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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE – SCIENZE DELLA SALUTE UMANA CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA Laureando: Relatore: Correlatore: Anno Accademico: 2013/2014 Valutazione dei Livelli di Esposizione della Popolazione e dei Lavoratori in Medicina Nucleare ABSTRACT Obiettivi Questa tesi ha lo scopo di valutare i livelli di esposizione alle radiazioni ionizzanti a cui sono sottoposti i lavoratori di Medicina Nucleare in seguito all’esecuzione di un’indagine diagnostica di tipo tradizionale. La valutazione dell’esposizione riguarda anche la popolazione, intesa come persone del pubblico che vengono a contatto con i pazienti radioattivi quando questi hanno terminato l’esame scintigrafico e sono congedati dal reparto di Medicina Nucleare. Metodi Ho effettuato le misurazioni dosimetriche per la raccolta dei dati con una camera di ionizzazione modello Victoreen 451. Queste misurazioni sono state fatte durante la fase di iniezione del radiofarmaco, durante la fase di accompagnamento e posizionamento del paziente sul lettino della Gamma Camera e infine sul paziente stesso. Per quanto riguarda la fase dell’iniezione, le rilevazioni dosimetriche sono state effettuate a 1 metro dal punto di iniezione del radiofarmaco nella vena del paziente ed è stata cronometrata la durata dell’iniezione. Ho seguito poi il tecnico di radiologia nella sala esame, standogli a fianco con la camera di ionizzazione, per misurare la dose ricevuta durante le operazioni di accompagnamento, di posizionamento del paziente sul lettino della Gamma Camera e in seguito di estrazione e discesa dal lettino. Ho cronometrato anche qui il tempo impiegato dal tecnico per svolgere queste operazioni . Le misurazioni sui pazienti sono state eseguite al termine dell’esame medico-nucleare: il paziente, una volta fatto scendere dal lettino delle Gamma Camera, veniva fatto accomodare su una sedia all’interno della sala esame e veniva rilevato il rateo di dose (in µSv/h)che emetteva il paziente a 1 metro, a 50 centimetri e a contatto. Dopodiché il paziente,

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE – SCIENZE DELLA SALUTE UMANACORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA

Laureando:

Relatore:

Correlatore:

Anno Accademico:

2013/2014

Valutazione dei Livelli di Esposizione della Popolazione e dei Lavoratori in Medicina Nucleare

ABSTRACT

ObiettiviQuesta tesi ha lo scopo di valutare i livelli di esposizione alle radiazioni ionizzanti a cui sono sottoposti i lavoratori di Medicina Nucleare in seguito all’esecuzione di un’indagine diagnostica di tipo tradizionale. La valutazione dell’esposizione riguarda anche la popolazione, intesa come persone del pubblico che vengono a contatto con i pazienti radioattivi quando questi hanno terminato l’esame scintigrafico e sono congedati dal reparto di Medicina Nucleare.MetodiHo effettuato le misurazioni dosimetriche per la raccolta dei dati con una camera di ionizzazione modello Victoreen 451. Queste misurazioni sono state fatte durante la fase di iniezione del radiofarmaco, durante la fase di accompagnamento e posizionamento del paziente sul lettino della Gamma Camera e infine sul paziente stesso.Per quanto riguarda la fase dell’iniezione, le rilevazioni dosimetriche sono state effettuate a 1 metro dal punto di iniezione del radiofarmaco nella vena del paziente ed è stata cronometrata la durata dell’iniezione.Ho seguito poi il tecnico di radiologia nella sala esame, standogli a fianco con la camera di ionizzazione, per misurare la dose ricevuta durante le operazioni di accompagnamento, di posizionamento del paziente sul lettino della Gamma Camera e in seguito di estrazione e discesa dal lettino. Ho cronometrato anche qui il tempo impiegato dal tecnico per svolgere queste operazioni . Le misurazioni sui pazienti sono state eseguite al termine dell’esame medico-nucleare: il paziente, una volta fatto scendere dal lettino delle Gamma Camera, veniva fatto accomodare su una sedia all’interno della sala esame e veniva rilevato il rateo di dose (in µSv/h)che emetteva il paziente a 1 metro, a 50 centimetri e a contatto. Dopodiché il paziente, ricevuto il nulla osta del medico, si allontanava dal reparto.ConclusioniCon le misurazioni effettuate ho compilato delle tabelle che mi hanno permesso di lavorare sui dati acquisiti, estrapolando livelli di dose a diverse distanze dal paziente radioattivo. In questo modo ho potuto fare una stima della dose che gli operatori della Medicina Nucleare prendono per ciascuna fase in cui è diviso un esame scintigrafico: fase di iniezione del radiofarmaco, accompagnamento del paziente nella sala di attesa calda, posizionamento sul lettino della Gamma Camera, estrazione dal gantry e discesa dal lettino, congedo del paziente. Le misurazioni del rateo di dose per l’emissione di radiazioni dei pazienti in uscita dalla Medicina Nucleare, ci hanno fornito dati sul pericolo che incorrono le persone della popolazione per un irraggiamento indebito dovuto alla vicinanza con il paziente radioattivo.