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Ruolo dell'ecografia
nel pazientecritico
FacultyW. Bottari (Reggio Emilia)E. Gabbi (Reggio Emilia)D. Lichtenstein (Parigi)
G. Magnani (Reggio Emilia)G. Menozzi (Reggio Emilia)
M. Mughetti (Cesena)
Informazioni GeneraliE’ stato richiesto l’accreditamento per l’attribuzione dei crediti
formativi E.C.M. per Medico Chirurgo.
Segreteria ScientificaDott Magnani Giacomo
Dott Menozzi Guido
E mail: [email protected]
Segreteria OrganizzativaDott.ssa Annarita Guglielmi
Dott.ssa Mariaelena RaimondoServizio Formazione ed Innovazione Clinica
Palazzo Rocca SaporitiViale Murri, 7 - 42123 Reggio EmiliaTel 0522-295817 Fax. 0522-295976
E-mail: [email protected]
Sede dell’eventoArcispedale Santa Maria Nuova, Viale Risorgimento 80, Reggio Emilia, Aule della Formazione nell’ampliamento,
percorso giallo, gruppo salita 6, piano – 1.Dalla Stazione ferroviaria prendere la linea del bus n. 1 in dire-
zione "Ospedali" oppure la linea H minibù. Scendere alla fermata dell'Arcispedale S.M.N. In auto: Autostrada A1, uscita Reggio Emilia.
Seguire le indicazioni Ospedale.
Modalita’ di iscrizioneLe iscrizioni sono a numero chiuso per un massimo di
50 partecipanti. Saranno ammesse le domande in ordine di arrivo
entro l’1 aprile 2011. Compilare la scheda di icrizione on line disponibile sul sito inter-
net www.asmn.re.it, nella sezioen corsi, convegni, congressi.L’iscrizione deve considerarsi convalidata automaticamente, cioè
senza conferma da parte della Segreteria Organizzativa, la quale contatterà il partecipante
nel caso non ci fossero più posti disponibili. Reggio Emilia, 12 Aprile 2011
Dipartimento Medicina Interna e Specialità MedicheMalattie Infettive
Dott. Giacomo Magnani - Direttore
IntroduzioneE’ sempre più diffuso l’utilizzo della ecografia nella valu-tazione del paziente critico; questa rapida diffusione è fa-vorita dalla disponibilità di ecografi utilizzabili al letto del paziente e dalle difficoltà della radiologia tradizionale in questo contesto clinico.
L’applicazione dell’ecografia al letto del paziente nel con-testo critico viene quindi sempre più considerata indispen-sabile.
L’ecografia polmonare, ritenuta in passato minimamente diagnostica, è invece in grado di offrire interessanti pos-sibilità di applicazione clinica. E’ infatti superata l’epoca in cui il polmone veniva considerato un organo non esplora-bile dagli ultrasuoni. La linea pleurica viene in realtà oggi considerata un repere essenziale nello studio del torace. L’osservazione del movimento della linea pleurica e del-le modificazioni dei suoi artefatti permette la diagnosi di pneumotorace e consente la identificazione di consolida-menti polmonari e della sindrome interstiziale.
La letteratura offre oggi una semeiotica ecografica del pol-mone completa.
L’ecografia toracica, come peraltro per tutti i distretti i corporei, oltre alle potenzialità diagnostiche consente di guidare procedure interventistiche.
All’ecografia tradizionale si aggiunge da alcuni anni la ecografia con mezzo di contrasto di seconda generazione; questa metodica permette la valutazione in tempo reale del macro e del microcircolo. Nel contesto del paziente critico si integra con la tomografia computerizzata in par-ticolare nella valutazione del trauma addominale chiuso e nel follow-up dei pazienti trattati conservativamente; que-sta modalità di imaging rappresenta una opzione rapida, ripetibile e di costi contenuti che può essere utilizzata “al letto” del paziente, in grado di identificare e caratterizzare le lesioni traumatiche degli organi parenchimatosi.
Programma
13.00 Registrazione dei partecipanti
RUOLO DELLA ECOGRAFIA NEL PAZIENTE CRITICO
Moderatori: Giacomo Magnani
Ermanno GabbiWalter Bottari
ore 14.00 – 16.30
LetturaBEDSIDE ULTRASOUND IN THE CRITICALLY ILL.
AN OVERVIEWDaniel Lichtenstein
ore 16.30 Dibattito interattivo
ore 17.00- 17.20 Coffee Break
ore 17.20 – 18.30Esami dal vivo – Collegamento
con la RianimazioneLive ultrasound examinations from the ICU
Daniel Lichtenstein
ore 18.30Ruolo della ecografia con mezzo di contrasto nel paziente con trauma addominale chiuso
Maurizio Mughetti
ore 19.30-20.00 Dibattito interattivo
ore 20.00 Conclusioni
Guido Menozzi
