30
Anno 11° - € 6,90 Scienza e Conoscenza, Editing snc, trimestrale, maggio 2012, n.40, Poste Italiane SPA, Sped. in Abb. Post. DL 353/2003 (Conv. in L. 27/02/04 art.1 Comma 1. DCB Forlì n. 67/2009

Estratto Scienza e Conoscenza n 40 2012

Embed Size (px)

Citation preview

Anno 11° - € 6,90

Scie

nza

e C

onos

cenz

a, E

ditin

g sn

c, tr

imes

trale

, mag

gio

2012

, n.4

0, P

oste

Ital

iane

SPA

, Spe

d. in

Abb

. Pos

t. D

L 35

3/20

03 (C

onv.

in L

. 27/

02/0

4 ar

t.1 C

omm

a 1.

DC

B Fo

rlì n

. 67/

2009

40404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040404040

40 numeri

Editoriale

Scienza e Conoscenza giunge alla qua-rantesima uscita e ci sembra proprio di averne fatta tanta di strada dal primo numero, apparso oltre dieci anni fa. La rivista è cambiata, è matu-

rata, pensiamo sia migliorata e che si trovi in uno stato di continua evoluzione, attenta a scrutare l’orizzonte in cerca di novità, intenta ad annu-sare il profumo di nuovi venti di cambiamento. Il quarantesimo numero lo festeggiamo con la messa on line ad aprile 2012 del nuovissimo sito inter-net, rinnovato nella grafica, ma soprattutto nelle funzionalità e nei servizi destinati ai lettori e agli abbonati: l’acquisto di abbonamenti e arretrati è diventato più semplice e immediato; trovate la possibilità di acquistare singoli articoli e pacchetti di articoli in formato elettronico; ci sono più libri, più prodotti, più approfondimenti; i contenuti sono meglio organizzati e collegati tra loro, in modo da rendere più facile e proficua la navigazione. Speriamo che quelle che troverete sul nuovo scienzae-conoscenza.it possa incontrare i vostri gusti e le vostre esigenze e aspettiamo con ansia le vostre segnalazioni. Scriveteci a [email protected]! Ma veniamo a Scienza e Conoscenza 40, dedicato al tema del pH ovvero alla questione dell’acidità dell’organismo come causa della genesi di molte malattie nel corpo umano: un paradigma inte-ressante e sempre più condiviso all’interno del mondo scientifico che pare rispondere a molti quesiti biologici sinora rimasti irrisolti. Va da sé che per riallineare la bilancia acido-base del nostro corpo e sconfiggere lo stato di infiammazione cronica che affligge molti di noi, l’alimentazione la fa da padrona: in questo numero trovare una presentazione dell’approccio dietetico messo a punto dagli autori del libro Il Miracolo del pH Alcalino, una presentazione del regime acido-base e una riflessione di Stefano Pravato, studioso di medicina ortomolecolare, tra dieta e pH. Ma il tema dell’alcalinità non finisce qui: fiore all’oc-

chiello di Scienza e Conoscenza 40 è l’articolo di Valerio Pignatta che fa il punto sulle nuove ricerche relative all’efficacia del bicarbonato di sodio e di altri composti con proprietà anti-acide nella cura e regressione delle malattie tumorali. Per restare in tema di alimentazione, la rubrica di medicina dell’informazione curata dal dot-tor Urbano Baldari è centrata sulle intolleran-ze alimentari e la loro risoluzione attraverso la diagnosi con l’EAV e con le catene causali di Schimmel e la cura con fimedi omeopatici e fitote-rapici tarati sulle frequenze specifiche del paziente. E siccome il primo nostro nutrimento non è il cibo, bensì il respiro, vi invito con con il cuore a leggere l’intervista di apertura al maestro di Yoga Kundalini Ram Rattan Singh, una bellis-sima riflessione sulla vita, sulla consapevolezza e sulla salute dello spirito e del corpo in cui Ram Rattan sottolinea come la qualità del nostro respiro determini la qualità della nostra vita e la qualità della nostra vita si rifletta nel modo in cui respiriamo. È davvero curioso constatare come il pensiero della saggezza yogica sul respi-rare “meno” sia perfettamente in sincronia sul lavoro in questo senso svolto dalla dottoressa Fiamma Ferraro, colei che ha portato il metodo Buteyko. Anche la dottoressa Ferraro è presente in questo numero con un primo articolo intro-duttivo sulla terapia chelante: cosa sono i metalli pesanti, in che modo si “infiltrano” nel nostro corpo, come possiamo evitare che questo accada? Tutto è, come sempre, collegato in ogni numero di Scienza e Conoscenza: speriamo che questo focus su ciò che portiamo dentro al nostro corpo – ali-menti, aria, sostanze chimiche, pensieri, emozioni, sensazioni – sia gradito a tutti voi che continuate a leggerci e sostenerci con entusiasmo.

Buona lettura!Marianna Gualazzi

Scienza e Conoscenza è un marchio

Macro Soc. Coop.Via Bachelet 65,

47522 Cesena (FC)www.macroedizioni.it

Ideatore del progetto Scienza e ConoscenzaGiorgio Gustavo Rosso

EditoreEditing snc

Direttore ResponsabileMarianna Gualazzi

In redazioneMarianna GualazziRomina AlessandriErica Gattamorta

Comitato ScientificoMassimo Corbucci(Fisico e Medico)Valerio Pignatta

(Naturopata)Corrado Ruscica

(Astronomo)

Gestione, grafica e ufficio abbonamenti a cura di Editing snc

Tel. 0547 [email protected]

Immaginiwww.shutterstock.com

www.sxc.huwww.istockphoto.com

StampaLineagrafica,

Città di Castello

Distribuzione in edicolaItalian Press (Milano)

Hanno contribuito alla realizzazione

di questo numero:Fiamma FerraroUrbano Baldari

Rocco PalmisanoRoberto GermanoHervé Grosgogeat

Mila MisekValerio Pignatta

Elsa MasettiStefano PravatoSabrina Mugnos

Autoriz. Trib. Forlì N. 21 dell’8 luglio 2002

Numero 39aprile/giugno 2012

II° trimestre

Le informazioni scientifiche, sanitarie, psicologiche, dietetiche e alimenatri fornite nella rivista Scienza e Conoscenza non comportano alcuna responsabilità da parte dell’Editore e del Direttore Responsabile circa la loro efficacia e sicurezza in caso di utilizzo da parte dei lettori. Ognuno è tenuto a valutare con buon senso e saggezza appropriate. Ognuno è tenuto ad assumere tutte le informazioni necessarie, confrontando rischi e benefici delle diverse terapie. Scienza e Conoscenza non dispone di notizie o dati diversi da quelli qui pubblicati.

La cellulosa utilizzata per la produzione della carta su cui è stata stampata questa rivista è sbian-cata senza l’uso di cloro. Questa carta è riciclabile

La cellulosa utilizzata per la produzione della carta su cui è stata stampata questa rivi-sta proviene da fore-ste amministrate

Yoga Kundalini Consapevolezza e guarigioneIntervista a Ram Rattan Sing 4

Il Miracolo del pH alcalinoIntervista a Robert O. Young Rocco Palmisano 12

Cancro e Acidità Valerio Pignatta 19

Una grande soluzionechimica conduttriceStefano Pravato 26

La rivoluzione scientificadell’equilibrio acido-baseHervé Grosgogeat 31

Il verme e l’arcobaleno Roberto Germano 34

Inquinamento da veleni e metalli pesantiFiamma Ferraro 38

Partorirai con piacereElsa Masetti 44

ClusterMedizin Mila Misek 52

Il dottor Valesi rispondeVincenzo Valesi 60

Le intolleranze alimentariUrbano Baldari 64

Le bolas della Costa RicaSabrina Mugnos 72

INDICE

4 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 5

Yoga KundaliniConsapevolezza

Connettersi con la propria anima per scoprire la felicità

Romina Alessandri e Marianna Gualazzi

Corpo sottile, anima, livello frequen-ziale, campo unificato, consapevo-lezza, co-creazione: sono tante le parole pronunciate da Ram Rattan Singh in questa intervista sullo Yoga

Kundalini che risuonano in noi – e probabilmen-te in tantissimi nostri lettori – con elettiva affinità. Perché la cosa davvero straordinaria che stiamo scopren-do con sempre maggiore stupore e incanto, e che ci fa davvero bene al cuore, è che ci sono diverse strade per arrivare alla pienezza del vivere; a quel tutto tondo che a volte riusciamo solo a scorgere dalla visione bidimen-sionale delle nostre vite; a quella ghianda, quella noce che è la nostra vera essenza e quella del mondo: e lo Yoga Kundalini è una di queste.

Per anni hai lavorato come medico chirurgo, poi nel 1991 hai iniziato a praticare Yoga Kundalini e dal 1998 ti dedichi all’insegnamento di questa discipli-na. Scrive lo psicologo analista recentemente scom-parso James Hillman nel libro Il Codice dell’Anima: «Ci sono più cose nella vita di ogni uomo di quante ne ammettano le nostre teorie su di essa. Tutti, presto o tardi, abbiamo avuto la sensazione che qualcosa ci chiamasse a percorrere una certa strada. Alcuni di noi questo “qualcosa” lo ricordano come un momento preciso dell’infanzia, quando un bisogno pressante e improvviso, una fascinazione, un curioso insieme di circostanze, ci ha colpiti con la forza di un’annunciazione: ecco quello che devo fare, ecco quello che devo avere. Ecco chi sono». Come si è palesato per te quell’annuncio, quel destino, quel carattere, quel dàimon?

È difficile riassumere questa domanda facendo riferi-mento ad un singolo evento, però me ne vengono in mente due significativi. Io amavo andare in montagna e sono stato invitato da un amico ad un’impresa piut-tosto impegnativa: la scalata del Monte Bianco. Ho accettato con coraggio e fiducia, capendo solo dopo che questo mio amico non ne sapeva poi molto di scalate di questo tipo! Siamo partiti intorno a mez-zanotte e alle due ci siamo trovati soli, senza altre cordate vicino a noi, al buio, in mezzo al ghiacciaio e senza punti di riferimento. Io ricordavo la geografia della Valle Blanche che separa l’Italia dalla Francia e sapevo quale fosse il punto più sicuro vicino a noi, ma da esso ci separavano il buio, il freddo e tanti crepacci, i più profondi d’Europa probabilmente. Non so cosa ci ha aiutato, forse l’amore per la natu-ra insieme alla conoscenza della zona che avevo già fatto con gli sci, insomma inaspettatamente sono diventato il capo cordata e siamo andati avanti, fino alla salvezza. Questo evento mi ha fatto capire che non c’era certezza di vedere il domani e ha fatto risvegliare la mia coscienza: improvvisamente oggetti inanimati come il ghiaccio, la neve, le stelle hanno iniziato a palpitare, a diventare vita intorno a me. Quando la mattina dopo siamo arrivati sani e salvi al rifugio, qualcosa era cambiato per sempre dentro di me. Poi ho capito che uno dei modi per tenere viva questa importante esperienza sarebbe stato lo yoga. Riguardo invece alla decisione di diventare insegnante è stato fondamentale l’incontro con il maestro Yogi Bhajan, un’esperienza folgorante. Dopo il primo incontro il maestro mi scrisse una lettera in cui mi diceva che avrei dovuto insegnare il Kundalini Yoga,

10 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 11

10 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 11

12 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 13

Il Miracolodel pH alcalino

Intervista a Robert O. Young, autore del libro Il Miracolo del pH alcalino

Rocco Palmisano

Annoverato tra i best seller del Gruppo Editoriale Macro, Il Miracolo del pH alcalino di Robert O. Young e Shelley Redford Young (BIS Edizioni) ha incuriosito moltissimi lettori, che lo hanno acquistato e apprez-

zato. Il libro – che si avvia a diventare un long seller – inquadra l’importanza dell’equilibro acido-base del nostro corpo per la prevenzione e la cura di tantissime malattie, degenerative e non. I coniugi Young sono due noti terapeuti e scrittori di libri di medicina naturale statunitensi. Nel loro ultimo lavoro, essi sostengono che in ultima analisi esiste solo un tipo di malattia e un unico tipo di soluzione alla stessa. La malattia è dovuta all’eccessiva acidità di tessuti, cellule, organi e soprattutto del sangue che scatena poi qualsiasi patolo-gia secondo la predisposizione personale e le rispettive debolezze genetiche e/o determinate dagli stili di vita. La questione dell’acidità dell’organismo come causa della genesi di molte malattie nel corpo umano è un paradigma interessante e sempre più condiviso all’interno del mondo scientifico e pare rispondere a molti quesiti biologici sinora rimasti irrisolti. L’aumento consistente di malattie croniche degli ultimi decenni, tipico del mondo sviluppato, può essere spiegato all’interno di questo modello. Ossia, l’acidificazione del corpo umano oggi è una possibile causa dello stato di infiammazio-ne cronico con cui molti si trovano a dover convivere. L’alimentazione alcalina è la base per ripristinare un corretto equilibrio acido-base, ma non sempre è facile individuare nell’immediato i cibi giusti per le diverse esigenze nutrizionali o etiche. Ci sono delle modalità di selezione degli alimenti facilitate per i principianti che volessero seguire questo tipo di dieta.

Come si legge nel loro libro, anche l’acqua che bevia-mo ha un ruolo fondamentale nell’equilibrio minerale interno e poi ci sono altri fattori che possono interagire con il pH del corpo umano come ad esempio l’elet-tromagnetismo e lo stress che hanno un ruolo nello squilibrio metabolico. Infine l’alcalinizzazione dell’or-ganismo si può favorire anche con l’attività fisica, l’u-tilizzo di integratori nutrizionali alcalini e il controllo di pensieri ed emozioni che nel mantenimento della salute umana è sempre più investigato dai ricercatori. Rocco Palmisano, curatore dell’edizione italiana del libro, ha intervistato per noi Robert O. Young in occasione del tour italiano di presentazione del libro avvenuto a fine 2011.

Che cos’è l’equilibrio acido-base del corpo?Raggiungere l’equilibrio acido-base significa conserva-re il progetto alcalino del corpo umano, un obiettivo che possiamo ottenere facendo attenzione a ciò che mangiamo, beviamo e pensiamo.

Il nostro corpo è fatto di acqua: quell’acqua è ricca di minerali ed è alcalina, con un pH tra il 7,3 e 7,4

18 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 19

Cancro e Acidità Combattere l’acidità per vincere il tumore

18 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 19

Da vari anni la vicenda del dottor Tullio Simoncini è balzata agli onori della gloria mediatica e molte persone la ri-corderanno senz’altro. Simoncini è il medico di Roma radiato dall’Ordine

parecchio tempo fa con varie accuse di malasanità conseguenti il suo uso terapeutico del bicarbonato di sodio per curare alcune forme di tumore.Secondo gli studi e la lunga pratica clinica del dottor Simoncini, infatti, ci sarebbe una correlazione tra il terreno acido dell’organismo e l’instaurazione di colonie di funghi che porterebbe poi allo sviluppo del cancro, cancro che non è altro quindi che un’infezione fungina degenerata e inarrestabile. Ripristinando il corretto equilibrio basico e intervenendo con l’apporto di sostanze antiacide, quali appunto il bicarbonato, si ottiene un rallentamento del progredire canceroso e, se preso in tempo, anche la guarigione. Su questa dinamica terapeutica alcuni mass media abituati a ridicolizzare i processi troppo semplici che non possono essere ricondotti all’alveo della pura scienza ipertecnologica si sono scatenati schernendo l’idea stessa di partenza e coloro che se ne sono fatti portavoce, senza nemmeno fare concessioni, come invece ha auspicato notoriamente A. Einstein, all’im-portanza nella scienza di saper sempre mettere in di-scussione ogni parvente verità scientifica.

Terapia antiacida in funzione antitumorale: le recenti ricerche “ufficiali”Qualche anno dopo la drammatica uscita dalla scena del dottor Simoncini ecco che apprendiamo da fonti autorevoli ed esenti da ogni “sospetto” che la terapia antiacida in funzione antitumorale è allo studio in vari centri di ricerca nel mondo e che Cancer Research e altre riviste scientifiche internazionali iniziano a parlarne e a considerare i possibili sviluppi di farmaci a base di molecole che ripristinano il corretto equilibrio acido-basico dell’organismo, e in particolare della zona colpita dal tumore, inibendo la sua crescita e ar-restandola.Il fiore della nuova terapia è sbocciato alla consa-pevolezza generale in occasione del primo simposio dell’International society for proton dynamics in cancer (Ispdc), tenutosi a Roma il 27 settembre 2010.Gli illustratori di questa “scoperta” sono stati gli scienziati dell’Istituto superiore di sanità che stanno lavorando all’ipotesi di utilizzare gli antiacidi (bi-carbonato compreso), e in particolare gli inibitori della pompa protonica solitamente adoperati per le ulcere gastriche, in funzione antitumorale al posto dei chemioterapici.In una intervista rilasciata da Stefano Fais a Repubblica, il presidente Ispdc e membro del dipartimento del farmaco dell’Iss, afferma che «l’acidità è un meccanismo

La nuove ricerche sull’efficacia del bicarbonato

di sodio e di altri composti con proprietà anti-acide nella cura

e regressione delle malattie tumorali

Valerio Pignatta

Cancro e Acidità Combattere l’acidità per vincere il tumore

34 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 35

Il vermee l’arcobaleno

Le ricerche Mae-Wan Ho sull’organismo “a cristalli liquidi” dotato di

coerenza quantistica

Roberto Germano

La ricercatrice Mae-Wan Ho – autrice di testi pionieristici sulla fisica degli organi-smi e sui sistemi sostenibili – è stata ospite del Convegno di apertura dell’evento Le Connessioni Inattese 2011. “La Frontiera, l’I-

gnoto, l’Eresia” è l’affascinante titolo che quest’anno, il quinto, contraddistingue la rassegna “Le Connessioni Inattese” che si dipana da novembre 2011 a marzo 2012, a Napoli, a Caserta, ed in provincia, organizzato dall’Associazione ALTANUR e che si ricollega a ciò che scriveva il fisico-matematico Jules-Henri Poincaré in Science et mèthode (1909): «Via via che la scienza si sviluppa, diventa sempre più difficile averne una visio-ne complessiva; si cerca allora di dividerla in tanti pezzi e di accontentarsi di un pezzo solo; in una parola ci si specializza. Continuare in questa direzione sarebbe di grave ostacolo ai progressi della scienza. Lo abbiamo detto: sono le connessioni inattese fra diversi domini scientifici che rendono possibili tali progressi». L’ha intervistata per noi Roberto Germano, uno dei padri de “Le Connessioni Inattese”.

Roberto Germano. Ciao Mae-Wan, ci fa davvero un grande piacere la tua presenza qui con noi a Napoli. Oltre alle tue grandi lotte scientifiche con-tro l’utilizzo degli OGM, sono ormai molti anni che ti occupi della coerenza biologica degli organi-smi e del suo fondamento dinamico: l’acqua. Puoi provare a spiegare in poche parole di cosa si tratta e come è nato questo tuo interesse?

Mae-Wan Ho. Grazie a voi per avermi chiamato per l’edizione di quest’anno de “Le Connessioni Inattese” in questa poetica città, traboccante di storia e cono-scenza. Ho “scoperto” che l’Università di Napoli è stata fondata quasi 800 anni fa e viene considerata addirittura la più antica università laica del mondo!Devo dire che il mio amore per l’acqua nacque quasi 20 anni fa grazie ad un piccolo verme (la larva del moscerino della frutta, appena nata dal suo uovo) che mi apparve alla luce polarizzata del microscopio – con cui lo osservavo ancora vivo – coi colori dell’arcobaleno!

In genere alla luce polarizzata si osservano i cristal-li o i cristalli liquidi, per osservarne l’ordine…Infatti! Ciò che mi illuminò fu proprio questo! Questi colori brillanti non sarebbero stati possibili se tutte le molecole nelle cellule e nei tessuti nel corpo della piccola larva non fossero stati allineati come cristalli liquidi, e al tempo stesso in moto coerente tutti insie-me, comprese le molecole d’acqua che formano unità dinamicamente coerenti con le macromolecole in essa presenti. Siccome la luce oscilla molto più velocemen-te del moto delle molecole, esse appaiono allineate alla luce che le attraversa in ogni istante, fin quando il moto molecolare è coerente.

E suppongo che ciò si evidenzi anche in altri organismi…Infatti! La larva del moscerino della frutta non è unica, ma tutti gli organismi viventi appaiono così al micro-scopio a luce polarizzata: insieme al collega Michael Lawrence abbiamo casualmente scoperto un settaggio per il microscopio particolarmente efficiente per evi-denziarlo. La matrice a cristalli liquidi è polarizzata e allineata in un campo dotato di coerenza quantistica elettrodinamica con l’acqua, che io chiamo l’acqua a cristalli liquidi, una componente fondamentale delle macchine molecolari quantistiche che fornisce potenza alle cellule e agli organismi permettendogli di lavorare quasi al 100% di efficienza.

38 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 39

La terapia chelante ha lo scopo di eliminare dal nostro organismo, con effetti favorevoli su molte malattie, i metalli tossici e gli altri veleni pre-senti nel nostro ambiente in quantità mai viste nella storia umana, veleni che assimiliamo quotidianamente e che si accumulano nel nostro corpo nel corso degli anni, potenzialmente scatenando, o comunque aggravando, numerose malattie, e accelerando il normale processo di invecchiamento.

Siamo ormai in sette miliardi a vivere su questo splendido pianeta, ma lo abbiamo ormai tal-mente riempito di veleni che ognuno di noi, oltre a fare la propria parte per non aumenta-re l’inquinamento esterno, dovrebbe pensare

a diminuire l’inquinamento interno del proprio corpo, conseguenza in parte inevitabile dell’inquinamento del pianeta. E contro il proprio inquinamento interno per fortuna ognuno può fare molto di più di quanto non possa fare per salvare la terra. Viviamo in un mondo tossico, ma non dobbiamo per forza vivere anche in un corpo tossico!Come medico, ritengo che uno dei miei compiti princi-pali consista nel raccomandare ai miei pazienti le misure

migliori per raggiungere questo scopo. E poiché la pre-venzione viene prima della cura, la prima parte di questo articolo è dedicata soprattutto alle misure dirette a ridurre al massimo l’introduzione dei veleni nell’organismo. Tuttavia, pur adottando tutte le possibili cautele, è ine-vitabile, per il semplice fatto di dover mangiare, bere e respirare, avvelenarci un pochino ogni giorno, e quindi la seconda parte dell’articolo [che verrà pubblicata su Scienza e Conoscenza n. 41; N.d.R.] parlerà delle terapie dirette a liberare il nostro corpo almeno da una parte dei metalli tossici e degli altri veleni accumulati negli anni. Vi sono per fortuna delle terapie – di cui si dovrebbe parlare molto di più non solo nei consigli di medicina popolare o alternativa, ma anche negli ambienti medici ufficiali – che consentono di raggiungere questo scopo. Purtroppo questa tematica non è stata ancora inserita tra le materie del corso di laurea in medicina e quindi per studiarla, subito dopo la laurea mi sono recata in Germania – dove è stata scoperta, oltre 80 anni fa, la sostanza, l’EDTA, usata nella terapia chelante classica – presso l’Accademia tedesca di Terapia Chelante (Deutsche Akademie für Chelat-Therapie e.V.). La terapia chelante, fino a poco tempo fa quasi sconosciuta, si sta ora rapidamente dif-fondendo: prende il nome metaforicamente dalle chele (simili a tenaglie) del granchio, attraverso le quali i prepa-rati “chelanti” afferrano e portano fuori dall’organismo i metalli pesanti. A quali veleni siamo esposti?Iniziamo a dare un’occhiata ai veleni ai quali siamo espo-sti: tralasciamo qui il problema più grave, quello delle scorie radioattive, riemerso tragicamente con gli eventi in

Inquinamento da veleni e metalli pesanti

Fiamma Ferraro

Difendiamo il nostro organismo attraverso la prevenzione

46 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 47

Cosa trovi neiprossimi numeri

Un mondo di numeriCosa ci prepara il futuro? Proviamo a chiederlo ai

numeri... Esce a fine luglio Scienza e Conoscenza 41 dedicato al mondo dei numeri: la magia di phy, della sequenza di Fibonacci, del mondo dei frattali in due articoli di approfondimento firmati da Sabrina Mu-gnos. E ancora: il nostro astrofisico Corrado Ruscica

ci racconta i numeri dell’Universo, mentre Rita Faccia ci accompagna nella numerologia per interpretare il

nostro percorso personale e collettivo, con una interes-sante analisi del “numero dell’anno”, il 21.12.2012.

La seduzione della musicaChiude il 2012 Scienza e Conoscenza 42 dedicato alla musica: musica e neuroscienza, la musica del cosmo, il suono sacro della meditazione e la fisica quantistica, il rumore bianco delle onde cerebrali e la musica del DNA: un viaggio affascinante e interdisciplinare da non perdere! Non potrebbe mancare uno straordinario articolo di Sabrina Mugnos che fa il punto sui più recenti studi de-dicati alla fatidica data. Inoltre, accompagnano il lettore lungo tutto il corso dell’anno due rubri-che fisse di carattere medico. Il dottor Vincenzo Valesi, autore del libro I rimedi del medico di famiglia (Macro Edizioni), risponde alle do-mande che sono pervenute per lui in redazione su come curare con le medicine complemen-tari i disturbi comuni e alcune patologie più gravi.Il dottor Urbano Baldari propone ad ogni uscita un approfondimento sulla medicina dell’in-formazione da lui praticata: un viaggio nel nostro corpo informatico per capire l’importanza delle connessioni tra organi e apparati per la guarigione e la cura di tantissime malattie.

4142

46 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 47

Per ordinare questi libri visita: www.scienzaeconoscenza.it alla pagina: LETTURE CONSIGLIATE oppure chiama lo 0547 347627

I consigli di Lettura di www.MacroLibrarsi.it

Marie-France MullerChe Salute di Ferro!Con i minerali colloidali e gli oligoelementiTra i prodotti più efficaci per la prevenzione dell’invecchiamento e per il mantenimento del nostro be-nessere ci sono i minerali colloidali e gli oligoelementi. Questi preziosi elementi nutritivi sono fondamentali per il benessere fisico e mentale, ma è necessario assumerli in maniera equilibrata: un giusto dosaggio di

minerali e oligoelementi ci aiuta a prevenire gli stati di fatica, la mancanza di vitalità, la debolezza del sistema immunitario, l’invecchiamento precoce e molto altro ancora. La dottoressa Marie-France Muller ci spiega con semplicità come avere una salute di ferro grazie al giusto apporto di minerali colloidali.

Pagine 274 f € 14,50 f Bis Edizioni

Robert O. YungShelley Redford YoungIl Miracolo del PH AlcalinoBilanciate la vostra dieta, recuperate la vostra saluteL’equilibrio del vostro PH cor-poreo è la chiave per godere una salute, un peso, una chiarezza men-tale ed un vigore generale ottimali. Raggiungete il giusto equilibrio nutrendo il vostro corpo con de-terminati cibi capaci di creare un

ambiente alcalino e dite addio alla scarsa energia, alla cat-tiva digestione, ai chili in eccesso, a dolori e sofferenze, e alle malattie. Questo programma innovativo di comprovata efficacia, sperimentato da più decenni, incide sulla vostra chimica corporea rivitalizzandovi e mantenendovi in salute.

Pagine 447 f € 21,00 f Bis Edizioni

Hervè GrosgogeatIl Metodo Acido BaseDiminuire di peso, rallentare l’invecchiamento, prevenire le malattieIl metodo acido-base è tra le più ef-ficaci terapie naturali contro le ma-lattie croniche e l’invecchiamento precoce. Non si tratta dell’enne-simo regime dietetico, ma di uno stile di vita che vi farà raggiungere uno stato di equilibrio ottimale: sa-lute, energia e serenità, meno stress

e miglioramento delle vostre capacità intellettuali. È un me-todo globale che, tenendo in considerazione corpo e mente, analizza gli effetti negativi di un’alimentazione acidificante sul nostro organismo.

Pagine 333 f € 15,50 f Macro Edizioni

Hiromi ShinyaIl Fattore EnzimaLa dieta del futuro che previene le malattie cardiache, cura il can-cro e arresta il diabete di tipo 2Il Fattore Enzima contiene la chia-ve che rivoluzionerà il modo di considerare l’organismo umano, l’alimentazione e la medicina. Il dottor Hiromi Shinya – prestigioso medico giapponese che da anni opera negli Stati Uniti – rivela le sorprendenti capacità di auto-

guarigione dell’organismo umano.La base di questo processo risiede negli enzimi: quando la loro carica energetica si indebolisce, ci ammaliamo; quando la loro carica energetica è ottimale, stiamo di nuovo bene.

Pagine 207 f € 14,50 f Macro Edizioni

Fereydoon BatmanghelidjIl Tuo Corpo Implora AcquaUn rivoluzionario metodo na-turale per ristabilire la salute e prevenire la malattiaNato in Iran nel 1931, il dottor Fe-reydoon Batmanghelidj ha studiato medicina all’Università di Londra. Ha esercitato a Teheran fino al 1979 quando, assieme a moltissimi irania-ni, fu trascinato in prigione per essere fucilato durante la rivoluzione che

rovesciò lo Scià. In attesa di essere giudicato, scoprì i poteri gua-ritori dell’acqua prescrivendone due bicchieri ad un prigioniero che si contorceva per dei fortissimi dolori allo stomaco.

Pagine 272 f € 13,50 f Macro Edizioni

William DuftySugar Blues. Il mal di zuccheroLo zucchero nuoce gravemente al-la salute. Un libro sconvolgente che ti insegna ad eliminare la “Di-pendenza da Zucchero” e a risco-prirti più sano e più snello. Se siete grassi, se soffrite di emicranie, di ipoglicemie o di acne, il flagello Sugarblues vi ha colpiti. Proprio come l’oppio, la morfina e l’eroina, lo zucchero è una droga distruttiva e acidificante, che dà assuefazione,

dal momento che ne consumiamo ogni giorno – dal pane alle sigarette – tanto che in base agli studi medici tutta la società è prediabetica.

Pagine 328 f € 13,50 f Macro Edizioni

Per ordinare questi libri visita: www.scienzaeconoscenza.it alla pagina: LETTURE CONSIGLIATE oppure chiama lo 0547 347627

I consigli di Lettura di www.MacroLibrarsi.it

Gabriel CousensCurare il Diabete in 21 GiorniUn volume in grado di sfatare il mito secondo cui il diabete è incurabileUna guida essenziale per combat-tere una tra le più diffuse e debi-litanti patologie dei nostri tempi.Un rivoluzionario programma di 21 giorni per abbassare i livelli di glucosio nel sangue e invertire il processo diabetico fino alla gua-

rigione. Le terapie proposte sono basate sulla dieta vegan, senza proteine animali di nessun genere. Questo metodo è infatti il frutto di uno lavoro medico durato 35 anni che ne ha comprovato l’efficacia.

Pagine 334 f € 18,00 f Macro Edizioni

Charlotte Gerson, Beata BishopGuarire con il Metodo Gerson + DVD. Come sconfiggere il can-cro e le altre malattie croniche - All’interno Se Solo Avessimo Saputo... IL FILMUn testo indispensabile per co-noscere e approfondire l’efficacia del Metodo Gerson nella cura del cancro e delle malattie croniche. L’unico che contiene il DVD Se solo avessimo saputo…, il film

documentario che offre, grazie a interviste, testimonianze e approfondimenti, un quadro completo sul metodo di cura del cancro e delle malattie degenerative messo a punto dal dottor Max Gerson. Arricchito dalla presentazione di nume-rosi casi-testimonianza, il testo poggia su un’aggiornatissima bibliografia, che comprova la validità scientifica del Metodo.

Pagine 359 f € 19,50 f Macro Edizioni

Michaela DollInfiammazioniI Killer NascostiCurare gli stati infiammatori in modo naturale e prevenire malattie cardiovascolari, cancro, diabete, colesterolo alto, artrosi e obesitàMolti disturbi e patologie anche gravi sono accomunati dal fatto di avere all’origine un’infiammazio-ne. Gli stati infiammatori trascurati

e trascinati nel tempo sono molto nocivi per l’organismo perché provocano una degenerazione cellulare. Tra l’altro lo stile di vita odierno - alimentazione errata o carente, man-canza di esercizio fisico, stress psicofisico e assunzione di sostanze tossiche e inquinanti (radicali liberi) – favorisce lo sviluppo di queste patologie.

Pagine 170 f € 15,50 f Macro Edizioni

John A McDougallGuarisci il tuo Apparato Di-gerente... e risolvi reflusso gastroesofageo, alitosi, cattiva digestione, disturbi alla cistifel-lea, ulcere, coliti, diverticolite, emorroidi, costipazione, sindro-me del colon irritabile e molto di più. Un metodo naturale.Ogni patologia viene descritta sia dal punto di vista fisiologico e patologico sia con le testimonianze

dirette di due pazienti, Larry e Louise, che raccontano la loro avventura verso la guarigione. Insieme ai protagonisti sco-priamo e apprendiamo importanti studi scientifici presentati con semplicità, oltre a dati e suggerimenti di ogni genere.

Pagine 251 f € 15,50 f Macro Edizioni

Noah MckayGuarigione ImmediataLa tua salute, il tuo destino, la tua sceltaUna lettura illuminante che, attra-verso i concetti di fisica quantistica e i profondi insegnamenti spirituali, mostra come la guarigione nasca prima di tutto dentro di noi. Dopo aver sperimentato personalmente i limiti della medicina tradizionale, egli ha integrato le proprie cono-scenze con lo studio di diverse di-

scipline alternative, tra cui yoga, meditazione, digiuno, fisica quantistica, qi-gong, medicina naturale, chinesiologia e ago-puntura, elaborando un Programma Quantico di auto guarigio-ne, che ha poi condiviso con i propri pazienti e con migliaia di persone in tutto il mondo.

Pagine 160 f € 15,00 f Macro Edizioni

Abram Hoffer, Linus PaulingGuarire il CancroPer la prima volta in Italia il testo che presenta i sorprendenti risultati ottenuti dai trattamenti nutrizionali nella cura del cancroLe ricerche condotte mostrano co-me megadosi di vitamina C e altri nutrienti siano efficaci non solo per invertire la progressione della malattia, ma anche per migliorare notevolmente la qualità di vita del

paziente, oltre che per ridurre i dannosi effetti collaterali legati ai trattamenti convenzionali – chemioterapia, radio-terapia e trattamenti chirurgici – rispetto ai quali la terapia vitaminica può anche essere complementare.

Pagine 192 f € 14,80 f Macro Edizioni

50 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 51

L’ecosistema vaginale della donna in età fertile mantiene le proprie difese naturali attraverso un pH lievemente acido, compreso tra 3.8 e 4.5 circa, che consente di prevenire infezioni e

irritazioni. La fisiologica acidità delle parti inti-me è assicurata dai lattobacilli della flora vaginale, i “batteri buoni” che contrastano la proliferazio-ne di germi patogeni. A loro volta, i lattobacilli necessitano di un ambiente acido per sopravvivere. Il giusto detergenteIl pH vaginale è determinato da vari fattori, tra cui l’i-giene intima quotidiana, e oggi molti prodotti per l’i-giene femminile si caratterizzano per il loro basso pH. Quindi una maggiore acidità è sinonimo di salute? Non proprio. Infatti, mentre un pH intimo alcalino aumenta il rischio di vaginosi batteriche da Gardnerella vaginalis o batteri intestinali, un pH vaginale troppo acido favorisce la crescita di miceti, quali la Candida albicans, e la citolisi vaginale, un disturbo causato da un sovrannumero di lattobacilli di Doderlein. Per questo, l’uso quotidiano di detergenti a pH acido può risultare troppo aggressivo per la zona vaginale. Soprattutto in caso di infezioni micotiche ricorrenti, è meglio utilizzare un detergente intimo a pH fisiologico (l’epidermide è pH 5.5), che rispetti la naturale capa-cità della flora batterica di mantenere il suo equilibrio. pH vaginale e ormoni sessualiAnche con l’uso di spermicidi, creme e lavande interne non prescritte si rischia di alterare il pH vaginale e incorrere in disturbi. Un ruolo fonda-mentale nella regolazione del pH vaginale, poi, è giocato dagli ormoni sessuali. Gli estrogeni influen-zano il pH in direzione di una maggiore acidità: così la natura garantisce l’igiene della donna durante la sua vita fertile. Durante la menopausa, invece, il

calo repentino di questi ormoni può comportare un innalzamento del pH e incrementare la suscettibi-lità alle infezioni batteriche genito-urinarie, favo-rite anche dall’indebolimento delle pareti vaginali. Contraccettivi ormonali e infezioni Un’altra minaccia per il benessere della vagina consi-ste nell’assunzione di contraccettivi ormonali (pillola, cerotto, anello ecc.). Un effetto collaterale comune per le utilizzatrici è la maggiore frequenza delle infezioni da Candida. Anche in questo caso il disturbo è dovuto ad uno squilibrio del pH vaginale, reso eccessivamente acido dai livelli di estrogeni contenuti nel farmaco, in particolare per donne che assumono dosaggi troppo elevati per il loro organismo. Inoltre, l’aumento degli estrogeni è proporzionale all’aumento del glicogeno disponibile sulla superficie vaginale, responsabile di creare un terreno idoneo per lo sviluppo delle micosi da Candida. Viceversa, quando il dosaggio del con-traccettivo ormonale risulta inferiore alla propria produzione naturale di estrogeni, sono frequenti i problemi di secchezza vaginale, che a sua volta espone al rischio di infezioni intime.

Il pH:una questione intima

Proteggere la salute della donna attraverso la contraccezione naturale

Jessica Borgogni

Scritto da Jessica BorgogniLa dottoressa Jessica Borgogni, educatrice di fertilità naturale, si occupa da anni della pro-mozione della salute femminile.Per contatti:Centro Studi Ladyfertility www.ladyfertility.it

pH vaginale

50 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 51

52 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 53

ClusterMedizin

Nuovi orizzonti nella medicina naturale

Mila Misek

Una disciplina d’avanguardia, una mirabile opera di “risistemazione” del sapere, che integra antiche con-oscenze (arte medica ippocratica, spagiria) con le più moderne dis-cipline e teorie scientifiche (fisica quantistica, astrofisica, geometria frattale, chimica e fisica atomica, fuzzy-logic, teoria dell’auto-orga-nizzazione, del caos, della memoria dell’acqua ecc.), con l’obiettivo di trovare soluzioni adeguate in medic-ina: questa è la ClusterMedizin

La ClusterMedizin nasce in Germania negli anni ottanta ad opera di Ulrich Jurgen Heinz, filosofo-musicologo-naturopata. Egli, dopo aver assistito impotente alla triste fine del padre in ospedale, si domandò

il perché del fallimento della scienza medica, incapace d’intervenire su gran parte delle malattie attuali, e cercò di vedere, andando indietro nella storia, dove la Medicina fosse ancora congrua con la Natura e l’Uomo. Dopo essersi applicato allo studio dell’arte medica e delle più importanti tecniche e discipline naturopatiche dall’antichità fino ad oggi, Heinz decise di dedicare il proprio pensiero e la propria vita alla ricerca di nuove strade di guarigione, e così è comin-ciata la storia della ClusterMedizin. Lo sviluppo dell’antica spagiria: la Heinz-spagyrikApprofondì lo studio dell’antica spagiria, sviluppandola nella “Heinz-spagyrik” e rinnovandola profondamente.

Secondo il nuovo procedimento la pianta intera – comprese le radici, la terra e i microorganismi – viene posta in acqua pluridistillata, in modo che la mem-brana cellulare si apra lasciando diffondere tutte le informazioni della cellula nel liquido. Non si procedeattraverso la classica distillazione per bollitura, ma medi-ante una distillazione a vapore. Esso capta le informazi-oni, condensa e le parti solide cadono sul fondo. La calcinazione è superflua in quanto le informazioni dei sali idrosolubili sono già presenti. Alla fine resta solo l’informazione sulla molecola e nei cluster dell’acqua. Con questo metodo otteniamo un rimedio di grande potenza energetica, che corrisponde circa a un prodotto omeopatico dinamizzato con 20.000 percussioni eseguite a mano. Inoltre, a differenza della spagiria classica che mira a cogliere la carat-teristica specifica della pianta, ad Heinz interessa il suo profilo filogenetico, ovvero tutto ciò che la pianta ha in comune con le altre e ciò che ha sviluppato nel suo specifico in relazione ad esse. Ma Heinz non si fermò qui. Cominciò a raccogliere le informazioni in forma cris-tallina dai campi più svariati, non solo dalla medicina (campioni corporei di tessuti sani e malati, sintomi, diagnosi, farmaci), ma dalla fitoterapia (piante offi-cinali), dall’omeopatia (rimedi delle varie ditte), dalla floriterapia (fiori di Bach), dalla biochimica (vitamine, oligoelementi, ormoni ecc), dalla fisica e astrofisica (atmosferics, che incidono su tutte le forme viventi della terra) dalla psicologia, ecc. Proprio dall’osservazione di migliaia di cristalli di essenze spa-giriche al microscopio – che sembravano in campo oscuro un ammasso di stelle (in inglese starcluster) – Heinz fu ispirato a dare al suo sistema il nome di ClusterMedizin.La parola “cluster”, che significa in inglese “grappolo”, descrive infatti un insieme di elementi autoorganizzati e nello stesso tempo distinti nello spazio dall’ambiente cir-costante, come un grappolo d’uva o un ammasso stellare.

60 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 61

Il dottor Valesi risponde

Vincenzo Valesi ci spiega come combattere alcuni disturbi con i rimedi naturali

rispondendo alle domande scritte per lui dai nostri affezionati lettori

Continua la rubrica del dottor Valesi che ha messo a disposizione la sua esperienza per i lettori di Scienza e Conoscenza: rispondendo alla nostra newsletter dedicata al libro I Rimedi

Naturali del Medico di Famiglia, tantissimi di voi ci hanno inviato alcuni quesiti su specifiche patologie e disturbi a cui il dottor Valesi risponde qui di seguito. Per inviare le domande, non esitare a scriverci a [email protected] specificando come oggetto della mail “domanda per il dottor Valesi”.

Salve, vorrei sapere che rimedio usare per abbattere lo streptococco, un batterio che sta affligendo mia figlia per il quale la terapia antibiotica non sembra servire.La parola “abbattere” forse non è la più appropria-ta per definire il superamento del rapporto con un microbo, o batterio, o germe. La medicina naturale si propone di modulare, di creare nuovi equilibri fra l’agente patogeno e l’organismo ospite. Siamo letteral-mente popolati da batteri, che ritroviamo sulla pelle e sulle superfici di rivestimento del tubo digerente e respiratorio, al punto tale da poter dire che ci sono più batteri che cellule. In pratica siamo trasportatori “non autorizzati” di microbi. Quindi, anche se ve ne sono alcuni che possono crearci dei problemi, e nei con-fronti dei quali dobbiamo giustamente adottare delle misure precauzionali, è opportuno rivedere in parte il nostro atteggiamento mentale ed emotivo nei loro confronti, onde evitare di innescare una caccia alle

streghe. È opportuno sviluppare una visione ottimi-stica e positiva della vita che coinvolge anche l’aspetto relazionale nei confronti dei nostri simili umani. Non a caso in uno dei vangeli, una celebre frase dice che “ci contamina, cioè può farci ammalare, non quello che entra dalla nostra bocca, ma quello che ne esce”, cioè le parole che dei pensieri sono espressione fisica. Non a caso la lebbra, malattia simbolo della paura del contagio, è scarsamente contagiosa proprio nella sua fase più deturpante e appariscente. Forse questo vuole insegnarci qualcosa che ci porti oltre la paura.Ben lontano dal voler demonizzare l’uso degli anti-biotici, che hanno un loro ben preciso ruolo, e che dovrebbero essere utilizzati sempre e solo su indi-cazione medica secondo il principio di “scienza e coscienza”, alla terapia convenzionale praticata, può essere affiancata la seguente proposta di integrazione terapeutica:BELLADONNA HOMACCORD 5-10 gocce (a seconda dell’età del bimbo) mattina e sera;STREPTOCOCCUS HAEMOLITICUS INJEEL 1 fiala per via sublinguale una volta alla settimana;ECHINACEA COMPOSITUM FORTE 1 fiala alla settimana per via sublinguale.

Gentile dottor Valesi, la paziente è mia moglie (42 anni): vorrei chiederle un consiglio per l’emicrania vaso-motoria di cui soffre con attacchi frequenti negli ultimi mesi (10-15 giorni); la durata dell’at-tacco varia dalle 48 alle 72 ore e reagisce solamente alla terapia con triptani (Zomig 2,5 mg).

64 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 65

Le intolleranzealimentariCome individuarle attraverso il test EAV e curarle con la medicina dell’informazione

Urbano Baldari

72 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 73

Le bolas dellaCosta Rica

Sabrina Mugnos

Sfere di pietra cesellate dalla mano dell’uomo in tempi sconosciuti

e per scopi ancora ignoti

72 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012

Per quest’ultimo appunta-mento col le pietre erran-ti ci spostiamo nel cuore dell’America Centrale, destinazione Costa Rica.

Questo Paese è un vero e proprio gioiello dal punto di vista naturalis-tico, impreziosito dai suoi abitanti, i ticos, che spronati da un governo pacifista (premio Nobel per la pace) ne fanno un’oasi di tranquillità, mag-giormente messa in risalto dalla tur-bolenza degli stati confinanti. Certo non sono tutte rose e fiori, e gli infelici risvolti della povertà riman-gono un connotato che ancora afflig-ge buona parte dell’America Centrale e Latina. Ma quantomeno qui ci si sta lavorando.Incastonato tra i due grandi oceani Atlantico e Pacifico, il territorio è in gran parte litorale, fatto che lo rende un santuario per gli sport acquatici o il relax sulle grandi spiagge, graziate da un clima mite. Ma la varietà faunistica e floreale, i grandi parchi e la rigogliosa vegetazione sanno accontentare anche i più esigenti escursionisti e chi, come me, è alla ricerca di esperienze più forti; il Costa Rica, infatti, è anche un paese di vulcani che, allineati lungo la Cordigliera Vulcanica Centrale e la Cordigliera di Guanacaste, rappresentano una delle sue principali attrattive.

L’Arenal è sicuramente il più famoso grazie alla sua spettacolare attività esplosiva intermittente.

Una scoperta accidentaleLa nostra attenzione, però, è ora rivolta altrove. All’inizio del 1940, l’azienda United Fruit Company cominciò un’opera di bonifica del territorio nella regione del delta del fiume Disquis, finalizzata alla coltivazione delle banane. Ma nel corso dei lavori gli operai incapparono in curiosi ostacoli: decine di sfere rocciose di svariate dimensioni letteralmente ingloba-te nella rigogliosa vegetazione.La scoperta fu clamorosa, ma il dissotterramento delle pietre dal manto vegetale decretò anche l’inizio

78 Scienza e Conoscenza - n. 40, aprile/maggio/giugno 2012 www.scienzaeconoscenza.it - Scienza e Conoscenza 79

Se desideri ricevere i numeri arretrati o se vuoi abbonarti compila questo modulo

CARTACEO

r Singola copia cartacea e 6,90

r Abbonamento annuale cartaceo (4 numeri della rivista) e 25,00

r Abbonamento biennale cartaceo (8 numeri della rivista) e 50,00

r Abbonamento triennale cartaceo (12 numeri della rivista) e 70,00

Abbonamento cartaceo per la Svizzerar Abbonamenti Annuale € 45,00r Abbonamenti Biennale € 90,00

Per gli ABBoNAMENTI EsTERI e informazionicontatta il nostro ufficio abbonamenti

[email protected] o Tel. 0547 347627

Modalità di pagamentor Acquisto on-line con carta di credito sul sito www.scienzaeconoscenza.it.r Versamento su c/c n. 93831956 intestato a Editing snc; r Pagamento tramite bonifico intestato a Editing snc; Banca Romagna Cooperativa

IBAN: IT44 K 07073 23908 029009011001.

PER ABBoNARsI: segnare con una crocetta il tipo di abbonamento e il metodo di paga-mento scelto. Compilare il modulo con i dati e inviarlo insieme alla copia del versamento via fax (0547 345056), via mail ([email protected]) o via posta a (Editing snc “Scienza e Conoscenza”, Via Fra Michelino 20, 47521 Cesena FC).Nome*______________________Cognome*_____________________Via*_______________________________n._____CAP*____________ Città*__________________Prov.*______ Tel*____________________ E-mail____________________________________________________

r Desidero ricevere fattura relativa ai dati sopra indicati.P. IVA/C.F._________________________________________________

*Campi obbligatori per la spedizione r Autorizzo il trattamento dei dati personaliLa sottoscrizione dell’abbonamento dà diritto a ricevere offerte di prodotti e servizi da parte della nostra azienda. Se non desideri riceverli barra questa casella ❏

ABBONAMENTO ELETTRONICO

r singola copia E-magazine e 4,90

r Abbonamento annuale E-magazine (4 numeri della rivista) e 15,00

r Abbonamento biennale E-magazine (8 numeri della rivista) e 30,00

r Abbonamento triennale E-magazine (12 numeri della rivista) e 45,00

ATTENZIONE L’ABBONAMENTO ELETTRONICO PREVEDE SOLO LA

SPEDIZIONE DI FILE IN FORMATO PDF AD UN INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA.

Per gli ABBoNAMENTI EsTERI in formatoelettronico il prezzo è lo stesso in tutto il mondo.

info

rmat

iva

ex D

.Lgs

. n. 1

96/0

3 (t

utel

a de

lla p

riva

cy):

Ai s

ensi

deg

li ar

ticol

i artt

. 7 e

10

del D

ecre

to L

egis

lativ

o, la

info

rmia

mo

che

i suo

i dat

i per

sona

li sa

rann

o tra

ttati

dalla

reda

zion

e de

lla ri

vist

a sc

ienz

a e

Con

osce

nza,

cur

ata

da E

ditin

g sn

c, v

ia F

rà M

iche

lino

20, 4

7521

Ces

ena,

tito

lare

e re

spon

sabi

le d

el tr

atta

men

to p

er d

are

cors

o al

la s

ua ri

chie

sta

di a

bbon

amen

to. A

tale

sco

po il

con

ferim

ento

dei

dat

i ana

grafi

ci è

indi

spen

sabi

le.I

suoi

dat

i sa

rann

o al

tresì

trat

tati

per e

vent

uali

prop

oste

di r

inno

vo a

bbon

amen

to, a

i fini

stat

istic

i e p

er la

tras

mis

sion

e, a

nche

per

mez

zo d

i pos

ta e

lettr

onic

a, d

i ini

ziat

ive

edito

riali

e/o

com

mer

cial

i di E

ditin

g sn

c. I

suoi

dat

i sar

anno

trat

tati

con

le fi

nalit

à so

pra

espo

ste

dalle

segu

enti

cate

gorie

di i

ncar

icat

i: ad

detti

del

l’uffi

cio

abbo

nam

enti

e di

ffus

ione

, add

etti

al c

onfe

zion

amen

to e

alla

sped

izio

ne, a

ddet

ti al

le a

ttivi

tà d

i mar

ketin

g, a

ddet

ti al

le a

ttivi

tà d

i red

azio

ne.

Le ri

cord

iam

o ch

e in

ogn

i mom

ento

Lei

ha

dirit

to d

i otte

nere

l’ag

gior

nam

ento

, la

retti

fica,

l’in

tegr

azio

ne e

la c

ance

llazi

one

dei s

uoi d

ati i

nvia

ndo

una

richi

esta

a: E

ditin

g sn

c. L

’abb

onam

ento

ver

rà a

ttiva

to c

on il

prim

o nu

mer

o ra

ggiu

ngib

ile d

al m

omen

to d

ella

rice

zion

e de

l pag

amen

to e

avr

à la

dur

ata

richi

esta

nel

mod

ulo

dell’

abbo

nam

ento

.

80 Scienza e Conoscenza - n. 38, ottobre/novembre/dicembre 2011

Desideri acquistare i nostri arretrati?Visita il nuovo sito www.scienzaeconoscenza.it

e troverai tutte le informazioni sui contenuti e sull’acquisto