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Aes cuprum
• Così viene denominato sulla tavola periodica! Il nome è dovuto alla sua provenienza: infatti durante l’impero romano veniva estratto principalmente a Cipro.
• Il simbolo della donna (il cerchio con una croce in basso, detto “specchio” di Venere) è lo stesso usato dagli alchimisti per indicare il rame: questo perché, secondo la leggenda, la Dea nacque dalla schiuma delle acque dell’isola di Cipro.
Storia• Il rame è il più antico metallo che
l’uomo ha estratto dai suoi minerali, risalente a più di 10.000 anni fa. L’ascia dell’uomo di Similaun vissuto nel 3200 a.C. è in rame puro al 99,7 %.
• Tecniche più avanzate di utilizzo del rame le troviamo nella Piramide di Cheope in Egitto, il cui sistema di tubature in rame è stato trovato in condizione utile dopo 5.000 anni.
Da qui …… a ben 178000 libbre di rame donate all’arte
E alla musica !
Largo spazio ai colori
• E’ un metallo rossastro, la cui gradazione deriva dal fatto che riflette la luce rossa ed arancione ed assorbe altre frequenze nello spettro visibile.
• Sotto forma di solfato rameico idrato è invece blu brillante; se anidro presenta una colorazione tendente al bianco.
• Nell’analisi qualitativa del saggio alla fiamma lo si riconosce per il caratteristico colore verde.
Proprietà particolari…
• È malleabile, duttile cioè può essere trasformato in lamine e fili. Può essere quindi facilmente lavorato per deformazione plastica con ottimi risultati.
• È un ottimo conduttore sia di calore che di elettricità la maggior parte del rame è perciò usato per materiale elettrico (60%).
• Si trova nel gruppo Ib (11) della tavola periodica, insieme ad argento e oro; con questi può essere un costituente delle monete già Servo Tullio ordinò di coniare solo monete di rame, che poi chiamò “pecuniae”.
… che non finiscono quiHa infatti ancora svariati utilizzi:• Negli ospedali come superficie batteriostatica.• Sulla parti sommerse delle navi per evitare che
mitili e molluschi marini vi aderiscano.• Tubature per il trasporto dell'acqua potabile gas,
combustibili liquidi, fluidi refrigeranti, gas medicali, ecc.; tubature per gli scambiatori di calore.
• Il rame è praticamente amagnetico; si utilizza questa proprietà nella strumentazione, nelle tecnologie avanzate e nel campo della bio-architettura.
• Inoltre il risulta riciclabile al 100% !!!
Caratteristiche biologiche
• Nonostante sia presente in quantità molto limitate nell'organismo umano (da 50 a 120 mg), il rame è un elemento essenziale Nei vari tessuti agisce soprattutto come cofattore di numerosi enzimi, a loro volta coinvolti in svariate funzioni fisiologiche.
Enzimi
• Tra questi è degna di nota la superossido dismutasi a rame zinco che è un metalloenzima citoplasmatico ubiquitario delle cellule. Essa catalizza la dismutazione dell'anione superossido (O•
2-) in ossigeno
molecolare (O2) e perossido di idrogeno (H2O2) grazie a reazioni di ossido-riduzione che coinvolgono gli ioni rame, presenti nel sito attivo dell’enzima.
• Grazie alla sua capacità di passare dalla forma ridotta (Cu+) a quella ossidata (Cu2+), il rame entra in numerose vie metaboliche che necessitano di un intervento ossidoriduttivo. La sua azione è importante per:
La formazione di nuovi globuli rossi e di tessuto connettivo
La mineralizzazione dello scheletro
La sintesi di melanina
La catena respiratoria
Nuove scoperte
• Secondo la teoria della micronutrizione del Prof. Benedetto Salvato, il rame si trova al centro del metabolismo dei micronutrienti. Ciò spiegherebbe perché una sua carenza può dare origine a patologie anche molto diverse tra loro.
• Questi micronutrienti vengono concentrati in vescicole affinché siano assorbiti tutti insieme. La formazione delle vescicole è guidata da un processo biologico in cui il rame svolge un ruolo leader.
Con lui non si scherza!
• Il verderame (solfato di rame) si usa come fungicida in agricoltura e per depurare l'acqua;
• Ma il rame non decade nell'ambiente ed a causa di ciò può accumularsi in piante ed animali quando è presente nel terreno. Sui terreni ricchi di rame soltanto un numero limitato di piante ha possibilità di sopravvivere.
Inamovibile
A temperatura ambiente non è molto reattivo:
• Non viene attaccato dall’acqua, dagli acidi organici, dagli idrossidi alcalini;
• Nemmeno gli acidi cloridrico, solforico e fosforico diluiti lo danneggiano!
• Nell’atmosfera umida si ricopre velocemente di un sottile film di ossido rameoso, che si trasforma poi in una patina verdastra che lo protegge da ulteriore attacco.
• E tutto ciò con solo 0,006% di rame costituente la crosta terrestre …