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FALLIMENTO E ALTREPROCEDURE CONCORSUALI
Diretto da
Giuseppe Fauceglia e Luciano Panzani
1
Fallimento: presupposti, istruttoria,organi, effetti, revocatoria e
piani attestati
PIANO OPERA
FALLIMENTO E ALTRE PROCEDURECONCORSUALI
VOLUME 1
I. I presupposti e il procedimento per la dichiarazione del fallimento
1. I presupposti del fallimento (Giovanni Capo)2. La crisi dell’impresa sportiva (Giovanni Bruno)3. L’iniziativa per la dichiarazione di fallimento: artt. 6 e 7 l. fall. (Elena Donzi)4. Istanza di fallimento del debitore. L’istruttoria prefallimentare (Stanislao De Matteis)5. Disciplina della competenza (Alessandro Silvestrini)6. La sentenza dichiarativa di fallimento. I mezzi di gravame. Revoca del fallimento:
effetti (Stanislao Chimenti)
II. Gli organi del fallimento
7. Il tribunale fallimentare (Enrico Stasi)8. Il giudice delegato (Fabrizio Pasi)9. Il curatore (Francesco Serao e Michela Ruvolo)
10. Il comitato dei creditori (Andrea Penta)11. I reclami. Sospensione feriale dei termini (Giuseppe Trisorio Liuzzi e Ilaria Pagni)
III. Gli effetti del fallimento per il fallito e per i creditori
12. Gli effetti patrimoniali e personali del fallimento per il fallito (Pietro Genoviva)13. Effetti del fallimento per i creditori (Walter Celentano)
IV. Gli effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai creditori
14. Atti a titolo gratuito e pagamento di debiti scaduti (Cosimo D’Arrigo)15. Atti a titolo oneroso, pagamenti e garanzie (Sido Bonfatti)16. Pagamento di cambiale scaduta, atti fra coniugi, decadenza dall’azione, revocatoria
ordinaria (Cosimo D’Arrigo)17. Effetti della revocatoria (Sido Bonfatti)
VOLUME 2
V. Gli effetti del fallimento sui rapporti giuridici preesistenti
18. Rapporti pendenti in generale (Fabrizio Di Marzio)19. Singoli contratti pendenti: vendita con riserva di proprieta e locazione finanziaria, contrat-
ti ad esecuzione continuata o periodica e contratti di borsa a termine (Giuseppina Ivone)20. Contratti relativi agli immobili da costruire (Fabrizio Di Marzio)21. Rapporti pendenti e patrimoni destinati (Matteo De Crescenzo)22. Gli effetti del fallimento nell’associazione in partecipazione (Daniele D’Aiuto)23. La disciplina del mandato, della commissione e della spedizione nel fallimento
(Domenico Manzo)
24. Le vicende dell’affitto d’azienda nel fallimento (Filippo Murino)25. Gli effetti del fallimento sul contratto di locazione di immobili (Rodolfo Pierri)26. Il contratto di assicurazione nel fallimento dell’assicurato (Gianfranco Liace)27. Gli effetti del fallimento sui contratti bancari in corso (Rodolfo Pierri)28. Contratto di appalto e fallimento (Maurizio Galardo)29. Contratto di edizione e fallimento (Angelo Maietta)30. Arbitrato e fallimento (Rodolfo Vitolo)
VI. Custodia ed amministrazione delle attivita fallimentari ed accertamentodel passivo
31. La custodia e l’amministrazione delle attivita fallimentari (Giuseppe Righi)32. Accertamento del passivo (Francesco Dimundo e Bartolomeo Quatraro)
VII. La liquidazione e la ripartizione dell’attivo
33. Programma di liquidazione (Luciano Panzani)34. L’esercizio provvisorio dell’impresa del fallito (Bruno Meoli)35. L’affitto d’azienda (Dante Benzi)36. La sorte dei rapporti di lavoro nell’affitto d’azienda (Andrea Scarano)37. La vendita dell’azienda nel fallimento (Luciano Panzani)38. Cessione dei crediti e modalita delle vendite (Dante Benzi)39. Della ripartizione dell’attivo (Emanuele Mattei)
VIII. Chiusura del fallimento ed esdebitazione
40. Chiusura e riapertura del fallimento (Eugenio Forgillo)41. L’esdebitazione (Fabrizio Pasi)
IX. Il concordato fallimentare
42. Il concordato fallimentare (Stefania Pacchi)
X. Il fallimento delle societa
43. Azione di responsabilita contro amministratori e membri di organi di controllo(Luigi Abete)
44. Il fallimento delle societa di persone (Ugo De Crescienzo)45. I concordati delle societa (Stefania Pacchi)46. Patrimoni destinati ad uno specifico affare (Matteo De Crescenzo)
VOLUME 3
XI. Il concordato preventivo
47. Il concordato preventivo e la sua proposta (Giorgio Jachia)48. Il piano del concordato preventivo con messa a disposizione di beni dei terzi: profili
negoziali e notarili (Francesco Ragonese)49. La pubblicita del decreto di apertura del concordato preventivo (Valeria Costabile)50. Effetti del concordato preventivo (Maria Maddalena Gaeta)51. Il commissario giudiziale (Andrea Esposito)52. Il commissario giudiziale: convocazione dei creditori. Relazione e stima
(Pasquale Brenca)53. Revoca dell’ammissione al concordato e dichiarazione di fallimento in corso di proce-
dura (Giuseppe Fauceglia)
VI Piano opera
54. L’adunanza dei creditori (Vincenzo Vitalone)55. Giudizio di omologazione (Enrico Caria)56. Il reclamo avverso il decreto di omologa del concordato preventivo (Pasquale Brenca)57. Esecuzione, risoluzione e annullamento del concordato preventivo (Giuseppe Fauceglia)58. I provvedimenti in caso di cessione dei beni nella disciplina riformata del concordato
preventivo (Donato Bruno)59. Effetti del concordato per i creditori (Luca Forni)
XII. Accordi di ristrutturazione e transazione fiscale
60. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti (Corrado D’Ambrosio)61. La transazione fiscale (Marcello Pollio)
XIII. Liquidazione coatta amministrativa
62. Liquidazione coatta amministrativa (Enrico Stasi)
XIV. Profili internazionali
63. Profili internazionali del fallimento e fallimenti transfrontalieri (Lucio Ghia)
XV. Disciplina penale
64. Disciplina penale e processuale (Giangiacomo Sandrelli)
XVI. Disciplina transitoria
65. Disciplina transitoria (Bruno Conca)
XVII. L’amministrazione straordinaria
66. L’amministrazione straordinaria (Vittorio Zanichelli)
XVIII. Disciplina fiscale
67. Disciplina fiscale delle procedure concorsuali (Enrico Stasi)
Piano opera VII
INDICE
Parte I: I presupposti e il procedimento per la dichiarazione del fallimento
I. I presupposti del fallimento (Giovanni Capo)
1. L’ambito di applicazione della disciplina del fallimento: i soggetti .......... p. 5
2. Imprenditore e impresa ....................................................................................... » 8
2.1. La nozione giuridica di imprenditore .................................................... » 10
2.2. La struttura individuale o collettiva dell’impresa ............................... » 19
2.3. Titolarita e imputazione dell’impresa .................................................... » 22
2.4. Inizio e fine dell’impresa .......................................................................... » 25
3. L’oggetto dell’attivita ........................................................................................... » 28
4. L’«esclusione» dal fallimento degli enti pubblici .......................................... » 32
5. Il profilo dimensionale dell’impresa «fallibile» .............................................. » 345.1. La riforma organica della legge fallimentare ...................................... » 38
5.2. L’intervento «correttivo» ed il quadro normativo attuale ................ » 42
5.3. Imprenditore «fallibile» e «piccolo imprenditore» ............................. » 47
6. Il fallimento dell’imprenditore «cessato»... ..................................................... » 49
7. ... e quello dell’imprenditore defunto .............................................................. » 53
8. Il fallimento dei soci «illimitatamente responsabili» .................................... » 55
8.1. La fattispecie del socio occulto... ............................................................ » 58
8.2. ... e quella della societa occulta .............................................................. » 60
9. L’insolvenza come presupposto oggettivo del fallimento ............................ » 61
9.1. La nozione di insolvenza .......................................................................... » 62
9.2. L’accertamento dell’insolvenza ............................................................... » 669.3. L’ammontare dei debiti scaduti .............................................................. » 68
II. La crisi dell’impresa sportiva (Giovanni Bruno)
1. Premessa ................................................................................................................. » 71
2. L’impresa sportiva e il suo statuto ................................................................... » 73
3. L’azienda sportiva ................................................................................................ » 80
4. L’insolvenza dell’impresa sportiva ed i suoi effetti sui rapporti giuridici
pendenti .................................................................................................................. » 86
III. L’iniziativa per la dichiarazione di fallimento: artt. 6 e 7 l. fall.
(Elena Donzi)
1. Generalita ............................................................................................................... p. 101
1.1. Titolari dell’iniziativa, rinvii ..................................................................... » 101
1.2. Finalita ed interessi sottesi al fallimento; irrilevanza dell’interesse
all’iniziativa, rinuncia del creditore, indisponibilita dell’iniziativa
del p.m. (rinvii) ........................................................................................... » 103
1.3. Officiosita della procedura in se (rinvii); il fallimento d’ufficio e
la giurisprudenza costituzionale sul giusto processo; principio di
corrispondenza tra chiesto e pronunciato ............................................. » 105
1.4. Soppressione del fallimento d’ufficio ad iniziativa del tribunale;
fallimento cosiddetto automatico – rinvii; influenza della giuri-
sprudenza costituzionale; adeguamento ai principi del giusto pro-
cesso; soppressione dell’art. 13 l. fall.; obbligo di decidere; obbli-
go di istruttoria ........................................................................................... » 110
2. Modalita di esplicazione dell’iniziativa del p.m.; competenza .................... » 118
3. Procedimento camerale e limiti delle iniziative; forma e contenuto del-
le istanze ................................................................................................................. » 127
4. Allegazioni probatorie delle parti private ....................................................... » 131
4.1. Non onerosita per il creditore; effetti per il creditore in caso di
accoglimento, di rigetto o di revoca del fallimento pronunciato
sulla sua istanza (rinvio al cap. IV) ....................................................... » 131
4.2. Munus del p.m.; irrilevanza delle allegazioni probatorie prece-
denti nel procedimento fallimentare, conseguenze in appello,
conseguenze per il caso di revoca del fallimento ingiusto ................ » 132
5. Coordinamento (mancante) tra norme riguardanti le iniziative con al-
tre fasi del procedimento fallimentare ............................................................. » 135
IV. Istanza di fallimento del debitore. L’istruttoria prefallimentare
(Stanislao De Matteis)
1. Il rito camerale ...................................................................................................... » 139
1.1. La residua applicabilita degli artt. 737 ss. c.p.c. .................................. » 145
1.2. L’ambito di applicazione del procedimento ex art. 15 l. fall. ........... » 146
2. La domanda di fallimento. L’onere del patrocino. Il contenuto del ri-
corso ......................................................................................................................... » 149
2.1. La pluralita di ricorsi ................................................................................. » 152
2.2. L’intervento volontario nel procedimento prefallimentare .............. » 153
2.3. La domanda del debitore ......................................................................... » 154
3. La costituzione delle parti. La contumacia ..................................................... » 158
4. L’instaurazione del contraddittorio .................................................................. » 159
5. L’oggetto del giudizio .......................................................................................... » 168
5.1. La domanda riconvenzionale di risarcimento del danno. Le spese
del procedimento ........................................................................................ » 170
6. La trattazione del procedimento. L’assenza del principio di preclusione .. » 174
6.1. Il principio dell’allegazione ...................................................................... » 177
X Indice
7. Il modello di istruttoria nel procedimento per la dichiarazione di falli-mento ....................................................................................................................... p. 1817.1. Il principio inquisitorio in senso formale .............................................. » 1897.2. La regola di giudizio fondata sull’onere della prova ......................... » 193
7.2.1. L’ammontare dei debiti scaduti e non pagati ......................... » 1967.3. Il catalogo delle prove .............................................................................. » 200
8. La rinuncia al procedimento. L’estinzione ..................................................... » 2038.1. Le altre vicende anomale. L’interruzione e la sospensione ............. » 205
9. La tutela cautelare ................................................................................................ » 2089.1. I provvedimenti cautelari o conservativi .............................................. » 2109.2. Il contenuto dei provvedimenti cautelari .............................................. » 2109.3. Il subprocedimento cautelare. Il principio della domanda ............... » 2139.4. La competenza, la trattazione e l’istruttoria cautelare ...................... » 2159.5. L’efficacia dei provvedimenti cautelari. La conferma, la revoca
ed il reclamo ................................................................................................ » 21710. La conclusione del procedimento ..................................................................... » 219
10.1. Segue: La definizione del procedimento prefallimentare inauditaaltera parte ................................................................................................... » 223
V. Disciplina della competenza (Alessandro Silvestrini)
1. Criterio determinativo della competenza. La sede principale dell’im-presa ......................................................................................................................... » 227
2. Declaratoria d’incompetenza e prosecuzione della procedura .................. » 2303. Incompetenza dichiarata a seguito di giudizio di appello ........................... » 2314. Incompetenza dichiarata dal tribunale adito per la dichiarazione di fal-
limento .................................................................................................................... » 2355. Conflitto positivo di competenza ...................................................................... » 238
VI. La sentenza dichiarativa di fallimento. I mezzi di gravame. Revocadel fallimento: effetti (Stanislao Chimenti)
1. Introduzione ........................................................................................................... » 2452. L’opposizione alla sentenza dichiarativa di fallimento ................................ » 2463. L’appello avverso la sentenza dichiarativa di fallimento. La natura giu-
ridica ........................................................................................................................ » 2484. Il reclamo ................................................................................................................ » 249
4.1. La procedura ............................................................................................... » 2534.2. La legittimazione attiva e passiva .......................................................... » 2554.3. Lo svolgimento dell’udienza e l’assunzione delle prove ................... » 259
5. La sentenza di accoglimento .............................................................................. » 2606. Gli effetti della revoca ......................................................................................... » 262
Parte II: Gli organi del fallimento
VII. Il tribunale fallimentare (Enrico Stasi)
1. Cenni sul nuovo assetto di governo delle procedure concorsuali ............. » 269
Indice XI
2. Compiti e poteri del tribunale fallimentare .................................................... p. 272
3. Competenza funzionale del tribunale .............................................................. » 276
VIII. Il giudice delegato (Fabrizio Pasi)
1. I nuovi equilibri tra gli organi ........................................................................... » 285
2. Il potere di vigilanza del giudice delegato ...................................................... » 287
3. I poteri del giudice delegato ex art. 25 ............................................................ » 289
4. Le altre funzioni principali del giudice delegato. La nomina del comita-
to dei creditori ....................................................................................................... » 293
5. Segue: Le autorizzazioni. La funzione surrogatoria del comitato dei
creditori ................................................................................................................... » 296
6. Segue: Il reclamo ex art. 36 ................................................................................ » 298
7. Cenni sugli ulteriori ambiti di intervento del giudice delegato ................. » 299
IX. Il curatore (Francesco Serao e Michela Ruvolo)
1. La nomina .............................................................................................................. » 309
2. I requisiti necessari per la nomina a curatore ............................................... » 312
3. Accettazione del curatore ................................................................................... » 319
4. Il curatore e pubblico ufficiale .......................................................................... » 319
5. Gestione della procedura: l’amministrazione del patrimonio fallimenta-
re. La vigilanza del giudice delegato e del comitato dei creditori. Il cu-
ratore non puo assumere la veste di avvocato nei giudizi che riguarda-
no il fallimento ...................................................................................................... » 321
6. I principi fondamentali ........................................................................................ » 323
7. La sostituzione del curatore ............................................................................... » 327
8. La responsabilita del curatore ........................................................................... » 332
9. Il compenso del curatore .................................................................................... » 334
10. La gestione della liquidita della procedura .................................................... » 335
11. I doveri di informazione del curatore .............................................................. » 337
12. Il programma di liquidazione ............................................................................. » 338
X. Il comitato dei creditori (Andrea Penta)
1. La nomina .............................................................................................................. » 343
2. La sostituzione dei componenti ......................................................................... » 347
3. Criteri di composizione ....................................................................................... » 353
4. La modifica della composizione ........................................................................ » 356
5. La nomina del presidente ................................................................................... » 357
6. I pro ed i contra della partecipazione .............................................................. » 358
7. Il conflitto di interessi .......................................................................................... » 362
8. Le funzioni del comitato. Premessa ................................................................. » 363
9. Il potere di vigilanza ............................................................................................ » 364
10. I poteri ispettivi e di informazione. Il parallelismo con il diritto societa-
rio ............................................................................................................................. » 365
11. La sfera di estensione della vigilanza ............................................................... » 366
XII Indice
12. L’attivita consultiva .............................................................................................. p. 370
13. Le funzioni di autorizzazione ............................................................................. » 372
14. Il funzionamento del comitato ........................................................................... » 373
15. I poteri surrogatori del giudice delegato ......................................................... » 376
16. La responsabilita del comitato ........................................................................... » 381
17. L’autorizzazione all’esercizio dell’azione ........................................................ » 385
18. La natura dell’azione. Ipotesi di responsabilita ............................................. » 386
XI. I reclami. Sospensione feriale dei termini(Giuseppe Trisorio Liuzzi e Ilaria Pagni)
1. Premesse ................................................................................................................. » 393
Sezione I – Il reclamo avverso i decreti del tribunale e del giudice delegato .......... » 394
2. L’originaria formulazione dell’art. 26 e gli interventi della Corte costi-
tuzionale e della Corte di Cassazione .............................................................. » 394
3. La terzieta dell’organo giudicante e le proposte di riforma della legge
fallimentare ............................................................................................................ » 400
4. Dalla l. delega 14.5.2005, n. 80 al d.lg. 7.9.2007, n. 169 ............................... » 403
5. La natura impugnatoria del reclamo e l’organo giudicante ....................... » 405
6. L’oggetto del reclamo: i decreti del giudice delegato e del tribunale ...... » 406
7. La legittimazione attiva e passiva ..................................................................... » 413
8. Il termine per proporre reclamo ....................................................................... » 415
9. Il procedimento di reclamo. La fase introduttiva ......................................... » 417
10. Segue: La fase della trattazione e della istruzione ........................................ » 421
11. Segue: La decisione e le impugnazioni ............................................................ » 423
Sezione II – Il reclamo avverso gli atti del curatore e del comitato dei creditori ... » 424
12. Il ruolo dell’art. 36 nel sistema dei controlli sugli atti degli organi .......... » 424
13. Gli atti oggetto di reclamo e i motivi di censura .......................................... » 426
14. Legittimazione al reclamo, competenza del giudice e termine per la
proposizione del rimedio .................................................................................... » 430
15. Il procedimento e la decisione ........................................................................... » 431
16. Attuazione del provvedimento e gravame. La ricorribilita in Cassazio-
ne del provvedimento del tribunale ................................................................. » 434
Sezione III – La sospensione feriale dei termini ......................................................... » 436
17. La sospensione feriale dei termini .................................................................... » 436
Parte III: Gli effetti del fallimento per il fallito e per i creditori
XII. Gli effetti patrimoniali e personali del fallimento per il fallito(Pietro Genoviva)
1. Gli effetti patrimoniali: generalita .................................................................... » 443
2. Lo spossessamento ............................................................................................... » 446
Indice XIII
3. I beni sopravvenuti e la nuova impresa del fallito ....................................... p. 4514. L’inefficacia degli atti .......................................................................................... » 454
5. L’inefficacia delle formalita ................................................................................ » 457
6. I beni non compresi nel fallimento .................................................................. » 460
7. Gli alimenti al fallito e alla famiglia ................................................................. » 465
8. La sorte dei rapporti processuali ...................................................................... » 4669. Gli effetti personali: generalita .......................................................................... » 468
10. La corrispondenza ................................................................................................ » 471
11. Gli obblighi relativi alla residenza .................................................................... » 473
12. Le altre incapacita personali e l’abrogazione del pubblico registro dei
falliti ......................................................................................................................... » 475
XIII. Effetti del fallimento per i creditori (Walter Celentano)
1. Premessa. Descrizione degli effetti per i creditori ........................................ » 482
2. Par condicio e concorsualita .............................................................................. » 484
3. Segue: Par condicio e concorsualita .................................................................. » 484
3.1. La concorsualita ......................................................................................... » 4853.2. Par condicio creditorum (la regola della) ............................................. » 486
4. Concorsualita procedimentale ........................................................................... » 487
4.1. Identificazione ex art. 52 dei creditori in concorso ............................ » 488
4.2. Crediti non ancora muniti di titolo definitivo ..................................... » 491
4.3. Il divieto di azioni esecutive individuali ............................................... » 4934.4. Inammissibilita e improcedibilita ............................................................ » 495
4.5. Assorbimento e conservazione delle azioni individuali iniziate
prima della dichiarazione di fallimento ................................................. » 497
4.5.1. Estensione del divieto alle azioni cautelari e conservative .. » 5014.6. L’autoesclusione dal concorso ................................................................. » 503
4.7. Cessazione anticipata del divieto ............................................................ » 505
4.8. Le esenzioni dal divieto di azioni esecutive ......................................... » 506
4.8.1. I crediti indicati dall’art. 53 ......................................................... » 506
4.8.2. I crediti di imposta ........................................................................ » 5104.8.3. I crediti da mutuo fondiario ........................................................ » 511
5. Effetti del concorso sul piano del diritto sostanziale ................................... » 513
5.1. I crediti privilegiati (art. 54) .................................................................... » 513
5.2. Il «microsistema» degli artt. 55-63 integrato dalle norme del c.c. .. » 515
5.2.1. L’invariabilita del credito nel concorso .................................... » 5165.2.2. Aspetti della universalita soggettiva: i crediti condizionali
(varie fattispecie di) ....................................................................... » 518
5.2.3.Conversione dei crediti non pecuniari in valori monetari .... » 524
6. Disciplina fallimentare dei crediti solidali ....................................................... » 5257. La compensazione nel fallimento ..................................................................... » 526
7.1. Cenni sulla compensazione in generale ................................................ » 526
7.2. Esecuzione individuale e cause di estinzione del credito ................. » 528
7.3. Disciplina della compensazione nel fallimento ................................... » 529
7.4. Le condizioni di operativita della compensazione fallimentare ...... » 5317.5. Eccezione alla compensazione: il 2º co. dell’art. 56 l. fall. ............... » 534
7.6. Compensazione e par condicio creditorum: ipotesi di conflitto ...... » 535
XIV Indice
Parte IV: Gli effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai creditori
XIV. Atti a titolo gratuito e pagamento di debiti scaduti(Cosimo D’Arrigo)
1. Premessa: la riforma del diritto fallimentare e la disciplina degli attipregiudizievoli per i creditori ............................................................................. p. 543
2. Gli atti pregiudizievoli per i creditori e la ricostruzione del patrimoniodel fallito ................................................................................................................. » 544
3. L’inefficacia degli atti a titolo gratuito ............................................................ » 5464. Segue: La natura gratuita dell’atto pregiudizievole ...................................... » 5475. Segue: Ipotesi controverse di atti gratuiti: il pagamento di debito altrui
e la costituzione di garanzia ............................................................................... » 5486. Segue: Il requisito temporale dell’inefficacia degli atti gratuiti .................. » 5517. Segue: Le esenzioni dall’inefficacia ................................................................... » 5518. I pagamenti anticipati .......................................................................................... » 5539. Profili processuali. La sentenza che dichiara l’inefficacia degli atti a ti-
tolo gratuito e dei pagamenti anticipati .......................................................... » 554
XV. Atti a titolo oneroso, pagamenti e garanzie (Sido Bonfatti)
Sezione I – Revocatoria fallimentare degli atti a titolo oneroso, dei pagamenti e
delle garanzie ................................................................................................................... » 560
1. La struttura della revocatoria degli atti a titolo oneroso ............................ » 5602. L’ambito di applicazione cronologico della azione revocatoria degli atti
a titolo oneroso. La riduzione a meta del «periodo sospetto» conse-guente alla riforma della legge fallimentare ................................................... » 563
3. Segue: «Dimidiazione» del «periodo sospetto» e decorrenza del termi-ne a ritroso a far tempo dalla dichiarazione di fallimento .......................... » 565
4. Azione revocatoria fallimentare degli atti «anormali» e inversione del-l’onere della prova (delle condizioni economico – patrimoniali dell’im-prenditore) ............................................................................................................. » 567
5. Segue: L’onere della prova nella revocatoria di atti «normali» conte-stuale alla revocatoria di atti «anormali» ........................................................ » 568
6. I singoli «atti anormali». Gli atti cc.dd. «sproporzionati» ........................... » 5697. Segue: I pagamenti effettuati con «mezzi anormali» .................................... » 5758. Segue: Le garanzie costituite o conseguite per debiti preesistenti sca-
duti o non scaduti: la disciplina della revocatoria delle garanzie in ge-nerale ....................................................................................................................... » 579
9. La disciplina revocatoria degli atti a titolo oneroso, dei pagamenti didebiti liquidi ed esigibili, e degli atti costitutivi di un diritto di prelazio-ne per debiti contestuali. Ambito di applicazione e presupposto sogget-tivo ........................................................................................................................... » 582
10. La categoria degli «atti a titolo oneroso» ....................................................... » 58511. Segue: «I pagamenti di debiti liquidi ed esigibili» ......................................... » 58712. Segue: I pagamenti dei terzi ............................................................................... » 58813. Segue: Il pagamento del debito altrui .............................................................. » 59214. Segue: Il pagamento dei debiti garantiti (su beni del fallito) ..................... » 594
Indice XV
15. Gli atti costitutivi di un diritto di prelazione per debiti contestualmentecreati ........................................................................................................................ p. 596
16. Segue: Le garanzie (tipiche o atipiche) per debiti propri diversi dagliatti costitutivi di diritti di prelazione ................................................................ » 598
17. Segue: Le garanzie per debiti altrui in generale ............................................ » 59918. Segue: Le garanzie personali per debiti altrui ............................................... » 60119. Segue: Le garanzie per debiti altrui non contestuali al credito garan-
tito ............................................................................................................................ » 602
Sezione II – Le fattispecie di «esenzione» dalla azione revocatoria fallimentare ... » 604
20. La nuova disciplina delle «esenzioni» dalle azioni revocatorie nella ri-forma della legge fallimentare. Uno sguardo d’insieme .............................. » 604
21. Il problema preliminare della individuazione della portata delle normedi esonero dall’azione revocatoria introdotte dalla riforma della leggefallimentare ............................................................................................................ » 605
22. La esenzione da revocatoria dei «pagamenti di beni e servizi effettuatinell’esercizio dell’attivita d’impresa nei termini d’uso» ............................... » 608
23. La esenzione da revocatoria delle rimesse effettuate su un conto cor-rente bancario ........................................................................................................ » 612
24. Segue: L’intervento del decreto legislativo «correttivo» .............................. » 61325. Segue: L’ambito di applicazione della nuova disciplina della revocatoria
delle «rimesse». La nozione di conto corrente bancario ............................. » 61826. Segue: La nozione di «rimessa» (su conto corrente bancario) ................... » 61927. Segue: La rilevanza della «natura» delle rimesse in conto corrente. L’o-
rientamento giurisprudenziale formatosi sulla legge previgente in mate-ria di rimesse originate da «giriconto» ............................................................ » 621
28. Segue: L’orientamento giurisprudenziale formatosi sulla legge previ-gente in materia di rimesse effettuate da terzi .............................................. » 622
29. Segue: L’orientamento giurisprudenziale formatosi sulla legge previ-gente in materia di rimesse «bilanciate» da corrispondenti utilizzi delconto corrente bancario ...................................................................................... » 623
30. Segue: La rilevanza della esistenza o della mancanza di una apertura dicredito bancario in favore del correntista ....................................................... » 625
31. Segue: La rilevanza dei contratti di credito bancari diversi dalla apertu-ra di credito bancario .......................................................................................... » 627
32. Segue: I criteri di determinazione della esistenza e della consistenzadella «esposizione debitoria» del correntista .................................................. » 631
33. Segue: I criteri di determinazione della «consistenza» della riduzionedell’esposizione debitoria .................................................................................... » 635
34. Segue: I criteri di determinazione della «durevolezza» della riduzionedell’esposizione debitoria .................................................................................... » 636
35. Segue: Considerazioni conclusive in materia di revocatoria fallimentaredelle «rimesse» su conto corrente bancario .................................................... » 637
36. La esenzione da revocatoria delle vendite a giusto prezzo d’immobiliad uso abitativo. I cosiddetti «fallimenti immobiliari» ................................. » 638
37. Segue: La disciplina dei «fallimenti immobiliari» (d.lg. 122/2005) ............ » 64238. Segue: L’estensione dell’esenzione dall’azione revocatoria ai contratti
preliminari di vendita immobiliare oggetto di trascrizione ......................... » 645
XVI Indice
39. La esenzione da revocatoria fallimentare per gli atti posti in essere perfavorire od eseguire le procedure di composizione negoziale delle crisid’impresa ................................................................................................................ p. 650
40. Segue: I pagamenti di servizi strumentali all’accesso alle procedureconcorsuali minori ................................................................................................ » 650
41. Segue: Gli atti di esecuzione del «piano di risanamento attestato». Ca-ratteristiche soggettive ed oggettive dell’istituto ........................................... » 652
42. Segue: «Risanamento dell’esposizione debitoria» e «riequilibrio dellasituazione finanziaria» ......................................................................................... » 653
43. Segue: I requisiti del «professionista attestatore». Il richiamo alle nor-me in tema di leveraged buy out per la nomina dell’esperto ..................... » 654
44. Segue: La competenza per l’adozione del «piano di risanamento» nelleimprese costituite in forma societaria .............................................................. » 655
45. Segue: La redazione del «piano di risanamento»: profili aziendalistici .... » 65646. Segue: Redazione del «piano» e profili pubblicitari ..................................... » 65647. Segue: La Relazione del professionista sulla ragionevolezza del «piano
di risanamento» ..................................................................................................... » 65748. Segue: Caratteristiche della «esenzione» da revocatoria fallimentare di-
sposta per il «piano di risanamento attestato» .............................................. » 65849. Gli atti di «esecuzione» del concordato preventivo e degli accordi di ri-
strutturazione ......................................................................................................... » 65950. La esenzione da revocatoria dei pagamenti dei corrispettivi per presta-
zioni di lavoro ........................................................................................................ » 66151. La esenzione da revocatoria disposta per le fattispecie previste dal 4º
co. dell’art. 67 l. fall. ............................................................................................ » 66452. Segue: La esenzione da revocatoria dello «Istituto di emissione» ............ » 66553. Segue: La esenzione da revocatoria delle operazioni di credito su pe-
gno ............................................................................................................................ » 66754. Segue: La esenzione da revocatoria delle operazioni di credito fondia-
rio ............................................................................................................................. » 67055. Segue: La disciplina della esenzione da revocatoria fallimentare dei fi-
nanziamenti fondiari nel «Testo Unico Bancario» ........................................ » 67156. Segue: Il coordinamento delle discipline d’esenzione dalla revocatoria
fallimentare delle operazioni di credito fondiario ......................................... » 67357. Segue: Esenzione dall’azione revocatoria delle operazioni di credito
fondiario e «ristrutturazione» di esposizioni bancarie pregresse ............... » 67658. Segue: La esenzione da revocatoria delle operazioni di credito fondia-
rio a seguito dell’approvazione della disciplina dei «fallimenti immobi-liari» (d.lg. 122/2005) ............................................................................................ » 679
XVI. Pagamento di cambiale scaduta, atti fra coniugi, decadenzadall’azione, revocatoria ordinaria (Cosimo D’Arrigo)
1. Il pagamento di cambiale scaduta .................................................................... » 6832. Segue: La natura dell’azione ex art. 68 l. fall. e la legittimazione passi-
va; l’oggetto della domanda ............................................................................... » 6853. Segue: L’elemento soggettivo e gli ulteriori elementi costitutivi della
domanda ................................................................................................................. » 6874. Gli atti compiuti fra coniugi ............................................................................... » 688
Indice XVII
5. Segue: I presupposti per la revocatoria: la delimitazione del periodo so-spetto per effetto dell’art. 69 bis l. fall. ........................................................... p. 690
6. Segue: La inscientia decotionis ........................................................................... » 6917. Segue: La qualita di coniuge e l’esercizio dell’impresa ................................ » 6928. Casi problematici di revocatoria di atti fra coniugi ...................................... » 6939. Decadenza dall’azione ......................................................................................... » 695
10. Segue: L’esercizio necessario del diritto in forma giudiziale. Non appli-cabilita della decadenza ai casi di inefficacia ex artt. 64 e 65 l. fall. ......... » 697
11. L’azione revocatoria ordinaria esercitata in sede fallimentare .................. » 69912. Nuovi problemi per la revocatoria ordinaria ................................................. » 701
XVII. Effetti della revocatoria (Sido Bonfatti)
1. La abrogazione della disciplina degli acquisti effettuati dal coniuge delfallito («presunzione muciana») e gli effetti della revocazione ................. » 707
2. La revocatoria dei pagamenti avvenuti tramite intermediari specializza-ti, procedure di compensazione multilaterale o societa fiduciarie ............ » 708
3. Segue: Le figure degli «intermediari specializzati» ....................................... » 7104. Segue: I pagamenti effettuati per il tramite di «procedure di compensa-
zione multilaterale» .............................................................................................. » 7115. Segue: Le operazioni effettuate tramite «procedure di compensazione
multilaterali» diverse dai pagamenti ................................................................ » 7126. Segue: La revocatoria dei pagamenti avvenuti «dalle» societa fiduciarie » 7137. Segue: La revocatoria dei pagamenti effettuati tramite intermediari
bancari ..................................................................................................................... » 7148. La revocatoria degli atti estintivi di rapporti continuativi o reiterati ....... » 7169. Segue: La revocatoria delle «rimesse» in conto corrente bancario (rin-
vio) ........................................................................................................................... » 71710. Insinuabilita al passivo fallimentare del credito conseguente alla resti-
tuzione di quanto originariamente ricevuto. Il problema della «revivi-scenza» delle garanzie e dei nuovi limiti di ammissibilita delle insinua-zioni tardive ........................................................................................................... » 717
11. Segue: Il diritto di insinuazione al passivo di quanto restituito al falli-mento dal convenuto in revocatoria per il pagamento dei crediti deri-vanti da rapporti continuativi o reiterati ......................................................... » 719
12. Segue: Effetti restitutori dell’esercizio dell’azione revocatoria fallimen-tare ........................................................................................................................... » 720
XVIII Indice
Abbreviazioni delle enciclopedie e delle riviste
Amministrazione italiana (L’) AIAnnali di diritto e procedura penale ADPPAnnuario di diritto comparato e studi legislativi ADCSLArchivio civile ACArchivio giuridico della circolazione e dei sinistri stradali AGCSSArchivio delle locazioni e condominio ALCBanca, borsa e titoli di credito BBTCBollettino tributario informazione BTComunita internazionale (La) CIComuni d’Italia CItConsiglio di Stato (Il) CSContratti (I) Contr.Contratto e impresa CeIContratto e impresa/Europa CeI EuropaCorriere giuridico CorGCorriere tributario CorTCorti di Brescia e Venezia (Le) CBVDanno e responsabilita civile DRespDemocrazia e diritto DDDigesto DIDigesto IV ed. Discipline privatistiche - Sezione civile Dig. IV, sez. civ.Digesto IV ed. Discipline privatistiche - Sezione commerciale Dig. IV, sez. comm.Digesto IV ed. Discipline penalistiche Dig. IV, disc. pen.Digesto IV ed. Discipline pubblicistiche Dig. IV, disc. pubbl.Diritto (Il) DDiritto bancario DBancDiritto d’autore (Il) DADiritto ecclesiastico DEDiritto ed economia dell’assicurazione DEADiritto fallimentare (e delle societa commerciali) DFDiritto di famiglia e delle persone (Il) DFPDiritto e giurisprudenza DGDiritto e giurisprudenza agraria e dell’ambiente DGADiritto e giustizia DeGDiritto e pratica commerciale DPC
Diritto e pratica delle societa DPSocDiritto dell’impresa (Il) DImpDiritto internazionale DIDiritto penale e processo DPPEnciclopedia del diritto EDEnciclopedia giuridica Treccani EGEsperienze di rieducazione ERFallimento (Il) FaFallimento crisi d’impresa FCIFamiglia e diritto FDFisco FForo amministrativo (Il) FAForo italiano (Il) FIForo napoletano (Il) FNForo padano (Il) FPForo penale FPeFamiglia, persone e successioni FPSForo toscano FToscGazzetta Ufficiale GUGazzetta Ufficiale dell’Unione Europea GUUEGiurisprudenza agraria italiana GAGiurisprudenza commerciale GCoGiurisprudenza completa della Corte suprema di Cassazione -sezioni civili GCCCGiurisprudenza completa della Corte suprema di Cassazione -sezioni penali GCCPGiurisprudenza costituzionale GiCGiurisprudenza italiana GIGiurisprudenza delle imposte dirette, di registro e di negoziazione GIDGiurisprudenza milanese GMilGiurisprudenza di merito GMGiurisprudenza napoletana GNapGiurisprudenza piemontese GPiemGiurisprudenza siciliana GSGiurisprudenza toscana GiTGiurisprudenza umbro-abruzzese GUAGius GIUSGiustizia civile GCGiustizia civile - massimario GCMGiustizia civile - massimari Corti di Appello GCMAGiustizia penale (La) GPGuida al diritto GDirImpresa (L’) ImprIndice penale IPInformazione previdenziale IprItalia Oggi IOIustitia IJus JLavoro ’80 L80
XX Abbreviazioni delle enciclopedie e delle riviste
Massimario del Foro italiano (Il) MFIMassimario della giurisprudenza italiana MGIMinori giustizia MGiMonitore dei tribunali (Il) MTNotariato NotNotaro (Il) NNovissimo Digesto NovissDINuova giurisprudenza civile commentata (La) NGCCNuove leggi civili commentate (Le) NLCCNuovo Digesto NDINuovo diritto (Il) NDObbligazioni e contratti OeCPolitica del diritto PDPrevidenza sociale PSQuadrimestre QRassegna di diritto civile RaDCRassegna di diritto ecclesiastico RDERassegna di diritto pubblico RDPRassegna dell’equo canone REquoCRassegna delle locazioni e del condominio RLCRassegna giuridica della sanita RagiusanRassegna giuridica umbra RGURassegna tributaria RTRepertorio generale annuale - Foro italiano RFIRepertorio generale annuale - Giurisprudenza italiana RGIRepertorio giustizia civile RGCResponsabilita civile e previdenza RCPRisparmio (Il) RRivista critica del diritto privato RCDPRivista dell’arbitrato RARivista di diritto civile RDCRivista del diritto commerciale e del diritto generale delleobbligazioni RDCoRivista di diritto dell’impresa RDImprRivista del diritto industriale RDIRivista di diritto internazionale RDInRivista di diritto internazionale privato e processuale RIPPRivista di diritto ipotecario RDIpRivista di diritto matrimoniale e dei rapporti di famiglia RDMFRivista di diritto matrimoniale e dello stato delle persone RDMPRivista del diritto privato RiDPRivista di diritto processuale RDPrRivista del diritto processuale penale RDPPRivista di diritto pubblico RDPuRivista di diritto tributario RDTribRivista giuridica della circolazione e dei trasporti RGCirRivista giuridica dell’edilizia RGERivista giuridica sarda RGSardaRivista giuridica umbra RGUmbra
Abbreviazioni delle enciclopedie e delle riviste XXI
Rivista giuridica Umbro-Abruzzese RGUARivista italiana di diritto penale RIDPRivista italiana di diritto e procedura penale RIDPPRivista italiana di medicina legale RIMLRivista del notariato RNRivista penale RPRivista delle societa RSRivista trimestrale di diritto e procedura penale RTPPRivista trimestrale di diritto e procedura civile RTPCRivista trimestrale di diritto pubblico RTDPSocieta (Le) SocSole 24 Ore (Il) SOStato civile italiano SCIStudi sassaresi SSassStudi senesi SSeStudium iuris StITemi TTemi genovese TGenTemi emiliana TEmTemi napoletana TNapTemi romana TRToscana lavoro e giurisprudenza TLGTribunale amministrativo regionale TARVita notarile VN
XXII Abbreviazioni delle enciclopedie e delle riviste
Prefazione
Con l’approvazione del decreto correttivo 12.9.2007, n. 169, la riforma delle
procedure concorsuali e giunta al suo formale compimento, dopo un dibattito
risalente nel tempo sulla inattualita della ‘‘filosofia’’ che aveva ispirato la legge
fallimentare del 1942. Vi e da ricordare, pero, che il legislatore e ancor piu di
recente intervenuto sulla disciplina in oggetto con alcuni ritocchi all’istituto della
transazione fiscale contenuti nel d.l. 185/2008. Non solo ma la normativa sulla
crisi delle imprese, che, invero, relega la tradizionale liquidazione concorsuale
in una zona marginale dell’economia delle strutture produttive, si e arricchita di
ulteriori modifiche legislative con riferimento alla procedura di amministrazione
straordinaria a seguito della vicenda Alitalia, sı da confermare la tendenza ad
introdurre norme particolari per ogni singola ‘‘grande impresa insolvente’’.
Contemporaneamente la giurisprudenza ha cominciato ad applicare le nuove
norme e alcuni significativi problemi interpretativi che discendono dalla nuova
disciplina hanno ricevuto le prime, sia pure frammentarie e a volte contradditto-
rie, risposte. L’intervento della giurisprudenza e stato reso piu difficile dal fatto
che la scelta del legislatore di prevedere una doppia disciplina transitoria, per le
procedure aperte prima del 16.7.2006 e per quelle instaurate sotto la vigenza del
d.lg. 9.1.2006, n. 5, prima dell’entrata in vigore del decreto correttivo, ha impe-
dito che le nuove norme potessero ricevere un’interpretazione uniforme. Pur-
troppo la lentezza della giustizia civile, che incide – se possibile – ancora di piu
sulle controversie aventi ad oggetto la materia fallimentare – impedisce un inter-
vento nomofilattico della Cassazione, per una guida della giurisprudenza di me-
rito, anche se qualche sentenza e intervenuta in tema di disciplina transitoria, in
ordine alla natura distributiva e non indennitaria della revocatoria, sull’inappli-
cabilita delle esenzioni dalla revocatoria ai fallimenti anteriori alla riforma. Nel
contempo anche la Corte costituzionale ha avuto occasione di pronunciarsi sul
nuovo assetto normativo, con riguardo all’istituto dell’esdebitazione 1.
1 C. Cost., 30.5.2008, n. 181.
In questo contesto, vi e la consapevolezza che il lavoro del legislatore non e
terminato. Debbono ancora trovare risposta l’esigenza di coordinare la discipli-
na penale dei reati fallimentari con le nuove disposizioni, nonche la necessita diprevedere una disciplina dell’insolvenza delle piccole imprese e del debitore ci-
vile, con particolare riferimento al consumatore, disciplina che esiste negli altri
paesi industrializzati e di cui anche il nostro ha necessita. Il dibattito dottrinalee giurisprudenziale ha preso consapevolezza della ormai acclarata diversita tra
il diritto della crisi dell’impresa (concordato preventivo, accordi di ristruttura-
zione dei debiti, piano di risanamento delle esposizioni debitorie), sempre piucaratterizzato da una certa configurazione contrattualistica, ed il diritto della
piu tradizionale liquidazione concorsuale. Anche l’istituto dell’amministrazione
straordinaria, pur mostrando la capacita di rispondere meglio di quanto si po-tesse pensare alla crisi di grandi imprese (mentre la crisi finanziaria sembra get-
tare qualche ombra sull’efficacia del modello americano del Chapter 11), ri-
chiede un coordinamento con la restante parte della disciplina concorsuale, an-che se non puo piu ritenersi perseguibile il disegno innovatore di prevedere in
un unico contesto normativo l’insieme delle procedure volte a disciplinare il fe-
nomeno delle crisi delle imprese ovvero ‘‘di tutte le imprese’’ .
L’opera che licenziamo, frutto del lavoro comune di pratici e di docenti uni-
versitari, e nata dal desiderio di offrire una prima lettura del nuovo assetto nor-mativo, ma l’entusiasmo degli autori e la possibilita di tener conto delle prime
risposte della giurisprudenza ci hanno spinto a tentare un progetto piu ambi-
zioso, sia per il numero delle pagine sia per i temi ed i problemi cui si e cercatodi dare risposta.
Non spetta a noi dire se l’obiettivo e stato raggiunto. Vogliamo qui ringra-ziare anzitutto l’Editore, che ha reso possibile la pubblicazione dell’opera supe-
rando le inevitabili difficolta, e poi tutti coloro che hanno collaborato, prestan-
dosi anche all’ingrato compito di aggiornare il loro contributo con le ultime
novita legislative e giurisprudenziali. Un ringraziamento particolare va a SilviaTagliente che ha redatto con attenzione ed intelligenza l’indice analitico.
L’intento nostro e degli autori e stato di offrire ai pratici uno strumento utilenel loro lavoro, senza rinunciare al rigore dell’analisi e dell’interpretazione. Ci
auguriamo di esserci riusciti.
Giuseppe Fauceglia Luciano Panzani
XXIV Prefazione
FALLIMENTO E ALTREPROCEDURE CONCORSUALI
Diretto da
Giuseppe Fauceglia e Luciano Panzani
2
Fallimento: accertamento del passivo,liquidazione, azioni di responsabilita,
chiusura ed esdebitazione - Concordatofallimentare - Fallimento delle societa
INDICE
Parte V: Gli effetti del fallimento sui rapporti giuridici preesistenti
XVIII. Rapporti pendenti in generale (Fabrizio Di Marzio)
1. I contratti in esecuzione nella nuova legge fallimentare ............................. p. 7252. La regola generale sulla bilaterale inesecuzione del contratto .................. » 7273. Regole sui contratti in esecuzione e disciplina generale dei contratti ..... » 7284. Il concetto di inesecuzione nei contratti traslativi ........................................ » 7325. Segue: Vendita mobiliare e restituzione di cose non pagate ...................... » 7356. Decisione sul contratto pendente: poteri del curatore fallimentare,
autorizzazione del comitato dei creditori e messa in mora ........................ » 7387. Effetti del subentro e dello scioglimento ........................................................ » 7408. Contratto preliminare immobiliare e fallimento ........................................... » 7419. La tutela del promissario acquirente nelle decisioni della giurisprudenza » 743
10. Il contratto preliminare sull’immobile destinato ad abitazione ................. » 746
XIX. Singoli contratti pendenti: vendita con riserva di proprieta elocazione finanziaria, contratti ad esecuzione continuata operiodica e contratti di borsa a termine (Giuseppina Ivone)
1. Considerazioni introduttive ................................................................................ » 7512. Vendita a termine o a rate e vendita con riserva di proprieta .................. » 7533. In particolare, vendita con riserva di proprieta ............................................. » 7564. Vendita con riserva di proprieta e locazione finanziaria ............................. » 7595. Disciplina della locazione finanziaria ............................................................... » 7626. Dal «contratto di somministrazione» ai «contratti ad esecuzione conti-
nuata o periodica» ................................................................................................ » 7657. I contratti di borsa a termine ............................................................................. » 768
XX. Contratti relativi agli immobili da costruire (Fabrizio Di Marzio)
1. Il regime protettivo dell’acquirente di immobile da costruire ................... » 7732. L’alternativa tra scioglimento del contratto ed esecuzione ........................ » 774
3. La tutela dell’acquirente di immobile da costruire nell’ambito dei di-versi sistemi di tutela del promissario acquirente disposti nella leggefallimentare ............................................................................................................ p. 776
4. Esenzioni generali e speciali dall’azione revocatoria fallimentare ............ » 7775. Vendita forzata e prelazione dell’acquirente .................................................. » 779
XXI. Rapporti pendenti e patrimoni destinati (Matteo De Crescenzo)
1. Premessa: la disciplina dei finanziamenti destinati ad uno specifico af-fare ........................................................................................................................... » 783
2. Segue: Il contratto di finanziamento ................................................................. » 7853. Segue: La separazione patrimoniale dei proventi ......................................... » 7884. Effetti del fallimento della societa sui finanziamenti destinati ad uno
specifico affare ....................................................................................................... » 7895. Il subentro del curatore nel contratto di finanziamento ............................. » 7906. Continuazione dell’operazione a cura del finanziatore ............................... » 7917. Gli effetti della prosecuzione dell’operazione sul regime di separa-
zione ........................................................................................................................ » 7938. Impedimento alla realizzazione o continuazione dell’operazione ............. » 7949. Revocatoria fallimentare e finanziamento destinato ad uno specifico af-
fare ........................................................................................................................... » 794
XXII. Gli effetti del fallimento nell’associazione in partecipazione(Daniele D’Aiuto)
1. Contratto di associazione in partecipazione ................................................... » 7992. Fallimento dell’associante e scioglimento del contratto .............................. » 8033. Gli effetti del fallimento: diritti dell’associato in conseguenza dello
scioglimento ........................................................................................................... » 8064. Obblighi dell’associato conseguenti allo scioglimento ................................. » 8075. Il rendiconto della gestione ................................................................................ » 8086. Fallimento dell’associato ..................................................................................... » 8097. Associazione in partecipazione, associazione temporanea di imprese e
societa ...................................................................................................................... » 810
XXIII. La disciplina del mandato, della commissione e dellaspedizione nel fallimento (Domenico Manzo)
1. Mandato .................................................................................................................. » 8172. Mandato in rem propriam .................................................................................. » 8203. Commissione e spedizione .................................................................................. » 821
XXIV. Le vicende dell’affitto d’azienda nel fallimento(Filippo Murino)
1. Fallimento e affitto di azienda nella disciplina anteriore alla riforma ..... » 8272. Fallimento e affitto di azienda dopo la riforma ............................................. » 8303. L’opponibilita del contratto di affitto di azienda al fallimento .................. » 831
X Indice
4. La scelta del curatore come atto di straordinaria amministrazione .......... p. 8335. Gli effetti dell’esercizio del diritto di recesso: la corresponsione dell’e-
quo indennizzo ...................................................................................................... » 8336. Segue: La retrocessione dell’azienda ................................................................ » 834
XXV. Gli effetti del fallimento sul contratto di locazione di immobili(Rodolfo Pierri)
1. Fallimento e locazione di immobili ................................................................... » 8391.1. Affitto e locazione di beni mobili .......................................................... » 8401.2. Requisiti di opponibilita del contratto .................................................. » 8411.3. Locazioni non assoggettate alla disciplina fallimentare .................... » 844
2. Il fallimento del locatore ..................................................................................... » 8452.1. La facolta di recesso del curatore .......................................................... » 846
3. Il fallimento del conduttore ............................................................................... » 8473.1. Conseguenze del subentro del curatore ................................................ » 8473.2. La facolta di recesso del curatore .......................................................... » 849
4. L’equo indennizzo ................................................................................................ » 8504.1. La prededuzione e il privilegio dell’equo indennizzo ........................ » 852
XXVI. Il contratto di assicurazione nel fallimento dell’assicurato(Gianfranco Liace)
1. I presupposti applicativi della norma ............................................................... » 8552. Le vicende contrattuali ........................................................................................ » 8563. Il patto contrario e l’aggravamento del rischio .............................................. » 8584. Il pagamento del premio ..................................................................................... » 8595. L’assicurazione sulla vita ..................................................................................... » 8616. L’assicurazione sulla responsabilita civile ....................................................... » 8637. Le altre assicurazioni ........................................................................................... » 864
XXVII. Gli effetti del fallimento sui contratti bancari in corso(Rodolfo Pierri)
1. Premessa ................................................................................................................. » 8691.1. Le clausole negoziali di risoluzione del contratto dipendente dal
fallimento ..................................................................................................... » 8712. I contratti in corso e l’esercizio provvisorio dell’impresa ........................... » 8723. Il conto corrente bancario .................................................................................. » 874
3.1. Il conto corrente bancario cointestato .................................................. » 8793.2. Il conto corrente bancario e la liquidazione coatta amministrativa
della banca ................................................................................................... » 8814. L’apertura di credito ............................................................................................ » 8825. L’anticipazione bancaria ..................................................................................... » 8876. Le anticipazioni su crediti ................................................................................... » 888
6.1. Lo sconto ...................................................................................................... » 8896.2. Le anticipazioni al salvo buon fine (s.b.f.) o su fatture, ricevute e
documenti in generale ............................................................................... » 889
Indice XI
7. Il mutuo .................................................................................................................. p. 8908. Il deposito di denaro ............................................................................................ » 8919. Il deposito di titoli, strumenti e prodotti finanziari ...................................... » 893
10. Le cassette di sicurezza ....................................................................................... » 89511. Il contratto per la prestazione dei servizi di investimento .......................... » 895
11.1. Le operazioni di pronti contro termine ................................................ » 896
XXVIII. Contratto di appalto e fallimento (Maurizio Galardo)
1. Premessa: le novita introdotte dalla riforma .................................................. » 9012. Lo scioglimento del contratto e le obbligazioni pendenti ........................... » 9033. Insinuazione nel fallimento del committente ................................................. » 9054. I diritti dei dipendenti ......................................................................................... » 9065. Associazione temporanea di imprese e appalto pubblico ........................... » 907
XXIX. Contratto di edizione e fallimento (Angelo Maietta)
1. Il contratto di edizione: natura giuridica e disciplina applicabile .............. » 9132. Il fallimento dell’editore: gli effetti sul contratto di edizione ..................... » 915
2.1. Le «opzioni» del curatore fallimentare ................................................. » 9162.2. La cessione e l’affitto dell’azienda editoriale ...................................... » 9172.3. Lo scioglimento del contratto di edizione ............................................ » 918
3. La disciplina dei crediti dell’autore a seguito del fallimento dell’edi-tore ........................................................................................................................... » 919
XXX. Arbitrato e fallimento (Rodolfo Vitolo)
1. Convenzione arbitrale e fallimento nella nuova disciplina ......................... » 9232. Compromettibilita delle controversie in materia fallimentare ................... » 9333. I patti compromissori stipulati dal fallito ........................................................ » 9504. Effetti del fallimento sul procedimento arbitrale pendente ........................ » 9595. Conclusioni ............................................................................................................. » 963
Parte VI: Custodia ed amministrazione delle attivita fallimentari edaccertamento del passivo
XXXI. La custodia e l’amministrazione delle attivita fallimentari(Giuseppe Righi)
1. I sigilli ...................................................................................................................... » 9742. La consegna del denaro, titoli, scritture contabili e di altra documenta-
zione ......................................................................................................................... » 9763. L’inventario ............................................................................................................ » 9794. L’inventario su altri beni .................................................................................... » 9805. La presa in consegna dei beni del fallito da parte del curatore ................ » 9816. Gli elenchi dei creditori e dei titolari dei diritti reali mobiliari e bilancio » 9817. Il fascicolo della procedura ................................................................................ » 983
XII Indice
XXXII. Accertamento del passivo(Francesco Dimundo e Bartolomeo Quatraro)
Sezione I – Premessa ...................................................................................................... p. 988
1. Le principali novita in tema di accertamento del passivo introdotte dal-le riforme del 2006-2007 ...................................................................................... » 988
2. Le fasi del procedimento di accertamento del passivo ................................ » 991
Sezione II – La fase della verifica dinanzi al giudice delegato ................................. » 992
3. La fase preparatoria. La formazione degli elenchi ....................................... » 9923.1. Segue: L’avviso ai creditori ...................................................................... » 993
4. La domanda di ammissione al passivo. Forma e modalita di presenta-zione ......................................................................................................................... » 9974.1. Segue: Termine di presentazione della domanda di ammissione .... » 10004.2. Segue: Il contenuto della domanda di ammissione ............................ » 10024.3. Segue: Inammissibilita della domanda di insinuazione ...................... » 10064.4. Segue: Effetti della domanda di ammissione ....................................... » 1007
5. Il «sistema probatorio» nella verifica dei crediti. Onere della prova eprincipio dispositivo ............................................................................................. » 10075.1. Segue: Prove precostituite e prove costituende ................................... » 10105.2. Segue: Il termine per la produzione dei documenti giustificativi e
per la formulazione delle altre istanze istruttorie ............................... » 10136. L’esame delle domande e la formazione del progetto di stato passivo:
le novita della riforma ......................................................................................... » 10186.1. La formazione dello stato passivo da parte del curatore ................. » 10196.2. Il comportamento processuale della curatela nella formazione
dello stato passivo ...................................................................................... » 10226.2.1. Segue: (A) La non contestazione della domanda di insinua-
zione (o di rivendica/restituzione) .............................................. » 10236.2.2. Segue: (B) La contestazione (generica o specifica) della
domanda di insinuazione (o di rivendica/restituzione). Laformulazione di eccezioni non rilevabili d’ufficio ................... » 1028
6.2.3. Il termine per la formulazione delle eccezioni non rilevabi-li d’ufficio da parte della curatela .............................................. » 1031
6.2.4. La c.d. revocatoria in via breve in sede di verificazione deicrediti ................................................................................................ » 1035
6.3. Il deposito del progetto di stato passivo ............................................... » 10376.4. Le «osservazioni scritte» dei creditori e dei titolari di diritti sui
beni del fallito ............................................................................................. » 10417. La fase decisoria ................................................................................................... » 1044
7.1. Segue: L’ammissione al passivo con riserva ......................................... » 10487.2. Segue: Dichiarazione di esecutivita dello stato passivo e deposito
in cancelleria. Comunicazione ai creditori ........................................... » 1053
Sezione III – Le dichiarazioni tardive dei crediti. Le domande di rivendica e direstituzione ....................................................................................................................... » 1055
8. La nozione di domanda tardiva ........................................................................ » 10559. Le domande di insinuazione «supertardive» .................................................. » 1058
10. Il procedimento ..................................................................................................... » 1060
Indice XIII
11. La legittimazione a proporre la domanda tardiva. La «novita» del cre-
dito ........................................................................................................................... p. 1065
12. Le domande di rivendica e di restituzione ..................................................... » 1068
12.1. I presupposti della domanda di rivendicazione e domanda di re-
stituzione ...................................................................................................... » 1071
12.2. Il regime probatorio delle domande ex art. 103 l. fall. ...................... » 1072
12.3. L’istanza di sospensione della liquidazione .......................................... » 1076
Sezione IV – Le impugnazioni ..................................................................................... » 1077
13. Uno sguardo di sintesi alle novita della riforma in tema di impugnazio-
ni dello stato passivo ............................................................................................ » 1077
14. L’opposizione allo stato passivo. Natura giuridica ....................................... » 1078
14.1. L’oggetto del giudizio di opposizione allo stato passivo. L’effetto
devolutivo ..................................................................................................... » 1081
14.2. Il principio dell’immutabilita della domanda ....................................... » 1082
14.3. Il divieto di reformatio in peius ............................................................... » 1085
14.4. Presupposti e legittimazione attiva e passiva ....................................... » 1087
15. L’impugnazione dei crediti ammessi. Natura giuridica ................................ » 1091
15.1. Legittimazione attiva e passiva. Oggetto del giudizio di impugna-
zione .............................................................................................................. » 1092
15.1.1. I creditori ......................................................................................... » 1093
15.1.2. Il curatore ........................................................................................ » 1096
15.1.3. Il fallito ............................................................................................ » 1097
16. La revocazione dei crediti e dei diritti su beni immobili. Caratteristiche
generali del rimedio e sua finalita .................................................................... » 1098
16.1. Presupposti dell’azione e singoli casi di revocazione ......................... » 1101
17. Il procedimento. La scelta del modello camerale ......................................... » 1104
17.1. Il ricorso introduttivo. Forma e termini ................................................ » 1107
17.2. Il contenuto del ricorso introduttivo ...................................................... » 1110
17.3. Legittimazione formale e rappresentanza tecnica .............................. » 1118
17.4. L’instaurazione del contraddittorio ........................................................ » 1120
17.5. La costituzione in giudizio del resistente .............................................. » 1124
17.6. La costituzione in giudizio dei terzi intervenienti .............................. » 1126
17.7. La fase istruttoria ....................................................................................... » 1129
17.8. La fase decisoria ......................................................................................... » 1131
Parte VII: La liquidazione e la ripartizione dell’attivo
XXXIII. Programma di liquidazione (Luciano Panzani)
1. Il programma di liquidazione: profili generali ............................................... » 1139
2. Il procedimento di approvazione del programma ......................................... » 1141
3. Funzione di indirizzo e modificazioni del programma ................................. » 1146
4. Contenuto del programma ................................................................................. » 1151
5. L’approvazione del comitato dei creditori ...................................................... » 1159
6. L’abbandono di uno o piu beni ......................................................................... » 1160
XIV Indice
XXXIV. L’esercizio provvisorio dell’impresa del fallito (Bruno Meoli)
1. Il dato normativo .................................................................................................. p. 11632. La funzione dell’esercizio provvisorio: profili generali ................................ » 11643. La funzione dell’esercizio provvisorio nel testo normativo vigente ......... » 11654. La natura dell’esercizio provvisorio ................................................................. » 11665. Le ipotesi contemplate dall’art. 104 ................................................................. » 11676. La promozione dell’esercizio provvisorio da parte del tribunale .............. » 11697. L’autorizzazione dell’esercizio provvisorio da parte del giudice delega-
to ............................................................................................................................... » 11708. Esercizio provvisorio e programma di liquidazione ..................................... » 11729. Le informazioni periodiche del curatore e la revoca dell’esercizio prov-
visorio ...................................................................................................................... » 117210. La gestione del curatore ..................................................................................... » 117411. I poteri di iniziativa del curatore e i contratti pendenti .............................. » 1176
XXXV. L’affitto d’azienda (Dante Benzi)
1. Le novita introdotte dal d.lg. 5/2006. Presupposti e ragioni di conve-nienza per il fallimento ........................................................................................ » 1181
2. I ruoli degli organi della procedura ................................................................. » 11823. Predisposizione del contratto e relative problematiche (durata contrat-
to, contratti pendenti, lavoratori dipendenti) ................................................. » 11834. Il diritto di prelazione dell’affittuario .............................................................. » 11895. La retrocessione del complesso aziendale al fallimento e principali pro-
blematiche (rapporti di lavoro dipendente e contratti di affitto in corsoal momento della dichiarazione di fallimento) .............................................. » 1190
6. Il regime fiscale (cenni) ....................................................................................... » 1191
XXXVI. La sorte dei rapporti di lavoro nell’affitto d’azienda(Andrea Scarano)
1. L’affitto di azienda nell’evoluzione legislativa e giurisprudenziale ........... » 11972. L’art. 104 bis: criteri di scelta dell’affittuario e contenuto minimo obbli-
gatorio del contratto di affitto ........................................................................... » 11993. I contratti di lavoro pendenti al momento dell’affitto endofallimentare:
la problematica della disciplina applicabile .................................................... » 12014. I limiti all’operativita dell’art. 47, l. 428/1990. Il vincolo della non conti-
nuazione o della cessazione dell’attivita .......................................................... » 12025. La retrocessione dell’azienda al fallimento: conseguenze sui crediti ma-
turati dai lavoratori ri-trasferiti .......................................................................... » 12056. La successione nei rapporti pendenti ............................................................... » 12087. La finalita liquidativa dell’affitto: scopo dichiarato, ma anche limite in-
trinseco dell’istituto .............................................................................................. » 1210
XXXVII. La vendita dell’azienda nel fallimento (Luciano Panzani)
1. La disciplina prima della riforma ...................................................................... » 12152. La cessione dell’azienda: oggetto ed interessi tutelati ................................. » 1219
Indice XV
3. Liberta di forme, programma di liquidazione e procedure competitive .. p. 12224. La determinazione del prezzo ........................................................................... » 12265. Trasferimento dei debiti, crediti e rapporti pendenti ................................... » 12276. I contratti di lavoro pendenti ............................................................................. » 12387. La cessione di attivita e passivita e di beni o rapporti giuridici in bloc-
co. Il conferimento dell’azienda in societa ed il trasferimento della par-tecipazione .............................................................................................................. » 1241
XXXVIII. Cessione dei crediti e modalita delle vendite (Dante Benzi)
1. Le novita introdotte dal d.lg. 5/2006 e dal d.lg. 169/2007 – cenni ............. » 12492. La cessione dei crediti, delle azioni revocatorie e delle partecipazioni ... » 12503. Le modalita di vendita dei beni caduti nel fallimento: i ruoli degli orga-
ni della procedura ................................................................................................. » 12544. I poteri del giudice delegato .............................................................................. » 12595. Le modalita della vendita dei diritti sulle opere dell’ingegno e sulle in-
venzioni industriali ............................................................................................... » 12616. Il procedimento di distribuzione delle somme ricavate: cenni ................... » 1263
XXXIX. Della ripartizione dell’attivo (Emanuele Mattei)
1. Considerazioni generali e sul rinnovato ruolo degli organi ........................ » 12672. I riparti parziali ..................................................................................................... » 1274
2.1. Natura dell’atto del curatore e accenni alla disciplina processualedel riparto .................................................................................................... » 1274
2.2. Il procedimento di ripartizione e il contenuto dei riparti ................. » 12782.3. Ordine di distribuzione delle somme e crediti prededucibili ........... » 12802.4. I conti speciali ............................................................................................. » 12852.5. Accantonamenti di quote assegnate e pagamenti .............................. » 1287
3. La dichiarazione di esecutivita del progetto di ripartizione ....................... » 12894. La fase esecutiva del pagamento ai creditori ................................................. » 12915. Scioglimento delle ammissioni con riserva ..................................................... » 12926. Il rendiconto e il riparto finale .......................................................................... » 1294
Parte VIII: Chiusura del fallimento ed esdebitazione
XL. Chiusura e riapertura del fallimento (Eugenio Forgillo)
1. Inquadramento del tema ..................................................................................... » 13052. Il fallimento chiuso per revoca .......................................................................... » 13083. Le ipotesi di chiusura .......................................................................................... » 1310
3.1. Le altre ipotesi correlate al n. 4 ............................................................. » 13184. Chiusura del fallimento per concordato .......................................................... » 13205. Legittimazione a proporla .................................................................................. » 13206. Legittimazione ad opporla .................................................................................. » 13217. Procedimento per proporla, dichiararla e opporla ....................................... » 1324
7.1. L’esdebitazione nel decreto di chiusura ................................................ » 1326
XVI Indice
8. Effetti – in genere ................................................................................................. p. 13278.1. Gli effetti della chiusura sugli organi .................................................... » 13288.2. Gli effetti della chiusura per il fallito (esdebitazione) ....................... » 13308.3. Gli effetti sulle azioni proposte dal curatore ....................................... » 13348.4. Gli effetti per i creditori ........................................................................... » 13368.5. Gli effetti sui processi ............................................................................... » 13388.6. Gli effetti sui rapporti giuridici preesistenti ......................................... » 1341
9. Effetti penali .......................................................................................................... » 134210. Riapertura .............................................................................................................. » 1342
10.1. Effetti della riapertura .............................................................................. » 134410.2. Nuova chiusura ........................................................................................... » 1345
11. I poteri residuali degli organi fallimentari ...................................................... » 134512. Diritto transitorio (2006-2008) ........................................................................... » 1346
XLI. L’esdebitazione (Fabrizio Pasi)
1. Dalla riabilitazione alla esdebitazione ............................................................. » 13512. La legge delega e la nuova formulazione normativa ................................... » 13553. Presupposti e condizioni per l’esdebitazione .................................................. » 13584. Il procedimento di esdebitazione. Gli effetti della pronuncia .................... » 13625. Le modifiche all’esdebitazione nel decreto correttivo ................................. » 1365
Parte IX: Il concordato fallimentare
XLII. Il concordato fallimentare (Stefania Pacchi)
1. Aspetti critici della disciplina del concordato fallimentare del 1942 ........ » 13712. Gli antecedenti del nuovo concordato fallimentare ..................................... » 13743. Gli obiettivi della Riforma rispetto al concordato fallimentare ................ » 13784. Il nuovo concordato fallimentare tra diritto ed economia .......................... » 13835. L’anticipazione della proposta e i soggetti legittimati a presentarla ........ » 13876. L’iniziativa dei creditori e del terzo ................................................................. » 13937. L’iniziativa del curatore? .................................................................................... » 13948. I tempi per la presentazione della proposta e la limitazione temporale
all’iniziativa del fallito .......................................................................................... » 14008.1. La redazione dell’elenco provvisorio dei creditori ............................. » 1403
9. La presentazione del ricorso .............................................................................. » 140710. Il contenuto della proposta ................................................................................ » 1408
10.1. La suddivisione dei creditori in classi .................................................... » 140910.2. Gli strumenti per soddisfare i creditori ................................................. » 141510.3. La possibilita di un soddisfacimento non integrale dei creditori
muniti di prelazione ................................................................................... » 141710.4. Il contenuto della proposta del terzo e la sua responsabilita .......... » 1422
11. La presentazione del ricorso. La sospensione della liquidazione .............. » 142512. Il ruolo del giudice delegato nel procedimento ............................................. » 142713. I pareri del comitato dei creditori e del curatore ......................................... » 143314. L’eventuale giudizio del tribunale ed il suo contenuto. La valutazione
dell’offerta concordataria rispetto ai privilegiati «incapienti» .................... » 1435
Indice XVII
15. Il parere negativo del comitato dei creditori e l’interruzione del proce-dimento ................................................................................................................... p. 1438
16. La comunicazione della proposta ai creditori ................................................ » 143917. La comunicazione in caso di presenza di obbligazionisti o di possessori
di strumenti finanziari .......................................................................................... » 144318. Le regole di attribuzione del diritto di voto ................................................... » 144319. La votazione ........................................................................................................... » 144620. L’omologazione ..................................................................................................... » 144821. Gli effetti del concordato .................................................................................... » 1453
21.1. Osservazioni preliminari ........................................................................... » 145321.2. Il contenuto dell’art. 135 l. fall. alla luce della disciplina del ’42 .... » 1454
22. La nuova disciplina del concordato fallimentare e i suoi riflessi sul-l’art. 135 .................................................................................................................. » 145522.1. Il momento dell’efficacia e quello dell’esecuzione ............................. » 145522.2. Rispetto alla pluralita dei soggetti legittimati a proporre un con-
cordato fallimentare ................................................................................... » 145722.3. Rispetto alla nuova cadenza del concordato ....................................... » 145822.4. Rispetto alla flessibilita del contenuto della proposta ....................... » 145922.5. Rispetto al trattamento dei creditori ..................................................... » 1460
23. L’esecuzione del concordato .............................................................................. » 146124. La risoluzione del concordato ........................................................................... » 146425. L’annullamento del concordato ......................................................................... » 1466
Parte X: Il fallimento delle societa
XLIII. Azione di responsabilita contro amministratori e membri diorgani di controllo (Luigi Abete)
1. I termini normativi di riferimento .................................................................... » 14732. La responsabilita degli amministratori di s.p.a. verso la societa ............... » 1476
2.1. La responsabilita degli amministratori di s.p.a. verso i creditorisociali ............................................................................................................ » 1479
2.2. La responsabilita nella s.p.a. dei consiglieri di gestione nel siste-ma «dualistico» e dei consiglieri di amministrazione nel sistema«monistico» .................................................................................................. » 1480
2.3. La responsabilita dei direttori generali di s.p.a. .................................. » 14812.4. La responsabilita dei sindaci e del preposto al controllo contabile
nella s.p.a. .................................................................................................... » 14822.5. La responsabilita dei componenti del consiglio di sorveglianza e
dei componenti del comitato per il controllo sulla gestione nellas.p.a. ............................................................................................................... » 1483
2.6. La responsabilita degli amministratori di s.p.a. in ipotesi di verifi-cazione di una causa di scioglimento ..................................................... » 1484
2.7. La responsabilita dei liquidatori nella s.p.a. ........................................ » 14852.8. La responsabilita ex art. 2497 c.c. ........................................................... » 1485
3. L’ambito oggettivo della legittimazione del curatore del fallimento dis.p.a. (e di societa cooperativa soggetta alla disciplina della s.p.a.) ......... » 1487
4. La responsabilita dell’organo gestorio nella s.r.l. Generalita ..................... » 1490
XVIII Indice
4.1. La responsabilita di cui all’art. 2476, 7º co., c.c. ................................. p. 14914.2. L’omessa previsione nella s.r.l. della responsabilita degli ammini-
stratori (di diritto) verso i creditori sociali ........................................... » 14924.3. La responsabilita degli amministratori di s.r.l. in ipotesi di verifi-
cazione di una causa di scioglimento ..................................................... » 14934.4. La responsabilita dei liquidatori nella s.r.l. .......................................... » 14934.5. L’azione sociale di responsabilita nei confronti dell’organo gesto-
rio nella s.r.l. ................................................................................................ » 14934.6. La legittimazione del curatore del fallimento di s.r.l. all’esercizio
dell’azione sociale di responsabilita ....................................................... » 14954.7. La legittimazione del curatore del fallimento di s.r.l. ad azionare
la responsabilita nei confronti dei creditori sociali. Opzione nega-tiva ................................................................................................................. » 1495
4.8. La legittimazione del curatore del fallimento di s.r.l. all’eserciziodell’azione sociale di responsabilita in danno dei liquidatori .......... » 1497
4.9. La responsabilita dei sindaci nella s.r.l. e la legittimazione del cu-ratore del fallimento di s.r.l. .................................................................... » 1498
5. Il significato e la portata del dettato dell’art. 146, 2º co., l. fall. In parti-colare l’autorizzazione del g.d. ed il parere del c.d.c. .................................. » 1499
XLIV. Il fallimento delle societa di persone (Ugo De Crescienzo)
1. Ratio e ambito di applicazione della disciplina ............................................. » 15052. Il fallimento del socio receduto, cessato e defunto ...................................... » 15083. Il fallimento del socio occulto ............................................................................ » 15104. Il procedimento di dichiarazione di fallimento delle societa di persone . » 15125. Il procedimento coattivo di riscossione dei versamenti dovuti a titolo di
partecipazione del capitale ................................................................................. » 1514
XLV. I concordati delle societa (Stefania Pacchi)
1. Premessa ................................................................................................................. » 15192. L’iniziativa nei concordati .................................................................................. » 15213. La domanda di concordato delle societa ........................................................ » 15234. La proposta di concordato e il suo contenuto ............................................... » 15285. Quali differenze riguardo alle operazioni «straordinarie» nei due con-
cordati? ................................................................................................................... » 15326. Il concordato di societa con soci illimitatamente responsabili ................... » 1535
XLVI. Patrimoni destinati ad uno specifico affare(Matteo De Crescenzo)
1. I patrimoni destinati ad uno specifico affare e fallimento: premessa ....... » 15472. I patrimoni destinati ad uno specifico affare: profili generali .................... » 15503. Segue: La disciplina dei patrimoni destinati ad uno specifico affare ........ » 15534. Segue: Il regime di separazione patrimoniale ................................................ » 15565. Patrimoni destinati ad uno specifico affare e fallimento della societa:
l’amministrazione del patrimonio destinato .................................................... » 1559
Indice XIX
6. La cessione a terzi del patrimonio destinato .................................................. p. 15627. La liquidazione del patrimonio destinato ....................................................... » 15638. L’incapienza del patrimonio destinato ad uno specifico affare ................. » 15659. L’insinuazione al passivo dei creditori particolari ......................................... » 1566
10. L’azione di responsabilita per violazione delle regole sulla separa-tezza ......................................................................................................................... » 1567
XX Indice
Abbreviazioni delle enciclopedie e delle riviste
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XXII Abbreviazioni delle enciclopedie e delle riviste
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Abbreviazioni delle enciclopedie e delle riviste XXIII
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XXIV Abbreviazioni delle enciclopedie e delle riviste
FALLIMENTO E ALTREPROCEDURE CONCORSUALI
Diretto da
Giuseppe Fauceglia e Luciano Panzani
3
Concordato preventivo - Accordidi ristrutturazione - Transazione fiscale -
Liquidazione coatta amministrativa -Amministrazione straordinaria - Profili
internazionali - Disciplina penale, fiscalee transitoria
INDICE
Parte XI: Il concordato preventivo
XLVII. Il concordato preventivo e la sua proposta (Giorgio Jachia)
1. L’esito delle novelle ............................................................................................. p. 15731.1. Le due procedure concorsuali generali ................................................. » 15731.2. Quattro leggi vigenti .................................................................................. » 15781.3. La nuova disciplina della crisi delle piccole e medie imprese ......... » 15801.4. Il ruolo del giudice e delle parti all’atto dell’ammissione ................ » 15811.5. Rilevanza della causa ................................................................................ » 1586
2. La procedura di ammissione .............................................................................. » 15902.1. La proposta ed il giudice competente ................................................... » 15902.2. Dei presupposti e dell’attestazione ........................................................ » 15922.3. Presupposto soggettivo ............................................................................. » 15942.4. Legittimazione attiva ed assunzione ...................................................... » 15952.5. Lo stato di crisi ........................................................................................... » 15972.6. La domanda e gli allegati ......................................................................... » 15992.7. Dei creditori totalmente insoddisfatti .................................................... » 16002.8. Il contenuto della proposta ...................................................................... » 16022.9. Configurazione delle classi ....................................................................... » 1604
2.10. L’attestazione di incapienza dei privilegiati ......................................... » 16072.11. Le comunicazioni al p.m. .......................................................................... » 16102.12. L’attestazione della fattibilita .................................................................. » 16122.13. Il potere di integrazione ........................................................................... » 16162.14. Il vaglio di ammissibilita ........................................................................... » 16172.15. Dei progressivi controlli sui presupposti attestati ............................... » 1618
3. Del decreto di ammissione ................................................................................. » 16214. Degli effetti della non ammissione ................................................................... » 1623
XLVIII. Il piano del concordato preventivo con messa a disposizione dibeni dei terzi: profili negoziali e notarili (Francesco Ragonese)
1. «Segregazione» e «separazione» patrimoniale: due nozioni a confronto » 16272. Negozi di destinazione e procedure fallimentari ........................................... » 1632
XLIX. La pubblicita del decreto di apertura del concordatopreventivo (Valeria Costabile)
1. La pubblicita nella previgente disciplina. Gli effetti della pubblicita ....... p. 16392. Le formalita previste dall’art. 166, 2º co., l. fall. ........................................... » 1640
L. Effetti del concordato preventivo (Maria Maddalena Gaeta)
1. L’Amministrazione dei beni durante la procedura concordataria ............ » 16451.1. Lo «spossessamento attenuato» del debitore ...................................... » 16451.2. I poteri di vigilanza del commissario ..................................................... » 16481.3. Gli atti di straordinaria e ordinaria amministrazione ........................ » 16491.4. Effetti degli atti compiuti senza l’autorizzazione del giudice dele-
gato ................................................................................................................ » 16522. Gli effetti della presentazione del ricorso e le norme applicabili ............. » 1655
2.1. Il divieto di azioni esecutive individuali ............................................... » 16552.2. Il caso del creditore pignoratizio ............................................................ » 16562.3. La sospensione della prescrizione e l’interruzione della decaden-
za .................................................................................................................... » 16572.4. L’acquisto dei diritti di prelazione ......................................................... » 16582.5. L’esecuzione dei contratti nel corso della procedura ........................ » 16582.6. Le norme applicabili .................................................................................. » 1659
LI. Il commissario giudiziale (Andrea Esposito)
1. Funzioni e poteri ................................................................................................... » 16652. Reclamo avverso gli atti del commissario ....................................................... » 16673. Revoca ..................................................................................................................... » 16684. Responsabilita ....................................................................................................... » 16695. Compenso ............................................................................................................... » 1670
LII. Il commissario giudiziale: convocazione dei creditori. Relazione estima (Pasquale Brenca)
1. Introduzione ........................................................................................................... » 16752. Verifica dell’elenco dei creditori e potere di rettifica .................................. » 16773. Comunicazioni, avviso e convocazione dei creditori .................................... » 16794. La convocazione degli obbligazionisti .............................................................. » 16815. Redazione dell’inventario dei beni che compongono il patrimonio del
debitore ................................................................................................................... » 16826. La relazione del commissario ............................................................................ » 1685
LIII. Revoca dell’ammissione al concordato e dichiarazione difallimento in corso di procedura (Giuseppe Fauceglia)
1. La funzione dell’istituto ed i diversi presupposti per l’ammissione alconcordato preventivo e per la dichiarazione di fallimento ....................... » 1691
X Indice
2. L’ipotesi di interruzione del concordato per mancanza delle condizioniprescritte per l’ammissibilita .............................................................................. p. 1694
3. Le ulteriori ipotesi previste per la revoca dell’ammissione al concorda-to ............................................................................................................................... » 1698
4. I profili procedurali della revoca ...................................................................... » 17015. Il passaggio dalla procedura concordataria a quella fallimentare: l’ini-
ziativa ....................................................................................................................... » 1703
LIV. L’adunanza dei creditori (Vincenzo Vitalone)
1. L’adunanza dei creditori ..................................................................................... » 17092. La natura giuridica dell’assemblea dei creditori ........................................... » 17153. La discussione della proposta concordataria .................................................. » 17164. L’ammissione provvisoria dei crediti contestati ............................................. » 17185. Il voto dei creditori privilegiati ......................................................................... » 17206. Il voto dei creditori per rivalsa IVA ................................................................. » 17237. Il voto degli uffici tributari ................................................................................. » 17248. L’esito dell’adunanza, il raggiungimento della maggioranza e le conse-
guenti decisioni ...................................................................................................... » 1726
LV. Giudizio di omologazione (Enrico Caria)
1. La portata giuridica dell’omologazione del concordato .............................. » 17352. Il giudizio di omologazione del concordato preventivo ............................... » 17363. Segue: La mancata proposizione di opposizioni ............................................ » 17384. Segue: L’approvazione a maggioranza di classi. La proposizione di op-
posizioni individuali. I poteri istruttori del tribunale ................................... » 17415. Il provvedimento di omologazione ................................................................... » 17426. Effetti ed esecuzione del concordato preventivo e prescrizioni in sede
di omologa .............................................................................................................. » 17447. Mancata approvazione della proposta di concordato preventivo e il fal-
limento consecutivo .............................................................................................. » 1745
LVI. Il reclamo avverso il decreto di omologa del concordatopreventivo (Pasquale Brenca)
1. L’impugnazione del decreto di omologa ......................................................... » 1749
LVII. Esecuzione, risoluzione e annullamento del concordatopreventivo (Giuseppe Fauceglia)
1. L’esecuzione del concordato .............................................................................. » 17572. L’evoluzione della disciplina della risoluzione e dell’annullamento del
concordato preventivo. La conseguente dichiarazione di fallimento ....... » 17613. La verifica delle condizioni richieste per l’esatto adempimento del pia-
no concordatario. La non scarsa importanza dell’inadempimento ........... » 17644. Profili processuali della risoluzione del concordato preventivo ................ » 17695. La disciplina dell’annullamento del concordato preventivo ....................... » 1771
Indice XI
6. I profili della legittimazione nella richiesta di risoluzione e di annulla-mento ....................................................................................................................... p. 1772
LVIII. I provvedimenti in caso di cessione dei beni nella disciplinariformata del concordato preventivo (Donato Bruno)
1. Le novita contenute nel nuovo art. 182 l. fall. ............................................... » 17772. La funzione del liquidatore ed i suoi poteri ................................................... » 17803. La disciplina applicabile al liquidatore: il rinvio alla disciplina del cura-
tore ........................................................................................................................... » 17824. Il comitato dei creditori ...................................................................................... » 1783
LIX. Effetti del concordato per i creditori (Luca Forni)
1. Obbligatorieta del concordato e diritti dei creditori .................................... » 17872. Estensione del concordato ai soci illimitatamente responsabili ................. » 1791
Parte XII: Accordi di ristrutturazione e transazione fiscale
LX. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti (Corrado D’Ambrosio)
1. Il dibattito sulle soluzioni negoziali della crisi e le novita della riforma » 17992. Finalita e natura degli accordi di ristrutturazione ......................................... » 18013. Presupposto soggettivo e oggettivo. Contenuto dell’accordo ..................... » 18054. L’adesione di una percentuale qualificata di creditori alla proposta del
debitore. Il regolare pagamento dei creditori estranei ................................ » 18105. L’esperto, la sua relazione e la sua responsabilita ........................................ » 18126. Il procedimento. La pubblicazione nel registro delle imprese ................... » 18147. Il giudizio del tribunale ....................................................................................... » 18148. Il rigetto della domanda e la dichiarazione di fallimento ........................... » 18169. Il reclamo ................................................................................................................ » 1817
10. Eventuali opposizioni .......................................................................................... » 181811. Effetti ....................................................................................................................... » 1820
11.1. La protezione del patrimonio del debitore .......................................... » 182011.2. L’esenzione da revocatoria ...................................................................... » 182411.3. Cenni alle questioni della prededucibilita della «nuova finanza» ... » 182511.4. Aspetti penalistici ....................................................................................... » 1826
12. Raffronto tra accordi di ristrutturazione dei debiti e piani di risana-mento ....................................................................................................................... » 1827
LXI. La transazione fiscale (Marcello Pollio)
1. Premessa ................................................................................................................. » 18372. Ambito applicativo ed «oggetto» del nuovo istituto .................................... » 18413. Segue: La «questione» dell’Iva e la novella del «decreto anti crisi» ........ » 18444. La transazione dei contributi previdenziali e assistenziali .......................... » 18475. Aspetti sostanziali e «condizioni» di praticabilita ......................................... » 1848
XII Indice
6. Effetti della transazione ...................................................................................... p. 1851
7. Aspetti procedurali ed adempimenti del Fisco .............................................. » 1853
8. «Valutazioni» e «rifiuto» del Fisco alla proposta di transazione ............... » 1858
Parte XIII: Liquidazione coatta amministrativa
LXII. Liquidazione coatta amministrativa (Enrico Stasi)
1. Generalita ............................................................................................................... » 1865
2. Segue: Legittimita costituzionale della liquidazione coatta amministrati-
va .............................................................................................................................. » 1867
3. Segue: Le imprese soggette a liquidazione coatta amministrativa ............ » 1867
4. Segue: Concorso tra il fallimento e liquidazione coatta amministrativa .. » 1869
5. Rapporti tra liquidazione coatta amministrativa e procedure alternati-
ve .............................................................................................................................. » 1871
6. Gli enti di fatto ...................................................................................................... » 1873
7. Accertamento preventivo dello stato di insolvenza ...................................... » 1873
8. Il provvedimento di liquidazione ...................................................................... » 1877
9. Accertamento successivo dell’insolvenza ........................................................ » 1878
10. Brevi note sull’accertamento giudiziale dello stato di insolvenza delle
assicurazioni, delle banche e degli altri enti finanziari ................................ » 1879
11. Effetti della liquidazione coatta per il debitore ............................................. » 1881
12. Effetti della liquidazione per i creditori .......................................................... » 1884
13. Effetti della liquidazione sui rapporti giuridici preesistenti ........................ » 1885
14. Effetti della liquidazione sugli atti pregiudizievoli. Il sistema revocato-
rio nella liquidazione coatta amministrativa ................................................... » 1886
15. I soci illimitatamente responsabili .................................................................... » 1890
16. Gli organi di governance della procedura. L’autorita vigilante ................. » 1890
17. Segue: Il commissario liquidatore ..................................................................... » 1891
18. Segue: Il comitato di sorveglianza ..................................................................... » 1897
19. L’accertamento del passivo ................................................................................ » 1899
20. Segue: Le comunicazioni ai creditori ................................................................ » 1900
21. Segue: Le domande degli interessati ................................................................ » 1900
22. Segue: Lo stato passivo ........................................................................................ » 1901
23. Segue: La comunicazione dell’avvenuto deposito ......................................... » 1902
24. Segue: Impugnazioni dello stato passivo ......................................................... » 1903
25. Segue: Le domande tardive ................................................................................ » 1905
26. Segue: L’accertamento del passivo nella liquidazione coatta ammini-
strativa delle banche e degli enti finanziari .................................................... » 1907
27. La liquidazione dell’attivo .................................................................................. » 1907
28. Escussione dei soci ............................................................................................... » 1909
29. La ripartizione dell’attivo ................................................................................... » 1909
30. Segue: Acconti parziali e ripartizioni parziali ................................................. » 1910
31. La chiusura della procedura ............................................................................... » 1912
32. Il concordato .......................................................................................................... » 1915
33. Esecuzione, risoluzione e annullamento del concordato ............................. » 1917
Indice XIII
Parte XIV: Profili internazionali
LXIII. Profili internazionali del fallimento e fallimenti transfrontalieri(Lucio Ghia)
1. Premessa ed analisi sistematica ......................................................................... p. 19232. Gli obiettivi chiave ............................................................................................... » 1927
2.1. Stabilita e crescita economica ................................................................. » 19282.2. Massimizzazione del valore dei beni dell’impresa .............................. » 19302.3. Equilibrio della disciplina in tema di liquidazione e riorganizzazione » 19312.4. Trattamento equo per i creditori della stessa classe .......................... » 19322.5. Verso una procedura tempestiva, efficiente ed imparziale ............... » 19332.6. Conservazione dell’attivo fallimentare .................................................. » 1934
3. Le caratteristiche generali di una normativa fallimentare .......................... » 19344. Riconoscimento dei diritti dei creditori e predisposizione di regole
chiare per stabilire le priorita dei crediti privilegiati .................................... » 19375. Predisposizione di un quadro di riferimento per i fallimenti transfron-
talieri. ....................................................................................................................... » 19396. Bilanciamento degli scopi e degli obbiettivi chiave di una legge falli-
mentare. ................................................................................................................... » 19407. Gli elementi significativi ...................................................................................... » 19438. La struttura della legge fallimentare ................................................................ » 19459. La relazione tra la legge fallimentare e le altre leggi .................................. » 1949
Parte XV: Disciplina penale
LXIV. Disciplina penale e processuale (Giangiacomo Sandrelli)
Sezione I – I principi comuni alle fattispecie penali della legge fallimentare .......... » 1955
1. Premessa: le riforme della legge fallimentare ................................................ » 19552. Gli elementi comuni e caratteristici ................................................................. » 1956
Sezione II – La bancarotta ............................................................................................ » 1960
3. La tipologia della bancarotta ed il soggetto attivo ....................................... » 19604. Bancarotta fraudolenta patrimoniale (art. 216, 1º co., n. 1, l. fall.) .......... » 19605. Bancarotta fraudolenta documentale (art. 216, 1º co., n. 2) ....................... » 19646. La bancarotta preferenziale ............................................................................... » 19677. La bancarotta fraudolenta impropria ............................................................... » 19698. La bancarotta semplice ....................................................................................... » 19709. Le circostanze del reato di bancarotta (e del ricorso abusivo al credito) » 1972
Sezione III – I reati correlati al concordato preventivo, alla liquidazione coattaamministrativa ed alla amministrazione straordinaria ................................................ » 1973
Sezione IV – Gli altri reati previsti a carico delle persone assoggettate alle proce-dure concorsuali .............................................................................................................. » 1975
10. Le inosservanze degli obblighi del fallito ........................................................ » 1975
XIV Indice
11. I reati dell’institore (art. 227) ............................................................................ p. 197712. L’esercizio abusivo di attivita commerciale (art. 234) ................................. » 1978
Sezione V – Le fattispecie incriminatrici di altre persone .......................................... » 1978
13. I reati del curatore e degli organi a costui assimilati ................................... » 197814. Art. 218 (e 225): ricorso abusivo al credito .................................................... » 198115. Art. 232, 1º-2º co.: domande di ammissione di crediti simulati ................. » 198316. 3º-4º co.: distrazioni senza il concorso del fallito (c.d. ricettazione falli-
mentare) .................................................................................................................. » 198417. Art. 233: mercato di voto ................................................................................... » 198418. L’omessa o incompleta trasmissione degli elenchi dei protesti cambiari » 1985
Parte XVI: Disciplina transitoria
LXV. Disciplina transitoria (Bruno Conca)
1. Premessa ................................................................................................................. » 19912. L’intervento urgente del 2005: azioni revocatorie, concordato preventi-
vo, accordi di ristrutturazione ............................................................................ » 19923. La disciplina transitoria del d.lg. 5/2006 (riforma organica) ....................... » 19974. Il decreto correttivo ............................................................................................. » 2002
Parte XVII: L’amministrazione straordinaria
LXVI. L’amministrazione straordinaria (Vittorio Zanichelli)
Sezione I – L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di in-solvenza (d.lg. 8.7.1999, n. 270 – «legge Prodi-bis») .................................................. » 2010
Premessa: finalita ed evoluzione dell’amministrazione straordinaria ...................... » 2010
1. Disposizioni generali ............................................................................................ » 20131.1. Natura e finalita dell’amministrazione straordinaria ......................... » 20131.2. I requisiti ...................................................................................................... » 20151.3. Requisiti soggettivi e gruppo di imprese .............................................. » 20181.4. Rapporti tra amministrazione straordinaria ed altre procedure
concorsuali ................................................................................................... » 20202. Il procedimento ..................................................................................................... » 2021
2.1. Il procedimento in generale ..................................................................... » 20212.2. La dichiarazione dello stato di insolvenza ........................................... » 20222.3. Gli organi ..................................................................................................... » 20312.4. Effetti della dichiarazione di insolvenza e provvedimenti imme-
diati ................................................................................................................ » 20362.5. Societa con soci illimitatamente responsabili ...................................... » 2037
3. Amministrazione straordinaria .......................................................................... » 20393.1. Il procedimento di apertura ..................................................................... » 20393.2. Gli organi ..................................................................................................... » 2044
Indice XV
3.3. Gli effetti per il debitore e per i creditori dell’apertura dell’am-ministrazione straordinaria ....................................................................... p. 2047
3.4. Le azioni revocatorie ................................................................................. » 20483.5. Disciplina dei contratti pendenti ............................................................ » 20503.6. Accertamento del passivo ........................................................................ » 20523.7. Definizione ed esecuzione del programma .......................................... » 20543.8. Ripartizione dell’attivo .............................................................................. » 2057
4. Cessazione della procedura ................................................................................ » 20584.1. Conversione dell’amministrazione straordinaria in fallimento ........ » 20584.2. Cessazione dell’esercizio dell’impresa ................................................... » 20604.3. Chiusura della procedura ......................................................................... » 20604.4. Concordato .................................................................................................. » 2062
5. Il gruppo di imprese ............................................................................................. » 20665.1. Estensione dell’amministrazione straordinaria alle imprese del
gruppo ........................................................................................................... » 20666. Azioni di responsabilita e azioni revocatorie ................................................. » 2070
6.1. Azioni di responsabilita ............................................................................ » 20706.2. Azione revocatoria aggravata .................................................................. » 2071
7. Disposizioni comuni di procedura e in materia penale ............................... » 20727.1. Disposizioni sul procedimento ................................................................ » 20727.2. Disposizioni in materia penale ................................................................ » 2073
Sezione II – La ristrutturazione industriale di grandi imprese in stato di insolven-za (d.l. 23.12.2003, n. 347, convertito in l. 18.2.2004, n. 39 e succ. modif. – «De-creto Marzano») .............................................................................................................. » 2074
Premessa ........................................................................................................................... » 2074
8. L’ammissione immediata .................................................................................... » 20788.1. I requisiti ...................................................................................................... » 20788.2. Il procedimento .......................................................................................... » 20818.3. Gli effetti ...................................................................................................... » 20868.4. Ammissione all’amministrazione straordinaria di imprese del
gruppo ........................................................................................................... » 20889. Gli organi dell’amministrazione straordinaria ................................................ » 2090
9.1. Il commissario straordinario. Funzioni e poteri .................................. » 20909.2. Il tribunale, il giudice delegato, il comitato di sorveglianza, l’au-
torita amministrativa. L’intervento autorizzatorio del giudice de-legato per il pagamento dei crediti anteriori ....................................... » 2092
10. Accertamento dello stato di insolvenza e programma di ristrutturazio-ne .............................................................................................................................. » 209610.1. L’accertamento dello stato di insolvenza .............................................. » 209610.2. Il procedimento di ammissione delle imprese appartenenti a un
gruppo ........................................................................................................... » 210010.3. Il programma del commissario straordinario ....................................... » 2102
11. Il concordato .......................................................................................................... » 211011.1. Natura del concordato speciale e contenuto della proposta ............ » 211011.2. La presentazione della proposta e la sua approvazione ................... » 211611.3. La formazione degli elenchi .................................................................... » 212011.4. La votazione e l’approvazione del concordato .................................... » 2129
XVI Indice
12. L’accertamento del passivo ................................................................................ p. 213313. Operazioni necessarie per la salvaguardia del gruppo ................................ » 213414. Le azioni revocatorie ........................................................................................... » 213615. Disposizioni finali ................................................................................................. » 2139
Parte XVIII: Disciplina fiscale
LXVII. Disciplina fiscale delle procedure concorsuali (Enrico Stasi)
Sezione I – Fallimento .................................................................................................... » 2145
1. Le imposte sul reddito. Termini di presentazione e contenuto della di-chiarazione iniziale ............................................................................................... » 2145
2. Segue: Il reddito d’impresa del periodo fallimentare ................................... » 21483. Segue: La dichiarazione finale ........................................................................... » 21504. Segue: Il curatore sostituto d’imposta .............................................................. » 21525. Segue: Le dichiarazioni del precedente periodo d’imposta ......................... » 21556. Adempimenti contabili ........................................................................................ » 21577. L’imposta sul valore aggiunto. Adempimenti iniziali ................................... » 21578. Segue: Adempimenti in corso di procedura ................................................... » 21599. Segue: Il rimborso del credito Iva ..................................................................... » 2161
10. Segue: Adempimenti finali .................................................................................. » 216111. Segue: L’affitto di azienda .................................................................................. » 216212. Segue: Le note di variazione Iva ....................................................................... » 216313. L’Imposta regionale sulle attivita produttive ................................................. » 216414. L’imposta comunale sugli immobili .................................................................. » 216515. I crediti tributari ................................................................................................... » 216716. L’imposta di registro. La sentenza dichiarativa di fallimento .................... » 216817. Segue: Le vendite fallimentari ........................................................................... » 217018. Segue: I piani di riparto ....................................................................................... » 217019. La legittimazione processuale del curatore nelle liti fiscali ........................ » 217120. La responsabilita del curatore ........................................................................... » 2173
Sezione II – Concordato fallimentare ........................................................................... » 2174
21. Le imposte dirette ................................................................................................ » 217422. L’imposta sul valore aggiunto ............................................................................ » 217523. L’imposta comunale sugli immobili .................................................................. » 217624. L’imposta di registro ............................................................................................ » 2177
Sezione III – Concordato preventivo ........................................................................... » 2179
25. Le imposte sul reddito ......................................................................................... » 217926. L’imposta sul valore aggiunto ............................................................................ » 218027. L’imposta regionale sulle attivita produttive .................................................. » 218128. L’imposta di registro ............................................................................................ » 218229. L’imposta comunale sugli immobili .................................................................. » 2182
Sezione IV – Liquidazione coatta amministrativa ...................................................... » 2182
30. Rinvio agli adempimenti del curatore ............................................................. » 2182
Indice XVII
Sezione V – L’amministrazione straordinaria ............................................................. p. 2183
31. Premessa ................................................................................................................. » 218332. Adempimenti dei commissari della procedura di amministrazione straor-
dinaria ordinaria di cui al d.lg. 270/1999. Le imposte sul reddito ............... » 218433. Segue: L’imposta sul valore aggiunto ............................................................... » 218934. Segue: L’Imposta regionale sulle attivita produttive .................................... » 219235. Segue: L’Imposta comunale sugli immobili .................................................... » 219336. Adempimenti dei commissari della procedura di amministrazione
straordinaria di cui al d.l. 347/2003 ................................................................... » 2193
XVIII Indice
Abbreviazioni delle enciclopedie e delle riviste
Amministrazione italiana (L’) AIAnnali di diritto e procedura penale ADPPAnnuario di diritto comparato e studi legislativi ADCSLArchivio civile ACArchivio giuridico della circolazione e dei sinistri stradali AGCSSArchivio delle locazioni e condominio ALCBanca, borsa e titoli di credito BBTCBollettino tributario informazione BTComunita internazionale (La) CIComuni d’Italia CItConsiglio di Stato (Il) CSContratti (I) Contr.Contratto e impresa CeIContratto e impresa/Europa CeI EuropaCorriere giuridico CorGCorriere tributario CorTCorti di Brescia e Venezia (Le) CBVDanno e responsabilita civile DRespDemocrazia e diritto DDDigesto DIDigesto IV ed. Discipline privatistiche - Sezione civile Dig. IV, sez. civ.Digesto IV ed. Discipline privatistiche - Sezionecommerciale Dig. IV, sez. comm.Digesto IV ed. Discipline penalistiche Dig. IV, disc. pen.Digesto IV ed. Discipline pubblicistiche Dig. IV, disc. pubbl.Diritto (Il) DDiritto bancario DBancDiritto d’autore (Il) DADiritto ecclesiastico DEDiritto ed economia dell’assicurazione DEADiritto fallimentare (e delle societa commerciali) DFDiritto di famiglia e delle persone (Il) DFP
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XX Abbreviazioni delle enciclopedie e delle riviste
Giustizia penale (La) GPGuida al diritto GDirImpresa (L’) ImprIndice penale IPInformazione previdenziale IprItalia Oggi IOIustitia IJus JLavoro ’80 L80Massimario del Foro italiano (Il) MFIMassimario della giurisprudenza italiana MGIMinori giustizia MGiMonitore dei tribunali (Il) MTNotariato NotNotaro (Il) NNovissimo Digesto NovissDINuova giurisprudenza civile commentata (La) NGCCNuove leggi civili commentate (Le) NLCCNuovo Digesto NDINuovo diritto (Il) NDObbligazioni e contratti OeCPolitica del diritto PDPrevidenza sociale PSQuadrimestre QRassegna di diritto civile RaDCRassegna di diritto ecclesiastico RDERassegna di diritto pubblico RDPRassegna dell’equo canone REquoCRassegna delle locazioni e del condominio RLCRassegna giuridica della sanita RagiusanRassegna giuridica umbra RGURassegna tributaria RTRepertorio generale annuale - Foro italiano RFIRepertorio generale annuale - Giurisprudenza italiana RGIRepertorio giustizia civile RGCResponsabilita civile e previdenza RCPRisparmio (Il) RRivista critica del diritto privato RCDPRivista dell’arbitrato RARivista di diritto civile RDCRivista del diritto commerciale e del diritto generale delleobbligazioni RDCoRivista di diritto dell’impresa RDImprRivista del diritto industriale RDIRivista di diritto internazionale RDIn
Abbreviazioni delle enciclopedie e delle riviste XXI
Rivista di diritto internazionale privato e processuale RIPPRivista di diritto ipotecario RDIpRivista di diritto matrimoniale e dei rapporti di famiglia RDMFRivista di diritto matrimoniale e dello stato delle persone RDMPRivista del diritto privato RiDPRivista di diritto processuale RDPrRivista del diritto processuale penale RDPPRivista di diritto pubblico RDPuRivista di diritto tributario RDTribRivista giuridica della circolazione e dei trasporti RGCirRivista giuridica dell’edilizia RGERivista giuridica sarda RGSardaRivista giuridica umbra RGUmbraRivista giuridica Umbro-Abruzzese RGUARivista italiana di diritto penale RIDPRivista italiana di diritto e procedura penale RIDPPRivista italiana di medicina legale RIMLRivista del notariato RNRivista penale RPRivista delle societa RSRivista trimestrale di diritto e procedura penale RTPPRivista trimestrale di diritto e procedura civile RTPCRivista trimestrale di diritto pubblico RTDPSocieta (Le) SocSole 24 Ore (Il) SOStato civile italiano SCIStudi sassaresi SSassStudi senesi SSeStudium iuris StITemi TTemi genovese TGenTemi emiliana TEmTemi napoletana TNapTemi romana TRToscana lavoro e giurisprudenza TLGTribunale amministrativo regionale TARVita notarile VN
XXII Abbreviazioni delle enciclopedie e delle riviste