Upload
gianpaolo-danieli
View
121
Download
0
Embed Size (px)
DESCRIPTION
Notiziario promo Agricola Green Pod
Citation preview
Le verdure della Settimana:
Broccolo Romanesco
Cicoria Catalogna
Cavolo nero (toscano)
Borragine (mazzetto)
Cavolo Cappuccio/Verza
Cipollotti (mazzetto)
Sedano
Bieta
Carote
Green Pod Via Migliara 49 sx, 1124 Pontinia (LT)
Una piccola impresa agricola sita nel territorio di Pontinia in Via
Migliara 49 sx 1124. Il lavoro agricolo nasce dallesigenza di nu-
trirsi con cura lasciandosi trainare dal ritmo delle stagioni. Il fondo
coltivato a disposizione, di tre ettari.
La coltivazione di ortaggi di stagione a campo aperto copre un
sesto della superficie (5 mila mq), le tecniche usate sono del bio-
logico, eliminando luso di concimi chimici. La nostra unagricol-
tura al naturale, con piccole influenze di orto sinergico e biodina-
mico.
Il Green Pod si rivolge a tutti coloro abbiano desiderio di avvici-
narsi ai prodotti naturali senza far ricorso ad intermediari.
Il sistema di acquisto molto semplice, basta inviare la richiesta
discrizione a : [email protected] per essere inseriti
nella nostra mailing-list cos da ricevere ogni inizio settimana un
aggiornamento sui prodotti di stagione disponibili di volta in volta.
Rispondendo alla mail o contattandoci al 347.8619224 potrete
prenotare i nostri prodotti.
Notiziario del Green Pod 17 Gennaio 2016
Ci che creato
dallo spirito pi
vivo della materia.
C. Beaudelaire
Nidi di patate e broccoli
Ingredienti: 1 broccolo, 2 patate,
sale, pepe, noce moscata, burro di
soia (non idrogenato) farina di
mandorle, 1 cucchiaio di arrow-
root o fecola di patate.
Procedimento:
Cuocete a vapore il broccolo e le
patate, poi tagliate a piccoli pezzi i
broccoli e schiacciate le patate.
Aggiungete gli altri ingredienti e
impastate. Ungete leggermente
una teglia e metteteci il composto,
creando dei piccolissimi crateri al
centro, in cui metterete un fioc-
chetto di burro di soia. Cuocete in
forno a 180 fino a leggera colori-
tura, lasciate intiepidire poi sfor-
mate e servite.
Fonte:
www.veganblog.it/2011/11/21/nidi-di
-patate-e-broccoli
Limmagine stata prodotta con il programma Mathematica, realizzato e commercializzato da Stephen Wolfram
Il Broccolo della Fisica e della Chimica
La spirale uno dei principali modi in cui si dispongono gli elementi che
formano una pianta, modi che dal greco vengono chiamati fillotassi
(phyllon vuol dire foglia e taxis disposizione). Nelle piante pi com-
plesse, i semi (o le foglie) si dispongono secondo una spirale che pu
essere vista con un doppio ordine, uno che procede in senso orario e
laltro in senso antiorario.
La doppia spirale dipende dallangolo con cui si orientano gli elementi
uno dopo laltro, un angolo che normalmente si aggira attorno ai 137,5
e che corrisponde al rapporto aureo, a cui tende la successione, nota
come successione di Fibonacci (in cui ogni elemento la somma dei
due termini precedenti: 0, 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, ). Se contiamo i due
ordini di spirali nel broccolo della foto, vediamo che sono 13 in senso
orario e 21 in senso antiorario.
Il broccolo romanesco, oltre alle doppie spirali, esibisce unaltra interes-
sante propriet geometrica, che consiste nel ritorno della spirale su vari
ordini: la spirale totale formata da spirali pi piccole, formate da altre
spirali ancora. Il broccolo romanesco oltre alle propriet geometriche
rinomato per le sue propriet benefiche. Vitamine e Sali minerali: potas-
sio, fosforo, calcio, ferro, zolfo, rame, magnesio, odio, manganese, fluo-
ro, selenio e zinco. Ma anche Antiossidanti e amminoacidi: acido asparti-
co e acido glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina,
prolina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, metionina, serina, tirosina,
triptofano, valina e treonina.
Foto: #agricolagreenpod
Il verde grano della speranza di Gianpaolo Danieli
Il grano per antonomasia il simbolo del ciclo delle rinascite. Ogni volta che si semina sinnesca una nuova ri-
nascita che attraversa tutte le stagioni dellanno. Il nostro grano, di variet antiche, stato seminato a fine au-
tunno, per tutto linverno, per tutta la primavera e parte dellestate, fino al momento della mietitura, assaporer
ogni cambiamento climatico stagionale. Il grano un cereale importante che apporta un sentimento unico di
speranza, non solo per il colore verde che risalta nel periodo di crescita, ma soprattutto per laspettativa che
genera nelluomo. Una volta, nellantichit, quella speranza somigliava molto di pi alla spiritualit e alla fede
che aveva il prodotto del grano: il pane. Un ciclo colturale cos lungo che ripone speranza per tutto il periodo e
rassicurazione dopo il raccolto. E nel ritmo che va ricercata ogni importanza di ogni pianta, e di ogni alimento. Il
grano ha il suo ritmo lento, che ricopre da dicembre a luglio un arco temporale lungo, la sua lentezza nel cre-
scere a sua volta generava importanza e rispetto. Provate solo ad immaginare quanta energia riesce a deposi-
tare in se, e quanta ne restituisce nella nostra alimentazione. Questa energia data dal Sole, la stella che dona
energia a tutto il nostro sistema, ma che in particolar modo connessa a questo cereale. Perch il grano un
cereale solare. Le alte quantit di Silicio presente nel grano e negli altri cereali, indicano la loro relazione con
la luce. Per questa ragione necessaria molta luce solare affinch crescano sani e salutari. Il Silicio funziona
come unantenna che cattura le energie del cosmo e, nel corpo umano, agisce nella formazione di tutto lorgani-
smo fino al tessuto connettivo. Il grano, unantica variet di graminacea selvatica selezionata dalluomo nella
Persia di circa 7.000 anni fa, ci connette al cosmo attraverso la luce e connette dentro di noi lemozione di una
verde speranza.
La pianta che ridona gioia Il cuore trae beneficio dalle caratteristiche di questa pianta anche in senso pi energetico, oltre che fisiologico: un calmante, ridona la gioia di vivere, di stare al mondo con serenit e agisce anche sul siste-ma respiratorio. La bor-ragine un potente sfiam-mante e viene usato per contrastare tutti i pro-cessi di acidificazione interni al corpo; vie-ne usata anche per l'ir-regolarit del ciclo, per i
disturbi femminili quali amenorrea e dismenorrea, e per i disturbi a livello cu-taneo.
Il dosaggio e la tossicit della borragine
La borragine, come molte altre piante, contiene alcaloidi pirrolizidinici che possono essere tossici, di qui la grande discussione in rete sulla potenzialit che ha la pianta di creare tumori e lesioni al fegato.
In realt non si tiene conto del fatto che ci si sta riferendo a dosi cumulative e ripetute. Perch il dosaggio diventi tossico o nocivo, una persona adulta ed in salute dovrebbe consumare ogni giorno borragine per mesi.
In sintesi quindi la pianta della borragine va considerata una reale aiutante dal punto di vista della depurazione, a patto che non si consumi a crudo. Per evitare intossicazioni va cotta, specie nei casi di donne in gravidanza e in allattamento o per persone con problemi epatici.
Fonte: www.cure-naturali.it
La Borragine nella storia Gli antichi Celti erano soliti bere il vino con la bor-ragine perch dicevano che desse coraggio prima della battaglia.
Plinio addirittura diceva che era il famoso "Nepente" che Omero cita nel libro IV dell'Odissea che mescolata al vino dava allegria e oblio.
Sir Francis Bacon ha scritto che era un rimedio per "combattere i fuligginosi vapori della polverosa malinco-nia". Anche la scuola salernitana la teneva in grande considerazione per le sue propriet rilassanti "generatrice di buon sangue".
Nel 1500 il P. A. Mattioli (pubblic "Commentario di Dioscoride" un ampio trattato di botanica) la raccoman-dava per i collassi cardiaci e calmante nei casi di febbre.
Alla fine del 1600, John Evelyn ha scritto nel suo "Elysium britannicum" che la Borragine una pianta dalle virt sconosciute per fare rivivere l'ipocondriaco e per ridare coraggio.
Giuseppe Donzelli, medico napoletano scrisse nel suo "Teatro farmaceutico" nel 1667 che l'acqua di borragine " appropriata al cuore, lo rallegra e lo corrobora. Toglie le immaginazioni cattive, acuisce la memo-ria e la mente, e discaccia dal corpo tutti gli umori cattivi. E' utile ai melanconici e frenetici".
Torta salata di Borragine
Pianta disintossicante e ricca di minerali, in cucina la borragine ha gli stessi usi degli spi-naci e delle biete (con cui si pu anche sosti-tuire): ottima nelle minestre, nei ripieni di ra-violi e carni o, secondo una ricetta napoleta-na, lessata e passata in padella con aglio, olio, acciughe dissalate e un pizzico di finocchio selvatico.
Ingredienti: pasta sfoglia, 350 gr di bor-ragine, 300 gr di ricotta, 60 gr di prosciutto cru-do, 2 uova, 40 gr di formaggio grattugiato, no-ce moscata, olio, sale e pepe.
Procedimento:
Con un disco di pasta sfoglia foderate uno stampo (cm 26 di diametro) imburrato e tenete da par-te. Sbollentate la borragine, sgocciolatela, strizzatela, passatela al mixer insieme alla ricotta. Amalgamate al composto le uova, il formaggio grattugiato, un pizzico di noce moscata, sale e pe-pe. In una padella scaldate un cucchiaio dolio, fatevi rosolare le fettine di prosciutto, poi ritiratele e adagiatele nello stampo sulla superficie della pasta. Sopra distribuite la farcia di borragine e ricot-ta, ricopritela con il resto della pasta tagliato a rete. Cuocete in forno caldo a 180 per circa 40 mi-nuti. Ritirate, lasciate riposare alcuni minuti, trasferitela torta sul piatto da portata e servitela.
Fonte: www.cucchiaio.it/ricetta/ricetta-torta-salata-borragine