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extra #1 dicembre 2010

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il primo extra

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La premessa sullo specialeIl copia incolla fa miracoli,

e lo speciale ne aveva bisogno per questo extra fatto di elenchi.

Michele Apolloni

A CURA DIMichele Apolloni

PROGETTO GRAFICOGiorgio Zamboni

FOTOGRAFIEwww.corriere.it

COPERTINAGiorgio Zamboni

PUBBLICITÀPubliArtistica srl

SITO WEBwww.lartistichino.tk

FACEBOOKArtistica Resurrection

(2005-2010)

Gruppo EditorialeArtistichini Riuniti SpA

In allegato alN° 4 de l’Artistichino

giovedì 23 dicembre 2010Non vendibile separatamente

extra - l’Artistichinon° 1 - anno I

lunedì 27 dicembre 2010

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2010. UN ANNO RICORDATO, MA PER COSA?

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Si può dire che il 2010 è stato un anno se-gnato dalle catastrofi naturali e ambientali. Dal terremoto di Haiti alla marea nera, fino

alle drammatiche inondazioni che hanno mietu-to vittime in Pakistan. Ma sono stati anche mesi di grandi fermenti dal punto di vista politico e diplomatico, e quest’anno passato ha anche re-galato un’amara delusione al presidente Barack Obama, sconfitto dai Repubblicani alle elezioni di Midterm.

IL TERREMOTO AD HAITI - Il 12 gennaio alle 16:53, ora di Port-au-Prince, la terra sull’isola di Haiti comincia a tremare. In breve tempo Haiti si trasforma in un immenso cimitero a cielo aperto. Sotto le macerie e per le strade migliaia e migliaia di cadaveri. Sono 250.000 le vittime del terribile sisma e 3 milioni i senzatetto. Centinaia di miglia-ia i feriti.La comunità internazionale si mobilita immedia-tamente, ma si accendono le polemiche sul co-ordinamento degli aiuti, che sembra non essere sufficientemente efficiente ed efficace. Il dito è puntato contro gli Stati Uniti. L’Italia invia la por-taerei Cavour e una squadra della Croce Rossa In-ternazionale, che resterà sull’isola anche quando la situazione si sarà stabilizzata.Leggi tutti gli articoli sul terremoto di Haiti

LA TRAGEDIA GRECA - Georgos Papandreu, il le-ader socialista greco, alla fine del 2009, subito dopo essere stato eletto, aveva parlato di un ri-schio di “bancarotta” per Atene. E puntualmente arriva la crisi economica, che travolge lo stato el-lenico e terrorizza l’Unione europea. All’inizio del 2010, in seguito al downgrading delle agenzie di rating internazionali, viene ufficializzata la “ban-carotta”.Disoccupazione alle stelle e un buco nero nei con-ti pubblici. D’intesa con il Fondo Monetario Inter-nazionale (Fmi), l’Europa stanzia un maxi-prestito per salvare Atene. 110 miliardi di euro da erogare

in diverse tranche. In cambio, il premier fa ap-provare in Parlamento un pesantissimo piano di austerity che fa scoppiare la rivolta interna. Ven-gono congelati per i prossimi cinque anni gli sti-pendi dei dipendenti pubblici e tagliati quelli nel privato. Esplode la rabbia; la popolazione scende in piazza per otto volte, mettendo a ferro e fuoco la capitale. Anche il Partenone va in “sciopero” e viene chiuso per un giorno.Leggi tutti gli articoli sulla crisi greca

EYJAFJALLAJOKULL - Questo nome impronuncia-bile diventa l’incubo di milioni di passeggeri euro-pei. Il 20 marzo, dopo 187 anni di sonno, erutta il vulcano islandese di Eyafjallajokull. Seicento per-sone vengono immediatamente evacuate e dopo poco meno di un mese (il 15 aprile) la nube delle ceneri vulcaniche raggiunge il continente euro-peo, tenendo in scacco gli aeroporti di quasi tutti gli Stati, compresa l’Italia.I voli non possono decollare né atterrare perché c’è il rischio che le ceneri della nube vulcanica causino danni ai motori, con conseguente perico-lo per la vita di passeggeri ed equipaggi. In milioni restano a terra per diverse settimane. Anche An-gela Merkel, in visita ufficiale in Italia, è costretta a tornare in Germania con un treno.Leggi tutti gli articoli sull’eruzione del vulcano islandese

LA MAREA NERA - E’ il disastro ambientale più grave della storia americana, dieci volte più gran-de di quello della petroliera Exxon Valdez nel 1989. Il 20 aprile la piattaforma Deepwater Ho-rizon ha uno sversamento di petrolio nel Golfo del Messico. Ci vorranno 106 giorni per riuscire a tappare l’enorme falla.Sul banco degli imputati la multinazionale British Petroleum (Bp), proprietaria dell’impianto che è grande quanto due campi di calcio. Dal fine apri-le al 4 agosto il pozzo fallato versa nelle acque del Golfo del Messico milioni e milioni di barili

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di petrolio, che galleggia a pochi chilometri dalle coste di Luisiana, Mississippi, Alabama e Florida. A rischio l’economia costiera americana. Pesanti i danni e ingente il risarcimento chiesto alla Bp da commercianti e pescatori delle aree lambite dalla marea nera. Il presidente americano, Barack Obama, si fa fotografare in Florida con la moglie Michelle per rilanciare il turismo sulle spiagge ri-pulite dal catrame.Leggi tutti gli articoli sulla marea nera

FREEDOM FLOTILLA - Il 31 maggio una flottiglia di attivisti pro-palestinesi (la Freedom Flotilla per Gaza) forza il blocco in direzione della Striscia di Gaza e viene intercettata dalle forze navali israe-liane. Le navi della flottiglia battono le bandiere americana, turca, greca e svedese. A bordo 610 attivisti, tra cui 44 tra politici e parlamentari e il premio Nobel Mairead Corrigan Maguire. Duran-te il blitz dell’esercito israeliano sulla nave turca “Mavi Marmara” muoiono 9 cittadini turchi. An-kara interrompe i rapporti diplomatici con Ge-rusalemme e chiede scuse ufficiali e un risarci-mento per le vittime. Israele sostiene che la nave turca in realtà trasportasse armi ed esplosivo per i “fratelli” di Hamas.Vedi le foto e il video del blitz israeliano contro la Freedom Flotilla

SUDAFRICA 2010 - Per la prima volta i mondiali di Calcio si svolgono in Africa. L’ottuagenario Nel-son Mandela, in gravi condizioni fisiche, non rie-sce a partecipare alla cerimonia di inaugurazione dell’evento, che si svolte dall’11 giugno all’11 lu-glio. Inoltre, la famiglia di Mandela è colpita da un grave lutto, proprio alla vigilia della competizio-ne sportiva internazionale: durante un inciden-te stradale muore una delle nipotine dell’uomo simbolo della lotta contro l’apartheid. La finale dei mondiali viene vinta dalla Spagna e tutto il mondo impara a riconoscere il suono persistente delle vuvuzelas sudafricane.

Leggi tutti gli articoli su Sudafrica 2010

DISASTRO IN PAKISTAN - 14 milioni di sfollati e 2.000 morti. E’ il tragico bilancio delle inondazio-ni che ad agosto vessano il nord-ovest e il sud del Pakistan. Tra le vittime un giovane italiano, Ric-cardo Pitton (23 anni) che con degli amici stava facendo trekking sull’Himalaya ed è rimasto fatal-mente travolto dal fiume di fango e detriti.I danni calcolati sono peggiori di quelli del de-vastante Tsunami del 2004, che si abbattè sulle coste asiatiche. L’Onu dichiara immediatamente l’apertura di una crisi umanitaria, e tra i superstiti esplode anche una drammatica epidemia di co-lera. Gli aiuti per il Pakistan arrivano da tutto il mondo.Leggi l’articolo e vedi le foto delle alluvioni in Pa-kistan

AFGHANISTAN - La guerra continua a miete-re vittime sia tra i civili che tra i talebani. A fine anno Barack Obama, in accordo con la coalizione dell’Isaf, annuncia l’inizio del ritiro delle truppe internazionali da luglio del 2011. Pesante il bilan-cio per l’Italia; nel 2010 muoiono 11 soldati, tra i quali uno per suicidio. L’ultimo lutto quello nel mese di ottobre, per i 4 alpini vittime dell’esplo-sione di un ordigno artigianale collocato sul bordo della strada che stavano percorrendo per raggiungere la base, subito dopo essere atterrati a Kabul. E sempre in Afghanistan esplode il caso “Emergency”. Tre medici dell’ospedale dell’orga-nizzazione di Gino Strada a Lashkar Gah vengono arrestati dalle autorità afghane con l’accusa di fi-nacheggiare i terroristi talebani e di nascondere armi nel presidio medico. L’ospedale viene chiuso e alla fine i tre vengono rilasciati perché ricono-sciuti innocenti.Leggi tutti gli articoli sull’Afghanistan

UNA BATOSTA PER OBAMA - Il 2 novembre le ele-zioni del Midterm negli Stati Uniti lasciano molta

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amarezza in bocca al presidente Barack Obama e ai sostenitori del partito Democratico. E’ net-ta la vittoria dai Repubblicani che ottengono la maggioranza alla Camera, anche se la compagine “obamiana” continua a mantenere quella al Sena-to (seppur risicata). Esplodono i candidati del Tea Party, un movimento populista e ultraconservato-re che dà filo da torcere anche all’establishment del Grand Old Party (Gop) e che, dopo la vittoria del Midterm, chiede di avere un peso maggiore nelle scelte politiche dei Repubblicani.Leggi tutti gli articoli sulle elezioni di Midterm e la vittoria dei candidati del Tea Party

UNA DONNA ALLA GUIDA DEL BRASILE - A dicem-bre Dilma Rousseff viene incoronata presidente del Brasile dopo il secondo turno di ballottaggio. Sconfigge il candidato conservatore, José Serra, e prende il testimone di Luiz Inacio Lula da Silva. Ma la Rousseff, ex ministro e storico membro del Partido dos Trabalhadores, rappresenta in realtà un continuum politico per il Brasile, essendo la “delfina” del presidente Lula. Durante la combat-tuta campagna elettorale si afferma un’altra don-na, Marina Silva, nata in Amazzonia e leader dei Verdi, che al primo turno si aggiudica a sorpresa un cospicuo pacchetto di voti e che diventa l’ago della bilancia per il futuro politico del Paese.

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1 – Lippi e la sua ItaliaContro tutto e contro tutti. Così aveva vinto il Mondiale del 2006, così ha centrato il peggior ri-sultato di sempre degli Azzurri quattro anni dopo. Marcello Lippi è stato fedele a se stesso e al pro-prio concetto di gruppo, ma in Sudafrica ha por-tato una squadra priva di qualità e francamente ben oltre il limite del “bollito”. Il risultato è nelle più tristi memorie di tutti i tifosi azzurri, che han-no assistito a un’eliminazione al primo turno ca-pace di superare anche le previsioni più cupe dei più cupi pessimisti. Perché Paraguay, Nuova Ze-landa e Slovacchia (contro la quale Cannavaro e compagni hanno pure perso) erano tre nazionali che definire abbordabili era riduttivo. Ma questa è la storia. Gli eroi di Berlino si sono tramutati nei vecchietti sudafricani. E con due punti in tre par-tite se ne sono tornati a casa. Di peggio c’è stata solo la Francia.

2 - La delegazione azzurra a Vancouver in gene-raleE’ difficile spendere parole d’elogio per la squadra italiana in Canada. Il medagliere è veramente po-vero e, se non fosse stato per Giuliano Razzoli e il suo successo nello slalom, non avremmo vinto nemmeno un oro. Onore anche ai veterani Pietro Piller Cottrer, Armin Zöggeler e ai giovani Ales-sandro Pittin e Arianna Fontana che hanno dato un po’ di lustro ai colori azzurri, perché altrimenti la domanda più naturale da porsi sarebbe stata imbarazzante: la nostra delegazione c’era o no? C’era, ma ha fatto talvolta delle figure pessime, come quella di Carolina Kostner, rimasta poi più o meno allo stesso livello anche ai successivi Mon-diali.

3 – Schwazer, atleticaSi attendeva il suo riscatto dopo la delusione dei Mondiali di Berlino 2009 che avevano offusca-to l’oro olimpico di Pechino 2008 nella 50 km di marcia. Invece, agli Europei di Barcellona, l’alto-

atesino è riuscito a ripetersi purtroppo solo in negativo, puntando sulla gara sbagliata (la 20 km che non aveva mai fatto) e rimediando un argen-to, salvo poi rovinarsi le condizioni fisiche per la “sua” gara, quella più lunga e costringersi al ritiro, rivelando infine di non provare più stimoli. Una stagione decisamente negativa per la coppia Sch-wazer-Kostner.

4 - Fabio Capello ai Mondiali: da Re a flop, linciag-gio mediatico dalla stampa ma anche da parte di alcuni suoi giocatoriSono bastate due settimane per trasformarlo da “sir” in “asino sciocco”. Quelle che hanno visto la sua Inghilterra qualificarsi a stento agli ottavi di finale del Mondiale in Sudafrica per poi naufra-gare contro la giovane Germania di Loew. Que-sto è il destino di Fabio Capello, chiamato a gran voce per risollevare le sorti di una nazionale che non vince dal lontano 1966 e glorificato dopo le 8 vittorie su 9 partite nel girone di qualificazione. Dopo il 4-1 dei tedeschi, stampa, allenatori e per-sino alcuni giocatori lo hanno messo alla berlina chiedendone il licenziamento immediato. La scar-sa forma e gli scandali extra-calcistici di alcune delle sue stelle non sono valse a giustificarlo, per ora resiste e prepara la vendetta ad Euro 2012.

5 - U21 – Fuori clamorosamente dai prossimi Eu-ropei; in generale un discorso sui pochi giovani talenti nostraniL’annus horribilis del calcio italiano si completa con il fallimento totale dell’Under 21 di Gigi Ca-siraghi, che affonda nei playoff europei contro la Bielorussia (ridicolo lo 0-3 della gara di ritor-no dopo il 2-0 dell’andata), perdendo in un solo colpo Europei 2011 e Olimpiadi 2012. Con questo disastro, l’ultimo di una lunga serie partita dagli Europei di categoria nel 2007 (fuori nel girone) e proseguita alle Olimpiadi (out ai quarti) e ancora agli Europei 2009 (stavolta c’è la semifinale, ma niente più), si tocca il fondo: a rimetterci il posto è

disastri sportivi Del 2010

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ovviamente Gigi Casiraghi che il 20 ottobre viene sostituito da Ciro Ferrara. Si parte praticamente da zero, si può solo migliorare; anche se trovare talenti nel calcio italiano di oggi equivale al classi-co “ago nel pagliaio”.

6 - Damiano Cunego e il c’era una volta una Clas-sicaChiudere la stagione con successi “zero” nel pal-mares non è cosa da lui, soprattutto se il lui in questione è Diamiano Cunego, uno dei corridori italiani che più ci rappresenta. Il ciclismo italiano, nell’anno in cui arrivano i trionfi di Basso e Nibali in due tra le tre più importanti corse a tappe del mondo (rispettivamente Giro d’Italia e Vuelta di Spagna), dopo il 2009 chiude anche la stagione 2010 senza nemmeno un successo nelle Classi-che. L’ultimo corridore di casa nostra ad alzare le braccia al cielo (Giro di Lombardia 2008) era sta-to proprio Damiano Cunego… Ecco perché forse (anzi senza forse) dall’ormai ex Piccolo Principe ci si aspettava davvero di più. E poi, che si decida: è un corridore di corse a tappe oppure è meglio che si concentri sulle corse di un giorno? Forse la prima opzione è la più percorribile…

7 - Europei di nuoto, flop Magnini: Spaccone pri-ma dell’evento, “tornerò grande con i costumi nuovi…”Ha passato un anno Filippo Magnini a convincerci del fatto che i super costumoni non davano lu-stro ai più forti e che “solo nel vecchio slippino si nascondeva il vero campione”. Parole forti. Te le aspetti da un pulpito sicuro, molto sicuro di sè. Ma se poi arrivano gli Europei e il nostro, con la forza del solo ‘slippino’, in quel di Budapest non riesce ad andare oltre la quarta piazza nei 100 sl come nella staffetta 4x100, allora non ci resta che abbassare il pollice. Forse la storia del costumone voleva solo giustificare le sfortunate performance ai Mondiali e alle Olimpiadi. Ma se poi torni nelle vasche, devi anche fare i conti con i fari puntati

addosso e le aspettative...disilluse.

8 – Tennis, Bolelli precipitato in classificaLa più grande speranza del nostro tennis si è pian piano (ma neanche troppo) inabissata in un precipizio, di risultati e classifica, dal quale fatica tremendamente a risalire. Soltanto due anni fa, Simone faceva l’ingresso nei primi 40 del mondo e in molti erano pronti a scommettere su un suo futuro da top ten. Poi sono giunti i problemi con la Federtennis, la separazione consensuale con coach Caludio Pistolesi e l’inizio della collabora-zione con Riccardo Piatti, che si è già conclusa. I troppi ko nel 2010 e una classifica anonima (at-tualmente è fuori dai primi 100) fanno a pugni con le sue potenzialità. Speriamo possa trovare la forza di reagire perché il tennis italiano ha bi-sogno di lui.

9 - Marco Belinelli. Atteso alla stagione del rilan-cio a Toronto, ha invece deluso ancora, ha giocato pochissimo ed è stato ceduto a fine anno senza troppi rimpiantiDopo due stagioni a singhiozzo a Golden State, il trasferimento a Toronto, in una città più “euro-pea”, con una grande comunità italiana e la com-pagnia di Andrea Bargnani e Maurizio Gherardini, doveva fungere da via di passaggio per un rilancio in grande stile. Così come il numero scelto, lo “0”, proprio per ripartire da capo. E invece, in maglia Raptors, Belinelli non ha convinto, trovando an-cora meno spazio (17 minuti e 7 punti di media) e chiudendo un’altra stagione con record negativo e fuori dai playoff. Ora cerca una nuova rinascita a New Orleans: fattibile?

10 - Europei Atletica : Elisa Cusma e Giuseppe Gi-biliscoEra pronta a dare battaglia Elisa Cusma, agli Eu-ropei di Barcellona. Dopo la delusione di Berlino (dove si classificò solo sesta) tutte le speranze dell’atleta erano riposte nella gara degli 800m ma

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alla fine la nostra rappresentante non è riuscita a superare nemmeno le batterie. E dire che questa volta non c’era neanche la scusante ‘Semenya’ pronta a coprire la defiance dell’azzurra. Al Mon-diale, infatti, Elisa aveva storto il muso sulla vitto-ria della sudafricana dichiarando “Io quella che ha vinto non la considero nemmeno una donna e mi

dispiace per le altre”. A noi, adesso, dispiace solo per lei...Nel corso degli Europei grandi delusioni anche nel salto con l’asta dove il siciliano Gibilisco lmanca il podio centrando il legno, rinunciando all’agognato “Inno di Mameli” per la delusione di appassionati e non...

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GLI EVENTI SPORTIVI DEL 2010• 7 febbraio: Al Sun Life Stadium di Miami Gardens in Florida i New Orleans Saints, batten-do 31 - 17 gli Indianapolis Colts, vincono il Super Bowl XLIV• 6 febbraio - 20 marzo: La Nazionale di rugby a 15 della Francia ha vinto il Sei Nazioni 2010, conquistando il Grande Slam• 20 - 25 marzo: In Valle d’Aosta, in Italia, si svolge la 1ª edizione dei Giochi mondiali milita-ri invernali.• 20 marzo: Óscar Freire vince la Milano-Sanremo 2010• 11 maggio: a Londra, in Inghilterra sono stati premiati il Real Madrid (Spagna), il Peñarol (Uruguay), il Saprissa (Costa Rica), il Asante Koto-ko (Ghana), il Al-Hilal (Arabia Saudita) e il South Melbourne (Australia) quali migliori club del XX secolo a livello confederale in occasione del World Football Gala 2010 dell’Istituto Internazio-nale di Storia e Statistica del Calcio.• 22 maggio: a Madrid L’Inter diventa Campione d’Europa battendo 2 a 0 il Bayern Mo-naco. Avendo conquistato anche la Coppa Italia e lo Scudetto, diviene la prima squadra italiana a completare un tripletta (triplete).• 27 maggio - 15 luglio: a Las Vegas si di-sputa il World Series of Poker presso il Rio Casino.• 5 giugno: a Parigi, Francesca Schiavone è la prima italiana a vincere un torneo del Grande Slam.• 11 giugno - 11 luglio: in Sudafrica si di-sputa il 19º Campionato mondiale di calcio.• 3 luglio - 25 luglio: a Rotterdam parte il Tour de France 2010 che finirà sulle Champs-Élysées a Parigi.• 17 luglio - 22 luglio: a Lipsia, in Germania si disputa il Campionato europeo di scherma.• 26 luglio - 1º agosto: a Barcellona si di-sputano i XX Campionati europei di atletica legge-ra presso lo Stadio olimpico Lluís Companys.• 4 - 15 agosto: a Budapest, in Ungheria si disputano i XXX Campionati europei di nuoto.

• 14 - 26 agosto: a Singapore si disputano i I Giochi olimpici giovanili estivi.• 18 agosto: a Porto Alegre, l’Internacio-nal vince la Coppa Libertadores 2010 battendo per 3 - 2 il Chivas Guadalajara.• 10 settembre: Thomas Voeckler vince il Grand Prix Cycliste de Québec 2010• 12 settembre: Robert Gesink vince il Grand Prix Cycliste de Montréal 2010• 16 settembre: L’ Hockey Renon, batten-do 3 - 0 l’Hockey Club Asiago, vince la Supercoppa italiana di hockey sul ghiaccio.• 19 settembre: Vincenzo Nibali vince la Vuelta a España 2010• 24 settembre - 10 ottobre: in Italia si di-sputano i Mondiali maschili di pallavolo.• 25 settembre: A Mosca, la Nazionale Italiana Femminile di Ginnastica Ritmica ha vinto il XXX Campionati mondiali di ginnastica ritmica 2010, svoltosi nel Moscow Arena di Mosca.• 29 settembre - 3 ottobre: A Melbourne e Geelong si disputano i Campionati del mondo di ciclismo su strada 2010• 1 - 3 ottobre: A Newport, in Galles, si di-sputa la Ryder Cup 2010• 10 ottobre: Jorge Lorenzo si laurea cam-pione del mondo della MotoGP a Sepang• 29 ottobre - 14 novembre: in Giappone si disputano i Mondiali femminili di pallavolo.• 4 novembre - 13 novembre : in Francia si disputano i campionati mondiali di scherma• 14 novembre: ad Abu Dhabi Sebastian Vettel si laurea campione del mondo nel mondia-le di Formula 1• 18 dicembre: ad Abu Dhabi l’Inter diven-ta Campione del Mondo dopo aver battuto per 3 a 0 il TP Mazembe.

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• 1º gennaio: o Entrata in vigore della nuova carta d’identità elettronica.o Adozione dell’euro come moneta cor-rente da parte dell’Estonia.o Liberalizzazione delle connessioni inter-net WiFi.o Tallinn sarà Capitale europea della cultu-ra, nominata dall’ Unione Europea.o Vietata l’importazione, la distribuzione e la vendita di tutte le lampadine a incandescenza.o Obbligo di installare l’ESP sulle vetture immatricolate nell’Unione Europea[1]o Divieto di produrre e utilizzare buste di plastica non biodegradabili• 4 gennaio: Eclissi solare anulare• 6 gennaio: inizio del censimento dell’ISTAT in Italia• 26 febbraio: uscita, almeno in Giappone, della nuova console Nintendo, il Nintendo 3DS.• 17 marzo: a Torino si terrà la cerimonia inaugurale delle celebrazioni del 150º anniversa-rio dell’Unità d’Italia intitolate “Esperienza Italia”.• 1 aprile: Possibile divieto di vendita

nell’Unione Europea di medicinali alle erbe• 23 aprile: Buenos Aires è Capitale mon-diale del libro per un anno.• 24 aprile: Pasqua cattolica.• 12 - 25 giugno: Campionato europeo di calcio Under 21 in Danimarca• 15 giugno: Eclissi lunare totale.• 26 giugno - 27 luglio: in Germania si di-sputerà il campionato mondiale di calcio femmi-nile• 29 luglio - 7 agosto: in Svezia si terrà il 22° Jamboree mondiale dello scautismo• 15 - 21 agosto: XXVI Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid• 4 - 11 settembre: ad Ancona si svolgerà il 25º Congresso Eucaristico Nazionale, alla presen-za di Papa Benedetto XVI• 9 settembre - 23 ottobre: in Nuova Ze-landa si disputerà la Coppa del Mondo di rugby• In base alla normativa antinquinamen-to sugli autoveicoli, si potranno omologare ed immatricolare solo automobili che rispettano lo standard Euro 5.

2011, GIA’ IN PROGRAMMA

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La Ferrari ha perso un mondiale che pratica-mente aveva fra le mani dopo le qualifiche del sabato , lo ha perso per un errore di stra-

tegia che è costato il titolo mondiale a Fernando Alonso.Cerchiamo di analizzare quello che è successo:tutto inizia con il caos del giro 1, quando la vettura di Schumacher viene colpita dalla Force India di Liuzzi, in quel momento entra la Safety Car edalcuni piloti decidono di rientrare ai box per cambiare le gomme e passare alla mescola dura, fra questi Petrov e Rosberg. La strategia di Rosberg di passare alle gomme dure non ha colto di sorpresa gli addetti ai lavori, poiché si era ca-pito già dal sabato che la Mercedes andava più veloce con le gomme dure rispetto alla mescola più morbida.Al giro 8, Mark Webber commette un piccolo er-rore è ha va a toccare un muretto con la gomma posteriore destra, da questo momento in poi l’au-straliano incomincia a perdere terreno nei con-fronti dello spagnolo. Al giro 11, Webber rientra ai box per il suo pit stop, l’australiano riprende la gara in sedicesima posizione, passano solo due giri è la Ferrari decide di richiamare ai box Felipe Massa che in quel momento si trovava dietro a Fernando Alonso. La strategia della Ferrari è bene chiara, cercano in tutti i modi di far piazzare Mas-sa davanti a Webber per tenere sotto controllo l’australiano della Red Bull, ma il muretto Ferrari non ottiene il risultato voluto, poiché il brasilia-no esce dietro ad Webber ed Algersuari (il qua-le aveva effettato il suo pit stop al giro 1). Il giro successivo al rientro di Massa, Webber dimostra di andare molto veloce con le gomme a mescola dura e che col passare dei giri può guadagnare secondi ad Alonso che deve ancora rientrare per effettuare il suo pit stop. Infatti per tal motivo al muretto Ferrari decidono di far rientrare al giro 15, Alonso per farlo rimanere davanti a Webber anche dopo la sosta.Alonso rientra in pista come previsto davanti a

Mark Webber, ma dopo il rientro dello spagnolo in pista si capisce che qualcosa nella strategia del ferrarista non va, infatti Fernando si ritrova in do-dicesima posizione, ma ha davanti a se Rosberg e Petrov che non dovranno rientrare più ai box. Il distacco fra i due e Alonso è su l’ordine dei tre secondi, poca cosa sembrerebbe ma gia da subi-to si capisce che sarà difficile che Alonso superi prima il russo della Renault e poi Rosberg.. Infatti la Renault di Petrov ha una velocità di punta su-periore al F10 di Alonso quindi per lo spagnolo della Ferrari si fa durissima passarlo in un circuito dove non ci sono molti punti per passare . Alonso ci prova in qualsiasi modo, commettendo anche diversi fuori pista per cercare quel sorpasso che sembra impossibile. I giri passano Vettel si trova sempre al comando controllando la sua prima posizione, Alonso vede sempre più lontano quel quarto posto che basterebbe a portare il titolo a Maranello, continuando la corsa si capisce che anche Kubica dopo il pit stop potrebbe rimanere davanti allo spagnolo, infatti il polacco ha mon-tato al via gomme dure per effettuare la sosta il più lontano possibile. Al giro 47, si ha la conferma che Kubica spunta davanti a Rosberg e Petrov che precedono Alonso che continua a provare a so-pravanzare il russo. Come va a finire lo sappiamo tutti, Vettel stravince e Alonso e la Ferrari sono costretti a leccarsi le ferite dopo un errore di stra-tegia.E’ vero l’errore è stato di quelli da matita rossa, da evidenziare soprattutto per il risultato che hanno portato ma bisogna dire che non è cosi semplice decidere di far rientrare un pilota ai box, prima ci sono innumerevoli fattori da considerare, bi-sogna capire dove rientrerà in quale posizione, capire quale strategia adottano gli avversari ecc... Nel cercare di dare una spiegazione all’errore commesso dagli uomini del cavallino si può dire che hanno adottato troppo una strategia a mar-care Webber e che ha portato a lasciare scoperto il suo compagno Sebastian Vettel, un’altra spie-

QUELLA MALEDETTA DOMENICA

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gazione potrebbe essere l’errore nell’interpreta-zione del comportamento di Rosberg e Petrov, ovvero forse si pensava che si potevano superare in pista senza enormi difficoltà , o si pensava che i due non avessero potuto fare un intera gara con quel treno di gomme cambiate al giro 1, poiché il venerdì durante le prove libere si era notato an-che il casa Ferrari che le gomme producevano del graning, ovvero delle bollicine che fanno si che la mescola si sfaldi in pochi giri.Potrebbe essere stata anche la paura del graning sulle gomme di Alonso a far si che i tecnici al mu-retto decidessero di richiamare anticipatamente lo spagnolo, poiché il graning è un fenomeno che ha effetto soprattutto sulla mescola morbida, come capitato al venerdì. Difficile dare una ri-sposta a quanto successo, da parte della Ferrari bisogna riconoscere che hanno ammesso subito l’errore di strategia è hanno subito difeso il pilota il quale non ha colpe e aggiungiamo ha fatto di tutto per cercare il sorpasso, ma domenica chiun-que a visto la gara avrà capito che era impossibile compiere sorpassi, come è stato dimostrato an-che dalla lotta serrata avuta a metà gara fra Ku-bica ed Hamilton. Da questo risultato, rimangono

le critiche e le polemiche che ha innescato questo episodio, magari non considerando che fare una strategia in formula 1 non è una cosa semplice e che in questo mondo il filo che divide fra i vin-citori e gli sconfitti e minimo e che un minimo dettaglio può buttare alle ortiche un lavoro di un intero anno.Non va dimenticato la grande seconda parte di mondiale che ha fatto la Ferrari, ricordiamo che dopo il Gran Premio del Belgio, Alonso accusava un ritardo di ben 41 punti dal leader della clas-sifica e che da Monza in poi la Ferrari con Alon-so è sempre andata a podio con una vettura che certamente non aveva le stesse potenzialità del-la Red Bull, vettura super veloce del circuis della Formula1. Ma si sa che dei mondiali di formula 1 rimane solamente i vincitori, ma possiamo dire che la Ferrari sta già lavorando sulla vettura che parteciperà al mondiale 2011, il quale si prean-nuncia interessantissimo e combattuto, non di-menticandoci che ci saranno almeno altri due o tre team a lottare con la scuderia di Maranello e quindi non sarà facile vincere come non lo è stato mai in formula 1.

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GENNAIO - COMINCIANO DISSIDI NEL PDL14 - Dissidi al vertice del Pdl, incontro Fini-Berlu-sconi per cercare di risolverli24 - Nichi Vendola vince le primarie per il centro-sinistra in Puglia, battendo Francesco Boccia so-stenuto dal Pd26 - Massimo D’Alema eletto presidente Comita-to parlamentare per sicurezza della Repubblica, al posto del dimissionario Francesco Rutelli

FEBBRAIO - BERTOLASO INDAGATO, BERLUSCONI LO CONFERMA7 - Congresso Idv conferma, per acclamazione, Di Pietro alla presidenza del partito10 - Sottosegretario Bertolaso offre dimissioni, Consiglio ministri le respinge. Bertolaso indagato per lavori G818 - Nicola Cosentino, indagato per collusione con camorra, si dimette da sottosegretario e da coordinatore Pdl in Campania. Berlusconi respin-ge le dimissioni 27 - Non ammessa lista Pdl di Roma per le elezio-ni regionali

MARZO - REGIONALI, SI RAFFORZA IL CENTRODE-STRA1 - Si dimette il senatore Nicola Di Girolamo (Pdl), del quale è stato chiesto l’arresto4 - Corte d’appello di Roma riammette la candida-tura di Renata Polverini a elezioni Lazio, esclusa in prima istanza5 - Consiglio dei ministri approva decreto per per-mettere la presentazione delle liste escluse dalle elezioni regionali6 - Tar Lombardia riammette candidatura di Ro-berto Formigoni8 - Tar Lazio conferma esclusione della lista Pdl a Roma10 - Senato approva legge su legittimo impedi-mento; governo ricorre per due volte alla fiducia20 - Manifestazione Pdl a Roma. Denis Verdini parla di un milione di presenti. Per la questura

sono 150mila29 - Elezioni regionali registrano bassa affluenza (63,6%) e rafforzamento centrodestra che strap-pa 4 regioni già governate dal centrosinistra31 - Napolitano rinvia alle camere legge delega sul lavoro

APRILE - ROTTURA FRA BERLUSCONI E FINI7 - Capo dello Stato promulga legge su legittimo impedimento, e in una nota spiega perché non l’ha rinviata alle Camere16 - Giancarlo Galan è nominato ministro dell’agri-coltura al posto di Luca Zaia, eletto presidente in Veneto22 - Scontro a direzione Pdl: Berlusconi invita Fini a dimettersi da presidente Camera e lo diffida dal creare correnti. “Che fai, mi cacci?”, chiede Fini a Berlusconi

MAGGIO - SI DIMETTE SCAJOLA4 - Claudio Scajola si dimette da ministro dello Sviluppo; Berlusconi, assume interim22 - Napolitano accompagna promulgazione leg-ge su incentivi a economia con un messaggio in cui avanza critiche ai contenuti ed al ripetuto ri-corso al voto di fiducia30 - Napolitano chiede chiarimenti prima di pro-mulgare decreto legge con manovra su conti pub-blici. I chiarimenti sono presentati la sera stessa, e Napolitano promulga

GIUGNO - BRANCHER MINISTRO PER 17 GIORNI 3 - Palazzo Chigi smentisce dissidi fra Berlusconi e ministro dell’Economia Tremonti10 - Governo ottiene fiducia al Senato su ddl in-tercettazioni, che passa alla Camera18 - Napolitano, su proposta Berlusconi, nomina Aldo Brancher ministro senza portafoglio, per at-tuazione federalismo25 - Capo dello Stato critica tentativo Brancher di farsi applicare legge su legittimo impedimento nel processo che lo vede imputato a Milano

POLITICA ITALIANA, I SOLITI INGHIPPI

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LUGLIO - FINI CACCIATO DAL PDL, NASCE FUTURO E LIBERTA’5 - Brancher annuncia le dimissioni da ministro14 - Sottosegretario Economia Nicola Cosentino si dimette dopo che presidente Camera Fini, ha messo in calendario mozioni sfiducia contro di lui16 - Tar Piemonte ordina riconteggio 15mila schede delle regionali. Cota ha vinto con margine 9mila voti su Bresso18 - Vendola annuncia candidatura a leader del centrosinistra29 - Camera approva definitivamente la manovra economica29 - Ufficio politico Pdl giudica ‘assolutamente in-compatibili’ posizioni di Fini con permanenza nel partito30 - Fini annuncia creazione gruppi di Futuro e libertà per l’Italia

AGOSTO - MUORE COSSIGA 2 - Il Giornale attacca Fini per un appartamento a Montecarlo ereditato da An e abitato dal fratello di Elisabetta Tulliani, compagna del presidente della Camera2 - Michele Vietti è eletto vicepresidente del Csm4 - Camera respinge sfiducia contro sottosegreta-rio Caliendo. L’astensione di Fli, d’intesa con Udc, Api e Mpa, conferma che non c’é maggioranza senza i finiani.8 - Fini dichiara di non avere nulla da nascondere su vicenda casa di Montecarlo17 - Muore a 82 anni Francesco Cossiga, presi-dente emerito della Repubblica 20 - Vertice Pdl approva 5 punti su cui il governo chiederà la fiducia: federalismo, fisco, Sud, giusti-zia e sicurezza 26 - Bersani lancia la proposta di un nuovo Ulivo per un progetto alternativo al governo Berlusco-ni.29 - Leader libico Gheddafi torna in Italia e invita l’Europa a convertirsi all’Islam. Berlusconi affer-

ma che le critiche a Gheddafi vengono da chi è prigioniero del passatoSETTEMBRE - FINI DA MIRABELLO LANCIA SFIDA A BERLUSCONI2 - Napolitano sollecita Berlusconi a proporgli il nome del nuovo ministro per lo sviluppo econo-mico.5 - Fini chiude a Mirabello la Festa del tricolore con discorso in cui afferma che Pdl non c’e’ piu’ e che sua espulsione e’ stata atto stalinista12 - Bersani chiude a Torino festa del partito an-nunciando opposizione dura al ‘governicchio’ Berlusconi17 - 75 parlamentari del Pd sottoscrivono un do-cumento promosso da Veltroni, che critica Bersa-ni25 - Fini dichiara che si dimettera’ se dovesse ri-sultare che Giancarlo Tulliani e’ effettivo acqui-rente appartamento Montecarlo venduto da An28 - Alcuni esponenti dell’Udc, quasi tutti siciliani, escono dal partito accusato di guardare a sinistra, e creano i Popolari per l’Italia di domani (Pid)29 - Governo ottiene alla Camera fiducia su 5 punti programmatici illustrati da Berlusconi. Il voto di 32 deputati di Futuro e liberta’ risulta an-cora determinante

OTTOBRE - SCOPPIA IL CASO RUBY4 - Paolo Romani e’ ministro per lo sviluppo eco-nomico19 - Camera approva ddl sul lavoro, che Napolita-no aveva rinviato alle Camere19 - Consiglio di stato ferma riconteggio schede per elezioni regionali Piemonte22 - Berlusconi presiede vertice a palazzo Chigi sui rifiuti in Campania e afferma che in 10 giorni tornera’ normalita’26 - Il Fatto Quotidiano rivela indagini procura Mi-lano su incontri minorenne marocchina Ruby con Berlusconi26 - Procura di Roma chiede di archiviare inda-gine sulla casa di Montecarlo ereditata da An ed

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abitata dal cognato di Fini28 - Berlusconi respinge critiche per intervento a favore di minorenne marocchina fermata per fur-to e sostiene di averlo fatto da ‘uomo di cuore’ per aiutare ragazza in difficolta’

NOVEMBRE - FUTURO E LIBERTA’ ESCE DAL GO-VERNO4 - Caso Ruby, pm Milano Bruti Liberati, Berlusco-ni non e’ indagato6 - A Bastia Umbra (Pg prima convention di Futu-ro e liberta’ 12 - Pd e Idv presentano alla Camera mozione di sfiducia al governo; al Senato maggioranza pre-senta mozione di fiducia14 - Giuliano Pisapia vince le primarie del centro-sinistra per le elezioni a sindaco di Milano, bat-tendo il candidato del Pd, Stefano Boeri15 - Futuro e liberta’ ritira la delegazione al gover-no. Si ritira anche il Mpa 16 - Le Camere voteranno il 14 dicembre sulla fiducia al governo: lo decidono i presidenti del-le due assemblee dopo un incontro al Quirinale. Prima deve essere approvata la legge di stabilita’, chiede Napolitano24 - Manifestazioni contro riforma dell’universita’ all’esame della Camera. Contestatori fanno irru-

zione in atrio Senato29 - Berlusconi smentisce le affermazioni dei do-cumenti resi noti da Wikileaks, e precisa di non frequentare ‘festini selvaggi’

DICEMBRE - GOVERNO OTTIENE LA FIDUCIA1 - La Camera approva la riforma Gelmini dell’uni-versita’, che torna al Senato1 - Camera sospende i lavori fino alla discussione sulla fiducia al governo2 - Una mozione di sfiducia viene presentata alla Camera da Udc, Api, Mpa con Fli7 - Il Senato approva definitivamente la legge di stabilita’10 - La procura di Roma apre un fascicolo sull’eventuale corruzione dei deputati in vista del voto sulla fiducia al governo11 - Il Pd manifesta in piazza San Giovanni a Roma. Per Bersani, il berlusconismo e’ giunto comunque alla fine.14 - Il governo ottiene la fiducia delle due Came-re. Al Senato 162 voti a favore (135 i contrari, 11 gli astenuti). Piu’ contrastato il voto alla Camera, dove le mozioni di sfiducia sono respinte con 314 voti contro 311 (due gli astenuti)18 - Muore a Roma l’economista e ex ministro del Tesoro Tommaso Padoa-Schioppa

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just for women

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Artistica2011

«I love Artistica, and you?»

EDWARD NORTON

guardiamo lontano