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Esercizi di Analisi Matematica 2 8 settembre 2009 Osservazioni Gli esercizi contrassegnati con un pallino sono dotati di figura. Le figure della terza funzione dell’esercizio 5 del foglio Ese 1/6 si chiama VI5-3.fow oppure VI5-C.fow All’interno di un esercizio le funzioni si numerano nel normale ordine di lettura. Questi esercizi sono stati preparati con in mente corsi dalla strut- tura che e’ variata nel tempo. Gli esercizi che NON riguardano l’attuale programma di Analisi Matematica 2 sono i seguenti: 1/D, esercizi 1-5 2/D, esercizi 1-13 3/D, esercizi 1-3 4/D, esercizi 1-3 Questi esercizi costituiscono un utile ripasso degli argomenti studiati nei corsi di geometria. 1

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Esercizi di Analisi Matematica 2

8 settembre 2009

Osservazioni

• Gli esercizi contrassegnati con un pallino sono dotati di figura.Le figure della terza funzione dell’esercizio 5 del foglio Ese 1/6 sichiama VI5-3.fow oppure VI5-C.fow All’interno di un eserciziole funzioni si numerano nel normale ordine di lettura.

• Questi esercizi sono stati preparati con in mente corsi dalla strut-tura che e’ variata nel tempo. Gli esercizi che NON riguardanol’attuale programma di Analisi Matematica 2 sono i seguenti:

– 1/D, esercizi 1-5

– 2/D, esercizi 1-13

– 3/D, esercizi 1-3

– 4/D, esercizi 1-3

Questi esercizi costituiscono un utile ripasso degli argomenti studiatinei corsi di geometria.

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Esercizi 1/D

1. Disegnare sul piano cartesiano i domini delle funzioni seguenti:

f(x, y) =

√1− x2

4− y2

9, f(x, y) = y2 + log x2 , f(x, y) =

19− x2 − y2

,

f(x, y) =1√

x + y− 1√

y − x, f(x, y) = arcsin y−1

x+1 , f(x, y) =√

x−√y

f(x, y) = log(x sin y) , f(x, y) = log(1− x2

9 + y2

4

), f(x, y) = log x + log cos y ,

f(x, y) =ex sin y

x(y − 1), f(x, y) = e

√x

y , f(x, y) =√

4− x2 − y2

log(x2 + y2).

2. Per ciascuno dei domini precedenti, dire se e limitato, aperto, chiuso, con-nesso per archi.

3. Descrivere i domini delle seguenti funzioni di tre variabili:

• f(x, y, z) =z + 1

1− x2 − y2, • f(x, y, z) =

√x2 − y2 − z2 , f(x, y, z) = log(1− x2 − y2 − z2) ,

f(x, y, z) =z + x

1− x2 − y2, • f(x, y, z) = 1

z−x2+y2 , • f(x, y, z) =√

1− x2 − y2

√1− x2 − z2

.

4. Calcolare le derivate parziali prime delle seguenti funzioni:

f(x, y) = exy(x2 − y2) , f(x, y) = sin(x2 + y2)− ex , f(x, y) =√

x2y2

log y,

f(x, y) =√

x2y3

log y, f(x, y) = y

sin x , f(x, y) = ylog x .

5. Calcolare le derivate parziali seconde delle funzioni seguenti:

f(x, y) = sin x · y f(x, y) = sin(x2 + y2) f(x, y) = x2 · exp(x2 + y2)f(x, y) = x + x3 · y f(x, y) = x2 + x3y f(x, y) = x2 sin y2

6. Sia• f(t, x) = sin(x + t) .

Provare che tra le derivate parziali prime di f(t, x) intercorre la relazione

ft − fx = 0 .

2

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Disegnare il grafico delle funzioni g(x) = sin(x + t), per vari valori del pa-rametro t, e delle funzioni h(t) = sin(x + t) per vari valori del parametrox.

7. Siaf(t, x) = sin(x− t) .

Provare che tra le derivate parziali prime di f(t, x) intercorre la relazione

ft + fx = 0 .

Disegnare il grafico delle funzioni g(x) = sin(x − t), per vari valori del pa-rametro t, e delle funzioni h(t) = sin(x − t) per vari valori del parametrox.

8. Siaf(t, x) = sin(x + t) + ex−t .

Provare che tra le derivate parziali seconde di f(t, x) intercorre la relazione

ftt − fxx = 0 .

9. Dire se, nei tre esercizi precedenti, i risultati dipendono dalla scelta fattaper le funzioni f(x, t), rispettivamente sin(x+ t), sin(x− t), sin(x+ t)+ex−t.

10. Siaf(x, y) = log(x2 + y2) .

Mostrare che tra le derivate parziali seconde della funzione f(x, y) intercorrela relazione

fxx + fyy = 0 (x, y) 6= (0, 0) .

11. Siaf(x, y) = log[(x− x0)2 + (y − y0)2] .

Mostrare che, per ogni scelta di (x0, y0), vale

fxx + fyy = 0 (x, y) 6= (x0, y0) .

12. Mostrare che la funzione

f(x, y) = log(x2 + y2) + 3 log[(x− 1)2 + (y − 3)2]

risolvefxx + fyy = 0 per (x, y) 6= (0, 0) (x, y) 6= (1, 3) .

3

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13. Siaf(x, y, z) =

1√x2 + y2 + z2

.

Mostrare che tra le derivate parziali seconde della funzione f(x, y, z) inter-corre la relazione

fxx + fyy + fzz = 0 (x, y, z) 6= (0, 0, 0) .

14. Mostrare che la funzione

f(x, t) =1√texp

(−x2/4t

),

definita per t > 0 ed ogni valore di x, risolve l’equazione ft = fxx.

15. Studiare il grafico delle funzioni

g(x) =1√texp

(−x2/4t

)per vari valori di t > 0, e delle funzioni

h(t) =1√texp

(−x2/4t

)per vari valori di x.

16. Calcolare gli integrali seguenti, per ogni valore del parametro x:∫ y

0xs2 ds ,

∫ y

0sinxsds ,

∫ y

0tanx2sds ,∫ y

0sgn(xs) ds ,

∫ y

0sgn[(x− 1)s] ds ,

∫ y

0[(sgnx)− 1]s2 ds .

17. Calcolare gli integrali seguenti, per ogni valore del parametro x:∫ x

0es/x ds ,

∫ x

0log(s · sinx) ds ,

∫ x+1

xes arctan x2

ds ,∫ sgn x

0y dy ,

∫ sgn (x−1)+1

0y dy ,

∫ [x]

0y dy .

(nell’ultimo integrale, con la parentesi quadra si indica la parte intera. Ci silimiti al caso x ≥ 0).

4

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18. Con f(x) si indica la funzione

f(x) =

x se 0 < x < π2π + x se π < x < 2π .

Si calcoli ∫ f(x)

0sin y dy .

19. Per ciascuna delle funzioni seguenti, se possibile, esprimere nella forma y =y(x) l’insieme di livello corrispondente alla generica quota z0.

• f(x, y) = x2 + y2 , • f(x, y) = sin xy , f(x, y) = x4 + y4 + 2x2y2 .

• Dare un esempio di funzione f(x, y) definita per ogni (x, y), cheammette derivata seconda fxy(0, 0), ma priva della derivata primafy(0, 0).

5

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Esercizi 2/D

1. Facendo uso direttamente della definizione, calcolare le derivate secondo ungenerico vettore v, delle funzione f(x, y) = x2 + 2y2 nel generico punto(x0, y0).

2. Calcolare la derivata direzionale delle seguenti funzioni nel punto indicato enella direzione del generico versore v = (cos θ, sin θ):

f(x, y) =x2

x2 + y2in (1, 1) , f(x, y) = ex+1 − 1 in (0, 0) , f(x, y) = x log(x2 + y2) in (1, 0) .

3. Studiare la continuita la derivabilita secondo una generica direzione dellefunzioni

f(x, y) =

1 in (0, 0)x2+y2−(x−y)

x2+y2 altrimenti;f(x, y) =

0 in (0, 0)xy(x2−y2)

x2+y2 altrimenti;

f(x, y) =

0 in (0, 0)

x2y2

x2+y2+(x−y)2altrimenti;

f(x, y) =

0 se y = 0sin x·y

y altrimenti;

4. Usando direttamente la definizione, stabilire se le seguenti funzioni sonodifferenziabili nel punto indicato:

f(x, y) =x + y

x− y(2, 3) , f(x, y) = y

x2+1(0, 0) .

5. Calcolare il differenziale nel generico punto (x0, y0) del dominio, e l’equazio-ne del piano tangente al grafico nel punto (x0, y0, f(x0, y0)), delle funzioniseguenti:

• f(x, y) = x2 + y2 , • f(x, y) = x sin y , f(x, y) = arcsinx− y

x + y,

f(x, y) = log(x2y − xy2) , f(x, y) = e1/x−e1/y

x−y f(x, y) = x · arctan y .

6. Determinare l’equazione del piano tangente al grafico delle seguenti funzioni,nel punto indicato:

f(x, y) =√

xy2ex in (1, 1) , f(x, y) = x2exy in (0, 1) ,

f(x, y) = log(x2 + y2) in (−2, 2) , f(x, y) = log(x2 · y2) in (2, 2) ,

f(x, y) = ylog x in (e2, 2) , f(x, y) = e(sin x)·cos y in (0, 0) .

6

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7. A lezione sono stati introdotti solamente i polinomi di Taylor del primo e delsecondo ordine. Naturalmente esistono anche i polinomi di Taylor di ordinepiu alto. Tenendo conto di cio, e usando gli sviluppi noti per le funzionidi una variabile, si scrivano i polinomi di McLaurin del terzo e del quartoordine ordine della funzione

f(x, y) = x2 + y2 + ex4−y4.

8. Per ciascuna delle funzioni seguenti, scrivere il polinomio di McLaurin delsecondo ordine. Si usino i polinomi noti per le corrispondenti funzioni diuna variabile.

f(x, y) = sin xy , f(x, y) = sin(x2 + y2) , f(x, y) = cos(x2 − y2) ,

f(x, y) = x + x3y , f(x, y) = x2 sin y2 , f(x, y) = x2e(x2+y2) .

9. Il punto (0, 0) e punto critico per ciascuna delle funzioni seguenti. Si scrivanoi polinomi di McLaurin e, se possibile, si stabilisca il carattere del puntocritico (0, 0).

• f(x, y) = sin(x2 + y2) , • f(x, y) = cos√

x2 + y2 , • f(x, y) = x2 + x3y ,

• f(x, y) = sin xy , • f(x, y) = x2 sin y2 , • f(x, y) = x2 · exp(x2 + y2) ,

• f(x, y) = x2 · exp(x2 + y2)− y4 .

10. Il punto (0, 0) e punto critico per ciascuno delle funzioni seguenti. Sepossibile, stabilirne il tipo mediante lo studio della matrice hessiana.

f(x, y) = x sin y − xy + x2 + y2 , f(x, y) = x2 − 3y3 + 2 cos y ,

f(x, y) = [(x + 1)ex]y , f(x, y) = (x2 + y2)3 .

11. Il punto (0, 0, 0) e punto critico per ciascuno delle funzioni seguenti. Sepossibile, stabilirne il tipo mediante lo studio della matrice hessiana.

f(x, y, z) = x2z2 , f(x, y, z) = x sinxy + z cos z , f(x, y, z) = tanx2 + z sin(z + y2) .

12. Calcolare il differenziale della funzione composta f(x(u, v), y(u, v)) nel ge-nerico punto (u0, v0), in ciascuno dei casi seguenti:

f(x, y) = x log y x = u · v y = u− v ,

f(x, y) = x log y x = u− v y = u · v ,

f(x, y) = xexy x = u sin v y = u · v ,

f(x, y) = x sin y x = cos u y = v sinu ,

f(x, y) = yex x = log u y = v .

7

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13. Sia

f(x, y) =x2 − y2

x2 + y2, x(t) = cos t , y(t) = sin t .

Scrivere l’equazione della retta tangente al grafico di g(t) = f(x(t), y(t)) nelgenerico punto t0.

14. Per ciascuna delle due equazioni seguenti, trovare una soluzione della formay = y(x):

sin2 y + 2x sin y = 1/2 , log(xy) + log2(xy)− x = 0 .

15. Trovare un’equazione differenziale per y(x) sapendo che y(x) e una funzionederivabile, che risolve una delle equazioni seguenti:

x2 + y2 = 2 , 2x3 + y2 − 2x2y + 1 = 0 , y2 =x + y

x− y,

y log y = x yexy = x , y2 − 1 = 0 .

16. Calcolare un’equazione differenziale risolta da y, sapendo che y(x) risolveuna delle due equazioni seguenti:

x2 + y = y2 − x , y2 +x

2= y +

x2

4.

17. Si sa che la funzione z(x, y) risolve l’equazione z = xz + y. Trovare alcu-ne equazioni differenziali che devono soddisfare le derivate parziali prime eseconde di z(x).

• Dire se esiste una funzione che in un dato punto ammette derivatedirezionali in ogni direzione, tutte positive.

8

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Esercizi 3/D

1. Sia • f(x, y) = 3x4 − 4x2y + y2.

a) Mostrare che (0, 0) e un punto stazionario.

b) Studiando i segni di f(x, y), mostrare che f(x, y) non e ne punto dimassimo ne punto di minimo.

c) sia g(t) = f(x0t, y0t) la restrizione di f(x, y) ad una qualunque rettaper l’origine. Mostrare che t = 0 e punto di minimo per g(t).

2. Calcolare il gradiente delle funzioni seguenti:

f(x, y) = sin[x · (y − 1)] , f(x, y) = y · ex f(x, y) = log xy ,

f(x, y, z) = x · y · z , f(x1, x2, x3, x4) = x1 · x4 , f(x1, x2, x3, x4) = ex1+x2+x3+x4 .

3. Si considerino le curve seguenti:

x(t) = t2

y(t) = t3 ,•

x(t) = sinh ty(t) = cosh t ,

x(t) = et

y(t) = e−t .

Per ciascuna di tali curve, calcolare i vettori velocita V(t).

Operare il cambiamento di parametro t = sinh ρτ con ρ parametro positivo.Calcolare i vettori velocita V(τ), nella nuova parametrizzazione. Se esistono,identificare valori di ρ per cui V(0) = V(t(0)) (si noti che t(0) = 0).

4. Calcolare le linee di forza dei campi vettoriali seguenti

•[

xy

], •

[−yx

], •

[1/x1/y

].

5. Si sa che y(x) verifica una delle equazioni seguenti:

− sin y + 2x− log(x + 1) = 0 , xey + 2(x− 1)y = 0 , x sin y + log(1 + y) + exy = 0 .

In ciascuno dei tre casi, si calcolino y(0) ed y′(0). Si specifichi in particolarese y(0) e univocamente determinato.

6. Per ciascuna delle funzioni seguenti, identificare i punti nell’intorno dei qualipuo applicarsi il teorema della funzione implicita.

f(x, y) = x2 + y2 − 1 , • f(x, y) = x2 + xy , f(x, y) = ex2+y2,

• f(x, y) = (y − x− 1)2 , f(x, y) = ex2−y2, f(x, y) = cos2(xy) + sin2(xy) .

9

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7. Identificare i punti nell’intorno dei quali puo applicarsi il teorema dellafunzione implicita, per ciascuna delle funzioni seguenti:

f(x, y, z) =

[x2 + y2 + z2 − 1x2 + y2 − 1/4 ,

]f(x, y, z) =

[x2 + y2

exyz ,

]f(x, y, z) =

[ex2−y2+z

x + y − z

].

8. Per ogni valore del parametro reale ρ 6= 0, studiare la possibilita di applicareil teorema della funzione implicita alla funzione seguente, da R3 in R2:

f(x, y, z) =

[x2 + y2 + z2 − 1(x2/ρ2) + ρ2y2 + 4z2 − 1

]

9. Scrivere l’equazione parametrica della superficie luogo delle rette che con-giungono i punti (−1, t, 0) e (1, 0, t), t ∈ R. Esplicitare quindi l’equazionerispetto a x, rispetto ad y e quindi rispetto a z.

10. Si ruoti intorno all’asse z ciascuna delle seguenti curve del piano (x, z).

• z = e−x2, •

x = t2 − tz = cos πt ,

x = 2 + cos tz = 2 + sin t .

Scrivere l’equazione della superficie ottenuta e la corrispondente matricejacobiana.

11. Calcolare la lunghezza degli archi seguenti:

x = t− sin ty = 1− cos t ,

t ∈ [0, θ0] , •

x = t cos ty = t sin t ,

t ∈ [0, θ0] , •

x = t cos log ty = t sin log t ,

t ∈ [1, 4] ,

x = cos ty = sin tz = t ,

t ∈ [0, 2π] , •

x = sin t− t cos ty = t sin t + cos t ,

t ∈ [−π, π] , •

x = cos2 ty = cos t sin t ,

t ∈ [0, 1] ,

x = t3

y = t2 ,t ∈ [0, 1] , • y = log(1− x2) − 1

2 ≤ x ≤ 12 , • y = x3/2 0 ≤ x ≤ 1/4 .

12. Studiare la regolarita dei seguenti archi di curva. Con ρ e θ si indicano lecoordinate polari, ma la regolarita va studiata in coordinate cartesiane.

x = t2

y = t3t ∈ [−1, 1] , •

x = sin2 ty = π − t

t ∈ [−1, 1] , •

x = log(t− 1)y = t− t2

t ∈ [2, 3] ,

• ρ = θ2 θ ∈ [0, 3/2] •

ρ = tθ = tz = t

t ∈ [0, 2π] , •

ρ = θ2

z = sin2 θθ ∈ [−2π, 2π] .

10

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13. Calcolare la curvatura delle curve seguenti:

x = t cos log ty = t sin log t ,

t ∈ [1, 4] ,

x = cos ty = sin tz = t ,

t ∈ [0, 2π] .

14. Si calcoli la distanza della retta 3x + 2y + 4 = 0 dall’origine. Si calcoli ladistanza prima sostituendo y = −1

2 [3x + 4] nella funzione x2 + y2 e quindiusando il metodo dei moltiplicatori di Lagrange.

15. Usando il metodo dei moltiplicatori di Lagrange, si calcolino i punti estremalidelle funzioni g(x, y) sul vincolo F (x, y) = 0. I dati sono, rispettivamente,

• g(x, y) = ex2+y2F (x, y) = xy − 1 ,

• g(x, y) = x2 − xy + y2 F (x, y) = x2 + y2 − 4 ,• g(x, y) = x− y2 F (x, y) = x2 + y2 − 9 ,• g(x, y) = xey F (x, y) = ey + x2 − 3 .

16. Sia γ la curvaγ x4 + y4 + 3xy = 2 .

Trovare il raggio del piu grande cerchio (di centro (0, 0)) racchiuso da γ equello del piu piccolo cerchio (centrato in (0, 0)) che la contiene.

17. Trovare gli estremi dif(x, y) = x4 + (y − 1)2

inE =

(x, y) | 0 ≤ y ≤ 4− x2

.

18. Si verifichi che l’insieme di livello

ex−y + x2 − y2 − e(x + 1) = −1

e, in un intorno di (0,−1), grafico di una funzione che ha punto di minimoin x = 0.

19. Si consideri la funzione

• f(x, y) = min

9− (x2 + y2),−3 +√

x2 + y2

e l’insieme di livello f(x, y) = 0. Si consideri l’insieme di livello in un intornodel suo punto P (3

2 , 3√

32 ).

11

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(a) dire se il teorema della funzione implicita puo applicarsi;

(b) mostrare che l’insieme di livello e grafico di una funzione regolare escrivere l’equazione della tangente al grafico di questa funzione nelpunto P ;

(c) Disegnare il grafico della funzione.

20. Dire in quali punti l’equazione 3x2 + 2y2 − 4z2 = 0 definisce implicitamenteuna funzione z = z(x, y).

1. Scrivere cosa significa che una funzione e definita in modo impli-cito.

2. Scrivere cosa significa che una curva e regolare.

3. Mostrare, mediante opportuni contresempi, che l’affermazione se-guente e falsa:

• La proprieta di regolarita si conserva per cambiamento diparametro.

12

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Esercizi 4/D

1. Calcolare la divergenza e rotore dei campi vettoriali seguenti:

• x2 i− y2 j , • x i− z j + y k , • x · y i +x

yj ,

• x√

1− y i + x j , • y√

z i + xk , • 2xy i + (x2 + 2y) j .

2. Calcolare la matrice jacobiana delle trasformazioni seguenti:

F(x, y) = x i + x · y j + (x2 − y2)k , F(x, y, z) = x · z i + x · y j ,

F(x, y) = ex i + ey j , F(x, y, z) = (sin x) i + z j + sin y k .

3. Usare la regola di derivazione della funzione composta per calcolare la ma-trice jacobiana di F (G(u, v)) nei casi seguenti:

F (x, y) =

[x2

y3

], G(u, v) =

[sinucos v

];

F (x, y, z) =

y−x

x · y · z

, G(u, v) =

u− vu + vu2

.

4. Si disegni il dominio D e quindi si calcolino gli integrali multipli seguenti:

∫D

x · y dx dy D = (x, y) ∈ R2 | 0 ≤ x ≤ 2 , 0 ≤ y ≤ 2x− x2 ;∫D

x

1 + ydx dy D = (x, y) ∈ R2 | 0 ≤ x ≤ 1/2 , x2 ≤ y ≤ x ;

•∫

Dx cos y dx dy D = (x, y) ∈ R2 | − 1 ≤ x ≤ 1 , 0 ≤ y ≤ 1− x2 ;

5. Si calcolino gli integrali multipli seguenti

(a)∫D xy dx dy, ove D e il semicerchio di centro (1, 0), raggio 1 ed y > 0;

(b)∫D xdx dy ove D e il semicerchio di centro (0, 0), raggio 1 ed x > 0;

(c)∫D exp y2 dx dy ove D e il triangolo di vertici (0, 0), (0, 1), (2, 1);

(d)∫D

1x2+y2 dx dy ove D e il trapezio di vertici (1, 0), (1, 1), (3, 0), (3, 3);

(e)∫D x2·(1+x2y) dx dy ove D e la corona circolare di centro (0, 0) e raggi 1

e 2 (ci si limiti a ridurre l’integrale doppio ad un integrale semplice. Piuavanti vedremo un modo piu efficiente per calcolare quest’integrale);

13

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(f)∫D(x2 + y2) dx dy dz, ove D e il cubo [0, 1]× [0, 1]× [0, 1];

(g)∫D xy(y + z) dx dy dz ove D e il tetraedro di vertici (0, 0, 0), (1, 0, 0),

(0, 1, 0), (0, 0, 1);

(h)∫D x2 dx dy dz ove D e la sfera unitaria di centro (0, 0, 0).

(i) Si calcoli∫D xyz2 dx dy dz con D = (x, y, z) ∈ R3 | 0 ≤ x ≤ 1 , −x ≤

z ≤ x , x + z ≤ y ≤ 4;(j)

∫D xyz dx dy dz con D = (x, y, z) | z2 ≤ x2 + y2 , z ≥ x2 + y2.

6. Passando a coordinate polari o sferiche, si calcolino gli integrali multipliseguenti:

(a)∫D x2 dx dy ove D e la corona circolare di centro (0, 0) e raggi 1 e 2;

(b)∫D

√x2 + y2 − 1 dx dy ove D e la corona circolare di centro (0, 0) e

raggi 1 e 3;

(c)∫D

√x2 + y2 dx dy ove D e il settore di cerchio di centro (0, 0), raggio

1 e contenuto nel primo quadrante;

(d)∫D(x2 + y2) dx dy ove D e il cerchio individuato da x2 + y2 = 2x;

(e)∫D(x− y) dx dy, D = (x, y) ∈ R2 | x2 + y2 < 4 , y ≥ 0;

(f)∫D x2 dx dy dz ove D e la sfera unitaria di centro (0, 0, 0).

7. Si calcoli∫D x2y dx dy dz con D = (x, y, z) ∈ R3 | x2+z2 ≤ 1 , 0 ≤ y ≤ 1;

8. Sugli integrali iterati:

(a) Scrivere l’integrale iterato seguente come integrale doppio e scambiarel’ordine di integrazione:∫ 1

−1

[∫ √2−x2

|x|f(x, y) dy

]dx .

(b) Passando a coordinate polari, si calcolino i seguenti integrali iterati:

i.∫ 1

−1

[∫ √1−x2

0ex2+y2

dy

]dx;

ii.∫ 1

−1

[∫ √1−x2

√x−x2

(x2 + y2) dy

]dx.

9. Calcolare i volumi delle figure seguenti:

(a) • paraboloide x2 + y2 ≤ z ≤ 1;

14

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(b) • delimitata dai due paraboloidi z = x2 + y2 e z = 1− x2 − y2;

(c) • ellissoide x2

a2 + y2

b2+ z2

c2= 1, con a, b, c parametri non nulli;

(d) • iperboloide x2

a2 + y2

b2− z2

c2= 1, −1 ≤ z ≤ 1;

(e) • il solido delimitato dalle superfici y =√

x, y = 2√

x, x + z = 4,z = 0, 0 ≤ x ≤ 4;

(f) • il solito intersezione dei cilindri di equazione x2+y2 = 1 e x2+z2 = 1;

(g) • il solido ottenuto ruotando intorno all’asse z l’insieme

A =(x, y, z) | x = 0 , 0 < z < sin y2 , 0 < y <

√π

;

10. Si calcolino i centri di massa delle figure seguenti (supposte omogenee):

(a) una piastra piana delimitata da y2 = x, x− y = 0, x ≥ 0;

(b) una piastra piana delimitata da y = x2, x + y = 2;

(c) una semisfera.

11. calcolare il centro di massa del disco x2 + y2 ≤ 4x la cui densita in ognipunto e uguale alla distanza del punto dall’origine.

12. Per il calcolo degli integrali seguenti, si usino i cambiamenti di coordinateindicati:

(a) x = aρ cos θ, y = bρ sin θ, per il calcolo dell’integrale∫D

√4− (x/a)2 − (y/b)2 dx dy,

essendo D l’ellisse (x/a)2 + (y/b)2 ≤ 1

(b) x = 2ρ cos θ, y = 4ρ sin θ, per il calcolo dell’integrale∫D xy dx dy,

essendo D l’ellisse (x/2)2 + (y/4)2 ≤ 1

(c) u = x+y, v = y/x per l’integrale∫D

1xy dx dy, D = (x, y) ∈ R2 | (1/a) ≤

x + y ≤ a , (1/b) ≤ (y/x) ≤ b, con a e b parametri positivi.

13. Si calcolino gli integrali seguenti:

(a)∫D

1

1+√

x2+y2+z2dx dy dz ove

D = (x, y, z) | x2 + y2 + z2 − z ≤ 0 , 0 ≤ y ≤√

3x/3 ;

(b)∫D

14−z dx dy dz,

D = (x, y, z) | 9z ≤ 1 + y2 + 9x2 , 0 ≤ z ≤√

9− (y2 + 9x2) ;

15

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(c) •∫D xdx dy dz, ove D e l’insieme (x, y, z) | 2x ≤ x2 + y2 + z2 ≤ 1;

(d)∫D cosh(2y−x) dx dy ove D e l’insieme (x, y) | |2y−x| ≤ 2 , |2y+x| ≤

2;(e)

∫D |x|y dx dy ove D e l’insieme (x, y) | x + y ≥ 0 , x2 + y2 ≤ 1;

(f)∫D f(x, y) dx dy ove

f(x, y) = min√

x2 + y2, 1

, D = (x, y) | x ≥ 0 , y ≥ 0 , x2+y2 ≤ 2 .

14. Scambiare l’ordine di integrazione negli integrali seguenti∫ 1

0

[∫ x

0f(x, y) dy

]dx

∫ 1

0

[∫ ex

−xf(x, y) dy

]dx

∫ 1

0

[∫ 1/x

e−xf(x, y) dy

]dx

15. Calcolare gli integrali seguenti∫D|x− 1|y dx dy D =

(x, y) ∈ R2 | y ≥ 0 ,

√2y − y2 ≤ x ≤ 2− y

,∫

D|y − x|dx dy D =

(x, y) ∈ R2 | − 1 ≤ x ≤ 1 , x2 ≤ y ≤ 1

,∫

D|xy| sinx2 cos y2 dx dy D =

(x, y) ∈ R2 | −

√π

2≤ y ≤

√π

2− x , 0 ≤ x ≤

√π

2

.

1. Passando a coordinate polari, calcolare

Ir =∫

De−x2−y2

dx dy , D = (x, y) | x2 + y2 < r2 ;

2. Calcolare I = limr→+∞ Ir.

3. Notare che e−x2−y2= e−x2 · e−y2

ed usare i risultati precedenti permostrare che

∫+∞−∞ e−x2

dx =√

π/2 (questo integrale, noto come in-tegrale di Laplace, e importantissimo per molte applicazioni, peresempio a problemi di probabilita).

1. Mostrare che div(rotF) = 0, rot(gradφ) = 0 rispettivamente per ognicampo vettoriale F e per ogni campo scalare φ.

16

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Esercizi 5/D

1. Calcolare i momenti di inerzia dei corpi seguenti, supposti omogenei, condensita 1. L’asse di rotazione (rispetto a cui i momenti di inerzia vannocalcolati) e ortogonale al piano della figura e passa per il punto P indicato.

(a) di un disco (P giace sulla circonferenza);

(b) di un’ellisse (P e il centro);

(c) di un quadrato di lato l (P e un vertice);

(d) di un rettangolo (P e il punto di intersezione delle diagonali);

(e) di un triangolo isoscelle (P e il vertice opposto alla base).

2. Calcolare i momenti di inerzia (rispetto all’asse di rotazione) dei corpi se-guenti, supposti omogenei, con densita 1 e ruotanti rispetto alla retta indi-cata.

(a) di un disco, ruotante intorno ad una sua tangente;

(b) di una sfera, ruotante intorno ad una retta ad essa tangente;

(c) dell’ellissoide x2

a2 + y2

b2+ z2

c2= 1, ruotante intorno all’asse delle ascisse.

(d) di un guscio sferico, di raggi interno r ed esterno R, ruotante intornoad un diametro.

3. Usare il teorema di Guldino per calcolare i volumi dei solidi di rivoluzioneseguenti:

(a) una sfera;

(b) • il solido ottenuto ruotando una circonferenza intorno ad una suatangente;

(c) • il solido ottenuto ruotando la curva y = 1/x, x0 < x < x1, intornoall’asse delle ordinate;

(d) • il volume di un toro (ottenuto facendo ruotare un disco del pianox, y intorno all’asse y. Il disco non interseca l’asse y).

4. Se f(x), x ∈ [a, b], e una funzione continua, il volume del solido ottenutoruotandone il grafico intorno all’asse delle ascisse e dato da

V = π

∫ b

af2(x) dx . (1)

Usare questa formula per calcolare i volumi seguenti:

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(a) • il solido ottenuto ruotando la curva y = 1/x, x0 < x < x1, intornoall’asse delle ascisse.

(b) • il solido ottenuto ruotando l’asteroide y = (1−x2/3)3/2, −1 ≤ x ≤ 1,intorno all’asse delle ascisse;

(c) il solido ottenuto ruotando la curva y = x3, 0 < x < a, intorno all’assedelle ascisse;

(d) il solido ottenuto ruotando la curva y = ex, 0 < x < a, intorno all’assedelle ascisse;

(e) il solido ottenuto ruotando la curva y = coshx, 0 < x < a, intornoall’asse delle ascisse;

5. Usando sia la formula nota per il volume della piramide sia il calcolo median-te un integrale triplo, calcolare il volume della piramide delimitata dai pianicoordinati e dal piano x

2 + y2 + z

2 = 1, controllando che i risultati coincidano.

6. Calcolare i volumi dei solidi delimitati come segue

(a) • dal cilindro z = y2/2, dai piani x = 0 e z = 0 e dal piano 2x + 3y −12 = 0;

(b) • dal piano z = 0 e dai cilindri z = 4− y2 e y = x2/2;

(c) • dal cono z2 = xy, dai piani coordinati e dal cilindro√

x +√

y = 1;

(d) • dalla superficie z = (cos x)(cos y), dai piani coordinati e dal pianox + y = π/2;

(e) dalla sfera x2 + y2 + z2 = 1, dal piano x = 0 e dal piano x− y = 0;

(f) dal cono 4y2 = x(2− z), dal piano z = 0 e dal piano x + z = 2;

(g) dal paraboloide z = x2 + y2 e dai piani z = 0, x = 0, y = 1, y = 2x ey = 6− x.

7. Usare il teorema di Guldino per calcolare l’area delle seguenti superfici dirivoluzione:

(a) la superficie di una sfera;

(b) la superficie del toro.

8. Esprimere in forma parametrica le superfici seguenti, calcolare la normalealla superficie e scrivere l’integrale che da l’area della superficie stessa. Ilcalcolo esplicito dell’integrale non e richiesto.

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(a) la superficie del paraboloide ottenuto ruotando z = ax2, 0 ≤ x ≤ 1intorno all’asse z;

(b) superficie ottenuta ruotando y = sinx, 0 ≤ x ≤ π, intorno all’asse x;

(c) la superficie ottenuta ruotando la curva y = x3, 0 ≤ x ≤ 1, rispettiva-mente intorno all’asse delle ascisse oppure a quello delle ordinate.

9. Calcolare l’area delle calotte seguenti:

(a) • la calotta in z ≥ 0 ottenuta tagliando la sfera x2 + y2 + z2 = r2 colcilindro x2 + y2 − rx = 0;

(b) • calotta del paraboloide a sella z = 2 + xy che si proietta ortogonal-mente nel disco x2 + y2 ≤ 1 del piano z = 0;

(c) • la parte del cilindro x2 + y2 = 1 delimitata dalle condizioni 0 ≤ z ≤9 + xy;

(d) la calotta del paraboloide z = x2 + y2 che si proietta ortogonalmentenella corona circolare 1 ≤ x2 + y2 ≤ 4 del piano (x, y).

10. Calcolare gli integrali di superficie seguenti:

(a)∫Σ xdΣ, Σ essendo la calotta dell sfera x2 + y2 + z2 = 1 nel primo

ottante;

(b)∫Σ

1x2+y2+z2 dΣ, Σ essendo la parte del cilindro x2 +y2 = R2 delimitata

da z = 0 e z = 2;

(c)∫Σ

1x2 dΣ, Σ essendo la calotta del paraboloide z = xy delimitata dai

cilindri r2 ≤ x2 + y2 ≤ R2 e dai piani y = ±x, con x ≥ 0;

(d)∫Σ |x|dΣ, essendo Σ identificata dalle condizioni x2 + y2 + z2 = 25,

y ≥ 1, x2 + z2 ≥ 1 (ci si limiti a scrivere l’integrale e a passare incoordinate polari);

(e)∫Σ z(y−2x) dΣ, Σ essendo la calotta della sfera x2 +y2 +z2 = 16 che si

proietta ortogonalmente sulla superficie x2 + 4y2 ≤ 4, x ≥ 0 ed y ≥ 0,z = 0.

(f)∫Σ

x2+y2

(1+e2z)1/2 dΣ, Σ essendo la porzione della superficie di equazione

z = −12

log(x2 + y2)

giacente tra i cilindri x2 + y2 = e−2 e x2 + y2 = 1.

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11. Calcolare l’integrale curvilineo∫γ x ds, dove γ e l’ arco di curva y = x2 con

0 ≤ x ≤ a.

12. Calcolare l’integrale curvilineo∫γ

√1− y2 ds,

dove γ e l’ arco di curva

x = sin t

y = cos tt ∈ [0, π] .

13. Calcolare l’integrale curvilineo ∫γ

x

1 + y2ds,

dove γ e l’ arco di curva

x = cos ty = sin t

t ∈ [0, π/2] .

14. Calcolare l’integrale curvilineo∫γ y2 ds, dove γ e l’ arco di curva y = ex con

0 ≤ x ≤ log 2.

15. Determinare il centro di massa di un asta rettilinea di lunghezza l e nonomogenea di densita ρ(x) = ex.

16. Sia D il semidisco (x, y) | x2+y2 < R2 , y > 0. Supponiamo che la densitasia ρ(r, θ) = | sin θ|. Calcolarne il centro di massa.

17. Calcolare il lavoro del campo F (x, y) = x2i + xy2j lungo la frontiera delquadrato [0, 1]× [0, 1] percorsa in senso antiorario.

18. Calcolare il lavoro del campo F (x, y) = y2i− x2j

(a) lungo l’arco di circonferenza x2+y2 = 1 contenuto nel primo quadrantecon primo estremo (1, 0) e con secondo estremo (0, 1).

(b) lungo il segmento che va da (1, 0) a (0, 1).

20

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19. Calcolare il lavoro del campo F (x, y, z) = (x− z)i + (1− xy)j + yk lungo lacurva γ

x = ty = t2

z = t3t ∈ [0, 1]

20. Calcolare il lavoro del campo F (x, y, z) = ezi + exj + eyk lungo la curva γx = 1y = tz = et

t ∈ [0, 1]

21. Calcolare il lavoro del campo F (x, y) = sin xi + cos yj lungo la frontiera deltriangolo di vertici (0, 0),(1, 0) e (0, 1) percorsa in senso antiorario.

22. Calcolare il lavoro del campo F (x, y) = (2ey − yex)i + (2xey − ex)j lungo lacurva γ

x = t(2− t2)y = sin(2πt)

t ∈ [0, 1]

1. Usando la definizione generale di volume, provare la validita dellaformula (1) dell’es. 4.

2. Provare che se una superficie e data in forma cartesiana, z = f(x, y),allora

|N(x, y)| =√

1 + f2x(x, y) + f2

y (x, y) .

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Esercizi 6/D

1. Ricondurre il calcolo delle aree delle superfici seguenti al calcolo della cir-cuitazione di un campo vettoriale:

(a) • area dell’ellisse;

(b) • parte di piano delimitata dal segmento 0 ≤ ρ ≤ 2π, θ = 0 e dallaspira ρ = θ, 0 ≤ θ ≤ 2π;

(c) • l’area individuata da una spira della spirale logaritmica ρ = log θ.

(d) • regione interna alla curva semplice e chiusa parametrizzata da x =cos2 θ, y = θ sin θ, 0 ≤ θ ≤ π;

2. Usando il Teorema di Stokes, si calcolino:

(a) l’integrale ∫∂Ω

(y − sinx) dx + cos xdy

ove Ω e il triangolo di vertici (0, 0), (π/2, 0) e (π/2, 1);

(b) • la circuitazione del campo vettoriale

− y

x2 + y2i +

x

x2 + y2j

lungo una qualsiasi curva chiusa non passante per l’origine;

(c) • l’integrale della forma differenziale

(3x + 4y) dx + (2x− 3y) dy

sulla circonferenza di centro l’origine e raggio 2;

(d) • la circuitazione del campo vettoriale

(x2 + y2)i + 3xy2j

sulla circonferenza di centro l’origine e raggio 2;

(e) • l’integrale della forma differenziale

(x2 − 2xy) dx + (x2y + 3) dy

lungo la curva semplice e chiusa il cui sostegno e costituito dal segmentodella parabola y2 = 8x, 0 ≤ x ≤ 2, e dal segmento della retta x = 2che ne congiunge gli estremi;

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(f) le circuitazioni dei campi vettoriali

V1(x, y, z) = (x + z)i + (z + x)j + (x + y)k ,

• V2 = i + j + (x + y + z)k

lungo il bordo della superficie

z =√

1− x2 − y2 , 0 ≤ y ≤√

1− x2 − 1 ≤ x ≤ 1 .

Specificare l’orientazione scelta per il bordo della superficie e per lanormale alla superficie.

3. Si usi la formula di Green per calcolare le aree delle regioni seguenti:

(a) • compresa tra l’asse delle ascisse e l’arco di cicloide, x = a(θ− sin θ),y = a(1− cos θ), 0 ≤ θ ≤ 2π;

(b) • regione delimitata da ρ2 = a2 cos 2θ, 0 ≤ θ ≤ π/4 e dall’asse delleascisse.

4. Calcolare i flussi seguenti:

(a) • flusso del campo vettoriale

4xzi− y2j + yzk .

uscente dalla superficie del cubo di centro l’origine e lati paralleli agliassi e di lunghezza 2;

(b) • flusso del campo vettoriale

4xi− 2y2j + z2k

uscente dalla superficie della regione delimitata dal cilindro x2+y2 = 4e dai piani z = 0 e z = 3.

5. Sia Σ una superficie regolare, frontiera di un aperto Ω. Sia V il volume diΩ e sia r = xi + yj + zk. Provare che valgono le uguaglianze seguenti:∫

Σr · dΣ = 3V ;∫

Σ(axi + byj + czk) · dΣ = (a + b + c)V ;∫

Σ

r|r|3

· dΣ =

0 se l’origine e esterna ad Ω4π se l’origine e interna ad Ω.

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6. Negli esercizi seguenti, la normale alla superficie e orientata verso l’alto. Sela superficie si ottiene come giustapposizione di superfici regolari, e orientataverso l’alto la normale ad almeno una di esse. Calcolare:

(a) • il flusso del rotore di

(2x− y)i− yz2j− y2zk

attraverso l’emisfero superiore della sfera x2 + y2 + z2 = 1;

(b) • il flusso del rotore di

(y − z + 2)i + (yz + 4)j− xzk

attraverso la parte della superficie del cubo seguente, che sta sopra alpiano (x, y). Il cubo e delimitato dai piani x = 0, y = 0, z = 0, x = 2,y = 2, z = 2;

(c) • il flusso del rotore di

xzi− yj + x2yk

attraverso la superficie della regione delimitata dai piani x = 0, y = 0,z = 0, x + y + z = 4, e che non appartiene al piano y = 0;

(d) • il flusso del rotore di

(x2 + y − 4)i + 3xyj + (2xz + z2)k

attraverso l’emisfero inferiore della sfera x2 + y2 + z2 = 16;

(e) • il flusso del rotore di

(x2 + y − 4)i + 3xyj + (2xz + z2)k

attraverso la parte del paraboloide z = (x2 + y2) − 4 che sta sotto alpiano z = 0;

(f) • il flusso del rotore di

2yzi− (x + 3y − 2)j + (x2 + z)k

attraverso la superficie dell’intersezione dei due cilindri x2 + y2 = 1 ex2 + z2 = 1 che e contenuta nel primo ottante.

7. Sia Σ una superficie regolare chiusa e sia H = rotA. Supponiamo che H siaregolare nella regione delimitata da Σ e su Σ stessa. Provare che il flussoattraverso Σ e nullo.

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8. Sia Σ una superficie regolare, frontiera di un aperto Ω. Sia n un campovettoriale regolare su Ω ∪ Σ che in ogni punto di Σ coincide col versorenormale. Sia S l’area di Σ. Provare che∫

Ω(div n) dx dy dz = S .

9. Si ricordi che un campo vettoriale si dice conservativo quando ammette unpotenziale; e il campo e conservativo se e solo se la corrispondente 1–formadifferenziale e esatta. In tal caso, le primitive della forma differenziale sononiente altro che i potenziali del campo vettoriale. Con questo in mente sirisolvano gli esercizi seguenti:

(a) • Dire se la forma differenziale

2xy2

(1 + x2y2)2dx +

2x2y

(1 + x2y2)2dy

e esatta;

(b) • Individuare in quali regioni sono esatte le seguenti forme differenzialie calcolarne le primitive:

(2xy − 1

x

)dx + x2 dy ,

12

√y

xdx +

2y +

12

√x

y

dy ;

(c) • Individuare le regioni in cui la forma differenziale seguente e chiusa;

2x + y

1 + x2 + xydx +

x

1 + x2 + xydy ;

(d) • dire per quali valori dei parametri a e b e conservativo il campovettoriale

ay2 i + bxy j

e calcolarne i potenziali;

(e) • provare che il campo vettoriale

− y

x2 + y2i +

x

x2 + y2j

non ammette potenziale su R2. Individuare regioni in cui i potenzialiesistono e calcolarli.

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10. Individuare funzioni φ(x, y) in modo tale che le forma differenziali sianoesatte su R:

x2y dx + φ(x, y) dy , xy2 dx + yφ(x, y) dy , (sinx + sin y) dx + (cos y)φ(x, y) dx .

11. Calcolare le primitive delle forme differenziali seguenti:

yz dx + xz dy + xy dz ,1x

dx− 1y

dy +1z

dz ,

x

x2 + y2 + z2dx +

y

x2 + y2 + z2dx +

z

x2 + y2 + z2dz .

26

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Esercizi 7/D

1. Provare che non convergono le serie seguenti:

+∞∑n=1

5n+∞∑n=1

(−1)n en

n

+∞∑n=2

1log n

.

2. Si sa chen!

√2πnnne−n .

Si usi questa formula per provare che non converge la serie seguente:

+∞∑n=1

4n

n!(4n)n .

3. Usando il criterio del confronto, si provi la convergenza delle serie seguenti:

+∞∑n=1

1n · 2n

,+∞∑n=2

1n2(n− 1)

,+∞∑n=1

13n

,

+∞∑n=1

(−1)n log n

1 + n2,

+∞∑n=2

1n2 log n

,+∞∑n=1

n2 sinn

n!.

4. Si studi la convergenza delle serie seguenti:

+∞∑n=1

(n1/n − 1

)n ∑+∞n=1

(n!)2

2n2

+∞∑n=1

nn+1/n

(n + 1/n)n

+∞∑n=1

(n

1 + n

)n2 ∑+∞n=1

n!n2

+∞∑n=1

(−1)n[π

2− arctan(log n)

].

5. Per ogni valore del parametro reale α (non zero) si studi la convergenza delleserie seguenti

+∞∑n=1

1αn

,+∞∑n=1

αn

n2,

+∞∑n=1

1√nαn

,

+∞∑n=1

αn

5n,∑+∞

n=11

n(2n−1)αn ,+∞∑n=1

nnαn .

27

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6. Usando il criterio del rapporto o quello della radice, individuare valori delparametro reale x per i quali convergono le serie seguenti:

+∞∑n=1

xn

n!,

∑+∞n=1 nxn ,

+∞∑n=1

n2xn

+∞∑n=1

xn

n2,

∑+∞n=1

xn

3n−2 ,+∞∑n=1

nnxn ,

+∞∑n=1

(−1)nxn ,∑+∞

n=1(n!)xn ,+∞∑n=1

xn! ,

+∞∑n=1

sinnπ

n + 1xn ,

∑+∞n=1

n+13n−1

14n x2n ,

+∞∑n=1

sinn x

2n,

7. Studiare la convergenza delle serie seguenti:

+∞∑n=1

|x|nx ,∑+∞

n=1(−1)n

nx ,+∞∑n=1

1nx

,

+∞∑n=1

(−1)n−1 1nx

,∑+∞

n=1(−1)n−1 1nlog xx

,+∞∑n=1

5n sin(3nx) ,

+∞∑n=1

5−n sin(3nx) ,∑+∞

n=1x3n−2

n2+1,

+∞∑n=1

4n2x2n

+∞∑n=1

x√

n ,∑+∞

n=1 nxxn ,+∞∑n=1

(x− 1)n

1 + x2n

8. Si svolgano i tre esercizi seguenti:

• Mostrare che la serie+∞∑n=1

x

nα(1 + nx2), x > 0

converge per ogni α > 0 e converge uniformemente per α > 1/2.

• Studiare la convergenza delle successioni di funzioni (fn)(x)) con fn(x)definita, rispettivamente, da:

fn(x) =nx

1 + n2x2, fn(x) =

1 se x ≤ 0n2(x− 1/n)2 se 0 < x < 2/n1 se x ≥ 2/n .

28

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• Si studi la convergenza delle serie di funzioni (fn(x)) seguenti, e delleserie numeriche (an), con

an =∫ 1

0fn(x) dx .

Le serie di funzioni sono:

fn(x) =

0 se 0 ≤ x ≤ 1/nn se (1/n) ≤ x ≤ 2/n0 se (2/n) ≤ x ≤ 1 ,

fn(x) =

√n se 0 ≤ x ≤ 1/n

1/√

x se (1/n) ≤ x ≤ 1 .

9. Calcolare i raggi di convergenza delle serie di potenze seguenti

+∞∑n=1

(−2)n (x− 3)n

n4n

∑+∞n=1 n2n(x− 1)3n ,

+∞∑n=1

(n!)xn!

+∞∑n=1

n!xn

nn,

∑+∞n=1

nnxn

2n ,+∞∑n=1

nnx2n ,

+∞∑n=1

12n

log(

1 +1

n√

n

)xn ,

∑+∞n=1 n log

(1 + 5√

n

)xn ,

+∞∑n=1

(1 +

4n

)n

xn ,

+∞∑n=0

2(−1)nnxn ,∑+∞

n=0 2n[2 + (−3)n]xn ,+∞∑n=0

2n + (−1)n3nxn ,

+∞∑n=0

12n

x2n ,∑+∞

n=01n!x

n! ,+∞∑n=0

nn

n!x3n .

10. Studiare la convergenza uniforme delle serie seguenti, sugli intervalli indicati:

+∞∑n=1

xn

n3x ∈ [−1, 1] ,

+∞∑n=1

2−n cos(nx) x ∈ R

+∞∑n=1

√nx−n

x ∈ (0, 1)x ∈ [1/2, 2/3]x ∈ (1, 2)x ∈ [4, 5]x ∈ [2,+∞) .

29

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11. Calcolare la derivata e l’integrale termine a termine delle serie seguenti eindividuare le relazioni con la serie geometrica oppure la serie esponenziale:

+∞∑n=1

xn

n,∑+∞

n=1xn

n! ,+∞∑n=1

x2n

2n(2n− 1).

12. Scrivere il prodotto alla Cauchy delle serie seguenti:

+∞∑n=0

xn e+∞∑n=0

12n

xn

+∞∑n=1

xn

n!e

+∞∑n=0

2nxn

+∞∑n=0

(5x)n e+∞∑n=0

(x

n

)n

,

+∞∑n=0

2nxn e+∞∑n=0

4−nxn

+∞∑n=0

2nxn con se stessa.

13. Scrivere in termini di funzioni elementari e calcolare la somma della serieche si ottiene calcolando il prodotto alla Cauchy delle due serie seguenti:

+∞∑n=0

2nxn ,+∞∑n=0

12n

xn .

14. Scrivere gli sviluppi di Taylor di centro x0 = 0 delle funzioni seguenti,specificando il raggio di convergenza:

11− x

, 11−x2 ,

11 + x2

,

1(x− 1)(2− x)

, 1(x−1)(1−2x) ,

1(x2 − 3x + 2)

,

(1− x)e−x , e−x2log(1 + x) ,

log(1 + x)(1 + x)

,

ex ·√

1− x2 , (x− 2)2 + (x + 3)3 ,

∫ x

0

1(s− 1)(2− s)

ds ,∫ x

0s2e−s ds ,

∫ 2x0 s3 sin sds ,

∫ x

0s(1− s)−1 ds .

Gli integrali non vanno preventivamente calcolati.

30

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15. Scrivere in termini di seni e coseni i polinomi trigonometrici seguenti:

−e−ix + 2− eix , (1 + 2i)e−2ix − e−ix + 2− eix + (1− 2i)e+2ix ,

16. Scrivere i polinomi trigonometrici seguenti mediante l’esponenziale comples-sa:

sin 2x + 5 cos 3x , − sin 3x + 5 + cos 4x , sin 2x + cos x + sin 4x .

17. Disegnare i grafici delle estensioni per periodicita delle funzioni seguenti. Ilperiodo e 2π.

f(x) = | tanx| , −π ≤ x ≤ π , f(x) = x2 , 0 ≤ x ≤ 2π ,

f(x) = |x− 1| , −π ≤ x ≤ π ,

sinx per 0 ≤ x ≤ π0 per −π ≤ x ≤ 0 .

18. Si verifichi che lo sviluppo in serie di Fourier di soli seni della funzione,definita per x ∈ [0, π], f(x) = π e

4+∞∑n=1

sin(2n− 1)x2n− 1

.

Si usi il risultato trovato per mostrare che

π

4= 1− 1

3+

15− 1

7+

19· · ·

19. La serie di Fourier della funzione f(x) = x, −π < x < π, e

2(

sinx

1− sin 2x

2+

sin 3x

3− · · ·

).

Usare quest’espressione e la formula di Parseval per provare che

π2

6=

+∞∑n=1

1n2

.

20. Sia

f(x) =+∞∑n=0

2(n2 + 8)

cos nx .

Usare la formula di Parseval per rappresentare in forma di serie numerica ilnumero ∫ π

0f2(x) dx

31

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21. Sapendo che

f(x) =+∞∑n=0

34 + n

sinnx

si rappresenti ∫ π

0|f(x)|2 dx

in forma di serie numerica.

32

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Esercizi 8/D

Come al solito, il segno • indica che l’esercizio e accompagnato da figure. Il segno(?) indica gli esercizi piu complessi.

1. Scrivere in forma di sistema le equazioni seguenti:

x(3) + x′x2 + sin x′′ = cos t

x(4) + x′ − 3x′′ = et

x(3) + xx′′ = 0 .

2. Si sa che x(t) ed y(t) risolvono i problemi di Cauchy seguenti, con istanteiniziale t0, e che v(t) = H(x(t), y(t)) (la funzione H(x, y) e specificata sotto).Calcolare v′(t0).

x′ = 3xy′ = −x2 x(t0) = 2 , y(t0) = 0 , H(x, y) = exy

x′ = 3x− y2

y′ = −x2 x(t0) = 0 , y(t0) = 1 , H(x, y) = x2 − y2

x′ = x− xyy′ = y

x(t0) = 0 , y(t0) = 1 , H(x, y) = y sin(x− y)

3. Siax′′ + 2tx′ + 3x = 0

e siay(t) = x(t− 1) .

Trovare l’equazione differenziale risolta da y(t) . Si ripeta quest’esercizio neicasi seguenti:

x′′ = 3t2x +√

1 + x2 y(t) = x(t− 1)x′′ = −3e−tx +

√1 + ex y(t) = x(t + 3)

x′′ = −3x +√

1 + ex y(t) = x(t− 3)

x′′ = x +√

1 + x2 y(t) = x(t + 4) .

4. Siax′ = 3x− y y′ = x + y

e siaξ(t) = x(2t) , η(t) = y(t) .

33

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Trovare le equazioni differenziali risolte da ξ ed η.

Si ripeta nei seguenti casi

x′ = 3xy y′ = −x ξ(t) = x(3t) η(t) = y(2t)x′ = 3x− y y′ = x2 ξ(t) = x(3t) η(t) = y(3t)x′ = 3y − x t′ = tx2 ξ(t) = x(3t) η(t) = y(3t) .

5. Sia x(t) = r(t) cos(θ(t)), y(t) = r(t) sin(θ(t)). Si sa che x(t) ed y(t) risolvonoi sistemi seguenti. Trovare i sistemi risolti da r(t) e θ(t):

x′ = 2yy′ = x

x′ = 2y(x2 + y2)y′ = −x(x2 + y2) .

6. Sia y soluzione dit2y′′ − 4ty′ + 6y = 0

e siaη(t) = y(et) .

Trovare l’equazione differenziale risolta da η(t) e quindi trovare tutte lesoluzioni y(t), t > 0.

7. Sia y(t) soluzione di

y′ = y + ty2 , y(0) = 2 .

Trovare l’equazione differenziale risolta da

η(t) = 1/y(t)

e quindi determinare la funzione y(t).

8. Trovare le soluzioni in forma y = y(x) dei sistemi seguenti, individuando gliinsiemi del piano (x, y) ove la procedure e lecita.

x′ = yy′ = x

x′ = xy′ = x + y

x′ = xyy′ = x/y .

9. Risolvere il problemax′ = Ax , x(1) = x0

34

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nei casi seguenti:

A =

[1 −1−1 1

]x0 =

[13

]

A =

[1 −11 3

]x0 =

[13

]

10. Dire in quali punti non puo applicarsi il teorema di Cauchy per l’esistenza eunicita di soluzione, per le seguenti equazioni scalari del primo ordine:

y′ =√|t| y′ =

√|y|

y′ = t|t| y′ = y|y|(?) y′ = [sgnx]

[ey√

x − 1]

(?) y′ = [sgny] [eyx − 1] .

11. Dire in quali punti non puo applicarsi il teorema di Cauchy per l’esistenza eunicita di soluzione, per i seguenti sistemi del primo ordine:

x′ = x|x|y′ = |y|y

x′ = y|x|y′ = |y|x

x′ = |x|2y′ = |y| .

12. • Disegnare i campi vettoriali delle equazioni differenziali seguenti e dedurneil comportamento qualitativo di alcune orbite:

x′ = 1 y′ = 2y + 1− 4ex/5

x′ = 1 y′ = 2y + 1− 4ex2/10

x′ = 110x(2− y) y′ =

110

y(x− 3)

13. • Disegnare campo il vettoriale F(x, y) = f(x, y)i + g(x, y)j e le isoclinequando il sistema di equazioni differenziali e

x′ = f(x, y) y′ = g(x, y)

con

f(x, y) −y yx 3xy

g(x, y) 2x y 2xy

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14. • Disegnare campo il vettoriale F(x, y) = f(x, y)i + g(x, y)j e le isoclinequando il sistema di equazioni differenziali e quello ottenuto, introducendoy = x′, dalle equazioni del second’ordine seguenti:

x′′ = −x′ , x′′ = sinx , x′′ = sinx− x′ .

15. Nei casi dei due esercizi precedenti, scrivere il campo vettoriale ortogonalead F(x, y) e le equazioni differenziali delle orbite di tale campo.

16. • Verificare che esistono e calcolare gli integrali primi dei sistemi seguenti

x′ = y/5 y′ = x/5x′ = y/5 y′ = 4xx′ = x y′ = −y

x′ = −y cos(

x2+y2

2

)y′ = x cos

(x2 + y2

2

)

17. Individuare tra i seguenti i sistemi che sono hamiltoniani e per essi calcolareun integrale primo.

x′ = −x/y2

y′ = −1/y ,

x′ = xy′ = −x ,

x′ = −xe−y

y′ = −e−y ,x′ = sin yy′ = − cos x ,

,

x′ = cos xy′ = y sinx ,

,

x′ = y cos yy′ = x y sin y − cos y .

18. Calcolare potenziale ed energia totale dei sistemi seguenti

2x′′ = −x2 , 3x′′ = −x3 , x′′ = x log x ,

2x′′ = xe−x , 4x′′ = − sinx , 2x′′ = cos x .

19. • Usando il Teorema di Lagrange, si studi la stabilita della posizione diequilibrio (0, 0) dei sistemi seguenti:

x′ = y y′ = −x

x′ = y y′ = −x3

x′ = y y′ = − sinx

x′ = y y′ = −x3 + x4

x′ = y y′ = −12x +

13x2

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20. Studiare la stabilita della posizione di equilibrio (0, 0) dei sistemi seguen-ti, eventualmente al variare del parametro α. Non e richiesto di trovareesplicitamente la soluzione dei sistemi.

x′ = −2x− 4yy′ = −x + y ,

x′ = 2x + yy′ = 3x + 4y ,

x′ = x− yy′ = y − 4x ,

x′ = x + 5yy′ = −x− 3y ,

x′ = x− 2yy′ = x− 4y ,

x′ = yy′ = −3x ,

x′ = αx + αyy′ = x + y ,

x′ = αx + 2yy′ = (α + 1)x + 3y ,

x′ = 2αx + 2αyy′ = −αx + 3y .

21. Se possibile, studiare la stabilita di (0, 0) nel caso dei sistemi seguenti, usandoil teorema relativo alla stabilita in prima approssimazione.

x′ = 2x + y2

y′ = 6x− y2 .

x′ = −4x− 2yy′ = −y + xy .

x′ = −x2 − y2

y′ = 2xy .x′ = x2 − y − xy′ = −y .

x′ = −yy′ = x + x2 .

x′ = yy′ = −x− y − (x2 + y2) ,

x′ = 2x + 1− cos yy′ = 6x− sin(x2 − y2) ,

x′ = −x2 − y2 − sinxy′ = − sin y ,

x′ = −y − tanxy′ = −y + (sinx)(cos y) .

22. • Mostrare che in un intorno dell’origine non esistono integrali primi per iseguenti sistemi (tracciare prima le orbite. . . ):

x′ = xy′ = y .

x′ = −yy′ = 5x− 2y .

x′ = −2x + 1

2yy′ = 2x− 2y .

23. Mostrare che in un intorno dell’origine non esistono integrali primi per iseguenti sistemi (usare il teorema di stabilita in prima approssimazione...):

x′ = x2 + 2xy + sinxy′ = −3y − 5xy .

x′ = −x + e−y − 1y′ = ex−y − 1 .

x′ = 1 + x− e−y

y′ = 1− ex−y .

24. Passando a coordinate polari, per ciascuno dei seguenti sistemi;-si traccino le orbite, indicando come sono percorse;-si dederminino le orbite periodiche e il loro periodo;- si dica quali condizioni iniziali danno luogo a soluzioni (massimali) definite

37

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∀t ≥ 0, oppure ∀t ≤ 0, o ancora ∀t ∈ R;–si studi la stabilita della soluzione nulla e il suo bacino di attrazione.

x′ = −y + x(1−√

x2 + y2)y′ = x + y(1−

√x2 + y2) ,

x′ = y + x(4− x2 − y2)y′ = −x + y(4− x2 − y2) ,

x′ = x3 + xy2 − x− yy′ = y3 + x2y + x− y ,

x′ = x3 + xy2 − x + yy′ = y3 + x2y − x− y .

25. Si traccino le orbire dei sistemi che si ottengono linearizzando quelli datinell’esercizio precedente. Confrontare i risultati con quelli ottenuti sopra.

26. • Tracciare le orbite dei seguenti sistemi, indicando come vengono percorse(trovare precedentemente un integrale primo. . . ).

x′ = e−x

y′ = −ye−x .

x′ = y − x2y − y3

y′ = x2 + y2 − 1 .

x′ = 2x2yy′ = x(y2 + 1) .

27. • Le figure riportano le orbite dei seguenti sistemi. Precisare come vengonopercorse.

? Si verifichi la correttezza delle orbite proposte, calcolando per ciascunsistema un integrale primo.

x′ = −y(x2 − y2)y′ = 4(x− 1)(x2 − y2) .

x′ = x− xyy′ = −y + y2 ,

x′ = 2x− x3 − xy2

y′ = 2y − y3 − x2y ,x′ = xy + y2

y′ = −x2 + xy .

x′ = x + yy′ = 4x4 + 4x3y ,

x′ = 2x2 + xyy′ = x2 − 2xy .

28. Determinare le orbite periodiche dei seguenti sistemix′ = −y(1− xy)y′ = x(1− xy) .

x′ = −2y(x2 − y)y′ = 8x(x2 − y) .

x′ = 2x2 + xyy′ = x2 − 2xy .

x′ = ey(x− y)y′ = ey(x + y) .

29. (?) Dato il sistema

x′ = y(x− y + α) y′ = −x(x− y + α)

(a) determinare per quali valori del parametro reale α esiste almeno unasoluzione periodica non costante;

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(b) posto α = −2, si consideri la soluzione (x(t), y(t)) tale che limt→+∞ x(t) =1. Calcolare limt→−∞(x(t), y(t)).

(c) posto α = 1, determinare le eventuali soluzioni che ammettono lo stessolimite (x0, y0) ∈ R2 sia per t → +∞, sia per t → −∞, e determinareil punto (x0, y0);

30. Per ciascuna delle seguenti proprieta, produrre un esempio di un sistemalineare omogeneo 2× 2 che la soddisfi:–la matrice dei coefficienti non e diagonalizzabile;–il sistema ammette la soluzione x(t) = e−t, y(t) = −e−t;–la matrice dei coefficienti ha l’autovalore λ = 3 + 2i;–tutte le soluzioni sono limitate sia in passato, sia in futuro e esistono solu-zioni non costanti;–il sistema ha una soluzione non costante con sostegno contenuto nell’ellissedi equazione x2 + 4y2 = 1;–il sistema ha infiniti punti critici sulla retta di equazione x + 2y = 0 ealmeno una soluzione non costante,–il sistema ha tre punti critici non allineati;–il sistema e equivalente ad un’equazione del secondo ordine;–il sistema non e equivalente ad un’equazione del secondo ordine;–il sistema ha esattamente una soluzione limitata in futuro;–esistono soluzioni non costanti che tendono a zero per t → +∞ e altre chesono illimitate per t → +∞;– (?) il sistema ammette una soluzione non costante con sostegno contenutonella parabola di equazione x− y2 = 2.

31. Si consideri la soluzione (x(t), y(t)) del sistemax′ = −e−y − 1y′ = −2x ,

soddisfacente x(0) = 1, y(0) = 0. Mostrare che il suo sostegno, in un intornodi (1, 0), coincide con il grafico di una funzione y = φ(x). Calcolare φ(1),φ′(1), (?) φ′′(1).

32. Si consideri la soluzione (x(t), y(t)) del sistemax′ = sinx− 2yex

y′ = y(yex − cos x) ,

soddisfacente x(0) = 0, y(0) = 2. Mostrare che il suo sostegno, in unintotorno di (0, 2), coincide con il grafico di una funzione x = φ(y). Calcolareφ(2), φ′(2), (?) φ′′(2).

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Page 40: Esercizi di Analisi Matematica 2 - calvino.polito.itcalvino.polito.it/~lucipan/didattica_html/ese-an2.pdf · Esercizi di Analisi Matematica 2 8 settembre 2009 Osservazioni • Gli

33. (?) Dato il sistema x′ = (1 + y2) log(2 + cos(πx))y′ = x2 + y2 ,

(a) si determini la soluzione del problema di Cauchy con dato iniziale (1, 1);

(b) mostrare che se (x(t), y(t)) e una soluzione del sistema, con t in unintervallo I ⊂ R, allora si ha |x(t)− x(t′)| < 2, ∀t, t′ ∈ R.

34. Dato il sistema x′ = yy′ = −xn ,

dederminare gli interi n ≥ 0 per cui tutte le soluzioni sono periodiche.

35. Dati i seguenti sistemi, si studi la stabilita della soluzione nulla (siccome ilteorema di stabilita in prima approssimazione non e applicabile (perche?)conviene trovare un integrale primo, e usare la definizione di stabilita)

x′ = − sin(2y)y′ = 2x ,

x′ = − sin(2y)y′ = 4x3 ,

36. calcolare tutte le soluzioni dei sistemi seguenti:x′ = x + 2y + et

y′ = 2x + y + 1 ,

x′ = x + 2y + e3t

y′ = 2x + y − e3t ,x′ = x + 2y + 2e3t

y′ = 2x + y + 4e3t ,

x′ = −x + 4y + e3t

y′ = −x + 3y − 1 ,

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