RASSEGNA STAMPA

24 ottobre 2014

Rassegna Associativa 2

Rassegna Sangue e Emoderivati 5

Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 7

Prime Pagine 12

Sommario:

Rassegna associativa FIDAS

L’ARENA

La Fidas festeggia 40 anni di donazioni posando una stele Ricorre quest'anno il 40 di fondazione della sezione Fidas di Vallese. Per questo, in occasione della Giornata del donatore, è stata posata una stele in piazza Giovanni Falcone, a memoria dello speciale anniversario del so-dalizio molto attivo in paese. La stele è stata inaugurata alla presenza del presidente provinciale della Fidas, Massimiliano Bonifacio, e del sindaco, Pierluigi Giaretta. Nella stessa giornata, i 146 donatori della Fidas vallesa-na hanno provveduto a rinnovare il consiglio direttivo. Nuovo presidente è stato eletto Andrea Trazzi, Luca Giacomazzi è stato scelto come vicepre-sidente, mentre Gianpietro Falsiroli è il tesoriere, Gloria Passarini la se-gretaria e Marta Tebaldi la referente dei giovani. Nel direttivo sono entrati inoltre, come consiglieri, Enrico Brunelli, Carmelo Cannavo, Fabio Falsiroli, Fabiano Raimondi, Daniele Salaro e Raffaele Salaro. Infine, per i probiviri, la scelta è caduta su Massimo Martini. «Ringrazio il presidente uscente, Gianpietro Falsiroli, che in questi otto anni ha fatto crescere l'associazione con il sostegno dei consiglieri uscenti Sante Quiri, Mara Valicelli, Tiziano Passarini e Silvio Milani», ha esordito Trazzi. La Fidas di Vallese promuove risottate nei bar del paese per pro-muovere le donazioni e sensibilizzare in particolare i giovani. La prossima risottata si terrà stasera al bar Lorenza della frazione. Lo scorso giugno, invece, la Fidas ha organizzato la festa giovani con il torneo «Fidas Junior Cup» al campo sportivo. È attiva una collaborazione sia con la Junior Oppeanese che con la sezione basket della Polisportiva Olimpia Oppeano per avvicinare bambini e ragazzi fin da giovani alla do-nazione. Z.M.

IL RESTO DEL CARLINO (Rovigo) Fidas in festa tra le navate della chiesa I dona-tori ricevono medaglie e allori Grande serata per la Fidas polesana ad Adria. Ritrovo alla chiesa Cristo Di-vin Lavoratore, a Carbonara. La messa è stata officiata da don Giuseppe Mazzocco. Poi, serata di gala, all'istituto Cipriani di Adria, con la cena so-ciale. Durante la serata, sono state consegnate le benemerenze. Una meda-glia e un diploma che ricordano l'importanza della donazione. Sono stati consegnati 78 diplomi; 32 medaglie di bronzo; 32 medaglie d'argento; 8 medaglie d'argento dorate; 14 medaglie d'argento dorate con fronda; 9 cro-ci d'argento dorato; 2 stelle d'argento dorato; 10 pergamene di 100 dona-zioni; 15 benemerenze ai donatori emeriti. Ad un donatore basta sapere che il suo gesto può salvare una vita. OGNI DONATORE ha alle spalle una personale storia e una personale motivazione che lo hanno spinto a diven-tare volontario, spesso legate a vicende di sofferenza o dolore di una perso-na cara. La consegna della benemerenza è motivo di orgoglio da condivide-re con i propri cari, i familiari e gli amici. In cantiere ci sono già i prepara-tivi per i festeggiamenti del 2015, anno del 40° di fondazione della Fidas Polesana. Barbara Braghin

Rassegna sangue e emoderivati

Rassegna medico-scientifica e

politica sanitaria

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