14 novembre 2010 Lazio - Napoli Anno 1 - n°2

“L’importante è mettersi in cammino.Altrimenti non arriverai da nessunaparte. E passerai il resto della tua vitaa disprezzarti per ciò che avresti po-tuto essere e non sei stato. La metainiziale del viaggio rappresenta solo lostimolo per partire”. Oggi dobbiamoricominciare, dopo la sfortunata stra-cittadina con i ben noti paranormalpenalty che hanno terrorizzato laNord e poi la trasferta di Cesena. Unapochezza inquietante che vellica losguardo dei tifosi è lo specchio per-fetto della gara del turno infrasetti-manale. Da qui bisogna ripartire, dauna figura da consegnare agli alma-nacchi del calcio, per una squadra

che era capolista, fino a quattro giornifa e che deve fare l'impossibile pertornare ad esserlo, perchè è puntandoal massimo che si riesce ad arrivare daqualche parte, fosse anche al minimoindispensabile. La gara contro il Na-poli può rappresentare lo spartiacquetra ciò che c'era e ciò che non c'è più.Tra una Lazio offensiva e irreprensi-bile in ogni settore, e l'undici senzamordente di mercoledì. Questo è ilmomento in cui bisogna tornare a re-galare un sorriso alla curva stracolmache non ha smesso mai di sostenere isuoi nel derby. Questo è il momentodi bloccare all'Olimpico i tre punti inpalio, di regalare un pensiero a Ga-

briele Sandri che oggi più che mai èqui a sostenere la sua fede. I sogni siconquistano con i sacrifici, lo stannodimostrando tutti, in rosa, compresicoloro che sono penalizzati dall'ampioturn over a cui sta ricorrendo EdyReja, non importa alla fine vedere ilbel calcio, basta vedere i risultati, per-chè il bel calcio lo si può sempre im-parare dopo, e l'aria di alta classificagioverebbe parecchio alla causa. Nes-sun segno di resa, dunque, ma vogliadi giocare e vincere, apportare un pic-colo contributo alla causa di tutti co-loro che aspettano e sperano di rive-dere la Lazio, quella vera.

Maria Laura Cruciani

LE GARE

12ª DI ANDATAIERIFiorentina - CesenaJuventus - RomaORE 12.30Lazio - NapoliORE 15.00Bari - ParmaBologna - BresciaCagliari - GenoaPalermo - CataniaSampdoria - ChievoUdinese - LecceORE 20.45Inter - Milan

Per tornare a muovere la classifica e rimanere nelle zone alte in attesa del Profeta e della rinascita

Lazio una creaturaunica nobile bisognosadi affetto e amorevero… con tanto stile e distinzione… insieme ad Olimpia…

Quello che si temeva è dunque suc-cesso. Dopo aver terribilimente sof-ferto contro il Cagliari e a Palermo,per mettere il successo in cassaforte,la nostra Lazio si è fermata contro laRoma. Alcuni di noi, forse, hannointerpretato la pioggia che ci ha ac-compagnati proprio all’uscita dallostadio come un segno del destino, do-menica scorsa. Forse l’abbiamo in-terpretato come la fine di una pri-mavera, iniziata a febbraio sottol’egida di Reja, e che nessunoavrebbe mai immaginata così bella elucida. La deludente prestazione dimercoledì sera, in Emilia-Romagnacontro il Cesena, non ci avrà in nes-sun modo incitato a pensarla diver-samente. Ma la situazione è tutt’altra:la Lazio è ancora seconda, a un solopunto dal Milan, che affronterà que-sta sera a San Siro il Campione d’Ita-lia e d’Europa in carica, l’Inter. Lasquadra biancoceleste non può but-tare alle ortiche tutto quello che hafatto di buono fino ad ora. Anzi, oggideve approfittare di quest’occasione evincere per recuperare il suo primatoin classifica. Il compito non sarà dicerto facile: di fronte, troverà unadelle squadre più in forma di questocampionato; una squadra in grado di

LAZIO: Muslera, Lichtsteiner, Biava,Dias, Radu, Brocchi,Ledesma, Zarate, Hernanes,Mauri, FloccariA DISP.: Berni, Stendardo,Garrido, Matuzalem, FoggiamBresciano, RocchiALL. RejaSQUALIFICATI: -DIFFIDATI: Radu, Lichtsteiner

NAPOLI:De Sanctis, Santacroce,Cannavaro, Grava, Maggio,Pazienza, Yebda, Zuniga,Hamsik, Cavani, LavezziA DISP.: Iezzo, Cribari, Blasi,Vitale, Maiello, Sosa, DumitruALL. MazzarriSQUALIFICATI: GarganoDIFFIDATI: Hamsik, Lavezzi,Pazienza

LAZIO - NAPOLI

La Lazio è un amore troppo grandeper lasciarla sola, soprattutto nei mo-menti di difficoltà va sostenuta e pro-tetta, in particolare verso una campa-gna di informazione che a volte nonconsidera quanto sia storica questamaglia ultracentenaria, vanto di unapolisportiva che racchiude tante di-scipline. Cari fratelli biancocelesti, ci ritro-viamo tutti quanti insieme,vicino aquesta creatura chiamata Lazio, cheha sfornato tante generazioni e tantenel futuro nasceranno; come non ri-cordare in questi anni i contributi digrandi personaggi, che raccontanoancora oggi momenti storici della no-stra amata, cito su tutti Pennacchia eGoverni, personaggi autorevoli, maparticolarmente laziali dentro.Indossare questa maglia che è stata diSilvio Piola, scusate alziamoci in piedi,deve essere per i nostri giocatori mo-

tivo di orgoglio, rispettare la gente la-ziale e’ un dovere di tutti.Società Lazio oggi vanta un bilanciodal punto di vita economico invidia-bile, onora gli stipendi con puntualitàpagamenti Irpef , Ilor in regola, a dif-ferenza di altri; non ci sono dubbi cheal di là del suo carattere, a volte spi-goloso, il presidente Lotito stia facendobene ,un consiglio allo stesso conse-gnare la parte tecnica della squadraalle persone deputate soltanto cosipptrà aumentare la qualità di questasquadra nel prossimo futuro.Alla prossima sempre forza Lazio constile e dignità e tanta Lazialità.

Massimiliano Gargini

TUTTI UNITI FINO ALLA VITTORIA!

Lazio-Napoli: novanta minuti per rialzarci e tornare capolistasegnare e vincere una partita quandonessuno se lo aspetta più, come a Ca-gliari mercoledi scorso o anche a Bre-scia, due settimane fa. Una squadrache con l’arrivo di Mazzari è riuscitaa trovare quella continuità che gli eramancata così tanto da quando eratornata in Serie A. La Lazio peronon deve avere paura del Napoli inquanto i compagni di Mauri possie-dono senz’altro i mezzi per mettere indifficoltà la squadra partenopea.Inoltre con il sostegno di Olimpia edel popolo biancoceleste, niente or-mai è impossibile... Forza Lazio!

Franckie Tourdre

14 novembre 2010 Lazio - Napoli

Reja sveglia è ora di cambiareatteggiamento... nonroviniamo tutto ciò’ di bello che abbiamofatto… attenzione, nonpossiamo sbagliare!

Il primo articolo che ho scritto suquesto giornale in occasione delderby, era pieno di lodi e di elogi perLei, Mister Reja; oggi però la musicacambia visto le due ultime presta-zioni sfociate in due sconfitte nell’ul-tima settimana.Cominciamo a parlare del derby,un’occasione d’oro, unica, irripeti-bile, una Roma in sofferenza a 10punti di distacco, senza Totti, Pi-zarro, Brighi, un centrocampo senzaincontristi, la logica conseguenza èquella di aggredire, offendere, lot-tare, imporsi, invece noi cosa fac-ciamo? Regaliamo un tempo allaRoma, subiamo, no mister no…troppo tardi la reazione del secondotempo, ci si è messo pure Morganti ,e portiamo a casa l’ennesima scon-fitta nel derby. Fortunatamente c’e’ ilturno infrasettimanale, quindi sigioca subito, si va a Cesena, altra

partita importante, la capolista con-tro l’ultima in classifica, si dovevaschierare una Lazio offensiva, cat-tiva, cinica, bisognava vincere man-tenere il primato, riscattare un derby,ma il mister non la pensa così e cosafa il TURN OVER, una vera follia,non giochiamo le coppe, e dobbiamoriposarci?... che succede?... Poi cam-bia per metà la squadra, giochiamotimorosi, senza fare un tiro in porta,schiacciati dal Cesena ultimo in clas-sifica, poi completa il capolavoro to-gliendo Zarate l’unico che forse co-struiva qualcosa per la squadra, einserisce Gonzalez oggetto oscuro,per non parlare di Diakite’(ma non

doveva giocare Cavanda?) che si fasubito ammonire, risultato finalevince il Cesena.Oggi arriva il Napoli, una squdra ri-lanciata a solo un punto da noi,molto forte in attacco con la coppiaLavezzi Cavani, l’imperativo deveessere uno solo Vincere… risultatoobbligato.Caro Mister Reja, la prego oggi cifaccia divertire, imponiamo il nostrogioco.Olimpia oggi volerà farà il suo gi-retto intorno all’Olimpico veglieràsu di noi… e spero ci porterà tutta lafortuna che sempre ci ha dato…

Roberto Fusillo

SVEGLIA! GRINTOSI COME OLIMPIA

La sfortuna ci ha messo lo zampino:non è andata bene a Cesena, troppi icambiamenti rispetto alla formazionetipo, troppa la passività e il cercare diamministrare palla senza affondarepalesatesi in campo. Il derby sembraaver lasciato sotto choc la compaginebiancoazzurra, ma è vietato mollarein questo momento, con la secondaposizione da tenere ben salda a -1 dalNapoli in vista della gara proprio con

i partenopei. Lavezzi ha risolto ilmatch dello scorso turno al ’94, fa-cendo balzare i suoi sul terzo gradinodella graduatoria, ora il gruppo diMazzarri punta al sorpasso dei bian-coblu. Tra le retrovie della vetta c’è loscontro tra Juve e Roma, mentre ilMilan, che grazie all’aiutino dellaterna arbitrale ha agguantato laprima posizione con una lunghezza divantaggio sulla Lazio, dovrà veder-

sela nel derby serale conl’Inter, gare mai facilicome si è visto non più diuna settimana fa; un belpareggio farebbe comodoalla formazione di Reja,fermo restando che la La-zio debba vincere a ognicosto, per restare nellezone alte della graduato-ria e per dimostrare chenon sta lì solo per fortunacome qualcuno dice, maper caparbietà e classe davendere.

Silvia Panizza

Dopo il passo falso del derby e di Cesena ora c’è il Napoli

Terza gara in sette giorni, vincere per evitare la crisi

QUI NAPOLI

Partenopei all'Olimpicodopo il blitz sardo per continuare a stupireil campionato. Fuori Aronica. Lavezzi e Cavani a lanciare l'assalto

Seconda trasferta consecutivaper la squadra di Walter Maz-zarri specialista nelle vittoriecorsare in questo campionato.Formazione al completo, unichedefezioni quella di Aronica fer-mato ai box da uno stiramentoe quella del centrocampista Gar-gano fermato dal giudice spor-tivo dopo il giallo rimediato alSant'Elia. In dubbio Pazienzache dovrebbe comunque partiredal primo minuto. In avanti iltrio delle meraviglie con Lavezzie Cavani supportati da MarekHamsik. In porta Morgan DeSanctis, difesa a tre con Canna-varo, Grava e Santacroce inluogo di Aronica. Zuniga eMaggio sulle fasce di centro-campo con Pazienza e Yebda in-termedi.

14 novembre 2010 Lazio - Napoli

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