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LA GAZZETTA DI F1-FULLSIM N° 8– Giugno 2012– Anno VIII°

Inghilterra_2012

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LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 8– Giugno 2012– Anno VIII°

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SOMMARIO 2

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14-15

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7-8

Pit Stop

Major League – La zampata Turca di Pappalardo

Conferenza Stampa – Major League

Classifiche Major League – Inghilterra

Un po’ di numeri – Major League

Major League – Il film della gara

Major League – La zampata Turca di Pappalardo

Driver League – Gregis, Save the Queen

Driver League – Gregis, Save the Queen

Conferenza Stampa – Driver League

Classifiche Driver League – Inghilterra

Un po’ di numeri – Driver League

Driver League – Il film della gara

PIT STOP:

Redazione: Inviato Major League:

Lambo

Inviato Driver League: Vincenzo Greco

Analisi Dati e Grafici Luigi Ditrani

Grafica e Impaginazione:

Luigi Ditrani

Con la collaborazione

E si parlo inglese, o meglio, you speak english? E pare proprio che Pappalardo e Gregis lo

sappiano a mena dito per l’ottima vittoria nella terra in cui nacque la F1, e combinazione

entrambi si producono in un double di vittorie che consacra lo stato di grazia di questo

momento. Vero è che Porta assente e Celiento out dopo pochi metri agevolano il discorso ma la

prova contraria non c’è, quindi complimenti a loro. Parlano benissimo l’inglese anche Morra e

un fantastico Merlino che si sta mettendo sempre più in mostra in questa nuova categoria,

ripenso ai suoi timori di inizio stagione, forse troppo riverente, ma questo primo podio è un gran

merito soprattutto per lo spettacolare pilota oltre che persona, sempre positivo, che fortuna la

McLaren, dopo Marco un’altra perla, chissà che Marco non torni e allora……sarebbe fantastico.

Anche in Driver con l’inglese se la cavano molto bene sia Bivacqua che Molle sempre più

certezza di questa categoria, altra bella sorpresa. Chi invece è meglio che vada a ripetizione

sono alcuni piloti Major che hanno cannato in pieno la procedura di partenza facendo durare a

lungo l’attesa dei semafori causando il surriscaldamento dei motori. In particolare Ditrani,

sbaglia la piazzola clamorosamente e diventando così concausa insieme ad altri due

disallineamenti di un problema che ha di certo condizionato i primi metri di gara, come vittima

Celiento che girandosi diventava ostacolo insuperabile per lo stesso Ditrani, giustizia divina

potremmo definirla, scarsezza infinita la definisco io, del pilota Mclaren si intende. Ebbene

guardiamo il bicchiere mezzo pieno, sarà servito a ravvivare la categoria Major che ora vede tre

piloti in un fazzoletto promettendoci una continuazione di campionato avvincente.

Speak English

3

Di Lambo

ilverstone -

Tempi duri

per la

FullSim. Prima

l'abolizione del

Kers, ieri dopo

prove in pista è

stata abolita anche l'ala mobile ed ora arriva lo

spauracchio " motore arrosto" in partenza. Ebbene si,

ormai ha contagiato tutti i piloti e se prima il giro di

formazione era un proforma dove i piloti si potevano

permettere di pensare alla strategia ed a scaldar le

gomme, ora è diventato un giro delicato e bisogna far

attenzione alla velocità ( non troppo lenta) ai cambi

marcia, ai regimi del motore ed al posizionamento in

griglia. Celiento e V. Greco sono gli ultimi due piloti, in

ordine di tempo, ad aggiungersi alla ormai corposa lista

delle vittime. Ma se Greco ha potuto prendere il via

anche se con cautela, Celiento ha rotto subito. Facendo

un'analisi si può comprenderne il motivo: i primi a

schierarsi hanno atteso, dal momento del loro

posizionamento, ben 59 sec. prima di poter partire.

Mettendo a confronto le ultime partenze, il poleman in

Turchia è rimasto fermo 26 sec. nell'attesa dello

spegnimento del semaforo, in Canada 22 e a

Montecarlo, circuito lento 33 sec. Si può quindi

tranquillamente confermare che il problema è stato il

lento posizionarsi di alcuni piloti nella griglia di

schieramento che ha praticamente raddoppiato i tempi

d'attesa. Pure la Sauber ha avuto problemi di

temperatura infatti alla sua partenza lasciava una scia di

fumo bianco a fianco della Ferrari sembrando 2 frecce

tricolori in formazione. La Q1 si è svolta regolarmente,

1° Pappalardo, a seguire

Celiento, Bargagni, Morra, V.

Greco, Emanuele, Miraglia, Ziroli,

Benvenuto, Merlino. Fuori dalla

Q3 Chiarini, Ditrani, Mitrano e

Dardari. La Q3 vede

riconfermarsi al 1° posto

Pappalardo, Celiento, Morra,

Bargagni, Greco con un ottimo

tempo, Ziroli, Emanuele, Merlino (

deluso dalla sua posizione) fermi

ai box Miraglia e Benvenuto.

L'attesa della gara si fa sentire e

si attende l'eterno duello fra

Ferrari e Sauber che nelle ultime gare si è fatto molto

più acceso grazie alle prestazioni di Pappalardo,

Celiento è alla ricerca della vittoria che non arriva da 5

gare. GARA I piloti partono nervosi causa l'attesa

inusuale della procedura di partenza (Fig. 1) Anche

Morra ha problemi di temperatura e non tira le marce

quindi i primi due si vantaggiano leggermente, Greco ha

un bello spunto e passa Bargagni. I primi due si

affiancano, Celiento va largo (dirà poi in un'intervista che

è stato distratto dalla temperatura del motore e ha

commesso un' errore per cercare di gestirlo al meglio

ma poi si gira e va in testacoda( Fig 2), nel cercare di

raddrizzare l'auto va in fuori giri facendole fare un altro

giro in mezzo alla pista e rompendo il motore ed è qua

che termina la gara di Ditrani per aver centrato la Ferrari

(Fig. 3). Ci è stato gentilmente chiesto di non dire e

spiegare i problemi e le sfortune che nell'ultimo periodo

assillano alcuni piloti McLaren in particolare uno di loro

che chiameremo Gigi Ditrani detto MaverickOne (un

nome a caso per non rivelare l'identità). Dietro anche V.

Greco ha problemi di motore e quindi non da il massimo

per paura di rotture e quindi si fa sfilare dal gruppo

impotente di difendersi ma grande scalpore ha destato

la partenza di Dardari che alla fine del primo giro è 4°

alle spalle di un ottimo Merlino. Il pilota della Red Bull

però sta dando forti problemi agli avversari per un LAG

molto accennato ( è la causa di un contatto con Mitrano

nelle prime curve). Pappalardo termina il primo giro in

testa e la temperatura del suo motore sembra sia

tornata a livelli accettabili come quella di Morra in

seconda posizione, 3° un grande Merlino che deluso

dalle qualifiche spera di avere un passo gara come nelle

prove quindi buono, Dardari 4° con grande timore per il

suo problema, 5° Mitrano, sperando sia un'iniezione di

fiducia per le prossime gare. Dietro a loro troviamo V.

Greco tallonato da Ice Bargagni poi Ziroli, Benvenuto in

lotta con Chiarini che in partenza ha avuto un problema

di sovrasterzo di potenza, Emanuele e 12° Miraglia che

sta recuperando dopo la carambola innescata da

Celiento. La sua guida è difficoltosa e sembra avere

problemi d'inserimento infatti ci si aspetta un ritiro ma il

pilota siciliano non entra ai box e continua. Nel secondo

giro gran sorpasso di Bargagni su

Greco che senza riverenze s'infila

all'interno ( Fig. 4) Dardari in 4°

posizione non solo è riuscito a

contenere fin'ora gli attacchi di

Mitrano ma sembra riuscire a

tenere il passo di Merlino e nelle

frenate decise riesce ad

avvicinarsi considerevolmente.

Nel 3° giro i primi due hanno già

un discreto vantaggio, Merlino ha

staccato l'avversario che ora è il

primo di un terzetto formato da

Dardari appunto, Mitrano e

Bargagni che ha raggiunto i due, leggermente staccati

troviamo V. Greco che fatica a tenere il ritmo ed è ormai

tallonato dalle due Toro Rosso con Ziroli e Benvenuto

poi Chiarini, Emanuele e Miraglia che sta recuperando.

Dardari riesce un po' a respirare perché Mitrano è

impegnato a guardarsi le spalle dal minaccioso

Bargagni, ma non è facile superare anche perché come

già detto i piloti non dispongono più di Kers e da questa

gara nemmeno dell'ala mobile. Ma nel rettilineo le due

S

4

Di Lambo Renault vengono attaccate e prima della staccata

dell'ultima chicane vengono affiancate rispettivamente

da Bargagni su Mitrano e Benvenuto su V. Greco( Fig.

5) che si scompone in frenata e perde 3 posizioni.

Purtroppo Bargagni è vittima del Lag del compagno e

perde 3 posizioni, a questo punto intervengono i

commissari e fermano Dardari, peccato perché aveva fin

qui disputato una buona gara approfittando anche del

caos creatosi ad inizio gara. A questo punto Antonello

Mitrano si trova in 4° posizione ma dietro ci sono

minacciosi Benvenuto, Bargagni, Ziroli, Chiarini e V.

Greco. Rompe gli indugi Bargagni che passa

Benvenuto. Pappalardo, Morra e Merlino

sono staccati e per rendere l'idea della

bagarre tra il 4° ed il 9° ci sono solo 2.25

secondi. 7° giro Bargagni riconquista il 4°

posto ed inizia ad allungare, nel giro

successivo è Benvenuto a dover

soccombere alle astuzie di Mitrano che

chiude tutte le porte ma appena dietro è V.

Greco che lascia il gruppo a causa di un

errore andando in testacoda, riprenderà

ma in 11° posizione a 11 secondi da

Miraglia. Bargagni entra ai box per la

sosta ed il gruppo continua ad

entusiasmare il pubblico. Emanuele è

costretto ad abbandonare la gara per un'altra rottura

motore all'inizio del 14° giro. In testa alla gara non

cambia niente e Pappalardo continua a rimanere in testa

seguito da Morra ma la 3° posizione, occupata sempre

da Merlino è in pericolo perché Bargagni si è avvicinato

parecchio. Mitrano fa sempre da tappo al gruppo

composto da Ziroli, Chiarini, Miraglia e Benvenuto. 17°

giro V. Greco riesce a passare Chiarini e a conquistare

la 7° posizione. Pappalardo al 25° passaggio si ferma

per il cambio gomme, riparte sempre al comando con un

vantaggio di 11 secondi sul ferrarista. Man mano che la

gara procede le posizioni di testa non cambiano ma i

distacchi aumentano. 32° passaggio Pappalardo ha 16

secondi su Morra, 54 su Merlino che si è fermato per la

sosta 4 giri prima e 58 sec. su Ziroli. Ovviamente le

posizioni sono sfasate per via delle diverse strategie ma

d'ora in poi ci sono poche emozioni a parte qualche

sorpasso isolato ed uno di questi è ancora una volta

Bargagni ai danni della Toro Rosso di Ziroli. Il giro

successivo è Morra a fermarsi ma il GV lo ottiene

Bargagni, è ormai chiaro che è alla caccia di quel 3°

posto occupato sin dall'inizio da Merlino. E' per questo

motivo che il giro successivo entra per l'ultima sosta

mettendo le gomme "prime"rientra in 5° posizione a 4.5

sec. da Ziroli. Immediatamente il TM Mc Laren risponde

facendo entrare subito dopo il suo pilota ma gli fa

mettere le "option", sarà stata la mossa vincente oppure

una clamorosa bufala? (come dicono a Parma). Rientra

in 4° posizione dietro a Bargagni. La classifica a questo

punto è la seguente: in testa alla gara incontrastato c'è

Pappalardo, incontrastato pure lui ma distaccato di 13

sec. il TM Ferrari Morra che non cede mai e

puntualmente va a podio ( anche oggi se non succede

qualche imprevisto) in 3° posizione Bargagni che sta

difendendo la posizione appena conquistata dal pilota

Mc Laren che sembra dire " sono stato a podio tutta la

gara ora ti prendo e ti passo perché oggi la mia

posizione è quella!!!). Al 42° giro infatti dopo averlo

studiato per un giro Merlino lo attacca nel rettilineo del

traguardo e lo passa anche grazie alle gomme morbide (

Fig. 7) e qui pesa l'errore di Bargagni fatto alla seconda

sosta sbagliando l'allineamento per il cambio gomme.

Ora però bisogna vedere se Merlino

riuscirà a tenere testa a Bargagni ed a

contenere il consumo delle morbide

sapendo che la Red Bull ha gomme dure e

quindi un degrado più regolare rispetto alle

Option. Dietro le posizioni sono le

seguenti: 5 Ziroli, 6° Benvenuto, 7°

Miraglia, 8° V. Greco, 9° Chiarini e 10°

Mitrano. Emozioni non ce ne sono più a

parte un errore di V. Greco al 49° giro che

perde la posizione a favore di Miraglia (

Fig. 8) e la lotta per la 3° posizione tra

Merlino e Bargagni che si fa sempre più

accesa fino ad una sbavatura del pilota

Genovese che s'intraversa e Bargagni non riesce ad

evitarlo ( Fig. 9). Le auto non subiscono danni rilevanti

ma Bargagni da gran signore non ne approfitta e riparte

alle spalle della Mc Laren. La gara termina con

Pappalardo al primo posto, 2° Morra che non si

risparmia mai e lotta sempre al massimo, 3° un gran

Merlino che ha lottato caparbiamente con un lealissimo

Ice Bargagni, 5° Ziroli che dopo il Canada è ritornato

nelle posizioni abituali assieme al suo compagno di

squadra Benvenuto arrivato 6°; in 7° posizione Miraglia

che ha fatto un gran recupero dopo la carambola

iniziale, 8° V. Greco che qui aveva un bel passo ma è

stato condizionato nei primissimi giri dalle temperature

alte del suo propulsore ma un'attenta gestione lo ha

fatto arrivare al traguardo, 9° Chiarini che non riesce a

trovare il suo ritmo e fatica a tenere il passo dei colleghi

Major, 10 Mitrano che in forma o non in forma per

passarlo bisogna sudare le famose 7 ......tute!! La gara è

finita, ci sono piloti contenti, piloti euforici, piloti delusi e

piloti neri (non di colore ma di umore) E' la legge delle

gare ma questo GP d'Inghilterra ha rimescolato le carte

e si è rivelato fondamentale ai fini della classifica infatti

visto che Celiento oggi è andato a zero punti

Pappalardo assieme alla vittoria in Turchia si è

avvicinato tantissimo ed è arrivato a soli 15 punti

ma.....in mezzo ai due c'è Morra che zitto zitto è a soli 3

punti dal compagno capolista. La Germania sarà la

prossima gara e poi la carovana FullSim andrà in pausa

estiva. Vedremo cosa ci aspetta in terra tedesca. Saluti

dal vostro inviato

5

CONFERENZA STAMPA

Di Lambo

Ciao Fausto, seconda vittoria, per di più

consecutiva in questa stagione. Ti trovi in 3°

posizione a 15 punti da Celiento capo classifica e

quindi in piena lotta per il titolo, sinceramente te lo

aspettavi ad inizio stagione? Ovviamente non me lo aspettavo, ma non mi

considero in lotta per il titolo, semplicemente perché

non lo sono mentalmente. Vincere è sempre bello ed

è una cosa che da soddisfazioni. D'altra parte è vero

che Celiento ha avuto un'ottima serie positiva di

risultati e il distacco si è ridotto solo per un suo zero

(peraltro per cause neanche imputabili a lui). Questo

è il lato che meno mi piace delle corse, io preferisco

vincere o perdere in pista e..... con tutti gli altri in

pista!

Nel giro in cui hai effettuato l'ultima sosta sei

sparito per una quindicina di secondi facendo

credere a tutti d'esser stato vittima di un CL ma poi

sei miracolosamente ricomparso proprio

nella corsia box, te ne sei accorto? No, non avevo notato questo particolare. Beh

sicuramente capiterà, perché i 4 connection lost che

ho subito la scorsa stagione non hanno mai avuto una

spiegazione (il problema non stava nella mia

connessione) e, pertanto, non hanno mai trovato una

soluzione. Se non c'è la soluzione rimane la

possibilità che si manifesti il problema, questo è un

altro dei motivi per cui quest'anno corro con questo

approccio più leggero. Non potrei più sopportare una

stagione come quella dello scorso anno, condita con

qualche altro connection lost e altri commenti come

quelli che leggevo sul forum dopo la fine del

campionato no no, preferisco l'anonimato anzi,

confido in Gennaro, Armando, David e gli altri... e

spero che riprendano subito il largo!!

E' veramente inusuale sentir dire questo da un

pilota che dopo 8 gare è a soli 15 punti dalla vetta,

hai inoltre sempre detto che quest'anno volevi

dedicare meno tempo alla preparazione delle gare e

di volerti esclusivamente divertire, a differenza

dell'anno scorso, ma ora, come abbiamo detto

prima, sei effettivamente in corsa a tutti gli effetti

per la conquista del titolo. Cambierà qualcosa nel

tuo approccio alle gare o continuerai questa tua

filosofia ?( a questo punto direi anche vincente). All'inizio dell'anno quella di dedicare meno tempo

alla preparazione delle gare era una mia decisione,

ma avrei potuto anche cambiare idea in corso

d'opera. Negli ultimi mesi però ho cambiato lavoro e

adesso abito in un'altra città, dove ho un pc di

battaglia e non ho il volante, né una scrivania o una

postazione. Di fatto quindi, anche volendo, non

potrei fare più di quello che faccio ora: un

pomeriggio, la domenica prima della gara, a casa

dove torno ogni 2 settimane. A meno che non cambi

qualcosa dubito di poter fare di più. Quest'anno il

campionato non mi interessa e dopo i 4 connection

lost dello scorso anno avrei anche poca fiducia. Ciò

non toglie che quando corro mi piace dare il

massimo. Se poi il mio massimo è arrivare primo ben

venga, se il mio massimo è arrivare sesto mi va

benissimo lo stesso, voglio solo divertirmi. Anzi,

posso dire che le soddisfazioni e le sensazioni che si

provano quando le vittorie arrivano con questi

presupposti sono irripetibili. Se hai provato 2

settimane di fila DEVI vincere, non hai scampo.

Ogni altro risultato ti delude, merita attenzione,

analisi degli errori, strategia e quant'altro. Tutte

quelle ore di allenamento ti caricano di aspettative ed

inevitabilmente finiscono per metterti una grossa

pressione addosso. Vincere è bello, chiudere 2

settimane di allenamento intensivo con una vittoria è

senza dubbio una bella gratificazione, ma una

vittoria come quella della Turchia, o questa... è

un'altra cosa, una sensazione nuova, molto più

piacevole, ma non ha nulla a che vedere con il

campionato che si vince solo allenandosi in un certo

modo. Credo che il campionato, quest'anno in

particolare, lo meritino altri che si impegnano molto

più di me.

Ciao Armando, Kers, DRS, motori che si

rompono, ma tu sei sempre a podio, sette

su otto gare una costanza disarmante. Ciao, si avrò sempre il rimpianto del

Canada però ormai è andata, la costanza è

importante però bisogna anche vincere e

fausto lo dimostra, con due vittorie si è

rimesso sotto mentre noi quest'anno per

svariati motivi siamo sempre lì ma non

vinciamo mai e chiaramente questo non è

un bel segno e dimostra che forse bisogna

lavorar di più o meglio, adesso faremo la

Germania poi penseremo bene a che fare

per cercare di mantenere le posizioni in

classifica, con un Fausto così sarà difficile

ma ci dobbiamo provare.

Al via ci sono stati problemi di

temperatura dovuti ai 59 secondi d'attesa

sotto il semaforo.

Ti eri preparato ad un'evenienza simile?

Come eri messo con le temperature? Ma c'è poco da prepararsi onestamente,

sono cose che in una categoria come la

Major non dovrebbero mai succedere e

faccio ancora fatica a spiegarmi come sia

stato possibile, quando sei fermo li in

griglia l'unica cosa che puoi fare e sperare

che i semafori si accendano il prima

possibile, con le temperature ero al limite

anche io ho dovuto stravolgere

completamente la mia partenza senza alzar

il boost e facendo i primi metri a giri

bassissimi prendendo 1.7 sec da fausto

dopo il primo intermedio, sono cose che

accadono ma che non devono

assolutamente accadere e mi auguro che

non capitino più in futuro

Celiento 127; Morra 124; Pappalardo

112; siete racchiusi in 15 punti, un

campionato con i fiocchi!!! Si 2 gare fa eravamo credo i favoriti per la

vittoria, dopo Turchia e Gran Bretagna con

il prepotente ritorno di Fausto credo diventi

automaticamente lui il grande favorito per

la vittoria finale, se continua con questo

ritmo la vedo veramente difficile, anche

con la costanza ci fai poco.

Ciao Federico, complimenti per il tuo

primo podio in Major arrivato alla 8°

gara da titolare. Te lo aspettavi così

presto?

A dire al verità no, anche perché se

dovessero sempre arrivare al traguardo i 4

o 5 mostri sacri io il podio lo vedrei sempre

con il binocolo... Per questo bisogna

sempre cercare di sfruttare le occasioni che

si presentano e questa volta sono stato

bravo ad approfittarne.

Sapevo di essere competitivo qui in

Inghilterra ma dopo le qualifiche avevo

perso un po' di sicurezza visto l'ottavo

posto in griglia. Invece in gara è andato

tutto bene, terzo fin dalle prime battute, ho

tirato per tutta la gara nella speranza che

nessuno da dietro mi venisse a prendere.

In campionato sei partito un po' in

sordina per poi avere una grande

progressione nelle ultime gare, secondo te

quale è il motivo principale, se c'è, che ti

ha permesso

questo incremento di prestazioni?

Più che altro all'inizio ero un po' incostante,

alternavo belle gare come in Malesia dove

ho sfiorato il podio ad altre meno buone.

Ultimamente riesco a dare più continuità

alle mie prestazioni e di conseguenza ai

risultati, riuscendo anche ad ottenere punti

importanti quando non sono propriamente

un fulmine . Comunque è certamente un

campionato molto positivo per me fino a

questo punto se è vero che, se non sbaglio,

sono l'unico ad essere andato sempre a

punti in tutte le gare in calendario.

Il podio è maturato anche grazie al fair

play di Bargagni, un signore, come hai

detto tu stesso,

secondo te quanto fanno bene alla

"FullSim" queste azioni?

Beh per quanto mi riguarda il fair play è

fondamentale per continuare a correre

nonostante gli impegni della vita

quotidiana, se mancasse credo avrei già

appeso il volante al chiodo. In passato mi è

successo più di una volta di correre e poi

abbandonare in fretta altri portali dove a

mio parere il fair play non era di casa. Qui

in Fullsim ho trovato l'ambiente giusto per

coltivare questa passione ed episodi come

quello che mi ha visto protagonista con

Francesco mi fa ricordare il motivo per cui

corro qui.

6

MAJOR LEAGUE - Il Film della gara

Semaforo verde Celiento si gira Ditrani impatta sulla Ferrari

Bargagni passa V. Greco L'attacco alle Renault Greco passa Chiarini

Merlino si riprende il 3° posto V. Greco si gira e Miraglia passa Merlino s'intraversa e Bargagni lo colpisce

Merlino 3° Morra 2° Vince Pappalardo

7

I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

8

I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

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Dati e Grafici a cura di Luigi Ditrani

IL PAGINONE DELLE STATISTICHE

10

Di Vincenzo Greco

ilverstone -

Oplà,

Welcome to

the New

Silverstone Arena

Circuit situated next

to the

Northamptonshire

villages of Silverstone and Whittlebury. Lungo 5901

m, è stato modificato prima nel 2010 con una

sostanziale modifica nel secondo settore e poi nel

2011 con una nuova pit lane e quindi un nuovo start

inseriti un po’ prima del nuovo tratto. Circuito veloce

e sconnesso, viene usato dalla massima formula

dell'automobilismo sin dal 1950, ovviamente nel

corso degli anni sono state apportate numerose

modifiche tra cui quella del '94 per renderlo meno

pericoloso. Il miglior giro del nuovo layout è di

Fernando Alonso segnato nel 2010 e prima era

detenuto dall'Asso di Kerpen Michael Schumacher.

Per quanto riguarda la nostra controparte

simulativa, in Major il miglior tempo appartiene a

Fausto Pappalardo con 1' 33" e 121ms e in Driver a

Luca Gregis con 1' 33" 454ms. Quest'anno, per la

Lega Driver, il miglior tempo lo ha segnato Claudio

Bivacqua in Q1 arrivando a 1 decimo di secondo

dal tempo fatto segnare lo scorso anno da Gregis.

Bivacqua s'è imposto

anche in Q3 con un

tempo di 4 decimi più

alto di quello fatto

segnare in Q1

aggiudicandosi quindi

il primo posto e la

prima fila completata

da Gregis che non è

riuscito a eguagliare il

primato dello scorso

anno. In seconda fila,

troviamo Maldi e

Molle a quasi un

secondo dai primi, Bartolini e Vitale 3^ fila con

tempi non proprio interessanti. L'ultimo a fare un

giro cronometrato è Loreto che si piazza in 7^

posizione. Lambo e Lumacher preferiscono restare

ai box e vengono scavalcati da Bonifacio che

almeno ci ha provato a fare un giro. Tutto e tutti

pronti per l'avvio del GP, siamo in trepidante attesa

nel formation lap del semaforo verde. Allo start,

l'unico che si distingue dagli altri è Claudio

Bivacqua, con una partenza strepitosa si prende

subito un discreto margine sugli altri. Il resto del

gruppo parte ordinato e senza intoppi per nessuno

tanto che è costretto a mettersi in fila indiana in

curva 1. Nessuno si è messo in risalto per grandi

scalate, e l'unico che ci ha provato ha combinato un

bel casino. Il pilota in questione è il Corradino

Canadesino che tentando la staccata su Ermy e

Bonifacio li fa schizzare in aria come palle

impazzite, fortunatamente per nessuno dei 3 driver

si sono riscontrati danni tali da non permettere il

proseguo della gara ed un eventuale restart, il

"colpevole" è stato punito con uno Stop&Go e

frustata espiante. In realtà da verifiche nel dopo

gara si è scoperto che Ermy e Bonifacio hanno

nelle auto il dispositivo "KITT", cosa confermata

dall'interfaccia del sistema (foto n° 3) trovata nel

cockpit dei due piloti. Nel corso del primo giro

troviamo varie coppiette ballare il tango argentino,

peccato che si pestano sempre i piedi tra loro, le

coppiette sono Bivacqua&Gregis, Maldi&Molle,

Bartolini&LasVegas seguiti dalla coppia

LuMacher&Cucciniello con un geloso Lambo che

cerca un compagno e Marco&Loreto. Il secondo

giro diventa un po’ più XXX e andiamo incontro a

scambi di coppia e ménage à trois, con un pilota,

non vi dico quale, che essendo casto e puro decide

di autoeliminarsi da questa ammucchiata e scivola

quindi dalla 6^ alla

14^ posizione... ma

va bè per dovere di

cronaca vi do le

iniziali A.B. e le finali

a.i. e le centrali ndre

artolin. Continua cosi

per un paio di giri e

nelle prime file

avviene uno scambio

di posizioni, se prima

era Bivacqua a

condurre Gregis è ora

il contrario facendoci

ammirare un "giro" una "molinete" e una "sacada" e

alla fine delle figure è Gregis a continuare a

condurre. In pratica, per essere meno complicati,

Gregis infila Bivacqua che poi infila Gregis di

conseguenza e ancora una volta poi Gregis rinfila

Bivacqua restandogli davanti, cioè: un gran

bell'incrocio di traiettorie che alla fine del tornantino

vede Gregis in prima posizione. Peccato però che

la coppia si debba dividere qualche momento dopo

in quanto Bivacqua con le bolle ai piedi è costretto

S

11

Di Vincenzo Greco

a riposarsi un po’ a bordo pista e gli tocca anche

restare a guardare i due ballerini Molle e Maldi che

gli continuano ballare davanti. Qualche posizione

dietro si inizia a sentire "Nossa nossa, assim você

me mata, ai se eu te pego, ai ai se eu te pego,

delicia delicia, assim você me mata, ai se eu te

pego, ai ai se eu te pego" e cosa ti vedo?

LasVegas davanti a tutti che stanco del tango inizia

un ballo di gruppo e viene seguito da Cucciniello,

Lambo e Bonifacio. Peccato però che le scarse

qualità da ballerino lo fanno inciampare e cadere

sopra a Cucciniello, facendo prendere le redini del

ballo a Lambo. Incuriositi e divertiti prendono parte

al gioco anche Bartolini e Serafini, però sempre

occhio al compare Bartolini che basta che mette il

piede male può scivolare, è una sua specialità.

Dietro, troviamo Marco e Loreto a pentirsi dei loro

peccati e in solitudine e meditazione stanno

facendo i loro giri. Al 7° Giro,

ecco in che ordine sono

posizionati i ballerini: 1^ la coppia

Gregis-Nessuno, Nessuno è un

compagno affidabile che ti mette

tranquillità; 2^ la coppia Maldi-

Molle, qualche ocho di troppo per

loro; 3^ la coppia Bivacqua-Vitale

anche se non c'è tanta affinità e

ballano un pò distanziati; 4^ la

coppia LuMacher-LuMacher,

l'alter ego è il miglior compagno

di vita; a seguire la gang del ballo

di gruppo con Lambo, Bonifacio,

LasVegas, Bartolini, Cucciniello e

Serafini; Loreto in processione e

Marco un pò più attardato per

continuare l'espiazione dei

peccati si gira pure in rettilineo.

Un'altro che stanco di ballare va un pò a bordo

pista è Bonifacio, prende un po’ d'acqua e rientra

nella pista di ballo pestando i piedi a Serafini e

Loreto proprio mentre stavano esibendosi con un

casquet, ma è giustificato perché la ricerca del

proprio partner è qualcosa di inarrestabile. Qualche

giro dopo, Bonifacio viene violentemente rifiutato da

LasVegas, e quindi decide di tornare a casa a

meditare. LasVegas, ossessionato dal senso di

colpa, decide anche lui di uscire di scena qualche

giro dopo ma non prima di aver effettuato un

casquet con bacio al muro. Continua la gara, i

nostri giudici Herbert Ballerina e Billy Ballo sono

proprio confusi, troppo bravi questi ballerini oggi.

Sono inoltre ormai compromessi sul decidere chi

vince perché vedere queste coppie affiatate li fa

emozionare, anche se i ballerini sono un pò

farfalloni e si spostano da fiore a fiore.

Specialmente l'innominabile A.B. ha fatto coppia

praticamente con tutti, una profumiera. Chi si fa

avvincere dal ballo di gruppo è il trio Molle-Maldi-

Bivacqua, che intonando "El Burrito" si lancia nelle

mosse tipiche. Un piede qua, un braccio la, vai

avanti vai indietro, peccato però che in realtà

stessero ballando l'alli galli, cosa che fa imbestialire

i giudici di gara richiamando il capo gruppo

bivacqua ai box. Povero bivacqua, da quando non

balla più insieme a Gregis oggi non è più lo stesso,

chissà se riuscirà a ricongiungersi con lui. Qualche

minuto dopo, gli occhi vanno sulla coppia Loreto-

Bartolini, che eseguono un Valzer, un Foxtrot, un

Tango, una Polca, un Chachacha ma arrivati alla

Mazurca Bartolini mette il piede

male e scivola ancora una volta.

Poco male per Loreto perché

ritrova il suo compagno di

squadra e iniziano a ballare una

Bachata. Ma comunque,

ritornando con i piedi per terra, la

fase finale della gara è stata

molto avvincente perché per

Bivacqua e Molle c'era un pit in

più da fare e Maldi in quel

frangente doveva continuare fino

alla fine. Un recupero lento e

continuo che però alla fine ha

visto aggiudicarsi la 2^ e 3^

posizione ai piloti Lotus e

McLaren nonostante una

condotta di guida di Claudio

(Maldi) molto convincente ma

che non è stata accompagnata fino alla fine dalle

gomme. Quasi quasi, pure Gregis s'è messo paura,

che comunque ha condotto dall'inizio alla fine una

gara che gli ha dato meritatamente la vittoria. Nota

positiva anche per Loreto, che se moralmente non

si meritava la 5^ posizione prestazionalmente c'è

stata tutta e chissà che non gli fosse finita meglio

senza quel casino inziale. E chiudiamo con Bartolini

che ancora una volta non mi da il piacere di vederlo

vittorioso, ma gli manca il sale in zucca e l'unica

cosa che fa sono un paio di giri da leone per poi

fare errori da.......

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CONFERENZA STAMPA

Di Luigi Ditrani

Buongiorno parlo con lo stesso Luca Gregis della scorsa stagione? Complimenti due vittorie consecutive e quattro in campionato sari felice, cosa ti ha cambiato se così si può dire Si penso di si............almeno credo ......Be innanzitutto mi alleno di più, e meglio , poi la costanza in gara e l'attenzione a non fare più gli errori che facevo nel campionato scorso, penso siano tutte le componenti di questo risultato Settimo giro più veloce in gara, significa una gran costanza o altro? E' chiaro ormai che se riesco a fare una buona partenza, e a stare davanti (cosa che non è successa in questo gp) riesco a impostare il mio ritmo e a guidare pulito il più possibile, prendendo del margine di vantaggio per poi gestirmi al meglio la gara, pertanto il giro veloce per ora passa in secondo piano. Quello che serve è costanza, e principalmente non fare errori stupidi che ti possono penalizzare parecchio. Manca una gara alla pausa estiva cercherai di fare tripletta che ti lancerebbe quale maggiore pretendente al titolo? Vediamo gara per gara ,il campionato è ancora lungo e pieno di insidie, ci sono parecchi piloti che stanno facendo bene ,e non dimentichiamo che mancava Porta..........e non è poco, avrei preferito vincere con lui presente.

Allora un ottima seconda piazza anche qui con rimpianti? Si un ottima piazza ma come dici tu sempre rimpianti. Gara molto simile al Canada, mi sono girato convinto che avessi il drs attivato e ho affrontato la curva in maniera sbagliata girandomi. Inizialmente la mia strategia era da due soste ma con una corsia box da 13 secondi 4 stint di morbide era la migliore scelta. Tutto sommato sono contento rimango sempre competitivo. Tre assenze da inizio stagione, due secondi posti oltre la vittoria di Montecarlo e un terzo posto, a conti fatti vuol dire che se c'eri eri in lotta piena per il campionato, conti nella seconda parte di stagione di dare l'affondo? Guarda mai avuto problemi di presenze come quest'anno, dispiace tanto perché sarebbe stata una bella lotta per il titolo. Spero di esserci sempre e recuperare, il campionato è lungo quindi non si sa mai. Che cosa cambieresti della tua gara in Inghilterra e cosa rifaresti? Strategia perfetta se non cambiavo la scelta dei pit arrivavo quarto quindi a parte l'errore ho fatto una bella gara!

Allora un altro bel podio e pensare che qualche gara fa storcevi la naso a parlarne, che crescita. Si è vero, però quando chiudo sul podio penso anche sempre ai motivi che mi han portato a quel risultato, se davvero è meritato oppure no. In questo GP c’è stata la grande assenza di Porta....ma dopotutto come spiegherò dopo potevo finire ancor meglio che "solo" terzo. Mi piace sempre analizzare a fine GP se potevo far meglio o peggio e capirne i motivi. Secondo me c'è qualcosa da recriminare sull'andamento della gara, è così? E sì...in effetti c’è molto da recriminare, prima fra tutto in Q3 non ho fatto il cambio gomme e questo mi ha portato a partire con gomme soft belle consumate, ciò mi ha fatto rivedere anche tutta la strategia e nel primo stint non ho potuto spingere e fare segnate tempi come prevedevo. Ho dovuto fare anche una sosta in più del previsto e la ciliegina sulla torta, quando verso fine gara pensavo di poter comunque finire secondo, ho sbagliato un punto di frenata andando così lungo girandomi nella via di fuga e perdendo così la possibilità di lottare per il secondo posto. Ultima gara prima della sosta in terra di Germania, sarebbe bello chiudere con un'altra vittoria, ti senti carico? Si, spero di chiudere questa prima parte di campionato con un altro bel GP, finire a podio sarebbe bello....ma mi accontento di poter mettere più al sicuro il terzo posto in classifica così da non arrivare agl'ultimi GP della stagione ancora in lotta. E poi tutti al mareeeeeee hehehehe

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DRIVER LEAGUE - Il Film della gara

Semaforo verde Kitt, salta Dispositivo KITT

Giro Molinete Sacada

Il riposo di Bivacqua Scivolone per Bartolini Sul Più Bello

3° Molle 2° Bivacqua 1° Gregis

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I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

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I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

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Dati e Grafici a cura di Luigi Ditrani

IL PAGINONE DELLE STATISTICHE