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Gestione delleGestione dellerisorse umane risorse umane
Prof. Alessandro BENZIA
Prof. Alessandro BENZIA
Perf
orm
ance
Perf
orm
ance
La performance il
La performance il risultato di uno sforzo
risultato di uno sforzo
fisico e / o mentale. Il
fisico e / o mentale. Il
livello della
livello della prestazione può
prestazione può essere definito in
essere definito in termini qualitativi e
termini qualitativi e quantitativi, che in
quantitativi, che in ogni caso comportano
ogni caso comportano
una valutazione di tipo
una valutazione di tipo
soggettivo da parte di
soggettivo da parte di
un valutatore.
un valutatore.
Perf
orm
ance
Perf
orm
ance
La performance, dato un
La performance, dato un
certo contesto è funzione
certo contesto è funzione
di due fattori:
di due fattori: Motivazione;
Motivazione; Capacità.Capacità.
contesto dato
contesto dato
___________________
___________________ performance = f
performance = f (motivazione x capacità)
(motivazione x capacità)
Perf
orm
ance
Perf
orm
ance
La valutazione della
La valutazione della performance è un tema
performance è un tema
complesso quando
complesso quando consideriamo le attività di
consideriamo le attività di
lavoro, poiché queste sono
lavoro, poiché queste sono
costituite da diversi elementi
costituite da diversi elementi
distinti. Gli elementi vengono
distinti. Gli elementi vengono
denominati
denominati ”” componenti
componenti
della performance
della performance””..Esistono tre dimensioni rilevanti
Esistono tre dimensioni rilevanti
della performance che fanno
della performance che fanno
riferimento a:
riferimento a:Task;Task;
Contesto;Contesto;Etica.
Etica.
Task
Ta
sk
perf
orm
ance
perf
orm
ance
Sono le attività
Sono le attività richieste per lo
richieste per lo svolgimento della
svolgimento della propria mansione, del
propria mansione, del
proprio lavoro.
proprio lavoro.
Conte
xtual
Conte
xtual
perf
orm
ance
perf
orm
ance
Sono i comportamenti
Sono i comportamenti
che vanno al di là dello
che vanno al di là dello
svolgimento dei propri
svolgimento dei propri
compiti, della propria
compiti, della propria
mansione e si
mansione e si riferiscono a tutte quelle
riferiscono a tutte quelle
azioni che aumentano
azioni che aumentano
ll’’efficacia organizzativa,
efficacia organizzativa,
migliorano il clima
migliorano il clima
lavorativo e
lavorativo e contribuiscono al
contribuiscono al raggiungimento degli
raggiungimento degli
obiettivi organizzativi
obiettivi organizzativi
attraverso il
attraverso il miglioramento delle
miglioramento delle
condizioni organizzative,
condizioni organizzative,
sociali e psicologiche del
sociali e psicologiche del
lavoro. lavoro.
Eth
ical
Eth
ical
perf
orm
ance
perf
orm
ance La dimensione etica
La dimensione etica della prestazione si
della prestazione si riferisce al riferisce al ““fare le
fare le cose eticamente
cose eticamente correttecorrette””..
Capaci
tà
Capaci
tà
Sono lSono l’’insieme delle
insieme delle caratteristiche
caratteristiche intellettive dell’
intellettive dell’ individuo, delle abilità,
individuo, delle abilità,
del livello di
del livello di conoscenze e del
conoscenze e del grado di utilizzo della
grado di utilizzo della
tecnologia nello
tecnologia nello svolgimento dell
svolgimento dell’’ attività. attività.
Moti
vazi
one
Moti
vazi
one
Ha come base il principio
Ha come base il principio
che che ““gli individui tendono
gli individui tendono
a compiere azioni che
a compiere azioni che
procurano piacere e
procurano piacere e
soddisfazione,
soddisfazione, trascurando così il fatto
trascurando così il fatto
che spesso, per motivi
che spesso, per motivi
diversi, anche di natura
diversi, anche di natura
inconscia, si possono o si
inconscia, si possono o si
devono svolgere attività
devono svolgere attività
che non sono
che non sono necessariamente piacevol
necessariamente piacevol
ii””..
J.Bentham & J. Stuart Mill
J.Bentham & J. Stuart Mill
Teori
a d
egli
Teori
a d
egli
““ ist
inti
isti
nti
””
Si intende la tendenza
Si intende la tendenza
biologica verso
biologica verso determinate azioni o
determinate azioni o
obiettivi.obiettivi.Anche la teoria degli
Anche la teoria degli ““istintiistinti”” non riesce
non riesce comunque a predire
comunque a predire tutte le fonti motivate
tutte le fonti motivate
del comportamento
del comportamento umano, poiché trascura
umano, poiché trascura
ll’’effetto effetto delldell’’apprendimento.
apprendimento.
Teori
a d
ei
Teori
a d
ei
““ rin
forz
iri
nfo
rzi ”” Secondo questa teoria
Secondo questa teoria
le origini della
le origini della motivazione vanno
motivazione vanno ricercate nel passato ,
ricercate nel passato ,
nell’ esperienza
nell’ esperienza pregressa e, in ultima
pregressa e, in ultima
analisi, nella capacità
analisi, nella capacità
di apprendimento.
di apprendimento.
Teori
e
Teori
e ““co
gnit
ive
cognit
ive ”
”
Integrano la visione al
Integrano la visione al
““passatopassato””, con una
, con una orientata al
orientata al ““futurofuturo””; la ; la
spinta ad agire è
spinta ad agire è determinata dalla
determinata dalla volontà di soddisfare
volontà di soddisfare
alcuni bisogni e dagli
alcuni bisogni e dagli
obiettivi e aspettative
obiettivi e aspettative
future. future.
Il termine Il termine ““motivazione
motivazione”” ha ha
assunto almeno due
assunto almeno due
connotazioni nel campo di
connotazioni nel campo di
studi del comportamento
studi del comportamento
organizzativo:
organizzativo: Manageriale - la motivazione
Manageriale - la motivazione
è vista come una attività
è vista come una attività
manageriale volta a
manageriale volta a
stimolare negli individui un
stimolare negli individui un
comportamento tale da
comportamento tale da
produrre risultati.
produrre risultati. Psicologico – fa riferimento
Psicologico – fa riferimento
allo stato mentale interiore
allo stato mentale interiore
di una persona, all
di una persona, all’’ origine, origine,
alla persistenza ,
alla persistenza , allall’’intensità,al fine di un
intensità,al fine di un
comportamento.
comportamento.
Per motivazione
Per motivazione intendiamo: l
intendiamo: l’’insieme insieme
dei motivi che ci
dei motivi che ci spingono ad agire, che
spingono ad agire, che
sono in relazione a
sono in relazione a diversi obiettivi e
diversi obiettivi e interessi e che sono
interessi e che sono guidati da processi
guidati da processi cognitivi ed emotivi.
cognitivi ed emotivi.
Proce
sso
Proce
sso
moti
vazi
onale
moti
vazi
onale
Porta lPorta l’’individuo ad
individuo ad agire prende inizio da
agire prende inizio da
uno stato interiore di
uno stato interiore di
““non equilibrio
non equilibrio””, , originato dalla
originato dalla consapevolezza di un
consapevolezza di un
bisogno da soddisfare,
bisogno da soddisfare,
accompagnato da un
accompagnato da un
senso di tensione e
senso di tensione e attesa.attesa.
Teori
e d
el
Teori
e d
el
conte
nuto
conte
nuto
Ogni teoria cerca di spiegare
Ogni teoria cerca di spiegare
:: Motivi: origine dei
Motivi: origine dei comportamenti degli
comportamenti degli
individui;individui; Processi: i meccanismi che
Processi: i meccanismi che
attivano i comportamenti;
attivano i comportamenti;
Contenuto: sottolinea
Contenuto: sottolinea
ll ’’importanza delle cause
importanza delle cause
che originano il
che originano il comportamento; spiegano
comportamento; spiegano
gli aspetti del
gli aspetti del comportamento stesso, in
comportamento stesso, in
base ai bisogni umani e ai
base ai bisogni umani e ai
fattori specifici che lo
fattori specifici che lo
guidano.guidano.
Teorie del contenuto Teorie del processo
Quali sono gli elementi che influenzano la motivazione?
•Gerarchia dei bisogni;•E.R.C;•Fattori duali;•Achievement-potere-affiliazione.
Quali sono i processi decisionali Sottostanti la motivazione?Come si esplicano?
•Rinforzi;•Goal setting•Aspettativa – valenza•Giustizia organizzativa.
La motivazione al lavoro può
La motivazione al lavoro può
essere definita come una spinta
essere definita come una spinta
interiore che porta l’ individuo ad
interiore che porta l’ individuo ad
applicarsi con impegno nel lavoro
applicarsi con impegno nel lavoro
. Una sorta di forza interna che
. Una sorta di forza interna che
stimola ,che regola sostiene le
stimola ,che regola sostiene le
principali azioni compiute da un
principali azioni compiute da un
soggetto e può essere descritta
soggetto e può essere descritta
in modo ciclico ; dall
in modo ciclico ; dall’’ origine del
origine del
bisogno( Maslow) avvertito come
bisogno( Maslow) avvertito come
una tensione interiore ,la persona
una tensione interiore ,la persona
ricerca i mezzi per poterlo
ricerca i mezzi per poterlo
soddisfare. Quando il soggetto
soddisfare. Quando il soggetto
riesce a soddisfare il proprio
riesce a soddisfare il proprio
bisogno rivaluta la situazione e
bisogno rivaluta la situazione e
verifica la presenza di nuovi ed
verifica la presenza di nuovi ed
ulteriori bisogni
ulteriori bisogni..
Essa e intrinseca(Herzberg)
Essa e intrinseca(Herzberg)
allall’’individuo e non può essere
individuo e non può essere
indotta dallindotta dall’’esterno. Mediante
esterno. Mediante
interventi esterni o estrinsechi si
interventi esterni o estrinsechi si
riesce a sollecitarla o, tutt'al
riesce a sollecitarla o, tutt'al
più ,ad alimentarla.
più ,ad alimentarla.
Gera
rchia
dei
Gera
rchia
dei
bis
ogni
bis
ogni Secondo la teoria della
Secondo la teoria della
gerarchia dei bisogni,
gerarchia dei bisogni,
la motivazione si
la motivazione si sviluppa in sequenza
sviluppa in sequenza
secondo una scala
secondo una scala gerarchica di cinque
gerarchica di cinque livelli predefiniti.
livelli predefiniti.
Sca
la d
ei b
isogni
Sca
la d
ei b
isogni
di M
asl
ow
di M
asl
ow
Soddisfazione dei
Soddisfazione dei bisogni primari;
bisogni primari; Soddisfazione dei
Soddisfazione dei bisogni di ordine
bisogni di ordine superiore.superiore.
Secondo Maslow la
Secondo Maslow la soddisfazione dei bisogni
soddisfazione dei bisogni
di ordine superiore non è
di ordine superiore non è
ricercata finché i bisogni
ricercata finché i bisogni
fisiologici non siano
fisiologici non siano soddisfatti.soddisfatti.
Quindi, la teoria dei bisogni di
Quindi, la teoria dei bisogni di
Maslow sostiene che il
Maslow sostiene che il
comportamento della persona in
comportamento della persona in
generale e sul lavoro in
generale e sul lavoro in
particolare tende alla
particolare tende alla
soddisfazione dei bisogni
soddisfazione dei bisogni
secondo una precisa gerarchia,
secondo una precisa gerarchia,
che egli ha indicato all
che egli ha indicato all’’interno di interno di
una piramide. Partendo dal basso
una piramide. Partendo dal basso
si distinguono le seguenti
si distinguono le seguenti
categorie dei bisogni umani:
categorie dei bisogni umani:
Phisiologica
Phisiological l Safety
Safety:
:
SocialSocial EsteemEsteem
Self-Actualisation
Self-Actualisation
Sempre secondo Maslow
Sempre secondo Maslow
ll ’’individuo è propenso ad
individuo è propenso ad
appagare prima i bisogni di livello
appagare prima i bisogni di livello
inferiore, che se soddisfatti
inferiore, che se soddisfatti
smettono di essere motivanti per
smettono di essere motivanti per
far emergere bisogni
far emergere bisogni
gerarchicamente superiori.
gerarchicamente superiori.
Hig
ienes
Fact
or
Hig
ienes
Fact
or
Secondo lo studio di
Secondo lo studio di
Herzberg due ordini di
Herzberg due ordini di
fattori determinano la
fattori determinano la
soddisfazione e
soddisfazione e ll ’’insoddisfazione del
insoddisfazione del
lavoratore. I primi sono
lavoratore. I primi sono
definiti da Herzberg
definiti da Herzberg
come come ““fattori
fattori igieniciigienici””che di per se
che di per se
non sono fattori
non sono fattori motivanti ma che se
motivanti ma che se
non considerati
non considerati producono malcontento
producono malcontento
ed insoddisfazione.
ed insoddisfazione.
I fattori dI fattori d’’igiene
igiene quando presenti non
quando presenti non
motivano il
motivano il collaboratore ma ne
collaboratore ma ne prevengono
prevengono ll’’insoddisfazione in
insoddisfazione in azienda. La
azienda. La gratificazione dei
gratificazione dei fattori di igiene
fattori di igiene consente di evitare
consente di evitare condizioni lavorative
condizioni lavorative
negative.negative.
La seconda parte della teoria di
La seconda parte della teoria di
Herzberg elenca quali siano i
Herzberg elenca quali siano i
fattori motivanti.
fattori motivanti. La dinamica dei due fattori si
La dinamica dei due fattori si
basa su due principi
basa su due principi
cardine :soddisfazione ed
cardine :soddisfazione ed
insoddisfazione viaggiano su
insoddisfazione viaggiano su
due binari paralleli.
due binari paralleli. LL ’’opposto della soddisfazione
opposto della soddisfazione
non è lnon è l’’insoddisfazione ma la
insoddisfazione ma la
non soddisfazione.
non soddisfazione. EE’ ’ altresì da tenere in
altresì da tenere in
considerazione che la
considerazione che la
gratificazione di un fattore d
gratificazione di un fattore d’’
igiene produce un effetto
igiene produce un effetto
positivo solo per un breve
positivo solo per un breve
periodo.periodo.
Fattori di Igiene:
Fattori di Igiene:Le politiche e le procedure
Le politiche e le procedure
dd ’’impresa, le modalità di
impresa, le modalità di
supervisione, le relazioni
supervisione, le relazioni
interpersonali, l
interpersonali, l’’ambiente ambiente
fisico di lavoro, il livello
fisico di lavoro, il livello
retributivo, le condizioni
retributivo, le condizioni
fisiche e di sicurezza
fisiche e di sicurezza
personale.personale. Fattori Motivanti:
Fattori Motivanti:Il raggiungimento dei risultati, il
Il raggiungimento dei risultati, il
riconoscimento dei risultati
riconoscimento dei risultati
raggiunti, i contenuti del
raggiunti, i contenuti del
lavoro, il livello di
lavoro, il livello di responsabilità, le possibilità
responsabilità, le possibilità
di promozione e di
di promozione e di avanzamento professionale.
avanzamento professionale.
Teori
a d
ella
Teori
a d
ella
asp
ett
ati
va d
i
asp
ett
ati
va d
i V
room
.V
room
.
Le maggiori teorie considerano
Le maggiori teorie considerano
fallimentare qualunque azione
fallimentare qualunque azione
motivazionale se non si tiene in
motivazionale se non si tiene in
considerazione lo stretto rapporto
considerazione lo stretto rapporto
tra effort / performance /reward.
tra effort / performance /reward.
In tal senso, secondo Vroom, la
In tal senso, secondo Vroom, la
motivazione è correlata a due fattori
motivazione è correlata a due fattori
di valenza che fanno riferimento
di valenza che fanno riferimento
allall’’importanza che una persona dà
importanza che una persona dà
al conseguimento di un obiettivo e
al conseguimento di un obiettivo e
alla aspettativa nel conseguirlo.
alla aspettativa nel conseguirlo.
Questa teoria è stata ulteriormente
Questa teoria è stata ulteriormente
elaborata inserendo il valore della
elaborata inserendo il valore della
ricompensa al raggiungimento
ricompensa al raggiungimento
delldell’’obiettivo.obiettivo.
Conseguentemente a questo
Conseguentemente a questo
principio ne deriva che:
principio ne deriva che:
per favorire la motivazione del
per favorire la motivazione del
personale occorre definire con
personale occorre definire con
chiarezza il rapporto tra il lavoro e il
chiarezza il rapporto tra il lavoro e il
conseguimento dell
conseguimento dell’’obiettivo ed il
obiettivo ed il
premio al raggiungimento dello
premio al raggiungimento dello
stesso.stesso.
Asp
ett
ati
va/
Asp
ett
ati
va/
vale
nza
vale
nza
gli individui
gli individui indirizzano i propri
indirizzano i propri sforzi verso quelle
sforzi verso quelle attività che possono
attività che possono portare allportare all’’ottenimento
ottenimento
di risultati desiderabili.
di risultati desiderabili.
LL’’aspettativa è la
aspettativa è la stima o il giudizio sulle
stima o il giudizio sulle
probabilità che un
probabilità che un determinato evento si
determinato evento si
presenti. presenti.
Esistono due tipi di
Esistono due tipi di aspettativa:
aspettativa:Sforzo – Prestazione (S-P):
Sforzo – Prestazione (S-P):
È il legame tra lo sforzo
È il legame tra lo sforzo
che una persona crede di
che una persona crede di
fare e la prestazione
fare e la prestazione
risultante.risultante.Prestazione – Risultato (P-
Prestazione – Risultato (P-
S): È il legame tra il
S): È il legame tra il
livello di prestazione
livello di prestazione
raggiungibile e i risultati
raggiungibile e i risultati
ottenibili come
ottenibili come conseguenza della
conseguenza della prestazione.
prestazione.
Prin
cipi c
hia
ve
Prin
cipi c
hia
ve
della
teori
a
della
teori
a
moti
vazi
onale
moti
vazi
onale
Le persone tendono a
Le persone tendono a
intraprendere il percorso
intraprendere il percorso
più rapido e diretto per
più rapido e diretto per
raggiungere l
raggiungere l’’obiettivo obiettivo
““valorizzatovalorizzato””;; La valenza del obiettivo è
La valenza del obiettivo è
esterna al processo di
esterna al processo di
raggiungimento dell
raggiungimento dell’’
obiettivo stesso;
obiettivo stesso; Le persone compiono
Le persone compiono
azioni motivate dalla
azioni motivate dalla
valenza data agli
valenza data agli obiettivi e non per
obiettivi e non per ll’’azione in sé.
azione in sé.
In s
inte
si
In s
inte
si
Una risorsa motivata è in
Una risorsa motivata è in
fondo la cartina di
fondo la cartina di tornasole del manager
tornasole del manager
e i risultati sono la
e i risultati sono la diretta conseguenza
diretta conseguenza
del buon lavoro che il
del buon lavoro che il
line manager ha fatto
line manager ha fatto
con le risorse affidate.
con le risorse affidate.““una persona deve
una persona deve essere ciò che può
essere ciò che può essereessere” ” (A.Maslow)
(A.Maslow)