MACINTOSH

DoveFax desktopdi Raffaello De Masi

C aro amico, ti scrivo» dice unabella canzone di Lucio Dalla. E« una volta l'operazione, basata

su penne d'oca ben affilate e nero diseppia di buona qualità, aveva un suostile ed un suo fascino.

Duns Scoto diceva che ricevere unalettera e come aprire uno spiraglio inuna tenda, e scriverla e come invitareallo stesso desco un amico. Madamed'Orczy fa dire alla Primula Rossa che«Un messaggio dà il piacere del contat-to verbale e la sicurezza del foglio su cuie scritta» . Una volta scrivere una let-tera era arte, nel vero senso della pa-rola; negli anni '20 era di moda vendere

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carta da lettere, con intestazioni perso-nalizzate con preziosi caratteri inglesi.Per scrivere si usavano penne stilogra-fiche d'oro e inchiostro Kores (lo ricor-date?) e, per consentire una scrittura or-dinata, si infilava sotto il foglio il «riga-tO», un pezzo di cartoncino con righeorizzontali che permetteva di scrivereordinatamente su righe parallele e beninquadrate. Esistevano addirittura at-trezzini specifici e talora estremamentefantasiosi, come una coppia di righellid'osso (trovati in soffitta) che venivanofatti scorrere come un tecnigrafo perconsentire una scrittura ordinata .

Il primo colpo alla scrittura come «ar-

te della comunicazione» lo diede lamacchina da scrivere; vennero poi lepenne a sfera (le prime che utilizzai, leSferon della Fila, erano addirittura chia-mate «matite stilografiche»); l'escala-tion si ebbe poi con la introduzione del-l'elettronica e la videoscrittura, una die-cina di anni fa, diede il colpo di grazia altutto. E così, in barba alle più comuniregole della buona educazione, oggi siscrive una lettera a un amico, magarigiusto per scambiare qualche notiziapersonale, utilizzando WordStar o Wri-teNow; bella forma di inciviltà tecnolo-gica e cattivo gusto informatico.

E da qualche anno sono arrivati i fax,mostruoso mezzo commerciale perscambiare corrispondenza in tempo rea-le. E così eccoci oggi avvolti da fischiacutissimi, carta sgradevole al tatto, e«cover sheet» che, in due o tre lingue,ci avvisano di richiamare se la ricezionee stata cattiva, perfetto tributo alla ve-locità, che oggi impone di avere la ri-sposta quasi prima della domanda.

Certo, spesso non e possibile atten-dere i giorni richiesti dal servizio posta-le, e il fax risolve molti dei nostri pro-blemi in maniera elegante e veloce; mala tecnologia non ha limiti! E così, poi-ché può essere fastidioso, talvolta,stampare la lettera, inserirla nel fax,comporre il numero e magari inseriremanualmente i fogli uno per uno, se laprocedura non è automatizzata, eccoche viene in aiuto il fax-modem, mac-

Dov.FlIX9600 -2400 baud data modem/faxfor Apple Macintosh

Produttore:Dove ComputerCorporation, 1200North 23RDStreet, Wi/mington, NC 28405, USADIstributore:Delta srl - V.le Aguggiari 77, 21100 VareseTe/.: 0332/280421Prezzo (lVA esclusa):modemlfax Dove L. 650.000

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La chiamata alla((Scelta Risorse", con idiversi setup di base;nella figura in basso, lascelta del carattere perla pagina di copertina;in grassetto i fontlaser riconosciuti daAdobe Tvpe Manager.

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La finestra di aperturadel programma Mana-ger, l'applicazione prin-cipale del sistema.

china prodigiosa e diabolica che senzaallontanare le mani dalla tastiera, per-mette di inviare e ricevere fax, moltospesso in maniera più efficiente, econo-mica, veloce e ((trasparente» di quantopotrebbe farlo una macchina dedicata;e questo è ancora più vero se non sidesidera che i nostri messaggi restino acircolare sul tavolo o in archivio.

Fax-modem e DoveFaxC'è da premettere una cosa; la fami-

glia di questi prodotti si divide in due ca-tegorie principali; i «two ways» e i«send only» fax. Questi ultimi sono unaversione ridotta dei primi, costano me-no (spesso molto meno), ma permetto-no solo di inviare e non di ricevere mes-saggi. Generalmente hanno dimensionimolto ridotte e sono costruiti per esse-re abbinati ad un portatile, così da poteressere utilizzati anche in viaggio, cosache giustifica, almeno in parte, la limi-tazione relativa alla ricezione.

DoveFax è un rappresentante dellacategoria più completa. Con Dove (perla cronaca Dove vuoi dire «colombo»;probabilmente per analogia al viaggiato-re) è possibile inviare e ricevere mes-saggi, in maniera efficiente, anche seun tantino diversa dalla comune tecnicadei fax «cartacei».

L'apparecchio è venduto in una con-fezione che denota cura, precisione eattenzione. All'interno un contenitore incartone ondulato racchiude la macchinavera e propria, delle dimensioni di unmattoncino (cm 15 x 9.5 x 3) del pesodi circa mezzo chilo, e custodisce, conun elegante gioco di pieghe, l'alimenta-tore (DoveFax funziona con una tensio-ne CC di 9 V nominali, ma ha rispostoegregiamente fino a una tensione mini-ma di 6 V), il dischetto del software digestione, il manuale d'uso, e una seriedi fogli volanti. Il cavo di collegamentoalla porta modem del Mac è fisso (pec-cato!) mentre è fornita una coppia di ca-vetti telefonici RJ-11 (di quelli usati, tan-to per intenderci, anche dai più recentimodelli SIP. Per owi motivi, infine, Do-

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zione Mac, in un formato gestibile dauna macchina dedicata o da un calcola-tore capace di gestire un Fax. FaxMa-nager. come è deducibile dal suo stes-so nome. permette un completo con-trollo sulle attività del fax. Attraverso diesso è possibile leggere. stampare o in-viare fax, stampare un giornale delle at-tività e schedulare l'attività stessa dellamacchina. FaxMonitor. infine è un INITche permette di inviare e ricevere fax inbackground. Esso lavora in tandem conil DA FaxStatus, permettendo di eviden-ziare la successione e lo stato di attivitàdella macchina fax.

Eseguito il collegamento e attesa labreve pausa dell·autotest. occorre ese-guire una serie di operazioni iniziali chepermettono la configurazione della sta-zione di trasmissione-ricezione, Si trattadi ben 10 comandi diversi, articolati perpermettere una configurazione del si-stema molto personalizzata ed efficien-te.

È possibile, con questi comandi, se-lezionare un «Cover Sheet» (DoveFaxpossiede probabilmente la più elasticaconfigurazione possibile per la realizza-zione della prima pagina di testo), il re-lativo font. le caratteristiche ed il volu-me dello speaker, le modalità di rispo-sta. la tecnica di richiamo di numeri oc-cupati, la possibilità di chiamare gruppidi utenti o di inviare gruppi di fax allostesso numero.

Certo è che i tecnici di Dove Com-puter devono essere di quelli che non siperdono in discussioni; il manuale, do-po aver dato i primi rudimenti sulla in-stallazione del Fax, invita a mandare im-mediatamente la scheda di registrazio-ne. Come? Ma per fax, naturalmente;ovviamente per questa incombenza. èstato realizzato un documento ad hoc,con una procedura semplificata di invio.

Vediamo come viene articolata l'ope-razione di invio-ricezione del fax; nonoccorre. innanzi tutto. al contrario diquanto avviene con i fax tradizionali,stampare su carta alcunché. Basta crea-re il documento con un qualsiasi pro-gramma (generalmente word proces-sar. ma può essere usata qualunque al-tra applicazione: grafica. spreadsheet.database. persino musicale. qualunquecosa, insomma, che produca un outputsu carta) e senza uscire da questo, dareil comando «Stampa». Se tramite «Scel-ta Risorse» si è settato l'output verso ilfax-modem. compare una finestra checondivide molte opzioni proprie dellastampante, ma che impone anche unaserie di scelte, ovvie, riguardanti i nu-

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La finestra principale diFaxManager: si noti lapossibilità di eseguirechiamate di gruppo edi selezionare diversepagine di copertina,tutte personalizzabili,

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tutto è abbastanza intuitivo. visto che sitratta di collegare il ben noto miniDIN-8alla porta modem e la cavetteria telefo-nica in serie tra l'apparecchio e la presaal muro. Collegato l'alimentatore lamacchina esegue un autotest accen-dendo una serie di spie e. dopo qualchesecondo. è pronta per il funzionamento.

Il software di gestione si compone ditre blocchi principali: FaxPrint, FaxMa-nager e FaxMonitor. Concorrono alla ge-stione di questi blocchi due Desk Ac-cessory: FaxStatus e QuickFax.

FaxPrint è un vero e proprio driver distampa, come quello destinato alla ge-stione delle LaserWriter o delle lmage-writer. Come tale viene selezionato dalDA «Risorse di Stampa» ed il suo com-pito specifico è quello di «tradurre» undocumento, creato da qualsiasi applica-

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Un esempio di chiama-ta ritardata, con la fine-stra di regolazione deltempo di chiamata,

UsoLa connessione di DoveFax al Mac e

alla rete è cosa di estrema facilità; aparte le istruzioni presenti sul libretto.

ve Fax non può essere collegato, perproblemi di connessione, con telefonidotati di cavo cablato direttamente al-l'interno.

DoveFax funziona con i modelli Ma-cintosh 512E e successivi (ivi compresoil portatile) con almeno 2 mega di me-moria e un disco rigido con due megaliberi. È necessario disporre del sistemaoperativo 6.02 o successivi. Il softwarefunziona egregiamente anche colSystem 7.0, almeno nella beta version4.0 disponibile al momento della prova(metà giugno).

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La sezione ModemC'è poco da dire su questa sezione.

DoveFax è un eccellente modem a

dire quella di evidenziare lo sviluppo del-la trasmissione del documento (con unapregevole animazione) e come unicocomando permette di interrompere lacomunicazione stessa (tasto ABORT).

La ricezione di un fax avviene in ma-niera del tutto automatica e, in ogni ca-so, in background. In base a quanto pre-disposto in setup, dopo un numero pre-fissato di squilli, il Fax parte automati-camente fornendo il segnale all'interlo-cutore. L'animazione è del tutto traspa-rente .e, sullo schermo, appare solo unafinestra simile a quella di un fax in par-tenza.

Accanto a questo tipo di operatività,per così dire diretta, ne esiste un'altra,gestita dal cosiddetto FaxManager. Sitratta di una applicazione generale, chepermette di gestire in maniera completail traffico dei facsimile, in partenza e inarrivo. Tramite esso è possibile creareuna o più rubriche personali di numeritelefonici, creare e modificare pagine dicopertina, eseguire scheduling anchecomplessi, ed accedere al cosiddettoDoveFax Activity Log, un documento ditesto che registra tutta l'attività del faxincamerando anche tutte le notizie circaerrori e motivi di scadente trasmissioneo ricezione. Si tratta di una applicazionemolto ben integrata in interfaccia Mac,intuitiva e facile da usare. È questa, inol-tre l'applicazione che permette di deco-dificare i fax ricevuti che possono es-sere visti sullo schermo prima dellastampa, salvati in formato grafico diver-so (TIFF, PICT o Paint) o stampati diret-tamente. Ma non basta; nelle opzionipiù avanzate troviamo la possibilità dieseguire Setup di Pagina personalizzatio eseguire chiamate di gruppo (quandosi desidera inviare lo stesso messaggioad utenti diversi).

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La finestrina che indicauna chiamata (in invioo ricezione) in corso.

viare un piccolo messaggio (non più di255 caratteri) a numeri telefonici che,purtroppo, occorre impostare volta pervolta e che non sono in ogni caso con-servati dal software. Piccolo difetto delsistema è poi quello di cancellare irrime-diabilmente il messaggio se questo èinviato con successo.

Fax Status è il terzo elemento delpackage. Ha un'unica funzione, vale a

Computing Inc. ben nota agli utenti Mac,produce il suo Remote/WakeUp Cable, dalbassissimo prezzo (49,95$) che, in presen-za di chiamata, «sveglia» il Mac, per con-sentirgli di ricevere il messaggio, e lo «ad-dormenta» immediatamente dopo.

Mac Sierra, un produttore di Albany,OR, offre un prodotto simile, più sofistica-to, pressoché allo stesso prezzo. Ringo,questo il nome, <<legge» il tipo di chiamatae sveglia il Mac solo se si tratta di riceve-re un fax (alla faccia della sofisticazione).

Un prodotto più efficiente e sofisticato èinvece WakeUp, sempre di Sierra. Si trattadi una scheda (199$) che attraverso il Nu-Bus può essere programmata ad accende-re un Mac e ad eseguire macro prodottedalla maggior parte dei pacchetti presentisul mercato (MacroMaker, Automac, Tem-po, e Ouickeys, tanto per citare qualcuno).Sebbene sia molto utile per eseguire unoscheduling senza tenere accesa la macchi-na, questa utilissima scheda può essereutilizzata anche, ad esempio, per eseguireun backup notturno, o sviluppare collega-menti o trasmissioni in ore con tariffa apiù basso costo. WakeUp può essere ab-binato a Ringo, ed ha il pregio di spegnereil calcolatore in maniera intelligente, vale adire salvando documenti e rimettendo inordine applicazioni e scrivania!

Sicuramente degli «aggeggi» utili e pra-tici! È un vero peccato che debbano poifare i conti con gli standard telefonici edelettrici italiani.

In aiuto al fax-modemUn fax-modem, collegato ad una norma-

le linea telefonica, è come un servitore co-stretto ad ascoltare due padroni, telefonoe calcolatore, quando magari non si ag-giunge una segreteria telefonica. Certo,una linea dedicata sarebbe l'ideale (oggi laSIP, probabilmente proprio per favorire ipossessori di fax, mette a disposizionedell'utenza linee di sola ricezione, ma il co-sto non è certo basso). ma non sempre èuna cosa possibile o economicamente va-lida. E allora, quando squilla il telefono, co-me fare a sapere se sollevare o no la cor-netta?

Meno male che in paradiso probabil-mente esiste (certo, promosso da poco)un protettore degli utenti di fax-modem. E ,così, per adesso sul mercato USA ma pro-babilmente presto anche in Italia, sonostati messi in commercio una serie di pro-dotti per semplificarci la vita. Il primo è ilfax-manager model 202 della TechnologyConcept (1159 Triton Drive, Foster City,CA 94404, prezzo 169$) che legge la«qualità della chiamata», individuando sesi tratta di una proveniente da un fax edeseguendo il relativo indirizzamento (fun-ziona anche con fax tradizionali cartacei) apatto che il fax emetta i corretti codici dicontrollo.

Ma esiste anche un altro problema, cuiprobabilmente avranno già pensato tutti ilettori; un faxlmodem funziona, ovviamen-te, solo quando la macchina è accesa; main nostra assenza? Niente paura! Farallon

meri telefonici ai quali inviare il messag-gio.

Come si vede, il grande vantaggioconsiste proprio nel fatto che non è ne-cessario uscire dall'applicazione permandare un fax. Nella finestra di «stam-pa» è sufficiente selezionare il numeroa cui inviare il messaggio (se non è an-cora inserito, è possibile crearlo diretta-mente) e dare l'OK di stampa; al restopensa DoveFax. Opzioni aggiuntive so-no la scelta della qualità di stampa, lapossibilità di inviare solo alcune paginedell'intero messaggio, la facoltà di invia-re diversi fax alla stessa destinazione, discegliere fino a dieci prime pagine di-verse, di eseguire un preview del do-cumento, anche ad ingrandimenti diver-si, e, ancora, di eseguire un invio ritar-dato (utile ad esempio per inviare mes-saggi in fasce orario a più basso costo).

Ma c'è di più. Uno dei DA, il QuickFax, è una versione ridotta del softwareprincipale. Si tratta di un sistema per in-

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Il codicedelle spie...

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Conclusioni

DoveFax è un prodotto eccellente;costruito con cura (come dimostrato an-che dalla notevole attenzione prestata atutta la componentistica), è molto velo-ce (fino al 30% in più rispetto alle mac-chine dedicate a trascina mento di fo-glio) e fornisce una completa documen-tazione, attraverso il suo Activity Log, ditutte le operazioni eseguite. Si tratta diuna eccellente (ed economica) alterna-tiva ad una macchina dedicata e possie-de una lunga serie di «accessori» chene rendono l'uso facile e pratico. È insenso assoluto probabilmente la mac-china che impiega meno tempo nellatrasmissione (tempo che si riduce an-cora in maniera molto sensibile se, dal-l'altra parte, c'è la stessa macchina a ri-cevere). Ciononostante, a voler vestire ipanni dell'avvocato del diavolo, occorredire che la gestione di diversi documen-ti a diversi utenti è un tantino laboriosa;inoltre ci sono due cose che per la ve-rità non ci sono piaciute (ma si tratta diun difetto comune a quasi tutti i fax-mo-dem esistenti sul mercato).

L'handicap più grave di questo tipo dimacchine è che non è possibile inviareun fax durante una telefonata (come èpossibile con macchine dedicate); oc-corre riagganciare e, successivamenteeseguire la procedura d'invio. E neppu-re è semplice eseguire il contrario (ri-cevere un fax dopo una conversazione).Questo comporta il fatto che, se non sisa che l'interlocutore ci sta inviando unfacsimile, si solleva la cornetta rischian-do di perdere la connessione. Inoltre,sotto Multifinder, la gestione della tra-smissione si allunga notevolmente ri-spetto a quanto avviene nel Finder.

Il secondo neo consiste nella proce-dura un po' laboriosa legata alla «gestio-ne risorse». Spesso si intende inviareun fax e ci si ritrova a stampare e vi-ceversa. La cosa è risolvibile con la co-struzione di una piccola macro con Au-tomac o Tempo, ma potevano pensarcii costruttori .

Accanto a questi difetti, peraltro tra-scurabili, ci sono gli infiniti pregi di unagestione potente e versatile, un rispar-mio non irrisorio di costo a livello di bol-letta SIP, numerose opzioni non possi-bili con una macchina dedicata, Non èpoco per un apparecchio che costa me-no della metà di una buona macchinaspecifica, e riesce a fare molto di più.Senza contare anche il fatto di avere adisposizione un ottimo modem.

La finestra di Ouick-Fax, una utility DA ca-pace di inviare in ma-niera rapida un mes-saggio di non più di255 caratteri.

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MR Modem ReadyTR Data terminai ReadySD Send DataRD Receive DataHS High SpeedeD Data Carrier DetectOH Off HookAA Auto AnswerFM Fax ModeVM Voice Mode

Il frontalino della macchina possiede10 spie luminose contrassegnate da co-dici che si illuminano a seconda delle fun-zioni che l'apparecchio sta svolgendo.Manca, invece, un interruttore generale. Icodici di funzionamento, indicati da que-ste spie, sono:

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2400 baud; nel pacchetto comunquenon è presente alcun programma di co-municazione, per cui occorre procurar-sene uno (eccellente Red Rider, peral-tro pressoché gratuito!) per poterlo ge-stire in qualche modo. Non ci dilunghe-remo più di tanto sulle possibilità diquesta macchina in funzione modem,proprio perché la prova era orientata allagestione dei facsimile e non ad altro.D'altro canto, nelle pagine successive,parliamo proprio di un pacchetto di co-municazione (forse il più potente e per-fezionato presente sul mercato), le pro-ve del quale sono state eseguite proprioutilizzando DoveFax.

Un esempio di reportdi activity log, moltopiù esauriente e com-pleto del fogliettinosputato fuori dai classi-ci fax cartacei.

274 MCmicrocomputer n. 110 - settembre 1991

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