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ECDL 2018-‐2019
PHOTOSHOPIMAGE EDITING
Responsabili del percorso ASL:
Tiziana Volentieri, Maria Signore, Alessandro Tricoli
LEZIONE 2
A. IL DIRITTO D’AUTORE
ARTESCIENZA
MUSICA
CINEMALETTERATURA
Il diritto d'autore è l'istituto giuridico che ha lo scopo di tutelare i frutti dell'attività intellettuale.
Il copyright è un meccanismo di protezione posto a tutela di tutte
le opere soggette a Diritto d’Autore.
La protezione è assicurata sin dal momento in cui l’opera viene
creata, senza bisogno di una registrazione ufficiale.
Per identificare se un’opera è soggetta a copyright solitamente essa
viene associata al simbolo riportato qui a destra:
Il Copyright
Le immagini sono tutelate da due tipi di licenza:
-‐ Royalty-‐free: licenza che permette l’utilizzo di un’immagine con limitate restrizioni e con il pagamento di una cifra iniziale estremamente contenuta.
-‐ Rights-‐managed: licenza che permette l’utilizzo di un’immagine con precise restrizioni di tempo, luogo, spazio, esclusività e altro ancora.
Immagini con Copyright
Il trademark è un simbolo (o una particolare caratteristica) che rende
riconoscibile un determinato prodotto. Solitamente esso è associato
ad una specifica impresa produttrice.
Il trademark viene registrato presso l’Ufficio Brevetti; la registrazione
ha durata decennale e può essere rinnovata.
Al trademark si associano i simboli:
Il trademark (o “marchio registrato”)
Alcuni “Marchi Registrati”
B. L’AREA DI LAVORO DI PHOTOSHOP
1) Menù principale
2) Barra degli strumenti
3) Opzioni
4) Area dei preset
5) Palette
6) Area di Lavoro
Evoluzione dell’area strumenti
VERSIONE UTILIZZATA NEL PERCORSO ECDL
Cerotto (o Pennello correttivo)
Schiarisci/scurisci
Colori
Maschera (permette di “proteggere”
aree selezionate dall’Utente)
1) STANDARD: è la modalità predefinita. La barra degli strumenO è presente, l’immagine viene visualizzata
in una finestra del documento con barra del Otolo in alto e di barre di scorrimento laterale e inferiore;
2) SCHERMO INTERO CON BARRA DEI MENU: la finestra del documento (senza barra del Otolo e barre di
scorrimento) riempie l’intero schermo, ad eccezione della barra degli strumenO, ancora presente;
3) SCHERMO INTERO: la finestra del documento appare priva di barra del Otolo e barre di scorrimento.
L’immagine riempie l’intero schermo circondata da uno sfondo completamente nero, mentre la barra dei
menu scompare.
Per scegliere una di queste modalità fate click o tenete premuto sul pulsante Modalità schermo nel Menù
principale oppure, sempre nel Menu principale, scegliete “Visualizza → Modalità schermo”
Le modalità dello schermoIl programma permeSe di scegliere tra tre differenO
“modalità di visuale” che permeSono di semplificare
l’area di lavoro in misura maggiore o minore:
C. LE PALETTE IN PHOTOSHOPLe PaleYe di Photoshop sono delle
piccole finestre che possono essere
spostate dove preferisce l’Utente.
ASraverso le PaleSe è possibile:
-‐ ricavare informazioni sull’immagine;
-‐ gesOre i colori;
-‐ gesOre i livelli;
-‐ gesOre i tracciaZ;
-‐ raggruppare le informazioni.
Il “Navigatore”Il pannello “Navigatore” permeSe di modificare
rapidamente la visualizzazione dell’immagine
uOlizzando le miniature. La casella colorata nel
Navigatore (denominata zona di anteprima di
riferimento) corrisponde all’area visualizzabile
correntemente nella finestra.
A. Pulsante del menu del pannello B. Miniatura del disegno C. Zona di anteprima di riferimento
D. Casella di testo Zoom E. Pulsante Zoom out F. Cursore di zoom G. Pulsante Zoom in
“Istogrammi” e “Informazioni”La paleSa “Istogramma” illustra il modo in cui i valori
dei pixel sono distribuiO in un’immagine.
L’istogramma mostra i parOcolari presenO nelle aree di
ombra (parte sinistra dell’istogramma), nei mezzitoni
(parte centrale) e nelle aree di luce (parte destra).
La paleSa Istogramma offre opzioni per visualizzare
informazioni su tonalità e colori di un’immagine, anche
su singoli canali.
La paleSa “Informazioni” presenta:
-‐ le informazioni colore sia in RGB che in CMYK;
-‐ le coordinate della posizione del puntatore;
-‐ le dimensioni di una forma o di un guida in fase di creazione;
-‐ il peso dell’immagine.
“Colori”, “Campioni” e “Stili”La paleSa “Colori” mostra i valori cromaOci dei colori di
primo piano e di sfondo correnO. Con i cursori si possono
modificare i colori usando diversi modelli di colore
(ad es. RGB o CYMK).
Si possono inoltre scegliere il colore di primo piano o quello
di sfondo usando la barra colorata in fondo al pannello.
Nella paleSa “Campioni” sono memorizzaO i colori usaO con
maggiore frequenza. Potete aggiungere o eliminare i colori dal
pannello o visualizzare diverse librerie di colori per diversi proge\.
La paleSa “SZli” fornisce effe\ che possono essere personalizzaO.
Gli sOli forniO con Photoshop sono raggruppaO in librerie in base
alla funzione.
“Livelli”, “Canali” e “Tracciati”La paleSa “Livelli” è una delle più importanO di
Photoshop e permeSe di creare e gesOre i livelli che
compongono l’immagine.
La paleSa “TracciaZ” permeSe di organizzare tu\ i tracciaO (che è
uOle ricordarlo, sono elemenO veSoriali) presenO nell’immagine,
effeSuando operazioni come la conversione e la selezione.
I “Canali” rappresentano gli “straO” di cui è composta un’immagine.
Possono essere:
-‐ canali colore (ad esempio RGB), creaO automaOcamente quando aprite
una nuova immagine -‐ canali alfa, memorizzano le selezioni come immagini in scala di grigio
-‐ canali di ?nta pia@a, specificano lastre aggiunOve per la stampa con
inchiostri per colori Onta piaSa.
“Storia” e “Azioni”La paleSa “Storia” è un elenco delle operazioni eseguite sul documento di lavoro corrente, riportate in ordine cronologico:
ad ogni riga della paleSa corrisponde un’azione faSa.
Con il pannello Storia è possibile annullare operazioni eseguite in precedenza aSraverso un semplice click del mouse.
Per riprisOnare le modifiche effeSuate basta selezionare l’ulOma
voce dell’elenco per riprendere il lavoro da dove lo si era lasciato.
Si può inoltre creare un’istantanea (snapshot) del documento che
salva lo stato aSuale del file, unendo tuSe le modifiche faSe
sull’immagine in un unico stato. Le istantanee vengono registrate
creando un nuovo livello (nella parte alta del pannello).
La paleSa “Azioni” consente di creare e organizzare le azioni del nostro Photoshop. Le azioni non sono altro che gruppi di operazioni automaZzzate che possono essere memorizzate ed eseguite
all’occorrenza, con notevole risparmio di tempo.
“Sorgente clone” e “Pennelli”La paleSa “Sorgente clone” permeSe di impostare cinque diverse
sogge\ campione per gli strumenO “Timbro clone” o “CeroSo
(Pennello corre\vo)”.
La paleSa “Pennelli” consente di modificare i pennelli esistenO e
crearne dei nuovi personalizzaO.
Le opzioni per la scelta della punta disponibili nel pannello
Impostazioni pennello vi consentono di scegliere come applicare il
colore nell’immagine.
L’anteprima del traSo del pennello visualizzata in fondo al pannello
mostra l’aspeSo del traSo con le opzioni correnO.
“Carattere” e “Paragrafo”
La paleSa “CaraYere” offre le opzioni per la
formaSazione dei caraSeri, tra cui:
A. Famiglia di font B. Dimensione font
C. Scala verOcale D. Spostamento linea di base
E. Lingua F. SOle font G. Interlinea
H. Avvicinamento I. Scala Orizzontale
La paleSa “Paragrafo” consente di modificare la
formaSazione di colonne e paragrafi, aSraverso le
seguenO opzioni:
A. Allineamento e giusOficazione B. Rientro sinistro
C. Rientro sinistro prima riga D. Spazio prima del
paragrafo E. Sillabazione F. Rientro destro
G. Spazio dopo il paragrafo
A
BC
D
E
F
G
A
B
CD
E
F
GH
I
“Composizione livelli”
Una funzione poco usata in Photoshop, è la “Composizione livelli”, un metodo uOle per
creare diverse “composizioni” dei livelli di un file.
Si traSa di un’opzione uOle, specie per chi progeSa interfacce grafiche o banner e vuole
vedere rapidamente le varie composizioni senza a\vare o disa\vare a mano i vari livelli.
E. LE SELEZIONI
Selezioni di baseSelezione reYangolare Crea una selezione reSangolare (o una selezione
quadrata se usato con il tasto Maiusc). Selezione elli^ca Crea una selezione elli\ca (o una selezione
circolare se usato con il tasto Maiusc). Selezione singola riga o singola colonna Definisce il bordo come riga o colonna da 1 pixel.
A. Nuova selezione B. Aggiungi alla selezione C. SoSrai dalla selezione D. Interseca con la selezione
A. Normale: nessun vincolo B. Proporzioni fisse: vincola la selezione a proporzioni fisse fra larghezza
e altezza, ma le dimensioni sono variabili a tuo piacimento (lo stesso
effeSo si può oSenere tenendo premuto il tasto ShiB) C. Dimensione fissa: vincola la selezione a dimensioni da te scelte, che
possono essere misurate in pixel, cenOmetri o pollici
Opzioni delle selezioni:
“Selezione rapida”, “bacchetta magica” e “lazo”
Lazo: traccia bordi di selezione a mano libera.
Lazo poligonale: traccia bordi di selezione composO
da segmenO re\.
Lazo magneZco: traccia un bordo di selezione che si
allinea automaOcamente ai contorni mentre
trascinate sulla foto.
Selezione rapida: effeSua una selezione rapida e
automaOca, in base al colore e alla texture.
BaccheYa magica: seleziona pixel di colore simile
con un solo clic del mouse.
F. ESERCITAZIONI
Esercitazione 1 Salvare un’immagine da internet.
Esercitazione 2 Desaturare un’immagine aSraverso le paleSe e le selezioni.
Esercitazione 3 Sfumare una selezione.
Esercitazione 3 Fotomontaggio aSraverso gli strumenO lazo.