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Gateway KNX/DALI 64/16 - da guida DIN

GW 90872

Manuale Tecnico

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Sommario

1  Introduzione ............................................................................................................................................... 3 2  Applicazione .............................................................................................................................................. 3 

2.1  Limiti delle associazioni ..................................................................................................................... 3 

3  Menù “Generale” ........................................................................................................................................ 4 3.1  Parametri ........................................................................................................................................... 4 

3.2  Oggetti di comunicazione .................................................................................................................. 7 

4  Menù “Gruppo 1” … “Gruppo 16” .............................................................................................................. 7 4.1  Parametri ........................................................................................................................................... 8 

4.2  Oggetti di comunicazione ................................................................................................................ 10 

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1 Introduzione Questo manuale descrive le funzioni del dispositivo GW90872 “Gateway KNX/DALI 64/16” e come queste vengono impostate e configurate tramite il software di configurazione ETS.

2 Applicazione Il Gateway KNX/DALI 64/16 è un dispositivo a 6 moduli DIN che interfaccia l’impianto KNX ad un sistema DALI; il Gateway svolge sia la funzione di dispositivo DALI-Master, sia la funzione di alimentatore per i ballast connessi. Il Gateway KNX/DALI può controllare fino a 64 ballast che possono essere suddivisi in 16 diversi gruppi, inoltre per ogni gruppo è possibile creare fino a 16 scenari di illuminazione (DALI). L’assegnazione dei ballast ai vari gruppi viene eseguita direttamente sul dispositivo mediante i tasti di programmazione, mentre l’impostazione dei diversi parametri e la programmazione degli scenari può essere eseguita anche con il software ETS.

2.1 Limiti delle associazioni Il numero massimo di oggetti di comunicazione disponibili è 95. Il numero massimo di associazioni che il dispositivo è in grado di memorizzare è 95. Il numero massimo di indirizzi di gruppo è 95.

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3 Menù “Generale” Nel menù Generale sono presenti i parametri che permettono di configurare i comportamenti generali del Gateway KNX/DALI; la fig. 3.1 riproduce la schermata completa del menù Generale con i relativi parametri impostabili.

Fig. 3.1

3.1 Parametri

3.1.1 Condizioni di invio oggetti di stato La prima voce del menù Generale è la voce Condizioni di invio oggetti di stato che determina la condizione per la quale vengono inviati gli oggetti di stato; i valori impostabili sono:

Su variazione Ad ogni cambiamento di valore, lo stato viene inviato. Solo su richiesta È possibile ricevere lo stato solo richiedendolo.

3.1.2 Comportamento alla caduta di tensione bus KNX

È possibile impostare i seguenti comportamenti alla caduta di tensione bus KNX: Nessun cambiamento Imposta valore luminosità alla caduta di tensione È possibile impostare un valore predefinito di luminosità; vedi paragrafo 3.1.6. Spegnimento (0%)

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3.1.3 Comportamento al ripristino tensione bus KNX

È possibile impostare i seguenti comportamenti al ripristino della tensione bus KNX: Nessun cambiamento

Come prima della caduta di tensione Imposta valore luminosità alla caduta di tensione È possibile impostare un valore predefinito di luminosità; vedi paragrafo 3.1.6. Spegnimento (0%)

3.1.4 Comportamento al ripristino tensione bus DALI È possibile impostare i seguenti comportamenti al ripristino della tensione bus DALI: Nessun cambiamento

Come prima della caduta di tensione Spegnimento (0%)

3.1.5 Condizione di invio oggetti di errore

È possibile inviare gli oggetti di errore con una delle seguenti modalità: Su variazione Non appena si verifica un errore. Solo su richiesta Solo richiedendo il valore.

3.1.6 Valore di luminosità alla caduta di tensione bus DALI e KNX

È possibile impostare i seguenti valori alla caduta di tensione del bus DALI e bus KNX : Nessun cambiamento

Valori da 0% a 100% con step al 5% È possibile impostare un valore predefinito di luminosità che va dallo 0% al 100% a step del 5%. Imposta per ogni gruppo In questo modo si abilita la possibilità di impostare un valore predefinito per ogni gruppo tramite i parametri Valore alla caduta per gruppi 1..8 e Valore alla caduta per gruppi 9..16, come mostrato nella figura 3.2 e 3.3.

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Fig. 3.2

Fig. 3.3

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3.1.7 L’esecuzione e l’apprendimento degli scenari avvengono:

È possibile eseguire e apprendere scenari DALI tramite: Attraverso oggetti a 1 bit In questo caso viene abilitato l’oggetto 88 Apprendi Scenari e gli oggetti da 80 a 87 per eseguire gli scenari dei 16 gruppi DALI.

Attraverso oggetti a 1 Byte In questo caso l’oggetto 88 Scenario 1-16 esegue sia l’apprendimento che l’esecuzione degli scenari relativi ai 16 gruppi DALI.

3.1.8 Accesso alle funzioni NUOVA INSTALLAZ. e POST INSTALLAZ. da pulsanti

locali: Si intende la possibilità di abilitare i pulsanti locali montati sul Gateway KNX/DALI per effettuare una nuova installazione della linea DALI o modificare l’impianto DALI stesso.

3.2 Oggetti di comunicazione Non vi sono oggetti di comunicazione abilitati dal menù Generale.

4 Menù “Gruppo 1” … “Gruppo 16” In tutti i menù Gruppo che vanno dal Gruppo 1 fino al Gruppo 16 sono presenti i seguenti parametri (si veda fig. 4.1).

Fig 4.1

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valore di luminosità da attuare

soglia di regolazione minima

ricezione comando bus

a

b

a) regola fino al valore b) salta al valore

4.1 Parametri 4.1.1 Valore di luminosità commutazione ON

Permette di impostare tramite l’oggetto Gruppo xx - Commutazione il valore di luminosità al relativo Gruppo con valori che vanno dallo 0% al 100% con step del 5% oppure oppure di richiamare l’ultimo valore di accensione tramite un effetto memoria.

4.1.2 Velocità di regolazione relativa In questo menù sono presenti i tempi (da 2.5sec a 60sec) che permettono di personalizzare il comportamento di regolazione relativa della luminosità. La regolazione relativa della luminosità viene effettuata attraverso l’oggetto di comunicazione Regolazione luminosità che ne consente l’incremento o il decremento in base al valore del passo e dalla direzione codificati nel comando. Il processo di regolazione è normalmente limitato dai valori di soglia impostati: ciò significa che in regolazione è possibile avere un valore massimo ed un valore minimo definiti dalla Soglia massima di regolazione e dalla Soglia minima di regolazione.

4.1.3 Soglia minima di regolazione In questo menù è possibile specificare il valore minimo di luminosità raggiunto in fase di regolazione. I valori possibili vanno dallo 0% al 30 % con step del 5%.

4.1.4 Soglia massima di regolazione In questo menù è possibile specificare il valore massimo di luminosità raggiunto in fase di regolazione. I valori possibili vanno dal 50% al 100 % con step del 5%.

4.1.5 Comportamento su ricezione ON Viene definito il comportamento nel momento in cui un comando di ON viene ricevuto. Impostando salta al valore, viene raggiunto immediatamente il valore definito con Valore di luminosità commutazione ON. Scegliendo invece regola fino al valore, il Valore di luminosità commutazione ON viene raggiunto in un tempo stabilito dal parametro Velocità di regolazione rampa per comandi valore e ON/OFF. La figura sottostante (fig. 4.2) riporta un esempio per chiarire la differenza tra i due valori impostabili.

Fig 4.2

4.1.6 Comportamento su ricezione OFF Viene definito il comportamento nel momento in cui un comando di OFF viene ricevuto. Impostando salta al valore, viene raggiunto immediatamente il valore di OFF. Scegliendo invece regola fino al valore, il valore di OFF viene raggiunto in un tempo stabilito dal parametro Velocità di regolazione rampa per comandi valore e ON/OFF.

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4.1.7 Comportamento su ricezione comando valore luminosità Viene definito il comportamento nel momento in cui viene richiesto di raggiungere un valore specifico di luminosità tramite l’oggetto Gruppo xx- Comando Valore. Impostando salta al valore, viene raggiunto immediatamente il valore inviato sul bus. Scegliendo invece regola fino al valore, il valore specificato viene raggiunto in un tempo stabilito dal parametro Velocità di regolazione rampa per comandi valore e ON/OFF.

4.1.8 Velocità di regolazione rampa per comandi valore e ON/OFF Permette di impostare la durata della rampa di regolazione per comandi on/off e comandi valore, partendo dal valore iniziale di luminosità pari allo 0% fino ad arrivare al valore di luminosità pari al 100%. I valori impostabili sono compresi tra 2.5 secondi e 60 minuti. Il dispositivo è in grado di scalare autonomamente la velocità di regolazione definita tra 0% e 100% qualora i valori iniziale e/o finale siano diversi (es. soglia di regolazione minima diversa da 0%). ESEMPIO: se il valore attuale di luminosità è 50%, il valore di luminosità richiesto dal comando bus è 100% e la velocità di regolazione rampa 0% - 100% è pari a 4 secondi, il valore scalato risulta essere 2 secondi e, di conseguenza, la durata del processo di regolazione della luminosità durerà 2 secondi e non 4.

4.1.9 Formato oggetto di stato Definisce il formato dell’oggetto di stato Gruppo xx- Notifica stato. È possibile impostare l’oggetto con formato 1bit e quindi seguirà lo stato delle commutazioni on/off, oppure lo stato a 1Byte per in indicare lo stato della luminosità in un valore percentuale.

4.1.10 Tipologia di errore segnalati Definisce il tipo di errore segnalato dall’oggetto Gruppo xx- Notifica errore. È possibile impostare una delle seguenti segnalazioni: nessuna segnalazione, solo malfunzionamenti lampade, solo malfunzionamenti ballast o malfunzionamenti lampade e ballast. Se viene impostata una segnalazione d’errore, non appena l’anomalia viene riscontrata viene inviato sul bus tramite l’oggetto Gruppo xx- Notifica errore un valore di 1 e al termine del malfunzionamento viene inviato il valore di 0; comunque è possibile conoscerne lo stato anche forzando una lettura dell’oggetto in questione.

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4.2 Oggetti di comunicazione Alcuni oggetti di comunicazione riportati in questa sezione sono sempre visibili mentre altri dipendono dalle impostazioni dei parametri dei relativi menù.

Fig. 4.3

4.2.1 Gruppo xx - Commutazione Tramite questo oggetto di comunicazione il dispositivo riceve dal bus i comandi di accensione/spegnimento (on/off) , vedi figura 4.3. Quando viene ricevuto un comando bus con valore logico “1” (attivazione), il dimmer si porta al valore di luminosità determinato dal parametro Valore di luminosità commutazione ON, secondo la modalità definita dal parametro Velocità di regolazione rampa per comandi valore e ON/OFF del menù Gruppo xx. Alla ricezione del comando bus con valore logico “0” (spegnimento), il dimmer si porta al valore di luminosità 0% sempre secondo la modalità di raggiungimento luminosità impostata. I flag abilitati sono C (comunicazione), W (scrittura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell’oggetto è 1.001 DPT_Switch, la dimensione dell’oggetto è pari a 1 bit e i comandi che esso riceve sono accensione/spegnimento (ON/OFF).

4.2.2 Gruppo xx - Regolazione luminosità Tramite questo oggetto di comunicazione (vedi figura 4.3) il dispositivo riceve dal bus i comandi di regolazione relativa luminosità (incremento/decremento); la codifica del comando permette la differenziazione della direzione di regolazione (incremento o decremento) sia il valore del passo della regolazione stessa. Quando viene ricevuto un comando bus di regolazione relativa luminosità, il dimmer inizia la fase di regolazione della luminosità seguendo le velocità di regolazione impostata dal parametro Velocità di regolazione relativa e raggiunto lo step di regolazione richiesto dal comando o ricevuto il comando bus di STOP regolazione, viene arrestato il processo di regolazione e mantenuto il valore di luminosità raggiunto. Il processo di regolazione è delimitato dai due intervalli di regolazione definiti dalla soglia di regolazione minima e massima. I flag abilitati sono C (comunicazione), W (scrittura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell’oggetto è 3.007 DPT_Control_Dimming, la dimensione dell’oggetto è pari a 4 bit e i comandi che esso riceve sono incrementa/decrementa luminosità e relativo passo di regolazione.

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4.2.3 Gruppo xx - Comando valore Tramite questo oggetto di comunicazione (vedi figura 4.3) il dispositivo riceve dal bus i comandi di regolazione assoluta luminosità (valore di luminosità percentuale). Quando viene ricevuto un comando bus con valore assoluto di luminosità >0%, il dimmer si porta al valore di luminosità richiesto secondo la modalità definita dal parametro Velocità di regolazione rampa per comandi valore e ON/OFF. I flag abilitati sono C (comunicazione), W (scrittura dal bus), e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell’oggetto è 5.001 DPT_Scaling, la dimensione dell’oggetto è pari a 1 byte e i comandi che esso riceve sono valori percentuali luminosità.

4.2.4 Gruppo xx - Notifica stato Tramite questo oggetto di comunicazione (vedi figura 4.3) il dispositivo trasmette sul bus la segnalazione dello stato di attivazione del carico con oggetto a 1 bit se impostato dal parametro Formato oggetto di stato, oppure il valore percentuale di luminosità tramite l’oggetto a 1 Byte. Utilizzando l’oggetto a 1 bit quando il carico è acceso (luminosità maggiore dello 0%), il valore dell’oggetto di comunicazione è “1” e, viceversa, quando il carico è spento (luminosità pari allo 0%) il valore dell’oggetto di comunicazione è “0”. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell’oggetto è 1.001 DPT_Switch, la dimensione dell’oggetto è pari a 1 bit e i comandi che esso invia sono stato del carico on/off. Utilizzando l’oggetto a 1 Byte ad ogni cambiamento di stato o di livello inviato tramite l’analogo oggetto Gruppo xx - Comando Valore il dispositivo segnala sul bus la modifica di stato. La codifica di questo tipo di oggetto esprime un valore in percentuale da 0% al 100% della luminosità. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell’oggetto è 5.001 DPT_Scaling, la dimensione dell’oggetto è di 1 byte e i comandi che esso invia esprimono valori percentuali di luminosità.

4.2.5 Gruppo xx - Notifica errore Tramite questo oggetto di comunicazione (vedi figura 4.3) abilitato dal parametro Tipologia di errore segnalati è possibile trasmettere sul bus una anomalia riferita al singolo gruppo. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell’oggetto è 1.005 DPT_Alarm, la dimensione dell’oggetto è pari a 1 bit e i comandi che esso invia sono errore rilevato/nessun errore rilevato.

4.2.6 Scenario xx/yy Attivando nel menù L’esecuzione e l’apprendimento degli scenari avvengono attraverso oggetti a 1bit si rendono disponibili otto oggetti di comunicazione in grado di eseguire scenari DALI e memorizzare gli scenari stessi, vedi figura 4.3. Inviando uno 0 sull’oggetto Scenario xx/yy si esegue lo scenario xx mentre inviando un 1 si esegue lo scenario yy. La memorizzazione degli scenari avviene inviando uno 0 sull’oggetto Scenario xx/yy per lo scenario DALI xx e un 1 per la memorizzazione dello scenario yy; la modalità di memorizzazione deve essere attivata tramite l’oggetto Apprendi scenari descritto nel prossimo paragrafo. I flag abilitati sono C (comunicazione) e W (scrittura dal bus). Il formato standardizzato dell’oggetto è 1.001 DPT_Switch, la dimensione dell’oggetto è pari a 1 bit e i comandi che esso riceve sono esegui scenario xx/esegui scenario yy o memorizza scenario xx/ memorizza scenario yy.

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4.2.7 Apprendi scenari Attivando nel menù L’esecuzione e l’apprendimento degli scenari avvengono attraverso oggetti a 1bit si rende disponibile l’oggetto di comunicazione in grado di attivare la procedura per memorizzare gli scenari DALI, vedi figura 4.3. Inviando un 1 sull’oggetto Apprendi scenari si attiva la modalità di memorizzazione degli scenari DALI descritta nel paragrafo precedente entro un tempo di 60secondi; effettuata la memorizzazione dello scenario uno 0 viene spedito sull’oggetto Apprendi scenari per concludere la fase di acquisizione. I flag abilitati sono C (comunicazione), W (scrittura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell’oggetto è 1.001 DPT_Switch, la dimensione dell’oggetto è pari a 1 bit e i comandi che esso riceve sono abilita acquisizione scenari DALI/concludi fase di acquisizione scenari DALI.

4.2.8 Scenario 1-16 Attivando nel menù L’esecuzione e l’apprendimento degli scenari avvengono attraverso oggetto a 1byte si rende disponibile l’oggetto di comunicazione in grado sia di apprendere che eseguire i 16 scenari DALI, vedi figura 4.4.

Fig. 4.4

Di seguito i valori da inviare per eseguire e memorizzare gli scenari:

Scenario 1-16 Valore da inviare per eseguire scenario

Valore da inviare per memorizzare scenario

Scenario 1 0 128 Scenario 2 1 129 Scenario 3 2 130 Scenario 4 3 131 Scenario 5 4 132 Scenario 6 5 133 Scenario 7 6 134 Scenario 8 7 135 Scenario 9 8 136 Scenario 10 9 137 Scenario 11 10 138 Scenario 12 11 139 Scenario 13 12 140 Scenario 14 13 141 Scenario 15 14 142 Scenario 16 15 143

I flag abilitati sono C (comunicazione) e W (scrittura dal bus). Il formato standardizzato dell’oggetto è 18.001 DPT_SceneControl, la dimensione dell’oggetto è pari a 1 byte e i comandi che esso riceve sono esegui/apprendi scenario x.

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4.2.9 Ingresso 1 - Commutazione

Il Gateway KNX/DALI è equipaggiato di due ingressi che oltre a comandare localmente due gruppi DALI come descritto nel foglio istruzioni del dispositivo, possono essere utilizzati anche per commutazioni generiche sull’impianto KNX, vedi figura 4.5.

Fig. 4.5 I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell’oggetto è 1.001 DPT_Switch, la dimensione dell’oggetto è pari a 1 bit e i comandi che esso invia sono accensione/spegnimento (ON/OFF).

4.2.10 Ingresso 2 - Commutazione Il Gateway KNX/DALI è equipaggiato di due ingressi che oltre a comandare localmente due gruppi DALI come descritto nel foglio istruzioni del dispositivo, possono essere utilizzati anche per commutazioni generiche sull’impianto KNX, vedi figura 4.5. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell’oggetto è 1.001 DPT_Switch, la dimensione dell’oggetto è pari a 1 bit e i comandi che esso invia sono accensione/spegnimento (ON/OFF).

4.2.11 Notifica errore - generale Questo oggetto di comunicazione è sempre abilitato e trasmette sul bus una anomalia generica che può dipendere sia dal bus DALI, che dal malfunzionamento Lampade o da quello Ballast, vedi figura 4.5. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell’oggetto è 1.005 DPT_Alarm, la dimensione dell’oggetto è pari a 1 bit e i comandi che esso invia sono errore rilevato/nessun errore rilevato.

4.2.12 Notifica errore - bus DALI Questo oggetto di comunicazione è sempre abilitato e trasmette sul bus una anomalia del bus DALI, vedi figura 4.5. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell’oggetto è 1.005 DPT_Alarm, la dimensione dell’oggetto è pari a 1 bit e i comandi che esso invia sono errore rilevato/nessun errore rilevato.

4.2.13 Notifica errore - malfunzionamento lampada Questo oggetto di comunicazione è sempre abilitato e trasmette sul bus una anomalia di funzionamento di almeno una lampada, vedi figura 4.5. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell’oggetto è 1.005 DPT_Alarm, la dimensione dell’oggetto è pari a 1 bit e i comandi che esso invia sono errore rilevato/nessun errore rilevato.

4.2.14 Notifica errore - malfunzionamento ballast Questo oggetto di comunicazione è sempre abilitato e trasmette sul bus una anomalia di funzionamento di almeno un ballast, vedi figura 4.5. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell’oggetto è 1.005 DPT_Alarm, la dimensione dell’oggetto è pari a 1 bit e i comandi che esso invia sono errore rilevato/nessun errore rilevato.

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