Il Settimanale Egv, 07/2015

Il SettImanale egvBollettino settimanale a cura di

Uffici Stampa Egv di Cavini Marco

n. 07/2015, sabato 21 marzo 2015

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“ArezzoDiMostra”, un viaggio nella storia dell’economia aretina

Lo Studio Astra festeggia i trent’anni con la prima mostra on-line di Arezzo

AREZZO – La storia economica aretina rivive in un’inedita mostra che riunisce 1.200 azien-de del territorio. “ArezzoDiMostra” è il nome di un’iniziativa promossa dallo Studio Astra che, in occasione dei suoi trent’anni di attività, ha riunito tutto il proprio lavoro dal 1985 ad oggi e ha dato vita ad un innovativo percorso museale, patrocinato dalle istituzioni di Arezzo. L’eccezionalità di questa mostra è che sarà completamente on-line e visitabile da mercoledì 1 aprile, navigando sul sito www.30annistudioastra.it. Percorrendo questo itine-rario digitale sarà possibile attraversare tre decenni e riscoprire uno spaccato dell’economia aretina degli ultimi anni, attraverso le campagne di comunicazione di tantissime aziende. Brand del passato e del presente, manifesti che hanno segnato la quotidianità della città, eventi e personaggi passati da Arezzo: questa mostra garantirà un tour dal fascino evoca-tivo tra ricordi, momenti e avvenimenti che hanno caratterizzato la vita di tantissime fami-glie aretine. «La nostra azienda da sempre lavora al servizio dell’economia aretina - spiega Paolo Crociani, titolare dello Studio Astra, - dunque ci sembrava doveroso festeggiare un traguardo tanto importante restituendo alla città una parte significativa della storia delle

sue aziende e delle sue famiglie». Nel 2005, quando lo Studio Astra festeggiò i vent’anni, fu allestita la mostra “I muri parlano” che, ospitata ai Bastioni, in due soli fine setti-mana superò i mille visitatori. Il successo riscosso da quell’iniziativa ha trovato ora seguito in una forma rinnovata e arricchita. Dopo un decen-nio, infatti, l’evoluzione della comunicazione e delle tecnologie ha spinto a stare al passo con i tempi e a festeggiare questo nuovo traguardo, sbarcando sul web con la prima mostra esclusivamente on-line della città di Arezzo. Realizzata da Luca Ulivieri coadiuvato dallo studio crea-tivo dell’agenzia, “ArezzoDiMostra” è strutturata per mantenere il taglio tradizionale di un itinerario museale. Dall’home-page è infatti possibi-

le scegliere il decennio in cui iniziare la visita, entrando nelle sale “1985-1994”, “1995-2004” e “2005-2015”: in ognuna di queste, le campagne esposte saranno arricchite da una spiegazione sulla loro realizzazione tecnologica ed esecutiva, con un passaggio storico dai lavori fatti a mano alla rivoluzione del web. «In trent’anni - aggiun-ge Crociani, - è cambiata la città ed è cambiato il modo di fare comunicazione, dunque “Arezzo-DiMostra” rappresenterà anche un pretesto per vivere un vero e proprio viaggio attraverso tutte le evoluzioni tecnologiche. Abbiamo dato alla mostra un taglio fortemente emozionale ed evo-cativo, affiancando le aziende di ieri e di oggi in un percorso creativo che ha caratterizzato l’eco-nomia aretina in Italia e nel mondo».

Il SettImanale egv Sport

La Minerva Rugby centra una vittoria in Coppa ItaliaLa formazione femminile degli Arieti prosegue il proprio cammino nel trofeo e supera l’Elba AREZZO – La formazione femminile degli Arieti Rugby, la Minerva, continua il proprio cammino in Coppa Italia riuscendo a centrare una nuova vittoria. Nell’ultimo concentramento contro Allupins Pra-to, Elba, Firenze, Gambassi e Perugia, la squadra di coach Sandro Ramazzotti ha dimostrato buon gioco ed è riuscita ad ottenere il

quarto posto finale tra tutti i partecipanti, un ottimo piazzamento considerando che le ra-gazze aretine sono alla loro prima partecipazione al trofeo nazionale. Una delle note più po-sitive della giornata, inoltre, è stato il rientro in campo di Vittoria Lachi dopo quattro mesi di stop, un innesto importante per la Minerva considerando che in passato l’atleta è stata convocata anche nella rappresentativa regionale toscana. Al suo fianco hanno poi giocato Agnese Giudizio, Elena Bandini, Erika Dell’Eugenio, Sara Fabbrizzi, Mariavittoria Forzoni, Giulia Lunghini, Angela Meazzini e Daniela Tozzuoli. Nel girone iniziale, la Minerva ha debut-tato contro l’Elba e ha colto un bel successo per 26-19 frutto delle mete di Lunghini (dop-pietta), di Giudizio e di Bandini. Nella gara successiva non sono bastate le mete delle stes-se Giudizio e Bandini per battere le più esperte Allupins, dunque le aretine si sono dovute accontentare di disputare la finale per il terzo posto contro il Firenze. Due infortuni hanno costretto la Minerva a giocare in inferiorità numerica e hanno così limitato le sue chance di vittoria, ma le ragazze di Ramazzotti, seppur sconfitte, hanno comunque dimostrato grinta e carattere riuscendo a passare in vantaggio con una meta di Tozzuoli. «Siamo soddisfatti di questo quarto posto - afferma il tecnico, - perché in campo abbiamo visto dieci vere gio-catrici di rugby. Ogni ragazza ha dimostrato un’importante crescita e ha giocato al servizio della squadra, permettendoci di centrare una bella vittoria sull’Elba e di preparare la strada a nuovi, futuri, successi».


La Chimera Nuoto lancia i corsi gratuiti per adulti e genitoriSabato 21 marzo prende il via al palazzetto del nuo-to di Arezzo un corso totalmente gratuito

AREZZO – Con l’arrivo della bella stagione, diventa im-portante farsi trovare pronti imparando a nuotare e acqui-sendo sicurezza in acqua. Per raggiungere questo doppio obiettivo, il palazzetto del nuoto di Arezzo ospiterà un corso completamente gratuito rivolto ad adulti e genitori, con un programma di sei lezioni organizzate tra il sabato e la domenica. Questi allenamenti di nuoto prenderanno il via sabato 21 marzo e garantiranno una scelta tra quattro

diverse fasce orarie mattutine dalle 9.30 alle 11.00, fornendo così una preziosa opportunità anche a chi non può frequentare i tradizionali corsi per problemi lavorativi, perché in diffi-coltà economiche o perché impegnato in altri sport. La qualità degli allenamenti sarà ga-rantita dagli istruttori e dai tecnici di Chimera Nuoto, Sport3 e Società Nazionale di Salva-mento, le tre società attive presso il palazzetto del nuoto che hanno deciso di unire le forze per promuovere la sicurezza in acqua tra gli aretini. Questi sei incontri, infatti, caratterizze-ranno un corso breve ma intenso in cui sarà possibile apprendere le basi del nuoto e impa-rare a muoversi in acqua. «In sei lezioni - conferma Marco Magara, direttore sportivo della Chimera Nuoto, - è possibile imparare a nuotare. Ringraziamo gli operatori delle tre società coinvolte perché hanno accettato in forma totalmente volontaria di portare il loro contributo a questo corso e di allenare tutti coloro che arriveranno in piscina». Questa iniziativa sarà rivolta esclusivamente a adulti e genitori non iscritti alla scuola nuoto, con la consapevolez-za che “non è mai troppo tardi per imparare a nuotare” e che chiunque, anche totalmente inesperto, può familiarizzare con l’acqua ad ogni età. Riuscendo così a vivere l’ambiente acquatico in sicurezza e in tranquillità. «La gratuità delle lezioni - aggiunge Magara, - è un regalo per le famiglie aretine perché rappresenta uno stimolo per far sport, per ritrovare la forma in vista dell’estate e per conoscere gli ambienti e le attività del palazzetto del nuo-to». Per partecipare alle lezioni gratuite è necessaria la prenotazione recandosi presso la segre-teria del palazzetto del nuoto (in viale Gramsci 7), scrivendo una mail a [email protected] o chiamando lo 0575/35.33.15.


Il “Circuito Giovanile Fit” sta giungendo alle fasi finaliSui campi aretini di Ct Giotto, Ct Arezzo e Junior è in corso una sfida tra 450 giovani talenti

AREZZO – Il “Circuito Giovanile Fit” sta giungendo alle fasi finali. Sui campi dei tre circoli aretini di tennis si sta disputando in questi giorni il più importante torneo giovanile organizzato dalla Fit per le catego-rie dall’Under10 all’Under16, con una grande sfida che ha coinvolto 450 tennisti da tutto il centro Italia. Alcuni dei più promettenti talenti del tennis nazionale, dunque, si stanno mettendo in luce ad Arezzo dando vita ad una manifestazione che finora si è dimostrata di altis-simo livello. In questo fine settimana sono in programma le ultime

gare dei tornei femminili e dell’Under10 ospitati dal Ct Arezzo e dallo Junior, mentre sono leggermente in ritardo i tornei maschili giocati al Ct Giotto dove solo sabato prenderan-no il via i quarti di finale. Il Giotto è infatti riuscito a superare i gravi danni apportati alle sue strutture dal maltempo di due settimane fa, ma questo ha limitato il numero di campi utilizzabili e ha così costretto a posticipare la conclusione del torneo a giovedì 26 marzo. Il circolo aretino, comunque, può già tracciare un primo bilancio della partecipazione delle sue ragazze al torneo fem-minile, riscontrando ot-time prestazioni soprat-tutto da Michela Metozzi che, partita dai turni di qualificazione dell’Un-der14, è stata protago-nista di una bella caval-cata che l’ha portata fino agli ottavi di finale. Un cammino simile è stato vissuto da Rachele Bac-ciarini che, al suo primo anno nell’Under12, ha vinto numerose partite arrendendosi solo nel ta-bellone principale contro un’avversaria di un anno più grande.Nel frattempo i ragazzi del Giotto stanno con-quistando grandi suc-cessi in vari tornei del “Circuito delle Vallate Aretine”. Nella tappa di Castiglion Fiorentino, ad esempio, il circolo aretino ha dominato l’Under12, con Filippo Alberti che ha vinto nella manifestazione maschile e con Bacciarini che ha esultato in quella femminile dopo un lunghissimo derby in finale conclusosi per 7-5 al terzo set contro l’altra portacolori del Giotto Sofia Farsetti. Nello stesso torneo, Farsetti è riuscita ad arrivare all’atto conclusivo anche nell’Under14 dove ha perso con Matilde Sane-si. Anche nella tappa del “Vallate Aretine” di Rignano sull’Arno sono arrivati due acuti con Guelfo Baldovinetti e ancora con Alberti che hanno realizzato una doppietta nell’Under 14 e nell’Under12. A concludere questa rassegna di successi ha contribuito anche Margherita Ca-sprini che si è affermata nell’Under14 dei Campionati Fiorentini Agonistici organizzati dalla Polisportiva Firenze Ovest.


Nasce ad Arezzo la prima squadra di basket integratoLa Scuola Basket Arezzo parteciperà con una formazione mista alla Coppa Primavera della Uisp

AREZZO – La Scuola Basket Arezzo insegue un ambizioso obiettivo sociale. Il progetto di basket integrato ha ormai spic-

cato il volo e in questa stagione vanta circa venti ragazzi e ragazze con disabilità fisiche, intellettive e relazionali che fanno sport e giocano a pallacanestro insieme ad atleti nor-modotati. Quest’attività, giunta al quarto anno, è realizzata insieme alla Caritas diocesana

all’interno de “Le abilità diverse della disabilità”, un macroprogetto che si occupa della valorizzazione e dell’integrazione dei disabili nella vita quotidiana. In questo senso, la sfida del basket integrato è proprio quella di introdurre alla pallacane-stro i ragazzi con disabilità, for-nendogli le basi motorie e tecniche per riuscire ad integrarsi in una vera e propria squadra della Sba. Il traguardo sembra ormai prossimo perché la società aretina sta pen-sando di allestire una formazione composta principalmente da atle-ti del BaskIn per partecipare alla Coppa Primavera della Uisp, dando seguito agli allenamenti settimana-li e garantendo loro un’esperienza di gioco in un vero campionato. «Siamo ormai prossimi a portare a compimento il progetto sociale del basket integrato - afferma il tecni-co della Sba Federico Fracassi. - Il nostro obiettivo era infatti quello di realizzare una piena integrazio-ne tra atleti con disabilità e atleti normodotati, permettendoci di far vivere a tutti le emozioni della pal-lacanestro e di arrivare a costituire una squadra mista». Il BaskIn, un progetto completamente gratuito in virtù del sostegno dello sponsor Bm Centro Tecnico, vanta uno staff d’eccezione che, oltre a Fracassi, vede la presenza del responsabi-

le del minibasket della Sba Paolo Bruschi e la collaborazione dell’insegnante di educazione motoria Letizia Rubeca. Inoltre portano il loro prezioso contributo anche alcuni atleti della Sba con il loro bagaglio tecnico e i volontari delle varie associazioni coinvolte. L’unione di tutte queste forze ha permesso al basket integrato di crescere e di aggregare sempre più cestisti, confermando l’impegno sociale della Sba nell’offrire un momento educativo, riabili-tativo, ricreativo, culturale e sociale a chi ha una qualche forma di disabilità. «Lo sport deve essere per tutti - aggiunge il presidente Mauro Castelli, - dunque il progetto del basket in-tegrato rappresenta uno dei fiori all’occhiello della nostra società e la massima espressione del nostro impegno sociale. La costituzione di una squadra di BaskIn è il successo di questa esperienza e un incentivo a promuovere, in futuro, altre iniziative di questo genere».


Il Centro Taekwondo Arezzo combatte al cinemaDa giovedì 19 marzo prendono il via le lezioni gratuite organizzate in collaborazione con Uci Cinemas

AREZZO – Spettacolare e acrobatico, il taekwondo è uno sport quanto mai adatto per il cinema. Con questa consapevolezza, il Centro Taekwondo Arezzo e Uci Cinemas hanno deciso di unire le forze e, a partire da giovedì 19 marzo, allestiranno al centro

del multisala aretino una vera e propria palestra dedicata all’arte marziale più praticata al mondo. La società orga-nizzerà infatti un corso completamente gratuito di taekwondo in cui sarà possibile mettersi alla prova attraverso gli eser-cizi e le tecniche tipiche di questa disciplina, con il maestro Andrea Rescigno che proporrà veri e propri allenamenti aperti a bam-bini e ragazzi di tutte le età. Questa iniziativa, in programma tutti i giovedì dalle 17.30 alle 18.30, ha il doppio obiettivo di far conoscere il taekwondo e, allo stesso tempo, di pro-muovere lo sport tra i più piccoli, con giochi, eser-cizi e percorsi ad ostacoli pensati per sviluppare le capacità coordinative e motorie. Ad arricchire questo ciclo di lezioni con-tribuirà la presenza di quei giovani atleti del Centro Taekwondo Arezzo che nei mesi scorsi si sono laurea-

ti campioni toscani e vicecampioni italiani, che si esibiranno nelle tecniche dei “calci in volo” che rendono la loro disciplina spettacolare, divertente e coreografica. «La collaborazione con Uci Cinemas - spiega Rescigno, - rappresenta una preziosa occasione per iniziare a pra-ticare un’attività fisica e per giocare con le tecniche del taekwondo. Queste iniziative hanno un forte valore sociale perché, gratuitamente, favoriscono la socializzazione, sviluppano le capacità motorie e permettono di conoscere le differenti discipline sportive».Nel frattempo il settore agonistico del Centro Taekwondo Arezzo si sta preparando a vivere le sue prime gare del 2015. Domenica 29 marzo è in programma ad Alberoro la terza tappa del “Kim&Liù”, il campionato giovanile regionale, con una prova tutta dedicata al combat-timento a squadre: gli atleti aretini avranno l’occasione di conquistare i vari titoli in palio sfidando i coetanei di tutta la Toscana. Questo appuntamento rappresenterà un bel banco di prova in vista delle gare più importanti dell’intera stagione: il campionato interregionale di inizio maggio a Velletri e il campionato italiano di inizio giugno a Roma. «Il nostro obietti-vo - aggiunge Rescigno, - è di migliorare l’argento tricolore vinto lo scorso anno con Andrea Barbagli alla nostra prima partecipazione al campionato italiano. Gli allenamenti in palestra e le gare delle prossime settimane serviranno proprio per prepararci alla sfida con bambini e ragazzi di tutta Italia».


Al via i corsi al cinema del Centro Taekwondo ArezzoTanti bambini e ragazzi si sono allenati al multisala are-tino con gli atleti del taekwondo aretino

AREZZO – Il Centro Taekwondo Arezzo è sbarcato al cinema. La società aretina ha vissuto il suo primo allenamento nel cuore del centro commerciale “Al Magnifico”, offrendo a tanti bambini e ragazzi la possibilità di mettersi alla prova nell’arte

marziale più praticata al mondo. Il tatami allestito al centro del multisala aretino ha infatti permesso di improvvisare una vera e propria palestra di taekwondo, con il maestro An-drea Rescigno che ha potuto insegnare gli esercizi e le tecniche tipiche della sua disciplina. Numerosi bambini, infatti, si sono fermati incuriositi dai calci in volo degli atleti del Centro Taekwondo Arezzo e hanno accettato di provare questo sport vivendolo in una dimensione ludica attraverso tanti giochi e percorsi ad ostacoli. Questo inedito corso, completamente gratuito, continuerà ora tutti i giovedì di primavera dalle 17.30 alle 18.30, con il doppio obiettivo di far conoscere il taekwondo e, allo stes-so tempo, di promuovere la pratica sportiva tra i più piccoli. «Siamo entu-siasti della partecipazio-ne riscossa dalla prima lezione - commenta Rescigno, - perché tanti bambini sono stati por-tati dai loro genitori al multisala esclusivamente per giocare e per diver-tirsi con le tecniche del taekwondo. Questo corso gratuito rappresenta una preziosa opportunità per vedere e provare gratu-itamente una disciplina spettacolare e acrobatica che in città sta ottenen-do ottimi risultati: gli at-leti del Centro Taekwon-do Arezzo negli ultimi mesi sono infatti riusciti a laurearsi campioni to-scani e vicecampioni ita-liani». Per portare avanti questa iniziativa, il Cen-tro Taekwondo Arezzo potrà contare proprio sull’apporto dei suoi atleti che hanno accet-tato di arricchire la loro preparazione aggiungen-do anche l’allenamento speciale del multisala. La loro passione e la loro esperienza permetteranno infatti di accompagnare tutti i principianti a conoscere il taekwondo e a muovere i loro primi passi in questa disciplina.

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Lilt Toscana, la prevenzione che sconfigge il cancroSi apre anche in regione la Settimana Nazionale per la Preven-zione Oncologica: tante iniziative fino al 29 marzo

FIRENZE – La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori della Toscana apre la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica. Fino a domenica 29 marzo, tutte le sezioni pro-vinciali della regione ospiteranno un’iniziativa che, istituita con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, si pone l’obiettivo di informare e di sensibilizzare sul fatto che la prevenzione possa rappresentare l’arma vincente contro il cancro. I corretti stili di vita e le sane abitudini alimentari, insieme ad azioni di diagnosi precoce, possono infatti portare alla guarigione di oltre l’80% delle persone che si ammalano di tumore. I 40.000 iscritti della Lilt Toscana, dunque, saranno impegnati nelle principali piazze della regione per promuove-re questo invito alla salute, offrendo un apposito opuscolo ricco di informazioni sui corretti stili di vita e una bottiglia di olio extravergine di oliva, il simbolo scelto per le sue qualità protettive nei confronti dei vari tipi di tumore e per rappresentare le virtù della dieta me-diterranea. Nel materiale informativo della campagna sarà presente anche un “Ricettario dietetico”, realizzato dalla Lilt nell’ambito di un protocollo d’intesa con il Ministero delle Po-litiche Agricole e Forestali. «Ci apprestiamo a vivere un momento fondamentale per la vita della nostra associazione - spiega Andrea Barbieri, coordinatore della Lilt Regione Tosca-na. - Invito dunque tutti i cittadini toscani a visitare le nostre sezioni e i nostri ambulatori, sostenendo il lavoro svolto quotidianamente dai dirigenti e dai volontari della Lilt nelle loro città. Come Toscana, dedichiamo questa edizione della Settimana Nazionale per la Preven-zione Oncologica, al dottor Michele Addimandi, presidente del tribunale di Grosseto e vo-lontario della Lilt che ci ha lasciato proprio nei giorni scorsi». Questa campagna è sostenuta in tutta Italia da testimonial del mondo dello spettacolo e dello sport, come la campionessa mondiale di salto in lungo Fiona May, e dalla Lega Calcio Serie A insieme alla singole società calcistiche. Un’azione concreta si svolgerà infine nei tantissimi punti prevenzione della Lilt, cioè negli ambulatori che fino al termine della settimana accoglieranno i cittadini di tutta la regione con medici, operatori sanitari, specialisti e volontari a disposizione per offrire visite, screening e altri servizi che, da oltre novant’anni, sono alla base della lotta ai tumori por-tata avanti dall’associazione. «Queste visite - aggiunge Barbieri, - rappresentano concreta-mente l’operato della Lilt al servizio della cittadinanza. I corretti stili di vita e l’abitudine a controlli periodici sono i due presupposti per portare avanti la nostra campagna di preven-zione oncologica e per vincere la nostra battaglia contro i tumori».


Daniele Bennati testimonial della prevenzione della LiltSi apre in provincia la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica: tante iniziative fino al 29 marzo

AREZZO – La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Arezzo apre la Settimana Nazio-nale per la Prevenzione Oncologica. Fino a domenica 29 marzo, l’intero territorio provinciale ospiterà un’iniziativa che, istituita con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, si pone l’obiettivo di informare e di sensibilizzare sul fatto che la prevenzione possa rappre-sentare l’arma vincente contro il cancro. I corretti stili di vita e le sane abitudini alimentari, insieme ad azioni di diagnosi precoce, possono infatti portare alla guarigione di oltre l’80% delle persone che si ammalano di tumore. Questa campagna è sostenuta in tutta Italia da testimonial del mondo dello spettacolo e dello sport, con Arezzo che ha avuto l’onore di poter contare sul supporto di Daniele Bennati. Il ciclista aretino ha infatti generosamente accettato di affiancare il proprio nome al messaggio di prevenzione della Lilt provinciale, portando il positivo esempio di una vita sana basata sullo sport, sui benefici dell’attività fisica e sulla corretta alimentazione. «Parlare di tumore non deve far paura - commenta il

presidente provinciale Ivan Cipria-ni Buffoni, - perché non dobbiamo commettere l’errore di confonde-re la prevenzione con la malat-tia. La prevenzione fa riferimento alle corrette pratiche quotidiane e all’abitudine a controlli periodi-ci, due elementi che dovrebbero diventare abitudine di tutti e che aiutano ad allontanare lo spettro della malattia. Siamo orgogliosi di poter portare avanti questi impor-tanti messaggi anche con il soste-gno di un grande sportivo come Bennati». Tutti i volontari della Lilt di Arezzo saranno impegnati nelle principali piazze della provin-cia per promuovere questo invito alla salute, offrendo un apposito opuscolo ricco di informazioni sui corretti stili di vita e una botti-glia di olio extravergine di oliva, il simbolo scelto per le sue qualità protettive nei confronti dei tumori e per rappresentare le virtù della dieta mediterranea. Un’ulteriore azione concreta si svolgerà nei punti prevenzione della Lilt, cioè negli ambulatori che fino al termi-ne della settimana garantiranno alla cittadinanza visite e screening gratuiti. Medici, operatori sanitari e specialistici saranno infatti a di-

sposizione per l’ecografia al seno e alla tiroide, la mappatura dei nei e tanti altri servizi volti ad individuare in anticipo possibili patologie tumorali per potervi intervenire precocemente. «Ci apprestiamo a vivere un momento fondamentale per l’attività della nostra associazione - aggiunge Andrea Barbieri, aretino e coordinatore della Lilt Regione Toscana. - Invito tutti i cittadini a visitare le nostre sezioni e i nostri ambulatori, sostenendo il lavoro svolto quoti-dianamente dai dirigenti e dai volontari della Lilt in città e in provincia».

Il SettImanale egv polItIca

180 interrogazioni e 14 atti d’indirizzo: il bilancio dei Popolari per ArezzoL’ultimo consiglio comunale ha rappresentato l’occa-sione per una verifica dell’attività del quadriennio

AREZZO – Oltre centottanta interrogazioni e quattordici atti d’indirizzo. L’ultimo consiglio comunale prima delle elezioni amministrative ha rappresentato per i Popolari per Arezzo l’occasione per tracciare un bilancio dell’impegno degli ulti-mi quattro anni al servizio della città. Il gruppo consiliare è stato infatti uno dei più attivi di tutto il quadriennio perché,

nonostante fosse rappresentato dal solo Luigi Scatizzi, si è sempre caratterizzato per un costante impegno su tutti i temi della vita cittadina. Particolarmente significativi sono stati gli atti d’indirizzo, tutti approvati all’unanimità, che contenevano proposte concrete volte ad indirizzare l’attività del Comune e a definirne gli obiettivi, i programmi, le finalità e il fun-zionamento. Dal bilancio alle politiche per la famiglia, dal sistema dai trasporti ai progetti per il turismo: i Popolari per Arezzo hanno sviluppato alcune tematiche specifiche e hanno avanzato numerose idee che sono state accolte sia dalla maggioranza che dall’opposizio-ne. Ancora più costante e incisiva è stata l’azione operata con le interrogazioni, con oltre centottanta interventi rivolti ai vari assessori per mettere in luce o risolvere piccoli e grandi problemi della città. Un’attenzione particolare è stata rivolta alla tutela e al decoro di quelle frazioni che, essendo fuori dal centro cittadino, risultano spesso abbandonate dalla politi-ca, ma sono stati sviluppati anche temi sociali legati ai giovani e alla famiglia, allo sviluppo economico e turistico, al decoro urbano, alla sicurezza, ai trasporti, allo sport e al sistema delle partecipate. Dai Popolari per Arezzo sono partite anche numerose campagne legate al settore della sanità, con risultati concreti che, per esempio, hanno portato ad indire i con-corsi per i primari vacanti dell’ospedale San Donato o hanno permesso il salvataggio dei corsi di laurea nelle professioni sanitarie presso la sede del Pionta. «Tracciamo un bilancio positivo di questi quattro anni - spiega Scatizzi, - perché non ci siamo mai fermati e abbia-mo posto tutte le nostre energie al servizio della città, dei cittadini e del territorio». Questo intenso lavoro è stato favorito da un processo democratico che ha caratterizzato la vita interna dei Popolari per Arezzo e che ha permesso un costante ascolto della popolazione. Le numerose riunioni pre-consiliari e gli incontri con cittadini e associazioni per la realizzazione del programma, hanno dato linfa ad un’attività animata da un gruppo dirigente giovane e dinamico guidato da Andrea Gallorini e da Giovanni Grasso. «L’obiettivo - chiosa Scatizzi, - è di portare avanti questo impegno anche nella prossima amministrazione, con le idee e le proposte dei nostri giovani che daranno linfa alla coalizione che sostiene Matteo Bracciali come sindaco».

Il SettImanale egv appuntamentI

Banda dei Piccoli Chef, la primavera tra laboratori e cooking showSabato 21 marzo, i piccoli cuochi della Lilt protagonisti in piazza San Jacopo nell’evento di Coldiretti

AREZZO – Tra i protagonisti di “Benvenuta Primavera: l’agricoltura verso Expo 2015” vi saranno anche i bambini della Banda dei Piccoli Chef della Lilt di Arezzo. L’iniziativa, promossa da Coldiretti e Donne Impresa Arezzo, è volta a sensibilizzare ad un’alimentazione respon-sabile e consapevole, sottolineando l’importante ruolo della famiglia nel favorire quelle corrette e sane abitudini alimentari che aiutano a star bene e che giovano alla salute. In questo senso un’attenzione particolare sarà rivolta proprio ai bambini, con la Banda dei Piccoli

Chef che proporrà un doppio appuntamento tutto dedicato all’educazione alimentare. Sa-bato 21 marzo, alle 18.00, piazza San Jacopo ospiterà infatti un cooking show con gli chef dell’Associazione Cuochi di Arezzo e i laboratori di cucina per chi ha tra i 2 e i 14 anni. Il tema della giornata saranno gli ortaggi, la frutta e i fiori di primavera, con i bambini che ri-ceveranno pannuccia e cappello da chef per mettersi alla prova con ricette preparate utiliz-zando esclusivamente prodotti salutari e a km0 forniti dalle aziende di “Campagna Amica”. Per permettere ai volontari della Lilt di seguire adeguatamente ogni partecipante, i bambini presenti saranno divisi in due gruppi (dalle 18.00 alle 18:45 e dalle 18.45 alle 19.30) a cui sarà possibile iscriversi con una mail a [email protected], mentre i più piccoli dai 2 ai 5 anni sono attesi in piazza già alle 17.00 per un laboratorio di cucina in cui giocheranno con la pasta fresca. Al termine della giornata, ogni bambino riceverà in omaggio un simpa-tico gadget offerto da Coldiretti. «Proponiamo laboratori divertenti ed educativi - spiega la dottoressa Barbara Lapini, - in cui i bambini e i ragazzi possono avvicinarsi gratuitamente al mondo della cucina. Attraverso il gioco, i piccoli cuochi conosceranno i cibi sani e salutari, e acquisiranno quelle corrette abitudini alimentari che permetteranno loro di star bene e di prevenire le malattie».


Le Acli di Arezzo rinnovano l’impegno cattolico in politicaL’associazione ha ospitato l’onorevole Ernesto Preziosi per la presentazione del libro “Una sola è la città”

AREZZO – I cristiani devono tornare ad impegnarsi in politica. L’appello è stato lanciato dalle Acli di Arezzo che hanno ospitato l’onorevole Ernesto Preziosi, parlamentare del Partito Democratico alla Camera dei Deputati, in occasione di un incontro tutto dedica-to alla riscoperta dei valori cattolici e del loro contributo alla cre-scita del Paese. Il pretesto per affrontare il tema è stata la pre-sentazione del libro “Una sola è la città” dello stesso Preziosi, un testo ricco di riflessioni rivolte a coloro che desiderano contribuire

alla politica unendo l’impegno sociale e la radice cristiana. L’obiettivo dell’opera, infatti, è di spiegare come sia possibile costruire e vivere la città dell’uomo nel suo duplice aspetto di “città terrena” e di “città celeste”. Tali difficili tematiche sono state affrontare con esperien-za e competenza da Preziosi, personalità di spicco nel mondo universitario e associativo cri-stiano con un impegno che l’ha visto, tra l’altro, ricoprire il ruolo di vicepresidente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana. L’incontro, moderato dal professor Paolo Nepi e introdotto dal presidente provinciale delle Acli Stefano Mannelli, ha offerto un’ampia panoramica sull’im-portanza dei fedeli nel corso della storia, esplicitando poi gli orientamenti culturali legati alla dottrina che hanno caratterizzato tale impegno e indagando su problematiche quali la cittadinanza, l’economia, il lavoro, l’integrazione e l’Europa. L’invito finale è chiaro: in un momento tanto delicato per le sorti della città di Arezzo e dell’Italia, i cattolici devono tor-nare a giocare un ruolo decisivo con proposte e soluzioni concrete in grado di aprire nuove prospettive di cambiamento. «I valori e l’orientamento dell’essere cattolici - ha ribadito in apertura dell’incontro il presidente Mannelli, - possono contribuire, oggi come in passato, al dibattito politico. La presenza di Preziosi ci ha permesso di capire l’importanza di rinnovare l’impegno sociale dei fedeli per contribuire alla rinascita del Paese».


Le Acli di Arezzo attivano lo sportello contro le dipendenzeUna sinergia con il “Gruppo 13 “ permetterà di avviare in città percorsi di recupero dalle dipendenze

AREZZO – Le Acli di Arezzo aprono un punto di ascolto per com-battere il problema delle dipendenze. L’iniziativa, senza precedenti sul territorio nazionale, è stata attivata in sinergia con l’associa-zione “Gruppo 13”, onlus fiorentina che si occupa dei problemi legati alla droga e referente per la Toscana della comunità di San Patrignano. Questa collaborazione si svilupperà attraverso l’attiva-zione di uno sportello presso la sede delle Acli dedicato esclusiva-mente a coloro che sono affetti da dipendenze e alle loro famiglie,

avviando un percorso motivazionale e psicologico di recupero e di reinserimento sociale. Il servizio sarà rivolto ad ogni tipologia di dipendenza (droga, alcool e gioco), con l’obiettivo di intercettare tali problematiche e di fornire un supporto per superarle con la prospettiva dell’accompagnamento e dell’ingresso nella comunità di San Patrignano. «Le Acli di Arezzo - spiega il presidente provinciale Stefano Mannelli, - intendono gettare un ponte per il recu-pero dalle dipendenze, aprendo in città uno sportello dedicato all’intercettazione delle pro-blematiche, all’ascolto e all’avvio di un eventuale percorso in comunità. Droga, alcool e gio-co rappresentano un grande problema sociale con risvolti drammatici sulle singole persone e sulle loro famiglie, dunque abbiamo ritenuto importante attivare questa sinergia e fornire i nostri spazi per concretizzare questo servizio». Lo sportello sarà aperto tutti i giovedì dalle 9.30 alle 12.30, e rivolgerà particolare attenzione alla cura psicologica e motivazionale di tutti coloro che vi si rivolgeranno. La dipendenza, infatti, è spesso accompagnata da sen-timenti quali la vergogna e la solitudine, dunque rappresenta un problema da cui è difficile uscire: questo servizio proporrà un punto di ascolto riservato, gratuito e vicino ai cittadi-ni. Per un recupero completo e globale della persona saranno coinvolte anche le famiglie, con un percorso parallelo di sostegno, aiuto e condivisione; in questo senso, un supporto importante al progetto è arrivato dal Punto Famiglia delle Acli e dal suo responsabile Luigi Spallacci che ha predisposto l’apertura dello sportello. «Per il “Gruppo 13 contro la droga” - spiega la presidente Annamaria Carletti, - era importante un punto d’ascolto sul territorio aretino. Riceviamo tante richieste dai ragazzi di Arezzo e dalle loro famiglie, dunque siamo felici di questa opportunità che ci è stata fornita dalle Acli perché possiamo essere più vicini ai problemi e ai bisogni della città e della provincia, attivando in loco un percorso di recupe-ro, accompagnamento e inserimento nella comunità di San Patrignano». Per ottenere ulte-riori informazioni o per contattare lo sportello è possibile rivolgersi direttamente al “Gruppo 13” chiamando il numero 338/50.85.153.

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Il tennis protagonista di Valtiberina SportGiovedì 19 marzo, la quarta puntata della web-tv di Valtiberina Informa

MONTERCHI - Il tennis è il filo conduttore della quarta puntata di Valtiberina Sport, la Web Tv di Valtiberina Informa. Marco Cavini ed Elettra Fiorini, supportati da Va-lentina Cerofolini, avranno infatti in studio due ospiti dal Valtiberina Tennis & Sport di Sansepolcro: il presidente Dott. Gambacorta Carmelo e la maestra Elora Dabija. Il Dott. Gambacorta avrà il compito di presentare l’attività sportiva e sociale del suo circolo, passando dai risultati del settore giovanile ai progetti legati alle strutture del biturgense Pala Piccini, un impianto gravemente colpito dal maltempo delle scorse settimane. La bella campionessa toscana Dabija, invece, racconterà il suo ultimo successo regionale e rivivrà tutte le emozioni di una carriera internazionale che l’ha vista prima vincere un titolo europeo e ora tenere alto il nome di Sansepolcro. Nel mezzo altri servizi dedicati al tennis, tra cui l’intervista a Michela Metozzi (promet-tente atleta del Ct Giotto originaria di Pieve Santo Stefano) e un approfondimento sulla corsa ciclistica Tirreno-Adriatica. Questo e tanto altro vi aspetta su Valtiberina Informa: buona visione!

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Il Settimanale Egv, 07/2015