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Department of Emergency and Organ TransplantationUrology Andrology and Kidney Transplantation UnitUrology, Andrology and Kidney Transplantation Unit
University of Bari – Italy
IL CARCINOMA DI PROSTATA
Michele Battaglia
CASO CLINICO
Uomo di 66 anni, in follow-up nefrologico per insufficienza renale Uomo di 66 anni, in follow up nefrologico per insufficienza renale I grado (sCr 1,16 eGFR 65 ml/min) e con diagnosi ecografica di displasia fibrocistica renale bilaterale
Motivo della visita urologica ( marzo 2015)LUTS d l i i t i l ( ll hi i i t i • LUTS del riempimento vescicale (pollachiuria e nicturia x 2)
03/2015
ANAMNESI PATOLOGICA REMOTAMEDICA:I t i t i i t i f l iIpertensione arteriosa in terapia farmacologica
PsoriasiPsoriasi
CHIRURGICA:CHIRURGICA:Appendicectomia in giovanissima età
Ernioplastica inguinale sinistra nel 2004
03/2015
ANAMNESI FAMILIAREANAMNESI FAMILIAREFamiliarità per neoplasie:• padre → carcinoma colon
ANAMNESI FISIOLOGICA• Abitudine tabagica (circa 15 sigarette al giorno)
ANAMNESI patologica prossimag• Da circa 2 aa. LUTS del riempimento senza urgenza• Nicturia x 2• …….…….
03/2015
ANAMNESI FAMILIAREANAMNESI FAMILIAREFamiliarità per neoplasie:• padre → carcinoma colon
ANAMNESI FISIOLOGICA• Abitudine tabagica (circa 15 sigarette al giorno)
ANAMNESI patologica prossimap g p• Da circa 2 aa. LUTS del riempimento senza urgenza• Nicturia x 2• ……. (a domanda) riferisce DE responsiva ai 5PDEi……. (a domanda) riferisce DE responsiva ai 5PDEi
LUTS: EPIDEMIOLOGIALUTS: EPIDEMIOLOGIA89.6%
Uomini >50 anni
58.8%Sintomi lievi
24.6%Si t i d ti
6.2%Sintomi severiSintomi lievi Sintomi moderati Sintomi severi
19% Richiesta di aiuto19% Richiesta di aiuto11% Trattati
The Multinational Survey of the Aging Male (MSAM-7)Rosen et al. Eur Urol 2003;44(6):637-49
LUTS: EPIDEMIOLOGIALUTS: EPIDEMIOLOGIA
> 65 anni: 51%
41-65 anni: 49%
51%
18-40 anni: 3 - 5%
Herschorn, BJU Int. 2007
DE: EPIDEMIOLOGIAO OG
Uomini con età 40 70 anni (n=1290)Uomini con età 40-70 anni (n=1290)
DE lieve: 17%DE moderata: 25%DE completa: 10%
Massachusetts Male Aging Study (US)Feldman HA et al. J Urol 1994;151:54-61
DE: EPIDEMIOLOGIAO OG
OOOdds Ratio Odds Ratio (95% CI)*(95% CI)*ED (%)ED (%)EtàEtà (aa)(aa)
-223030--3939
3.7 (2.43.7 (2.4--5.9)5.9)10104040--4949
5 2 (3 45 2 (3 4--7 1)7 1)16165050--5959 5.2 (3.45.2 (3.4--7.1)7.1)16165050--5959
11.0 (7.311.0 (7.3--16.8)16.8)34346060--6969
22.4 (14.422.4 (14.4--35.0)35.0)53537070--8080
**ConfrontoConfronto con con etàetà 3030--3939
Braun M et al. Int J Impot Res. 2000;12:305-311
LUTS E DE
Fattore di rischio LUTS Disfunzioneerettile
EtàEtà + +
Diabete, sindromemetabolica, obesità, stile di vita sedentario + +
ArteriosclerosiIpertensione + +p
Condizione infiammatoria + ++ +
C di id li t i f tt i di i hiAndersson KE et al. Neurourol Urodyn (2011); 30(3):292301
Condividono gli stessi fattori di rischio
LUTS E DE
DE ( = 862)
Non DE( = 3627)(n = 862) (n = 3627)
Diabete mellito 20.2% 3.2%Ipertensione 32.0% 13.6%Chirurgia 18 8% 2 4%Chirurgia pelvica 18.8% 2.4%
LUTS 72 2% 37 7%LUTS 72.2% 37.7%Fumatore 29.6% 34.6%Uso regolare di alcol 37.5% 42.4%
LUTS più frequenti negli uomini con DELUTS più frequenti negli uomini con DE
Braun et al. Eur Urol 2003;44(5):588-94
LUTS E DE
Incidenza DE (%)
8090100
Effettodell’età
Effetto dellagravità dei LUTS
506070
20304050
Rosen R et al. Eur Urol 2003; 44(6):637-4901020
Zero Lieve Moderato Severo Zero Lieve Moderato Severo Zero Lieve Moderato Severo; ( )Zero Lieve Moderato Severo Zero Lieve Moderato Severo Zero Lieve Moderato Severo
Rigidità ridotta Nessuna erezione50-59 anni 60-69 anni 70-79 anni
IPSS
DE strettamente associata all'età e alla gravità dei LUTSdei LUTS
Rosen et al. Eur Urol 2003;44(6):637-49
LUTS e DE
ATTIVITA’ SESSUALE
RIGIDITA’
LUTSRIGIDITA
VOLUME EIACULATO
SODDISFAZIONE SESSUALE
Rosen et al. Eur.Urol. 44(2003) 637-649
COMPLESSIVA
~ 13 anni DI PSA!!!!!PSA!!!!!…
Il Paziente si sottoponeva a «screening spontaneo» per carcinoma della P t t d i d l PSA i i l il d l Prostata con dosaggi del PSA sierico annuale, con il consenso del medico MMG da 13 aa.
E’ CORRETTO?E’ CORRETTO?
• SìSì
• NoNo
• Non lo so, può andare (meglio che niente), p ( g )
• Lo screening «spontaneo» in questo caso non era necessariog p q
UN PASSO INDIETRO
TREND PSA
Settembre 2002 0,85 ng/ml Maggio 2009 0,95 ng/mlSettembre 2002 0,85 ng/ml
Aprile 2003 0,57 ng/ml
Maggio 2009 0,95 ng/ml
Maggio 2010 1,44 ng/ml
Ottobre 2003 0,91 ng/ml
Giugno 2004 0,68 ng/ml
Dicembre 2010 1,68 ng/ml
Ottobre 2011 1,41 ng/ml
Luglio 2005 0,96 ng/ml
Settembre 2005 1,04 ng/ml
Gennaio 2012 1,32 ng/ml
Febbraio 2013 2,22 ng/ml, g
Luglio 2006 0,93 ng/ml
F bb i 2007 0 88 / l
, g
Novembre 2013 1,59 ng/ml
N b 2014 1 13 / lFebbraio 2007 0,88 ng/ml
Maggio 2008 0,84 ng/ml
Novembre 2014 1,13 ng/ml
Febbraio 2015 1,24 ng/ml
COSA MANCA IN QUESTA STORIA?COSA MANCA IN QUESTA STORIA?
Il paziente non era stato mai sottoposto adl i di i l (DRE)«esplorazione digito‐rettale (DRE)»
03/2015
Quando l’Urologo lo visita
(PSA: 1,24 ng/ml)(PSA: 1,24 ng/ml)
Alla DRE: prostata aumentata di volume (~ 45 cc) con consistenza prostata aumentata di volume (~ 45 cc), con consistenza duro-lignea a carico del lobo destro/apice
COSA AVRESTE CONSIGLIATO?
1 RIPETERE IL PSA1.RIPETERE IL PSA2.ESEGUIRE UN PERIODO DI ANTIBIOTICOTERPIA E POI RIPETERE IL PSA3.BIOPSIA
03/2015
Al paziente viene proposta agobiopsia prostatica p p p g p ptransrettale ( TRUS) ecoguidata
(PSA - )(PSA )(DRE + )
04/2015
DIAGNOSI ISTOLOGICA:DIAGNOSI ISTOLOGICA:
Adenocarcinoma acinare moderatamente differenziato della prostata (Gleason 6°: 3+3) (Gleason 6°: 3+3).
La neoplasia interessa il 25% del frustolo “apice (lobo destro)”.
COSA FARE?
U di 66 ‐Uomo di 66 aa.‐Paucisintomatico: LUTS del riempimento e nicturia x2‐Lieve DE con ridotta rigidità responsiva a 5PDEi‐Ipertensione arteriosa bene controllata con t.m.p‐IRC di lieve entità‐PSA 1 24 ng/ml PSA 1,24 ng/ml
STADIAZIONE CLINICA
COSA FARESTE?
‐Scintigrafia ossea total bodydd l i‐TAC torace addome e pelvi
‐PET –TC con colina‐RMN con bobina endorettale 3 tesla‐TuttiTutti‐Altro
Scintigrafia ossea negativa
TAC torace addome e pelvi negativaTAC torace addome e pelvi negativa(conferma della displasia fibrocistica renale bilaterale)
STADIO CLINICO DEFINITIVO
cT2aN0M0
OPZIONI TERAPEUTICHEOPZIONI TERAPEUTICHE
‐Sorveglianza attivag‐Prostatectomia radicale‐Radioterapia esterna 3D con acceleratore lineareRadioterapia esterna 3D con acceleratore lineare
Istologia: +Fit per trattamento curativo +Stadio clinico: cT2aGleason score: 6=3+31 core+ 25% di 1 frustoloPSA density 0,027Pz consenziente +Vol prostata 45 grVol prostata 45 grn.Prelievi 10
Criteri di esclusione nessunoCriteri di esclusione nessuno
Il paziente ha scelto la sorveglianza attiva.Al momento, i vetrini sono stati sottomessi per second opinion
al patologo di riferimento.f il lSe confermato il Gleason 6 = 3+3,
il paziente entrerà nel protocollo PRIAS
SCREENINGPopulation or mass screening is defined as the systematicexamination of asymptomatic men (at risk) and is usuallyexamination of asymptomatic men (at risk) and is usuallyinitiated by health authorities.
In contrast early detection or opportunistic screeningIn contrast, early detection or opportunistic screeningconsists of individual case findings, which are initiated by theperson being screened (patient) and/or his physician.
The co-primary endpoints of both types of screening are:• reduction in mortality due to PCay• at least, a maintained QoL as expressed by quality-of-life-adjusted gain in life years (QUALYs).
EAU GUIDELINES 2015
To screen or not to screen…
Controversial Controversial • Does PSA-based screening lead to decrease in
risk of death from prostate cancer?p• Advantages
• May prolong survival and save lives• Save men from long painful death with little
effective treatments available (costs?)• DisadvantagesDisadvantages
• Overdiagnosis which leads to Overtreatment• Potential decrease in QOL from treatment (costs?)
Campbell-Walsh UROLOGY, 9th editionComprehensive Textbook of Genitourinary Oncology, 3rd edition
Currently, screening for PCa is one of the most controversial topicsin the urological literature
Screening was associated with an increased diagnosis of PCa (RR:1.3; 95% CI: 1.02-1.65).
Screening was associated with more localised disease (RR: 1.79;95% CI: 1.19-2.70) and less advanced PCa (T3-4, N1, M1) (RR: 0.80;95% CI: 0 73 0 87)95% CI: 0.73-0.87).
From the results of five RCTs, representing more than 341,000randomised men no PCa-specific survival benefit was observed (RR:randomised men, no PCa-specific survival benefit was observed (RR:1.00; 95% CI: 0.86-1.17). This was the main objective of all the largetrials
From the results of four available RCTs, no overall survival followedby (OS) benefit was observed (RR: 1.00; 95% CI:0.96-1.03). Moreover,screening was associated with minor quality of life
EAU GUIDELINES 2015
g q y
I risultati di tutti questi studi confermano che l’anticipazioneq pdiagnostica ottenibile mediante l'utilizzo del PSA in soggettiasintomatici è elevata (oltre 10 anni), benché, di fatto, buonaparte dei casi diagnosticati non sia destinata a manifestarsiparte dei casi diagnosticati non sia destinata a manifestarsiclinicamente nell’arco della vita, a causa dell’aspettativa divita limitata dei soggetti candidati allo screening [23-26].Una simile sovradiagnosi che va dal 50% (un carcinomaUna simile sovradiagnosi, che va dal 50% (un carcinoma“latente” ogni due carcinomi potenzialmente letali) al 300%(tre carcinoma “latenti” per ogni carcinoma potenzialmentel t l ) d d ll’ i ità d ll i iletale) a seconda dell’aggressività dello screening, vieneseguita pressoché abitualmente da un sovratrattamento,essendo a tutt’oggi impossibile distinguere la natura“latente” o potenzialmente letale di un carcinoma prostaticoal momento della diagnosi.
LINEE GUIDA AIOM 2014
Il carcinoma della prostata
Storia naturale imprevedibile: può essere silente per tutta la vita o
Il carcinoma della prostata
rapidamente metastatico con una aspettativa di vita di 24‐36 mesi dallacomparsa delle metastasi
Spesso, asintomatico fino alla comparsa delle metastasi
La necessità di una diagnosi precoce già evidenziata da un secolo: nel1905, Hugh H. Young introdusse l’ esplorazione digito‐rettale (DRE) peridentificare precocemente un cancro prostaticoidentificare precocemente un cancro prostatico
Young HH.Bull Johns Hopkins Hosp. 1905;16:314
Per i successivi 75 anni è stato l’unico metodo di screening anche seimperfetto
In uno studio su 2005 uomini controllati con la DRE, quando sidiagnosticava un cancro prostatico, in 2/3 la malattia era avanzata
Thompson IM, J Urol. 1984;132:690
Il cancro della prostata è una malattia degli anzianiIl cancro della prostata è una malattia degli anziani
Nel periodo 2001‐2005:
l’età media di diagnosi: 68 annil’età media di morte: 80 annil’età media di morte: 80 anni
CANCRO DELLA PROSTATACANCRO DELLA PROSTATA
Most common non-skin cancer in menmenSecond leading cause of cancer gdeath in U.S. menAbo t 25% of prostate cancers are About 25% of prostate cancers are thought to be clinically significant
Campbell-Walsh UROLOGY, 9th editionComprehensive Textbook of Genitourinary Oncology, 3rd edition
NUOVI CASI E STIME DI NUOVI CASI E STIME DI SOPRAVVIVENZA
Jemal et al. Cancer statistics, 2014. CA cancer J clin, 2014 Mar-Apr;61(2):133-4.
Trends in Incidence Rates for Selected Cancers by Sex United States 1975 to 2010Sex, United States, 1975 to 2010
Jemal et al. Cancer statistics, 2014. CA cancer J clin, 2014 Mar-Apr;61(2):133-4.
Trends in Death Rates Overall and for Selected Sites by Sex United States 1930 to 2010Sites by Sex, United States, 1930 to 2010
Jemal et al. Cancer statistics, 2014. CA cancer J clin, 2014 Mar-Apr;61(2):133-4
PCa SCREENINGCa SC G
Esistenza di un trattamento di provata
efficacia per la malattia oggetto di screening oggetto di screening
TRATTAMENTI PER PCaLOCALIZZATI
Active SurveillanceChirurgiaChirurgiaRadioterapiapCryoablazione
Campbell-Walsh UROLOGY, 9th editionComprehensive Textbook of Genitourinary Oncology, 3rd edition
Active SurveillanceActive Surveillance
Non ancora universalmente riconosciutariconosciutaCriteri di selezione ristretti
Low risk: cT1-2a, PSA<10, life expectancy <10yrs, Gleason 6 or expectancy 10yrs, Gleason 6 or lessV l i k T1 2 PSA<10 lif Very low risk: cT1-2a, PSA<10, life expectancy up to 20yrs, Gleason 6 or less, <3 cores +, <50% of each core involved
Campbell-Walsh UROLOGY, 9th editionComprehensive Textbook of Genitourinary Oncology, 3rd edition
ScreeningScreening
Guideline Age to start CaP Suggested Guideline Age to start CaP screening
Suggested Screening Tests
AUA 2015 40 PSA and DRE
NCCN 2015 40 PSA and DRE
4 SEAU 45 PSA and DRE
ACS 2015 40-50 (depends on PSA with or risk) without DRE
American Urological Association 2015National Comprehensive Cancer Network 2015,
European Association of Urology 2015 American Cancer Society 2015
1987
[ ] We conclude that PSA is more […] We conclude that PSA is more sensitive than PAP in the detection of
prostatic cancer However since both prostatic cancer … However, since both PSA and PAP may be elevated in benign prostatic hyperplasia neither marker is prostatic hyperplasia, neither marker is
specific […]
Ta Stamey et AL, N Engl J Med. 1987 Oct 8;317(15):909-16
Patients Stress Amplifier
FATTORI CHE INFLUENZANO LA CONCENTRAZIONE EMATICA DEL PSA
Condizioni: IPB prostatiti tumore della prostata traumi Condizioni: IPB, prostatiti, tumore della prostata, traumi uretrali e prostatici, Epatite A , insufficienza renale e
cardiaca
Manipolazioni: DRE, massaggio prostatico, biopsia prostatica eiaculazione manovre chirurgiche prostatica, eiaculazione, manovre chirurgiche
(Cistoscopia, TUR, TRUS
K.L. Greene et Al J Urol 2013 Jan;189(1 Suppl):S2-S11
[…] The risk of prostate cancer can be estimated in individual men
primarily using prostate specific antigen, but also using prostate
volume, previous biopsy status, family history and ethnicity […]
Monique J. Roobol et Al. – J Urol 2009 – 2009 Nov;182(5):2112-20
[…] Biopsy- detected prostate cancer, including high-grade cancers, is not
rare among men with PSA levels of 4.0 ng per milliliter or less – levels
generally thought to be in the normal range[…]
Ian M. Thompson et Al – The N Engl J Med 2004 ; 350:2239-2246
ESISTE DAVVERO UN CUT OFF DEL PSA?ESISTE DAVVERO UN CUT-OFF DEL PSA?
Monique J. Roobol et Al. – J Urol 2009 – 2009 Nov;182(5):2112-20
Sensibilità del PSA = 21%
Specificità del PSA = 60-70% (cut-off 4 ng/ml)
Per implementare la sensibilità:Cut-off più bassoAge-adjusted PSAPSAD transition zone (PSA-TZ)PSA velocity e PSA doubling timePSA velocity e PSA doubling timeFree PSA/Total PSA (ratio)
K.L. Greene et Al J Urol 2013 Jan;189(1 Suppl):S2-S11
PSA VELOCITY
[…]Subjects with [ ] jlocal/regional and
advanced/metastatic cancer had similar PSA doubling times of 2.4 +/- 0.6 yr and
1.8 +/- 0.2 yr, respectively. […]
Carter et Al Cancer Res. 1992 Jun Estimation of prostatic growth using serial prostate-specific antigen measurements in men with and without prostate disease 15;52(12):3323-8.
Age- adjusted PSAV:
0,25 ng/ml/year (40-59 anni)0,5 ng/ml/year (60-69 anni), g y ( )
0,75 ng/ml/year (oltre 70 anni)
*Corretta valutazione della PSA velocity:almeno 3 dosaggi del PSA in 18 mesigg
Monique J. Roobol et Al. – J Urol 2009 – 2009 Nov;182(5):2112-20
PSA DOUBLING TIMES OU G
Calcolato considerando la regressione lineare del logaritmo del rapporto PSA-
Tempo
Predittore significativo di progressione li i di l tticlinica di malattia
I di di ti t i d lt Incapace di distinguere tumori ad alto e basso rischio
R Loeb et Al. Eur Urol. 2008 Nov, - PSA dubling time Versus PSA velocityto predict high-risk prostate cancer: data from the Baltimore Longitudinal Study of Aging ;54(5):1073-80
ScreeningScreening
Due grand trials recentemente di ti l t l’i tt disegnati per valutare l’impatto dello screening sulla sopravvivenza:g p
PLCO i t i l (U S A ) • PLCO screening trial (U.S.A.) • ERSPC screening trial (European)g ( p )
Andriole GL et al. Mortality results from a randomized prostate cancer screening trial. N Engl J Med, 360 (13): 1310, 2009
Schroder FH et al. Screening and prostate cancer mortality in a randomized european study. N Engl J Med, 360 (13): 1320, 2009
PLCO (US trial)PLCO (US trial)
P t t l l t l i Prostate, lung, colorectal, ovarian Cancer screening trial (U.S.)• 76,693 men randomized • Ages 55-74 included • Ages 55-74 included • After 7 years same risk of death• Significant flaws in study makes
conclusions questionable
Found no survival benefit for PSA Found no survival benefit for PSA based screening
Andriole GL et al. Mortality results from a randomized prostate cancer screening trial. N Engl J Med, 360 (13): 1310, 2009
Andriole GL et al. Mortality results from a randomized prostate cancer screening trial. N Engl J Med, 360 (13): 1310, 2009
PLCO: risultatiPLCO: risultati
Andriole GL et al. Mortality results from a randomized prostate cancer screening trial. N Engl J Med, 360 (13): 1310, 2009
PLCO: risultatiPLCO: risultati
Andriole GL et al. Mortality results from a randomized prostate cancer screening trial. N Engl J Med, 360 (13): 1310, 2009
PLCO trial flawsPLCO trial flaws
• Significant rates of screening in “control” arm control arm • 52% contamination (men were screened
prior to study)prior to study)• Relatively low rate of biopsy in men
who had “abnormal” screening results in screen arm • Less than 50% of men in screened arm
with indication had biopsy donep yShort follow-up (less than 10 yrs)
Andriole GL et al. Mortality results from a randomized prostate cancer screening trial. N Engl J Med, 360 (13): 1310, 2009
The positive predictive valueThe positive predictive valueof a Psa elevation wasinitially 17.9%, but itdecreased to 10.5% by thelater rounds of the study.This decrease is probably ap y‘saturation’ effect of PLCOscreening on the population,whereby the initial screenwhereby the initial screenidentified many of thecancers, leaving relativelymore men with benign PSAmore men with benign PSAincreases in subsequentscreening rounds.
Grubb, BJU Int, 102: 1524-30, 2008
ERSPC Screening Trial g(European)
• European Randomized Study of Screening for Prostate Cancer• 182 000 men randomized• 182,000 men randomized• Ages 50-74 included• Median f/up of 9 years there was 20%
reduction in CaP deaths in screened group
• 41 % reduction in metastases at 41 % reduction in metastases at presentation
Schroder FH et al. Screening and prostate cancer mortality in a randomized european study. N Engl J Med, 360 (13): 1320, 2009
ERSPC Screening Trial g
Nello ERSPC: PSA >3.0 ng indicatore per la biopsiaIn Finlandia e Italia >PSA di 4.0 ng
≤
Schroder FH, N Engl J Med. 2009;360:1320
se PSA di 3.0-3.9ng: DRE and F/T ratio (≤0.16) or TRUS
Dopo un follow-up mediano di 9 anni Dopo un follow up mediano di 9 anni
8.2% 4.8% Incidenza cumulativacumulativa
Mortalitàglobale
Mortalità cancro-
specificaspecifica
Riduzione della mortalità del 20% nel di igruppo di screening
Non hanno beneficiato dello screening:
80% dei soggetti con cancro
Dopo 9 anni di follow-up 41% di riduzione del numero di pazienti con
l tti t t ti 80% dei soggetti con cancro significativo100% con cancro insignificante
malattia metastatica
ERSPC Screening TrialERSPC Screening TrialFlaws
Numerous sites of trial entry (7 y (countries)M t lit d ti f 20% Mortality reduction of 20% came with large investment• To prevent one cancer death, need over
1400 men to be screened over decade 1400 men to be screened over decade and 48 men would require treatment
Schroder FH et al. Screening and prostate cancer mortality in a randomized european study. N Engl J Med, 360 (13): 1320, 2009
Per prevenire una morte cancro-correlata è necessario:
NNS (number needed to screen): screenare 1,410 uomini
NNT (number needed to treat): trattare 48 casi di carcinoma
quindi…quindi….per «salvare» un soggetto che sarebbe morto per ca. prostata
bisogna operarne ben 48!
àRiduzione del rischio di mortalità per cancro della prostata: 31%
Roobol MJ, Eur Urol 2009
Lo screening del PSA riduce la mortalità cancro-correlata?
PLCO: No ERSPC: Sì, ma ad alti costi
Over 9 years, PSA screening reduceddeaths from prostate cancer by 20% butwas associated with a high risk of overwas associated with a high risk of overdiagnosis: 1410 men would need to bescreened and 48 additional cases wouldneed to be diagnosed or treated toprevent one death from prostate cancer.p p
Göteborg Screening TrialGöteborg Screening Trial
Göteborg randomized population-based prostate screening trialp g• 20,000 men randomized• Ages 50 64 included (median 56)• Ages 50-64 included (median 56)• Median follow-up 14 years• Found 44% risk reduction in CaP specific
death in screened group• NNT analysis revealed that 293 men
needed to be screened and 12 men need to be diagnosed in order to prevent 1 death
Hugosson et al. Mortality results from the Göteborg randomised Population-based prostate-cancer screening trial.
Lancet Oncol 2010;11:725-32.
OVER DETECTION
Of ll d t t d ti t d 10 56% ld Of all screen-detected cancers, an estimated 10-56% would not have become apparent or caused symptoms in the patients’ lifetimes, and the lead time for diagnosis is patients lifetimes, and the lead time for diagnosis is
estimated at 5-12 years.
CONCLUSIONI
Lo screening di uomini asintomatici richiede un rapporto
CO C US O
Lo screening di uomini asintomatici richiede un rapporto beneficio/danno molto alto
Lo screening opportunistico è in atto anche se con efficacia Lo screening opportunistico è in atto anche se con efficacia incerta
La diagnosi precoce riduce la mortalità e gli stadi metastatici
Rapporto danno/beneficio non è sufficiente a raccomandare uno ppscreening di massa
Sono necessari nuovi biomarcatori e strategie basate sul rischio Sono necessari nuovi biomarcatori e strategie basate sul rischio
La sorveglianza attiva è una soluzione temporanea per l’overtreatment e deve essere miglioratal’overtreatment e deve essere migliorata
La ricerca si deve focalizzare sull’identificazione di coloro che b fi i d ll i d ll h i ipossono beneficiare dello screening e della chemioprevenzione
PSA per la diagnosi precoceNonostante una bassa specificità, (solo il 25% con PSA>4ng/ml ha un cancro) il PSA ha avuto una rapida diffusione nella pratica clinica
p g p
p p
Catalona WJ, J Urol. 1994;152:2031
55% circa degli uomini >50 anni esegue un PSA annualmente
R LE C E id i l Bi k P 2008 17 636
55% circa degli uomini >50 anni esegue un PSA annualmente75% lo ha almeno eseguito una volta
Ross LE, Cancer Epidemiol Biomarkers Prev. 2008;17:636
Prostate cancer: changes over time average annual age‐adjusted incidence and mortality rates in the US, 1973 ‐ 2001y ,
Rapido aumento d’incidenza epoi settaggio ad un 50%p ggsuperiore rispetto al passato
Modifica drammatica dell’incidenza: 7.3% nel 1977
17 0% nel 200517.0% nel 2005
Conseguenze dello screening
Migrazione di stadio nell’ ERSPC
17 4%
Migrazione di stadio nell ERSPC
22.8%
17.4%
25.3%
33.2%
39.4%
25.8%
44.0% 57.4%
34.8%
PeriodoPeriodo
Potosky AL, J Natl Cancer Inst. 2004;96:1358
Il problema della diagnosi precoce del carcinomaIl problema della diagnosi precoce del carcinoma prostatico è la variabilità biologica
Il rischio di morte per ca della prostata è del 3‐4%
d d d l l d lIn autopsie di deceduti per cause non tumorali una prevalenza del cancro prostatico:
3‐43% nella 4° decade14‐70% nella 6° decade
ll d d31‐83% nella 7° decade
Con una vita media di 78 anni il rischio di avere un cancro prostatico è: 60‐70%Con una vita media di 78 anni, il rischio di avere un cancro prostatico è: 60‐70%
Solo 1 caso su 30 diventerà causa di mortela maggior parte dei casi saranno asintomatici
Rieslag, SEER Cancer Statistics Review, 1975–2005
Storia naturale del Ca prostatico
Cunnecticut tumor registryCunnecticut tumor registry(1971-1984)
A 15 anni dalla diagnosi
Stratificazione per età eStratificazione per età e punteggio di Gleason
Colore Bianco:Soggetti viviSoggetti vivi
Colore Nero:M t lità l tMortalità cancro-correlata
Colore Grigio:Mortalità da altre cause
Albertsen, JAMA, 280 (11), 1998
“Overdiagnosis” la diagnosi di tumori non significativi
Tumori insignificanti: un tumore che non causa sintomi e la morte del paziente
Da una simulazione del NCI/SEER ed ERSPC: il rischio di “overdiagnosis”: 50 %
Se un cancro non è significativo:Draisma G, J Natl Cancer Inst. 2003;95: 868
Se un cancro non è significativo:Si eseguono test non necessariSi sottopongono a trattamenti inutili p gImpatto negativo sui costi socio‐sanitariSofferenza emotiva per essere chiamati “pazienti con tumore
In assenza di dati sicuri sulla riduzione della mortalità, diventa un importante pparametro decisionale la qualità della vita per gli effeti collaterali del trattamento
Mortalità dopo RRP 0 5% (1% se l’età >75 anni)Mortalità dopo RRP: 0.5%, (1% se l’età >75 anni)Incontinenza urinaria (30%–50%)Impotenza (0% to 60%)p ( )Problemi intestinali (30%) sia dopo RRP che radioterapia
Storia naturale del cancro della prostata
Fase sintomaticaFase asintomatica
p
Origine Lesioni
Morte
Origine PC
Lesioni istologiche primi
sintomiDiagnosi
morte dopo screeningTerapiascreening Terapia
Screening del carcinoma della prostataScreening del carcinoma della prostata1 dei 3 criteri di efficacia devono essere dimostrati in uno screening:
Ridurre il rischio di morteRidurre la morbilità cancro‐correlataRidurre i costi sanitari rispetto ad uno scenario senza screening
European Study: European Randomized Study on Screening for Prostate Cancer
Nello ERSPC: PSA >3.0 ng indicatore per la biopsiaIn Finlandia e Italia >PSA di 4.0 ng
d d / ( )Schroder FH, N Engl J Med. 2009;360:1320
se PSA di 3.0‐3.9ng: DRE and F/T ratio (≤0.16) or TRUS
Dopo un follow‐up mediano di 9 anniDopo un follow up mediano di 9 anni
8.2% 4.8% Incidenza cumulativacumulativa
Mortalitàglobale
Mortalità cancro-specificap
Riduzione della mortalità del 20% nel gruppo di screeningRiduzione della mortalità del 20% nel gruppo di screening
Non hanno beneficiato dello screening:Dopo 9 anni di follow-up 41% di riduzione del numero di pazienti
80% dei soggetti con cancro significativo100% con cancro insignificante
pcon malattia metastatica
Per prevenire una morte cancro‐correlata è necessario: p
NNS (number needed to screen): screenare 1,410 uomini( )
NNT (number needed to treat): trattare 48 casi di carcinoma
…quindi….per «salvare» un soggetto che sarebbe morto per ca. prostatabi b 48!bisogna operarne ben 48!
id i d l i hi di li à d llRiduzione del rischio di mortalità per cancro della prostata: 31%
Roobol MJ, Eur Urol 2009
..rischi dei trattamenti per carcinoma di prostata
ImpotenzaIncontinenza
Perdita immagine corporeaPerdita immagine corporeaMorte cardiovascolare aumentata
…altro
NNS:293NNT: 12
44% di riduzione della mortalità nel braccio44% di riduzione della mortalità nel braccio screening dopo 14 anni di follow-up
Lancet Oncology 2010
Criticismo allo studio
ERSPC non è un singolo studio (8 centri), più giusta una meta-analisi che una analisi comune dei dati. Si produrrebbe un evidenza non di tipo 1 come quella dei trial randomizzatitrial randomizzati
Test di monitoraggio per eterogeneità dei dati è stata negativa
Differenze nella terapia: più aggressiva nel gruppo screening e la differente mortalità dovuta al trattamento e non al risultato dello screening
Tale differenza è stata però in favore del braccio controllo (+RT e terapia endocrina) dopo stratificazione per stadiop p
La mortalità globale è un più appropriato end-point di quella cancro-correlata:
Una riduzione anche significativa della mortalità cancro-correlata si diluirebbe troppo nella mortalità globale con un piccolo impatto
La significatività statistica della differenza di mortalità è marginale e NNT è alto per giustificare lo screening
“overdiagnosis e overtreatment sono gli effetti collaterali significativi dello screening
E gli altri screening?Dopo 14 anni di follow-up:NNS: 293
g g
NNT:12RR: 0.56
Screening per il cancro della mammellaUna meta-analisi del 2009 di studi randomizzatiNNS: 377 per donne di età compresa tra i 60 69 anniNNS: 377 per donne di età compresa tra i 60–69 anniNNS: 1339 per donne di età compresa tra i 50–59 anniRR: 0.68 e 0.86 dopo 11–20 anni di follow-up
Screening per il cancro del colon (sangue occulto nelle feci)RR 0 67 0 87 i 4 t di d i tiRR: 0·67 e 0·87 in 4 studi randomizzatiRR: 0.84 overall in una meta-analisi dopo 7.8–13.0 anni di follow-upNNS: 1173
(sigmoidoscopia)Dopo un follow-up di 11.2 annip pRR: 0.69 riduzione della mortalitàNNS:489
Un follow-up più lungo riduce gli NNS e NNT
Ma il punto critico è l’ overdiagnosis e l’overtreatment
L’uso della sorveglianza attiva riduce in parte il problema
Valore del PSA in uomini di età 44-50 anniProbabilità di predire una diagnosi di cancro prostatico prima dei 75 anni con
una determinazione del PSA eseguita tra i 44 ed i 50 annidi età
Lilja H, Nat Rev Cancer. 2008
Una determinazione singola del PSA a 60 anni si i l i hi di t C P
Nel 1981 1167 uomini di 60 anni di età hanno eseguito un prelievo e sono stati
associa al rischio di morte per CaP
seguiti fino all’età di 85 anni
Lorenz curve for prostate cancer metastasisLorenz curve for prostate cancer metastasis 90% delle morti ca-correlate è avvenuta con PSA >2 ng/ml
Uomini con PSA ≤1 ng/ml:rischio di metastasi: 0.5%rischio di metastasi: 0.5%morte ca-correlata: 0.2%
Uomini di 60 anni con PSA ≤1 ng/ml anche se sviluppano una neoplasia difficilmente questa diventa fatale
In questo modo circa il 50% degli uomini di 60 anni di età potrebbe essere
Vickers AJ, BMJ, 2010
q g pesentato dallo screening
Strategia basata su rischioStrategia basata su rischio
Utili d il Ri k l l t b t PSA DRE TRUS l t tiUtilizzando il Riskcalculator basato su PSA, DRE, TRUS e volume prostatico
PSA 3 0 Ri k PSA 4 / lPSA >3.0 + Risk>12.5
PSA >4ng/ml
Biopsie evitate 33% 34%
Cancri non 14% 25%Cancri non diagnosticati
14% 25%
Cancri aggressivi 7% 17%Cancri aggressivi non diagnosticati
7% 17%
Roobol MJ, EurUrol. 2010
I LUTS non sono un indizio di Cap
In 1167 uomini sottoposti a screening col PSA e biopsia per PSA elevato, lap g p ppresenza di LUTS si associava ad una riduzione del 30% del rischio di CaP
Catalona W J Urol 151 1994
La familiarità è associata ad un maggior rischio di Cap:
Catalona W, J Urol 151, 1994
La familiarità è associata ad un maggior rischio di Cap:ma non a tumori ad alto rischio di progressione
N l ERSPC l d t ti t d l C P è t t d l 7 7% i tti t iNel ERSPC: la detection rate del CaP è stata del 7.7% in soggetti con storiafamiliare e del 4.4% in quelli senza storia familiare (RR:1.63)Nessuna differenza clinico-patologica, modalità di presentazione e prognosi
Roemeling, J Urol 175, 2006
Come sostituire il PSA?
M d ll b t i bi t i (PSA t t l PSA lib iPSA d
Come sostituire il PSA?
Modello basato su nuovi biomarcatori (PSA totale, PSA libero, iPSA, and kallikrein-related peptidase 2) e nomogramma
1510 uomini biopsizzati nello studio ERSPC per PSA >3ng/ml
44% di riduzione del numero di biopsie47 tumori diagnosticati in ritardo su 1,000 uomini con PSA. elevato
di cui 83% Gleason 6 T1c
Vickers AJ Clin Cancer Res 2010; 16(12); 3232
h h d hThe American Cancer Society, the AUA and theNational Comprehensive Cancer Networkrecommend annual PSA and DRE screening to beginat age 50 years in normal‐risk men.g y
By contrast the USA Preventive Services Task ForceBy contrast, the USA Preventive Services Task Forceand the American College of Physicians‐ AmericanS i t f I t l M di i d t dSociety of Internal Medicine do not recommendscreening
ConclusioniLo screening di uomini asintomatici richiede un rapporto beneficio/danno molto lt
Conclusioni
alto
Lo screening opportunistico è in atto anche se con un’ efficacia rimane incerta
La diagnosi precoce riduce la mortalità e gli stadi metastatici
Rapporto danno/beneficio non è sufficiente a raccomandare uno screening di massa
Sono necessari nuovi biomarcatori e strategie basate sul rischio
La sorveglianza attiva è una soluzione temporanea per l’overtreatment e deveLa sorveglianza attiva è una soluzione temporanea per l’overtreatment e deve essere migliorata
La ricerca si deve focalizzare sull’identificazione di coloro che possono beneficiare dello screening e della chemioprevenzione
ConclusioniConclusioni
Nel frattempo, lo screening opportunistico prosegue….meglio se informato
Grazie per l’attenzione
the PCa mortality (RR = 0.88, P = 0.25). Both the Cochranemeta-analyses of Ilic et al., carried out in 2011 (RR = 0.95,P = 0.38) and 2013 (RR = 1.00, P = 0.99), were not able to showa significant reduction of the PCa mortality by PSA-basedscreening.37,38
However, these meta-analyses have been heavily criticized fortheir limitations, making the conclusions invalid.39
Methodologicalh t i f th i di id l t i l i l d d i th t lshortcomings of the individual trials included in the metaanalyses
were bias during and after randomization, contaminationof the unscreened arm and short duration of follow up.