www.gazzetta.it domenica 12 ottobre 2014 1,40 REDAZIONE DI MILANO VIA SOLFERINO 28 - TEL. 0262821 - REDAZIONE DI ROMA VIA CAMPANIA 59/C - TEL. 06688281 anno LXX - numero 41POSTE ITALIANE SPED. IN A.P. - D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C1, DCB MILANO Annoannoanno LXXLXXLXX - X -- Numeronumeronumero 414141ITALIA9

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NERAZZURRI LALLEANZA

Mazzarri in crisitrova un aiuto:la curva interista

ROMA GARCIA: GIOIE E DOLORI

Speedy Gervinhova a 35 alloraKeita si blocca

QUALIFICAZIONI EURO 2016 DOMANI AZZURRI A MALTA. STORICO: POLONIA-GERMANIA 2-0

Idea Conte: Giovinco internoI 16 minuti contro lAzerbaigian sono piaciuti al nostro c.t.Ma Seba vuole giocare e avvisa la Juventus

IL CASO LA MORTE DEL GIOCATORE

Giallo Bergaminiuna foto smontala tesi del suicidio

3 Walter Mazzarri, 53 anni ANDREOLI 3 Gervinho, 27 anni LIVERANI 3 Donato Bergamini, morto nel 1989

TAIDELLI A PAGINA 14 PUGLIESE, STOPPINI A PAGINA 13 CENITI A PAGINA 17

DI GENE GNOCCHIAllegri contro la moviola: Anche se rivediamo le immagini cento volte, viene sempre fuori che Sacchi non capisce niente di calcio.

IL ROMPIPALLONEw

Il tecnico rossonero si racconta dopo i primi tre mesi: Dobbiamo tornare nel grande giro. La Coppa Italia ora la nostra Champions. Il suo sogno? Emulare Ancelotti. E poi Honda, El Shaarawy, Menez...

OLIVERO ALLE PAGINE 2 E 3

LEUROPAE CASAMILAN

PIPPOINZAGHI

G A Z Z E T TA

INTERVISTA

Filippo Inzaghi, 41 anni, allenatoredel Milan da questa estate. Da

giocatore ha vinto in rossonero2 Champions League LAPRESSE

MONDIALVOLLEY

Azzurre, peccatoIl sogno sbattecontro la CinaLItalia si arrende in semifinale (3-1): oggi sfida con il Brasile per il bronzoLe asiatiche contro gli Usa per loro

3 Le azzurre salutano il pubblico dopo la sconfitta con la Cina

BASKET I CAMPIONI SIMPONGONO NELLANTICIPO

Milano, buona la primaOggi c Varese-Cant

LEA7 passa in trasferta (68-61) con i punti di Samuels, ma non brilla. Sassari riceve la Virtus che parte da -2

F.1 GP RUSSIA: ALONSO IN 4 FILA, VETTEL IN 5

Il duello Hamilton-Rosbergprepara la festa Mercedes

CICLISMO LEMILIA AL DISCUSSO VETERANO

A 43 anni nonno Rebellinsa ancora come si vinceSCOGNAMIGLIO A PAGINA 33

CREMONESI, PERNA ALLE PAGINE 28-29-30

DI SCHIAVI A PAGINA 353 Samardo Samuels, 25 anni CIAMILLO

BENEDETTI, PASINI, SALVINI PAGINE 19-24-25-27

PLURIVINCITORE

PAGINE 4-5-7-10-19

2 L A G A Z Z E T T A S P O R T I V A DOMENICA 12 OTTOBRE 2014

PRIMO PIANO LINTERVISTA

Per riportareil Milan in Europa

non dormo piMa ce la far

Inzaghi tra progetti e ricordi: Durante la cenain cui Berlusconi mi incoron giocava lItalia.

La guardammo insieme. E si ruppe Montolivo

Sms, privacy, studio: in panchina come in campoil personaggioDAL NOSTRO INVIATOMILANELLO (Varese)

Sempre Pippo, ma pro-fondamente diverso. Non nel-la passione, ovviamente, enemmeno nello spirito: la suavita ruota attorno al palloneadesso esattamente come ac-cadeva prima. Ma molte cosesono cambiate. Un modo og-gettivo per notarlo il tempodi reazione sulla risposta aglisms. I vecchi cari messagginirestano il sistema di comuni-cazione preferito: whatsappnon riuscito a imporre la suamodernit. Quando era un giocatore, Inzaghi rispondevaal volo: diciamo che il tempodi attesa era compreso tra il record di Bolt nei 100 metri e

un giro di Valentino Rossi nel-la Moto Gp. Adesso le giornatedi lavoro si sono terribilmenteallungate, le riunioni hannofortemente diminuito il tempolibero e cos accade che nel-lattesa di una risposta si possavedere un intero Gp o cinqueset tra Federer e Nadal: in que-sta seconda ipotesi probabileche si tratti di una cena conAdriano Galliani. Il messag-gio, per, arriva sempre per-ch cambiano le funzioni e gliimpegni, ma non leducazio-ne. Altra differenza: la letturadei giornali. Prima avveniva appena sveglio soprattuttoquando cerano le pagelle dacontrollare, adesso con calma,magari anche al tramonto.

Privacy La vita privata, in-

vece, gestita pi o meno co-me sempre: attenzione almen, pochissimi vizi, qual-che uscita serale. Da giocatorePippo si vedeva in giro tra il lu-ned e il gioved (in una setti-mana senza coppe): poi reclu-sione e attenta preparazionedella partita. Anche adessoquando si avvicina limpegnoufficiale Inzaghi tende a chiu-dersi in casa. Da quando al-lenatore, quindi con un ruolopi istituzionale allinterno diuna societ importante comeil Milan, Inzaghi tiene in modoancor pi maniacale di primaalla privacy: ecco perch nongradisce che escano voci sullasua vita privata. Ma non punemmeno dimenticare di es-sere un personaggio pubblicoalmeno dal 1997 e quindi sog-

getto alla curiosit della gen-te: il prezzo da pagare alla po-polarit.

Lo studio Inzaghi a volte siporta i compiti a casa: televi-sione sempre accesa su pro-grammi sportivi e repliche dipartite. Da giocatore studiavai difensori avversari e poi nellospogliatoio dava le dritte ai compagni: Se mi marca Ti-zio, dammela secca sul primopalo. Se mi marca Caio, facciola finta e vado sul secondo: luiabbocca sempre. Adesso de-ve studiare tutti gli avversari epoi impartire le direttive aogni suo giocatore. Un lavoropi difficile che per gli piacetantissimo.

gb.o. RIPRODUZIONE RISERVATA

Da giocatore ad allenatore, la grinta non cambia: a sinistra dopo aver fatto gol, a destra mentre d indicazioni dalla panchina EPA/AFP

Tre mesiDAL NOSTRO INVIATOG.B. OLIVEROMILANELLO (Varese)

La sera dellincoronazione, quando SilvioBerlusconi gli affid ufficialmente la panchinadel Milan, Pippo Inzaghi fece a se stesso unapromessa che ne mette in luce lindole sogna-trice, il carattere ambizioso e la smisurata fidu-cia nello speciale rapporto che ha con il clubrossonero: Rester qui finch non riuscir aemulare il mio maestro Ancelotti, che vinse conil Milan la Champions prima da giocatore e poida allenatore. Sognatore s, pazzo no: Inzaghisa bene che ci vorr molto tempo, molto lavoro,traguardi intermedi di valore e laiuto della so-ciet. In questa intervista, la prima ad ampiorespiro da tecnico rossonero, Pippo chiede iltempo giusto, promette lavoro incessante, fissai primi due traguardi (vittoria in Coppa Italia erientro immediato in Europa) e non si sbilanciasugli aiuti della societ, che poi altro non sonoche grandi acquisti. Le parole di Inzaghi sonoconvincenti e non ci stupiamo, adesso, che inpoche settimane abbia saputo trasformare ungruppo allo sbando in una squadra con tantilimiti ma altrettanta voglia di superarli. Dovenon arrivano le gambe, ci pensa il cuore. Dovela classe non basta, interviene la testa. Cos ilMilan ha riscoperto il piacere di pronunciareparole come progetto, futuro, ambizione. Gra-zie al suo allenatore.

Inzaghi, che cosa ricorda della cena dellin-coronazione ad Arcore?

Era il 31 maggio. Quella sera le parole delpresidente mi emozionarono moltissimo. Siera gi capito qualcosa nei giorni precedenti,ma larrivo ad Arcore, le frasi, accorgermi cheera tutto vero... Beh... Bellissimo. Cenammoguardando lItalia in tv: lo ricordo bene perchera la partita dellinfortunio di Montolivo.

Da quella sera ha smesso di dormire come leaveva anticipato Antonio Conte...?

Vero. Ma in realt anche quando allenavoAllievi e Primavera non che dormissi molto.Io sono cos: vivo la professione in modo totale,sto in piedi durante le partite esattamente co-me mi capitava nel settore giovanile. Fare ilgiocatore era pi semplice... Adesso cerco ditrasmettere la passione, di essere giusto nellescelte, di mettere il gruppo davanti al singolo.

Lei era un po individualista, come naturalevisto il ruolo di centravanti. E stato difficile ilcambio di mentalit?

No, perch anche da giocatoremettevo il bene della squadradavanti a ogni cosa. Il collet-tivo esalta sempre il singolo.So che impossibile farsiamare da tutti, mi auguroche la correttezza sia ap-prezzata. Non far mai unascelta per simpatia.

Quando stacca la spina?Mai. Arrivo a Milanello

la mattina e me ne vado lasera. Interagisco moltissimocon il mio staff, che ringrazio

per la competenza e la passione. A inizio setti-mana analizziamo la gara appena giocata, poicominciamo a preparare quella seguente. Perfortuna Milanello un posto bellissimo, perchio in pratica vivo qui.

Com il primo bilancio?Sono stati giorni belli, emozionanti, inten-

si. Faccio un lavoro meraviglioso in una societche mi ha dato tanto. I tifosi mi sono vicini, spe-ro di dare tante soddisfazioni a loro e al presi-dente. Per fortuna ho trovato un gruppo sanoche lavora con grande impegno. Presto cresce-r anche lautostima dei ragazzi: ci vuole iltempo giusto per immagazzinare ed elaboraretutto.

C qualcosa di cui orgoglioso e qualcheerrore che non rifarebbe?

Sono orgoglioso dellidentit del mio Mi-lan: non molliamo mai. Ci batte chi pi forte,non chi ha pi voglia di vincere. Un errore?Magari il programma delle amichevoli estive:noi non eravamo pronti e abbiamo sfidatosquadre fortissime. Il rischio di una ricadutasul morale era alto, ma i giocatori hanno reagi-to benissimo.

Pensa di essere stato preso un pocome allenatore e un po come para-fulmine, visto lamore dei tifosi perlei?

Il mio rapporto con i tifosi spe-ciale, ma spero di essere stato scelto

soprattutto per le mie cono-scenze. Laffetto della gente,comunque, va conquistatoogni partita con latteggia-

mento giusto.

Il suo feeling con tuttele componenti societarie un collante importante.

DOMENICA 12 OTTOBRE 2014 L A G A Z Z E T T A S P O R T I V A 3

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Nato il09/08/1973

aPiacenza

Piacenza1991-1992

2 presenze, 0 gol

Leffe1992-1993

21 presenze, 13 gol

Verona1993-1994

36 presenze, 13 gol

Piacenza1994-1995

37 presenze, 15 golParma

1995-199615 presenze, 2 gol

Atalanta1996-1997

33 presenze, 24 gol

Juventus1997-2001

120 presenze, 57 gol

Milan2001-2012

202 presenze, 73 gol

MilanAllievi

Nazionali2012-2013

MilanPrimavera2013-2014

Da giocatore

Da allenatore

FILIPPOINZAGHI

Italia

Milandal 2014

da SuperPippo

C grandissima unit di intenti tra me, Sil-vio Berlusconi, Barbara Berlusconi e AdrianoGalliani. Dopo i pareggi con Empoli e Cesena ilpresidente riun la squadra per complimentarsiper il gioco e la voglia: un segnale molto impor-tante per tutti.

Si pu essere competitivi senza spenderetanto?

Mi stimola sapere che la societ vive un mo-mento particolare e che io posso lavorare peraiutarla. Ho la fortuna di guidare una squadrache amo. Spero di avere il tempo di lavorarecon calma per riportare il Milan ai livelli abi-tuali. Io sono ambizioso, torneremo presto inalto.

Qual la sua idea di calcio? La particolarecomposizione della rosa del Milan non aiuta acapirlo.

Io vorrei una squadra equilibrata che pren-da pochi gol. Solo cos si cresce e si diventagrandi. Per poi a me piace un calcio offensivo.Per adesso abbiamo il miglior attacco del cam-pionato e ne siamo felici. Aspetto di avere a di-sposizione tutti i centrali difensivi per miglio-rare anche dietro.

Quale squadra europea esprime il calcio chevorrebbe fare lei?

Il Real Madrid, e non solo perch in panchi-na c Carlo Ancelotti. Spesso fa 4-3-3 in faseoffensiva e poi 4-4-2 o 4-2-3-1 in fase difensiva.Avere due sistemi di gioco un vantaggio: unallenatore non deve avere idee immutabili, maconfrontarsi con la rosa a disposizione.

Il Milan gioca meglio senza centravanti pu-ro?

Non sono daccordo. Anche Menez un at-taccante e fa il centravanti a modo suo. Io devoessere bravo a mettere Torres, Menez e Pazzininelle condizioni ideali per rendere al meglio.

Sei giornate sono sufficienti per farsiunidea: un Milan da terzo, da quarto, da quin-to posto o pi gi?

E un Milan da Europa, perch il Milan nonpu stare fuori dallEuropa. Quindi noi dobbia-mo innanzitutto fare meglio dello scorso annoe poi guadagnarci la qualificazione a una cop-pa. Vedremo poi quale sar. Dopo la prossimasosta faremo un nuovo bilancio: per adesso sia-mo soddisfatti pur sapendo che dobbiamo mi-gliorare molto.

Possiamo dire che la Coppa Italia il primoobiettivo stagionale o la snobberete come fan-no di solito le grandi squadre?

Snobbarla? Per questanno la Coppa Italia la nostra Champions League. Questo deve esse-re chiaro. Vincere un trofeo sempre impor-tante, adesso ancora di pi.

Honda e Abate sono i giocatori che pi di altrihanno tratto giovamento dalla cura-Inzaghi?

Bisognerebbe chiederlo a loro. Di sicuro simeritano i complimenti ricevuti finora: si alle-nano seriamente e dimostrano attaccamento al-la maglia. Su Honda avevo sentito commenti ne-gativi, ma si meritato la mia stima in allena-mento e partita. Anche su Menez mi sono infor-mato, gli ho voluto parlare e in un minuto hocapito che era desideroso di venire al Milan perriconquistare la stima della gente e la nazionalefrancese. El Shaarawy, per citarne un altro, sa diavere la mia stima come uomo e come calciato-re. Il 4-3-3 lho scelto per lui... Lo metterei sem-pre in campo, ma devo pensare al bene del Mi-lan. E se gioca sempre con lo spirito mostrato nelfinale della gara con il Chievo, in panchina cistar molto poco. A volte per me davvero diffi-cile scegliere i titolari ed un ottimo segnale.

Mentre lei da tre anni allena, Del Piero pronto a iniziare una nuova avventura da gio-catore.

Grande Ale! Lui ha una passione infinita,come me. Vive per il pallone: in bocca al lupoper questa esperienza in India. A dirla tutta, ame spiaciuto smettere di giocare eh....

Lavevamo sospettato. E anche per questoche lei lunico allenatore che vive il riscalda-mento della squadra in campo...?

Non credo di essere proprio lunico... Perlo faccio perch mi piace vivere subito latmo-sfera della partita e guardare i miei giocatorimentre si riscaldano. Poi se mi viene in menteun consiglio o un suggerimento, posso darlo alvolo. Sia chiaro: andr in campo per il riscalda-mento sempre, anche quando magari sar ac-colto dai fischi.

RIPRODUZIONE RISERVATA

IL SUO MILAN GIOCA COS

BARICENTRO MEDIO

DOVE SONO NATI I GOL

Basso 48,6 mAttaccoDifesa

Tiri nello specchio

Tiri fuori52%

Possesso palla 29

31

1

2 4

5 1

Honda

Menez

Muntari

Bonaventura

De Jong

Torres

Rami

4 gol

3

2

1

1

1

1

(13 gol)

DARCO/OPTA

Fa il calcio chevorrei fare io: un allenatore non deve avereidee immutabili

SU ANCELOTTIALLENATORE REAL MADRID

Il 4-3-3 lho sceltoper lui. E se giocacome col Chievo,in panchina ci rester poco

SU EL SHAARAWYIL SUO GIOIELLO

I giocatorirossoneri

festeggianoassieme

a Inzaghidopo un gol

LAPRESSE

I MEDIA INGLESI, IL MILANE QUELLE WILD CARD PER LA CHAMPIONS LEAGUE

Una wild card per i club pi importantirimasti fuori dalla Champions. Il Sun (con altri media inglesi) sostiene che il Milan avrebbe fatto questa richiesta. Discorso molto delicato. In realt lo spunto si basa sulle parole del direttore organizzativo Gandini, cheaveva semplicemente affrontato il tema con laBbc. Il Milan infatti smentisce seccamente di aver avanzato richieste in tal senso.

Madai!

4 L A G A Z Z E T T A S P O R T I V A DOMENICA 12 OTTOBRE 2014

NAZIONALE

il retroscena

Giornali e trasferteI tagli del neo dg Uvafanno gi discutere

Cross e palle inattivecroci e delizie dellItaliaGli azzurri segnano quasi solo di testa e soffrono sui calci piazzatiChiellini: S, tutto studiato. Bonucci: Pi attenzione in difesa

4I NUMERI

6gol subiti

dallItalia su 12nel periodo

pre-Mondialesono stati

segnati di testa:abbiamo

sofferto spessosui palloni alti

3gol subiti

su 3al Mondiale

sono arrivatidai lati. Cross

da sinistra peril gol

di Sturridge(Inghilterra),

crossda sinistra

per il gol di Ruiz(Costa Rica),

angolo dadestra per il gol

di Godin(Uruguay)

3gol su 3

in Italia-Azerbaigian

sono arrivatidi testa. I primidue su angolo,

il 2-1 di Chiellinisu cross di

Giovinco

DAL NOSTRO INVIATOPALERMO

La sorpresa stata relativa, ma ci non hareso limpatto meno chiacchierato. Stiamo par-lando delle revisioni di spesa che - con lavventodi Michele Uva a direttore generale - la Feder-calcio ha cominciato, non senza qualche inevi-tabile mugugno. Eppure lo stesso Uva aveva gicomunicato, nelle prime riunioni interne, comeintendesse portare avanti una sorta di spendingreview. Le avvisaglie ci sono state per lacquistodei giornali, che hanno subito sensibili decurta-zioni. Il primo vero taglio, per, ha riguardato ifunzionari in trasferta al seguito della Naziona-le, che in questo doppio impegno hanno perso3-4 unit rispetto al consueto.Nei corridoi di Via Allegri persottolineano come - salvo lin-toccabile staff di Conte - nellussuoso hotel palermitano diVilla Igiea alloggino anchepersone (consiglieri) non indi-spensabili alla squadra, tantche si spera in una codificachiara delle spese. Ad esem-pio, nellera Abete, ogni Lega o Associazione ge-neralmente godeva di una singola ospitalit,con le eccedenze a carico del gruppo a cui fa-ceva riferimento (A, B, Pro, Dilettanti, Aia, Aic,Arbitri). Per ora dovrebbe valere la stessa nor-ma, anche se in Figc sono in diversi a sperareche - visto il clima di risparmi - la politica deitagli valga per tutte le componenti (anche i sin-goli) espressi dalle associazioni. Oppure, in ca-so di ospitalit inevitabile, facendo magari ilsacrificio di alloggiare in hotel meno cari rispet-to a quelli degli azzurri. Impressioni? Al d.g.Uva il lavoro non mancher.

m.cec.

DAL NOSTRO INVIATOANDREA ELEFANTE

@andrelefantePALERMO

I gol non sono come i sol-di: delle volte piovono dallal-to. Il problema in quale por-ta: ecco, per lItalia la faccen-da sta diventando un po para-diso e un po inferno, aseconda dei casi. E non si parlasolo dellItalia di Conte. Lapartita con lAzerbaigian sta-ta paradigmatica: due gol se-gnati su capocciate (non ca-suali) di un difensore, altret-tanti sfiorati, e per uno (peri-colosissimo) preso per unapalla vagante a mezzaria nel-la nostra area. Gi successe,entrambe le cose.

Tutto studiato La tendenzadiventer sospetta se dovesseconfermarsi senza variazioni,ma per ora a Conte non dispia-ce che tre dei quattro gol nonamichevoli della sua gestionesiano stati firmati da difenso-ri, Bonucci e Chiellini. Senzacontare che a Palermo il primoper due volte avrebbe potutobissare la rete di Oslo e che an-che Ranocchia c andato mol-to vicino. Il piede-telecoman-do di Pirlo una buona spiega-zione, ma ci sono altri perch,e non riducibili a una semplice

questione di centimetri. Hadetto Chiellini: Siamo alti e ciproviamo. Ma non pensiate che certe occasioni nascano acaso: le abbiamo provate e ri-provate. Soltanto venerdmattina, giorno della partita,per quasi unora: dedicataesclusivamente alle palle inat-tive. Gol del Chiello a parte, lachance di testa capitata nelprimo tempo a Bonucci prati-camente solo in area era stu-diata, proprio come i suoi

scambi di posizione con Pirlo:Cercavamo di liberare un uo-mo alle spalle di Dadasov, chemarcava a uomo Andrea: eraun modo per cercare un gioca-tore fra le linee o limbucata per le punte, volendo evitare ilanci lunghi.

Il video di ieri sera Bonucci loha detto con una certa soddi-sfazione, ma con altrettantadecisione aveva appena am-messo che allItalia capita an-che di farsi male, e non solo diferire, con le palle inattive: Ilgol dellAzerbaigian stato unpo fortuito, ma dobbiamoanalizzare i nostri errori. Ser-ve pi concentrazione. Maforse non solo questione ditesta se un certo trend negati-vo non conosce medicina: pri-ma di iniziare il Mondiale, 6degli ultimi 12 gol erano statiincassati su colpi di testa av-versari; dal Brasile ce ne sia-mo andati con la coda tra legambe per un gol di Ruiz (Co-sta Rica) arrivato da un crossdi Diaz e per uno di Godin(Uruguay) da calcio dangolo;sempre da un corner nata lagrande paura dellaltro ieri se-ra. Non quotato largomentosu cui Conte si soffermatopi a lungo nella rivisitazionedella gara al video di ieri sera.

RIPRODUZIONE RISERVATA

La partita controlAzerbaigian ha confermatouna tendenzanotata al Mondiale

Il gol subito in Italia-Azerbaigian di venerd, nato da un angolo AFPMichele Uva

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DOMENICA 12 OTTOBRE 2014 L A G A Z Z E T T A S P O R T I V A 5

VERSO MALTA-ITALIA SPAZIO AL LAZIALE E AL VIOLA, PER AVERE MAGGIORE PERICOLOSIT. IN MEZZO BALLOTTAGGIO PIRLO-VERRATTI

Sfasciate le fasce: ecco Candreva e PasqualIl c.t. domani sostituir Darmiane De SciglioIn avanti confermaper Zaza-Immobile

Il personaggioSEBASTIAN GIOVINCO

Conte studia per Sebaun futuro da internoE lui avvisa la JuveIl c.t. azzurro intenzionato a dare continuit alla mossa rivelatasi decisiva contro lAzerbaigian. Intanto il ragazzo punta Euro 2016, ha bisogno di spazio e potrebbe cercarlo lontano da Torino

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Passaggipositivi 11 su 14

16Minuti

1Traverse

7 Pallerecuperate*

5 Dribblingpositivi*

1 Occasionecreata

1 Cross

GIOVINCOCONTRO

GLI AZERI

* miglioredellItalia

DAL NOSTRO INVIATOMIRKO GRAZIANOPALERMO

Antonio Conte ne parlerdirettamente con Seba Giovin-co, forse gi in queste ore preMalta. Laltra sera, a Palermo,il c.t. azzurro ha infatti intravi-sto qualcosa di tecnicamentemolto interessante, e riguardail 27enne talento torinese. Non sfuggita la posizione assuntada Seba subito dopo il 2-1: in-terno puro di centrocampo,tanta personalit, la solita clas-se e anche una certa predispo-sizione ad andare a caccia de-gli avversari.

Lampadina accesa Entra al32 del secondo tempo, cinqueminuti dopo ha gi mandato inrete Chiellini con una pennel-lata di destro. Poi, arretra la

posizione e regala almeno unpaio di perle: il coast-to-coastcon il quale rispedisce indietrolultimo assalto dellAzerbai-gian; il destro a girare da 20 metri che si stampa sulla tra-versa. La lampadina si ormaiaccesa nella testa di Conte, tec-nico perennemente in aggior-namento, sempre alla ricercadi nuove alchimie tattiche enello specifico delle giuste so-luzioni per provare ad alzare iltasso tecnico di una Nazionales solida e organizzata, ma allostesso tempo limitata a livellodi fantasia e imprevedibilit.Giovinco interno si pu fare, operlomeno si pu riprovare,magari anche a Malta: difficiledallinizio, pi facile a gara incorso. Non un interno classico,sia chiaro, pi che altro un cen-trocampista alla spagnola. Ol-tretutto, c oggi una certa ca-

renza a livello di mezze ali ita-liane, e quelle poche affidabiligarantiscono pi che altroquantit. S, Alberto Aquilanipiace molto, ma il tiqui taka vi-ola obiettivamente poco pro-pedeutico alla filosofia di Con-te.

Come il Giak... In pratica, Gio-vinco potrebbe ripercorrere lastrada di Giaccherini, afferma-tosi come attaccante esterno,ma convocato in Nazionale so-lo dopo la trasformazione incentrocampista. Conte amamolto jolly simili, armi di rarautilit, soprattutto a gara incorsa, gente in grado di incide-re profondamente in almenoun paio di sistemi di gioco.Avete visto bene, ho giocato

Il contrattocon la Juve scadenel 2015, a finestagione vedrche cosa fare...

SEBASTIAN GIOVINCO27 ANNI, ATTACCANTE JUVE

DAL NOSTRO INVIATOMASSIMO CECCHINIPALERMO

Secondo il verbo laico diAntonio Conte, i binari sonouna sorta di piattaforma perlanciarsi verso la vittoria. Ec-co, contro lAzerbaigian tuttopoteva o doveva essere fattomeglio, a partire proprio dalle

corsie esterne. Per questo -senza ricorrere a quelle sgrida-te epiche che hanno fatto lafortuna della Juve e di tutti co-loro che hanno costruito la mi-tologia dellallenatore guerrie-ro - il commissario tecnico hafatto capire a tutti come il suogruppo possa (e debba) daredi pi, anche utilizzando cam-bi.

Fasce, si cambia E allora, invista della trasferta di Malta, laprima cosa da sfasciare sonole fasce, cosa che daltronde ilc.t. aveva gi in animo di farea prescindere per il grandesacrificio che viene richiestoagli interpreti del ruolo. E cos,dallinizio, fuori Darmian e De

Sciglio e dentro Candreva ePasqual. Con un avviso ai navi-ganti piuttosto chiaro: lingres-so del jolly laziale segnale diuna Italia che si presenta perproporsi con maggiore qualitnella fase offensiva e desideriopalese di rischiare qualcosa di

pi pur di portare a casa unavittoria apparentemente dob-bligo. Se Pasqual, proprio co-me contro la Norvegia (gol diBonucci), pu proporre queicross utili ai probabili riconfer-mati Zaza e Immobile, Candre-va con il suo club ha gi segna-

to due gol, mostrando confi-denza con la porta avversaria..

Pirlo felice Insomma, ilfixing delle modifiche ad oggid la difesa verso la riconfer-ma cos come lattacco, mentrea centrocampo - al netto dellasuggestione Giovinco mezzala- il vero ballottaggio quellotra Verratti e Pirlo, con que-stultimo che ha detto: Il mioritorno stato bello, lazzurrolo considero una seconda pel-le. Adesso bisogna fare ci chedice Conte, i risultati verran-no. I nuovi, poi, migliorerannodi partita in partita. Abitan-dosi tutti alle rotazioni. Sullefasce e non solo.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonio Conte, 45 anni ANSA

IL PROGRAMMA

Ieri allenamentoe seduta videoOggi arrivo a Malta

PALERMO Anche stamattinaallenamento a porte chiuse per gli azzurri al Tenente Onorato. Nel pomeriggio volo per Malta: arrivo alle 17, quindi allo stadio di Ta Qali per lallenamento delle 19. Ieri seduta mattutina, poi video. Tutti in buone condizioni i 23, come ha spiegato il prof. Castellacci: Verratti disponibile da venerd. Pronti anche De Sciglio, malgrado una botta alla spalla destra, e Zaza, colpo alla mascella. Pirlo? Pu affrontare unaltra gara senza problemi. Extra campo: ieri Oriali e Sirigu hanno visitato a Partinico un centro per disabili aiutato finanziariamente dalla Figc.

PU GIOCARE COS

3-5-2

GDS

4IL GIRONEAZZURRO

SGRUPPO H

Programmae classifica

Partitedisputate:

Azerbaigian-Bulgaria 1-2;

Croazia-Malta2-0; Norvegia-

Italia 0-2;Bulgaria-

Croazia 0-1;Italia-

Azerbaigian 2-1;Malta-Norvegia

0-3.

Classifica:Italia (4-1) e

Croazia (3-0) 6punti; Norvegia(3-2) e Bulgaria

(2-2) 3 punti;Azerbaigian (2-4) e Malta (0-5)

0 punti.

Cosdomani:

Croazia-Azerbaigian;Malta-Italia;

Norvegia-Bulgaria.

Ci siqualifica...

Azzurri alla fasefinale

dellEuropeo2016 (Francia

Paeseorganizzatore)se centra unodei primi due

posti del girone.Passa il turno

anche la migliorterza, mentre lealtre otto terze

classificatedaranno vita a

quattrospareggi.

LALTRO BIANCONERO

Vidal, fastidial tendineIl c.t. cileno: Non so se potr giocarecontro la Bolivia

Il cileno Arturo Vidal, 27 anni EPA

ADRIANO SEU

Lintenzione era ritrova-re un po di serenit in nazio-nale, distante migliaia di chilo-metri dalle polemiche esplosedopo la notte brava della scor-sa settimana. Ma dal Cile giun-gono notizie di un Vidal pocosereno. Questa volta per col-pa del solito ginocchio, torna-to a dare fastidi al termine dei90 minuti disputati laltro ieria Valparaiso nellamichevolecontro il Per (vinta dal Cileper 3-0). Il Guerriero statotra i migliori in campo. Ha an-che sfiorato un golazo, ma uscito dal campo zoppicando.Ha lamentato fastidi al tendi-ne, ha rivelato il tecnico JorgeSampaoli, tanto da metternein dubbio la presenza mercole-d contro la Bolivia.

Indispettito Per lex medicodellUniversidad Catolica, lospecialista Alejandro Orizola, del tutto normale che Vidalaccusi qualche fastidio, anchea quattro mesi di distanza dal-loperazione. Possono verifi-carsi infiammazioni e versa-menti, il recupero lento. Mai bene informati parlano di unVidal preoccupato: Continuaa fare fisioterapia e controlliperiodici per il ginocchio in-fiammato. A Torino si aspet-tano che Vidal non giochi laprossima gara. Il contatto con imedici cileni comunque con-tinuo, e al momento non sonoscattati particolari allarmi.

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BUFFON

ZAZA

CANDREVA

FLORENZI (GIOVINCO)

PIRLO(VERRATTI)

MARCHISIO

PASQUAL

IMMOBILE

RANOCCHIA BONUCCI CHIELLINI

3-5-2

GDS

anche dietro rideva Seba su-bito dopo la sfida allAzerbai-gian . Posso fare anche lamezzala, non pi di un quartodora per.... Gi, si fa decisa-mente pi fatica nella tonnaradi met campo, ma il sacrifi-cio potrebbe valergli un passper Francia 2016.

Juve, che facciamo? Con ilminutaggio concessogli oggidalla Juventus appare comun-que problematico rincorrere lEuropeo. E nel ragazzo si faallora strada la tentazione di riprovare altrove, proprio allaluce del nuovo feeling con lamaglia azzurra. A fine stagio-ne vedr cosa fare ha dettovenerd notte . Mi aspetto digiocare di pi, normale, nonmi rassegno a essere sempreunalternativa. Comunque, lastagione appena iniziata, ctempo per valutare ogni cosa.In realt, bisogna stare attentianche al mercato di gennaio. Infin dei conti, il contratto di Gio-vinco scade il prossimo giugno,e nonostante i tanti attestati distima reciproca, ancora non cisono stati contatti concreti sulfronte rinnovo. Limpressione,fra laltro, che in corso Gali-leo Ferraris non abbiano parti-colare fretta di sedersi attornoa un tavolo ufficiale. Seba, in-tanto, pensa allazzurro: Sonosereno. Non me laspettavo laconvocazione in questa torna-ta di gare, ma bello sentiretanta fiducia. Io cerco di dare ilmassimo ogni volta che vengochiamato in causa.

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6 L A G A Z Z E T T A S P O R T I V A DOMENICA 12 OTTOBRE 2014

DOMENICA 12 OTTOBRE 2014 L A G A Z Z E T T A S P O R T I V A 7

MONDO IL REPORTAGE

La Valletta senza truccoSoldi s, calcio meno. E ora gli azzurriViaggio a Malta, che domani ospita lItalia: tecnici nostrani, poche tasse, secondo lavoro per i nazionali

I CASI DELLA VITA PER LA TERZA VOLTA IN DUE ANNI AZZURRI CONTRO UN TECNICO CHE HA LAVORATO A LUNGO PER LA FIGC

E Ghedin riabbraccia ConteLho allenato a Euro 2000Il c.t. di Malta era il vice di Zoff e avvertelex allievo: Non ci sono pi i materassi di una volta

SEBASTIANO VERNAZZA@GazzaVernazza

Ancora lui, Pietro Ghe-din. Un italiano contro lItalia.Di pi, un allenatore che ha la-vorato per lItalia: in Naziona-le stato vice di Cesare Maldi-ni al Mondiale del 1998, di Di-no Zoff allEuropeo del 2000 edi Giovanni Trapattoni alMondiale del 2002 e allEuro-

peo del 2004. Oggi Ghedin c.t. di Malta e avversario degliazzurri per la terza volta indue anni. La selezione delliso-la by Ghedin lavevamo giaffrontata per le qualificazio-ni a Brasile 2014: due vittorie,2-0 allandata e al ritorno.Successi facili, ma non troppo.

Ghedin, molto cambiato. Ilnuovo c.t. azzurro si chiamaAntonio Conte. Lei, da vice-Zoff, lo allen nel Duemila, al-lEuropeo in Belgio e Olanda,quando perdemmo in finalecontro la Francia. Ricorda?

Antonio ci metteva carat-tere, seriet, applicazione, vo-glia di comunicare. Un ragaz-zo doro, di massima disponi-bilit e volont. Gli spazi era-

no stretti, ma si ritagli unruolo. Era bravo sia come me-diano sia come mezzala, e ilsuo essere centrocampista loha aiutato a diventare allena-tore. Da centrocampo le parti-te si vedono e si capiscono me-glio. Conte si meritato lapanchina della Nazionale,non l per caso. Lo riabbrac-cer volentieri.

Venerd avete perso 0-3 incasa contro la Norvegia. Co-me si pu pensare che Maltafermi lItalia?

Massimo rispetto, zero pa-ura. Nelle due partite per le qualificazioni al Mondiale sia-mo stati battuti, ma siamousciti dal campo a testa alta.Oggi viviamo una fase di rin-

novamento, piano piano devoinserire dei giovani. Ho convo-cato dei 92, dei 93 e dei 94.Le societ mi hanno complica-to un po la vita. Hanno decisodi adeguarsi ai protocolli Uefae non mi concedono pi i gio-catori come prima. Una voltaallenavo i nazionali due voltea settimana, adesso devo ac-contentarmi dei ritiri per lepartite. Va bene cos. Mi sentoun po maltese, voglio bene aquestisola, abito qui con la fa-miglia, ma rimango italiano eagli inni rester in silenzio.

Facce nuove, giovani, perla stella maltese rimane il33enne Michael Mifsud, capi-tano e attaccante ex Kaiser-slautern e Coventry.

Qui sullisola Mifsud unmito. Ha segnato 39 gol in na-zionale. Quasi 40 gol con Mal-ta, non so se mi spiego. il no-stro simbolo. Nel 2013, in Mal-ta-Italia 0-2, sullo 0-1 sbagliun rigore e poi mise paura al-lItalia colpendo una traversa. rapido, tecnico.

Si dice che Malta alzer lebarricate. Anche lei si convertito al 3-5-2.

In giro vedo molti che sidifendono in nove pi il por-tiere. Per esempio, la Croazia,per stare al nostro gruppo. Sa-r un incontro impossibile, Za-za mi piace un sacco e Conteha mandato il fratello a spiar-ci, ma chi lo sa.... Nella classi-fica Fifa siamo al 155 posto,per non ci sono pi i materas-si di una volta.

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Foto ufficiale della Nazionale per lEuropeo del 2000 in Belgio e Olanda. Nel tondo, Pietro Ghedin, vice del c.t. Dino Zoff, Demetrio Albertini, ex vicepresidente Figc, e Antonio Conte, attuale c.t.

DAL NOSTRO INVIATOALEX FROSIOLA VALLETTA (Malta)

Benvenuti al Sud. Sembra di essere nel-lItalia di ventanni fa. Quando ancora da noi sistava bene. il commento pi comune ascol-tato dagli italiani - cominciano a essere tanti -che si sono trasferiti a Malta. Opportunit dilavoro, costo della vita basso come il tasso didisoccupazione, clima favorevole. A Malta sivive bene, ma non si diventa ricchi: nemmenose si calciatori. Il calcio, sullisola, semipro-fessionistico: solo 3 o 4 club (Valletta, Hiber-nians, Birkirkara e Sliema) sono totalmenteprofessionistici. Negli altri, quasi tutti hannoun secondo lavoro. Chi arriva in nazionale,dunque i migliori, ha uno stipendio medio che

difficilmente supera i 1500 euro. Facendo dueconti, lintera nazionale maltese supera di pocoin un mese lo stipendio che un azzurro ricevedal club per i giorni che passer a Malta... Leeccezioni sono la leggenda locale Mifsud (39gol in 104 presenze con Malta) tornato in pa-tria allo Sliema dopo esperienza in Germania,Inghilterra e Australia, e gli stranieri Schem-bri, che gioca a Francoforte, e Hogg, portieredel Kallonis in Grecia. Lesperienza allestero serve, qualche buon prospetto c, ma gli scoutdifficilmente arrivano fin quaggi.

Il movimento In campo certe lacune si vedo-no. Ghedin ha dato compattezza alla nazionalecon un 3-5-2 che ricorda la Juve e ora lItalia diConte. Con la Slovacchia (in amichevole) e laCroazia, Malta aveva fatto una gran bella figu-ra. I difetti sono tornati tutti contro la Norve-gia, e in particolare contro la fisicit di King. Gliesterni non hanno gambe e testa per la doppiafase (benino se attaccano, ma tornare a coprire dura) e in difesa la qualit piuttosto bassa:Agius, due anni a Latina, fatica nelle letture di-fensive, Rowen Muscat che scala a protezioneal centro non sempre efficace. Del resto, lanazionale espressione di un movimento contanti margini di sviluppo ma anche problemi.Di infrastrutture: gli stadi sono pochi e moltesquadre sono costrette a condividere gli spaziin cui allenarsi giocando solo su met campo.Di evoluzione tattica: Ghedin e gli altri tecniciitaliani arrivati qui, a partire da Giovanni Tede-sco al Floriana, ci stanno lavorando. Di struttu-ra: secondo Paul Zammit, allenatore del Birki-rkara, 12 squadre in Premier e 14 in B sono

troppe e i maltesi allaltezza troppo pochi. Laqualit della massima serie si abbassata, mo-tivo per cui si possono schierare fino a 5 stra-nieri su 11 nella formazione titolare in campio-nato.

Passaporti in vendita Chi arriva per sceltacomunque viene visto come un arricchimento.Non solo in senso figurato. Malta attrae capita-li. Non un paradiso fiscale - obbedisce alleregole dellUe - ma ha una tassazione favorevo-le, che parte dal 35% ma pu scendere addirit-tura fino al 5%. E il governo maltese ha decisodi farne un affare. Ha infatti messo in vendita1.800 passaporti al costo di 650mila euroluno, chiedendo anche un investimento inbond maltesi e propriet immobiliari e lobbli-go di residenza di almeno 12 mesi sullisola(come chiesto dallUnione Europea, non pro-prio felicissima delliniziativa maltese). Le do-mande hanno gi superato quota 200, da oltre30 nazionalit diverse: le richieste sono arriva-te soprattutto da Cina, Russia - il cui governoha escluso Malta, con cui ha forti rapporti com-merciali, dai Paesi sgraditi -, Medio Oriente.

Immigrazione Piccola e accogliente con chiarriva di propria volont, Malta durissimacon chi approda per sbaglio. Malta ha il tassopi alto di richieste dasilo (17mila richieste suuna popolazione maltese di 400mila persone). il primo baluardo dellUnione Europea inmezzo al Mediterraneo: le carrette del mareche arrivano dal nord Africa dirette in Italiaspesso naufragano da queste parti. Se riescono

a sbarcare - Malta ha spesso scatenato le rea-zioni dellUe per metodi fin troppo bruschi -trovano un muro. La legge maltese prevede fi-no a 18 mesi di detenzione, e anche chi chiedeasilo politico deve affrontare un lungo percor-so nei centri di accoglienza. Ce ne sono nove,alcuni statali, altri gestiti dalla Chiesa, uno pri-vato: garantiscono pasti, un letto e un piccolosussidio, a patto di seguire regole piuttosto se-vere. E non sono mancate le polemiche nem-meno sulle condizioni in cui devono vivere gliimmigrati. Al nord, non sono i benvenuti.

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4I NUMERI

5gli stranieri

che possonoessere schieratinelle formazioni

titolari incampionato

1500euro

lo stipendiomensile dei

giocatorimigliori

IL PAESE

MALTA

GOZO

COMINOVictoria

MelliehaMosta

ZejtunSiggiewi

Rabat

M a rM e d i t e r r a n e o

0 6km.

Valletta

Capitale

Superficie

Popolazione

Moneta

Lingue ufficiali

La Valletta

316 km

423.282 abitanti

euro

maltese, inglese

ITALIA

GDS

4domande a...

GIOVANNITEDESCO

ALLENATORE DELFLORIANA

Antonio, mica ce lavrai con meper Perugia?Giovanni Tedesco, 42 anni, excentrocampista di Genoa, Pe-rugia e Palermo, da aprile lallenatore del Floriana, unodei club pi titolati di Malta.

1 Come arrivato a Malta?Quando Riccardo Gaucci diventato presidente del club,mi ha chiamato: ci conosceva-mo dai tempi di Perugia. Hoaccettato con entusiasmo. Epoi anche merito di AntonioConte.

2 In che senso?Quando lasciai il Foligno, nel2012, ho passato un anno astudiare a Coverciano e a leg-gere. Il libro di Conte mi hacolpito tantissimo, mi ha fattovenire voglia di tornare inpanchina al pi presto. unallenatore di un altro livello.Mi piacerebbe incontrarlo, ilc.t., sempre che non ce labbiaancora con me per quel Peru-gia-Juve del 2000....

3 Gi, come and?Loro erano arrivati a quellapartita cotti, e noi eravamostati minacciati da Gaucci: senon vincevamo, ci portava inCina fino alla fine di giu-gno....

4 E a Malta che calcio c?Molto fisico. Buona tecnicama poca tattica. Noi passiamoil tempo libero a guardare idvd, nostri e degli avversari.Qui non sono abituati....

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Ghedin ha ridato compattezzaalla nazionale, ma il movimento calcistico soffre.Leconomia invece corre...

8 L A G A Z Z E T T A S P O R T I V A DOMENICA 12 OTTOBRE 2014

DOMENICA 12 OTTOBRE 2014 L A G A Z Z E T T A S P O R T I V A 9

STORIE DITALIA - 1

Antonio Conte sta tentando di ridare entusiasmo e idee al nostro calcio. I primi risultati sono positivi.Con Vittorio Pozzo cominciamo un viaggio alla riscoperta degli allenatori che hanno lasciato unimpronta decisiva in Italia: tattiche, schemi, vizi e virt(1a puntata)

MONDIALI 1934Battuta la Cecoslovacchia in finaleil 10 giugno 1934 lItalia batte in finale la Cecoslovacchia. 2-1 ai supplementari il risultato: gol di Puc, Orsi e Schiavio

MONDIALI 1938Trionfo sullUngheria a ParigiGli azzurri si confermano campioni del mondo superando in finale lUngheria 4-2 con le doppiette di Colaussi e di Piola

A LEZIONE DI TATTICAIl metodo era un dogmaVittorio Pozzo sempre stato un sostenitore del metodo che si contrapponeva al sistema inglese inventato da Herbert Chapman

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VITTORIOPOZZONato il2/3/1886

a TORINOMorto il21/12/1968

a PONDERANO

Le squadreda calciatore

Le squadreda allenatore

Grasshoppers1905-1906

Torino1906-1911

Il Palmares

Italia1912

Torino1912 - 1921

Italia1921

Italia1924

Italia1929 - 1948

1934 - 1938

Milan1924 - 1925

Campionatidel mondo

2

1927 - 19301933 - 1935

CoppeInternazionali

2

1936Olimpiade

1

VITTORIO POZZO

Agli ordinidel tenentei calciatori

erano soldatiI segreti del c.t. pi vincente della

storia azzurra: metodi militari, lunghiritiri, poche chiacchiere e tanto lavoro

ANDREA SCHIANCHI

La partita era una battaglia, i giocatori era-no soldati, larea di rigore diventava una trincea el dentro nessun avversario doveva passare. Il cal-cio di Vittorio Pozzo, ridotto allosso, altro nonera che una guerra in miniatura, nella quale luiriviveva lesperienza da tenente degli alpini nellaPrima Guerra Mondiale, lass sul Carso o a difen-dere la linea del Piave, con i nemici che arrivanoda tutte le parti e tu devi in qualche modo portarea casa la pelle. La tattica, quella non esisteva: contavano il coraggio, lo spirito di sacrificio,lumilt. E con questi princpi il tenente Vittorio

Pozzo port lItalia del pallone per due volte sultetto del mondo (1934 e 1938) e, nel mezzo, leregal un oro olimpico (1936). Nessuno mairiuscito a fare meglio, e probabilmente nessunoci riuscir. Il suo curriculum luccica: 97 partite,65 vittorie, 17 pareggi, 15 sconfitte. Con la per-centuale di successi del 67,01 si accomoda sul tro-no: re indiscusso dei commissari tecnici azzurri.

Il metodo Carattere spigoloso, duro, tenace epoco incline al compromesso, Pozzo si trov a la-vorare in un ambiente dove prendere decisioni inprima persona era praticamen-te impossibile. Tutti volevanomettere il becco nelle convoca-zioni, dirigenti, industriali,giornalisti, tutti volevano dire laloro e si finiva con il compilarela lista al termine di lunghissi-me riunioni dalle quali nonusciva una squadra, ma unac-cozzaglia di nomi. Pozzo, soste-nuto dal gerarca Leandro Arpi-nati che in qualit di presidentedella Federcalcio lo aveva nomi-nato commissario unico, riusca imporsi e a liberarsi di tutti ificcanaso. Soprattutto i gior-nalisti non furono teneri con lui,ma il tenente degli alpini non sene cur. Chi lo voleva denigraresosteneva che fosse cocciuto, per a volte la cocciutaggine un pregio. Ad esempio, Pozzo fusempre un sostenitore del meto-do, un modulo di gioco che siera sviluppato nellEuropa Cen-trale e in Sudamerica e che sicontrapponeva al sistema in-glese. La teoria calcistica di Poz-zo era semplice: Una condottapratica di gioco, basata tuttasulla conoscenza dellavversa-rio. Da qui latteggiamento de-gli azzurri in campo: difesa econtropiede. Nello specifico:davanti al portiere due difenso-ri abbastanza stretti, due me-diani larghi e un centromedianoche rappresentava lelemento diequilibrio di tutta la squadra,due interni di centrocampo e tre attaccanti. Im-possibile convincere Pozzo che si potesse tentareuna strada diversa. Lui aveva studiato a fondo ilcalcio inglese, quello danubiano e quello suda-mericano, e aveva deciso che il metodo (sintetiz-zabile in un 2-3-2-3 o WW) era labito perfettoper i calciatori italiani, non eccelsi fisicamente per abili negli spazi stretti e, soprattutto, furbi asfruttare le debolezze degli avversari.

Rapporti Per capire il Pozzo allenatore valgonole parole che il c.t. scrisse sul suo taccuino: Lavo-rare in modo chiaro, lineare, schietto, in tono e

sostanza tale da dare al giocatore la sicurezza as-soluta dellonest e della dirittura di condotta neisuoi riguardi. Dividere col giocatore lavoro, fati-ca e sacrificio. Comandare con lesempio. Nonabbandonarlo mai. Essere con lui cordiale e gio-viale anche, pur mantenendo, in modo che esistasenza che quasi la si senta, la distanza che sempredeve intercorrere tra superiore e inferiore. Eccoil tenente Pozzo, quando parla del rapporto trasuperiore e inferiore. Antonio Ghirelli com-ment: Sembra di leggere il manuale dellallie-vo ufficiale. Per Pozzo non cerano uomini o cal-

ciatori, ma soltanto soldati.

Psicologia Fu il primo alle-natore a organizzare i ritiripre-partita, e non erano mo-menti di svago per i giocatori.Pretendeva la massima disci-plina, non ammetteva il con-traddittorio, sapeva essere an-che duro fino a escludere uncalciatore di talento che non sisottometteva alle regole. Il re-gime fascista sfrutt questosuo carattere inflessibile e nefece unicona del periodo, main realt Pozzo era un figlio delPiave e non della Marcia su Ro-ma. Scrisse Giorgio Bocca: Ilcommissario unico era un uffi-ciale degli alpini e un fascistadi regime. Vale a dire uno cheapprezzava i treni in orario manon sopportava gli squadri-smi, che rendeva omaggio almonumento degli alpini manon ai sacrari fascisti. Giravauna leggenda che Pozzo smen-t. Si diceva che facesse intona-re ai suoi giocatori le canzonidi guerra e che raccontasse lo-ro le imprese di quando era al-pino. Se anche lo avesse fatto,era per caricarli. Per lui laspet-to psicologico, in un ambientedove nessuno pensava alla te-sta e tutti guardavano soltantoi muscoli, era determinante.Prima del Mondiale 1934 or-ganizz un ritiro di quaranta-

cinque giorni tra Cuneo, il Lago Maggiore e Fi-renze. Lo stesso fece alla vigilia del Mondiale1938. Silvio Piola, dopo aver alzato la CoppaRimet a Parigi, dichiar: Eravamo reduci dadue mesi di strettissimo ritiro. Donne niente. Ein campo vedevamo non uno, ma due palloni!.Fu Meazza a farsi portavoce della squadra. An-d da Pozzo e gli chiese mezza giornata di ripo-so: concessa. I giocatori si divertirono fuori dalcampo e, quando vi rientrarono, stesero tuttigli avversari. Il tenente venne portato in trion-fo: il suo metodo era il migliore.

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I PADRI

DELLA PATRIA

SEra anche giornalista

Vittorio Pozzo ha sempre coltivatola passione per il giornalismo:

scriveva per La Stampa

SI GIOCAVA COSI

LITALIA DEL 1934

I COMPITI DEL CENTROMEDIANO

IL WM INGLESE

COMBIMONZEGLIO

FERRARIS

MEAZZA

GUAITA SCHIAVIO ORSI

FERRARI

BERTOLINI

ALLEMANDI

MONTI

GDS

10 L A G A Z Z E T T A S P O R T I V A DOMENICA 12 OTTOBRE 2014

GRUPPO APartite giocateKazakistan-Lettonia 0-0Rep. Ceca-Olanda 2-1Islanda-Turchia 3-0Lettonia-Islanda 0-3Olanda-Kazakistan 3-1Turchia-Rep. Ceca 1-2

Classifica Pt G V N P Gf GsIslanda 6 2 2 0 0 6 0Rep. Ceca 6 2 2 0 0 4 2Olanda 3 2 1 0 1 4 3Kazakistan 1 2 0 1 1 1 3Lettonia 1 2 0 1 1 0 3Turchia 0 2 0 0 2 1 5

Le prossime partite: Kazakistan-Rep. Ceca DomaniIslanda-Olanda DomaniLettonia-Turchia DomaniOlanda-Lettonia 16/11/14Rep. Ceca-Islanda 16/11/14Turchia-Kazakistan 16/11/14Kazakistan-Islanda 28/3/15Rep.Ceca-Lettonia 28/3/15Olanda-Turchia 28/3/15Kazakistan-Turchia 12/6/15Islanda-Rep. Ceca 12/6/15Lettonia-Olanda 12/6/15Rep. Ceca-Kazakistan 3/9/15Olanda-Islanda 3/9/15Turchia-Lettonia 3/9/15

GRUPPO BPartite giocateAndorra-Galles 1-2Bosnia-Cipro 1-2Israele-Belgio (rinv. 31/3/15)Belgio-Andorra 6-0Cipro-Israele 1-2Galles-Bosnia 0-0

Classifica Pt G V N P Gf GsGalles 4 2 1 1 0 2 1Belgio 3 1 1 0 0 6 0Cipro 3 2 1 0 1 3 3Israele 3 1 1 0 0 2 1Bosnia 1 2 0 1 1 1 2Andorra 0 2 0 0 2 1 8

Le prossime partite:Andorra-Israele DomaniBosnia-Belgio DomaniGalles-Cipro DomaniBelgio-Galles 16/11/14Cipro-Andorra 16/11/14Israele-Bosnia 16/11/14Andorra-Bosnia 28/3/15Belgio-Cipro 28/3/15Israele-Galles 28/3/15Andorra-Cipro 12/6/15Bosnia-Israele 12/6/15Galles-Belgio 12/6/15Belgio-Bosnia 3/9/15Cipro-Galles 3/9/15Israele-Andorra 3/9/15

GRUPPO CPartite giocateLussemburgo-Bielorussia 1-1Spagna-Macedonia 5-1Ucraina-Slovacchia 0-1Bielorussia-Ucraina 0-2Macedonia-Lussemburgo 3-2Slovacchia-Spagna 2-1

Classifica Pt G V N P Gf GsSlovacchia 6 2 2 0 0 3 1Spagna 3 2 1 0 1 6 3Macedonia 3 2 1 0 1 4 7Ucraina 3 2 1 0 1 2 1Lussemburgo 1 2 0 1 1 4 3Bielorussia 1 2 0 1 1 1 3

Le prossime partite: Ucraina-Macedonia OggiBielorussia-Slovacchia OggiLussemburgo-Spagna OggiLussemburgo-Ucraina 15/11/14Macedonia-Slovacchia 15/11/14Spagna-Bielorussia 15/11/14Macedonia-Bielorussia 27/3/15Slovacchia-Lussemburgo 27/3/15Spagna-Ucraina 27/3/15Ucraina-Lussemburgo 14/6/15Bielorussia-Spagna 14/6/15Slovacchia-Macedonia 14/6/15Lussemburgo-Macedonia 5/9/15Ucraina-Bielorussia 5/9/15Spagna-Slovacchia 5/9/15

GRUPPO DPartite giocateGeorgia-Irlanda 1-2Germania-Scozia 2-1Gibilterra-Polonia 0-7Irlanda-Gibilterra 7-0Scozia-Georgia 1-0Polonia-Germania 2-0

Classifica Pt G V N P Gf GsPolonia 6 2 2 0 0 9 0Irlanda 6 2 2 0 0 9 1Scozia 3 2 1 0 1 2 2Germania 3 2 1 0 1 2 3Georgia 0 2 0 0 2 1 3Gibilterra 0 2 0 0 2 0 14

Le prossime partite: Gibilterra-Georgia 14/10/14Polonia-Scozia 14/10/14Germania-Irlanda 14/10/14Georgia-Polonia 14/11/14Germania-Gibilterra 14/11/14Scozia-Irlanda 14/11/14Georgia-Germania 29/3/15Scozia-Gibilterra 29/3/15Irlanda-Polonia 29/3/15Polonia-Georgia 13/6/15Irlanda-Scozia 13/6/15Gibilterra-Germania 13/6/15Georgia-Scozia 4/9/15Germania-Polonia 4/9/15Gibilterra-Irlanda 4/9/15

GRUPPO EPartite giocateEstonia-Slovenia 1-0San Marino-Lituania 0-2Svizzera-Inghilterra 0-2Inghilterra-San Marino 5-0Lituania-Estonia 1-0Slovenia-Svizzera 1-0

Classifica Pt G V N P Gf GsInghilterra 6 2 2 0 0 7 0Lituania 6 2 2 0 0 3 0Slovenia 3 2 1 0 1 1 1Estonia 3 2 1 0 1 1 1Svizzera 0 2 0 0 2 0 3San Marino 0 2 0 0 2 0 7

Le prossime partite: Estonia-Inghilterra OggiLituania-Slovenia OggiSan Marino-Svizzera 14/10/14Austria-Russia 15/11/14Moldavia- Liechtenstein 15/11/14Montenegro-Svezia 15/11/14Liechtenstein-Austria 27/3/15Moldavia-Svezia 27/3/15Montenegro-Russia 27/3/15Liechtenstein-Moldavia 14/6/15Russia-Austria 14/6/15Svezia-Montenegro 14/6/15Estonia-Lituania 5/9/15San Marino-Inghilterra 5/9/15Svizzera-Slovenia 5/9/15

GRUPPO FPartite giocateUngheria-Irlanda del Nord 1-2Isole Far Oer-Finlandia 1-3Grecia-Romania 0-1Romania-Ungheria 1-1Finalndia-Grecia 1-1Irlanda del Nord-Isole Far Oer 2-0

Classifica Pt G V N P Gf GsIrlanda del Nord 6 2 2 0 0 4 1Finlandia 4 2 1 1 0 4 2Romania 4 2 1 1 0 2 1Ungheria 1 2 0 1 1 2 3Grecia 1 2 0 1 1 1 2Far Oer 0 2 0 0 2 1 5

Le prossime partite: Isole Far Oer-Ungheria 14/10/14Finlandia-Romania 14/10/14Grecia-Irlanda del Nord 14/10/14Grecia-Far Oer 14/11/14Ungheria-Finlandia 14/11/14Romania-Irlanda del Nord 14/11/14Irlanda del Nord-Finlandia 29/3/15Romania-Far Oer 29/3/15Ungheria-Grecia 29/3/15Finlandia-Ungheria 13/6/15Far Oer-Grecia 13/6/15Irlanda del Nord-Romania 13/6/15Far Oer-Irlanda del Nord 4/9/15Grecia-Finlandia 4/9/15Ungheria-Romania 4/9/15

GRUPPO GPartite giocateRussia-Liechtenstein 4-0Austria-Svezia 1-1Montenegro-Moldavia 2-0Liechtenstein-Montenegro 0-0Moldavia-Austria 1-2Svezia-Russia 1-1

Classifica Pt G V N P Gf GsRussia 4 2 1 1 0 5 1Austria 4 2 1 1 0 3 2Montenegro 4 2 1 1 0 2 0Svezia 2 2 0 2 0 2 2Liechtenstein 1 2 0 1 1 0 4Moldavia 0 2 0 0 2 1 4

Le prossime partite: Austria-Montenegro OggiRussia-Moldavia OggiSvezia-Liechtenstein OggiLussemburgo-Ucraina 15/11/14Macedonia-Slovacchia 15/11/14Spagna-Bielorussia 15/11/14Macedonia-Bielorussia 27/3/15Slovacchia-Lussemburgo 27/3/15Spagna-Ucraina 27/3/15Ucraina-Lussemburgo 14/6/15Bielorussia-Spagna 14/6/15Slovacchia-Macedonia 14/6/15Russia-Svezia 5/9/15Austria-Moldavia 5/9/15Montenegro-Liechtenstein 5/9/15

GRUPPO IPartite giocateDanimarca-Armenia 2-1Portogallo-Albania 0-1Armenia-Serbia 1-1Albania-Danimarca 1-1riposa Portogallo

Classifica Pt G V N P Gf GsDanimarca 4 2 1 1 0 3 2Albania 4 2 1 1 0 2 1Serbia 1 1 0 1 0 1 1Armenia 1 2 0 1 1 2 3Portogallo 0 1 0 0 1 0 1

Le prossime partite: Danimarca-Portogallo 14/10/14Serbia-Albania 14/10/14riposa ArmeniaPortogallo-Armenia 14/11/14Serbia-Danimarca 14/11/14Riposa AlbaniaAlbania-Armenia 29/3/15Portogallo-Serbia 29/3/15Riposa DanimarcaArmenia-Portogallo 13/6/15Danimarca-Serbia 13/6/15Riposa AlbaniaDanimarca-Albania 4/9/15Serbia-Armenia 4/9/15Riposa Portogallo

le Classifiche

MONDO

POLONIA 2GERMANIA 0

PRIMO TEMPO 0-0MARCATORI Milik al 6, Mila al 43 s.t.

POLONIA (4-4-2)Szczesny; Piszczek, Szukala, Glik, Wawrzy-niak (dal 39 s.t.Jedrzejczyk); Grosicky (dal26 s.t. Sobota), Krychowiak, Jodlowiek, Ry-bus; Lewandowski, Milik (dal 33 s.t. Mila).PANCHINA Boruc, Fabianski, Cionek,Olkowski, Maczynski, J Starzynski, Zyro, Ku-charzyk, Teodorczyk.ALLENATORE Nawalka.ESPULSI nessuno.AMMONITI Szukala, Lewandowski per giocoscorretto, Piszczek per comportamento nonregolamentare.

GERMANIA (4-2-3-1) Neuer; Rdiger (dal 37 s.t. Kruse), Boateng,Hummels, Durm; Kramer (dal 26 s.t. Draxler),Kroos; Bellarabi, Gtze, Schrrle (dal 33 s.t.Podolski); Mller. PANCHINA Weidenfeller, Zieler, Ginter, Musta-fi, Rudy. ALLENATORE Lw.ESPULSI nessuno.AMMONITI Boateng e Bellarabi per giocoscorretto.

ARBITRO Proena (Por).NOTE spettatori 56.934, stadio esaurito. Tiriin porta 3-8. Tiri fuori 1-16. Angoli 0-6. In fuo-rigioco 3-2. Recuperi 0 p.t., 4 s.t.

Arkadiusz Milik, 20 anni, batte di testa Neuer: 1-0 per la Polonia A.I.

Polonia storicaPrima vittoriasulla GermaniaMilik e Mila stendono i campioni del mondoSbaglia anche Neuer e Boniek fa festa PIERFRANCESCO ARCHETTI

Danzica era un luogoperfetto per correggere i conticon la storia del calcio (e nonsolo quella, simbolicamenteper, senza esagerare). Ma laPolonia non arriv ai quartidellEuropeo di due anni fa, ela Germania nella citt in cuiscoppi la seconda guerraMondiale affront al suo postola Grecia. Ma pure Varsavia un posto magnifico per modifi-care gli almanacchi, adessoche i polacchi hanno battutoper la prima volta i tedeschi,dopo 12 sconfitte e sei pareggi.Non sar la citt martire, pervolete mettere lo sfizio di sten-dere i vicini poco simpatici di-venuti campioni del mondo?Teniamo i piedi per terra di-ce Zib Boniek, presidente fe-derale cui tocca lonore di cele-brare levento. Varsavia poinon porta bene a Joachim Lw,

che gi vi perse con lItalia nel-la semifinale europea del2012, ultima sua sconfitta ingare da punti. E anche il primok.o del Bundestrainer, in caricadal 2006, in un match di quali-ficazione europea; una battutadarresto in trasferta, semprenelle eurogare, non capitava aitedeschi dal 10 ottobre 1998(1-0 in Turchia).

Ventidue tiri, zero gol La Ger-mania ha fatto la partita, haavuto pi occasioni: 22 tiri ver-so la porta contro 4, 8 nellospecchio contro 3 dei polacchi.Soprattutto Karim Bellarabi,24 anni, debuttante numero 73dellera Lw e fra i migliori deibianchi, ha avuto cinque chan-ce che non sono entrate tra er-rori di mira e parate di Szcze-sny. Un pari sarebbe stato piequo, ma la Polonia ha saputosfruttare alla perfezione lemancanze difensive dei cam-pioni del mondo. Ha sbagliato

anche Manuel Neuer, conunuscita a vuoto in occasionedel vantaggio di Milik, a inizioripresa. Pure i suoi difensori per si sono fatti sorprenderedal cross di Piszczek. E statosuperbo invece Lewandowski aproteggere palla e a offrirla aMila per il raddoppio quasi alloscadere. In mezzo tanti tirettidei tedeschi, e una traversasplendida, per lesecuzione deltiro al volo, di Podolski, im-messo dal Bundestrainer perrimontare con una squadra sbi-lanciata (difesa a 3, 5 uominidattacco). Ma ci mancava soloil pari del polacco emigrato peraccrescere il senso dinferioritdei padroni di casa. Invece latraversa ha salvato la gioia diuna nazionale, ben difesa dalgranata Glik, e di una nazioneche aspettavano questa baldo-ria dal 1933, anno del primoincontro. E adesso brinda feli-ce, anche se soltanto calcio.

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PARI IN FINLANDIA

Per la Greciaprimo punto e tanti sprechi

Primo punticino per Claudio Ranieri sulla panchina della Grecia, che pero ha sprecato e sbagliato troppo in fase conclusiva sciupando loccasione storica di espugnare, dopo 3 sconfitte e due pareggi, il territorio finlandese, proprio nel giorno del 36esimo anniversario dall8-1 sugli scandinavi. Dopo il kappao casalingo, con la Romania lallenatore italiano cambia tanto puntando sull entusiasmo dei debuttanti Karelis (che ringrazia con un gran gol al volo, di prima), Athanasiadis e Mavrias, per Mitroglou, Salpinghidis e Samaras. Ma dopo il vantaggio, la Grecia si e chiusa a riccio nella sua metacampo concedendo troppo spazio ai padroni di casa, che inevitabilmente, al primo errore difensivo (di Torosidis), coglievano loccasione per pareggiare, con un bel gol di Hurme

Alessandro Merchiori RIPRODUZIONE RISERVATA

FINLANDIA- GRECIA 1-1PRIMO TEMPO 0-1Marcatori: Karelis (G) 24 pt; Hurme (F)11 stFINLANDIA (4-1-4-1) Maenpa; Arkivuo,Moisander, Toivvio, Hourme; Sparv;Riskki (dal 43 st Tainio), Eremenko,Ring, Hetemaj (dal 1st Hamalainen);Pukki (dal 25 st Pohjanpalo). All.PatelainenGRECIA (4-3-3): Karnezis; Vyntra,Papastathopoulos, Manolas,Torosidis; Samaris, Taxtsidis,Maniatis; Mavrias (dal 25 st Moras),Athanasiadis (dal 39 st Mitroglou),Karelis (dal 36 st Samaras). All. RanieriArbitro: Borbalan (Spa)Note: Ammoniti: Hetemaj (F), Torosidis(G), Karelis (G), Sparv (F), Maenpa (F),Maniatis (G)

Claudio Ranieri, 62 anni EPA

GRUPPO I LE AQUILE IN TESTA

Vibe spegne il sognodellAlbania, paricon la DanimarcaUn errore difensivo condanna la squadra di De Biasi

DAL NOSTRO INVIATOPAOLO CONDOELBASAN (Albania)

La grande illusione alba-nese si spegne a dieci minutidal traguardo, e succede suuna palla stupida, come teme-va De Biasi: unuscita di Be-risha ignorata dalla difesa, cheanzich lasciare il pallone alsuo portiere lo ribatte inne-scando una caotica situazionerisolta da Vibe. Ancora Vibe, alminuto 48, ha la palla per fareil colpo, ma stavolta Berisha tra i pali, e la sua parata salva laserata e la grande festa popola-re di Elbasan: poteva andarmeglio ma anche molto peg-gio, il pari lascia lAlbania in te-sta al girone con intatte ambi-zioni. Consapevole dellinfe-riorit tecnica, la squadra di DeBiasi vive di fiammate. Passagran parte del tempo raccolta aprotezione di Berisha; ma ap-pena pu, mette il naso fuori dalla tana e sguinzaglia a sini-stra una coppia di assalitori, ilterzino Agolli e lesterno Lenja-ni. I due, intercambiabili, man-

dano in crisi il settore danese,dove Ankersen viene preso inostaggio e Kjaer costretto adallargarsi per aiutarlo. Al cen-tro del ring Taulant Xhakacombatte metro per metro fraKvist e Hojbjerg, ed un pallo-ne recuperato dal fratello mag-giore del pi talentuoso Granit(lo svizzero) ad attivare ilvantaggio, un contropiede cheLenjani conclude da fuori areatrovando una deviazione chefinisce di battere Schmeichel.La ripresa una lunga soffe-renza albanese, perch le ri-partenze costano sempre pifatica, ma anche danese, per-ch unoccupazione militaredella met campo avversaria produce prima dell1-1 una so-la occasione capitale, quellache Cana salva con laiuto delpalo al 10. Balaj e il velocissi-mo Lenjani sbagliano invece idue contropiede che avrebberoblindato il risultato.

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ALBANIA-DANIMARCA 1-1PRIMO TEMPO 1-0MARCATORI Lenjani (A) al 38 p.t.; Vibe(D) al 36 s.t.ALBANIA (4-5-1) Berisha; Hysaj, Cana,Mavraj, Agolli; Lila (dal 43 s.t. Curri),Abrashi, Kukeli, Xhaka (dal 37 s.t. Ra-ma), Lenjani; Balaj (dal 24 s.t. Cikalle-shi). All: De Biasi.DANIMARCA (4-3-3) Schmeichel;Ankersen (dal 26 s.t. Bech), Kjaer, Bjel-land, Boilesen; Kvist, Eriksen, Hojbjerg(dal 34 s.t. Kahlenberg); Y.Poulsen(dall1 s.t. Vibe), Bendtner, Krohn-Delhi. All: Olsen.ARBITRO Kassai (Ung)

LE ALTRE PARTITE

LIrlanda ne fa 7 a GibilterraLa Serbia pareggia in Armenia

Di seguito tutte le altrepartite, con i marcatori, giocate ieri nei rispettivi gruppi di qualificazione a Euro 2016 che si disputer in Francia. Alla fase finale accedono le nove vincitrici dei rispettivi gironi, le nove seconde classificate e la miglior terza. Le rimanenti otto terze classificate parteciperanno agli spareggi, di queste solo quattro passeranno il turno.

GRUPPO D Irlanda-Gibilterra 7-0R. Keane (I) al 6, 14 e 18 del p.t. su rigore; McClean (I) al 1 e al 8 del s.t.; Perez (G) autogol al 7 del s.t.; Hoolahan (R) all11

del s.t.Scozia-Georgia 1-0Khubutia (G) autogol al 28 del p.t.

GRUPPO FIrlanda del Nord-Far Oer 2-0McAuley (I) al 6 del p.t.; K. Lafferty (I) al 21 del p.t.Hurme (F) al 10 del s.t.Romania-Ungheria 1-1Rusescu (R) al 45 del p.t.; Dzsudzsak (U) al 37 del s.t.

GRUPPO IArmenia-Serbia 1-1 Arzumanyan (A) al 28 del s.t.; Z. Tosic al 44 del s.t.

DOMENICA 12 OTTOBRE 2014 L A G A Z Z E T T A S P O R T I V A 11

MONDO

A SAINT DENIS LA FRANCIA BATTE IL PORTOGALLO, NON SERVE IL GOL DI QUARESMA

Benzema e Pogba oscurano RonaldoALESSANDRO GRANDESSO

@agrandessoSAINT DENIS

Difficile stabilire per chiavesse pi valore. Per la Fran-cia di Pogba, qualificata di di-ritto ma preoccupata di nonperdere lo spirito del Mon-diale nel tempo che la separadal suo Europeo. O per ilPortogallo di Ronaldo, con lestigmate brasiliane, riapertecon lumiliante 0-1 con lAl-bania al debutto delle qualifi-cazioni. La partita di ieri, nel-lo stadio della futura finale, siproponeva quindi pi comeun test multiforme che come

una semplice amichevole. Maa mettere tutti daccordo cihanno pensato Benzema ePogba, con il complice Evraper un 2-1 onorato non daldeludente Ronaldo, ma dalredivivo Quaresma. Al gol surigore dellex nerazzurro (33s.t.) per i due bianconeriavevano gi chiuso la garacontro un Portogallo senzaidee e devoto a un Ronaldo inserata no. Il Pallone doronon si mai reso pericoloso, aparte un colpo di testa in av-vio di ripresa, prosciugandocos le speranze lusitane. Co-munque censurate dal gollampo di Benzema (3 p.t.), edal destro di Pogba (24 s.t.),

su azione ispirata dal collegabianconero Evra

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FRANCIA-PORTOGALLO 2-1PRIMO TEMPO 1-0MARCATORI Benzema (F) al 3 p.t., Pog-ba (F) al 24 s.t., Quaresma (P) su rig. al33 s.t.FRANCIA (4-3-3) Mandanda; Sagna,Mangala, Varane, Evra; Pogba, Ca-baye, Matuidi; Valbuena (dal 12 s.t.,Payet), Benzema (dal 44 s.t., Gignac),Griezmann (dal 38 s.t., Schneiderlin).All. DeschampsPORTOGALLO (4-3-3) Rui Patricio; Ce-dric, Pepe, Alves (dal 1 s.t, Carvalho),Eliseu; Andre Gomes (dal 1 s.t., W. Car-valho), Tiago (dal 22 s.t., Eder), Mou-tinho; Nani (dal 23 s.t., Quaresma), Ro-naldo (dal 30 s.t., Mario), Danny (dal39 s.t., Veirinha) . All. SantosARBITRO Marciniak (Pol)NOTE Ammoniti Cabaye (F), Mangala(F)Evra, 33 anni, festeggia Pogba, 21 dopo il gol AP

AppuntiALTRE AMICHEVOLI

Falcao torna al golDonavan: ciao Usa

Le altre amichevoli. Torna algol Falcao, fuori al Mondiale per infortunio, e la Colombia batte 3-0 El Salvador. Le altre due reti di Bacca. Donovan saluta gli Usa con un pari: contro lEcuador ultima gara dellattaccante dei Galaxy, escluso in Brasile. Finisce 1-1, reti di Diskerud (Usa) e Valencia. Di Cile-Per 3-0 parliamo anche nella pagina dellInter. Oltre al gol di Medel da segnalare la doppietta di Vargas, ex Napoli. Bravo ha parato un rigore a Guerrero.

INGHILTERRA

Dalglish con KeaneMou vergognoso

Kenny Dalglish sta con RoyKeane. Nei giorni scorsi lexcentrocampista del Manchester United, oggi vice di LambertallAston Villa, si era rifiutato di stringere la mano a Mourinho, che si era avvicinato alla coppia quando il Chelsea era gi sul 3-0 con i Villans, ma ancora la partita non era finita. Una specie di affronto per Keane e Lambert. La condotta di Mou stata vergognosa, ha detto Dalglish.

AUSTRALIA

David VillaRete al debutto

Debutto con gol per DavidVilla nella A-League australiana: lo spagnolo ex Barcellona, in prestito dal New York Red Bulls al Melbourne City, ha evitato la sconfitta alla sua squadra sul campo del Sydney (1-1). In vantaggio con la rete di Gameiro, gi attaccante del Psg, il Sydney stato raggiunto dallo spagnolo al 63. Villa era entrato in campo quindici minuti prima al posto di Brown.

vid

enti

Kit

& C

AR

RIE

RA

Nato il10/05/1985

a Santa Barbara

San Paolo2003-2006

70 presenze, 17 gol

Betisdal gen 2006

12 presenze, 0 golSao Caetano

da giu 20067 pres., 0 gol

Psvda ago 2006 a lug 2007

13 presenze, 3 gol

San Paolo2007

20 presenze, 1 gol

Flamengoda gen 2008

16 presenze, 0 gol

Atl. Mineiroda gen 2009 al 201160 presenze, 32 gol

DIEGOTARDELLI

Brasile

Anzida mar 2011 a gen 2012

13 presenze, 0 gol

Al-Gharafada gen 2012 a feb 2013

24 presenze, 13 gol

Atl. Mineirodal feb 2013

45 presenze, 16 gol

*i campionatibrasiliani si

intende soloil Brasileirao

RuoloAttaccante

Altezza/Peso179 cm/72 kg

Le suesquadre

la sorpresaBATTUTA LARGENTINA

Il Brasile scopreil suo Diego TardelliSogno il MondialeIl padre impazz per Marco a Spagna 82 e chiam il figlio Tardelli. Lui a 29 anni ha segnato i primi due gol con la Seleao

1 Jefferson para il rigore calciato da Leo Messi 2 Marco Tardelli esulta al Mondiale 82 3 Diego Tardeli esulta dopo il secondo gol REUTERS/AP/AFP

1 3

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MAURICIO CANNONERIO DE JANEIRO

Tardelli rifila due gol al-lArgentina. Marco? No, questoTardelli, nuovo eroe dopo ladoppietta allArgentina nel Cla-sico sudamericano giocato aPechino, un brasiliano docchiamato cos in omaggio al-lazzurro campione del mondonel 1982 di cui il padre, Z Ta-deu, un ex mezzala che non fe-ce successo nel calcio, era unfan. La famiglia, per, non italiana: il suo nome di battesi-mo, Diego Tardelli; cognome,Martins. Z Tadeu rimase cosimpressionato dallesultanzadi Marco dopo il secondo goldellItalia segnato contro laGermania Ovest nella finale diMadrid che voleva che il figlio,nato poi nel 1985, avesse lastessa felicit del centrocampi-sta azzurro.

Bomber maturo Questo Tar-

delli ha 29 anni e gioca nellAt-ltico Mineiro, a caccia di postoin quella Libertadores che havinto con la maglia dellAtleti-co insieme a Ronaldinho. Dopola partenza di Dinho, Tardelli rimasto il punto di riferimentodella squadra. In realt gi loera prima. LAtltico festeggiaper la sua prestazione controlArgentina, ma deve rammari-carsi perch costretto a fare ameno dellattaccante mentrelui in nazionale: il campiona-to infatti non si ferma.

Futuro In mezzo alleuforiaper i suoi primi due gol in ottopresenze con la nazionalemaggiore del Brasile, Tardellipensa al futuro Il mio obietti-vo arrivare al Mondiale 2018(avr 33 anni ndr). Segnareper la prima volta in nazionale motivo di orgoglio e per farlomi sono preparato tanto. Mirender conto di quel che hofatto solo dopo aver parlatocon mia moglie e la mia fami-glia. Adesso voglio continuarecos per la partita di martedcontro il Giappone.

Falso nueve Dopo linfelicemondiale di Fred, con CarlosDunga al timone la Seleo hacambiato sistema di gioco.Niente centravanti fisso. Tan-dem di punta Tardelli-Neymar.Senza centravanti fisso si con-fonde lavversario. Diventa pidifficile marcare gli attaccan-ti, spiega Dunga. Nessunoverr convocato o escluso perlet, sottolinea il ct non to-gliendo la speranza allautoredella doppietta. Tardelli unattaccante duttile che pu farela prima o seconda punta, op-pure il trequartista

Problemi disciplinari La car-riera di Diego Tardelli andataa corrente alternata. Ed statapiena di notti brave e problemidisciplinari. Come tanti brasi-liani ha gi fatto mezzo giro delmondo. Ha cominciato in unclub-azienda di Curitiba, Brasi-le meridionale, piombato allecategorie giovanili del Santosallepoca della generazione Ro-binho-Diego. Diventato profes-sionista al San Paolo (Liberta-dores 2005, scudetto brasilia-no 2007), ha iniziato la sua vitada zingaro: Real Betis, ritornoin patria al So Caetano, PSVEindhoven (campione olande-se 2006-2007); di nuovo inBrasile al San Paolo, al Flamen-go e allAtltico Mineiro; AnzhiMakhachkala, in Russia; Al-Gharafa (Qatar). Nel 2013 il ri-torno allAtltico Mineiro in cuiera stato, insieme ad Adriano(allora al Flamengo) capocan-noniere del campionato brasi-liano 2009 con 19 reti.

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LA PARTITA

Jefferson para un rigore a MessiDunga litiga col massaggiatore

(m.can.) Prima vittoria diNeymar contro Messi (che si fa parare un rigore da Jefferson) e baruffa tra il c.t. Carlos Dunga e la panchina Albiceleste. Le telecamere hanno pescato Dunga mentre faceva il gesto della sniffata e gridava Tu sei uguale, tu sei uguale!. Il riferimento sarebbe al vecchio vizio di Maradona. Gerardo Martino ha risposto soltanto a gesti, mentre il suo vice, Jorge Pautasso, gli ha rivolto qualche parolina non proprio simpatica. Dunga ha spiegato che il gesto era rivolto al massaggiatore argentino: Fa sempre casino. Lui non nessuno ma vi assicuro che quando ci sono delle liti lui sempre presente.

BRASILE-ARGENTINA 2-0Marcatore: Diego Tardelli al 27pt e al 18stBRASILE (4-4-2) Jefferson; Danilo, Miranda, David Luiz (Gil dal 44st), Filipe Lus; Luiz Gustavo, Elias, Oscar, Willian; Neymar (Robinho dal 47st), Diego Tardelli (Kak dal 36st). All. DungaARGENTINA (4-4-2) Romero; Zabaleta, Demichelis, Fernndez, Rojo; Pereyra (Prez dal 30st), Mascherano, Lamela (Pastore dal 15st), Di Mara; Messi, Agero (Higuan dal 15st). All. Tata MartinoARBITRO Fan Qi (Cina)NOTE Spettatori circa 80 mila. Ammoniti David Luiz, Mascherano, Fernndez.

CROAZIA

Jelavic riservaBasta nazionale

ZAGABRIA (r.m.) Nientemaglia da titolare? Allora lascia la nazionale. L attaccante Nikica Jelavic, in panchina con la Bulgaria, ha annunciato lintenzione di non giocare pi con la Croazia. Il c.t. Niko Kovac si detto sorpreso: Lo ringrazio per tutto quello che ha fatto per la nazionale, ha detto smorzando le polemiche. Jelavic, 29 anni, punta dellHull, ha giocato 36 volte con la Croazia, segnando 6 gol.

4I BOMBER

VERDEORO

SPel

al comandoRonaldoinsegue

E Pellattaccante

brasiliano cheha segnato pigol nella storiadella nazionale

verdeoro. O Reyha segnato 77

gol in 92partite. Alle sue

spalle Ronaldocon 62 gol in 98

partite. Ecco iprimi 10

Pel 77(92 presenze)

Ronaldo 62(98 presenze)

Romario 55(70 presenze)

Zico 52(72 presenze)

Bebeto 39(75 presenze)

Neymar 36(55 presenze)

Rivaldo 34(74 presenze)

Jarzinho 33(81 presenze)

Ronaldinho33

(97 partite)Ademir 32

(39 presenze)Tostao 32

(54 presenze)

GUARDA

pil gol mai visto di Pel suwww.gazzetta.it

lafotonotizia

Ibra, asso anche nella pescaTra un allenamento e laltro con la Svezia,

Zlatan Ibrahimovic ha trovato anche il tempo per pescare insieme al mito della pesca Claes Svartzonker Claesson. Nella rete di ibra stavolta non finito un pallone, ma un luccio di notevoli dimensioni.

12 L A G A Z Z E T T A S P O R T I V A DOMENICA 12 OTTOBRE 2014

MONDO

IN MAROCCO A DICEMBRE

LEbola non ferma il Mondiale per club

Il Marocco vuole lo stopdella Coppa dAfrica, a causadellepidemia di Ebola che stacolpendo il continente africano.Per la Confederazione CalcisticadellAfrica, per per ora non cisarebbe nessun indizio per fer-mare la competizione. Il gover-no del paese del Maghreb hachiesto ufficialmente il rinviodel torneo, in programma dal 17gennaio all8 febbraio 2015, mail presidente del Caf, Issa Ha-yatou frena e dichiara: Non calcun cambiamento di program-ma. La questione sar discussadallEsecutivo il 2 novembre adAlgeri

Gli italiani Intanto si gioca-no le partite di qualificazionesenza nessun rinvio legato al-lepidemia e molti giocatori diSerie A sono stati chiamati dallerispettive nazionali (Badu, Ac-quah, Gervinho, Keita, Mbaye,

Dram, Belfodil, Ghoulam e La-zaar).

Mondiale per club Finora gliunici campionati sospesi in Libe-ria, Guinea e Sierra Leone, zonea forte rischio contagio. Nessunpericolo invece per il Mondialeper club 2014 che si terr in Ma-rocco dal 10 al 20 dicembre. Og-gi si regolarmente svolto il sor-teggio. Il Real Madrid esordir il16 dicembre a Rabat contro lavincente tra il Cruz Azul e la vin-citrice della Champions Asiatica(finale, da giocare tra SydneyWanderers e Al-Hilal). Gli ar-gentini del San Lorenzo se la ve-dranno invece con il team cheuscir dalle sfide che opporran-no questo trio: Maghreb Athle-tic, Auckland e la vincitrice dellaChampions dellAfrica (la finale tra i congolesi del Vita Club egli algerini del Setifienne).

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Ale, Matrix, TrezeguetLa compagnia dellIndiaDel Piero e Materazzi in Isl: la nuova lega inizia oggi a CalcuttaTutto in 70 giorni, playoff inclusi. lultima frontiera del calcio LUCA BIANCHIN

@lucabianchin7

Un discreto affronto alleleggi del calcio. Mondiale1950, si giocano un posto nellequalificazioni asiatiche Indo-nesia, India, Filippine e Burma,che sarebbe la Birmania. Fini-sce presto perch Burma, Indo-nesia e Filippine si ritirano.LIndia si guarda intorno e ca-pisce: Siamo qualificati. Poisuccede qualcosa. Secondouna testimonianza raccoltadalledizione indiana di SportsIllustrated, a Calcutta non ca-piscono limportanza del-levento e gentilmente rifiuta-no. Secondo una versione ac-creditata e ripresa dalla Bbc,lIndia dice no per il viaggio(lungo, in Brasile), le spese (al-te) e le regole: nel Paese si gio-cava a piedi scalzi, pratica vie-tata al Mondiale. Sia come sia,lIndia dice no e il pallone, offe-so, non la far pi qualificare auna fase finale.

Del Piero vs Trezeguet Piano,eppur si muove. A 64 anni didistanza, il movimento indianotorna sui giornali. Nel dicem-bre 2010 stata affidata la pra-tica Indian Super League allaIMG, maxi-azienda dello sport. nata la Isl, otto squadre e ca-

lendario allamericana: regu-lar season con andata e ritor-no, poi semifinali in due partitee finale in gara unica. Si comin-cia oggi alle 15.30 a Calcutta con i 110mila spettatori di Atle-tico Kolkata-Mumbai (partitein diretta su Eurosport) e si fi-nisce prima di Natale, perch iragazzi stranieri hanno impe-gni e non il caso di trattenerlia lungo. Ecco, i ragazzi stranie-

ri. Ogni franchigia Isl ha messoa contratto (almeno) un gioca-tore di nome. Del Piero a Delhi,Trezeguet al Pune, Ljungberg eAnelka a Mumbai, Pires a Goa.Materazzi ha firmato a Chen-nai: far lallenatore-giocatore,magari per marcare Del Piero.La Fiorentina ha compratoquote a Goa, dove allena Fran-co Colomba e in campo ci sonoDavide Colomba (il cognome

uguale non un caso), Ema-nuele Belardi, Bruno Cirillo eDaniele Magliocchetti. Mudin-gayi ha fatto sapere di avere ri-nunciato perch amo troppo ilcalcio per giocare l. Probabil-mente sbaglia, perch il pallo-ne conquistati gli Stati Uniti,acquistata una riconoscibilitin Cina ha una sola, ultimafrontiera: Nuova Delhi.

Da Stack a Bollywood LIndia 158 del ranking Fifa: il Ruan-da, St. Vincent e il Lesotho aconfronto sono il Brasile. NelPaese ci sono oltre 20 milionidi giocatori, quattro volte piche in Italia, e pi di 6.500club, meno della met dei no-stri. Se non si fosse intuito,manca un po di organizzazio-ne anche se gli indiani eranopartiti forte. I colonizzatori in-glesi avevano fatto il loro lavo-ro: nel 1888 si giocata la pri-ma edizione della Durand Cup,la terza competizione pi anti-ca della storia dopo Fa Cup eCoppa di Scozia. Poi si persoqualcosa perch in zona si gio-ca a cricket, come si intuiscedallelenco dei proprietari Isl.Ci sono attori di Bollywood,squadre europee e molte stelledel cricket. Lobiettivo coin-volgere i ragazzi e crescere unasquadra che si possa qualifica-re al Mondiale 2026. La Fifa se-gue con attenzione e intanto haassegnato allIndia il MondialeUnder 17 del 2017. Obiezione:le altre candidate erano Azer-baigian, Irlanda e Uzbekistan,non Brasile e Argentina. Vero,ma il professor Stack sarebbecontento lo stesso. La storia eil confine con la leggenda sempre sottile racconta chemister Stack, inglese, spieg ifondamentali del gioco ai pri-mi ragazzi indiani arrivati ascuola con un pallone. Ci vole-va: avevano comprato quelloda rugby.

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Un altro mondorispetto al 1950,quando lIndia rifiut di andareal Mondiale

bei tempi

Compagni alla JuveAvversari martedin Delhi-Pune

Il calendario della Islmette di fronte alla prima giornata i Delhi Dynamos di Del Piero e il Pune di Trezeguet: si gioca marted. Alla terza, il 25 ottobre,Del Piero contro Materazzi.James, Trezeguet, Pires e Del Piero con la commissioner della Isl ISL

ALE

SQUADRE

SKerala Blasters

All: CalamityJames

Star: James,Chopra

SNorthEast

UnitedAll. Ricki Herbert

Star: Capdevila

ALE

SQUADRE

SAtletico KolkataAll. Antonio Lopez

Star: Luis Garcia

SChennaiyin

All.MarcoMaterazzi

Star: Elano,Silvestre,Materazzi

SGoa

Allenatore: ZicoStar: Pires

IL FRANCESE RISCHIA LA SQUALIFICA

Il Real: Zidane resta al CastillaMADRID Il rischio di

squalifica fino a tre mesi per Zinedine Zidane non cambia i piani del Real Madrid, che conferma il francese sulla panchina del Real Castilla. Lo scrive Marca allindomani della notizia secondo cui il Comitato di Competizione dellaFedercalcio spagnola si pronuncer fra una decina di giorni sullattuale tecnico della formazione B del Real, che milita nella terza divisione

iberica, perch siede in panchina senza il necessario patentino. Zizou ha tutta la fiducia di Florentino Perez e non cambier nulla anche in caso di squalifica, scrive il quotidiano madrileno. Solo una decisione diversa di Zidane, che si sentirebbe perseguitato dallAssociazione allenatori, potrebbe modificare il quadro globale, ma al momento non in discussione.

SDelhi Dynamos

All. Harm VanVeldhoven

Star: Del Piero

SMumbai CityAll. Peter Reid

Star: Ljungberg,Anelka

SPune

All: ColombaStar: Trezeguet,

Cirillo,Belardi,Katsouranis

DOMENICA 12 OTTOBRE 2014 L A G A Z Z E T T A S P O R T I V A 13

GHEPARDO120 km/hMARK CAVENDISHCiclista (29 anni) Regno Unito70USAIN BOLTVelocista 100-200 Mt (28 anni) Giamaica44,17GERVINHOAttaccante (27 anni) Costa dAvorio35DENNIS KIMETTOMaratoneta (30 anni) Kenya20,59

SERIE A

IL CASO LA SOCIET VUOLE IL RINNOVO CON CLAUSOLA DUSCITA PER OTTENERE DI PI DALLA ROMA CHE HA IN PUGNO IL FRANCESE

Rabiot, il Psg non molla e offre un triennaleIN ETIOPIA-MALI

Keita infortunatoa un polpaccioA rischio il Bayern?

(pug) La diagnosi parla dicontrattura al polpaccio, anche se la Roma vuole capirne di pi. Ieri Keita ha chiesto il cambio dopo 30 di Etiopia-Mali(0-2) per una fitta al polpaccio. Oggi sar di nuovo in Mali, poi si decider se dovr far subito ritorno a Roma o no. A rischio per la sfida di Champions con il Bayern? presto per dirlo. Spero non sia nulla di grave e di tornare presto - ha detto ieri Seydou - Ho scelto Roma per tornare ad altissimi livelli e per riassaporare la Champions, dove giocano tutti i migliori.

ANDREA PUGLIESEROMA

lultima mossa del Psg,anche se lobiettivo non certoconvincere il giocatore a resta-re a Parigi. Ma dopo laccordo(quasi fatto) tra la Roma e len-tourage di Adrien Rabiot, il Psg tornato alla carica con il gio-vane centrocampista francese,offrendogli in extremis un rin-novo triennale del contratto. Ilmotivo? Evitare di perderlo aparametro zero a giugno o adun prezzo a ribasso a gennaio.Nellofferta di rinnovo presen-

tata a mamma Veronique, cper la possibilit di andare viagi a gennaio (in prestito, in at-tesa che la cessione diventi poidefinitiva pi avanti). E per laprima volta dal via del bracciodi ferro, Rabiot ci pensa su.

Prospettiva futura Questonon cambia molto sulle pro-spettive di Rabiot, che restaconvinto che la Roma (interes-sata anche a Milner, nel casonon dovesse rinnovare con ilCity, ndr) sia la strada miglioreper il suo futuro. Ma pu cam-biare molto per il portafogli delPsg, che in caso di rinnovo pu

fare il prezzo e alzare la posta.Senza tirare la corda, per.Quella del Psg quasi unassi-curazione sul giocatore, il mo-do per garantirsi unentrata.Del resto, la situazione intornoa Rabiot sempre pi esplosi-va, tanto che una fonte che gli vicina ieri in Francia si espressa cos: Adrien scioc-cato per il numero ed il tipo diinsulti che riceve dai tifosi delPsg. un momento difficile, lasituazione non pi controlla-bile. Quando andr via? Gen-naio o giugno, ma limpressio-ne che abbia buttato via unanno della sua carriera.

Punto Psg A Parigi, insom-ma, sanno che la storia con Ra-biot finita, anche in caso dirinnovo, tanto che una voce in-terna al Psg ieri intervenuta aRmc: Lui e il suo clan hannogiocato con il fuoco. Per la pri-ma volta il club ha deciso dibloccare un giocatore: un se-gnale, i tifosi sono tutti daccor-do. una situazione triste, mail club sempre pi importantedi un giocatore. Ecco perchRabiot non vede lora di volarevia. Juve ed Arsenal restano al-la finestra, ma Rabiot ha giscelto la Roma.

RIPRODUZIONE RISERVATAAdrien Rabiot, 19 anni AFP

Gervinho, la freccia giallorossaLivoriano corre a 35 allora: la Roma gongola, la connazionale Ahour lo sfida. E Iturbe non da meno

4I PI

VELOCI

SAbbiamo

chiesto alle 20squadre di

Serie A qual luomo piveloce tra

partita e testsettimanali

secondo i lororilevamenti.

ATALANTADAlessandro (c)

CAGLIARIIbarbo (a)

CESENADefrel (a)

CHIEVOLazarevic (a)

EMPOLILaurini (d)

FIORENTINACuadrado (c)

GENOAEdenilson (c)

INTERNagatomo (d)

JUVENTUSComan (c)

LAZIOCandreva (c)

MILANEl Shaarawy (a)

NAPOLIMertens (a)

PALERMODybala (a)

PARMARispoli (d)

ROMAGervinho (a)

SAMPDe Silvestri (d)

SASSUOLOBerardi (a)

TORINOBruno Peres (d)

VERONANico Lopez (a)

UDINESEMuriel (a)

VELOCIT A CONFRONTO

GDS

3domande a...

CARLOVITTORI

ALLENATORE ATLETICA

Ma in pistasui 100 metrivincerebbela sfidante1 Professor Vittori, Ger-vinho stato sfidato sui 100metri dalla Ahour: unconfronto possibile?Assolutamente no. Nessun calciatore, neppure il pi velo-ce, in grado di produrre 100metri di quel livello. Novanta-cinque volte su 100 vincerebbela Ahour. E mi tengo basso.

2 Eppure Gervinho ha toc-cato punte da 35 km/h.Ma in una porzione di camporistretta. Nessuno allena di-stanze pi lunghe, oltre i 30metri si corre il rischio di infor-tuni muscolari.

3 Se lei fosse un allenatoredi calcio e avesse a disposi-zione Bolt, lo schiererebbe?Lo faceva gi Sacchi con Gul-lit... Certo che s, lo metterei.Anche perch nel calcio di oggila tecnica non allenata.

stop

DAVIDE STOPPINIROMA

A pensarci bene, comese uno chef non avesse mai as-saggiato un suo piatto, anzi ilsuo piatto per eccellenza. Matant, a dar retta a Gervinho, adar retta a quel non mi sonocronometrato, non so quantovado veloce. Una velocit tan-to oscura quanto evidente, alpunto da diventare larma tatti-ca preferita della Roma e il ti-more numero uno degli allena-tori avversari: come faccio a li-mitarlo, a non dargli troppocampo? Campo che vorrebbedire confidenza, quella che si presa la scorsa settimana la ve-locista ivoriana Murielle Ahou-r per sfidare lattaccante dellaRoma sui 100 metri. Quella cheGervinho stesso vorrebbe ungiorno prendersi per portaredentro un terreno di gioco Usa-in Bolt: vieni qui, vieni a corre-re con me, sullerba e non sultartan, con il pallone tra i piedie non senza. Vieni qui, vedia-mo se anche tu tocchi i 35 km/h, come successe a Gervinhoun anno fa di questi tempi, In-ter-Roma, una delle tante ri-partenze decisive di quella par-tita. Ma con il pallone credo diessere pi veloce io, dice livo-riano. Aspettando conferme.

Gervinho a San Siro Aspet-tando pure la sfida in casa lan-ciata da James Pallotta: Ma-gari per Natale organizzeremouna sfida tra lui e Iturbe per ca-pire chi pi veloce..., spiegail presidente. Difficile che gliuomini di Rudi Garcia accon-sentano, di sicuro non su di-stanze che superino i 20-30metri: troppo elevato sarebbe il

rischio di infortuni muscolari.In fondo lo scatto di un calcia-tore sempre finalizzato allaricerca di un pallone, mai a untraguardo ben definito. Nellul-timo Mondiale, in Brasile, la Fi-fa stabil in 32,3 km/h la veloci-t di Gervinho in partita. In Ita-lia livoriano ha fatto anche dimeglio: 35 km/h fatti segnareun anno fa a San Siro. Numeriche si riferiscono chiaramentealla punta di velocit toccata.Impensabile, del resto, che pos-sa essere la media: se cos fos-se, vorrebbe dire che il romani-

sta sarebbe in grado di fissareun personale sui 100 metri di1028. Non cos, ovviamente.Bolt, che tocca punte di oltre44 km/h, nel suo record sui100 metri ha viaggiato a 37,578km/h di media. Ecco: Gervinhoparte da qualche gradino sotto,per intendersi. Anche rispettoalla Ahour, che sui 100 ha unpersonale di 1091.

Il podio di Trigoria A Trigorianon esistono parametri codifi-cati in questo senso: lo staff diGarcia non rileva le velocit deipropri calciatori n il tempo

sulle distanze. Lulti-mo a farlo nella Ro-ma stato ZdenekZeman. Ma in ognicaso le caratteristi-che dei giocatori so-no note. E cos, seIturbe considera-to il pi rapido nel-lo scatto breve (an-cor di pi dellivo-riano), Gervinho vaconsiderato in asso-luto la freccia pi ve-loce sugli allunghi.LItalia, in questo ca-so, si difende con unamedaglia di bronzo nellOlim-piade di Trigoria: al terzo postoc infatti Florenzi. Non a caso,tre giocatori che giocano nellostesso ruolo, esterni offensivi,per Garcia il cuore del giocoRoma, perfetta sincronia se poia lanciarli c un regista offen-sivo come Francesco Totti. Mala musica funziona bene inogni caso, il violinista Garciaavr apprezzato in fondo i duegol di Iturbe in tre partite datitolare con la Roma. Reti iden-tiche, contro Cska Mosca e Ju-ventus: Gervinho si accentrada sinistra, dalla destra Iturbetaglia verso il centro, beffa inserie lautovelox, i difensoricentrali avversari e alla fine ilportiere. Alla Roma piacecorrere veloce. Neppure leisa quanto. che a volte lavelocit di piede non va atempo con quella di testa,racconta Gervinho. Ieri, inCongo con la sua CostadAvorio, in effetti andatacos, con un gol mangiatodei suoi. Ma a Garcia ilrapporto qualit/quan-tit va pi che benecos.

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I due attaccantidi Garcia si intendono comepochi in velocitE Totti li lancia

Pallotta vorrebbeorganizzare unasfida sulla corsafra l'africanoe largentino

Gervinho, 27 anni, in una delle sue corse con lamaglia della Roma. Arrivato nellestate 2013, ha

rinnovato da poco fino al 2018 DANNIBALE

Non essendoci parametri codificati sulla velocitnel calcio, prendete come un gioco questo

paragone fra Gervinho e i pi veloci del globo

14 L A G A Z Z E T T A S P O R T I V A DOMENICA 12 OTTOBRE 2014

SERIE A

I NAZIONALI NERAZZURRI GARY IN DUBBIO CONTRO LA BOLIVIA, MA PER LINTER POTREBBE ESSERE UN VANTAGGIO

Che notte per Medel: fa gol e perde due dentiCol Per il Pitbull segna di testa poi lascia il campo per infortunio: subitooperato alla bocca

MILANO

Tutto in una notte. GaryMedel trova il gol col Cile maperde due denti ed stato co-stretto a unoperazione chi-rurgica per un brutto taglioalla lingua che aveva richie-sto lapplicazione di alcunipunti. Il colmo, per un pit-bull...

Gol e sangue Nel corso del-lamichevole giocata venerdsera (nella notte italiana) con-tro il Per, il 27enne centro-campista stato costretto a la-sciare il campo sanguinantedopo un duro scontro con lexcentrocampista