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DU/DUBFunzionamento a secco
Catalogo tecnico
I
QualitàTutti i componenti descritti in questo catalogo tecnico sono prodotti secondo i sistemi di controllo qualità approvati DINEN ISO 9001, ISO/TS 16949 e ISO 14001.
Benestari tecnici qualitativi:MPA Stuttgart (per DU®B) omologazione per l´utilizzo di cuscinetti su parti e strutture civili.
II
Tabella dei Simboli
Simbolo Unità Descrizione
A mm2 Area superficie di cuscinetti DU
AM mm2 Area superficie di contatto (Guide piane)
aB - Fattore dimensionale del cuscinetto
aC - Fattori di brunitura o la lavorazione dell’ alesaggio
aE - Fattore di carico elevato
aE1 - Fattore di carico specifico (Guide piane)
aE2 - Fattori di applicazione della velocità, tem-peratura e materiale (Guide piane)
aE3 - Fattore dell’ area relativa di contatto (Guide piane)
aL - Fattore dalla costante di correzione della durata
aM - Fattore del materiale della superficie di contatto
aT - Fattore di applicazione temperatura
B mm Larghezza nominale della boccola
C 1/min Frequenza del carico dinamico
CD mm Gioco diametrale dopo montaggio
Ci mm Lunghezza degli smussi sul Diametro interno
Co mm Lunghezza degli smussi sul Diametro esterno
CT - Numero totale di cicli di carico dinamico
DC mm Diametro dell’ utensile di brunitura
Dfl mm Diametro esterno di flangia
DH mm Diametro sede
Di mm Diametro interno nominale della boccola e della rondella di spinta
Di,a mm Diametro interno dopo montaggio nella sede
DJ mm Diametro albero
DNth nvt Dose termica massima di neutroni
Do mm Diametro esterno nominale della boccola et della rondella di spinta
Dγ Gy Dose massima di raggi gamma
dch,1 mm Diametro sede de verificazione
dD mm Diametro foro perno
dL mm Diametro del foro di lubrificazione
dP mm Diametro primitivo foro perno
F N Carico di lavoro
Fi N Forza di inserimento
f - Attrito
Ha mm Profondità cava (rondelle di spinta)
Hd mm Diametro cava (rondelle di spinta)
L mm Lunghezza nastro
LH h Durata
LRG h Intervallo di reingrassaggio
LS mm Lunghezza di scorrimento (guide piane)
N 1/min Velocità di rotazione
Nosz 1/min Frequenza del movimento oscillante
p N/mm2 Carico specifico
plim N/mm2 Limite di carico specifico
psta,máx N/mm2 Carico statico massimo
pdyn,máx N/mm2 Carico dinamico massimo
Q - Numero di cicli di carico/movimento
Ra µm Rugosità superficiale (DIN 4768, ISO/DIN 4287/1)
ROB Ω Electrical resistance
s3 mm Spessore parete della boccola
sfl mm Spessore flangia
sS mm Spessore nastro
sT mm Spessore rondella di spinta
T °C Temperatura
Tamb °C Temperatura ambiente
Tmáx °C Temperatura massima
Tmín °C Temperatura minima
U m/s Velocità di strisciamento
W mm Larghezza nastro
Wu min mm Larghezza utile minima del nastro
ZT - Numero totale di cicli
α1 1/106K Coefficiente di dilatazione termica para-llela alla superficie
α2 1/106K Coefficiente di dilatazione termica per-pendicolare alla superficie
σc N/mm2 Resistenza a compressione
λ W/mK Conducibilità termica
ϕ ° Spostamento angolare
η Ns/mm2 Viscosità dinamica
Simbolo Unità Descrizione
III
Cenni storiciLo studio di un materiale composito per cuscinetti a secco con rivestimento di politetrafluoroetilene (PTFE) fu svilup-pato inizialmente dalla Glacier Metal Company Ltd nel 1948 e successivamente furono concessi dei brevetti per ilmateriale negli anni 50.Oggi il DU® è tra i materiali compositi per cuscinetti quello di maggior successo, infatti combina le eccellenti proprietà difunzionamento a secco del PTFE con le proprietà meccaniche dei cuscinetti metallici convenzionali, e può vantare ris-petto ad ogni altro materiale per cuscinetto la più vasta gamma di prestazioni ed un maggior numero di applicazioni.
Contenuto
Contenuto
Qualità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ITabella dei Simboli . . . . . . . . . . . IICenni storici . . . . . . . . . . . . . . . . III
1 Introduzione . . . . . . . . . . . 51.1 Applicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . 51.2 Caratteristiche e Vantaggi . . . . 51.3 Forme disponibili . . . . . . . . . . . . 5
Particolari standarddisponibili a stock . . . . . . . . . . . . . 5Particolari non standardnon disponibili a stock . . . . . . . . . 6
1.4 Materiali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
2 Materiale . . . . . . . . . . . . . . 72.1 Struttura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72.2 Meccanismo di usura a secco . 7
Usura del contropezzo . . . . . . . . . 82.3 Proprietà fisiche, meccaniche
ed elettriche . . . . . . . . . . . . . . . . 92.4 Proprietà chimiche . . . . . . . . . 10
Corrosione elettrochimica . . . . . 102.5 Proprietà di Attrito . . . . . . . . . . 10
Effetto della temperatura . . . . . . 11
3 Prestazioni . . . . . . . . . . . 123.1 Fattori di Progetto . . . . . . . . . . 12
Calcolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 123.2 Carico specifico p . . . . . . . . . . 123.3 Limite di carico specifico plim . 133.4 Velocità strisciamento . . . . . . . 13
Calcolo della velocitàdi strisciamento U . . . . . . . . . . . 13Rotazione continua . . . . . . . . . . 13Movimento oscillante . . . . . . . . . 13
3.5 Fattore pU . . . . . . . . . . . . . . . . . 14Calcolo del Fattore pU . . . . . . . . 14
3.6 Fattori di applicazione . . . . . . . 14Temperatura . . . . . . . . . . . . . . . 14Dimensione del cuscinetto . . . . . 15Brunitura dell’ alesaggio . . . . . . 16Tipo di carico . . . . . . . . . . . . . . . 16
3.7 Calcolo della dimensionedel cuscinetto . . . . . . . . . . . . . . 17Calcolo per le boccole . . . . . . . . 17Calcolo per le rondelle di spinta . 17Calcolo per le guide piane . . . . . 17
3.8 Calcolo della duratadel cuscinetto . . . . . . . . . . . . . . 18Stima della duratadel cuscinetto LH . . . . . . . . . . . . 19Brunitura dell’ alesaggio . . . . . . . 19Guide piane . . . . . . . . . . . . . . . . 19Movimenti oscillanti ocarico dinamico . . . . . . . . . . . . . 20
3.9 Esempi di calcolo . . . . . . . . . . . 20
4 Questionario Tecnico . . 224.1 Dati per la progettazione
dei cuscinetti . . . . . . . . . . . . . . 22
5 Lubrificazione . . . . . . . . 235.1 Lubrificanti . . . . . . . . . . . . . . . . 235.2 Tribologia . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
Lubrificazione mista . . . . . . . . . . 245.3 Caratteristiche dei cuscinetti
DU lubrificati . . . . . . . . . . . . . . . 245.4 Indicazioni di progetto per
applicazioni lubrificate . . . . . . 245.5 Giochi dei cuscinetti lubrificati 265.6 Finitura degli alberi con
funzionamento lubrificato . . . . 265.7 Gole di lubrificazione . . . . . . . . 265.8 Lubrificazione a grasso . . . . . . 26
6 Montaggio dei Cuscinetti 27Gioco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27
6.1 Dilatazioni termiche . . . . . . . . . 276.2 Tolleranze per gioco minimo . 27
Calibratura . . . . . . . . . . . . . . . . . 286.3 Progetto del Contropezzo . . . . 286.4 Assemblaggio . . . . . . . . . . . . . . 29
Montaggio di boccole cilindriche 29Montaggio di boccole flangiate . . 29Forza di inserimento . . . . . . . . . . 29Allineamento . . . . . . . . . . . . . . . 30Tenute . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
6.5 Posizionamento assiale . . . . . . 30Montaggio delle Rondelledi spinta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30Guide piane . . . . . . . . . . . . . . . . 31
7 Modifiche sui cuscinetti 327.1 Taglio e lavorazione . . . . . . . . . 32
Esecuzione dei fori olio . . . . . . . 32Taglio dei nastri . . . . . . . . . . . . . 32
7.2 Elettroplaccatura . . . . . . . . . . . 32Particolari in DU . . . . . . . . . . . . . 32Superficie di contatto . . . . . . . . . 32
3
4
Contenuto
8 Prodotti standard . . . . . . 338.1 Boccole cilindriche DU . . . . . . 338.2 Boccole flangiate DU . . . . . . . 388.3 Rondelle DU flangiate . . . . . . . 408.4 Rondelle di spinta DU . . . . . . . 418.5 Boccole cilindriche DUB . . . . 428.6 Boccole Flangiate DUB . . . . . 448.7 Boccole cilindriche -
Dimensioni Pollici . . . . . . . . . . 468.8 Rondelle di spinta DU -
Dimensioni Pollici . . . . . . . . . . 49
8.9 Nastro DU . . . . . . . . . . . . . . . . 508.10 Nastro DUB . . . . . . . . . . . . . . . 508.11 Nastro DU -
Dimensioni Pollici . . . . . . . . . . 50
9 Test di misurazione . . . . 519.1 Misura delle boccole avvolte . 51
Test A, ISO 3547 parte 2 . . . . . 51Test B (in alternativa al test A) . 51Test C . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51Misurazione dello spessoreparete (in alternativa al test C) . 51Test D . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51
1Introduzione
1 IntroduzioneLo scopo di questo manuale è di fornireinformazioni tecniche dettagliate sullecaratteristiche dei cuscinetti DU®.Le informazioni fornite consentono al pro-gettista di definire la dimensione correttadel cuscinetto richiesto e di stimarne ladurata e le prestazioni.I servizi ricerca e sviluppo GGB sonodisponibili per fornire ulteriore assistenzasu problemi e progetti particolari.Tutte le informazioni relative alla gammadei prodotti standard DU disponibili a stock
sono fornite unitamente ai dettagli deglialtri prodotti DU.La GGB sta continuamente affinando edestendendo le sue conoscenze teoriche esperimentali, quindi quando utilizzate que-sto manuale è sempre utile contattare l’azienda nel caso in cui dovessero esserenecessarie ulteriori informazioni.Essendo impossibile prevedere tutte lesituazioni operative che avvengono in pra-tica consigliamo i clienti di effettuarequando possibile delle prove su prototipi.
1.1 ApplicazioniIl DU è adatto per:• Movimenti rotanti• Movimenti oscillanti• Movimenti alternativi• Movimenti di scorrimento
Sono inoltre disponibili composizioni dimateriale derivanti dal DU per specificheapplicazioni, ad esempio quando è richie-sta la resistenza alla corrosione del mate-riale del cuscinetto a causa di:• agenti atmosferici o fattori ambientali• norme di sicurezza alimentare
1.2 Caratteristiche e Vantaggi• Il DU non richiede lubrificazione• Il DU è esente da manutenzione• Il DU ha un’ elevata capacità di pU• Il DU evidenzia un basso tasso
di usura• Il DU ha un’ elevata resistenza al
grippaggio• Il DU è adatto per temperature da -200
fino a +280 °C• Il DU ha un’ elevata capacità di carico
statico e dinamico• Il DU ha buone proprietà antifrizione
con stick-slip trascurabile• Il DU resiste ai solventi• Il DU non assorbe l’ acqua ed è quindi
stabile dimensionalmente• Il DU è conduttore di elettricità e non
evidenzia fenomeni elettrostatici• Il DU ha buona compatibilità e tollera
ambienti sporchi• Il DU è compatto e leggero• I cuscinetti DU sono prefiniti e
non richiedono lavorazioni dopo ilmontaggio.
1.3 Forme disponibili
Particolari standard disponibili a stockQuesti prodotti sono costruiti secondo nor-mative nazionali e internazionali o stan-dard GGB.Dimensioni metriche e in pollici• Boccole cilindriche
• Boccole flangiate*• Rondelle di spinta • Rondelle flangiate*• Nastri* Solo dimensioni metriche
5
1 Introduzione
6
Materiale
DU AcDUB Br
Fig. 1: Particolari standard
Particolari non standard non disponibili a stockQuesti prodotti sono costruiti su richiestadel cliente con o senza i consigli dellaGGB, ed includono ad esempio• Particolari standard modificati• Semi cuscinetti
• Particolari piani• Particolari tranciati• Particolari imbutiti• Forme complesse ottenute di stampo
Fig. 2: Particolari non standard
1.4 Materiali
Tabella 1 Caratteristicas di DU e DUB
Supporto Rivestimento del Cuscinetto
Temperature di funzionamento [°C] Carico massimo
plim [N/mm²]minima massimaciaio PTFE+piombo -200 +280 250onzo PTFE+piombo -200 +280 140
2Materiale
Il Bronzo comincia a consumarsi ver-so la fine della vita utile del cuscinetto (Fig. 8).
Aspetto tipico a metà della vita utile (Fig. 7).
Rodaggio completato, il tasso di usura inizia a ridursi quando il Bronzo è esposto (Fig. 6).
2 Materiale2.1 StrutturaIl DU e DUB si avvalgono delle proprietà discorrimento a secco del Politetrafluoroeti-lene (PTFE) e le combinano con la resi-stenza, stabilità e buona resistenza all’usura, eccellente conducibiltà del calore ebassa dilatazione termica.
Il DU consiste di tre strati:supporto in Acciaio, matrice in Bronzoporoso impregnazione e rivestimento inPTFE/Pb.Anche il DUB è composto da tre strati, macon un supporto in Bronzo al posto delsupporto in Acciaio.La struttura è per il resto la stessa del DU.
DU
Fig. 3: Microsezione del DU
DUB
Fig. 4: Microsezione del DUBIl supporto in Bronzo garantisce un’ ele-vata resistenza alla corrosione, non èmagnetico ed ha una buona conducibiltàtermica.
2.2 Meccanismo di usura a secco
Fig. 5: Effetto dell’usura sulla superficie del cuscinetto DU in condizioni di funziona-mento a secco
Usu
ra ra
dial
e [m
m]
Durata LH [Ore]
0,01
0,02
0,04
0 2000 3000 4000
0,03
0
1000 5000
0,05
6000 7000
7
2 Materiale
8
Durante il funzionamento normale, uncuscinetto si roda velocemente.Un’ usura iniziale di circa 0,015 mm haluogo mentre una parte del rivestimentopiombo/PTFE viene trasferito alla superfi-cie del contropezzo ove aderisce for-mando un film lubrificante.
Fig. 6: Rodaggio
Inizialmente la superficie di strisciamentodel cuscinetto acquisisce un colore grigio-verde e si può notare la matrice in bronzoesposta su un 10% della superficie delcuscinetto. Gli eccessi superficiali di PTFE/piombo vengono eliminati sotto forma difini scagliette. Dopo il periodo di rodaggio,il tasso di usura si riduce al minimo mentre
la percentuale di bronzo esposto aumentagradualmente.
Fig. 7: Dopo il 50% della vita utile
Dopo un esteso periodo di lavoro, il tassodi usura aumenta ed il particolare si avvi-cina alla fine della sua vita utile comecuscinetto a secco.A questo stadio almeno il 70% della super-ficie del cuscinetto è costituita da bronzoesposto, e l’ usura radiale è di circa0,06 mm. Fig. 8: Alla fine della vita utile
Usura del contropezzoNon sono da prevedersi usure misurabilidei pezzi o delle superfici di contatto ameno che il cuscinetto DU sia mantenuto
in servizio oltre la sua durata utile oppuresi sia verificata una seria contaminazionecon ingresso di sporco abrasivo.
2Materiale
Commenti
Dopo il rodaggio misurato su nastro con sp. 1,9 mm
misurato su disco diametro25 mm x sp. 2,44 mm
Dipende dalla pressione applicata e dalla superficie di contatto
nvt = flusso termico di neutroni
1 Gray = 1 J/kg
2.3 Proprietà fisiche, meccaniche ed elettriche
Tabella 2: Proprietà del DU e DUB
Caratteristica SimboloValore
UnitàDU DUB
Proprietàfisiche
Conducibilità termica λ 40 60 W/mKCoefficiente di dilatazione lineare:parallelo alla superficie α1 11 18 1/106K
perpendicolare alla superficie α2 30 36 1/106KTemperatura di funzionamento massima
Tmax +280 +280 °C
Temperatura di funzionamento minima
Tmin –200 –200 °C
Proprietàmeccaniche Resistenza a compressione σc 350 300 N/mm²
Carico massimo:Statico psta,max 250 140 N/mm²
Dinamico pdyn,max 140 140 N/mm²Proprietàelettriche Resistenza superficiale
ROB 1 – 10 1 – 12 Ω
Resistenza alle radiazioni nucleari
Dose termica massima di neu-troni
DNth 2 x 1015 2 x 1015 nvt
Dose massima di raggi gamma Dγ 106 106 Gy = J/kg
9
2 Materiale
10
2.4 Proprietà chimicheLa tabella seguente fornisce un’ indica-zione della resistenza chimica del DU eDUB ai vari composti chimici. E’ consiglia-
bile che la resistenza chimica sia verificatatramite test se possibile.
Tabella 3: Resistenza chimica del DU e DUB
Corrosione elettrochimica Il DUB non deve essere usato con sedi dialluminio a causa del rischio di corrosione
elettrochimica in presenza di acqua o umi-dità.
2.5 Proprietà di AttritoI cuscinetti DU presentano uno stick-sliptrascurabile e consentono un facile scorri-mento tra due superfici contigue.Il coefficiente di attrito del DU dipende da:• Carico specifico p [N/mm²]• Velocità di strisciamento U [m/s]• Rugosità della superficie di contatto Ra
[µm]• La temperatura del cuscinetto T [°C]Un tipico rapporto è mostrato in Fig.9, laquale può essere usata come guida perstabilire l’ attrito effettivo sotto condizioni di
funzionamento a secco in ambiente pulitodopo il rodaggio.Il valore esatto può variare del +20% infunzione delle condizioni operativePrima del rodaggio l’ attrito può essere finoal 50% superiore.Con frequenti avvii e fermate, il coeffi-ciente di attrito statico è approssimativa-mente uguale, o addirittura leggermenteinferiore al coefficiente di attrito dinamico.Dopo periodi, progressivamante più lunghi,di pausa sotto carico (es. ore o giorni) il
Sostanza % °C DU DUBAcidi forti Acido idrocloridrico 5 20 - -
Acido Nitrico 5 20 - -Acido Solforico 5 20 - -
Acidi deboli Acido Acetico 5 20 - oAcido Formico 5 20 - o
Basi Ammoniaca 10 20 o - Idrossido di Sodio 5 20 o o
Solventi Acetone 20 + +Tetracloruro di Carbonio 20 + +
Lubrificanti e combustibili
Paraffina 20 + +Benzina 20 + +Cherosene 20 + +Gasolio 20 + +Olio minerale 70 o oHFA - ISO46 Acqua pesante 70 o oHFC - Acque glicole 70 - -HFD - Esteri Fosforici 70 o oAcqua 20 o +Acqua di mare 20 - o
+ SoddisfacenteE’ improbabile che si verifichino danni da corrosione
oAccettabileQualche danno da corrosione può verificarsi ma non è sufficiente a danneggiare l’ intergrità della struttura e le prestazioni tribologiche del materiale
-InsoddisfacenteI danni da corrosione che si verificano hanno probabilità di danneggiare l’ integrità della struttura e le proprietà tribologiche del materiale
2Materiale
Esempio
Carico specificop = 2,5 N/mm²Velocità di strisciamentoU = 0,003 m/sCoefficiente d’ attritof = 0,14
0.25-0.30
0.20-0.25
0.15-0.20
0.10-0.15
0.05-0.10
0.00-0.05
Esempio
Carico specificop = 2,5 N/mm²TemperaturaT= 40 °CCoefficiente d’ attritof = 0,125
0.25-0.30
0.20-0.25
0.15-0.20
0.10-0.15
0.05-0.10
0.00-0.05
coefficiente di attrito statico durante ilprimo movimento può essere tra 1,5 e 3
volte maggiore, particolarmente prima delrodaggio.
Effetto della temperatura L’ andamento del coefficiente d’ attrito delDU varia in funzione della temperatura e ivalori tipici sono illustrati in Fig. 10 pertemperature fino a 250 °C.
Dove le caratteristiche di attrito sono criti-che per un dato progetto esse devonoessere stabilite da un test su prototipo.
Fig. 9: Variazione del coefficiente d’ attrito f con p e U alla temperatura di 25 °C
Fig. 10: Variazione del coefficiente d’ attrito f con p e T alla velocità U = 0.01 m/s
0.30
0.25
0.20
0.15
0.10
0.05
00.1
1.0
10
100 0.00001
0.0001
0.001
0.01
0.1
1.0
1.5
2.0
2.5
Velocità di strisciamentoU [m/s]
Carico specifico p [N/mm2]
Coefficiente d’ attrito f
0.25
0.20
0.15
0.10
0.05
00.1
1.0
10
100 0
25
50
75
100
125
150
200
250
Carico specifico p [N/mm2]
Coefficiente d’ attrito f
Temperatura T [°C]
11
3 Prestazioni
12
3 Prestazioni3.1 Fattori di ProgettoI principali parametri quando si determinala dimensione o quando si calcola ladurata di un cuscinetto DU sono:• Limite di carico specifico plim• Fattore pU• Rugosità della superficie del contro-
pezzo Ra
• Materiale del contropezzo• Temperatura• Altri fattori ambientali, ad esempio tipo di
alloggiamento, presenza di sporco, lubri-ficazione
CalcoloDue metodi di progetto sono previsti comesegue:• Calcolo della durata basato sulle dimen-
sioni del cuscinetto consentite
• Calcolo delle dimensioni del cuscinettonecessarie basato su una durata richie-sta
3.2 Carico specifico pAllo scopo di valutare le prestazioni delcuscinetto il carico specifico p è definitocome il carico di lavoro diviso per l’ area
proiettata del cuscinetto ed è espresso inN/mm2.
Boccole cilindriche
Rondelle di spinta
Boccole flangiate (Carico assiale)
Guide piane
Deformazioni permanenti del rivestimentodel cuscinetto DU possono verificarsi concarichi specifici superiori a 140 N/mm2 esotto queste condizioni il DU deve essereutilizzato solo per movimenti intermittenti.
Il carico massimo ammissibile su una ron-della di spinta è maggiore rispetto a quellodi una boccola flangiata e sotto condizionidi elevato carico assiale deve essere pre-vista una rondella di spinta.
p FDi B⋅---------------=
(3.2.1) [N/mm²]
[N/mm²]
p 4Fπ Do
2 Di2–( )⋅
------------------------------=
(3.2.2)
p F0 04, Dfl
2 Di2–( )⋅
-----------------------------------------=
(3.2.3) [N/mm²]
p FL W⋅--------------=
(3.2.4) [N/mm²]
3Prestazioni
60 44 30 20
105 106 107 108
30 22 15 10
105 106 107 108
3.3 Limite di carico specifico plimIl carico massimo che puó essere appli-cato ad un cuscinetto DU può essereespresso in termini di limite di carico speci-fico, il quale dipende dal tipo di carico.Esso ha un valore massimo di carico sta-tico.Condizioni di carico dinamico o dimovimento oscillante provocano sollecita-zioni a fatica nel cuscinetto e quindi unariduzione del limite di carico specifico.Ilcarico specifico su un cuscinetto DU nondovrebbe superare i limiti di carico speci-fico forniti in tabella 4.I valori di limite di carico specifico indicatiin tabella 4 presuppongono un buon alline-
amento tra il cuscinetto e il contropezzo(Fig. 29).
Fig. 11: Area proiettata
Carico specifico massimo plim
Tabella 4
3.4 Velocità strisciamentoVelocità superiori a 2,5 m/s possono pro-vocare un surriscaldamento, e una fase dirodaggio può essere utile.
Questa può consistere in una serie di brevimovimenti di durata progressivamente cre-scente a partire da un movimento di pochisecondi.
Calcolo della velocità di strisciamento U [m/s]
Rotazione continuaBoccole cilindriche Rondelle di spinta
Movimento oscillanteBoccole cilindriche Rondelle di spinta
BD
i
Area proiettataA = Di x B
Tipo di carico plim [N/mm²]
Carico statico, movimento rotante 140Carico statico, movimento oscillanteplim 140 140 115 95 85 80N. di cicli di movimento (Q) 1000 2000 4000 6000 8000 104
Carico dinamico, movimento rotante o oscillanteplim 60 60 50 46 42 40N. di cicli di movimento (Q) 1000 2000 4000 6000 8000 104
U Di π N⋅ ⋅60 103⋅
------------------------=
(3.4.1) [m/s]
U
Do Di+2
---------------- π N⋅ ⋅
60 103⋅-----------------------------------=
(3.4.2) [m/s]
UDi π⋅60 103⋅--------------------- 4ϕ Nosz⋅
360----------------------⋅=
(3.4.3) [m/s]
U
Do Di+2
---------------- π⋅
60 103⋅------------------------- 4ϕ Nosz⋅
360----------------------⋅=
(3.4.4) [m/s]
13
3 Prestazioni
14
Tipo di funzionamento
Continuo a secco QContinuo a secco S
zContinuo a secco A
tIntermittente a secco (durata infer-iore a 2 min, seguita da un periodo di sosta prolungato)
Q
Immerso continuamente in acquaImmerso alternativamente in acqua e aImmerso continuamente in liquidi nonImmerso continuamente in lubrificante
3.5 Fattore pULa durata operativa utile di un cuscinettoDU è regolata dal fattore pU, il prodotto delcarico specifico p [N/mm2] e della velocitàdi strisciamento U [m/s].Per le rondelle di spinta e le superfici dispinta delle boccole flangiate viene utiliz-zata la velocità di strisciamento sul diame-tro medio. Fattori pU fino a 3.6 N/mm2 x m/s possono essere accettati per brevi peri-odi, mentre per prestazioni continue pos-sono essere utilizzati fattori pU fino a 1.8
N/mm2 x m/s in funzione della durata ope-rativa richiesta.
Tabella 5
Calcolo del Fattore pU [N/mm² x m/s]
3.6 Fattori di applicazioneI seguenti fattori influenzano le prestazionidel cuscinetto e devono essere consideraticalcolando le dimensioni o stimando la
durata operativa del cuscinetto per unaapplicazione particolare.
TemperaturaLa durata operativa di un cuscinetto DUdipende dalla temperatura di funziona-mento.Sotto condizioni di funzionamento a seccoil calore generato dall’ attrito sulla superfi-cie di scorrimento del cuscinetto dipendedal fattore pU.Per un dato Fattore pU la temperatura difunzionamento del cuscinetto dipendedalla temperatura dell’ ambiente circo-
stante e dalle proprietà di dissipazione delcalore della sede. Il funzionamento inter-mittente favorisce la dissipazione delcalore dall’ insieme cuscinetto - sede eriduce la temperatura media di funziona-mento del cuscinetto. L’ effetto della tem-peratura sulla durata operativa delcuscinetto DU è indicato dal fattore aTmostrato in Tabella 6.
Tabella 6: Fattore di applicazione temperatura aT
DU Unitàp 140 N/mm²U 2,5 m/s
pU continuo 1,8 N/mm² x m/spU intermittente 3,6 N/mm² x m/s
pU p U⋅=
(3.5.1) [N/mm² x m/s]
Natura della sede Temperatura ambiente del cuscinetto Tamb [°C]
e fattore di applicazione temperatura aT25 60 100 150 200 280
ualità media di dissipazione termica 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,1tampati leggeri o sede isolata con limitata dissipa-ione termica 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 -
lloggiamenti non metallici con cattiva dissipazione ermica 0,3 0,3 0,2 0,1 - -
ualità media di dissipazione termica 2,0 1,6 1,2 0,8 0,4 0,2
2,0 1,5 0,6 - - - secco 0,2 0,1 - - - -
lubrificanti diversi da acqua 1,5 1,2 0,9 0,6 0,3 0,13,0 2,5 2,0 1,5 - -
3Prestazioni
Materiale del contropezzoL’ influenza del tipo di materiale del contro-pezzo sulla durata operativa dei cuscinettiDU è indicata dal fattore del materiale dellasuperficie di contatto aM e dalla costante dicorrezione della durata aL mostrata intabella 7.
Tabella 7: fattore del materiale della superficie di contatto aM e dalla costante di correzione della durata aL
Note: I valori del fattore aM indicati presuppon-gono una superficie di contatto con ungrado di finitura di ≤0,4 µm Ra.• Una superficie rettificata è preferibile ad
una tornita• Le superfici devono essere pulite dalle
particelle abrasive dopo la lucidatura• Le superfici in ghisa devono essere retti-
ficate a 0,3 µm Ra• La rettifica deve essere eseguita nella
stessa direzione del movimento dell’albero relativo al cuscinetto
Dimensione del cuscinettoI giochi di funzionamento di un cuscinettoDU aumentano con il diametro del cusci-netto e ne deriva una riduzione proporzio-nale della superficie di contatto tra l’ alberoe il cuscinetto. Questa riduzione della
superficie di contatto ha l’ effetto di incre-mentare il carico unitario effettivo e quindiil fattore pU. Il fattore dimensionale delcuscinetto (Fig. 13) è usato nel calcolo diprogetto per tenere conto di questo effetto.
Fig. 12: Superficie di contatto tra cuscinetto e albero
Materiali aM aLAcciaio e GhisaAcciaio al Carbonio 1 200Acciaio al Carbonio Manganese 1 200Acciaio legato 1 200Acciaio indurito 1 200Acciaio nitrurato 1 200Nitrocarburato in bagno salino 1 200Acciaio inox(7 - 10% Ni, 17 - 20% Cr)
2 200
Acciaio inox spruzzato 1 200Ghisa (0,13 um Ra) 1 200
Placcature su acciaio con 0,013 mm. min. spessoreCadmio 0,2 600Cromo duro 2,0 600Piombo 1,5 600Nichel 0,2 600Fosfatato 0,2 300Nichel stagno 1,2 600Nitruro di Titanio 1,0 600Flammatura carburo tungsteno 3,0 600Zinco 0,2 600Metalli non ferrosiLeghe in alluminio 0,4 200
Bronzo e leghe di rame 0,1-0,4 200
Alluminio anodizzato duro(spessore 0,025 mm) 3,0 600
Materiali aM aL
15
3 Prestazioni
16
Fig. 13: Fattore dimensionale del cuscinetto aB
Brunitura dell’ alesaggioLa brunitura o la lavorazione dell’ alesag-gio di un cuscinetto DU comportano lariduzione delle caratteristiche di resistenzaall’ usura.
Il fattore di applicazione aC indicato intabella 8 è usato nei calcoli di progetto pertenere conto di questo effetto.
Tabella 8: Fattori di brunitura o la lavorazione dell’ alesaggio aC
Tipo di carico
Fig. 14: Carico statico, boccola ferma,albero rotante
Fig. 15: Carico rotante, albero fermo, boccola rotante
Fatto
re d
imen
sion
ale
del c
usci
netto
aB
Diametro albero DJ (mm)
0,2
0,3
1,0
1
0,5
0,1
0,4
5
0,60,7
0,90,8
2,0
6 7 8 9 10 50 100 500
1,5
Entità della lavorazione aCBrunitura:Sovramisura dell’ utensile di bruniturarispetto al diametro medio dell’ alesaggio
0,025 mm 0,80,038 mm 0,60,050 mm 0,3
Alesatura:Profondità di taglio
0,025 mm 0,60,038 mm 0,30,050 mm 0,1
F2---
F2---
F F2---
F2---
F
3Prestazioni
3.7 Calcolo della dimensione del cuscinettoNel progetto dei cuscinetti, il diametrodell’albero è solitamente determinato attra-verso considerazioni di resistenza fisica origidezza e la variabile più importante dadeterminare è la lunghezza della boccola ola larghezza della corona di una rondella dispinta.Le formule fornite in seguito consentono aiprogettisti di calcolare la lunghezza o lalarghezza necessarie a soddisfare
entrambi i rapporti di Limite di carico speci-fico e pU/durata.Se si riscontra che la lunghezza totalesupera di due volte il diametro dell’ alberoquesto indica che le condizioni reali sonotroppo severe per il materiale DU e unaconsiderazione deve essere fatta per ridi-mensionare il cuscinetto al fine di ridurre ilcarico.
Calcolo per le boccoleBoccola ferma, Albero rotante
Boccola rotante, Albero fermo
Calcolo per le rondelle di spinta
Calcolo per le guide piane
Fig. 16: Guida piana
B F N LH aL+( )⋅ ⋅1 25 107 aT aM aB⋅⋅ ⋅ ⋅,--------------------------------------------------------------- F
plim Di⋅-------------------+=
(3.7.1) [mm]
B F N LH aL+( )⋅ ⋅2 5 107 aT aM aB⋅⋅ ⋅ ⋅,------------------------------------------------------------ F
plim Di⋅-------------------+=
(3.7.2) [mm]
Do Di–F N LH aL+( )⋅ ⋅
1 25, 107 aT aM aB⋅⋅ ⋅ ⋅--------------------------------------------------------------- Di
2 1 3 F,plim
--------------++= Di–
(3.7.3) [mm]
A 238F U LH aL+( )⋅ ⋅,
103 aT aM⋅ ⋅------------------------------------------------------ L LS+( )
L------------------ F
plim--------+⋅=
(3.7.4) [mm²]
L
LS
W
Nastro DU/DUB
Superficie di contatto
17
3 Prestazioni
18
3.8 Calcolo della durata del cuscinettoDove la dimensione del cuscinetto è defi-nita principalmente dallo spazio disponibileil calcolo seguente può essere usato perdeterminare se la durata operativa soddi-
sferà le esigenze. Se la durata calcolata éinadeguata deve essere utilizzato uncuscinetto più grande.
Carico specifico pBoccole
Boccole flangiate
Rondelle di spinta
Fattore di carico elevato aE
Se aE è negativo, il cuscinetto è sovracca-rico Aumentare il diametro del cuscinettoe/o la lunghezza
Fattore pU modificatoBoccole
Boccole flangiate
Rondelle di spinta
Per movimenti oscillanti, calcolare la velo-cità media di rotazione
Fig. 17: Ampiezza della oscillazione ϕ
p FDi B⋅---------------=
(3.8.1) [N/mm²]
p F0 04, Dfl
2 Di2–( )⋅
-----------------------------------------=
(3.8.2) [N/mm²]
p 4Fp Do
2 Di2–( )⋅
------------------------------=
(3.8.3) [N/mm²]
aEplim p–plim
--------------=
(3.8.4) [–]
plim ver Tab. 4, pag. 7
pU 5 25 105–⋅, F N⋅
aE B aT aM aB⋅⋅ ⋅ ⋅--------------------------------------------------=
(3.8.5) [N/mm² x m/s]
pU 6 5 104–⋅, F N⋅
aE Dfl Di–( ) aT aM aB⋅⋅ ⋅ ⋅-------------------------------------------------------------------=
(3.8.6) [N/mm² x m/s]
pU 3 34 105–⋅, F N⋅
aE Do Di–( ) aT aM aB⋅⋅ ⋅ ⋅-------------------------------------------------------------------=
(3.8.7) [N/mm² x m/s]
N 4ϕ Nosz⋅360
----------------------=
(3.8.8) [1/min]ϕ ϕ
123 4
3Prestazioni
Stima della durata del cuscinetto LHBoccole (Carico statico)
Boccole (Carico rotante)
Boccole flangiate (Carico assiale)
Rondelle di spinta
Brunitura dell’ alesaggioSe la boccola DU ha l’ alesaggio brunitoallora questo deve essere tenuto in consi-derazione per la stima della durata opera-
tiva attraverso il fattore di applicazione aC(Tabella 8, Pagina 14).
Durata del cuscinetto stimata
Guide pianeFattore di carico specifico
Se è negativo il cuscinetto è sovraccari-cato e la superficie del cuscinetto deveessere aumentata.
Fattori di applicazione della velocità,temperatura e materiale
Fattore dell’ area relativa di contatto
Durata stimata del cuscinettoNote:Durate stimate del cuscinetto superiori alle4000 ore sono soggette ad errore a causadelle imprecisioni nell’ estrapolazione deidati di prova.
LH615pU---------- aL–=
(3.8.9) [h]
(3.8.10) [h]
LH1230pU
------------- aL–=
(3.8.11) [h]
LH410pU---------- aL–=
(3.8.12) [h]
LH410pU---------- aL–=
LH LH aC⋅=
(3.8.13) [h]
(3.8.14) [–]
aE1 AFplim--------–=
(3.8.15) [–]
aE2420 aT aM⋅ ⋅
F U⋅---------------------------------=
(3.8.16) [–]
aE3AAM-------=
LH aE1 aE2 aE3 aL–⋅ ⋅=
(3.8.17) [h]
19
3 Prestazioni
20
Boccola cilindricaDatiDati di carico Carico statico Dia
Rotazione continua LarAlbero Acciaio Ca
Non lubrificato a 25 °C Ve
Fattori di applicazione e Costanti di calcoloLimite di carico specifico plim 1Fattore di applicazione temperatura aT 1Fattore di applicazione materiale aM 1Fattore dimensionale del cuscinetto aB 0Costante di correzione della durata aL 2
Calcolo Rif. ValoriCarico specifico p [N/mm²]
(3.2.1), Pag. 10
Velocità di striscia-mento U [m/s]
(3.4.1), Pag. 11
Fattore pU (calcola-to dalla Tabella 5, Pagina 12)
(3.5.1), Pag. 12
Fattore di carico ele-vato aE [-] (deve es-sere > 0)
(3.8.4), Pag. 16
Fattore del pU modi-ficato [N/mm² x m/s]
(3.8.5), Pag. 16
Durata LH [ore] (3.8.9), Pag. 17
p FDi B⋅-------------- 5
40-----= =
U Di π N⋅ ⋅
60 103⋅-----------------------=
pU p U⋅ 4= =
aEplim p–plim
--------------- 1-= =
pU 5 25 1⋅,aE B a⋅ ⋅--------------------=
LH615pU---------- aL– ==
Movimenti oscillanti o carico dinamicoPer movimenti oscillanti o carico dinamico.Calcolare il numero di cicli stimati ZT.
Movimenti oscillanti Carico dinamico
Verificare che ZT sia inferiore al numero dicicli totali Q per il carico specifico p(Tabella 4).
Se ZT Q la durata del cuscinetto sarà limi-tata dalla fatica dopo ZT cicli.
3.9 Esempi di calcolo
ZT LH Nosz 60⋅ ⋅=
(3.8.18) [cicli]
ZT LH C 60⋅ ⋅=
(3.8.19) [cicli]
metro interno Di 40 mmghezza B 30 mmrico del cuscinetto F 5000 Nlocità di rotazione 50 1/min
40 N/mm² (Tabella 4, Pag. 11).0 (Tabella 6, Pag. 12).0 (Tabella 7, Pag. 13).85 (Figura 13, Pag. 14)00 (Tabella 7, Pag. 13)
00030⋅
------------- 4 17,=
40 3 14, 50⋅ ⋅60 103⋅
------------------------------------- 0 105,= =
17 0 105 0 438,=,⋅,
40 4 17,–140
------------------------- 0 97,=
0 5– F N⋅T aM aB⋅⋅----------------------------- 0 53,=
6150 53,------------- 200 960=–
Boccola cilindricaDatiDati di carico Carico dinamico Diametro interno Di 30 mm
Rotazione continua Larghezza B 30 mmAlbero Acciaio Carico del cuscinetto F 25000 N
Non lubrificato a 25 °C Velocità di rotazione 15 1/min
Fattori di applicazione e Costanti di calcoloLimite di carico specifico plim 60 N/mm² (Tabella 4, Pag. 11)Fattore di applicazione temperatura aT 1.0 (Tabella 6, Pag. 12)Fattore di applicazione materiale aM 1.0 (Tabella 7, Pag. 13)Fattore dimensionale del cuscinetto aB 1 (Figura 13, Pag. 14)Costante di correzione della durata aL 200 (Tabella 7, Pag. 13)
Calcolo Rif. ValoriCarico specifico p [N/mm²]
(3.2.1), Pag. 10
Velocità di striscia-mento U [m/s]
(3.4.1), Pag. 11
Fattore pU (calcola-to dalla Tabella 5, Pagina 12)
(3.5.1), Pag. 12
Fattore di carico ele-vato aE [-] (deve es-sere > 0)
(3.8.4), Pag. 16
Fattore del pU modi-ficato [N/mm² x m/s]
(3.8.5), Pag. 16
Durata LH [ore] (3.8.9), Pag. 17
Calcolare i cicli di ca-rico totali
Tabella 4, Pag. 11
Q per 27.78 N/mm² = il cuscinetto endra incontroa fatica dopo 105 cicli (= 28 h)
p FDi B⋅-------------- 25000
30 30⋅------------------ 27 78,= = =
U Di π N⋅ ⋅
60 103⋅----------------------- 30 3 14, 15⋅ ⋅
60000------------------------------------- 0 024,= = =
pU p U⋅ 27 78, 0 024,⋅ 0 67,== =
aEplim p–plim
--------------- 60 27 78,–60
--------------------------- 0 54,= = =
pU 5 25, 105– F N⋅ ⋅ ⋅
aE B aT aM aB⋅⋅ ⋅ ⋅------------------------------------------------- 19 93,16 20,
----------------- 1 23,== =
LH615pU---------- aL–
6151 23,------------- 200– 350= = =
ZT LH C 60⋅ ⋅ 350 60 60⋅ ⋅ 350 106⋅= = =
3Prestazioni
Diametro esterno della Flangia Dfl
23 mm
Diametro interno Di 15 mmCarico del cuscinetto F 250 NVelocità di rotazione 25 1/min
olo140 N/mm² (Tabella 4, Pag. 11)1.0 (Tabella 6, Pag. 12)1.0 (Tabella 7, Pag. 13)1.0 (Figura 13, Pag. 14)200 (Tabella 7, Pag. 13)
F4 Dfl
2 Di2–( )⋅
---------------------------------- 250π 232 152–( )⋅---------------------------------- 20 55,= =
Di--------- π N⋅ ⋅
0 103⋅--------------------------
23 15+2----------------- 3 14, 25⋅ ⋅
60000------------------------------------------------ 0 025,= =
U⋅ 20 55, 0 025,⋅ 0 513,==
m p–lim
---------- 140 20 55,–140
------------------------------- 0 85,= =
6 5, 10 4– F N⋅ ⋅ ⋅E Dfl Di–( ) aT aM aB⋅ ⋅ ⋅ ⋅------------------------------------------------------------- 4 06,6 80,
------------- 0 59,==
0---- aL–4100 59,------------- 200– 495= =
Diametro interno Di 45 mmLarghezza B 40 mmCarico del cuscinetto F 4000 NFrequenza C 150
uo Ampiezza 20°
olo140 N/mm² (Tabella 4, Pag. 11)1.0 (Tabella 6, Pag. 12)2.0 (Tabella 7, Pag. 13)0.81 (Figura 13, Pag. 14)200 (Tabella 7, Pag. 13)
2.22 N/mm² = 108 il cuscinetto va bene!
B------ 40000
45 40⋅------------------ 22 22,= =
π N⋅
103⋅---------------- 45 3 14 33 33,⋅,⋅
60000----------------------------------------------- 0 078,= =
Nosz⋅60
--------------- 4 20 150⋅ ⋅360
------------------------------ 33 33,= =
U⋅ 22 22, 0 078,⋅ 1 733,==
m p–lim
---------- 140 22 22,–140
------------------------------- 0 84,= =
25, 10 5– F N⋅ ⋅ ⋅E B aT aM aB⋅⋅ ⋅ ⋅--------------------------------------------- 69 993,77 112,
-------------------- 1 29,==
5----- aL–6151 29,------------- 200– 277= =
C 60⋅ ⋅ 277 150 60⋅ ⋅ 2 5, 106⋅= =
Boccola cilindricaDatiDati di carico Carico statico Diametro interno Di 50 mm
Carico rotanteAlbero Rotazione continua Larghezza B 50mm
Acciaio Carico del cuscinetto F 25 1/minNon lubrificato a 100 °C Velocità di rotazione
Fattori di applicazione e Costanti di calcoloLimite di carico specifico plim 140 N/mm² (Tabella 4, Pag. 11)Fattore di applicazione temperatura aT 1.0 (Tabella 6, Pag. 12)Fattore di applicazione materiale aM 1.0 (Tabella 7, Pag. 13)Fattore dimensionale del cuscinetto aB 0.85 (Figura 13, Pag. 14)Costante di correzione della durata aL 400 (Tabella 7, Pag. 13)
Calcolo Rif. ValoriCarico specifico p [N/mm²]
(3.2.1), Pag. 10
Velocità di striscia-mento U [m/s]
(3.4.1), Pag. 11
Fattore pU (calcola-to dalla Tabella 5, Pagina 12)
(3.5.1), Pag. 12
Fattore di carico ele-vato aE [-] (deve es-sere > 0)
(3.8.4), Pag. 16
Fattore del pU modi-ficato [N/mm² x m/s]
(3.8.5), Pag. 16
Durata LH [ore] (3.8.9), Pag. 17
p FDi B⋅-------------- 10000
50 50⋅------------------ 4 0,= = =
U Di π N⋅ ⋅
60 103⋅----------------------- 50 3 14, 50⋅ ⋅
60000------------------------------------- 0 131,= = =
pU p U⋅ 4 0, 0 131,⋅ 0 524,== =
aEplim p–plim
--------------- 60 4 0,–60
-------------------- 0 93,= = =
pU 5 25, 105– F N⋅ ⋅ ⋅
aE B aT aM aB⋅⋅ ⋅ ⋅------------------------------------------------- 26 250,25 038,
-------------------- 1 20,== =
LH1230pU
------------- aL–12301 20,------------- 200– 825= = =
Boccola flangiataDatiDati di carico Carico statico
Rotazione continuaAlbero Acciaio
Non lubrificato a 25 °C
Fattori di applicazione e Costanti di calcLimite di carico specifico plimFattore di applicazione temperatura aTFattore di applicazione materiale aMFattore dimensionale del cuscinetto aB Costante di correzione della durata aL
Calcolo Rif. ValoriCarico specifico p [N/mm²]
(3.2.2), Pag. 10
Velocità di striscia-mento U [m/s]
(3.4.3), Pag. 11
Fattore pU (calcola-to dalla Tabella 5, Pagina 12)
(3.5.1), Pag. 12
Fattore di carico ele-vato aE [-] (deve es-sere > 0)
(3.8.4), Pag. 16
Fattore del pU modi-ficato [N/mm² x m/s]
(3.8.6), Pag. 16
Durata LH [ore] (3.8.11), Pag. 17
p0 0,---------=
U
Dfl+2-------
6-------=
pU p=
aEplip
-----=
pUa----=
LH41pU------=
Rondella di spintaDatiDati di carico Carico assiale Diametro esterno Do 62mm
Rotazione continua Diametro interno Di 38 mmAlbero Acciaio Carico del cuscinetto F 6500 N
Non lubrificato a 25 °C Velocità di rotazione 10 1/min
Fattori di applicazione e Costanti di calcoloLimite di carico specifico plim 140 N/mm² (Tabella 4, Pag. 11)Fattore di applicazione temperatura aT 1.0 (Tabella 6, Pag. 12)Fattore di applicazione materiale aM 1.0 (Tabella 7, Pag. 13)Fattore dimensionale del cuscinetto aB 0.85 (Figura 13, Pag. 14)Costante di correzione della durata aL 400 (Tabella 7, Pag. 13)
Calcolo Rif. ValoriCarico specifico p [N/mm²]
(3.8.3), Pag. 16
Velocità di striscia-mento U [m/s]
(3.4.3), Pag. 11
Fattore pU (calcola-to dalla Tabella 5, Pagina 12)
(3.5.1), Pag. 12
Fattore di carico ele-vato aE [-] (deve es-sere > 0)
(3.8.4), Pag. 16
Fattore del pU modi-ficato [N/mm² x m/s]
(3.8.7), Pag. 16
Durata LH [ore] (3.8.12), Pag. 17
p 4 F⋅π Do
2 Di2–( )⋅
-------------------------------- 4 6500⋅3 14, 622 382–( )⋅
-------------------------------------------- 3 45,= = =
UDo Di+2----------------
π N⋅ ⋅
60 103⋅----------------------------------
62 38+2----------------- 3 14, 60⋅ ⋅
60000------------------------------------------------ 0 157,= = =
pU p U⋅ 3 45, 0 157,⋅ 0 541,== =
aEplim p–plim
--------------- 140 3 45,–140
--------------------------- 0 98,= = =
pU 3 34 105– F N⋅ ⋅ ⋅,
aE Do Di–( ) aT aM aB⋅ ⋅ ⋅ ⋅----------------------------------------------------------------- 13 026,21 012,
-------------------- 0 65,== =
LH410pU---------- aL–
4100 65,------------- 200– 431= = =
Boccola cilindricaDatiDati di carico Carico statico
Movimento oscillanteAlbero Acciaio inox
Non lubrificato a 25 °CFunzionamento contin
Fattori di applicazione e Costanti di calcLimite di carico specifico plimFattore di applicazione temperatura aTFattore di applicazione materiale aMFattore dimensionale del cuscinetto aB Costante di correzione della durata aL
Calculation Rif. ValoriCarico specifico p [N/mm²]
(3.2.1), Pag. 10
Velocità di striscia-mento U [m/s]
(3.4.1), Pag. 11
Velocità media N [1/min]
(3.8.8), Pag. 16
Fattore pU (calcola-to dalla Tabella 5, Pagina 12)
(3.5.1), Pag. 12
Fattore di carico ele-vato aE [-] (deve es-sere > 0)
(3.8.4), Pag. 16
Fattore del pU modi-ficato [N/mm² x m/s]
(3.8.5), Pag. 16
Durata LH [ore] (3.8.9), Pag. 17
Calcolare i cicli di ca-rico totali
Tabella 4, Pag. 11
Q per 2
p FDi⋅--------=
U Di⋅
60-------=
N 4ϕ3
-------=
pU p=
aEplip
-----=
pU 5a----=
LH61pU-----=
ZT LH=
21
4 Questionario Tecnico
22
Quantità
Dimensioni in mm
Diametro interno D
LarghezzaDiametro esterno D
Diametro flangia DSpessore flangia sLunghezza piastraLarghezza piastra WSpessore piastra s
Carico radiale F [No carico specifico p [N/mm
Carico assiale F [N]o carico specifico p [N/mm
Frequenza di oscillazione Nosz [1/min
Velocità di rotazione N [1/minVelocità U [m/Lunghezza della corsa LS [mmFrequenza della corsa [1/minAmpiezza di oscillazione ϕ [°
Funzionamento continuo
Carico
Funzionamento ore/giorno
Giorni/annoTempo di funzionamentoFunzionamento intermittente
Movimento
Movimento rotante
Boccola cilindrica
Progetto esistente
B
Di (
Di,a
)
Do
Dati del clienteSocietà: Città:Via: Codice postale:
4 Questionario Tecnico
4.1 Dati per la progettazione dei cuscinetti
Applicazione:
i
Bo
fl
3L
S
]2]
2]
]
]s]]]
]
Albero DJSede del cuscinetto DH
Accoppiamenti e Tolleranze
Temperatura ambienteTamb [°]
Ambiente di funzionamento
Alloggiamenti non metallici con cattiva dissipazione termica
Stampati leggeri o sede isolata conlimitata dissipazione termica
Sede con buone proprietà di dissipa-zione termica
Materiale
Materiale di contrasto
Finitura superficiale Ra [µm]Durezza HB/HRC
Fluido di processoLubrificante
Immerso alternativamente in acqua e a secco
A secco
Lubrificazione
Lubrificazione con fluidi di processo
Lubrificazione continua
Lubrificazione al montaggio
Lubrificazione idrodinamica
Viscosità dinamica η
Durata richiesta LH [h]
Durata
Carico statico Carico rotante Movimento oscillante
Boccola flangiata Rondella di spinta Piastra di scorrimento
Nuovo progetto
Speciale (Schizzo)
Movimento lineare
Di (D
i,a)
Dfl
DiDo Do
Ws S
Bsfl sT
L
Nome:Progetto:Tel./Fax.: Firma:
5Lubrificazione
5 LubrificazioneSebbene il DU sia stato sviluppato qualemateriale per cuscinetti a secco, essogarantisce prestazioni eccellenti in applica-zioni con lubrificazione.
I paragrafi seguenti descrivono il principiodella lubrificazione e forniscono una guidaper l’ applicazione del DU in tali condizioni.
5.1 LubrificantiIl DU può essere usato con molti fluidicompresi:• Acqua• Olii lubrificanti• Olio motore
• Olio per turbine• Fluido idraulico• Solvente• Refrigeranti
In generale, il fluido è accettabile se nonattacca chimicamente lo strato di PTFE/piombo o lo strato intermedio di bronzoporoso.Dove c’ è il dubbio circa l’ appropriatezzadi un fluido è conveniente effettuare unasemplice prova immergendo un campionedi materiale DU nel fluido per due o tre set-timane a 15-20 °C al di sopra della tempe-ratura operativa.
Quel che segue indica solitamente che ilfluido non è adatto per l’ uso con il DU:• Una variazione significativa dello spes-
sore del materiale DU• Un cambiamento visibile della superficie
del cuscinetto al di là di un leggero scuri-mento o schiarimento
• Un cambiamento visibile nella micro-struttura dello strato intermedio dibronzo
5.2 TribologiaCi sono tre modi di funzionamento delcuscinetto lubrificato in relazione allo spes-sore del film fluido di lubrificante che siforma tra il cuscinetto e il materiale di con-tatto.Questi tre modi di funzionamento dipen-dono da:
• Dimensioni del cuscinetto• Giochi• Carico• Velocità• Viscosità del lubrificante• Flusso del lubrificante
Lubrificazione idrodinamicaCaratterizzata da:• Separazione completa dell’ albero dal
cuscinetto prodotta dal film di lubrificante• Attrito molto basso e assenza di usura
del cuscinetto o dell’ albero dato chenon c’ è contatto
• Coefficiente d’ attrito da 0.001 a 0.01Le condizioni idrodinamiche si hannoquando:
Fig. 18: Lubrificazione idrodinamica
p U η⋅7 5,------------ B
Di-----⋅≤
(5.2.1) [N/mm²]
23
5 Lubrificazione
24
Lubrificazione mistaCaratterizzata da:• Combinazione di lubrificazione idrodina-
mica e lubrificazione marginale• Parte del carico è supportato da aree
localizzate di film pressurizzato e il rima-nente è supportato dalla lubrificazionemarginale.
• L’ attrito e l’ usura dipendono dal gradodi supporto idrodinamico sviluppato.
• Il DU consente basso attrito ed elevata
resistenza all’ usura nel supportare lafrazione di carico della lubrificazionemarginale.
Fig. 19: Lubrificazione mista
Lubrificazione marginaleCaratterizzata da:• Sfregamento dell’ albero contro il cusci-
netto senza che il lubrificante separi vir-tualmente le due superfici.
• La selezione del materiale del cuscinettodiventa critica per le prestazioni.
• L’ usura dell’ albero diventa probabile alcontatto tra il cuscinetto e l’ albero.
• Le eccellenti proprietà antifrizione delmateriale DU minimizzano l’ usura sottoqueste condizioni
• Il coefficiente d’ attrito con il DU è tipica-mente di 0.02 - 0.06 sotto condizioni dilubrificazione marginale.
Fig. 20: Lubrificazione marginale
5.3 Caratteristiche dei cuscinetti DU lubrificatiIl DU è particolarmente efficace nella mag-gior parte dei casi di applicazioni lubrificatedove un funzionamento idrodinamico com-
pleto non può essere mantenuto, peresempio:
• Condizioni di carico elevatoIn condizioni di carico elevato con fun-zionamento sotto condizioni di lubrifica-zione marginale o mista il DU mostra un eccellente resistenza all’ usura ed un basso attrito.
• Avviamento e arresto sotto caricoCon velocità insufficiente a generare un film idrodinamico il cuscinetto opera sotto condizioni di lubrificazione margi-nale o mista. Il DU minimizza l’ usura e richiede meno coppia di avviamento rispetto ai cuscinetti metallici convenzio-nali.
• Lubrificazione scarsaMolte applicazioni richiedono che il cuscinetto funzioni con un apporto di
lubrificante inferiore a quello ideale, tipi-camente solo con spruzzi o nebbia d’ olio. Il DU che possiede eccellenti pro-prietà autolubrificanti è molto vantag-gioso in questi casi.
• Fluidi non lubrificantiIl DU opera soddisfacentemente con fluidi non lubrificanti e a bassa viscosità come l’ acqua ed alcuni fluidi di pro-cesso.Se un cuscinetto DU deve funzionare a secco dopo aver funzionato in acqua sotto condizioni non idrodinamiche, allora la resistenza all’ usura si riduce sostanzialmente a causa di un aumento dell’ usura di rodaggio.
5.4 Indicazioni di progetto per applicazioni lubrificate
La fig. 21 mostra i tre regimi di lubrifica-zione discussi precedentemente rappre-sentati su un grafico sulla base dellavelocità di strisciamento ed in funzione del
rapporto tra carico specifico e la viscositàdel lubrificante.Al fine di usare la fig. 21 utilizzando la for-mula a pagina 10 e pagina 11.
5Lubrificazione
00 110 120 130 140
4,4 3,6 3,0 2,5 2,25,4 4,4 3,6 3,0 2,67,2 5,8 4,7 3,9 3,38,6 6,7 5,3 4,3 3,611 8,8 7,0 5,6 4,6,95
,55,28
Può essere necessario aumentare i giochi
Può essere necessario uno studio par-ticolare del cuscinetto - consultare la società
Condizioni
- Carico statico unidirezionale- Rotazione continua dell’ albero non invertita- Giochi sufficienti tra albero e cuscinetto- Flusso di lubrificante sufficiente
Usare la relazione tra viscosità e tempera-tura presentata in tabella 9. Determinare laviscosità del lubrificante in centipoise. Sela temperatura di funzionamento è scono-
sciuta può essere usata provvisoriamenteuna temperatura superiore di 25 °C aquella ambiente.
Area 1Il cuscinetto funziona con lubrificazionemarginale e il fattore pU è la determinantemaggiore della durata del cuscinetto. Leprestazioni del cuscinetto possono essere
calcolate usando il metodo fornito nellasezione 3, sebbene il risultato probabil-mente sottostima la durata del cuscinetto.
Area 2Il cuscinetto funziona con lubrificazionemista e il fattore pU non è più un parame-tro significativo per determinare la durata
del cuscinetto. Le prestazioni del cusci-netto DU dipendono dalla natura del fluidoe dalle reali condizioni di impiego.
Area 3Il cuscinetto funziona con lubrificazioneidrodinamica. L’ usura del cuscinetto puòessere determinata solo dal grado di puli-
zia del lubrificante e dalla frequenza diavvii e arresti.
Area 4Queste sono le condizioni di funziona-mento più severe.Il cuscinetto funziona con velocità elevatao con carico elevato in rapporto alla visco-sità o alla combinazione di entrambe. Que-ste condizioni possono causare
temperatura di funzionamento eccessivae/o tasso di usura elevato.Le prestazioni del cuscinetto possonoessere migliorate con l’ aggiunta di una opiù gole sul cuscinetto e una finitura super-ficiale dell’ albero
5 Lubrificazione
26
5.5 Giochi dei cuscinetti lubrificatiI diametri dell’ albero e della sede consi-gliati per le boccole DU standard assicu-rano giochi sufficienti per applicazioni conlubrificazione marginale.Per cuscinetti funzionanti con lubrifica-zione mista o lubrificazione idrodinamica
può essere necessario aumentare il flussodel fluido attraverso il cuscinetto attraversola riduzione del diametro dell’ albero consi-gliato approssimativamente dello 0,1%,particolarmente quando la velocità perife-rica dell’ albero supera i 2,5 m/s.
5.6 Finitura degli alberi con funzionamento lubrificato
• Ra ≤0,4 µm con lubrificazione marginale• Ra = 0,1-0,2 µm in condizioni di lubrifica-
zione mista o idrodinamica
• Ra ≤0,05 µm per le condizioni di funzio-namento più severe
5.7 Gole di lubrificazioneNelle condizioni di funzionamento piùsevere una gola di lubrificazione assialemigliora le prestazioni del DU. La Fig. 22mostra la forma e la posizione consigliataper una singola gola in funzione del carico
applicato e del taglio del cuscinetto. LaGGB può produrre su richiesta cuscinettiDU speciali con gole sia fresate che rica-vate di stampo.
Fig. 22: Collocazione dei fori di lubrificazione e delle gole
5.8 Lubrificazione a grassoIl DU non è solitamente indicato per usicon lubrificazione a grasso.In particolare deve essere evitata la lubrifi-cazione a grasso in caso di:• Carichi dinamici con i quali si può cau-
sare un’ erosione della superficie diPTFE/piombo
• Grassi con additivi EP o cariche comegrafite o MoS2 i quali possono causareuna rapida usura del DU.
0,25-0,40
10-15 % del diametro interno del cuscinetto
Gola20°-60° 0°-45°0°-45°
F
Gola Giunzione
6Montaggio dei Cuscinetti
6 Montaggio dei CuscinettiGiocoE’ essenziale che siano rispettati i giochi difunzionamento corretti e che sia il diametrodell’ albero che l’ alesaggio della sedesiano finiti entro i limiti indicati nelle tabellesuccesive. In condizioni di funzionamentoa secco qualsiasi incremento nei giochiprevisti provoca una riduzione proporzio-nale delle prestazioni.Se la sede del cuscinetto è insolitamenteflessibile la boccola non si chiude comeprevisto e i giochi di funzionamento sonomaggiori rispetto a quelli ideali.
In questi casi l’ alesaggio della sede deveessere leggermente sottodimensionato o ildiametro dell’ albero aumentato, la dimen-sione corretta può essere determinataattraverso una prova.Dove il movimento libero è essenziale, odove i carichi leggeri (minori di 0.1 N/mm²)prevalgono e la coppia disponibile èbassa, è necessario aumentare i giochi esi consiglia di ridurre di 0.025 mm ladimensione dell’ albero indicata nelletabelle.
6.1 Dilatazioni termichePer impieghi in ambienti con temperatureelevate i giochi devono essere aumentatidella quantità indicata in Fig. 23 per com-
pensare l’ espansione termica verso l’interno del rivestimento del cuscinetto.
Fig. 23: Aumento del gioco diametraleSe la sede non è in lega ferrosa allora l’alesaggio deve essere ridotto della quan-tità data in Tabella 10, al fine di ottenere unincremento dell’ interferenza di montaggio
del cuscinetto con una corrispondenteriduzione del diametro del perno addizio-nalmente a quanto indicato in Fig. 23.
Tabella 10
6.2 Tolleranze per gioco minimoDove è richiesto di contenere l’escursionedel gioco di lavoro al minimo, possonoessere prescritte tolleranze più ristretteverso il limite superiore della tolleranzadell’ albero e il limite inferiore della tolle-
ranza della sede. Se viene utilizzata la tol-leranza H6 per la sede, allora l’ alberodeve essere finito con i limiti della Tabella11 con i quali si ottengono i giochi indicatiin Tabella 12.
Tabella 11: Toleranzas
Tabella 12 Giochi
Aum
ento
del
gio
co m
inim
o di
amet
rale
[mm
]
Temperatura ambientale Tamb [°C]
0,01
0,02
0 40 60 800
20 100 120 140
Materiale della sede Riduzione del diametro della sede per un aumento di 100 °CRiduzione del diametro dell’
albero per un aumento di 100 °CLeghe di Alluminio 0,1 % 0,1 % + valori da Fig. 23Leghe a base di Rame 0,05 % 0,05 % + valori da Fig. 23Acciaio e Ghisa – valori da Fig. 23Leghe a base di Zinco 0,15 % 0,15 % + valori da Fig. 23
Di DJ
25 mm < 50 mm -0.021-0.035
Di CD10 mm 0.005 - 0.07850 mm 0.005 - 0.130
27
6 Montaggio dei Cuscinetti
28
CalibraturaLa brunitura o alesatura fine dell’ alesaggiodi una boccola DU montata al fine di assi-curare un gioco di lavoro inferiore è con-sentita solo se una riduzione delleprestazioni è accettabile.La Fig. 24 mostra gli utensili di brunituraconsigliati per la calibratura delle boccoleDU.
Fig. 24: Utensile di Brunitura
La sezione di coniatura dell’ utensile dibrunitura deve essere cementata (profon-dità di cementazione 0,6-1,2 mm, HRC60±2) e lucidata.Note: La brunitura con sfera delle boccoleDU non è consigliata.
Tabella 13: Toleranzas di utensile di brunitura
I valori forniti in tabella 13 indicano ledimensioni dell’ utensile di brunitura richie-sto per dare aumenti specifici dell’ alesag-gio del cuscinetto.I valori esatti devono essere determinatitramite prove.La riduzione delle prestazioni del cusci-netto a seguito della brunitura è data, nelcalcolo della durata utile del cuscinetto, dalfattore di applicazione aC (Tabella 8,pagina 14).
6.3 Progetto del ContropezzoL’ appropriatezza e le raccomandazionicirca la finitura superficiale dei materialidella superficie di contatto con le boccoleDU sono discusse dettagliatamente aPagina 13.Le boccole DU vengono normalmenteimpiegate con alberi e superfici di spintaferrose, ma in ambienti umidi o corrosivi,particolarmente in assenza di protezione diolio o grasso, sono raccomandati, acciaioinox, acciaio dolce cromato duro, o allumi-nio anodizzato duro. Quando sono specifi-cate superfici di contatto placcate, laplaccatura deve avere una resistenza euna adesione adeguata, specialmente se ilcuscinetto deve funzionare con elevaticarichi fluttuanti.L’ albero o la superficie di spinta utilizzaticon la boccola o rondella DU devonoestendersi oltre la superficie del cuscinettoal fine di evitarne l’ incisione.La superficie di contatto deve essere inol-tre esente da gole o spianature, l’ estre-mità dell’ albero deve essere provvisto dismussi di invito e tutti gli spigoli vivi chepossono danneggiare lo strato soffice delDU devono essere rimossi.
Fig. 25: Progetto del Contropezzo
0.5°
6±2
Di
B +1
0B
DC
R 1.5
∅ interno della boccola
montata
∅ interno della boccola
richiesto
∅ dell’ utensile di Brunitura
richiesto DCDi,a Di,a + 0.025 Di,a + 0.06
Di,a Di,a + 0.038 Di,a + 0.08
Di,a Di,a + 0.050 Di,a + 0.1
incorrecto correcto
6Montaggio dei Cuscinetti
Do >120 mm
Nota: Oliare leggeremente le boccole sul dorso (diametro esterno) prima del montaggio
100
6.4 Assemblaggio
Montaggio di boccole cilindriche
Fig. 26: Montaggio di boccole cilindriche
Montaggio di boccole flangiate
Fig. 27: Montaggio di boccole flangiate
Forza di inserimento
Fig. 28: Forza di inserimento massima
Do 55 mm
15° -30°
Anello di guida
Per
DH
≤12
5 =
0.8
Per
DH
>12
5 =
2
Per D
H ≤
125
= 0.
8Pe
r DH
>12
5 =
2Di
Di
DHDH
Z
Z
0,5
x 15
°
Smus
si m
assi
mo
= r m
ax x
45°
r max: pagina 38/44
Forz
a di
inse
rimen
to m
assi
ma
per
unità
di l
ungh
ezza
[N/m
m]
Diametro dell’ alesaggio del cuscinetto Di [mm]
200
400
1000
0 30 40 50
800
020
600
10
29
6 Montaggio dei Cuscinetti
30
AllineamentoUn allineamento corretto è un fattoreimportante per i montaggi dei cuscinetti,ma lo è particolarmente per i cuscinetti asecco perchè non c’ è lubrificante perdistribuire il carico.
Con i cuscinetti DU, il disallineamento sullalunghezza della boccola (o di un paio diboccole), o sul diametro di una rondella dispinta non deve superare 0.020 mm comeillustrato in Fig. 29.
Fig. 29: Allineamento
TenuteSebbene le boccole DU possano tollerarel’ ingresso di qualche particella contami-nante nel cuscinetto senza il decadimentodelle prestazioni, tuttavia ove materiali
altamente abrasivi possano penetrare nelcuscinetto, deve essere previsto il montag-gio di una tenuta appropriata come illu-strato in Fig. 30.
Fig. 30: Schema di montaggio tenuta
6.5 Posizionamento assialeDove è necessario un posizionamentoassiale, è consigliabile montare le rondelle
di spinta DU insieme con le boccole DU,anche se i carichi assiali sono bassi.
Montaggio delle Rondelle di spintaLe rondelle di spinta DU devono essere fis-sate in un recesso della sede come illu-strato in Fig. 31. Il diametro del recessodeve essere 0.125 mm più largo deldiamtero della rondella e la profonditàcome indicato nelle tabelle del prodotto.Se non è possibile realizzare un recesso
può essere utilizzato uno dei seguentimetodi:• Due perni di fissaggio• Due viti• Adesivo• Saldatura
6Montaggio dei Cuscinetti
Note importanti• Assicurarsi che il diametro interno della
rondella non vada a contatto con l’albero dopo il montaggio
• Assicurarsi che la rondella sia montatacon il supporto di acciaio verso la sede
• I perni di fissaggio devono essere incas-sati di 0,25 mm al di sotto della superfi-cie della rondella
• Le viti devono essere incassate di
0,25 mm al di sotto della superficie dellarondella
• Il DU non deve essere scaldato a tempe-rature superiori a 320 °C.
• Contattare i produttori di adesivi per con-sigli sui tipi da utilizzare.
• Proteggere la superficie del cuscinettoper evitare il contatto con l’ adesivo.
Fig. 31: Montaggio di una rondella di spinta
Gole per l’ eliminazione delle particelle d’ usuraProve con rondelle di spinta hannomostrato che per avere ottime caratteristi-che di usura a secco con carichi superioria 35 N/mm2, devono essere realizzate 4
gole per l’eliminazione delle particelle d’usura come illustrato in Fig. 32.Per contro sulle boccole questo tipo di golenon è risultato utile.
Fig. 32: Gole per l’eliminazione delle particelle
Guide pianeI nastri DU per impieghi come guide pianedevono essere montati utilizzando uno deimetodi seguenti:• Viti a testa incassata
• Adesivi• Fissaggio meccanico come mostrato in
Fig. 33
Fig. 33: Fissaggio meccanico delle guide piane DU
0.1 x Di prof. 0.4
31
7 Modifiche sui cuscinetti
32
7 Modifiche sui cuscinetti7.1 Taglio e lavorazioneLa modifica dei componenti DU nonrichiede procedimenti particolari. In gene-rale è meglio eseguire le operazioni dilavorazione e foratura dal lato del PTFE alfine di evitare bave. Quando il taglio è ese-
guito dal lato dell’ acciaio, deve essereusata la pressione di taglio minima e fareattenzione di assicurare che tutte le parti-celle di acciaio o di bronzo e tutte le bavesiano eliminate.
Esecuzione dei fori olioLe boccole devono essere supportate ade-guatamente durante l’ operazione di fora-tura per assicurare che non ci sia
deformazione causata dalla pressione diforatura.
Taglio dei nastriIl nastro DU può essere tagliato a misuracon uno qualsiasi dei seguenti metodi.Si deve fare attenzione nel proteggere lasuperficie del cuscinetto ed assicurare chenon si verifichi una deformazione delnastro:• Utilizzando una fresa a spianare a tre
tagli, o una sega circolare, con il nastro
in piano e assicurato ad una fresatriceorizzontale.
• Spuntatura• Ghigliottina (solo per larghezze inferiori
a 90 mm)• Taglio a getto d’ acqua• Taglio laser (vedere avvertimenti sani-
tari)
7.2 Elettroplaccatura
Particolari in DUAllo scopo di assicurare qualche prote-zione in ambienti mediamente corrosivi ilsupporto in acciaio e i bordi dei cuscinettidella gamma standard DU sono stagnati.Se esposti a liquidi corrosivi una prote-zione ulteriore deve essere prevista e incondizioni molto corrosive devono essereutilizzati i cuscinetti DUB.Il DU può essere elettroplaccato con moltidei metalli per trattamenti elettrolitici inclusii seguenti:• ZINCO ISO 2081-2• Cadmio ISO 2081-2• Nichel ISO 1456-8• Cromo duro ISO 1456-8Per materiali più duri se lo spessore dellaplaccatura è superiore approssimativa-
mente di 5 µm allora il diametro della sededeve essere aumentato di due volte lospessore della placcatura allo scopo dimantenere corretta la dimensione dell’ ale-saggio del cuscinetto montato.Con leggeri depositi di materiali come ilCadmio non sono necessarie precauzioniparticolari. Depositi di materiali più duricome il Nichel comunque, possono aderireal rivestimento in PTFE/Piombo del DU edè consigliabile effettuare un’ appropriataoperazione di mascheratura della superfi-cie di lavoro del cuscinetto.Dove l’ attacco elettrolitico è possibile,devono essere effettuati dei test per con-fermare che tutti i materiali nell’ ambientedel cuscinetto siano reciprocamente com-patibili.
Superficie di contattoIl DU può essere utilizzato con alcunimateriale di placcatura come indicato inFig. 13.
Si deve avere cura di assicurare che ledimensioni consigliate dell’ albero e la fini-tura superficiale siano ottenute dopo il pro-cesso di placcatura.
8Prodotti standard
8 Prodotti standard8.1 Boccole cilindriche DU
Tutte le dimensioni in mm
0.3
min
.
s 3D
i(D
i,a)
Do
Co
Ci
B
Z
20° ±8°
Dettaglio Z
Apertura
Dimensioni e Tolleranze secondo DIN 3547 e GSP-Spezificazioni
Rif.Diametro nominale
Spessore parete boccola
s3
LarghezzaB
∅ AlberoDJ [h6, f7, h8]
∅ SedeDH [H6, H7]
∅ interno Di,a dopo mont.
in H6/H7 Sede
GiocoCD
Di Domax.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
0203DU2 3.5
0.7500.730
3.252.75
h6
2.0001.994
H6
3.5083.500
2.0482.000
0.0540.000
0205DU 5.254.75
0303DU
3 4.5
3.252.75
3.0002.994
4.5084.500
3.0483.0000305DU
5.254.75
0306DU 6.255.75
0403DU
4 5.5
3.252.75
4.0003.992
5.5085.500
4.0484.000
0.0560.000
0404DU 4.253.75
0406DU 6.255.75
0410DU 10.259.75
0505DU
5 7
1.0050.980
5.254.75
f7
4.9904.978
H7
7.0157.000
5.0554.990
0.0770.000
0508DU 8.257.75
0510DU 10.259.75
0604DU
6 8
4.253.75
5.9905.978
8.0158.000
6.0555.990
0606DU 6.255.75
0608DU 8.257.75
0610DU 10.259.75
0705DU7 9
5.254.75 6.987
6.9729.0159.000
7.0556.990
0.0830.0030710DU 10.259.75
Smussi sul Dia. Int. Ci e Dia. Est. Co
a = Smusso Co tornito o rullato (a discrezione GGB)b = Ci può essere un raggio o uno smusso secondo ISO 13715
Spessore parete boccola s3
Co (a) Ci (b)lavorato avvolte
0.75 0.5 ± 0.3 0.5 ± 0.3 -0.1 fino -0.4 1 0.6 ± 0.4 0.6 ± 0.4 -0.1 fino -0.5
1.5 0.6 ± 0.4 0.6 ± 0.4 -0.1 fino -0.7
Spessore parete boccola s3
Co (a) Ci (b)lavorato avvolte
2 1.2 ± 0.4 1.0 ± 0.4 -0.1 fino -0.72.5 1.8 ± 0.6 1.2 ± 0.4 -0.2 fino -1.0
33
8 Prodotti standard
0806DU
8 10
1.0050.980
6.255.75
f7
7.9877.972
H7
10.01510.000
8.0557.990
0.0830.003
0808DU 8.257.75
0810DU 10.259.75
0812DU 12.2511.75
1006DU
10 12
6.255.75
9.9879.972
12.01812.000
10.0589.990
0.0860.003
1008DU 8.257.75
1010DU 10.259.75
1012DU 12.2511.75
1015DU 15.2514.75
1020DU 20.2519.75
1208DU
12 14
8.257.75
11.98411.966
14.01814.000
12.05811.990
0.0920.006
1210DU 10.259.75
1212DU 12.2511.75
1215DU 15.2514.75
1220DU 20.2519.75
1225DU 25.2524.75
1310DU13 15
10.259.75 12.984
12.96615.01815.000
13.05812.9901320DU 20.2519.75
1405DU
14 16
5.254.75
13.98413.966
16.01816.000
14.05813.990
1410DU 10.259.75
1412DU 12.2511.75
1415DU 15.2514.75
1420DU 20.2519.75
1425DU 25.2524.75
1510DU
15 17
10.259.75
14.98414.966
17.01817.000
15.05814.990
1512DU 12.2511.75
1515DU 15.2514.75
1520DU 20.2519.75
1525DU 25.2524.75
1610DU
16 18
10.259.75
15.98415.966
18.01818.000
16.05815.990
1612DU 12.2511.75
1615DU 15.2514.75
1620DU 20.2519.75
1625DU 25.2524.75
1720DU 17 19 20.2519.7516.98416.966
19.02119.000
17.06116.990
0.0950.006
Rif.Diametro nominale
Spessore parete boccola
s3
LarghezzaB
∅ AlberoDJ [h6, f7, h8]
∅ SedeDH [H6, H7]
∅ interno Di,a dopo mont.
in H6/H7 Sede
GiocoCD
Di Domax.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
34
8Prodotti standard
1810DU
18 20 1.0050.980
10.259.75
f7
17.98417.966
H7
20.02120.000
18.06117.990
0.0950.006
1815DU 15.2514.75
1820DU 20.2519.75
1825DU 25.2524.75
2010DU
20 23
1.5051.475
10.259.75
19.98019.959
23.02123.000
20.07119.990
0.1120.010
2015DU 15.2514.75
2020DU 20.2519.75
2025DU 25.2524.75
2030DU 30.2529.75
2215DU
22 25
15.2514.75
21.98021.959
25.02125.000
22.07121.990
2220DU 20.2519.75
2225DU 25.2524.75
2230DU 30.2529.75
2415DU
24 27
15.2514.75
23.98023.959
27.02127.000
24.07123.990
2420DU 20.2519.75
2425DU 25.2524.75
2430DU 30.2529.75
2515DU
25 28
15.2514.75
24.98024.959
28.02128.000
25.07124.990
2520DU 20.2519.75
2525DU 25.2524.75
2530DU 30.2529.75
2550DU 50.2549.75
2815DU
28 32
2.0051.970
15.2514.75
27.98027.959
32.02532.000
28.08527.990
0.1260.010
2820DU 20.2519.75
2825DU 25.2524.75
2830DU 30.2529.75
3010DU
30 34
10.259.75
29.98029.959
34.02534.000
30.08529.990
3015DU 15.2514.75
3020DU 20.2519.75
3025DU 25.2524.75
3030DU 30.2529.75
3040DU 40.2539.75
3220DU
32 36
20.2519.75
31.97531.950
36.02536.000
32.08531.990
0.1350.0153230DU
30.2529.75
3240DU 40.2539.75
Rif.Diametro nominale
Spessore parete boccola
s3
LarghezzaB
∅ AlberoDJ [h6, f7, h8]
∅ SedeDH [H6, H7]
∅ interno Di,a dopo mont.
in H6/H7 Sede
GiocoCD
Di Domax.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
35
8 Prodotti standard
3520DU
35 39
2.0051.970
20.2519.75
f7
34.97534.950
H7
39.02539.000
35.08534.990
0.1350.015
3530DU 30.2529.75
3535DU 35.2534.75
3540DU 40.2539.75
3550DU 50.2549.75
3720DU 37 41 20.2519.7536.97536.950
41.02541.000
37.08536.990
4020DU
40 44
20.2519.75
39.97539.950
44.02544.000
40.08539.990
4030DU 30.2529.75
4040DU 40.2539.75
4050DU 50.2549.75
4520DU
45 50
2.5052.460
20.2519.75
44.97544.950
50.02550.000
45.10544.990
0.1550.015
4530DU 30.2529.75
4540DU 40.2539.75
4545DU 45.2544.75
4550DU 50.2549.75
5020DU
50 55
20.2519.75
49.97549.950
55.03055.000
50.11049.990
0.1600.015
5030DU 30.2529.75
5040DU 40.2539.75
5050DU 50.2549.75
5060DU 60.2559.75
5520DU
55 60
20.2519.75
54.97054.940
60.03060.000
55.11054.990
0.1700.020
5525DU 25.2524.75
5530DU 30.2529.75
5540DU 40.2539.75
5550DU 50.2549.75
5555DU 55.2554.75
5560DU 60.2559.75
6020DU
60 65 2.5052.460
20.2519.75
59.97059.940
65.03065.000
60.11059.990
0.1700.020
6030DU 30.2529.75
6040DU 40.2539.75
6050DU 50.2549.75
6060DU 60.2559.75
6070DU 70.2569.75
Rif.Diametro nominale
Spessore parete boccola
s3
LarghezzaB
∅ AlberoDJ [h6, f7, h8]
∅ SedeDH [H6, H7]
∅ interno Di,a dopo mont.
in H6/H7 Sede
GiocoCD
Di Domax.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
36
8Prodotti standard
6530DU
65 70
2.5052.460
30.2529.75
f7
64.97064.940
H7
70.03070.000
65.11064.990
0.1700.020
6550DU 50.2549.75
6570DU 70.2569.75
7040DU
70 75
40.2539.75
69.97069.940
75.03075.000
70.11069.9907050DU
50.2549.75
7070DU 70.2569.75
7560DU75 80
60.2559.75 74.970
74.94080.03080.000
75.11074.9907580DU 80.2579.75
8040DU
80 85
2.4902.440
40.5039.50
h8
80.00079.946
85.03585.000
80.15580.020
0.2090.020
8060DU 60.5059.50
8080DU 80.5079.50
80100DU 100.5099.50
8530DU
85 90
30.5029.50
85.00084.946
90.03590.000
85.15585.0208560DU
60.5059.50
85100DU 100.5099.50
9060DU90 95
60.5059.50 90.000
89.94695.03595.000
90.15590.02090100DU 100.5099.50
9560DU95 100
60.5059.50 95.000
94.946100.035100.000
95.15595.02095100DU 100.5099.50
10050DU
100 105
50.5049.50
100.00099.946
105.035105.000
100.155100.02010060DU
60.5059.50
100115DU 115.50114.50
10560DU105 110
60.5059.50 105.000
104.946110.035110.000
105.155105.020105115DU 115.50114.50
11060DU110 115
60.5059.50 110.000
109.946115.035115.000
110.155110.020110115DU 115.50114.50
11550DU115 120
50.5049.50 115.000
114.946120.035120.000
115.155115.02011570DU 70.5069.50
12050DU
120 125
2.4652.415
50.5049.50
120.000119.946
125.040125.000
120.210120.070
0.2640.07012060DU
60.5059.50
120100DU 100.5099.50
125100DU 125 130 100.5099.50125.000124.937
130.040130.000
125.210125.070
0.2730.07013060DU 130 135
60.5059.50 130.000
129.937135.040135.000
130.210130.070130100DU 100.5099.50
Rif.Diametro nominale
Spessore parete boccola
s3
LarghezzaB
∅ AlberoDJ [h6, f7, h8]
∅ SedeDH [H6, H7]
∅ interno Di,a dopo mont.
in H6/H7 Sede
GiocoCD
Di Domax.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
37
8 Prodotti standard
8.2 Boccole flangiate DU
Tutte le dimensioni in mm
13560DU135 140
2.4652.415
60.5059.50
h8
135.000134.937
H7
140.040140.000
135.210135.070
0.2730.070
13580DU 80.5079.50
14060DU140 145
60.5059.50 140.000
139.937145.040145.000
140.210140.070140100DU 100.5099.50
15060DU
150 155
60.5059.50
150.000149.937
155.040155.000
150.210150.07015080DU
80.5079.50
150100DU 100.5099.50
16080DU160 165
80.5079.50 160.000
159.937165.040165.000
160.210160.070160100DU 100.5099.50
180100DU 180 185
100.5099.50
180.000179.937
185.046185.000
180.216180.070
0.2790.070
200100DU 200 205 200.000199.928205.046205.000
200.216200.070
0.2880.070210100DU 210 215
210.000209.928
215.046215.000
210.216210.070
220100DU 220 225 220.000219.928225.046225.000
220.216220.070
250100DU 250 255 250.000249.928255.052255.000
250.222250.070
0.2940.070
300100DU 300 305 300.000299.919305.052305.000
300.222300.070
0.3030.070
Rif.Diametro nominale
Spessore parete boccola
s3
LarghezzaB
∅ AlberoDJ [h6, f7, h8]
∅ SedeDH [H6, H7]
∅ interno Di,a dopo mont.
in H6/H7 Sede
GiocoCD
Di Domax.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
D
i( D
i,a)
Do
rmax
0.3
min
.
Dfl
Co
Ci
B
20° ±8°
Z
sfl
Do - Di2
s 3
Dettaglio Z
Apertura
Dimensioni e Tolleranze secondo DIN 3547 e GSP-Spezificazioni
Rif.
Diametro nominale
Spessore parete
boccola s3
Spessore flangia
sfl
∅ FlangiaDfl
LarghezzaB
∅ AlberoDJ [h6, f7]
∅ SedeDH [H6, H7]
∅ interno Di,a dopo mont.
in H6/H7 SedeGioco CD
Di Domaxmin.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max. min.
BB0304DU 3 4.5 0.7500.730
0.800.70
7.506.50 4.25
3.75 h6
3.0002.994 H6
4.5084.500
3.0483.000
0.0540.000
BB0404DU 4 5.5 9.508.504.0003.992
5.5084.500
4.0484.000
0.0560.000
BB0505DU 5 7 1.0050.9801.050.80
10.509.50
5.254.75 f7
4.9904.978 H7
7.0157.000
5.0554.990
0.0770.000
Smussi sul Dia. Int. Ci e Dia. Est. Co
a = Smusso Co tornito o rullato (a discrezione GGB)b = Ci può essere un raggio o uno smusso secondo ISO 13715
Spessore parete boccola s3
Co (a) Ci (b)lavorato avvolte
0.75 0.5 ± 0.3 0.5 ± 0.3 -0.1 fino -0.4 1 0.6 ± 0.4 0.6 ± 0.4 -0.1 fino -0.5
1.5 0.6 ± 0.4 0.6 ± 0.4 -0.1 fino -0.7
Spessore parete boccola s3
Co (a) Ci (b)lavorato avvolte
2 1.2 ± 0.4 1.0 ± 0.4 -0.1 fino -0.72.5 1.8 ± 0.6 1.2 ± 0.4 -0.2 fino -1.0
38
8Prodotti standard
BB0604DU6 8
1.0050.980
1.050.80
12.5011.50
4.253.75
f7
5.9905.978
H7
8.0158.000
6.0555.990
0.0770.000BB0608DU 8.257.75
BB0806DU
8 10 15.5014.50
5.755.25
7.9877.972
10.01510.000
8.0557.990
0.0830.003BB0808DU
7.757.25
BB0810DU 9.759.25
BB1007DU
10 12 18.5017.50
7.256.75
9.9879.972
12.01812.000
10.0589.990
0.0860.003
BB1009DU 9.258.75
BB1012DU 12.2511.75
BB1017DU 17.2516.75
BB1207DU
12 14 20.5019.50
7.256.75
11.98411.966
14.01814.000
12.05811.990
0.0920.006
BB1209DU 9.258.75
BB1212DU 12.2511.75
BB1217DU 17.2516.75
BB1412DU14 16 22.5021.50
12.2511.75 13.984
13.96616.01816.000
14.05813.990BB1417DU 17.2516.75
BB1509DU
15 17 23.5022.50
9.258.75
14.98414.966
17.01817.000
15.05814.990BB1512DU
12.2511.75
BB1517DU 17.2516.75
BB1612DU16 18 24.5023.50
12.2511.75 15.984
15.96618.01818.000
16.05815.990BB1617DU 17.2516.75
BB1812DU
18 20 26.5025.50
12.2511.75
17.98417.966
20.02120.000
18.06117.990
0.0950.006BB1817DU
17.2516.75
BB1822DU 22.2521.75
BB2012DU
20 23
1.5051.475
1.601.30
30.5029.50
11.7511.25
19.98019.959
23.02123.000
20.07119.990
0.1120.010
BB2017DU 16.7516.25
BB2022DU 21.7521.25
BB2512DU
25 28 35.5034.50
11.7511.25
24.98024.959
28.02128.000
25.07124.990BB2517DU
16.7516.25
BB2522DU 21.7521.25
BB3016DU30 34
2.0051.970
2.101.80
42.5041.50
16.2515.75 29.980
29.95934.02534.000
30.08529.990
0.1260.010BB3026DU 26.2525.75
BB3516DU35 39 47.5046.50
16.2515.75 34.975
34.95039.02539.000
35.08534.990
0.1350.015
BB3526DU 26.2525.75
BB4016DU40 44 53.5052.50
16.2515.75 39.975
39.95044.02544.000
40.08539.990BB4026DU 26.2525.75
BB4516DU45 50 2.5052.460
2.602.30
58.5057.50
16.2515.75 44.975
44.95050.02550.000
45.10544.990
0.1550.015BB4526DU 26.2525.75
Rif.
Diametro nominale
Spessore parete
boccola s3
Spessore flangia
sfl
∅ FlangiaDfl
LarghezzaB
∅ AlberoDJ [h6, f7]
∅ SedeDH [H6, H7]
∅ interno Di,a dopo mont.
in H6/H7 SedeGioco CD
Di Domaxmin.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max. min.
39
8 Prodotti standard
8.3 Rondelle DU flangiate
Tutte le dimensioni in mm
Per proteggerle dalla corrosione, le rondelle vengono consegnate umettate con un sottile filo d’olio.Linguetta di posizionamento: le rondelle vengono consegnate con la linguetta in posizione libera (piana). Altri posizionamentisono possibili solo dietro esplicita richiesta del cliente.
r 1.25
Do
d p
4.8 -0.6
Di
Dfl
1.5 x 45°
r 1
8±1
5 ±0.1
30°
2.00 +0/-0.05
Rif.
∅ internoDi
∅ esternoDo
∅ del mozzoDfl
∅ di posizionamentodP
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
BS40DU 40.740.275.074.5
44.00043.900
65.064.5
BS50DU 51.551.085.084.5
55.00054.880
75.074.5
BS60DU 61.561.095.094.5
65.00064.880
85.084.5
BS70DU 71.571.0110.0109.5
75.00074.880
100.099.5
BS80DU 81.581.0120.0119.5
85.00084.860
110.0109.5
BS90DU 91.591.0130.0129.5
95.00094.860
120.0119.5
BS100DU 101.5101.0140.0139.5
105.000104.860
130.0129.5
40
8Prodotti standard
8.4 Rondelle di spinta DU
Tutte le dimensioni in mm
dP
Di
Do
sT
Ha
Do
d p
dD
Hd
[D10
]
DJ
Rif.
∅ internoDi
∅ esternoDo
Spessore parete
sT
Foro perno Profondità cava
Ha∅ dD PCD-∅ dP
min. max. max. min. max.min.max.min.
max.min.
max.min.
WC08DU 10.00 10.25 20.00 19.75
1.501.45
senza foro senza foro
1.200.95
WC10DU 12.00 12.25 24.00 23.75 1.8751.62518.1217.88
WC12DU 14.00 14.25 26.00 25.75
2.3752.125
20.1219.88
WC14DU 16.00 16.25 30.00 29.75 22.1221.88
WC16DU 18.00 18.25 32.00 31.75 25.1224.88
WC18DU 20.00 20.25 36.00 35.75
3.3753.125
28.1227.88
WC20DU 22.00 22.25 38.00 37.75 30.1229.88
WC22DU 24.00 24.25 42.00 41.75 33.1232.88
WC24DU 26.00 26.25 44.00 43.75 35.1234.88
WC25DU 28.00 28.25 48.00 47.75
4.3754.125
38.1237.88
WC30DU 32.00 32.25 54.00 53.75 43.1242.88
WC35DU 38.00 38.25 62.00 61.75 50.1249.88
WC40DU 42.00 42.25 66.00 65.75 54.1253.88
WC45DU 48.00 48.25 74.00 73.75
2.001.95
61.1260.88
1.701.45WC50DU 52.00 52.25 78.00 77.75
65.1264.88
WC60DU 62.00 62.25 90.00 89.75 76.1275.88
41
8 Prodotti standard
8.5 Boccole cilindriche DUB
Tutte le dimensioni in mm
0.3
min
.
s 3D
i(D
i,a)
Do
Co
Ci
B
Z
20° ±8°
Dettaglio Z
Apertura
Dimensioni e Tolleranze secondo DIN 3547 e GSP-Spezificazioni
Rif.
Diametro nominale
Spessore parete boccola s3
LarghezzaB
∅ AlberoDJ [h6, f7, h8]
∅ SedeDH [H6, H7]
∅ interno Di,a dopo mont.
in H6/H7 Sede
GiocoCD
Di Domax.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
max.min.
0203DUB2 3.5
0.7500