informa.comune.bologna.itinforma.comune.bologna.it/iperbole/media/files/...con_luniversit.pdfProposte Formative rivolte alle Scuole Anno Scolastico 2015- 2016 Soggetto proponente Teatro

L’Area Cultura e rapporti con l’Università è

il punto di riferimento del Sistema culturale

cittadino.

Gli operatori culturali privati che lo compongono

producono cultura in diversi ambiti e si occupano

anche di valorizzare e tramandare il patrimonio

culturale attraverso un’offerta formativa di

qualità.

TEATRO

Proposte Formative rivolte alle Scuole Anno Scolastico 2015- 2016

Soggetto proponente

ERT – EMILIA ROMAGNA TEATRO FONDAZIONE

TEATRO ARENA DEL SOLE Via Indipendenza n. 44 - Bologna

www.arenadelsole.it

Scuola dell'Infanzia

Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado

Scuola Secondaria di secondo grado

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x

Destinatari

Docenti

Studenti Genitori

Altro (specificare): ______________________________

x

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Obiettivi principali Favorire la conoscenza dei testi e degli autori degli spettacoli in stagione. Preparare gli studenti alla visione degli spettacoli.

Introdurre elementi di conoscenza sulle modalità realizzative di una produzione teatrale.

Favorire l'incontro fra gli artisti con le con le classi e i docenti.

Breve descrizione delle attività

Laboratori per studenti e insegnanti in lingua inglese. Lezioni spettacolo nelle classi sugli spettacoli in cartellone all'Arena del

Sole – Teatro delle Moline. Laboratorio di scrittura rivolto alle classi che aderiranno al progetto

Teatro in classe. Partecipazioni delle classi alle prove aperte delle produzioni in

allestimento all'Arena del Sole. Incontri con registi, attori e personale tecnico delle produzioni in

allestimento all'Arena del Sole.

Periodo di svolgimento

Novembre 2015 – Giugno 2016

Costi a carico delle scuole A pagamento

Referente dell'attività Emanuela Dogliotti – referente rapporti con le scuole

Referente per contatti con le scuole ed eventuali

prenotazioni (telefono e mail)

Emanuela Dogliotti – referente rapporti con le scuole Tel. 051 2910950

[email protected]


Soggetto proponente

Teatro Testoni Ragazzi Teatro per l’infanzia e la gioventù

via Matteotti n.16 – Bologna

www.testoniragazzi.it

Scuola dell'Infanzia Scuola Primaria

Scuola Secondaria di primo grado Scuola Secondaria di secondo grado

x x

x x

Destinatari

Docenti Studenti

Genitori Altro (specificare): ______________________________

x x

x □

Obiettivi principali Permettere a tutti i bambini e ragazzi di vivere esperienze artistiche e

culturali attraverso la scuola, e di avvicinarsi al teatro fruendo di spettacoli adatti alle diverse età e sperimentando in prima persona il

linguaggio teatrale attraverso i laboratori. Sviluppare insieme agli insegnati un confronto culturale e artistico che

permetta di intrecciare arte ed educazione.


La Baracca - Testoni Ragazzi all’interno della propria stagione teatrale

propone un’attività di produzione e programmazione dedicata ai bambini

e ai giovani, alle famiglie e alle scuole.

Le proposte rivolte alle scuole sono:

Spettacoli teatrali per le scuole di ogni ordine e grado Laboratori teatrali rivolti alle sezioni di scuole dell’infanzia e alle

classi delle scuole primarie e secondarie Laboratori dedicati agli insegnanti

Conferenze e incontri


Da ottobre 2015 a maggio 2016

Costi a carico delle scuole Per gli spettacoli: Biglietto per bambini e ragazzi €5,50

Abbonamento a 2 spettacoli €9,20 Abbonamento a 3 spettacoli €12,30

Abbonamento a 4 spettacoli €14,80 PER GLI INSEGNANTI: INGRESSO OMAGGIO

Per i laboratori teatrali:

Prezzi da concordare a seconda della durata del laboratorio

Referente dell'attività La Baracca - Testoni Ragazzi



Roberta Lipparini - Cecilia Polidori Tel. 051 4153888

Tel. 051 4153701

[email protected]

Proposte Formative rivolte all❡ �cuole

A♥♥✁ �colastico 2015- ✥✂✄☎

❙oggetto proponente

❚✆✝✞✟✠ ✡☛☞✆ ☞✟✌ ➊ ✍✎✏✟✆☞✝ ✑✠✒✓✝✌✆

www.teatrodusebologna.it

Scuola dell'Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado Scuola Secondaria di secondo grado

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Destinatari

Docenti Studenti Genitori Altro (specificare): famiglia dello studente (sorella, fratello..)

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❖biettivi principali DUSEscuola sviluppa un percorso finalizzato alla visione non occasionale del repertorio di parola, con l’intento di formare un nuovo pubblico, sensibile, attento, consapevole e critico.


INclasse: in accordo con i docenti e in relazione alle esigenze didattiche, vengono proposti in lettura i testi degli spettacoli rappresentati poi in teatro. Gli studenti avranno così la possibilità di essere preparati alla visione dello spettacolo e di confrontarsi attivamente con la tecnica dell’interpretazione e con la professione dell’attore. L’obiettivo di questa prima fase è quella di mettere in luce la trama, i dialoghi più significativi dell’opera e il contesto storico artistico e l’autore. L’attività si svolge all’interno delle singole classi, in una dimensione di teatro da camera dove non mancheranno gli elementi essenziali del teatro dal vivo: il testo, l’attore e il pubblico. Le letture sono a cura di un collettivo di giovani attori diplomati alla scuola di Teatro di Bologna “Galante Garrone”. Ateatro: per conoscere il teatro attraverso le opere immortali dei grandi maestri della scena e della letteratura e quello contemporaneo che affronta temi universali strettamente legati al nostro quotidiano, parlando ai giovani col linguaggio diretto dell’oggi. Gli spettacoli selezionati per DUSEscuola sono divisi in due percorsi: Classico Contemporaneo Classico dal 6 all’8 novembre 2015 Khora Teatro – Teatro Stabile d’Abruzzo DON GIOVANNI di Molière con Alessandro Preziosi e Nando Paone dal 20 al 22 novembre 2015 Teatro Franco Parenti IL MALATO IMMAGINARIO di Molière con Giole Dix e Anna Della Rosa dal 11 al 13 dicembre 2015 Nuovo Teatro Fondazione Teatro della Pergola DECAMERONE liberamente tratto dal Decamerone di Boccaccio, adattamento teatrale di Marco Baliani con Stefano Accorsi Contemporaneo dal 27 al 29 novembre 2015

a.ArtistiAssociati – Sala Umberto FIGLI DI UN DIO MINORE di Mark Medoff con Giorgio Lupano e Rita Mazza dal 15 al 17 gennaio 2016 Goldenart Production TRADIMENTI di Harold Pinter con Ambra Angiolini e Francesco Scianna dal 12 al 14 febbraio 2016 La Pirandelliana BISBETICA La bisbetica domata di William Shakespeare messa alla prova drammaturgia di Stefania Bertola con Nancy Brilli dal 11 al 13 marzo 2016 Compagnia della Rancia VARIAZIONI ENIGMATICHE di Éric-Emmanuel Schmitt con Saverio Marconi dal 15 al 17 aprile 2016 Cardellino LA SCUOLA di Domenico Starnone con Silvio Orlando e Marina Massironi Le attività di preparazione alla visione degli spettacoli sono gratuite e godono del Patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna. Particolari condizioni di partecipazione sono riservate alle scuole, alle loro famiglie e ai docenti accompagnatori. Il progetto DUSEscuola, prevede inoltre: DUSEdietrolequinte/VISITE GUIDATE Antico teatro del Collegio dei Nobili di San Saverio e dedicato solo nel 1898 alla divina Eleonora, il Teatro Duse è per tradizione il teatro della città di Bologna. Attraverso la visita ai sui spazi nascosti, il teatro Duse propone un modo diverso per avvicinare il pubblico al mondo dello spettacolo, per scoprire i segreti architettonici e i retroscena storici dell’edificio ma anche dell’arte teatrale stessa. I percorsi tra aneddoti, storie e leggende saranno a cura di un gruppo di giovani attori che guideranno i visitatori/spettatori nei luoghi più significativi: i due foyer, la grande platea, i tre ordini di palco e il palcoscenico, luogo segreto di ogni opera teatrale. La visita ha una durata di 50 minuti, la prenotazione è obbligatoria. Il costo del singolo biglietto è di €5. Gratuità per ogni accompagnatore. DUSEincontra/INCONTRI CON IL PUBBLICO Con l’intento di fornire occasioni e strumenti nuovi per divenire spettatori più accorti, recettivi, consapevoli e critici, numerosi saranno i momenti di incontro con i protagonisti della stagione teatrale. Appuntamenti con attori e registi delle compagnie ospiti sono pensati per introdurre il pubblico alla visione degli spettacoli, ma anche per dei veri e propri spunti di lettura critica della messinscena.

Gli incontri, che si terranno sabato alle ore 18 al bar del teatro, saranno introdotti da storici del teatro, critici, docenti universitari e giornalisti.


Ottobre 2015// Giugno 2016

Costi a carico delle scuole Attività gratuita nelle scuole. Promozioni riservate per la visione degli spettacoli

Referente dell'attività Anissa Sala

Referente per contatti con le scuole ed eventuali prenotazioni (telefono e mail)

Anissa Sala 051 226606 [email protected]

Proposte Formative rivolte alle Scuole

Anno Scolastico 2015✲2016

Soggetto proponente

LAMINARIE ✔ DOM La cupola del Pilastro www.laminarie.it ⑤ ✇✇✇.domlacupoladelpilastro.it


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Destinatari

Docenti Studenti Genitori Altro (specificare): ❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴❴

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Obiettivi principali • Realizzare un’attività nell’ambito del teatro contemporaneo rivolta ai giovani e adolescenti, nella consapevolezza che la pratica teatrale ♣✕✖ contribuire a diffondere valori come quello della convivenza civile, della collaborazione e del rispetto.

• Realizzare un’attività formativa ma non formale, in grado di applicare il principio educativo della partecipazione attiva e della conoscenza maturata attraverso l’esperienza diretta.

• Realizzare un’attività nella quale i bambini e i giovani possano riconoscersi, identificarsi e sviluppare un interesse e una passione oltre che una competenza in ambito teatrale

• Realizzare un’attività formativa nella forma di un’”accademia informale” basata su principi non competitivi ma di cooperazione

• Realizzare un’attività ì in grado di valorizzare la presenza dello spazio DOM al Pilastro e costruire dei legami con la città, aprendo le porte dello spazio ai giovani cittadini.


- Progetto C.Re.S.C.ere – i mestieri del teatro - Visite guidate al teatro DOM La cupola del Pilastro Il laboratorio consiste in incontri specifici realizzati presso il teatro Dom La cupola del Pilastro (via Panzini 1, Bologna), fornendo alle scuole Lla possibilità di utilizzare lo spazio DOM per lo svolgimento dell’attività. L'attività si concentra sull'aspetto materico della pratica teatrale attraverso il contatto con uno spazio adatto ad accoglierli, attrezzato e in grado di suscitare la loro meraviglia. L’esperienza consente di entrare in contatto con l’aspetto scenotecnico del teatro, imparando a relazionarsi con i diversi materiali tecnici, sotto la guida dei macchinisti e tecnici professionisti della compagnia Laminarie. Scenografia, luci e suoni Attività di introduzione all’aspetto scenotecnico del teatro; sperimentazione con le voci amplificate, gli effetti e i suoni; illuminazione della scena e degli attori; tecnica delle ombre; attività di costruzione e ambientazione di oggetti di scena e costumi. Esercizi teatrali Esercizi volti ad acquisire consapevolezza del corpo e della voce; allenamento ritmico e armonico; attività di interpretazione di personaggi o emozioni; mimetizzazione; improvvisazioni; riconoscimento delle percezioni spaziali della rappresentazione; racconto e ascolto.


Da definire insieme alle scuole interessate. Il laboratorio può essere realizzato in un singolo giorno sotto forma di visita guidata al teatro, oppure in più giornate sulla base degli interessi e del numero di partecipanti.

Costi a carico delle scuole Da definire insieme alle scuole interessate in base al numero di partecipanti

Referente dell'attività Bruna Gambarelli


Bruna Gambarelli Tel. 335 430530 [email protected]


Soggetto proponente

TEATRO RIDOTTO

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① ①

Destinatari

Docenti Studenti

Genitori ❆✭✫✬✦ ✮✯✣✢✰✗✱✗✰✘✬✢✳✴ ✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵

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Obiettivi principali Il Teatro Ridotto mette a disposizione la propria esperienza trentennale di

lavoro con i ragazzi e le scuole. Attraverso l'utilizzo del teatro, si vuole dare ai ragazzi la possibilità di

sperimentare non semplicemente tecniche e peculiarità teatrali, ma soprattutto di sviluppare l'esperienza collettiva, la motricità (volontaria e

involontaria), l'affettività, la sensorialità, lo sviluppo intellettivo, secondo ✉✧ ✘✣✣✬✦✰✰✗✦ ✶✷✭✦✸✘✭✢✹ ✤✗ ✘✬✺✦✧✗✻✻✘✻✗✦✧✢ ✼✯✗✰✦✺✦✫✦✬✗✘✚

I diversi laboratori e gli spettacoli sono suddivisi per differenti fasce d'età

✢ ✺✗✬✘✧✦ ✘ ✯✰✦✣✬✗✬✢ ✢✽✦ ✱✘✬ ✢✺✢✬✷✢✬✢ ✭✢ ✣✦✫✢✧✻✗✘✭✗✫✾ ✢✯✣✬✢✯✯✗✈✢ ✤✢✭ ✰✦✬✣✦e della voce.

Tutti i laboratori e gli spettacoli offerti, possono essere modificati in base

alle richieste dei docenti.


✜▲✦✱✱✢✬✫✘ ✣✬✦✣✦✯✫✘ ✰✦✧✯✗✯✫✢ ✗✧ ✩ ✭✘✸✦✬✘✫✦✬✗✿ ★ ✯✣✢✫✫✘✰✦✭✗ ✫✢✘✫✬✘✭✗ ✢ ✭✢✫✫✉✬✢animate, il tutto adattabile alle esigenze scolastiche sia per quanto

concerne i contenuti che le modalità di attuazione.

■ ✭✘✸✦✬✘✫✦✬✗ ✣✬✢✈✢✤✦✧✦ ✯✦✭✗✫✘✺✢✧✫✢ ✉✧ ✺✗✧✗✺✦ ✤✗ ❀ ✗✧✰✦✧✫✬✗ ✮✤✗ ✘✭✺✢✧✦ ❁✿✩ore ciascuno) che possono svolgersi presso il Teatro Ridotto o presso la

sede della scuola, al mattino oppure nelle ore pomeridiane. Si chiudono con un evento finale volto a condividere con il pubblico l'attività svolta

durante il percorso.

◆✢✷✭✗ ✯✣✢✫✫✘✰✦✭✗ ✣✬✦✤✦✫✫✗ ✤✘✭ ❂✢✘✫✬✦ ❃✗✤✦✫✫✦ ✯✗ ✣✬✢✤✗✭✗✷✢ ❄✉✢✭✭✦ ✯✫✗✭✢caratteristico che prevede il coinvolgimento del pubblico, l'interattività,

✷✗✦✰✘✬✢ ✮✶✫✦✰✰✘✬ ✰✦✧ ✺✘✧✦✹✳ ✰✦✧ ✷✭✗ ✢✭✢✺✢✧✫✗ ✯✰✢✧✗✰✗ ✘✭ ✱✗✧✢ ✤✗ ✱✘✈✦✬✗✬✢ ✭✘creatività, l'espressività e il coinvolgimento armonico e globale della sfera

affettiva, cognitiva e motoria del bambino.


Da s✢✫✫✢✺✸✬✢ ★❅❁✩ ✘ ✷✗✉✷✧✦ ★❅❁❇ – Da concordare con la direzione del Teatro

Costi a carico delle scuole Gli spettacoli e i laboratori possono essere svolti presso la sede del

❂✢✘✫✬✦ ❃✗✤✦✫✫✦ ✦ ✣✬✢✯✯✦ ✭✘ ✯✰✉✦✭✘✚ ■ ✰✦✯✫✗ ✣✬✢✈✗✯✫✗✴

Laboratori € 3 a bambino per ciascun incontro Spettacoli € ❈ ✘ ✸✘✺✸✗✧✦ ✮✰✦✧ ✉✧ ✺✗✧✗✺✦ ✤✗ ❉ ✰✭✘✯✯✗❊✳

Letture animate € 3 a bambino

❊✰✦✧ ✤✉✢ ✯✦✭✢ ✰✭✘✯✯✗ ✗✭ ✣✬✢✻✻✦ ❋ ✤✗ € 5 a bambino

Referente dell'attività Lina Della Rocca



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[email protected]

Proposte Formative rivolte alle Scuole Anno Scolastico 2015-2016

Soggetto proponente

TEATRO DEL PRATELLO società cooperativa sociale

www.teatrodelpratello.it

PROGETTO DIALOGHI SUL PROCESSO



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Destinatari

Docenti Studenti


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Obiettivi principali - Proporre agli studenti percorsi innovativi e partecipati di educazione alla

legalità - Costruire attraverso il teatro "ponti" tra mondi apparentemente lontani:

tra i servizi della Giustizia Minorile (Istituto Penale Minorile e Ufficio servizio Sociale Minorenni) e gli Istituti Scolastici Superiori.

- Creare possibilità positive nel percorso di reinserimento nel tessuto sociale e civile dei ragazzi che hanno commesso reati.

Breve descrizione delle

attività

Il progetto propone occasioni di incontro tra adolescenze diverse,

costruisce ponti tra i minori seguiti dai Servizi della Giustizia minorile (i minori ristretti in IPM, i minori collocati presso Comunità educative o

sottoposti ad altre misure) e gli studenti di Istituti Superiori. Si articola in incontri di riflessione sui temi della legalità e della giustizia minorile,

laboratori di scrittura e laboratori di teatro (pomeridiano, ad adesione volontaria) per produrre un evento conclusivo che vede coinvolti insieme

studenti e ragazzi dell’IPM di Bologna.


Settembre-dicembre 2015

Costi a carico delle scuole Nessuno

Referente dell'attività Paolo Billi, Teatro del Pratello



Amaranta Capelli Tel. 051 0455830

[email protected]

Proposte Formative rivolte alle Scuole Anno Scolastico 2015-2016

Soggetto proponente

TEATRO DEL PRATELLO società cooperativa sociale

www.teatrodelpratello.it

PROGETTO VOCI



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Destinatari

Docenti Studenti


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Obiettivi principali - Creare incontri di lavoro comune tra i diversi destinatari del progetto:

anziani, studenti di Istituti Superiori, studenti dell’Accademia di Belle Arti, minori in carico ai Servizi della Giustizia Minorile.

- Sperimentare il lavoro di gruppo tra generazioni diverse. - Sperimentare forme di memoria attiva

- Affrontare i percorsi storici e i percorsi individuali.


attività

VOCI. è un progetto del Teatro del Pratello, dell’Università Primo Levi,

dell’Istituto per la storia e le memorie del novecento PARRI E-R, del MAMbo e dell’Accademia di Belle Arti che pone al centro l’incontro tra

generazioni, tra anziani e adolescenti, sia studenti di Istituti Superiori che giovani sottoposti a procedimento penale, coinvolti in un percorso

comune di espressione e creazione attraverso la scrittura, l’arte, la narrazione, il teatro.

Attori principali del progetto sono i senior dell’Università Primo Levi, i minori della Compagnia OUT Pratello, gli studenti delle Scuole Superiori

e dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. I contenuti del progetto riguardano alcuni temi fondamentali della storia

del ‘900, per realizzare dei percorsi partecipati “di fare memoria attiva” per uscire dalle retoriche, che tendono a ossificare, banalizzare,

finalizzare la memoria. L’annualità 2015/2016 è in via di definizione.

Il progetto è rivolto a classi quarte e quinte di Istituti Superiori.


ottobre 2015-aprile 2016


Referente dell'attività Paolo Billi, Teatro del Pratello

Referente per contatti con

le scuole ed eventuali prenotazioni

(telefono e mail)

Amaranta Capelli

Tel. 051 0455830 [email protected]


Anno Scolastico 2015- 2016

Soggetto proponente

Associazione culturale PanicArte LIV - Centro di ricerca e formazione nelle arti performative

L’Associazione nasce a Bologna nel ▼PP◗ ❘on lo scopo di educare

attraverso lo studio e la pratica delle arti performative e motorie (teatro,

danza, circo). L’associazione opera in convenzione con il Comune di

Bologna – Settore sistema cultura, giovani e università e rientra nel

programma della Regione Emilia-Romagna 2012-2014 in materia di

spettacolo all'interno degli Accordi con le Province.

L➆associazione promuove attività teatrali, realizza progetti

interculturali in diversi paesi del mondo collaborando con Università,

centri di ricerca e istituzioni internazionali. In collaborazione con enti di

formazione, associazioni, comuni ed enti locali, offre una intensa

attività formativa e pedagogica – differenziata per caratteristiche,

metodologie didattiche ed obiettivi – all’interno degli Istituti scolastici del

comprensorio di Bologna e Provincia.

Nel 2010, l’associazione ha fondato la prima Scuola di circo e teatro

per bambini di Bologna.

L’organico della scuola è composto da insegnanti esperti nell’ambito

della pedagogia teatrale, dell’insegnamento delle arti circensi, degli studi

sul teatro delle “diversità” e dell’integrazione sociale. La Scuola di circo

e teatro per bambini comprende inoltre progetti sperimentali rivolti

ai giovani in situazione di disagio e di handicap e in aree periferiche

della città.

www.liv-bo.com/scuola-di-circo-per-bambini/

www.facebook.com/pages/Scuola-di-circo-e-teatro-per-bambini-di-

Bologna/

• Scuola dell'Infanzia

• Scuola Primaria

• Scuola Secondaria di primo grado

• Scuola Secondaria di secondo grado

x x x x

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Destinatari

• Docenti • Studenti • Genitori

Altro

□ x □ □

Obiettivi principali Il percorso pedagogico di avvicinamento alle tecniche circensi e teatrali

della scuola di circo, ha come principale obbiettivo quello di stimolare la

creatività e le capacità espressive dei bambini e degli adolescenti.

Insegnanti qualificati e diplomati presso scuole di circo contemporaneo,

accademie e scuole di teatro, avvicineranno i bambini/ragazzi alle

straordinarie potenzialità delle principali arti circensi, contestualizzate da

un lavoro teatrale di base:

> L’acrobatica diventerà dunque un pretesto per conoscere il proprio

corpo, un mezzo per indagarne le potenzialità espressive, acquisendo

contemporaneamente autodisciplina, controllo, sicurezza.

> L’acro-balance e le figure acrobatiche di insieme saranno lo strumento

di conoscenza dei propri compagni, instillando ed incentivando i

concetti di fiducia reciproca e spirito di gruppo.

> La giocoleria introdurrà all’esplorazione delle capacità manuali e

dell’allenamento psico-sensoriale, sviluppando la fantasia e la

creatività attraverso la trasformazione di un qualsiasi oggetto in un

attrezzo di jonglage.

> L’equilibrismo sarà uno stimolo per conoscere e gestire il proprio

equilibrio ed il controllo del proprio corpo.

> Ed infine la clownerie, elemento fondamentale di tutto il percorso,

permetterà ai bambini/ragazzi di mettersi in gioco, di superare le

proprie inibizioni, di trasformarsi con trucchi e travestimenti e

contestualizzare i principi delle tecniche acquisite in elementi per la

creazione scenica.

L’allievo imparerà così a conoscersi, sviluppando nuove capacità ed

approcciandosi ad un percorso di apprendimento attraverso la ricerca del

“proprio clown.

Obiettivi Generali:

• Sviluppare un percorso pedagogico a partire dallo studio delle

arti circensi e teatrali e dallo sviluppo dell’elemento di messa in gioco di

sé insito in esse.

• Sviluppare le capacità espressive del singolo alunno attraverso

strumenti di comunicazione alternativi.

• Acquisire il linguaggio del corpo, migliorando le capacità grosso

e fino-motorie attraverso le tecniche circensi.

• Acquisire il concetto di interculturalità e di diversità e migliorare la

capacità di accettazione dell’altro e della capacità di collaborare per un

fine comune.

Attività quali l'acrobatica, l'equilibrismo, la clownerie, possono infatti

aiutare il bambino sin dai primi anni a superare i blocchi fisici e mentali e

a sviluppare coordinazione, abilità motorie in modo divertente e

coinvolgente, a contatto con altri bimbi della stessa età, in un contesto

multiculturale e di innovazione.

Breve descrizione delle Il percorso della Scuola di circo e teatro per gli Istituti scolastici è diviso

attività in tre tipologie d’intervento, differenziate per caratteristiche, moduli

formativi, obiettivi: “Gioca-Circo” per la Scuola dell’Infanzia, “Sotto un

tendone di stelle” per le Scuole Primarie; “Circoteatrando” per le

Scuole Secondarie di Primo grado.

ATTIVITA’ RIVOLTE ALLA SCUOLA PER L’INFANZIA:

1) “GIOCA-CIRCO”

Percorso ludico-motorio sull’immaginario circense.

Gioca-circo è un percorso pedagogico che parte dallo studio delle arti

circensi e teatrali e attraverso il gioco, incoraggia il bambino ad acquisire

fiducia in sé e lo stimola a migliorare le proprie capacità motorie,

relazionali e di conoscenza del proprio immaginario. Ogni singola lezione

si presenta come un micro-spettacolo dove l’insegnante si trasforma in

un cantastorie e sprona i bambini a giocare con la propria immaginazione

e a creare, attraverso la fantasia, nuovi modi di relazionarsi al mondo e

agli altri.

Il modulo indirizzato alla fascia di età dai 3 ai 5 anni, propone un

approccio pedagogico innovativo perché basato sul “gioco” come tecnica

di apprendimento. L’insegnante è un clown, il quale, in ogni lezione,

stimola i bambini a sperimentare esercizi e proposte didattiche sempre

nuove e sorprendenti. Attraverso il racconto di storie originali e l’antico

concetto dell’imitazione riesce a trasmettere le tecniche e i principi delle

materie proposte.

I bambini imparano attività molto complesse che richiedono attenzione e

concentrazione facilmente perché invogliati dall’elemento divertente.

Obiettivi specifici:

• Presa di coscienza del proprio corpo.

• Sviluppo dell’attività motoria.

• Sviluppo della coordinazione.

• Sviluppo della lateralità.

• Superamento di stati di chiusura e timidezza.

• Superamento di limiti fisici e blocchi vocali.

• Miglioramento delle capacità relazionali.

• Accrescimento dell’attenzione, della concentrazione e della

percezione.

• Conoscenza di sé e del proprio immaginario creativo.

• Improvvisazione e drammatizzazione.

IL PERCORSO

L’intero percorso è basato sulla costruzione di un gruppo, ed ogni lezione

è suddivisa in due parti:

> nella prima parte il lavoro proposto prevede dei giochi di gruppo (che

fungono anche da riscaldamento) che seguono diversi input: musicali,

narrativi e performativi. In questo modo si aiuterà il bambino a sviluppare

l’attenzione, l’ascolto e la reattività;

> nella seconda parte il gruppo verrà introdotto ad una fase più

prettamente tecnica, così da potergli “tramandare” – una volta instaurato

un rapporto di fiducia e di ascolto profondo – le basi ed i principi

dell’acrobatica di base (capriole, rotolini, etc) della clownerie, della

giocoleria (manipolazione, gestione delle palline e dei fazzoletti),

dell’equilibrismo.

Momento fondamentale sarà lo spettacolo finale che coinvolgerà tutti i

bambini, anche di classi diverse, in unica esperienza divertente di

rappresentazione del percorso pedagogico da loro seguito. Nel momento

spettacolare, proposto ai genitori e agli insegnanti, ogni bambino troverà

la sua massima espressione attraverso le materie sopraelencate.

L’operatore di Scuola di circo focalizzerà infatti la sua attenzione sul

singolo bambino, in modo che possa recepire e poi restituire in perfetta

armonia con il gruppo, i principi e le tecniche trasmesse.

ATTIVITA’ RIVOLTE ALLA SCUOLA PRIMARIA:

2) “SOTTO UN TENDONE DI STELLE”

Percorso base sull’apprendimento e sperimentazione delle tecniche

circensi dell’acrobatica, della giocoleria e dell’arte del clown.

Sotto un tendone di stelle, è un percorso pedagogico che prevede

l’insegnamento delle basi delle principali tecniche circensi: dell’acrobatica

a terra, della giocoleria, della clownerie, dell’equilibrismo su oggetti rigidi

e morbidi. Il principio innovativo alla base di questa proposta didattica è

l'utilizzo del lavoro con la maschera teatrale, attraverso un percorso che

possa portare il bambino ad avvicinarsi all'improvvisazione teatrale e alla

esplorazione della propria espressività in relazione alla comica figura del

clown.

Il modulo indirizzato alla fascia di età che va dai ai 6 ai 10 anni,

ha come obbiettivo principale il passaggio di elementi tecnici anche

complessi, attraverso un lavoro che sproni il bambino a confrontarsi con

le difficoltà incontrate e a trovare soluzioni fantasiose e ricche di

creatività.

La teatralizzazione servirà a questo compito, lasciando nel bambino un

ricordo emotivo preciso delle sue prime sperimentazioni al fine di

costruire un personale approccio all’apprendimento di qualsiasi disciplina

nel campo artistico e non.


• Conoscenza di sé

• Integrazione del singolo con il gruppo.

• Superamento dei propri limiti psico-fisici.


percezione.

• Analisi del proprio immaginario interiore.

• Acquisizione delle capacità necessarie per il lavoro in gruppo.

• Accrescimento di fiducia ed autostima.

• Acquisizione di tecniche di movimento, vocali ed espressive.

• Acquisizione di autodisciplina.

IL PERCORSO

Ogni lezione si compone di 2 parti:

> nella prima si lavora sull’acquisizione dei principi e degli elementi

tecnici di base della materia proposta, in alternanza tra le discipline

circensi dell’acrobatica, la giocoleria, l’equilibrismo, la clownerie.

> nella seconda si mettono in atto le abilità apprese per improvvisare e

passare alla creazione di scene e numeri circensi.

L'utilizzo della musica per creare diverse atmosfere e l'introduzione di un

metodo d'insegnamento che miri all'autonomia del bambino e non alla

subalternità nei confronti dell'insegnante sono i punti fondamentali del

percorso pedagogico proposto. La crescita del bambino, non solo

artistica ma anche relazionale, si manifesta così gradualmente,

attraverso momenti di apertura della lezione e di presentazione di micro-

performance.

ATTIVITA’ RIVOLTE ALLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

GRADO

3) “CircoTeatrando”

Percorso teatrale attraverso le tecniche circensi

CircoTeatrando è un percorso teatrale incentrato sull’insegnamento e lo

sviluppo dei concetti e dei valori quali la disciplina, l’autocontrollo e

l’apertura verso l’altro, che usa l’immaginario circense ed alcune sue

tecniche per il raggiungimento dei seguenti obiettivi.

Il modulo, indirizzato alla fascia di età che va dagli 11 ai 13 anni ha lo

scopo di avvicinare i ragazzi allo studio di alcune tecniche circensi come

la giocoleria e l’acrobatica per indurre in loro la curiosità verso aspetti

ludico-creativi alternativi ai soliti modelli proposti per l’impiego del loro

tempo libero.

Questo percorso vuole essere infatti una proposta di attività extra-

scolastica che utilizzando l’arte e in specifico il linguaggio del circo

contemporaneo come contenitore, ha lo scopo di trattare principi e

concetti utili alla crescita e formazione degli adolescenti.


• Integrazione del singolo con il gruppo.

• Superamento dei propri limiti psico-fisici.

• Accettazione del proprio corpo.


percezione.

• Acquisizione delle capacità necessarie per il lavoro in gruppo.

• Accrescimento di fiducia ed autostima.

• Acquisizione di autodisciplina e autocontrollo.

• Accrescimento della coordinazione e sviluppo della creatività in

relazione a precise tematiche.

• Acquisizione di tecniche di movimento, vocali, espressive e

performative.

Il PERCORSO

Il lavoro mira ad indagare l’immaginazione personale del singolo

ragazzo, attraverso la giocoleria, la scrittura creativa e l’improvvisazione.

La giocoleria servirà ad accrescere la concentrazione attraverso la

gestione di più elementi contemporaneamente, e la creatività scoprendo,

costruendo e trasformando oggetti comuni in originali attrezzi da

jonglage.

>Nella prima parte degli incontri l’operatore introdurrà i ragazzi a semplici

esercizi di giocoleria e cercherà di accompagnarli gradualmente a

sequenze di acrobatica e di numeri di equilibrismo.

>Nella seconda parte del percorso i ragazzi arriveranno ad utilizzare i

principi appresi in una modalità creativa, trasformando gli elementi

tecnici, in numeri circensi e scene teatrali.

> Lo scopo ultimo di questo lavoro sarà quello di rendere ogni ragazzo

padrone dell’utilizzo di qualsiasi oggetto di jonglage, in modo che possa

seguire sia i concetti di manualità e coordinazione (che sono alla base

della giocoleria), ma anche incanalare le sue abilità tecniche in un

tracciato narrativo che parte dallo stesso oggetto per diventare uno

spunto per la creazione di una performance individuale e

successivamente di gruppo. In accordo con gli insegnanti delle

rispettive scuole di riferimento, si potranno individuare testi

specifici da studiare e da cui trarre spunti di lavoro, temi di

riferimento, che potranno associare il percorso alle attività

didattiche in corso. E’ previsto un momento di esibizione finale da

concordare con gli insegnanti.

Periodo di svolgimento DURATA:

Gioca-circo: incontri da 1 ora per un minimo di 4 ad un massimo di 10.

Arti Circensi: incontri da 1 ora per un minimo di 4 ad un massimo di 10.

Circoteatrando: incontri da 2 ore per un minimo di 4 ad un massimo di

10.

STRUTTURA:

Ogni percorso ha una struttura modulare che può variare in base al

numero degli incontri previsti (4- 10).

Il modulo che comprende al massimo 10 lezioni, può essere ripetuto,

sviluppando e approfondendo il percorso pedagogico proposto,

all’interno dello stesso anno scolastico.

Ogni percorso prevede uno spettacolo finale che può coincidere con

un’occasione particolare come la festa di natale o di carnevale o la festa

di fine anno.

Costi a carico delle scuole Tariffa oraria ad operatore: 45,00 euro

Referente dell'attività Mariagrazia Bazzicalupo


le scuole ed eventuali

prenotazioni

(telefono e mail)

LIV-Centro Culturale, Via Raffaello Sanzio,6, Bologna.

Tel. 051 9911785

Cell. 328 7312861

[email protected]


Anno Scolasti❝❯ ❱❲❳❨- ❱❲❳❩

Soggetto proponente

Associazione culturale Ateliersi Ateliersi è un collettivo di produzione artistica che opera nell'ambito delle arti performative e teatrali. Si occupa di produzione artistica (spettacoli, performance, scritture, progetti editoriali, formazione) e della cura della programmazione culturale dell'Atelier Sì a Bologna. La creazione di Ateliersi si compone di opere teatrali e interventi artistici in cui il gesto performativo entra in dialogo organico con l’antropologia, la letteratura, la produzione musicale e le arti visive. Il lavoro artistico di Ateliersi si caratterizza per un approccio multidisciplinare e innovativo incentrato su una spiccata performatività. Fiorenza Menni (attrice, autrice teatrale, direttrice artistica del collettivo) si occupa da vent’anni della formazione dell’attore, e utilizzando i materiali del suo stesso percorso, propone laboratori teatrali per bambini, giovani e adulti incentrati sull’interpretazione, scrittura, pensiero filosofico, espressione corporea e vocale. www.ateliersi.it


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Destinatari

Docenti Studenti Genitori Altro (specificare): ______________________________

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Obiettivi principali L’obiettivo principale di questa proposta è di dare la possibilità agli studenti di conoscere (in un modo divertente e nello stesso tempo approfondito e curato) il mondo dell’arte dei graffiti e i problemi che ne scaturiscono: questioni di natura estetica applicabili sia alla letteratura che alle arti visive (bello/brutto), questioni di natura sociologica (legale/illegale, lecito/illecito, pubblico/privato, consenso/dissenso), questioni di natura filosofica (identità, anonimato, individualità, collettività, libertà, espressione). Il tema delle scritte sui muri è un tema di grande attualità che rimane tuttora non adeguatamente analizzato, approcciato e interpretato. Questo progetto offre l’occasione ai giovani di avere un confronto vivo su un tema che spesso li riguarda da vicino, e cerca di trovare insieme le domande alle risposte che nella maggior parte dei casi rimangono irrisolte.


FREEDOM HAS MANY FORMS, LEZIONE-PERFORMANCE E LABORATORIO DI PENSIERO (di Fiorenza Menni e Andrea Alessandro La Bozzetta | con Andrea Alessandro La Bozzetta) La lezione-performance Freedom has many forms fa parte del percorso Urban Spray Lexicon, una ricerca drammaturgico-artistica e storico-linguistica sulle scritte che appaiono e scompaiono dai muri delle città: una raccolta del lessico spray quale base per la creazione scenica. Con USLP Ateliersi raccoglie le scritte di oggi fotografandole e annotandole, e recupera quelle del passato scovandole in libri, riviste, raccolte private. Dal materiale raccolto compone nuove drammaturgie che fissano sulla carta le espressioni altrimenti fugaci, di brevissima durata: poemi e poemetti in versi diventano così una modalità di conservazione dell'effimero. A queste piccole unità di scrittura, in scena viene data voce e sonorità, e i messaggi visivi vengono trasformati in gesti performativi.

In questa lezione-performance Ateliersi espone materiali che raccontano le vicende legate alle scritte sui muri. Vengono rivelati piccoli segreti, microstorie, aneddoti sugli autori delle scritte e sull’atto di scrittura/imbrattamento. Supporti usati variano dai libri, fotografie, documenti audio e video. In seguito alla performance l’attore Andrea Alessandro La Bozzetta e la regista ❬❭orenza Menni condurranno un dialogo con gli studenti per discutere insieme le questioni che la lezione-performance ha aperto. La prima parte (lezione-performance) ha una durata di circa 60 minuti. La durata della seconda parte (laboratorio di pensiero) può variare da 40 al 60 minuti. Il pubblico di studenti (prima passivo e poi attivo) variare da un minimo di una ad un massimo di tre classi. Esigenze tecniche: una stanza di capienza sufficiente per accogliere circa 60 spettatori (o meno se si decide di coinvolgere meno di 3 classi), oscurabile, dottata di una presa di corrente. Il sistema audio e video necessario per l’esecuzione della performance sarebbe fornito dalla compagnia. Per essere allestita la sala dovrebbe essere libera minimo tre ore prima dell’inizio della performance. Nel caso la scuola non disponesse di una sala adeguata, la performance potrebbe aver luogo anche negli spazi dell’Atelier Sì (Via San Vitale 69, Bologna).


La disponibilità è da ottobre 2015 a maggio 2016. Da decidere insieme alle scuole.

Costi a carico delle scuole La proposta artistica che consiste in una lezione-performance e un laboratorio di pensiero, della durata di 100-120 minuti, e può accogliere da un minimo di una ad un massimo di tre classi, ha un costo di 300,00 € + iva. Nel caso ci fosse l’interesse di organizzare nella stessa giornata e nella stessa scuola una replica, la seconda performance-lezione-laboratorio avrebbe un costo di 150,00 € + iva. In questo modo il costo di due performance-lezione-laboratorio sarebbe di 450,00 + iva.

Referente dell'attività Fiorenza Menni (direttrice artistica del collettivo Ateliersi e autrice del progetto Urban Spray Lexicon)


Tihana Maravic Tel. 329 0898744 [email protected]

MUSICA

Proposte Formative rivolte alle Scuole A❪❪❫ ❵❛❫❜❞❢❣❤❛❫ ✐❥❦❧-✐❥❦♠

Soggetto proponente

Fondazione Teatro Comunale di Bologna

Largo Respighi, 1 (40126) Bologna

www.comunalebologna.it



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Destinatari

Docenti Studenti

Genitori ♦qrst ②③④⑥⑦⑧⑨⑧⑦⑩s⑥❶❷ ❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸❸

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❹❺❻❼❽❽❻❾i principali ❿⑥ ⑧➀⑧➁⑧⑩r⑧➂⑥ ➃⑧ ➄ts➅⑩➁⑧t➀⑥ ⑥ ➇⑧⑦⑥s⑦⑩ ③⑧ ④s⑥⑨⑧➈➈t➀t q➉t➋⑧⑥rr⑧➂t ➃⑧ ⑨ts➀⑧s⑥ ⑩⑧

più giovani quegli strumenti che consentano di partecipare attivamente alla vita culturale della nostra Città. Un’intera programmazione indirizzata

alle scuole e ai giovani che, attraverso manifestazioni artistiche, iniziative di carattere didattico e attività propedeutiche, genera nelle nuove

generazioni un processo di graduale consapevolezza delle nostre radici culturali e un quanto mai necessario sentimento derivato di tutela del

patrimonio artistico e musicale del nostro Paese. I percorsi sono strutturati in modo che tali strumenti siano adeguati alle

varie fasce d’età, fornendo altresì un prezioso supporto all’attività didattica istituzionale delle Scuole.


attività

- Balletti in collaborazione con FNASD e le scuole di danza di Bologna.

- Musical in collaborazione con BSMT di Bologna. - Lezioni Concerto con i Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna.

- Riduzioni delle opere più note anche in collaborazione con Teatro Testoni.

- Prove generali delle opere liriche al Teatro Comunale e prove aperte dei concerti della Stagione Sinfonica al Teatro Manzoni.

- Cantiamo l’opera in collaborazione con AsLiCo Opera domani di Como. - Concerti dell’orchestra del Teatro nelle scuole.

- Corso per la Scuola e il Coro di Voci Bianche del Teatro Comunale di Bologna.

- Laboratorio didattico per i bimbi in età pre-scolare realizzato in collaborazione con Mousikè: I Mangiamusica.

- Visite guidate in collaborazione con le Associazioni Gaia Eventi e Le Guide d’Arte

- Conferenze di presentazione delle opere e d’approfondimento su temi specifici curati da relatori esperti del settore.

- Live streaming di opere, balletti e concerti in collaborazione con Accademia Nazionale del Cinema e Lepida TV.


Da Ottobre 2015 a Giugno 2016.

Costi a carico delle scuole Da zero a 10 Euro per studente.

Referente dell'attività Riccardo Puglisi – Responsabile Formazione e Ricerca del Teatro Comunale di Bologna.



(telefono e mail)

Iniziative gratuite:

Riccardo Puglisi – Responsabile Formazione e Ricerca E-mail: [email protected] – Tel. 051 529981

Iniziative a pagamento: Patrizia Bonaveri – Responsabile Biglietteria

E-mail: [email protected] – Tel. 051 529019

Proposte Formative rivolte alle Scuole A➌➌➍ ➎➏➍➐➑➒➓➔➏➍ →➣↔↕- →➣↔➙

Soggetto proponente

Teatro Auditorium Manzoni

Via De’ Monari 1 / 2 - Bologna

www.auditoriumanzoni.it



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Destinatari

Docenti

Studenti Genitori

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➯➲➳➵➸➸➳➺i principali Le Prove aperte presso il Teatro Auditorium Manzoni si propongono l’obiettivo di introdurre bambini e ragazzi all’ascolto della musica

classica, insegnando loro a distinguere le diverse parti che compongono brani e sinfonie, a conoscere la “storia” narrata da alcune composizioni e

la loro struttura, a comprendere i diversi suoni che ogni strumento ➻chiamato a produrre nell’armonia di gruppo. Si cerca così di avvicinare gli

alunni ad un mondo, quello della musica classica, spesso poco approfondito se non addirittura del tutto ignorato dalle realtà scolastiche.


attività

L’attività si base sull’ascolto, integrale o parziale, delle prove generali di

uno spettacolo eseguite dalla Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna. Prima di entrare in teatro, agli alunni si propone una breve

guida all’ascolto dove, a seconda del programma che sarà poi ascoltato in teatro, vengono affrontati diversi argomenti come la struttura dei brani,

o il ruolo di certi strumenti solisti, o ancora la vita del compositore e la storia della creazione di un dato brano. Segue poi l’ascolto diretto delle

prove generali della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna. Conclusa la prova, agli alunni viene offerta una visita guidata alla mostra

di strumenti d'epoca della collezione "Versari", custodita presso il Teatro stesso.

Per tutti i bambini e i ragazzi che volessero vedere lo spettacolo serale che segue la prova generale, viene offerto a loro e ai loro

genitori/accompagnatori, uno sconto alla cassa del Teatro Auditorium Manzoni sul prezzo del biglietto d’ingresso.


Gennaio- Maggio 2016


Referente dell'attività Rita Marchesini [email protected]



(telefono e mail)

[email protected]

[email protected] 051 2960864

Proposte Formative rivolte alle Scuole Anno Scolasti➼➽ ➾➚➪➶-➾➚➪➹

Soggetto proponente

ASSOCIAZIONE BOLO➘NA FESTI➴➷L Via Lame 58 – 40122 Bologna

www.bolognafestival.it


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Destinatari

Docenti Studenti Genitori Altro (specificare): ➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬➬

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O➮iettivi principali Rendere accessibile la cultura musicale classica con modalità vicine alla sensibilità dei bambini e dei ragazzi, favorendo la conoscenza diretta del linguaggio musicale Divulgazione del repertorio classico, romantico e novecentesco (strumentale, cameristico) e del grande repertorio operistico italiano (Verdi) Formazione di un nuovo pubblico


Spettacoli musicali del BABY BOFE’ per la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria, corredati di schede didattiche rivolte a bambini e insegnanti. Gli spettacoli si tengono al Teatro Testoni Ragazzi. Gli spettacoli sono affidati a diverse compagnie teatrali, in una varietà di proposte che spazia dalla musica barocca alla musica del Novecento, tra musica strumentale, opera lirica e teatro danza. In tutti gli spettacoli la musica viene sempre eseguita dal vivo – con orchestra e coro, piccoli gruppi strumentali o pianoforte – nella certezza che l’interesse per la musica classica si possa coltivare sin dai primissimi anni, partendo proprio dall’emozione di un ascolto dal vivo. L’ANATRA, LA MORTE E IL TULIPANO / QUADRI DI UN’ESPOSIZIONE L’ORCO, L’ORCHESSA E BOCCONCINI D’ORCHESTRA / CARMINA BURANA Le attività di formazione all’ascolto del progetto NOTE SUL REGISTRO per le scuole secondarie di primo e secondo grado si articolano in lezioni-concerto (Museo della Musica), lezioni multimediali, percorsi interdisciplinari (Pinacoteca) e invito ai concerti serali del Bologna Festival con guida all’ascolto da tenersi presso la scuola. La lezione-concerto sul Rigoletto di Verdi è dedicata al melodramma italiano e al suo maggiore protagonista, attento all’evolversi dell’arte e della società ottocentesca; la musica di inizio Novecento nel contesto dell’Esposizione Universale è il tema affrontato nella lezione multimediale Debussy nella Parigi delle Esposizioni Universali, focalizzando l’attenzione sulla multiculturalità in musica. La lezione multimediale viene svolta presso le scuole che ne fanno richiesta. I percorsi interdisciplinari Le stagioni in musica e in pittura e Come suona un animale? realizzati nelle sale della Pinacoteca, sono incentrati sulle relazioni tra musica e pittura, evidenziando le potenzialità descrittive del linguaggio musicale. Le proposte musicali includono opere di Vivaldi e Haydn nel primo percorso e di Saint-Saëns nel secondo percorso. RIGOLETTO: VERDI E L'ITALIA DI METÀ OTTOCENTO DEBUSSY NELLA PARIGI DELLE ESPOSIZIONI UNIVERSALI LE STAGIONI IN MUSICA E IN PITTURA COME SUONA UN ANIMALE?


BABY BOFE’ SCUOLA gennaio – maggio 2016 NOTE SUL REGISTRO ottobre 2015 – giugno 2016

Costi a carico delle scuole

Biglietto spettacoli Baby BoFe’ € 5,50 a persona Lezioni-concerto, lezioni multimediali e percorsi interdisciplinari Note sul registro contributo € 110 a classe Ingresso gratuito a un concerto sinfonico del Bologna Festival 2016 - Grandi Interpreti (max 30 posti per ogni scuola) Guida all’ascolto gratuita presso la scuola stessa

Referente dell'attività Paola Soffià per prenotazioni e informazioni sulle attività di Note sul registro per le scuole

secondarie di primo e secondo grado Ufficio Scuola Teatro Testoni Ragazzi per gli spettacoli Baby BoFe’ per scuole dell’infanzia e scuole primarie


Paola Soffià Tel 051 6493397 - cell. 328 7076143

[email protected] Ufficio Scuola Teatro Testoni Ragazzi [email protected] Tel 051 4153888 (si accettano solo prenotazioni telefoniche o direttamente all’Ufficio Scuola negli orari di apertura indicati dal Teatro)

Proposte Formative rivolte alle Scuole A➱➱✃ ❐❒✃❮❰ÏÐÑ❒✃ ÒÓÔÕ- ÒÓÔÖ

Soggetto proponente

FONDA×ØÙÚÛ ÜÝÞØßà INSIEME

www.musicainsiemebologna.it


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Destinatari


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Oáiettivi principali Il progetto Musica per le Scuole si prefigge l’obiettivo di divulgare la

cultura musicale, avvicinando al repertorio classico gli studenti delle

scuole medie superiori, attraverso un’accurata preparazione a scuola,

realizzata da musicisti e musicologi che si recano di persona nelle sedi

dei vari istituti, e attraverso la partecipazione ai concerti della Stagione di

Musica Insieme.

Musica per le Scuole si configura come un progetto a lungo termine, che

accompagna lo studente durante tutto il percorso delle scuole medie

superiori, contribuendo alla formazione di un pubblico nuovo,

consapevole dell’alto profilo culturale del patrimonio a cui si accosta.

La presenza degli studenti ai concerti della Stagione di Musica Insieme,

â ãäã åæçndi a prove aperte o serate espressamentâ éconfezionate’ per le

scuole, mira inoltre ad offrire la possibilità di confrontarsi con artisti tra i

migliori al mondo, integrandosi con il pubblico, ed in tal modo anche con

il mondo, degli adulti.


Musica per le Scuole, che giunge alla sua êII edizione, ë il progetto

rivolto agli studenti delle scuole medie superiori, che rientra nelle

numerose attività dedicate dalla Fondazione Musica Insieme alla

formazione del pubblico e alla divulgazione della cultura musicale.

Musica per le Scuole avvicina gli studenti alla musica classica, facendoli

partecipare a ciãåæâ ìoncerti della stagione principale di Musica Insieme,

offrendo cosí loro l’opportunità di assistere alle esibizioni dei migliori

artisti del mondo, integrandosi con il pubblico di un vera sala da

concerto. La partecipazione ai concerti ë îïeparata attraverso incontri

presso le sedi scolastiche, ad opera di musicologi e studenti del

Conservatoriä ðMartiniñ, che illustrano, anche attraverso l’esempio di

brani eseguiti, i programmi dei concerti. òel corso dell’edizione

óôõö÷óôõø ùúi studenti potranno ascoltare interpreti da tempo affermati

sulle scene internazionali, come le celeberrime pianistâ ûatia e Marielle

üýþëåæâÿ la violoncellista Sol Gabetta e la violinista Arabella

Steinbacher, ma anche nuovi sorprendenti talenti, come Beatrice Rana.

òella scorsa stagione sono stati oltrâ óöô ùúi studenti, provenienti da

dieci istituti, che hanno aderito entusiasticamente all’iniziativa Musica per

le Scuole.

M❯SICA PER LE SC❯OLE ✥�✁✂✄✥�✁✷

✸� ☎ovem❜r❡ ✥�✁✂ FESTI❱✆L STRIN●S L❯CERNE ARABELLA STEINBACHER violino DANIEL DODDS maestro concertatore

Musiche di Grieg, Mozart

11 gennaio ✥�✁✷

❑ATIA E MARIELLE LAB➮✝❯E pianoforti Musiche di Stravinskij, Čajkovskij, Brahms, Dvořák, Gershwin, Lutosławski

✽ ✞❡❜❜raio ✥�✁✷ ARTEMIS ✝❯✆RTETT Schubert, Grieg

✼ ✟arzo ✥�✁✷ SOL ●✆✠ETTA violoncello BERTRAND CHAMAYO❯ pianoforte Musiche di Beethoven, Mendelssohn, Chopin

4 april❡ ✥�✁✷ BEATRICE RANA pianoforte Musiche di Bach, Debussy, Chopin, Ravel


Novembre 2015-Aprile 2016

Costi a carico delle scuole Nessuno Solo per i 5 concerti c’è un abbonamento a studente di ✡☛ euro totali (gli insegnanti e gli accompagnatori non pagano)

Referente dell'attività Segreteria dell❛ ☞ondazione Musica Insieme



Segreteria dell❛ ☞ondazione Musica Insieme Tel. ☛✌✍ ✡✎✍✏✑✡ [email protected]


Anno Scolasti❝✒ ✓✔✕✖-✓✔✕✗

Soggetto proponente

Associazione Culturale Pierrot Lunaire

promotrice di AngelicA - Festival Internazionale di Musica ⑤ Centro di Ricerca Musicale e del Piccolo Coro Angelico. Progett♦ ✘Forma Cor♦✙ ✇✇✇✚aaa-angelica.com/aaa/piccolo-coro-angelico


□ ① ① □

Destinatari


□ ① □ □

O✛iettivi principali • Rafforzare la capacità di espressione emotiva dei bambini attraverso la voce e il canto.

• Apprendere in modo divertente e pratico i principi e i parametri dell’arte musicale.

• Dar voce alla creatività individuale e collettiva tramite la composizione di testi e musiche.

• Sperimentare il gruppo (coro) come forma sociale accogliente e creativa per l’individuo, per favorire la capacità di un’aggregazione armoniosa.

Breve descrizione Temi degli incontri 'Forma Coro'✿

• Canto corale e improvvisazione vocale. • Siamo tutti direttori: acq✜✢sizione dei gesti fondamentali della

direzione di coro. • Composizione collettiva. • Cos’✣ ✜✤ ✢ntervallo musicale, quanto spazio occupa. • L’alfabeto sonoro. • L’albero delle vocali✦ come vibrano i suoni nel corpo. • Quante voci abbiam✧★

Modulo 1✿ ✩✪ ✫ incontri di 1 ora Modulo 2✿ ✩✪ 1✵-1✫ incontri di 1 ora Docenti✿

✬iovanna ✬iovannini, insegnante di canto, compositrice e direttrice di coro, insieme al Coro Arcanto di Bologna, ha collaborato con AngelicA in diverse produzioni del ✭estival. Condurrà il laboratorio vocale e corale curando dagli aspetti tecnici del canto allo sviluppo della creatività vocale attraverso una pedagogia originale da lei stessa ideata. Silvia Tarozzi, violinista, interprete, improvvisatrice e compositrice. Del laboratorio corale curerà gli aspetti compositivi e improvvisativi, introducendo i ragazzi ai principi dell'improvvisazione collettiva, ad alcune tecniche di direzione e all'organizzazione di forme musicali. Piccolo Coro Angelico Il Piccolo Coro Angelico nasce nel 2011 come laboratorio di sperimentazione vocale promosso da AngelicA all’interno del Centro di Ricerca Musicale - Teatro San Leonardo di Bologna. Il coro coinvolge bambini tra i 5 e i 13 anni che attraverso incontri settimanali da ottobre a maggio sviluppano competenze musicali che vanno dalla pura vocalità alla composizione, all’improvvisazione collettiva e individuale, alla scrittura di testi musicali.

Periodo di svolgimento Ottobre 2015 - Aprile 2016

Costi a carico delle scuole Modulo 5 incontri € 250, modulo di 15 incontri € 600

Referente dell'attività Giovanna Giovannini e Silvia Tarozzi


Gloria Giovannini: Tel. 340.5941213 [email protected]


Anno Scolasti✮✯ ✰✱✲✳-✰✱✲✴

Soggetto proponente

Associazione Culturale Pierrot Lunaire

promotrice di AngelicA - Festival Internazionale di Musica ✶ Centro di Ricerca Musicale e del Piccolo Coro Angelico. Progett✹ ✺Forma Cor✹✻ ✾✾✾❀aaa-angelica.com/aaa/piccolo-coro-angelico


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Destinatari

Docenti Studenti Genitori Altro (specificare): ❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂❂

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O❃iettivi principali • Rafforzare la capacità di espressione emotiva dei ragazzi attraverso la voce e il canto.

• Dar voce alla creatività individuale e collettiva tramite la composizione di testi e musiche.

• Sperimentare il gruppo (coro) come forma sociale accogliente e creativa per l’individuo, per favorire la capacità di un’aggregazione armoniosa.

• Visualizzare e utilizzare il proprio spazio corporeo e vocale in armonia con lo spazio fisico della scuola.

• Introdurre i principi e i parametri dell’arte musicale in modo pratico e ludico.

Breve descrizione Temi degli incontri 'Forma Coro'❄

• Canto corale e improvvisazione espressiva: dal suono singolo al magma sonoro del gruppo.

• Dirigere un coro: ac❅❆❇sizione dei gesti fondamentali e sperimentazione del ruolo di Direttore.

• Come sviluppare cellule di improvvisazione vocale per comporre un brano musicale.

• Quanto spazio occupa un suono all’interno e all’esterno di noi. • Scrittura musicale collettiva. • Cos’❈ ❆❉ ❇ntervallo musicale, quanto spazio occupa. • L’alfabeto sonoro e l’albero delle vocali❊ come vibrano i suoni

all’interno del nostro corpo. • Quante voci abbiam❋❊ osservazione di caratteri, espressioni ed

emozioni nell’interpretazione di ruoli vocali diversi. • Musica Matematic❍❊ eseguiamo le opere di compositori

contemporanei basate su relazioni e principi matematici. Modulo 1❄ ■❏ ▲ incontri di 1 ora e mezza Modulo 2❄ ■❏ 1▼ - 1▲ incontri di 1 ora Docenti❄

◆iovanna ◆iovannini, insegnante di canto, compositrice e direttrice di coro, insieme al Coro Arcanto di Bologna, ha collaborato con AngelicA in diverse produzioni del ❖estival. Condurrà il laboratorio vocale e corale curando dagli aspetti tecnici del canto allo sviluppo della creatività vocale attraverso una pedagogia originale da lei stessa ideata. Silvia Tarozzi, violinista, interprete, improvvisatrice e compositrice. Del laboratorio corale curerà gli aspetti compositivi e improvvisativi, introducendo i ragazzi ai principi dell'improvvisazione collettiva, ad alcune tecniche di direzione e all'organizzazione di forme musicali.

Periodo di svolgimento Ottobre 2015 - Aprile 2016

Costi a carico delle scuole Modulo 1: 5 incontri € 250, modulo 2: 10 incontri 400€ (per 15 incontri € 600)

Referente dell'attività Giovanna Giovannini e Silvia Tarozzi


Gloria Giovannini: Tel. 340.5941213 [email protected]

Proposte Formative rivolte alle Scuole A♥♥P ◗❘P❙❚❲❳❨❘P ❩❬❭❪- ❩❬❭❫

Soggetto proponente

❵❞ ❢ccademia Filarmonica di Bologna

www.accademiafilarmonica.it




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Destinatari

Docenti

Studenti Genitori


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❣❤✐❥❦❦✐❧i principali ♠♠ ♣r✐stt✐✉ ✈❥②②s ③❦✉④✐s ⑥❥②②s ⑦⑧③✐⑨s➈⑩ ❶❷❸❹❺❻ ❼♠♠❼ dodicesima edizione, ❽ ❾❷❿❻♠❺❻ ❼❶♠❷ ➀❺❸➁➂❹❺❷ ➁➂♠♠➂ ➃⑨⑧✉②❥ ➃❥⑨✉✈⑥s④✐❥ ⑥✐ ➃❥⑨✉✈⑥✉ ➄④s⑥✉, con

lo scopo di offrire ai giovani la possibilità di un approccio consapevole all’arte musicale, dal punto di vista strutturale e storico.


attività Si tratta di un’iniziativa didattica unica nel suo genere, perché impostata su due momenti complementari: un percorso storico completo e organico, con lezioni in classe, e una programmazione

musicale pensata ad hoc, basata sulla formula del concerto “illustrato”. I brani eseguiti sono scelti espressamente in funzione del percorso didattico. L’iniziativa è articolata in due percorsi, quello principale di tipo storico per il triennio e uno propedeutico per il biennio.

Il percorso storico, intitolato “Dal Medioevo al Novecento”, è strettamente correlato ai programmi curriculari e si compie nel corso del triennio. Propone un inquadramento storico, con sistematici riferimenti interdisciplinari, e aiuta a sviluppare la percezione del suono strutturato, con riferimenti alle forme e ai generi musicali. È suddiviso in tre periodizzazioni, proposte nei tre anni: “Dal Medioevo al Rinascimento”, per il terzo anno, “Dal Barocco al Classicismo”, per il quarto, e “Romanticismo e Decadentismo”, per il quinto.

“Incontro con la Musica d’Arte” è un percorso propedeutico pensato per il biennio e introduce i giovani all’ascolto della grande musica del passato, attraverso una lezione in classe con ascolti discografici e grazie alla possibilità di assistere al concerto del percorso “Dal Barocco al Classicismo”.

Per i concerti vengono coinvolti gruppi orchestrali o corali della città e giovanissimi solisti, spesso coetanei dei ragazzi che assistono in sala. Spesso i concerti si tengono nella Sala Mozart dell’Accademia Filarmonica, ma negli anni sono stati utilizzati altri spazi della città, come la Sala Bossi del Conservatorio o la Chiesa di Santa Cristina.

Nelle passate edizioni hanno partecipano da cinquecento fino a mille studenti di diversi Istituti. Alla passata edizione, ad esempio, hanno aderito i Licei Minghetti e Fermi e gli Istituti Serpieri e Archimede.

Tutte le edizioni hanno goduto del patrocinio di Comune di Bologna,

Regione Emilia-Romagna e Ufficio Scolastico Regionale.


Gennaio – Marzo 2016

Costi a carico delle scuole 5 euro per ogni ragazzo partecipante

Referente dell'attività Prof. Dario Ravetti



Accademia Filarmonica di Bologna Via Guerrazzi 13 40125 Bologna 051 222997 [email protected]

Proposte Formative rivolte alle Scuole A➅➅➆ ➇➉➆➊➋➌➍➎➉➆ ➏➐➑➒- ➏➐➑➓

Soggetto proponente

Associazione culturale Il Saggiatore musicale

➔→ ➣↔↕↕➙➛↔➜➙➝➞↔→➟ ➣↔↕ ➠➞➡➙➜➢➞➤➟→➢↔ ➠➟↕↕➟ ➙➜➢➞ ➠➟↕↕➥➦→➞➧➟➜➨➞➢➩ ➠➞ ➫↔↕↔➭→➙

www.saggiatoremusicale.it



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Destinatari

Docenti Studenti

Genitori ➯↕➢➜↔ ➲➨➡➟➣➞➳➞➣➙➜➟➵➸ ➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺➺

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➻➼➽➾➚➚➽➪i principali - Conoscere, comprendere e interpretare in modo critico opere d’arte

musicali. - Saper esporre verbalmente contenuti musicali e saperli illustrare sul

piano strutturale, formale e storico-culturale. - Eseguire in modo espressivo, da soli o in gruppo, brani vocali e

strumentali di diversi generi e stili.


attività

➶➔ ➹↕➙➨➨➞➣➞ ➞→ ➣↕➙➨➨➟➘ ➴ ➷→ ➡➜↔➭➟➢➢↔ ➠➞➠➙➢➢➞➣↔-musicale di molte scuole di

Bologna e provincia unite in rete, il quale punta a sviluppare e migliorare le attività di apprendimento e insegnamento della musica a scuola.

Il progetto si fonda sulla pratica musicale, la cui didattica si collega strettamente all’educazione all’ascolto per conoscere e comprendere la

musica nella storia e nella cultura. Il progetto si collega alla ricerca scientifica universitaria metodologico-disciplinare in pedagogia musicale.

Il titolo si riferisce alla lezione insostituibile dei ➶➣↕➙➨➨➞➣➞➘ quale punto di riferimento imprescindibile per la formazione culturale e sociale della

persona. ➔↕ ➡➜↔➭➟➢➢↔ ➣➷↕➤➞→➙ ➞→ ➷→ ➣↔→➣➟➜➢↔➬ ➞→➢➞➢↔↕➙➢↔ ➶➔ ➹↕➙➨➨➞➣➞ ➞→ ➣↕➙➨➨➟➘➬

organizzato ogni anno, nell’Aula magna di S. Lucia di Bologna, in cui gli studenti illustrano le caratteristiche strutturali salienti dei brani di musica

d’arte che poi eseguono. I docenti, dal canto loro, illustrano gli obiettivi didattici perseguiti durante l’anno scolastico.


➱➟➢➢➟➤➛➜➟✃❐❒❮-Maggio ✃❐❒❰

Costi a carico delle scuole Ï➟➨➨➷→↔

Referente dell'attività Carla Cuomo, Paolo Cecchi



(telefono e mail)

Anna Scalfaro

Ð➟↕Ñ ÒÒÓ ❰Ò❒❮Ó✃✃ [email protected]

Proposte Formative rivolte alle Scuole AÔÔÕ Ö×ÕØÙÚÛÜ×Õ ÝÞßà- ÝÞßá

Soggetto proponente

âãä åäæçéêäëç ìíãîîï îð ñòéëíóï âãäóêäæ

www.bsmt.it




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Destinatari

Docenti

Studenti Genitori


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ôõö÷øøöùi principali úûüýþÿ▼ü ÿü ÿ �✁✂ÿþ✄ý☎✆ ✁✝✝▼✞ La formazione attraverso il musical


attività Tre spettacoli in forma ridotta max. 1,5 ore. Tutti gli spettacoli vengono forniti con un guida didattica e sono stati tradotti in Italiano. “Into the Woods” (C'era un volta) di Stephen Sondheim ▲✝ ü✟✂✁✁ÿþ✝▼✝ ✠ û☎✡ÿ☛☛✂☎✁û☞ÿ ✌ÿ✆ýþÿ ✂ ✍ÿ☎✁ÿüý✝üÿ ✎ÿ▼▼✂ ✍✝☞✁ý ý✌✟▼ýþÿ✏ý✝☎ý

morali e sociali. Gli autori conducono il pubblico in un viaggio nella parte oscura delle fiabe esplorando temi legati alla sofferenza del crescere,

alla responsabilità personale ed ai valori che tramandiamo ai nostri figli.

Sunday in the Park with George (Domenica pomeriggio nell’isola del ✆☞ÿ☎✎✂ ❣ÿ✁✁✂✑ ✎ý ✒✁✂✟✄✂☎ ✒✝☎✎✄✂ý✌

Un’opera complessa, difficile che omaggia il mondo della pittura e soprattutto uno dei massimi artisti Georges Seurat. Un capolavoro di

Sondheim che riproduce in scena il grande lavoro dell’artista. Vincitore di ✽ ✓✝☎✔ ✕✖ards and the Pulitzer Prize.

Assassins

❯☎✝ ü✆ûÿ☞✎✝ ÿý ✟ý✗ ✍ÿ✌✝üý ÿüüÿüüý☎ý ✎ý ✟☞✂üý✎✂☎✁ý ÿ✌✂☞ýþÿ☎ý✘ ✎ÿ ❣✝✄☎❲ý▼✙✂ü ✚✝✝✁✄ ÿ ✛ýûü✂✟✟✂ ✜ÿ☎✆ÿ☞ÿ✢ ✣☎☛✂þ✂ ✎ý ☞ý✁☞ÿ☞☞✂ ✆▼ý ÿüüÿüüý☎ý þ✝✌✂

ÿ❛✂☞☞ÿ✏ý✝☎ý ÿ▼ ✌ÿ☞✆ý☎✂ ✎✂▼▼ÿ ü✝þý✂✁✤✘ ✒✁✂✟✄✂☎ ✒✝☎✎✄✂ý✌ ✂ ❣✝✄☎❲ý✂✎✌ÿ☎ li hanno visti come vittime delle alte aspettative e grandi

promesse della cultura americana, e come discepoli di un sogno americano diverso.

Per la sinossi completa e la guida didattica contattare Giuseppe Lombardo via mail [email protected]


❉ÿ ✥✂❛❛☞ÿý✝ ✦ úÿ☞✏✝ ✧★✩✪


Referente dell'attività Giuseppe Lombardo



(telefono e mail)

Giuseppe Lombardo

393 21 999 19

[email protected]


Anno Scolasti❝✫ ✬✭✮✯-✬✭✮✷

Soggetto proponente

❙✰✱✲ ✳❙✴✵✶✸✹✺ ✰✹✻✼✶✻✾✻ ✿✸❀ ✼❁✱❂❃✵✻❄✶✴✾✸ ✲❃❅✶✵✻✼✸❆

sezione di Bologna


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Destinatari


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Elenco delle attività proposte

1. laboratori di educazione musicale per bambini da 1 a 5 anni (vengono tenuti al Centro inCanto, Via Pier de’ Crescenzi 3/A, ma possono essere tenuti anche nelle Scuole d’Infanzia) 2. laboratori per l’apprendimento di uno strumento musicale, per bambini a partire da 5 anni (vengono tenuti al Centro inCanto, Via Pier de’ Crescenzi 3/A, ma possono essere tenuti anche nelle Scuole Primarie) 3. lezioni-concerto rivolte agli studenti delle scuole Secondarie di primo grado 4. lezioni-concerto rivolte agli studenti delle scuole Secondarie di secondo grado 5. Corso biennale (2016-2017) di formazione di educatori musicali per l’infanzia (0-6 anni), tenuto al Centro inCanto, Via Pier de’ Crescenzi 3/A. 6. Corsi di aggiornamento per Docenti della Scuola Primaria. 7. Corsi di aggiornamento per Docenti di Musica della Scuola Secondaria di primo grado 8. Corsi di aggiornamento per Docenti della Scuola Secondaria di secondo grado sull’inserimento della musica in attività didattiche interdisciplinari

Obiettivi principali delle attività proposte

❇❈ numeri si riferiscono all’elenco delle attività proposte)

1. Favorire lo sviluppo della predisposizione alla musica presente in tutti i bambini 2. Far acquisire le prime competenze nell’apprendimento di uno strumento che consentono di esprimersi e comunicare con la musica 3. Far comprendere la relazione delle musiche eseguite dal vivo durante la lezione-concerto con alcune tematiche inseribili nella programmazione sia dei corsi di Musica presenti nelle Scuole Secondarie di primo grado che in quelli di altre discipline in esse presenti 4. Far comprendere la relazione delle musiche eseguite dal vivo durante la lezione-concerto con alcune tematiche inseribili nella programmazione di diverse discipline presenti in queste scuole (soprattutto Italiano, Storia, Filosofia e Storia dell’Arte) 5. Favorire, in tutti coloro che intendano svolgere attività educative musicali con i bambini da 0 a 6 anni, l’acquisizione degli strumenti teorici e pratici necessari 6. Aggiornare i Docenti della Scuola Primaria sui metodi più idonei a realizzare, con i propri alunni, esperienze ed attività musicali significative e stimolanti. 7. Aggiornare i Docenti di Musica della Scuola Secondaria di primo grado sulle metodologie didattiche che consentono di affrontare le problematiche più ❊icorrenti nelle pratiche educative musicali odierne 8. Aggiornare i Docenti di Musica della Scuola Secondaria di primo grado su come inserire la musica in attività didattiche interdisciplinari

Breve descrizione delle attività ❇i numeri si riferiscono all’elenco delle attività proposte)

1. attraverso canti, girotondi, diversi usi di strumenti a percussione, favole musicali ecc., i bambini avranno occasione di vivere la musica come fonte di piacere e di ricchezza espressivo-comunicativa. 2. lezioni collettive di strumento in piccoli gruppi (2-4), integrate da musica d’insieme e formazione musicale globale 3. Esecuzione dal vivo di alcuni brani musicali, introdotti in modo da far comprendere la loro relazione con alcune tematiche inseribili nella

programmazione sia dei corsi di Musica presenti i♥ ❋●❍■te scuole che in ❋●❍qli di altre discipline in esse presenti. Particolare attenzione viene posta su tematiche conness❍ ❡ ❋●❡♥❏o è avvenuto nel ❑❑ secolo e a ❋●❡♥❏o sta avvenendo nella cultura contemporanea. 4. Vengono affrontate tematiche inseribili nella programmazione di diverse discipline presenti i♥ ❋●❍■te scuole (soprattutto Italiano, Storia, Filosofia e Storia dell’Arte), introducendo l’esecuzione dal vivo di alcuni brani musicali in modo da far comprendere la loro relazione con le tematiche affrontate. Particolare attenzione viene posta su tematiche conness❍ ❡ ❋●❡♥❏o è avvenuto nel ❑❑ secol♦ ❍ ❡ ❋●❡♥❏o sta avvenendo nella cultura contemporanea. 5. Verranno realizzate, con la guida di docenti diversi, una serie di attività pratiche e teoriche che comprendono sia la sperimentazione diretta, sia la riflessione sulla natura e il funzionamento delle prime fasi dello sviluppo musicale, sugli aspetti metodologici e sulle conseguenze ad ampio raggio dell'attività musicale nella prima infanzia. 6. Brevi corsi guidati da un docente esperto che, all’interno di una cornice metodologica che considera la Musica come un insieme di esperienze caratterizzate dalla dimensione comunicativa, fornirà ai docenti gli strumenti necessari per favorire negli alunni le capacità di cantare, suonare, inventare, ascoltare, capire idee, significati, messaggi musicali ecc. 7. Brevi corsi guidati da un docente esperto nelle metodologie dell’educazione musicale che consentono di affrontare le problematiche pi◆ ❖icorrenti nelle pratiche educative odierne 8. Breve corso guidato da un docente esperto sul modo in cui la musica ♣●P ❍■sere inserita in attività interdiciplinari realizzabili nella scuola secondaria di secondo grado

Periodo di svolgiment◗ ❘i numeri si riferiscono a❧❧❚❱lenco delle attività proposte)

1. da ottobre 2015 a maggio 2016 2. da ottobre 2015 a maggio 2016 3. da gennaio a fine maggio 2016 4. da gennaio a fine maggio 2016 5. da febbraio a fine maggio 2016 (prima annualità) 6. da novembre 2015 a maggio 2016 7. da gennaio a fine maggio 2016 7. da gennaio a fine maggio 2016

Costi ❘i numeri si riferiscono all’elenco delle attività proposte)

1. Quota di iscrizione per ogni bambino di un ciclo di 8 incontri: 40 euro; ogni bambi♥♦ ♣●P ♣❡❖tecipare solo a un ciclo, a 2 cicli o a 3 cicli 2. Quota di iscrizione per ogni bambino per un corso annuale (una lezione di un’ora e 45 minuti ogni settimana): 550 euro; per eventuali laboratori di apprendimento di uno strumento da tenersi nella scuola primaria, ❋●♦❏e da definire 3. 110 euro per ogni classe 4. 110 euro per ogni classe 5. 350 euro per ogni iscritto per ogni anno (corso biennale) 6. Quota da definire 7. Quota da definire 8. Quota da definire

Referente dell'attività Luca Marconi


Per le attività proposte alle Scuole dell’Infanzia e alle scuole Primarie, ❳ohannella Tafuri, 051239279, ❨[email protected] Per le attività proposte alle scuole secondarie di primo e secondo grado, Luca Marconi, 051362677, [email protected]

ILLUSTRAZIONE

E ANIMAZIONE

Proposte Formative rivolte alle Scuole A❩❩❬ ❭❪❬❫❴❵❜❞❪❬ ❢❤✐❥- ❢❤✐❦

Soggetto proponente

Hamelin Associazione Culturale

Progetto ♠rst✉✈✇①②②✉✈ ③③③④⑤⑥⑦⑧⑨⑩❶④❶⑧❷


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Destinatari

Docenti Studenti Genitori ①⑨❷❸❹ ❺❻❼⑧❽⑩❾⑩❽⑥❸⑧❿➀ ➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁➁

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➂➃➄➅➆➆➄➇i principali Educare lo sguardo


attività Immagini e prodotti visivi passano sotto i nostri occhi costantemente e

➈➉❹❷⑩➊⑩⑥❶⑥mente. Ma avere coscienza del nostro vedere, e coltivare il

❶❹❻❷❸❹ ➋➉⑥❸➊⑥❸⑧ ➌ ⑦❹⑨❷❹ ❼⑩➍ ❸⑥❸❹ ⑧ ➊⑩❾❾⑩❽⑩⑨⑧④ ➎➉⑥❶❷⑧ ❻❹❶❹ ⑨⑧ ➏⑥❸⑩⑥➐⑩⑨⑩ ❽⑤⑧

⑩❶❾⑨➉⑧❶➑⑥❶❹ ⑩⑨ ❶❹❻❷❸❹ ❻➋➉⑥❸➊❹➒ ➓❹❻⑥ ⑨⑧➋➋⑩⑥⑦❹ ❶⑧⑨⑨⑧ ⑩⑦⑦⑥➋⑩❶⑩➒ ➎➉⑥❶❷⑩

⑨⑩➏⑧⑨⑨⑩ ⑧ ➈➉⑥❶❷⑩ ❻⑩➋❶⑩❾⑩❽⑥❷⑩ ❼➉➔ ⑥➏⑧❸⑧ ➉❶ ⑩⑦⑦⑥➋⑩❶⑧➒

→⑨ ❼❸❹➋⑧❷❷❹ Wunderkammer vuole essere una ➣↔↕➅➙➆➛↔ ➜➅➝↕➄ ➞➟➟➠➄ ➅ ➜➅↕

pensiero per promuovere un’attività critica dello sguardo, per riflettere sui linguaggi visivi e sulla loro portata nel nostro immaginario e nella

nostra vita quotidiana.

♠rst✉✈✇①②②✉✈ ➌➀

• un ciclo gratuito di tre incontri di aggiornamento per insegnanti

• un doppio incontro rivolto a classi di seconda e terza superiore

• un ciclo di sei incontri pomeridiani ad utenza libera per ragazzi del

triennio delle superiori

• un blog

Le attività del progetto (corso di aggiornamento, incontri con le classi e

incontri pomeridiani) sono gratuite e inizieranno a ottobre 2015

➡↔ ➙➟↔➜➅➢➤↔ ➣➅➛ ↕➥➄➙➟➛➄➤➄➞➢➅ ↔↕ ➟➞➛➙➞ ➜➄ ↔➝➝➄➞➛➢↔➦➅➢➆➞ ➣➅➛

➄➢➙➅➝➢↔➢➆➄ ➧ ➨➄➙➙↔➆↔ ➣➅➛ ➄↕ ➩➫ ➙➅➆➆➅➦➃➛➅ ➩➫➭➯


➲❷❷❹➐❸⑧ ➳➵➸➺ ➻ giugno 2016


Referente dell'attività Nicola Galli Laforest



Nicola Galli Laforest ➼⑧⑨④ ➵➺➸ ➳➽➽➾➵➸

[email protected]

Proposte Formative rivolte alle Scuole A➚➚➪ ➶➹➪➘➴➷➬➮➹➪ ➱✃❐❒- ➱✃❐❮

Soggetto proponente

HAMELIN ASSOCIA❰ÏÐÑÒ ÓÔÕÖÔ×ØLE

ÙÚÛÜÝÞÞÛ ßàáàâã äääåæÚæÜÝÞÞÛçàáàâãåèÞ


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Destinatari

Docenti Studenti Genitori Altro (specificare): Responsabile biblioteca scolastica

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éêëìííëîi principali Promozione della lettura


attività

Progetto Xanadu Xanadu ï ãá progetto che si sviluppa parallelamente durante l’arco dell’anno in una rete di scuole e biblioteche italiane, secondo modalità

molto semplici: tramite il sito internet i ragazzi possono scambiare liberamente le proprie impressioni sui libri selezionati per loro da

insegnanti, bibliotecari, esperti, e votarli. Il sito, che fa da base al progetto, offre percorsi di lettura tematici, con collegamenti multimediali e

approfondimenti, e coinvolge attivamente i lettori, che potranno anche proporre, “schedandoli” nuovi titoli. Al suo dodicesimo anno, l’esperienza

è diventata un punto di riferimento a livello nazionale ed è stata premiata dal Ministero delle Attività e dei Beni Culturali come miglior progetto

di promozione della lettura per adolescenti.

Il progetto si basa una bibliografia che parte da 10 titoli, tra classici e contemporanei, ognuno dei quali è rappresentativo di un tema specifico.

Da ognuno di questi titoli/temi partono possibili percorsi con altre storie, in modo che ogni lettore possa approfondire l’argomento che predilige, e

che le classi che volessero farlo si trovino suggerimenti didattici sviluppabili in diverse direzioni (ad es., Cime tempestose è capofila delle

storie d’amore, che si dividono poi in due percorsi, uno su eros/thanatos, uno incentrato sul corpo; Qualcuno con cui correre è capofila delle storie

d’avventura, da cui partono un percorso sulla natura e uno sul viaggio).

I laboratori in biblioteca o a scuola partono da questi 10 titoli cardine e si sviluppano a seconda del tipo di ragazzi, o di eventuali richieste

dell’insegnante, all’interno dei 10 temi proposti.

Le classi iscritte hanno la possibilità, al termine dell’anno, di partecipare all’evento finale, con la presenza di alcuni autori anche internazionali.

Periodo di svolgimento Ottobre 2015 – giugno 2016

Costi a carico delle scuole € 100 iscrizione della classe Da concordare i costi di eventuali laboratori in classe o in biblioteca

Referente dell'attività Simone Piccinini



(telefono e mail)

Simone Piccinini

Tel 051 233401 [email protected]

Proposte Formative rivolte alle Scuole Aððñ òóñôõö÷øóñ úûüý- úûüþ

Soggetto proponente

Associazione Amici del Future Film Festival ÿ❤❤�✁✂✂✄✄✄☎✆✝❤✝✞✟✆✠✡☛✆✟☞❤✠✌✍✡☎✎✞✏✂


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Destinatari

Docenti Studenti Genitori ❆✡❤✞✎ ✑☞�✟✒✠✆✠✒✍✞✟✓✁ ✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔✔

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❖✕✖✗✘✘✖✙i principali I laboratori hanno lo scopo di attivare le enormi capacità espressive dei bambini e dei ragazzi avvicinandoli all’uso delle tecnologie, e degli

strumenti tipici del cinema e dell’animazione q✝✍✡✠ soggetti, scenografie, videocamere, animazioni, programmi di montaggio audio e video. La rassegna di cinema ha l’intento di condurre i bambini e i ragazzi alla scoperta di film di gran❞✟ q✝✍✡✠❤✚ ✟ ☞�✟☞☞✎ ✆✝✎✞✠ ❞✍✠ ✛✎✞☛✍✡✠ ✒✠✞✒✝✠❤✠ ❞✠

distribuzione.


L’Associazione Culturale Amici del Future Film Festival di Bologna per l’anno 2015/2016 organizza laboratori didattici direttamente presso le scuole; inoltr✟ ✡✍ ❡✜✜✜ ✟❞✠✢✠✎✛✟ ❞✟✡✡✍ ✞✍☞☞✟✏✛✍ ❞✠ ✒✠✛✟☛✍ �✟✞ ✣✍☛✣✠✛✠ ✟ragazzi Future Film ❑✠❞☞✤ da ottobre 2015 a marzo 2016; infine le ☛✍❤✠✛♠✟ �✟✞ ✡✟ ☞✒✝✎✡✟ ✛✟✡✡✥✍☛✣✠❤✎ ❞✟✡✡✍ �✞✎☞☞✠☛✍ ✟ ❡✦✜✜✜ ✟❞✠✢✠✎✛✟ ❞✟✡Future Film Festival (primavera 2016). I laboratori didattici accompagnano gli alunni delle scuole in un percorso alla scoperta del ✒✠✛✟☛✍ ❞✠✟❤✞✎ ✡✟ q✝✠✛❤✟☎ ❝✎✛ ✌✠❞✟✎✒✍☛✟✞✟✤ ☛✠✒✞✎✆✎✛✠✤ ✡✍ ✒✎☞❤✞✝✢✠✎✛✟ ❞✠ ✝✛

set, ma anche plastilina, carta e pennarelli i bambini e i ragazzi producono dei piccoli film. Sono pensati come incontri autoconclusivi della durata di 2h, o strutturati in 5 incontri della durata di 2h ciascuno, a seconda delle necessità e delle disponibilità della scuola interessata. La

✞✍☞☞✟✏✛✍ ❞✠ ✒✠✛✟☛✍ r �✟✛☞✍❤✍ ✒✎☛✟ ☛✎☛✟✛❤✎ ❞✠ ✠✛✒✎✛❤✞✎ ❤✞✍ ✏✟✛✠❤✎✞✠ ✟ragazzi, e coinvolge diversi luoghi della città di Bologna: MAMBo, Scuola

❞✟✡✡✟ ✜❞✟✟✤ ❝✠✛✟☛✍ ✧✍✡✡✠✟✞✍✤ ❝✠✛✟☛✍ ★✎✡✡✩☎ ✧✡✠ ✍��✝✛❤✍☛✟✛❤✠ ☞✠ ❤✟✛✏✎✛✎ ✠✡✌✟✛✟✞❞✈✤ il sabato e la domenica. Le ☛✍❤✠✛♠✟ sono ospitate nell’ambito del Festival internazionale di cinema, animazione e nuove tecnologie Future Film Festival, le classi partecipanti assistono alle anteprime in programma e ai film in concorso, solitamente non ancora usciti in sala e spesso in versione originale con i sottotitoli.


Laboratori didattici nell’anno scolastico 2015/2016; la rassegna di cinema ❞✍ ✎❤❤✎✣✞✟ ✪✫✬✭ ✍ ☛✍✞✢✎ ✪✫✬✮✯ ✡✟ ☛✍❤✠✛♠✟ ✠✛ �✞✠☛✍✌✟✞✍ ✪✫✬✮ ✛✟✡✡✥✍☛✣✠❤✎del FFF.

Costi a carico delle scuole ▲✍✣✎✞✍❤✎✞✠ ❞✠❞✍❤❤✠✒✠ ❞✠ ✪ÿ✁ ✪✫✫ ✟✝✞✎ ✰✠✌✍✯ ✡✍✣✎✞✍❤✎✞✠ ❞✠❞✍❤❤✠✒✠ ✭ ✠✛✒✎✛❤✞✠✁ ✮✭✫

euro ✰✠✌✍✯ ✡✟ ☛✍❤✠✛♠✟ ÿ✍✛✛✎ ✝✛ ✒✎☞❤✎ ❞✠ ✭ ✟✝✞✎ ✍ �✟✞☞✎✛✍✤ ✡✥✠✛☞✟✏✛✍✛❤✟accompagnatore accede liberamente.

Referente dell'attività Francesca Calafiore


le scuole ed eventuali prenotazioni (telefono e mail)

Francesca Calafiore Tel. 051 2960672 [email protected]

SOCIETÀ

E CULTURA

DELLE

DIFFERENZE


Anno Scolasti✱✲ ✳✴✵✶- ✳✴✵✷

Soggetto proponente

Arcigay Il Cassero LGBT Center ●✸✹✺✸✻ ✼✸✹✺✸✻ ✽✸✾✿❀❁al Progetto Same Same but Different ✇✇✇.genderbender.it


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Destinatari


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O❜iettivi principali L'obiettivo principal❂ ❃ ❄❅ permettere un confronto aperto tra diverse generazioni sulle differenze di genere e di orientamento sessuale, viste come portatrici di valore per l'intera società, attreverso la visione di film. Un secondo obiettivo è decostruire gli stereotipi e i pregiudizi, che sono alla base di forme di discriminazione e di violenza. L'idea è di creare in una sala cinematografica un'occasione di socializzazione, uno spazio di confronto e di dialogo libero, in cui potersi rendere possibilmente disponibili ad una visione aperta verso l'altro da sé.


Same, same, but different è un progetto speciale dedicato agli studenti e agli insegnanti delle scuole superiori di Bologna, che utilizza il linguaggio cinematografico per educare le nuove generazioni al rispetto delle differenze, viste come portatrici di ricchezza culturale e motori di un dialogo costruttivo all’interno della società contemporanea. Il progetto è promosso da Gender Bender, festival internazionale dedicato alle rappresentazioni contemporanee delle identità di genere, in partnership con Paper Moon, associazione attiva da più di dieci anni nel campo della pedagogia degli audiovisivi, e con il Progetto Scuola de Il Cassero, gruppo di lavoro che realizza percorsi di educazione all’alterità e prevenzione del bullismo a sfondo omofobico nelle scuole bolognesi. Le proiezioni verranno ospitate nelle sale cinematografiche della Cineteca di Bologna. Le attività previste prevedono una serie di proiezioni di cortometraggi selezionati dai principali festival internazionali di cinema, seguite da un dibattito sui temi esplorati nei film, condotto da operatori ed esperti dell'ambito educativo. L'insieme delle attività si propone di far emergere il tema delle differenze - di genere, ma non solo - in maniera maieutica, mai didascalica e pedante. In questo senso, intende avvicinare un pubblico giovane all'idea del dialogo con l'altro da sé, un tema con cui andremo a costruire le società del nostro futuro. Si costituisce come un itinerario formativo che lega la pratica della visione a una riflessione guidata, che offre parametri di lettura e interpretazione dei film come esercizio di consapevolezza e cittadinanza attiva. Allo stesso tempo, la valenza formativa del progetto è rivolta anche al corpo insegnante, con lo scopo di fornire strumenti culturali e di lavoro che possano essere di aiuto nel fornire risposte scientificamente fondate alle domande poste dagli stessi studenti.

Periodo di svolgimento Durante il Gender Bender Festival, 31 ottobre – 8 novembre 2015

Costi a carico delle scuole Nessuno: ingresso gratuito.

Referente dell'attività Daniele Del Pozzo Gender Bender 347 3227152

[email protected]


Cristina Piccinini Paper Moon 329 9791987 [email protected]


Anno Scolasti❇❈ ❉❊❋❍- ❉❊❋■

Soggetto proponente

A❏▼◆P◗❘ ❙❚ ❯◗❱❱❲❏❳ ❨❩❬❭ ❯❲❪❫❲❏

Progetto Scuola


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Destinatari


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O❵iettivi principali La principale finalità dei percorsi rivolti agli insegnanti e agli alunni delle scuole medie primarie e secondarie sono quelle di contribuire a creare un contesto scolastico inclusivo, multiculturale e aperto a tutte le forme di alterità. Obiettivi specifici del progetto sono: •fornire gli strumenti per rapportarsi con tutti i tipi di alterità❛ •contribuire all'ampliamento delle attitudini relazionali con se stessi e con gli altr✐❛ •fornire giuste informazioni relative all'orientamento sessuale, l'identità di genere ed i ruoli di gener❢❛ •coinvolgere gli studenti nella prevenzione al bullism♦❛ •fornire strumenti per l’analisi delle rappresentazioni stereotipic❣❢❛ •fornire strumenti di decostruzione delle rappresentazioni delle varie identità sessuali❛ •approfondire le questioni di genere, corporeità, orientamento sessual❢❛ •favorire l'acquisizione di prospettive sull’influenza di tali rappresentazioni sull’individuo e sulla persona, posta in una prospettiva intersoggettiva, ovvero inclusa in comunità❛ •favorire l'acquisizione di strumenti analitici per la comprensione delle intenzionalità dei linguaggi, dei differenti registri espressivi, delle eventuali incompletezze massmediatic❣❢❛ •presentare la situazione legislativa sulle tematiche LGBT, comparando l'ordinamento italiano e quello degli altri paesi comunitari e non comunitari.


Insieme agli altri ed Insieme agli altri plus (❥lunni scuole medie

primarie e secondarie)

❦uesto percorso nasce per proporre un approccio educativo all’alterità,

focalizzando le attività sulla valorizzazione delle differenze di genere,

orientamento sessuale, abilità, appartenenza territoriale e religiosa.

L'attenzione verrà focalizzata sulla destrutturazione di stereotipi e

pregiudizi, alla base di ogni discriminazione, sull'identità sessuale e le

sue componenti, con particolare attenzione all'orientamento sessuale. La

finalità del percorso è di promuovere il rispetto delle alterità,

impegnandosi concretamente per una scuola ed una città più ❧♥coglienti ed inclusive nei confronti di tutti e tutte. Nella versi♦♣❢ sPlus” (almeno 4 incontri da due ore ciascuno) verranno inoltre approfonditi i temi dell'identità di genere con il coinvolgimento del

MIT- Movimento Identità Transessuale, e dei cosiddetti snuovi diritti➈ in

ambito familiare, tramite gli interventi di Famiglie Arcobaleno e AGEDO.

Corpocuore (❥lunni scuole medie primarie e secondarie) I sistemi di comunicazione di massa utilizzano, oggi più ♥he mai, particolari modelli semantici e sistemi di rappresentazione che si basano s✉ t✉❢①la che vogliamo chiamar❢ ②narrazione emotiva’, l❧ t✉❧①e utilizza le emozioni, i corpi, il maschile e il femminile come merci per sedurre gli utenti. Nella realtà televisiva e giornalistica, inoltre, la popolarità sostituisce la legittimazione, la vittoria sostituisce la credibilità③ ❦uesto percorso vuole portare a riflettere su quanto, una volta agganciato emotivamente, anche il lettore o lo spettatore più attento corre il rischio di

sospendere la propria capacità critica. I prodotti finali mireranno alla riappropriazione delle semantiche, alla ricostruzione del maschile e del femminile, all’analisi dei mezzi e dei fini della comunicazione. L'obiettivo del percorso è l'acquisizione di strumenti per l’analisi delle rappresentazioni dei media al fine di sviluppare maggiore coscienza critica attraverso l’analisi e la destrutturazione degli stereotipi proposti dai mass media, ampliare le attitudini relazionali con se stessi e con gli altri, approfondire le questioni di genere, corporeità, orientamento sessuale e riflettere quindi sui comportamenti responsabili.

S④⑤oolmates ⑥Alunni scuole medie primarie e secondari⑦⑧

I laboratori ➇Scholmates⑨, ideati per un progetto transnazionale promosso

da Arcigay Il Cassero, trattano il tema del bullismo (in particolare quello

omofobico). Verranno analizzate le varie forme in cui si manifesta, i

pretesti, le figure coinvolte e gli effetti che da tali violenze vengono sortiti.

Particolare attenzione sarà rivolta alla destrutturazione di stereotipi e

pregiudizi, che sono alla base di ogni tipo di discriminazione. Verrà poi

analizzato il fenomeno dell'omofobia, partendo da una definizione

dell'identità sessuale. La finalità del percorso è di fornire gli strumenti per

contrastare e superare il bullismo.

Educare al Rispetto ⑥Insegnanti scuole medie primarie e secondari⑦⑧

Il Progetto Scuola Cassero propone un percorso formativo per la

prevenzione ed il contrasto del ⑩ullismo (in particolare a sfondo

omofobico) dal titolo Schoolmates, rivolto al personale docente e non-

docente e ai genitori. Tale percorso, utilizzando una metodologia

fortemente interattiva, fornisce contenuti cognitivi, modalità interpretative

dell’omosessualità come fenomeno sociale, strumenti per la prevenzione

e il contenimento del disagio adolescenziale e per il supporto dei soggetti

con problematiche relative all’orientamento sessuale. La finalità del

percorso è riconoscere, destrutturare e superare stereotipi, pregiudizi e

discriminazioni nei confronti dell’Altro per poter contribuire al

miglioramento del dialogo e del benessere relazionale nella vita

scolastica, fornendo strumenti educativi per l’integrazione degli studenti e

delle studentesse nel gruppo dei pari, e la realizzazione di un ambiente il

pi❶ ❷❸❹sibile inclusivo ed accogliente.


I laboratori per le scuole medie primarie e secondarie possono essere realizzati in ❺❻❼❽siasi periodo dell'anno scolastico

Costi a carico delle scuole I percorsi ➇Insieme agli altri” e ➇Schoolmates” prevedono un numero minimo di tre incontri da due ore. € 350,00 ➇Corpocuore” prevede minimo 16 ore. € 680,00. La Formazione per gli adulti prevede 9 ore suddivise in tre incontri. € 550,00

Referente dell'attività Alex Mosconi


Alex Mosconi – [email protected]

Proposte Formative rivolte alle ScuoleAnno Scolastico 2015- 2016

Soggetto proponente Arcigay Il Cassero LGBT CenterGender Bender FestivalProgetto Teatro Arcobaleno

www.teatroarcobaleno.webs.com

Destinatari Scuola dell'Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado Scuola Secondaria di secondo grado

□ x x x

DocentiStudentiGenitori Altro (specificare): ______________________________

x x

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Obiettivi principali L'obiettivo principale del progetto è il confronto con l'altro da sé attraversoil linguaggio del teatro, visto come strumento culturale e sociale che permette una visione delle differenze di genere e di orientamento sessuale lontana dagli stereotipi e dai pregiudizi.L'intenzione è di utilizzare i linguaggi teatrali e le esperienze laboratoriali per coinvolgere sempre di più la cittadinanza e creare un ambiente sociale e culturale accogliente per tutte le differenze, viste come portatricidi valore per l'intera società.


TEATRO ARCOBALENO è un progetto educativo pluriennale che utilizzail linguaggio teatrale per educare al rispetto delle differenze, viste comeportatrici di ricchezza culturale e motori di un dialogo costruttivoall’interno della società contemporanea.Si rivolge a pubblici di diverse fasce d’età e di diverse formazioni:insegnanti, studenti, famiglie, ecc.Si arricchisce di laboratori tematici rivolti agli insegnanti, che permettonodi indagare i temi proposti dagli spettacoli. Promotore del progetto è Gender Bender, festival internazionale dedicatoalle rappresentazioni contemporanee delle identità prodotto da Il CasseroLGBT Center, in partnership con Teatro Testoni Ragazzi / La Baracca, Fondazione ERT Emilia Romagna Teatri, ATER, CSGE Università degli Studi di Bologna, Comune di Casalecchio, Centro Mosaico e Linfa.

Gli spettacoli:

Tel quel!THOMAS LEBRUN ● Francia31 ottobre – 1 novembre 2015Teatro Testoni Ragazzi

Metro Boulot DodoNEVSKI PROSPEKT ● Belgio12 – 13 novembre 2015Teatro Testoni Ragazzi

OOOOOOO GIULIO D'ANNA ● Italia20 gennaio 2016Teatro Laura Betti (Casalecchio di Reno)

Mi chiamo Alex e sono un dinosauroGIULIANO SCARPINATO ● Italia13 e 14 marzo 2016Teatro Laura Betti (Casalecchio di Reno)

XXYX GRUPPO LABORATORIO

INIZIO TASSATIVO ● ItaliaTeatro Testoni Ragazzidal 15 al 18 marzo ore 10.00 repliche per le scuole

Il percorso formativo Differenza e indifferenza - Breve viaggio sui generis è il titolo di un percorso formativo alla scoperta delle differenze di genere, intese come chiave di accesso a tutte le altre differenze e come confronto primario nell’educazione alla relazione.Il percorso si articola in due livelli: il primo, introduttivo, della durata di tre incontri, il secondo, di approfondimento, della durata di due incontri. Il carattere del percorso è sia teorico che esperienziale.Il percorso è rivolto a insegnanti, educatrici/tori, operatrici/tori degli Sportelli d’Ascolto e a volontarie/i delle Associazioni. Ogni incontro ha la durata di due ore.Visto il carattere teorico-esperienziale del percorso è importante che il gruppo delle/dei partecipanti non superi le 25 unità complessive. È possibile partecipare anche a un solo livello. Per partecipare al secondo livello è però necessario aver partecipato al primo.

Livello introduttivo

Casalecchio di RenoCasa della Solidarietà, Via del Fanciullo 6Conduzione: Letizia Lambertini,Commissione Mosaico - ASC InSiemeInfo e iscrizioni: Linfa – 051/598295 [email protected]

I INCONTRO23 settembre 2015, ore 17.30 – 19.30

Maschile e femminile: classificazioni e zone d’ombraObiettivo dell’incontro è un confronto sul senso e l’utilità delle definizioni di maschile e femminile. Analisi di brani di letteratura contemporanea, brainstorming, sintesi teorica

II INCONTRO30 settembre 2015, ore 17.30 – 19.30

Sesso e genere, identità e ruolo: significati e storieObiettivo dell’incontro è la condivisione dei termini fondamentali dell’educazione alla differenza e alla relazione di genere.Brainstorming, sintesi teorica, analisi di testimonianze

III INCONTRO7 ottobre 2015, ore 17.30 – 19.30

Il pensiero dell’uomo e il corpo delle donneObiettivo dell’incontro è l’analisi dell’incidenza di modelli e stereotipi sui comportamenti maschili e femminili.Visione di un filmato, discussione, sintesi teorica

Livello di approfondimento

Casalecchio di RenoCasa della Solidarietà, Via del Fanciullo 6Conduzione: Letizia Lambertini,Commissione Mosaico - ASC InSieme

Info e iscrizioni: Linfa – 051/598295 [email protected]

I INCONTRO4 novembre 2015, ore 17.30 – 19.30

Chi sono io? Chi sei tu?Obiettivo dell’incontro è la costruzione condivisa di materiali educativi e didattici su identità e alterità. La proposta sarà costruita a partire dalle esperienze e dalle esigenze delle/dei partecipanti

II INCONTRO18 novembre 2015, ore 17.30 – 19.30

Copro e scoproObiettivo dell’incontro è la costruzione condivisa di materiali educativi e didattici sui processi di individuazione. La proposta sarà costruita a partire dalle esperienze e dalle esigenze delle/dei partecipanti

Letizia Lambertini è laureata in Storia Contemporanea presso l’Università di Bologna e specializzata in antropologia di genere presso l’Università di Siena. Lavora dal 1993 per organismi di Pari Opportunità come consulente e progettista occupandosi, in particolare, di progetti di educazione al confronto tra generi e culture. È ideatrice e coordinatrice di diversi progetti formativi e di gruppi di ricerca per la prevenzione dei fenomeni di violenza di genere e di educazione interculturale, sia all’interno della scuola pubblica che presso istituzioni regionali, università, istituti di ricerca, centri culturali.

Periodo di svolgimento Ottobre 2015 – aprile 2016

Costi a carico delle scuole Laboratori gratuiti – Spettacoli a pagamento

Referente dell'attività Cira Santoro051 573557 [email protected]

Referente per contatti con le scuole ed eventuali prenotazioni(telefono e mail)

Cira Santoro051 573557 [email protected]

Proposte Formative rivolte alle ScuoleAnno Scolastico 2015- 2016

Soggetto proponente ERRORI ASSOCIATIhttp://www.errorday.it/formazione

Destinatari Scuola dell'Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado Scuola Secondaria di secondo grado

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DocentiStudentiGenitori Altro (specificare): ______________________________

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Obiettivi principali Trasformare lo sguardo sui rifiuti per valutarli come risorse fantastiche, materiali per creare wunderkammer di stranezze e quotidiane meraviglie.Si tratta sostanzialmente di guardare ai rifiuti come possibili opere per musei scolastici e casalinghi. In questo rientra la capacità classificatoria, l’informazione sui materiali e il loro possibile uso. L’attività si pone come obiettivo anche la diffusione presso le famiglie di una nuova consapevolezza rispetto al riciclo e riuso dei materiali normalmente considerati errori da buttare, mentre l’errore è non sapere elaborare il rifiuto.


Lezioni – spettacolo per più classi con esperti e poi brevi laboratori di invenzione e costruzione, con esposizione finale.

Periodo di svolgimento Da gennaio a maggio 2016

Costi a carico delle scuole Costo di ogni Lezione- Spettacolo: euro 300. I costi dei laboratori dipendono dai percorsi che saranno scelti dalle singole scuole.

Referente dell'attività Clelia Sedda.

Referente per contatti con le scuole ed eventuali prenotazioni(telefono e mail)

Clelia SeddaTel. 348 [email protected]

Documents

informa.comune.bologna.itinforma.comune.bologna.it/iperbole/media/files/...con_luniversit.pdfProposte Formative rivolte alle Scuole Anno Scolastico 2015- 2016 Soggetto proponente Teatro