CURRICULUM VITAE

SIMONE FATTORINI

Professore Associato di Ecologia (SSS BIO/07), insegna: Ecologia e Laboratorio di Ecologia Applicata, Ecologia, Statistica Ecologica.Presidente della Commissione Didattica del Consiglio di Area Didattica di Scienze Ambientali.

Titoli di studio e qualifiche

● Simone Fattorini ha conseguito la Maturità Classica con voti 60/60 (Liceo Ginnasio Statale “GaioLucilio”, Roma) nel 1991, nel 1997 la laurea in Scienze Biologiche (Università di Roma “Sapienza”) con voti 110/110 e lode (Indirizzo in Biologia di Popolazione ed Evoluzione), e nel 2002 il titolo di Dottore di Ricerca in Biologia Animale (Università di Roma “Sapienza”).●Nel 2003, ha ricevuto dal Conseil national des universités di Francia l’iscrizione nelle liste di qu alificazione alle funzioni di Maître de conférences des universités e di Maître de conférences du Muséum National d’Histoire Naturelle in Biologie des organismes e in Biologie des populations et écologie.● Nel 2014, ha ottenuto l’Abilitazione Nazionale alle funzioni di professore universitario di secondafascia per i settori concorsuali 05B1-Zoologia, 05C1-Ecologia e 07D1-Patologia Vegetale e Entomologia.

Didattica

● Presso l'Università dell'Aquila ha insegnato, come Ricercatore a tempo determinato di tipologia B(2016-2019), Ecologia e Laboratorio di Ecologia Applicata, Ecologia, Ingegneria Naturalistica ed Ecoidraulica, Statistica Ecologica, Analisi di Dati Sperimentali in Biologia.● Dal 2001 al 2004 è stato Professore a contratto di Ecologia Applicata presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi “Roma Tre”.● Nel 2013-2015 è stato docente per il Master “Professione Formatore in Didattica delle Scienze” presso l’Università di Roma “Tor Vergata”.● È stato membro della commissione di valutazione per un dottorato europeo all’Università di Murcia, Spagna (2013) e dal 2016 è Membro del Collegio della Scuola di Dottorato in Scienze dellaSalute e dell'Ambiente (Università dell'Aquila).● È stato relatore o correlatore di 23 tesi di laurea, laurea magistrale, e master.● Ha tenuto seminari ad invito presso l'Università di Milano Bicocca, Università di Roma “Tor Vergata”, Università di Roma “Sapienza”, Hebei University (Cina), Ningxia University (Cina), Univesity of the Azores (Portogallo), ecc.● Ha svolto intensa attività di divulgazione scientifica, tendendo regolarmente conferenze su argomenti zoologici per associazioni naturalistiche e pubblicando numerosi articoli su riviste di divulgazione.● Ha partecipato agli Open Day dell’Università dell’Aquila e, per conto di tale ateneo, ha svolto attività di orientamento nelle scuole abruzzesi e a Roma.● Ha curato l'accordo Erasmus tra l'Università dell'Aquila e Univesity of the Azores.

Partecipazione a gruppi di lavoro

●Ha partecipato a vari gruppi di lavoro presso l’ISPRA - Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale (ex APAT - Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici), dove

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si è occupato della raccolta dati sugli invertebrati a livello nazionale ed internazionale, della individuazione dei criteri per la stesura di liste rosse della fauna invertebrata nazionale e della applicazione di indici di biodiversità.● Ha partecipato a progetti di ricerca a livello nazionale (ad esempio, RomaNatura – Ente Regionale per la Gestione delle Aree Naturali Protette del Comune di Roma, PLANECO – Planningin Ecological Network, Parco del Litorale di Roma, Progetto Interagenziale APAT-ARPA-APPA, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino, Progetto Carta della Natura, ecc.) ed internazionale, occupandosi, ad esempio, della protezione degli invertebrati nella Convenzione delle Alpi e redigendo, come tassonomo specialista, la check-list dei Coleotteri Tenebrionidae per il progetto dell'Unione Europea Fauna Europaea (Zoological Museum Copenhagen e Muséum National d’Histoire Naturelle, Paris). Ha fatto parte del gruppo di lavoro perla stesura della Lista Rossa IUCN dei Coleotteri saproxilici Italiani (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e Federazione Italiana Parchi e Riserve Naturali). Ha partecipato al progetto “Aqualife – Development of an innovative and user-friendly indicator system for biodiversity in groundwater dependent ecosystems” (Università dell'Aquila).● Ha collaborato alle attività di ricerca entomologica del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin” (ex Dipartimento di Biologia Animale e dell’Uomo) dell’Università di Roma “Sapienza” e del Dipartimento di Biologia dell’Università di Roma “Roma Tre”. È stato inserito in vari progetti di ricerca finanziati dall’ex MURST ed è stato Fellow Researcher alla University of Azores.● Svolge regolarmente collaborazioni con ricercatori afferenti a centri di ricerca in Inghilterra, Finlandia, Francia, Grecia, Polonia, Portogallo, Spagna, Ungheria, Cina, Stati Uniti.

Attività di valutazione di progetti

● È stato referee di progetto per la National Science Foundation USA, per il National Science Centre Poland, per la Netherlands Organization for Scientific Research – Earth and Life Sciences e per l'edizione 2014 del Premio Faranda del CONISMA.● È membro del comitato di valutazione del National Science Centre Poland

Attività di editor e referee

● È Associate Editor del Journal of Biogeography, del Journal of Insect Biodiversity e Biogeographia, e membro dell'editorial board di Diversity e Fragmenta Entomologica. È stato membro dell'editorial board di International Scholarly Research Notices (2001-2017) e The Open Conservation Biology Journal (2007-2013). È stato Assigning Editor per Conservation Biology. ● Ha svolto/svolge attività di reviewer per numerose riviste internazionali tra cui: Acta Oecologica, Acta Zoologica Accademiae Scientiarum Hungaricae, Acta Zoologica Bulgarica, Animal Biology, Animal Conservation, Annales Zoologici, Annales Zoologici Fennici, Aquatic Science, Arquipélago - Life and Marine Sciences, Athmospheric Environment, Austral Ecology, Australian Systematic Botany, Basic and Applied Ecology, Biodiversity and Conservation, Biogeographia, Biological Conservation, Biological Journal of the Linnean Society London, Biota, Biotropica, Bulletin of Insectology, Canadian Journal of Zoology, Conservation Biology, Diversity, Diversity and Distributions, Ecography, Ecological Indicators, Ecology and Evolution, Ecoscience,Ecosphere, Entomologica Fennica, Environemntal Conservation, Environmental Engineering and Management Journal, Environmental Entomology, Environmental Monitoring and Assessment, Environmental Science & Technology, Estuarine Coastal and Shelf Science, European Journal of Entomology, Forest Ecology and Management, Fragmenta Entomologica, Functional Ecology, Global Change Biology, Global Ecology and Biogeography, Hydrobiologia, Insect Conservation and Diversity, International Journal of Tropical Biology and Conservation "Revista de Biología

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Tropical", ISRN Zoology, Italian Journal of Zoology, Journal of Animal Ecology, Journal of Applied Ecology, Journal of Arid Environments, Journal of Biogeography, Journal of Ecology, Journal of Environmental Informatics, Journal of the Entomological Research Society, Journal of Forestry Research, Journal of Insect Biodiversity, Journal of Insect Conservation, Journal of Natural History, Journal of Raptor Research, Journal of Vegetation Science, Journal of Zoological Systematics and Evolutionary Research, Landscape and Urban Planning, Methods in Ecology and Evolution, Naturwissenschaften, Oecologia, Oikos, Organisms Diversity and Evolution, Pacific Conservation Biology, PeerJ, Plos ONE, Proceedings of the Royal Society of London Ser. B, Revista de Biología Tropical/ International Journal of Tropical Biology and Conservation, River Research and Applications, Science, Scientific Reports, Springer Plus, Sustainability, The Open Conservation Biology Journal, Theory in Biosciences, Urban Naturalist, Zoological Journal of the Linnean Society, Zoologischer Anzeiger.

Sondaggi internazionali

È stato consultato in sondaggi svolti da: Università di Granada sul concetto di internazionalità nella ricerca scientifica quale scienziato di punta nel proprio campo; da Brown University – University ofNotre Dame – California University Davis per il programma congiunto sull’impatto dei cambiamenti climatici sulla distribuzione delle specie; da Conservation Biology sul valore della conservazione biologica; dalla University of Colorado at Denver sul livello e la natura del consenso scientifico sui cambiamenti climatici indotti dall’uomo; dall’Università di Cordoba sulle cause e le possibili soluzioni per la crisi economica, con particolare riguardo alla ricerca scientifica; dalla University of Washington (UW DBDGS Graduate Student Team) sulla relazione tra “professional science” and “citizen science” e sull'interpretazione dei dati in ecologia; dalla University of Turku sull’evoluzione umana; dall'università di Padova sulle esperienze degli scienziati italiani che lavorano all’estero; da Nature publishing group sull’uso dei networks online da parte degli scienziati; da Centre for Evidence-Based Conservation, School of Environment, Natural Resources and Geography (SENRGy), Bangor University, sul processo di revisione tra pari; da Carleton University sulla durata dei processi di revisione tra pari; da Università di Padova sulle esperienze degli scienziati italiani che lavorano all’estero; da Indiana University Bloomington sul ruolo svolto dagli autori delle pubblicazioni scientifiche in relazione alla loro posizione nella authorship; da University of Hong Kong e Lisbon University Institute sui fattori che influiscono sulle scelte e le priorità nell'agenda degli scienziati; da IUCN - SSC Wide Survey su come accelerare le azioni di conservazione per le specie minacciate, da Department of English and German Studies University of Zaragoza, Spain sulla comunicazione scientifica nell'era digitale; da Beijing Normal University sulle relazioni tra sviluppo sostenibile e servizi ecosistemici.

Affiliazioni a commissioni e società scientifiche

●Dal 2015 è membro del Survival Species Commission of IUCN “IUCN Mid-Atlantic Island Invertebrates Specialist Group”, parte degli IUCN SSC Invertebrate Groups.●Dal 1988 è socio della Associazione Romana di Entomologia, di cui è stato Segretario dal 1998 al 2002. Dal 1997 è anche socio della Società Entomologica Italiana. Nel 2003 è stato nominato membro dello European Invertebrate Survey, di cui ha fatto parte fino allo scioglimento nel 2014. È socio fondatore della costitudenda Associazione Lepidoterologica Italiana – Ali.● Dal 2010 al 2016 è stato membro dell’Azorean Biodiversity Group, University of Azores.

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Congressi

● È stato coordinatore e chairman del symposium “Island at the crossroads: conservation dilemmas under global changes” nell'ambito del convegno internazionale Ecology at the interface - 13th European Ecological Federation (EEF) and 25th Italian Society of Ecology’s (S.It.E.) joint conference (Roma, 2015); membro dello Scientific Commitee del convegno conclusivo del progettoLife Aqualife (L'Aquila, 2018); curatore del 2° Workshop Nazionale del Butterfly Monitoring Scheme Italia (L'Aquila, 2019); membro dello Scientific Commitee del 19th European Carabidologists' Meeting (Trento, 2019).● Ha tenuto invited lectures a numerosi convegni, tra cui: XXI Congresso Nazionale Italiano di Entomologia (Campobasso, 2007); Knowing and protecting nature: 2010 International Year of Biodiversity (University of Azores, 2010); II International Conference on Island Evolution, Ecologyand Conservation (Terceira, 2016); XXXIII Congress of the International Society of Limnology (Torino 2016); Primo congresso congiunto SITE - UZI - SIB (Milano, 2016: plenary lecture); 3rd Chinese Conference of Evolution and Taxonomy on Coleoptera (Yinchuan, 2018: plenary lecture).

Premi

● È stato insignito del “The Associate Collaborators Prize 2014” (Azorean Biodiversity Group, University of the Azores) e “XIX Premio Giovanni Binaghi” (1999 Società Entomologica Italiana).● È stato insignito della medaglia Nomisma Aeneum (categoria Docentibus et cultoribus latinae linguae) alla XIV edizione (1990) del concorso internazionale di poesia latina "Certamen Catullianum" (Accademia Catulliana di Verona).

Principali linee di ricerca

I principali settori di interesse sono: la macroecologia, la biogeografia dell’insularità, l'ecologia degli ambienti aridi, l'ecologia urbana, la conservazione degli insetti, la faunistica e tassonomia dei coleotteri tenebrionidi, la storia della biologia.

Pubblicazioni

●S. Fattorini è autore di 200 lavori scientifici, 29 recensioni, e 54 abstract di congressi e un volume monografico. Di questi lavori, 124 sono pubblicati su riviste ISI, con un Impact Factor totale di 337.362 (valori 2017). 45 lavori con IF sono a nome singolo. Nelle pubblicazioni con IF in collaborazione, egli è primo nome in 33 lavori, ultimo nome (posizione di coordinatore) in 16 articoli, secondo nome in 17 articoli. 62 pubblicazioni sono su riviste in primo quartile, 15 in secondo quartile, 31 nel terzo, e 15 nel quarto.● Il suo indice di Hirsch è 21 in base alle statistiche di ISI Web of Science, 22 in base a Scopus, 29 in base a Google Scholar. Il numero totale di citazioni è 1467 secondo ISI Web of Science, 1675 secondo Scopus e 3600 secondo Google Scholar.● È inoltre editor del volume Insect Ecology and Conservation (Research Signpost, Trivandrum) che ha visto la partecipazione di alcuni tra i più noti esperti di conservazione degli insetti a livello mondiale e che è stato recensito in Journal of Insect Conservation (2009, 13: 679–681).● Il libro Ecologia Urbana, edito da Ediesse (2019: https://www.ediesseonline.it/prodotto/ecologia-urbana/), è stato segnalato dalla rivista Internazionale (n. 1312) e oggetto di intervista per Letture.org (https://www.letture.org/ecologia-urbana-simone-fattorini/).

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ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI

Pubblicazioni scientifiche

1) Fattorini, S. (1989). Contributo alla conoscenza dei Cerambicidi della Riserva Nazionale diMonte Rufeno (Lazio) (Coleoptera, Cerambycidae). Bollettino dell’Associazione Romana diEntomologia, 43 (1988), 43-48.

2) Cruccitti, P., Antonelli, R., & Fattorini S. (1994). Fattori ecologici nella distribuzione di Buthusoccitanus (Amoreux, 1789) in Europa (Scorpiones: Buthidae). Giornale Italiano diEntomologia, 7, 57-66.

3) Nardi, G., Cerretti, P., Fattorini, S., Moretti, R., & Tenga, A. M. (1997). Elenco dei lavoripubblicati sul Bollettino dell’Associazione Romana di Entomologia dal Vol. I (1946) al Vol.L. (1995). Bollettino dell’Associazione Romana di Entomologia, 50 (1996), 95-137.

4) Cruccitti, P., Fattorini, S., & Morelli, R., (1998). Rapporto sessi in Mesobuthus gibbosus(Scorpiones: Buthidae). Bollettino della Società Entomologica Italiana, 130, 3-12.

5) Salvati, L., Manganaro, A., Fattorini, S., & Piattella, E., (1999). Density, nest spacing, breedingsuccess and diet of a Kestrel Falco tinnunculus urban population. Alauda, 67 (1), 47-52.

6) Salvati, L., Manganaro, A., & Fattorini, S. (1999). Distribuzione, densità, biologia riproduttiva edieta di una popolazione suburbana di gheppio, Falco tinnunculus, a Roma. Rivista Italianadi Ornitologia, 69 (1), 115-122.

7) Fattorini, S., Manganaro, A., & Salvati, L. (1999). Variations in the winter Little Owl (Athenenoctua) diet along an urbanization gradient: a preliminary study. Avocetta – Journal ofOrnithology, 23 (1), 189.

8) Manganaro, A., Salvati, L., Fattorini, S., & Ranazzi, L. (1999). The diet of four sympatric birdsof prey in a Mediterranean urban area. Avocetta - Journal of Ornithology, 23 (1), 190.

9) Salvati, L., Manganaro, A., Fattorini, S., & Piattella, E. (1999). Population features of KestrelsFalco tinnunculus in urban, suburban and rural areas in Central Italy. Acta Ornithologica, 34(1), 54-58. (IF 2017: 1.023; Q3: ORNITHOLOGY)

10) Fattorini, S., Manganaro, A., Piattela, E., & Salvati, L. (1999). Role of the beetles in raptordiets from a Mediterranean urban area (Coleoptera). Fragmenta entomologica, 31 (1), 57-69.

11) Piattella, E., Salvati, L., Manganaro, A., & Fattorini, S. (1999). Spatial and temporal variationsin the diet of the Common Kestrel (Falco tinnunculus) in urban Rome, Italy. Journal ofRaptor Research, 33 (2), 172-175. (IF 2014: 0.745; Q3: ORNITHOLOGY).

12) Fattorini, S., Leo, P., & Salvati, L. (1999). Biogeographical observations on the darklingbeetles of the Aegean Islands (Coleoptera, Tenebrionidae). Fragmenta entomologica, 31 (2),339-375.

13) Manganaro, A., Salvati, L., Ranazzi, L., & Fattorini, S. (1999). Predation on geckos(Gekkonidae) by urban Tawny Owls (Strix aluco). Avocetta - Journal of Ornithology, 23 (2),73-75.

14) Vigna Taglianti, A., Audisio, P., Biondi, M., Bologna, M. A., Carpaneto, G. M., De Biase, A.,Fattorini, S., Piattella, E., Sindaco, R., Venchi, A., Zapparoli, M. (1999). A proposal for achorotype classification of the Near East fauna, in the framework of the Western Palearcticregion. Biogeographia, 20, 31-59.

15) Fattorini, S., & Leo, P. (2000). Darkling beetles from Mediterranean minor islands: newrecords and biogeographical notes (Coleoptera Tenebrionidae). Bollettino della SocietàEntomologica Italiana, 132 (3), 205-217.

16) Di Stefano, G., & Fattorini, S. (2000). Corologia italiana di Erodius siculus ed osservazionieco-etologiche nel Lazio (Coleoptera, Tenebrionidae). Bollettino dell’Associazione Romanadi Entomologia, 55, 27-43.

17) Fattorini, S. (2000). Dispersal, vicariance and refuges in the Anatolian Pimeliinae (Coleoptera,Tenebrionidae): remarks on some biogeographical tenets. Biogeographia, 21, 355-398.

18) Leo, P., & Fattorini, S. (2000). The zoogeographical composition and distribution of the

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Anatolian Pimeliini (Coleoptera, Tenebrionidae). Biogeographia, 21, 399-427.19) Fattorini, S., Leo, P., & Salvati, L. (2000). Levels of endemism in the Aegean Tenebrionids

(Coleoptera, Tenebrionidae). Biogeographia, 21, 429-440.20) Fattorini, S. (2000). Is the Kestrel Falco tinnunculus able to discriminate against obnoxious

beetles? Ornis Svecica, 10, 171-173.21) Salvati, L., Manganaro, A., & Fattorini, S. (2000). Responsiveness of nesting Eurasian Kestrels

Falco tinnunculus to call playbacks. Journal of Raptor Research, 34 (4), 319-321 (IF 2017:0.699; Q3: ORNITHOLOGY)

22) Fattorini, S. (2000). Presence of West Mediterranen tenebrionid beetles in Greece. Biota –Journal of biology and ecology, 1/2, 61-65.

23) Fattorini, S., Manganaro, A., Ranazzi, L., Cento, M., & Salvati, L. (2000). Insect predation bythe Little Owl, Athene noctua, in different habitats of Central Italy. Rivista Italiana diOrnitologia, 70,139-142.

24) Fattorini, S. (2001). Nuovi dati regionali ed altre note di distribuzione su Tenebrionidi italiani (Coleoptera Tenebrionidae). Bollettino della Società Entomologica Italiana, 133 (1), 43-53.

25) Fattorini, S. (2001). Temporal and spatial variations in darkling beetle predation by kestrels and other raptors in a Mediterranean urban area. Biologia Bratislava, 56 (2), 165-170. (IF 2017: 0.696; Q4: BIOLOGY)

26) Fattorini, S., Manganaro, A., & Salvati, L. (2001). Insect identification in pellet analysis: implications for the foraging behaviour of the raptors. Buteo – Journal on Birds of Prey and Owls, 12, 61-66.

27) Bologna, M.A., Fattorini, S., & Pinto, J.D. (2001). Review of the primitive Blister Beetle genus Iselma with description of the first instar larva (Coleoptera, Tenebrionoidea). African Entomology, 9, 105-129. (IF 2017: 0.508; Q4: ENTOMOLOGY)

28) Carpaneto, G. M., & Fattorini, S. (2001). Spatial and seasonal organisation of a darkling beetle(Coleoptera Tenebrionidae) community inhabiting a Mediterranean coastal dune system. Italian Journal of Zoology, 68, 207-214. (IF 2017: 0.597; Q4: ZOOLOGY)

29) Fattorini, S., & Carpaneto, G. M. (2001). Tenebrionid density in Mediotyrrhenian coastal dunes: habitat and temporal variations (Coleoptera, Tenebrionidae). Fragmenta entomologica,33, 97-118.

30) Fattorini, S., & Maltzeff, P. (2001). I Coleotteri Tenebrionidi della Tenuta presidenziale di Castelporziano (Coleoptera, Tenebrionidae). Bollettino dell’Associazione Romana di Entomologia, 56, 245-300.

31) Fattorini, S. (2001). Endemismi italiani. 44 Asida (Asida) luigionii Leoni, 1909 (Coleoptera, Tenebrionidae). Bollettino dell’Associazione Romana di Entomologia, 56, I.

32) Fattorini, S. (2001). I Colotteri Tenebrionidi (Coleoptera Tenebrionidae) delle isole circumsiciliane: diversità e livelli di endemismo. In: ANPA, La biodiversità nella regione biogeografica mediterranea, Stato dell’Ambiente 4 (pp 22-26). ANPA - Stato dell’Ambiente, Controlli e Sistemi informativi. Roma: ANPA.

33) Fattorini, S. (2002). Ipotesi sulla filogenesi dei Tenebrionidae Pimeliinae (Coleoptera) in base alla morfologia dell’apparato boccale. Tesi di Dottorato di Ricerca in Biologia Animale, XV ciclo, Università di Roma “La Sapienza”, Dip. Biologia Animale e dell’Uomo (Ph.D thesis), 211pp. + 86 figs + 7 tabs.

34) Fattorini, S. (2002). A comparison of relict versus dynamic models for tenebrionid beetles of Aegean Islands (Greece) (Coleoptera: Tenebrionidae). Belgian Journal of Zoology, 132, 55-64. (IF 2017: 0.778; Q3: ZOOLOGY)

35) Fattorini, S. (2002). Biogeography of the tenebrionid beetles (Coleoptera, Tenebrionidae) on the Aegean Islands (Greece). Journal of Biogeography, 29, 49-67. (IF 2017: 4.154; Q1: ECOLOGY)

36) Leo, P. & Fattorini, S. (2002). Discovery of natural hybridization in tenebrionid beetles (Coleoptera: Tenebrionidae). Entomological News, 113(2), 113-120. (IF 2017: 0.456; Q4: ENTOMOLOGY)

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37) Leo, P. & Fattorini, S. (2002). New records of tenebrionid beetles from the Aegean Islands (Coleoptera: Tenebrionidae). Biocosme Mésogéen, 18(4), 157-165.

38) Carpaneto, G.M., & Fattorini, S. (2002). Flightlessness in psammophilous beetles inhabiting a Mediterranean coastal area: ecological and biogeographical implications. Biogeographia, 23, 71-80.

39) Fattorini, S., & Vigna Taglianti, A. (2002). Ecological and historical factors affecting carabid and tenebrionid communities (Coleoptera Carabidae and Tenebrionidae) in a Mediterranean coastal area. Biogeographia, 23, 81-102.

40) Fattorini, S. (2002). The Tenebrionidae (Coleoptera) of a Tyrrhenian coastal area: diversity andzoogeographical composition. Biogeographia, 23, 103-126.

41) Vigna Taglianti, A., & Fattorini, S. (2002). Aspetti biogeografici delle comunità di carabidi (Coleoptera, Carabidae) dei sistemi costieri italiani. Biogeographia, 23, 127-138.

42) Vigna Taglianti, A., Casale, A., & Fattorini, S. (2002). I Carabidi di Sicilia ed il loro significatobiogeografico (Coleoptera, carabidae). Bollettino dell'Accademia Gioenia di Scienze Naturali in Catania, 34 (358) (2001), 5-34.

43) Salvati, L., Manganaro, A., & Fattorini, S. (2002). Breeding density, colony size, and colony spacing in relation to nest sites in an urban jackdow Corvus monedula population. Larus, 48, 39-45.

44) Fattorini, S. (2003). La relazione specie-area: la più (im)prevedibile legge ecologica. Parte prima: aspetti generali e significato dei parametri delle equazioni. Bollettino ANSIN – Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali, 21, 25-50.

45) Carpaneto, G.M. & Fattorini, S. (2003). Seasonal occurrence and habitat distribution oftenebrionid beetles inhabiting a Mediterranean coastal dune (Circeo National Park, Italy).Revue d’Ecologie (Terre et Vie), 58, 293-306. (IF 2016: 0.350; Q4: ECOLOGY)

46) Di Giulio, A., Fattorini, S., Kaupp, A., Vigna Taglianti, A., Nagel, P. (2003). Review of competing hypotheses of phylogenetic relationships of Paussinae (Coleoptera: Carabidae) based on larval characters. Systematic Entomology, 28, 509-537. (IF 2017: 4.237; Q1: ENTOMOLOGY)

47) Fattorini, S. (2003). Una valutazione dell’efficienza della normativa europea per la conservazione delle specie di invertebrate sulla base dei dati diditribuzion: il caso delle Alpi italiane. In R. Casagrandi & P. Melià (Eds.), Ecologia, Atti del XII Congresso Nazionale dellaSocietà Italiana di Ecologia. Como: SItE.

48) Fattorini, S. (2003). Le specie di invertebrati delle liste di protezione europea sono rappresentative della biodiversità alpina a priorità di conservazione? In R. Casagrandi & P. Melià (Eds.), Ecologia, Atti del XII Congresso Nazionale della Società Italiana di Ecologia. Como: SItE.

49) Fattorini, S. (2003). L’entomofauna: insetti. In A. Filipa & B. Romano (Eds), Pianificazione ereti ecologiche. Planeco – Planning in ecological network (pp 99-106). Roma: GangemiEditore.

50) Fattorini, S. (2004). La relazione specie-area: la più (im)prevedibile legge ecologica. Parte seconda: oltre l’effetto area. Bollettino ANISN – Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali, 22, 11-18.

51) M. Amadei, Angelini P., Capogrossi R., Dragan M., Fattorini S., Francescato C., Giacanelli V., Lapresa A., Laureti L., Lisi A., Lugeri N., Oriolo G., Rossi O., Ferrarini A., Rossi P., Mariech S., Maffei M., Mezzomo M., Poloniato G., Vettorazzo E. (2004). Carta della Natura e biodiversità nelle aree naturali protette: Il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi (Rapporti 46/2004). Roma: APAT- Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici.

52) Fattorini, S. (2004). La complessità biogeografica delle Alpi nel contesto europeo: elementi di unicità e storia del popolamento. In L. Onori (Ed.), La protezione delle specie selvatiche (flora e fauna) nella Conservazione delle Alpi. Rapporti 45/2004. (pp 43-120). Roma: APAT –Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici.

53) Fattorini, S. (2004). Associazioni fitosociologiche e comunità di invertebrati nel sistema

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paesistico dolomitico. In L. Onori (Ed.), La protezione delle specie selvatiche (flora e fauna)nella Conservazione delle Alpi. Rapporti 45/2004. (pp 126-137). Roma: APAT – Agenzia perla protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici.

54) Fattorini, S. (2004). L’importanza conservazionistica dell’Arco Alpino per gli invertebrati In L.Onori (Ed.), La protezione delle specie selvatiche (flora e fauna) nella Conservazione delleAlpi. Rapporti 45/2004. (pp 199-216). Roma: APAT – Agenzia per la protezione dell’ambientee per i servizi tecnici.

55) Fattorini, S. (2004). Significatività delle specie di invertebrati tutelate dalla normativa europea nel contesto alpino: una prima valutazione critica. In L. Onori (Ed.), La protezione delle specie selvatiche (flora e fauna) nella Conservazione delle Alpi. Rapporti 45/2004. (pp 217-238). Roma: APAT – Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici.

56) Fattorini, S. (2004). Fauna vertebrata delle Alpi: peculiarità e problemi di conservazione In L.Onori (Ed.), La protezione delle specie selvatiche (flora e fauna) nella Conservazione delleAlpi. Rapporti 45/2004. (pp 239-279). Roma: APAT – Agenzia per la protezione dell’ambientee per i servizi tecnici.

57) Fattorini, S. (2004). Un nuovo metodo di valutazione della fragilità delle comunità vegetali eanimali. In L. Onori (Ed.), La protezione delle specie selvatiche (flora e fauna) nellaConservazione delle Alpi. Rapporti 45/2004. (pp 345-369). Roma: APAT – Agenzia per laprotezione dell’ambiente e per i servizi tecnici.

58) Fattorini, S. & Di Stefano G., (2004). Osservazioni biogeografiche ed eco-etologiche su Pimelia bipunctaca in Italia (Coleoptera, Tenebrionidae). Bollettino dell’Associazione Romana di Entomologia, 59 (1-4), 23-41.

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ECOLOGY)103) Fattorini, S., Dennis, R.L.H., & Cook, L.M. (2011). Conserving organisms over large regions

requires multi-taxa indicators: one taxon’s diversity-vacant area is another taxon’s diversity zone. Biological Conservation, 144, 1690-1701. (IF 2017: 4.661; Q1: BIODIVERSITY CONSERVATION; Q1: ECOLOGY; Q1: ENVIRONMENTAL SCIENCES)

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117) Strona G., Galli P., Montano S., Seveso D., & Fattorini S. (2012). Global-scale relationships between colonization ability and range size in marine and freshwater fish. PLoS ONE 7 (11) (e49465). (IF 2017: 2.766; Q1: MULTIDISCIPLINARY SCIENCES)

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zonation. Comptes rendus Biologies, 335, 708-711. (IF 2017:1.313; Q3: BIOLOGY)119) Fattorini, S. (2013). Species ecological preferences predict extinction risk in urban

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among submatrices. Population Ecology, 55, 227-239. (IF 2017: 1.644; Q3: ECOLOGY)121) Ulrich, W., & Fattorini, S. (2013). Longitudinal gradients in the phylogenetic community

structure of European Tenebrionidae (Coleoptera) do not coincide with the major routes of postglacial colonization. Ecography, 36, 1106–1116. (IF 2017: 4.520; Q1: ECOLOGY; Q1: BIODIVERSITY CONSERVATION)

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125) Cardoso P., Rigal F., Fattorini S., Terzopoulou S., & Borges P.A.V. (2013). Integrating Landscape Disturbance and Indicator Species in Conservation Studies. PLoS ONE 8(5) (e63294). (IF 2017: 2.766; Q1: MULTIDISCIPLINARY SCIENCES)

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127) Fattorini, S., Maurizi, E., & Di Giulio, A. (2013). Evaluating alpha and beta taxonomy in ant-nest beetles (Coleoptera, Carabidae, Paussini). Psyche, 2013, 1-10. Article ID 736939, 10 pages. Special issue: "Ants and Their Parasites".

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129) Dapporto, L., Ramazzotti, M., Fattorini, S., Talavera, G., Vila, R., & Dennis, R.L.H. (2013). Recluster: an unbiased clustering procedure for beta-diversity turnover. Ecography, 36, 1070–1075. (IF 2017: 4.520; Q1: ECOLOGY; Q1: BIODIVERSITY CONSERVATION)

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133) Fattorini, S. (2013). I Coleotteri Tenebrionidi di Roma (Coleoptera Tenebrionidae).Fragmenta entomologica, 45 (1-2), 87-142.

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21) Fattorini, S. (2014). Key Topics in Conservation Biology 2. David W. Macdonald, Katherine J.Willis (Eds). Wiley-Blackwell, Chichester (2013). ISBN: 978-0-470-65876-5, 528 pp., pricepaperback £45.00/€56.90, hardcover £90.00/€113.80, e-book £31.99/ €39.99. BiologicalConservation, 171, 73.

22) Fattorini, S. (2014). Climate Change: Biological and Human Aspects, second edition, JonathanCowie. Cambridge University Press (2013). 577 pp., $69.99, ISBN: 978-1-107-60356-1(paperback). Biological Conservation, 177, 35.

23) Fattorini, S. (2014). Concrete Jungle. New York City and Our Last Best Hope for a SustainableFuture, Niles Eldredge and Sidney Horenstein. University of California Press (2014). 288 pp.$34.95, ISBN: 978-0-520-27015-2 (hardcover). Biological Conservation, 191, 787.

24) Fattorini, S. (2015). Michael Morrison, Heather Mathewson (Eds.), Wildlife HabitatConservation: Concepts, Challenges, and Solutions, 2015, Johns Hopkins University Pressand The Wildlife Society, ISBN: 978-1-4214-1610-6, 185 pp., $75.00 (hardcover). BiologicalConservation, 192, 286.

25) Fattorini, S. (2017). James G. Sanderson, Stuart L. Pimm, Patterns in Nature. The Analysis ofSpecies Co-occurrences, The University of Chicago Press (2015), 205 pp. $45.00, ISBN: 978-0-226-29272-4 (hardcover), Biological Conservation, 206, 329.

26) Fattorini, S. (2017). Dmitry A. Kondrashov, Quantifying Life: A Symbiosis of Computation,Mathematics, and Biology, 2016, The University of Chicago Press, ISBN-13: 978-0-226-37176-4, 418 pp., $35.00 (paperback). Biological Conservation, 210, 360.

27) Fattorini, S. (2017). David W. Macdonald, Ruth E. Feber (Eds) Wildlife Conservation onFarmland, 2015, Oxford University Press, ISBN: 978-0-19-874550-1, 2 volume set, 672 pp.,£85.00 (hardback). Biological Conservation, 201, 361.

28) Fattorini, S. (2017). Cause and Correlation in Biology. A User's Guide to Path Analysis,Structural Equations and Causal Inference with R, Bill Shipley, Second edition, CambridgeUniversity Press (2016), (ISBN: 978-1-107-44259-7, 314 pp., £39.99, paperback), BiologicalConservation, 214, 347.

29) Fattorini, S. (2019). A review of Aegean terrestrial biodiversity. Frontiers of Biogeography,11(2).

Abstract congressuali

1) Leo, P. & Fattorini, S. (1998) Biogeographic, phylogenetic and systematic observations on theTurkish Pimeliini (Coleoptera, Tenebrionidae). XXXII Congresso Società Italiana diBiogeografia - Biogeografia dell’Anatolia, Riassunti, 18-19.

2) Fattorini, S. Leo, P., & Salvati, L. (1998) The Aegean Islands as a transition area betweenBalkans and Anatolia: ecogeographic and historic aspects of the Darkling beetle fauna(Coleoptera, Tenebrionidae). XXXII Congresso Società Italiana di Biogeografia -Biogeografia dell’Anatolia, Riassunti, 35-36.

3) Fattorini, S., & Carpaneto, G.M. (1999). Spatial distribution of tenebrionid beetles (ColeopteraTenebrionidae) in a Tyrrhenian sandy beach. IX Congresso Nazionale Società Italiana diEcologia, 166.

4) Carpaneto, G.M., & Fattorini, S. (1999). Extinction of scarab and tenebrionid beetles(Coleoptera Scarabaeoidea; Coleoptera Tenebrionidae) in urban ecosistems: a case study ofRome (Italy). IX Congresso Nazionale Società Italiana di Ecologia, 157

5) Fattorini, S., Manganaro, A., & Salvati, L. (2000). Insect predation by kestrels at differentlatitudes. 10° Congresso Nazionale Società Italiana di Ecologia. Il ruolo degli ecologi nella

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realtà ambientale del 2000, 62.6) S. Fattorini., A. Manganaro & L. Salvati (2000). Insect predation by the Little Owl in relation to

its hunting techniques. 10° Congresso Nazionale Società Italiana di Ecologia. Il ruolo degliecologi nella realtà ambientale del 2000, 62-63.

7) Carpaneto G. M. & S. Fattorini (2000). Flightlessness in psammophilous beetles:biogeographical and ecological observations. XXXIII Congresso Società Italiana diBiogeografia, 43.

8) Fattorini, S. (2000). Tenebrionid communities of Italian coastal areas: diversity andzoogeographical composition. XXXIII Congresso Società Italiana di Biogeografia.

9) Fattorini, S. (2000). Ecology and biogeography of the tenebrionid beetle fauna of a Thyrrheniancoastal area. XXXIII Congresso Società Italiana di Biogeografia.

10) Fattorini, S. (2003). Biodiversità degli Invertebrati. Convegno Il Parco Nazionale DolomitiBellunesi: Natura, scienza e paesaggio. APAT – Agenzia per la protezione dell’ambiente e peri servizi tecnici.

11) Fattorini, S. (2003). Species abundance models: biological assumptions, mathematicalproperties and statistical approaches. Programma e riassunti del XIII Congresso della SocietàItaliana di Ecologia, 85-86.

12) S. Fattorini, Giacanelli, V., Angelini, P., Pinchera, F., Onori, L., Amadei, M. (2003). Acommunity-based approach to evaluate the habitat sensibility: a preliminary analysis of floraand fauna of the Dolomiti Bellunesi National Park. Programma e riassunti del XIII Congressodella Società Italiana di Ecologia, 87.

13) Fattorini, S. (2003). Using distributional data to evaluate the conservation efficiency ofEuropean lists of protected invertebrates: a case study of the Italian Alps. Programma eriassunti del XIII Congresso della Società Italiana di Ecologia, 87.

14) Fattorini, S. (2003). Are European lists of protected invertebrates representative of the Alpinebiodiversity in need of protection? Programma e riassunti del XIII Congresso della SocietàItaliana di Ecologia, 88.

15) Fattorini, S. (2003). Assessing the efficiency of European lists of protected invertebrates: acase study of the Alpine Region. 14th European Invertebrate Survey Colloquium andmeeting, 7th meeting of the Bern Group of Invertebrate Experts, 1st meeting of the IUCNEuropean Invertebrates Specialist Group. “The application of Red Lists for invertebrates atdifferent spatial scales – practical issues, pragmatic approaches”. Cardiff 5th – 9thSeptember 2003.

16) Servizio Parchi, ecosistemi e biodiversità – 2004 – Il progetto interagenziale “Aree naturaliprotette e conservazione della diversità ambientale”. VIII Conferenza Nazionale delle AgenzieAmbientali (Genova, 5-9 Luglio), 293.

17) Amadei, M., Serva, L., Onori, L., Lucci, S., Giacanelli, V. & Fattorini, S. (2004). Le attivitàcoordinate dall’Italia nell’ambito della Convenzione delle Alpi: “Progetto di raccolta dei datisulla protezione delle specie selvatiche (flora e fauna)” e “Carta ecopedologica del territorioalpino”. VIII Conferenza Nazionale delle Agenzie Ambientali (Genova, 5-9 Luglio), 196-197.

18) Fattorini, S. (2007). Il concetto di rarità nella biogeografia della conservazione. XXI CongressoNazionale Italiano di Entomologia (Campobasso, 11-16 giugno 2007), Proceedings, 50.

19) Fattorini, S. (2007). L’analisi dei gruppi tramite medoidi: una possibile mediazione tra pensieroidiografico e pensiero nomotetico nella ricerca biogeografia. XXI Congresso NazionaleItaliano di Entomologia (Campobasso, 11-16 giugno 2007), Proceedings, 57.

20) Fattorini, S. (2007). Biogeografia della vicarianza del mediterraneo: il contributoentomologico. XXI Congresso Nazionale Italiano di Entomologia (Campobasso, 11-16giugno 2007), Proceedings, 58.

21) Fattorini, S. (2007). Difformità ambientale ed invarianza biocenotica: i coleotteri tenebrionididi un’isola vulcanica. XXI Congresso Nazionale Italiano di Entomologia (Campobasso, 11-16giugno 2007), Proceedings, 102.

22) Fattorini, S. (2008). Rarità e conservazione degli insetti: proposte metodologiche ed

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applicazioni pratiche Workshop “Biodiversità dei suoli italiani: indicatori ed applicazioniverso una normativa nazionale” (Roma, 22 Maggio 2008), APAT – Roma, Abstracts, 13.

23) Di Giulio, A., Maurizi, E., Barbero, F., Sala, M., Fattorini, S., Balletto, E., & Monelli, S.(2013). Sophisticated acoustical mimicry between myrmecophilous carabid beetle (Paussini,Paussus favieri) and its host ant (Myrmicinae, Pheidole pallidula). XVIth EuropeanCarabidologists Meeting, Prague, 22-27 September, 2013.

24) Dapporto, L., Ciolli, G., Tennis, R., Dincă, V., Fattorini, S., Fox, R., Ramazzotti, M., Shreeve,T., Talavera, G., Vila, R., &Vodă R. (2015) Robust techniques for regionalization revealhistorical and ecological fingerprints on species assemblages. In D. Gavin, C. Beierkuhnlein,S. Holzheu, B. Thies, K. Faller, R. Gillespie & J. Hortal (Eds.) Conference program andabstracts. International Biogeography Society 7th Biennial Meeting. 8–12 January 2015,Bayreuth, Germany. Frontiers of Biogeography, Vol. 6, suppl. 1, p. 8. InternationalBiogeography Society.

25) Borges, P.A.V., Matthews, T., Borda-deÁgua, L., Cardoso, P., Rigal, F., Triantis, K., Whittaker,R., Borregard, M., Fattorini, S., Hortal, J., Santos, A., Lobo, J., Rego, C., Elias, R., Oromí,P., Fernández-Palacios, J.M., Castells, J.C., Thébaud, C., Strasberg, D., & Emerson, B. (2015)Emergent properties in island species community assembly: relating species abundancedistributions (SADs) with oceanic islands biogeographical variables. Island Biology 2014, 7-11 July 2014, University of Hawaiʻi at Mânoa, Abstracts Book: 35.

26) Fattorini, S. (2015). Insects and the city: what island biogeography tells us about insectconservation in urban areas. Ecology at the Interface. Abstract Book: 147.

27) Fattorini, S., & Strona, G. (2015). Follow the beetle: a long history of Mediterranean islandcolonization. Ecology at the Interface. Abstract Book: 575.

28) Fattorini, S., Fiasca, B., Di Cioccio, A., Di Lorenzo, T., & Galassi, D.M.P. (2016). Springs:geographical isolates for the groundwater meiofauna? In: R. Gabriel, R.B. Elias, I.R. Amorim& P.A.V. Borges, (Eds). Conference program and abstracts of the 2nd InternationalConference on Island Evolution, Ecology and Conservation: Island Biology 2016, 18-22 July2016, Angra do Heroísmo, Azores, Portugal. Arquipelago. Life and Marine Sciences.Supplement 9: 340.

29) Galassi, D.M.P., Fiasca, B., Montanari, A., Di Cioccio, A., Di, Lorenzo, T., Fattorini, S. (2016).Groundwater biodiversity in the challenging sulfidic karst: copepod assemblages of theFrasassi cave system (Italy). 33rd SIL Congress - July 31, 2016 – August 5, 2016 Torino, Italy- BOOK OF ABSTRACTS: 257.

30) Fattorini, S., Fiasca, B., Di Lorenzo, T., Lombardo, P., & Galassi, D.M.P. (2016). Trapped inthe web of water: springs are island-like ecosystems for the stygobiotic meiofauna. 33rd SILCongress - July 31, 2016 – August 5, 2016 Torino, Italy - BOOK OF ABSTRACTS: 260-261.

31) Fiasca, B., Di Cioccio, A., Di Lorenzo, T., Porfirio, S., Galassi, D.M.P., & Fattorini S. (2016).Earthquake-related changes in species niche overlaps in a karstic springwater copepodcommunity. 33rd SIL Congress - July 31, 2016 – August 5, 2016 Torino, Italy - BOOK OFABSTRACTS: 267-268.

32) Di Cioccio, A., Fiasca, B., Porfirio, S., Di Francesco, M., Piermarocchi, A., & Fattorini, S.,Galassi D. M.P. (2016). The EC-AQUALIFE project in Italy: filling the gap between waterquality assessment and biodiversity monitoring in GDES. 33rd SIL Congress - July 31, 2016 –August 5, 2016 Torino, Italy - BOOK OF ABSTRACTS: 269.

33) Porfirio, S., Fattorini, S., Fiasca, B., Di Cioccio, A., Di Lorenzo, T., Galassi, D. M.P. (2016).Incorporating invertebrate conservation concern in prioritization of groundwater habitats.33rd SIL Congress - July 31, 2016 – August 5, 2016 Torino, Italy - BOOK OF ABSTRACTS:270.

34) Fattorini S. (2016). Endemism in historical biogeography and conservation biology: conceptsand implications. Primo Congresso Congiunto Societa’ Italiana di Ecologia, UnioneZoologica Italiana, Società Italiana di Biogeografia (Milano, 30 Agosto - 2 Settembre 2016).

35) Audisio P., Fattorini S., Biondi M. (2016). Pattern and processes of endemism in Italian

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beetles: an integrated analysis between biogeography and ecology. Primo CongressoCongiunto Societa’ Italiana di Ecologia, Unione Zoologica Italiana, Società Italiana diBiogeografia (Milano, 30 Agosto - 2 Settembre 2016).

36) Fattorini S., Borges P., Galassi D.M.P. (2016). Island biogeography of spring meiofauna: a casestudy of copepods from Central Italy. Primo Congresso Congiunto Societa’ Italiana diEcologia, Unione Zoologica Italiana, Società Italiana di Biogeografia (Milano, 30 Agosto - 2Settembre 2016).

37) Galassi, D.M.P., Fiasca, B., Di Lorenzo, T., Montanari, A., Porfirio, S., & Fattorini, S. (2016).Microcrustacean community structure in a chemoautotrophic cave ecosystem: the copepods ofFrasassi cave system. Primo Congresso Congiunto Societa’ Italiana di Ecologia, UnioneZoologica Italiana, Società Italiana di Biogeografia (Milano, 30 Agosto - 2 Settembre 2016).

38) Fattorini, S., Mantoni, C., Audisio, P.A., & Biondi, M. (2016). Levels of endemism in theItalian tenebrionid beetles. Primo Congresso Congiunto Societa’ Italiana di Ecologia, UnioneZoologica Italiana, Società Italiana di Biogeografia (Milano, 30 Agosto - 2 Settembre 2016).

39) Fiasca, B., Fattorini, S., Di Lorenzo, T., Di Cioccio, A., Lombardo, P., & Galassi, D.M.P.(2016). Earthquake-related niche overlap changes in groundwater copepods inhabiting springsfed by the Gran Sasso Aquifer (Central Italy). Primo Congresso Congiunto Societa’ Italianadi Ecologia, Unione Zoologica Italiana, Società Italiana di Biogeografia (Milano, 30 Agosto- 2 Settembre 2016).

40) Galassi, D.M.P, Fiasca, B., Di Lorenzo, T., Di Cioccio, A., Di Francesco, M., Porfirio, S.,Piermarocchi, A., & Fattorini, S. (2016). Evaluating groundwater dependent ecosystemquality by biodiversity analyses: a proposal from the EC-AQUALIFE Project. PrimoCongresso Congiunto Societa’ Italiana di Ecologia, Unione Zoologica Italiana, SocietàItaliana di Biogeografia (Milano, 30 Agosto - 2 Settembre 2016).

41) Fattorini, S., Bergamschi, D., Mantoni, C., Sánchez, F.J., Verderame G., & Di Giulio, A. (2016). Influencia humana sobre poblaciones de coleópteros a lo largo de un gradiente deurbanización decreciente en el Parco del’Appia Antica en Roma. I Congreso de biodiversidady conservación de la naturaleza: Divulgación y transferencia del conocimiento entre losdistintos sectores de la sociedad. (Almería. España, 29-30 Settembre 2016)(https://conserbio.wordpress.com/posters-virtuales/)

42) Chiarucci, A., Finotti, G., Cerabolini, E.B.L., Foggi, B., Viciani, D., Caccianiga, M. &Fattorini, S. (2017). Structure and diversity of a metacommunity system in the Tuscanarchipelago. 60th IAVS Annual Symposium (International Association for VegetationScience). Vegetation patterns in natural and cultural landscapes. (Palermo, 20-24 Giugno2017). Abstract Book (Guarino, R., Bazan, G., Barbera, G. eds), 99.

43) Galassi, D.M.P., Fattorini, S. (2017). Using conservation concern of copepod species forgroundwater habitat prioritization. 13th International Conference on Copepoda. (July 16-21,2017). Cabrillo Marine Aquarium and DoubleTree by Hilton San Pedro, Los Angeles,California USA.

44) Galassi, D.M.P., Di Lorenzo, T., Montanari, A., Porfirio, S., & Fattorini, S. (2017).Groundwater copepods in the Frasassi cave chemoautotrophic ecosystem. 3th InternationalConference on Copepoda. (July 16-21, 2017). Cabrillo Marine Aquarium and DoubleTree byHilton San Pedro, Los Angeles, California USA.

45) Fattorini, S., Bergamaschi, D., Mantoni, C., Mei, M., Camacho, F.J.S., Verderame, G., DiGiulio, A. (2017). Variazioni nella struttura di comunità delle formiche lungo un gradienteurbano-rurale nella città di Roma. XVI Convegno AISASP Associazione Italiana per lo Studiodegli Artropodi Sociali e Presociali. Roma, 14-15 Settembre, 2017. Abstract Book, 16.

46) Galassi, D.M.P., Fiasca, B., Di Cioccio, A., Cifoni, M., Fattorini, S., & Di Lorenzo, T. (2018).Ecological Risk Assessment in Groundwater Dependent Ecosystems: the AQUALIFE ERA.Aqualife Conference Proceedings, 107-108.

47) Fattorini, S., Galassi, D.M.P. (2018). Assessing conservation priorities in groundwaterdependent ecosystems using invertebrate vulnerability. Aqualife Conference Proceedings,

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109-110.48) Strona, G., Fattorini, S., Fiasca, B., Lorenzetti, W., & Galassi, D.M.P. (2018). Aqualife

software, a new tool for a standardized ecological assessment of groundwater dependentecosystems. Aqualife Conference Proceedings, 111-112.

49) Di Cioccio, A., Fiasca, B., Fattorini, S., & Galassi D.M.P. (2018). Coupling the ConservationPriority Index and the Theoretical Ecological Risk. Aqualife Conference Proceedings, 130.

50) Fattorini, S., Ren, G., Lin, G., Di Biase, L. & Niu Y. (2019). How will landscapetransformations change the role of tenebrionids in providing ecosystems services in aridlands? A case study in Central Asia. XXIX Congresso SitE - Società Italiana di Ecologia,Ferrara, 10-12 Settembre 2019. Accettato.

51) Fattorini, S. (2019). The concept of natural capital as a practical tool for biodiversityconservation in urban areas. XXIX Congresso SitE - Società Italiana di Ecologia, Ferrara, 10-12 Settembre 2019. Accettato.

52) Mantoni, C., Di Musciano, M., & Fattorini, S. (2019). Effect of fire on soil biology quality inhigh-altitude habitats in Central Italy, with implications for soil ecosystem servicesmanagement. XXIX Congresso SitE - Società Italiana di Ecologia, Ferrara, 10-12 Settembre2019. Accettato.

53) Mantoni, C., Palusci, E., & Fattorini, S. (2019). Influence of fire on dung beetles in a pasturedsite in Central Apennines (Italy) and implications for ecosystem services maintenance afterreforestation. XXIX Congresso SitE - Società Italiana di Ecologia, Ferrara, 10-12 Settembre2019. Accettato.

54) Fattorini, S., Mantoni, C., Bergamaschi, D., Fortini, L., Sánchez Camacho, F.J., Di Giulio, A.(2019). Activity density of carabid beetles along an urbanization gradient in the city of Rome(Italy). ARPHA Conference Abstract. 9th European Carabidologists' Meeting, 16-20September, Primiero San martino di Castrozza, Trento. Sottoposto.

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