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Collezione Emilio GrecoPalazzo Comunale Spello (Pg)
EMILIOAND ME“Se son rose fioriranno”Interazionecon il MaestroEmilio Greco
PIETRO RICCIDISEGNI+SCULTURE
Curatore & marshalGiulio Proietti Bocchini
ContentingGiovanni Agostinelli
Media comunicationNatalia Crescentini
dal 21 maggio al 12 giugno
2016Aperto
sabato 15.00 - 18.30domenica 11.00 - 13.00/15.00 -18.30
free entry
Comunedi Spello
“... Questo è il piùgrande disegnatore
che abbiamo in Europa...”giudizio espresso
da Pablo Picasso su Emilio Grecoin occasione di una mostra tenuta presso la GalleriaMuseo Rodin di Parigi
“... Pietro Ricci?il più oscuro
e improbabile artistache abbia conosciuto...”
giudizio espressoda Pinocchio in occasionedi una visita a Collodi
All’interno Pinocchio caracollante....Il Burattino avanza caracollante sul sentiero della vita. In spalla l’utile fardello delle maschere
per la recita quotidiana. L’incedere forsennato lo porta persino a calpestare i pezzi che è costretto a lasciare sulla via. Il sottile �lo dei ricordi e dei sentimenti lo tiene comunque unito
ad alcuni suoi brandelli . In questo tentativo di riscatto, ritrova la dignità di essere umano. Giovanni Agostinelli
VernissageSabato 21 maggio
ore 18.00
Pro LocoIAT Spello
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“Se son rose fioriranno”prosegue e si integra
per “I GIORNI DELLE ROSE”presso Villa Fidelia di Spello
dal 3 al 5 giugno 2016
Pietro Ricci - artista - pittore - scultore - creatore di istallazioni - ideatore di performance - autore di romanzi teatrali - scritti di letteratura varia - illustratore.
Vive e lavora a Foligno
Che Pietro Ricci abbia scelto Spello per una sua personale esposizione non è un caso. Attratto dalle antichità urbane, dalle rotonde colline e dal buon vino, Pietro ha riconosciuto in questo luogo parte della sua identità, della sua matrice. Non è stato rapito però dall’arte cortese e leziosa del tardo quattrocento, né si è perso tra le riccheed antiche vestigia romane… nel Palazzo della comunità ha incontrato l’artista che più di altri ha saputo interpretare quel magico connubio tra disegno e materia, tra linea e sentimento, tra purezza e forma; Pietro ha scelto il catanese Emilio Greco colui che Picasso definì “…il più grande disegnatore che abbiamo in Europa”.“Emilio and me” rappresenta per Pietro prima di tutto una sfida, interiore e a tratti bizzarra, tutta giocata a colpi di linee ed innocenti provocazioni, tra se stesso e tutto ciò che la sua mente genera in tumultuosi conflitti cerebrali ed emotivi. Ma dietro la penna di Pietro Ricci c’è tanto altro: un mondo animato da mirabolanti oggetti e soggetti, diver-tenti macchine da gioco, vivaci composizioni irrea-li, a tratti riconducibili al quel surrealismo ricerca-to come espressione volontaria di un suo indivi-duale ritorno all’origine delle cose-oggetto e al ri-corso delle tante innumerevoli linee come segnidi esistenza.Le creazioni di Pietro Ricci - composite creature dalle innumerevoli interpretazioni - dialogano comple-mentarmente con le opere di Emilio Greco. C’è magia in questa strana atmosfera, Emilio come Pietro, seppur di grado diverso - a modo loro s’intende e con le dovute distanze - sono capaci di elaborare vaste dimensioni spaziali o di superfici, ma non possono essere definiti spettacolari, a loro peraltro non interessa! È tutta qui la loro vicinanza, nella curva, nel segno, nel filo, nella leggerezza come punto di arrivo per un racconto, ma sempre punto di partenza per la loro nuova ricerca.In “Emilio and me” altra magica sperimentazione di Pietro Ricci, quest’ultimo si è tuffato con burrascoso silenzio; c’è l’omaggio dell’artista umbro al Maestro catanese, c’è sintonia tra le opere di entrambi in quanto esigono un colloquio vicino e da vicino, da anima ad anima, perché nelle parti più profonde del cuore come del cervello ci si può avvicinare solo se si è in uno stato di quiete o di massima turbolenza; a noi la scelta… le opere sono qui.
Giulio Proietti Bocchini
2002 Museo Palazzo Trinci, Foligno“Ludus, divagazioni intriganti ironicotrainanti da prendere con guanti”.
2003 Piazza della Repubblica, Foligno“Lo sguardo telecomandato”.
2003 Limonaia di Villa Fidelia, Spello“Letterine Rosa” .
2005 Museo Palazzo Trinci, Foligno”Destinatario sconosciuto, monaci + pie donne + eresie”.
2015 Museo Palazzo Trinci, Foligno“Rosam cape , Spinam Cave”.
2016 Rocca Sonora,Gualdo Cattaneo“Ricci in Compendio”.
2003 Orizzonte giovane al Trevi Flash Art Museumof International Contemporary Art.
2004 Sale della ex Borsa Merci di Perugia“Amici nell’Arte”.
2005 Spoleto“Relativi”.
2006 “Liberolibro, d’Artista Libero” I sette vizi capitali: la lussuraia.terza edizione della Biennale del libro d’artista - Spoleto.
2007 Villa Fidelia, Spelloartisti Umbri del Novecento, “Terra di Maestri”.
2014 Spazi comunali Porta Romana, Foligno“Angeli e Demoni”
Enti Patrocinanti:Provincia di PerugiaComune di FolignoComune di SpoletoComune di SpelloComune di TreviComune di Gualdo CattaneoPro loco Gualdo Cattaneo