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Fiscal Compact
Giuseppe MarottaUniversità di Modena e Reggio Emilia e Cefin
Modena, 4/4/2014
Schema dell’intervento1. Pareggio di bilancio e debt brake: i temi
da in una lettura da economista2. Casi di riferimento e problemi di
implementazione3. Il Fiscal compact nei diversi paesi dell’UE
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Come ci si è arrivati?Europlus 24/25 marzo 2011
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Come ci si è arrivati?Parlamento italiano - 1
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Come ci si è arrivati?Parlamento italiano - 2
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Nuovo art. 81 della Costituzione• Lo Stato assicura l'equilibrio tra le entrate e le spese del proprio
bilancio, tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico. Il ricorso all'indebitamento e' consentito solo al fine di considerare gli effetti del ciclo economico e, previa autorizzazione delle Camere adottata a maggioranza assoluta dei rispettivi componenti, al verificarsi di eventi eccezionali. […] Ogni legge che importi nuovi o maggiori oneri provvede ai mezzi per farvi fronte. […] Il contenuto della legge di bilancio, le norme fondamentali e i criteri volti ad assicurare l'equilibrio tra le entrate e le spese dei bilanci e la sostenibilita' del debito del complesso delle pubbliche amministrazioni sono stabiliti con legge approvata a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera, nel rispetto dei principi definiti con legge costituzionale.
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Temi del Fiscal Compact - 1• Il Fiscal Compact come un irrigidimento (costituzionalizzazione) della
disciplina di bilancio, già prevista dal Six-pack, con percorso di riduzione del rapporto debito/pubblico per 1/20 all’anno dell’eccesso rispetto al 60%, per fornire rassicurazione ai paesi “forti” come la Germania chiamati a sostenere le economie dei paesi “deboli” con strumenti come il Meccanismo Europeo di Stabilità (ESM), la cui assistenza possono richiedere solo paesi che abbiano accettato il Fiscal compact (nella UE tutti salvo UK dopo dichiarazione primo ministro ceco).
• Rafforzamento del ruolo della Commissione per guidare il consolidamento fiscale dei paesi, rispetto al Consiglio che solo a maggioranza qualificata può opporsi
• Previsione di un organo tecnico indipendente («Fiscal Council») per la valutazione ex ante delle misure di politica fiscale, sulla falsa riga della indipendenza della banca centrale. Ma quali rapporti tra questo organismo e il governo: parere vincolante o no? Solo composizione di spese e entrate ai politici eletti?
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Temi del Fiscal Compact - 2• Assenza della golden rule, per consentire indebitamento per finanziare
investimenti pubblici che possono favorire la crescita del PIL potenziale• Trade off tra procedura per deficit eccessivo (da ridurre ma su un periodo
più lungo, perdendo flessibilità per finanziamento di investimenti produttivi) e rientro nei limiti, con possibilità di flessibilità per spese di investimento (se si rimane sotto il 3%).
• Pareggio (in conto corrente e capitale, inclusa spesa per interessi) di bilancio nella media del ciclo implica invarianza del debito nominale pubblico e, data la presumibile crescita nominale del Pil , la riduzione automatica del rapporto debito pubblico su Pil.
• Il rapporto può ridursi a livelli eccessivamente bassi, e comunque non motivabili su base teorica, con effetti negativi sulla disponibilità di liquidità da risk free asset. Per contro, ci si allontana da livelli soglia del rapporto debito pubblico/Pil con effetti negativi sulla crescita
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Temi del Fiscal Compact - 3
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Un semplice esempio numerico
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Casi precedenti di debt brake• Caso svizzero, con debt brake dal 2003: ma dal 1995 vincolo
costituzionale sulla spesa, a meno di maggioranza qualificata; inoltre, in costituzione, aliquote massime per IVA e imposte federali. Nei dieci anni successivi, condizioni economiche molto favorevoli non hanno messo alla prova l’efficacia della regola. Inoltre, non emergono effetti differenziali quando si considerano i tassi di rendimento sui titoli pubblici con paesi senza debt brake (in particolare Germania)
• Germania con inserimento nella costituzione nell’estate 2009. In 2010, the federal government introduced a sizeable package of cuts for the following years in order to steadily reduce the structural deficit in the transition phase to the target figure of 0.35 % of Gross Domestic Product (GDP) permissible from 2016 onwards (per I Lander entrata in vigore dal 2020)..
• Tuttavia: applicazione della normativa poco trasparente e aperta a manipolazioni, per problemi di stima del PIL potenziale, con effetti di prociclicità.
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Prodotto potenziale: problemi di stima (da BCE)
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Deficit strutturale: problemi di stima
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Variabilità delle stime della Commissione anno 2010
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Varietà normativa sul Fiscal Compact nell’UE
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Governi e fiscal councils
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Fonti dei grafici e delle tabelle• Beljean, T., Geier, A. (2012) The Swiss debt brake – has it been a success?• Burret, Heiko T.; Schnellenbach, Jan (2014) : Implementation of the fiscal compact in
the Euro area member states: Expertise on the behalf of the German Council of Economic Experts
• Fantacone S., Garalova P., Milani, C. (2014), Una previsione europea difficile da accettare, Lavoce
• Senato della Repubblica (2011) Introduzione del principio di pareggio di bilancio nella Carta costituzionale
• Senato della Repubblica (2012) Il trattato sul fiscal compact• Truger, A., Henner, W. (2012) The German ‘debt brake’ – a shining example for
European fiscal policy?
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Grazie
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