23
Relazione finale relativa alla verifica della programmazione annuale didattica e disciplinare della Classe III Sez.____ SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO a.s. 2018/2019 COORDINATORE/TRICE: Prof./ssa _____________ ___________________ _________________________ Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.1 di 23

I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

  • Upload
    others

  • View
    2

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

Relazione finalerelativa alla verifica della programmazione annuale

didattica e disciplinare della

Classe III Sez.____

SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO

a.s. 2018/2019

COORDINATORE/TRICE: Prof./ssa _____________ ___________________

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.1 di 17

Page 2: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.2 di 17

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3^ SEZ.a. s. 2018/2019

N. DISCIPLINA ORE DOCENTE

1 RELIGIONE 1

2 ITALIANO 6

3 STORIA 2

4 GEOGRAFIA 2

5 SCIENZE/MATEMATICA 6

6 INGLESE 3

7 FRANCESE 2

8 TECNOLOGIA 2

9 ARTE E IMMAGINE 2

10 MUSICA 2

11 EDUCAZIONE FISICA 2

12 SOSTEGNO

13 ATTIVITÀ ALTERNATIVA IRC 1

14 STRUMENTO MUSICALE 3

Page 3: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

COMPOSIZIONE GRUPPO CLASSE 3^ SEZ....

N° maschi

N° femmine

Totale alunni

di cui alunni diversamente abili(D.P.R. 31-10- 75; Circolare ministeriale 28 luglio 1979, n.199; L. 104/92 art. 14; Testo Unico 297/1994 art. 72, art. 315,316, 314. Legge 27.12. 1997, n. 449).

di cui alunni con DSA(legge 8 ottobre 2010, n. 170)

di cui alunni identificati BES(Dir. 27/12/2017)

di cui ripetenti

1. Storia e presentazione della classe con descrizione analitica e concreta della situazione socioculturale, cognitiva, educativa e della sua evoluzione nel triennio. (Descrivere e segnalare tutto ciò che si ritiene opportuno, per offrire un quadro completo e dettagliato. Si consulti il registro dei verbali, dove sono riportati i documenti relativi alle classi prime e seconde.)

Per quanto riguarda la situazione della classe emerge quanto segue a livello di:

▪ Socializzazione:

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

▪ Comportamento:

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

▪ Motivazione/organizzazione del lavoro:

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

▪ Attenzione/interesse/partecipazione:

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

2. Cambiamenti e/o Permanenze dei docenti nel triennio._________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.3 di 17

Page 4: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

3. Valutazione sul raggiungimento degli obiettivi definiti in fase di programmazione

(obiettivi conseguiti: obiettivi educativi ed obiettivi cognitivi; modalità di osservazione e valutazione).

Al termine dell’anno scolastico si può affermare che il livello della classe è omogeneo/eterogeneo e complessivamente [indicare un livello generale]; la maggior parte degli alunni ha raggiunto gli obiettivi prefissati nelle programmazioni seppur con tempi e modalità diverse. Solo …… (indicare il numero) alunni non hanno raggiunto gli obiettivi minimi in una o più discipline. Vengono concordate le fasce di livello, che tengono conto dei seguenti descrittori:

Fascia Descrizione Alunni

Prima

9/10Alunni che manifestano competenze e abilità più che buone o eccellenti e che mostrano sicurezza, efficacia ed autonomia a livello operativo.

Seconda

8Alunni autonomi a livello operativo, con buone abilità generali e competenze, ben esercitate nei vari ambiti disciplinari.

Terza

7

Alunni sufficientemente autonomi a livello operativo e strumentale, con abilità nella norma e con competenze più che sufficientemente esercitate nella maggior parte delle discipline, ma che presentano qualche settorialità nel rendimento.

Quarta

6

Alunni con qualche difficoltà e/o con incertezze a livello di competenze e di possesso di abilità operative in alcune discipline, in grado tuttavia di misurarsi con gli obiettivi minimi previsti in uscita.

Quinta

Inferiore a 6Alunni con carenze sia a livello di competenze che nel possesso di abilità strumentali e non autonomi nel lavoro scolastico.

N° alunni NON ammessi alla classe successiva… N° alunni ritiratisi in corso d'anno e che svolgeranno l'esame da privatisti...........

N° alunni con lacune gravi e/o lievi…………………………

4. Casi particolari:

▪ alunni diversamente abili:

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.4 di 17

Page 5: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

▪ DSA: ▪ BES:▪ BES non certificati:▪ Alunni adottati ▪ Alunni stranieri

Esito degli interventi personalizzati effettuati con particolare riferimento agli alunni con diagnosi D.S.A. certificata e non e con disabilità

Interventi di recupero: indicare per quali alunni e con quali modalità di intervento (es. controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia, attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato e organizzato, attività personalizzate, esercitazioni guidate, stimoli all’autocorrezione, attività per gruppi di livello, attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.

N.B. vanno riportate tutte le informazioni espresse dai docenti del potenziamento, delle attività di recupero pomeridiano e le informazioni del recupero attraverso il progetto “Italia Educante”in relazione ai livelli di apprendimento conseguiti, all'interesse manifestato, alla partecipazione e al comportamento degli alunni da loro seguiti.

✓ Interventi di consolidamento: indicare per quali alunni e con quali modalità di intervento (es. attività mirate a migliorare il metodo di studio, attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche, attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione, attività per gruppi di livello)

✓ Gli interventi di potenziamento: indicare per quali alunni e con quali modalità di intervento (es. approfondimento degli argomenti di studio, attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro, attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica)

✓ Alunni disabili o con DSA: indicare per quali alunni, con quali modalità di intervento e quali risultati si sono ottenuti. Per l’alunno portatore di handicap, va comunque predisposta, dall’insegnante di

sostegno, una relazione a parte, da allegare a quella della classe. Per l'alunno o gli alunni DSA e/o BES certificati indicare gli interventi attuati

in sintonia col PDP

✓ Attività alternative all’insegnamento della Religione Cattolica.

5. Piano personalizzato messo in atto per il recupero degli alunni NON ammessi all’Esame (selezionare le voci che interessano)

colloqui individuali tra la famiglia e i docenti della/e disciplina/e in cui si sono riscontrati livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di acquisizione

indicazioni-suggerimenti per sostenere e rendere efficace e produttivo il lavoro a casa

attivazione di percorsi di recupero in corso d’anno, nel piccolo gruppo, in orario extracurricolare

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.5 di 17

Page 6: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

esecuzione di lavori individuali e/o di gruppo per migliorare l'autonomia

costanti stimoli per ottenere partecipazione vivace e produttiva durante le lezioni e disponibilità a collaborare

costanti stimoli per migliorare l’autostima e favorire un approccio motivato verso il sapere

costanti stimoli per migliorare la consapevolezza e il controllo, da parte dell’alunno, del proprio metodo e del proprio percorso di apprendimento

sviluppo di una proficua riflessione e analisi degli errori, seguita dalla correzione da parte del docente e dall’autocorrezione da parte dell’alunno

lavori personalizzati e/o progressivamente graduati

inserimento in gruppi di lavoro per rinforzare l'apprendimento

utilizzo di metodologie basilari, come l’individuazione dei concetti-chiave

utilizzo di strumenti quali mappe, schemi, tabelle per l’organizzazione dei contenuti e l’individuazione dei nessi e dei rapporti di causa-effetto

altro

6. Sintesi della programmazione (programmi effettivamente svolti- fare riferimento alle relazioni e ai programmi dei singoli docenti- e linee didattiche seguite,

Gli argomenti e le attività proposte sono stati organizzati in unità di apprendimento affrontate, per quanto possibile, in modo operative. In questa prospettiva sono stati perseguiti, oltre agli obiettivi specifici delle singole discipline, gli obiettivi trasversali e cioè: lo sviluppo delle capacità di comunicazione, comprensione, analisi, sintesi rielaborazione, applicazione e valutazione, tenendo conto delle competenze chiave europee:

Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione Comunicazione nelle lingue straniere Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Competenze digitali Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa e imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale

Con riferimento alle attività di Cittadinanza e Costituzione, la classe è stata coinvolta nelle seguenti iniziative:

AREA TEMATICA ATTIVITA’

Regolamenti d’Istituto Lettura ragionata dei Regolamenti della Scuola che sono alla base del vivere comune:Disposizioni per il regolare funzionamento della Scuola inizio a.s.Patto educativo di corresponsabilità (alunni in ingresso)Regolamento d’Istituto

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.6 di 17

Page 7: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

Regolamento di Disciplina (Scuola Secondaria)Regolamento uso spazi e locali della ScuolaRegolamento uso di attrezzature e sussidi

Sicurezza

Organigramma sicurezzaIllustrazione pannelli specifici posti nei corridoi e nelle bacheche collocate

nelle auleDivieto di fumo e divieto uso cellulareIllustrazione delle “Norme generali di evacuazione in caso di incendio e di

terremoto”Conoscenza dei percorsi di esodoPiano di evacuazioneProve di evacuazione senza preavviso

Bullismo e cyber bullismo Progetto “ “Scherzi o prepotenze?”Progetto Miur “Generazioni connesse”Concorso “Switch off bullismo”Vademecum bullismo e cyberbullismoQuestionario sulla Legalità ( tutte le classi)Brochure linee guida per ragazzi: consigli utili per difendersi dai bulliVademecum bullismo e cyberbullismo: Che fare?

Valorizzazione del territorio

Progetto lettura - “ Argonauti” - festa dei classici per ragazzi Progetto “Conoscenza del territorio”: il Brigantaggio (Bovino)

Educazione alla cittadinanza attiva

Progetto “ Scuola Amica ” - Mercatino solidale e Tombola-Lotteria in collaborazione con l’UNICEF Italia.

“Donacibo” - InteractScuola, sport e disabilitàUna stella cometa per i ciechi pluriminorati

Celebrazione di giornate commemorative

20 novembre: Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

25 novembre: Giornata mondiale contro la violenza sulle donne “Non è normale che sia normale”

27 gennaio: Giorno della memoria05 febbraio Safer Internet day - Giornata di prevenzione e contrasto al

bullismo e al cyberbullismo07 febbraio: Adesione alla Campagna Nazionale Un nodo blu contro il

bullismo21 marzo: Giornata mondiale della poesia21 marzo: Giornata della Legalità - incontro con l’avvocato M. Arena

Educazione alla salute, all’affettività e al

benessere

Progetto Educazione all’affettivitàEducazione alla salute: le tossicodipendenzeEducazione alla sessualità: la contraccezioneProtocollo Obesità e Diabete: Partecipazione al progetto del Rotary Club-

Screening s e prevenzione dell’Obesità giovanileGiochi sportivi studenteschiOrienteering

✓ Indicare le discipline in cui il programma annuale è stato integralmente svolto_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.7 di 17

Page 8: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

✓ Indicare le discipline in cui il programma annuale preventivato è stato parzialmente svolto e motivare.

7. Attività integrative del curricolo e/o di potenziamento dell’offerta formativa

✓ Progetti didattici pluridisciplinari (orientamento, ambiente / ed. salute, educazione alla legalità, cittadinanza)

Progetto lettura Incontri con l’attore G. Tosto: Leopardi Progetto biblioteca Servizio prestito libri Progetto Natale /Coro - Iniziative Corsi ad indirizzo musicale Progetto Continuità e Orientamento Open day, incontri con i referenti delle

Scuole superiori; Orienta…mente incontro con esperti del mondo del lavoro Giornalino d’Istituto online Giochi studenteschi Corsi potenziamento di Lingua inglese Cambridge Progetto Oltre i confini - Italia educante Progetto L’ora del Coding Concorso “ Kangourou della Matematica 2019”

✓ Visite guidate e viaggi di istruzione• Viaggio di istruzione (2 giorni) Gradara, Recanati, Cattolica (classi terze non musicali)• Viaggio di istruzione(3 giorni) Pesaro, Urbino, Gradara, Rimini (classi terze musicali)

✓ Concorsi, iniziative culturali, eventi, spettacoli,… Incontro con la poetessa Emanuela Carniti Merini Attività integrative ed opzionali Presentazione di esperienze significative sul piano educativo - didattico realizzate durante il

triennio.

8. Linee metodologiche e didattiche del consiglio di classe in rapporto alla programmazione educativa e didattica

METODOLOGIE E METODI APPLICATI (selezionare le voci che interessano)

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.8 di 17

Page 9: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

METODOLOGIE METODI

partire da situazioni concrete scelta di contenuti ed attività che destino

interesse e curiosità gradualità nei processi di apprendimento uso articolato di più strategie metodologiche utilizzo del metodo di indagine scientifica scoperta consapevole e autonoma dei contenuti gratificazione per i risultati raggiunti assegnazione di ruoli e di compiti specifici assunzione di responsabilità altro

lezione frontale / dialogata lavoro in coppie di aiuto lavoro di gruppo (gruppi omogenei – eterogenei) mappe concettuali / tabelle di sintesi percorsi logico - operativi strutturati indicazione e controllo di tempi e procedure ascolto attivo ricerca individuale studio guidato varie tecniche di lettura (decodificare –

comprendere) operatività guidata / graduata all’uso degli

strumenti disciplinari

STRUMENTI UTILIZZATI( selezionare le voci che interessano)

libri di testo testi didattici di supporto schede predisposte dall’insegnante questionari strutturati e non laboratorio informatico laboratorio scientifico sussidi audiovisivi

proiezione film e documentari ascolto brani musicali lettura dei quotidiani uscite sul territorio interventi di esperti altro

9. Verifica e Valutazione Le verifiche sono state predisposte al termine di ogni proposta didattica e comunque a conclusione di un percorso formativo-culturale e sono state coerenti con l’attività svolta, in modo da costituirne la naturale conclusione. Sono state attuate con modalità diverse, così da rilevare i livelli di apprendimento raggiunti dagli alunni.Sono state svolte prove comuni in ingresso e finali predisposte per classi parallele.La valutazione è stata espressa in modo chiaro e univoco, utilizzando i criteri di valutazione disciplinari concordati nei Collegi Docenti. Si è registrata l’evoluzione dai livelli di partenza ai risultati finali, considerando i dati informativi delle verifiche e i risultati delle osservazioni sistematiche, inoltre la valutazione non ha riguardato i singoli apprendimenti in termini di conoscenze, abilità e competenze, ma piuttosto i processi di apprendimento e di costruzione di identità personale, di acquisizione degli strumenti culturali e di maturazione di coscienza civile.

STRUMENTI

DI VERIFICA

prove d’ingresso prove scritte interrogazioni / colloqui orali test strutturati

questionari prove grafiche / progettuali attività operative attività motorie

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.9 di 17

Page 10: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

STRUMENTI

DI

MONITORAGGIO

1. colloqui con le famiglie 2. collegio docenti 3. Consigli di classe

4. questionari di indagine 5. rapporti informali

CRITERI

DI

VALUTAZIONE

livelli di partenza progressi negli apprendimenti atteggiamento scolastico

(attenzione, partecipazione, impegno, interesse

capacità di applicazione

risposte date ad interventi individualizzati

competenze ed abilità acquisite livello di maturazione personale situazione affettiva / socio-

ambientale

(selezionare le voci che interessano)

10. Rapporti con le famiglie I rapporti con i genitori sono stati regolari. Si è registrata una presenza costante dei rappresentanti dei genitori in occasione dei consigli di classe. Il contributo dato dalla maggior parte delle famiglie relativamente a problematiche educative con ricaduta su aspetti didattici (esempio: impiego del tempo non scolastico, quantità di ore dedicate allo studio e condizioni materiali in cui esso si sviluppa, tematiche socio-culturali rilevanti o più avvertite nell’ambiente), ha contribuito al successo formativo degli alunni. Anche in caso di convocazioni, i genitori si sono presentati sollecitamente. (modificare se non pertinente alla classe)

Durante l’anno sono stati svolti:

▪ ricevimenti di mattina; ▪ ricevimenti pomeridiani; ▪ comunicazioni scritte sul diario personale degli alunni; ▪ convocazione straordinaria dei genitori per colloqui individuali inerenti l’andamento

didattico e/o il comportamento su richiesta del Consiglio di Classe (cancellare se non effettuata).

11. Certificazione delle competenze

Il Consiglio di Classe, visto l’art. 9 del D. Lgs. 62/2017 “Certificazione delle competenze nel primo ciclo” e visto il Decreto Miur 3 ottobre 2017, prot. n. 742 “Certificazione delle competenze al termine della Scuola Primaria e del primo ciclo di istruzione”, certifica per ciascun alunno l’acquisizione delle competenze acquisite.

Certifica, altresì, eventuali competenze sviluppate in situazioni di apprendimento non formale e informale. Con riferimento al “Protocollo di valutazione”, le Competenze sviluppate in situazioni di apprendimento non formale da valorizzare sono le seguenti:

certificazione linguistica Cambridge conseguita a Scuola; partecipazione con qualificazione a gare o concorsi in rappresentanza della scuola.

12. Criteri orientativi per lo svolgimento delle prove d’esame

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.10 di 17

Page 11: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

Il Consiglio di Classe, in previsione dei prossimi Esami di Stato che gli alunni affronteranno, verifica le necessità relative agli alunni con particolari difficoltà, effettuando una accurata analisi delle varie situazioni.

Delibera di proporre alla Commissione d’esame che l’alunno ……………….., diversamente abile, sostenga l’esame affrontando le prove ……………………………………………………………..

Inoltre, visto il D.P.R. n.122 del 20 marzo 2009, la Legge 8 Ottobre 2010 n. 170, la C.M. n. 48 del 31 maggio 2012 e la C.M. n. 8 del 6 marzo 2013, il Consiglio di Classe stabilisce anche le seguenti misure dispensative e strumenti compensativi: per gli alunni ……………….., che presentano diagnosi di disturbo specifico di apprendimento (dislessia, disgrafia, discalculia): (completare)

PROVE SCRITTE II Consiglio di classe, con diretto riferimento alla situazione della classe e egli obiettivi finali raggiunti, fissa i seguenti criteri orientativi per lo svolgimento degli esami; per le prove scritte di Italiano, Lingue Straniere e Matematica, ci si atterrà alle disposizioni vigenti.ITALIANO –alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885 del 09/05/2018), per la prova di italiano, intesa ad accertare la padronanza della lingua, la capacità di espressione personale e la coerente e organica esposizione del pensiero, si farà riferimento alle seguenti tipologie:

a. testo narrativo o descrittivo

b. testo argomentativo

c. comprensione e sintesi di un testo letterario, divulgativo, scientifico.

Il Consiglio di Classe definisce gli strumenti compensativi da far utilizzare a tutti gli alunni durante la prova scritta di italiano:

vocabolario della lingua italiana

MATEMATICA – per la prova scritta relativa alle competenze logico – matematiche, intesa ad accertare la capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite dagli alunni, verranno proposti quattro quesiti da svolgere integralmente, che hanno come riferimento le aree previste dalle Indicazioni Nazionali (numeri; spazio e figure; relazioni e funzioni; dati e previsioni) con le seguenti tipologie:

▪ Problemi articolati su una o più richieste (le relative soluzioni non devono essere dipendenti l’una dall’altra, per evitare che la loro progressione pregiudichi l’esecuzione della prova stessa)

▪ Quesiti a risposta aperta

Il Consiglio di Classe definisce gli strumenti compensativi da far utilizzare a tutti gli alunni durante la prova scritta di matematica:

calcolatrice

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA– alla luce delle vigenti normative (DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885 del 09/05/2018), la prova si articola in due sezioni distinte ed è intesa ad accertare le competenze di comprensione e produzione scritta riconducibili al Livello A2 per l’inglese e al livello A1 per la seconda lingua comunitaria, scegliendo tra le seguenti tipologie:

▪ Questionario di comprensione di un testo

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.11 di 17

Page 12: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

▪ Completamento, riscrittura o trasformazione di un testo

▪ Elaborazione di un dialogo

▪ Lettera o email personale

▪ Sintesi di un testo

Il Consiglio di Classe definisce gli strumenti compensativi da far utilizzare a tutti gli alunni durante la prova scritta delle lingue straniere:

vocabolario

-Per gli alunni con certificazione DSA o BES indicare gli strumenti compensativi e dispensativi )-Per quanto riguarda gli alunni con disabilità precisare l'eventuale differenziazione di tutte o qualche prova.

PROVA ORALE Il colloquio è condotto collegialmente da parte della sottocommissione e si sviluppa in modo da porre attenzione soprattutto alle capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento organico tra le varie discipline di studio.Come previsto dal decreto legislativo n. 62/2017, il colloquio tiene conto anche dei livelli di padronanza delle competenze connesse alle attività svolte nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione. Il colloquio interdisciplinare sarà effettuato parlando di argomenti inerenti alle esperienze o attività svolte nel corso dei tre anni, partendo dalla materia preferita e collegandola in maniera guidata con i temi trattati nell'arco dell'ultimo anno. Potranno essere utilizzati sussidi didattici o materiale di supporto in formato cartaceo (cartine, immagini, testo, suoni, ecc.).

Per il colloquio il candidato DSA o BES sceglierà gli argomenti che potrà esporre in forma semplificata o ridotta, anche guidato da immagini, mappe, schemi o con l’ausilio del PC. Gli alunni DSA o BES per le prove orali di lingue straniere potranno avvalersi di schemi e mappe.Per quanto riguarda la prova orale degli alunni con disabilità [specificare come verranno effettuati]

Per quanto non espressamente riportato, si rimanda al Protocollo di Valutazione.

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.12 di 17

Page 13: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

CRITERI PER LA CORREZIONE E VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE

Prova scritta di Italiano

Criteri per la correzione e valutazione della prova scritta di italiano

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.13 di 17

DICATORI punti di cui GIUDIZIO

COMPETENZE ORTOMORFOSINTATTICHE

max 2

2 Corretto1,5 Abbastanza corretto1 Con pochi errori0,5 Con errori diffusi

CONTENUTO max 2

2 Pertinente, esauriente, ben sviluppato1,5 Pertinente e abbastanza approfondito1 Pertinente, ma parzialmente sviluppato0,5 Non pertinente, povero

ESPOSIZIONEDEGLI ARGOMENTI E

ORGANIZZAZIONE DEL TESTO

max 2

2 Scorrevole, personale e ben articolata1,5 Lineare, chiara1 Semplice, comprensibile0,5 Non sempre chiara

LESSICO max 2

2 Ricco e articolato1,5 Appropriato1 Semplice0,5 Povero e ripetitivo

ELABORAZIONE PERSONALE E

CRITICA oppure ( se la prova è una sintesi

l’indicatore da considerare oltre ai precedenti che

restano comuni è il seguente)

ADEGUATEZZA E CARATTERISTICHE

DELLA SINTESI

max 2

2 Originale, creativa con giudizi ed opinioni personali oppureGli elementi che caratterizzano una sintesi sono utilizzati in modo pertinente ed efficace; la comprensione del testo è completa e coerente./

1,5 Con giudizi ed opinioni personali motivatioppure Gli elementi che caratterizzano una sintesi sono utilizzati in modo pertinente ed efficace; la comprensione del testo è completa.

1 Semplice, con giudizi personali non sempre motivati oppure Sono presenti gli elementi fondamentali che caratterizzano una sintesi. La comprensione generale è corretta.

0,5 Con giudizi ed opinioni personali molto superficiali oppureGli elementi che caratterizzano una sintesi non sempre sono rispettati; la comprensione è parziale.

Valutazione totale (in decimi) senza arrotondamento ----------------------------/10

Per gli alunni con DSA il primo indicatore non viene considerato. Il punteggio ottenuto, quindi, non è in decimi (il totale è 8) e va trasformato con la seguente operazione: punteggio ottenuto diviso 8 e moltiplicato 10.

Page 14: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

Prova scritta di Matematica

Criteri per la correzione e valutazione della prova scritta di matematica

INDICATORI Punti di cui GIUDIZIO

CONOSCENZE e ABILITA'

SPECIFICHE max 2,5

2,5 Applica correttamente, regole e procedure con linguaggio specifico2 Applica le regole, ma ha difficoltà nelle procedure1,5 Applica parzialmente regole e procedure

1 Non applica regole e procedureCAPACITA' LOGICHE e

ORIGINALITA'della

SOLUZIONEmax 2,5

2,5 Analizza correttamente un problema e trova procedure ottimali per laRisoluzione

2 Sa scomporre un problema, ma fatica nella scelta della procedura1,5 Sa parzialmente analizzare un problema i1 Non sa analizzare e scomporre un problema

CORRETTEZZA eCHIAREZZA negli

SVOLGIMENTI max 2,5

2,5 Ha padronanza e sicurezza nei calcoli e rappresenta con precisione figure g.2 Presenta lievi errori di calcoli e qualche imprecisione nel rappresentare

Figure1,5 Presenta diversi errori di calcoli e imprecisione nel rappresentare figure g.

1 Presenta gravi e frequenti errori nei calcoli e non sa rappresentare figure g.

COMPLETEZZAnella

RISOLUZIONE max 2,5

2,5 Risolve tutti i quesiti nei tempi e modalità richiesti2 Risolve buona parte dei quesiti nelle modalità richieste1,5 Risolve parzialmente i quesiti proposti

1 Risolve una minima parte dei quesiti proposti

Valutazione totale (in decimi) senzaArrotondamento

----------------------------/10

Valutazione totale (in decimi) conarrotondamento ( previsto per eccesso se la frazione decimale è uguale o superiore a o,50)

----------------------------/10

In presenza di alunni con DSA, qualora un indicatore non venga considerato, il punteggio ottenuto non sarà in decimi (il totale è 7,5) e andrà trasformato con la seguente operazione: punteggio ottenuto diviso 7,5 e moltiplicato 10.

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.14 di 17

Page 15: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

Criteri per la correzione e valutazione della prova scritta di ciascuna delle due Lingue straniere:

INDICATORI Punti di cui GIUDIZIO

COMPRENSIONE DELLA CONSEGNA(esercizi strutturati) o

DEL TESTO(questionario)

max 2

2 Comprende integralmente il contenuto del testo1,5 Comprende gli elementi essenziali del messaggio e riconosce alcune

informazioni dettagliate1 Comprende gli elementi essenziali del testo0,5 Comprende solo qualche elemento del testo, senza capirne il contenuto

Globale0 Non comprende il testo e non capisce il contenuto globale

CONOSCENZA E USO DELLE STRUTTURE

GRAMMATICALI E DEL LESSICO

max 1

1 Usa in maniera corretta e appropriata le strutture grammaticali e il lessico

0.75 Usa in maniera generalmente corretta le strutture grammaticali e il lessico

0.50 Usa in parte le strutture grammaticali e il lessico con alcuni errori0,25 Usa le strutture grammaticali e il lessico con molti errori0 Non usa correttamente le strutture grammaticali

CONOSCENZA E USO DELLE FUNZIONI LINGUISTICHE E CORRETTEZZA ORTOGRAFICA

max 1

1 Conosce ed usa sempre correttamente le funzioni linguistiche, l’ortografia è appropriata

0,75 Conosce ed usa generalmente in modo corretto le funzioni linguistiche,l’ortografia è quasi sempre appropriata

O,50 Conosce in parte le funzioni linguistiche note con errori di ortografiaO,25 Non conosce gran parte delle funzioni linguistiche con molti errori di

ortografia0 Non conosce le funzioni linguistiche e/o non è in grado di scriverle

correttamente

ADERENZA ALLA TRACCIA E/O

ELABORAZIONE PERSONALE

max 1

1 si attiene completamente ai punti indicati nella traccia, li svolge tuttidettagliatamente ampliandoli anche con aggiunte personali ed originali

0,75 si attiene ai punti indicati nella traccia e svolge tutti i punti in modoesauriente

0,50 si attiene ai punti richiesti nella traccia e li svolge globalmente0,25 svolge solo alcuni punti della traccia0 non si attiene alla traccia

Valutazione totale (in decimi) senzaArrotondamento

___________ / 10

In presenza di alunni con DSA, qualora un indicatore non venga considerato, il punteggio ottenuto non sarà in decimi e andrà trasformato con la seguente operazione: punteggio ottenuto diviso punteggio teorico e moltiplicato 10.

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.15 di 17

Page 16: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

Criteri per la valutazione del colloquio

INDICATORI PUNTI di cui GIUDIZIO

ARGOMENTAZIONE max 3

3 Esposizione fluida, sicura; lessico appropriato2,5 Esposizione chiara e logica; lessico specifico2 Esposizione chiara e semplice; lessico corretto1,5 Esposizione semplice, pertinente; scarse proprietà di

linguaggio1 Esposizione insicura e guidata; carenze lessicali

CONOSCENZA degli ARGOMENTI max 2

2 Complete e approfondite1,5 Complete1 Essenziali0,5 Superficiali0 Frammentarie

METODO di STUDIO max 2

2 Si orienta autonomamente e con facilità, coglie informazioni,concetti e problemi

1,5 Coglie informazioni e concetti1 Coglie le informazioni più opportune0,5 Se guidato, coglie solo qualche informazione0 Non sa cogliere le informazioni essenziali

CAPACITA’ di COLLEGAMENTO

max 2

2 Utilizza autonomamente le conoscenze acquisite in nuovesituazioni

1,5 Collega le conoscenze acquisite autonomamente1 Collega le conoscenze acquisite, se richiesto0,5 Collega le conoscenze acquisite se guidato0 Non sa effettuare collegamenti

COMPETENZE nelle LINGUE STRANIERE

max 1

1 Si esprime con pronuncia ed intonazione corrette, utilizza lessico e registro quasi sempre appropriati

0,75 Si esprime con pronuncia non sempre corretta, macomprensibile, con lessico e registro generalmente appropriati

0,50 Si esprime con pronuncia non sempre corretta e con lessico e registro non sempre appropriati; le incertezze nell'esposizioneorale non compromettono la comprensione del messaggio

0,25 Si esprime con pronuncia poco corretta e con errori lessicali e di registro che compromettono la comprensione delmessaggio

0 Ha grosse difficoltà di espressione orale

Valutazione totale (in decimi) senza arrotondamento ----------------------------/10

Valutazione totale (in decimi) con arrotondamento(prevista per eccesso se la frazione decimale è uguale osuperiore a 0,50)

----------------------------/10

Relazione approvata nella riunione del Consiglio di Classe del ……………_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.16 di 17

Page 17: I.C. Tommasone-Alighieri – Sito Web Ufficiale dell' …€¦ · Web view–alla luce delle vigenti normative ((DM 741/17, nota ministeriale n. 1865/2017 e nota ministeriale n. 7885

DISCIPLINA FIRMA DEL DOCENTE

ITALIANO – STORIA

GEOGRAFIA

SCIENZE MATEMATICHE

INGLESE

FRANCESE

ARTE E IMMAGINE

TECNOLOGIA

EDUCAZIONE FISICA

MUSICA

RELIGIONE

SOSTEGNO

STRUMENTO MUSICALE

ATTIVITA’ ALTERNATIVA all’I.R.C.

IL COORDINATORE ______________________________________

ATTENZIONE

La relazione va compilata, salvata in formato PDF ed inserita in piattaforma AXIOS Due copie della stessa relazione in formato cartaceo, firmate da tutto il Consiglio di Classe vanno:

1. una consegnata alla prof.ssa Racioppa Annunziata che provvederà ad inserirle nella documentazione approntata per gli esami.2. una copia cartacea va inserita nel registro dei verbali.

_________________________Schema per la Relazione Finale del Consiglio delle Classi III. Pag.17 di 17