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Il sistema Informatico Ministeriale - SIDI
Il Sistema Informatico Ministeriale ( SIDI ) dobbiamo immaginarlo come se fosse un cubo di Rubik, dove ogni faccetta è un dato da noi inserito, alla fine tutte le faccette sono utili per comporre il cubo. All’inizio, come per il cubo di Rubik le faccette vengono inserite casualmente con tutti i dati dell’interessato/a, secondo il seguente ordine cronologico :
IL SERVIZIO PRE-RUOLO
IL DECRETO DI NOMINA IN RUOLO
( decorrenza giuridica ed economica ed estremi del decreto e della
registrazione )
LA CONFERMA IN RUOLO
LA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA
COMPUTO E RISCATTI E RICONGIUNZIONE
LA PENSIONE
IL SERVIZIO PRE-RUOLO
Il servizio Pre-Ruolo I primi dati importanti sono i servizio pre-ruolo che poi serviranno per la ricostruzione di carriera e per le pratiche pensionistiche, in questa fase è molto importante inserire i codici del servizio pre-ruolo correttamente perché i dati inseriti sono utilizzati dal SIDI per elaborare tutte le pratiche di riconoscimento dello/a stesso/a, va precisato che per la ricostruzione di carriera il sistema tiene conto di alcuni dati mentre per le pratiche pensionistiche vengono utilizzati totalmente i dati inseriti nel servizio pre-ruolo.
Quindi la situazione previdenziale, inserita nella scheda, per la ricostruzione di carriera non ha importanza ma per le pratiche pensionistiche invece assume un valore determinante nel riconoscimento del maturato.
Infatti se noi inseriamo il codice RA01 il servizio pre-ruolo è valido sia ai fini pensionistici che ai fini del Trattamento di Fine Servizio, mentre se utilizziamo il codice RA02, il servizio sarà solo valido ai fini pensionistici e dovrà essere riscattato ai fini della buonuscita.
Anche la differenza tra decorrenza economica e giuridica delle nomine assume particolare importanza per le pratiche pensionistiche, al contrario della ricostruzione di carriera dove assume solo rilevanza per il calcolo del periodo di prova, perché il periodo intercorso tra la giuridica e l’economica non è valido ai fini della pensione e della buonuscita se non viene riscattato.
Quindi la funzione per inserire o variare i servizi pre-ruolo la troviamo nel SIDI nel settore Dichiarazione dei Servizi Pregressi,
Fascicolo Personale Scuola •Operazione trasparenza •Personale Scuola •Assunzioni •Comunicazione servizi INPS •Gestione Giuridica •Gestione Giuridica e Retributiva Contratti Scuola •Gestione Cessazioni •Gestione Corrente - Assunzioni e Ruolo
• Personale Comparto Scuola
– Gestione delle Competenze del Dipendente (Fascicolo Personale)
– Gestione della Carriera
– Gestione Posizioni di Stato
– Trattamento Quiescenza
– Riscatti e Ricongiunzioni
– Stampe Personale Scuola
• Gestione Dati Pregressi
– Integrare Titoli di Riserva
– Integrare Operazioni Pregresse
Gli stessi servizi pre ruolo possono essere inseriti o modificati più facilmente nelle nuove funzioni presenti nella Gestione Giuridica:
• Gestione Giuridica
– Attribuzione Posizioni Economiche Personale ATA
– Gestione della Carriera
• Definizione della Progressione di Carriera dall'a.s. 1997/98
• Riconoscimento Servizi Personale Immesso dall'a.s. 1997/98
• Gestione Servizi Pregressi e Benefici
• Stampe Elenchi Personale
– Stato Matricolare
– Mobilità Professionale ATA
Per accedere alla funzione in oggetto è necessario seguire il
percorso di menu “Gestione della carriera / Gestione servizi pregressi e
benefici”.
Alla selezione della suddetta voce di menu il sistema visualizza
la maschera per la ricerca della posizione anagrafica.
Alla selezione della posizione anagrafica d’interesse (Figura 1)
il sistema visualizza una maschera che nella parte superiore riporta i
dati di dettaglio che si riferiscono ai ‘dati anagrafici’, mentre nella
parte inferiore vengono visualizzate una serie di funzioni, cui l’utente
può accedere per la gestione dei servizi pregressi e dei benefici
Figura 01 – Gestione servizi pregressi e benefici
I dati gestiti in questo contesto, sono quelli raggruppati nelle funzioni citate e
ciascuna caratterizza una funzione elementare del sistema in esame come di
seguito definito:
• Gestione servizi militari e equiparati, consente di gestire servizi pregressi
militari ed equiparati per una determinata posizione anagrafica individuata.
• Gestione servizi non di ruolo docenti, consente di gestire servizi non di
ruolo per personale docente .
• Gestione servizi non di ruolo ATA, consente di gestire servizi non di ruolo
per personale ATA.
• Gestione servizi universitari, consente di gestire servizi pregressi
universitari per una determinata posizione anagrafica individuata .
• Gestione benefici, consente di gestire i benefici per una determinata
posizione anagrafica individuata .
Funzione elementare: Gestione servizi non di ruolo docenti .
La funzione consente, la gestione dei dati che si riferiscono ai servizi non di ruolo per il personale docente.
• Modalità operative di acquisizione dati Si accede alla funzione selezionando la funzione ‘Gestione servizi non di ruolo docenti’ dalla maschera che visualizza le funzioni accessibili per la gestione dei servizi pregressi e benefici (Figura 02).
• Azioni del Sistema Informativo All’attivazione della funzione in esame, il sistema ricerca tutti i servizi non di ruolo registrati nella base dati per la posizione anagrafica in lavorazione e li visualizza Qui l’utente ha la possibilità selezionare un elemento della lista servizi non di ruolo docenti per modificarlo, selezionando il pulsante ‘modifica’, o cancellarlo utilizzando il pulsante ‘cancella’.
Figura 02 – Gestione servizi non di ruolo docenti
Alla selezione dell’elemento
della lista e quindi del pulsante
‘modifica’, i suoi dati vengono
riportati nella parte inferiore
della maschera e qui l’utente
può modificare tutti i dati che
lo caratterizzano.
Alla conferma dell’operazione
il sistema aggiorna la lista servizi
non di ruolo docente.
Alla selezione del pulsante ‘Inserisci’
il sistema abilita la parte inferiore della
maschera all’acquisizione dei dati.
Qui l’utente deve necessariamente indicare
il periodo in cui il servizio è stato prestato,
il tipo servizio, l’ordine scuola, il tipo di
attività, la situazione previdenziale,
se provvisto di titolo di accesso e se il
servizio è stato prestato fino al termine
delle operazioni di scrutinio finale, ed altri
dati di dettaglio .
Alla conferma dell’operazione il sistema
aggiorna la lista dei servizi non di ruolo con
l‘elemento appena inserito.
L’utente, inoltre, ha la possibilità di effettuare, tramite un foglio excel, dei
caricamenti massivi di servizi pregressi non di ruolo docente, in aggiunta a
quelli già esistenti.
Per ottenere inizialmente il template del foglio excel l’utente può cliccare
sull’apposito link presente sulla maschera (Per eseguire il download del file
excel utile a caricare i Servizi Non di Ruolo per Docente clicca qui ).
Il sistema effettua lo scarico del documento excel e l’utente può scegliere se
aprirlo o salvarlo subito in una directory a scelta sul suo pc
• Il template è guidato ed è composto dalle stesse informazioni presenti sulla maschera nella
lista servizi. Le informazioni sono suddivise in obbligatorie e secondarie e per alcuni campi
l’utente deve indicare il valore desiderato selezionandolo da un’apposita lista caricata ad hoc.
Inseriti i dati nel foglio excel l’utente deve salvare il file excel in una
apposita directory sul proprio PC e chiudere il file .
A questo punto l’utente può attivare il caricamento massivo,
selezionando il pulsante ‘Aggiungi da file excel’.
Il sistema visualizza la maschera ove l’utente deve indicare il
percorso per recuperare il file che intende caricare. Selezionando il pulsante
‘Sfoglia’, il sistema consente la ricerca del file da caricare.
A questo punto, alla selezione del pulsante ‘Apri’ il sistema riporta il
percorso del documento da caricare nella maschera aperta.
Qui un messaggio ricorda che il caricamento dei dati viene effettuato
in aggiunta ai dati già registrati nella base dati, ed è abilitato il pulsante
‘carica’.
Alla selezione del pulsante ‘carica’ il sistema effettua controlli logici e formali
di ciascuna riga immessa e le eventuali anomalie vengono segnalate con
un’apposita messaggistica che prevede i numeri di riga e le tipologie di errore
riscontrate .
L’inserimento in base dati avviene solo se tutte le righe immesse non
presentano alcuna anomalia. Nel caso di esito positivo del caricamento
massivo, un messaggio informa l’utente del numero di occorrenze caricate
nella base dati e selezionando il pulsante ‘Indietro’, il sistema aggiorna la lista
dei servizi non di ruolo docente della maschera .
Ricapitolando la scheda dei servizi pre-ruolo, che troviamo nel SIDI nel settore
« Dichiarazione dei Servizi Pregressi «, deve essere compilata correttamente
trasportando nelle singole schede i dati corretti del servizio svolto, utilizzando
i corretti codici delle allegate tabelle e tenuto conto che nelle scuole abbiamo
varie tipologie di contratti a tempo determinato che si differenziano per la loro
natura:
Se l’incarico è su un posto vacante in organico di diritto possiamo avere i
seguenti tipi di nomina:
• N02 per servizio annuale all’01/09;
• N03 per servizio annuale dopo l’01/09.
In tutti questi casi la nomina è sino al 31/08 e la situazione previdenziale è
RA01, trattandosi di servizio con retribuzione assoggettata a ritenute in conto
Tesoro e Fondo previdenziale E.N.P.A.S. ( buonuscita ).
Se l’incarico è su un posto vacante in organico di fatto possiamo avere il seguente tipo di nomina:
• N11 per servizio temporaneo fino al termine delle attività didattiche, in questo caso la nomina solitamente e sino al 30/06 e può avere delle giornate suppletive di incarico per partecipare agli esami finali delle classi dove si è svolto il servizio, la situazione previdenziale è sempre RA02.
Quanto la nomina si riferisce a supplenze su posti non vacanti ma per la sostituzione di docenti titolari assenti la nomina è N01 per servizio temporaneo , in questo caso la situazione previdenziale è:
• Sino al 31/12/1987 - RB01 per servizio reso con iscrizione all’INPS, in questo caso il servizio ai fini del pensionamento deve essere richiesto a computo ai sensi del D.P.R. 1092/73.
• Dal 01/01/1988 – RA02 per servizio reso con retribuzione assoggettata a ritenute in conto entrata Tesoro, in questo caso ai fini pensionistici il servizio e tutto utile ex-se.
TABELLA : Tipo di servizio • Tipo di servizio
• TABELLA 15 - TIPO SERVIZIO
• Cod. Descrizione
• P001 Servizio prestato in scuole statali
• P002 Servizio prestato nei corsi di scuola popolare, di orientamento musicale, C.R.A.C.I.S., nei centri di lettura,
• nelle scuole estive e festive
• P003 Servizio prestato presso le scuole degli Educandati femminili statali o i Convitti nazionali statali
• P004 Servizio prestato nei giardini di infanzia annessi agli Istituti Magistrali Statali
• P006 Servizio prestato in scuole statali reggimentali
• P007 Servizio prestato in scuole statali carcerarie
• P008 Servizio prestato in scuole statali di montagna
• P009 Servizio prestato in scuole statali nelle piccole isole
• P010 Servizio prestato in scuole statali italiane all’estero con nomina M.A.E.
• P011 Servizio prestato in scuole italiane legalmente riconosciute all’estero su cattedre statali
• P012 Servizio prestato in scuole italiane legalmente riconosciute all’estero su cattedre non statali
• P013 Servizio prestato in classi o corsi organizzati del Ministero Affari Esteri (L.153/71 ora art.636 D.L.vo 297/94)
• P014 Servizio prestato presso scuole italiane all’estero dipendenti da enti, associazioni, o private non legalmente riconosciute
• P015 Servizio reso con nomina COASCIT (ente di promanazione consolare)
• P016 Servizio prestato presso la Scuola Europea di Ispra (Varese)
• P017 Servizio prestato in scuole comunali
• P018 Servizio prestato in scuole regionali
• P019 Servizio prestato in scuole alle dipendenze delle province di Trento e Bolzano
• P020 Servizio prestato in scuole sussidiate
• P021 Servizio prestato nelle scuole sussidiarie
• P022 Servizio prestato nelle scuole pareggiate
• P023 Servizio prestato presso gli enti pubblici non territoriali
• P024 Servizio prestato negli ex patronati scolastici
• P025 Servizio prestato in scuole parificate
• P026 Servizio prestato in scuole legalmente riconosciute
• P027 Servizio prestato in scuole private autorizzate
• P028 Servizio prestato in scuole alle dipendenze di enti privati o private
• P029 Servizio presso il C.I.F. (Centro Italiano Femminile)
• P030 Servizio prestato presso ESMAS o ENASARCO
• P031 Servizio prestato presso UNSEA (Ufficio Nazionale Economico dell.Agricoltura)
• P032 Servizio prestato presso Scuole di Polizia o Posto di Ascolto Televisivo
• P033 Servizio prestato presso Accademie Militari
• P034 Servizio prestato in scuole statali in zone di confine
• P035 Servizio prestato in paesi in via di sviluppo (L. 49/87)
• P036 Servizio prestato presso Scuole Europee all’estero, con nomina MAE . artt. 639 e 640 D.L.vo 297/94
TABELLA : Tipo di Attività e di Nomina
• Tipo attività • TABELLA 18 - TIPO ATTIVITÀ • Cod. Descrizione • 04 Attività integrative • 05 Sostegno • 06 Normale • 07 Attività nelle L.A.C. • 08 Attività’ di prescuola e interscuola • 09 Attività di doposcuola e studio sussidiario • Tipo nomina • TABELLA 19 - TIPO NOMINA • Cod. Descrizione • R01 Servizio di ruolo • N01 Servizio temporaneo • N02 Servizio annuale all.1/9 • N03 Servizio annuale dopo l.1/9 • N04 Supplenza di religione • N05 Incarico di religione • N06 Incarico annuale • N07 Incarico triennale • N08 Incarico a tempo indeterminato • N09 Altra • N11 Servizio temporaneo fino al termine delle attività didattiche • N12 Incarico a tempo indeterminato L. 270/82 art. 43-44 • N13 Supplenza modelli viventi • N14 Supplenza fino alla nomina dell’avente diritto L. 449/97 art. 40
TABELLA : Situazione previdenziale SITUAZIONE PREVIDENZIALE • Cod. Descrizione • R001 Servizio senza obbligo di versamento I.N.P.S. • R002 Servizio scoperto da contribuzione I.N.P.S. • R003 Servizio presso U.N.S.E.A. ed U.P.S.E.A. con versamenti • R004 Servizio presso U.N.S.E.A. ed U.P.S.E.A. senza versamenti • RA01 Servizio con retribuzione assoggettato a ritenute in conto entrate Tesoro e fondo previdenza - E.N.PA.S. (I.N.P.D.A.P.) • RA02 Servizio con retribuzione assoggettata a ritenute in conto entrata Tesoro (C.E.T.) • RB01 Servizio reso con iscrizione all’ I.N.P.S. (A.G.O. od altre casse gestite dall’I.N.P.S.) • RC01 Servizio prestato con iscrizione al soppresso M.P.I.E. (Monte Pensioni Insegnanti Elementari) (I.N.P.D.A.P.) • RC02 Servizio prestato con iscrizione alla C.P.D.E.L. (Cassa pensioni dipendenti degli enti locali) (I.N.P.D.A.P.) • RC03 Servizio prestato con iscrizione alla C.P.D.E.L. con ritenute al fondo I.N.A.D.E.L. RC04 Servizio prestato con iscrizione alla C.P.S. • (Cassa pensioni sanitari) (I.N.P.D.A.P.) • RC05 Servizio prestato con iscrizione alla C.P.I.A.S.P. (Cassa pensioni insegnanti d’asilo e di scuole Elementari parificate) (I.N.P.D.A.P.) • RC06 Servizio prestato con iscrizione alla C.P.U.G. (Cassa pensioni ufficiali giudiziari) • RD01 Cassa nazionale di previdenza ed assistenza a favore degli avvocati e procuratori C.N.P.A.P. • RD02 Cassa nazionale di previdenza per gli ingegneri ed architetti • RD03 Cassa nazionale di previdenza ed assistenza a favore dei geometri • RD04 Cassa nazionale di previdenza ed assistenza a favore dei dottori commercialisti • RD05 Cassa nazionale di previdenza ed assistenza a favore dei ragionieri e periti commerciali • RD06 Ente nazionale di previdenza ed assistenza per veterinari - E.N.P.A.V. • RD07 Ente nazionale di previdenza ed assistenza per i farmacisti -E.N.P.A.F. • RD08 Ente nazionale di previdenza ed assistenza a favore delle ostetriche - E.N.P.A.O. • RD09 Cassa nazionale di previdenza postelegrafonici - I.P.O.S.T. • RD10 Ente nazionale di previdenza ed assistenza medici - E.N.P.A.M. • RD11 Ente nazionale di previdenza per i consulenti di lavoro - E.N.P.A.C.L. • RD12 Cassa nazionale del notariato • RD13 Fondo previdenziale ed assistenza degli spedizionieri doganali - F.P.S.D. • RD14 Cassa nazionale di previdenza per i lavoratori dello spettacolo - E.N.P.A.L.S. • RD15 Cassa autonoma per commercianti - E.N.A.S.A.R.C.O. • RD16 Cassa autonoma per artigiani • RD17 Cassa autonoma per coltivatori diretti • RE01 Enti previdenziali del Liechtenstein, Norvegia, Svizzera • RE02 Enti previdenziali di altri paesi esteri che non rientrano nella precedente categoria
Contributi
Ritenute
Base
retributiva
imponibile
Misura
percentuale
Aliquote
A carico
dello Stato
A carico del
dipendente
I.N.P.D.A.P
118% a saldo
conguaglio
sino al
31/12/2006
32,95%
24,20%
8,75%
118% a saldo
conguaglio dal
01/01/2007
33,00 %
24,20%
8,80%
Opera
previdenza
(personale in
regime di TFS )
80%
9,60%
7,10%
2,50%
Accantonamento
TFR (dPCM
20/12/1999)
(personale in
regime di TFR )
80%
9,60%
7,10%
2,50%
Fondo credito 118% a
saldo
conguaglio
0,35% === 0,35%
INPS - ds 100% 1,61% 1,61% ===
• Precisazioni dell’INPDAP su TFS e TFR • L’INPDAP dopo il d.p.c.m. del 2 marzo 2001 ha evidenziato che il
differimento dal 31 maggio 2000 al 1° gennaio 2001 della data a decorrere dalla quale il personale con contratto a tempo indeterminato è assoggettato obbligatoriamente alla nuova disciplina del TFR, creava dei problemi di coordinamento.
• Per rimediare l’INPDAP con l’informativa 414/2001 del 31 maggio ha previsto che:
• I lavoratori con contratto a tempo indeterminato assunti nel periodo tra il 30 maggio e il 31 dicembre 2000 mantengono il diritto al TFS (salvo l’esercizio del diritto di opzione al TFR ).
• Per lavoratori assunti a tempo indeterminato dopo il 30 maggio 2000 e che hanno risolto il rapporto entro il 31 dicembre 2000 rimane ferma l’efficacia dell’originario termine (31 maggio 2000) previsto dal d.p.c.m. del 20 dicembre 1999, pertanto essi hanno conseguito il diritto alla liquidazione del TFR.
DIPENDENTE A TEMPO INDETERMINATO
Assunto al 31 dicembre 2000
Sono in regime di TFS
Assunto dopo il 31 dicembre
2000
Sono in regime di TFR
Opzione (adesione al fondo
pensione)
- TFS si trasforma in TFR;
- Fondo 2% TFR (parte restante
al lavoratore) + viene
riconosciuto l’1,5%.
- Aderisce ad un fondo: intero TFR
al fondo dal momento della
adesione;
- Non aderisce: intero TFR al
lavoratore.
DIPENDENTE A TEMPO DETERMINATO
Assunti al 30 maggio 2000 o successivamente
Sono in regime di TFR
In caso di adesione al fondo
pensione tutto il TFR maturando
va al fondo.
In caso di non adesione al fondo
pensione tutto il TFR va liquidato
al lavoratore.
LAVORATORI ASSUNTI A TEMPO INDETERIMANTO AL 31 dicembre 2000
Se non aderiscono otterranno il TFS alla cessazione dal servizio.
Se aderiscono al fondo.
- Otterranno alla cessazione dal servizio il TFS maturato alla data opzione
(calcolato secondo le vecchie norme ma rivalutato) + quota di TFR che
non affluirà ai fondi (4,91%).
Il tutto sarà rivalutato secondo l’art. 2120 (art.1, comma 1, d.pc.m.)
- Al fondo verranno attribuite due quote;
1) I contributi versati dal lavoratore e dal datore, questi verranno investiti
(per tramite di gestori professionali) e godranno di rendimenti reali,
legati all’impiego sul mercato finanziario delle risorse raccolte;
2) L’1,5% della base contributiva ai fini TFS + la quota virtuale di TFR
destinata al fondo (la quale non potrà superare il 2% della retribuzione
utile) il tutto rivalutato al tasso di rendimento corrispondente alla media
dei rendimenti netti di un paniere di fondi ex art. 2, comma 5, d.p.cm.
Alla cessazione dal servizio le due quote (virtuale e reale) si unificheranno al
fine di costituire un unico montante valido ai fini dell’erogazione
prestazione.
LAVORATORI ASSUNTI A TEMPO INDETERMINATO DOPO IL 31 dicembre 2000
Se non aderiscono al fondo alla cessazione dal servizio otterranno il TFR
secondo le regole dell’art. 2120 del codice civile.
Se aderiscono tutto il TFR andrà ai fondi:
- Otterranno alla cessazione dal servizio il TFR maturato sino alla data di
adesione (calcolato e rivalutato secondo l’art. 2120 – art, 2, comma 2
d.p.c.m )
- Al fondo verranno attribuite due quote:
1) I contributi versati dal lavoratore e dal datore; questi verranno investiti
questi verranno investiti (per tramite di gestori professionali) e godranno
di rendimenti reali, legati all’impiego sul mercato finanziario delle risorse
raccolte;
2) La quota virtuale di TFR destinata al fondo. Il tutto rivalutato il tutto
rivalutato al tasso di rendimento corrispondente alla media dei
rendimenti netti di un paniere di fondi ex art. 2, comma 5, d.p.cm.
Alla cessazione dal servizio le due quote (virtuale e reale) si unificheranno al
fine di costituire un unico montante valido ai fini dell’erogazione prestazione.