GRUPPO CONSILIARELEGA NORD Sezione VOLPIANO

Al Presidente del Consiglio Comunaledel Comune di Volpiano (TO)

INTERROGAZIONE n.19 (a risposta scritta ed orale da dibattere in Consiglio Comunale)

Oggetto: Variante Strutturale n. 13 al PRGC.

La scrivente consigliere Camoletto Monica, in merito all’argomento in oggetto INTERROGA il Sig. Sindaco e la Giunta Comunale per conoscere:

Premesso che:La Variante Strutturale n. 13 al PRGC, già oggetto di acceso dibattito in campagna elettorale, rimane tutt’oggi sconosciuta sia nelle intenzioni che nei contenuti a gran parte dei cittadini Volpianesi. Una Variante che la sottoscritta ha già contestato nelle diverse sedi di dibattito e che tutt’oggi necessita un serio approfondimento al fine di valutarne i contenuti e soprattutto cosa comporterà nel tessuto urbanistico negli anni a venire. Come più volte sostenuto questa Variante strutturale ha un’entità tale da sconvolgere l’intero territorio sia per quanto riguarda l’incremento di abitanti ma soprattutto per il serio disagio che questo comporta in riferimento sia all’adeguamento di servizi che per l’occupazione lavorativa. Ad oggi si esprimono serie perplessità sul silenzio da parte dell’amministrazione su questa variante che ha come obiettivo principalmente l’acquisizione della Villa Rodrigo ma che in realtà per effetto della perequazione distribuirà cubatura in tutto il paese senza tener conto delle vere necessità della popolazione. Ribadisco come già è stato fatto nei dibattiti preelettorali che un’operazione di questa entità merita trasparenza ed una programmazione serie tenendo conto prima di tutto delle necessità di chi già è cittadino Volpianese e necessità di maggiori servizi e soprattutto di maggiori opportunità di occupazione. Necessità che vanno precedute innanzitutto dalle esigenze dei soliti costruttori che altro fanno che erigere fabbricati che nel tempo rimangono invenduti a causa della crisi in essere. Ad oggi questa amministrazione non ha ancora esposto trasparentemente la vera necessità di acquisire la Villa Rodrigo per un suo presunto utilizzo utile a questa comunità. La Villa Rodrigo infatti necessita di una ristrutturazione (o restauro conservativo) mai stato oggetto di discussione e soprattutto di sconosciuto importo e tempi. Quello che è un obiettivo per questa amministrazione (l’acquisizione della Villa) sembra rivelarsi sempre più con il passare del tempo solo uno specchietto per le allodole per deturpare il nostro territorio senza un vero e ricercato studio che valorizzi i servizi e la qualità della vita dei Volpianesi. Tali modifiche che verranno apportate al tessuto urbanistico non tengono conto dei disagi che questi apporteranno al Comune di Volpiano se non che vengano indicati sul progetto ma che in realtà non

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si è ancora comunicato il loro percorso di attuazione. Ci ritroveremo probabilmente come già succede da diversi anni ad avere 2500 abitanti in più fra un paio di anni e le infrastrutture realizzate fra una decina. Come già risposto precedentemente alla mia interrogazione del 06/11/2011 in data 12/01/2012 riguardante l’adeguamento alla rete fognaria di via Leinì, che dovrà sopportare un gravoso incremento a seguito delle nuove costruzioni oggetto della Variante, la risposta è stata che “Questa amministrazione è consapevole delle problematiche derivanti dal processo di antropizzazione del territorio comunale e della riduzione di efficienza della rete di smaltimento idrico che non è stata, di conseguenza, sufficientemente adeguata”. In sostanza la rete tutt’oggi non puo’ sostenere altri carichi, ma l’amministrazione vuole costruire ancora senza pensare a come risolvere il problema prima della loro esecuzione. Tale risposta conferma i dubbi su quanto precedentemente esposto e soprattutto a sostegno di quanto stia succedendo di diversi anni in questo Comune ovvero, prima realizziamo e poi si vedrà come aggiustare i danni che ne conseguono. Il buon amministrare è ben lontano da quanto prospettato in questa variante. Tale problematica della via Leinì e dell’impossibile esecuzione di questi interventi edilizi (che necessitano prima un adeguamento strutturale alle fognature) per quanto mi riguarda ridisegnerebbe totalmente l’entità della Variante strutturale e della cubatura assegnata nelle diverse zone del territorio come approvato. In sostanza essa va annullata e ridisegnata. Altri adeguamenti indicati nella Variante riguardo alla rete stradale necessitano essere eseguite prima della realizzazione dei fabbricati riguardanti l’area prospiciente la Villa Rodrigo. Tali adeguamenti però, pare non siano realizzabili in tempi utili per via delle lunghe attese burocratiche che si risolvono in tempi decisamente biblici. Anche in questo caso si vuole realizzare un grande intervento senza pensare però al disagio che esso provocherà senza la preventiva realizzazione degli adeguamenti stradali. Un incremento di popolazione previsto che però non tiene conto dei servizi utili e necessari ad

accoglierli. Si riscontra in questa variante un vasto incremento di superficie adibita ad attività

produttive senza aver precedentemente attuato o previsto un serio piano occupazionale che ad oggi

è un serio problema per la cittadinanza.

Il fallimento

Tutto ciò premesso, si interroga il Sig. Sindaco e la Giunta Comunale al fine di chiarire quanto segue:

− Tempi, modalità, destinazione d’uso della Villa Rodrigo e costi preventivati per il suo restauro;

− Tempi e modalità della realizzazione del cavalcavia in prossimità della COOP che collega via Trieste con via Trento;

− Tempi e modalità di esecuzione per l’adeguamento della rete fognaria di via Leinì;

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− Programma di realizzazione dei servizi utili ad un incremento di popolazione prospettato nella Variante Strutturale;

− Destinazione delle nuove aree produttive e capacità di occupazione lavorativa;− Tipologia delle abitazioni che si vorrebbero realizzare in prossimità della Villa Rodrigo;− Costi preventivati per la manutenzione del parco adiacente la Villa Rodrigo;

Cordiali saluti. Volpiano, 20/03/2012

Il Consigliere della Lega Nord Dott.ssa Camoletto Monica

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