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Roma, 9 Ottobre 2015
Agostino Di Ciaula, ISDE Italia
GESTIONE SOSTENIBILE DEI RIFIUTI URBANI
Recupero di materia
Economia Circolare
Rispetto della legislazione nazionale
Rispetto delle direttive comunitarie
(Direttiva quadro 2008/98/CE) D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.
La Legislazione Italiana
Il rispetto della
normativa
D. Lgs. 152/2006
“I rifiuti devono essere recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute dell'uomo e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio all'ambiente” “La gestione dei rifiuti è effettuata conformemente ai principi di precauzione, di prevenzione, di proporzionalità, di responsabilizzazione e di cooperazione di tutti i soggetti coinvolti … nel rispetto dei principi dell'ordinamento nazionale e comunitario, con particolare riferimento al principio comunitario “chi inquina paga”
(Dlgs. 152/2006. art. 178, comma 2 e comma 3)
La Legislazione Italiana
Il rispetto della
gerarchia nella
gestione dei Rifiuti
D. Lgs. 152/2006
(Direttiva quadro 2008/98/CE)
33. Calls on the Commission to streamline the waste acquis, taking into account the
waste hierarchy and the need to bring residual waste close to zero; calls on the
Commission, therefore, to make proposals by 2014 with a view to gradually
introducing a general ban on waste landfill at European level and for the
phasing-out, by the end of this decade, of incineration of recyclable and
compostable waste; this should be accompanied by appropriate transition
measures including the further development of common standards based on life-
cycle thinking; calls on the Commission to revise the 2020 recycling targets of the
Waste Framework Directive; is of the opinion that a landfill tax – as has already been
introduced by some Member States – could also help achieve the above ends;
Favorire la tutela della salute umana e dell’ambiente mediante una completa
esclusione dell’incenerimento (sotto qualunque forma) e un progressivo
abbandono dei conferimenti in discarica
Proposte per una gestione sostenibile dei Rifiuti Urbani
Razionalizzare i
consumi, evitando
spinte consumistiche
non basate sui
fabbisogni reali
(eliminazione degli
sprechi) e puntare sin
dall’inizio alla riduzione
del rifiuto residuo
1/10
Proposte per una gestione sostenibile dei Rifiuti Urbani
Rispetto e
incentivazione della
gerarchia di gestione
dei rifiuti prevista dalla
normativa statale e
comunitaria
2/10
Proposte per una gestione sostenibile dei Rifiuti Urbani
Incentivi alla termovalorizzazione (anno 2013)
Fonte: GSE
Proposte per una gestione sostenibile dei Rifiuti Urbani
Eliminazione
incentivazioni ad impianti
di combustione dei rifiuti,
promozione
incentivazioni per
riduzione produzione,
differenziazione,
recupero di materia
3/10
Proposte per una gestione sostenibile dei Rifiuti Urbani
0 20 40 60 80 100 120 140
Ungheria
Irlanda
Lussemburgo
Polonia
Slovacchia
R.Ceca
Finlandia
Portogallo
Austria
Spagna
Olanda
Belgio
Norvegia
UK
Svizzera
Danimarca
Svezia
Italia
Germania
Francia
1
1
1
1
2
3
3
3
11
11
11
15
15
25
30
31
33
51
69
125
Proposte per una gestione sostenibile dei Rifiuti Urbani
abrogazione art.35 del Decreto “Sblocca Italia”
Gli inceneritori sono insediamenti nocivi e costosi, che vanificano gli
sforzi volti alla prevenzione e riduzione dei rifiuti ed al recupero della
materia e impediscono il rispetto delle priorità previste dalla
normativa comunitaria
4/10
Proposte per una gestione sostenibile dei Rifiuti Urbani
Realizzazione di adeguata
impiantistica alternativa a
discariche e inceneritori
(recupero di materia):
- impianti di
compostaggio
- impianti di separazione
“a freddo”
- Impianti di estrusione a
freddo del secco
indifferenziato
5/10
“fabbisogno di incenerimento”
Proposte per una gestione sostenibile dei Rifiuti Urbani
totale reimmissione nei
cicli produttivi dei
materiali recuperati (minimizzazione residuo secco)
6/10
Proposte per una gestione sostenibile dei Rifiuti Urbani
Efficace separazione a
monte della frazione
organica, che va
destinata al
compostaggio aerobico
(domestico e
industriale)
7/10
35% RSU
Proposte per una gestione sostenibile dei Rifiuti Urbani
Preferire raccolta
domiciliare (PaP) a
raccolta stradale
8/10
Barletta (95.000 abitanti)
Proposte per una gestione sostenibile dei Rifiuti Urbani
Incentivi fiscali per utenze
domestiche e non
domestiche finalizzati alla
riduzione della produzione
di rifiuti e al miglioramento
della raccolta differenziata:
- tariffazione puntuale
- agevolazioni fiscali per il
compostaggio
domestico
- resa vuoto etc.
9/10
Proposte per una gestione sostenibile dei Rifiuti Urbani
promozione e il sostegno della
ricerca e dello sviluppo
tecnologico finalizzati a:
- riprogettazione industriale di
oggetti non
recuperabili/riciclabili/compo
stabili
- miglioramento continuo della
filiera post-raccolta,
finalizzata al recupero di
materia (separazione, riuso,
riciclaggio, compostaggio)
10/10
Non si piange sulla propria storia,
si cambia rotta (Spinoza)
Historia magistra vitae (Cicerone)
• Danni ambientali e sanitari
• Conseguenze economiche
• Conflitti sociali
Grazie per l’attenzione
% RD
- lettori ottici a raggi infrarossi
(spettroscopia NIR)
- selezione manuale/magnetica
- vagliatura balistica
- estrusione
- triturazione
Impianti di separazione e trattamento a freddo
Il prodotto granulato in uscita dall’impianto, può essere commercializzato in due diverse filiere: nell’industria edile, come sabbia sintetica per la realizzazione di massetti alleggeriti con funzione di isolante termico-acustico o nel settore dello stampaggio delle plastiche, quale materia prima secondaria per la realizzazione di prodotti plastici finiti, in conformità alla norma UNI 10667-16
Fine ultimo di una corretta
gestione
protezione della salute
secondo principi di
“sostenibilità ambientale”
Ridurre al minimo possibile l’utilizzo delle risorse non rinnovabili;
Utilizzare le risorse rinnovabili solo nella misura in cui l’ecosistema è capace di rinnovarle;
Evitare immissione nell’ambiente di sostanze (rifiuti) in maniera superiore alla sue capacità di assorbimento;
Evitare immissione nell’ambiente di sostanze di cui non si conoscono gli effetti e che potrebbero innescare processi irreversibili.
(Sachs WM, Futuro sostenibile. Le risposte eco-sociali alle crisi in Europa.: Edizioni Ambiente: 2011)
risorse
Il modello lineare
risorse
Il modello circolare
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