Foglio settimanale della Parrocchia Beata Vergine Assunta San Giorgio su Legnano

Domenica 23/12/2018

Recapiti: don Antonio Parroco: tel 0331-401051; fax 0331 412482

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RADIO SOTERA (parrocchiale) FM HZ 89,100 collegata con

RADIO PUNTO (San Vittore Olona) FM HZ 88,150

CALENDARIO LITURGICO

Domenica 23 dicembre 2018

SESTA DI AVVENTO S. Messe ore 17.30-8.00-10.30-17.30

Lunedi 24 h 8.30 SOSPESA h 18.30 Per i ragazzi e famiglie h 24.00 Martedi 25 NATALE DEL SIGNORE h 8.00 h 10.30 h 17.30 Mercoledi 26

h 8.00 h 10.30 h 18.00 SOSPESA Giovedi 27 III giorno dell’Ottava Natale S. Giovanni, apostolo ed evangelista h 8.30 Provasio Giuseppe/Raimondi Annita Venerdi 28 IV giorno dell’Ottava Natale Ss. Innocenti, martiri h 8.30 h 18.00 Sabato 29 V giorno dell’Ottava Natale h 17.30 Colombo Caterina/Morelli Luigi/Pederiva Fiore/Costritti 1939/Lupo Mario e Papa Rosalia Domenica 30 NELL’OTTAVA DEL NATALE DEL SIGNORE h 8.00 h 10.30 Pro populo h 17.30

Anno 19 N° 17

Orari apertura chiesa 7.00 - 12.00/ 15.00 - 18.30

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ANNO PASTORALE

2018-19 CRESCE LUNGO

IL CAMMINO IL SUO

VIGORE

LA PAROLA DELLA DOMENICA Gv 3,23-32a

L’iniziativa è di Dio. Egli manda il suo angelo ad annunciare il suo progetto e a fare le sue proposte, e ha già preparato la collaboratri-ce, salutata ora con un invito alla gioia e con l’appellativo «riempita di grazia», s’intende appunto da lui, nel corso della sua esistenza. Ma anche Maria ha un progetto, proprio per il Signore, e risponde da persona cosciente e responsabi-le, non da automa. Percepisce in quel saluto qualcosa di coinvol-gente e rimane turbata dal signifi-cato che può avere, più che dalla visione soprannaturale. L’angelo infatti la rassicura non tanto sulla propria presenza quanto appunto sul coinvolgimento dei progetti di lei con quelli di Dio, che intende portare a compimento quanto pro-spettato da Davide (cf. Lc 1, 32-33

e 2 Sam 7,1 2-14).

Maria domanda allora spiegazio-ni sul modo, dato che ha in pro-

gramma una vita verginale. E l’angelo le spiega che Dio ha le sue risorse vincenti anche nelle

attuazioni, oltre che nei progetti: sarà adombrata, come l’Arca san-ta, dalla potenza dell’Altissimo e lo Spirito Santo opererà in lei il

mistero annunciato. A questo pun-to la Vergine dà il suo consenso,

professandosi «Serva del Signore». Poco dopo, Elisabetta si compli-menta per questa adesione di fe-de: «beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore» (Lc 1, 45). E Maria,

proprio con la qualifica di «Serva» pienamente dedita ai disegni divi-

ni (cf. Lc 1, 48), interpreta col Magnificat l’episodio vissuto quale dono della misericordia di Dio ver-so di lei e verso tutte le genera-

zioni passate e future.

CONFESSIONI NATALIZIE

Lunedi 24 dalle 9.00 alle 11.30 - 15.30

alle 18.30

“Ecco, concepirai un figlio, lo darai

alla luce e lo chiamerai Gesù”

A Natale, il sapore del pane spezzato

Esiste una interpretazione banale del

Natale che trasforma questa fonda-

mentale festa religiosa in una fiera di

buoni sentimenti. È una lettura

dell’evento talmente pervasiva, radica-

ta, che quasi più non ce ne accorgiamo

e che anche le grandi organizzazioni

benefiche, consapevolmente o meno,

rischiano di alimentare moltiplicando

le iniziative e gli appelli.

Noi non vogliamo fare i guasta feste,

né alzare il dito per giudicare, ma rite-

niamo che in questo momento molto

difficile che attraversa il Paese, conver-

rebbe a tutti fermarci a pensare. I mu-

tamenti del contesto economico, socia-

le e politico dell’ultimo decennio han-

no inciso profondamente sulla cultura

e sulla fiducia delle comunità civili e,

mi duole doverlo riconoscere, anche

ecclesiali, di cui Caritas è una delle

molteplici espressioni.

L’atteggiamento delle persone nei con-

fronti dei poveri e, tra i poveri, verso

gli immigrati è particolarmente diffi-

dente, rancoroso, spesso ostile. Al

punto che sentimenti di rifiuto sono

passati dai poveri a colpire anche colo-

ro che si occupano del loro soccorso.

La situazione è diventata ancora più

preoccupante perché tale cambiamen-

to non ha interessato solo chi ha da

sempre avuto atteggiamenti di chiusu-

ra e di difesa verso chi è diverso, ma

anche chi finora aveva avuto una pro-

pensione benevola di apertura e di

accoglienza.

Occorre riconoscere che le difficoltà

incontrate nel dare risposte ai bisogni

impossibili da soddisfare, stante la

situazione di crisi e la riduzione di

opportunità per tutti, hanno generato

sfiducia anche in chi ha sempre rifiuta-

to di assecondare le chiusure, e le let-

ture stereotipate dei deboli o dello

“straniero”. Dobbiamo però stare at-

tenti a non assumere le difficoltà reali

come un alibi morale.

(continua dietro)

UN AUGURO PER UN NATALE DI PACE E DI

GIOIA A TUTTI

(continua dalla prima)

In questo contesto, la Caritas si sente chiamata ad

aiutare la comunità civile ma anche quella ecclesia-

le, a vincere la tentazione di un’involuzione verso

chiusure, difese e barriere indotte dalla paura di

perdere il benessere di pochi a scapito dei molti;

sentimenti che appartengono tanto ai ricchi, quanto

ai poveri.

«È proprio vero che i nuovi che arrivano ci stanno

rubando il benessere raggiunto?» domandava pro-

vocatoriamente l’Arcivescovo Mario ai volontari e

operatori della Caritas Ambrosiana che ha incontra-

to lo scorso novembre alla vigilia della Giornata

mondiale della povertà.

«Il grido del povero è anche un grido di speranza

con cui manifesta la certezza di essere liberato. La

speranza fondata sull'amore di Dio che non abban-

dona chi si affida a Lui», dice il Papa che non si

stanca di ripetere che il Vangelo non è un inganno:

può realmente trasfigurare la nostra vita personale

e quella della comunità, può generare un mondo

nuovo.

Allora per Natale facciamo pure le nostre offerte,

sosteniamo pure le iniziative benefiche che più ci

convincono, ma dedichiamo, prima di tutto, un se-

condo a riflettere sul nostro rapporto con le perso-

ne in difficoltà. Da qualche tempo proponiamo un

modo concreto per farlo. Ripristinando una vecchia

consuetudine molto milanese, invitiamo i cittadini

ad aprire le porte di casa nei giorni di festa ai nostri

ospiti. Abbiamo chiamato questa iniziativa “Il pane

spezzato è più buono dell’aragosta”, perché pensia-

mo davvero che nemmeno il pranzo più raffinato

possa restituire la gioia che si prova nel condivide-

re. Gli incontri, in genere attorno a tavola, nati da

questa esperienza, ci hanno incoraggiato a ripro-

porla anche per questo Natale. Per aderire, basta

una telefonata (02.76037.1).

Luciano Gualzetti Caritas ambrosiana

ORATORIO

MESSA di NATALE per i BAMBINI

Lunedì 24/12 Messa di Natale per i Bambini alle ore 18.30*

A questa Messa invitiamo le famiglie a portare un dono per i più pove-ri della nostra comunità: 1kg di riso oppure delle scatole di tonno oppu-

re 1lt di latte a lunga conservazione. Confezionato come un regalo! All'Offertorio i bambini porteranno il loro dono all'altare. Sarà poi la

Caritas Parrocchiale a occuparsi della distribuzione.

*Questa Messa è dedicata ai bambini e ai ragazzi con i loro genitori.

Invitiamo gli altri adulti a partecipare alla Messa di Mezzanotte o a una delle Messe del giorno 25. Grazie.

Mercoledì 26 dicembre ore 13.45 in piazza Mercato a Canegrate Ritrovo e Partenza ADO per la Vacanzina Invernale

Lunedì 31 dicembre CENONE Raccolta fondi pro Oratorio a CANEGRATE (Chiesa di S.Pietro, via Toti):

il ritrovo per gli iscritti è alle ore 20.00.

GMG PANAMA

A meno di un mese dalla partenza per Panama, vi invitiamo a mettere le vostre intenzioni di preghiera nella "GMG-Box"

presente in chiesa: ce ne faremo carico portandole alla Virgen de la Antigua.

Ringraziamenti

Corale Beata Vergine Assunta Ci ha aiutato a preparaci al Natale la Corale Bea-ta Vergine Assunta con il concerto canoro e stru-mentale di Domenica 9 dicembre. Una serata di

bellezza davvero riuscita. Ci proporranno qualche canto anche nella Messa di mezzanotte.

Presepe vivente Un grazie sentito anche ai volontari che hanno

proposto il Presepe vivente Domenica 16 dicem-bre. Una bella riflessione che ci ha accompagnato dall’Annuciazione alla nascita del Figlio di Dio.

Presepe in chiesa Grazie anche ai volontari (pochi a dire la verità) che hanno preparato la rappresentazione della

nascita di Gesù sul tema dell’Avvento: “Ti adore-ranno Signore tutti i popoli della terra”.

L’intento del presepe è anche quello di aiutarci a comprendere che Gesù oggi non è accolto quando-rifiutiamo tanti fratelli che soffrono perchè co-stretti a fuggire dalla loro casa per la guerra, la

fame, l’odio tra i popoli e a causa dei mercanti di armi che si arricchiscono sulla morte di tanti

innocenti!

PERCORSO DI PREPARAZIONE AL SACRAMENTO DEL MATRIMONIO

8 GENNAIO –10 FEBBRAIO 2019 Gli interessati possono rivolgersi in parrocchia per l’iscrizione

al percorso e per il ritiro del programma degli incontri

SANTO NATALE Lunedì 24/12 Messa di Natale per i Bambini alle ore 18.30*

*Questa Messa è dedicata ai bambini e ai ragazzi con i loro genitori. Invitiamo gli altri adulti a partecipare alla Messa di Mezzanotte o a una delle

Messe del giorno 25. Grazie.

S. Messe/ore 24.00 solenne/8.00-10.30-17.30

ore 16.45 Celebrazione del Vespro

Mercoledi 26 S. Stefano

S. Messe ore 8.00-10.30 sospesa alle ore 17.30

Durante l’Ottava di Natale le Messe seguono

l’orario feriale. Raccomandiamo la partecipazione