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I RIMBORSI I RIMBORSI Facoltà di economia Facoltà di economia Seconda Università degli Studi di Napoli Seconda Università degli Studi di Napoli Capua, 31 OTTOBRE 2011 Capua, 31 OTTOBRE 2011

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I RIMBORSII RIMBORSI

Facoltà di economia Facoltà di economia

Seconda Università degli Studi di NapoliSeconda Università degli Studi di Napoli

Capua, 31 OTTOBRE 2011Capua, 31 OTTOBRE 2011

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Il rimborsoIl rimborsoIl contribuente non è solo debitore del fisco, Il contribuente non è solo debitore del fisco,

ma può essere anche creditore, perché ha ma può essere anche creditore, perché ha versato una somma non dovuta, a versato versato una somma non dovuta, a versato acconti che superano il dovuto, si sono acconti che superano il dovuto, si sono verificate situazioni che determinano il verificate situazioni che determinano il sorgere di un “credito d’imposta”.sorgere di un “credito d’imposta”.

Esistono tre tipologie di crediti:Esistono tre tipologie di crediti:crediti per rimborso dell’indebito;crediti per rimborso dell’indebito;crediti per rimborso di acconti o altre crediti per rimborso di acconti o altre somme debitamente versate;somme debitamente versate;crediti d’imposta in senso stretto.crediti d’imposta in senso stretto.

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CreditiCrediti per rimborso dell’indebitoper rimborso dell’indebito

Il rimborso dell’indebito è riportabile all’art. Il rimborso dell’indebito è riportabile all’art. 2033 del cod. civ.2033 del cod. civ.

Si tratta del credito che sorge secondo il Si tratta del credito che sorge secondo il principio generale dell’ordinamento principio generale dell’ordinamento operante non solo nell’ambito del diritto operante non solo nell’ambito del diritto privato ma anche nei rapporti tra fisco e privato ma anche nei rapporti tra fisco e cittadino a favore di ogni soggetto che cittadino a favore di ogni soggetto che corrisponda una somma non dovuta.corrisponda una somma non dovuta.

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Le fattispecie di crediti da indebitoLe fattispecie di crediti da indebito

Ragioni per le quali il pagamento di un tributo può Ragioni per le quali il pagamento di un tributo può risultare indebito, e , per ciò, rimborsabile:risultare indebito, e , per ciò, rimborsabile:tributo richiesto in base a norma che non esiste tributo richiesto in base a norma che non esiste più;più;tributo riscosso in base a decreto – legge non tributo riscosso in base a decreto – legge non convertito;convertito;tributo riscosso in base a norma abrogata;tributo riscosso in base a norma abrogata;tributo riscosso in base a norma dichiarata tributo riscosso in base a norma dichiarata incostituzionale;incostituzionale;tributo riscosso in base a norma nazionale tributo riscosso in base a norma nazionale contrastante con la norma comunitaria.contrastante con la norma comunitaria.

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Rimborso di somme versate in Rimborso di somme versate in base ad una dichiarazione erratabase ad una dichiarazione errata

Altra causa ipotesi di pagamento non Altra causa ipotesi di pagamento non dovuto: ad es. dichiarazione dei redditi che dovuto: ad es. dichiarazione dei redditi che contenga l’indicazione di redditi non contenga l’indicazione di redditi non percepiti accompagnata dal versamento percepiti accompagnata dal versamento della somma liquidata nella dichiarazione della somma liquidata nella dichiarazione stessa. In tal caso è stata dichiarata e stessa. In tal caso è stata dichiarata e versata un’imposta non dovuta e il versata un’imposta non dovuta e il contribuente ha diritto al rimborso, se lo contribuente ha diritto al rimborso, se lo domanda nei tempi e modi stabiliti.domanda nei tempi e modi stabiliti.

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Rimborso di somme versate in Rimborso di somme versate in base ad accertamento illegittimobase ad accertamento illegittimoSe, con avviso di accertamento, l’ufficio Se, con avviso di accertamento, l’ufficio

accerta un debito superiore a quello che accerta un debito superiore a quello che dovrebbe applicare ai sensi della dovrebbe applicare ai sensi della normativa in vigore, l’indebito si profila normativa in vigore, l’indebito si profila solo se l’avviso di accertamento è solo se l’avviso di accertamento è annullato, in tutto o in parte, dal giudice.annullato, in tutto o in parte, dal giudice.

In tal caso l’ufficio delle imposte deve In tal caso l’ufficio delle imposte deve provvedere al rimborso, anche senza provvedere al rimborso, anche senza istanza di parte.istanza di parte.

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Rimborso di somme versate per Rimborso di somme versate per errori nella riscossioneerrori nella riscossione

Per le somme iscritte a ruolo, potrebbe Per le somme iscritte a ruolo, potrebbe verificarsi un vizio “proprio” del ruolo, ad verificarsi un vizio “proprio” del ruolo, ad es. viene iscritta a ruolo una somma es. viene iscritta a ruolo una somma superiore a quella dovuta in base al titolo superiore a quella dovuta in base al titolo che legittima la riscossione.che legittima la riscossione.

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Il procedimento di rimborsoIl procedimento di rimborso

Per ottenere il rimborso l’interessato ha Per ottenere il rimborso l’interessato ha l’onere di presentare un’istanza, entro l’onere di presentare un’istanza, entro termini e con modalità prefissate.termini e con modalità prefissate.

Nel D. Lgs. 546/92 che disciplina il processo Nel D. Lgs. 546/92 che disciplina il processo tributario vi sono regole generali in materia tributario vi sono regole generali in materia di rimborso, alle quali si aggiungono le di rimborso, alle quali si aggiungono le regole contenute in altre fonti normative.regole contenute in altre fonti normative.

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Il procedimento di rimborsoIl procedimento di rimborso

Nel D. Lgs. 546/92 ritroviamo le seguenti regole:Nel D. Lgs. 546/92 ritroviamo le seguenti regole:

la domanda di rimborso, in mancanza di disposizioni specifiche, la domanda di rimborso, in mancanza di disposizioni specifiche, deve essere presentata entro due anni dal pagamento oppure, se deve essere presentata entro due anni dal pagamento oppure, se posteriore, dal giorno in cui è sorto il diritto alla restituzione;posteriore, dal giorno in cui è sorto il diritto alla restituzione;

se la domanda è esplicitamente respinta, il rifiuto espresso è atto se la domanda è esplicitamente respinta, il rifiuto espresso è atto impugnabile dinanzi alla commissione tributaria provinciale;impugnabile dinanzi alla commissione tributaria provinciale;

se l’Amministrazione rimane inerte per novanta giorni dalla se l’Amministrazione rimane inerte per novanta giorni dalla presentazione della domanda di rimborso, il silenzio si interpreta presentazione della domanda di rimborso, il silenzio si interpreta come rifiuto e l’interessato può proporre ricorso alla commissione come rifiuto e l’interessato può proporre ricorso alla commissione tributaria provinciale;tributaria provinciale;

in caso di silenzio, pertanto, il contribuente può ricorrere solo in caso di silenzio, pertanto, il contribuente può ricorrere solo dopo il novantesimo giorno dalla presentazione della domanda, dopo il novantesimo giorno dalla presentazione della domanda, ma non oltre la prescrizione del diritto alla restituzione.ma non oltre la prescrizione del diritto alla restituzione.

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Domanda di rimborso – termine di Domanda di rimborso – termine di decadenzadecadenza

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Rimborsi delle ritenute dirette e dei Rimborsi delle ritenute dirette e dei versamenti diretti (art. 37 e 38 D.P.R. versamenti diretti (art. 37 e 38 D.P.R.

602/73)602/73)

Per tali rimborsi il contribuente deve presentare Per tali rimborsi il contribuente deve presentare domanda all’ ufficio dell’AE competente in base al domanda all’ ufficio dell’AE competente in base al domicilio fiscale del contribuente al momento della domicilio fiscale del contribuente al momento della richiesta e deve contenere i motivi in basi ai quali si richiesta e deve contenere i motivi in basi ai quali si ritiene di avere diritto al rimborso. La domanda ritiene di avere diritto al rimborso. La domanda presentata all’ufficio non competente non è efficace.presentata all’ufficio non competente non è efficace.

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Istanza di rimborsoIstanza di rimborsoL’istanza di rimborso deve essere L’istanza di rimborso deve essere

presentata, in carta semplice, all’ufficio presentata, in carta semplice, all’ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate locale dell’Agenzia delle Entrate competente in base al domicilio fiscale competente in base al domicilio fiscale del contribuente al momento della del contribuente al momento della richiesta (o all’ufficio dove è stato richiesta (o all’ufficio dove è stato registrato l’atto o la successione), deve registrato l’atto o la successione), deve contenere i motivi in base ai quali si contenere i motivi in base ai quali si ritiene di aver diritto al rimborso. Ad ritiene di aver diritto al rimborso. Ad essa devono essere allegati le distinte essa devono essere allegati le distinte dei versamenti eseguiti e le certificazioni dei versamenti eseguiti e le certificazioni delle ritenute subite.delle ritenute subite.

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Domanda di rimborso delle imposte dirette ( ex art. Domanda di rimborso delle imposte dirette ( ex art.

37 e 38 DPR 60273)37 e 38 DPR 60273) ALL’UFFICIO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE DI ...........................ALL’UFFICIO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE DI ........................... Il/la sottoscritt ........................ nato/a .................... Il/la sottoscritt ........................ nato/a ....................

il ................................, residente in ...................il ................................, residente in ...................

via ................................, Codice Fiscale ........................ via ................................, Codice Fiscale ........................

PREMESSO PREMESSO

che in data ................... ha versato la somma di euro ...... a titolo che in data ................... ha versato la somma di euro ...... a titolo di ............................. (o ha subito ritenute per un totale di di ............................. (o ha subito ritenute per un totale di euro. ..............................)euro. ..............................)

CONSIDERATOCONSIDERATO

che tali somme sono state indebitamente versate (o ritenute) in quanto: (specificare i motivi, che tali somme sono state indebitamente versate (o ritenute) in quanto: (specificare i motivi, documentando quanto documentando quanto richiesto) ............................................................................ ........richiesto) ............................................................................ ................................................................................................................................................

CHIEDE CHIEDE

che venga disposto il rimborso di euro ........................ oltre agli interessi maturati e che venga disposto il rimborso di euro ........................ oltre agli interessi maturati e maturandi.maturandi.

Si allega copia delle ricevute di versamento.Si allega copia delle ricevute di versamento.

Luogo e data ...................... Luogo e data ...................... Firma ................... Firma ...................

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Il rimborso dei versamenti del Il rimborso dei versamenti del sostitutosostituto

In caso di ritenuto indebitamente operate e In caso di ritenuto indebitamente operate e versate la domanda di rimborso può essere versate la domanda di rimborso può essere presentata sia dal sostituto che ha fatto il presentata sia dal sostituto che ha fatto il versamento sia dal sostituito che ha subito la versamento sia dal sostituito che ha subito la ritenuta. Il sostituito che ha subito delle ritenuta. Il sostituito che ha subito delle ritenute indebite può indicarle in ritenute indebite può indicarle in dichiarazione e computarle, oppure può dichiarazione e computarle, oppure può presentare domanda di rimborso ed presentare domanda di rimborso ed eventualmente, se questa non è accolta dall’ eventualmente, se questa non è accolta dall’ Amministrazione finanziaria, agire dinanzi al Amministrazione finanziaria, agire dinanzi al giudice tributario.giudice tributario.

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Rimborso di somme riscosse Rimborso di somme riscosse mediante ruolomediante ruolo

Per le somme riscosse mediante ruolo, la legge Per le somme riscosse mediante ruolo, la legge non disciplina espressamente la domanda di non disciplina espressamente la domanda di rimborso. Secondo un ordinamento rimborso. Secondo un ordinamento giurisprudenziale quando una somma è stata giurisprudenziale quando una somma è stata riscossa mediante ruolo, non se ne può ottenere riscossa mediante ruolo, non se ne può ottenere la restituzione se non è stato previamente la restituzione se non è stato previamente impugnato il ruolo: la restituzione presuppone impugnato il ruolo: la restituzione presuppone l’annullamento del ruolo ed è, quindi, una l’annullamento del ruolo ed è, quindi, una conseguenza della sentenza che accoglie conseguenza della sentenza che accoglie l’impugnazione del ruolo.l’impugnazione del ruolo.

……seguesegue

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Rimborso di somme riscosse Rimborso di somme riscosse mediante ruolomediante ruolo

Tale orientamento è criticato da parte della dottrina Tale orientamento è criticato da parte della dottrina secondo cui il rimborso non è impedito dalla secondo cui il rimborso non è impedito dalla mancata impugnazione del ruolo perchè questo è mancata impugnazione del ruolo perchè questo è atto della riscossione che nulla dispone in base atto della riscossione che nulla dispone in base all’esistenza dell’obbligazione tributaria, che se non all’esistenza dell’obbligazione tributaria, che se non impugnato non fa sì che la somma iscritta, in ipotesi impugnato non fa sì che la somma iscritta, in ipotesi non dovute, diventi dovuta. non dovute, diventi dovuta.

In ogni caso la conclusione della giurisprudenza non In ogni caso la conclusione della giurisprudenza non opera per qualsiasi tipo di iscrizione a ruolo: è infatti opera per qualsiasi tipo di iscrizione a ruolo: è infatti da escludersi nell’ipotesi di iscrizioni a ruolo da escludersi nell’ipotesi di iscrizioni a ruolo provvisorie e “quando emergono errori materiali o provvisorie e “quando emergono errori materiali o duplicazioni dovuti all’ufficio delle imposte”duplicazioni dovuti all’ufficio delle imposte”

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Il rimborso di imposte indiretteIl rimborso di imposte indiretteMentre per le imposte dirette la disciplina del Mentre per le imposte dirette la disciplina del

rimborso è unitariamente posta nel decreto rimborso è unitariamente posta nel decreto sulla riscossione, per le imposte indirette le sulla riscossione, per le imposte indirette le norme sul rimborso sono disseminate nei tesi norme sul rimborso sono disseminate nei tesi normativi relativi alle singole imposte.normativi relativi alle singole imposte.

Salvo che per l’IVA, la disciplina del rimborso è Salvo che per l’IVA, la disciplina del rimborso è comunque uniforme perché questo deve comunque uniforme perché questo deve essere richiesto all’ufficio che gestisce il essere richiesto all’ufficio che gestisce il tributo indebitamente pagato ed il termine tributo indebitamente pagato ed il termine decadenziale per chiedere il rimborso è quasi decadenziale per chiedere il rimborso è quasi sempre di tre anni decorrenti da quando è sempre di tre anni decorrenti da quando è avvenuto il pagamento dell’indebitoavvenuto il pagamento dell’indebito

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Il rimborso di ufficioIl rimborso di ufficio

Sono eseguiti di ufficio, cioè senza la necessità che il Sono eseguiti di ufficio, cioè senza la necessità che il contribuente si attivi presso gli uffici dell’Amministrazione contribuente si attivi presso gli uffici dell’Amministrazione finanziaria.finanziaria.

Per tali tipi di rimborsi non opera il termine decadenziale Per tali tipi di rimborsi non opera il termine decadenziale ma solo il termine di prescrizione del diritto.ma solo il termine di prescrizione del diritto.

Un primo ordine di fattispecie riguarda i crediti che risultano Un primo ordine di fattispecie riguarda i crediti che risultano dalla dichiarazione dei redditi, quando il dichiarante ha dalla dichiarazione dei redditi, quando il dichiarante ha optato per la richiesta di rimborso e non per la optato per la richiesta di rimborso e non per la compensazione o il riporto del credito all’anno compensazione o il riporto del credito all’anno successivo. In tal caso, in sede di liquidazione o di successivo. In tal caso, in sede di liquidazione o di controllo formale della dichiarazione, l’amministrazione controllo formale della dichiarazione, l’amministrazione deve rimborsare il credito di sua iniziativa.deve rimborsare il credito di sua iniziativa.

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Il rimborso di ufficioIl rimborso di ufficio

Altra ipotesi di rimborso di ufficio riguarda il Altra ipotesi di rimborso di ufficio riguarda il rimborso delle somme riscosse in via rimborso delle somme riscosse in via provvisoria durante il giudizio di primo provvisoria durante il giudizio di primo grado a seguito della sentenza della CTP grado a seguito della sentenza della CTP che annulla in tutto o in parte un che annulla in tutto o in parte un provvedimento impositivo, quindi l’obbligo provvedimento impositivo, quindi l’obbligo di rimborso è un effetto della sentenza di rimborso è un effetto della sentenza della CTP. della CTP.

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Crediti che non derivano da pagamento di Crediti che non derivano da pagamento di indebito – figure peculiari del diritto tributarioindebito – figure peculiari del diritto tributario

Riscossione provvisoriaRiscossione provvisoria

Nell’Iva si hanno crediti del contribuente verso Nell’Iva si hanno crediti del contribuente verso il fisco, non derivanti da pagamenti indebiti, il fisco, non derivanti da pagamenti indebiti, ma dal peculiare meccanismo di tale tributoma dal peculiare meccanismo di tale tributo

Nell’imposta di registro e nelle successioni vi Nell’imposta di registro e nelle successioni vi sono ipotesi di crediti del contribuente alla sono ipotesi di crediti del contribuente alla restituzione di imposte “regolarmente restituzione di imposte “regolarmente percette”, che cioè al momento del percette”, che cioè al momento del versamento sono dovute ma che poi per versamento sono dovute ma che poi per ragioni sopravvenute sono da restituire.ragioni sopravvenute sono da restituire.

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I crediti di imposta in senso I crediti di imposta in senso strettostretto

Crediti di imposta accordati a coloro che Crediti di imposta accordati a coloro che producono redditi all’estero, sui quali producono redditi all’estero, sui quali corrispondono imposte allo Stato estero.corrispondono imposte allo Stato estero.

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Esercizio dei “crediti d’imposta”Esercizio dei “crediti d’imposta”I crediti d’imposta in senso stretto devono essere I crediti d’imposta in senso stretto devono essere

esercitati mediante la loro indicazione nella esercitati mediante la loro indicazione nella dichiarazione dei redditi.dichiarazione dei redditi.

I crediti d’imposta per redditi prodotti all’estero I crediti d’imposta per redditi prodotti all’estero devono essere computati nella dichiarazione dei devono essere computati nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui le imposte estere redditi relativa all’anno in cui le imposte estere sono state pagate in via definitiva.sono state pagate in via definitiva.

Se i crediti d’imposta non sono stati fatti valere Se i crediti d’imposta non sono stati fatti valere nella dichiarazione dei redditi il contribuente nella dichiarazione dei redditi il contribuente decade dal diritto di farli valeredecade dal diritto di farli valere

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Rimborso derivante da doppia Rimborso derivante da doppia imposizioneimposizione

I contribuenti fiscalmente residenti in Italia, che beneficiano di redditi I contribuenti fiscalmente residenti in Italia, che beneficiano di redditi provenienti da un Paese legato al nostro da una Convenzione contro la provenienti da un Paese legato al nostro da una Convenzione contro la doppia imposizione, hanno il diritto di chiedere allo Stato estero il doppia imposizione, hanno il diritto di chiedere allo Stato estero il rimborso, totale o parziale, dell’imposta eventualmente ivi assolta in rimborso, totale o parziale, dell’imposta eventualmente ivi assolta in misura non corrispondente a quella prevista nel trattato.misura non corrispondente a quella prevista nel trattato.

I contribuenti residenti devono attivarsi presentando, all’Autorità fiscale dello I contribuenti residenti devono attivarsi presentando, all’Autorità fiscale dello Stato estero in cui risiede il debitore dei redditi, un’apposita istanza Stato estero in cui risiede il debitore dei redditi, un’apposita istanza corredata della documentazione comprovante i requisiti per ottenere i corredata della documentazione comprovante i requisiti per ottenere i benefici convenzionali, vale a dire: residenza ai fini tributari in Italia, benefici convenzionali, vale a dire: residenza ai fini tributari in Italia, certificata dall’Ufficio locale competente per domicilio fiscale del certificata dall’Ufficio locale competente per domicilio fiscale del contribuente; dichiarazione di insussistenza di una stabile organizzazione contribuente; dichiarazione di insussistenza di una stabile organizzazione (se impresa) o di base fissa (se professionista) nel paese estero; (se impresa) o di base fissa (se professionista) nel paese estero; dichiarazione di esistenza di eventuali altre specifiche condizioni previste dichiarazione di esistenza di eventuali altre specifiche condizioni previste dalla Convenzione.dalla Convenzione.

In alternativa, i medesimi contribuenti possono chiedere direttamente al In alternativa, i medesimi contribuenti possono chiedere direttamente al soggetto estero che corrisponde i redditi l’applicazione del beneficio soggetto estero che corrisponde i redditi l’applicazione del beneficio convenzionale (nessuna o minore ritenuta), già in sede di pagamento dei convenzionale (nessuna o minore ritenuta), già in sede di pagamento dei redditi stessi, allegando alla relativa istanza la medesima documentazione redditi stessi, allegando alla relativa istanza la medesima documentazione utilizzabile per la domanda di rimborso.utilizzabile per la domanda di rimborso.

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Esecuzione dei rimborsi risultante Esecuzione dei rimborsi risultante dalla dichiarazione dei redditidalla dichiarazione dei redditi

I rimborsi risultanti dalle dichiarazioni dei redditi sono I rimborsi risultanti dalle dichiarazioni dei redditi sono eseguiti d’ufficio, secondo la procedura disciplinata eseguiti d’ufficio, secondo la procedura disciplinata dall’art.42 – bis del D.p.r. 602/73.dall’art.42 – bis del D.p.r. 602/73.

La procedura si snoda attraverso i seguenti passaggi:La procedura si snoda attraverso i seguenti passaggi:

gli uffici formano le “liste di rimborso”, relative a gli uffici formano le “liste di rimborso”, relative a ciascun periodo d’imposta, entro un anno dalla ciascun periodo d’imposta, entro un anno dalla scadenza del termine per la presentazione della scadenza del termine per la presentazione della d.d.r.;d.d.r.;

il centro informativo della Direzione generale delle il centro informativo della Direzione generale delle imposte dirette predispone gli “elenchi di rimborso” imposte dirette predispone gli “elenchi di rimborso” determinando gli interessi da corrisponderedeterminando gli interessi da corrispondere

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Esito dell’istanza di rimborsoEsito dell’istanza di rimborso

Alla domanda di rimborso possono seguire tre risultati da parte Alla domanda di rimborso possono seguire tre risultati da parte dell’ufficiodell’ufficio

dell’Agenzia delle Entrate che:dell’Agenzia delle Entrate che:

_ accoglie la domanda;_ accoglie la domanda;

_ rigetta la domanda. In questo caso, il contribuente può proporre un _ rigetta la domanda. In questo caso, il contribuente può proporre un motivato ricorso alla competente Commissione tributaria provinciale motivato ricorso alla competente Commissione tributaria provinciale entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento di rigetto;entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento di rigetto;

_ non risponde. Se l’Agenzia delle Entrate non risponde, il contribuente _ non risponde. Se l’Agenzia delle Entrate non risponde, il contribuente deve intendere che la domanda di rimborso è stata respinta (nel deve intendere che la domanda di rimborso è stata respinta (nel caso dei rimborsi è previsto l’istituto del silenzio-rifiuto).caso dei rimborsi è previsto l’istituto del silenzio-rifiuto).

L’interessato può ricorrere alla Commissione tributaria quando siano L’interessato può ricorrere alla Commissione tributaria quando siano trascorsi almeno 90 giorni dalla presentazione della domanda ed trascorsi almeno 90 giorni dalla presentazione della domanda ed entro il termine di prescrizione, ordinariamente decennale.entro il termine di prescrizione, ordinariamente decennale.

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Interessi ed erogazioni dei rimborsi Interessi ed erogazioni dei rimborsi di imposte direttedi imposte dirette

Unitamente alla somma da rimborsare, sono Unitamente alla somma da rimborsare, sono corrisposti anche gli interessi nella misura fissata corrisposti anche gli interessi nella misura fissata dalle leggi tributarie.dalle leggi tributarie.

Gli interessi dei rimborsi di imposte dirette (es. Gli interessi dei rimborsi di imposte dirette (es. IRPEF) decorrono per semestri interi, escluso il IRPEF) decorrono per semestri interi, escluso il primo,dalla data di versamento errato o dalla data primo,dalla data di versamento errato o dalla data di scadenza della presentazione della di scadenza della presentazione della dichiarazione dalla quale emerge il rimborso o dichiarazione dalla quale emerge il rimborso o dalla data di presentazione della domanda con la dalla data di presentazione della domanda con la quale il rimborso è stato richiesto a quella quale il rimborso è stato richiesto a quella dell’ordinativo del rimborso. I tassi semestrali dell’ordinativo del rimborso. I tassi semestrali applicati sono contenuti nella seguente tabella.applicati sono contenuti nella seguente tabella.

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Tassi semestraliTassi semestrali

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Come vengono erogati i Come vengono erogati i rimborsirimborsi

L’Agenzia delle Entrate, una volta L’Agenzia delle Entrate, una volta riconosciuto il diritto al rimborso, lo eroga riconosciuto il diritto al rimborso, lo eroga secondo diverse modalità in base alle secondo diverse modalità in base alle preferenze espresse dal contribuente ed preferenze espresse dal contribuente ed all’importo da erogare.all’importo da erogare.

Se il contribuente ha fornito all’Agenzia Se il contribuente ha fornito all’Agenzia delle Entrate le coordinate del suo conto delle Entrate le coordinate del suo conto corrente bancario o postale, il rimborso, corrente bancario o postale, il rimborso, qualunque ne sia l’importo, viene qualunque ne sia l’importo, viene accreditato su quel conto corrente. accreditato su quel conto corrente.

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Come vengono erogati i Come vengono erogati i rimborsirimborsi

Se, invece, le coordinate del conto corrente bancario o postale non sono state Se, invece, le coordinate del conto corrente bancario o postale non sono state fornite, il rimborso è erogato con metodi diversi in dipendenza dell’importo fornite, il rimborso è erogato con metodi diversi in dipendenza dell’importo che si sta erogando:che si sta erogando:

per gli importi fino a 1.549,37 euro comprensivi di interessi, il contribuente per gli importi fino a 1.549,37 euro comprensivi di interessi, il contribuente riceve un invito a presentarsi in un qualsiasi ufficio postale presso il quale, riceve un invito a presentarsi in un qualsiasi ufficio postale presso il quale, con il modulo allegato, potrà riscuotere il rimborso in contanti. con il modulo allegato, potrà riscuotere il rimborso in contanti.

per gli importi da 1.549,37 euro a 51.645,69 euro comprensivi di interessi, al per gli importi da 1.549,37 euro a 51.645,69 euro comprensivi di interessi, al contribuente arriva una comunicazione con cui lo si invita a comunicare le contribuente arriva una comunicazione con cui lo si invita a comunicare le coordinate del proprio conto corrente. Tale comunicazione contiene un coordinate del proprio conto corrente. Tale comunicazione contiene un modello da compilare e consegnare, entro il termine indicato, ad un ufficio modello da compilare e consegnare, entro il termine indicato, ad un ufficio postale. Se il contribuente non consegna il predetto modello e non fornisce le postale. Se il contribuente non consegna il predetto modello e non fornisce le coordinate del proprio conto, il rimborso viene eseguito con l’emissione di un coordinate del proprio conto, il rimborso viene eseguito con l’emissione di un vaglia della Banca d’Italia;vaglia della Banca d’Italia;

per gli importi superiori a 51.645,69 euro comprensivi di interessi, e per i per gli importi superiori a 51.645,69 euro comprensivi di interessi, e per i rimborsi di soli interessi di qualsiasi importo, i rimborsi vengono erogati rimborsi di soli interessi di qualsiasi importo, i rimborsi vengono erogati unicamente mediante accreditamento su conto corrente bancario o postale; unicamente mediante accreditamento su conto corrente bancario o postale; pertanto, se il contribuente non fornisce le coordinate del proprio conto, pertanto, se il contribuente non fornisce le coordinate del proprio conto, l’Agenzia delle Entrate non può erogare il rimborso.l’Agenzia delle Entrate non può erogare il rimborso.

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Come vengono erogati i Come vengono erogati i rimborsirimborsi

Per velocizzare l’erogazione dei rimborsi è possibile Per velocizzare l’erogazione dei rimborsi è possibile richiederne l’accredito sul proprio conto corrente bancario richiederne l’accredito sul proprio conto corrente bancario o postale.o postale.

Le coordinate del proprio conto corrente possono essere Le coordinate del proprio conto corrente possono essere fornite on-line per il tramite della specifica applicazione fornite on-line per il tramite della specifica applicazione disponibile sul sito http://telematici.agenziaentrate.gov.it disponibile sul sito http://telematici.agenziaentrate.gov.it oppure presentando ad un qualsiasi ufficio locale oppure presentando ad un qualsiasi ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate il modello che è disponibile sul dell’Agenzia delle Entrate il modello che è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.sito dell’Agenzia delle Entrate.

È possibile richiedere l’accredito sul proprio conto corrente È possibile richiedere l’accredito sul proprio conto corrente anche via internet: a tal fine occorre registrarsi al sito anche via internet: a tal fine occorre registrarsi al sito dell’Agenzia dell’Entrate ed ottenere un codice Personale, dell’Agenzia dell’Entrate ed ottenere un codice Personale, il PIN. In questo modo il contribuente potrà avvalersi di il PIN. In questo modo il contribuente potrà avvalersi di Fisconline e degli altri servizi telematici resi disponibili Fisconline e degli altri servizi telematici resi disponibili dall’Amministrazione finanziariadall’Amministrazione finanziaria

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Non è possibile riscuotere il Non è possibile riscuotere il rimborso perché……rimborso perché……

a. Il vaglia risulta “estinto”a. Il vaglia risulta “estinto”

Il vaglia che non viene per qualunque motivo recapitato al titolare torna alla Il vaglia che non viene per qualunque motivo recapitato al titolare torna alla Banca d’ltalia che lo trattiene in giacenza per un periodo di 60 giorni Banca d’ltalia che lo trattiene in giacenza per un periodo di 60 giorni durante il quale può essere ancora riscosso presentando presso una filiale durante il quale può essere ancora riscosso presentando presso una filiale della Banca d’Italia una denuncia di mancato recapito. Decorsi quindici della Banca d’Italia una denuncia di mancato recapito. Decorsi quindici giorni dalla dichiarazione di mancata ricezione, il rimborso diventa giorni dalla dichiarazione di mancata ricezione, il rimborso diventa riscuotibile. Per l’effettiva riscossione il titolare deve recarsi presso la riscuotibile. Per l’effettiva riscossione il titolare deve recarsi presso la filiale della Banca d’Italia ed esibire la ricevuta filiale della Banca d’Italia ed esibire la ricevuta

rilasciata al momento della presentazione della denuncia. Il rimborso verrà rilasciata al momento della presentazione della denuncia. Il rimborso verrà erogato secondo le modalità scelte dal titolare tra accredito in conto erogato secondo le modalità scelte dal titolare tra accredito in conto corrente, contanti o emissione di un altro vaglia. Trascorsi 60 giorni, corrente, contanti o emissione di un altro vaglia. Trascorsi 60 giorni, senza che il titolare ne denunci la mancata ricezione, il vaglia viene senza che il titolare ne denunci la mancata ricezione, il vaglia viene dichiarato estinto. Una volta che il vaglia sia stato dichiarato estinto, è dichiarato estinto. Una volta che il vaglia sia stato dichiarato estinto, è consigliabile che l’interessato si rechi presso l’ufficio locale dell’Agenzia consigliabile che l’interessato si rechi presso l’ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate che eseguirà le verifiche e le correzioni necessarie per una delle Entrate che eseguirà le verifiche e le correzioni necessarie per una corretta nuova emissione del rimborso.corretta nuova emissione del rimborso.

Se anche la seconda erogazione non andasse a buon fine, il contribuente per Se anche la seconda erogazione non andasse a buon fine, il contribuente per ottenere il rimborso, dovrà necessariamente presentare apposita istanza ottenere il rimborso, dovrà necessariamente presentare apposita istanza all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente che provvederà alla all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente che provvederà alla nuova emissione.nuova emissione.

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Non è possibile riscuotere il Non è possibile riscuotere il rimborso perché….rimborso perché….

b. L’accredito risulta “non effettuato”b. L’accredito risulta “non effettuato”In caso di mancata coincidenza tra beneficiario del rimborso e In caso di mancata coincidenza tra beneficiario del rimborso e

intestatario del conto corrente, oppure in caso di conto corrente intestatario del conto corrente, oppure in caso di conto corrente chiuso o di coordinate bancarie o postali comunicate o acquisite chiuso o di coordinate bancarie o postali comunicate o acquisite in modo errato, l’accredito della somma non va a buon fine.in modo errato, l’accredito della somma non va a buon fine.

La banca o Poste, quindi, restituiranno all’erario la somma che non La banca o Poste, quindi, restituiranno all’erario la somma che non hanno potuto accreditare al beneficiario.hanno potuto accreditare al beneficiario.

Il rimborso, previa l’introduzione delle correzioni necessarie, verrà Il rimborso, previa l’introduzione delle correzioni necessarie, verrà emesso una seconda volta dall’Agenzia delle Entrate.emesso una seconda volta dall’Agenzia delle Entrate.

Se anche quest’ultimo accredito non andasse a buon fine, il Se anche quest’ultimo accredito non andasse a buon fine, il contribuente per ottenere il rimborso, dovrà necessariamente contribuente per ottenere il rimborso, dovrà necessariamente presentare apposita istanza, comunicando le corrette coordinate presentare apposita istanza, comunicando le corrette coordinate del proprio conto corrente all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate del proprio conto corrente all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente che provvederà alla nuova emissione del rimborso.competente che provvederà alla nuova emissione del rimborso.

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Non è possibile riscuotere il Non è possibile riscuotere il rimborso perché…rimborso perché…

c. È scaduto il termine per riscuotere la somma in c. È scaduto il termine per riscuotere la somma in contanti alle Postecontanti alle Poste

I rimborsi sono riscuotibili presso gli sportelli postali per I rimborsi sono riscuotibili presso gli sportelli postali per un periodo di 6 mesi all’emissione; trascorso un periodo di 6 mesi all’emissione; trascorso inutilmente il termine di scadenza, l’ufficio inutilmente il termine di scadenza, l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente corregge gli dell’Agenzia delle Entrate competente corregge gli eventuali errori che possano aver causato il disguido eventuali errori che possano aver causato il disguido e, se necessario, invita gli interessati per verificare le e, se necessario, invita gli interessati per verificare le cause della mancata riscossione e rende possibile una cause della mancata riscossione e rende possibile una seconda erogazione del rimborso. Qualora anche la seconda erogazione del rimborso. Qualora anche la seconda volta il rimborso non venga incassato, il seconda volta il rimborso non venga incassato, il contribuente per ottenere il rimborso, dovrà contribuente per ottenere il rimborso, dovrà presentare apposita istanza.presentare apposita istanza.

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Il rimborso è minore di quanto ci Il rimborso è minore di quanto ci si aspettavasi aspettava

Minor rimborsoMinor rimborsoIl rimborso richiesto con la dichiarazione può essere ridotto a Il rimborso richiesto con la dichiarazione può essere ridotto a

seguito dei controlli (automatici e formali) dell’Agenzia delle seguito dei controlli (automatici e formali) dell’Agenzia delle Entrate, i cui esiti sono comunicati al contribuente. In questi Entrate, i cui esiti sono comunicati al contribuente. In questi casi si consiglia di ricontrollare attentamente la dichiarazione casi si consiglia di ricontrollare attentamente la dichiarazione e la comunicazione che l’Agenzia delle Entrate invia per posta e la comunicazione che l’Agenzia delle Entrate invia per posta e, in caso di diversità o errori, di chiedere chiarimenti e, in caso di diversità o errori, di chiedere chiarimenti all’ufficio dell’Agenzia dell’Entrate. Nel caso in cui si è all’ufficio dell’Agenzia dell’Entrate. Nel caso in cui si è convinti che l’Agenzia delle Entrate abbia commesso un convinti che l’Agenzia delle Entrate abbia commesso un errore, e questo non venga sanato in autotutela, è possibile errore, e questo non venga sanato in autotutela, è possibile presentare ricorso. Il ricorso contro un “minor rimborso” però presentare ricorso. Il ricorso contro un “minor rimborso” però può essere presentato solo dopo aver ricevuto può essere presentato solo dopo aver ricevuto concretamente il rimborso minore di quello atteso, entro il concretamente il rimborso minore di quello atteso, entro il termine di 60 giorni decorrente dall’effettiva riscossione dello termine di 60 giorni decorrente dall’effettiva riscossione dello stesso.stesso.

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Il rimborso è maggiore di quanto Il rimborso è maggiore di quanto ci si aspettavaci si aspettava

Maggior creditoMaggior creditoIl credito a favore del contribuente può essere maggiore Il credito a favore del contribuente può essere maggiore

di quello atteso. Il sistema dei controlli automatici infatti di quello atteso. Il sistema dei controlli automatici infatti non corregge solo gli errori commessi dal contribuente non corregge solo gli errori commessi dal contribuente a suo vantaggio, ma anche quelli a suo danno. A a suo vantaggio, ma anche quelli a suo danno. A seguito della ricezione della comunicazione inviata seguito della ricezione della comunicazione inviata dall’Agenzia delle Entrate con cui viene riconosciuto il dall’Agenzia delle Entrate con cui viene riconosciuto il maggior credito, è necessario contattare un qualsiasi maggior credito, è necessario contattare un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate per verificare la natura ufficio dell’Agenzia delle Entrate per verificare la natura dell’errore ed evitare che abbia conseguenze negative dell’errore ed evitare che abbia conseguenze negative su altre dichiarazioni oppure consentirà di confermare su altre dichiarazioni oppure consentirà di confermare la correttezza del controllo e rendere possibile la correttezza del controllo e rendere possibile l’erogazione del maggior rimborso.l’erogazione del maggior rimborso.