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I° Istituto Comprensivo “Principe di Napoli”
Augusta
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di I° Grado
CURRICOLO VERTICALE
Anno Scolastico 2015/2016
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INDICE
Premessa ……………………………………………………………………………..pag. 3
Assi culturali …………………………………………………………………………pag. 5
Competenze degli assi culturali…………………………………………….. pag. 6
Tematiche portanti………………………………………………………………..pag. 8
Traguardi dello sviluppo delle competenze ………….………………..pag. 11
Impostazioni metodologiche………………………………………………….pag. 33
Alunni con disabilità …………………………………………………………….pag. 110
Competenze finali alunni stranieri ………………………………………..pag. 118
Competenze chiave di Cittadinanza………………………………………..pag. 121
Metodologia…………………………………………………………………………..pag. 125
Verifica e Valutazione……………………………………………………………..pag. 126
Griglia valutazione prova scritta di Italiano – Esami di Stato…….pag. 129
Griglia valutazione prova scritta di Inglese e L2 – Esami di Stato pag. 131
Griglia valutazione prova scritta di Matematica- Esami di Stato pag. 133
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PREMESSA
Il presente documento assume come quadro di riferimento normativo quanto disposto :
Dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione 2012
Dalle Raccomandazioni del Parlamento e del Consiglio dell’Unione europea
( competenze chiave)
Dai Quadri di Riferimento INVALSI
Dall’Atto di indirizzo per la predisposizione del PTOF
Dal Piano dell’Offerta Formativa Triennale d’Istituto.
Esso propone una progettazione pedagogica condivisa ed unitaria, capace di assicurare una piena espansione dei processi di
socializzazione e favorire l’acquisizione di abilità, conoscenze e competenze.
Promuove il raccordo tra i tre ordini di scuola, attraverso un percorso con un comune filo conduttore metodologico, relativo
ai campi di esperienza della scuola dell’Infanzia, alle discipline della scuola Primaria e scuola Secondaria, nel rispetto della
specifica identità pedagogica dei bambini e degli alunni.
Si configura come un percorso che delinea nei tre ordini di scuola - infanzia, primaria e secondaria di I grado - un processo
unitario, graduale e coerente, continuo e progressivo, verticale ed orizzontale, delle tappe e delle scansioni d’apprendimento
dell’allievo, in riferimento alle competenze da acquisire e ai traguardi in termini di risultati attesi.
Pone particolare attenzione alla continuità e all’unitarietà del percorso educativo che va dai 3 ai 14 anni.
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Favorisce pratiche inclusive e di integrazione, promuove prevenzione e recupero della dispersione scolastica, rende la scuola
comunità educativa, professionale, di cittadinanza.
Si realizza, come processo dinamico ed aperto, attraverso i campi di esperienza e le discipline.
Si basa su strategie e competenze in cui sono intrecciati e interrelati il sapere, il saper fare, il saper essere.
Predispone un sistema di valutazione, con preminente funzione formativa, che precede, accompagna e segue i percorsi
curricolari ed i processi di apprendimento e che sia di stimolo al miglioramento continuo.
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ASSI CULTURALI
1) Asse Linguistico-espressivo *Italiano
* Lingue comunitarie
* Corpo Movimento Sport
* Musica
* Arte e Immagine
* Religione
2) Asse Logico-Matematico * Matematica
3) Asse Scientifico- tecnologico * Scienze naturali
* Tecnologia
4) Asse Antropologico
Geo-storico-sociale * Storia
* Geografia
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COMPETENZE DEGLI ASSI CULTURALI
COMPETENZE DELL’ASSE DEI LINGUAGGI
Padronanza della lingua italiana.
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
Comunicativa verbale in vari contesti.
Leggere, comprendere ed interpretare testi di vario tipo.
Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi.
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi.
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario.
Interpretare i sistemi simbolici e culturali.
COMPETENZE DELL’ASSE MATEMATICO
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandolo anche sotto forma grafica.
Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi
Analizzare dati ed interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di interpretazioni grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico.
COMPETENZE DELL’ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni, appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di
sistema e di complessità.
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
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COMPETENZE DELL’ASSE STORICO SOCIALE
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti della Costituzione, della persona,
della collettività e dell’ambiente.
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
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LE TEMATICHE PORTANTI
Asse Linguistico-espressivo
(Io vivo nel mondo, lo conosco e lo racconto con i linguaggi)
1) Verbale - testo narrativo: racconti, fiabe, favole, novelle, miti (I, P, S)
leggende, racconti fantastici, brani letti(I,P,S)
romanzi (avventura, fantasy, gialli,
fantascienza, umoristici) (P,S)
autobiografia, lettera, diario (P,S)
- testo descrittivo: oggetti, immagini, persone luoghi (I, P, S)
- testo poetico (I, P, S)
- testo argomentativo (I, P, S)
- testo regolativo: regole del gioco, regole sociali (I, P, S)
- testo espositivo/informativo (I, P, S)
2) Corporeo - Il corpo, spazio e tempo: capacità coordinative. (I, P, S)
- Gioco e sport (I, P, S)
3) Visivo -Il linguaggio grafico- pittorico- plastico (I, P, S)
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4) Sonoro - Musica e spettacolo (I, P, S)
- Alfabetizzazione musicale ( I, P)
5) Lingua comunitaria - testo descrittivo ( I, P, S )
- testo narrativo ( I, P, S )
- testo argomentativo- espositivo (S )
- testo regolativo (P, S)
Asse Antropologico (Io vivo e conosco il mondo)
- nel tempo La mia giornata / La mia storia personale / Il tempo che passa (I) La storia personale / Il tempo che passa/ Tipi di società / Quadri di
civiltà(P)
Tipi di società / Quadri di civiltà / Periodi storici (S)
- con gli altri Educazione alla cittadinanza ( I, P, S )
- nello spazio I miei spazi personali / Ambienti e paesaggi intorno a me ( I,P) Ambienti e paesaggi / Il territorio / l’ Italia ( P )
Elementi del paesaggio / Geografia umana ( S )
l’Europa e il mondo ( S )
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Asse Logico – Matematico
( Io conosco il mondo e scopro )
- Il numero (aritmetica) (I, P, S) - Lo spazio e le figure (geometria) (I, P, S) - Dati e previsioni (la logica) (I, P, S) - I Problemi, relazione e funzioni - lettura /comprensione / risoluzione. (I, P, S)
Asse Scientifico- Tecnologico
( Io esploro il mondo e scopro)
- gli ambienti (materia ed energia) (I, P, S) - gli ambienti (viventi ed ecosistemi) (I, P, S) - la Terra e l’Universo (P, S ) - I processi di produzione ( S ) - Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) - ( I, P, S )
Legenda: I = INFANZIA
P = PRIMARIA
S = SECONDARIA
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
ITALIANO
Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle Competenze
SCUOLA DELL’INFANZIA
I discorsi e le Parole Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio
lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in
differenti situazioni comunicative.
Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove
parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.
Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per
definirne regole.
Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la
fantasia.
Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di
comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie
digitali e i nuovi media.
SCUOLA PRIMARIA
Ascolto e parlato
Lettura e comprensione
Scrivere
Riflessione linguistica
L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e
formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile
adeguato alla situazione.
Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media
cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.
Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando
strategie di lettura adeguate agli scopi.
Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti
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informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette
in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale;
acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.
Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi
giudizi personali.
Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati
all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre;
rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.
Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici
legati alle discipline di studio.
Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche
sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.
È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali
relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle
parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.
SCUOLA
SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
Verbale
Lettura
Scrittura
Acquisizione ed espansione del
lessico ricettivo e
produttivo
Elementi di grammatica e
riflessione sugli usi
della lingua
L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni
comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle
idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a
essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su
problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio
nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e
nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti
culturali e sociali.
Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro
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gerarchia, l’intenzione dell’emittente.
Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe,
presentazioni al computer, ecc.).
Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui
e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare,
raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla
base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti
tradizionali e informatici.
Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e
insegnanti.
Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione,
argomento, scopo, destinatario.
Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.
Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di
base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità).
Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.
Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali
adeguate.
Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse
(plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e
comunicativo
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica
della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le
conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione
i significati dei testi e per correggere i propri scritti.
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LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA
Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze
SCUOLA
DELL’INFANZIA
La conoscenza del mondo L’alunno scopre e sperimenta lingue diverse.
Integra l’uso della lingua con linguaggi non verbali.
Concilia l’acquisizione spontanea con un apprendimento più sistematico.
Diventa gradualmente più consapevole del suo impiego
SCUOLA
PRIMARIA
Ascolto (comprensione
orale)
Parlato (produzione ed interazione orale).
Lettura (comprensione
scritta)
Scrittura (produzione scritta)
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti
familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono
a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici
e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme
linguistiche e usi della lingua straniera..
SCUOLA
SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
Ascolto(comprensione orale)
Parlato (produzione ed interazione orale.
Lettura(comprensione
scritta)
Scrittura(produzione scritta)
Riflessione sulla lingua e
sull’apprendimento
L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di
testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che
affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.
Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio.
Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.
Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.
Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti
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a coetanei e familiari.
Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua
straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.
Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico;
usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari
diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione
di attività e progetti.
Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola
secondaria di primo grado per la seconda lingua comunitaria
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti
familiari.
Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di
informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio
vissuto e del proprio ambiente.
Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.
Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua
straniera dall’insegnante.
Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e
culturali propri delle lingue di studio.
Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per
imparare.
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STORIA
Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle Competenze
SCUOLA DELL’INFANZIA
Il sé e l’altro
La conoscenza del mondo
Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a
confronto.
Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.
Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato-presente-futuro con
una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del
vivere insieme. SCUOLA PRIMARIA Uso delle fonti
Organizzazione delle informazioni
Strumenti concettuali
Produzione scritta e orale
L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce
storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del
patrimonio artistico e culturale.
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze,
periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate,
periodizzazioni.
Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.
Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.
Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici.
Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.
Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che
hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del
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mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la
contemporaneità.
Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e
di confronto con la contemporaneità.
SCUOLA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
Uso delle fonti
Organizzazione delle
informazioni .
Strumenti concettuali
Produzione scritta e orale
Produzione orale e scritta con uso del lessico specifico
L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.
Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.
Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di
studio,
Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie
riflessioni.
Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi
fondamentali del mondo contemporaneo.
Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia
italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla
formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica,
anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di
aperture e confronti con il mondo antico.
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla
globalizzazione.
Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.
Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa
mettere in relazione con i fenomeni storici studiati..
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CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze
SCUOLA
DELL’INFANZIA
Il sé e l’altro Il bambino riflette, si confronta e discute con gli altri bambini.
Pone domande sui temi esistenziali, sulle diversità culturali, con una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere
insieme.
SCUOLA
PRIMARIA
Conoscenza e rispetto delle
regole della convivenza
civile.
Conoscenza e rispetto della realtà ambientale.
Conoscenza e
comprensione
delle regole e delle forme
della convivenza
democratica
e dell’organizzazione sociale
L’alunno aderisce consapevolmente ai valori sociali condivisi con un
atteggiamento cooperativo che gli consente di praticare la convivenza civile.
L’alunno continua la costruzione del senso di legalità ,iniziata nella scuola dell’infanzia, sviluppando l’etica della responsabilità.
Inizia a riconoscere la Costituzione della Repubblica italiana.
Impara a riconoscerne i principi.
Identifica e distingue procedure, compiti, ruoli e poteri.
SCUOLA
SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
Conoscenza generale delle
principali norme socio
giuridiche.
Conoscenza della storia costituzionale e
dell’orientamento della
Repubblica.
Conoscenza dell’Unione
Europea, dell’Onu e delle
organizzazioni internazionali
L’alunno si impegna a elaborare idee e promuovere azioni finalizzate al
miglioramento continuo del proprio contesto di vita, a partire dal quotidiano
contesto scolastico.
Esercita in modo appropriato e corretto il diritto alla parola, dialoga rispettando l’interlocutore per costruire significati condivisi, dare un senso positivo alle
differenze, sanare le divergenze, prevenire e regolare conflitti.
L’allievo apprende le varie forme d’ordinamento degli stati e le diverse norme
socio-giuridiche che regolano lo svolgimento della vita in società.
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GEOGRAFIA
Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle Competenze
SCUOLA DELL’INFANZIA
Conoscenza del mondo
Il corpo in movimento
L’alunno osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e il loro
ambiente, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.
Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio seguendo
correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. SCUOLA PRIMARIA Orientamento
Linguaggio della geo-graficità
Paesaggio
Regione e sistema territoriale
L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte
geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e
carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio.
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-
letterarie).
Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.)
Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina,
pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e
individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di
altri continenti.
Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale.
Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di
connessione e/o di interdipendenza.
SCUOLA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO Orientamento
Linguaggio della geo-
graficità.
Paesaggio
Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta
geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.
Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e
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Regione e sistema territoriale d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici,
dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare
efficacemente informazioni spaziali.
Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le
emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio
naturale e culturale da tutelare e valorizzare.
Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello
spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi
territoriali alle diverse scale geografiche.
MATEMATICA
Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze
SCUOLA
DELL’INFANZIA
Conoscenza del
mondo
Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica
alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrare; esegue
misurazioni usando strumenti alla sua portata.
Individua posizioni di oggetti nello spazio; esegue correttamente un percorso sulla base
di indicazioni verbali.
SCUOLA
PRIMARIA
Numeri
Spazio e figure
Relazioni dati e
previsioni
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa
valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.
Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.
Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.
Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...).
Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).
Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici
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Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.
Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce
strategie di soluzione diverse dalla propria.
Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.
Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...).
Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze
significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato
ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.
SCUOLA
SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
Numeri
Spazio e figure
Relazioni dati e
previsioni
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne
padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato
di operazioni.
Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.
Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e
prendere decisioni.
Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.
Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.
Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa
utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).
Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le
conseguenze logiche di una argomentazione corretta.
Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...)
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e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.
Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità.
Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze
significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte
situazioni per operare nella realtà.
SCIENZE
Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle Competenze
SCUOLA
DELL’INFANZIA Campi di esperienza
Conoscenza del mondo
Il corpo in movimento
Il bambino vive pienamente la propria corporeità , matura condotte che gli
consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.
Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.
Osserva con attenzione gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.
SCUOLA PRIMARIA Oggetti , materiali e trasformazioni
Osservare e
sperimentare sul
campo
L’uomo, i viventi e l’ambiente
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo
stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.
Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula
domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici
esperimenti.
Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali.
Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni
grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli.
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli
intuitivi ed ha cura della sua salute.
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Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.
Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio
appropriato.
Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.
SCUOLA
SECONDARIA DI
PRIMO GRADO Fisica e chimica
Biologia
Astronomia e scienze
della terra
L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più
comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi,
utilizzando le conoscenze acquisite.
Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.
Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.
Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel
tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i
modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali.
È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita
ecologicamente responsabili.
Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.
Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.
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MUSICA
Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze (*)
SCUOLA
DELL’INFANZIA
Campi di esperienza
Imparare ad ascoltare l’ambiente circostante
Imparare la musica come
linguaggio
Sviluppare la capacità creativa
Ascolta e riconosce suoni e rumori degli ambienti circostanti in relazione alle
proprie esperienze.
Discrimina suoni e rumori naturali ed artificiali.
Scopre il movimento corporeo e la propria voce come mezzo espressivo.
SCUOLA
PRIMARIA
Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori
e linguaggi musicali
Esprimersi con il canto e la
musica
L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista
qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.
Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di
notazione analogiche o codificate.
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi
elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli
della tecnologia informatica.
Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi.
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica.
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
SCUOLA
SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
Comprensione e uso dei
linguaggi specifici
Espressione vocale ed uso dei mezzi strumentali
Capacità di ascolto e
L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali
attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali
appartenenti a generi e culture differenti.
Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali.
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comprensione dei fenomeni
sonori e dei messaggi musicali
con rielaborazione personale dei
materiali sonori.
È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e
multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio
musicale, utilizzando anche sistemi informatici.
Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i
significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi
contesti storico-culturali.
Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica..
(*) per il quadro delle competenze specifiche connesse allo studio dello
strumento musicale, si rinvia alle specifiche norme di settore.
ARTE E IMMAGINE
Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle Competenze
SCUOLA
DELL’INFANZIA Campi di esperienza
Immagini suoni
colori
Scopre e usa i linguaggi per cominciare a conoscere se stesso, gli altri e la realtà.
Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta attraverso i vari linguaggi di cui dispone(voce, gesti, disegni..).
Inventa storie e le esprime con il disegno, la pittura e altre attività manipolative. SCUOLA PRIMARIA Esprimersi e
comunicare con le
immagini.
Sperimentare materiali, strumenti e
tecniche.
Descrivere, esplorare,
osservare, leggere
immagini.
L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per
produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e
comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche,
materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e
multimediali).
È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati,
videoclip, ecc.)
Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche
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e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria.
Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.
SCUOLA
SECONDARIA DI
PRIMO GRADO Esprimersi e
comunicare con le
immagini.
Descrivere, esplorare, osservare, leggere
immagini.
Conoscere la
produzione artistica
nel tempo e le
problematiche del
patrimonio artistico.
L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di
un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le
regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche
e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici
espressivi.
Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti
multimediali.
Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e
contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e
ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti
artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.
Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.
Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.
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SCIENZE MOTORIE
Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze
SCUOLA
DELL’INFANZIA
Il corpo e il
movimento
Il bambino vive pienamente la propria corporeità, matura condotte che gli
consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.
Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, sperimenta schemi motori e posturali, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di
piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno e
all’esterno della scuola.
Interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica e nella comunicazione espressiva.
Riconosce il proprio corpo e le sue parti.
SCUOLA
PRIMARIA
Il corpo in relazione a spazio
e tempo.
Il linguaggio del
corpo
Il gioco, lo sport, le regole e il fair
play.
Salute, benessere, prevenzione
L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo
adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri
stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-
musicali e coreutiche.
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica
sportiva.
Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza
nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.
Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico
legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla
prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.
Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle
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regole e l’importanza di rispettarle.
SCUOLA
SECONDARIA
DI PRIMO
GRADO
Il corpo in
relazione a spazio
e tempo.
Il linguaggio del corpo.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair
play.
Salute, benessere,
prevenzione .
L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di
forza che nei limiti.
Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.
Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair
– play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.
Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello
“star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.
Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.
È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.
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TECNOLOGIA
Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze
SCUOLA DELL’INFANZIA Immagini suoni e
colori
La conoscenza del mondo
I discorsi e le parole
Il bambino utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e
creative, esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie, sa scoprirne le
funzioni e i possibili usi.
SCUOLA PRIMARIA Vedere ed osservare
Prevedere e immaginare
Intervenire e
trasformare
L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.
È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale.
Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è
in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di
spiegarne il funzionamento.
Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e
commerciale.
Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni.
Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio
operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti
multimediali.
Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.
SCUOLA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO Vedere , osservare e
sperimentare
Prevedere immaginare e progettare
Intervenire, trasformare e produrre
L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi
tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri
viventi e gli altri elementi naturali.
Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.
È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di
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una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione
opportunità e rischi.
Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla
forma, alla struttura e ai materiali.
Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la
progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo
digitale.
Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere
valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.
Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile
rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione.
Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi
complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.
Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative
alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali,
utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali
e di programmazione.
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RELIGIONE
Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze
SCUOLA
DELL’ INFANZIA Campi di esperienza
Il sé e l’altro
Il corpo e il movimento
Immagini, suoni e colori
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
L’alunno scopre nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù e matura un
positivo senso di sé sperimentando relazioni serene con gli altri anche se
appartengono a differenti tradizioni culturali e religiose.
Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici della vita dei cristiani, per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.
Sa narrare storie ascoltate per poter sviluppare una comunicazione significativa
anche in ambito religioso
Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio.
SCUOLA
PRIMARIA Dio e l’uomo
La bibbia e le altre fonti
Il linguaggio religioso
I valori etici e religiosi
L’alunno riflette su Dio creatore e Padre, sui fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni
dell’ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della
Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività
nell’esperienza personale familiare e sociale.
Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento
fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di
testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un
brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili,
per collegarle alla propria esperienza.
Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo, identifica nella chiesa la comunità di coloro che
credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo
insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che
essi hanno nella vita dei cristiani.
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SCUOLA
SECONDARIA
DI PRIMO
GRADO
Dio e l’uomo
La bibbia e le altre fonti
Il linguaggio religioso
I valori etici e religiosi
L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione
religiosa e culturale.
A partire dal contesto in cui vive sa interagire con persone di religione
differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.
Individua a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia
della salvezza e dell’insegnamento di Gesù, del Cristianesimo delle origini.
Impara a dare valore ai propri comportamenti per relazionarsi in maniera
armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.
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IMPOSTAZIONI METODOLOGICHE
Obiettivi di apprendimento
I DISCORSI E LE PAROLE
SCUOLA INFANZIA
I discorsi e le parole Comunicazione, lingua, cultura
ANNI 3
Pronunciare correttamente le parole.
Esprimere chiaramente le proprie necessità.
Utilizzare il linguaggio per stabilire rapporti interpersonali.
Riferire e verbalizzare i principali stati emotivi usando un lessico via via più adeguato.
Concentrarsi sull’aspetto sonoro delle parole (discriminazione uditiva).
Usare le parole per esplorare e rappresentare il mondo circostante.
Diventare progressivamente consapevoli di suoni, tonalità, significati diversi.
Comunicare un messaggio utilizzando diversi codici.
Leggere ed interpretare immagini, segni e codici presenti nell’ambiente.
Rappresentare utilizzando simboli.
Pronunciare correttamente le parole.
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ANNI 4
Esprimere chiaramente le proprie necessità.
Utilizzare termini nuovi in modo appropriato.
Comprendere messaggi verbali complessi e non.
Utilizzare frasi complete.
Chiedere il significato di parole nuove.
Utilizzare il linguaggio per stabilire rapporti interpersonali.
Riferire e verbalizzare i principali stati emotivi usando un lessico via via più adeguato.
Concentrarsi sull’aspetto sonoro delle parole (discriminazione uditiva).
Descrivere cose, persone, eventi, fenomeni.
Usare le parole per esplorare e rappresentare il mondo circostante.
Diventare progressivamente consapevoli di suoni, tonalità, significati diversi.
Comunicare un messaggio utilizzando diversi codici.
Leggere ed interpretare immagini, segni e codici presenti nell’ambiente.
Rappresentare utilizzando simboli
ANNI 5
Pronunciare correttamente le parole.
Esprimere chiaramente le proprie necessità.
Utilizzare termini nuovi in modo appropriato.
Comprendere messaggi verbali complessi e non.
Utilizzare frasi complete.
Chiedere il significato di parole nuove.
Acquisire fiducia nelle proprie capacità di comunicazione ed espressione.
Esprimere chiaramente il proprio pensiero.
Utilizzare il linguaggio per stabilire rapporti interpersonali.
Riferire e verbalizzare i principali stati emotivi usando un lessico via via più adeguato.
Concentrarsi sull’aspetto sonoro delle parole (discriminazione uditiva).
Riconoscere e produrre rime.
Percepire le corrispondenze e le assonanze tra i suoni delle parole.
Intuire la corrispondenza tra suono (fonema) e la sua rappresentazione grafica (grafema).
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Usare creativamente il linguaggio verbale integrandolo ad altri linguaggi.
Seguire la narrazione di un testo e coglierne il senso globale.
Costruire racconti coerenti e coesi nella struttura narrativa.
Chiedere spiegazioni e formulare ipotesi.
Descrivere cose, persone, eventi, fenomeni.
Scambiarsi domande e riposte interagendo nelle conversazioni di gruppo.
Usare le parole per esplorare e rappresentare il mondo circostante.
Motivare le proprie risposte ragionando su alcuni aspetti della vita e della realtà.
Attivare una prima ed intuitiva riflessione sul funzionamento della lingua.
Diventare progressivamente consapevoli di suoni, tonalità, significati diversi.
Scoprire i generi testuali (la fiaba, la filastrocca, la poesia, il fumetto, l’indovinello,… ).
Esprimere l’immaginario attraverso le parole.
Comunicare un messaggio utilizzando diversi codici.
Scoprire la funzione comunicativa della scrittura.
Leggere ed interpretare immagini, segni e codici presenti nell’ambiente.
Rappresentare utilizzando simboli
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA
ITALIANO
ASCOLTO E PARLATO
CLASSE I
Ascoltare, comprendere ed eseguire istruzioni ordini, consegne e incarichi
Prendere la parola negli scambi comunicativi, rispettando i turni.
Rispondere con pertinenza a domande semplici sul contenuto di testi ascoltati.
Riferire in modo chiaro e semplice il proprio vissuto e il contenuto di un brano letto o ascoltato rispettando l’ordine cronologico degli eventi.
CLASSE II
Ascoltare, comprendere ed eseguire istruzioni ordini, consegne e incarichi
Prendere la parola negli scambi comunicativi, rispettando i turni.
Rispondere con pertinenza a domande semplici sul contenuto di testi ascoltati.
Riferire in modo chiaro e semplice il proprio vissuto e il contenuto di un brano letto o ascoltato rispettando l’ordine cronologico
degli eventi.
CLASSE III
Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola.
Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta.
Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta.
Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.
Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il senso globale.
Raccontare oralmente una storia personale o fantastica rispettando l’ordine cronologico e/o logico.
Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti.
Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'attività che conosce bene.
CLASSE IV Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse e intervenire in modo appropriato e pertinente.
Esprimere attraverso il parlato spontaneo o parzialmente pianificato pensieri, stati d’animo affetti, rispettando l’ordine causale e temporale.
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Comprendere un testo letto e/o ascoltato, ricavarne informazioni e organizzare l’esposizione orale.
Cogliere l'argomento principale dei discorsi altrui.
Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola, ponendo domande
pertinenti e chiedendo chiarimenti.
Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l'ordine cronologico e/o logico
Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione.
Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione, d’istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi
trasmessi dai media (annunci , bollettini), da internet.
CLASSE V Interagire in modo collaborativo in situazione comunicative diverse con contributi adeguati e utili.
Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l’ascolto.
Riferire su esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l’ordine
cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi ed informativi funzionali al racconto
Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione, lo scopo e l’argomento di messaggi anche trasmessi dai media (annunci, bollettini...), da internet.
Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.
Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione.
Parlare utilizzando strutture sintattiche corrette e connettivi logici adeguati.
Aumentare la competenza lessicale di base, attraverso l’uso di termini specifici
Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando
una scaletta.
LETTURA
CLASSE I Decodificare globalmente immagini e frasi.
Saper leggere fonemi, sillabe, parole e frasi
Leggere e comprendere brevi testi riconoscendone gli elementi essenziali. CLASSE II Leggere ad alta voce in modo sempre più sicuro e rapido.
Leggere autonomamente semplici testi e comprenderne il contenuto.
Leggere e riconoscere in un testo le informazioni narrative, descrittive e regolative.
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CLASSE III Padroneggiare la lettura strumentale sia nella modalità ad alta voce curandone l’espressione, sia in quella silenziosa.
Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo.
Leggere testi (narrativi, descrittivi,
informativi) cogliendo l'argomento centrale, le informazioni essenziali, le intenzioni comunicative di chi scrive.
Comprendere testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento e/o di svago.
Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. CLASSE IV Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l'invenzione letteraria dalla realtà.
Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che s’intende leggere.
Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di
supporto alla comprensione (come, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).
Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un'attività, per realizzare un procedimento.
Leggere testi di tipo diverso mostrando di saperne cogliere il senso globale.
Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono (versi, strofe, rime, ripetizione di suoni, uso delle parole e dei significati) ed esprimendo semplici pareri personali
su di essi.
Leggere ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta,
rispettando le pause e variando il tono della voce. CLASSE V Curare espressività e scioltezza nella lettura ad alta voce e utilizzare tecniche di lettura silenziosa.
Usare opportune strategie per analizzare il contenuto di testi; porsi domande, cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.
Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per cogliere il contenuto del testo.
Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività.
Leggere e ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe ecc.), applicando
tecniche di supporto alla comprensione quali: sottolineare, annotare, costruire mappe e schemi.
Leggere semplici testi letterari sia poetici sia narrativi mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono ed esprimere pareri personali su di essi.
Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai
quali parlare o scrivere.
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SCRITTURA
CLASSE I Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie all’apprendimento della scrittura.
Scrivere sotto dettatura in modo corretto nei diversi caratteri.
Saper scrivere autonomamente parole e frasi.
Saper scrivere didascalie appropriate ad immagini.
CLASSE II Acquisire le capacità manuali percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura.
Saper produrre semplici testi scritti di esperienze personali.
Saper produrre brevi testi narrativi, descrittivi e regolativi .
CLASSE III Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.
Produrre semplici testi di vario tipo legati a scopi concreti (per utilità personale, per stabilire rapporti interpersonali) e connessi
con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare).
Produrre testi legati a scopi diversi (narrare, descrivere, informare).
Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, strutturate in un breve testo che rispetti le fondamentali convenzioni ortografiche.
CLASSE IV Produrre semplici testi legati a situazioni quotidiane.
Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi,
tempi, situazioni, azioni.
Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).
Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti, adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione.
Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d'animo sotto forma di diario.
Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, s’illustrano procedimenti per fare qualcosa,
si registrano opinioni su un argomento trattato in classe.
Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e
semantiche dei principali segni interpuntivi.
CLASSE V Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.
Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi,
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tempi, situazioni, azioni.
Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).
Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti, adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione.
Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d'animo sotto forma di diario.
Realizzare testi collettivi su esperienze scolastiche.
Parafrasare, riassumere, trasformare e completare testi; redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.
Sperimentare liberamente diverse forme di scrittura, anche con l’utilizzo del computer, adattando il lessico, la struttura del testo,
l’impaginazione ed eventualmente integrando il testo verbale con il materiale multimediale.
Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche
dei principali segni interpuntivi.
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
CLASSE I Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.
Usare in modo appropriato le semplici parole man mano apprese.
CLASSE II Intuire in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.
Ampliare il patrimonio lessicale e usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso.
CLASSE III Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.
Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.
Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso.
CLASSE IV Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase; riconoscere in un testo i principali connettivi
(temporali, spaziali, logici).
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Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi).
Comprendere le principali relazioni tra le parole (somiglianze, differenze) sul piano dei significati.
Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propri dubbi linguistici.
Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi
CLASSE V Comprendere e utilizzare in modo appropriato il lessico di base.
Arricchire il patrimonio lessicale attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze,
appartenenza a un campo semantico).
Comprendere e individuare le diverse accezioni delle parole.
Comprendere l’uso e il significato figurato delle parole.
Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio
Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propri dubbi linguistici
ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA
CLASSE I Prestare attenzione alla grafia delle parole in semplici frasi e applicare minime conoscenze ortografiche nella
produzione scritta
CLASSE II Conoscere e utilizzare le principali convezioni ortografiche.
Utilizzare correttamente i principali segni di punteggiatura.
Riconoscere nella frase le parti variabili del discorso (nome, articolo, verbo, aggettivo). CLASSE III Confrontare testi per cogliere alcune caratteristiche specifiche.
Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali
Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella
produzione scritta.
CLASSE IV Conoscere principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, composte).
Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).
Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice: predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.
Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti
grammaticali;
Riconoscere le congiunzioni di uso più frequente.
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Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere
eventuali errori.
CLASSE V Riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.
Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi).
Comprendere le principali relazioni tra le parole (somiglianze, differenze) sul piano dei significati.
Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice : predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.
Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi.
Individuare e usare in modo consapevole modi e tempi del verbo; analizzare la frase nelle sue funzioni (predicato e principali complementi
diretti e indiretti).
Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le
congiunzioni di uso più frequente.
Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere
eventuali errori.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
ITALIANO
ASCOLTO E PARLATO
CLASSE I Ascoltare testi e individuare lo scopo, l’argomento e le informazioni principali.
Riferire oralmente su un argomento di studio usando un linguaggio chiaro e corretto.
Memorizzare brevi testi e saperli ripetere in forma espressiva.
Saper intervenire in una conversazione
Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi.
CLASSE II Ascoltare testi e individuare lo scopo, l’argomento e le informazioni significative esplicite ed implicite.
Saper applicare le varie strategie dell’ascolto (prendere appunti e riutilizzarli) e intervenire in una conversazione in modo pertinente.
Riferire oralmente su un argomento di studio usando un linguaggio chiaro e corretto ed un registro adeguato.
Conoscere e organizzare i contenuti su diversi tipi di testo..
Riconoscere alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.
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CLASSE III
Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.
Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e
turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.
Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto.
Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.).
Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.
Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio
logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione.
Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione.
Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usare un registro adeguato all’argomento e alla situazione, controllare il lessico
specifico, precisare le fonti e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici).
Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide.
LETTURA
CLASSE I Leggere silenziosamente e ad alta voce utilizzando le tecniche adeguate.
Comprendere ed interpretare testi descrittivi, letterari di vario tipo e forma (favola, fiaba, mito, racconto, poesia)
individuandone gli elementi caratterizzanti.
Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi narrativi e descrittivi.
Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie.
CLASSE II Leggere, comprendere ed interpretare testi di varia natura, individuandone la tesi centrale, gli elementi caratterizzanti e applicando anche tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, appunti, note a margine).
Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie.
Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista
dell’osservatore.
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CLASSE III
Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.
Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione
(sottolineature, note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate (lettura selettiva, orientativa, analitica).
Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana.
Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici.
Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici.
Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative ed
affidabili. Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti,
riassunti schematici, mappe, tabelle).
Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell’osservatore.
Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la pertinenza e la validità.
Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema principale e
intenzioni comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni;
ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare in collaborazione con i compagni ipotesi
interpretative fondate sul testo.
SCRITTURA
CLASSE I Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione
del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche.
Scrivere testi rispondenti alla tipologia richiesta, coerenti, organici e corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale
Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici CLASSE II Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito
di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione
del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche.
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Scrivere testi rispondenti alla tipologia richiesta, coerenti, organici e corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale.
Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti
diverse
Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici CLASSE III
Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito
di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione
del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche.
Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.
Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione,
argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato.
Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti
diverse.
Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.
Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizione orale.
Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista); scrivere o inventare testi teatrali, per un’eventuale messa in scena.
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO
CLASSE I Operare scelte lessicali adeguate al registro linguistico.
Utilizzare dizionari di vario tipo.
Comprendere e usare parole in senso figurato.
Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale
CLASSE II Ampliare il patrimonio lessicale.
Comprendere e usare parole in senso figurato.
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Comprendere e usare termini specialistici disciplinari.
Realizzare scelte lessicali adeguate alla situazione comunicativa.
Utilizzare dizionari di vario tipo.
Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale
CLASSE III
Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell’intero vocabolario di base, anche in accezioni diverse.
Comprendere e usare parole in senso figurato.
Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di
interesse personale.
Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.
Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo.
Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici.
ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SULLA LINGUA
CLASSE I Riconoscere ed utilizzare correttamente le parti del discorso, gli elementi basilari di fonetica e morfologia.
Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico specialistico.
Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi).
Riflettere sui propri errori tipici allo scopo di imparare ad autocorreggerli. CLASSE II Conoscere ed utilizzare correttamente le parti del discorso e la struttura della frase semplice.
Conoscere l’origine della lingua italiana.
Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi)
Riflettere sui propri errori tipici allo scopo di imparare ad autocorreggerli. CLASSE III Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua.
Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo,
lessico specialistico.
Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi,
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argomentativi).
Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione); conoscere l’organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali.
Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione.
Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.
Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a un primo grado di subordinazione.
Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali.
Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.
Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA
LINGUA INGLESE
ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE)
CLASSE I Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano formulate in modo chiaro , lento e ripetuto.
Distinguere suoni e ritmi
Associare il suono all’immagine/oggetto reale.
Comprendere semplici messaggi e consegne correlati alla vita di classe. CLASSE II Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano formulate in modo chiaro, lento e ripetuto.
Distinguere suoni e ritmi.
Associare il suono all’immagine/oggetto reale
Comprendere semplici messaggi e consegne correlati alla vita di classe. CLASSE III Comprendere istruzioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente, relativi a se stesso, ai compagni e alla famiglia.
Distinguere suoni e ritmi.
Associare il suono all’immagine/oggetto reale.
Comprendere semplici messaggi e consegne correlati alla vita di classe.
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CLASSE IV Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano relativi alle attività svolte in classe formulati in modo chiaro, lento e ripetuto.
Identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprendere un linguaggio di classe sempre più articolato.
Identificare semplici dettagli in testi orali.
Comprendere messaggi e testi con lessico e strutture sempre più complesse. CLASSE V Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e lentamente. (es.: consegne brevi e
semplici) e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprendere un linguaggio di classe sempre più articolato.
Identificare semplici dettagli in testi orali.
Comprendere messaggi e testi con lessico e strutture sempre più complesse.
PARLATO (PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE)
CLASSE I Interagire con un compagno per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto.
Riprodurre semplici filastrocche e canti in lingua inglese.
Riprodurre singole parole.
CLASSE II Interagire con un compagno per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto utilizzando espressioni e frasi memorizzate.
Riprodurre parole e semplici strutture curandone la pronuncia e l’intonazione
Sostenere una facile conversazione.
CLASSE III Produrre frasi riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note.
Interagire con un compagno per presentarsi e giocare, utilizzando espressioni adatte alla situazione.
Riprodurre parole e semplici strutture curandone la pronuncia e l’intonazione.
Sostenere una facile conversazione.
CLASSE IV Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione per interagire con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità; scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale (gusti, amici,
attività scolastica, giochi, vacanze…), sostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica e gesti.
Interagire in brevi scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche con supporti visivi.
Utilizzare il lessico e le strutture acquisite per descrivere se stessi in modo sempre più ampio.
Utilizzare il lessico e le strutture acquisite per descrivere persone, oggetti, luoghi, animali….
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Utilizzare il lessico e le strutture acquisite per chiedere/ dare informazioni in base ai diversi contesti.
CLASSE V Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione per interagire con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità; scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale (gusti, amici,
attività scolastica, giochi, vacanze…), sostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica e gesti.
Interagire in brevi scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche con supporti visivi.
Utilizzare il lessico e le strutture acquisite per descrivere se stessi in modo sempre più ampio.
Utilizzare il lessico e le strutture acquisite per descrivere persone, oggetti, luoghi, animali….
Utilizzare il lessico e le strutture acquisite per chiedere/ dare informazioni in base ai diversi contesti.
LETTURA E COMPRENSIONE SCRITTA
CLASSE I Comprendere cartoline, biglietti augurali, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo parole
e frasi con cui si è familiarizzato oralmente.
Associare parole ad immagini CLASSE II Comprendere cartoline, biglietti augurali, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi.
Leggere e comprendere singole parole associate alle relative immagini.
Leggere e comprendere singole parole già apprese oralmente CLASSE III Comprendere cartoline, biglietti augurali ,brevi messaggi, accompagnati da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi
già
acquisiti a livello orale.
Leggere e comprendere singole parole associate alle relative immagini.
Leggere e comprendere singole parole già apprese oralmente CLASSE IV Comprendere testi brevi e semplici (es.: cartoline, messaggi, lettere personali, storie per bambini…) accompagnati
preferibilmente da supporti visivi, cogliendo nomi familiari, parole e frasi basilari.
Leggere e comprendere strutture linguistiche precedentemente acquisite in fase orale.
Leggere e comprendere istruzioni e procedure.
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Leggere testi più complessi e comprenderne il significato globale.
Leggere testi più complessi e comprenderne in modo più dettagliato vocaboli e strutture. CLASSE V Comprendere testi brevi e semplici (es.: cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali, storie per bambini…)
accompagnati
preferibilmente da supporti visivi, cogliendo nomi familiari, parole e frasi basilari.
Leggere e comprendere strutture linguistiche precedentemente acquisite in fase orale.
Leggere e comprendere istruzioni e procedure.
Leggere testi più complessi e comprenderne il significato globale.
Leggere testi più complessi e comprenderne in modo più dettagliato vocaboli e strutture.
SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA)
CLASSE I Copiare e scrivere parole e frasi minime attinenti alle attività svolte in classe.
Copiare parole e semplici frasi già acquisite a livello orale. CLASSE II Copiare e scrivere parole e frasi minime attinenti alle attività svolte in classe.
Copiare parole e semplici frasi già acquisite a livello orale.
Conoscere e confrontare le principali festività, costumi e tradizioni dei paesi anglosassoni CLASSE III Copiare e scrivere parole e frasi minime attinenti alle attività svolte in classe.
Copiare parole e semplici frasi già acquisite a livello orale.
Conoscere e confrontare le principali festività, costumi e tradizioni dei paesi anglosassoni. CLASSE IV Scrivere messaggi semplici e brevi, liste, biglietti, brevi lettere personali (per fare gli auguri, per ringraziare o invitare
qualcuno,per chiedergli notizie, per raccontare proprie esperienze…) purché siano comprensibili.
Scrivere semplici frasi e messaggi seguendo un modello.
Scrivere semplici testi utilizzando il lessico e le strutture acquisite a livello orale. CLASSE V Scrivere messaggi semplici e brevi, liste, biglietti, brevi lettere personali (per fare gli auguri, per ringraziare o invitare
qualcuno, per chiedergli notizie, per raccontare proprie esperienze…) purché siano comprensibili.
Scrivere semplici frasi e messaggi seguendo un modello.
Scrivere semplici testi utilizzando il lessico e le strutture acquisite a livello orale.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
LINGUA INGLESE
ASCOLTO (comprensione orale)
CLASSE I Comprendere i punti essenziali di un discorso, usando una lingua chiara e argomenti familiari e della routine quotidiana.
Individuare l’informazione principale su argomenti che riguardano i propri interessi, a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro.
CLASSE II Comprendere i punti essenziali di un discorso, usando una lingua chiara e argomenti familiari inerenti alla scuola, al tempo libero ecc.
Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi somministrati con mezzi audiovisivi o multimediali su argomenti che riguardano i propri interessi.
CLASSE III Comprendere i punti essenziali di un discorso, usando una lingua chiara e argomenti familiari inerenti alla scuola, al tempo libero ecc.
Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi somministrati con mezzi audiovisivi o multimediali su avvenimenti di attualità o su argomenti che riguardano i propri interessi.
Individuare, ascoltando, termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
PARLATO (produzione e interazione orale)
CLASSE I Descrivere o presentare in modo semplice persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani, indicare che cosa piace
o non piace.
Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di semplici conversazioni ed esporre le proprie idee in modo comprensibile.
Gestire brevi e semplici conversazioni di routine. CLASSE II Descrivere o presentare in modo semplice persone , condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani, indicare che cosa piace
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o non piace; esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice.
Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo comprensibile.
Gestire semplici conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane
prevedibili. CLASSE III Descrivere o presentare in modo semplice persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani, indicare che cosa piace
o non piace; esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice.
Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo
comprensibile.
Gestire semplici conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili.
LETTURA (comprensione scritta)
CLASSE I Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi e semplici testi di uso quotidiano e in lettere personali.
Leggere globalmente semplici e brevi testi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi.
CLASSE II Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi e semplici testi di uso quotidiano e lettere personali.
Leggere globalmente semplici testi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline.
Leggere testi riguardanti istruzioni per lo svolgimento di giochi e per attività collaborative.
Leggere brevi storie, semplici biografie. CLASSE III Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi e semplici testi di uso quotidiano e lettere personali.
Leggere globalmente semplici testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline.
Leggere testi riguardanti istruzioni per lo svolgimento di giochi e per attività collaborative.
Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi in edizioni graduate.
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SCRITTURA (produzione scritta)
CLASSE I Produrre risposte a semplici questionari e formulare domande su testi semplici.
Scrivere semplici e brevi lettere personali o messaggi adeguati al destinatario che si avvalgano di lessico e sintassi elementare.
CLASSE II Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi.
Raccontare per iscritto esperienze con frasi semplici.
Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare.
CLASSE III Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi.
Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici.
Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente
appropriato e di sintassi elementare
RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO
CLASSE I Rilevare semplici differenze nella forma di semplici testi scritti di uso comune.
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Rilevare semplici analogie e differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse. CLASSE II Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse.
Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento. CLASSE III Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi scritti di uso comune.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse.
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
FRANCESE/ SPAGNOLO
Ascolto (comprensione orale)
CLASSE I Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale. CLASSE II Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi
messaggi in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale. CLASSE III Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di
brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprendere e commentare brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.
Parlato (produzione e interazione orale)
CLASSE I Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e leggendo.
Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.
Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
CLASSE II Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e leggendo.
Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.
Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi
adatte alla situazione. CLASSE III Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e leggendo.
Riferire informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.
Interagire in modo comprensibile con compagni e adulti con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione
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Lettura (comprensione scritta)
CLASSE I Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare semplici informazioni specifiche in materiali di uso corrente.
CLASSE II Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare semplici informazioni specifiche in materiali di uso corrente.
CLASSE III Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare semplici informazioni specifiche in materiali di uso corrente.
Scrittura (produzione scritta)
CLASSE I Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio.
CLASSE II Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio
CLASSE III Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare
qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento
CLASSE I
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue. CLASSE II Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue. CLASSE III Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA
MUSICA
CLASSE I Scoprire il linguaggio sonoro attraverso attività di percezione: voce, corpo e oggetti.
Usare la voce per riprodurre ritmi, fatti sonori e brani musicali.
Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi di un brano musicale, traducendoli con parola, azione motoria e segno grafico. CLASSE II Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali.
Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi di un brano musicale, traducendoli con parola, azione . CLASSE III Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di
vario genere.
Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali.
Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con parola, azione motoria e segno
grafico. CLASSE IV Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di
vario genere.
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali.
Conoscere brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi.
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale. CLASSE V Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di
vario genere.
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali.
Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi.
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale.
Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
MUSICA
CLASSE I Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche
avvalendosi di strumentazioni elettroniche.
Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.
Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali CLASSE II Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche
avvalendosi di strumentazioni elettroniche.
Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale.
Conoscere, descrivere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino
altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti figurative, arti visive e multimediali.
Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.
Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali. CLASSE III Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche
avvalendosi di strumentazioni elettroniche.
Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali, vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico - melodici.
Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale.
Conoscere, descrivere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti figurative, arti visive e multimediali.
Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.
Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto.
Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali.
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IMMAGINI SUONI E COLORI (Gestualità, arte, musica, multimedialità)
Gestualità, arte, musica, multimedialità
ANNI 3
Comunicare ed esprimere pensieri ed emozioni utilizzando i diversi linguaggi del corpo (la voce, il gesto, i suoni, la manipolazione…).
Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e la manipolazione.
Migliorare le capacità percettive attraverso l’esplorazione dei materiali con i sensi.
Esprimere le proprie emozioni e sensazioni relative all’ascolto di musiche di vario genere.
Percepire, ascoltare, discriminare suoni e rumori dell’ambiente e del corpo.
Ascoltare semplici sequenze sonore, musicali e vocali.
ANNI 4 Comunicare ed esprimere pensieri ed emozioni utilizzando i diversi linguaggi del corpo (la voce, il gesto, i suoni, la
manipolazione…).
Sviluppare la capacità di comunicare con mezzi non verbali.
Disegnare e verbalizzarne il contenuto.
Partecipare ai giochi simbolici e assumere ruoli diversi.
Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e la manipolazione.
Ascoltare e inventare storie, fiabe, racconti, filastrocche, rime.
Migliorare le capacità percettive attraverso l’esplorazione dei materiali con i sensi.
Partecipare con interesse a rappresentazioni teatrali, musicali e mimiche.
Esprimere le proprie emozioni e sensazioni relative all’ascolto di musiche di vario genere.
Percepire, ascoltare, discriminare suoni e rumori dell’ambiente e del corpo.
Scoprire le potenzialità sonore del corpo e della voce e partecipare al canto corale.
Utilizzare registrazioni, fotografie per raccontare le varie fasi di quanto realizzato.
Ascoltare e produrre semplici sequenze sonore, musicali e vocali.
ANNI 5 Comunicare ed esprimere pensieri ed emozioni utilizzando i diversi linguaggi del corpo (la voce, il gesto, i suoni, la
manipolazione…).
Sviluppare la capacità di comunicare con mezzi non verbali.
Disegnare e verbalizzarne il contenuto.
Rappresentare graficamente una esperienza.
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Partecipare ai giochi simbolici e assumere ruoli diversi.
Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e la manipolazione.
Conoscere e utilizzare con padronanza diverse tecniche espressive.
Ascoltare e inventare storie, fiabe, racconti, filastrocche, rime.
Migliorare le capacità percettive attraverso l’esplorazione dei materiali con i sensi.
Conoscere le tecnologie e le diverse forme artistiche per comunicare ed esprimersi attraverso di esse.
Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e la manipolazione.
Conoscere e utilizzare con padronanza diverse tecniche espressive.
Ascoltare e inventare storie, fiabe, racconti, filastrocche, rime.
Migliorare le capacità percettive attraverso l’esplorazione dei materiali con i sensi.
Conoscere le tecnologie e le diverse forme artistiche per comunicare ed esprimersi
Partecipare con interesse a rappresentazioni teatrali, musicali e mimiche.
Esprimere le proprie emozioni e sensazioni relative all’ascolto di musiche di vario genere.
Percepire, ascoltare, discriminare suoni e rumori dell’ambiente e del corpo
Scoprire le potenzialità sonore del corpo e della voce e partecipare al canto corale.
Utilizzare registrazioni, fotografie per raccontare le varie fasi di quanto realizzato.
Ascoltare e produrre semplici sequenze sonore, musicali e vocali.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA
Arte e Immagine
Esprimersi e comunicare
CLASSE I Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni.
Rappresentare e comunicare la realtà percettiva
CLASSE II Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni.
Rappresentare e comunicare la realtà percettiva.
CLASSE III Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici.
Descrivere tutto ciò che vede in un’opera d’arte, sia antica che moderna, dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni.
CLASSE IV Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali, attraverso processi di manipolazione, di tecniche e materiali diversi tra loro.
CLASSE V Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.
Osservare e leggere immagini
CLASSE I Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme presenti nel linguaggio delle immagini.
Leggere semplici immagini e decodificare gli elementi significativi.
Guardare e osservare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando la percezione visiva e l’orientamento dello
spazio CLASSE II Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme presenti nel linguaggio delle immagini.
Individuare nel linguaggio del fumetto segni, simboli, onomatopee e sequenze narrative.
Osservare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive e l’orientamento dello spazio.
Osservare le immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni suscitate.
CLASSE III Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive, gestuali, tatt ili e
cinestetiche.
Osservare e distinguere le immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni suscitate dai
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suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori e altro.
Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini.
Individuare nel linguaggio del fumetto, dei film e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare
in forma elementare i diversi significati. CLASSE IV Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi
formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.
Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee, colori, forme, volume, spazio) e del linguaggio audiovisivo, individuando il loro significato espressivo.
Leggere in alcune opere d’arte di diverse epoche storiche e provenienti da diversi Paesi i principali elementi compositivi.
Sperimentare l’uso delle tecnologie della comunicazione audiovisiva.
CLASSE V Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee, colori, forme, volume, spazio) e del linguaggio audiovisivo, individuando il loro significato espressivo.
Leggere in alcune opere d’arte di diverse epoche storiche e provenienti da diversi Paesi i principali elementi compositivi.
Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali presenti nel proprio territorio, operando una prima analisi e classificazione.
Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali, attraverso processi di
manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, di tecniche e materiali diversi tra loro.
Sperimentare l’uso delle tecnologie della comunicazione audiovisiva.
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Comprendere e apprezzare le opere d’arte
CLASSE I Riconoscere e apprezzare gli aspetti più caratteristici del Patrimonio ambientale.
CLASSE II Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo utilizzando materiali e tecniche adeguate e
integrando diversi linguaggi.
CLASSE III Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali. Esprimere sensazioni, emozioni,
pensieri in produzioni di vario tipo utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi.
CLASSE IV Riconoscere ed apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali presenti nel proprio territorio,
operando una prima analisi e classificazione.
CLASSE V Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali, attraverso
processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, di tecniche e materiali diversi tra loro.
Sperimentare l’uso delle tecnologie della comunicazione audiovisiva.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
Arte e Immagine
Esprimersi e comunicare
CLASSE I Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione
visiva. Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione
visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.
Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove
immagini. CLASSE II Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione
visiva. Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione
visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale. Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove
immagini.
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CLASSE III Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione
visiva.
Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione
visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.
Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove
immagini.
Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o
comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline.
Osservare e leggere le immagini
CLASSE I Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un
contesto reale.
Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per
comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell’autore.
Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per
individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione,
spettacolo).
CLASSE II Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un
contesto reale.
Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per
comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell’autore.
Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per
individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione,
spettacolo).
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CLASSE III Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un
contesto reale.
Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per
comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell’autore.
Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per
individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione,
spettacolo).
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
CLASSE I Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori
estetici, storici e sociali.
CLASSE II Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e
culturale a cui appartiene.
Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori
estetici, storici e sociali.
CLASSE III Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e
culturale a cui appartiene.
Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato e dell’arte
moderna e contemporanea, anche appartenenti a contesti culturali diversi dal proprio.
Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori
estetici, storici e sociali.
Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali.
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IL CORPO E IL MOVIMENTO
identità, autonomia, salute
ANNI 3
Riconoscere i ritmi della giornata scolastica e adattarsi ad essi.
Curare l’igiene del proprio corpo.
Giocare rispettando regole in giochi individuali e di gruppo.
Adottare adeguate strategie motorie.
Superare la paura e prendere possesso dello spazio.
Localizzare e riconoscere i segmenti del corpo.
Controllare gli schemi dinamici e posturali di base.
ANNI 4 Riconoscere i ritmi della giornata scolastica e adattarsi ad essi.
Avere cura del proprio corpo.
Curare l’igiene del proprio corpo.
Seguire corrette abitudini alimentari. Saper correre, stare in equilibrio.
Giocare rispettando regole in giochi individuali e di gruppo.
Adottare adeguate strategie motorie.
Superare la paura e prendere possesso dello spazio.
Coordinarsi con i compagni.
Incanalare la propria affettività e le proprie emozioni.
Localizzare e riconoscere i segmenti del corpo.
Riconoscere le funzioni delle parti del corpo.
Controllare gli schemi dinamici e posturali di base.
Sviluppare la lateralità dominante.
Rappresentare graficamente in modo completo lo schema corporeo.
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ANNI 5 Riconoscere i ritmi della giornata scolastica e adattarsi ad essi.
Avere cura del proprio corpo.
Curare l’igiene del proprio corpo.
Seguire corrette abitudini alimentari.
Saper correre, stare in equilibrio.
Controllare i movimenti secondo regole e contesti.
Giocare rispettando regole in giochi individuali e di gruppo.
Adottare adeguate strategie motorie.
Superare la paura e prendere possesso dello spazio.
Coordinarsi con i compagni.
Incanalare la propria affettività e le proprie emozioni.
Localizzare e riconoscere i segmenti del corpo.
Riconoscere le funzioni delle parti del corpo.
Controllare gli schemi dinamici e posturali di base.
Sviluppare la lateralità dominante.
Rappresentare graficamente in modo completo lo schema corporeo.
Trasferire su spazio grafico il vissuto motorio.
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Scienze Motorie
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
CLASSE I Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente.
Esercitare le potenzialità sensoriali.
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre / saltare, afferrare/ lanciare, ecc).
Sapere controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.
Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali
(contemporaneità, successione e reversibilità) e a strutture ritmiche.
Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.
CLASSE II Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente riconoscere,
classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili,
cinestetiche).
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre / saltare, afferrare/ lanciare, ecc).
Sapere controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.
Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali
(contemporaneità, successione e reversibilità) e a strutture ritmiche.
Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.
CLASSE III Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente; riconoscere,
classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili,
cinestetiche).
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre / saltare, afferrare/ lanciare, ecc).
Sapere controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.
Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali
(contemporaneità, successione e reversibilità) e a strutture ritmiche.
Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.
CLASSE IV Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e
successione.
Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo
organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.
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CLASSE V Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e
successione.
Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo
organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo –espressiva
CLASSE I Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche
nelle forme della drammatizzazione .
CLASSE II Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche
nelle forme della drammatizzazione e della danza.
Assumere e controllare in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive.
CLASSE III Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche
nelle forme della drammatizzazione e della danza.
Assumere e controllare in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive.
CLASSE IV Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione.
Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando strutture ritmiche .
CLASSE V Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione.
Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando strutture ritmiche.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
CLASSE I Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi, individuali e di
squadra.
Rispettare le regole nei giochi organizzati.
CLASSE II Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi, individuali e di
squadra.
Rispettare le regole nei giochi organizzati.
CLASSE III Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi, individuali e di
squadra, e nel contempo assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo, accettando i propri limiti,
cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del “valore” delle regole e dell’importanza di rispettarle.
CLASSE IV Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di alcune discipline sportive.
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Saper scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e correzioni.
Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.
Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri,
accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.
CLASSE V Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di alcune discipline sportive.
Saper scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e correzioni.
Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.
Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri,
accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
CLASSE I Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.
CLASSE II Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.
CLASSE III Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.
Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere” legate all’attività ludico motoria.
CLASSE IV Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.
Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita
salutistici.
Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardiorespiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in
relazione e conseguenti all’esercizio fisico, sapendo anche modulare e controllare l’impiego delle capacità condizionali
(forza, resistenza, velocità) adeguandole all’intensità e alla durata del compito motorio.
CLASSE V Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.
Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita
salutistici.
Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in
relazione e conseguenti all’esercizio fisico, sapendo anche modulare e controllare l’impiego delle capacità condizionali
(forza, resistenza, velocità) adeguandole all’intensità e alla durata del compito motorio.
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Scienze Motorie
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
IL CORPO E LA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
CLASSE I
Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport
Saper utilizzare le esperienze motorie acquisite per risolvere situazioni nuove o inusuali.
Sapersi orientare nell’ambiente naturale e artificiale anche attraverso ausili semplici (mappe e bussole).
Utilizzare e correlare le variabili spazio -temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva.
CLASSE II
CLASSE III
IL INGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO ESPRESSIVA
CLASSE I Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante
gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie e in gruppo.
Saper decodificare i gesti di compagni ed avversari in situazione di gioco e di sport.
Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.
CLASSE II
CLASSE III
IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
CLASSE I Padroneggiare le capacità coordinative nello spazio e nel tempo in esercizi semplici. Saper gestire in modo consapevole le
situazioni competitive in gara e esercizi – gioco, con autocontrollo e rispetto dell’altro, sia in caso di vittoria che di sconfitta.
Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo
anche varianti.
Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive in gara e esercizi – gioco, con autocontrollo e rispetto dell’altro, sia
in caso di vittoria che di sconfitta.
Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte
della squadra.
CLASSE II
CLASSE III
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Conoscere ed applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro e di
giudice.
SALUTE, BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA
CLASSE I Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza.
Conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del
miglioramento delle prestazioni.
CLASSE II Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori, di sostanze illecite o che inducono
dipendenza ( alimentazione).
Praticare il movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici.
CLASSE III Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza .
Conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del
miglioramento delle prestazioni.
Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori, di sostanze illecite o che inducono dipendenza (doping, droghe e alcol).
Conoscere e praticare il movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici.
Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività sportiva praticata e applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro.
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Indicazioni nazionali relative all’insegnamento della religione cattolica
(DPR 11 febbraio 2010)
RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL’INFANZIA
CAMPI DI ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Il sé e l’altro
Anni 3 Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù.
Anni 4 Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è
Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare
un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a
differenti tradizioni culturali e religiose.
Anni 5 Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare
un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a
differenti tradizioni culturali e religiose.
Il corpo e il movimento
Anni 3 Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a
manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni.
Anni 4 Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni.
Anni 5 Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni.
Immagini, suoni e colori
Anni 3 Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani(segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività
il proprio vissuto religioso.
Anni 4 Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani(segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività
il proprio vissuto religioso.
Anni 5 Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani(segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività
il proprio vissuto religioso.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
I discorsi e le parole
Anni 3 Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici.
Anni 4 Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare
i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi.
Anni 5 Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa
anche in ambito religioso.
La conoscenza del mondo
Anni 3 Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti
uomini religiosi come dono di Dio Creatore.
Anni 4 Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei
confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.
Anni 5 Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei
confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLE CLASSI TERZE E QUINTE DELLA SCUOLA PRIMARIA
RELIGIONE CATTOLICA
Nucleo Fondante Al termine della classe terza Al termine della classe quinta
Dio e l’uomo
Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e
che fin dalle origini ha voluto stabilire un'alleanza con l'uomo.
Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e
risorto e come tale testimoniato dai cristiani.
Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione.
Riconoscere la preghiera come dialogo tra l'uomo e Dio,
evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del «Padre
Nostro».
Descrivere i contenuti principali del credo cattolico.
Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che
rivela all'uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con
parole e azioni.
Cogliere il significato dei sacramenti nella tradizione della
Chiesa, come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito
Santo.
Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali
della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con
quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le
prospettive del cammino ecumenico.
Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle
altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del
dialogo interreligioso.
Al termine della classe terza Al termine della classe quinta
La Bibbia e le altre fonti
La Bibbia e le altre fonti
Conoscere la struttura e la composizione della
Bibbia.
Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine
bibliche fondamentali, tra cui i racconti della
creazione, le vicende e le figure principali del popolo
d'Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e
degli Atti degli apostoli.
Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche,
riconoscendone il genere letterale individuandone il
messaggio principale.
Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto
storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.
Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni.
Decodificare i principali significati dell'iconografia cristiana.
Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche
nella vita di santi e in Maria, la madre di Gesù.
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Al termine della classe terza Al termine della classe quinta
Il linguaggio religioso
Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e
della Pasqua, nell'ambiente, nelle celebrazioni e nella
pietà tradizione popolare.
Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri
della religione cattolica (modi di pregare, di celebrare,
ecc. ).
Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire
dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.
Riconoscere il valore del silenzio come «luogo» di incontro con
se stessi, con l'altro, con Dio.
Individuare significative espressioni d'arte cristiana (a partire da
quelle presenti nel territorio) per rilevare come la fede sia stata
interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.
Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso
vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio
all'uomo.
Al termine della classe terza Al termine della classe quinta
I valori etici
e religiosi
Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento
dell'amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù.
Riconoscere l'impegno della comunità cristiana nel porre alla
base della convivenza umana la giustizia e la carità.
Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell'uomo e
confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane.
Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di
scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita.
76
RELIGIONE SECONDARIA DI 1° GRADO
Obiettivi di apprendimento
NUCLEO FONDANTE
CLASSE PRIMA
CLASSE SECONDA CLASSE TERZA
Dio e l'uomo
1. Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa.
2. Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana e confrontarle con quelle di altre maggiori religioni.
3. Approfondire l’identità storica, la predicazione e l’opera di Gesù e correlarle alla fede cristiana.
1. Conoscere l’evoluzione storica della Chiesa universale e locale, articolata secondo carismi e ministeri e rapportarla alla fede cattolica.
1. Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo.
La Bibbia e le altre fonti
1. Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale e apprendere che nella fede della Chiesa è accolta come Parola di Dio.
1. Individuare i testi biblici che hanno ispirato le principali produzioni artistiche (letterarie, musicali, pittoriche…) italiane ed europee.
1. Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi.
Il linguaggio religioso
1. Comprendere il significato principale dei simboli religiosi.
2. Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall’antichità ai nostri giorni.
1. Comprendere il significato principale dei simboli religiosi.
2. Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell’epoca tardo-antica, medievale, moderna e contemporanea.
1. Comprendere il significato principale dei simboli religiosi.
2. Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall’antichità ai nostri giorni.
77
I valori etici e religiosi
1. Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa.
1. Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana nella sua fragilità ed esposizione al male.
1. Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici.
2. Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile.
78
IL SÉ E L’ALTRO
ANNI 3
Accettare regole e comportamenti nel gioco.
Condividere l’uso di giochi e materiali.
Collaborare alla realizzazione di un progetto comune.
Esprimere le proprie esigenze e capire l’importanza dei sentimenti che stanno alla base delle relazioni interpersonali
Partecipare in gruppo ad attività comuni
Privilegiare il dialogo al conflitto.
Accettare, interiorizzare, esprimere corretti comportamenti relativi alla vita sociale
Conoscere tutti gli spazi della scuola, orientarsi con padronanza in essi e operare scelte autonome .
ANNI 4
Accettare regole e comportamenti nel gioco.
Condividere l’uso di giochi e materiali.
Collaborare alla realizzazione di un progetto comune.
Esprimere le proprie esigenze e capire l’importanza dei sentimenti che stanno alla base delle relazioni interpersonali.
Partecipare in gruppo ad attività comuni.
Riflettere sulle esperienze fatte.
Comunicare e confrontare le proprie idee con quelle degli altri cogliendo altri punti di vista.
Ascoltare, capire ed intervenire adeguatamente nei diversi contesti.
Superare il proprio naturale egocentrismo per diventare capace di condividere e donare.
Scoprire e riflettere sui valori della vita.
Scoprire che nel mondo ci sono razze, usi e costumi diversi e rispettarli.
Privilegiare il dialogo al conflitto.
Cogliere la necessità di darsi delle regole per la convivenza democratica, ricercarle, condividerle e rispettarle.
Accettare, interiorizzare, esprimere corretti comportamenti relativi alla vita sociale.
Sviluppare il senso del cambiamento in rapporto al tempo.
Conoscere tutti gli spazi della scuola, orientarsi con padronanza in essi e operare scelte autonome .
Coordinarsi con gli altri in giochi che richiedono il rispetto di regole.
Riflettere sul senso e sulle conseguenze delle proprie azioni.
Rispettare le norme per la sicurezza e la salute in diversi contesti (in casa, a scuola, nell’ambiente, in strada).
79
ANNI 5
Accettare regole e comportamenti nel gioco.
Condividere l’uso di giochi e materiali.
Collaborare alla realizzazione di un progetto comune
Partecipare ad una discussione di gruppo avendo fiducia nelle proprie capacità.
Spiegare e sostenere le scelte fatte in un gruppo allargato.
Prendere coscienza della propria identità come consapevolezza del proprio corpo e della propria personalità.
Percepire e descrivere adeguatamente i propri stati d’animo.
Esprimere le proprie esigenze e capire l’importanza dei sentimenti che stanno alla base delle relazioni interpersonali.
Ricostruire le fasi della propria storia personale.
Valorizzare la ricchezza dei vissuti personali costruiti in famiglia.
Sentirsi parte della comunità di appartenenza.
Conoscere e partecipare emotivamente alle tradizioni del proprio ambiente culturale.
Condividere con i coetanei di altre culture i diversi modi di essere.
Partecipare in gruppo ad attività comuni.
Riflettere sulle esperienze fatte.
Comunicare e confrontare le proprie idee con quelle degli altri cogliendo altri punti di vista.
Ascoltare, capire ed intervenire adeguatamente nei diversi contesti.
Rispettare turni e ruoli in una discussione.
Superare il proprio naturale egocentrismo per diventare capace di condividere e donare.
Scoprire e riflettere sui valori della vita.
Scoprire che nel mondo ci sono razze, usi e costumi diversi e rispettarli.
Riflettere sul senso del bene e del male associati a fatti ed episodi della quotidianità.
Privilegiare il dialogo al conflitto.
Cogliere la necessità di darsi delle regole per la convivenza democratica, ricercarle, condividerle e rispettarle.
Accettare, interiorizzare, esprimere corretti comportamenti relativi alla vita sociale.
Sviluppare il senso del cambiamento in rapporto al tempo.
Percepire il tempo nel suo divenire (nascere – evolversi – estinguersi).
Conoscere tutti gli spazi della scuola, orientarsi con padronanza in essi e operare scelte autonome .
Coordinarsi con gli altri in giochi che richiedono il rispetto di regole.
Riflettere sul senso e sulle conseguenze delle proprie azioni.
Conoscere il proprio territorio attraverso l’esperienza di alcune tradizioni e la conoscenza di alcuni beni culturali.
Rispettare le norme per la sicurezza e la salute in diversi contesti (in casa, a scuola, nell’ambiente, in strada).
80
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA
STORIA
Uso delle fonti
CLASSE I = = = = = =
CLASSE II Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale e familiare.
CLASSE III Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di
appartenenza.
Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato, locali e non.
CLASSE IV Ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico.
Rappresentare in un quadro storico-sociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato presenti sul
territorio vissuto.
CLASSE V Ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico.
Rappresentare in un quadro storicosociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato presenti sul
territorio vissuto.
Organizzazione delle informazioni
CLASSE I Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.
Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità e cicli temporanei
CLASSE II Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e conoscere la funzione
e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.
Riconoscere relazioni di successione e contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze
vissute e narrate.
CLASSE III Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e conoscere la
funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.
Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze
vissute e narrate.
81
CLASSE IV Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.
Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.
CLASSE V Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.
Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.
Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.
Strumenti concettuali
CLASSE I Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole.
CLASSE II Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole, agricoltura, ambiente, produzione,
ecc….
Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti della vita sociale, politico istituzionale, economica,
artistica, religiosa,…).
Individuare analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo (i gruppi umani
preistorici, o le società di cacciatori/ raccoglitori oggi esistenti.
CLASSE III Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole, agricoltura, ambiente,
produzione, ecc.
Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti della vita sociale, politico-istituzionale, economica,
artistica, religiosa,…).
Individuare analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo (i gruppi umani
preistorici, o le società di cacciatori/raccoglitori oggi esistenti).
CLASSE IV Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo) e conoscere altri sistemi
cronologici.
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti
CLASSE V Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo) e conoscere altri sistemi cronologici.
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.
82
Produzione scritta e orale
CLASSE I Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali e disegni.
CLASSE II Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni.
CLASSE III Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali e disegni e con risorse digitali.
Elaborare in forma di racconto - orale e scritto le conoscenze acquisite.
CLASSE IV Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.
Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso,
manualistici e non.
Elaborare in forma di racconto orale e scritto gli argomenti studiati.
CLASSE V Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.
Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso,
manualistici e non, cartacei e digitali.
Elaborare in forma di racconto orale e scritto gli argomenti studiati anche usando risorse digitali.
83
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
STORIA
Nucleo Fondante
USO DELLE FONTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CLASSE I
• Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per
produrre conoscenze su temi definiti.
CLASSE II
Ricavare informazioni da fonti di tipo diversa natura, utili alla comprensione di un fenomeno storico.
CLASSE III
Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.
Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per
produrre conoscenze su temi definiti.
Nucleo Fondante
ORGANIZZAZIONE
DELLE
INFORMAZIONI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CLASSE I
• Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.
• Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.
• Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea.
CLASSE II
Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.
Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.
Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea
CLASSE III
Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.
Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.
Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale.
Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate.
84
Nucleo Fondante
STRUMENTI
CONCETTUALI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CLASSE I
Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei .
Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati.
CLASSE II
Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei .
Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati
CLASSE III
Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali.
Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati.
Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.
Nucleo Fondante
PRODUZIONE
Scritta e orale
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CLASSE I
Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e
non, cartacee e digitali
CLASSE II
Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e
non, cartacee e digitali
CLASSE III
Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e
non, cartacee e digitali
Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.
85
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA
GEOGRAFIA
Orientamento
CLASSE I Muoversi nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori
topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.).
CLASSE II Muoversi nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori
topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.).
CLASSE III Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando
gli organizzatori topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc…).
Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando i punti cardinali.
Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio conosciuto.
CLASSE IV Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando la bussola e i punti cardinali.
CLASSE V Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando la bussola e i punti cardinali.
Carte mentali
CLASSE I Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si
ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante.
CLASSE II Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si
ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante.
CLASSE III Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si
ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante.
CLASSE IV Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani, attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta
(filmati e fotografie, documenti cartografici e immagini da satellite, ecc.).
CLASSE V Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani, attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta
(filmati e fotografie, documenti cartografici e immagini da satellite, ecc.).
86
Linguaggio della Geo-graficità
CLASSE I Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula, di una stanza della propria casa, del cortile
della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante.
CLASSE II Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula, di una stanza della propria casa, del cortile
della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante.
CLASSE III Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula, di una stanza della propria casa, del cortile
della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante.
Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino, basandosi su punti di riferimento fissi.
CLASSE IV Analizzare fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche a diversa scala, carte tematiche, grafici, immagini
da satellite.
Localizzare sulla carta geografica dell'Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative.
CLASSE V Analizzare caratteri fisici del territorio fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche a diversa scala, carte
tematiche, grafici, immagini da satellite.
Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative.
Localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.
Localizzare le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani.
Paesaggio
CLASSE I Esplorare il territorio circostante attraverso l'approccio sensopercettivo e l'osservazione diretta.
CLASSE II Esplorare il territorio circostante attraverso l'approccio sensopercettivo e l'osservazione diretta.
CLASSE III Esplorare il territorio circostante attraverso l'approccio sensopercettivo e l'osservazione diretta.
Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio.
Conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente di residenza e la propria regione
CLASSE IV Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie
e le differenze (anche in relazione ai quadri socio storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale.
CLASSE V Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie
e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale.
87
Regione e sistema territoriale
CLASSE I Conoscere il territorio circostante come spazio organizzato e modificato dall’uomo.
CLASSE II Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.
CLASSE III Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.
Riconoscere nel proprio territorio le funzione dei diversi spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi ad opera
dell’uomo e progettare soluzioni.
CLASSE IV Conoscere e applicare il concetto polisemico di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa), in
particolar modo, allo studio del contesto italiano.
Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici e antropici connessi e interdipendenti e che l'intervento dell'uomo
su uno solo di questi elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri.
Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate
e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino.
CLASSE V Conoscere il concetto polisemico di regione geografica (fisica, climatica, storicoculturale, amministrativa), in particolar
modo, allo studio del contesto italiano.
Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici e antropici connessi e interdipendenti e che l’intervento dell’uomo
su uno solo di questi elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri.
Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate
e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino.
Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici e antropici connessi e interdipendenti e che l'intervento dell'uomo
su uno solo di questi elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri.
Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate
e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino.
88
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
GEOGRAFIA
Orientamento
Classe I Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di
riferimento fissi.
Orientarsi nelle realtà territoriali studiate.
Classe II Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di
riferimento fissi.
Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.
Classe III Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di
riferimento fissi.
Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.
Linguaggio della Geograficità
Classe I Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione,
coordinate geografiche e simbologia.
Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) supportate da strumenti multimediali per
comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
Classe II Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione,
coordinate geografiche e simbologia.
Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) supportate da strumenti multimediali per
comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
Classe III Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione,
coordinate geografiche e simbologia.
Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) supportate da strumenti multimediali per
comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
89
Paesaggio
Classe I
Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.
Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale.
Classe II Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.
Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale .
Classe III Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel
tempo.
Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.
Regione e sistema territoriale
Classe I Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa.
Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale,
europea.
Classe II Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa.
Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale,
europea e mondiale.
Classe III Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri
continenti.
Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale,
europea e mondiale.
Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla
loro evoluzione storico-politico-economica.
90
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
( Legge 169 del 30/10/2008 e documento di
indirizzo del MIUR del 4/03/2009)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA PRIMARIA
E PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI FONDANTI
Rapporto con le
diversità Relazioni
interpersonali Ambiente e
Salute Norme e salute Sicurezza
Conoscere i concetti di
accettazione, inclusione,
integrazione ed interazione con il
diverso e porli in atto.
Mostrare rispetto per il
prossimo nelle forme di
aggregazione o di
configurazione
micro-sociale e sociale
(famiglia, classe, scuola, sport
ecc.).
Manifestare nella società un
Comportamento di decoro e di tutela.
Mettere in atto comportamenti atti
ad un consumo più responsabile di
risorse, di luoghi, di beni e
patrimoni.
Conoscere ed applicare le
norme comportamentali in
ambiti diversi.
Conoscere ed applicare le
leggi più importanti e gli
articoli fondanti della
Costituzione, nonché le
ultime modificazioni ad essa.
Applicare le norme
igieniche.
Conoscere ed applicare
norme di tutela della salute
in termini di alimentazione
e di difesa da rischi
e pericoli sociali (droga,
alcolismo, tabagismo).
Utilizzare un abbigliamento
consono in situazioni diverse.
Curare la propria crescita
culturale.
Conoscere ed
attuare
comportamenti
responsabili, non
pericolosi ed
aggressivi, per sé
ed il prossimo, in
ambito scolastico
ed extrascolastico.
Conoscere ed
applicare le norme
della strada (codice
stradale).
Fare un uso
consapevole delle
nuove tecnologie.
91
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Oggetti, fenomeni, viventi
Numeri e spazio
ANNI 3
Confrontare azioni e fenomeni relativi al tempo.
Esplorare l’ambiente circostante utilizzando diversi canali sensoriali.
Osservare gli organismi viventi ed i loro ambienti.
Osservare i fenomeni naturali individuando eventuali trasformazioni e cambiamenti.
Orientarsi nello spazio con autonomia
ANNI 4
Raggruppare e seriare in base ad una qualità specifica individuata.
Individuare le relazioni fra gli oggetti.
Classificare.
Utilizzare quantificatori (uno, molti, pochi, nessuno…); numerare.
Effettuare confronti individuando analogie e differenze fra oggetti persone e fenomeni.
Usare vari e/o adeguati strumenti per la raccolta e la registrazione dei dati.
Cogliere successioni temporali: ritmi di scansione della settimana, della giornata scolastica, giorno e notte, prima e dopo.
Percepire il trascorrere del tempo.
Confrontare azioni e fenomeni relativi al tempo.
Collegare gli eventi nel tempo.
Osservare e individuare caratteristiche del proprio corpo.
Esplorare l’ambiente circostante utilizzando diversi canali sensoriali.
Osservare gli organismi viventi ed i loro ambienti.
Osservare i fenomeni naturali individuando eventuali trasformazioni e cambiamenti
Orientarsi nello spazio con autonomia.
Riconoscere le forme geometriche.
92
ANNI 5
Raggruppare e seriare in base ad una qualità specifica individuata.
Individuare le relazioni fra gli oggetti.
Classificare.
Utilizzare quantificatori (uno, molti, pochi, nessuno…); numerare.
Effettuare confronti individuando analogie e differenze fra oggetti persone e fenomeni.
Usare vari e/o adeguati strumenti per la raccolta e la registrazione dei dati.
Cogliere successioni temporali: ritmi di scansione della settimana, della giornata scolastica, giorno e notte, prima e dopo.
Percepire il trascorrere del tempo.
Confrontare azioni e fenomeni relativi al tempo.
Collegare gli eventi nel tempo.
Ordinare in sequenza azioni e situazioni.
Osservare e individuare caratteristiche del proprio corpo.
Avviare una prima interpretazione della struttura e del funzionamento del proprio corpo.
Formulare ipotesi e previsioni.
Chiedere spiegazioni e riflettere sui fenomeni naturali.
Esplorare l’ambiente circostante utilizzando diversi canali sensoriali.
Osservare gli organismi viventi ed i loro ambienti.
Osservare i fenomeni naturali individuando eventuali trasformazioni e cambiamenti.
Collocare oggetti e persone nello spazio in base a concetti topologici e spaziali.
Orientarsi nello spazio con autonomia.
Osservare, seguire, riprodurre percorsi e saperli ricostruire verbalmente e graficamente.
Usare adeguatamente lo spazio grafico.
Riconoscere le forme geometriche.
93
MATEMATICA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA
Numeri
CLASSE I Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo;
Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro
posizione; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.
Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.
Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.
CLASSE II Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre.
Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro
posizione; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.
Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.
Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10.
Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.
Intuire il concetto di divisione; eseguire divisioni in riga.
CLASSE III Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre.
Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro
posizione; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.
Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.
Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli
algoritmi scritti usuali.
Conoscere e rappresentare frazioni.
Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con
riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.
CLASSE IV Riconoscere il valore posizionale delle cifre e i numeri naturali, confrontarli, ordinarli e rappresentarli sulla retta.
Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero.
Eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali con consapevolezza del concetto e padronanza degli algoritmi.
Eseguire calcoli mentali e verbalizzare la procedura.
Conoscere il concetto di frazione.
Leggere scrivere e confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni.
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Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.
CLASSE V Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero.
Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al
calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.
Dare stime per il risultato di un’ operazione.
Conoscere il concetto di frazione e di frazioni equivalenti.
Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.
Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.
Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.
Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.
Spazio e Figure
CLASSE I Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini
adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/ fuori).
Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.
CLASSE II Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze a partire dal proprio corpo.
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini
adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori).
Eseguire un percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno.
Descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.
Riconoscere e denominare figure geometriche.
CLASSE III Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le
istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.
Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.
Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio, utilizzando strumenti appropriati.
CLASSE IV Descrivere e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie.
Costruire e rappresentare le principali figure geometriche.
Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.
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Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.
Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando ad esempio la carta a quadretti).
Determinare in casi semplici perimetri delle figure geometriche conosciute.
CLASSE V Descrivere e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.
Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre,
software di geometria).
Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.
Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.
Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.
Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.
Determinare il perimetro di una figura.
Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione.
Relazioni, misure, dati e Previsioni
CLASSE I Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei
fini.
Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.
Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.
Compiere misurazioni utilizzando misure arbitrarie.
CLASSE II Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei
fini.
Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.
Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.
Compiere misurazioni utilizzando misure arbitrarie.
CLASSE III Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei
fini.
Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.
Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.
Misurare grandezze (lunghezza, tempo …) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali ( metro, orologio).
CLASSE IV Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni.
Analizzare il testo di un problema, individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso
di soluzione e realizzarlo.
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Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.
Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, capacità, masse e usarle per effettuare misure e stime.
Passare da un’unità di misura a un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.
Quantificare in semplici contesti le probabilità di un evento.
Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.
CLASSE V Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare
giudizi e prendere decisioni.
Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica.
Analizzare il testo di un problema, individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso di
soluzione e realizzarlo.
Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.
Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, capacità, intervalli temporali, masse/pesi e usarle per effettuare
misure e stime.
Passare da un’unità di misura a un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.
Quantificare in contesti diversi le probabilità di un evento.
Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.
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MATEMATICA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA
SECONDARIA DI I GRADO
NUMERI
CLASSE I Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti
Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.
Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri.
Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.
Comprendere il significato e l'utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in situazioni concrete.
In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.
Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo
Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le operazioni.
Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.
Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.
Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative. CLASSE II Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante frazione.
Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi, essendo
consapevoli di vantaggi e svantaggi delle diverse rappresentazioni
Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.
Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione. CLASSE III Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri relativi;
Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta;
Eseguire operazioni con il calcolo letterale;
Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse.
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SPAZIO E FIGURE
CLASSE I Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga,
squadra, compasso, goniometro, software di geometria).
Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano
Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane (triangoli quadrilateri).
CLASSE II Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete.
Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli o utilizzando le più comuni formule.
Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve.
Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti.
Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane (triangoli quadrilateri, poligoni regolari, cerchio).
CLASSE III Conoscere il numero π, e alcuni modi per approssimarlo.
Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio, e viceversa.
Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stime di oggetti della vita quotidiana.
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.
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RELAZIONI E FUNZIONI
CLASSE I
Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle.
CLASSE II Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di rapporti e viceversa.
Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per conoscere in
particolare le funzioni del tipo y=ax, y=a/x, y=ax2, y=2n e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di
proporzionalità. CLASSE III Conoscere il numero π, e alcuni modi per approssimarlo.
Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio, e viceversa.
Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stime di oggetti della vita quotidiana.
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.
DATI E PREVISIONI
CLASSE I Leggere e rappresentare insiemi di dati
CLASSE II Leggere e rappresentare insiemi di dati
CLASSE III Leggere e rappresentare insiemi di dati.
Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a disposizione.
In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare la
probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti.
Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.
100
SCIENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA
Esplorare e descrivere oggetti e materiali
CLASSE I Individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali attraverso interazioni e manipolazioni.
Formulare ipotesi, verificarle, rappresentarle e verbalizzarle.
CLASSE II Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella unitarietà e
nelle loro parti.
Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati a liquidi.
CLASSE III Individuare, attraverso l’ interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro
unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscendone funzioni e modi d’uso.
Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.
Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta
per trattare dati.
Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc.
Oggetti ,materiali e trasformazioni
CLASSE IV Costruire operativamente in connessione a contesti concreti di esperienza quotidiana i concetti geometrici e fisici fondamentali.
Passare gradualmente dalla seriazione in base a una proprietà, alla costruzione e utilizzo di strumenti anche di uso comune utilizzando
prima le prime misure in unità e poi le unità convenzionali.
Indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentabili per individuarne proprietà; produrre miscele
eterogenee e soluzioni, passaggi di stato e combustioni; interpretare i fenomeni osservati in termini di variabili e di relazioni tra esse,
espresse in forma grafica e aritmetica.
Riconoscere invarianze e conservazioni, nelle trasformazioni che caratterizzano l’esperienza quotidiana.
CLASSE V Costruire operativamente in connessione a contesti concreti di esperienza quotidiana i concetti geometrici e fisici fondamentali, in
particolare: lunghezze, angoli, superfici, capacità/volume, peso, temperatura, forza, luce, ecc.
Passare gradualmente dalla seriazione in base a una proprietà (ad esempio ordinare oggetti per peso crescente in base ad allungamenti
crescenti di una molla), alla costruzione, taratura e utilizzo di strumenti anche di uso comune (ad esempio molle per misure di peso,
recipienti della vita quotidiana per misure di volumi/capacità), passando dalle prime misure in unità arbitrarie (spanne, piedi, …) alle unità
convenzionali.
Indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentabili per individuarne proprietà (consistenza, durezza, trasparenza, elasticità, densità, …);
101
Osservare e sperimentare sul campo
CLASSE I Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella unitarietà
e nelle loro parti.
Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati a liquidi.
CLASSE II Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando semine in terrari, ecc.
Osservare ed interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.).
Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti
(dì/notte, stagioni…)
CLASSE III Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e
orti, ecc.
Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.
Osservare, con uscite all’esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque.
Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti (urbanizzazione , coltivazione,
industrializzazione,….).
Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti
(dì/notte, percorsi del sole, stagioni).
CLASSE IV Individuare elementi, connessioni e trasformazioni attraverso osservazioni regolari o a occhio nudo di una porzione dell’ambiente nel
tempo.
Distinguere e ricomporre le componenti ambientali, anche grazie all’esplorazione dell’ambiente naturale e urbano circostante.
Cogliere la diversità tra ecosistemi (naturali e antropizzati, locali e di altre aree geografiche).
Individuare la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica) e dei loro comportamenti(differenze /somiglianze tra piante, animali,
funghi e batteri).
Accedere alla classificazione come strumento interpretativo statico e dinamico delle somiglianze e delle diversità .
Studiare percezioni umane (luminose, sonore, tattili, di equilibrio, …) e le loro basi biologiche.
CLASSE V Distinguere e ricomporre le componenti ambientali, anche grazie all’esplorazione dell’ambiente naturale e urbano circostante.
Indagare strutture del suolo, relazione tra suoli e viventi; acqua come fenomeno e come risorsa.
Cogliere la diversità tra ecosistemi (naturali e antropizzati, locali e di altre aree geografiche).
Individuare la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica) e dei loro comportamenti(differenze / somiglianze tra piante, animali,
funghi e batteri).
Accedere alla classificazione come strumento interpretativo statico e dinamico delle somiglianze e delle diversità.
102
Proseguire le osservazioni del cielo diurno e notturno su scala mensile e annuale avviando, attraverso giochi col corpo e costruzione di
modelli tridimensionali, all’interpretazione dei moti osservati, da diversi punti di vista, anche in connessione con l’evoluzione storica
dell’astronomia.
Studiare percezioni umane (luminose, sonore, tattili, di equilibrio, …) e le loro basi biologiche.
L’uomo, i viventi e l’ambiente
CLASSE I Distinguere gli esseri viventi dai non viventi.
Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo, caldo, ecc.).
CLASSE II Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.
CLASSE III Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.
Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo
come organismo complesso, proponendo modelli elementari del suo funzionamento.
Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.
CLASSE IV Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio.
Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti
forme di vita.
Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali. Proseguire l’osservazione e
l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice
dell’uomo.
CLASSE V Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente;
Costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborando primi modelli intuitivi di struttura cellulare.
Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio.
Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.
Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti
forme di vita.
Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali.
Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle
conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.
103
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
SCIENZE
Fisica e Chimica
Classe I Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: volume, peso, forza, densità, temperatura, calore. Comprendere il concetto di materia e sue proprietà e suoi stati di aggregazione;
Realizzare esperienze.
Classe II Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, forza, temperatura, calore, carica elettrica…
Costruire il concetto di energia come quantità che si conserva;
Padroneggiare concetti di trasformazione chimica;
Realizzare esperienze.
Classe III Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali:
pressione, volume, velocità, peso, forza, temperatura, calore, carica elettrica… Costruire il concetto di energia come quantità che si conserva;
Padroneggiare concetti di trasformazione chimica;
Realizzare esperienze.
Astronomia e Scienze della Terra
Classe I = = = = =
Classe II = = = = =
104
Classe III Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti;
Spiegare i meccanismi delle eclissi di Sole e di Luna;
Riconoscere i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine;
Conoscere la struttura della Terra e i suoi movimenti interni (tettonica a placche);
Realizzare esperienze
Biologia
Classe I Riconoscere somiglianze e differenze nel funzionamento delle diverse specie di viventi;
Spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare;
Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili;
Realizzare esperienze
Classe II Riconoscere somiglianze e differenze nel funzionamento delle diverse specie di viventi;
Spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare;
Sviluppare la cura della propria salute attraverso una corretta alimentazione.
Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili;
Realizzare esperienze
Classe III Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di
genetica;
Riconoscere nei fossili indizi per ricostruire le trasformazioni dell’ambiente fisico e l’evoluzione delle specie;
Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità;
Evitare consapevolmente i danni prodotti dal fumo e dalle droghe;
Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili;
Realizzare esperienze.
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TECNOLOGIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA
Vedere e osservare
CLASSE I Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del mondo artificiale.
Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati.
CLASSE II Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.
Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio.
Effettuare prove ed esperienze dei materiali più comuni.
Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.
CLASSE III Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per
forma, materiali, funzioni e saperli collocare nel contesto d’uso riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza.
Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati.
CLASSE IV Eseguire semplici misurazioni sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.
Leggere e ricavare informazioni sul funzionamento di oggetti da manuali d’uso.
Individuare le funzioni di una semplice macchina, rilevare le caratteristiche e distinguere la funzione dal funzionamento.
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni e testi.
CLASSE V Eseguire semplici misurazioni sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.
Leggere e ricavare informazioni sul funzionamento di oggetti da manuali d’uso.
Individuare le funzioni di una semplice macchina, rilevare le caratteristiche e distinguere la funzione dal funzionamento
Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni e testi.
106
Prevedere e immaginare
CLASSE I Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti
esplorati.
Effettuare confronti fra due o più oggetti dell’ambiente scolastico in relazione al peso e alla lunghezza.
Prevedere le conseguenze di comportamenti personali e dei compagni.
CLASSE II Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti
esplorati.
Effettuare confronti fra due o più oggetti dell’ambiente scolastico in relazione al peso, alla lunghezza e capacità.
Prevedere le conseguenze di comportamenti personali e dei compagni.
CLASSE III Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti
esplorati.
Effettuare stime approssimative su pesi e misure di oggetti dell’ambiente scolastico.
Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relativi alla propria classe.
CLASSE IV Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti.
Esaminare semplici oggetti e processi rispetto all’impatto con l’ambiente.
Elaborare semplici progetti individualmente o con i compagni valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego, realizzare
oggetti seguendo una definita metodologia progettuale
CLASSE V Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti.
Riconoscere il rapporto fra il tutto e una parte e la funzione di una certa parte in un oggetto.
Esaminare oggetti e processi rispetto all’impatto con l’ambiente.
Elaborare semplici progetti individualmente o con i compagni valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego, realizzare
oggetti seguendo una definita metodologia progettuale.
107
Intervenire e trasformare
CLASSE I Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni.
Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale.
Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento.
CLASSE II Smontare semplici oggetti e meccanismi.
Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni.
Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale.
Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento.
CLASSE III Smontare semplici oggetti e meccanismi.
Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni.
Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale.
Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento e conoscere a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli
strumenti di comunicazione.
CLASSE IV Osservando oggetti del passato, rilevare le trasformazioni di utensili e processi produttivi e inquadrarli nelle tappe evolutive della storia
della umanità.
Comprendere che con molti dispositivi di uso comune occorre interagire attraverso segnali e istruzioni ed essere in grado di farlo.
Utilizzare le Tecnologie della Informazione e della Comunicazione (TIC) nel proprio lavoro.
CLASSE V Osservando oggetti del passato, rilevare le trasformazioni di utensili e processi produttivi e inquadrarli nelle tappe evolutive
della storia della umanità.
Realizzare semplici oggetti con materiali di recupero descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.
Comprendere che con molti dispositivi di uso comune occorre interagire attraverso segnali e istruzioni ed essere in grado di farlo.
Utilizzare le Tecnologie della Informazione e della Comunicazione (TIC) nel proprio lavoro.
108
TECNOLOGIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Vedere, osservare e
sperimentare
CLASSE I
Saper eseguire semplici disegni tecnici applicando le più elementari conoscenze di geometria.
Impiegare gli strumenti e le principali regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti.
Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali.
Accostarsi ad applicazioni informatiche di base esplorandone le funzioni e le potenzialità.
CLASSE II
Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.
Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative.
Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di semplici oggetti o processi.
Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali.
Accostarsi ad applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.
CLASSE III
Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.
Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative.
Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi.
Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali.
Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.
Prevedere,
immaginare e
CLASSE I Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità
Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.
CLASSE II Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico.
Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche.
Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità
Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.
109
progettare CLASSE III Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico.
Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche.
Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità.
Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.
Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando internet per reperire e selezionare le informazioni
utili.
Intervenire,
trasformare e
produrre
CLASSE I
Smontare e rimontare semplici oggetti.
Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.
CLASSE II
Smontare e rimontare semplici oggetti e altri dispositivi comuni
Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia (ad esempio:
preparazione e cottura degli alimenti).
Saper disegnare oggetti tridimensionali.
Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.
CLASSE III
Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature elettroniche o altri dispositivi comuni.
Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia (ad esempio:
preparazione e cottura degli alimenti).
Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di software specifici.
Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o casalingo.
Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.
Programmare ambienti informatici e elaborare semplici istruzioni per controllare il comportamento di un robot.
110
CURRICOLO VERTICALE
ALUNNI CON DISABILITÀ
La scuola è luogo di apprendimento e di costruzione dell’identità personale, civile e sociale. Nessuno, questo è l’obiettivo, deve rimanere indietro,
nessuno deve sentirsi escluso. In tale ottica si ritiene prioritario l’impegno per la persona con disabilità. (Atto di Indirizzo 08-09-2009)
E’ ormai convinzione consolidata che non si dà vita ad una scuola inclusiva se al suo interno non si avvera una corresponsabi lità educativa
diffusa, coinvolgente scuola, famiglia e territorio in modo capillare. Come sottolineato dalle linee guida per l’integrazione scolastica degli alunni
con disabilità del 2009, l’integrazione delle persone con disabilità richiede interventi la cui progettazione e attuazione riguarda in primis l’intera
comunità scolastica: tutti gli insegnanti sono chiamati a organizzare i curricoli in funzione dei diversi stili o delle diverse attitudini cognitive, a
gestire in modo alternativo le attività d’aula, favorire e potenziare gli apprendimenti e ad adottare i materiali e le strategie didattiche in relazione ai
bisogni degli alunni. Non in altro modo sarebbe infatti possibile che gli alunni esercitino il proprio diritto allo studio inteso come successo formativo
per tutti.
Infatti è l'intera comunità scolastica che deve essere coinvolta nel processo in questione e non solo una figura professionale specifica a cui
demandare in modo esclusivo il compito dell'integrazione. Il limite maggiore di tale impostazione risiede nel fatto che nelle ore in cui non è presente
il docente per le attività di sostegno esiste il concreto rischio che per l'alunno con disabilità non vi sia la necessaria tutela in ordine al diritto allo
studio. La logica deve essere invece sistemica, ovvero quella secondo cui il docente in questione è “assegnato alla classe per le attività di sostegno”,
nel senso che oltre a intervenire sulla base di una preparazione specifica nelle ore in classe collabora con l'insegnante curricolare e con il Consiglio
di Classe affinché l'iter formativo dell'alunno possa continuare anche in sua assenza. Questa logica deve informare il lavoro dei gruppi previsti dalle
norme e la programmazione integrata.
111
Fondamentale nel processo di integrazione risulta essere il coinvolgimento di tutte le famiglie della classe che devono essere informate sul
lavoro svolto in classe dai bambini, riconosciute nel loro ruolo educativo in continuità con quello formale scolastico, valorizzate nelle loro
specificità e accolte come risorse. Ecco che saranno accolte tutte le competenze e conoscenze che le famiglie e il territorio possono mettere a
disposizione per un lavoro in rete proiettato verso l’obiettivo condiviso della integrazione.
La progettualità didattica orientata all’inclusione comporta l’adozione di strategie e metodologie favorenti, quali l’apprendimento cooperativo,
il lavoro di gruppo e/o a coppie, il tutoring, l’apprendimento per scoperta, la suddivisione del tempo in tempi, l’utilizzo d i mediatori didattici, di
attrezzature e ausili informatici di software e sussidi specifici.
Il Piano educativo individualizzato rappresenta lo strumento attraverso il quale si elaborano soluzioni operative per favorire il raggiungimento
degli obiettivi definiti nel Profilo dinamico funzionale; esso identifica gli spazi, i tempi, le persone e le altre risorse materiali, organizzative,
strutturali e metodologiche che serviranno per realizzare attività didattiche, educative e di stimolazione. È costituito da una programmazione
individualizzata-personalizzata centrata sulle potenzialità dell’allievo e prevede una valutazione calibrata sugli obiettivi specifici individuati
nell’itinerario didattico, “conformi o comunque globalmente corrispondenti a quelli previsti dai curricula d’insegnamento”. Si modifica così
l’offerta didattica ordinaria in direzione di un lieve, medio o notevole bisogno di individualizzazione, adattando allo scopo curriculo e obiettivi. Nel
P.E.I. si potranno indicare le discipline per le quali sono stati adottati particolari criteri didattici, percorsi equipollenti eventualmente svolti e attività
integrative e di sostegno poste in essere, anche in sostituzione parziale o totale di alcune discipline.
La valutazione assume un significato strategico nel processo formativo: essa produce effetti positivi sul processo di sviluppo della personalità
“se mira a concorrere alla costruzione di un concetto realistico di sé e di conseguenza a favorire un’equilibrata vita di relazione e, in una dimensione
temporale futura, a orientare verso motivate scelte personali”. (D.M. 5 maggio 1993, Allegato 2).
Inoltre, soffermandosi a constatare il cammino percorso e i progressi ottenuti, il soggetto compie passi importanti rispetto all’affermazione
dell’autonomia personale e alla ricerca-conquista della condizione adulta. Senza contare che la presa d’atto dei cambiamenti migliorativi perseguiti
rappresenta una delle maggiori spinte motivanti all’apprendimento. “Capacità e merito vanno valutati secondo parametri peculiari adeguati alle
rispettive situazioni di minorazione”. C.M. 22 settembre 1988, n.262 e cfr. art. 15 O.M. 21 maggio 2001 n.90, pertanto, rappresentano criteri di
112
valutazione:
Il raggiungimento degli obiettivi in base alle potenzialità
I progressi fatti rispetto alla situazione di partenza
La partecipazione e l’attenzione dimostrata
L’impegno nell’organizzazione ed esecuzione del lavoro
Nel momento in cui emerga la necessità di differenziare fortemente gli obiettivi (non essendo riconducibili ai curricula d’insegnamento
disciplinari), in tutte o quasi tutte le discipline ai voti riportati nello scrutinio finale [...] si aggiunge, nelle certificazioni/attestazioni rilasciate,
l’indicazione che la votazione è riferita al P.E.I. [...] (O.M. 21 Maggio 2001, n.90). Tale precisazione non va però inserita nei tabelloni affissi
all’albo dell’Istituto.
Si precisa, inoltre, che la valutazione degli alunni con disabilità certificata nelle forme e con le modalità previste dalle disposizioni in vigore è
riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del piano educativo individualizzato previsto dall’articolo 314, comma 4,
del testo unico di cui al decreto legislativo n. 297 del 1994, ed è espressa con voto in decimi secondo le modalità e condizioni indiati nei precedenti
articoli. DPR n.122 del 22 giugno 2009, art.9.
Considerato e condiviso quanto sopra, i docenti dell’Istituto, al fine di sostenere e far crescere le politiche e la cultura dell’inclusione, attivano
opportune strategie d’intervento.
Per realizzare una scuola inclusiva e rispondente a tutti i bisogni formativi, anche quelli speciali, le docenti dei tre ordini d’istruzione
dell’Istituto pianificano un curricolo verticale centrato su alcuni assi fondamentali, quali la continuità verticale e orizzontale, l’autonomia personale,
sociale e la qualità della vita in senso esistenziale e progettuale, intorno ai quali ogni team docente svilupperà degli obiettivi di apprendimento
specifici relativi alle varie aree di sviluppo in base alla realtà formativa presente.
Per favorire il processo di integrazione, un processo assolutamente non unidirezionale, il gruppo di lavoro definisce la necessità della
progettazione di attività laboratoriali che coinvolgano periodicamente l’intera classe in cui è inserito l’alunno con disabil ità. In particolare, il primo
113
anno di ogni ordine scolastico sarebbe auspicabile la realizzazione di percorsi laboratoriali condotti da un esperto esterno e coinvolgenti la classe
dell’alunno con bisogni speciali.
In relazione alla continuità verticale il team riconosce l’importanza, ogni volta che si renda possibile, dell’accompagnamento dell’alunno da
parte del docente specializzato nei primi mesi di frequenza del nuovo ambiente scolastico determinato dal passaggio al successivo ordine di scuola.
Per quanto concerne l’autonomia tutti e tre gli ordini scolastici lavoreranno per promuoverla in tutte le aree allo scopo di favorire un progetto
di vita qualitativamente significativo. Autonomia significa avere fiducia in se stessi ed imparare a fidarsi degli altri; provare soddisfazione nel fare
da sé; saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie; esprimere sentimenti
ed emozioni; partecipare alle decisioni esprimendo opinioni, imparando ad operare scelte e ad assumere atteggiamenti e comportamenti sempre più
consapevoli.
In relazione alle varie aree di sviluppo i tre ordini concorreranno al raggiungimento di alcuni obiettivi di apprendimento fondamentali secondo
la seguente struttura indicativa, tenendo conto della necessaria flessibilità e personalizzazione della programmazione educativa.
114
AREA COGNITIVA
Obiettivi di apprendimento
Scuola dell’infanzia
Sperimentare materiali diversi
Osservare immagini
Ascoltare il comando
Ascoltare e comprendere semplici consegne
Partecipare ad una semplice attività ludica
Cogliere la diversità del tono della voce in relazione al messaggio verbale
Orientarsi all’interno della classe e della scuola
Scuola primaria • Esprimere bisogni
• Con lo stimolo-guida dell’insegnante saper svolgere attività ludiche e/o semplici compiti
individualmente e in piccolo gruppo
• Ascoltare e comprendere semplici frasi relativi ad argomenti conosciuti e graditi • Svolgere attività di gioco finalizzate all’incremento dei tempi di attenzione e al potenziamento della
memoria
Scuola secondaria di primo
grado
• Aumentare i tempi di attenzione attraverso attività individuali e/o collettive gradite all’alunno
• Ascoltare e comprendere consegne • Comprendere e comunicare emozioni utilizzando il linguaggio che l’alunno preferisce, verbale o non
verbale
• Potenziare la memoria a breve e medio termine
115
AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA
Obiettivi di apprendimento
Scuola
dell’infanzia
Esprimere con gesti o in maniera semplice alcuni bisogni
Utilizzare i gesti in maniera appropriata
Comprendere consegne gestuali e/o verbali
Comunicare attraverso semplici disegni e colori
Comprendere semplici consegne
Scuola primaria Esprimere emozioni e sentimenti
Utilizzare diversi canali e strumenti di comunicazione
Esprimere con il linguaggio verbale, se presente, il proprio pensiero
Rispondere a semplici domande in maniera pertinente
Comunicare anche attraverso tabelle, schemi o altre rappresentazioni simboliche proposte dall’insegnante
Esprimere vissuti utilizzando il disegno, il canto, la ritmica e il movimento
Narrare brevemente e con un linguaggio semplice un’esperienza vissuta in prima persona, seguendo una logica
temporale coerente
Scuola secondaria
di
primo grado
• Utilizzare diversi canali e diversi strumenti di comunicazione
• Utilizzare il registro o il canale più adeguato al contesto comunicativo • Utilizzare rappresentazioni simboliche come tabelle, scalette, diagrammi, schemi, mappe per migliorare l’efficacia
comunicativa
• Riassumere esperienze con brevi testi • Riferire informazioni e semplici esperienze familiari o relative al proprio ambiente di vita
• Comprendere i punti chiave di un evento comunicativo
116
AREA AFFETTIVO-RELAZIONALE
Obiettivi di apprendimento
Scuola dell’infanzia
Riconoscere compagni di sezione ed insegnanti di riferimento
Procedere alla graduale permanenza all’interno della sezione
Creare un ambiente che sappia contenere le ansie del bambino
Partecipare ad attività di piccolo gruppo
Distinguere il sé dall’altro da sé
Stabilire relazioni sociali con il gruppo dei pari
Scuola primaria Riconoscere e conoscere i nomi dei compagni di classe, delle insegnanti e degli adulti di riferimento
Rispettare le regole e le indicazioni date dall’adulto di riferimento
Lavorare il più possibile all’interno della classe e/o in piccolo gruppo
Partecipare ai giochi e alle attività svolte dalla classe ogni volta che risulta possibile l’incontro o
l’avvicinamento degli obiettivi della programmazione educativa di classe e quella individualizzata dell’alunno.
Instaurare una relazione insegnate-alunno basata sulla fiducia.
Stabilire dinamiche relazionali positive all’interno della classe Promuovere lo svolgimento di attività adeguate
ai bisogni del bambino anche al di fuori dell’ambiente scolastico ed in continuità con esso
Scuola secondaria di
primo grado
• Lavorare il maggior tempo possibile all’interno della classe
• Stabilire un rapporto di fiducia tra l’alunno e il docente specializzato
• Stabilire relazioni positive con tutte le figure presenti nella scuola
• Stabilire con i compagni relazioni collaborative • Partecipare ai giochi e alle attività svolte dalla classe ogni volta che risulta possibile l’incontro o
l’avvicinamento degli obiettivi della programmazione educativa di classe e quella individualizzata dell’alunno
117
AREA MOTORIO-PRASSICA
Obiettivi di apprendimento
Scuola dell’infanzia
Riconoscere alcune parti del corpo
Afferrare gli oggetti
Sperimentare con il proprio corpo situazioni statiche e dinamiche
Infilare oggetti in piccoli contenitori
Individuare qualità e proprietà degli oggetti attraverso la manipolazione
Scuola primaria Conoscere il proprio corpo
Impugnare correttamente gli strumenti per le attività grafiche e pittoriche.
Sperimentare con il proprio corpo schemi motori di base.
Partecipare alle attività motorie della classe
Scuola secondaria di primo grado • Conoscere il proprio corpo • Sapersi orientare in vari spazi conosciuti
• Saper correre, afferrare, lanciare, saltare, sperimentare gli schemi motori di base statici e
dinamici
• Riconoscere distanze spaziali e successioni temporali
• Partecipare alle varie forme di gioco collaborando con gli altri
• Rispettare le principali regole di un gioco
• Utilizzare piccoli e grandi attrezzi
118
COMPETENZE FINALI ALUNNI STRANIERI NEI VARI ORDINI
(Scuola primaria e secondaria di I grado)
COMPETENZE FINALI PRIMO CORSO DI ALFABETIZZAZIONE
1) Competenze finali
• Fornire gli elementi base per la conoscenza della lingua italiana attraverso lo sviluppo delle quattro abilità (ascolto, parlato,
lettura e scrittura).
• Sviluppare le abilità comunicative.
• Sviluppare le abilità per orientarsi nel sociale (conoscere le regole fondamentali del vivere comune, conoscere il territorio e
le sue risorse).
Sarà data importanza ai momenti di:
• accoglienza (aula fissa, cartelloni, materiale…);
• riferimento costante al paese di origine, per esempio con una presentazione di fiabe, leggende e miti in italiano e anche del
paese di origine degli allievi;
• ascolto dei bisogni dei ragazzi.
IL Quadro Comune di riferimento Europeo distingue tre ampie fasce di competenza (Base – Autonomia – Padronanza)
ripartite a loro volta in due livelli ciascuna per un totale di sei livelli complessivi, e descrive ciò che un individuo è in grado di
fare in dettaglio a ciascun livello nei diversi ambiti di competenza:
119
Comprensione scritta (comprensione di elaborati scritti),
Comprensione Orale (comprensione della lingua parlata),
Produzione scritta e Produzione orale (abilità nella comunicazione scritta e orale)
Nella scuola secondaria di I grado, tenendo conto del Framework Europeo, la conoscenza della lingua seconda sarà
differenziata e valutata a due livelli:
A) Base
A1 Livello Elementare
Comprendere e usare espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto
Presentare se stesso agli altri ed essere in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita,
le persone che conosce e le cose che possiede
Interagire in modo semplice, purché l’interlocutore parli lentamente e chiaramente e sia disposto a collaborare.
A2 Livello Pre- intermedio o “di Sopravvivenza”
Comprendere frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza
(Informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione);
Comunicare in attività semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti
familiari e comuni;
Descrivere in termini semplici aspetti della sua vita, dell’ambiente circostante;
Esprimere bisogni immediati.
120
B) Autonomia
B1 Livello intermedio o “di soglia”
Comprendere i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero, ecc.…;
Muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua;
Essere in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale o
semplici argomenti di attualità;
Essere in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le
ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti.
Preparare un percorso per l’esame finale
Conoscere le scuole secondarie di II grado e la loro offerta formativa
Sapersi orientare, guidati, nella scelta della scuola secondaria di II grado.
121
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE Scuola Secondaria di I grado
CLASSE PRIMA
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE
COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE
1) Imparare ad imparare
Imparare ad imparare a. Applica strategie di apprendimento e abilità di studio.
2) Progettare Progettare a. Utilizza semplici conoscenze riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di
lavoro.
3) Comunicare Comunicare a. Ricava e riorganizza le informazioni di diversa complessità usando linguaggi diversi
mediante diversi supporti; b. Rappresenta eventi, fenomeni, concetti e norme utilizzando linguaggi diversi.
4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare a. Contribuisce ai lavori di gruppo in modo propositivo e funzionale allo scopo.
5) Agire in modo autonomo e responsabile Agire in modo autonomo e responsabile a. Rispetta le regole riconoscendo i propri diritti e quelli altrui.
6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi a. Affronta semplici situazioni problematiche verificandone le ipotesi formulate.
7) Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti e relazioni a. Individua, collegamenti e relazioni tra fenomeni appartenenti a semplici situazioni,
individuando analogie e differenze, cause ed effetti. 8) Acquisire ed interpretare l’informazione
Acquisire ed interpretare l’informazione a. Acquisisce informazioni desunte da ambiti diversi distinguendo
fatti ed opinioni.
122
CLASSE SECONDA
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE
COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE
1) Imparare ad imparare
Imparare ad imparare a. Definisce ed applica proprie ed efficaci strategie di apprendimento e abilità di studio e di
lavoro in funzione dei tempi e dei bisogni; b. Organizza il proprio apprendimento individuando varie fonti e varie modalità di
informazioni.
2) Progettare Progettare a. Utilizza le conoscenze riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro; b. Verifica i risultati.
3) Comunicare Comunicare a. Ricava, inferisce e riorganizza le informazioni complesse usando linguaggi diversi; b. Rappresenta eventi, fenomeni, concetti e norme utilizzando linguaggi diversi; c. Comunica atteggiamenti ed emozioni utilizzando le conoscenze disciplinari ed i linguaggi
diversificati adatti alla comunicazione.
4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare a. Contribuisce ai lavori di gruppo in modo propositivo e funzionale allo scopo; b. Interagisce in gruppo comprendendo i diversi punti di vista.
5) Agire in modo autonomo e responsabile
Agire in modo autonomo e responsabile b. E’ capace di inserirsi in modo attivo nel gruppo classe rispettando le regole, riconoscendo i
propri diritti e quelli altrui. 6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi
a. Affronta situazioni problematiche, costruendo ipotesi adeguate e proponendo soluzioni che utilizzano le conoscenze;
b. Verifica l’efficacia delle ipotesi e ne elabora di nuove in caso di necessità.
7) Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti e relazioni a. Individua e rappresenta collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi,
appartenenti a situazioni anche lontane nel tempo e nello spazio individuando analogie e differenze, cause ed effetti.
123
8) Acquisire ed interpretare l’informazione.
Acquisire ed interpretare l’informazione a. Acquisisce ed interpreta informazioni desunte da ambiti diversi con diversi mezzi
comunicativi, distinguendo fatti ed opinioni.
CLASSE TERZA
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE
DISCIPLINE
COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE
1) Imparare ad imparare
Imparare ad imparare a. Definisce ed applica proprie ed efficaci strategie di apprendimento e abilità di studio e di lavoro in
funzione dei tempi e dei bisogni. b. Organizza il proprio apprendimento individuando varie fonti e varie modalità di informazioni.
2) Progettare Progettare c. Utilizza le conoscenze riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro; d. Verifica i risultati e. Generalizza e riconosce una procedura efficace per situazioni analoghe.
3) Comunicare
Comunicare a. Sa argomentare; b. Sceglie il registro comunicativo ed il linguaggio adeguato alle diverse situazioni comunicative in
base allo scopo; c. Inferisce e rielabora le informazioni di diversa complessità trasmesse utilizzando linguaggi diversi; d. Interpreta in modo personale eventi, fenomeni, concetti e norme; e. Comunica atteggiamenti ed emozioni utilizzando le conoscenze ed i linguaggi diversificati adatti
alla comunicazione. 4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare
c. Contribuisce ai lavori di gruppo in modo propositivo e funzionale allo scopo. d. Interagisce in gruppo comprendendo i diversi punti di vista. e. Sa collocarsi in situazioni di ascolto attivo, contribuendo all’apprendimento comune e alla
124
realizzazione delle attività.
5) Agire in modo autonomo e responsabile
Agire in modo autonomo e responsabile c. E’ capace di inserirsi in modo attivo nel gruppo classe rispettando le regole riconoscendo i propri
diritti e quelli altrui. d. Dimostra autonomia e capacità di riflessione in situazioni nelle quali è coinvolto personalmente.
6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi
a. Affronta situazioni problematiche complesse, costruendo ipotesi adeguate e proponendo soluzioni che utilizzano contenuti e metodi diversi.
b. Verifica l’efficacia delle situazioni individuate e ne elabora di nuove in caso di necessità
7) Individuare collegamenti e relazioni
Individuare collegamenti e relazioni a. Individua, rappresenta e rielabora collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi,
appartenenti a situazioni complesse anche lontane nel tempo e nello spazio cogliendone la natura sistemica.
8) Acquisire ed interpretare l’informazione.
Acquisire ed interpretare l’informazione a. Acquisisce ed interpreta informazioni desunte da ambiti diversi e con diversi mezzi comunicativi,
valutandone l’utilità e distinguendo fatti ed opinioni.
125
METODOLOGIA
Per lo svolgimento delle singole attività, si ricorrerà essenzialmente ai seguenti metodi:
• Induttivo e deduttivo • Lezioni interattive volte alla scoperta di nessi, relazioni, regole • Lezioni frontali • Problem solving • Lavori in piccoli gruppi • Discussioni guidate • Lavori di ricerca collettivi e individuali • Esercitazione sui libri di testo, giornali e riviste • Applicazioni pratiche: sviluppo dell'operatività • Attività con l’ausilio di strumenti multimediali • Attività laboratoriale sia in classe che all’interno dei laboratori scolastici.
L’attività didattica sarà organizzata in tre fasi: - In quella iniziale verrà introdotto in modo problematico l’argomento oggetto d’indagine. - Attraverso una lezione frontale si metteranno in evidenza i punti chiave ed il filo conduttore del fenomeno. - Seguirà una fase centrale che consisterà nella ricerca, nella selezione dell’informazione e nella formulazione di ipotesi. Il lavoro sarà concluso da un’esposizione orale o scritta sull’argomento.
Durante la trattazione delle attività didattiche, si cercherà di mettere in evidenza gli aspetti più importanti dei vari argomenti mediante, ove possibile, schemi, formule, regole generali, con l'uso di strumenti multimediali, esperienze di laboratorio, cartelloni, uscite, consultazioni di libri, riviste e giornali. Verranno proposti inizialmente esercizi di osservazione diretta di semplici oggetti dell'ambiente naturale e artificiale.
126
Sarà dato spazio alla discussione e il ruolo dell'insegnante sarà quello di mettere ordine in essa, fare il punto della situazione sollecitando gli allievi ad essere sempre più chiari e precisi nell'esporre le loro ipotesi. La discussione rappresenta, dunque, un momento importante: da essa deve delinearsi il "problema" attorno al quale organizzare le attività sperimentali. Le attività si realizzeranno in tempi brevi per non disperdere le motivazioni e le attenzioni degli alunni.
1. VERIFICA
Le verifiche sono una rilevazione il più possibile oggettiva e misurabile delle conoscenze e delle abilità acquisite
dall’alunno, sono strumenti:
Con cui l’allievo prende consapevolezza delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite, ma
anche delle eventuali difficoltà;
Con cui il docente identifica gli esiti del suo insegnamento, in vista di una messa a punto delle metodologie
didattiche e degli obiettivi.
Le prove di verifica vengono predisposte tenendo conto degli obiettivi minimi delle discipline e della mappa
cognitiva della classe al fine di garantire a tutti gli alunni pari opportunità formative e di apprendimento.
Per gli alunni disabili le prove vengono predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.
127
2. VALUTAZIONE
Per promuovere la valutazione come strumento di orientamento la scuola riconosce il valore pedagogico e didattico delle verifiche e delle conseguenti valutazioni.
La valutazione comporta l’unificazione di tutti i dati raccolti e si articola in tre momenti: iniziale – formativo – sommativo.
Vengono valutati:
• l’apprendimento, cioè il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e meta cognitivi, con particolare attenzione al processo e non solo al prodotto; quindi il miglioramento rispetto alla situazione di partenza.
• aspetti del comportamento, cioè il raggiungimento di obiettivi relazionali: livello di rispetto delle persone, delle norme e regole condivise e dell’ambiente scolastico, l’atteggiamento dello studente.
Affinché la valutazione dell’apprendimento risulti efficace, trasparente e tempestiva (comma 2 art.1 DPR 122/09), i docenti si impegnano a garantire alcune condizioni:
Informare preventivamente gli studenti della tipologia della prova che dovranno sostenere e del significato di tale prova;
Stabilire sempre con esattezza quali obiettivi si intendono porre a verifica; Usare le prove, dopo la correzione, come strumento di crescita; Esplicitare i criteri di correzione relativi alle prove di verifica; Esplicitare subito la valutazione assegnata ai colloqui orali; Consegnare le prove corrette e valutate in tempo utile perché la valutazione sia funzionale all’apprendimento:
max. entro 10 gg. dalla data della verifica e comunque prima delle valutazioni intermedie (scrutinio);
128
Assegnare le prove in maniera calibrata ed equilibrata (evitare più prove nella stessa giornata); Predisporre prove equipollenti per i soggetti diversamente abili o DSA (anche in concertazione con
l’insegnante di sostegno); Che ci sia corrispondenza tra quanto dichiarato e quanto realizzato (PDP).
3. VERIFICA E VALUTAZIONE DEL PRODOTTO
• Interna (prove iniziali - verifiche in itinere e prove oggettive intermedie per classi parallele )
• Esterna (prove INVALSI)
Gli strumenti di verifica sono rappresentati da:
1. questionari
2. prove soggettive/oggettive
3. prove pratiche con domande a risposta aperta
con domande a risposta vero/falso
con domande a risposta multipla
4. test oggettivi
5. colloqui con gli alunni (interrogazioni).
129
Griglie di correzione e Criteri per le prove scritte
Esame di Stato Primo Ciclo
Le prove saranno approntate in base alle Indicazioni Ministeriali e concordate tra i docenti affinché presentino le medesime difficoltà e, ove possibile, saranno le stesse per tutte le sezioni.
Griglia di valutazione per la prova scritta di Italiano
Esame di Stato primo ciclo
Criteri
VOTI E DESCRITTORI
4
5
6
7
8
9
10
Aderenza alla traccia
Non adeguata
Non adeguata Essenziale Adeguata anche se presenta lievi imprecisioni
Adeguata Completa Completa e approfondita
Organicità e padronanza dei contenuti
Contenuto poco organico
Contenuto poco organico
Contenuto non sempre articolato
Contenuto articolato con qualche imprecisione
Conte- nuto ben articolato
Contenuto organico e artico-lato nelle parti
Contenuto organico e articolato nelle parti
130
Originalità delle riflessioni proposte
Mancanza di riflessioni
Mancanza di riflessioni
Essenziali interventi personali
Riflessioni talvolta originali
Buona e in parte
Personalizzata
Ottima
Ottima e
Personalizzata
Correttezza formale e proprietà lessicale
Carente Inadeguata Essenziale Adeguata anche se presenta lievi imprecisioni
Adeguata Quasi sempre completa
Completa
131
Griglia di valutazione per la prova scritta di Inglese e L2
Esame di Stato primo ciclo
Prova: Lettera e Dialogo guidato
Criteri 4/5 6 7 8 9 10
Comprensione e aderenza alla traccia/alle domande
Traccia non sviluppata
nei suoi
punti
essenziali
Traccia sviluppata
solo in parte
Testo che sviluppa adeguatamente i
punti salienti della
traccia
Buona aderenza alla traccia, testo sviluppato
nella maggioranza dei
punti richiesti
Traccia compresa e sviluppata
in modo completo,
con l’eccezione di
qualche dettaglio
Comprensione totale della traccia
e testo sviluppato
in ogni suo punto
Correttezza morfosintattica e lessicale
Testo con
numerosi errori formali
e non sempre
comprensibile
Testo con diversi
errori di forma, che non ne
compromettono
la comprensibilità
Testo abbastanza
corretto, con alcuni errori di
forma
Testo sostanzialmente
corretto, con alcuni errori di forma
Testo accurato e
corretto, con pochi errori
Testo accurato e
corretto in ogni sua parte
Coerenza, ricchezza, intento comunicativo ed elementi espressivi del testo
Testo scarno,
non
coerente,
confusionario
Testo
essenziale,
talvolta
frammentario
Testo
sufficientemente
articolato, con
alcuni spunti comunicativi.
Testo coerente e ben
sviluppato, con buoni
esiti comunicativi.
Testo coeso e ricco/
espressivo
Testo coeso in ogni
sua parte, ricco
ed articolato,
con validi elementi di espressività
132
Griglia di valutazione per la prova scritta di Inglese e L2
Esame di Stato primo ciclo
Prova: QUESTIONARIO
1.Comprensione scritta
a) individuare l’idea generale e comprendere la domanda
b) ricercare informazioni specifiche
2.Produzione scritta
a) rielaborazione delle informazioni richieste
b) correttezza grammaticale, ortografica e lessicale
c) uso delle funzioni e strutture
Criteri 4/5 6 7 8 9 10
Comprensione scritta
L’alunno
comprende il brano in
modo parziale
incerto e
limitato
L’alunno
comprende il brano in
modo
accettabile
L’alunno
comprende il brano in
modo
adeguato
L’alunno
comprende il brano in
modo
soddisfacente.
L’alunno
comprende il brano in
modo
esauriente
L’alunno
Comprende il brano in modo
Completo ed
appropriato
Produzione scritta
La
Produzione è
incompleta/po-co coerente.
Le strutture
usate sono
poco corrette/ inadeguate.
La
produzione
è essenziale Le strutture
usate sono
sufficientemen
-te corrette.
La
produzione
è quasi completa e
abbastanza
coerente. Le
strutture usate sono
abbastanza
corrette.
La
produzione
è chiara e abbastanza
coerente.
Le strutture
usate sono per lo più corrette.
La
produzione
è completa e coerente. Le
strutture
usate sono
quasi sempre corrette.
La produzione
è articolata e
ampia. Le strutture usate
sono corrette.
133
Griglia di valutazione per la prova scritta di Matematica
Esame di Stato primo ciclo
La prova sarà articolata su più quesiti che non comportino soluzioni dipendenti l'uno dall'altro per evitare che la loro progressione blocchi l'esecuzione della prova stessa. I quesiti potranno toccare aspetti numerici, geometrici e tecnologici, senza peraltro trascurare nozioni elementari nel campo della statistica e della probabilità. Uno dei quesiti potrà riguardare gli aspetti matematici di una situazione avente attinenza con attività svolte dagli allievi nel corso del triennio nel campo delle scienze sperimentali e della tecnologia Quali strumenti di calcolo e di supporto tecnico saranno consentiti l’uso di squadra, righello, calcolatrice e tavole numeriche.
INDICATORI DESCRITTORI
4 5 6 7 8 9 10
Conoscenza
degli elementi
specifici della
disciplina
Mancata/
Inadeguata
conoscenza
dei
contenuti
Parziale
Superficiale
Approssimativa
Essenziale
Abbastanza
completa
anche se
con
qualche
imprecision
e.
Abbastanza
completa Completa
Completa e
approfondita
Applicazione di
regole, formule
e procedimenti
Non sa affrontare le situazioni proposte.
Sostanzial-
mente
corretta/
linee
In modo complessivamente corretto
In modo
corretto
Con
sicurezza
Applica in
modo
appropriato
le procedure
e affronta
134
Non applica
regole e
procedimen
ti risolutivi
essenziali razionalment
e le situazioni
proposte.
Identificazione
delle procedure
di risoluzione
dei Problemi
Identifica
poche
procedure
risolutive
In modo
parziale
Con alcuni
errori
Con qualche
errore/
imprecision
e
Comprende in modo
completo e corretto le
richieste.
Utilizzo del
linguaggio
grafico e
simbolico
Approssimativ
o adeguato appropriato Corretto e preciso
La Prova Nazionale (INVALSI) sarà corretta secondo le indicazioni ministeriali.