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1 I° Istituto Comprensivo “Principe di Napoli” Augusta Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I° Grado CURRICOLO VERTICALE Anno Scolastico 2015/2016

I° Istituto Comprensivo Principe di Napoli Augusta. 6... · - testo regolativo: regole del gioco, regole sociali (I, P, S) ... (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico,

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I° Istituto Comprensivo “Principe di Napoli”

Augusta

Scuola dell’Infanzia

Scuola Primaria

Scuola Secondaria di I° Grado

CURRICOLO VERTICALE

Anno Scolastico 2015/2016

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INDICE

Premessa ……………………………………………………………………………..pag. 3

Assi culturali …………………………………………………………………………pag. 5

Competenze degli assi culturali…………………………………………….. pag. 6

Tematiche portanti………………………………………………………………..pag. 8

Traguardi dello sviluppo delle competenze ………….………………..pag. 11

Impostazioni metodologiche………………………………………………….pag. 33

Alunni con disabilità …………………………………………………………….pag. 110

Competenze finali alunni stranieri ………………………………………..pag. 118

Competenze chiave di Cittadinanza………………………………………..pag. 121

Metodologia…………………………………………………………………………..pag. 125

Verifica e Valutazione……………………………………………………………..pag. 126

Griglia valutazione prova scritta di Italiano – Esami di Stato…….pag. 129

Griglia valutazione prova scritta di Inglese e L2 – Esami di Stato pag. 131

Griglia valutazione prova scritta di Matematica- Esami di Stato pag. 133

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PREMESSA

Il presente documento assume come quadro di riferimento normativo quanto disposto :

Dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione 2012

Dalle Raccomandazioni del Parlamento e del Consiglio dell’Unione europea

( competenze chiave)

Dai Quadri di Riferimento INVALSI

Dall’Atto di indirizzo per la predisposizione del PTOF

Dal Piano dell’Offerta Formativa Triennale d’Istituto.

Esso propone una progettazione pedagogica condivisa ed unitaria, capace di assicurare una piena espansione dei processi di

socializzazione e favorire l’acquisizione di abilità, conoscenze e competenze.

Promuove il raccordo tra i tre ordini di scuola, attraverso un percorso con un comune filo conduttore metodologico, relativo

ai campi di esperienza della scuola dell’Infanzia, alle discipline della scuola Primaria e scuola Secondaria, nel rispetto della

specifica identità pedagogica dei bambini e degli alunni.

Si configura come un percorso che delinea nei tre ordini di scuola - infanzia, primaria e secondaria di I grado - un processo

unitario, graduale e coerente, continuo e progressivo, verticale ed orizzontale, delle tappe e delle scansioni d’apprendimento

dell’allievo, in riferimento alle competenze da acquisire e ai traguardi in termini di risultati attesi.

Pone particolare attenzione alla continuità e all’unitarietà del percorso educativo che va dai 3 ai 14 anni.

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Favorisce pratiche inclusive e di integrazione, promuove prevenzione e recupero della dispersione scolastica, rende la scuola

comunità educativa, professionale, di cittadinanza.

Si realizza, come processo dinamico ed aperto, attraverso i campi di esperienza e le discipline.

Si basa su strategie e competenze in cui sono intrecciati e interrelati il sapere, il saper fare, il saper essere.

Predispone un sistema di valutazione, con preminente funzione formativa, che precede, accompagna e segue i percorsi

curricolari ed i processi di apprendimento e che sia di stimolo al miglioramento continuo.

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ASSI CULTURALI

1) Asse Linguistico-espressivo *Italiano

* Lingue comunitarie

* Corpo Movimento Sport

* Musica

* Arte e Immagine

* Religione

2) Asse Logico-Matematico * Matematica

3) Asse Scientifico- tecnologico * Scienze naturali

* Tecnologia

4) Asse Antropologico

Geo-storico-sociale * Storia

* Geografia

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COMPETENZE DEGLI ASSI CULTURALI

COMPETENZE DELL’ASSE DEI LINGUAGGI

Padronanza della lingua italiana.

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione

Comunicativa verbale in vari contesti.

Leggere, comprendere ed interpretare testi di vario tipo.

Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi.

Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi.

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario.

Interpretare i sistemi simbolici e culturali.

COMPETENZE DELL’ASSE MATEMATICO

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandolo anche sotto forma grafica.

Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni

Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi

Analizzare dati ed interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di interpretazioni grafiche, usando

consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico.

COMPETENZE DELL’ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni, appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di

sistema e di complessità.

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.

Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

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COMPETENZE DELL’ASSE STORICO SOCIALE

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una

dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti della Costituzione, della persona,

della collettività e dell’ambiente.

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.

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LE TEMATICHE PORTANTI

Asse Linguistico-espressivo

(Io vivo nel mondo, lo conosco e lo racconto con i linguaggi)

1) Verbale - testo narrativo: racconti, fiabe, favole, novelle, miti (I, P, S)

leggende, racconti fantastici, brani letti(I,P,S)

romanzi (avventura, fantasy, gialli,

fantascienza, umoristici) (P,S)

autobiografia, lettera, diario (P,S)

- testo descrittivo: oggetti, immagini, persone luoghi (I, P, S)

- testo poetico (I, P, S)

- testo argomentativo (I, P, S)

- testo regolativo: regole del gioco, regole sociali (I, P, S)

- testo espositivo/informativo (I, P, S)

2) Corporeo - Il corpo, spazio e tempo: capacità coordinative. (I, P, S)

- Gioco e sport (I, P, S)

3) Visivo -Il linguaggio grafico- pittorico- plastico (I, P, S)

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4) Sonoro - Musica e spettacolo (I, P, S)

- Alfabetizzazione musicale ( I, P)

5) Lingua comunitaria - testo descrittivo ( I, P, S )

- testo narrativo ( I, P, S )

- testo argomentativo- espositivo (S )

- testo regolativo (P, S)

Asse Antropologico (Io vivo e conosco il mondo)

- nel tempo La mia giornata / La mia storia personale / Il tempo che passa (I) La storia personale / Il tempo che passa/ Tipi di società / Quadri di

civiltà(P)

Tipi di società / Quadri di civiltà / Periodi storici (S)

- con gli altri Educazione alla cittadinanza ( I, P, S )

- nello spazio I miei spazi personali / Ambienti e paesaggi intorno a me ( I,P) Ambienti e paesaggi / Il territorio / l’ Italia ( P )

Elementi del paesaggio / Geografia umana ( S )

l’Europa e il mondo ( S )

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Asse Logico – Matematico

( Io conosco il mondo e scopro )

- Il numero (aritmetica) (I, P, S) - Lo spazio e le figure (geometria) (I, P, S) - Dati e previsioni (la logica) (I, P, S) - I Problemi, relazione e funzioni - lettura /comprensione / risoluzione. (I, P, S)

Asse Scientifico- Tecnologico

( Io esploro il mondo e scopro)

- gli ambienti (materia ed energia) (I, P, S) - gli ambienti (viventi ed ecosistemi) (I, P, S) - la Terra e l’Universo (P, S ) - I processi di produzione ( S ) - Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) - ( I, P, S )

Legenda: I = INFANZIA

P = PRIMARIA

S = SECONDARIA

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

ITALIANO

Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle Competenze

SCUOLA DELL’INFANZIA

I discorsi e le Parole Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio

lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.

Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in

differenti situazioni comunicative.

Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove

parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.

Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per

definirne regole.

Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la

fantasia.

Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di

comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie

digitali e i nuovi media.

SCUOLA PRIMARIA

Ascolto e parlato

Lettura e comprensione

Scrivere

Riflessione linguistica

L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e

formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile

adeguato alla situazione.

Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media

cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando

strategie di lettura adeguate agli scopi.

Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti

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informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette

in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale;

acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi

giudizi personali.

Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati

all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre;

rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici

legati alle discipline di studio.

Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche

sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.

È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali

relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle

parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.

SCUOLA

SECONDARIA DI

PRIMO GRADO

Verbale

Lettura

Scrittura

Acquisizione ed espansione del

lessico ricettivo e

produttivo

Elementi di grammatica e

riflessione sugli usi

della lingua

L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni

comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle

idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a

essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su

problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio

nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e

nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti

culturali e sociali.

Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro

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gerarchia, l’intenzione dell’emittente.

Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe,

presentazioni al computer, ecc.).

Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui

e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare,

raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla

base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti

tradizionali e informatici.

Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e

insegnanti.

Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione,

argomento, scopo, destinatario.

Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di

base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità).

Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.

Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali

adeguate.

Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse

(plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e

comunicativo

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica

della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le

conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione

i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

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LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze

SCUOLA

DELL’INFANZIA

La conoscenza del mondo L’alunno scopre e sperimenta lingue diverse.

Integra l’uso della lingua con linguaggi non verbali.

Concilia l’acquisizione spontanea con un apprendimento più sistematico.

Diventa gradualmente più consapevole del suo impiego

SCUOLA

PRIMARIA

Ascolto (comprensione

orale)

Parlato (produzione ed interazione orale).

Lettura (comprensione

scritta)

Scrittura (produzione scritta)

L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti

familiari.

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono

a bisogni immediati.

Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici

e di routine.

Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme

linguistiche e usi della lingua straniera..

SCUOLA

SECONDARIA DI

PRIMO GRADO

Ascolto(comprensione orale)

Parlato (produzione ed interazione orale.

Lettura(comprensione

scritta)

Scrittura(produzione scritta)

Riflessione sulla lingua e

sull’apprendimento

L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di

testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che

affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.

Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio.

Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.

Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.

Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.

Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti

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a coetanei e familiari.

Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua

straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.

Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico;

usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari

diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione

di attività e progetti.

Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola

secondaria di primo grado per la seconda lingua comunitaria

L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti

familiari.

Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di

informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio

vissuto e del proprio ambiente.

Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.

Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua

straniera dall’insegnante.

Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e

culturali propri delle lingue di studio.

Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per

imparare.

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STORIA

Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle Competenze

SCUOLA DELL’INFANZIA

Il sé e l’altro

La conoscenza del mondo

Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a

confronto.

Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.

Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato-presente-futuro con

una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del

vivere insieme. SCUOLA PRIMARIA Uso delle fonti

Organizzazione delle informazioni

Strumenti concettuali

Produzione scritta e orale

L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce

storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del

patrimonio artistico e culturale.

Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze,

periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate,

periodizzazioni.

Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.

Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.

Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.

Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici.

Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.

Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che

hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del

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mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la

contemporaneità.

Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e

di confronto con la contemporaneità.

SCUOLA SECONDARIA DI

PRIMO GRADO

Uso delle fonti

Organizzazione delle

informazioni .

Strumenti concettuali

Produzione scritta e orale

Produzione orale e scritta con uso del lessico specifico

L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.

Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.

Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di

studio,

Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie

riflessioni.

Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi

fondamentali del mondo contemporaneo.

Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia

italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla

formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica,

anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.

Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di

aperture e confronti con il mondo antico.

Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla

globalizzazione.

Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.

Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa

mettere in relazione con i fenomeni storici studiati..

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CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze

SCUOLA

DELL’INFANZIA

Il sé e l’altro Il bambino riflette, si confronta e discute con gli altri bambini.

Pone domande sui temi esistenziali, sulle diversità culturali, con una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere

insieme.

SCUOLA

PRIMARIA

Conoscenza e rispetto delle

regole della convivenza

civile.

Conoscenza e rispetto della realtà ambientale.

Conoscenza e

comprensione

delle regole e delle forme

della convivenza

democratica

e dell’organizzazione sociale

L’alunno aderisce consapevolmente ai valori sociali condivisi con un

atteggiamento cooperativo che gli consente di praticare la convivenza civile.

L’alunno continua la costruzione del senso di legalità ,iniziata nella scuola dell’infanzia, sviluppando l’etica della responsabilità.

Inizia a riconoscere la Costituzione della Repubblica italiana.

Impara a riconoscerne i principi.

Identifica e distingue procedure, compiti, ruoli e poteri.

SCUOLA

SECONDARIA DI

PRIMO GRADO

Conoscenza generale delle

principali norme socio

giuridiche.

Conoscenza della storia costituzionale e

dell’orientamento della

Repubblica.

Conoscenza dell’Unione

Europea, dell’Onu e delle

organizzazioni internazionali

L’alunno si impegna a elaborare idee e promuovere azioni finalizzate al

miglioramento continuo del proprio contesto di vita, a partire dal quotidiano

contesto scolastico.

Esercita in modo appropriato e corretto il diritto alla parola, dialoga rispettando l’interlocutore per costruire significati condivisi, dare un senso positivo alle

differenze, sanare le divergenze, prevenire e regolare conflitti.

L’allievo apprende le varie forme d’ordinamento degli stati e le diverse norme

socio-giuridiche che regolano lo svolgimento della vita in società.

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GEOGRAFIA

Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle Competenze

SCUOLA DELL’INFANZIA

Conoscenza del mondo

Il corpo in movimento

L’alunno osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e il loro

ambiente, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.

Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio seguendo

correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. SCUOLA PRIMARIA Orientamento

Linguaggio della geo-graficità

Paesaggio

Regione e sistema territoriale

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte

geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e

carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio.

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-

letterarie).

Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.)

Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina,

pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e

individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di

altri continenti.

Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale.

Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di

connessione e/o di interdipendenza.

SCUOLA SECONDARIA DI

PRIMO GRADO Orientamento

Linguaggio della geo-

graficità.

Paesaggio

Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta

geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e

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Regione e sistema territoriale d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici,

dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare

efficacemente informazioni spaziali.

Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le

emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio

naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello

spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi

territoriali alle diverse scale geografiche.

MATEMATICA

Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze

SCUOLA

DELL’INFANZIA

Conoscenza del

mondo

Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica

alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrare; esegue

misurazioni usando strumenti alla sua portata.

Individua posizioni di oggetti nello spazio; esegue correttamente un percorso sulla base

di indicazioni verbali.

SCUOLA

PRIMARIA

Numeri

Spazio e figure

Relazioni dati e

previsioni

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa

valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.

Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.

Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...).

Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).

Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici

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Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.

Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.

Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce

strategie di soluzione diverse dalla propria.

Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.

Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...).

Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze

significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato

ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.

SCUOLA

SECONDARIA DI

PRIMO GRADO

Numeri

Spazio e figure

Relazioni dati e

previsioni

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne

padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato

di operazioni.

Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.

Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e

prendere decisioni.

Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.

Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.

Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.

Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa

utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).

Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le

conseguenze logiche di una argomentazione corretta.

Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...)

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e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.

Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità.

Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze

significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte

situazioni per operare nella realtà.

SCIENZE

Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle Competenze

SCUOLA

DELL’INFANZIA Campi di esperienza

Conoscenza del mondo

Il corpo in movimento

Il bambino vive pienamente la propria corporeità , matura condotte che gli

consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.

Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.

Osserva con attenzione gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.

SCUOLA PRIMARIA Oggetti , materiali e trasformazioni

Osservare e

sperimentare sul

campo

L’uomo, i viventi e l’ambiente

L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo

stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula

domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici

esperimenti.

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali.

Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni

grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli.

Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.

Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli

intuitivi ed ha cura della sua salute.

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Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.

Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio

appropriato.

Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.

SCUOLA

SECONDARIA DI

PRIMO GRADO Fisica e chimica

Biologia

Astronomia e scienze

della terra

L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più

comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi,

utilizzando le conoscenze acquisite.

Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.

Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.

Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel

tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i

modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali.

È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita

ecologicamente responsabili.

Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.

Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.

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MUSICA

Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze (*)

SCUOLA

DELL’INFANZIA

Campi di esperienza

Imparare ad ascoltare l’ambiente circostante

Imparare la musica come

linguaggio

Sviluppare la capacità creativa

Ascolta e riconosce suoni e rumori degli ambienti circostanti in relazione alle

proprie esperienze.

Discrimina suoni e rumori naturali ed artificiali.

Scopre il movimento corporeo e la propria voce come mezzo espressivo.

SCUOLA

PRIMARIA

Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori

e linguaggi musicali

Esprimersi con il canto e la

musica

L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista

qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.

Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di

notazione analogiche o codificate.

Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi

elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli

della tecnologia informatica.

Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi.

Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.

Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica.

Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.

SCUOLA

SECONDARIA DI

PRIMO GRADO

Comprensione e uso dei

linguaggi specifici

Espressione vocale ed uso dei mezzi strumentali

Capacità di ascolto e

L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali

attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali

appartenenti a generi e culture differenti.

Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali.

25

comprensione dei fenomeni

sonori e dei messaggi musicali

con rielaborazione personale dei

materiali sonori.

È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e

multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio

musicale, utilizzando anche sistemi informatici.

Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i

significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi

contesti storico-culturali.

Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica..

(*) per il quadro delle competenze specifiche connesse allo studio dello

strumento musicale, si rinvia alle specifiche norme di settore.

ARTE E IMMAGINE

Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle Competenze

SCUOLA

DELL’INFANZIA Campi di esperienza

Immagini suoni

colori

Scopre e usa i linguaggi per cominciare a conoscere se stesso, gli altri e la realtà.

Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta attraverso i vari linguaggi di cui dispone(voce, gesti, disegni..).

Inventa storie e le esprime con il disegno, la pittura e altre attività manipolative. SCUOLA PRIMARIA Esprimersi e

comunicare con le

immagini.

Sperimentare materiali, strumenti e

tecniche.

Descrivere, esplorare,

osservare, leggere

immagini.

L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per

produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e

comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche,

materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e

multimediali).

È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati,

videoclip, ecc.)

Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche

26

e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria.

Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.

SCUOLA

SECONDARIA DI

PRIMO GRADO Esprimersi e

comunicare con le

immagini.

Descrivere, esplorare, osservare, leggere

immagini.

Conoscere la

produzione artistica

nel tempo e le

problematiche del

patrimonio artistico.

L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di

un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le

regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche

e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici

espressivi.

Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti

multimediali.

Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e

contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e

ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti

artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.

Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.

Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.

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SCIENZE MOTORIE

Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze

SCUOLA

DELL’INFANZIA

Il corpo e il

movimento

Il bambino vive pienamente la propria corporeità, matura condotte che gli

consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.

Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, sperimenta schemi motori e posturali, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di

piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno e

all’esterno della scuola.

Interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica e nella comunicazione espressiva.

Riconosce il proprio corpo e le sue parti.

SCUOLA

PRIMARIA

Il corpo in relazione a spazio

e tempo.

Il linguaggio del

corpo

Il gioco, lo sport, le regole e il fair

play.

Salute, benessere, prevenzione

L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo

adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri

stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-

musicali e coreutiche.

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica

sportiva.

Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.

Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza

nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.

Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico

legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla

prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.

Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle

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regole e l’importanza di rispettarle.

SCUOLA

SECONDARIA

DI PRIMO

GRADO

Il corpo in

relazione a spazio

e tempo.

Il linguaggio del corpo.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair

play.

Salute, benessere,

prevenzione .

L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di

forza che nei limiti.

Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.

Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair

– play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.

Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello

“star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.

Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.

È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.

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TECNOLOGIA

Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze

SCUOLA DELL’INFANZIA Immagini suoni e

colori

La conoscenza del mondo

I discorsi e le parole

Il bambino utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e

creative, esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie, sa scoprirne le

funzioni e i possibili usi.

SCUOLA PRIMARIA Vedere ed osservare

Prevedere e immaginare

Intervenire e

trasformare

L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.

È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale.

Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è

in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di

spiegarne il funzionamento.

Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e

commerciale.

Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni.

Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio

operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti

multimediali.

Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

SCUOLA SECONDARIA DI

PRIMO GRADO Vedere , osservare e

sperimentare

Prevedere immaginare e progettare

Intervenire, trasformare e produrre

L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi

tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri

viventi e gli altri elementi naturali.

Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.

È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di

30

una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione

opportunità e rischi.

Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla

forma, alla struttura e ai materiali.

Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la

progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo

digitale.

Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere

valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.

Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile

rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione.

Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi

complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.

Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative

alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali,

utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali

e di programmazione.

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RELIGIONE

Nucleo Fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze

SCUOLA

DELL’ INFANZIA Campi di esperienza

Il sé e l’altro

Il corpo e il movimento

Immagini, suoni e colori

I discorsi e le parole

La conoscenza del mondo

L’alunno scopre nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù e matura un

positivo senso di sé sperimentando relazioni serene con gli altri anche se

appartengono a differenti tradizioni culturali e religiose.

Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici della vita dei cristiani, per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.

Sa narrare storie ascoltate per poter sviluppare una comunicazione significativa

anche in ambito religioso

Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio.

SCUOLA

PRIMARIA Dio e l’uomo

La bibbia e le altre fonti

Il linguaggio religioso

I valori etici e religiosi

L’alunno riflette su Dio creatore e Padre, sui fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni

dell’ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della

Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività

nell’esperienza personale familiare e sociale.

Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento

fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di

testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un

brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili,

per collegarle alla propria esperienza.

Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo, identifica nella chiesa la comunità di coloro che

credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo

insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che

essi hanno nella vita dei cristiani.

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SCUOLA

SECONDARIA

DI PRIMO

GRADO

Dio e l’uomo

La bibbia e le altre fonti

Il linguaggio religioso

I valori etici e religiosi

L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione

religiosa e culturale.

A partire dal contesto in cui vive sa interagire con persone di religione

differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.

Individua a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia

della salvezza e dell’insegnamento di Gesù, del Cristianesimo delle origini.

Impara a dare valore ai propri comportamenti per relazionarsi in maniera

armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.

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IMPOSTAZIONI METODOLOGICHE

Obiettivi di apprendimento

I DISCORSI E LE PAROLE

SCUOLA INFANZIA

I discorsi e le parole Comunicazione, lingua, cultura

ANNI 3

Pronunciare correttamente le parole.

Esprimere chiaramente le proprie necessità.

Utilizzare il linguaggio per stabilire rapporti interpersonali.

Riferire e verbalizzare i principali stati emotivi usando un lessico via via più adeguato.

Concentrarsi sull’aspetto sonoro delle parole (discriminazione uditiva).

Usare le parole per esplorare e rappresentare il mondo circostante.

Diventare progressivamente consapevoli di suoni, tonalità, significati diversi.

Comunicare un messaggio utilizzando diversi codici.

Leggere ed interpretare immagini, segni e codici presenti nell’ambiente.

Rappresentare utilizzando simboli.

Pronunciare correttamente le parole.

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ANNI 4

Esprimere chiaramente le proprie necessità.

Utilizzare termini nuovi in modo appropriato.

Comprendere messaggi verbali complessi e non.

Utilizzare frasi complete.

Chiedere il significato di parole nuove.

Utilizzare il linguaggio per stabilire rapporti interpersonali.

Riferire e verbalizzare i principali stati emotivi usando un lessico via via più adeguato.

Concentrarsi sull’aspetto sonoro delle parole (discriminazione uditiva).

Descrivere cose, persone, eventi, fenomeni.

Usare le parole per esplorare e rappresentare il mondo circostante.

Diventare progressivamente consapevoli di suoni, tonalità, significati diversi.

Comunicare un messaggio utilizzando diversi codici.

Leggere ed interpretare immagini, segni e codici presenti nell’ambiente.

Rappresentare utilizzando simboli

ANNI 5

Pronunciare correttamente le parole.

Esprimere chiaramente le proprie necessità.

Utilizzare termini nuovi in modo appropriato.

Comprendere messaggi verbali complessi e non.

Utilizzare frasi complete.

Chiedere il significato di parole nuove.

Acquisire fiducia nelle proprie capacità di comunicazione ed espressione.

Esprimere chiaramente il proprio pensiero.

Utilizzare il linguaggio per stabilire rapporti interpersonali.

Riferire e verbalizzare i principali stati emotivi usando un lessico via via più adeguato.

Concentrarsi sull’aspetto sonoro delle parole (discriminazione uditiva).

Riconoscere e produrre rime.

Percepire le corrispondenze e le assonanze tra i suoni delle parole.

Intuire la corrispondenza tra suono (fonema) e la sua rappresentazione grafica (grafema).

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Usare creativamente il linguaggio verbale integrandolo ad altri linguaggi.

Seguire la narrazione di un testo e coglierne il senso globale.

Costruire racconti coerenti e coesi nella struttura narrativa.

Chiedere spiegazioni e formulare ipotesi.

Descrivere cose, persone, eventi, fenomeni.

Scambiarsi domande e riposte interagendo nelle conversazioni di gruppo.

Usare le parole per esplorare e rappresentare il mondo circostante.

Motivare le proprie risposte ragionando su alcuni aspetti della vita e della realtà.

Attivare una prima ed intuitiva riflessione sul funzionamento della lingua.

Diventare progressivamente consapevoli di suoni, tonalità, significati diversi.

Scoprire i generi testuali (la fiaba, la filastrocca, la poesia, il fumetto, l’indovinello,… ).

Esprimere l’immaginario attraverso le parole.

Comunicare un messaggio utilizzando diversi codici.

Scoprire la funzione comunicativa della scrittura.

Leggere ed interpretare immagini, segni e codici presenti nell’ambiente.

Rappresentare utilizzando simboli

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO

ASCOLTO E PARLATO

CLASSE I

Ascoltare, comprendere ed eseguire istruzioni ordini, consegne e incarichi

Prendere la parola negli scambi comunicativi, rispettando i turni.

Rispondere con pertinenza a domande semplici sul contenuto di testi ascoltati.

Riferire in modo chiaro e semplice il proprio vissuto e il contenuto di un brano letto o ascoltato rispettando l’ordine cronologico degli eventi.

CLASSE II

Ascoltare, comprendere ed eseguire istruzioni ordini, consegne e incarichi

Prendere la parola negli scambi comunicativi, rispettando i turni.

Rispondere con pertinenza a domande semplici sul contenuto di testi ascoltati.

Riferire in modo chiaro e semplice il proprio vissuto e il contenuto di un brano letto o ascoltato rispettando l’ordine cronologico

degli eventi.

CLASSE III

Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola.

Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta.

Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta.

Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.

Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il senso globale.

Raccontare oralmente una storia personale o fantastica rispettando l’ordine cronologico e/o logico.

Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti.

Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'attività che conosce bene.

CLASSE IV Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse e intervenire in modo appropriato e pertinente.

Esprimere attraverso il parlato spontaneo o parzialmente pianificato pensieri, stati d’animo affetti, rispettando l’ordine causale e temporale.

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Comprendere un testo letto e/o ascoltato, ricavarne informazioni e organizzare l’esposizione orale.

Cogliere l'argomento principale dei discorsi altrui.

Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola, ponendo domande

pertinenti e chiedendo chiarimenti.

Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l'ordine cronologico e/o logico

Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione.

Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione, d’istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi

trasmessi dai media (annunci , bollettini), da internet.

CLASSE V Interagire in modo collaborativo in situazione comunicative diverse con contributi adeguati e utili.

Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l’ascolto.

Riferire su esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l’ordine

cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi ed informativi funzionali al racconto

Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione, lo scopo e l’argomento di messaggi anche trasmessi dai media (annunci, bollettini...), da internet.

Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.

Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione.

Parlare utilizzando strutture sintattiche corrette e connettivi logici adeguati.

Aumentare la competenza lessicale di base, attraverso l’uso di termini specifici

Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando

una scaletta.

LETTURA

CLASSE I Decodificare globalmente immagini e frasi.

Saper leggere fonemi, sillabe, parole e frasi

Leggere e comprendere brevi testi riconoscendone gli elementi essenziali. CLASSE II Leggere ad alta voce in modo sempre più sicuro e rapido.

Leggere autonomamente semplici testi e comprenderne il contenuto.

Leggere e riconoscere in un testo le informazioni narrative, descrittive e regolative.

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CLASSE III Padroneggiare la lettura strumentale sia nella modalità ad alta voce curandone l’espressione, sia in quella silenziosa.

Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo.

Leggere testi (narrativi, descrittivi,

informativi) cogliendo l'argomento centrale, le informazioni essenziali, le intenzioni comunicative di chi scrive.

Comprendere testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento e/o di svago.

Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. CLASSE IV Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l'invenzione letteraria dalla realtà.

Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che s’intende leggere.

Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di

supporto alla comprensione (come, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).

Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un'attività, per realizzare un procedimento.

Leggere testi di tipo diverso mostrando di saperne cogliere il senso globale.

Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono (versi, strofe, rime, ripetizione di suoni, uso delle parole e dei significati) ed esprimendo semplici pareri personali

su di essi.

Leggere ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta,

rispettando le pause e variando il tono della voce. CLASSE V Curare espressività e scioltezza nella lettura ad alta voce e utilizzare tecniche di lettura silenziosa.

Usare opportune strategie per analizzare il contenuto di testi; porsi domande, cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.

Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per cogliere il contenuto del testo.

Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività.

Leggere e ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe ecc.), applicando

tecniche di supporto alla comprensione quali: sottolineare, annotare, costruire mappe e schemi.

Leggere semplici testi letterari sia poetici sia narrativi mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono ed esprimere pareri personali su di essi.

Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai

quali parlare o scrivere.

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SCRITTURA

CLASSE I Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie all’apprendimento della scrittura.

Scrivere sotto dettatura in modo corretto nei diversi caratteri.

Saper scrivere autonomamente parole e frasi.

Saper scrivere didascalie appropriate ad immagini.

CLASSE II Acquisire le capacità manuali percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura.

Saper produrre semplici testi scritti di esperienze personali.

Saper produrre brevi testi narrativi, descrittivi e regolativi .

CLASSE III Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.

Produrre semplici testi di vario tipo legati a scopi concreti (per utilità personale, per stabilire rapporti interpersonali) e connessi

con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare).

Produrre testi legati a scopi diversi (narrare, descrivere, informare).

Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, strutturate in un breve testo che rispetti le fondamentali convenzioni ortografiche.

CLASSE IV Produrre semplici testi legati a situazioni quotidiane.

Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi,

tempi, situazioni, azioni.

Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).

Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti, adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione.

Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d'animo sotto forma di diario.

Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, s’illustrano procedimenti per fare qualcosa,

si registrano opinioni su un argomento trattato in classe.

Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e

semantiche dei principali segni interpuntivi.

CLASSE V Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.

Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi,

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tempi, situazioni, azioni.

Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).

Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti, adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione.

Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d'animo sotto forma di diario.

Realizzare testi collettivi su esperienze scolastiche.

Parafrasare, riassumere, trasformare e completare testi; redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.

Sperimentare liberamente diverse forme di scrittura, anche con l’utilizzo del computer, adattando il lessico, la struttura del testo,

l’impaginazione ed eventualmente integrando il testo verbale con il materiale multimediale.

Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche

dei principali segni interpuntivi.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

CLASSE I Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.

Usare in modo appropriato le semplici parole man mano apprese.

CLASSE II Intuire in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.

Ampliare il patrimonio lessicale e usare in modo appropriato le parole man mano apprese.

Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso.

CLASSE III Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.

Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.

Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.

Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso.

CLASSE IV Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase; riconoscere in un testo i principali connettivi

(temporali, spaziali, logici).

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Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi).

Comprendere le principali relazioni tra le parole (somiglianze, differenze) sul piano dei significati.

Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propri dubbi linguistici.

Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi

CLASSE V Comprendere e utilizzare in modo appropriato il lessico di base.

Arricchire il patrimonio lessicale attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze,

appartenenza a un campo semantico).

Comprendere e individuare le diverse accezioni delle parole.

Comprendere l’uso e il significato figurato delle parole.

Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio

Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propri dubbi linguistici

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

CLASSE I Prestare attenzione alla grafia delle parole in semplici frasi e applicare minime conoscenze ortografiche nella

produzione scritta

CLASSE II Conoscere e utilizzare le principali convezioni ortografiche.

Utilizzare correttamente i principali segni di punteggiatura.

Riconoscere nella frase le parti variabili del discorso (nome, articolo, verbo, aggettivo). CLASSE III Confrontare testi per cogliere alcune caratteristiche specifiche.

Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali

Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella

produzione scritta.

CLASSE IV Conoscere principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, composte).

Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).

Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice: predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.

Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti

grammaticali;

Riconoscere le congiunzioni di uso più frequente.

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Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere

eventuali errori.

CLASSE V Riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi).

Comprendere le principali relazioni tra le parole (somiglianze, differenze) sul piano dei significati.

Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice : predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.

Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi.

Individuare e usare in modo consapevole modi e tempi del verbo; analizzare la frase nelle sue funzioni (predicato e principali complementi

diretti e indiretti).

Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le

congiunzioni di uso più frequente.

Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere

eventuali errori.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

ITALIANO

ASCOLTO E PARLATO

CLASSE I Ascoltare testi e individuare lo scopo, l’argomento e le informazioni principali.

Riferire oralmente su un argomento di studio usando un linguaggio chiaro e corretto.

Memorizzare brevi testi e saperli ripetere in forma espressiva.

Saper intervenire in una conversazione

Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi.

CLASSE II Ascoltare testi e individuare lo scopo, l’argomento e le informazioni significative esplicite ed implicite.

Saper applicare le varie strategie dell’ascolto (prendere appunti e riutilizzarli) e intervenire in una conversazione in modo pertinente.

Riferire oralmente su un argomento di studio usando un linguaggio chiaro e corretto ed un registro adeguato.

Conoscere e organizzare i contenuti su diversi tipi di testo..

Riconoscere alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.

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CLASSE III

Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.

Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e

turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.

Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto.

Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.).

Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.

Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio

logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione.

Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione.

Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usare un registro adeguato all’argomento e alla situazione, controllare il lessico

specifico, precisare le fonti e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici).

Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide.

LETTURA

CLASSE I Leggere silenziosamente e ad alta voce utilizzando le tecniche adeguate.

Comprendere ed interpretare testi descrittivi, letterari di vario tipo e forma (favola, fiaba, mito, racconto, poesia)

individuandone gli elementi caratterizzanti.

Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi narrativi e descrittivi.

Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie.

CLASSE II Leggere, comprendere ed interpretare testi di varia natura, individuandone la tesi centrale, gli elementi caratterizzanti e applicando anche tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, appunti, note a margine).

Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie.

Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista

dell’osservatore.

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CLASSE III

Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.

Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione

(sottolineature, note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate (lettura selettiva, orientativa, analitica).

Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana.

Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici.

Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici.

Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative ed

affidabili. Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti,

riassunti schematici, mappe, tabelle).

Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell’osservatore.

Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la pertinenza e la validità.

Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema principale e

intenzioni comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni;

ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare in collaborazione con i compagni ipotesi

interpretative fondate sul testo.

SCRITTURA

CLASSE I Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione

del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche.

Scrivere testi rispondenti alla tipologia richiesta, coerenti, organici e corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale

Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici CLASSE II Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito

di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione

del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche.

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Scrivere testi rispondenti alla tipologia richiesta, coerenti, organici e corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale.

Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti

diverse

Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici CLASSE III

Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito

di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione

del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche.

Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.

Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione,

argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato.

Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti

diverse.

Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.

Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizione orale.

Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista); scrivere o inventare testi teatrali, per un’eventuale messa in scena.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO

CLASSE I Operare scelte lessicali adeguate al registro linguistico.

Utilizzare dizionari di vario tipo.

Comprendere e usare parole in senso figurato.

Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale

CLASSE II Ampliare il patrimonio lessicale.

Comprendere e usare parole in senso figurato.

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Comprendere e usare termini specialistici disciplinari.

Realizzare scelte lessicali adeguate alla situazione comunicativa.

Utilizzare dizionari di vario tipo.

Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale

CLASSE III

Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell’intero vocabolario di base, anche in accezioni diverse.

Comprendere e usare parole in senso figurato.

Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di

interesse personale.

Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.

Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo.

Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici.

ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SULLA LINGUA

CLASSE I Riconoscere ed utilizzare correttamente le parti del discorso, gli elementi basilari di fonetica e morfologia.

Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico specialistico.

Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi).

Riflettere sui propri errori tipici allo scopo di imparare ad autocorreggerli. CLASSE II Conoscere ed utilizzare correttamente le parti del discorso e la struttura della frase semplice.

Conoscere l’origine della lingua italiana.

Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi)

Riflettere sui propri errori tipici allo scopo di imparare ad autocorreggerli. CLASSE III Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua.

Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo,

lessico specialistico.

Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi,

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argomentativi).

Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione); conoscere l’organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali.

Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione.

Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.

Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a un primo grado di subordinazione.

Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali.

Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.

Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA

LINGUA INGLESE

ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE)

CLASSE I Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano formulate in modo chiaro , lento e ripetuto.

Distinguere suoni e ritmi

Associare il suono all’immagine/oggetto reale.

Comprendere semplici messaggi e consegne correlati alla vita di classe. CLASSE II Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano formulate in modo chiaro, lento e ripetuto.

Distinguere suoni e ritmi.

Associare il suono all’immagine/oggetto reale

Comprendere semplici messaggi e consegne correlati alla vita di classe. CLASSE III Comprendere istruzioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente, relativi a se stesso, ai compagni e alla famiglia.

Distinguere suoni e ritmi.

Associare il suono all’immagine/oggetto reale.

Comprendere semplici messaggi e consegne correlati alla vita di classe.

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CLASSE IV Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano relativi alle attività svolte in classe formulati in modo chiaro, lento e ripetuto.

Identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

Comprendere un linguaggio di classe sempre più articolato.

Identificare semplici dettagli in testi orali.

Comprendere messaggi e testi con lessico e strutture sempre più complesse. CLASSE V Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e lentamente. (es.: consegne brevi e

semplici) e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

Comprendere un linguaggio di classe sempre più articolato.

Identificare semplici dettagli in testi orali.

Comprendere messaggi e testi con lessico e strutture sempre più complesse.

PARLATO (PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE)

CLASSE I Interagire con un compagno per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto.

Riprodurre semplici filastrocche e canti in lingua inglese.

Riprodurre singole parole.

CLASSE II Interagire con un compagno per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto utilizzando espressioni e frasi memorizzate.

Riprodurre parole e semplici strutture curandone la pronuncia e l’intonazione

Sostenere una facile conversazione.

CLASSE III Produrre frasi riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note.

Interagire con un compagno per presentarsi e giocare, utilizzando espressioni adatte alla situazione.

Riprodurre parole e semplici strutture curandone la pronuncia e l’intonazione.

Sostenere una facile conversazione.

CLASSE IV Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione per interagire con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità; scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale (gusti, amici,

attività scolastica, giochi, vacanze…), sostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica e gesti.

Interagire in brevi scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche con supporti visivi.

Utilizzare il lessico e le strutture acquisite per descrivere se stessi in modo sempre più ampio.

Utilizzare il lessico e le strutture acquisite per descrivere persone, oggetti, luoghi, animali….

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Utilizzare il lessico e le strutture acquisite per chiedere/ dare informazioni in base ai diversi contesti.

CLASSE V Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione per interagire con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità; scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale (gusti, amici,

attività scolastica, giochi, vacanze…), sostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica e gesti.

Interagire in brevi scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche con supporti visivi.

Utilizzare il lessico e le strutture acquisite per descrivere se stessi in modo sempre più ampio.

Utilizzare il lessico e le strutture acquisite per descrivere persone, oggetti, luoghi, animali….

Utilizzare il lessico e le strutture acquisite per chiedere/ dare informazioni in base ai diversi contesti.

LETTURA E COMPRENSIONE SCRITTA

CLASSE I Comprendere cartoline, biglietti augurali, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo parole

e frasi con cui si è familiarizzato oralmente.

Associare parole ad immagini CLASSE II Comprendere cartoline, biglietti augurali, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi.

Leggere e comprendere singole parole associate alle relative immagini.

Leggere e comprendere singole parole già apprese oralmente CLASSE III Comprendere cartoline, biglietti augurali ,brevi messaggi, accompagnati da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi

già

acquisiti a livello orale.

Leggere e comprendere singole parole associate alle relative immagini.

Leggere e comprendere singole parole già apprese oralmente CLASSE IV Comprendere testi brevi e semplici (es.: cartoline, messaggi, lettere personali, storie per bambini…) accompagnati

preferibilmente da supporti visivi, cogliendo nomi familiari, parole e frasi basilari.

Leggere e comprendere strutture linguistiche precedentemente acquisite in fase orale.

Leggere e comprendere istruzioni e procedure.

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Leggere testi più complessi e comprenderne il significato globale.

Leggere testi più complessi e comprenderne in modo più dettagliato vocaboli e strutture. CLASSE V Comprendere testi brevi e semplici (es.: cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali, storie per bambini…)

accompagnati

preferibilmente da supporti visivi, cogliendo nomi familiari, parole e frasi basilari.

Leggere e comprendere strutture linguistiche precedentemente acquisite in fase orale.

Leggere e comprendere istruzioni e procedure.

Leggere testi più complessi e comprenderne il significato globale.

Leggere testi più complessi e comprenderne in modo più dettagliato vocaboli e strutture.

SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA)

CLASSE I Copiare e scrivere parole e frasi minime attinenti alle attività svolte in classe.

Copiare parole e semplici frasi già acquisite a livello orale. CLASSE II Copiare e scrivere parole e frasi minime attinenti alle attività svolte in classe.

Copiare parole e semplici frasi già acquisite a livello orale.

Conoscere e confrontare le principali festività, costumi e tradizioni dei paesi anglosassoni CLASSE III Copiare e scrivere parole e frasi minime attinenti alle attività svolte in classe.

Copiare parole e semplici frasi già acquisite a livello orale.

Conoscere e confrontare le principali festività, costumi e tradizioni dei paesi anglosassoni. CLASSE IV Scrivere messaggi semplici e brevi, liste, biglietti, brevi lettere personali (per fare gli auguri, per ringraziare o invitare

qualcuno,per chiedergli notizie, per raccontare proprie esperienze…) purché siano comprensibili.

Scrivere semplici frasi e messaggi seguendo un modello.

Scrivere semplici testi utilizzando il lessico e le strutture acquisite a livello orale. CLASSE V Scrivere messaggi semplici e brevi, liste, biglietti, brevi lettere personali (per fare gli auguri, per ringraziare o invitare

qualcuno, per chiedergli notizie, per raccontare proprie esperienze…) purché siano comprensibili.

Scrivere semplici frasi e messaggi seguendo un modello.

Scrivere semplici testi utilizzando il lessico e le strutture acquisite a livello orale.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

LINGUA INGLESE

ASCOLTO (comprensione orale)

CLASSE I Comprendere i punti essenziali di un discorso, usando una lingua chiara e argomenti familiari e della routine quotidiana.

Individuare l’informazione principale su argomenti che riguardano i propri interessi, a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro.

CLASSE II Comprendere i punti essenziali di un discorso, usando una lingua chiara e argomenti familiari inerenti alla scuola, al tempo libero ecc.

Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi somministrati con mezzi audiovisivi o multimediali su argomenti che riguardano i propri interessi.

CLASSE III Comprendere i punti essenziali di un discorso, usando una lingua chiara e argomenti familiari inerenti alla scuola, al tempo libero ecc.

Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi somministrati con mezzi audiovisivi o multimediali su avvenimenti di attualità o su argomenti che riguardano i propri interessi.

Individuare, ascoltando, termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.

PARLATO (produzione e interazione orale)

CLASSE I Descrivere o presentare in modo semplice persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani, indicare che cosa piace

o non piace.

Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di semplici conversazioni ed esporre le proprie idee in modo comprensibile.

Gestire brevi e semplici conversazioni di routine. CLASSE II Descrivere o presentare in modo semplice persone , condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani, indicare che cosa piace

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o non piace; esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice.

Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo comprensibile.

Gestire semplici conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane

prevedibili. CLASSE III Descrivere o presentare in modo semplice persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani, indicare che cosa piace

o non piace; esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice.

Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo

comprensibile.

Gestire semplici conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili.

LETTURA (comprensione scritta)

CLASSE I Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi e semplici testi di uso quotidiano e in lettere personali.

Leggere globalmente semplici e brevi testi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi.

CLASSE II Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi e semplici testi di uso quotidiano e lettere personali.

Leggere globalmente semplici testi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline.

Leggere testi riguardanti istruzioni per lo svolgimento di giochi e per attività collaborative.

Leggere brevi storie, semplici biografie. CLASSE III Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi e semplici testi di uso quotidiano e lettere personali.

Leggere globalmente semplici testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline.

Leggere testi riguardanti istruzioni per lo svolgimento di giochi e per attività collaborative.

Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi in edizioni graduate.

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SCRITTURA (produzione scritta)

CLASSE I Produrre risposte a semplici questionari e formulare domande su testi semplici.

Scrivere semplici e brevi lettere personali o messaggi adeguati al destinatario che si avvalgano di lessico e sintassi elementare.

CLASSE II Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi.

Raccontare per iscritto esperienze con frasi semplici.

Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare.

CLASSE III Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi.

Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici.

Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente

appropriato e di sintassi elementare

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

CLASSE I Rilevare semplici differenze nella forma di semplici testi scritti di uso comune.

Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.

Rilevare semplici analogie e differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse. CLASSE II Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.

Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse.

Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento. CLASSE III Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi scritti di uso comune.

Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.

Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse.

Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

FRANCESE/ SPAGNOLO

Ascolto (comprensione orale)

CLASSE I Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi in cui si parla di argomenti conosciuti.

Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale. CLASSE II Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi

messaggi in cui si parla di argomenti conosciuti.

Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale. CLASSE III Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di

brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti.

Comprendere e commentare brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.

Parlato (produzione e interazione orale)

CLASSE I Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e leggendo.

Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.

CLASSE II Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e leggendo.

Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi

adatte alla situazione. CLASSE III Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e leggendo.

Riferire informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

Interagire in modo comprensibile con compagni e adulti con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione

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Lettura (comprensione scritta)

CLASSE I Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare semplici informazioni specifiche in materiali di uso corrente.

CLASSE II Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare semplici informazioni specifiche in materiali di uso corrente.

CLASSE III Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare semplici informazioni specifiche in materiali di uso corrente.

Scrittura (produzione scritta)

CLASSE I Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio.

CLASSE II Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio

CLASSE III Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare

qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio.

Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento

CLASSE I

Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.

Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue. CLASSE II Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.

Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.

Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue. CLASSE III Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.

Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.

Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA

MUSICA

CLASSE I Scoprire il linguaggio sonoro attraverso attività di percezione: voce, corpo e oggetti.

Usare la voce per riprodurre ritmi, fatti sonori e brani musicali.

Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi di un brano musicale, traducendoli con parola, azione motoria e segno grafico. CLASSE II Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali.

Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi di un brano musicale, traducendoli con parola, azione . CLASSE III Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di

vario genere.

Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali.

Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con parola, azione motoria e segno

grafico. CLASSE IV Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di

vario genere.

Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali.

Conoscere brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi.

Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale. CLASSE V Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di

vario genere.

Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali.

Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi.

Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale.

Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

MUSICA

CLASSE I Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche

avvalendosi di strumentazioni elettroniche.

Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.

Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali CLASSE II Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche

avvalendosi di strumentazioni elettroniche.

Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale.

Conoscere, descrivere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino

altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti figurative, arti visive e multimediali.

Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.

Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali. CLASSE III Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche

avvalendosi di strumentazioni elettroniche.

Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali, vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico - melodici.

Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale.

Conoscere, descrivere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti figurative, arti visive e multimediali.

Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.

Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto.

Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali.

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IMMAGINI SUONI E COLORI (Gestualità, arte, musica, multimedialità)

Gestualità, arte, musica, multimedialità

ANNI 3

Comunicare ed esprimere pensieri ed emozioni utilizzando i diversi linguaggi del corpo (la voce, il gesto, i suoni, la manipolazione…).

Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e la manipolazione.

Migliorare le capacità percettive attraverso l’esplorazione dei materiali con i sensi.

Esprimere le proprie emozioni e sensazioni relative all’ascolto di musiche di vario genere.

Percepire, ascoltare, discriminare suoni e rumori dell’ambiente e del corpo.

Ascoltare semplici sequenze sonore, musicali e vocali.

ANNI 4 Comunicare ed esprimere pensieri ed emozioni utilizzando i diversi linguaggi del corpo (la voce, il gesto, i suoni, la

manipolazione…).

Sviluppare la capacità di comunicare con mezzi non verbali.

Disegnare e verbalizzarne il contenuto.

Partecipare ai giochi simbolici e assumere ruoli diversi.

Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e la manipolazione.

Ascoltare e inventare storie, fiabe, racconti, filastrocche, rime.

Migliorare le capacità percettive attraverso l’esplorazione dei materiali con i sensi.

Partecipare con interesse a rappresentazioni teatrali, musicali e mimiche.

Esprimere le proprie emozioni e sensazioni relative all’ascolto di musiche di vario genere.

Percepire, ascoltare, discriminare suoni e rumori dell’ambiente e del corpo.

Scoprire le potenzialità sonore del corpo e della voce e partecipare al canto corale.

Utilizzare registrazioni, fotografie per raccontare le varie fasi di quanto realizzato.

Ascoltare e produrre semplici sequenze sonore, musicali e vocali.

ANNI 5 Comunicare ed esprimere pensieri ed emozioni utilizzando i diversi linguaggi del corpo (la voce, il gesto, i suoni, la

manipolazione…).

Sviluppare la capacità di comunicare con mezzi non verbali.

Disegnare e verbalizzarne il contenuto.

Rappresentare graficamente una esperienza.

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Partecipare ai giochi simbolici e assumere ruoli diversi.

Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e la manipolazione.

Conoscere e utilizzare con padronanza diverse tecniche espressive.

Ascoltare e inventare storie, fiabe, racconti, filastrocche, rime.

Migliorare le capacità percettive attraverso l’esplorazione dei materiali con i sensi.

Conoscere le tecnologie e le diverse forme artistiche per comunicare ed esprimersi attraverso di esse.

Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e la manipolazione.

Conoscere e utilizzare con padronanza diverse tecniche espressive.

Ascoltare e inventare storie, fiabe, racconti, filastrocche, rime.

Migliorare le capacità percettive attraverso l’esplorazione dei materiali con i sensi.

Conoscere le tecnologie e le diverse forme artistiche per comunicare ed esprimersi

Partecipare con interesse a rappresentazioni teatrali, musicali e mimiche.

Esprimere le proprie emozioni e sensazioni relative all’ascolto di musiche di vario genere.

Percepire, ascoltare, discriminare suoni e rumori dell’ambiente e del corpo

Scoprire le potenzialità sonore del corpo e della voce e partecipare al canto corale.

Utilizzare registrazioni, fotografie per raccontare le varie fasi di quanto realizzato.

Ascoltare e produrre semplici sequenze sonore, musicali e vocali.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA

Arte e Immagine

Esprimersi e comunicare

CLASSE I Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni.

Rappresentare e comunicare la realtà percettiva

CLASSE II Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni.

Rappresentare e comunicare la realtà percettiva.

CLASSE III Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici.

Descrivere tutto ciò che vede in un’opera d’arte, sia antica che moderna, dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni.

CLASSE IV Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali, attraverso processi di manipolazione, di tecniche e materiali diversi tra loro.

CLASSE V Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

Osservare e leggere immagini

CLASSE I Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme presenti nel linguaggio delle immagini.

Leggere semplici immagini e decodificare gli elementi significativi.

Guardare e osservare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando la percezione visiva e l’orientamento dello

spazio CLASSE II Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme presenti nel linguaggio delle immagini.

Individuare nel linguaggio del fumetto segni, simboli, onomatopee e sequenze narrative.

Osservare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive e l’orientamento dello spazio.

Osservare le immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni suscitate.

CLASSE III Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive, gestuali, tatt ili e

cinestetiche.

Osservare e distinguere le immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni suscitate dai

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suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori e altro.

Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini.

Individuare nel linguaggio del fumetto, dei film e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare

in forma elementare i diversi significati. CLASSE IV Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi

formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee, colori, forme, volume, spazio) e del linguaggio audiovisivo, individuando il loro significato espressivo.

Leggere in alcune opere d’arte di diverse epoche storiche e provenienti da diversi Paesi i principali elementi compositivi.

Sperimentare l’uso delle tecnologie della comunicazione audiovisiva.

CLASSE V Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee, colori, forme, volume, spazio) e del linguaggio audiovisivo, individuando il loro significato espressivo.

Leggere in alcune opere d’arte di diverse epoche storiche e provenienti da diversi Paesi i principali elementi compositivi.

Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali presenti nel proprio territorio, operando una prima analisi e classificazione.

Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali, attraverso processi di

manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, di tecniche e materiali diversi tra loro.

Sperimentare l’uso delle tecnologie della comunicazione audiovisiva.

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Comprendere e apprezzare le opere d’arte

CLASSE I Riconoscere e apprezzare gli aspetti più caratteristici del Patrimonio ambientale.

CLASSE II Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo utilizzando materiali e tecniche adeguate e

integrando diversi linguaggi.

CLASSE III Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali. Esprimere sensazioni, emozioni,

pensieri in produzioni di vario tipo utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi.

CLASSE IV Riconoscere ed apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali presenti nel proprio territorio,

operando una prima analisi e classificazione.

CLASSE V Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali, attraverso

processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, di tecniche e materiali diversi tra loro.

Sperimentare l’uso delle tecnologie della comunicazione audiovisiva.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Arte e Immagine

Esprimersi e comunicare

CLASSE I Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione

visiva. Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione

visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.

Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove

immagini. CLASSE II Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione

visiva. Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione

visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale. Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove

immagini.

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CLASSE III Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione

visiva.

Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione

visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.

Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove

immagini.

Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o

comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline.

Osservare e leggere le immagini

CLASSE I Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un

contesto reale.

Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per

comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell’autore.

Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per

individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione,

spettacolo).

CLASSE II Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un

contesto reale.

Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per

comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell’autore.

Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per

individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione,

spettacolo).

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CLASSE III Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un

contesto reale.

Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per

comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell’autore.

Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per

individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione,

spettacolo).

Comprendere e apprezzare le opere d’arte

CLASSE I Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori

estetici, storici e sociali.

CLASSE II Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e

culturale a cui appartiene.

Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori

estetici, storici e sociali.

CLASSE III Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e

culturale a cui appartiene.

Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato e dell’arte

moderna e contemporanea, anche appartenenti a contesti culturali diversi dal proprio.

Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori

estetici, storici e sociali.

Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali.

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IL CORPO E IL MOVIMENTO

identità, autonomia, salute

ANNI 3

Riconoscere i ritmi della giornata scolastica e adattarsi ad essi.

Curare l’igiene del proprio corpo.

Giocare rispettando regole in giochi individuali e di gruppo.

Adottare adeguate strategie motorie.

Superare la paura e prendere possesso dello spazio.

Localizzare e riconoscere i segmenti del corpo.

Controllare gli schemi dinamici e posturali di base.

ANNI 4 Riconoscere i ritmi della giornata scolastica e adattarsi ad essi.

Avere cura del proprio corpo.

Curare l’igiene del proprio corpo.

Seguire corrette abitudini alimentari. Saper correre, stare in equilibrio.

Giocare rispettando regole in giochi individuali e di gruppo.

Adottare adeguate strategie motorie.

Superare la paura e prendere possesso dello spazio.

Coordinarsi con i compagni.

Incanalare la propria affettività e le proprie emozioni.

Localizzare e riconoscere i segmenti del corpo.

Riconoscere le funzioni delle parti del corpo.

Controllare gli schemi dinamici e posturali di base.

Sviluppare la lateralità dominante.

Rappresentare graficamente in modo completo lo schema corporeo.

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ANNI 5 Riconoscere i ritmi della giornata scolastica e adattarsi ad essi.

Avere cura del proprio corpo.

Curare l’igiene del proprio corpo.

Seguire corrette abitudini alimentari.

Saper correre, stare in equilibrio.

Controllare i movimenti secondo regole e contesti.

Giocare rispettando regole in giochi individuali e di gruppo.

Adottare adeguate strategie motorie.

Superare la paura e prendere possesso dello spazio.

Coordinarsi con i compagni.

Incanalare la propria affettività e le proprie emozioni.

Localizzare e riconoscere i segmenti del corpo.

Riconoscere le funzioni delle parti del corpo.

Controllare gli schemi dinamici e posturali di base.

Sviluppare la lateralità dominante.

Rappresentare graficamente in modo completo lo schema corporeo.

Trasferire su spazio grafico il vissuto motorio.

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Scienze Motorie

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

CLASSE I Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente.

Esercitare le potenzialità sensoriali.

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre / saltare, afferrare/ lanciare, ecc).

Sapere controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.

Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali

(contemporaneità, successione e reversibilità) e a strutture ritmiche.

Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.

CLASSE II Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente riconoscere,

classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili,

cinestetiche).

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre / saltare, afferrare/ lanciare, ecc).

Sapere controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.

Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali

(contemporaneità, successione e reversibilità) e a strutture ritmiche.

Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.

CLASSE III Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente; riconoscere,

classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili,

cinestetiche).

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre / saltare, afferrare/ lanciare, ecc).

Sapere controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.

Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali

(contemporaneità, successione e reversibilità) e a strutture ritmiche.

Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.

CLASSE IV Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e

successione.

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo

organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

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CLASSE V Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e

successione.

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo

organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo –espressiva

CLASSE I Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche

nelle forme della drammatizzazione .

CLASSE II Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche

nelle forme della drammatizzazione e della danza.

Assumere e controllare in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive.

CLASSE III Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche

nelle forme della drammatizzazione e della danza.

Assumere e controllare in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive.

CLASSE IV Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione.

Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando strutture ritmiche .

CLASSE V Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione.

Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando strutture ritmiche.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

CLASSE I Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi, individuali e di

squadra.

Rispettare le regole nei giochi organizzati.

CLASSE II Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi, individuali e di

squadra.

Rispettare le regole nei giochi organizzati.

CLASSE III Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi, individuali e di

squadra, e nel contempo assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo, accettando i propri limiti,

cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del “valore” delle regole e dell’importanza di rispettarle.

CLASSE IV Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di alcune discipline sportive.

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Saper scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e correzioni.

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri,

accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

CLASSE V Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di alcune discipline sportive.

Saper scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e correzioni.

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri,

accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

CLASSE I Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

CLASSE II Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

CLASSE III Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere” legate all’attività ludico motoria.

CLASSE IV Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita

salutistici.

Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardiorespiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in

relazione e conseguenti all’esercizio fisico, sapendo anche modulare e controllare l’impiego delle capacità condizionali

(forza, resistenza, velocità) adeguandole all’intensità e alla durata del compito motorio.

CLASSE V Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita

salutistici.

Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in

relazione e conseguenti all’esercizio fisico, sapendo anche modulare e controllare l’impiego delle capacità condizionali

(forza, resistenza, velocità) adeguandole all’intensità e alla durata del compito motorio.

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Scienze Motorie

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

IL CORPO E LA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

CLASSE I

Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport

Saper utilizzare le esperienze motorie acquisite per risolvere situazioni nuove o inusuali.

Sapersi orientare nell’ambiente naturale e artificiale anche attraverso ausili semplici (mappe e bussole).

Utilizzare e correlare le variabili spazio -temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva.

CLASSE II

CLASSE III

IL INGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO ESPRESSIVA

CLASSE I Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante

gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie e in gruppo.

Saper decodificare i gesti di compagni ed avversari in situazione di gioco e di sport.

Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.

CLASSE II

CLASSE III

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

CLASSE I Padroneggiare le capacità coordinative nello spazio e nel tempo in esercizi semplici. Saper gestire in modo consapevole le

situazioni competitive in gara e esercizi – gioco, con autocontrollo e rispetto dell’altro, sia in caso di vittoria che di sconfitta.

Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo

anche varianti.

Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive in gara e esercizi – gioco, con autocontrollo e rispetto dell’altro, sia

in caso di vittoria che di sconfitta.

Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte

della squadra.

CLASSE II

CLASSE III

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Conoscere ed applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro e di

giudice.

SALUTE, BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

CLASSE I Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza.

Conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del

miglioramento delle prestazioni.

CLASSE II Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori, di sostanze illecite o che inducono

dipendenza ( alimentazione).

Praticare il movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici.

CLASSE III Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza .

Conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del

miglioramento delle prestazioni.

Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori, di sostanze illecite o che inducono dipendenza (doping, droghe e alcol).

Conoscere e praticare il movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici.

Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività sportiva praticata e applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro.

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Indicazioni nazionali relative all’insegnamento della religione cattolica

(DPR 11 febbraio 2010)

RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL’INFANZIA

CAMPI DI ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Il sé e l’altro

Anni 3 Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù.

Anni 4 Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è

Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare

un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a

differenti tradizioni culturali e religiose.

Anni 5 Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare

un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a

differenti tradizioni culturali e religiose.

Il corpo e il movimento

Anni 3 Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a

manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni.

Anni 4 Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni.

Anni 5 Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni.

Immagini, suoni e colori

Anni 3 Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani(segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività

il proprio vissuto religioso.

Anni 4 Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani(segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività

il proprio vissuto religioso.

Anni 5 Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani(segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività

il proprio vissuto religioso.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

I discorsi e le parole

Anni 3 Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici.

Anni 4 Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare

i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi.

Anni 5 Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa

anche in ambito religioso.

La conoscenza del mondo

Anni 3 Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti

uomini religiosi come dono di Dio Creatore.

Anni 4 Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei

confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.

Anni 5 Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei

confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLE CLASSI TERZE E QUINTE DELLA SCUOLA PRIMARIA

RELIGIONE CATTOLICA

Nucleo Fondante Al termine della classe terza Al termine della classe quinta

Dio e l’uomo

Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e

che fin dalle origini ha voluto stabilire un'alleanza con l'uomo.

Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e

risorto e come tale testimoniato dai cristiani.

Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione.

Riconoscere la preghiera come dialogo tra l'uomo e Dio,

evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del «Padre

Nostro».

Descrivere i contenuti principali del credo cattolico.

Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che

rivela all'uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con

parole e azioni.

Cogliere il significato dei sacramenti nella tradizione della

Chiesa, come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito

Santo.

Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali

della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con

quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le

prospettive del cammino ecumenico.

Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle

altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del

dialogo interreligioso.

Al termine della classe terza Al termine della classe quinta

La Bibbia e le altre fonti

La Bibbia e le altre fonti

Conoscere la struttura e la composizione della

Bibbia.

Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine

bibliche fondamentali, tra cui i racconti della

creazione, le vicende e le figure principali del popolo

d'Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e

degli Atti degli apostoli.

Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche,

riconoscendone il genere letterale individuandone il

messaggio principale.

Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto

storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.

Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni.

Decodificare i principali significati dell'iconografia cristiana.

Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche

nella vita di santi e in Maria, la madre di Gesù.

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Al termine della classe terza Al termine della classe quinta

Il linguaggio religioso

Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e

della Pasqua, nell'ambiente, nelle celebrazioni e nella

pietà tradizione popolare.

Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri

della religione cattolica (modi di pregare, di celebrare,

ecc. ).

Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire

dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.

Riconoscere il valore del silenzio come «luogo» di incontro con

se stessi, con l'altro, con Dio.

Individuare significative espressioni d'arte cristiana (a partire da

quelle presenti nel territorio) per rilevare come la fede sia stata

interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.

Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso

vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio

all'uomo.

Al termine della classe terza Al termine della classe quinta

I valori etici

e religiosi

Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento

dell'amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù.

Riconoscere l'impegno della comunità cristiana nel porre alla

base della convivenza umana la giustizia e la carità.

Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell'uomo e

confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane.

Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di

scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita.

76

RELIGIONE SECONDARIA DI 1° GRADO

Obiettivi di apprendimento

NUCLEO FONDANTE

CLASSE PRIMA

CLASSE SECONDA CLASSE TERZA

Dio e l'uomo

1. Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa.

2. Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana e confrontarle con quelle di altre maggiori religioni.

3. Approfondire l’identità storica, la predicazione e l’opera di Gesù e correlarle alla fede cristiana.

1. Conoscere l’evoluzione storica della Chiesa universale e locale, articolata secondo carismi e ministeri e rapportarla alla fede cattolica.

1. Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo.

La Bibbia e le altre fonti

1. Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale e apprendere che nella fede della Chiesa è accolta come Parola di Dio.

1. Individuare i testi biblici che hanno ispirato le principali produzioni artistiche (letterarie, musicali, pittoriche…) italiane ed europee.

1. Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi.

Il linguaggio religioso

1. Comprendere il significato principale dei simboli religiosi.

2. Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall’antichità ai nostri giorni.

1. Comprendere il significato principale dei simboli religiosi.

2. Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell’epoca tardo-antica, medievale, moderna e contemporanea.

1. Comprendere il significato principale dei simboli religiosi.

2. Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall’antichità ai nostri giorni.

77

I valori etici e religiosi

1. Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa.

1. Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana nella sua fragilità ed esposizione al male.

1. Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici.

2. Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile.

78

IL SÉ E L’ALTRO

ANNI 3

Accettare regole e comportamenti nel gioco.

Condividere l’uso di giochi e materiali.

Collaborare alla realizzazione di un progetto comune.

Esprimere le proprie esigenze e capire l’importanza dei sentimenti che stanno alla base delle relazioni interpersonali

Partecipare in gruppo ad attività comuni

Privilegiare il dialogo al conflitto.

Accettare, interiorizzare, esprimere corretti comportamenti relativi alla vita sociale

Conoscere tutti gli spazi della scuola, orientarsi con padronanza in essi e operare scelte autonome .

ANNI 4

Accettare regole e comportamenti nel gioco.

Condividere l’uso di giochi e materiali.

Collaborare alla realizzazione di un progetto comune.

Esprimere le proprie esigenze e capire l’importanza dei sentimenti che stanno alla base delle relazioni interpersonali.

Partecipare in gruppo ad attività comuni.

Riflettere sulle esperienze fatte.

Comunicare e confrontare le proprie idee con quelle degli altri cogliendo altri punti di vista.

Ascoltare, capire ed intervenire adeguatamente nei diversi contesti.

Superare il proprio naturale egocentrismo per diventare capace di condividere e donare.

Scoprire e riflettere sui valori della vita.

Scoprire che nel mondo ci sono razze, usi e costumi diversi e rispettarli.

Privilegiare il dialogo al conflitto.

Cogliere la necessità di darsi delle regole per la convivenza democratica, ricercarle, condividerle e rispettarle.

Accettare, interiorizzare, esprimere corretti comportamenti relativi alla vita sociale.

Sviluppare il senso del cambiamento in rapporto al tempo.

Conoscere tutti gli spazi della scuola, orientarsi con padronanza in essi e operare scelte autonome .

Coordinarsi con gli altri in giochi che richiedono il rispetto di regole.

Riflettere sul senso e sulle conseguenze delle proprie azioni.

Rispettare le norme per la sicurezza e la salute in diversi contesti (in casa, a scuola, nell’ambiente, in strada).

79

ANNI 5

Accettare regole e comportamenti nel gioco.

Condividere l’uso di giochi e materiali.

Collaborare alla realizzazione di un progetto comune

Partecipare ad una discussione di gruppo avendo fiducia nelle proprie capacità.

Spiegare e sostenere le scelte fatte in un gruppo allargato.

Prendere coscienza della propria identità come consapevolezza del proprio corpo e della propria personalità.

Percepire e descrivere adeguatamente i propri stati d’animo.

Esprimere le proprie esigenze e capire l’importanza dei sentimenti che stanno alla base delle relazioni interpersonali.

Ricostruire le fasi della propria storia personale.

Valorizzare la ricchezza dei vissuti personali costruiti in famiglia.

Sentirsi parte della comunità di appartenenza.

Conoscere e partecipare emotivamente alle tradizioni del proprio ambiente culturale.

Condividere con i coetanei di altre culture i diversi modi di essere.

Partecipare in gruppo ad attività comuni.

Riflettere sulle esperienze fatte.

Comunicare e confrontare le proprie idee con quelle degli altri cogliendo altri punti di vista.

Ascoltare, capire ed intervenire adeguatamente nei diversi contesti.

Rispettare turni e ruoli in una discussione.

Superare il proprio naturale egocentrismo per diventare capace di condividere e donare.

Scoprire e riflettere sui valori della vita.

Scoprire che nel mondo ci sono razze, usi e costumi diversi e rispettarli.

Riflettere sul senso del bene e del male associati a fatti ed episodi della quotidianità.

Privilegiare il dialogo al conflitto.

Cogliere la necessità di darsi delle regole per la convivenza democratica, ricercarle, condividerle e rispettarle.

Accettare, interiorizzare, esprimere corretti comportamenti relativi alla vita sociale.

Sviluppare il senso del cambiamento in rapporto al tempo.

Percepire il tempo nel suo divenire (nascere – evolversi – estinguersi).

Conoscere tutti gli spazi della scuola, orientarsi con padronanza in essi e operare scelte autonome .

Coordinarsi con gli altri in giochi che richiedono il rispetto di regole.

Riflettere sul senso e sulle conseguenze delle proprie azioni.

Conoscere il proprio territorio attraverso l’esperienza di alcune tradizioni e la conoscenza di alcuni beni culturali.

Rispettare le norme per la sicurezza e la salute in diversi contesti (in casa, a scuola, nell’ambiente, in strada).

80

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA

STORIA

Uso delle fonti

CLASSE I = = = = = =

CLASSE II Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale e familiare.

CLASSE III Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di

appartenenza.

Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato, locali e non.

CLASSE IV Ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico.

Rappresentare in un quadro storico-sociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato presenti sul

territorio vissuto.

CLASSE V Ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico.

Rappresentare in un quadro storicosociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato presenti sul

territorio vissuto.

Organizzazione delle informazioni

CLASSE I Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.

Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità e cicli temporanei

CLASSE II Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e conoscere la funzione

e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.

Riconoscere relazioni di successione e contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze

vissute e narrate.

CLASSE III Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e conoscere la

funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.

Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze

vissute e narrate.

81

CLASSE IV Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.

Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.

CLASSE V Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.

Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.

Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.

Strumenti concettuali

CLASSE I Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole.

CLASSE II Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole, agricoltura, ambiente, produzione,

ecc….

Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti della vita sociale, politico istituzionale, economica,

artistica, religiosa,…).

Individuare analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo (i gruppi umani

preistorici, o le società di cacciatori/ raccoglitori oggi esistenti.

CLASSE III Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole, agricoltura, ambiente,

produzione, ecc.

Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti della vita sociale, politico-istituzionale, economica,

artistica, religiosa,…).

Individuare analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo (i gruppi umani

preistorici, o le società di cacciatori/raccoglitori oggi esistenti).

CLASSE IV Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo) e conoscere altri sistemi

cronologici.

Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti

CLASSE V Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo) e conoscere altri sistemi cronologici.

Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

82

Produzione scritta e orale

CLASSE I Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali e disegni.

CLASSE II Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni.

CLASSE III Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali e disegni e con risorse digitali.

Elaborare in forma di racconto - orale e scritto le conoscenze acquisite.

CLASSE IV Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso,

manualistici e non.

Elaborare in forma di racconto orale e scritto gli argomenti studiati.

CLASSE V Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso,

manualistici e non, cartacei e digitali.

Elaborare in forma di racconto orale e scritto gli argomenti studiati anche usando risorse digitali.

83

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

STORIA

Nucleo Fondante

USO DELLE FONTI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CLASSE I

• Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per

produrre conoscenze su temi definiti.

CLASSE II

Ricavare informazioni da fonti di tipo diversa natura, utili alla comprensione di un fenomeno storico.

CLASSE III

Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.

Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per

produrre conoscenze su temi definiti.

Nucleo Fondante

ORGANIZZAZIONE

DELLE

INFORMAZIONI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CLASSE I

• Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.

• Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.

• Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea.

CLASSE II

Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.

Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.

Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea

CLASSE III

Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.

Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.

Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale.

Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate.

84

Nucleo Fondante

STRUMENTI

CONCETTUALI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CLASSE I

Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei .

Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati.

CLASSE II

Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei .

Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati

CLASSE III

Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali.

Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati.

Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.

Nucleo Fondante

PRODUZIONE

Scritta e orale

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CLASSE I

Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e

non, cartacee e digitali

CLASSE II

Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e

non, cartacee e digitali

CLASSE III

Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e

non, cartacee e digitali

Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.

85

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA

GEOGRAFIA

Orientamento

CLASSE I Muoversi nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori

topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.).

CLASSE II Muoversi nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori

topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.).

CLASSE III Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando

gli organizzatori topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc…).

Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando i punti cardinali.

Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio conosciuto.

CLASSE IV Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando la bussola e i punti cardinali.

CLASSE V Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando la bussola e i punti cardinali.

Carte mentali

CLASSE I Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si

ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante.

CLASSE II Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si

ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante.

CLASSE III Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si

ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante.

CLASSE IV Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani, attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta

(filmati e fotografie, documenti cartografici e immagini da satellite, ecc.).

CLASSE V Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani, attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta

(filmati e fotografie, documenti cartografici e immagini da satellite, ecc.).

86

Linguaggio della Geo-graficità

CLASSE I Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula, di una stanza della propria casa, del cortile

della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante.

CLASSE II Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula, di una stanza della propria casa, del cortile

della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante.

CLASSE III Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula, di una stanza della propria casa, del cortile

della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante.

Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino, basandosi su punti di riferimento fissi.

CLASSE IV Analizzare fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche a diversa scala, carte tematiche, grafici, immagini

da satellite.

Localizzare sulla carta geografica dell'Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative.

CLASSE V Analizzare caratteri fisici del territorio fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche a diversa scala, carte

tematiche, grafici, immagini da satellite.

Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative.

Localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

Localizzare le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani.

Paesaggio

CLASSE I Esplorare il territorio circostante attraverso l'approccio sensopercettivo e l'osservazione diretta.

CLASSE II Esplorare il territorio circostante attraverso l'approccio sensopercettivo e l'osservazione diretta.

CLASSE III Esplorare il territorio circostante attraverso l'approccio sensopercettivo e l'osservazione diretta.

Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio.

Conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente di residenza e la propria regione

CLASSE IV Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie

e le differenze (anche in relazione ai quadri socio storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale.

CLASSE V Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie

e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale.

87

Regione e sistema territoriale

CLASSE I Conoscere il territorio circostante come spazio organizzato e modificato dall’uomo.

CLASSE II Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

CLASSE III Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

Riconoscere nel proprio territorio le funzione dei diversi spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi ad opera

dell’uomo e progettare soluzioni.

CLASSE IV Conoscere e applicare il concetto polisemico di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa), in

particolar modo, allo studio del contesto italiano.

Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici e antropici connessi e interdipendenti e che l'intervento dell'uomo

su uno solo di questi elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri.

Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate

e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino.

CLASSE V Conoscere il concetto polisemico di regione geografica (fisica, climatica, storicoculturale, amministrativa), in particolar

modo, allo studio del contesto italiano.

Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici e antropici connessi e interdipendenti e che l’intervento dell’uomo

su uno solo di questi elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri.

Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate

e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino.

Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici e antropici connessi e interdipendenti e che l'intervento dell'uomo

su uno solo di questi elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri.

Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate

e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino.

88

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

GEOGRAFIA

Orientamento

Classe I Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di

riferimento fissi.

Orientarsi nelle realtà territoriali studiate.

Classe II Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di

riferimento fissi.

Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.

Classe III Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di

riferimento fissi.

Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.

Linguaggio della Geograficità

Classe I Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione,

coordinate geografiche e simbologia.

Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) supportate da strumenti multimediali per

comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.

Classe II Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione,

coordinate geografiche e simbologia.

Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) supportate da strumenti multimediali per

comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.

Classe III Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione,

coordinate geografiche e simbologia.

Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) supportate da strumenti multimediali per

comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.

89

Paesaggio

Classe I

Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.

Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale.

Classe II Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.

Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale .

Classe III Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel

tempo.

Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.

Regione e sistema territoriale

Classe I Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa.

Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale,

europea.

Classe II Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa.

Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale,

europea e mondiale.

Classe III Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri

continenti.

Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale,

europea e mondiale.

Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla

loro evoluzione storico-politico-economica.

90

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

( Legge 169 del 30/10/2008 e documento di

indirizzo del MIUR del 4/03/2009)

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA PRIMARIA

E PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO NUCLEI FONDANTI

Rapporto con le

diversità Relazioni

interpersonali Ambiente e

Salute Norme e salute Sicurezza

Conoscere i concetti di

accettazione, inclusione,

integrazione ed interazione con il

diverso e porli in atto.

Mostrare rispetto per il

prossimo nelle forme di

aggregazione o di

configurazione

micro-sociale e sociale

(famiglia, classe, scuola, sport

ecc.).

Manifestare nella società un

Comportamento di decoro e di tutela.

Mettere in atto comportamenti atti

ad un consumo più responsabile di

risorse, di luoghi, di beni e

patrimoni.

Conoscere ed applicare le

norme comportamentali in

ambiti diversi.

Conoscere ed applicare le

leggi più importanti e gli

articoli fondanti della

Costituzione, nonché le

ultime modificazioni ad essa.

Applicare le norme

igieniche.

Conoscere ed applicare

norme di tutela della salute

in termini di alimentazione

e di difesa da rischi

e pericoli sociali (droga,

alcolismo, tabagismo).

Utilizzare un abbigliamento

consono in situazioni diverse.

Curare la propria crescita

culturale.

Conoscere ed

attuare

comportamenti

responsabili, non

pericolosi ed

aggressivi, per sé

ed il prossimo, in

ambito scolastico

ed extrascolastico.

Conoscere ed

applicare le norme

della strada (codice

stradale).

Fare un uso

consapevole delle

nuove tecnologie.

91

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Oggetti, fenomeni, viventi

Numeri e spazio

ANNI 3

Confrontare azioni e fenomeni relativi al tempo.

Esplorare l’ambiente circostante utilizzando diversi canali sensoriali.

Osservare gli organismi viventi ed i loro ambienti.

Osservare i fenomeni naturali individuando eventuali trasformazioni e cambiamenti.

Orientarsi nello spazio con autonomia

ANNI 4

Raggruppare e seriare in base ad una qualità specifica individuata.

Individuare le relazioni fra gli oggetti.

Classificare.

Utilizzare quantificatori (uno, molti, pochi, nessuno…); numerare.

Effettuare confronti individuando analogie e differenze fra oggetti persone e fenomeni.

Usare vari e/o adeguati strumenti per la raccolta e la registrazione dei dati.

Cogliere successioni temporali: ritmi di scansione della settimana, della giornata scolastica, giorno e notte, prima e dopo.

Percepire il trascorrere del tempo.

Confrontare azioni e fenomeni relativi al tempo.

Collegare gli eventi nel tempo.

Osservare e individuare caratteristiche del proprio corpo.

Esplorare l’ambiente circostante utilizzando diversi canali sensoriali.

Osservare gli organismi viventi ed i loro ambienti.

Osservare i fenomeni naturali individuando eventuali trasformazioni e cambiamenti

Orientarsi nello spazio con autonomia.

Riconoscere le forme geometriche.

92

ANNI 5

Raggruppare e seriare in base ad una qualità specifica individuata.

Individuare le relazioni fra gli oggetti.

Classificare.

Utilizzare quantificatori (uno, molti, pochi, nessuno…); numerare.

Effettuare confronti individuando analogie e differenze fra oggetti persone e fenomeni.

Usare vari e/o adeguati strumenti per la raccolta e la registrazione dei dati.

Cogliere successioni temporali: ritmi di scansione della settimana, della giornata scolastica, giorno e notte, prima e dopo.

Percepire il trascorrere del tempo.

Confrontare azioni e fenomeni relativi al tempo.

Collegare gli eventi nel tempo.

Ordinare in sequenza azioni e situazioni.

Osservare e individuare caratteristiche del proprio corpo.

Avviare una prima interpretazione della struttura e del funzionamento del proprio corpo.

Formulare ipotesi e previsioni.

Chiedere spiegazioni e riflettere sui fenomeni naturali.

Esplorare l’ambiente circostante utilizzando diversi canali sensoriali.

Osservare gli organismi viventi ed i loro ambienti.

Osservare i fenomeni naturali individuando eventuali trasformazioni e cambiamenti.

Collocare oggetti e persone nello spazio in base a concetti topologici e spaziali.

Orientarsi nello spazio con autonomia.

Osservare, seguire, riprodurre percorsi e saperli ricostruire verbalmente e graficamente.

Usare adeguatamente lo spazio grafico.

Riconoscere le forme geometriche.

93

MATEMATICA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA

Numeri

CLASSE I Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo;

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro

posizione; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.

CLASSE II Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre.

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro

posizione; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10.

Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.

Intuire il concetto di divisione; eseguire divisioni in riga.

CLASSE III Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre.

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro

posizione; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli

algoritmi scritti usuali.

Conoscere e rappresentare frazioni.

Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con

riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.

CLASSE IV Riconoscere il valore posizionale delle cifre e i numeri naturali, confrontarli, ordinarli e rappresentarli sulla retta.

Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero.

Eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali con consapevolezza del concetto e padronanza degli algoritmi.

Eseguire calcoli mentali e verbalizzare la procedura.

Conoscere il concetto di frazione.

Leggere scrivere e confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni.

94

Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

CLASSE V Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero.

Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al

calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

Dare stime per il risultato di un’ operazione.

Conoscere il concetto di frazione e di frazioni equivalenti.

Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.

Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.

Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

Spazio e Figure

CLASSE I Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini

adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/ fuori).

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

CLASSE II Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze a partire dal proprio corpo.

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini

adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori).

Eseguire un percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno.

Descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.

Riconoscere e denominare figure geometriche.

CLASSE III Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le

istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio, utilizzando strumenti appropriati.

CLASSE IV Descrivere e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie.

Costruire e rappresentare le principali figure geometriche.

Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

95

Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.

Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando ad esempio la carta a quadretti).

Determinare in casi semplici perimetri delle figure geometriche conosciute.

CLASSE V Descrivere e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.

Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre,

software di geometria).

Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.

Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.

Determinare il perimetro di una figura.

Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione.

Relazioni, misure, dati e Previsioni

CLASSE I Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei

fini.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Compiere misurazioni utilizzando misure arbitrarie.

CLASSE II Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei

fini.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Compiere misurazioni utilizzando misure arbitrarie.

CLASSE III Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei

fini.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Misurare grandezze (lunghezza, tempo …) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali ( metro, orologio).

CLASSE IV Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni.

Analizzare il testo di un problema, individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso

di soluzione e realizzarlo.

96

Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, capacità, masse e usarle per effettuare misure e stime.

Passare da un’unità di misura a un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

Quantificare in semplici contesti le probabilità di un evento.

Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.

CLASSE V Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare

giudizi e prendere decisioni.

Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica.

Analizzare il testo di un problema, individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso di

soluzione e realizzarlo.

Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, capacità, intervalli temporali, masse/pesi e usarle per effettuare

misure e stime.

Passare da un’unità di misura a un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

Quantificare in contesti diversi le probabilità di un evento.

Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.

97

MATEMATICA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA

SECONDARIA DI I GRADO

NUMERI

CLASSE I Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti

Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.

Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri.

Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

Comprendere il significato e l'utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in situazioni concrete.

In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.

Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo

Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le operazioni.

Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.

Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.

Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative. CLASSE II Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante frazione.

Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi, essendo

consapevoli di vantaggi e svantaggi delle diverse rappresentazioni

Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.

Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione. CLASSE III Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri relativi;

Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta;

Eseguire operazioni con il calcolo letterale;

Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse.

98

SPAZIO E FIGURE

CLASSE I Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga,

squadra, compasso, goniometro, software di geometria).

Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano

Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane (triangoli quadrilateri).

CLASSE II Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete.

Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli o utilizzando le più comuni formule.

Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve.

Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti.

Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane (triangoli quadrilateri, poligoni regolari, cerchio).

CLASSE III Conoscere il numero π, e alcuni modi per approssimarlo.

Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio, e viceversa.

Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stime di oggetti della vita quotidiana.

Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

99

RELAZIONI E FUNZIONI

CLASSE I

Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle.

CLASSE II Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di rapporti e viceversa.

Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per conoscere in

particolare le funzioni del tipo y=ax, y=a/x, y=ax2, y=2n e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di

proporzionalità. CLASSE III Conoscere il numero π, e alcuni modi per approssimarlo.

Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio, e viceversa.

Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stime di oggetti della vita quotidiana.

Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

DATI E PREVISIONI

CLASSE I Leggere e rappresentare insiemi di dati

CLASSE II Leggere e rappresentare insiemi di dati

CLASSE III Leggere e rappresentare insiemi di dati.

Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a disposizione.

In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare la

probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti.

Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.

100

SCIENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA

Esplorare e descrivere oggetti e materiali

CLASSE I Individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali attraverso interazioni e manipolazioni.

Formulare ipotesi, verificarle, rappresentarle e verbalizzarle.

CLASSE II Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella unitarietà e

nelle loro parti.

Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati a liquidi.

CLASSE III Individuare, attraverso l’ interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro

unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscendone funzioni e modi d’uso.

Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.

Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta

per trattare dati.

Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc.

Oggetti ,materiali e trasformazioni

CLASSE IV Costruire operativamente in connessione a contesti concreti di esperienza quotidiana i concetti geometrici e fisici fondamentali.

Passare gradualmente dalla seriazione in base a una proprietà, alla costruzione e utilizzo di strumenti anche di uso comune utilizzando

prima le prime misure in unità e poi le unità convenzionali.

Indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentabili per individuarne proprietà; produrre miscele

eterogenee e soluzioni, passaggi di stato e combustioni; interpretare i fenomeni osservati in termini di variabili e di relazioni tra esse,

espresse in forma grafica e aritmetica.

Riconoscere invarianze e conservazioni, nelle trasformazioni che caratterizzano l’esperienza quotidiana.

CLASSE V Costruire operativamente in connessione a contesti concreti di esperienza quotidiana i concetti geometrici e fisici fondamentali, in

particolare: lunghezze, angoli, superfici, capacità/volume, peso, temperatura, forza, luce, ecc.

Passare gradualmente dalla seriazione in base a una proprietà (ad esempio ordinare oggetti per peso crescente in base ad allungamenti

crescenti di una molla), alla costruzione, taratura e utilizzo di strumenti anche di uso comune (ad esempio molle per misure di peso,

recipienti della vita quotidiana per misure di volumi/capacità), passando dalle prime misure in unità arbitrarie (spanne, piedi, …) alle unità

convenzionali.

Indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentabili per individuarne proprietà (consistenza, durezza, trasparenza, elasticità, densità, …);

101

Osservare e sperimentare sul campo

CLASSE I Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella unitarietà

e nelle loro parti.

Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati a liquidi.

CLASSE II Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando semine in terrari, ecc.

Osservare ed interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.).

Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti

(dì/notte, stagioni…)

CLASSE III Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e

orti, ecc.

Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.

Osservare, con uscite all’esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque.

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti (urbanizzazione , coltivazione,

industrializzazione,….).

Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti

(dì/notte, percorsi del sole, stagioni).

CLASSE IV Individuare elementi, connessioni e trasformazioni attraverso osservazioni regolari o a occhio nudo di una porzione dell’ambiente nel

tempo.

Distinguere e ricomporre le componenti ambientali, anche grazie all’esplorazione dell’ambiente naturale e urbano circostante.

Cogliere la diversità tra ecosistemi (naturali e antropizzati, locali e di altre aree geografiche).

Individuare la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica) e dei loro comportamenti(differenze /somiglianze tra piante, animali,

funghi e batteri).

Accedere alla classificazione come strumento interpretativo statico e dinamico delle somiglianze e delle diversità .

Studiare percezioni umane (luminose, sonore, tattili, di equilibrio, …) e le loro basi biologiche.

CLASSE V Distinguere e ricomporre le componenti ambientali, anche grazie all’esplorazione dell’ambiente naturale e urbano circostante.

Indagare strutture del suolo, relazione tra suoli e viventi; acqua come fenomeno e come risorsa.

Cogliere la diversità tra ecosistemi (naturali e antropizzati, locali e di altre aree geografiche).

Individuare la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica) e dei loro comportamenti(differenze / somiglianze tra piante, animali,

funghi e batteri).

Accedere alla classificazione come strumento interpretativo statico e dinamico delle somiglianze e delle diversità.

102

Proseguire le osservazioni del cielo diurno e notturno su scala mensile e annuale avviando, attraverso giochi col corpo e costruzione di

modelli tridimensionali, all’interpretazione dei moti osservati, da diversi punti di vista, anche in connessione con l’evoluzione storica

dell’astronomia.

Studiare percezioni umane (luminose, sonore, tattili, di equilibrio, …) e le loro basi biologiche.

L’uomo, i viventi e l’ambiente

CLASSE I Distinguere gli esseri viventi dai non viventi.

Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo, caldo, ecc.).

CLASSE II Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.

CLASSE III Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.

Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo

come organismo complesso, proponendo modelli elementari del suo funzionamento.

Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.

CLASSE IV Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio.

Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti

forme di vita.

Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali. Proseguire l’osservazione e

l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice

dell’uomo.

CLASSE V Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente;

Costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborando primi modelli intuitivi di struttura cellulare.

Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio.

Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.

Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti

forme di vita.

Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali.

Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle

conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.

103

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

SCIENZE

Fisica e Chimica

Classe I Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: volume, peso, forza, densità, temperatura, calore. Comprendere il concetto di materia e sue proprietà e suoi stati di aggregazione;

Realizzare esperienze.

Classe II Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, forza, temperatura, calore, carica elettrica…

Costruire il concetto di energia come quantità che si conserva;

Padroneggiare concetti di trasformazione chimica;

Realizzare esperienze.

Classe III Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali:

pressione, volume, velocità, peso, forza, temperatura, calore, carica elettrica… Costruire il concetto di energia come quantità che si conserva;

Padroneggiare concetti di trasformazione chimica;

Realizzare esperienze.

Astronomia e Scienze della Terra

Classe I = = = = =

Classe II = = = = =

104

Classe III Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti;

Spiegare i meccanismi delle eclissi di Sole e di Luna;

Riconoscere i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine;

Conoscere la struttura della Terra e i suoi movimenti interni (tettonica a placche);

Realizzare esperienze

Biologia

Classe I Riconoscere somiglianze e differenze nel funzionamento delle diverse specie di viventi;

Spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare;

Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili;

Realizzare esperienze

Classe II Riconoscere somiglianze e differenze nel funzionamento delle diverse specie di viventi;

Spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare;

Sviluppare la cura della propria salute attraverso una corretta alimentazione.

Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili;

Realizzare esperienze

Classe III Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di

genetica;

Riconoscere nei fossili indizi per ricostruire le trasformazioni dell’ambiente fisico e l’evoluzione delle specie;

Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità;

Evitare consapevolmente i danni prodotti dal fumo e dalle droghe;

Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili;

Realizzare esperienze.

105

TECNOLOGIA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLE CLASSI DI SCUOLA PRIMARIA

Vedere e osservare

CLASSE I Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del mondo artificiale.

Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati.

CLASSE II Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.

Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio.

Effettuare prove ed esperienze dei materiali più comuni.

Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.

CLASSE III Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per

forma, materiali, funzioni e saperli collocare nel contesto d’uso riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza.

Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati.

CLASSE IV Eseguire semplici misurazioni sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.

Leggere e ricavare informazioni sul funzionamento di oggetti da manuali d’uso.

Individuare le funzioni di una semplice macchina, rilevare le caratteristiche e distinguere la funzione dal funzionamento.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni e testi.

CLASSE V Eseguire semplici misurazioni sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.

Leggere e ricavare informazioni sul funzionamento di oggetti da manuali d’uso.

Individuare le funzioni di una semplice macchina, rilevare le caratteristiche e distinguere la funzione dal funzionamento

Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni e testi.

106

Prevedere e immaginare

CLASSE I Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti

esplorati.

Effettuare confronti fra due o più oggetti dell’ambiente scolastico in relazione al peso e alla lunghezza.

Prevedere le conseguenze di comportamenti personali e dei compagni.

CLASSE II Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti

esplorati.

Effettuare confronti fra due o più oggetti dell’ambiente scolastico in relazione al peso, alla lunghezza e capacità.

Prevedere le conseguenze di comportamenti personali e dei compagni.

CLASSE III Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti

esplorati.

Effettuare stime approssimative su pesi e misure di oggetti dell’ambiente scolastico.

Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relativi alla propria classe.

CLASSE IV Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti.

Esaminare semplici oggetti e processi rispetto all’impatto con l’ambiente.

Elaborare semplici progetti individualmente o con i compagni valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego, realizzare

oggetti seguendo una definita metodologia progettuale

CLASSE V Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti.

Riconoscere il rapporto fra il tutto e una parte e la funzione di una certa parte in un oggetto.

Esaminare oggetti e processi rispetto all’impatto con l’ambiente.

Elaborare semplici progetti individualmente o con i compagni valutando il tipo di materiali in funzione dell’impiego, realizzare

oggetti seguendo una definita metodologia progettuale.

107

Intervenire e trasformare

CLASSE I Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni.

Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale.

Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento.

CLASSE II Smontare semplici oggetti e meccanismi.

Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni.

Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale.

Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento.

CLASSE III Smontare semplici oggetti e meccanismi.

Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni.

Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale.

Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento e conoscere a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli

strumenti di comunicazione.

CLASSE IV Osservando oggetti del passato, rilevare le trasformazioni di utensili e processi produttivi e inquadrarli nelle tappe evolutive della storia

della umanità.

Comprendere che con molti dispositivi di uso comune occorre interagire attraverso segnali e istruzioni ed essere in grado di farlo.

Utilizzare le Tecnologie della Informazione e della Comunicazione (TIC) nel proprio lavoro.

CLASSE V Osservando oggetti del passato, rilevare le trasformazioni di utensili e processi produttivi e inquadrarli nelle tappe evolutive

della storia della umanità.

Realizzare semplici oggetti con materiali di recupero descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Comprendere che con molti dispositivi di uso comune occorre interagire attraverso segnali e istruzioni ed essere in grado di farlo.

Utilizzare le Tecnologie della Informazione e della Comunicazione (TIC) nel proprio lavoro.

108

TECNOLOGIA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Vedere, osservare e

sperimentare

CLASSE I

Saper eseguire semplici disegni tecnici applicando le più elementari conoscenze di geometria.

Impiegare gli strumenti e le principali regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti.

Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali.

Accostarsi ad applicazioni informatiche di base esplorandone le funzioni e le potenzialità.

CLASSE II

Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.

Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative.

Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di semplici oggetti o processi.

Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali.

Accostarsi ad applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.

CLASSE III

Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.

Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative.

Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi.

Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali.

Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.

Prevedere,

immaginare e

CLASSE I Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità

Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.

CLASSE II Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico.

Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche.

Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità

Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.

109

progettare CLASSE III Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico.

Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche.

Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità.

Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.

Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando internet per reperire e selezionare le informazioni

utili.

Intervenire,

trasformare e

produrre

CLASSE I

Smontare e rimontare semplici oggetti.

Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.

CLASSE II

Smontare e rimontare semplici oggetti e altri dispositivi comuni

Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia (ad esempio:

preparazione e cottura degli alimenti).

Saper disegnare oggetti tridimensionali.

Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.

CLASSE III

Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature elettroniche o altri dispositivi comuni.

Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia (ad esempio:

preparazione e cottura degli alimenti).

Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di software specifici.

Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o casalingo.

Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.

Programmare ambienti informatici e elaborare semplici istruzioni per controllare il comportamento di un robot.

110

CURRICOLO VERTICALE

ALUNNI CON DISABILITÀ

La scuola è luogo di apprendimento e di costruzione dell’identità personale, civile e sociale. Nessuno, questo è l’obiettivo, deve rimanere indietro,

nessuno deve sentirsi escluso. In tale ottica si ritiene prioritario l’impegno per la persona con disabilità. (Atto di Indirizzo 08-09-2009)

E’ ormai convinzione consolidata che non si dà vita ad una scuola inclusiva se al suo interno non si avvera una corresponsabi lità educativa

diffusa, coinvolgente scuola, famiglia e territorio in modo capillare. Come sottolineato dalle linee guida per l’integrazione scolastica degli alunni

con disabilità del 2009, l’integrazione delle persone con disabilità richiede interventi la cui progettazione e attuazione riguarda in primis l’intera

comunità scolastica: tutti gli insegnanti sono chiamati a organizzare i curricoli in funzione dei diversi stili o delle diverse attitudini cognitive, a

gestire in modo alternativo le attività d’aula, favorire e potenziare gli apprendimenti e ad adottare i materiali e le strategie didattiche in relazione ai

bisogni degli alunni. Non in altro modo sarebbe infatti possibile che gli alunni esercitino il proprio diritto allo studio inteso come successo formativo

per tutti.

Infatti è l'intera comunità scolastica che deve essere coinvolta nel processo in questione e non solo una figura professionale specifica a cui

demandare in modo esclusivo il compito dell'integrazione. Il limite maggiore di tale impostazione risiede nel fatto che nelle ore in cui non è presente

il docente per le attività di sostegno esiste il concreto rischio che per l'alunno con disabilità non vi sia la necessaria tutela in ordine al diritto allo

studio. La logica deve essere invece sistemica, ovvero quella secondo cui il docente in questione è “assegnato alla classe per le attività di sostegno”,

nel senso che oltre a intervenire sulla base di una preparazione specifica nelle ore in classe collabora con l'insegnante curricolare e con il Consiglio

di Classe affinché l'iter formativo dell'alunno possa continuare anche in sua assenza. Questa logica deve informare il lavoro dei gruppi previsti dalle

norme e la programmazione integrata.

111

Fondamentale nel processo di integrazione risulta essere il coinvolgimento di tutte le famiglie della classe che devono essere informate sul

lavoro svolto in classe dai bambini, riconosciute nel loro ruolo educativo in continuità con quello formale scolastico, valorizzate nelle loro

specificità e accolte come risorse. Ecco che saranno accolte tutte le competenze e conoscenze che le famiglie e il territorio possono mettere a

disposizione per un lavoro in rete proiettato verso l’obiettivo condiviso della integrazione.

La progettualità didattica orientata all’inclusione comporta l’adozione di strategie e metodologie favorenti, quali l’apprendimento cooperativo,

il lavoro di gruppo e/o a coppie, il tutoring, l’apprendimento per scoperta, la suddivisione del tempo in tempi, l’utilizzo d i mediatori didattici, di

attrezzature e ausili informatici di software e sussidi specifici.

Il Piano educativo individualizzato rappresenta lo strumento attraverso il quale si elaborano soluzioni operative per favorire il raggiungimento

degli obiettivi definiti nel Profilo dinamico funzionale; esso identifica gli spazi, i tempi, le persone e le altre risorse materiali, organizzative,

strutturali e metodologiche che serviranno per realizzare attività didattiche, educative e di stimolazione. È costituito da una programmazione

individualizzata-personalizzata centrata sulle potenzialità dell’allievo e prevede una valutazione calibrata sugli obiettivi specifici individuati

nell’itinerario didattico, “conformi o comunque globalmente corrispondenti a quelli previsti dai curricula d’insegnamento”. Si modifica così

l’offerta didattica ordinaria in direzione di un lieve, medio o notevole bisogno di individualizzazione, adattando allo scopo curriculo e obiettivi. Nel

P.E.I. si potranno indicare le discipline per le quali sono stati adottati particolari criteri didattici, percorsi equipollenti eventualmente svolti e attività

integrative e di sostegno poste in essere, anche in sostituzione parziale o totale di alcune discipline.

La valutazione assume un significato strategico nel processo formativo: essa produce effetti positivi sul processo di sviluppo della personalità

“se mira a concorrere alla costruzione di un concetto realistico di sé e di conseguenza a favorire un’equilibrata vita di relazione e, in una dimensione

temporale futura, a orientare verso motivate scelte personali”. (D.M. 5 maggio 1993, Allegato 2).

Inoltre, soffermandosi a constatare il cammino percorso e i progressi ottenuti, il soggetto compie passi importanti rispetto all’affermazione

dell’autonomia personale e alla ricerca-conquista della condizione adulta. Senza contare che la presa d’atto dei cambiamenti migliorativi perseguiti

rappresenta una delle maggiori spinte motivanti all’apprendimento. “Capacità e merito vanno valutati secondo parametri peculiari adeguati alle

rispettive situazioni di minorazione”. C.M. 22 settembre 1988, n.262 e cfr. art. 15 O.M. 21 maggio 2001 n.90, pertanto, rappresentano criteri di

112

valutazione:

Il raggiungimento degli obiettivi in base alle potenzialità

I progressi fatti rispetto alla situazione di partenza

La partecipazione e l’attenzione dimostrata

L’impegno nell’organizzazione ed esecuzione del lavoro

Nel momento in cui emerga la necessità di differenziare fortemente gli obiettivi (non essendo riconducibili ai curricula d’insegnamento

disciplinari), in tutte o quasi tutte le discipline ai voti riportati nello scrutinio finale [...] si aggiunge, nelle certificazioni/attestazioni rilasciate,

l’indicazione che la votazione è riferita al P.E.I. [...] (O.M. 21 Maggio 2001, n.90). Tale precisazione non va però inserita nei tabelloni affissi

all’albo dell’Istituto.

Si precisa, inoltre, che la valutazione degli alunni con disabilità certificata nelle forme e con le modalità previste dalle disposizioni in vigore è

riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del piano educativo individualizzato previsto dall’articolo 314, comma 4,

del testo unico di cui al decreto legislativo n. 297 del 1994, ed è espressa con voto in decimi secondo le modalità e condizioni indiati nei precedenti

articoli. DPR n.122 del 22 giugno 2009, art.9.

Considerato e condiviso quanto sopra, i docenti dell’Istituto, al fine di sostenere e far crescere le politiche e la cultura dell’inclusione, attivano

opportune strategie d’intervento.

Per realizzare una scuola inclusiva e rispondente a tutti i bisogni formativi, anche quelli speciali, le docenti dei tre ordini d’istruzione

dell’Istituto pianificano un curricolo verticale centrato su alcuni assi fondamentali, quali la continuità verticale e orizzontale, l’autonomia personale,

sociale e la qualità della vita in senso esistenziale e progettuale, intorno ai quali ogni team docente svilupperà degli obiettivi di apprendimento

specifici relativi alle varie aree di sviluppo in base alla realtà formativa presente.

Per favorire il processo di integrazione, un processo assolutamente non unidirezionale, il gruppo di lavoro definisce la necessità della

progettazione di attività laboratoriali che coinvolgano periodicamente l’intera classe in cui è inserito l’alunno con disabil ità. In particolare, il primo

113

anno di ogni ordine scolastico sarebbe auspicabile la realizzazione di percorsi laboratoriali condotti da un esperto esterno e coinvolgenti la classe

dell’alunno con bisogni speciali.

In relazione alla continuità verticale il team riconosce l’importanza, ogni volta che si renda possibile, dell’accompagnamento dell’alunno da

parte del docente specializzato nei primi mesi di frequenza del nuovo ambiente scolastico determinato dal passaggio al successivo ordine di scuola.

Per quanto concerne l’autonomia tutti e tre gli ordini scolastici lavoreranno per promuoverla in tutte le aree allo scopo di favorire un progetto

di vita qualitativamente significativo. Autonomia significa avere fiducia in se stessi ed imparare a fidarsi degli altri; provare soddisfazione nel fare

da sé; saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie; esprimere sentimenti

ed emozioni; partecipare alle decisioni esprimendo opinioni, imparando ad operare scelte e ad assumere atteggiamenti e comportamenti sempre più

consapevoli.

In relazione alle varie aree di sviluppo i tre ordini concorreranno al raggiungimento di alcuni obiettivi di apprendimento fondamentali secondo

la seguente struttura indicativa, tenendo conto della necessaria flessibilità e personalizzazione della programmazione educativa.

114

AREA COGNITIVA

Obiettivi di apprendimento

Scuola dell’infanzia

Sperimentare materiali diversi

Osservare immagini

Ascoltare il comando

Ascoltare e comprendere semplici consegne

Partecipare ad una semplice attività ludica

Cogliere la diversità del tono della voce in relazione al messaggio verbale

Orientarsi all’interno della classe e della scuola

Scuola primaria • Esprimere bisogni

• Con lo stimolo-guida dell’insegnante saper svolgere attività ludiche e/o semplici compiti

individualmente e in piccolo gruppo

• Ascoltare e comprendere semplici frasi relativi ad argomenti conosciuti e graditi • Svolgere attività di gioco finalizzate all’incremento dei tempi di attenzione e al potenziamento della

memoria

Scuola secondaria di primo

grado

• Aumentare i tempi di attenzione attraverso attività individuali e/o collettive gradite all’alunno

• Ascoltare e comprendere consegne • Comprendere e comunicare emozioni utilizzando il linguaggio che l’alunno preferisce, verbale o non

verbale

• Potenziare la memoria a breve e medio termine

115

AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA

Obiettivi di apprendimento

Scuola

dell’infanzia

Esprimere con gesti o in maniera semplice alcuni bisogni

Utilizzare i gesti in maniera appropriata

Comprendere consegne gestuali e/o verbali

Comunicare attraverso semplici disegni e colori

Comprendere semplici consegne

Scuola primaria Esprimere emozioni e sentimenti

Utilizzare diversi canali e strumenti di comunicazione

Esprimere con il linguaggio verbale, se presente, il proprio pensiero

Rispondere a semplici domande in maniera pertinente

Comunicare anche attraverso tabelle, schemi o altre rappresentazioni simboliche proposte dall’insegnante

Esprimere vissuti utilizzando il disegno, il canto, la ritmica e il movimento

Narrare brevemente e con un linguaggio semplice un’esperienza vissuta in prima persona, seguendo una logica

temporale coerente

Scuola secondaria

di

primo grado

• Utilizzare diversi canali e diversi strumenti di comunicazione

• Utilizzare il registro o il canale più adeguato al contesto comunicativo • Utilizzare rappresentazioni simboliche come tabelle, scalette, diagrammi, schemi, mappe per migliorare l’efficacia

comunicativa

• Riassumere esperienze con brevi testi • Riferire informazioni e semplici esperienze familiari o relative al proprio ambiente di vita

• Comprendere i punti chiave di un evento comunicativo

116

AREA AFFETTIVO-RELAZIONALE

Obiettivi di apprendimento

Scuola dell’infanzia

Riconoscere compagni di sezione ed insegnanti di riferimento

Procedere alla graduale permanenza all’interno della sezione

Creare un ambiente che sappia contenere le ansie del bambino

Partecipare ad attività di piccolo gruppo

Distinguere il sé dall’altro da sé

Stabilire relazioni sociali con il gruppo dei pari

Scuola primaria Riconoscere e conoscere i nomi dei compagni di classe, delle insegnanti e degli adulti di riferimento

Rispettare le regole e le indicazioni date dall’adulto di riferimento

Lavorare il più possibile all’interno della classe e/o in piccolo gruppo

Partecipare ai giochi e alle attività svolte dalla classe ogni volta che risulta possibile l’incontro o

l’avvicinamento degli obiettivi della programmazione educativa di classe e quella individualizzata dell’alunno.

Instaurare una relazione insegnate-alunno basata sulla fiducia.

Stabilire dinamiche relazionali positive all’interno della classe Promuovere lo svolgimento di attività adeguate

ai bisogni del bambino anche al di fuori dell’ambiente scolastico ed in continuità con esso

Scuola secondaria di

primo grado

• Lavorare il maggior tempo possibile all’interno della classe

• Stabilire un rapporto di fiducia tra l’alunno e il docente specializzato

• Stabilire relazioni positive con tutte le figure presenti nella scuola

• Stabilire con i compagni relazioni collaborative • Partecipare ai giochi e alle attività svolte dalla classe ogni volta che risulta possibile l’incontro o

l’avvicinamento degli obiettivi della programmazione educativa di classe e quella individualizzata dell’alunno

117

AREA MOTORIO-PRASSICA

Obiettivi di apprendimento

Scuola dell’infanzia

Riconoscere alcune parti del corpo

Afferrare gli oggetti

Sperimentare con il proprio corpo situazioni statiche e dinamiche

Infilare oggetti in piccoli contenitori

Individuare qualità e proprietà degli oggetti attraverso la manipolazione

Scuola primaria Conoscere il proprio corpo

Impugnare correttamente gli strumenti per le attività grafiche e pittoriche.

Sperimentare con il proprio corpo schemi motori di base.

Partecipare alle attività motorie della classe

Scuola secondaria di primo grado • Conoscere il proprio corpo • Sapersi orientare in vari spazi conosciuti

• Saper correre, afferrare, lanciare, saltare, sperimentare gli schemi motori di base statici e

dinamici

• Riconoscere distanze spaziali e successioni temporali

• Partecipare alle varie forme di gioco collaborando con gli altri

• Rispettare le principali regole di un gioco

• Utilizzare piccoli e grandi attrezzi

118

COMPETENZE FINALI ALUNNI STRANIERI NEI VARI ORDINI

(Scuola primaria e secondaria di I grado)

COMPETENZE FINALI PRIMO CORSO DI ALFABETIZZAZIONE

1) Competenze finali

• Fornire gli elementi base per la conoscenza della lingua italiana attraverso lo sviluppo delle quattro abilità (ascolto, parlato,

lettura e scrittura).

• Sviluppare le abilità comunicative.

• Sviluppare le abilità per orientarsi nel sociale (conoscere le regole fondamentali del vivere comune, conoscere il territorio e

le sue risorse).

Sarà data importanza ai momenti di:

• accoglienza (aula fissa, cartelloni, materiale…);

• riferimento costante al paese di origine, per esempio con una presentazione di fiabe, leggende e miti in italiano e anche del

paese di origine degli allievi;

• ascolto dei bisogni dei ragazzi.

IL Quadro Comune di riferimento Europeo distingue tre ampie fasce di competenza (Base – Autonomia – Padronanza)

ripartite a loro volta in due livelli ciascuna per un totale di sei livelli complessivi, e descrive ciò che un individuo è in grado di

fare in dettaglio a ciascun livello nei diversi ambiti di competenza:

119

Comprensione scritta (comprensione di elaborati scritti),

Comprensione Orale (comprensione della lingua parlata),

Produzione scritta e Produzione orale (abilità nella comunicazione scritta e orale)

Nella scuola secondaria di I grado, tenendo conto del Framework Europeo, la conoscenza della lingua seconda sarà

differenziata e valutata a due livelli:

A) Base

A1 Livello Elementare

Comprendere e usare espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto

Presentare se stesso agli altri ed essere in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita,

le persone che conosce e le cose che possiede

Interagire in modo semplice, purché l’interlocutore parli lentamente e chiaramente e sia disposto a collaborare.

A2 Livello Pre- intermedio o “di Sopravvivenza”

Comprendere frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza

(Informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione);

Comunicare in attività semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti

familiari e comuni;

Descrivere in termini semplici aspetti della sua vita, dell’ambiente circostante;

Esprimere bisogni immediati.

120

B) Autonomia

B1 Livello intermedio o “di soglia”

Comprendere i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero, ecc.…;

Muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua;

Essere in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale o

semplici argomenti di attualità;

Essere in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le

ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti.

Preparare un percorso per l’esame finale

Conoscere le scuole secondarie di II grado e la loro offerta formativa

Sapersi orientare, guidati, nella scelta della scuola secondaria di II grado.

121

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE Scuola Secondaria di I grado

CLASSE PRIMA

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE

COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE

1) Imparare ad imparare

Imparare ad imparare a. Applica strategie di apprendimento e abilità di studio.

2) Progettare Progettare a. Utilizza semplici conoscenze riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di

lavoro.

3) Comunicare Comunicare a. Ricava e riorganizza le informazioni di diversa complessità usando linguaggi diversi

mediante diversi supporti; b. Rappresenta eventi, fenomeni, concetti e norme utilizzando linguaggi diversi.

4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare a. Contribuisce ai lavori di gruppo in modo propositivo e funzionale allo scopo.

5) Agire in modo autonomo e responsabile Agire in modo autonomo e responsabile a. Rispetta le regole riconoscendo i propri diritti e quelli altrui.

6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi a. Affronta semplici situazioni problematiche verificandone le ipotesi formulate.

7) Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti e relazioni a. Individua, collegamenti e relazioni tra fenomeni appartenenti a semplici situazioni,

individuando analogie e differenze, cause ed effetti. 8) Acquisire ed interpretare l’informazione

Acquisire ed interpretare l’informazione a. Acquisisce informazioni desunte da ambiti diversi distinguendo

fatti ed opinioni.

122

CLASSE SECONDA

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE

COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE

1) Imparare ad imparare

Imparare ad imparare a. Definisce ed applica proprie ed efficaci strategie di apprendimento e abilità di studio e di

lavoro in funzione dei tempi e dei bisogni; b. Organizza il proprio apprendimento individuando varie fonti e varie modalità di

informazioni.

2) Progettare Progettare a. Utilizza le conoscenze riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro; b. Verifica i risultati.

3) Comunicare Comunicare a. Ricava, inferisce e riorganizza le informazioni complesse usando linguaggi diversi; b. Rappresenta eventi, fenomeni, concetti e norme utilizzando linguaggi diversi; c. Comunica atteggiamenti ed emozioni utilizzando le conoscenze disciplinari ed i linguaggi

diversificati adatti alla comunicazione.

4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare a. Contribuisce ai lavori di gruppo in modo propositivo e funzionale allo scopo; b. Interagisce in gruppo comprendendo i diversi punti di vista.

5) Agire in modo autonomo e responsabile

Agire in modo autonomo e responsabile b. E’ capace di inserirsi in modo attivo nel gruppo classe rispettando le regole, riconoscendo i

propri diritti e quelli altrui. 6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi

a. Affronta situazioni problematiche, costruendo ipotesi adeguate e proponendo soluzioni che utilizzano le conoscenze;

b. Verifica l’efficacia delle ipotesi e ne elabora di nuove in caso di necessità.

7) Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti e relazioni a. Individua e rappresenta collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi,

appartenenti a situazioni anche lontane nel tempo e nello spazio individuando analogie e differenze, cause ed effetti.

123

8) Acquisire ed interpretare l’informazione.

Acquisire ed interpretare l’informazione a. Acquisisce ed interpreta informazioni desunte da ambiti diversi con diversi mezzi

comunicativi, distinguendo fatti ed opinioni.

CLASSE TERZA

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA TRASVERSALI ALLE

DISCIPLINE

COMPETENZE TRASVERSALI SPECIFICHE

1) Imparare ad imparare

Imparare ad imparare a. Definisce ed applica proprie ed efficaci strategie di apprendimento e abilità di studio e di lavoro in

funzione dei tempi e dei bisogni. b. Organizza il proprio apprendimento individuando varie fonti e varie modalità di informazioni.

2) Progettare Progettare c. Utilizza le conoscenze riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro; d. Verifica i risultati e. Generalizza e riconosce una procedura efficace per situazioni analoghe.

3) Comunicare

Comunicare a. Sa argomentare; b. Sceglie il registro comunicativo ed il linguaggio adeguato alle diverse situazioni comunicative in

base allo scopo; c. Inferisce e rielabora le informazioni di diversa complessità trasmesse utilizzando linguaggi diversi; d. Interpreta in modo personale eventi, fenomeni, concetti e norme; e. Comunica atteggiamenti ed emozioni utilizzando le conoscenze ed i linguaggi diversificati adatti

alla comunicazione. 4) Collaborare e partecipare Collaborare e partecipare

c. Contribuisce ai lavori di gruppo in modo propositivo e funzionale allo scopo. d. Interagisce in gruppo comprendendo i diversi punti di vista. e. Sa collocarsi in situazioni di ascolto attivo, contribuendo all’apprendimento comune e alla

124

realizzazione delle attività.

5) Agire in modo autonomo e responsabile

Agire in modo autonomo e responsabile c. E’ capace di inserirsi in modo attivo nel gruppo classe rispettando le regole riconoscendo i propri

diritti e quelli altrui. d. Dimostra autonomia e capacità di riflessione in situazioni nelle quali è coinvolto personalmente.

6) Risolvere i problemi Risolvere i problemi

a. Affronta situazioni problematiche complesse, costruendo ipotesi adeguate e proponendo soluzioni che utilizzano contenuti e metodi diversi.

b. Verifica l’efficacia delle situazioni individuate e ne elabora di nuove in caso di necessità

7) Individuare collegamenti e relazioni

Individuare collegamenti e relazioni a. Individua, rappresenta e rielabora collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi,

appartenenti a situazioni complesse anche lontane nel tempo e nello spazio cogliendone la natura sistemica.

8) Acquisire ed interpretare l’informazione.

Acquisire ed interpretare l’informazione a. Acquisisce ed interpreta informazioni desunte da ambiti diversi e con diversi mezzi comunicativi,

valutandone l’utilità e distinguendo fatti ed opinioni.

125

METODOLOGIA

Per lo svolgimento delle singole attività, si ricorrerà essenzialmente ai seguenti metodi:

• Induttivo e deduttivo • Lezioni interattive volte alla scoperta di nessi, relazioni, regole • Lezioni frontali • Problem solving • Lavori in piccoli gruppi • Discussioni guidate • Lavori di ricerca collettivi e individuali • Esercitazione sui libri di testo, giornali e riviste • Applicazioni pratiche: sviluppo dell'operatività • Attività con l’ausilio di strumenti multimediali • Attività laboratoriale sia in classe che all’interno dei laboratori scolastici.

L’attività didattica sarà organizzata in tre fasi: - In quella iniziale verrà introdotto in modo problematico l’argomento oggetto d’indagine. - Attraverso una lezione frontale si metteranno in evidenza i punti chiave ed il filo conduttore del fenomeno. - Seguirà una fase centrale che consisterà nella ricerca, nella selezione dell’informazione e nella formulazione di ipotesi. Il lavoro sarà concluso da un’esposizione orale o scritta sull’argomento.

Durante la trattazione delle attività didattiche, si cercherà di mettere in evidenza gli aspetti più importanti dei vari argomenti mediante, ove possibile, schemi, formule, regole generali, con l'uso di strumenti multimediali, esperienze di laboratorio, cartelloni, uscite, consultazioni di libri, riviste e giornali. Verranno proposti inizialmente esercizi di osservazione diretta di semplici oggetti dell'ambiente naturale e artificiale.

126

Sarà dato spazio alla discussione e il ruolo dell'insegnante sarà quello di mettere ordine in essa, fare il punto della situazione sollecitando gli allievi ad essere sempre più chiari e precisi nell'esporre le loro ipotesi. La discussione rappresenta, dunque, un momento importante: da essa deve delinearsi il "problema" attorno al quale organizzare le attività sperimentali. Le attività si realizzeranno in tempi brevi per non disperdere le motivazioni e le attenzioni degli alunni.

1. VERIFICA

Le verifiche sono una rilevazione il più possibile oggettiva e misurabile delle conoscenze e delle abilità acquisite

dall’alunno, sono strumenti:

Con cui l’allievo prende consapevolezza delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite, ma

anche delle eventuali difficoltà;

Con cui il docente identifica gli esiti del suo insegnamento, in vista di una messa a punto delle metodologie

didattiche e degli obiettivi.

Le prove di verifica vengono predisposte tenendo conto degli obiettivi minimi delle discipline e della mappa

cognitiva della classe al fine di garantire a tutti gli alunni pari opportunità formative e di apprendimento.

Per gli alunni disabili le prove vengono predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

127

2. VALUTAZIONE

Per promuovere la valutazione come strumento di orientamento la scuola riconosce il valore pedagogico e didattico delle verifiche e delle conseguenti valutazioni.

La valutazione comporta l’unificazione di tutti i dati raccolti e si articola in tre momenti: iniziale – formativo – sommativo.

Vengono valutati:

• l’apprendimento, cioè il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e meta cognitivi, con particolare attenzione al processo e non solo al prodotto; quindi il miglioramento rispetto alla situazione di partenza.

• aspetti del comportamento, cioè il raggiungimento di obiettivi relazionali: livello di rispetto delle persone, delle norme e regole condivise e dell’ambiente scolastico, l’atteggiamento dello studente.

Affinché la valutazione dell’apprendimento risulti efficace, trasparente e tempestiva (comma 2 art.1 DPR 122/09), i docenti si impegnano a garantire alcune condizioni:

Informare preventivamente gli studenti della tipologia della prova che dovranno sostenere e del significato di tale prova;

Stabilire sempre con esattezza quali obiettivi si intendono porre a verifica; Usare le prove, dopo la correzione, come strumento di crescita; Esplicitare i criteri di correzione relativi alle prove di verifica; Esplicitare subito la valutazione assegnata ai colloqui orali; Consegnare le prove corrette e valutate in tempo utile perché la valutazione sia funzionale all’apprendimento:

max. entro 10 gg. dalla data della verifica e comunque prima delle valutazioni intermedie (scrutinio);

128

Assegnare le prove in maniera calibrata ed equilibrata (evitare più prove nella stessa giornata); Predisporre prove equipollenti per i soggetti diversamente abili o DSA (anche in concertazione con

l’insegnante di sostegno); Che ci sia corrispondenza tra quanto dichiarato e quanto realizzato (PDP).

3. VERIFICA E VALUTAZIONE DEL PRODOTTO

• Interna (prove iniziali - verifiche in itinere e prove oggettive intermedie per classi parallele )

• Esterna (prove INVALSI)

Gli strumenti di verifica sono rappresentati da:

1. questionari

2. prove soggettive/oggettive

3. prove pratiche con domande a risposta aperta

con domande a risposta vero/falso

con domande a risposta multipla

4. test oggettivi

5. colloqui con gli alunni (interrogazioni).

129

Griglie di correzione e Criteri per le prove scritte

Esame di Stato Primo Ciclo

Le prove saranno approntate in base alle Indicazioni Ministeriali e concordate tra i docenti affinché presentino le medesime difficoltà e, ove possibile, saranno le stesse per tutte le sezioni.

Griglia di valutazione per la prova scritta di Italiano

Esame di Stato primo ciclo

Criteri

VOTI E DESCRITTORI

4

5

6

7

8

9

10

Aderenza alla traccia

Non adeguata

Non adeguata Essenziale Adeguata anche se presenta lievi imprecisioni

Adeguata Completa Completa e approfondita

Organicità e padronanza dei contenuti

Contenuto poco organico

Contenuto poco organico

Contenuto non sempre articolato

Contenuto articolato con qualche imprecisione

Conte- nuto ben articolato

Contenuto organico e artico-lato nelle parti

Contenuto organico e articolato nelle parti

130

Originalità delle riflessioni proposte

Mancanza di riflessioni

Mancanza di riflessioni

Essenziali interventi personali

Riflessioni talvolta originali

Buona e in parte

Personalizzata

Ottima

Ottima e

Personalizzata

Correttezza formale e proprietà lessicale

Carente Inadeguata Essenziale Adeguata anche se presenta lievi imprecisioni

Adeguata Quasi sempre completa

Completa

131

Griglia di valutazione per la prova scritta di Inglese e L2

Esame di Stato primo ciclo

Prova: Lettera e Dialogo guidato

Criteri 4/5 6 7 8 9 10

Comprensione e aderenza alla traccia/alle domande

Traccia non sviluppata

nei suoi

punti

essenziali

Traccia sviluppata

solo in parte

Testo che sviluppa adeguatamente i

punti salienti della

traccia

Buona aderenza alla traccia, testo sviluppato

nella maggioranza dei

punti richiesti

Traccia compresa e sviluppata

in modo completo,

con l’eccezione di

qualche dettaglio

Comprensione totale della traccia

e testo sviluppato

in ogni suo punto

Correttezza morfosintattica e lessicale

Testo con

numerosi errori formali

e non sempre

comprensibile

Testo con diversi

errori di forma, che non ne

compromettono

la comprensibilità

Testo abbastanza

corretto, con alcuni errori di

forma

Testo sostanzialmente

corretto, con alcuni errori di forma

Testo accurato e

corretto, con pochi errori

Testo accurato e

corretto in ogni sua parte

Coerenza, ricchezza, intento comunicativo ed elementi espressivi del testo

Testo scarno,

non

coerente,

confusionario

Testo

essenziale,

talvolta

frammentario

Testo

sufficientemente

articolato, con

alcuni spunti comunicativi.

Testo coerente e ben

sviluppato, con buoni

esiti comunicativi.

Testo coeso e ricco/

espressivo

Testo coeso in ogni

sua parte, ricco

ed articolato,

con validi elementi di espressività

132

Griglia di valutazione per la prova scritta di Inglese e L2

Esame di Stato primo ciclo

Prova: QUESTIONARIO

1.Comprensione scritta

a) individuare l’idea generale e comprendere la domanda

b) ricercare informazioni specifiche

2.Produzione scritta

a) rielaborazione delle informazioni richieste

b) correttezza grammaticale, ortografica e lessicale

c) uso delle funzioni e strutture

Criteri 4/5 6 7 8 9 10

Comprensione scritta

L’alunno

comprende il brano in

modo parziale

incerto e

limitato

L’alunno

comprende il brano in

modo

accettabile

L’alunno

comprende il brano in

modo

adeguato

L’alunno

comprende il brano in

modo

soddisfacente.

L’alunno

comprende il brano in

modo

esauriente

L’alunno

Comprende il brano in modo

Completo ed

appropriato

Produzione scritta

La

Produzione è

incompleta/po-co coerente.

Le strutture

usate sono

poco corrette/ inadeguate.

La

produzione

è essenziale Le strutture

usate sono

sufficientemen

-te corrette.

La

produzione

è quasi completa e

abbastanza

coerente. Le

strutture usate sono

abbastanza

corrette.

La

produzione

è chiara e abbastanza

coerente.

Le strutture

usate sono per lo più corrette.

La

produzione

è completa e coerente. Le

strutture

usate sono

quasi sempre corrette.

La produzione

è articolata e

ampia. Le strutture usate

sono corrette.

133

Griglia di valutazione per la prova scritta di Matematica

Esame di Stato primo ciclo

La prova sarà articolata su più quesiti che non comportino soluzioni dipendenti l'uno dall'altro per evitare che la loro progressione blocchi l'esecuzione della prova stessa. I quesiti potranno toccare aspetti numerici, geometrici e tecnologici, senza peraltro trascurare nozioni elementari nel campo della statistica e della probabilità. Uno dei quesiti potrà riguardare gli aspetti matematici di una situazione avente attinenza con attività svolte dagli allievi nel corso del triennio nel campo delle scienze sperimentali e della tecnologia Quali strumenti di calcolo e di supporto tecnico saranno consentiti l’uso di squadra, righello, calcolatrice e tavole numeriche.

INDICATORI DESCRITTORI

4 5 6 7 8 9 10

Conoscenza

degli elementi

specifici della

disciplina

Mancata/

Inadeguata

conoscenza

dei

contenuti

Parziale

Superficiale

Approssimativa

Essenziale

Abbastanza

completa

anche se

con

qualche

imprecision

e.

Abbastanza

completa Completa

Completa e

approfondita

Applicazione di

regole, formule

e procedimenti

Non sa affrontare le situazioni proposte.

Sostanzial-

mente

corretta/

linee

In modo complessivamente corretto

In modo

corretto

Con

sicurezza

Applica in

modo

appropriato

le procedure

e affronta

134

Non applica

regole e

procedimen

ti risolutivi

essenziali razionalment

e le situazioni

proposte.

Identificazione

delle procedure

di risoluzione

dei Problemi

Identifica

poche

procedure

risolutive

In modo

parziale

Con alcuni

errori

Con qualche

errore/

imprecision

e

Comprende in modo

completo e corretto le

richieste.

Utilizzo del

linguaggio

grafico e

simbolico

Approssimativ

o adeguato appropriato Corretto e preciso

La Prova Nazionale (INVALSI) sarà corretta secondo le indicazioni ministeriali.