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GUIDA ALLE FINALI NAZIONALI U16F DI TERAMO DEL 26-29/05 GUIDA ALLE FINALI NAZIONALI U16F DI TERAMO DEL 26-29/05 TENTEREMO DI TENTEREMO DI DIFENDERE IL DIFENDERE IL TRICOLORE TRICOLORE CHE PORTIAMO CHE PORTIAMO SUL PETTO SUL PETTO HandballWeek HandballWeek RIPROVIAMOCI RIPROVIAMOCI CAPPELLARO, PIVOT DEL MESTRINO E DELLA NAZIONALE ITALIANA CAPPELLARO, PIVOT DEL MESTRINO E DELLA NAZIONALE ITALIANA

Finali Nazionali U16 Femminili

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Guida alle finali under 16 femminili

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GUIDA ALLE FINALI NAZIONALI U16F DI TERAMO DEL 26-29/05GUIDA ALLE FINALI NAZIONALI U16F DI TERAMO DEL 26-29/05

TENTEREMO DI TENTEREMO DI DIFENDERE IL DIFENDERE IL TRICOLORE TRICOLORE CHE PORTIAMO CHE PORTIAMO SUL PETTOSUL PETTO

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RIPROVIAMOCIRIPROVIAMOCICAPPELLARO, PIVOT DEL MESTRINO E DELLA NAZIONALE ITALIANACAPPELLARO, PIVOT DEL MESTRINO E DELLA NAZIONALE ITALIANA

Cominceranno giovedì 26 Maggio le finali nazionali tra le migliori squadre d’Italia che, dopo averdisputato il campionato regionale, si raggrupperanno a Teramo per contendersi il titolo di Campionessa Nazionale. Protagoniste di questi quattro giorni di gare saranno la campionessa in carica Mestrino, il Cassano Magnago, il Mezzocorona, il Meusburger Bruneck, lo Spallanzani Casalgrande, l’Asalb Bastia, il Poggibonsese, il Cingoli, la Giovanile Teramo e l’Atellana. Il Guidotto Licata, dopo aver conquistato il titolo regionale, ha dovuto rinunciare alla partecipazione alle finali nazionali per problemi economici. Altre rinuncie sono avvenute in casa del Sinergia Selargius, dell’Asalb Bastia e della Cassa Rurale Pontinia che hanno dato forfait in vista della composizione dei gironi.

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P.F. Cassano Magnago

Sinergia Selargius

Meusburger Bruneck

ValleAutotrasporti Mestrino

Usca Atellana

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“In entrambe le categorie ci presenteremo da campioni in carica – commenta l’allenatore del Mestrino Diego Menin – tenteremo di difendere il tricolore che portiamo sul petto. Nell'U16 abbiamo una rosa limitata dove sono state inserite con minutaggio sempre più crescente le ragazze dell'U14, che nella loro categoria si sono piazzate al secondo posto.Nel turno regionale non abbiamo trovato particolari difficoltà e solo in un incontro con il Malo siamo rimasti vicini nel punteggio con le avversarie. Come detto abbia-mo pochi cambi di spessore, ma credo che anche alle finali riusciremo a mettere in campo le più piccole. Siamo al momento in allarme per la posizione di pivot: stiamo aspettando il recupero di Cappellaro, tenuta ferma per precauzione da due settimane, così come quello di Puglie-se. Infine Rauli ha ripreso gli allenamenti solo questa settimana.Contiamo di diversificare i moduli di gioco difensivo adattandoli alle diverse avversarie.In vista delle finali abbiamo allestito un calendario intenso di amichevoli e allenamenti che contiamo possa farci ben figurare. Tra le avversarie che troveremo a Teramo, mi aspetto come al solito un ottimo Cassano, così come Brunico sia per struttura fisica che per gli ottimi risultati che sta conseguendo negli ultimi anni. Tra le altre potreb-bero esserci sorprese da Pontinia, Atellana e sicuramente dalle isolane Licata e Selargius”.

MESTRINO VUOLE IL BISMESTRINO VUOLE IL BIS

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“Abbiamo nettamente dominato il campionato U16 – comincia l’allenatrice del Cassano Beltrame – nel senso che abbiamo concluso la stagione in prima posizione conquistando 12 vittorie su altret-tante partite. Il girone era composto da sole 4 squadre, oltre a noi infatti c’erano il Raluca, il Brescia e il Bancolo. Ci stiamo preparando per arrivare al meglio alle finali nazionali e per questo oltre a partecipare al campionato di categoria abbiamo partecipato al campionato di Serie B in quanto eravamo l’unica squadra dell’U18. Inoltre, alcune giocatrici U16 sono già state inserite nella squadra senior che ha partecipato al campionato di A2. Purtoppo per quello che ci riguarda abbia-mo avuto un paio di infortuni che hanno un pò rallentato la preparazione in vista delle finali - continua Silvia Beltrame - anche perchè come squadra U16, non avendo molti cambi a disposi-zione l'inserimento delle giovani U14 è risultato non sempre facile. Ci presenteremo a Teramo con l'obiettivo della finale, come sempre l'avversario più difficile sarà il Mestrino ma penso che un'altra squadra ostica sarà il Brunico”.

“VOGLIAMO LA FINALE”“VOGLIAMO LA FINALE”

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“Avevamo come unico avversario la PDO Saler-no – commenta l’allenatore dell’Atellana Luigi Toscano – che erano in verità le ragazze della SMS Borrelli di Santa Maria la Carità che quest’anno sono state assorbite per l’appunto dal Salerno. I 4 scontri diretti che hanno deter-minato la qualificazione li abbiamo vinti tutti anche se i primi 2 sono state partite per niente scontate, perché hanno giocato anche tre atlete di Lanzara (la fucina dove attinge la PDO storicamente), ma già dalla terza gara in poi questi “rinforzi” non sono stati più utilizzati e la scelta di dare spazio alle U14 ha spianato la strada per la nostra vittoria. Sul mio fronte ho potuto contare sull’impegno di varie ragazze che hanno avuto molto spazio in A2 come Nardelli, Pintore, Casale e Monti, ma anche di Trombetta, Colamonici, Lippiel-lo e delle U14 Ragosta, Lomasti ed Esposito. Questo gruppo ha già partecipato alle finali dell’anno scorso di Malo e alle ultime due edizioni delle finali U14 di Misano. Sulla carta è una squadra esperta, anche se questo aggettivo è piuttosto aleatorio, poiché sappiamo benissimo che il livello tecnico ago-nistico di altre regioni tipo Veneto e Alto Adige, con cui da tradizione giochiamo quasi sempre il girone di qualificazione, è proibitivo per noi. Che dire cercheremo di fare del nostro meglio onorando le finali, essendo consapevoli che riuscire ad essere in campo domenica 29 maggio sarebbe un mira-colo da far studiare alle apposite commissioni del Vaticano”.

ATELLANA: DAL 2009 ALLE FINALI

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“Eravamo convinti che la nostra squadra U16 avreb-be concluso il campionato regionale al secondo posto dietro alla più quotata squadra teramana del presidente Carnevale – commenta il dirigente della Torelli Teramo Roberto Lauri – non fosse altro che per la più giovane età delle nostre atlete. Infatti, se ci si aspettava un risultato, lo si attendeva dal Campio-nato U14. Ma così, inaspettatamente, queste diavo-lacce sono andate a vincere il campionato U16 conquistando di diritto le Finali Nazionali. Senza ombra di dubbio una grande soddisfazione in primis per loro stesse, tutte quelle ragazze che con il loro impegno e i loro progressi hanno permesso questo. Adesso le aspetterà una meritata premiazio-ne e la soddisfazione di partecipare alle finali nazio-nali pur sapendo di avere pochissime opportunità di risultato, vista la giovane età delle nostre, ma consa-pevoli che sarà senz'altro una esperienza positiva da incamerare per migliorare ancora e guardare ad obiettivi futuri”.

INASPETTATAMENTE TORELLIINASPETTATAMENTE TORELLI

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LE MIE RAGAZZE HANNO LA PALLAMANO NEL CUORELE MIE RAGAZZE HANNO LA PALLAMANO NEL CUORE

“Siamo partiti quest’anno con una squadra molto giovane – commenta l’allenatore del Brunico Hubert Durnwalder – squadra che l'anno scorso ha vinto il campionato U14 con alcune ragazze che erano giá dell'U16. Giá all'inizio del campionato abbiamo detto che avremo cercato di vincere il campionato, perché la squadra, anche se molto giovane, era abbastanza forte. Le favorite erano il Bressanone, la squadra del Lagundo e noi. La mia è una squadra che si allena 3 volte la settimana (già dall' U14) ed è molto compat-ta, formata da 15 ragazze che hanno la palla-mano in testa, che hanno voglia di giocare e soprattutto di vincere tanto. Il gruppo è sicu-

ramente la nostra arma più forte, le ragazze hanno un gran carattere e vogliono raggiungere ogni anno un obiettivo tutte insieme. Io come allenatore le conosco e le alleno già dall'U12 e le avrò come atlete ancora per qualche anno, dato che alleno le squadre U12, U14, U16, U18 e anche Serie B. Per le finali a Teramo la prima cosa che vogliamo è divertirsi e giocare in questi quattro giorni di manifestazione perché è quello che ci siamo meritati. Poi ovviamente cercheremo anche di raggiungere il miglior risultato possibile che credo sia arrivare tra le prime 4 squadre d'Italia”.

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Dopo il ritiro dell’Asalb Bastia, della Pallamano Selar-gius, del Cassa Rurale Pontinia e della Guidotto Licata, le 9 squadre rimanenti sono state suddivisein due gironi nel seguente modo:

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Girone AGirone A

PoggibonseseCassano MagnagoMestrinoCingoliBruneck

Girone BGirone B

Giovanile TeramoCulturale AtellanaMezzocoronaSpallanzani

Giovedì 26 maggio pomeriggioGiovedì 26 maggio pomeriggioGirone APoggibonsese - Cassano Magnago 18.00Mestrino - Cingoli 19.00Riposa: Bruneck

Venerdì 27 maggio mattinaVenerdì 27 maggio mattinaGirone ACassano Magnago - Bruneck 09.00Cingoli - Poggibonsese 10.00Riposa: Mestrino

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Venerdì 27 maggio pomeriggioVenerdì 27 maggio pomeriggioGirone ABruneck - Cingoli 16.00Poggibonsese - Mestrino 17.00Riposa: Cassano Magnago

Girone BGiovanile Teramo - Atellana 18.00Mezzoorona - Spallanzani 19.00

Sabato 28 maggio mattinaSabato 28 maggio mattinaGirone AMestrino - Bruneck 09.00Cingoli - Cassano Magnago 10.00Riposa: Poggibonsese

Girone BAtellana - Mezzocorona 11.00Spallanzani - Giovanile Teramo 12.00

Sabato 28 maggio pomeriggioSabato 28 maggio pomeriggioGirone ABruneck - Poggibonsese 16.00Mestrino - Cassano Magnago 17.00Riposa: Cingoli

Girone BGiovanile Teramo - Mezzocorona 18.00Atellana - Spallanzani 19.00

Domenica 29 maggio mattinaDomenica 29 maggio mattinaFinale 3°-4° posto2^ GIRONE A - 2^ GIRONE B 09.00Finale 1°-2° posto1^ GIRONE A - 1^ GIRONE B 11.00

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“La nostra è squadra molto giovane, composta da atlete del paese che durante l’anno hanno disputato il campionato U18 partecipandovi come U16, in quanto unica squadra di categoria dell’Emilia Roma-gna - commentano in casa del Casalgrande - sono un bel gruppo di giovani e volenterose ragazze che sono cresciute e hanno lavorato duramente nel corso della stagione agonistica 2010/2011, guidate dall’allenatore Christian Catellani, non si sono fatte mai intimorire dalle avversarie, più grandi di età, e hanno sempre messo in campo tutto, giocando con il cuore e con la voglia di praticare questo sport.Un progetto che, insieme alle altre squadre giovanili della nostra società, ha portato a far crescere la palla-mano a Casalgrande e in questo caso ha dato la possibilità a queste ragazze di partecipare alle Finali Nazionali a Teramo, un’esperienza che si porteranno con loro nell’arco della loro vita, un’esperienza di vita e di sport che farà loro crescere ulteriormente.Ringraziamo l’allenatore, gli accompagnatori i geni-tori e le ragazze dell’Under 16 che hanno fatto si che questo potesse accadere”.

LAVORIAMO PER LA CRESCITA DELLA PALLAMANOLAVORIAMO PER LA CRESCITA DELLA PALLAMANO

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ALLE FINALI CON LE MOTIVAZIONI GIUSTEALLE FINALI CON LE MOTIVAZIONI GIUSTE

“L'affermazione appena ottenuta è particolarmente gratificante in quanto — ha spiegato l'architetto Gastone Corti presidente della Polisportiva Cingoli — il crescendo tecnico e agonistico delle nostre atlete promette di ovviare al gap generazionale che nel recente passato non ha favorito l'immissione dell'organico dell'U16 della Polisportiva Cingoli di nuove leve nell'organico per la serie A2. Il fatto che diverse U16 durante l'attuale torneo abbiano figu-rato tra le titolari o esordito in prima squadra, è senz'altro un elemento pienamente positivo e concretamente incoraggiante. La Polisportiva Cingoli ha conquistato la qualificazione da capolista del raggruppamento, perdendo solo una partita per l'assenza di alcune giocatrici aggregate alla forma-zione di A2. Per l'allenatrice Giorgia Gianlorenzi una

doppia soddisfazione: personale avendo debuttato alla guida tecnica, e per il comportamento delle sue allieve. Davvero lodevole la loro disponibilità che merita altri ottimi risultati. Sarà possibile ottenerli evitando, con l'esperienza acquisita, l'atteggiamento quasi fatalistico con cui nel recente passato ci si è presentate alla finale ritenendosi inferiori alle avversarie. Stavolta dovremo partire con le motivazioni giuste, per affrontare alla pari le rivali”.

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“Le piccole cose hanno un pregio poichè sono picco-le sei costretto a guardarle con maggior attenzione - cominica l’allenatrice del Mezzocorona Manuela Flaminio - quindi guardate bene questa piccola e giovane formazione perchè troverete dodici ragazze tra gli 11 e i 15 anni determinate, affiatate e anche un po‘ incavolate. Pronte a dare il massimo in questa nuova competizione che le aspetta a Teramo. Se ancora vi rimane qualche dubbio sulle loro capa-cità di combattenti, ricordatevi che due anni fa a Salerno, quatte quatte, si sono classificate seconde”.

FLAMINIO: LE PICCOLE GRANDI COSEFLAMINIO: LE PICCOLE GRANDI COSEDOPO UN ANNATADIFFICILE ECCOCI ALLE FINALI

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“A conclusione di un ciclo iniziato nella stagione 05/06, anno in cui ho iniziato ad allenare a Poggibonsi, è arrivato il primo titolo giovanile regionale per questa società molto giovane – commenta l’allenatore Filippo Furlan – e che fin dall’inizio ha puntato molto sui giovani. Abbiamo iniziato con una squadra U12 mista di 10 ragazzi/e per arrivare ad oggi a contare quasi 70 atleti e con la speranza di iscriverci il prossi-mo anno a tutte le categorie giovanili. Per cui un percorso in questi 5 anni che si può definire estrema-mente positivo, sia dal punto di vista della crescita numerica degli atleti sia da quella tecnica, passando dal quarto posto ottenuto alla prima partecipazione al campionato U16, al terzo dell’anno successivo, al secondo dell’anno scorso, fino alla vittoria di quest’anno. Per questo colgo l’occasione per fare i compli-menti a tutte le ragazze per l’impegno, il sacrificio e la passione che hanno dimostrato ad ogni allena-mento e ad ogni partita. Anche perché ben 8 di loro hanno giocato stabilmente in B, giocando spesso due partite a weekend. Ma sicuramente l’esperienza della B ci è servito per acquisire quella sicurezza e quell’esperienza che poi ci ha permesso di vincere il campionato U16. Per questo devo ringraziare la società che ha fin dall’inizio appoggiato la mia proposta di partecipare per la prima volta anche al cam-pionato di serie B con molte ragazzine U16, nonostante all’inizio dell’anno qualche genitore e qualche ragazza avessero qualche dubbio in proposito. A Teramo per le finali nazionali cercheremo di ben figura-re. Sappiamo che non sarà facile, perché ci confronteremo con realtà molto blasonate e con grandi tradizioni, ma siamo consapevoli che se ci impegneremo al massimo riusciremo sicuramente a fare bella figura. Infine volevo ringraziare ancora la società e tutti i dirigenti che si sono impegnati per portare a termine tutti i campionati al meglio e tutti gli sponsor di Poggibonsi che ci permetteranno di andare a Teramo (Torneria Cappelli & Baldassarre, SG-Sicurezza Globale, Putsh & Meniconi)”.

RACCOGLIAMO I FRUTTI DEL LAVORO CHE ABBIAMO SVOLTORACCOGLIAMO I FRUTTI DEL LAVORO CHE ABBIAMO SVOLTO

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“Mentre con l’U16 Maschile puntiamo ad arrivare in semifinale, discorso completamen-te diverso viene fatto per la femminile dove NON PARTECIPEREMO - spiega l’addetto stampa del Pontinia Marcello Azzoli - molti dei motivi li abbiamo già spiegati recentemente su questo sito. Intanto il fatto di aver messo in calendario contemporaneamente le due finali ha rappresentato una svolta importante per la nostra decisione. In secondo luogo c'è il discorso legato al campionato disputato: 12 partite contro il Civitavecchia. In questo modo non c'è stata per le nostre ragazze la possibilità di confrontarsi con altre squadre ed altre realtà e poichè sono molto giovani, ed hanno ancora altri campionati U16 da affrontare in futuro, non intendiamo mandarle allo sbaraglio affrontando delle finali dove potrebbero anche subire sconfitte deleterie per la loro crescita sportiva”.

RIMANIAMO A CASA PERCHÈ...RIMANIAMO A CASA PERCHÈ...

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PURTROPPO NON PARTECIPEREMOPURTROPPO NON PARTECIPEREMOALLE FASI NAZIONALI, MA CI RIFAREMOALLE FASI NAZIONALI, MA CI RIFAREMO

La Guidotto Licata si conferma super a livello di settore giovanile e nella stagione agonistica 2010-2011 appena conclusa si porta a casa le vittorie dei campio-nati under 16 e under 14 femminile. La gioia di questi due brillanti successi è leggermente offuscata solo dal fatto di non poter partecipare alle fasi finali regionali . E' un vero peccato perchè la Guidotto vanta già un titolo nazionale Under 16 che fu conquistato nell'or-mai lontano 1994 e che è il vero fiore all'occhiello della bacheca guidottina. Quest'anno poteva essere l'occa-sione per provare a riportare a casa questo prestigioso trofeo. La selezione under 16 guidata dal coach Nuccio Bona era inserita in un girone all'italiana che compren-deva sette squadre che si sono confrontate in gare di andata e ritorno. Oltre alla Guidotto hanno gareggiato Scinà Palermo, HYBLA Mayor, Pall. 4 Enna, Handball Floridia, Bagheria e Grifo CT. Le guidottine hanno disputato un campionato di un livello una spanna sopra tutte le altre squadre ottenendo un ottimo il

livello tecnico raggiunto da questo gruppo di atlete che ricordiamo che per ben ancora due anni possono disputare il campionato under 16.

HHandallandallWeekeeka cura di Dalla Fontana Dèsirèe