ha avvio quando c’è attivazione di un nuovo soggetto giuridico-economico. Per attivazione si intende sia la co- stituzione di una società sia di altro ente, comunque, quando un soggetto preesistente, come una persona fisica, inizia la sua prima attività di im-

INTRODUZIONE 1. L’avvio della nuova impresa

  • Upload
    others

  • View
    0

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

INTRODUZIONE

1. L’avvio della nuova impresa

Lagenerazionedinuoveattivitàimprenditorialirappresentaunpro-cessoessenzialeperlacrescitaeconomicadiunpaese,inquantoconsentediportarerinnovamentoeprodurresviluppograziealcontinuoammo-dernamentodeiprodottiedeiprocessi.

Lanascitadiimpreseèunveicolofondamentaleperl’ingressonelcontestoeconomicodinuoveediverseorganizzazioniedidee.Selavi-talitàdiuntessutoimprenditorialesimisurasullacapacitàdisviluppareorganizzazioniatteaperdurareneltempo,lasuavivacitàèalimentatadaelevatitassidinatalitàdiiniziativeimprenditorialidianchemomentaneosuccesso.Nellavitadiun’impresa,l’avviorappresentalafasepiùdelicatachedeveessereaccuratamenteinterpretataeprogettatainmododaevi-tarelemoltepliciinsidiechesipresentano.Èinfattilafasedelciclodivitadell’impresa,conuntassodimortalitàmaggiormenteelevato.

Nell’avviodiunanuovaimpresaimomenti,itempi,lesequenze,glistimolisonomaggiormentesoggettiallacontingenzadiquantoaccadainaltreformedisviluppo.Infatti,mentrelosviluppoeilrisanamentoavvengonoinunregimedieconomicitàcostituita,l’avvioèazioneim-prenditorialecostituentee,inuncertoqualsenso,caratterizzataspessodaun’originariamagmaticitàdifficilmenterazionalizzabile.E,ancheperquesto,generalizzabileconancormaggiordifficoltà.Comunqueuner-meneuticadelfenomenodevedelimitareitrattidell’avvioeisuoigradidiintensità.

Innanzituttounaprimadistinzioneètraavvioinsensoformaleesostanziale.Interminiformalisihaavvioquandoc’èattivazionediunnuovosoggettogiuridico-economico.Perattivazionesiintendesialaco-stituzionediunasocietàsiadialtroente,comunque,quandounsoggettopreesistente,comeunapersonafisica,inizialasuaprimaattivitàdiim-

8 CristianoCiappei

presa.Questotipodiavvio,puroggettodirilevazionidellestatisticheufficiali,nonsoddisfailprofiloeconomicoistituzionalestanteimoltepli-cimotivichespingonoimpreseeimprenditorigiàesistentiadutilizzarearticolazionigiuridicheautonomecomeformaorganizzativadigruppiounitàdibusiness.

Sottoilprofilosostanziale,l’avviodiun’impresaintegralmentenuovaimplical’assolutanovitàdeisuoiassettiecioèunnuovoimprenditore,unanuovaaziendadiproduzioneeunanuovaproprietà.Inalcunicasi,perlaveritàsemprepiùlimitati,sipuòipotizzareun’innovazionesostan-zialeassolutainpresenzadicontinuitàdisoggettogiuridico-formale.Sipensialcasodisocietàinattiveinattesadicancellazionechegiacciononeicassettidimolticommercialistielecuiquotevengonoprontamenteceduteincasidinecessitàedurgenzadiavviodinuovainiziativaim-prenditoriale.Intalcasotuttopuòessereassolutamentenuovotrannelascatolagiuridica.Taliesempinonsonopiùfrequentistantelariduzionedeitempidiiscrizione(pubblicitàcostitutiva)dellesocietàdicapitalide-rivantedall’abrogazionedellaomologazionegiudizialepreventiva,maso-nosempreutiliperchiarireladiversitànelprofiloistituzionaletraaspettigiuridico-formalieaspettieconomico-sostanziali.

Comunque,interminisostanzialisidevedistingueretraavviodiunanuovaimpresaeavviodiunanuovaaziendadiproduzione.Sel’im-presaèinfattiformatanonsolodall’organismoproduttivo,maanchedalverticeimprenditorialeedallaproprietà,lasuanovità,omeglioilgradodinovità,dipenderàdallaoriginarietàdituttietreisuoiassetticostitutivi.

Lanovitàdell’aziendadiproduzioneimplicaunadiversacombina-zionedirisorseteseasfruttareundiversorapportoprodotto-mercato.Ciò si verifica completamente quando risorse non precedentementecoordinatedannoluogoadunaorganizzazioneproduttivachesoddisfaunasuanuovaclientela.Nonsipuòparlarediassolutanovitàdell’azien-dadiproduzionenéquandosiverifichiunoscorporodirisorsecritichegiàprecedentementeordinateinaltraimpresa(e.g.spin-off),néquandounanuovaorganizzazionisucceda,aqualsiasi,titolonelcomplessodellaclienteladiun’altraimpresapreesistente.Insommaquandocomunquesiverificapassaggiodiavviamentodaun’impresaadaltradinuovacostitu-zioneilgradodinovitàdell’aziendadiproduzionesiriduce,finquasiadannullarsi.Indefinitival’intensitàdelnuovonell’organismodiproduzio-nedeveesserericercatanellagenerazionerelativamenteautonomadiunproprioavviamento.Losfruttamentodiavviamentoaltruisedaunlatofacilitalanascita,dall’altroriducelanovitàfinoadannullarsiquandovièidentitàdicombinazionedirisorseediclientirispettoadunadittacessa-ta.Adesempio,èsemprepiùfrequentecheaziendediproduzionefallite,

Introduzione 9

proseguanolapropriaattivitàconlestesserisorse,neglistessilocalieneglistessimercati,masottoaltresoggettivitàgiuridiche.Inquesticasil’aziendadiproduzionenonvieneavviata,ancheseilverticeimprendi-torialeèdiversoinquantosostituitodadirigenti,venditoriodipenden-tiriunitiincooperative.Percuigliscorpori,glispin-off,lesuccessionieconomichediimpresarappresentanounafenomenologiadiquasi-avvioodipseudo-avvioinrelazioneallapresenzaoassenzadiun’avviamentoparzialmenteautonomo.

Lanovitàdiimprenditoreimplicacheilverticedell’impresadebbaesserediversodaquelloriscontrabileinimpresegiàesistenti.Ciòsiinte-gravuoiquandounattoreiniziaperlaprimavoltaunainiziativaimpren-ditoriale,vuoiquandolapersonachehagiàsvoltoattivitàimprendito-rialenonèalmomentoimpegnatoinnessunaattivitàeconomica,vuoi,anche,quandosiformaunverticeplurimoconpersoneche,puravendogiàesercitatoattivitàeconomica,nonavevanomaicollaboratopreceden-temente.Malanovitàdelverticeimprenditorialenonèsufficienteave-rificarelafattispeciediavvioquiidentificata:sipensi,adesempio,all’ac-quistodiimpresaesistentedapartedelnovelloimprenditoreoall’iniziodiattivitàchesiainterminiproprietarisiainterminiaziendaliattingeadun’impresagiàesistenteintegrandosi,magari,inungruppoaziendale.

Lanovitàdiproprietàimplicacheilcapitalediimpresadebbaes-serediversodaquelloriscontrabileinimpresegiàesistenti.Ciònonsiintegraquandol’interocapitaleèimputabileadun’impresagiàesistentecomenelcasodipartecipazionitotalitarie.Mentresiverificasicuramentequandounattorepersonafisicasottoscriveperlaprimavoltaunaquotadipartecipazionedicontrollooquandosiformaunanuovacoalizionedicomandoconpersoneche,puravendogiàaltrepartecipazionimag-gioritarie,sottoscrivanoconcapitalepersonale.Malanovitàdelcapita-leesegnatamentedelcapitaledicomando,purnonessendoirrilevante,complicaeccessivamenteilproblemateoricorispettoaivantaggichepuòapportare.Apparepertantoopportunoconsiderareunelementodimi-nimanelsensochelapartecipazionedicontrollonondebbacomparirenell’attivopatrimonialedialtraimpresa.O,inaltritermini,cheildenaroconferitoperlacostituzionedebbaesserenuovo,“fresco”,equindinondirettamenteeimmediatamenteproveniredall’investimentodiliquiditàeccedentepropriadiun’organizzazioneeconomicagiàinessere.Incasocontrariosièdifrontepiùadunampliamentodiungruppoaziendale,cheadunavviodinuovaimpresa.

Quindi,peravviodiun’impresaassolutamentenuova(avvioinsen-sostretto)siintendelaprimaattivazionediunsoggettogiuridicocongenerazionedioriginarioavviamentodiunanuovaaziendadiprodu-zionedaparteinunimprenditorenovelloocomunquedisoccupatocon

10 CristianoCiappei

apportodicapitaledicomandononimputabileadungruppoaziendalepreesistente.

Ricapitolandoperquestoavvioinsensostrettoènecessario:1. unaprimaattivazionediunsoggettogiuridico;2. ilgenerareoriginarioavviamentodiunanuovaaziendadiprodu-

zione;3. unnuovoimprenditoreocomunquenonimpegnatoinaltreatti-

vitàeconomiche;4. l’apportodicapitaledicomando“fresco”nelsensodinondete-

nutodaaltraimpresa.

Unataledefinizionediavviodiimpresaèsicuramentemoltostringen-te,maforseunpo’troppoingessata.Dovendopassareadunadefinizioneinsensoampiosipuòevidenziarechel’elementoformale(a)puòesse-reabbandonato,mentrequellodigenerazionedioriginarioavviamento(b)nonsembraeliminabilealmenocomemisuratoredelgradodinovitàdellacostituendacombinazioneeconomica.Infatti,nonconsiderarel’ori-ginarietàdellagenerazionedell’avviamentononpermettediponderarequantodinuovovisiaeffettivamentenellagenerazionedivalorechelaessenzialecomponentedellateleologiadell’impresa.Insommal’avvioètalesolosedàl’abbrivioaunnuovo,diversoeoriginarioavviamento.

Tralasciandosialanovitàdelcapitale,siaquelladell’imprenditoreilfenomenonuovaimpresanonsidistinguerebbeperòdaquellodiavviodiorganismoproduttivo,unitàlocaleostrategic business unit.Apparepertantocondizionediminimaperdelineare,purinsensolasco,chel’av-viodialmenounodeidueelementisiapresente.

Quindi,peravviodiun’impresainsensoampiosiintendelagene-razione,almenoparzialmenteoriginaria,diavviamentodiunanuovaaziendadiproduzioneelacontemporaneapresenzaodiunimprenditorenovelloocomunque“disoccupato”,odiapportodicapitaledicomandononimputabileadungruppoaziendalepreesistente.

Parlandopoidiincubatorilapresenzadelneo-imprenditoresembraessenzialepercuiquil’attenzionevienecentratasoprattuttosullagenera-zionedinuovoavviamentoattraversolacostruzionedapartediunanuo-vaorganizzazioneproduttivadapartediunsoggettonongiàimpegnatoinaltraattivitàimprenditoriale.

Intalsenso,sipuòconimmediatezzaaffermarecheilprogettoim-prenditorialecostituisceunasortadicodicegeneticoconrecettoriidoneiadagganciarerisorseedopportunità.Unattrattoreintangibilecheaggre-garisorsecollegandoleadopportunitàspecificheproducendodeivincolididestinazioneingradodigenerarevalore.Unordinatorechetracciatraiettoriedisviluppogovernatonelcaosdellepossibilitàinespresse.

Introduzione 11

2. L’incubatore

Sembranoancoravalidiirisultatidiunadatataricerca(Storey,1994)effettuatasullePMIdacuirisultavacheil60%dellenuoveimpreseinItaliafallisceentroiprimicinqueannidiattivitàeunquintodiquesteentroilprimoanno(Parolini,1996).AnchenegliStatiUnitisoloil20%dituttelenuoveiniziativeimprenditorialièdestinatoafallireneiprimidueannidivitaepiùdel60%nonraggiungeiseianni(Hayhow,2001).Leprincipalicauseditalifallimentivengonodisolitoricercatenell’in-sufficienzadicapitaliadisposizione;nelmanagementinadeguato;nellamancanzadiunaguidaingradodicondurrel’impresanelmomentopiùdelicatoperlasuasopravvivenza(Rustam,1997)eavoltenellamancan-zadiunavalidaideainnovativaallabasedelprogettoimprenditoriale(Finlombarda,12/10/2001).

Intalsenso,l’incubazionesembrapoterapportareunnotevolemi-glioramentodelleprospettivedisopravvivenzadellenuoveimprese:iltassodisopravvivenzadelle“start-upincubator”raggiungeoggilivellicompresitrail65%el’80%dopocinqueannidiattività.

Perpotergarantireperformancediquestotipoèinteressanteinter-pretareiprincipaliservizielemodalitàconcuivieneerogatalaconsulen-zaalleimpreseospitateall’internodiincubatori.

L’intenzioneinquestolavoroèquelladirifletteresucomeavviareunincubatoredisuccesso.Sucomerealizzareunasortadimeta-avvio.Un’avviodiun’organizzazionecheserveadavviareprogettoimprendito-rialidicostituendebusinessideapossa,dibusiness plan allostatonascen-teincuil’endogenesidiimpresapossaripercorrerelafilogenesidelsuoincubatore.

L’interpretazioneverteinizialmentesull’identificazionediqueifat-torichedevonoesserevalutatidall’operatoreaffinchél’incubatorepossatrasformarsiinunaformulaorganizzativaattaagenerareulterioreim-prenditorialità.Sianalizzanoquindiifattorichedeterminanolanasci-tadell’impresa,soffermandosisullevariabiliambientali,ifattoricheneidentificanolacriticitàdisuccessoeinparticolarecomedeveesserestu-diatoilmercatoeilsettorediriferimento.Siprocedepoiconl’individua-reivariservizifornitidagliincubatorialleneo-imprese,chenerafforzanolasopravvivenzasulmercato.

Quandosiparladiincubatoridiimpresenonsifariferimentoadunasolastruttura,maadiversetipologiedioperatoriaccomunatidallafinalitàdifavorireedincentivarel’avvioelosviluppodinuoveiniziativeimprendi-toriali.LaN.B.I.A,National Business Incubation Association,laprincipaleassociazionecheraccoglieiBusiness Incubatoramericani,definiscel’atti-vitàd’incubazionecomeunprocessodinamicodigenerazioneesviluppo

12 CristianoCiappei

d’impresa.Gliincubatorisonoorganizzazionichefornisconoalorovoltarisorsefrescheagiovaniimprese,aiutandoleasopravvivereecresceredu-ranteilperiododistart-upincuisonomaggiormentevulnerabili.

L’incubatoresipuòrivolgeresiaacolorochehannoun’ideaimpren-ditorialedasviluppare,siaacolorocheintendonoinnovarelapropriaimpresamodernizzandolaesviluppandola.Ingeneregliincubatoriquin-disonoentitàche,basandosisullerisorseintellettualietecnologichedelloromanagement,interagisconoconipotenzialiimprenditori,sostenen-doliedaumentandoneilpoterecontrattualeproprioduranteimesiincuièpiùaltoilrischiod’insuccesso(Gervasoni,2002).

3. I servizi di incubazione

Iconfinioperatividiquestotipodistrutturesonoquindimoltoampiepossonovariaredallasempliceoffertadiun’attrezzaturadibaseedispazifisicidoveoperare,allacompletaassistenzaperlosviluppoelage-nerazionediunbusiness,allaconsulenzalegale,amministrativo/finanzia-rianeglistudidimercato:interpretazionedeifattorichedeterminanolanascitadell’impresa,all’assistenzabusiness plan;all’attivitàdiformazionedelfuturostaffimprenditorialeattraversolaricercadipersonaleegestio-nedellerisorseumane.

Siindividuerannoquegliincubatoricheinbaseallastrategiaadot-tata,offronosoloserviziindifferenziati,“commody”atutteleincubateequelliinvecelacuistrategiaimponeunosviluppopiùindividuale,quindipiùpersonalizzatodeiservizi,inbaseallecaratteristicheealleesigenzedelleproprieincubate“serviziavaloreaggiunto”.

Cosìcomeperiserviziofferti,anchegliobiettivipossonoesseredi-versi,variandodallapuraesempliceassistenzapermotividiordineeco-nomico,comelarivitalizzazionediunazonadismessaolosviluppodiunparticolaresettoreincrisi,adunalogicadisolagenerazionediprofitto,maanchelagenerazionedipostidilavoro,iltrasferimentotecnologicoelavalorizzazionedeirisultatidiricerca,ladiversificazioneproduttivacomelapromozioneeconomicadispecificigruppisocialiecc.

Lepossibiliviestrategichecheun’incubatorepuòintraprenderesonoassaivarieevariabili(Stokes,1995).Nonesiste,ineffetti,unincubatoreanalogoadunaltro.Nonesistenemmenounminimocomunemultiplodiservizicomuni:alcunioffronosupportologisticoosuquelloconsu-lenziale,altrisiconfiguranocomesemplicipartnertecnologiciofinanzia-ri,altriancorapropongonoservizipiùintegrati.Ogniincubatore,comeogniimpresa,sviluppaunpropriobusiness model,spessobasandosisullecompetenzespecifichedelmanagementedellasuastoria.

Introduzione 13

Idifferentibusiness model adottatidagliincubatoridifferisconopernumerosielementi,chespazianodallapresenzaomenodiunfocusdiinvestimento,allamodalitàdifinanziamentodelleideepresentate,allamodalitàdiincubazione,allivellodicoinvolgimentodell’impresa,ecc.Lecaratteristichedibaseelatipologiadegliinvestimenticheinteressanounincubatore,infattipuòspaziaredalladimensionemediadegliinvesti-menti,allaspecializzazioneinunparticolaresettorediattivitàcheportiilmanagementdell’incubatoreapreferireimpreseestart-upappartenentiadunospecificosettore.

Ingenere,gliincubatorispecializzatiinunparticolaresettorediatti-vitàsonoquellichesioccupanoattivamentedellosviluppodelbusiness,conoscendomoltobeneilcamponelqualeoperanoedessendocosìfa-cilitatinellasceltaedidentificazionedipartnerstrategiciperleimpreseincubate(UNIDO,1999).Quantoalruolochepotrebberoricoprireri-spettoallerisorsefinanziariedadedicarealleincubate,l’incubatorepuòidentificarsiocomesempliceintermediariodicapitalierogatidallaCo-munitàEuropeaosvolgerealmenoinizialmenteilruolodiVenture Capi-talist,assumendoquoteazionariedellesueincubate.Anchenellamoda-litàdiincubazionesitrovanodifferenze:puòessereattivanelcasoincuil’incubatoresviluppaancheoprevalentementeprogettinatialsuointer-no;passivanelcasoincuil’incubatoresiconfigurapiùsemplicementecomeunambientedisviluppoperideed’impresa,cheinessotrovanoilluogoidealepercrescere,svilupparsiediventareindipendentinelpiùbrevetempopossibile.

Alivellodicoinvolgimentonell’attivitàdell’impresa,sipuòspaziaredalsempliceaffittodispazifisici,pagatoinquoteoindenaroavereepro-prieattivitàdicompany building.Alcuniincubatori,infatti,fortidelprin-cipiosecondoilqualeunabuonaideanonnecessariamentefaunbuonimprenditore,sioccupanodellostaff manageriale,attribuendoalfautoredell’idealafunzionepiùappropriataallesuecaratteristichespecificheedaffiancandoglimanagerdicomprovataesperienzachesioccupinodellefunzionichiave.Inquestocaso,ilcapitaledispettanzaimprenditorialepuòarrivareadesserediminoranza,inrelazionealfattocheilgovernodellastart-upequindilacoltivazionedell’idea,passainmanieradirettanellemanidellostaff dell’incubatore.Comedire:“peccatorischiaredirovinareunabuonaideaperunoscarsomanagement”.Altriincubatori,alcontrario,purfornendounserviziodicoachingallostaffmanageriale,silimitanoamantenereunruolopiùmarginalenelgovernodellastart-up,lasciandocheessaedilsuomanagementseguanoliberamenteillorociclodivita(Eckholm,2000).

Lanascitadiun’impresadunque,deveesserevistacomeilrisultatoditregrandiprocessidiaccumulazionechesialimentanoavicenda(Vi-

14 CristianoCiappei

tale,1992-1993).Sitrattadiaccumulazionediconoscenzatecnologica,diconoscenzaorganizzativaeaccumulazionedicapitale.

Unacorrettainterazionetrapersone,ideeecapitali,all’internodel-l’impresaadoperadell’incubatore,puòinseguitoalimentarequelknow-how,sulqualel’impresaincubatapuòfondareleproprieradici,svilup-pareesopravviverealcaosdelprimosviluppo.Perchéquestoaccadal’incubatoreattraversoilsuonetwork,devecondurrepreventivamenteun’attentavalutazionesulleideedifondochestannoallabasedellescelterelative:almercatodiriferimento,aisoggettidacoinvolgerecomecol-laboratori,aifinanziatorieaglialtriinterlocutorisociali,lasciandoal-l’imprenditorelapossibilitàdipotersiconcentrarenellosviluppodellatecnologiaedellesuepossibiliapplicazioni,cherappresentanoilfattorecriticodelsuccessodell’impresanelmediotermine.Questoperindicareche,anchel’impresachenascedaun’ottimaideaimprenditorialenonnecessariamentehasuccesso,amenochenonesistaunacoerenzatraunamoltitudinedifattori,supportatadaun’attentainterpretazionedellareal-tànellaqualel’impresadovrànascere(Cappellin,2000-2001).

Qualunquesialastrategiaperseguita,lagenerazionediunnetworking disistemiproduttiviediricerca,stimolalecapacitàdegliincubatori,isti-tuzionilocalieimpresepresentisulterritorioal“dialogo”,inrelazionenonsoloailoropiùimmediatiambitigeograficidiriferimento,maconunavisioneallargataaglialtriincubatorieaglialtrisistemiorganizzandoconvegni,momentidiscambioediconfronto(Jussila,31/4/2001).Talidaticostituisconoutilielementidibaseperapprofondirelaconoscenzaedeventualmenteintegrareleiniziativegiàavviate.

Particolareimportanzaèanchedataalrapportocongliesponentideivarisettoriproduttivilocaliperverificareillivellodiinterazioneegliap-portichepotrannoessereottenuti,inmodocheirisultatidiinnovazioneabbianoricadutegeneralizzatesulterritorio.

4. Le esperienze di incubazione a confronto

Inogniangolodelmondoesistonoesperienzeestremamenteinte-ressantirelativeallestrutturediincubazione.Leprimeesperienzediincubatorerisalgonoaglianni’50negliStatiUniti,peridentificareini-ziativedialcunigrandicampusstatunitensi,perstimolarelacrescitaeconomicanelproprioterritorio.Dotatedigrandifacilitiesdiricercaedinotevoliproprietàterriereinprossimitàdegliinsediamentiuniversi-tari,leuniversitàhannoiniziatoacostruireedificiindustrialioffertiadimpresechepotesserotrarrevantaggiocommercialedalleconoscenzesviluppate.

Introduzione 15

Taliesperienzehannoavutounnotevolesuccesso,inuncontestoincuilavicinanzafisicatraricercatori,imprenditoriemanager,nonchélacondivisionedispazi,infrastruttureelaboratorieradipersécondizionesufficienteperacceleraremeccanismiditrasferimentoditecnologiesvi-luppateinuniversitàeperconferireunfortevantaggiocompetitivoalleimpreseinsediateediconseguenza,all’interoterritoriodiriferimento.Siètrattatodiunprocessocontinuoeingranpartespontaneodiintegra-zionefracompetenzetecnico-scientificheedesperienzeimprenditorialiecommerciali(legametraricercaeindustria),chehafattoriscontrare“unaforteconnotazionediorganizzazioneaperteallareciprocarelazioneconilterritoriocircostante”(UNIDO,1999).Ciòavvenneattraversodeimeccanismidiaggregazionetraimpreseesistenti,cheruotavanoattornoadunospecificoebenidentificatospaziofisico,favorendoformediin-novazioneattraversolacircolazionediidee,conoscenzeesaperiapplica-tivitraglioperatorieconomicilocalizzati.

Laprossimitàgeograficadelleimprese,integrataconuncontestodioperatorialtamentespecializzatiedunestesosupportoistituzionaleedinfrastrutturaleconsentironopassiinavantiinterminidiinnovazioneedisperimentazione,creandoinevitabiliopportunitàalivelloterritoriale.Uncomplessodiserviziedistrutturefinalizzate,consentìdiagevolarel’incontroeloscambiotraimprese,beneficiandodeivantaggiconnessiconleeconomiediagglomerazioneattivatedall’incubatore(economieesternealleimpreseedinterneall’incubatore).

Iduedecennisuccessivihannovisto interessantievoluzionidellastessalogicaanchealdifuoridegliStatiUniti.Emblematiche,atitolodiesempio,sonolegrandiiniziativeafortecomponenteimmobiliareedur-banisticasviluppateinFrancia:l’elementoinnovativochevieneintrodot-toèilpassaggiodall’ambienteuniversitarioaquellodell’amministrazionepubblica,siaalivellocentraleperiferico(Eberlein,1996).

La logicadiventaquindiquelladelgoverno localeche interpretaibisognidicrescitadelterritorio,mettendoadisposizioneconpropriinvestimenti,infrastruttureperagevolareloscambiodiinformazionieknow howtraimpresaericerca.Lacondivisionedellospaziodiventalostrumentoperaumentarelaprobabilitàelavelocitàdispontaneiprocessidicollaborazioneeditrasferimentotecnologico(Quéré,1989).

Nelcontestoanglossassonegliincubatorisonostoricamentenatiinmaggioranzanelleuniversitàconl’obiettivoprimariodivalorizzareilpo-tenzialedellaricerca(LawtonSmith,2000)mentreinGermanialacom-ponenteimmobiliareèdeltuttoassenteel’accentoèpostosulladiffusio-nedell’innovazione(Reinhard,Schnalholz,1996).

Conilpassaredeltempo,aumentalavelocitàdiaccessoainforma-zioni,idee,conoscenza,capitaliemercatimentresiriducel’importanza

16 CristianoCiappei

dellacomponentelocalistica(geografica,culturale,ecc.),ediventasem-prepiùevidentecheilfattorecriticodellacompetitivitàdiunterritorioèlasuavelocitàdiintroduzionedell’innovazioneelasuaefficienzanelriuscireavalorizzarlatrasformandolainprodottiposizionatiintempibrevissiminelmercatomondiale.

Èsubitoevidentechelaprossimitàfisicatraricercaeimprenditorianonèpiùl’unicacondizionenecessariaesufficienteperlacrescitaeperlacompetitività(Koschatzhy,2001).

Leesperienzenatenell’ultimodecenniovedonounaprogressivade-materializzazionedegliinterventiepressogliincubatorisidiffondeunsofisticatoknow-howdiattivitàeservizifinalizzatiallostimoloedallagestionedisistemidirelazionetraimprese,ricercaegovernolocale.

Anchelastessadisponibilitàdifacilitiesdiricercanonèpiùcon-dizionenecessariaperlacompetitività,sostituitapiuttostodallacapaci-tàdiaccessoallaconoscenza,diaccessoallacompetenza,aicapitali,aimercati,nonchédallarapidavalorizzazionedell’innovazionesuimercatiinternazionali.Infatti,èmoltoprobabilecheunproblemaapplicativoin-dustrialepossatrovaresoluzioneattraversol’accessoainnovazionigiàdisponibili,magariinsettoridiversienonnecessariamenteattraversol’avviodispecificiprogettidiricerca(Eckholm,2000).Ancheneicasiincuil’attivitàdiricercasirendesseproprionecessaria,laprobabilitàdisuccessonondipendepiùdalladisponibilitàfisicadellaboratoriovici-noall’impresa,quantopiuttostodallacapacitàdiidentificarelemiglio-ricompetenzepressolaboratorianchedistantiedisviluppareegestireefficacementerelazionidicollaborazionefinalizzateconcretamenteallasoluzionedelproblema.

L’incubatorenellasuaevoluzionecambiaehacambiatoformaena-tura:natocomecentrodiservizifinanziari,sièinseritosulterritorioco-mecontestodicooperazionefrauniversità,entipubblici,impresegrandiepiccole,conl’obiettivodivalorizzarelaricercaeditrasferirneirisultatialmondodellaproduzione,perdivenire,successivamenteun“incubato-redinetwork”.

Infatti,dasemplicistrutture“contenitore”sonodivenuti“conglo-merativirtuali”,promotoricioèdicontenutieserviziafortecomponenteimmaterialeingradodidiversificarelanaturadellapropriaoffertaapartiredaobiettividifferenziati(Hansen,2000a).

Ilcontestodiinterlocutoriconcuil’incubatoresirelaziona,sistaorientandoversounpotenziamentonellacapacitàdigestirela“comples-sitàinnovativa”dell’areaterritorialeincuiopera,nonpiùsviluppandosiinmodospontaneo,maprogettato.Vienedunqueanalizzatal’evoluzio-nedellostrumento“incubatore”negliStatiUniti,inOlanda,inGranBretagna,inIrlanda,inSvezia,inFinlandia,inFrancia,inGermaniae

Introduzione 17

inSpagna.Inparticolare,illavorosisoffermeràsucinqueelementichecaratterizzanoilmodelloincubatore:gliattoricoinvolti,l’assettoistitu-zionalecaratterizzantel’entegestore,gliobiettiviperseguiti,leattivitàeiserviziofferti,latipologiael’originedellerisorseutilizzate.

5. Le principali tipologie di incubatore

Comesivedenelcorsodiquestolavoro,esisteun’amplissimatermi-nologiaperdefinirelamedesimaattivitàsvolta:parchiscientifici,parchidiricerca,parchitecnologici,incubatori,tecnopoli,businessinnovationcentres(A.I.F.I.,2001b),ecosìvia.Tuttavia,nellarealtà,sialalabilitàdeiconfinifralevarieattivitàsvolte,siaildesideriodiognunodeisoggetticitatidinonrinchiudersisottounaparticolaredenominazione,portanoasovrapposizionieconfusioniterminologiche.

Inunpanoramaincontinuaevoluzione,qualèquelloincuigliin-cubatorid’impresaoperano,diventa,difficileoffrirequadridiinterpre-tazioneprecisiedefiniti.Gliincubatoridiimpresesidividonoessenzia-menteinduecategorie:leiniziativesostenutedarisorsepubblicheconl’obiettivoprincipalediincrementarel’occupazioneeleiniziativeprivateorientateall’investimentonellefasiinizialidiunaimpresaconbuonepos-sibilitàdisviluppo.E’possibilesviluppareancheesperienzemistechevedanolapartecipazionedisoggettisiapubblicisiaprivatiinformacom-plementare.

L’obiettivoèproprioquellodifarechiarezzasullevarietipologiepresentiinItalia,individuandonelecaratteristicheeleinterrelazionieanalizzandol’evoluzioneterminologicadelconcettoincubatore.Ancheimodellioperatividiincubazionepossonoesseremolteplici,l’incubatorepuòessere“fisico”,ilmodellopiùsemplice,nelsensochesifocalizzasullafornituradispaziediservizidibase,chenonhabisognodialleanzeesterneenonforniscesupportomanagerialesenonsuspecificarichiesta.Solitamentegliincubatoridiquestotipononsonosettoriali,hannounabuonastabilità,marischianoditrasformarsiinsemplici“affittacamere”.Ambientibengestiticonsentonocomunquelosviluppodiunostiledicomportamentoediunaidentitàcondivisadelleimpreseospiti.

Unaltromodellodi incubazioneèquello“virtuale”chefornisceun’ampiagammadiserviziallestart-upattraversointernet.Lenuoveim-presepossonoaccedereinquestocasoaduncontestodialleanzeedotte-nerelimitatifondiperl’avviamento.Questotipodiincubazionehabassicostidigestioneedunapressochéillimitatacapacitàdiespansione.LemiglioriesperienzediquestotiposipossonoriscontrarenegliStatiUnitieinGranBretagna(Aernoudt,2001).Unaltrocontestodiincubazione,

18 CristianoCiappei

conosciutoanchesottoilnomedi“Hub”,èilmodellopiùdiffusodistrutturaasostegnodellanascitadinuoveimprese,dotatodiunufficiocentrale,distrumentiinformaticiavanzatiperillavorocollaborativoedidivisionispecializzateneidiversisettoridiserviziochemetteadispo-sizionedelleimpreseospitiunaretedirelazioniediopportunitàcom-merciali.Ilmodellopiùinnovativoecomplessoèinveceilmodellodi“network”,orientatoallosviluppodialleanzeecooperazionisiainternecheesterne(Cucini,2000).Puòessereraffiguratocomeunastrutturaasfereconcentrichedotatediunnucleocentralecheassicurauncontinuoflussodiinformazionitralivelliedall’internodiciascunlivello.Proponeun’offertadidiservizia360gradieilnetworkrappresentaunserbatoiodirisorseecompetenzeperlacoperturadiqualsiasiesigenzainqualsiasimomentoedèilnetworkinquestocasoafinanziaresestesso(Hansen,2000a).

Focalizzandol’attenzionesulcontestod’incubazioneinAmerica,chehavistonasceretalefenomeno,èinteressanteindividuarelecaratteri-sticheprincipaliditalestruttureperpoiconfrontarlecongliincubatorinatiinEuropaneidecennisuccessivi.LaconcentrazionedegliincubatoriamericanisitrovasoprattuttoinCaliforniaeNewYork,maanchenelMassachusettsinPennsylvania(Andrè,2001).Quantoalfocusd’investi-mento,lamaggiorpartedegliincubatoriprivatiamericanièoperativoneisettorilegatiadinternetelamaggiorparterimanefocalizzatosulmercatodomesticononvedendoancoralapresenzainternazionalecomevantag-giocompetitivo(Mian,1997).

L’originedelleideeimprenditorialiincubatenellamaggiorpartedeicasiospitaall’internodellapropriastruttura,sia idee imprenditorialiprovenientidall’esterno,siaideechenasconodirettamentedalteamchegestiscel’incubatore.Perquantoriguardalafasediintervento,disolitounincubatorestatunitensesiconcentraesclusivamentesuimpresenelleprimissimefasidisviluppo(A.I.F.I.,2001b).

Ilnumeromediodiimpreseall’internodiincubatoriprivatinegliUSAèdiottoimpreseincubate;talenumerovariamoltosullabasedel-l’etàdegliincubatoriesonogliincubatoripiùgiovanichelavoranoconunnumerodiimpreseinferioriaquellodegliincubatorichesonodapiùtemposulmercatoechesonomaggiormenteconsolidati.

Ilperiododiincubazionemedioperquegliincubatoricheinvestononelleimpresenelleprimefasidigenerazione(early stage)èdinovemesi,mentregliincubatoricheinvestonoinimpresegiàavviatehannounpe-riodomediodiincubazionedisettemesi.

Lasituazionedegliincubatorieuropeidifferiscedallasituazionediquellistatunitensiprincipalmenteperduemotivi.RispettoagliStatiUnitilenazionieuropeehannodeimeccanismidiventure capitalmenoevoluti

Introduzione 19

egliincubatorieuropeidevono,inoltre,confrontarsicongrandidiffe-renzeinambitolegale,contabileefiscalecomepuretrailinguaggieleculturelocali(A.I.F.I.,2001b).Lostessostatodellosviluppoeconomicoetecniconellenazionieuropeefasicheunalargadiffusionediincubatoriesocietàincubatesiamaggiormentedifficoltoso.

Nellaculturaamericana,storicamentepiùimprenditorialediquellaeuropea,vièmenotimoredifallireemaggiorepreoccupazionediper-dereun’opportunità.Inunostudiosugliimprenditoriincubatiamerica-nirisultachel’87%avrebberocomunquesviluppatoilpropriobusinesssenzaalcunaiutodapartedegliincubatori.InEuropa,invece,ilfattochel’incubatoreriescaaridurreilrischiodifallimentoincoraggialepersonealasciarelasicurezzadelleproprieposizionidilavoroepuòdareunanotevolespintaall’attivitàimprenditoriale(Leeetal.,2000).

Qualunquesialalorostrategiasembra,comunquechegliincuba-torid’impresaabbianotuttelecarteinregolaperrivestireunruolodinotevoleimportanzanelvecchiocontinente.Moltiimprenditorieuropeitrovanograndidifficoltànell’avviareleproprieiniziativeemancanodel-l’esperienzanecessariaperfarlecrescererapidamente.NegliStatiUniti,icosiddettiBusiness Angelsaiutanoafareentrambelecose.Disolitogli“angeli”sonofigureimprenditorialidisuccessoedirigentid’impresachevengonocoinvoltinellosviluppodellafasedistart-up.

InEuropa,sonopiuttostorari.Gliincubatoricolmanoquestogap.Ilmercatoeuropeoèestremamenteframmentato,regolatodanorma-

tivecomplesseeincuiledifferenze,spessoancorapresentineglistandardtecnici,creanodifficoltàachivuolesviluppareilpropriobusinessintuttoilcontinente.Gliincubatorihannolacapacitàdiaccelerareladiffusionedelleiniziativeinmodoconsistenteattraversounnetworkpaneuropeochepermettediaverecontatticonlesingolerealtànazionali.

LesocietàpiùgrandieaffermatepossonogiocareunruolochiavesoprattuttonellosviluppodellaInternet Economy,maggiorediquantoabbianofattonegliStatiUniti.Gliincubatori,spesso,hannoilcompitodifarcrescerelepiccoleimpreselegateadInternetnatedallafiliazionedellegrandi,cheappoggianoglispin-offsocietariperdarvitaadinami-cherealtàaltamentetecnologiche.

InEuropaèilRegnoUnitochepresentalapiùaltaattivitàdiincu-bazioneiprincipaliincubatorisonolocalizzatiaLondra(Senker,Senker,1994)seguitodallaGermaniaconlezoneapiùaltaconcentrazioneloca-lizzatenellevicinanzediBerlino,MonacodiBavieraeFrancoforte.

AncheiPaesiBassieilBelgioriportanoun’attivitàabbastanzafervida.LaScandinavialacuieconomiaèfortementecaratterizzatadatelefo-

niamobileeserviziInternet,risultaessereunmercatomoltointeressanteperleimpreseoperantinelsettoredell’altatecnologia.Gliincubatoripiù

20 CristianoCiappei

importantisitrovanoaHelsinkieaStoccolma.LaFrancia,l’ItaliaelaSpagnasisonomosseinritardorispettoaquestipaesieuropei.

IcentripiùimportantisonolocalizzatirispettivamenteaParigi,Mila-noeBarcellona.Sembrachebuonapartedegliincubatorieuropeicerchiopportunitàdisviluppoaldifuorideipropriconfininazionali.Lamag-giorpartedegliincubatorisidedicaindifferentementealmercatolocaleedestero,mentresolounapercentualebassasviluppaisuoiinteressiesclusi-vamenteocomunqueinmodopreponderantesulmercatonazionale.

Granpartedegliincubatorieuropeisioccupadiiniziativelegateall’altatecnologia,all’information technologyedalmondodiInternetancheselamaggiorpartedegliincubatorieuropeipuòessereclassificatageneralista.

Iltempodiincubazioneèdaritenersivariabile,sebbenenellamag-giorpartedeicasisiattestanellerealtàeuropeesuidodicimesi.

InItalial’incubatored’impresa,rappresentainvece,unarealtàpiùrecenterispettoall’esperienzaestera,chehasubìtoprofondetrasforma-zioni.Perquantosiinizinoadapprezzarelerealipotenzialitàdiquestostrumento,permangonotuttoramolteincertezzeedubbicircalalorofunzione,lecaratteristicheeitrattidistintivie,nondaultimo,circalaterminologia(A.I.F.I.,2001b).

Ilconfrontoquindiconunmodellodibusinessgiàconsolidatoinaltrepartidelmondorisultanuovoeprematuro,perciòènecessarioan-coradeltempopercomprenderecomeessopossaintegrarsinelcontestoeconomico-industrialedelnostroPaeseepercapiresuqualilevedebbafareforzaperconquistarsiunruolodominante.Nelcorsodiquestola-vorovengonoindividuatelediversetipologiediincubatorioperantiinitaliadistinguendonelecaratteristicheeledifferenzetraquellerealtàappartenentialcontestodeiParchiScientificieTecnologici(PST);lerealtàriconducibilialcontestodeiBusiness Innovation Centres(BIC);lestrutturediderivazioneuniversitaria(IncubatoriUniversitari)elerealtàriconducibiliagliincubatoriditipoprivato(Lacave,1997).

6. L’attività di incubazione in Italia

L’attivitàdiincubazioneinItalia,haconosciutolasuafasedimaggiorcrescitaapartiredallasecondametàdeglianni’90;infattièemersochecircail64%deglioperatoriattivihaun’espetienzaparioinferioreacin-queanni(A.I.F.I.,2001b).Glioperatorino-profitattiviinItalia,agisco-noperilraggiungimentodiunobiettivocomunesebbenelaloroattivitàconservisfumaturedifferenti.

Lagenerazioned’impresaèsemprepiùcaratterizzatadall’esigenzadisviluppareun’azionedianimazionesulterritorioedifornireservizialle

Introduzione 21

impresenascenti.BICePSTsoddisfanoquestedueesigenzesecondomodalitàoperativeproprie:iprimisonopiùorientatiaiservizieallana-scitadinuoveimpreseappartenentisiaasettoritradizionali,siaasettoriinnovativi,mentreisecondisonopiùattentiallosviluppodiimpresetec-nologicamenteavanzateelegatealmondodellaricerca.

ElementocheaccomunatuttigliincubatoripresentiinItaliariguardal’attivitàindispensabile di promozione imprenditorialemirataastimolarelanascitadinuoveiniziativesulterritorio.Glistrumentimaggiormenteutilizzatisonoquellitradizionalichevannodall’organizzazionediconve-gnieseminariincuiineo-imprenditorihannolapossibilitàdiaccrescereleloroconoscenzeediincrementarelaloroculturad’impresaallapredi-sposizionediconcorsivoltiapremiareleideepiùbrillanti,nelcasopiùspecificodegliincubatoriuniversitari(Piccaluga,2000).

Perquantoriguardailprofilo tipico dei proponentilecaratteristichedegliaspirantiimprenditoridipendonofortementedalsubstratocultura-leconcuiiBICoiPSTsitrovanoadinteragireedalleinterrelazionicheilsoggettoanimatoreriesceadimpostareconimpreseinnovative,centridiricercapubblicieprivati,Università.Pergliincubatoriuniversitari,èemersocheilprofilotipicodelproponentenonègeneralizzabilecomeneicasiprecedenti(A.I.F.I.,2002).

Leproposteimprenditorialiintaleambitoderivano,infatti,perlamaggiorpartedeicasi,dastudenti/laureandiodaricercatoriuniversi-tari.

Nonostantelavolontàdipromuovereilmaggiornumerodiiniziative,èinevitabilechel’incubatoreoperiunaselezionevoltaadaccoglieresoloimpreseconformiadeterminatiparametri.Nellageneralitàdeicasil’ele-mentovalutatodimaggioreimportanzanelprocessodiselezioneèrisul-tatolavaliditàdell’ideaimprenditorialeproposta.E’interessante,invece,osservarecomeiBICindividuinocomesecondocriteriopiùsignificativolamotivazionedelproponentediportareacompimentoilprogetto,men-trePSTeUniversitàreputinopiùrilevantelapresenzaelavaliditàdiunbusiness planpiùomenoformalizzato.

Ilsettore di applicazionedell’ideaassumenotevoleimportanzanelcontestodiParchieUniversità,datochesitentadiprivilegiareimpreseoperantiinsettoriincuièpossibilesfruttarelesinergieesistenticonlaricercaintrapresadailaboratori.PerquantoriguardaiBIC,invece,lamancanzadiattivitàdiricercaliconduceanondoverconcentrarel’at-tivitàinsettoripredefinitieciòimplicalascarsaimportanzaassuntadalsettoreapplicativodell’idea(A.P.S.T.I.,2000).

Passandoadinterpretaregliaspettilegatiall’attivitàdiincubazio-ne,emergonoinnanzituttodiversitànelprofilotipicodeigestoridegliincubatori.

22 CristianoCiappei

Lefigurechiaveall’internodell’incubatoreprovengononellaquasitotalitàdeicasidaprecedentiesperienzemanagerialioimprenditoriali,atestimonianzadelfattocheineo-imprenditoridevonoessereaccom-pagnati,nellafasediavvio,dapersonedicomprovataesperienzanellagestionediimpresa(A.I.F.I.,2001b).Tuttavia,ladiversanaturadeisin-golioperatorifasicheaquestefigureseneaccompagninoaltreaventiunbackgrounddifferente:iBICnecessitanosoprattuttodicompetenzecon-sulenzialiofinanziarie,mentrePSTeUniversitàrichiedonolapresenzadiesponentidelmondouniversitarioedellaricerca.

Iprincipali servizi offertidatuttelestrutturesonoriconducibiliallenecessitàprimariedelleimpreseinfasedistart-up:assistenzanellareda-zionedelbusiness plan,consulenzadimarketingeattivitàdipublic rela-tion.BisognasottolinearecomeperleimpreseincubatedaPSTeUni-versitàsiaaltrettantoimportantelafornituradiunserviziospecialisticoqualel’assistenzaneldepositodibrevetti.Inognicaso,perl’erogazionediquestiservizilaprincipaleformadiremunerazioneècostituitadalpa-gamentodicompensidapartedelleimpreseincubate.

E’utilemettereinevidenzacomeesistanosignificativedifferenzenelperiododitempoincuileimpreserimangonoall’internodell’incubatore.

Infatti,analizzando il tempo massimo di presenza all’interno delle strutture,emergecheiBICconsentonoalleimpreseunapermanenzadiunannoemezzosuperioreaquellaconcessadaiPST.Diconseguenza,ancheladuratamediadell’incubazionedeiBICèsuperioredellostessoperiododitempo(A.I.F.I.,2000b).

Perquantoriguardailsostegno finanziario,fraicompitidiunope-ratorepubblicopuòrientrareancheilsostegnofinanziarioalleimpreseospitate.Lamaggiorpartedeisoggettipartecipantiall’indaginehadi-chiaratodifornire,senecessario,unapportosiadirettosiaindirettonelreperimentodicapitaliperavviareesviluppareilbusiness.

Ilsostegnoindirettosiriferisceallaintermediazionecompiutadall’in-cubatorenelmettereacontattoineo-imprenditoriconunavastaseriedipossibilifinanziatori.Ilsostegnodirettoè,invece,attuatosostanzialmen-tetramiteduestrumenti:finanziamentiatassoagevolatoeacquisizionedipartecipazioni.SipuònotarecomeiPSTsfruttinoprincipalmentelaprimapossibilità,mentreiBICsiconcentrinoprevalentementesullase-conda,puracquisendoquotediminoranza.

Laricercahamessoinluceche,nonostanteisoggettiindagatiin-staurinoformedicollaborazioneancheconinvestitoriistituzionalinelcapitaledirischio,icasiincuitalecooperazionesièconcretizzatainunpassaggiodiimpresesonoancoramoltolimitati.

Focalizzandol’attenzionesulprocessodiincubazionel’interpreta-zionedellequattrofasiindividuanellospecificoleazioniriguardantile

Introduzione 23

attivitàdipromozioneall’imprenditorialitàlocale,leattivitàdiscoutingdiideediimprese,l’attivitàdiincubazionediimpresaveraepropriaeilpossibilesostegnofinanziarioalleimpreseincubate(Aernouldt,2001).

L’esistenzadistudi,progettie/ospecificheattivitàperlagenerazionediincubatoridiimpresecostituisconoutilielementidibaseperapprofon-direlaconoscenzaedeventualmenteintegrareleiniziativegiàavviate.

Particolarenelpresentelavorovienesottolineatal’importanzaanchealraccordocongliesponentideivarisettoriproduttiviperverificareillivellodiinterazioneegliapportichepotrannoessereottenuti,inmodocheirisultatidiinnovazioneabbianoricadutegeneralizzatesulterritorio.Parallelamentedovrannoessereanalizzatiicasidisuccessoeinsuccessoelebest practiesdegliincubatori,siaalivellonazionalesiainternazionale,individuandoneipuntidiforzaedidebolezza,glielementideterminantiilsuccessodell’iniziativainterminidiredditività,ilnumerodiimpresecreateosviluppate,lelorodimensioni,ilposizionamentodellestessesulmercato,ilnumerodeglioccupati,ibeneficiindottisulterritorio(Mian,1997).

Dall’interpretazionesonotratteindicazioniutilidaadattarealcon-testolocale,alfinedidefinireicontenuti,lastrutturaelemodalitàdigestionedell’incubatore.

Allostessotempodevonoesserevalutatil’andamentodelmercatodeisegmentidiinteresse,lepossibilitàdiinterazionefraisettoriecono-micieletendenzenelmedioperiodopercomprenderel’impattocheunastrutturaelemodalitàdigestionedell’incubatore,puòoffrireallanascitaeallosviluppodinuovaimprenditoriasulterritorio,valorizzandolecom-petenzeesistentie/ocreandonedinuove(Hansen,2000a).

Lafasepromozionaledell’imprenditorialitàlocale,deveiniziarefindall’avviodelprogettoincubatoreesiprotrarràperl’interaduratadel-l’iniziativa.Sitrattadiunafaseparticolarmentedelicatapoichédaquestadipendelareattivitàelacapacitàdelterritoriodirispondereall’iniziativadell’incubatore.

Leazionipromozionalisarannoraccordateecoordinateconlemani-festazionirealizzatesulterritorio.Leattivitàdipromozioneecomunica-zionesonovolteadattivareilmassimointeresseperl’iniziativacomples-siva,inmodotaledaassicurarsichetutteleopportunitàpotenzialidelterritoriometropolitanopossanoessereavvicinatedalcontestodisensibi-lizzazionefocalizzata.L’incubatoredovràquindifunzionareinnanzituttocomeintegratoredicontesto,utilizzandoleesperienzeindustriali,tecnicoscientifiche,dimercatoefinanziariepresentinell’area(Formica,1993).

Lasensibilizzazioneall’imprenditorialocalevienespessosvoltapa-rallelamentedall’Università,dallaProvincia,dalComuneedallaCameradiCommercio.Ognunodegliattoricoinvoltidovrebbesvolgerelapro-

24 CristianoCiappei

priaazioneneiconfrontidelpropriotarget.L’Universitàsirivolgeràprin-cipalmenteaisoggetticollegatialmondoaccademico(laureati,dottoridiricerca,borsisti,assegnasti,ricercatori,docenti)interessatiadutilizzareirisultatidellaricercascientificaetecnologicapercreareun’impresahigh-tech(approcciotop-down)(Piccaluga,Varaldo,1994).Allostessotempoinunalogicabottom-up,dalladomandad’innovazionedelleimpresecer-cheràdioffriresoluzioniappropriatedapartedellaricerca.IlComunesirivolgeràatuttiisoggettiresidentinell’areaingradodiproporreun’ideainnovativadibusinesssianeisettoritradizionalisiainquellihigh-tech.LaCameradiCommerciosirivolgesiaagliindividui,siaallePMIinteressateaproporreprogettidisviluppodiattivitàeconomichedibusiness.

L’azionecongiuntadisensibilizzazionedovrebbeessereeffettuataat-traversoattivitàseminariali,dicomunicazioneistituzionale,dimarketingrelazionaleperlapromozionedell’iniziativaeperlostimoloaidestinatariapresentareideeprogettuali.L’informazionedovrebbeessereingradodifornireatuttigliinterlocutoriinformazionisulprogettodiincubazioneesuirelativiserviziofferti,individuarenelmedioperiodogliindirizzidisviluppodelmercatorelativoallenuovetecnologieeleprospettivedicrescitadeidiversisegmentidiinteresseperilterritorio,unasortadi“bussola”perl’impresagiàavviataeperquellapotenziale,chedeveconfrontarsiconunmercatoincontinuaerapidaevoluzionedovel’in-formazionetempestivadelletendenze,inuoviorientamentidelmercatocondizionanofortementelesceltestrategichedell’impresa.

Questocomportanonsoltantolanecessitàperl’impresadistarealpassoconilmercato,maanticipareletendenzeedicomprenderegliorientamentiinmododaindirizzarelapropriaattività(Garvin,1983).

Laconoscenzadelletendenzedimercatonelmedioperiodo,diventapoi,elementoindispensabileperunastrutturacomel’incubatorechesiapprestaaselezionareleideeimprenditorialichesiconcretizzerannoinimpresedisuccessoeadassistereeorientaregliimprenditorinellesceltestrategiche.

Inquestosensodovrebberoperiodicamentescaturiredall’incubatorerapportidisettoreeinformativesugliandamenti,lenovitàeleevoluzionidimediotermineconriferimentispecificiallarealtàdelterritorioeaiset-torieconomicicoinvoltiperpoiessereconvogliatialivellointernazionalealfinedirealizzarebenchmarkingaccurati.

Irisultatiottenutipotrannoesserediffusitramitel’impiegodellaretedirelazionidicuil’incubatorebeneficiafindallasuafasedistart-up.Glistrumentiutilizzatipossonoessere:reteintranetdiciascunattorecoin-voltonellagestionedell’incubatore;sitodell’incubatore;newsletterdelleattivitàdadistribuirepressol’Università,laCameradiCommercioconcadenzaperiodica.

Introduzione 25

Ipromotoripossonoassumereiseguenticomportamentinellosce-gliereleimpresedaincubare:daunaparte,puntareadincubareimpreseappartenentiadundeterminatosettore,inmododaassicurarelapre-senzadell’incubatoresuunbuonsegmentodimercato;dall’altraparteunaflessibilitàinmodotaledarenderel’operazionegestibilesulpianofinanziario.

Lamaggiorpartedegliincubatori,tendeadavereunambitoset-torialepiuttostoampio,definitoinfunzionedell’esperienzaedelback-grounddeifondatoridell’incubatore,oltrechedalleopportunitàoffertedalmercato.

Inoltre,gliincubatoripresentisulmercatodapiùtempocercanoim-presedaincubarechesianoingradodigeneraresinergieconleimpresepresentiinportafoglio.

L’assistenzaadimpreseappartenentiallastessafiliera,quindi,dalpuntodivistadell’efficienzaeconomicadelmodello,determinaalmenoduevantaggidiretti,primoabbassaicostiditransizioneedelevaillivel-lodiesperienza(equindidicompetenza)dellastrutturadiserviziocheerogataleassistenza,secondoaiutaagenerarerelazionitraimpresedellastessafiliera,massimizzandoilpotenzialedelgruppoel’accrescimentodelknow-howcumulatodeipartecipanti.

L’effettocongiuntodeivantaggicosìgeneratidetermina,inoltre,unapiùrapidacrescitadelleiniziativeincubateconsentendodieffettuareunpiùaccurato“target”deibisognidelleimpresecuièdestinatal’attivitàdisupporto(UNIDO,1999).

Perquantoriguardal’attivitàdiselezione,l’incubatorepuòutilizzareprocedurestandard,dandomaggiorrilevanzaallavaliditàdell’ideaim-prenditorialepiuttostocheallapresenzadelbusiness plan.Ilprocessodiselezionepuòcompletarsiall’incircaintornoalsecondomesedalmo-mentodell’arrivodellacandidaturaall’incubatore.

Perquantoriguardalerisorseumanedadedicarealprocessodise-lezione,questepotrebberoesserecosìarticolate:personeconcompeten-zeditipotecnologico,personeconcompetenzeditipoimpresalistico;personeconcompetenzeditipoamministrativo;personericonducibilealmondodellaricercauniversitaria(A.I.F.I.,2000b).

Un’appositacommissionetecnicacosìcostituitasiprocederàallava-lutazionedelleideeimprenditorialipervenuteselezionandonepergradidiinnovativitàdelprogettoeperfattibilitàtecnica.

Naturalmentenonsaràpossibilechel’incubatorepossaincubarefi-sicamentetutticolorochesirivolgonoallastruttura,quindiperiprimimesil’incubatoreoffriràaifuturiimprenditoriisolispazicosiddettico-muni:accessoalaboratoriesaleconferenze,chelesingoleimpresepo-trannoutilizzareperusopersonalesuprenotazioneL’incubatoreoffrirà

26 CristianoCiappei

atuttiisoggettiselezionatiunaseriediincontridiformazione/orienta-mentoconl’obiettivodioffrireunapreparazionedibasesuitemidellagestioned’impresa:strategie,marketing,organizzazione,contabilità,di-sciplinafiscaleedellavoroecc.stimolandoilpiùpossibileinterazionetragliimprenditoriel’incubatore(Cappellin,2000-2001).

L’incubatoreassisterà ilproponenteper laredazionedelbusiness planrelativoall’ideaimprenditorialecheintenderealizzareeoffriràunservizioditutoraggioperunperiododitempoeagevolazioniperquellespesesostenuteperl’avviodelleattività.

L’organizzazioneelagestionedell’incubatoreruoteràintornoallasceltaprogettualedimettereadisposizionedelleideeimprenditorialiprofessionalitàdielevatolivello.

Lastrutturacreatadovràesseremantenutamoltosnellaeflessibile,conunnumerominimodidipendenti(ediconseguenzadiservizidi-rettamenteerogati),pernongravareeccessivamentesull’impresa,ade-guandosiprogressivamentealvolumediattivitàdiimpresechesarannopresentinell’incubatore(Brisson,2001).

Perquantoriguardailmanagementdell’incubatore,questorisultaunaspettocritico.Essenzialisonoesperienzaecapacitàrelazionali,perpoteroffrireadeguatoorientamentoeconsulenzaancheaimpreseconbusinessdialtocontenutoinnovativooposizionateinnicchieparticolaridimercato.

Traiservizicheunincubatorepuòoffrirealleproprieincubatesidistinguonoserviziinterni,cioèrealizzatieerogatidirettamentedall’in-cubatoreoppureserviziesterni,ossiareperibilisulmercato(attraversoilnetwork)sullabasedeibisognitipoodellespecifichenecessitàdell’im-presa(Epifani,2002).

Iservizichenonsarannogestitidirettamente,sarannoerogatiavva-lendosidisoggettiesterniselezionatiequalificati.L’insiemedellerela-zioniedellecollaborazioniattivatedarannoluogoaunaretediserviziadisposizionedelleimprese.Aquestofinesarannoidentificatiicontenutideisingoliserviziritenutinecessarioutiliperlosviluppodelleimpreseospiti.

L’offertapotrebbeesserearticolataquindiinunaseriediservizibasetrasversalisututtiisettoridiriferimento,cheriguardanol’informazionesuglistrumentidifinanziamento,l’assistenzaallaprogettazioneecostru-zionedelbusinessplanealcuniservizispecializzati,daattivareadhoc,cheriguardano,atitolodiesempio,l’interpretazionedelsettore,laco-struzionediunpianodipromozione/comunicazioneimpresalesulweb,l’utilizzodiparticolaripiattaformetecnologiche,ilreperimentodifontidifinanziamento,incollaborazioneconstrutture,entieconsulentispe-cializzati(Hansen,2000a).

Introduzione 27

Tutteleesperienze“disuccesso”esaminatenelcorsodiquestola-voro,infattiinquadranoleattivitàdiveraepropriaincubazione(soprat-tuttonelleprimefasidelprogettoe,quindidell’organizzazione),conunpacchettodiservizi,rivoltoall’internoeall’esternodellastrutturaefina-lizzatoasoddisfareladomandadiassistenzaprovenientedallePMIsulversantedell’innovazioneedeltrasferimentotecnologico,dellaformazio-ne,dellafinanza,dell’internazionalizzazione,dellosviluppotecnologico.L’interpretazionedeifabbisognidelcontestolocaledipiccoleemedieimpresediriferimento,soffremoltodell’insufficienzadispaziedareeattrezzateperla“localizzazione”elosviluppo,confermandounadiffi-coltàdelleimpreseditrovare,incondizionidi“prossimità”,un’offertaadeguatadiservizi,soprattuttoneisegmenti“dieccellenza”epiùprofes-sionalizzatidellaconsulenza(Lichtenstenin,Lyons,1996).

L’interventodiuncontestoarticolatodiserviziasupportodellosvi-luppodellapiccolaemediaimpresadovrebbequindidistinguersi,innan-zitutto,perlacapacitàdiaffrontarecongiuntamenteduesfide:quelladelcoordinamentoequelladell’innovazione(IASP,1992).

Laretedirelazioninazionalieinternazionalideveesserecostituitaapartiredaicontattieconoscenzediciascunodeipartnerdelprogettoprocedendoalloroampliamentoequalificazione.L’obiettivoèquellodidisporredicontattierelazionichepossanoesseremessiadisposizionedelleimpreseperilloroavviamentoesuccessivoconsolidamento.

Laretedirelazionièunodeimotoridiricercadelsuccessodell’in-cubatoreecometaledovràcostituireunelementoqualificantel’attività,poiché,l’obiettivoèrispondereinmanieraflessibilealleesigenzedel-l’ideaimprenditoriale,ricercandoeindividuandoipossibilicollegamentiingradodisostenernelacrescitanelprimoperiododiattività(Hayhow,2001).

L’incubatoredovràmettereadisposizioneuna rete di investitori pri-vati(business angels,venture capitalist,istitutidicreditolocali):indivi-duatialivellolocale,nazionaleointernazionalechepotrannoinvestiredirettamenteinunaopiùdelleideedibusinessammessenell’incubatore.Gliinvestitoricoinvoltisarannodistintisullabasedellatipologiadiinve-stimentodaeffettuareedeivolumifinanziaririchiestidall’ideaproget-tuale.Investendoorinunciandoall’investimentonell’idea,costituirannoivalutatorifinalidelleideeprogettuali(Shahidi,1998).

Dellaretedirelazionepotrannoprendereparteanchedei“clienti-partner”,cheutilizzandoilprodotto/servizioideatofindallafasepro-totipaledaranno indicazioniperaccreditare ilprodotto,primadellaimmissionesulmercato.Leimpresepossibiliutentideiprodotti/servizidell’impresasarannocoinvolteperverificarelafunzionalitàdelprodottorispettoalleloroesigenzeequelledimercato(N.B.I.A.,1997).

28 CristianoCiappei

Infatti,inmolticasigliaspettilegatiallafunzionalitàeallafruibili-tàdelprodottovengonosottostimatiperlamancanzadiunsoggettodiriferimentochepossa“sperimentare”ilprodottoincorsodisviluppoefornireleindicazioninecessarieperrenderlofunzionalealmercatoesu-perarnegliaspetticriticieledisfunzioni.

Ilnetworkpuòessereanchevistocomeunaretechesicreaall’inter-nodellastrutturaincubatoretraleimpreseincubate.Lostimolodicon-tattifraleimpreseospitidell’incubatorecostituisceunodegliobbiettiviperseguitidallastruttura.Ilfareretefraimprese,ilrapportarsiattraversoildialogoepoilacollaborazioneproduttivarenderannolemicroimpresepiùfortiecapacidiposizionarsisulmercato,attornoaimpresedimediedimensionichepotrannotrainarelosviluppodell’economialocale(Leeetal.,2000).L’utilizzodiservizi,leopportunitàdidialogocheverrannosollecitatedall’incubatore,sarannomirateacreareunacomunitàdiim-prese,dovegliinteressicomunie/ocomplementari,spingonoaoperareinmanieraintegrataesinergica,anchedopochel’impresaescedall’incu-batoreedevedareprovadi“camminareconlepropriegambe”.

Innovazioneedimprenditorialitàrappresentanolechiavidelsucces-sodiunterritorioerichiedono,affinchéessesiconcretizzino,unapro-fondasensibilizzazioneneiconfrontidellaricercaedellarevisionedelconcettodirischionelfareimpresa.

Unodegliaspetticriticidell’imprenditorialità,secondogliinvestitoriistituzionalinelcapitaledirischio,èrappresentatodaun’assenzadipro-pensione,riscontrabilespecialmenteneglistudentieneineolaureatidifacoltàscientifiche,atrasformareinimpresaunaidea.

Ciòèdovutoprevalentementeaduncontestogiuridicoistituzionalechepenalizzaeccessivamentecolorochehannodatovitaadimpreseilcuirisultatoeconomicononhaoriginatodeirisultatipositivi,edhauncontestofinanziariosemprepiùorientatoasostenereimpresedigrandidimensioniappartenentiaisettoritradizionalieconunalungaesperienzaallespalle.

Eccoperchégliattoriistituzionaliprincipali,diunadeterminataareageografica,devonoprenderecoscenzadiquestecriticitàdelcontestoeproporredellesoluzionichepuressendoantieconomicheinun’otticaprivatisticadigenerazionedelprofittonelbreveperiodo,divenganora-zionaliseinseriteinunquadroprogrammaticoterritorialemultisettorialedilungoperiodo.

7. Una rete di incubazione a Firenze

Nel2001,iprincipalisoggettiistituzionalidell’areafiorentina,Comu-ne,Provincia,UniversitàeCameradiCommercio,conloscopodifavori-

Introduzione 29

relosviluppodiuncontestodiopportunitàpernuoveimpreseadelevatocontenutotecnologico,hannofirmatounprotocollod’intesa,chenelgirodipochianniporteràallagenerazionediunincubatored’impresa.

L’incubatorerappresentaunostrumentodotatodiungrandepoten-zialeinterminidicontribuzioneallosviluppodell’imprenditoriaedallagenerazionediinnovazione,marischiadidivenireinefficacesenoninse-ritoall’internodelcontestoeconomicoincuièsituato.

Unavisionestrategicapiùadampioraggiodiviene dunqueesi-stenzialeperilsuccessodiun’iniziativacomplessaqualequelladiunincubatore.

Eccoperchèl’incubatorefiorentinonascedallacollaborazioneditut-tiiprincipaliattoridell’economiatoscanaelasuarealizzazioneavvieneall’internodelquadrodisviluppostrategicodell’areacittadina.

Ivantaggistrategicidell’incubatore,chesonotrattatiall’internodel-l’ultimocapitolo,sonoriconducibiliproprioalleopportunitàdicaratterelogisticoefinanziarioderivantidall’areageograficaincuiessoèinseritoedalcontestoeconomico-istituzionaleestremamentefavorevolealleinizia-tiveimprenditorialieallanascitadiideedicarattereinnovativo.

Innovarerappresentaprobabilmentelasfidapiùimportantediunincubatored’impresa,realizzarequelsaltodaunmiglioramentodipro-cessoadunaveraepropriascopertadiunnuovobisognooadunnuovomodellodisoddisfazionedellostesso.

Notoriamenteidistrettiindustrialipresentinelterritoriotoscano,so-notraiprincipaliprotagonistidell’economiaregionale,hannosempremostratodelledifficoltànell’innovare,creandoaloromodounacono-scenzachesiarricchisceattraversoil“fare”,macheperforzapartedabasichesonodateperscontateeprocedeinun’unicadirezione.

Èpropriodaiconnubirealizzabilitramondoaccademicoeimpresechepotrebberomaturarelecondizionipersolcarenuovedirezioni.

Comegiàaccennatol’ideanasceneglianni’90esitraduceinproget-tonel2001aseguitodelverificarsicongiuntodiunaseriedicondizionifavorevoliriconducibiliadunaprofondacoesionediindirizzitraiprin-cipaliattorieconomicidinaturapubblicaeprivatadell’areafiorentina,allanascitadiunPoloUniversitariodiSestoFiorentino,eadunaattentapoliticadell’UniversitàdiFirenze.

Laposizionegeograficadell’incubatore,isoggetticoinvolti,l’orga-nicitàdelprogettoedisuoistretticollegamenticonilpianostrategicometropolitano,rappresentanodegliimportantielementipositivisullaba-sedeiqualipotereffettuaredellestimeobiettivamentepositivesuisuoirisultatifuturi,allorquandoilcontestopotràdirsiaregime.

L’incubatorefiorentinonascecomesoggettoingradodisupporta-rel’ideaimprenditorialeattraversol’erogazionediservizidiqualitàche,

30 CristianoCiappei

partendodaunaattentaselezionediquest’ultima,procedonoversounsuosviluppofinoadarrivareallarealizzazionediunbusiness plan.

Nelsuocompitodiavviodineoimpresealmercato,l’incubatorefio-rentinovieneindividuatocomesoggettoingradodicostituireunaveraepropriaretedirelazioni.

Contaleterminesiindicalacapacitàdell’incubatoredimettereincontattoinneo-imprenditoriconilmondodell’impresa,dell’Università,delleistituzioninelloroinsiemeeconisoggettifinanziatori.

Ilcontestodiincubazionehal’obiettivodierogareservizirealiefi-nanziariperlagenerazionedistart-upinnovative.

Idestinataridell’incubatorefiorentinosonosingoliogruppiinpos-sessodiunknow-howspecialisticoderivantedaricercasvoltapressostruttureuniversitarieoentipubblicipotenzialmentetraducibileininno-vazionediprodottoe/odiprocesso.

Destinatarisonoanchelepiccoleimpreseneocostituiteingradodiindividuaremodalitàoriginalidiapplicazionediquelknow-how.

Ilpassaggioincuiilgruppoproponentedopoavereindividuatolepossibiliapplicazionidelproprioknow-howintendeaffrontareunper-corsodigenerazioneestart-updiimpresasitrovanecessariamentedifronteadeipassaggichevannoinprimaistanzaaverificareilvaloredimercatoelefunzionidiutilitàdell’ideaimprenditorialeeffettuandounaprevalutazionedicompetitività.

Successivamenteilgruppoproponentesiorganizzainmanierapiùcontestoticaintraprendendoun’azionedimarketingsualcunisegmen-tidimercatoverificandolacompetitivitàetestandoipossibilipartner commerciali.

Passosuccessivoèlaredazionediunbusiness plancomebigliettodavisitaingradodisintetizzareleprospettiveeconomico-finanziariedel-l’impresa.

Nell’ultimocapitolotalepercorsoèstatoidentificatocome:accompa-gnamentoallagenerazionediimpresaperlaprimatipologiadidestinatari,prevedel’attivazionediservizispecialisticigratuiti;accompagnamentoallostartupperlasecondatipologiadovealcuniservizisonoapagamento.

Ilprogettodellagenerazionedell’incubatoresistrutturaintrepe-riodi:unafasepreparatoria(2001-2003),unasecondafasesperimentale(2004-2005)edinfineilprimotriennioaregime(2006-2009).

Duranteilprimoperiodoillavorosièorientatoprevalentementeapredisporreglispaziattrezzatinecessarialleimpreseperoperareedadefinirelefontifinanziarie,ifinanziatorichehannopermessolarealizza-zionedelleopereinfrastrutturalielagestionedelprogetto,edinfinesièprocedutoconladefinizionedelportafogliodiimpresechesonoentrateafarpartedell’incubatore.

Introduzione 31

Trovarenelterritoriofiorentinodeglispaziovesvolgerelapropriaattivitàharappresentatounfortescoglioperlenuoveimpresechesiso-notrovateadoverfronteggiare,oltreallenormalispeseiniziali,deicostilegatiall’utilizzodiimmobilichegiàaltinegliannipassati,hannoco-nosciutoun’impennatainquellirecenti,echenonsembranodestinatiafermarelalorocorsainquellifuturi.

Unavoltadefinitiglispazioveoperare,sonostatiindividuatiifinan-ziamentinecessariperilloroacquistoattraversol’attivazionediunaseriedifondidinaturapubblicadiversamentearticolati.

Analizzandolecriticitàlegateagliaspettifinanziari,sisonosuddivisiisoggettifinanziatoriinbaseallediverseareediintervento;perciòcheattieneagliinterventidinaturainfrastrutturale,sifattoricorsoalCIPE,aifondimessiadisposizionedallaLeggeBersanieadifondicomunitariprevistiperleareediObiettivo2;perciòcheattieneinvecelagestionedellastruttura,icostidaessaderivantisonostaticopertiattraversounfinanziamentodellaCassadiRisparmiodiFirenze.

Infine,perquantoriguardal’aspettodeiservizireali,leproblema-tichechesisonodovuteaffrontaresonoquellerelativeallanecessitàdiselezionareleideeimprenditorialisullabasedellastrategiadiportafoglioindividuatedall’incubatore.

Perquantoriguardaquest’ultimoaspettosièoptatoperintervenirenell’areadellepiccoleegiovaniimpresedisettoritecnologicamenteavan-zatiallequalioffrireservizigeneraligratuiti,affittiabassocostoealcuniserviziapagamento.

Inquestafasepreliminareèstatodefinitoancheilsoggettoincaricatoagestirel’incubatore,nonchéadefinirneicompiti.

QuestosoggettoèlaScuoladiTecnologieIndustrialidiFirenze,lacuisceltanascedall’esigenzadeiquattrosoggettipromotoridiindividua-reungestoricherappresentasseognunodiloroecheavessematuratoleconoscenzenecessarieasviluppareunprogettocosìambizioso,grazieancheallesuepotenzialitàdinetworking.

2004/2005–Inquestafasesonoapparseevidentiledifficoltànateinsenoai3assiportantidelprogetto.

Perciòcheattienealleinfrastrutturesièverificataunaeccessivari-chiestarispettoallospaziodisponibile,perfronteggiarelaqualesièdeci-sodicrearenuovispaziattraversoilrecuperodialcuneareeedilizie.

Sottol’aspettofinanziarioledifficoltàemersesonoquellelegateallanecessitàdiindividuaredeisoggettiingradodivalutareleideeimpren-ditoriali,nonchéinteressatiafinanziareleimpreseinquestadelicatafasedellalorovita;larispostacheèstataipotizzataperrisolverequestepro-blematicheconsistenelladefinizionediunpacchettodiagevolazioniperl’accessoalcredito.

32 CristianoCiappei

Perquantoriguardal’erogazionedeiservizioffertisipuntaaduncontestodiserviziflessibiliincuil’incubatoresvolgelafunzionedidefi-nirelasoluzionemigliorealleesigenzerichiestedagliutenti,rivolgendosisiaafontiesternesiaalknowhowinterno.

2006/2009–Ilcontestoavràbisognodiunsoggettogestoreapposi-tamentecreatooindividuatotraisoggettiterziesistenti.Lastrutturaaregimesaràdotatadiunproprioportafogliodiimprese,diunacompagi-nedifinanziatoriediunastrutturadicostichesarannocopertiattraversoicontributideisoci,fondicomunitari,contributidelleimpreseincubateeproventigeneratidaiservizierogati.