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IL PROGETTO BCNL
LA SCUOLA
PATTO
PER
IL LAVORO
IL TUTOR
IL TUTORIL TUTOR
• La funzione tutoriale è qualcosa che La funzione tutoriale è qualcosa che connota la nostra società dell’incertezza, connota la nostra società dell’incertezza, consentendole proprio di uscire dal tunnel consentendole proprio di uscire dal tunnel della dispersione e di ritrovare un positivo della dispersione e di ritrovare un positivo “orizzonte di senso” per l’esercizio delle “orizzonte di senso” per l’esercizio delle proprie azioni e delle proprie scelte. proprie azioni e delle proprie scelte.
Società ComplessaSocietà Complessa
IL TUTORIL TUTOR
• La figura del tutor si colloca in un La figura del tutor si colloca in un
panorama pedagogico, in cui si rileva il panorama pedagogico, in cui si rileva il
passaggio da unapassaggio da una
didattica “teacher oriented” ad una didattica “teacher oriented” ad una
didattica “student oriented”, che afferma didattica “student oriented”, che afferma
la centralità dello studente a partire dalla la centralità dello studente a partire dalla
valorizzazione delle sue risorse personali. valorizzazione delle sue risorse personali.
Panorama Panorama PedagogicoPedagogico
IL TUTORIL TUTOR• Insegnante del Consiglio di Classe Insegnante del Consiglio di Classe
disposto ad ascoltare le problematiche disposto ad ascoltare le problematiche degli alunni, che ha seguito corsi di degli alunni, che ha seguito corsi di formazione volti a stimolare le proprie formazione volti a stimolare le proprie competenze relazionali e a conoscere le competenze relazionali e a conoscere le problematiche dei soggetti in fase di problematiche dei soggetti in fase di sviluppo.sviluppo.
• Facilitatore dei processi d’apprendimento Facilitatore dei processi d’apprendimento e di miglioramento dell’efficacia della e di miglioramento dell’efficacia della relazione educativa. relazione educativa.
Scuola SecondariaScuola Secondaria
IL TUTORIL TUTOR
Ha la funzione di:Ha la funzione di:• sostegno affettivo sostegno affettivo • consigliere orientatoreconsigliere orientatore• guida nel momento in cui è necessario:guida nel momento in cui è necessario:
potenziare le proprie prestazioni,potenziare le proprie prestazioni,
acquistare fiducia,acquistare fiducia,
responsabilizzarsi,responsabilizzarsi,
prendere decisioni personali prendere decisioni personali
identificare i propri punti di forza e di debolezza,identificare i propri punti di forza e di debolezza,
essere facilitato nel dialogo con la propria essere facilitato nel dialogo con la propria famigliafamiglia
Dispersione Dispersione ScolasticaScolastica
IL TUTORIL TUTOR
• Un processo di formazione-integrata , per Un processo di formazione-integrata , per
essere garantito come tale, deve essere essere garantito come tale, deve essere
associato ad un punto di riferimento associato ad un punto di riferimento
costante che assicuri la coerenza (di costante che assicuri la coerenza (di
contenuti e metodologia) degli interventi contenuti e metodologia) degli interventi
e si configuri, al tempo stesso, come e si configuri, al tempo stesso, come
memoria, interprete e promotore delle memoria, interprete e promotore delle
istanze e dei bisogni dell’utente.istanze e dei bisogni dell’utente.
Formazione Formazione integrataintegrata
IL TUTORIL TUTOR
• Interfaccia tra tutte le Interfaccia tra tutte le
Agenzie formative.Agenzie formative.
Formazione IntegrataFormazione Integrata
IL TUTORIL TUTOR
• Rappresenta il referente Rappresenta il referente
istituzionaleistituzionale
• Risponde di tutte le disfunzioni Risponde di tutte le disfunzioni
relative al piano organizzativo: la relative al piano organizzativo: la
logistica, il materiale e gli strumenti.logistica, il materiale e gli strumenti.
Formazione Formazione IntegrataIntegrata
IL TUTORIL TUTOR
• Si occupa di tutto ciò che concerne il Si occupa di tutto ciò che concerne il
"setting" dell'azione formativa."setting" dell'azione formativa.
• Aver cura del "setting" significa creare lo Aver cura del "setting" significa creare lo
spazio fisico e l'ambiente mentale funzionale spazio fisico e l'ambiente mentale funzionale
alla interazione formativa, quel quadro che alla interazione formativa, quel quadro che
permette l'apprendimento ed il permette l'apprendimento ed il
cambiamento a condizione che sia ampio ma cambiamento a condizione che sia ampio ma
non non ambiguo,ambiguo, flessibile ma non flessibile ma non fluttuante. fluttuante.
Formazione IntegrataFormazione Integrata
IL TUTORIL TUTOR
• È È qualificato come il responsabile d'aula qualificato come il responsabile d'aula
del corso e, come tale, chiamato a del corso e, come tale, chiamato a
presidiare il territorio di confine del presidiare il territorio di confine del
sistema aula.sistema aula.
• Filtra “input”, controlla “output”, media e Filtra “input”, controlla “output”, media e
supervisiona la realizzazione del progetto.supervisiona la realizzazione del progetto.
• Rappresenta il progetto stesso e lo Rappresenta il progetto stesso e lo
legittima istituzionalmente.legittima istituzionalmente.
Formazione integrata
IL TUTORIL TUTOR
• La prima area funzionale del tutor La prima area funzionale del tutor consiste nella creazione di un buon consiste nella creazione di un buon quadro generale di riferimento.quadro generale di riferimento.
• l'obiettivo è quello di mantenere i canali l'obiettivo è quello di mantenere i canali di comunicazione sgombri, liberi, di comunicazione sgombri, liberi, funzionali ed adeguati al miglior funzionali ed adeguati al miglior trasferimento delle competenze, trasferimento delle competenze, occupandosi di rimuovere ostacoli fisici o occupandosi di rimuovere ostacoli fisici o psichici che si frappongano a questo psichici che si frappongano a questo ottimale stato di cose.ottimale stato di cose.
Aree FunzionaliAree Funzionali
IL TUTORIL TUTOR
• La seconda area di intervento è La seconda area di intervento è quella di:quella di:
- negoziare il progetto formativo - negoziare il progetto formativo con i partecipanti, con i partecipanti,
- verificare la congruenza e la - verificare la congruenza e la contiguità degli interventi attraverso contiguità degli interventi attraverso sessioni di controllo.sessioni di controllo.
Aree FunzionaliAree Funzionali
IL TUTORIL TUTOR
• La terza area funzionale consiste : La terza area funzionale consiste :
nell’assicurare un punto di vista di sintesi nell’assicurare un punto di vista di sintesi
(rispetto al quadro complessivo di (rispetto al quadro complessivo di
riferimento) finalizzato alla ricerca del riferimento) finalizzato alla ricerca del
successo formativo;successo formativo;
• nel "restituire" informazioni per nel "restituire" informazioni per
l’adeguamento, in itinere, del processo e l’adeguamento, in itinere, del processo e
delle funzioni assegnate alle diverse delle funzioni assegnate alle diverse
componenti coinvolte.componenti coinvolte.
Aree FunzionaliAree Funzionali
IL TUTORIL TUTOR
Operatore che svolge funzioni di: Operatore che svolge funzioni di:
• diagnosi,diagnosi,
• sostegno e sviluppo personale, sostegno e sviluppo personale,
• orientamento sociale e professionale. orientamento sociale e professionale.
• monitoraggio del percorso formativo monitoraggio del percorso formativo
• contatto con le famiglie e con altri servizi contatto con le famiglie e con altri servizi
di intervento socialedi intervento sociale
Centro per l’ ImpiegoCentro per l’ Impiego
IL TUTORIL TUTOR
• Punto di riferimento e di supporto Punto di riferimento e di supporto
nell’affrontare e risolvere i problemi nell’affrontare e risolvere i problemi
che riguardano il piano:che riguardano il piano:
• della crescita personale, della crescita personale,
• dei rapporti sociali,dei rapporti sociali,
• delle prestazioni professionali.delle prestazioni professionali.
Funzione Funzione OrientativaOrientativa
IL TUTORIL TUTOR• Illustra i passaggi logici ed operativi di un compito, individuando Illustra i passaggi logici ed operativi di un compito, individuando
le difficoltà che si possono incontrare e gli errori che si possono le difficoltà che si possono incontrare e gli errori che si possono compiere.compiere.Le Azioni riguardano rispettivamente:Le Azioni riguardano rispettivamente:
1.1. il momento prima di affrontare il compito il momento prima di affrontare il compito
- il “tutor” si limita a spiegare le caratteristiche e le probabili - il “tutor” si limita a spiegare le caratteristiche e le probabili difficoltà; difficoltà;
2. il momento dell’ esecuzione del compito 2. il momento dell’ esecuzione del compito
- il tutor evidenzia gli errori suggerendo ipotesi di soluzione;- il tutor evidenzia gli errori suggerendo ipotesi di soluzione;
3. il momento seguente l’esecuzione del compito 3. il momento seguente l’esecuzione del compito
- il tutor sollecita una riflessione sulle procedure utilizzate, - il tutor sollecita una riflessione sulle procedure utilizzate, sulle difficoltà incontrate, sui risultati conseguiti e su ipotesi di sulle difficoltà incontrate, sui risultati conseguiti e su ipotesi di miglioramento delle future prestazioni.miglioramento delle future prestazioni.
CoachingCoaching
LA TUTORSHIPLA TUTORSHIP
- Individuazione potenzialità: facilitare nel Individuazione potenzialità: facilitare nel soggetto il riconoscimento di risorse da lui soggetto il riconoscimento di risorse da lui utilizzabili.utilizzabili.- Scaffolding affettivo e motivazionale: - Scaffolding affettivo e motivazionale: incoraggiare, aiutare, approvare.incoraggiare, aiutare, approvare.- Orientamento: mostrare come si fa, rendere - Orientamento: mostrare come si fa, rendere espliciti gli obiettivi, delineare delle possibilità.espliciti gli obiettivi, delineare delle possibilità.- Comunicazione: favorire l'interscambio e le - Comunicazione: favorire l'interscambio e le integrazioni di conoscenze teorico-pratiche tra i integrazioni di conoscenze teorico-pratiche tra i diversi partners.diversi partners.
FunzioniFunzioni
IL TUTORIL TUTOR
agisce per l’affermazione agisce per l’affermazione
dei diritti di dei diritti di
cittadinanza.cittadinanza.
IL RUOLOIL RUOLO
IL TUTORIL TUTOR
• Il mentore, nel senso "antico" del Il mentore, nel senso "antico" del
termine, accompagna e guida il termine, accompagna e guida il
discente alla progressiva "scoperta" discente alla progressiva "scoperta"
dei contenuti e quindi lo stimola alla dei contenuti e quindi lo stimola alla
costruzione della conoscenza costruzione della conoscenza
MentoringMentoring
Buon lavoro!
Rosa Maria
Romano
