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Il Grande Sport n. 173 del 10.02.2013

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pagine di pura passione n. 173(anno IX n. 3) diffusione gratuitaquindicinale 10 febbraio 2013

il grande SportL’AVVENTURA

Miki Biasion:«Dakar amara»

|||| a pagina 3

|||| 10-11-12-13-14-15-16

Asiagocapitaledello sci di fondocross-country skiingcapital

MASTERS WORLD14-22 febbraio CUP 2013Edizione speciale Special edition

CALCIO

Citta revolutionBassano decolla

|||| a pagina 4

VOLLEY

Filippi, nuovalinfa a Poletto

|||| a pagina 5

IMPIANTI TECNOLOGICITECHNOLOGICAL SYSTEMS

AUTOCLAVESPRESSURE EQUIPMENTS

Alla 30. edizione del Trofeo To-polino di sci di fondo, sul lago di Tesero, Disney Entertainment ha offerto un emozionante spet-tacolo al teatro di cavalese. Sul palco si sono esibiti ballerini, prestigiatori e un disegnatore dell’ Accademia Disney, per por-tare grandi e piccoli nel magico mondo del cartone.

Lo spettacolo ha ammaliato anche gli adulti, per la quali-tà di performance, costumi e scenografia. Protagonisti delle esibizioni di danza sono stati i ballerini della scuola Da Beat di Rosà, diretta da Sabrina Basso, ballerina professionista cono-sciuta a livello internazionale e diplomata al Mas di Milano.

Disney Italia ha chiesto al proprio corpo di ballo ufficiale, capitanato da Sabrina, di crea-re delle coreografie ad hoc per lo spettacolo serale. La dancer, ispirata dai film Disney, ha po-tuto così premiare i suoi allievi Damiano Bassi, Luca Parolin, Fang Qiu, Ilaria Cogo e Lorenz Baguinon, dando loro la possi-bilità di esibirsi ed essere prota-

gonisti in un evento importante come il Trofeo Topolino.

«E’ sempre una grande emo-zione lavorare per i bambini - spiega la Basso -. Nonostante la stanchezza per la giornata di gare, abbiamo riscontrato un forte entusiasmo e un indice di partecipazione molto alto tra il pubblico. Il teatro era affollato da almeno 400 persone ed è stato

molto gratificante per noi balleri-ni e un’ottima occasione per af-finare la sensibilità artistica degli allievi del Da Beat che, così, ini-ziano a prendere confidenza con palcoscenico e pubblico».

Sabrina e gli allievi del Da Beat di Rosà sono già stati con-fermati per le prossime date del Topolino. A marzo ad esempio saranno a Folgaria.

Danza Sabrina Basso e allievi spopolano a Cavalese

Da Beat al TopolinoChe vinca o che perda la sua fac-cia rimane con la stessa tensio-ne. Quella stessa tensione che lo accompagna da quando è partito da Castelfranco, settore giovani-le prima e Treviso in C2 poi per spiccare il volo e diventare uno degli allenatori con più presenze in serie A, ben 501. Stiamo par-lando di Francesco Guidolin al-lenatore dell’Udinese da Castel-franco che è stato festeggiato per questo importante traguardo.

Guidolin che, ai microfoni di Udinese Channel, ripercorre così la sua carriera: “L’inizio è stato piuttosto casuale: mi tro-vavo nella mia città e i dirigenti del Giorgione mi hanno chiesto di allenare i ragazzini, ma non avevo in mente di fare carriera in questo settore. È cominciato tutto come un passatempo e mi divertivo un sacco”.

Quando è scattata la scintil-la?

“Quando sono andato al Tre-viso in C2. La stagione aveva avuto un piacevole sviluppo e ormai ero coinvolto. Poi è arri-vata la proposta del Fano”.

Calcio Il mister castellano festeggia il traguardo in A

Guidolin ne fa 500

A Udine ha trovato un am-biente che già conosceva.

“Sono tornato a Udine con un grandissimo entusiasmo e l’inizio negativo del 2010 mi aveva deluso e scoraggiato. La saggezza della famiglia Pozzo e la pazienza dell’ambiente hanno permesso la scalata che ancora non si è fermata”.

Poi l’atto d’amore nei con-

fronti dei friulani: “Io devo sempre ringraziare il popolo del Friuli per l’attaccamento che di-mostra ogni anno alla squadra. Sono talmente felice e soddi-sfatto che spero di rimanere al-l’Udinese fino alla fine della mia carriera”.

Gianpaolo Pozzo permetten-do naturalmente anche se il tec-nico spiega “è la persona con cui ho stretto il legame più profondo nel mondo del calcio”.

Con le 500 panchine in A è entrato nella top ten dei 10 alle-natori con più presenze nel mas-simo campionato.

“Leggo il mio nome al fianco di quello dei mostri sacri entrati nella storia del calcio italiano. Essere arrivato fin qui mi dà una grande emozione ed esserci riu-scito guidando l’Udinese rappre-senta una soddisfazione unica”.

Il giocatore che gli ha dato di piu’ è “Totò Di Natale. È un at-taccante che fa vincere le partite e che risolve i problemi. Il più decisivo che abbia mai incontra-to nella mia carriera”.

Gabriele Zanchin

Page 2: Il Grande Sport n. 173 del 10.02.2013

Si può prendere anche niente fino a 20km o poco più. Mi è capitato quasi tre mesi fa alla mezza ma-ratona di Thiene quando ho tirato dritto a ogni risto-ro. Eravamo alle porte dell’inverno e non si sudava tanto. A maggior ragione alla mezza di Cittadella, corsa negli ultimi giorni del 2012 con temperatu-re ancora inferiori. Fossi stato in preparazione per una maratona avrei comunque preso il bicchiere per sorseggiare ogni 5km, anche solo per allenar-mi a deglutire e respirare senza perdere il ritmo.

Non occorrono liquidi speciali, è sufficiente l’ac-qua, il maggior costituente del nostro corpo e il primo agente per il suo raffredda-mento mediante evaporazione. Atleti ben alle-nati arrivano an-che alla fine della maratona solo con acqua, ma sul mercato c’è tanta disponibilità di reintegratori che sarebbe poco furbo non utilizzarli al meglio.

Ormai sono anche nei distributori automatici de-gli ambienti di lavoro le bevande isotoniche con varie miscele di sali, zuccheri e vitamine e sono pure utili per chi lavora d’estate in un capannone a 30°C o in un cantiere sotto il sole. Per tutti gli altri è consigliabile mangiare frutta di stagione, che for-nisce più nutrienti oltre a riempire lo stomaco, so-luzione che in una gara potrebbe comportare qual-che movimento intestinale di troppo. Questione di

abitudine. Poi dipende come si affronta la gara: ho l’assillo del cronometro o sto facendo una scampa-gnata? Succede che alla Montefortiana di due set-timane fa al ristoro di metà gara per i camminatori, in cima alla collina di Fittà, ci siano pasta e fagio-li, polenta e salsicce, dolci e biscotti, mentre agli agonisti sullo stesso percorso sono offerti acqua, reintegratori e poco altro. Poi al successivo ristoro all’ingresso di Soave chi passeggia beve quello che

è mancato 5km prima per cari-carsi verso gli ultimi 5km. Per gli agonisti si ri-pete la proposta precedente. Che disparità di trat-tamento!

Per me la gara non era una sagra e avevo il piace-re di mettermi nelle condizioni di interpretarla

al meglio, ma ognuno è libero di vivere la corsa come preferisce e nelle marce domenicali si vede di tutto perché c’è posto per tutti. Va bene così! Ma si sappia che con un buon grado di allenamento, si hanno in corpo risorse per correre senza difficoltà una ventina di chilometri senza rifornimenti solidi, in modo da non impegnare il corpo nella digestione quando il sangue serve per trasportare ossigeno ai muscoli. A meno che non prevalga la degustazione alla prestazione. Allora bisogna sganciare il crono, cardio, GPS … e godersi il panorama oltre ai ri-stori!

mondoRunningdi Enrico Vivian, 35° alla New York Marathon 2010

Reintegrazione in garafino alla maratona

il grande Sport sportivamente 10 febbraio 2013 - 2

Anche polenta e salsicce alla Montefortiana

Cassola, “patria” del Gs Marconi, società rilevante nel panorama gio-vanile, si conferma importante crocevia dell’atletica veneta e nazionale.

Anche il 2013 vedrà ancora e sempre più uniti i destini sportivi e imprenditoriali di Atletica Vicentina e del Gruppo Frattin Auto. E’ stato sigla-to, nella nuova sede della realtà automo-bilistica di Cassola, l’accordo ufficiale che porterà anche per questa stagio-ne il nome Frattin Auto sul petto degli atleti arancioni, dando continui-tà alla collaborazione avviata sul finire del 2010. Partnership che ha trovato pieno sviluppo nelle stagioni 2011 e 2012 che han-no portato Atletica Vicentina ad affermarsi come seconda forza dell’atletica nazionale. Tre scu-detti, lo storico terzo posto nella Coppa Campioni europea Under 20 femminile e numerosi titoli individuali conseguiti a livello nazionale lo straordinario suc-cesso ottenuto dal fortunato bi-nomio tra AV e Frattin Auto.

Presente per l’occasione il titolare dell’azienda cassolese Fabio Frattin che ha apposto la firma sull’accordo col presiden-

te arancione Christian Zovico (foto).

All’evento hanno presenziato dirigenti e atleti di Atletica Vi-centina e delle società collegate.

Centrale la figura di Aida Valente capitana della squadra femminile e figura di rilevo in termini professionali del grup-po Frattin. Con lei i presidenti delle società di base consorziate con AV: Walter Albiero del Csi Fiamm, Luigi Segala della Vi-mar Marostica, Claudio Strati del Marconi Cassola, Christian Belloni dell’Atletica Arzigano, oltre ai neo consiglieri regionali Fidal Giuliano Corallo (Montec-chio) e Luciano Pigato (Casso-la) eletti sulla base del progetto

di politica federale che AV e le dieci società collegate hanno costruito nel corso nel 2011. Per AV hanno presenziato il consi-gliere Sergio Cestonaro e il ca-pitano Paolo Noaro. Tra gli atleti hanno rappresentato le società di provenienza Laura Strati (Mar-coni Cassola), Alessandro Berto (Csi Fiamm) e Filippo Vaidanis (Vimar Marostica).

Presente anche la storica ban-diera dell’AV Enrico Vivian, brillante protagonista di molte maratone internazionali tra il 2008 e il 2011 presente assieme ad alcuni frequentatori della sua Scuola di Corsa che fa base al reparto sportivo dei magazzini Nico di Cassola.

Atletica Vicentina e Frattinun’altra annata insieme

Imprese & Sport

Nel campionato autunnale 2012 le due squadre di Freccette Elettroniche della Sala Giochi Play and Win di San Giorgio in Bosco si sono classi-ficate nei primi posti dei rispettivi gironi. I “Dart Play And Win”, (nella prima foto da sinistra Jsar Olivieri, Michele Scaldaferro, Thomas Gazzet-to, Andrea Dal Maso e Luca Marangon) nati nel settembre 2011, nella categoria “C” hanno con-

quistato con merito il primo posto rimanendo imbattuti, passando cosi di diritto nella categoria “B”. Gli “Uno Doppio” (nella foto sotto, da si-nistra in alto Simone De Zorzi, Martino Valeret-to, Luciano Borin, Luca Berton, Daniele Penzo, da sinistra in basso Ric-cardo Babolin e Denis Berto) della categoria “B” si sono classifica-ti al secondo posto nel regolare campionato, piazzamento che ha garantito loro la parteci-pazione alla fase finale regionale presso la ten-sostruttura di Marsango di Campo San Martino lo scorso 19 gennaio. Qui, gli “Uno Doppio”, faticosamente, hanno conquistato all’ultima freccia il primo posto! Quindi entrambe le squadre sono andate a Parma nel week end del 26 e 27 gennaio per sfidarsi nella fase finale Nazionale.

Dart Play and Win volano in serie B

Freccette

registrazione tribunale di Bassano del Grappan. 8/2004 del 24.09.2004

REDAZIONE E AMMINISTRAZIONEVIA VERONA, 40, 36022 CASSOLA (VI)TELEFONO E FAX 0424 833717www.ilgrandesport.itPER CONTATTARE LA REDAZIONEE INVIARE FOTO E [email protected] RESPONSABILEMICHELE ZARPELLON 338 2022152CONSULENZA EDITORIALECLAUDIO STRATI 338 3509386COLLABORATORI Stefano Cirillo, Michelangelo Cecchetto,Enzo Casarotto, Rino Piotto, Barbara Tode-sco, Vincenzo Pittureri, Gabriele Zanchin EDITRICE LITTERA srl OFFICINA [email protected] Centro Servizi EditorialiGrisignano di Zocco (Vi)Il Grande Sport è freediffuso in oltre 900 punti a: Asiago Asolo Bassano del Grappa Borso del Grappa Breganze Caerano San Marco Campolongo sul Brenta Castelfranco Castello di Godego Cartigliano Cassola Cismon del Grappa Cittadella Conco Crespano del Grappa Enego Fontaniva Fonte Galliera Veneta Gallio Loria Lusiana Marostica Maser Mason Vicentino Montebelluna Molvena Mussolente Nove Pianezze San Lorenzo Possagno Pove del Grappa Pozzoleone Riese Pio X Romano d’Ezzelino Roana Rosa’ Rossano Veneto San Martino di Lupari San Nazario San Zenone degli Ezzelini Sandrigo Schiavon Schio Thiene Solagna Tezze sul Brenta Valstagna... e non solo!Lo puoi sfogliare e leggere anche nel webwww.ilgrandesport.ite in Facebook alla pagina Grande Sport

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il grande Sport primo piano 10 febbraio 2013 - 3Motori Il bassanese ha chiuso la competizione al tredicesimo posto per aver atteso per quasi cinque ore l’assistenza

Miki Biasion, una Dakar amaraLa decima volta di Miki Biasion alla Dakar non verrà certo ricor-data per la fortuna che ha avuto. Anzi, diciamo pure che la iella quest’anno l’ha fatta da padrona. Decisiva in termini di classifica infatti è stata la quarta tappa, quella da Nazca ad Arequipa, dove il camion Iveco condotto dal bassanese, è incappato in un guasto meccanico. Cose che capitano, in una corsa così dura. Quello che non doveva però ac-cadere è che ci volesseroe quat-tro ore e mezza di attesa per i pezzi di ricambio (il camion del-l’assistenza si è insabbiato). Un tempo lunghissimo e fatale per le velleità di Biasion, che ha visto svanire qualsiasi sogno di gloria in termini di podio. Già, perchè proprio questo aveva in mente il campionissimo di Bassano, pun-tare a un piazzamento tra i primi tre.

Alla fine il podio nella cate-goria dei camion è stato mono-polizzato dalla Russia , con i tre equipaggi Kamaz a dividersi gli onori: ha vinto Nikolaev, con Mardeev che nel finale ha su-perato Karginov. Biasion, che ha corso con Umberto Fiori e il meccanico Michel Huisman, ha concluso la competizione al tre-dicesimo posto.

Che edizione è stata?«Impegnativa. Penso di aver

corso bene ma il risultato non rispecchia sicuramente le mie

Qui sopra un momento di relax di Miki Biasion dopo una delle durissi-me tappe nel deserto. A sinistra un passaggio del camion Iveco condotto dal bassanese e sotto un consulto con i suoi tecnici che sono riusciti a svol-gere un lavoro esemplare per portare a termine la durissima competizione in Sudamerica

aspettative. La gara dei camion è stata la più combattuta, con distac-chi minimi e almeno 12 equipaggi che potenzial-mente potevano ambire al podio finale».

Peccato quindi per quella noia meccanica...

«Il mio camion era leggermente più pesan-te pesante di quello dei miei compagni di team. Nonostante questo sono riuscito a mantenere il ritmo dei primi. Cinque ore perse nella quarta prova e meno di cin-que ore di distacco alla fine della competizione. Questo significa che ho corso come i primi della graduatoria».

Dopo il guasto hai ca-pito che non avevi più possibilità di puntare al podio, esatto?

«Sarebbe stato impossibile colmare quel gap. Soprattutto in questa Dakar dove la qualità dei partecipanti è stata altissima»

Qual è stato l’errore più gros-so che avete commesso?

«Abbiamo sottovalutato i no-stri avversari. Nella valutazione prima della gara pensavamo che ci fosse un solo team veramente competitivo e invece abbiamo trovato avversari di tutto rispetto. Quando in una tappa di trecento chilometri una decina di camion

arriva in una manciata di secondi allora capisci che il livello è al-tissimo e che basta un niente per vanificare tutti gli sforzi fatti.

Stai già pensando alla prossi-ma edizione?

«Non abbiamo ancora avuto un incontro con i responsabili della Iveco, non so se decide-ranno di partecipare ancora alla Dakar. Se loro dovessero sottrar-si all’impegno, per il prossimo anno allora mi piacerebbe corre-re con una macchina».

Stanco dei camion?«No, guidare un veicolo di

questo genere è molto impe-gnativo, ci limitano la velocità altrimenti andremmo più forte delle macchine. Già corriamo più delle moto... Diciamo solo che avere nuovi stimoli è sempre piacevole».

Qualcuno a cui tirare le orec-chie?

«Al mio compagno di squa-dra De Rooy, l’ho aspettato dan-dogli possibilità di supporto in un momento di difficoltà e si è dimenticato di ringraziarmi».

Tra le impervie della Dakar, capita anche questo!

Inizia con un gran-de appuntamento la stagione ago-nistica dello Jus Sport Bassano. Domenica 17 febbraio France-sco Bellin (del foro di Bassano) e punta di diamante della Nazionale Avvocati, sarà ai nastri di partenza del Campionato Italiano di crono-metro a squadre che si disputerà a Tirrenia in provin-cia di Pisa. Assieme a lui correranno Francesco Grasselli (Padova), Massimo Dal Ben (Verona), Andrea Fiu-me (Bologna), Paolo Botti (Modena), Gian Luca Iacoponi (Livorno), Giuseppe Napoleone (Latina)

e Salvatore De Bonis (Potenza). Otto giova-ni professionisti avvocati iscritti all’Associazione Italiana Magistra-ti Avvocati Notai Ciclisti (Aimanc) che potranno si-curamente reci-tare un ruolo da protagonisti. Primo appun-tamento dunque per lo Jus Sport Bassano in atte-sa dell’inizio del Campionato di

Calcio Avvocup 2013, delle prove del Campiona-to Italiano di Ciclismo Forense, del Campionato di Vela, e di tutti gli altri appuntamenti nel calendario dell’associazione del presidente Nereo Merlo.

Bellin punta alla crono tricolore a squadreCiclogiuristi

Page 4: Il Grande Sport n. 173 del 10.02.2013

il grande Sport le nostre big 10 febbraio 2013 - 4Serie B Il digì Marchetti mette a segno quattro cessioni e tre acquisti

Rivoluzione CittadellaDoveva essere un mercato di gen-naio con poco o niente da riparare per il Cittadella. Invece il direttore generale Stefa-no Marchetti, zitto zitto, ha messo a segno quattro cessioni e tre acquisti. Robert Maah è andato al Cluj, squa-dra romena che fra poco affronterà l’Inter in Europa League, Tommaso Bellazzini si è accasato al Vicenza, da dove in prestito con diritto di ri-scatto è arrivato Mattia Minesso. Nell’ultima ora di mercato due colpi sensazionali in entrata: il ven-tunenne e poliedrico attaccante Ni-colao Dumitru (dalla Ternana con cartellino del Napoli) più Simone

Pecorini, azzurrino dell’Under 20 scuola Inter. In uscita Luca Marti-nelli alla Juve Stabia e Oscar Bran-zani all’Andria. In pratica Marchetti ha sistemato coloro che nel Cittadella trovavano poco spazio e ha incassato un teso-retto dal Cluj per Maah, rafforzan-do la rosa con tre elementi giovani e di grande prospettiva. Meno bene, invece, la ripresa del campionato, dopo una lunga sosta sperimentata in gennaio. A Grosseto il Cittadel-la è stato battuto per 3-1 subendo la rimonta dopo il gol di Nunzio Di Roberto. Alla prima del 2013 al Tombolato il Crotone ha incantato

nel primo tempo mettendo sotto un brutto Cittadella; poi la ripresa ha visto la squadra granata trasformata raggiungere il 2-2 colpendo due pali e costringendo il portiere ospite a 4 interventi miracolosi. I rientri di Pellizzer, Giannetti e Di Nardo hanno messo in evidenza i giocatori ancora alla ricerca della condizione ottimale. Bene, invece, Minesso inserito nel finale di gara. Gli attesi Dumitru e Pecorini po-tranno, assieme al ritrovato smalto del resto del gruppo, farci vedere il volto auspicato del Cittadella: quello del sorriso.

Rino Piotto

Se sarà l’uomo della prov-videnza lo capiremo pre-sto, prima di fine mese. Di sicuro Francesco Zizzari ha aperto gli occhi a tutti quanti su cosa significhi avere un tipaccio nel cuore dell’area che la scaraven-ta nel sacco senza troppi fronzoli, rinunciare a un orafo in meno per godere di un bomber vero.

Le battistrada ce l’han-no tutti il cannoniere da doppia cifra che sfonda quando l’azione non de-colla o che comunque capitalizza anche la mez-za palla d’avvoltoio sot-toporta. Bassano conta di averlo pescato il finalizza-tore che risolve.

Col Mantova pareva l’ennesima partita vinta ai punti ma senza il colpo del ko. Un poker di nitide opportunità non tesauriz-zate a dovere, finchè non è apparso Zorro Zizzari, un quarto d’ora o giù di lì. E lui se lo è fatto bastare per bollare il sigillo del trionfo ammollando la pedata sot-tomisura da tre punti che ha spezzato i virgiliani. La

differenza tra recriminare sull’ennesima occasione perduta e la possibilità invece di brindare al mal-loppo.

ATTACCO SOVRAF-FOLLATO: Adesso Ra-stelli possiede in prima linea un reparto ricco e va-riegato di soluzioni: quat-tro panzer deputati come Zizzari, Longobardi, Mai-strello e Gasparello, una raffica di seconde punte di purissimo talento come Berrettoni, De Gasperi e Ferretti, giovani offensi-vi quali Conti e Fracaro, personaggi col bernoccolo del gol del calibro di Cor-rèa e un buon contributo a rete pure dai difensori, visto che lo stesso centra-lone Zanella, al terzo get-tone tra i professionisti, si è subito iscritto al registro dei marcatori.

Impensabile che con un simile arsenale in pri-ma linea, il Soccer Team debba stentare così tanto per alzare la sua produtti-vità negli ultimi 16 metri. Poi, la cosa giusta l’ha detta proprio Zizzari.

«Bassano può vantare un organico straordinario per la categoria - il mes-saggio di Zorro - tuttavia la sterzata può darla so-lamente se alza i ritmi di

gioco. Solo in quella ma-niera può far valere la sua cifra tecnica superiore. Credo sia indispensabile che tutti quanti i giocato-ri sappiano calarsi nella mentalità che impone la categoria, che poi è quella dell’umiltà e del sacrificio, della corsa e dell’agoni-smo. Certo, siamo quarti, in piena zona playoff e a sei lunghezze dal secondo posto buono per la promo-zione diretta, eppure resto sempre della mia idea: la-sciamo stare i calcoli e le tabelle, ragioniamo una partita alla volta e a giu-gno tireremo le somme. Ora, dopo la pausa c’è il viaggio ad Alessandria, il secondo spareggio di fila dopo quello col Mantova. Ecco, badiamo a quello senza traguardare oltre qualunque obiettivo».

LINEA VERDE: Aspettando di sbocciare definitivamente alzando la qualità del suo rendi-mento, Bassano nel frat-tempo raccoglie gli elogi e i consensi della propria gente per aver squader-

nato stabilmente in pista i prospetti della dispensa: col Mantova erano con-temporaneamente dentro il terzino mancino Nicola Bizzotto di Rosà, il late-rale Filippo Stevanin di Angarano, lo stopper En-rico Zanella, scledense di nascita, ma sin da bimbo nel vivaio virtussino e - ancora - ha trovato spazio in corso d’opera Barbieri, marcatore arcigno uscito dalle minors giallorosse, mentre in panca c’era il centravanti Tommy Mai-strello, impiegato spesso da titolare e prelevato dal-la Berretti-Diesel. Senza contare Mattia Proietti, altro giovanotto di scuo-la Juve, affermatosi però da queste parti e perno in pianta stabile dei rastellia-ni. Una rinfrescata balsa-mica e salutare dell’intero contesto, in controtenden-za rispetto al recente pas-sato che ha elettrizzato la proprietà (Renzo Rosso si coccolava i suoi virgulti nel postgara col Manto-va, il presidente Stefano applaudiva l’ondaverde) e rigenerato il Mercante. Un propellente di energia che alla distanza può spari-gliare le carte nella lunga volata promozione.

Vincenzo Pittureri

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il grande Sport le nostre big 10 febbraio 2013 - 5Serie B Il nuovo acquisto giallorosso ha già fatto il suo esordio entrando al posto di Bosetti ad Appignano

Filippi, freccia nell’arco di PolettoC’è una nuova freccia a disposi-zione dell’arco di coach Diego Poletto. Si tratta di Nicolas Fi-lippi, palleggiatore classe 1989, che ha preso il posto di Mattia Ruaro, dopo che lo stesso Ruaro e la società giallorossa presiedu-ta da Maurizio Signor avevano rescisso consensualmente il rap-porto che li legava.

Nicolas Filippi, nativo di Thiene, è cresciuto pallavolisti-camente nelle fila dello Schio Sport: era, tra l’altro, nella rosa della formazione scledense che affrontò il campionato di A2 nel-la stagione 2004-2005 (quella in cui il Bassano arrivò alla finale per l’A1), e come suo compagno di squadra c’era anche un altro attuale giocatore giallorosso, Giovanni Bertelle.

Il nuovo acquisto del Bassa-no Volley non ha assolutamente perso tempo, facendo il suo esor-dio ufficiale in maglia gialloros-sa subentrando a Bosetti nella difficile trasferta di Appignano. Entrato in campo sul 2-0 per i marchigiani, Filippi ha guidato

i suoi nuovi compagni di squa-dra nella rimonta che ha portato i giallorossi ad impattare sul due a due.

Il match è poi terminato con il successo dei padroni di casa al tie break, ma dalla trasferta di Appignano i giallorossi sono rincasati con qualche certezza in più. Innanzitutto, appunto, il

buon esordio del jolly Filippi, un giocatore che potrà tornare mol-to utile a coach Poletto da qui alla fine del torneo.

Inoltre, quello conquistato contro l’Appignano è senza dub-bio un punto d’oro, perché otte-nuto contro una delle formazioni di alta classifica del torneo, che all’andata aveva fatto un sol boc-

cone dei giallorossi. E se è vero che resta un po’ di rammarico per non averne presi due, di punti, va detto che quando si finisce sotto 2-0 e si recupera lo svantaggio in casa di una squadra come l’Ap-pignano non si può che guardare il bicchiere mezzo pieno. D’altra parte però la classifica ancora non vuole proprio saperne di sorridere ai bassanesi che nono-stante i progressi evidenziati ed i 10 punti conquistati nelle ultime 4 partite si trovano ancora al ter-zultimo posto.

L’obiettivo dei giallorossi è comunque quello di continuare a fare più punti possibili: se la squadra si saprà mantenere su questi livelli di gioco arriverà il giorno in cui uscirà finalmente da quella maledetta zona rossa in cui si trova invischiata da inizio stagione.

Nel prossimo turno si torna al PalaBruel dopo una lunga assen-za: avversario di turno il temibile Ravenna quarto in classifica.

Stefano Cirillo

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Mai come in questa occasione la sosta in campionato è stata più provvidenziale per il Rugby Bassano. Il Sei Nazioni, che ha tenuto tutti incollati al televi-sore a tifare Italia, ha distolto per qualche giorno l’attenzione sulla prima squadra del Bas-sano, che ha potuto quindi al-leggerire un po’ la pressione di troppi risultati poco convincenti. Nell’ultimo appuntamento in terra rodigina i giallorossi sono caduti malamente. In campo si è visto un Bassano incapace di trovare il bandolo della matas-sa, comprensibilmente nervoso, e nemmeno le sostituzioni si sono rivelate decisive per dare una sterzata all’incontro. Sotto per 34 a 0, a Bosello e compagni è stato chiesto di tirar fuori gli

attributi, dalla panchina e dagli spalti. Una strigliata che muove qualcosa negli animi gialorossi ma che non sovverte chiaramen-te l’ordine delle cose con la gara che si chiude 41 a 5. Un’amara sconfitta per la formazione di Cà Baroncello, proprio nel momen-to in cui sembrava esserci sta-to un cambio di rotta verso una mentalità vincente. La classifica al momento vede il quindici cit-tadino in quart’ultima posizione, ma Bassa Bresciana, Villorba e Jesolo sono con il fiato sul collo: da ora in avanti ogni domenica avrà in palio punti d’oro in chia-ve salvezza. Da segnalare un nuovo esordio in prima squadra per il giovane Squarci, classe 1994, una nota positiva in una domenica da dimenticare.

Rugby

Il quindici giallorossonon deve più sbagliare

Il rientro di Cunegattiridà fiducia al Geo&Tex

Hockey pista

(V.P.) - C’è il senso dell’incompiuta nel pari striminzito di Matera e in effetti nel consuntivo di metà stagione, nel dare e nell’avere manca soprattutto il mancato bottino lucano per il Geo&Tex che vede momentaneamente sfumare l’aggancio al terzo posto, l’obiettivo alla portata di Bassano, specie adesso che il Lodi è in piena bufera, col cambio in panchina (Gi-gio Bresciani promosso capoallenatore al posto di Marzella) e i giocatori sul piede di guerra per spettanze non corrisposte. Tuttavia il primo consuntivo parziale chiama la sconfinata amarezza della Su-percoppa Europea sfiorita all’ultimo tuffo (“Ma già dopo 5 minuti di garadue a La Coruna ci eravamo resi conto di che aria tirasse e che neppure ai rigori avremmo potuta portarla a casa”, confessa amaro Paoli, il portierino-rivelazione). Quella è stata l’unica pagina difficil-mente assorbibile dentro uno scorcio di annata altrimenti entusiasmante sul dop-pio fronte campionato e Coppa Cers, con quelli di Giudice in lizza in entrambe le competizioni. Il rientro di Cunegatti, guarito dall’infortunio al ginocchio resti-tuisce certezze ai giallorossi in vista di un ritorno da vivere fatalmente da protago-nisti e in particolare in proiezione di un inedito derby continentale col Breganze, con in palio la semifinale di Coppa, che tra febbraio e marzo infiammerà i cuori su entrambe le sponde. Semmai è un vero peccato che rigo-rose esigenze di budget non consentano oggi al club di potenziare il roster col terzo straniero spendibile per Bassano, che permetterebbe a Zen e compagni di irrompere pesantemente al tavolo dello scudetto, per ora esclusiva del Valdagno. Ma se l’anno venturo la società riuscis-se a garantirsi un’addizione di spessore tra gli stranger e specialmente convin-cesse Taylor a procrastinare il suo ad-dio all’Italia di un solo, ultimo anno, il Geo&Tex sarebbe prontissimo a tenere lo scudo tricolore nel mirino, minacciando di aprire un ciclo destinato a durare a lun-go nel tempo. Perchè la Cers di maggio 2013 vuole essere soltanto il primo tas-sello dell’ascesa. Un accesso alla finalis-sima per il titolo a giugno aiuterebbe ad accelerare la crescita.

Anche quest’anno il Comitato Veneto partecipa al torneo internazionale di hockey su ghiaccio “54. Tournoi Pee-Wee di Quebec” che si svolgerà dal 14 al 25 febbraio in Quebec. Nei mesi scor-si si sono raccolte le iscrizioni e si sono tenute le selezioni per definire i 19 atleti (2 portieri e 17 giocatori di movimento) che vi parteciperanno. La Migross Asia-go sarà rappresentata da quattro atleti: Andrea Longhini (portiere), Anita Mu-raro (difensore), Christian Basso e Luca Rigoni (attaccanti). Gli altri atleti sono: De Toni Alessandro (p), Soppelsa Nico-la, Morandini Cristiano, De Toni Edgar, Dell’Osbel Riccardo, Pasuch Paolo e Palmieri Camilla (Alleghe Hockey); Panciera Mattia, Taufer Francesco, Ros-si Alex e Talamini Luca (H.C. Pieve di Cadore); Damin Andrea, De Giacinto Giorgio e Pagnussat Alessandro (H.C. Feltreghiaccio); Zardini Lacedelli Noah (S.G. Cortina).

Ghiaccio

Asiago, i giovanivanno in Canada

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Motori La kermesse è organizzata dal Rally Club Isola Vicentina

Tre Regioni, si parteSi alza il sipario sul Trofeo Tre Regioni 2013, la competizione rallystica dedicata alla speciali-tà Regolarità Sport organizzata dal Rally Club Isola Vicentina in collaborazione con il Team Bassano.

La presentazione è andata in scena sabato 2 febbraio all’hotel Palladio, alla presenza del vice-presidente dell’Aci Vicenza Val-ter Bizzotto, degli organizzatori Renzo De Tomasi e Mauro Va-lerio.

La competizione si sviluppe-rà su sette gare individuali: il Lessinia Sport di Verona (22-23 marzo), il Campagnolo Histo-ric di Vicenza (26-27 aprile), il nuovissimo Emilia Sport di Sas-suolo (18-19 maggio), il Dolo-miti Historic di Belluno (21-22 giugno), il Duevalli Classic di Verona, il Revival San Martino in Trentino (13-14 settembre) e il gran finale ai piedi del Grappa con il Coppa Città di Bassano del 4-5 ottobre.

Al trofeo possono prendere parte i piloti con licenza Aci-Csai di ciascuna gara versan-do una quota aggiuntiva di 35 euro entro il 30 aprile, quando

Tennis

Dalla Rovere (Sc Bassano)sul podio al Boomerang

Il Tennis Boomerang di Padova ha ospitato il torneo di macroa-rea under 10 e 12 con quasi 180 giovani atleti ai nastri di parten-za.

Una manifestazione unica in questo inizio d’anno che ha messo assieme le migliori pro-messe del tennis del Nord-Est, dando indicazioni importanti al movimento tennistico delle Re-gioni di competenza. Nel tabel-lone under 10 femminile vittoria di Laura Mair del Tc S. Cristina Selva su Claudia Faccincani del Ct Bardolino per 63 63; semi-finaliste Carlotta Dusi e Alice Benvegnù.

Nel tabellone maschile An-gelo Rossi del Tc La Barchessa sbarra la strada a Erik Albor-ghetti del Tc Triestino per 62 61; semifinalisti Simone Pigaiani e Tommaso Marcomin.

Nell’under 12 femminile taglia per prima il traguardo Melania Delai del Ct Rovereto su Maria Dalla Rovere dell’Sc Bassano per 63 26 63 al termine di una finale combattuta; semi-finaliste Aurora Dal Col e Sofia Antolini.

Infine nel tabellone maschile

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Vc BassanoGli allievi giallorossi

sfoggiano le nuove maglie

Il Veloce Club Bassano 1892 muove le sue prime pedalate. Dopo la preparazione in-vernale la squadra degli allievi ha affronta-to le prime uscite in bicicletta sfoggiando i fiammanti telai in carbonio marchiati Cava-lera e le nuove divise in dotazione agli atleti di tutte le categorie. Le maglie rispettano la tradizionale colorazione giallo-rossa, ma con una grafica modernizzata. La formazio-ne degli allievi è composta da otto atleti: Lorenzo Salami, Filippo Ferronato, Edoar-do Bellotto, Gianfranco Biasion, Alessandro Alberti, Samuele Pavan, Davide Campa-gnolo ed Edoardo Francesco Faresin, figlio dell’ex campione italiano dei professionisti Gianni Faresin. Il loro direttore sportivo è Fabio Rebesco, con Andrea Dissegna nel

ruolo di assistente. Prossimamente inizie-ranno a pedalare anche gli esordienti e i giovanissmi, che per ultimi debutteranno nel calendario agonistico. “Abbiamo cerca-to di fornire ai nostri ragazzi una dotazione tecnica di prim’ordine – spiega Massimo Fantin, presidente del Veloce Club Bassano 1892 -. Nel frattempo stiamo lavorando al nuovo sito web del Bassano: sarà ricco di foto, costantemente aggiornato e aperto ai contributi degli iscritti. Vogliamo che di-venti uno strumento a disposizione di tutti i nostri corridori, così che possano sentirsi protagonisti attivi della nostra vita asso-ciativa”. Altra novità: fra poco farà il suo esordio ufficiale anche il nuovo gruppo di cicloamatori del Vc Bassano 1892.

Un pas-sagio di Veronese della scorsa. Quest’an-no la manife-stazione si snoda su sette prove con il gran finale a Bassano il 4 e 5 ottobre

la spunta Mattia Bernardi del-l’Ata Battisti su Niccolò Viero del Tennis Thiene per 64 06 75 al termine di una vera battaglia in equilibrio fino alla fine; se-mifinalisti Giorgio Faggian e Marco Piovesana. Giudici arbi-tro del torneo Fit by Lotto Atti-lio Galvani e Martina Galvani. A salutare i protagonisti della giornata finale il presidente Crv Mariano Scotton e il consigliere Zanon.

si saranno già svolte le prime due competizioni in program-ma. L’iscrizione al Tre Regioni garantirà anche la priorità nelle lunghe liste di attesa previste per partecipare a sfide di successo come il Campagnolo Historic. Per ogni gara verranno assegna-ti punteggi fino al quindicesimo classificato con un punto omag-gio ad ogni partecipante, e al ter-mine della stagione agonistica

saranno premiati i primi cinque equipaggi, le prime tre scuderie e il primo equipaggio femminile che risulteranno dalla classifica generale.

«Si tratta di un’iniziativa poco onerosa e molto divertente – ha affermato l’organizzatore ed ex pilota De Tomasi – che voglia-mo portare avanti e valorizzare nonostante qualche ostruzioni-smo da parte degli Enti, grazie

agli sponsor che ci sostengono. Il Tre Regioni è anche l’unica manifestazione autorizzata dal Csai ad avere come protagonista la Regolarità Sport».

Quest’anno sarà dedicata una particolare attenzione all’aspet-to dell’informazione con un sito internet www.trofeotreregioni.it che durante l’anno aggiorne-rà gli appassionati su risultati e classifiche.

La Montegrappa Legend scalpitaBariani: «Ripartiamo dalla base»

Auto storiche. Prima edizione

Si alza il sipario sul 1. Ral-ly Montegrappa Legend. La bandiera a scacchi verrà sventolata sabato 4 maggio a Pove del Grappa, quando gli organizzatori daranno il via a una kermesse dal sapore vin-tage che vedrà alla partenza auto costruite dagli anni ‘50 ai primi ‘90, su un circuito che si snoderà sulle strade del Grappa.

«Ripartiamo dalla base - ha riferito Gigi Bariani - è lo slogan che ci accompagnerà in questa grande avventura, per passione e non per agoni-smo; il settore delle auto sto-riche deve essere un esempio di stile, per una giornata as-sieme a big famosi ma anche ai comuni appassionati, in un circuito, sul massiccio del Grappa, che vedrà la partenza e l’arrivo a Pove».

«Dopo la partenza le vetture raggiungeranno So-lagna, Campolongo, Oliero e Valstagna - ha proseguito nell’illustrazione del rally Bariani - per salire a Enego e quindi via per la palestra del rally fino a Primolano, per salire le scale e arrivare ad

Arsié. Quindi la zona storica di Feltre, la salita da Seren del Grappa a Cima Grappa, per poi scendere per la statale Cadorna e l’arrivo a Pove».

Una manifestazione che gode dell’appoggio non solo dell’automobile Club di Vi-cenza, ma anche delle pro-vincie di Vicenza, Treviso e

Belluno oltre ai comuni di Bassano, Cassola, Pove, So-lagna, Campolongo, S. Naza-rio, Valstagna, Cismon, Ar-sié, Fonzaso, Feltre, Seren e Romano d’Ezzelino, comuni dove transiterà il rally. Mar-chio di qualità poi con il pa-trocinio della Casi (Comitato Sportivo Automobilistico Ita-

liano) e la Jtc di Cassola.«Il 1. Montegrappa Le-

gend - ha concluso Bariani - verrà dedicato alla memoria di Renato Ferrazzi, un famo-so corridore di rally degli anni ‘70; e una parte dell’eventua-le utile verrà devoluto alla Città della Speranza».

Per chi non l’avesse an-cora capito dunque, la mani-festazione organizzata dalla Jtc di Bariani, sotto l’attenta supervisione di Valter Biz-zotto , non vuole essere una semplice competizione, bensì un raduno, una grande festa, un’occasione per ritrovarsi e trascorrere una giornata di svago assieme all’insegna del divertimento e dello stare bene. Il tutto perfettamente inserito e integrato nel terri-torio, perchè non sarebbe una festa se i Comuni che accol-gono la partenza e il transito della carovana non fossero loro i primi protagonisti, con le proprie specificità, le proprie ricchezze territoriali, fatte di cultura, di tradizione, di tanta storia e, perchè no, di buona cucina. Partecipare per credere.

Il traccia-to della manife-

stazione che parte

da Pove e arriva

fino a Feltre con i vari tratti cronome-

trati per la regolarità

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il grande Sport altri sport 10 febbraio 2013 - 7

Servizio immediato per qualsiasi destinazione fino a 8 posti

Il giubileo per il centesimo anni-versario della Tre-vigiani ha avuto inizio.

In attesa di sa-bato 16 febbraio, quando verrà pre-sentata la squadra della Trevigiani Dynamon Bottoli, il presidente Remo Mosole ha accolto tutti gli amici della Treviso che peda-la nell’auditorium della Provincia per la presentazio-ne del libro che ripercorre la lun-ga storia dell’Unione Ciclistica Trevigiani.

“Cent’anni di ciclismo … e la corsa continua” è il titolo del-l’opera di Sante Rossetto dedi-cata al centenario della società ciclistica di Porta San Tomaso.

Pubblicato dalla Europrint, il libro celebra in 175 pagine la grande epopea del ciclismo bianco-azzurro, ad iniziare dai primi anni del secolo scorso, quando alcuni pionieri marchiati U.C.T. lanciarono ai loro avver-sari una sfida che tuttora si rin-nova, di domenica in domenica, sulle strade di tutta l’Italia.

Fondamentale, per la realizza-zione del libro, il contributo di Paolo Schiavon e Gloria Mar-ton. In platea numerosi nomi di spicco del ciclismo, molti dei quali hanno scritto pagine esal-

tanti della storia della Trevigia-ni, come il campione italiano dei professionisti Franco Pellizotti, l’ex iridato Alessandro Ballan, l’austriaco Gerrit Glomser e Roberto Sgambelluri, fino ai più recenti Enrico Barbin e Luca Pizzi.

Fra gli ospiti anche il grande Moreno Argentin, Alessandra Cappellotto e ancora Guido Bontempi, Renato Longo, Si-mone Fraccaro, Stefano Zanat-ta, i commissari tecnici Marino Amadori e Rino De Candido.

In rappresentanza delle auto-rità civili e sportive sono inter-venuti tra gli altri il presidente della Provincia di Treviso Leo-nardo Muraro, il vice-sindaco di Treviso Giancarlo Gentilini, il prefetto Aldo Adinolfi e la vice-presidente della Federciclo Da-niela Isetti.

In sala anche gli atleti che attualmente difendono i colori della Trevigiani Dynamon Bot-toli. L’evento è stato introdotto dall’inno di Mameli, interpreta-to dal tenore Francesco Grollo.

Remo Mosole ha accompa-gnato il pubblico in un viaggio attraverso le varie stagioni della storia ciclistica trevigiana.

La sua panoramica punteggia-ta di ricordi e aneddoti, piccole e grandi storie, non è stata altro che l’ennesima dichiarazione d’amore del “patron” alla sua società, al ciclismo e alla sua terra.

Prendendo spunto dal libro dei cent’anni, Pier Bergonzi, firma eccellente della Gazzetta dello Sport, ha esplorato assieme a Sante Rossetto i fondamenti del legame che unisce in modo in-dissolubile la terra trevigiana al

ciclismo.Un rapporto che va oltre la

passione sportiva e che ha fatto di questa provincia l’università italiana della bicicletta.

“Cent’anni di ciclismo … e la corsa continua” non è solo un elenco di personaggi e di vit-torie, è uno spaccato della vita sociale trevigiana dal 1913 ad oggi. Non a caso Rossetto ha affrontato il lavoro con un ap-proccio storiografico, affidando a numerose fotografie il compito di rendere vivida ed efficace la contestualizzazione dei reso-conti.

La presentazione del libro si è conclusa con due appuntamenti da segnare sul calendario: il 16 febbraio la presentazione della squadra e il 17 marzo, giorno della Popolarissima.

Eros Maccioni

Ciclismo Parata di stelle alla presentazione del libro dedicato ai cent’anni della società sportiva

Trevigiani, un secolo di passioneElezioni Veneto

Carlesso eletto presidenteGandini rimane in consiglioIl Veneto ha votato e ha scelto il suo nuovo presidente regionale. Raffaele Carlesso torna a ricopri-re il ruolo di presidente della Fci del Veneto: “Voglio ringraziare l’assemblea per la fiducia - ha esordito Raffaele Carlesso nel suo discorso -. Sarò il presidente di tutti”. Dopo il pareggio dello scorso 15 dicembre, questa volta a segnare la dif-ferenza sono state le 212 preferenze ot-tenute da Raf-faele Carlesso che gli hanno permesso di tornare alla presidenza regionale veneta. “Ci troviamo ad affrontare un periodo molto difficile ma io sono a disposizione: affrontia-molo insieme per dare un futuro al nostro ciclismo” ha proseguito Carlesso nel suo intervento che ha seguito la proclamazione del vincitore delle elezioni venete. A completare il consiglio re-gionale ci sarà una squadra di persone di grande esperienza e piene di passione per le due ruo-

te capitanata dai vice-presidenti Pierangelo Zanco e Pierluigi Mo-linaroli e composta dai consiglie-ri regionali Rudy Mosole, Italo Bevilacqua, Giuseppe Soldà e Renzo Gandini. Il neo-presidente veneto è già intervenuto a Pescantina alla

presentazione della General Store Zardini Imedlago. “La passione della mia vita è il ciclismo: in questi anni ho ricoperto tutti i ruoli possibili in seno alla fede-razione, sono

pronto per questa nuova avven-tura. L’incontro con le persone e la presenza a bordo strada sono sempre state le mie priorità e continueranno ad esserlo anche per i prossimi quattro anni”. Questo il nuovo Consiglio Regionale della FCI del Veneto: Presidente: Raffaele Carlesso Vice-Presidenti: Pierluigi Moli-naroli e Pierangelo Zanco Consi-glieri: Rudy Mosole, Italo Bevi-lacqua, Giuseppe Soldà e Renzo Gandini.

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Salto Stagione buona per innevamento, trampolini in funzione

Dal Pakstall volanole promesse giovaniliLa neve arrivata copiosa ha permesso di far tornare al loro splendore i trampolini del Pak-stall di Gallio, mandando in sce-na i giovani saltatori.

Nella gara del circuito Nazio-nale Giovani disputata a Gallio, Per l’abbondante nevicata è sta-to deciso di annullare la gara di combinata e la gara per aspiran-ti dal trampolino K60, mentre si sono regolarmente disputate le prove di salto speciale sui tram-polini K31 per allievi e K20 per ragazzi e cuccioli.

Sono stati soprattutto gli atleti

trentini a dominare la scena, con inserimenti degli atleti di Gal-lio dove, come noto, esiste una scuola di antico blasone.

Per i trentini sono arrivate tre affermazioni su tre gare, per merito di Alessio Lunardi della Dolomitica fra gli allievi, quin-di Giovanni Bresadola del Mon-te Giner fra i ragazzi, per finire con Gabriele Monteleone della Dolomitica, primo fra i pulci-ni. In particolare la sfida della categoria allievi è stata mono-polizzata da atleti delle società trentine.

Sotto una fitta nevicata a vin-cere questa volta è stato Alessio Lunardi della Dolomitica grazie a due salti di 28 e 24,5 metri, totalizzando 176,5 punti, e pre-cedendo Giulio Bezzi del Monte Giner con due salti di 27 e 22 metri, quindi Gabriele Zambelli del Monte Giner con 26 e 21,5 metri. A seguire Michele Longo della Dolomitica (5.), Giovanni Bresadola (7.), Domenico Ma-riotti (8.), Marco Longo (11.), Nicola Dallagiovanna (13.), Luigi Flessati (14.), Manuel Facchini (16.) e Guido Flessati

(17.).Autoritaria l’affermazione di

Giovanni Bresadola del Monte Giner fra i ragazzi, l’unico a to-talizzare un punteggio superiore a 200, grazie a due salti identi-ci di 18,5 metri. Alle sue spalle Mattia Galliani dello Sci club Gardena con 199,2 punti, quindi Domenico Mariotti del Monte Giner con 195,3 punti. Quarto Marco Longo della Dolomitica, davanti a Guido Flessati e Ma-nuel Facchini.

Infine nella categoria promo-zionale ennesimo successo sta-gionale per Gabriele Monteleone della Dolomitica con 174 punti, che ha preceduto Gabriel Moro-der del Gardena, Samuele Co-mazzi del Gallio, con Mattia Bri-gadoi della Dolomitica quinto.

il grande Scipagine di pura passione

il mondo degli sport invernali

Dopo le gare di Pecol di Zoldo Alto le graduatorie della Cop-pa Veneto Trofeo Energia Pura vedono al comando Asja Zenere e Massimiliano Boselli, entram-bi in testa sia nella graduatoria Aspiranti che in quella Giovani.Nelle classifiche spuntano molti nomi dei club nostrani, da Carli a Trentini, da Valdesalici a Mai-no a Zattarin, da Volpato a Cas-sandro, da Minotto a De Biasi, Pellegrino e Cavalli, da Ferrari a Scuccato a Pozzan.I primi venti:GF1 Zenere Asia 96 Gab Ski Group; 2 Dal-masso Giorgia And 95 Sc Ski College; 3 Gnech Martina 94 Sc Alleghe; 4 Vinelli Fe-derica 96 Team Sorapis; 5 Bianchi Carolina 96 Sc Cortina; 6 Pampanin Chiara 95 Sc Zoppe’; 7 Radice Silvia 94 Sc 18; 8 Candeo Eleonora 96 Team Sorapis; 9 Peron Sara 94 Sc 2000; 10 Scussel Martina 96 Sc Ski College; 11 Antoni Arianna 95 Sc Ski Col-lege; 12 Carli Stefania 95 Us Asiago Sci; 13 Minotto Matilde 96 Sc 2000; 14 Cendon Margherita 94 Sc Nottoli; 15 Pin Matilde 95 Sc Nottoli; 16 Bellodis Deidre 93 Sc Dru-scie’; 17 Curtolo Francesca 94 Sc Nottoli; 18 Illy Jaqueline 95 Sc 18; 19 De Biasi Pa-mela 95 Sc 2000; 20 Trentini Maria Elena 94 Sc 2000; GM1 Boselli Massimiliano 95 Gore-Tex Drago; 2 Tonon Andrea 94 Sc Nottoli; 3 Pincini Mattia 95 Sc 18; 4 Valdesalici Andrea 94 Sc 2000; 5 Garbin Michele 94 Sc Ponte Alpi; 6 Crapisi Matteo 96 Sc Nottoli; 7 Longo Edoardo 95 Cs Forestale; 8 Zuccolotto Da-vide 94 Sc Ponte Alpi; 9 Zuliani Nicola 93 Sc Alleghe; 10 Maino Luca 96 Us Asiago Sci; 11 Raveane Matteo 94 Sc Ski College; 12 Viotto Matteo 93 Sc 18; 13 Dell’Antonio Gianandrea 94 Sc 18; 14 Robert Luciani Alessan 96 Sc Valbiois; 15 Zattarin Patrick 93 Ski Team Altopiano; 16 Zollet Piero 92 Sc 2000; 17 Volpato Tommaso 95 Sc 2000; 18 Carbone Fabio 94 Sc Valfiorentina; 19 Gaspari Giorgio 95 Sc Cortina; 20 Cassan-dro Alberto 96 Sc 2000;

Discesa/1

Coppa Veneto, guidano Zenere e Boselli

Ecco i qualificati alla fase re-giomnale del Trofeo Topolino pubblicati da Fisi Vicenza.Ragazze1° Dalla Costa Noemi 00 S.T. A. Asiago; 2° Calgaro Giorgia 00 C. Sci Vicenza; 3° Grapiglia Maria 00 U.S. Asiago Sci; 4° Oro Valentina 99 Sei Campanili; 5° Magnabosco Camilla 99 Sei Campanili; 5° Marcadella Stefania 99 S.T. A. Asiago; 7° Grassetto Ma-tilde Sofia 00 U.S. Asiago Sci ; Ragazzi1° Pattanaro Luca Ezio 99 S.T. A. Asiago; 2° Frison Mattia 00 S.C. Gallio; 2° Filippi Davi-de 99 C. Sci Vicenza; 4° De Carli Federico 00 S.C. 2000; 5° Tobanelli Riccardo 99 C. Sci Vicenza; 6° Dalla Palma Leonardo 00

S.C. Marostica; 7° Meneghini Riccardo 99 Vi7j S.T. A. Asiago; Allieve1° Costacurta Tullia 97 S.C. Marostica; 2° Brunialti Marianna 98 S.C. Recoaro; 2° Rigo Margherita 98 C. Sci Vicenza; 4° Lagne-rini Camilla 97 S.C. Marostica; 5° Pranovi Emma 97 S.T. A. Asiago; 6° Marchet Giorgia 98 S.C. 2000; 7° Agostini Camilla 97 S.C. 2000; Allievi1° Trulla Mattia 97 C. Sci Vicenza; 2° Dalla Palma Riccardo 97 S.C. Marostica; 3° Ste-fani Simone 98 Sei Campanili; 4° Gasparini Fabio 97 S.T. A. Asiago; 4° Dalla Costa Die-go 97 S.T. A. Asiago; 6° Meneghini Luca 97 U.S. Asiago Sci; 7° Munari Gianluca 98 S.C. Gallio; 23° Coppolino Luca 98 C. Sci

Discesa/2

I migliori “topolini” vicentini

Al Pakstalldi Galliofervel’attivitàdei saltatoridai trampolini

AF1 Zenere Asia 96 Gab Ski Group; 2 Vinelli Federica 96 Team Sorapis; 3 Pampanin Chiara 95 Sc Zoppe’; 4 Dalmasso Giorgia And 95 Sc Ski College; 5 Bianchi Carolina 96 Sc Cortina; 6 Scussel Martina 96 Sc Ski College; 7 Candeo Eleonora 96 Team So-

rapis; 8 Antoni Arianna 95 Sc Ski College; 9 Carli Stefania 95 Us Asiago Sci; 10 Minotto Matilde 96 Sc 2000; 11 Pin Matilde 95 Sc Nottoli; 12 De Biasi Pamela 95 Sc 2000; 13 Illy Jaqueline 95 Sc18; 14 Ghilardi Ilaria 96 Sci Agonistica Pd; 15 Pradal Vittoria 96 Sc Nottoli; 16 Pellegrino Benedetta 96 Sc 2000; 17 Da Rin Stefania 96 Us Vapadola; 18 Micheluzzi Cristina 96 Sc Valbiois; 19 Mariani Carlotta 95 Sc 18; 20 Cavalli Giulia 95 Gab Ski Group; AM1 Boselli Massimiliano 95 Gore-Tex Drago; 2 Pincini Mattia 95 Sc 18; 3 Crapisi Matteo 96 Sc Nottoli; 4 Maino Luca 96 Us Asiago Sci; 5 Longo Edoardo 95 Cs Forestale; 6 Robert Luciani Alessan 96 Sc Valbiois; 7 Calandri Francesco 96 Sc Cortina; 8 Cas-sandro Alberto 96 Sc 2000; 9 Volpato Tom-maso 95 Sc 2000; 10 De Silvestro Rene’ 96 Sc Nottoli; 11 Gaspari Giorgio 95 Sc Cortina; 12 Galucci Michele 96 Sc 2000; 13 Cirillo Marco Enrico 96 Sc Ponte Alpi; 14 Ferrari Marco 96 Us Asiago Sci; 15 Del Zenero Andrea 96 Sc Zoppe’; 16 Scuccato Andrea 96 Sc 2000; 17 Zanivan Fabio 95 Slalom Ski; 18 Pozzan Mario 95 Sc 2000; 19 Piccolin Davide 96 Sc Valbiois; 20 Pelle-grini Nicholas 96 Sc Ski College

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Grande fermento con l’avvicinarsi all’appuntamento più “sci” dell’in-verno; i mondiali master di Asiago 2013 (14-22 febbraio).

Un evento che non fa altro che riaffermare la centralità di Asiago e dell’Altopiano del mondo fondisi-tico dell’arco alpino e dell’Europa. Affermazione che non è un azzardo bensì la constatazione che l’Alto-piano, con i suoi 500 chilometri di piste che portano fino ai 2 mila me-tri del monumento della cima del-l’Ortigara che ricorda il sacrificio di migliaia di giovani nella tragedia della Grande Guerra, ha una voca-zione per lo sci da fondo che risale a tempi immemorabili. Non a caso nella brochure ufficiale compare una foto del 1928, che ritrae il cen-tro di Asiago con degli sciatori ed uno striscione che pubblicizza una

gara di sci.Sono solo alcuni degli ingredien-

ti del grande evento prossimo che vedrà oltre 1200 atleti competere alla Golf Arena.

Everybody feels great excitement in the air now that the “most skiing” happening of the winter is getting closer: the 2013 Masters World Cup in Asiago(14/22 of February).

An event that marks once again nothing but the fundamental impor-tance that Asiago and the Altopiano have in the Alpine and European cross country territory. This is not

a rash statement but a statement to recognize that the Altopiano has had a vocation for cross country ski since time immemorial, covered with its 500 km of ski slopes that

lead to the top of the Mount Orti-gara, 2000 m high, where the war memorial lies in honour of thousan-ds of young people who sacrificed their lives in the tragedy of World War I. It’s not coincidence that a photo of 1928 appears in the offi-cial brochure, representing the cen-tre town of Asiago with some skiers and a large advertising poster of a ski competition.

These are only a few ingredien-ts of the great happening that will involve over 1200 athletes in the competitions.

il grande Sport 10 febbraio 2013 - 10

MASTERSWORLDCUP 2013Asiagocapitale dello sci di fondocross-country skiing capital

SPECIAL EDITION

SQUADRE TEAMS

AUSTRALIA 13, AUSTRIA 27, BELARUS 16, CA-NADA 100, CZECHIA 22, DENMARK 13, ESTO-NIA 8, FINLAND 55, FRANCE 75, GREAT BRI-TAIN 6, GERMANY 77, ISLAND 1, IRAN 4, ITALY 233, KAZAKHSTAN 24, LATVIA 2, NETHERLAN-DS 13, NORWAY 52, RUSSIA 181, SLOVENIA 2, SPAIN 7, SWITZERLAND 37, SLOVAKIA 25, SWEDEN 38, UKRAINE 15, USA 127.

La redazione de Il Grande Sport ringra-zia per la collabora-zione:

For the collaboration the editors of Il Gran-de Sport would like to thank:

RINGRAZIAMENTI ACKNOWLEDGEMENTS

ORGANIZZAZIONE ORGANIZATIONPresident: Mayor of the City of Asiago Andrea Gios.Vice Presidents: Tourism Councillor: Roberto Rigoni; Sport Councillor: Franco Sella; G.S.A. President: Fabrizio Dalle Ave; U.S.A. Sci delegate of the Presi-dent: Sergio Vellar. Executive Chairman: Alessandro Rigoni. Secretary: Saila Britz.Secretary Assistants: Daniela Dal Sasso, Irene Girardello, Anna Sella.Race Director: Sergio Rigoni.Race Assistants: Carlo Dal Pozzo, Francesco Benetti.Track Director: Alberto Pertile.Track Assistant: Fabio Rigoni.

Stadium Manager: Gio-vanni Stella, Ivano Costa.Logistics Manager: Michele Paganin, Stefano Martello, Maurizio Benetti.Speaker Manager: Claudi-ne Brunod, Giovanni Viel.Proceedings Manager: Gsa Asiago: Fabrizio Dalle Ave; Usa Asiago: Sergio Vellar.Vip Welcoming: Roberta Rodeghiero.Sponsors Manager: Gian Antonio Strazzabosco, Alessandro Rigoni.Marketing and Media: Due Punti srl, Gian Antonio Strazzabosco.Collaborators: Associazio-ne Albergatori Asiago, Confcommercio Asiago Accomodation: I.A.T. Asiago, C.O.L.

Sono quasi 1.200 gli atleti che parte-ciperanno alle gare. Questi i numeri per ciascuna squadra na-zionale.

The athletes taking part in the competi-tions are almost 1.200. Below, the number of participants for each national team.

LE PISTE THE TRACKSGolf ArenaORGANIZZAZIONEORGANIZATIONAlessandro Rigoni, presidente del COL / executive chairmanAndrea Gios, sindaco / major

COL, Comitato Organizzatore Locale Ma-sters World Cup 2013;

Consorzio Turistico Altopiano 7 Comuni (www.asiago7comuni.to);

Iat Asiago 7 Comuni “Vicenza è”.Appuntamento con le news della Masters

World Cup 2013 nel web:News from Masters World Cup 2013 will be

available on-line:www.ilgrandesport.itwww.mwc2013.com

MWC 2013Squadre nazionali registrate Registered national teams

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il grande Sport 10 febbraio 2013 - 11SPECIAL EDITION / MWC 2013

Tanti campioni alla Golf Are-na per la Masters World Cup. Qui alcune foto e in queste pa-gine tutti i nomi degli iscritti.

La notizia dell’ultima ora è che Bjorn Dahelie, il più grande di tutti i tempi (29 medaglie conquistate tra gio-chi olimpici e campionati mondiali: otto volte cam-pione olimpico, sette volte campione del mondo, oltre a 15 volte campione nazionale di Norvegia) non sarà solo il testimonial dell’apertura della MWC 2013, ma sarà anche in gara, probabilmente il sabato 16 febbraio.

Il fuoriclasse norvegese ha un lungo rapporto con Asia-go, dove è tornato molte volte per gare e per motivi profes-sionali (ha la rappresetanza di Rode in Norvegia).

La sua prima volta ad Asia-go fu nel 1987, ai mondiali juniores di sci nordico.

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AUSTRALIAFeakes Warren 1948 M; Zaharias Zac 1956 M; Bartsch Friedl 1957 M; Spiers James 1956 M; Walker Andrew 1951 M; Scheer Jane 1967 F; Feakes Deborah 1959 F; Pacque Paul 1954 M; Dunn Robert 1962 M; Waller Paul 1947 M; Kil-dea Jackie 1957 F; Goebel Ronice 1954 F; Vanzino Luca 1962 M.AUSTRIAKolb Helmut 1959 M; Illmer Se-bastian 1957 M; Innerhofer Hans 1960 M; Marinic Rudolf 1943 M; Marchl Peter 1974 M; Schwen-dinger Hanspeter 1959 M; Siege-le Johann 1948 M; Tschemernjak Willibald 1945 M; Frey Lambert 1950 M; Löffler Wolfgang 1956 M; Mair Adolf 1938 M; Schinagl Josef 1939 M; Schöberl Josef 1937 M; Spadinger Josef 1947 M; Stummer Siegfried 1942 M; Wessiak Walther 1941 M; Wutte Toni 1958 M; Re-bernik Hannelore 1940 F; Meister Markus 1976 M; Galler Roland 1973 M; Walter Karlheinz 1972 M; Streit Karl 1942 M; Eder Johann 1962 M.BELARUSTkachova Zhanna 1967 F; Morko-vkina Elena 1972 F; Posheluk Fedor 1949 M; Itskov Aliaksandr 1964 M; Antokhin Yury 1966 M;

Shyshla Siargei 1965 M; Krech Viktar 1969 M; Kastichenka Vlad-zimir 1965 M; Koktysh Vasil 1962 M; Mimrin Siarhei 1944 M; Harka-venko Heorhii 1973 M; Kastramin Siarhei 1962 M; Haiduk Valery 1950 M; Kundas Anastasiya 1977 F; Silivonchyk Andrei 1967 M; Li-tvinski Aliaksandr 1969 M.CANADAPizzey Leonard 1951 M; Pizzey Kathryn 1948 F; Grater Wendy 1954 F; Servold Irvin 1932 M; Re-mek Peter 1937 M; LeGrow Bruce 1944 M; Gray Colin 1947 M; John-ston Lois 1952 F; Gauvin Andre 1957 M; Morrison Gerry 1947 M; Ackermann Frank 1969 M; Ray Brian 1946 M; Kay Carol 1963 F; Parsons Alfred 1950 M; LeGrow Jacqueline 1949 F; Hamilton Stuart 1954 M; Borchert George 1959 M; Tanner Frank 1939 M; Pearce Pat 1953 F; Gunter Emmanuelle 1940 F; Buchanan-Mappin Judy 1952 F; Kennedy Dermott 1950 M; Mac-Kenzie Ivan 1966 M; Bristow Jean 1948 F; Beaulieu Gaetan 1954 M; Ecclestone Sandra 1957 F; Scriven Bill 1944 M; Burden Nancy 1961 F; Burden Bob 1960 M; Kuziak Na-talya 1964 F; Lobsinger Tom 1958 M; Lenes Sheila 1952 F; Cazzola Robert 1950 M; Crete Marcel 1944

M; Kryger Joseph 1954 M; Reeves John 1944 M; Vanderlugt Susanne 1946 F; Murphy Bernie 1961 F; deLaplante Ed 1954 M; Clement Maureen 1954 F; Sherwin Richard 1948 M; Theriault Francois 1949 M; Christianson Delia 1957 F; Blokker Peter 1933 M; Mitchinson-Bailey Lori 1957 F; Bailey Joseph 1959 M; Van Vliet Laurens 1949 M; Ple-stid Trevor 1964 M; Vapenik Peter 1961 M; Dougherty Geoff 1953 M; Young Mary 1959 F; Wilkie John 1977 M; Metza Ron 1959 M; Ko-robanik Theresa 1960 F; Thomson Diana 1959 F; Peckham Christine 1956 F; King David 1952 M; Tur-ner Barbara 1965 F; Harvey Pierre 1957 M; Petersen Erik 1962 M; Stonebridge Murray 1958 M; Butler Allan 1965 M; Bertini Daniel 1966 M; Beck Carol 1939 F; Begin-Lan-glois Lise 1947 F; Langlois Serge 1947 M; Doyon Pierre 1958 M; King Flora 1953 F; Bell Mike 1952 M; Charbonneau Rejean 1949 M; White Jack 1939 M; Henry Xavier 1973 M; Vanderlugt Harry 1944 M; Dufresne Ghyslaine 1954 F; Bor-chert Lori 1957 F; Glassby Pamela 1957 F; Scallion Margret 1981 F; Dufresne Jean 1947 M; Dufresne Richard 1950 M; Kay Anthony 1962 M; Tkalec Heather 1974 F;

Nesbitt Karen 1955 F; Theedom Douglas 1975 M; Rees Dave 1943 M; Canton Ray 1972 M; Baird Rick 1958 M; Stettler Silvia 1948 F; Lan-glois Nathalie 1972 F.CZECHIAAudrlicky Jan 1945 M; Dvorak Frantisek 1947 M; Hojer Miloslav 1954 M; Kafka Jiri 1937 M; Kafka Jiri 1960 M; Koubek Libor 1957 M; Pohanka Karel 1954 M; Sadovsky Vaclav 1947 M; Vejnar Josef 1957 M; Zacharda Bohumil 1935 M; Hejt-mankova Eva 1963 F; Vseteckova Hana 1939 F; Baros Jiri 1962 M; Bodlak Jan 1949 M; Hanak Ludek 1948 M; Zuzanek Frantisek 1950 M; Gaudelova Jana 1957 F; Roha-cek Michal 1961 M.DENMARKStonor Arne 1952 M; Dorph Jette 1964 F; Pless Teddy 1956 M; Pless Lone 1960 F; Clasen Merete 1962 F; Jacobsen Marita 1959 F; Lyber-th Peter 1952 M; Rafaelsen Hans 1953 M; Clasen Karen Mina 1954 F; Olesen Birgitte 1951 F; Øster-gaard Henning 1945 M; Schierup Gorm 1952 M; Schierup Kirsten 1961 F-ESTONIAHäkkinen Andres 1948 M; Laine Karin 1930 F; Aigro Ene 1960 F; Poljakova Nadezda 1946 F; Aksjo-

nov Pjotr 1948 M; Dudarev Andrei 1966 M; Jakovleva Olga 1958 F; Idavain Tiina 1957 F.FINLANDAakko Vesa 1947 M; Karki Jouko 1948 M; Korhonen Kaija 1965 F; Huppunen Raimo 1940 M; Laurila Hanna 1935 F; Pelkonen Tytti 1966 F; Piironen Pirjo 1943 F; Uusitalo Hannele 1957 F; Korhonen Anne 1965 F; Paakkonen Sirpa 1957 F; Yrjola Ulla 1971 F; Haapaniemi Teijo 1956 M; Haasiosalo Bror-Gu-stav 1956 M; Holmstrom Lennart 1967 M; Jarvela Martti 1944 M; Jarvinen Jukka-Pekka 1971 M; Koponen Aarne 1933 M; Kosunen Pertti 1947 M; Matikainen Sakari 1949 M; Myllyla Markku 1949 M; Orre Stig 1955 M; Piirainen Veikko 1945 M; Poukka Paavo 1925 M; Viitasaari Jussi 1945 M; Virtakoivu Pekka 1949 M; Virtanen Alpo 1941 M; Ahti Arja 1952 F; Andersen Nina 1974 F; Kakela Maija 1958 F; Munukka Katri 1966 F; Maki Terhi 1976 F; Oravamaki Maija 1974 F; Pieska Seija 1957 F; Rautiainen Marja 1948 F; Wasenius Maj 1946 F; Wasstrom Lotta 1972 F; Vuo-renmaa Marjut 1952 F; Aho Jorma 1952 M; Julkunen Eino 1936 M; Kukkola Matti 1948 M; Lehtinen Matti 1961 M; Marttila Timo 1942

M; Oravamaki Jani 1972 M; Purho Veikko 1957 M; Ruokonen Heikki 1955 M; Soininen Pertti 1936 M; Laiho Jouko 1942 M.FRANCEGrindler Gilles 1953 M; Grindler Marguerite 1950 F; Boeglin Didier 1967 M; Taillandier Jean 1937 M; Peschot Régis 1956 M; Chapeland Daniel 1957 M; Chaumery Marie Jo 1942 F; Levrino Gilbert 1957 M; Vignard Pierre 1947 M; Escoffier Marie Odile 1945 F; Grob Andre 1943 M; Duchampt Jean François 1960 M; Hamm Michel 1936 M; Weigerding Michel 1949 M; Berliat Jean Marc 1956 M; Poncet Jean Pierre 1947 M; Escoffier Andre 1948 M; Amblard Raymond 1944 M; Munch Albert 1933 M; Pequi-gnot Raymond 1950 M; Pequignot Odile 1956 F; Falch Marie Christi-ne 1958 F; Andres Jacques 1951 M; Aoust Alain 1948 M; Arnould Eric 1962 M; Bauer Yves 1951 M; Behra Xavier 1954 M; Bertoncini Jacques 1953 M; Bonadies Jean Pierre 1952 M; Chastan William 1961 M; Chopard Daniel 1939 M; Duchene Bernard 1956 M; Falch Etienne 1955 M; Joyaud Jean Mi-chel 1947 M; Malatrait Alain 1945 M; Marty Pierre 1946 M; Mazzocut

Bjorn... è in gara! is in race!

GLI ATLETI THE ATHLETES

I BIG THE BESTS Presenti molti nomi di grande prestigio Many prestigious names are announced

>

There will be many champions at the Golf Arena for the Masters World Cup. Here a few pictures and in the following pages, all the names of the athletes participan-ts.

The breaking news is that Bjørn Dæhlie, the all-time best skier (29 medals won among Olympic Ga-

mes and World Championships: Olympic champion eight times, World champion seven times and over fifteen times national cham-pion in Norway): he will not only be the special guest at the 2013 MWC opening, but he will com-pete too, probably on Saturday, February 16th.

The Norwegian skiing star has had a long-lasting relationship with Asiago, where he has regu-larly come back for competitions and professional reasons (he re-presents Rode brand in Norway). His first time in Asiago was back in 1987, at the World Junior Cross Country Championships.

BJORN DAEHLIE MARCO ALBARELLO CRISTIAN ZORZI

BRUNO DE BERTOLIS

IVAN DEBERTOLIS

ROBERTO DE ZOLT

G.FRANCOPOLVARA

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il grande Sport 10 febbraio 2013 - 13SPECIAL EDITION / MWC 2013

GLI ATLETI THE ATHLETES

Bernard 1946 M; Mennetrier Ge-rard 1951 M; Monin Didier 1960 M; Mura Jean Marc 1956 M; Pe-pke Pep 1952 M; Perraud Jean Christian 1946 M; Perrin Gilles 1961 M; Piron Gaedic 1967 M; Pithon Norbert 1949 M; Tschaenn Raymond 1955 M; Roze Christian 1950 M; Schweitzer Lionel 1975 M; Solignac Hervè 1958 M; Uhlen Roger 1947 M; Winterhalter Marc 1951 M; Heinrich Georges 1939 M; Montagnier Julien 1979 M; Fau-re Yann 1971 M; Boeglin Evelyne 1979 F; Faure Julie 1978 F; Lenair Christine 1966 F; Badi Frédéric 1965 M; Lataste Pierre 1967 M; Roy Nicolas 1961 M; Giron Chri-stophe 1973 M; Giron Jean Pierre 1942 M; Berbottino Pierre-Jerome 1945 M; Marcillat Bernard 1944 M; Arnould Liliane 1961 F; Gardon Patrice 1969 M; Gruninger Robert 1936 M.GREAT BRITAINPinney Adam 1959 M; Adams Brian 1957 M; Wilson Alasdair 1954 M; Donnelly Christopher 1956 M; Reid James 1943 M; Munro Jennifer 1982 F.GERMANYKamphenkel Karl 1939 M; Blum Konrad 1952 M; Gruner Gerhard

1940 M; Hierlmeier Walter 1941 M; Schindler, Dr. Hermann 1967 M; Ilgner Josef 1948 M; Moors Chri-stine 1964 F; Friedemann Ullrich 1946 M; Willeke Horst 1935 M; Mengel Eerwin 1941 M; Neumeier Frank 1968 M; Kraller Ferdinand 1951 M; Müller Heinz-Jürgen 1949 M; Hanzlik Holger 1952 M; Ferstl Alban 1941 M; Adler Steffen 1974 M; Höhnel Katrin 1969 F; Rogulic, Dr. Branka 1971 F; Berg Peter 1957 M; Höfler Ludwig 1947 M; Eckenfels Herbert 1932 M; Czie-schla Rudi 1930 M; Buchholz Ma-rion 1951 F; Fuchs Regina 1948 F; Marx Hannelore 1935 F; Adolph Reiner 1950 M; Kurz Albert 1951 M; Marx Reiner 1934 M; Schneider Bernhard 1962 M; Tschersich Wol-fgang 1936 M; Wolf Manfred 1937 M; Hartwig Hubert 1953 M; Guthar-dt Otto 1936 M; Gedig Alfons 1933 M; Ziegaus Gernot 1969 M; Jöckel Manfred 1955 M; Hoppe Hermann 1962 M; Wartha Anton 1936 M; Henningsen Dieter 1936 M; Hen-ningsen Brigitte 1941 F; Emerich Alfred 1951 M; Kramer Reinhold 1955 M; Cellarius Günther 1948 M; Drexler Kerstin 1965 F; Feller Horst 1942 M; Schreiter Wolf-gang 1928 M; Rogge, Dr. Richard 1963 M; Lehmann, Dr. Uwe 1962

M; Saller Ludwig 1956 M; Klötzer Günter 1943 M; Engert Reinhardt 1950 M; Scharf Rainer 1972 M; Scharf Herbert 1947 M; Seifert Dieter 1949 M; Pavel Ulrich 1942 M; Kremser Karl 1955 M; Holzner Hubert 1957 M; Leitermann Hubert 1934 M; Helricht Kai 1981 M; Maier Franz 1937 M; Benz Manfred 1952 M; Seifert Benjamin 1982 M; Haug Theo 1947 M; Hartl Johann 1952 M; Hahn Jürgen 1937 M; Fischer Eugen 1948 M; Köbler Florian 1982 M; Gaffal Peter 1971 M; Noe Noack 1963 M.ISLANDFjeldsted Thora 1979 F.IRANSaveh Shemshaki Majid 1953 M; Kavian Mohammadkazem 1951 M; Shemshaki Mohammadtaghi 1965 M; Mirhashemi Roteh Seyed Mojtaba 1966 M.ITALYEnglaro Giampaolo 1956 M; Inver-nizzi Aldo 1935 M; Menean Luigina 1965 F; Secco Giuliano 1944 M; Zanatta Vania 1969 F; Bortot Luca 1975 M; Carli Stefano 1968 M; Ma-siero Guido 1955 M; Rigoni Loris 1972 M; Ruaro Marco 1978 M; An-toniacomi Olivo 1958 M; Carnovali Giuseppe 1953 M; Invernizzi Do-menico 1954 M; Bianchetti Alfredo

1935 M; Ceccato Gino 1952 M; Ceccato Mirko 1976 M; Ciapponi Mario 1946 M; Coccioletti Piero 1949 M; Colnaghi Laura 1954 F; Coucourde Enrico 1950 M; De Marcellis Roberto 1940 M; Delladio Marcello 1964 M; Doriguzzi Danie-le 1951 M; Gianola Antonio 1929 M; Invernizzi Francesco 1954 M; Kelina Olga 1949 F; Lamastra Pao-lo 1946 M; Manzoni Egidio 1947 M; Martini Roberto 1941 M; Mauri Luca 1963 M; Polvara Gianfranco 1958 M; Puntel Gervasio 1944 M; Recalcati Enrico Renato 1944 M; Roata Claudia 1961 F; Rossi Luigi 1953 M; Debertolis Bruno 1978 M; Casati Fabrizio 1965 M; Manet-ti Guglielmo 1969 M; Morazzoni Luca 1969 M; Bracchetti Guido 1965 M; Negri Giuseppe 1965 M; Bracchetti Marco 1966 M; Rossi Giovanni 1944 M; Carravieri Gianni 1946 M; Guzzo Emanuele 1968 M; Caregnato Francesco 1966 M; Ra-dovan Piero 1943 M; Gianantonio Gian Antonio 1942 M; Turri Cesare 1940 M; Pinzani Remigio 1942 M; Pittino Gianni 1946 M; Pillan Am-pelio 1939 M; Pillan Siro 1968 M; Impalmi Umberto 1979 M; Rigoni Giancarlo 1965 M; Rigoni Alberto 1980 M; Crestani Marco 1964 M; Bianchi Luca 1967 M; Locatelli

Alessandro 1941 M; Civiero Silva-no 1944 M; Menesatti Massimiliano 1968 M; Tanara Francesco 1973 M; Nottolini Andrea 1974 M; Danese Maria Antonietta 1953 F; Crovetti Francesco 1964 M; Corso Vittorino 1953 M; Carcano Alessandro 1977 M; Basso Sonia 1954 F; Rossetto Massimiliano 1971 M; Stua William 1952 M; Zeni Gianfranco 1951 M; Levi Nicoletta 1957 F; Peroni An-drea 1950 M; Pretto Enrico 1968 M; Vitella Carla 1957 F; Vallortiga-ra Corrado 1965 M; Solda’ Nicola 1973 M; Sbalchiero Daniele 1961 M; Dettin Stefano 1966 M; Artuso Boris 1972 M; Gioppo Marco 1971 M; Dalla Vecchia Emanuele 1964 M; Dalla Costa Massimo 1960 M; Buzzolan Mauro 1957 M; Costa Rosanna 1962 F; Baù Antonio Attilio 1972 M; Faggio Armandino 1958 M; Bagnis Ernesto 1953 M; Mauro Alessandro 1965 M; Mauro Giovanni Carlo 1949 M; Curletto Igor 1982 M; Landra Marco 1967 M; Zagonel Giacomo 1954 M; Co-sta Morgan 1968 M; Sonna Matteo 1940 M; Rossi Ugo 1942 M; Rizza-to Alberto 1972 M; Lazzarotto Cri-stian 1973 M; Rossi Renato 1931 M; Merlini Francesco 1971 M; Mer-lini Paolo 1942 M; Piron Roberta 1972 F; Solinas Alessandro 1965

M; Grivon Orlando 1954 M; For-zatti Carlo 1948 M; Zambelli Silvio 1972 M; Campo Emilia 1970 F; De Biasi Leo 1955 M; Morbioli Lucio 1931 M; Sperandio Marco 1964 M; Carretta Paolo 1967 M; Bertolo An-drea 1964 M; Magnabosco Fabio 1967 M; Palamidesi Paolo 1935 M; De Lorenzo Nicola 1976 M; Rupil Gianni 1967 M; Trevisan Nicola 1976 M; Piaser Roberto 1948 M; Faccin Luca 1974 M; Bosco Nicola 1946 M; Lora Pierangelo 1968 M; Frizzarin Massimo 1962 M; Mauri Enrico 1968 M; Griso Gianfranco 1950 M; Abbà Roberto 1962 M; Valsecchi Luigi 1961 M; Brena Car-lo 1964 M; De Lorenzo Gian Anto-nio 1950 M; Mozzi Costanza 1952 F; Morassi Giorgio 1963 M; Baron Lorella 1968 F; Fulco Luigi 1942 M; Stella Valentino 1933 M; Costantini Luigi 1943 M; Tassis Alessandro 1946 M; Galli Morris 1981 M; Mo-naci Sergio 1954 M; Frigerio Ales-sandro 1970 M; Marigo Giuseppe 1951 M; Panvini Rosati Piera Ales-sandra 1965 F; Rizzotto Maurizio 1955 M; Montruccoli Marco 1961 M; Lenarduzzi Fabio 1967 M; Ma-gni Fiorenzo 1960 M; Barausse Erika 1974 F; Sebben Luigi 1947 M; Dalla Via Mirco 1957 M; Lon-

The 15 km course ready and waiting. Fifteen kilometers that run through fields and woods. The course carefully prepared for the upco-ming Master World Cup is ready and waiting for the over 1250 athletes that are sure partici-pants in the worldwide competition that will be held in the middle of February. The courses are maintained daily by a group of 26 volunteers guided by the experts Ivano Costa and Gianni Stella.

Pista da 15 km pronta per i fondisti. Un anello da 15 km tra prati e boschi. E’ il percorso tracciato per i prossimi mondiali master che lo staff manutenzione piste, una squadra di 26 volontari provetti guidati dagli esperti Ivano Costa e Gianni Stella, sta curando da giorni. Un percorso che già adesso è possibile provare e che gli addetti pista segnalano come in condizioni ottime. Il percorso stesso è una serie di sali scendi che do-vrebbero garantire un percorso veloce (oltre che accessibile a tutti); uni-co punto critico verso il 13° chilometro dove, dopo una discesa si deve subito affrontare una salita di una quindicina di metri che, verso la fine, potrebbe vedere qualche atleta in difficoltà.

PROGRAMMA GARE COMPETITION PROGRAMCOMPETITION�PROGRAM�MWC�2013

Distance Age�/�Classes Leg�1�&�2�/�5km classic30�km�(2x15) M01���06 Leg�3�&�4�/5km free15�km�(1x15) M07��0915�km�(1x15) F01�0810�km�(2x5) M10�1210�km�(2x5) F09�12 Distance Age�/�Classes

45km�(3x15) M01���0630km�(2x15) M07��0930km�(2x15) F01�08

Distance Age�/�Classes 15km�(3x5) M10�1230�km�(2x15) M01���06 15�km�(3x5) F09�1215�km�(1x15) M07��0915�km�(1x15) F01�0810�km�(2x5) M10�1210�km�(2x5) F09�12 Distance Age�/�Classes

45km�(3x15) M01���0630km�(2x15) M07��0930km�(2x15) F01�08

Distance Age�/�Classes 15km�(3x5) M10�1210�km�(1x10) M01���09 15�km�(3x5) F09�1210�km�(1x10) F01�085�km�(1x5) M10�125�km�(1x5) F09�12

Distance Age�/�Classes10�km�(1x10) M01���0910�km�(1x10) F01�085�km�(1x5) M10�125�km�(1x5) F09�12

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1.Race�/�16.02.2013�/�FT

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5.Race�/�21.02.2013�/�FT

COMPETITION�MWC�2013

COMPETITION�PROGRAM�MWC�2013

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45km�(3x15) M01���0630km�(2x15) M07��0930km�(2x15) F01�08

Distance Age�/�Classes 15km�(3x5) M10�1230�km�(2x15) M01���06 15�km�(3x5) F09�1215�km�(1x15) M07��0915�km�(1x15) F01�0810�km�(2x5) M10�1210�km�(2x5) F09�12 Distance Age�/�Classes

45km�(3x15) M01���0630km�(2x15) M07��0930km�(2x15) F01�08

Distance Age�/�Classes 15km�(3x5) M10�1210�km�(1x10) M01���09 15�km�(3x5) F09�1210�km�(1x10) F01�085�km�(1x5) M10�125�km�(1x5) F09�12

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COMPETITION�MWC�2013

COMPETITION�PROGRAM�MWC�2013

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45km�(3x15) M01���0630km�(2x15) M07��0930km�(2x15) F01�08

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5.Race�/�22.02.2013�/�CT

1.Race�/�16.02.2013�/�FT

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COMPETITION�MWC�2013

COMPETITION�PROGRAM�MWC�2013

Distance Age�/�Classes Leg�1�&�2�/�5km classic30�km�(2x15) M01���06 Leg�3�&�4�/5km free15�km�(1x15) M07��0915�km�(1x15) F01�0810�km�(2x5) M10�1210�km�(2x5) F09�12 Distance Age�/�Classes

45km�(3x15) M01���0630km�(2x15) M07��0930km�(2x15) F01�08

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45km�(3x15) M01���0630km�(2x15) M07��0930km�(2x15) F01�08

Distance Age�/�Classes 15km�(3x5) M10�1210�km�(1x10) M01���09 15�km�(3x5) F09�1210�km�(1x10) F01�085�km�(1x5) M10�125�km�(1x5) F09�12

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COMPETITION�MWC�2013

COMPETITION�PROGRAM�MWC�2013

Distance Age�/�Classes Leg�1�&�2�/�5km classic30�km�(2x15) M01���06 Leg�3�&�4�/5km free15�km�(1x15) M07��0915�km�(1x15) F01�0810�km�(2x5) M10�1210�km�(2x5) F09�12 Distance Age�/�Classes

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45km�(3x15) M01���0630km�(2x15) M07��0930km�(2x15) F01�08

Distance Age�/�Classes 15km�(3x5) M10�1210�km�(1x10) M01���09 15�km�(3x5) F09�1210�km�(1x10) F01�085�km�(1x5) M10�125�km�(1x5) F09�12

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COMPETITION�MWC�2013

COMPETITION�PROGRAM�MWC�2013

Distance Age�/�Classes Leg�1�&�2�/�5km classic30�km�(2x15) M01���06 Leg�3�&�4�/5km free15�km�(1x15) M07��0915�km�(1x15) F01�0810�km�(2x5) M10�1210�km�(2x5) F09�12 Distance Age�/�Classes

45km�(3x15) M01���0630km�(2x15) M07��0930km�(2x15) F01�08

Distance Age�/�Classes 15km�(3x5) M10�1230�km�(2x15) M01���06 15�km�(3x5) F09�1215�km�(1x15) M07��0915�km�(1x15) F01�0810�km�(2x5) M10�1210�km�(2x5) F09�12 Distance Age�/�Classes

45km�(3x15) M01���0630km�(2x15) M07��0930km�(2x15) F01�08

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5.Race�/�21.02.2013�/�FT

COMPETITION�MWC�2013

COMPETITION�PROGRAM�MWC�2013

Distance Age�/�Classes Leg�1�&�2�/�5km classic30�km�(2x15) M01���06 Leg�3�&�4�/5km free15�km�(1x15) M07��0915�km�(1x15) F01�0810�km�(2x5) M10�1210�km�(2x5) F09�12 Distance Age�/�Classes

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45km�(3x15) M01���0630km�(2x15) M07��0930km�(2x15) F01�08

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5.Race�/�22.02.2013�/�CT

1.Race�/�16.02.2013�/�FT

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COMPETITION�MWC�2013

GLI ORARI TIMETABLE

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Page 14: Il Grande Sport n. 173 del 10.02.2013

il grande Sport 10 febbraio 2013 - 14SPECIAL EDITION / MWC 2013

GLI ATLETI THE ATHLETES

go Emilio 1940 M; Bergmeister Martin 1962 M; Vicari Nicola 1967 M; Bois Gabriella 1943 F; Munari Paolo 1965 M; Cremonese Alessio 1974 M; Vergnano Carlo 1933 M; Magnabosco Diego 1959 M; Baron Francesco 1978 M; Celon Nicola 1964 M; Fain Binda Elena 1964 F; Rizzi Stefano 1967 M; Beltrame Stefano 1966 M; Tiraboschi Caro-lina 1971 F; Ronzani Pietro 1938 M; Benetti Francesco 1962 M; Da Poian Andrea 1969 M; Ligugna-na Roberto 1939 M; Possenti Iuri 1976 M; Benetti Paolo 1966 M; Baiocchi Leonardo 1974 M; Mogno Maurizio 1957 M; Gianesello Chia-ra 1958 F; Rossato Dimitri 1971 M; Rossi Francesco 1976 M; Gobber Paolo 1968 M; De Martin Bianco Valentino 1962 M; Riva Roberto 1976 M; Confortola Pierino 1961 M; Noris Renato 1952 M; Bernar-di Paolo Riccardo 1970 M; Segala Gianni 1964 M; Brunelli Franco 1974 M; Roncari Mauro 1967 M; Fazzini Arnaldo 1981 M; Soppelsa Eugenio 1971 M; Albarello Marco 1960 M; Garagnani Elena 1965 F; Kostner Paola 1939 F; Fochesa-to Stefano 1963 M; Zorzi Cristian 1972 M; Giacomelli Moreno 1978 M; Canepa Francesca 1971 F;

Kostner Ulrich 1946 M; Capitani Bernhard 1962 M; Altissimo Gaia-nigo Carla 1954 F; Penasa Gianni 1961 M; Brugnaro Alfonso 1968 M; Tacchini Mario 1945 M; Redolf Federico 1972 M; Nobili Aldo 1956 M; Carrara Bruno 1977 M; De Zolt Roberto 1970 M; Carbogno Simo-netta 1970 F; Debertolis Ivan 1980 M; Bichugova Eugenia 1958 F; Ga-brieli Luca 1960 M.KAZAKHSTANBuchelnikov Juriy 1938 M; Osipova Marina 1974 F; Chivzhel Alexandr 1935 M; Garanin Ivan 1945 M; Lan-dys Otto 1959 M; Aibasov Nikolay 1948 M; Daragan Anatoli 1935 M; Khripunov Nikolai 1950 M; Kozlo-vskaya Irina 1961 F; Kulyashov Victor 1947 M; Panchenko Ivan 1957 M; Razgildina Lyudmila 1954 F; Royeva Nina 1951 F; Sharov Valery 1944 M; Stepanov Nikolai 1954 M; Imangazhin Sain 1963 M; Pariseeva Svetlana 1972 F; Spe-shilov Vladimir 1948 M; Gizatulina Gulnara 1970 F; Guskov Vladislav 1971 M.LATVIAPuida Andis 1961 M; Kanavins Ai-nis 1968 M.NETHERLANDSRutten Henk 1948 M; Ketelaars Ann 1952 F; Ketelaars Wim 1947

M; den Blanken Wim 1953 M; Wol-thuis Anja 1959 F; Hakker Lotje 1949 F; Lansbergen Leo 1951 M; Verest Jos 1960 M; Witteman Do 1953 F; Witteman Cor 1952 M; de Bruine Olga 1957 F; Heybroek Karoline 1954 F; Eisenloeffel Jan 1942 M.NORWAYBergland Grete 1940 F; Kjempe-rud Aud 1953 F; Espenes Hans 1930 M; Madsen Karin 1938 F; Vikingstad Einar 1951 M; Vidnes Arne 1940 M; Carlsen Eva 1940 F; Naalsund Elin 1946 F; Bjørgum Finn 1940 M; Bjørgum Vidar 1974 M; Bjørklund Lill Hege 1971 F; Bolstad Ragnhild 1964 F; Breivik Terje 1965 M; Hauge Marit 1971 F; Høyvik Berit 1948 F; Johnsen Kjell 1947 M; Jordan Bjørn 1947 M; Jør-gensen Steinar 1956 M; Matberg Sverre Olav 1939 M; Myhre Kjell Øystein 1950 M; Scharff Else Ma-rie 1940 F; Skogstad Hans Boye 1959 M; Thonstad Jarle 1951 M; Vehusheia Oddvar 1948 M; Sæte-rhaug Arne 1938 M; Kvaale Ola 1941 M; Skjetne Arnt Johan 1944 M; Sørsdal Svein Anders 1952 M; Ertzeid Gudvor 1950 F; Lysne Johansen Gerd 1940 F; Nordmo Ellinor Daniloff 1932 F; Sundt Tor-dis Braskerud 1947 F; Løvtangen

Magne 1937 M; Tjørnhom Ingvald 1939 M; Ramsli Marit 1951 F; Svendsen Håkon 1941 M; Vehu-sheia Rørvik Lene 1978 F; Krin-ghaug Richard 1942 M; Johansen Jørn 1952 M; Stølan Jarle 1932 M; Råsberg Kåre 1951 M; Liby Jekke 1962 F; Blakstad Merete 1947 F; Jansen Arild 1946 M.RUSSIAAlyab’Eva Nina 1940 F; Abakumov Victor 1950 M; Afanasyev Sergey 1948 M; Aladina Olga 1970 F; Alekseeva Svetlana 1978 F; An-dronov Vladimir 1953 M; Baeva Nadezhda 1955 F; Bikkulov Kamil 1955 M; Buyankin Gennady 1939 M; Cherepanova Svetlana 1973 F; Chernenkaya Mayya 1950 F; Chernov Vitaly 1979 M; Davydov Aleksandr 1959 M; Dedkova Na-dezda 1961 F; Dubovitskiy Leonid 1939 M; Fadeev Kirill 1966 M; Fur-manova Raisa 1935 F; Golubkov Leonid 1963 M; Golubkova Liudmi-la 1940 F; Gribalev Gennady 1940 M; Grigoreva Tamara 1939 F; Iva-nov Sergey 1960 M; Kamalendi-nov Rushan 1948 M; Karpov Victor 1950 M; Kenareva Liudmila 1940 F; Khardin Vasily 1944 M; Khlystov Oleg 1970 M; Khurtin Nikolay 1951 M; Khvostov Alexei 1950 M; Kirillov Boris 1935 M; Klimashina Liubov

1970 F; Kruglov Nikolay 1969 M; Krutikhin Viktor 1963 M; Kuchkin Alexander 1949 M; Kunitskiy Iosif 1959 M; Larkova Marina 1967 F; Lyanguzov Nikolay 1939 M; Ma-tveev Alexey 1963 M; Matveeva Irina 1963 F; Medvedeva Gulnara 1967 F; Mindrin Alexander 1971 M; Novoseltseva Liudmila 1936 F; Osipenko Olga 1942 F; Pushkarev Aleksandr 1971 M; Rochev Nikolay 1946 M; Salov Valery 1943 M; Sa-mit Irina 1970 F; Sartakov Alexan-der 1942 M; Shalashov Gennadii 1935 M; Sokolov Evgeny 1948 M; Sokolov Vladimir 1941 M; Startsev Vitaly 1951 M; Steklov Oleg 1933 M; Suchkova Rima 1946 F; Teren-tyev Igor 1967 M; Trubetckoi Pavel 1977 M; Trusakov Yury 1940 M; Tyurin Valeriy 1949 M; Vashentsev Yury 1949 M; Veselova Irina 1959 F; Zagorodnikova Svetlana 1970 F; Zakharova Olga 1953 F; Kuz-netsova Tamara 1940 F; Mizonova Elena 1979 F; Moiseeva Viktoria 1977 F; Posnikova Tatiana 1972 F; Shchegoleva Valentina 1965 F; Ustilentseva Valentina 1934 F; Uvarova Liubov 1950 F; Zyryano-va Valentina 1946 F; Abramov Alexander 1963 M; Aleshechkin Oleg 1959 M; Ardashev Aleksandr 1941 M; Belotcerkovskiy Vladlen

1930 M; Chudaev Valeriy 1966 M; Chuprov Victor 1961 M; Churakov Anatoly 1936 M; Evseev Nikolay 1938 M; Khudyakov Alexey 1962 M; Kizilov Nikolai 1935 M; Korzhov Nikolay 1956 M; Koshcheev Ser-gey 1971 M; Krupin Nikolay 1956 M; Kurbanov Viacheslav 1946 M; Kuznetsov Igor 1966 M; Lia-pin Aleksandr 1960 M; Lukyanov Alexey 1950 M; Melnikov Iurii 1939 M; Mishchenkov Nikolai 1949 M; Nurmanshin Sergey 1963 M; Par-fenov Yury 1978 M; Perminov Leo-nid 1946 M; Petrov Valerii 1952 M; Semenov Dmitry 1975 M; Shevelev Igor 1962 M; Smolkin Mikhail 1966 M; Smutin Valery 1970 M; Sokolov Iurii 1938 M; Tychin Ivan 1957 M; Ushakov Gennady 1938 M; Uvarov Vitaly 1955 M; Zagrenchuk Yury 1945 M; Zakharov Alexander 1938 M; Zhnivin Yury 1940 M; Zyryanov Vladimir 1951 M; Antonov Mikhail 1928 M; Golovin Nikolay 1951 M; Kramar Youry 1951 M; Krukovskiy Sergey 1980 M; Polonskii Ser-gei 1970 M; Shestopalov Dmitrii 1975 M; Smirnov Aleksey 1956 M; Esipova Tatiana 1955 F; Iaki-mova Olga 1960 F; Iurkova Olga 1967 F; Kravchenko Elena 1979 F; Kuzmenkova Tatiana 1956 F;

Inverno da sogno. Dream winterALTOPIANO DEI 7 COMUNI Sci e non solo per sport e vacanze Ski and more for sport and holidays

Asiago d’inverno. Un territorio da sco-prire e da vivere, dove puoi decidere non solo cosa fare, ma anche chi vuoi essere: turista o viaggiatore, sportivo, gastronauta, esploratore, amante del relax o delle emozioni forti. O tutte queste cose. Perché l’inverno sull’Al-topiano di Asiago è molto più di una vacanza, è un’esperienza da vivere in tutti i sensi. Per ogni scelta, troverai la tua strada. Fondo, nordica passione. La neve ancora fredda del mattino scricchiola sotto i tuoi piedi, mentre con gli sci in mano raggiungi le piste di sci nor-dico. Ne hai più di 500 chilometri a tua disposizione. Non sai fino a dove potranno portarti, una volta messi gli sci. Decidi tu quan-to lontano spingerti dentro alla natura, che in questi luoghi riserva meraviglie una dopo l’altra. Assapori il piacere di sentirti scivolare sulla neve, la fatica di conquistare una salita e subito dopo il brivido di una di-scesa, con l’aria che ti accarezza, fresca come non l’avevi mai sentita. Tutto attorno, un silenzio che pensavi di aver dimenticato. Prendi la vita in discesa. Ti lasci cul-lare dalla seggiovia. Sei sospeso nel-l’aria, ammirando il paesaggio che di-venta sempre più bello man mano che sali. Nello sci alpino il bello non è solo nella discesa, ma anche nella risalita. Il panorama ti si apre davanti agli occhi sempre più vasto, fino a mostrarti la corona di montagne che fa da sfondo a un mondo innevato costellato di pae-si, boschi, campanili e contrade. Sei in cima. Ti guardi attorno per goderti ancora qualche secondo questo spet-tacolo, prima di lanciarti verso valle. La contemplazione lascia il posto alla velocità, alle virate improvvise e agli emozionanti percorsi che puoi sceglie-re per arrivare in fondo. E quando pen-si di aver provato tutto, ecco una novità che ti arriva dal passato. È il telemark, la prima forma di tecnica sciistica co-nosciuta. Scarpone attaccato solo in punta e ginocchio piegato in curva. Ci provi, e rimani stupito per quanto è di-vertente. Anche questo è sci! Snowboard, neve e adrenalina. Con una tavola ai piedi la neve riserva emo-

zioni del tutto particolari, sia che tu vo-glia sfidare la pendenza di una discesa, sia che tu ami le evoluzioni in volo. Sai già come andrà: sfiderai te stesso, ti divertirai, cadrai, ti alzerai e ricomin-cerai da capo. Perché in certi momenti è l’adreanalina che comanda: è il tuo modo di vivere la neve.Camminando su un mare di neve. Avanzi a passi leggeri e regolari, sen-tendo la neve che cede un po’ sotto i tuoi piedi. Ma che ti sorregge, grazie alle ciaspole. Un metodo antico ma ancora oggi insuperabile per muoversi in territori innevati, lungo le piste già tracciate o avventurandoti dove la neve non è ancora stata violata da nessuno. In questa versione invernale del nordic walking, riscopri ritmi lenti, cammi-nando sotto un limpido sole o alla luce candida della luna piena, concedentoti il tempo di fermarti ogni volta che vuoi per guardarti attorno, respirare a pieni polmoni e ascoltare i rumori della natura. Gli unici, oltre a quelli dei tuoi passi sulla neve. Pattini per volare sul ghiaccio. Ap-pena le lame toccano il ghiaccio, stai già scivolando lungo la pista bianca e

liscia. Un attimo dopo sei preda del-l’euforia perché ogni tuo passo è come un colpo d’ali. Ci prendi gusto, azzardi perfino qualche passo a tempo di mu-sica: non serve essere dei campioni per godersi il divertimento di due pattini che sfrecciano sul ghiaccio. E il bello è che in uno stadio coperto come quello di Asiago puoi farlo tutto l’anno e con qualunque tempo!

Al rifugio nel cuore della montagna. Le luci alle finestre ti dicono che sei arrivato nel posto giusto. Al termine di una sciata, di una camminata sulla neve o di una esaltante escursione in motoslitta. Lasci fuori dalla porta il freddo, per trovare tutto il calore che ti aspetti dall’ospitalità sincera della gen-te di montagna. I profumi dalla cucina ti fanno pregustare il piacere di cibi ti-

pici e genuini. Ti versi un bicchiere di vino e ascolti il crepitio della legna che arde nel caminetto. E tutto è perfetto. Benessere per il corpo e la mente. Giorno dopo giorno ti senti sempre più in forma e rilassato, il tuo corpo e la tua mente stanno percorrendo insieme la strada del benessere. Merito dello sport all’aria aperta, dell’aerobica sulla neve e di tante altre attività che ogni giorno

hai l’opportunità di fare. Ma anche del tempo che ti sei concesso in piscina, in sauna, nei centri wellness. Spazio ai bambini,. La neve non è fatta solo per lo sport, ma anche per il divertimento. Questo i bambini lo sanno bene, e lo capisci quano li por-ti in una località in cui ci sono spazi e attrezzature pensate appositamente per loro, come lo snow bob per esempio.

MAPPEMAPS

by SirioBlueVision

Per gen-tile con-cessione Consorzio Turistico Asiago 7 Comuni

1/ASIAGO NORD

1/ASIAGO SUD

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Page 15: Il Grande Sport n. 173 del 10.02.2013

il grande Sport 10 febbraio 2013 - 15SPECIAL EDITION / MWC 2013

GLI ATLETI THE ATHLETES

Sheveleva Lidia 1942 F; Siryakova Evgeniya 1947 F; Smakotina Nina 1960 F; Tinyakova Irina 1972 F; Udalova Liudmila 1968 F; Usache-va Ekaterina 1970 F; Voronina Gu-liuzium 1956 F; Bystrievskiy Alexey 1937 M; Eremenko Dmitry 1980 M; Gerashchenko Viktor 1952 M; Glushkov Igor 1968 M; Kazako-vtcev Gennadii 1937 M; Kniazev Aleksandr 1962 M; Kochergin Vasily 1937 M; Komyagin Alexan-der 1962 M; Kozlov Yury 1970 M; Kuzmenkov Nikolay 1948 M; Kuz-netsov Petr 1949 M; Lafin Valentin 1947 M; Levin Vitaly 1973 M; Lo-bachev Nikolay 1957 M; Lyubchich Sergey 1970 M; Martynov Sergei 1976 M; Mazurin Andrey 1974 M; Mukhin Viktor 1936 M; Nikolaev Mikhail 1942 M; Novikov Nikolay 1947 M; Perevoshchikov Vasily 1957 M; Pikalov Oleg 1969 M; Plekhanov Anatoly 1963 M; Purgin Nikolay 1951 M; Rusakov Grigory 1956 M; Saifulgalimov Radik 1958 M; Savyk Iaroslav 1951 M; Se-menov Anatoly 1947 M; Smirnov Vladimir 1972 M; Smirnov Vladimir 1932 M; Sochnev Aleksandr 1973 M; Ulatov Boris 1937 M; Vese-lovskiy Nikolay 1952 M; Voronin

Vladimir 1960 M; Zhemchuzhkin Victor 1952 M; Zhuravlev Nikolay 1966 M; Zimin Nikolai 1980 M.SLOVENIAIstenic Gregor 1969 M; Slabe Ja-nez 1969 M.SPAINAuladell Anton 1957 M; Berlanga Juan 1945 M; Karetnickov Nicko-lay 1954 M; Duran Faustino 1934 M; Marco Manuel 1939 M; Forca-da Cot Jaume 1967 M; Buzunariz Pilar 1941 F.SWITZERLANDHug Werner 1945 M; Bohren Armin 1934 M; Waser Beat 1960 M; Wul-lschleger Catherine 1956 F; Hofer Ueli 1946 M; Gander Werner 1949 M; Birrer Gerold 1957 M; Boillat André 1950 M; Bürgler Alfred 1929 M; Dubois Marcel 1959 M; Engel Yann 1960 M; Girard Jean-Pier-re 1954 M; May Roland 1961 M; Schwab Hansueli 1951 M; Steiner Walter 1951 M; Surdez Gilles 1976 M; Brunner Lorenz 1965 M; Bäck-Egli Silvia 1969 F; Christen Werner 1937 M; Furrer Martin 1962 M; Guggisberg Hans 1958 M; Gerber Ulrich 1952 M; Graber Paul 1944 M; Kiser Alois 1942 M; Rauch Mi-chel 1943 M; Rüegsegger Jürg 1978 M; Stadelmann Werner 1959 M; Schlatter Ueli 1952 M; von

Allmen Kurt 1942 M; Wunderlin-Messmer Ruth 1951 F; Wolf Heinz 1949 M; Moos Blaise 1962 M; Don-zallaz Nicole 1981 F.SLOVAKIAStaron Vladimir 1951 M; Bartalska Daniela 1969 F; Staronova Anna 1948 F; Bartko Daniel 1956 M; Bartko Vladimir 1945 M; Chromy Milan 1960 M; Matejka Miroslav 1949 M; Siarnik Pavol 1959 M; Valent Bohuslav 1949 M; Babnic Pavol 1960 M; Demeter Richard 1965 M; Gabcik Lubos 1954 M; Gregussova Eva 1958 F; Kollar Lubomir 1964 M; Klimkova Vie-ra 1957 F; Blasko Milan 1961 M; Gallo Jan 1962 M; Racko Miroslav 1961 M; Huska Miloslav 1957 M; Siarnik Michal 1957 M; Mihal Ma-rian 1951 M.SWEDENAlfven Yngve 1950 M; Fjellborg Sven-Erik 1950 M; Degerheim Lars 1948 M; Furunäs Helmer 1934 M; Johansson Allan 1944 M; Larsson Bertil 1925 M; Lindgren Eivor 1942 F; Edlund Inger 1938 F; Eriksson Ingegerd 1943 F; Eriksson Gunhild 1943 F; Klingsmo Margareta 1947 F; Sjöberg Asta 1938 F; Pospeshi-na Lubov 1953 F; Forsberg Artur 1943 M; Jonsson Jan-Olov 1945 M; Keinonen Seppo 1947 M; Rune

Stig 1946 M; Slotte Mikael 1953 M; Svensson Mikael 1964 M; Åberg Anna 1969 F; Berggren Annika 1970 F; Evaldsson Anna 1961 F; Englund Lars 1943 M; Johansson Thomas 1968 M; Larsson Ernst 1937 M; Hedman Leif 1950 M; Jo-nell Lars 1938 M; Thunvall Peter 1976 M; Hasselkvist Leif 1945 M; Saksman Erkki 1942 M; Rollborn Erik 1950 M; Edlund Åke 1937 M; Kullman Ingvar 1943 M; Eriksson Kjell 1947 M.UKRAINEKrupskyy Vasyl 1940 M; Bilous Tet-yana 1966 F; Nikolayenko Ganna 1946 F; Ragozina Tetiana 1964 F; Zalisko Oksana 1956 F; Iermilko Volodymyr 1952 M; Kolodiazhnyi Vasyl 1956 M; Masliy Anatoliy 1956 M; Nesterenko Iurii 1936 M; Perebyinis Vasyl 1957 M; Proko-pov Vasyl 1936 M; Samoylenko Hennadiy 1967 M; Shchepa Stani-slav 1981 M; Bunin Yevgen 1935 M; Kovalov Anatoliy 1965 M.USAOtteson Joney 1960 F; Sarnquist Frank 1942 M; Nelson Tom 1979 M; Murray Jean 1938 F; O’Connor Patrick 1942 M; Maier J Peter 1940 M; Taylor Patricia 1939 F; Caldwell Mary 1938 F; Ford David 1950 M; Hanley Owen 1943 M; Howe

Sally 1944 F; Baic Milan 1959 M; Hee Edgar 1946 M; Eisner Bruce 1954 M; Hill Sandy 1951 F; Ja-mieson Bruce 1952 M; Johnson Ralph 1948 M; Icks Abett 1940 F; Dengler Joe 1965 M; Thomas Beth 1967 F; Hosmer David 1944 M; Hosmer Trina 1945 F; Garrett Hi-lary 1957 F; Tiernan Carolyn 1951 F; Downing John 1966 M; Sevanto Sanna 1974 F; Jobe Glenn 1951 M; Simpson Karen 1951 F; Sim-pson Patrick 1951 M; Puchner Chris 1953 M; Meyer Katie 1956 F; Meyer John 1956 M; Camp Donald 1952 M; Heerdt Meg 1950 F; Martin Charles 1927 M; Martin Sara 1930 F; Kaald Paul 1933 M; Culbertson Bruce 1951 M; Karig Dan 1937 M; Gray Bob 1939 M; Spackman Brenda 1957 F; Dixon Sherry 1947 F; Dixon Richard 1946 M; Murdoch Kent 1961 M; Allison Kelly 1961 F; Lucke Robert 1956 M; Sanford Matthew 1973 M; Vicary Bret 1954 M; Baker Bob 1958 M; Schultz Na-than 1971 M; Davis Alec 1940 M; Young Ted 1940 M; Clark Norman 1929 M; Jensen Trond 1960 M; Scheve Inge 1974 F; Bauder Do-nald 1952 M; Kimball Gloria 1956 F; Bladel Randal 1956 M; Engen Jon 1957 M; Edic David 1957 M; Banks Murray 1947 M; Brodhead

John 1943 M; Campoli Gina 1955 F; Hendel Peter 1948 M; Rogers Maureen 1949 F; Rogers Edward 1948 M; Aunan Tommy 1959 M; Solberg Erik 1981 M; Hals Finn 1924 M; Hubbard Rick 1941 M; Mallory Irwin 1944 M; Van Mullem Pat 1952 M; Mallory Leigh 1951 M; Di Silvestri Gary 1967 M; Cruz Bra-dley 1954 M; French Charley 1926 M; Hall George 1935 M; Klein Rick 1948 M; Gridley Michael 1956 M; Dillard Joseph 1955 M; Hamilton Henry 1941 M; Clemow Chris 1965 M; Lockspeiser Lester 1944 M; Platte Bob 1959 M; Mayfield Peter 1962 M; Nolan Dan 1951 M; Pave-lic Tina 1958 F; Martin Kelly 1961 F; Fong Stella 1957 F; Stevens Ca-rol 1945 F; Holman Carol 1940 F; Antolak Kathi 1952 F; Toohey Jan 1944 F; Lewis Barbara 1936 F; Davis Joanne 1936 F; Banks Jane 1949 F; French Marie 1980 F; Rit-zau Kirsten 1967 F; Brassill Sally 1963 F; McLaughlin Carol 1946 F; Di Silvestri Angelica 1965 F; Lowrie Mary Lou 1951 F; Scales Ann 1947 F; Lockspeiser Nancy 1941 F; Arias Josie 1948 F; Jerry Danielle 1950 F; Ryba Mary Lee 1952 F; Cooper Jean 1927 F; Perry Paula 1954 F; Chaldu Lynn 1959 F; Powell Amy 1968 F.

This is Asiago in winter, a land to discover and experience. Here you can choose what you do, and also who you want to be: a hiker or a tra-veller, a sports person or a gastronaut or even an explorer. Are you looking for a place to relax or where you can express strong emotions? Asiago is the place for you! Visiting the Asiago Plateau in this season is an experience to be lived in every way. You will always find your way! Cross-country skiing, a northern passion. The snow still fresh in the early morning crunches beneath your feet, while with your skis in your hands, you get to one of the cross-country skiing trails. You can choose the trail you like best, among more than 500 kilometres of trails availa-ble. Once you put on your skis, you do not know where they will take you. It is up to you to deci-de where to enter the woods and how far to go, discovering the endless wonders that nature can offer you in the Asiago Plateau. You can enjoy the pleasure of gliding on the snow, the effort of conquering a slope and just after that, the thrill of running down along it, with the air that caresses you, as fresh as you never felt it before. And all around you is a deep silence you thought you had forgotten. Life can be easy like skiing downhill. You are hanging in the air and you admire the landsca-

pe, while the chair lift rocks you. In alpine skiing, going downhill is surely thrilling, but even the ski lifting can be exciting as well. A breath-taking view opens in front of your eyes: the landscape becomes wider, until you see the crown of mountains that stan-ds as a background of a world covered in snow and filled with small towns and woods. You are on the top of the mountain. You enjoy for a few seconds more this magnifi-cent view, before rushing on you skis downhill. Contemplation is now replaced by speed, sudden turns and many exciting trails that you can choo-se to get downhill. And just when you think you have experienced everything, you find something completely new coming directly from the past. It is the telemark, the very first skiing technique ever invented, only the tip of the boot is attached to the ski. The detachment of the heel allows the skier

to kneel as he turns, thus creating a deep smooth turn. Try it, you will be amazed how funny it is! Snowboarding, snow and adrenaline. Snowboarding can give you emotions that are absolutely unique, no matter if you want to challenge a slope RUSHING downhill or if you love the aerial manoeuvres and tricks. And you already know how it will end: you will challenge yourself, you will enjoy yourself, you will fall, you will get up and start everything again from the beginning. Because in certain occasions, it is the adrenaline that dictates the rules. And because

this is your personal way to experience the snow. Walking on a sea of snow.You move forward on the snow with light and regular steps. At first you feel the snow that gives way a bit under your feet, but with your snowshoes on, you cannot sink. The old method of snowshoes walking is still today an unequalled way for moving through snowy ground, along marked out trails or in unexplored areas. This winter version of the Nordic walking, you can discover again the pleasure of a slow rhythmic life, walking under the sunlight or the pale light of the moon. You can even stop to look

the landscape around you, to take a deep breath and to listen to sounds of nature: the only things you will hear apart from those of yours steps on the snow. Put your iceskates on, and fly over the ice. The blades of your skates touch the ice, you start im-mediately to glide along the ice rink. Only a few seconds and you are completely euphoric: for each step that you take it is like if you were flying. You even venture to do some steps following the rhythm of the music: you do not have to be a champion to enjoy the fun of two skates that spin on the ice. The ice-rink like of Asiago is open all year round, no matter what the weather brings! A refuge in the heart of the mountain. The lights behind the windows tell you that you have arri-ved in the right place. After a day spent skiing, or walking on the snow, or on an exciting excur-sion on a snowmobile, this is exactly the place you were looking for. You leave outside the cold, entering the refuge and finding inside the warm welcome and the generous hospitality that cha-racterizes the people from the mountains. The nice smells coming from the kitchen make you foretaste the pleasure of traditional and genuine recipes. You pour yourself a glass of wine and sit, listening to the crackling of the wood in the fire. And you realise that everything is perfect. Well-being for your mind and your body. Day by day, you will feel more and more fit and relaxed: your mind and your body are walking together along the path of well-being. Here you find a good balance every day, by practising sports in the open air, aerobics on the snow and many other activi-ties. Not to mention all the relaxing moments you can have in swimming pools and saunas; and the massages and all the other exceptional treatments you can get in wellness centres: a pleasure that each time you would like to prolong over and over and never stop it. Children, it’s snow play time! On the snow you can practice many sports, but you are also just enjoying the time, since snow equals... fun! And children know it very well, as you may understand whenever you take them to any area with open spaces and facilities specifically designed for them, where for example they can play with their snow bobs. And, when you see how much they enjoy their time on the snow, you really think it would be nice to be a child again!

We work in the respect of the people and environment all around them

Lavoriamo nel rispetto delle persone e dell’ambiente che le circonda

IMPIANTI TECNOLOGICITECHNOLOGICAL SYSTEMS

AUTOCLAVESPRESSURE EQUIPMENTS

MELETTE CAMPOMULO MARCESINA

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