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Istituto Istruzione Secondaria Superiore “Liceo G.G.Adria - G P. Ballatore” DOCUMENTO FINALE DEL 15 MAGGIO 1. Presentazione dell’Istituto 2. Presentazione e storia della Classe 3. Composizione del Consiglio di Classe 4. Elenco studenti candidati agli Esami di Stato 5. Obiettivi educativo-formativi, metodi, strumenti e strategie, verifica e valutazione, livelli minimi fissati per la soglia della sufficienza (stabiliti in sede di programmazione) 6. Attività integrative e complementari(di approfondimento / potenziamento / recupero/ visite guidate/viaggi di istruzione) 7. Progetto di sperimentazione CLIL 8. Progetti extracurricolari a cui hanno partecipato gli studenti 9. Crediti formativi 10. Tipologia terza prova 11. Schede disciplinari (da compilare per ciascuna materia) contenenti : presentazione della classe obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità) metodologia didattica mezzi e strumenti di lavoro spazi tempi strumenti di verifica valutazione 12. Contenuti: (da compilare per ciascuna materia) 13. Tabelle di valutazione in quindicesimi: Analisi del testo Articolo di giornale Saggio breve Tema storico Coordinatrice prof.ssa Susanna Fasulo

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DOCUMENTO FINALE DEL 15 MAGGIO

Istituto Istruzione Secondaria Superiore Liceo G.G.Adria - G P. Ballatore

DOCUMENTO FINALE DEL 15 MAGGIO

1. Presentazione dellIstituto

2. Presentazione e storia della Classe

3. Composizione del Consiglio di Classe

4. Elenco studenti candidati agli Esami di Stato

5. Obiettivi educativo-formativi, metodi, strumenti e strategie, verifica e valutazione, livelli minimi fissati per la soglia della sufficienza (stabiliti in sede di programmazione)

6. Attivit integrative e complementari(di approfondimento / potenziamento / recupero/ visite guidate/viaggi di istruzione)

7. Progetto di sperimentazione CLIL

8. Progetti extracurricolari a cui hanno partecipato gli studenti

9. Crediti formativi

10. Tipologia terza prova

11. Schede disciplinari (da compilare per ciascuna materia) contenenti :

presentazione della classe

obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacit)

metodologia didattica

mezzi e strumenti di lavoro

spazi

tempi

strumenti di verifica

valutazione

12. Contenuti: (da compilare per ciascuna materia)

13. Tabelle di valutazione in quindicesimi:

Analisi del testo

Articolo di giornale

Saggio breve

Tema storico

Tema argomentativo

Prova di Latino

Terza prova

14. Tabella del credito scolastico

15. Valutazione degli apprendimenti

16. Griglia per la valutazione del voto di comportamento

17. I Simulazione Terza prova ( Allegato n. 1)

18. II Simulazione Terza prova ( Allegato n. 2)

PRESENTAZIONE DELLISTITUTO

Breve storia del Liceo Classico

Ieri..........

Il Liceo Ginnasio di Mazara intitolato allumanista Gian Giacomo Adria, il mazarese pi illustre del sec.XVI. Il Ginnasio si istituisce il 5 maggio del 1863, in forza del Decreto Prodittatoriale Mordini del 17 ottobre del 1860; il 2 ottobre il preside, sac. Gaspare Morello fonda il Liceo Classico. Nellanno scolastico 1935-36 i due istituti si fondono con la comune denominazione di Regio Liceo Ginnasio G.G.Adria e sceglie come sede l'austero e nobile edificio del Collegio dei Gesuiti in via Pier Quirino Tortorici. Nelle intenzioni ministeriali l'istruzione liceale al suo nascere, indirizzata ai figli dell'alta borghesia avviati alle libere professioni e destinati ad occupare posizioni di responsabilit nella societ e nelle amministrazioni, aveva come obiettivo la selezione e la preparazione della classe dirigente da formare sul modello umanistico della Ratio Studiorum risalente alla cultura gesuitica. Per tutto l'Ottocento e fino ai primi del Novecento le tre classi liceali registrano soltanto allievi di sesso maschile. A partire dagli anni sessanta, e con la riforma della scuola media unificata -1963/1964-, il clima culturale del LICEO si apre alle esigenze di innovazione. Nel 1975, grazie alla lungimiranza dello allora preside Gianni Di Stefano, viene istituito il Corso di Lingua araba e Civilt islamica intitolato Imm al Mazar, che apre lIstituto alla integrazione ed alla conoscenza di culture altre. La consapevolezza della funzione sociale dellinsegnamento, del ruolo del liceo e la disponibilit al rinnovamento dimostrata dal preside e dai docenti del "G. G. Adria" porter, negli anni ottanta, ad un vero e proprio movimento sperimentale (istituto polo per l'Informatica, Progetti assistiti) che render il LICEO rispondente alle domande emergenti di cultura e di formazione.

Nellanno scolastico 1997-1998, a seguito della normativa sulla razionalizzazione degli Istituti scolastici, il Liceo Classico si trova ad operare insieme al Liceo Scientifico G. P. Ballatore dello stesso Comune in un rapporto sinergico per larricchimento dellofferta formativa dellIstituto, coniugando la specificit prettamente umanistica con laspetto scientifico, dando cos vita al Liceum Mazariense.

A partire dallanno 2000 nasce l Istituto di Istruzione Secondaria Superiore G.G. Adria che vede il Liceo Classico operare insieme allI.P.S.I.A, dall'unione tra il Liceo Classico "Gian Giacomo Adria" e l'Istituto Professionale di Stato per l'Industria e l'Artigianato, ex sede coordinata dall'IPSIA "C. Monteleone" di Trapani prevista dalla normativa sulla razionalizzazione della rete scolastica.

Il liceo Classico, a partire dal 2001, ha provveduto a dotarsi di adeguate strutture tecnologiche, conseguendo il ruolo di Centro Polifunzionale di Servizio raggiungendo cos elevati livelli qualitativi nelle prassi scolastiche, punto di riferimento formativo, tecnologico, normativo e informativo per le scuole del territorio, ma anche per tutta la cittadinanza, gli Enti, le Associazioni e le Imprese.

La strutturazione del Centro Polifunzionale di Servizio ha consentito di:

rendere lIstituzione scolastica centro virtuale ed effettivo di attivit di profilo nazionale e territoriale, partendo da quelle di tipo informativo fino allerogazione di servizi;

sostenere e divulgare le linee guida del Programma Operativo Nazionale Competenze per lo Sviluppo e Ambienti per lApprendimento;

diffondere la valenza della FAD come strumento di innovazione didattica e come soluzione alle problematiche di disabilit temporanea degli studenti.

Successivamente il Liceo divento Centro Esami Trinity per laccertamento del livello di conoscenza della lingua inglese, ente accreditato presso la Regione Sicilia per la formazione professionale, Presidio provinciale per l Educazione linguistica e letteraria in un ottica plurilingue, Test Center per il conseguimento dell ECDL.

A partire dallanno scolastico 2012-2013 il Liceo Classico e il Liceo Scientifico hanno formato lIstituto di Istruzione Secondaria Superiore Liceo G.G. Adria-G.P. Ballatore; nellanno scolastico 2013-14 nato il Liceo Linguistico.

Oggi

Nel vario avvicendarsi degli eventi, il Liceo Classico ha mantenuto intatta la sua identit ed ha rappresentato, allinterno del territorio, un preciso e sicuro punto di riferimento che, attraverso la riflessione e lo studio delle materie umanistiche, congiuntamente alla discipline scientifiche, ha offerto agli studenti un sapere capace di fornire la vasta gamma delle competenze necessarie per leggere criticamente la realt contemporanea nella complessit delle sue stratificazioni culturali, politico-istituzionali ed economico- sociali.

Il Liceo Classico si propone di formare giovani capaci di leggere la realt di interpretarla, di modificarla, capaci di governare i cambiamenti, capaci di affrontare i fenomeni della complessit, generati dalla mondializzazione delleconomia, dalle innovazioni tecnologiche, dalle nuove istanze multiculturali e multietniche del villaggio globale. Il suo ruolo irrinunciabile quello di fornire ai giovani le conoscenze e gli strumenti cognitivi e relazionali necessari per comprendere i meccanismi della realt e per inserirsi in maniera consapevole e costruttiva nella societ.

Larricchimento ed il miglioramento dellofferta formativa negli ultimi anni ha interessato non soltanto lambito curricolare, ma anche lextracurricolare, infatti sono state realizzate nel nostro Liceo numerose attivit opzionali ed integrative rivolte agli studenti, con lobiettivo di riqualificare lOfferta Formativa, finalizzandola alla costruzione di modelli culturali adeguati alla comprensione della complessit della realt attuale e contemperando le esigenze locali con la prospettiva della nuova dimensione europea.Lidentit culturale e il progetto formativo

Il progetto di insegnamento liceale al quale intende riferirsi il Liceo pu dunque essere cos riassunto: Formare ed educare la persona in ambito collettivo, attraverso le discipline, allacquisizione di una razionalit complessa e ad una capacit relazionale basata sul rispetto e la fiducia.

I criteri guida di qualsiasi attivit sono:

centralit della persona in fase di crescita;

continuit dei processi educativi;

costruzione di competenze trasversali;

percorsi graduali che conducano gli studenti alla consapevolezza dei processi di apprendimento e alla autonomia nello studio.

I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realt, affinch egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilit e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, allinserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacit e le scelte personali (art. 2 comma 2 del regolamento recante Revisione dellassetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei Riforma Gelmini).

Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:

lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;

la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;

lesercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere darte;

luso costante del laboratorio per linsegnamento delle discipline scientifiche;

la pratica dellargomentazione e del confronto;

la cura di una modalit espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;

lasse degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

Risultati di apprendimento del Liceo Classico

Il percorso del liceo classico ' indirizzato allo studio della civilt classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civilt e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l'acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all'interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni tra i saperi e di elaborare una visione critica della realt. Guida lo studente ad approfondire ed a sviluppare le conoscenze e le abilit e a maturare le competenze necessarie.

(DPR del 5 marzo 2010, n. 89. - Art. 5 comma 1 del Regolamento recante revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.)

In armonia con la ragion dessere dellIstituto, alla luce della normativa scolastica italiana e delle indicazioni europee sulleducazione dei giovani vengono individuate le competenze che caratterizzano il profilo delle studentesse e degli studenti. Lacquisizione di tali competenze costituisce la finalit comune dei percorsi di studio e dei progetti compresi nellofferta formativa.

Al termine del quinquennio le allieve e gli allievi grazie allacquisizione dei saperi disciplinari e alla partecipazione al dialogo educativo saranno posti nella condizione di:

Competenze per la formazione permanente

organizzare in modo autonomo lo studio, nel rispetto dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari e nella consapevolezza del continuo aggiornamento ed approfondimento delle diverse tematiche richiesto dalla societ contemporanea

valorizzare le proprie capacit ed attitudini individuali, orientandosi nellelaborazione di un progetto personale per gli studi universitari e linserimento nel mondo del lavoro

comprendere criticamente il presente, formulando giudizi autonomi e razionalmente giustificati

ragionare con rigore logico, identificare i problemi e individuare possibili soluzioni confrontandole tra loro

Competenze per la comunicazione e la produzione culturale

padroneggiare i linguaggi disciplinari per acquisire correttamente le informazioni, per esprimere con propriet e argomentare con coerenza le proprie conoscenze, ipotesi, opinioni

disporre degli strumenti concettuali e metodologici necessari per analizzare e interpretare la produzione culturale dei diversi ambiti disciplinari e per ricercare la soluzione di problemi

ricostruire lo sviluppo della cultura occidentale in ambito letterario, artistico, filosofico e scientifico, richiamando in prospettiva storica e rielaborando criticamente le conoscenze acquisite nel corso degli studi

comprendere il valore culturale e formativo del confronto con leredit classica, individuando nelle civilt greca e latina le radici di interrogativi, forme di sapere ed espressione che hanno contrassegnato lo sviluppo della civilt europea

definire lo statuto epistemologico delle discipline studiate, apprezzandone lapporto alla comprensione del reale, nel quadro di una visione unitaria della cultura

individuare i rapporti tra le lingue classiche, la lingua italiana, le lingue straniere, i linguaggi settoriali e cogliere le connessioni tra la produzione letteraria e artistica, il pensiero filosofico e il pensiero scientifico

Competenze per la convivenza civile

acquisire autonomi riferimenti valoriali, coerenti con i principi della Costituzione, e la disponibilit al:

confronto, necessaria in una societ pluralistica

interagire con gli altri, collaborando responsabilmente alla soluzione dei problemi e allo svolgimento di

attivit comuni, nel rispetto delle potenzialit individuali e delle regole della convivenza civile

conoscere i diritti e i doveri della cittadinanza italiana ed europea e comprendere il valore della

cooperazione internazionale e del confronto con culture diverse.

PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE

La classe -V sez. B costituita da 23 alunni, 17 ragazze e 6 ragazzi Essi provengono da un ambiente socio-economico eterogeneo e in alcuni casi culturalmente stimolante; quasi tutti si dedicano a varie attivit extrascolastiche, come sport, musica e volontariato,che praticano con interesse ed assiduit.

Il percorso formativo dei discenti, successivamente al biennio ginnasiale, ha goduto di continuit didattica per tutte le discipline tranne che per l'insegnamento dell'Italiano, in quanto nuovi docenti si sono avvicendati nell'arco del triennio.

Nellinsieme, Il livello di socializzazione della classe appare buono e abbastanza omogeneo nelle sue varie componenti, se pure non sono mancati momenti di dialettica e di confronto che hanno comunque contribuito alla crescita ed alla maturazione di tutti. Ed inoltre, tutti gli alunni si sono mostrati disponibili ai rapporti umani in ogni occasione di incontro e collaborazione, sia durante le attivit curriculari che in quelle extra curriculari.

Gli alunni,sono stati in genere assidui nella frequenza, anche se per alcuni studenti, in questo ultimo anno, si sono registrate pi assenze, in alcune discipline, perch impegnati nei test di ammissione alle facolt universitari che hanno creato in loro, talvolta, momenti di stanchezza e poca concentrazione.

Dal punto di vista comportamentale, la classe non ha presentato gravi problemi disciplinari, rispettando generalmente le regole condivise e ci ha costituito la garanzia di un atteggiamento corretto,capace anche di neutralizzare la vivacit di alcuni elementi, la quale comunque, non stata mai motivo di contrasto tra gli alunni e non ha mai impedito ai docenti di svolgere il loro lavoro con continuit.

La preparazione nelle varie discipline pu ritenersi nel complesso soddisfacente. Gli obiettivi didattici prefissati sono stati raggiunti da buona parte della classe con un livello di profitto medio-alto . Unaltra parte degli studenti, ha conseguito gli stessi obiettivi in una misura discreta.

Si segnala, la presenza di qualche elemento con carenze e fragilit in alcune discipline e che, opportunamente stimolato alla partecipazione e ad uno studio metodico e costante, si sforzato di assumere un atteggiamento positivo nei confronti degli impegni scolastici, riuscendo a migliorare la situazione di partenza, raggiungendo esiti sufficienti in tutte le discipline soprattutto nelle materie nelle quali le componenti logiche e linguistiche sono pi marcate.

Il metodo i studio appare in genere adeguato e personalmente impostato cos come il livello di autonomia nell'assimilazione dei contenuti e la capacit di pensiero critico che tuttavia si differenzia in rapporto al grado di motivazione ed alla seriet e proficuit del lavoro sia scolastico che domestico.

Nellelaborazione del progetto didattico-educativo si tenuto conto delle caratteristiche di ciascun studente, si sono privilegiati temi ed argomenti emotivamente coinvolgenti nonch attuali. Si puntato alla formazione di cittadini consapevoli e responsabili, nonch allo sviluppo armonico della persona. I ritmi di apprendimento sono stati buoni, nonostante in taluni casi si siano rilevate alcune incertezze. Peraltro il consiglio di classe ha sempre mostrato ampia disponibilit ad eventuali chiarimenti ed approfondimenti,al precipuo fine di consentire a tutti gli allievi il raggiungimento, almeno, dei livelli minimi fissati dalle singole discipline.

Pertanto sulla base degli elementi emersi nellarco del triennio e in modo particolare dellultimo anno, la classe pu essere divisa in tre gruppi di livello:

Un primo gruppo rappresentato da alunni che hanno acquisito conoscenze, capacit e competenze di ottimo livello in tutti gli ambiti disciplinari. Questi allievi, sono particolarmente motivati ed in possesso di un metodo di studio rigoroso e sistematico e di buona padronanza espositivo - lessicale.

Un secondo gruppo di allievi, si distingue per seriet e impegno, se pur meno brillanti nelle capacit dialettico -argomentative e logico-matematiche ed ha conseguito gli stessi obiettivi in misura complessivamente buona

Pochi, infine, superando momenti di incertezza, presenti nel loro percorso educativo -didattico, grazie a un maggior impegno registratosi nellultimo periodo, hanno raggiunto gradualmente gli obiettivi prefissati, pur mantenendo alcune carenze di base.

Rispetto ai livelli iniziali, quasi tutti gli alunni, hanno migliorato le loro capacit di analisi e di giudizio, hanno arricchito il loro codice espressivo razionalizzando il metodo di lavoro, affinando gli strumenti di lettura per la comprensione delle complesse realt in cui viviamo in ottemperanza agli obiettivi caratterizzanti lindirizzo di studio.

Numerose sono state le attivit integrative e complementari e di ampliamento dell' offerta formativa proposte dalla scuola nel corso del triennio. quali: incontri con esperti, visite guidate, attivit di orientamento, cineforum, dibattiti culturali e convegni, laboratori teatrali e corsi di lingua inglese con insegnanti madrelingua che hanno ampliato il campo di esperienze ed hanno favorito l'acquisizione di nuove metodologie di apprendimento oltre i tradizionali ambiti e modelli didattici:

Da segnalare, in questa sede, il lodevole impegno di buona parte della classe, ed in particolare dei rappresentanti di istituto,alla partecipazione e organizzazione ampiamente positiva e propositiva delle varie iniziative culturali.

Per quanto concerne laccertamento delle conoscenze, abilit e competenze della disciplina non linguistica ( DNL ) veicolata in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL, sono state effettuate in orario curriculare delle lezioni in lingua inglese in compresenza dei docenti di Scienze e di Inglese sul modulo: Volcanoes and Earthquakes che ha impegnato tutti gli studenti della classe.

IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5 B

DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof. ssa Maria Anna FerraraPresidente di diritto

PERSONALE DOCENTE

Lingua e letteratura italiana:Prof.ssa Donatella Gannuscio

Lingua e cultura latina:Prof.ssa Ninfa Stallone

Lingua e cultura greca:Prof.ssa Ninfa Stallone Lingua e letteratura straniera (Inglese):Prof.ssa Susanna Fasulo Storia:Prof.ssa Maria Oliveri

Filosofia:Prof.ssa Maria Oliveri

Matematica:Prof.ssa Dora Giacalone

Fisica:Prof.ssa Dora Giacalone

Scienze:Prof. Salvatore Vanella

Storia dellarteProf.ssa Maria Lidia Signorello

Scienze motorie:Prof.ssa Antonietta Grillo

Religione:Prof.ssa Tommasa Sciacca

RAPPRESENTANTE DEI GENITORI

Catania Alessandra

Lisma Maria

RAPPRESENTANTI DEGLI ALUNNI

Reina Ivan

Stampeta Federica

COORDINATRICE DEL C.d.C. :prof.ssa Susanna Fasulo

Elenco studenti candidati agli esami di Stato

N.

Cognome

Nome

Data di nascita

Sesso

Comune

1.

Alfieri

Giacomo Nicola

13/05/1998

M

Mazara del Vallo

2.

Buscemi

Giulia

27/10/1998

F

Mazara del Vallo

3.

Calamia

Federica

11/05/1998

F

Mazara del Vallo

4.

Calia

Fabiola

25/04/1998

F

Mazara del Vallo

5.

Casciola

Alessandra

10/12/1998

F

Mazara del Vallo

6.

Dado

Marco

17/09/1998

M

Mazara del Vallo

7.

Dado

Silvia

20/02/1999

F

Mazara del Vallo

8.

Di Natale

Ilaria

11/01/1999

F

Palermo

9.

Di Simone

Giovanni

31/07/1998

M

Salemi

10.

Di Vita

Ornella

21/04/1998

F

Mazara del Vallo

11.

Fiorentino

Paolo

16/06/1999

M

Mazara del Vallo

12.

FIRENZE

Martina

01/05/1998

F

Mazara del Vallo

13.

Foder

Francesca

28/02/1999

F

Castelvetrano

14.

Gallo

Sofia

23/01/1999

F

Mazara del Vallo

15.

Gualberti

Giulia

28/04/1998

F

Mazara del Vallo

16.

Maltese

Federica

22/01/1999

F

Mazara del Vallo

17.

Marrone

Federica

29/10/1998

F

Mazara del Vallo

18.

Pernice

Vincenzo

03/11/1998

M

Mazara del Vallo

19.

Reina

Ivan

24/11/1998

M

Palermo

20.

Riggio

Alessia

11/02/1999

M

Mazara del Vallo

21.

Seminerio

Veronica

16/12/1998

F

Mazara del Vallo

22.

Spagnolo

Luigi

14/03/1998

M

Mazara del Vallo

23.

Stampeta

Federica

17/09/1998

F

Mazara del Vallo

OBIETTIVI EDUCATIVO - FORMATIVI

Gli obiettivi educativo-formativi prefissati in sede di programmazione e raggiunti nel corso dellattivit didattica sono:

1. Area metodologica

Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali.

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

2. Area logico-argomentativa

Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni

altrui.

Acquisire labitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.

Leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

3. Area linguistica e comunicativa

Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli pi avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;

saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

esporre oralmente e in modo corretto adeguando la produzione ai diversi contesti.

Conoscere nella lingua straniera oggetto di studio (inglese), strutture, modalit e comunicative corrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Riconoscere i rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.

Saper utilizzare le tecnologie dellinformazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

4. Area storico umanistica

Comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano lessere cittadini.

Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi pi importanti, la storia dItalia inserita nel contesto europeo e internazionale.

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero pi significativi.

Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessit di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.

Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nellambito pi vasto della storia delle idee.

Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civilt dei paesi di cui si studiano le lingue.

5. Area scientifica, matematica e tecnologica

Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realt.

Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia).

Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attivit di studio e di approfondimento.

Il Consiglio di classe si prefisso, inoltre, il raggiungimento dei seguenti obiettivi trasversali per far s che le capacit personali di ogni studente si traducano nelle seguenti otto competenze chiave di cittadinanza, intese a favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del s, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realt naturale e sociale, di cui ogni persona ha bisogno:

Imparare ad imparare

Progettare

Comunicare

Collaborare e partecipare

Agire in modo autonomo e responsabile

Risolvere problemi

Individuare collegamenti e relazioni

Acquisire ed interpretare linformazione

Gli obiettivi educativo-formativi sono stati perseguiti attraverso i contenuti e le metodologie proprie di ciascuna disciplina. Tutti gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi prefissati, ognuno con proprie modalit ed in base alle attitudini personali. Il livello di formazione e di istruzione raggiunto diversificato.

METODI

Il C.d.C. al fine di facilitare il raggiungimento degli obiettivi individuati ha privilegiato le seguenti metodologie di lavoro:

Attivit didattica

Gestione del gruppo classe

Approccio induttivo

Lezione frontale

Approccio deduttivo

Lezione multimediale

Problem solving

Esercitazioni guidate

Feedback

Esercitazioni autonome

Imparare facendo

Esercitazioni a coppia (tutoring)

Lezione partecipata

Esercitazioni a gruppi omogenei/disomogenei

Didattica breve

Lavoro di produzione a gruppi

Didattica modulare

Cooperative learning

STRUMENTI E STRATEGIE

Il C.d.C. ha utilizzato i seguenti strumenti:

Libri di testo, come riferimento dal quale potere costantemente attingere chiarimenti e collegamenti; letture critiche

Schede, riviste, quotidiani, dizionari, audiovisivi, software applicativi, mappe concettuali, internet, etc., per avere una visione pi ampia ed aggiornata delle tematiche affrontate

laboratori e strumenti di lavoro specifici delle discipline, supporti indispensabili per lattuazione di particolari obiettivi educativi.

Internet

Visite guidate

ed ha adottato le seguenti strategie:

ha reso espliciti alla classe obiettivi, metodi e contenuti dellintero percorso formativo,

ha usato strategie per la ricerca e lelaborazione di soluzioni, piuttosto che una ricezione passiva,

ha utilizzato strategie finalizzate allapprendimento di un metodo di studio,

ha controllato periodicamente lo svolgimento delle verifiche e delle consegne,

ha dato priorit agli aspetti che riguardano lo specifico mondo giovanile, il vissuto quotidiano individuale, familiare e sociale dellallievo,

in occasione delle verifiche, ha esplicitato quali conoscenze, competenze e capacit sarebbero state misurate attraverso la prova.

Ogni docente, in relazione alla materia di insegnamento, ha utilizzato parzialmente o con frequenza differente e in maniera diversificata metodi, strumenti e strategie.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Considerato che qualunque forma di attivit progettuale finalizzata necessita di un continuo controllo di cui le prove di verifica costituiscono elementi essenziali per la funzionalit del sistema, scopo della verifica/valutazione stato quello di stimare l'efficacia delle procedure del percorso formativo e l'adeguatezza dei risultati agli obiettivi prefissati, individuare eventuali deviazioni e interferenze che possano aver causato disagi e insuccessi ed infine predisporre modalit di recupero.

Al fine di accertare l'acquisizione di determinate competenze e abilit nei tre ambiti del sapere, saper fare, saper essere, stato opportuno effettuare verifiche quanto pi differenziate che hanno previsto forme di produzione orale e scritta: prove orali individuali o collettive per accertare, oltre allacquisizione dei contenuti, le abilit linguistiche, critiche, riflessive, di collegamento; prove scritte o pratiche (test, questionari, prove strutturate, temi, produzioni di saggi, articoli di opinione, analisi testuali, traduzioni, svolgimento di problemi etc.) per accertare abilit applicative e operative.

I dati informativi, raccolti attraverso le verifiche, hanno contribuito alla formulazione della valutazione che ha tenuto conto dei seguenti fattori:

1. livelli di partenza ( con accertamento di prerequisiti e organizzatori culturali)

2. progresso in itinere

3. raggiungimento degli obiettivi minimi necessari per il proseguimento degli studi.

La valutazione complessiva ha riguardato la sintesi finale dei vari apprendimenti e comportamenti specifici dellallievo. Pertanto si tenuto conto, in riferimento alla situazione di partenza, del conseguimento degli obiettivi didattici quali: padronanza dei contenuti culturali, capacit espressive, capacit di analisi e di sintesi; della puntualit nellesecuzione dei compiti assegnati; dei comportamenti sociali, come: l'interesse, la costanza e limpegno nello studio, la partecipazione al dialogo educativo, la capacit di utilizzare adeguatamente strumenti di lavoro, la frequenza, la produzione di lavori autonomi.

Le valutazioni sono state espresse in decimi, secondo la griglia di valutazione, approvata dal Collegio dei docenti. Nella la valutazione delle prove scritte si fatto ricorso a criteri oggettivi basati sulluso delle griglie di valutazione definite nelle riunioni di dipartimento di area umanistica e di area scientifica.

Griglie di valutazione per le verifiche scritte

Nella valutazione delle prove scritte, i docenti di Italiano, Latino e Greco hanno fatto ricorso a criteri oggettivi basati sulluso di griglie di valutazione, inserite nel presente documento, di seguito ai programmi svolti.

LIVELLI MINIMI FISSATI PER LA SOGLIA DELLA SUFFICIENZA

Il Consiglio di Classe ha stabilito che, per la soglia della sufficienza, necessario che lallievo:

conosca i contenuti delle singole discipline nelle linee generali;

sia in grado di comprendere, analizzare parzialmente ma correttamente;

sia in grado di sintetizzare anche in maniera imprecisa;

sappia organizzare la propria produzione orale e scritta in maniera sufficientemente chiara e quasi corretta;

sappia usare correttamente gli strumenti ed essere sufficientemente autonomo.

Lalunno, in sintesi, deve sapere esporre, in forma semplice ma corretta, gli argomenti studiati nel corso dellanno, manifestando anche una certa capacit di analisi e di sintesi.

I livelli minimi delle discipline saranno indicati nelle relative schede disciplinari.

ATTIVITA' INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI

Nell anno scolastico 2014/2015, gli studenti hanno partecipato ad alcune tra le seguenti attivit previste dal P.O.F. :

Area linguistica

Corsi di lingua inglese con insegnanti madrelingua (Trinity e Cambridge, B1 e B2)

Corso di lingua spagnola con insegnante madrelingua (con esami conclusivi per la certificazione)

Area logico-matematico- scientifica

Approfondimenti di Scienze

Area dei Linguaggi verbali, non verbali e multimediali

Concerto di Natale (laboratorio artistico-musicale)

Musical The King Lion (Laboratorio gestito dagli studenti)

Laboratorio coreografico -Storia del teatro e della danza.

Scrittura creativa e drammaturgia (Teatro Didattico)

Progetto Scacchi

Area Cittadinanza attiva e legalit

Memoria verit testimonianza nei giorni della Shoah

Alternanza scuola lavoro e simulazione dimpresa NHSMUN

Progetto Demetra

Educazione alla salute

Progetto Demetra: la didattica dei sentimenti

Nell' anno scolastico 2015/2016, gli studenti hanno partecipato attivamente

alle attivit progettuali del Liceo Adria-Ballatore.

I progetti e le attivit previsti dal P.O.F. 2015/2016,sono stati i seguenti:

Area linguistica

Laboratorio lingua inglese Certificazione Cambrige A2 -B1 - B2 - C1

Laboratorio lingua spagnola Certificazione Cervantes A2 B 1 B2

Laboratorio lingua Francese ertificazione Delf A2- B1

Laboratorio lingua cinese

Intercultura: scambi individuali e di classe

Area logico-matematico- scientifica

Approfondimento di scienze

Olimpiadi matematica

Olimpiadi fisica

Olimpiadi informatica

Giochi della Chimica

Scacchisticamente

Area dei Linguaggi verbali, non verbali e multimediali

Musical studenti Alice in Wonderland

La storia in musica

Concerto di Natale

Laboratorio coreografico -Storia del teatro e della danza.

Giornale di Istituto e Comunicazione giornalistica

Fotografia

Area Cittadinanza attiva e legalit

Laboratorio teatrale: Drammaturgia e scrittura creativa

Diritti in scena: Il diritto di avere diritti

Shoah - Oblio e memoria

Costituzione e cittadinanza

NHSMUN (diplomatici a New York)

Educazione alla salute

Progetto Demetra: la didattica dei sentimenti

Nel corrente anno scolastico 2016-2017 gli studenti hanno partecipato ad alcune delle seguenti attivit previste dal POF:

Area linguistica

Laboratorio lingua inglese Certificazione Cambrige A2 -B1 - B2 - C1

Laboratorio lingua spagnola Certificazione Cervantes A2 B 1 B2

Laboratorio lingua cinese

Laboratorio lingua francese Certificazione DELF A2- B1

Intercultura: scambi individuali e di classe

CLIL ( progetto al quale ha partecipato lintera classe)

Area logico-matematica e scientifica

Approfondimento di scienze

Giochi della Chimica

Olimpiadi della matematica.

Energy Life: il lungo percorso dellenergia

Area dei Linguaggi verbali, non verbali e multimediali

Musical studenti Aladdin

La storia in musica

Concerto di Natale

Laboratorio coreografico -Storia del teatro e della danza.

Partecipazione Blue sea land.

Progetto Giornalismo.

Progetto Lantica chora di Selinunte.

Video maker e mostra fotografica sul tema Migranti

Area Cittadinanza attiva e legalit

Progetto Demetra

NHSMUN (diplomatici a New York)

Educazione alla legalit e cittadinanza attiva

Demetra - S.O.S. contro la violenza di genere

AUSCHWITZ - Interrogare lassenza Viaggio incomprensibile tra Parola e Silenzio

Il viaggio di istruzione per le quinte, al quale ha partecipato quasi tutto il gruppo classe, si svolto a Madrid , dal 06-marzo-2017 all11-marzo-2017

PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE SECONDO LA METODOLOGIA

CLIL.

La Riforma della Scuola Secondaria di secondo grado ha introdotto nei Licei l insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica, compresa nellarea delle attivit e degli insegnamenti obbligatori, secondo la metodologia CLIL.

Nellanno scolastico 2016/17, il nostro istituto, pur in assenza di docenti con specifica formazione e certificazione linguistica per linsegnamento, ha attuato, nelle quinte classi, un progetto per aree disciplinari in lingua straniera nellambito del curricolo di alcune discipline, avvalendosi di strategie di collaborazione e cooperazione allinterno del Consiglio di Classe, organizzati con la sinergia tra docenti di disciplina non linguistica e il docente di lingua straniera.

Con il progetto CLIL il Liceo si proposto in particolare di:

favorire ed ampliare lapertura della scuola ad una dimensione Europea;

dare una prospettiva internazionale al profilo curricolare, con competenze che permettano agli studenti di partecipare a progetti di studio, di aggiornamento professionale e di inserirsi proficuamente nel mondo del lavoro;

migliorare le competenze linguistiche degli studenti, estendendo le attivit in LS nel monte ore di altre discipline e soprattutto accrescere la motivazione allapprendimento;

sperimentare strategie e metodi di insegnamento/apprendimento che favoriscano la progressiva autonomia dello studente nell'acquisizione di competenze pi complesse;

Nel secondo quadrimestre, a partire dalla met del mese di Febbraio, nelle ore curricolari di Scienze, per un totale di 7 ore, lunit di apprendimento THE EARTHQUAKES stata trattata, secondo la metodologia CLIL in lingua Inglese.

Il docente di lingua straniera ha trattato i contenuti in lingua Inglese curando in particolare la terminologia specifica, in compresenza del docente della disciplina, il quale intervenuto con SPIEGAZIONI ED esemplificazioni in lingua madre nei momenti in cui la comprensione in lingua straniera risultata particolarmente problematica, al fine di dare chiarimenti su concetti particolarmente complessi e facilitare in tal modo lapproccio alle tematiche affrontate. I contenuti e i temi oggetto di studio sono stati precedentemente selezionati e organizzati in stretta collaborazione tra il docente di Scienze e quello di Lingua Straniera, tenendo conto sia dei prerequisiti disciplinari sia della padronanza linguistica degli studenti.

OBIETTIVI

Capire come e perch si formano i Terremoti;

comprendere come la pressione ed il, calore possono cambiare la forma di oggetti solidi.

descrivere cosa accade ai limiti della placca;

capire il concetto di stress e come lo stress influenza le rocce piegandole e fratturandole

capire dove le rocce possono essere soggette allo stress

spiegare come si forma uno tsunami

acquisire il linguaggio specifico

CONTENUTI

Earthquake

Stress

Strain

Elastic Rebound Theory

Epicenter

Foreshocks, aftershocks

P, S and Surface waves (Love and Rayleigh)

Moment Magnitude

Earthquake Intensity

Tsunami

First Motion

Le metodologie adottate sono state:

lezione frontale con la LIM

lavoro individuale per l'apprendimento del glossario e per l'annotazione di appunti;

lavoro per la soluzione di testi

attivit di gruppo.

Strumenti e materiali:

fotocopie, slide, LIM, internet, power point, dizionario scientifico.

Tempi:

met Febbraio Maggio per unora settimanale.

Modalit di verifica:

esposizione orale, interventi spontanei degli studenti, produzione lavori di gruppo.

Valutazione:

in sede di valutazione si tenuto conto della padronanza linguistica, dei progressi rispetto alla situazione di partenza, del lavoro svolto in gruppo.

PROGETTI EXTRACURRICULARI CUI HANNO PARTECIPATO GLI STUDENTI E CREDITI FORMATIVI

Nello specifico, ciascuno studente, nell'arco del triennio, ha partecipato alle seguenti attivit curricolari ed extracurricolari

PARTECIPAZIONE PROGETTI SCOLASTICI A.S. 2014/15

ALUNNO

INTERESSE E PARTECIPAZIONE:

ATTIVITA COMPLEMENTARI INTEGRATIVE

PROGETTI

PARTECIPAZIONE A CONFERENZE

ORARIO EXTRA CURRICOLARI

CREDITO FORMATIVO

ALFIERI GIACOMO

BLUE SEA LAND

CAMBRIDGE

BUSCEMI GIULIA

BLUE SEA LAND

CAMBRIDGE

CALAMIA FEDERICA

AFFETTIVITA

CALIA FABIOLA

BLUE SEA LAND

AFFETTIVITA

CASCIOLA ALESSANDRA

CAMBRIDGE

DADO MARCO

BLUE SEA LAND

CORSO DI ARBITRO

DADO SILVIA

BLUE SEA LAND

AFFETTIVITA

CONCERTO DI NATALE

DI NATALE ILARIA

BLUE SEA LAND

CAMBRIDGE

GRUPPO AGESCI

VOLONTARIATO

DI SIMONE GIOVANNI

BLUE SEA LAND

CAMBRIDGE

DI VITA ORNELLA

PROGETTO DEMETRA

VOLONTARIA

TO

FIORENTINO PAOLO

BLUE SEA LAND

SCRITTURA CREATIVA E DRAMMATURGIA

SCOUT

FIRENZE MARTINA

BLUE SEA LAND

AFFETTIVITA

CONCERTO DI NATALE

FODERA FRANCESCA

GALLO SOFIA

DRAMMATURGIA

CAMBRIDGE

SCRITTURA CREATIVA

GUALBERTI GIULIA

AFFETTIVITA

MALTESE FEDERICA

MARRONE FEDERICA

CONCERTO DI NATALE

AFFETTIVITA

PERNICE VINCENZO

BLUE SEA LAND

CAMBRIDGE

CORSO DARBITRO

REINA IVAN

BLUE SEALAND

AFFETTIVITA

VOLONTARIA

TO

RIGGIO ALESSIA

BLUE SEA LAND

AFFETTIVITA

SEMINERIO VERONICA

DEMETRA

VOLONTARIA

TO

SPAGNOLO LUIGI

BLUE SEA LAND

TRISCELARTE

STAMPETA FEDERICA

BLUE SEA LAND

AFFETTIVITA

PARTECIPAZIONE PROGETTI SCOLASTICI A.S. 2015/16

ALUNNO/A

INTERESSE E PARTECIPAZIONE:

ATTIVITA COMPLEMENTARI

INTEGRATIVE

CREDITO

FORMATIVO

Progetti

Partecipazione a conferenze

Orari extra curricolari

Alfieri Giacomo

Blue sea land

Una domenica al museo

Giornalismo-fotografia

Partecipazione al corso di addestramento tecnico-pratico per la guida sicura di autovetture

Buscemi Giulia

Blue sea land

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico-

Calamia Federica

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Calia Fabiola

Blue sea land

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Scout

Casciola Alessandra

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Dado Marco

Blue sea land

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Corso Di Arbitro

Dado Silvia

Blue sea land

Concerto di natale

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Gruppo Agesci Volontariato

Di natale Ilaria

Blue sea land

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Di simone Giovanni

Blue sea land

Orientamento

Cambridge

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Di vita Ornella

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

volontariato

Fiorentino Paolo

Blue sea land

Una domenica al museo

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Scout; Attestato ufficiale di gara di Pallavolo

Firenze Martina

Blue sea land

Concerto di natale

La storia in musica

Una domenica al museo (alternanza scuola-lavoro)

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Fodera Francesca

La storia della musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Gallo Sofia

Musical alice in the wonderland

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Gualberti Giulia

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Maltese Federica

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

MarroneFederica

Concerto di natale

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Pernice Vincenzo

Blue sea land

Orientamento

Cambridge

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Corso di Arbitro Certificazione CONI

Reina Ivan

Blue sealand

Mazara porto del sincretismo nella realta del medioevo siciliano

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Riggio Alessia

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

SeminerioVeronica

La storia in musica

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Volontariato

Spagnolo Luigi

Blue sea land

Orientamento

Una domenica al museo del satiro

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

Stampeta Federica

Una domenica al museo

Partecipazione al corso di addestramento tecnico

PARTECIPAZIONE PROGETTI SCOLASTICI A.S. 2016/17

Alunno

Interesse e partecipazione:

Attivita complementari integrative

Credito formativo

Progetti

Partecipazione aconferenze orario extra curricolari

Alfieri Giacomo

Erasmus film festival

La notte dei licei

Progetto potenziamento di chimica

Buscemi Giulia

Blue sea land

Musical Aladdin

Calamia Federica

Blue sea land

Musical Aladdin

Calia Fabiola

Blue sea land

Progetto Demetra

Notte dei licei

Casciola Alessandra

Blue sea land

Studio test universitari

6.

Dado Marco

Blue sea land

Progetto Demetra

Notte dei licei musical Aladdin

Studio test universitari

7.

Dado Silvia

Blue sea land

Concerto di natale

Musical Aladdin

Notte dei licei

8.

Di natale Ilaria

Blue sea land

Musical Aladdin

Concerto di natale

Corso di preparazione test di Medicina

9.

Di simone Giovanni

Blue sea land

Musical Aladdin

La notte dei licei

Studio test universitari

10.

Di vita Ornella

Blue sea land

Progetto drammaturgia e scrittura creativa

11.

Fiorentino Paolo

Blue sea land

Musical Aladdin

La notte dei licei

Arbitro effettivo di Pallavolo; atleta presso societ:ASD Pallavolo Mazara;

Animatore Scout

12.

Firenze Martina

Blue sea land

Concerto di natale

Musical Aladdin

La notte dei licei

13.

Fodera Francesca

Blue sea land

Progetto Demetra

14.

Gallo Sofia

Musical Aladdin

Corso Cambridge

Corso cervantes

15.

Gualberti Giulia

Progetto Demetra

16.

Maltese Federica

Blue sea land

Progetto Demetra

Notte dei licei

17.

MarroneFederica

Blue sea land

La notte dei licei

Musical Aladdin

Concerto di natale

18.

Pernice Vincenzo

Blue sea land

Concerto di natale

Notte dei licei

Progetto Erasmus film fest

Progetto legalita' e cittadinanza attiva

19.

Reina Ivan

Blue sealand

La pietra e la carta come archivio della memoria

La notte dei licei

20.

Riggio Alessia

Blue sea land

Progetto Demetra

La notte dei licei

21.

SeminerioVeronica

Blue sea land

Progetto Demetra

22.

Spagnolo Luigi

Blue sea land

Notte dei licei

Una domenica al museo

23.

Stampeta Federica

Blue sea land

Musical Aladdin

La notte dei licei

TIPOLOGIA TERZA PROVA

Durante lanno scolastico i docenti, ciascuno nella propria disciplina, hanno somministrato prove di vario tipo ed in particolare di tipologia B (quesiti a risposta singola) e di tipologia C (quesiti a risposta multipla). Pertanto la tipologia adottata stata quella mista B + C , di cui :

tipologia B: n. 8 quesiti a risposta singola (n 2 quesiti a risposta singola per ogni disciplina)

tipologia C: n.16 quesiti a risposta multipla (n 4 quesiti a risposta multipla per ogni disciplina)

Una prima simulazione di terza prova scritta, tipologia mista B + C, stata effettuata a livello pluridisciplinare il giorno 8 marzo 2017 ed una seconda, sempre con la medesima tipologia, in data

08 maggio 2017, per abituare gli studenti alla prova desame.

Le discipline coinvolte sono state: storia, inglese, matematica e storia dellarte, discipline per la maggior parte caratterizzanti lindirizzo di studio.

Si allega copia delle simulazioni effettuate e la relativa tabella di valutazione (allegato n.1 e allegato n.2 ).

SCHEDA DISCIPLINARE

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

DOCENTE: DONATELLA GANNUSCIO

CLASSE V sez. B

A.S. 2016/2017

Libri di testo in uso:

-Il piacere dei testi, Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, ed. Paravia.

-La Divina Commedia, a cura di Alessandro Marchi, ed. Paravia.

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe V B, nel complesso, composta da allievi che mostrano un'adeguata padronanza del mezzo linguistico, sia nell'espressione orale che nella produzione scritta. La maggior parte degli studenti sa organizzare correttamente il proprio discorso e ha dimostrato di saper cogliere e sintetizzare gli elementi fondamentali della tradizione letteraria italiana e degli autori pi rappresentativi. Solo un esiguo numero di alunni, pur riuscendo ad individuare le coordinate fondamentali della storia letteraria, ancora impacciato nelle abilit linguistiche e nella capacit di cogliere la specificit del linguaggio letterario.

Va sottolineato che la classe nel corso del secondo biennio e nell'ultimo anno di studio ha visto l'avvicendarsi di ben tre insegnanti di lingua e letteratura italiana, motivo per cui all'inizio dell'anno scolastico, quando la classe mi stata affidata per la prima volta, non stato facile per gli allievi abituarsi ad una nuova metodologia di insegnamento, anche in considerazione del notevole carico di lavoro previsto dal programma di italiano dell'ultimo anno di corso. In particolare la classe, soprattutto nel corso del secondo quadrimestre, ha mostrato difficolt nell'organizzare lo studio a casa e nel rispettare i tempi previsti per le verifiche orali; in alcuni casi stato necessario effettuare delle prove semistrutturate per procedere alla verifica e alla valutazione delle conoscenze acquisite dagli allievi in relazione agli argomenti di studio.

Si fa inoltre presente che il limite quantitativo del programma svolto, che si arresta al periodo tra le due guerre, si spiega con la necessit di riprendere alcuni argomenti di studio non sufficientemente trattati alla fine del precedente anno scolastico e con la partecipazione degli allievi alle molteplici attivit integrative ed extracurricolari previste dal PTOF di Istituto, che hanno avuto peraltro riflessi positivi sulla crescita e sulla formazione globale di ciascuno studente.

OBIETTIVI CONSEGUITI (in termini di conoscenze, capacit, competenze)

Gli obiettivi prefissati, sia di ordine linguistico che letterario, sono stati raggiunti dagli studenti in maniera proporzionale allimpegno profuso, alle attitudini e alle potenzialit di ciascuno.

Questi gli obiettivi specifici della disciplina cui stata indirizzata lazione didattica:

VERSANTE LINGUISTICO

Conoscenze

principali strutture della lingua italiana

elementi di base delle funzioni della lingua

elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso

modalit e le tecniche delle diverse forme di produzione scritta

fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura, revisione

organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo

il lessico fondamentale per la gestione di comunicazioni orali in testi informali e formali

Capacit

uso corretto dei dizionari

produzione di testi coerenti, logici, corretti sotto il profilo grammaticale e adeguati alle diverse situazioni comunicative;

composizione di brevi scritti su consegne vincolate

ricerca, acquisizione e selezione di informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi di vario tipo

rielaborazione delle informazioni in forma chiara

Competenze

padronanza delle strutture della lingua

produzione in modo autonomo di testi scritti e orali applicando conoscenze e capacit acquisite con lo studio

realizzazione di forme di scrittura diverse in rapporto alluso e alle situazioni comunicative

VERSANTE LETTERARIO

Conoscenze

testi significativi e relativa contestualizzazione

elementi essenziali dellopera e della poetica di alcuni autori significativi

elementi fondamentali dellanalisi morfo-sintattica e del periodo

elementari nozioni di retorica

Capacit

riconoscere le varie tipologie testuali

riconoscere le strutture fondamentali del testo narrativo

effettuare la parafrasi

riconoscere le strutture fondamentali del testo poetico

riassumere un testo

commentare un testo letterario in prosa e in poesia

riconoscere la sintassi della proposizione e del periodo

Competenze

Lettura di un testo cogliendone la ricchezza stilistica e contenutistica

cogliere attraverso la conoscenza degli autori e dei testi pi rappresentativi le linee

fondamentali della prospettiva storica nella tradizione letteraria italiana;

riconoscere gli elementi che, nelle diverse realt storiche, entrano in relazione a determinare il fenomeno letterario.

acquisizione della capacit di autovalutazione e autocorrezione

METODOLOGIA DIDATTICA

Nello studio della disciplina sono stati utilizzati i metodi considerati alloccorrenza pi idonei.

Seguendo le indicazioni del libro di testo in adozione i fatti letterari sono stati presentati in modo il pi possibile dialettico per evitare le facili periodizzazioni ed abituare i giovani alle analisi e alle critiche personali, stimolando nello stesso tempo le loro capacit di rielaborazione e di sintesi, per rendere pi sicuro il possesso del linguaggio specifico e potenziare le capacit di raccordo con altri ambiti disciplinari.

Sul versante linguistico si cercato di abituare i giovani ad appropriarsi del funzionamento della lingua (a livello sintattico, lessicale, fonologico) per potenziare le capacit di analisi argomentata dei testi in forme che raggiungessero accettabili livelli di organicit, propriet e correttezza formale.

La lezione frontale stata ridotta ai momenti di presentazione di nuovi argomenti per i quali parsa la pi idonea a fornire agli allievi i contenuti e le indicazioni essenziali ad inquadrare contesti o problematiche sconosciuti. In altri momenti si cercato, anche con lutilizzo di mirate domande-stimolo o approfittando di interventi spontanei, di procedere secondo un metodo induttivo che ha stimolato gli allievi allosservazione critica, al problematicismo ed al confronto sia con linsegnante che con i compagni.

Un ruolo centrale stato attribuito allanalisi testuale che servita a coinvolgere gli alunni nella sfera emotiva degli autori studiati e a farli riflettere su soluzioni linguistico - formali diverse.

Il libro di testo stato affiancato dalla consultazione di altri manuali, dalla visione di DVD, dalla lettura di brani critici e da materiale vario fornito dal docente.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

1. libro di testo

2. letture critiche, articoli di giornali (quotidiani e settimanali), riviste specializzate

3. lavagna tradizionale

4. lavagna interattiva multimediale (LIM)

5. dizionario

6. cartine geografiche murali

7. materiale vario fornito agli alunni dallinsegnante (schede di approfondimento, dispense, ecc.).

SPAZI

1. aula della classe

2. laboratorio informatico e linguistico

3. biblioteca

TEMPI

Gli argomenti di studio e le attivit didattiche proposte agli allievi sono stati equamente suddivisi rispettando la scansione dell'anno scolastico in I e II quadrimestre.

STRUMENTI DI VERIFICA

Le verifiche, effettuate attraverso il dialogo, le interrogazioni individuali, le prove semistrutturate e i compiti in classe, sono stata finalizzate a:

favorire lo sviluppo delle capacit dialogiche ed espressive degli allievi, ad integrare le lezioni frontali e fornire elementi utili di orientamento per il lavoro successivo;

ad accertare le conoscenze acquisite dai giovani, lo sviluppo e potenziamento delle loro abilit con particolare riferimento alle capacit di argomentare su un tema, di rielaborare e sintetizzare le coordinate della storia letteraria, di interpretare e analizzare i testi per individuare i nuclei concettuali, le strutture stilistico formali e rapportarle alla tematica, alla poetica e alla sperimentazione stilistica degli autori studiati inseriti nel contesto storico

culturale e letterario e nelle tradizioni dei codici formali.

Le prove scritte hanno avuto come fine non solo quello di valutare ma anche quello di promuovere nei giovani il conseguimento di determinate conoscenze e favorirne linteriorizzazione.

In particolare, sono state proposte agli allievi le diverse tipologie di scrittura previste per la prima prova degli Esami di Stato: tipologia A (analisi del testo), tipologia B (saggio breve o articolo di giornale), tipologia D (tema di ordine generale).

Il voto delle prove scritte stato assegnato secondo i criteri oggettivi basati sulluso di griglie di valutazione elaborate in fase di programmazione del dipartimento disciplinare di lettere (si veda allegato al Documento del 15 maggio).

Per le verifiche orali si fatto ricorso a interrogazioni individuali atte a delineare il quadro delle conoscenze letterarie e la relativa assimilazione, le capacit di riflessione sulla lingua e la consapevolezza acquisita sul piano semantico; inoltre, si cercato di favorire il pi possibile discussioni collettive durante le quali gli allievi, non pressati dallansia della prestazione, riuscissero ad esprimersi in modo pi naturale, dando talvolta esiti migliori.

VALUTAZIONE

La valutazione delle verifiche orali si basata sui criteri condivisi dal Consiglio di classe, quali conoscenze generali e specifiche (padronanza dei contenuti, raccordi pluridisciplinari), competenze (linguistiche; correttezza, coerenza e organicit delle procedure), capacit elaborative, logiche e critiche

Nella proposta del voto finale stato considerato anche:

il livello di partenza;

la situazione psicologica con particolare riguardo alle capacit, alle attitudini, al temperamento, agli interessi, alla partecipazione, al dialogo e agli aspetti affettivi e sociali della personalit;

la qualit dei traguardi formativi.

Per la soglia della sufficienza sono stati individuati i seguenti obiettivi:

conoscenza delle coordinate fondamentali della storia letteraria e degli autori pi rappresentativi;

interpretazione e analisi di un testo, a prescindere da sofisticate analisi formali, in modo da

cogliere i significati principali;

capacit di produzione scritta chiara e lineare;

esposizione corretta e coerente dei contenuti appresi;

corretto uso degli strumenti di indagine disciplinare.

Mazara del Vallo, 12 maggio 2017

La docente

prof.ssa Gannuscio Donatella

SCHEDA DISCIPLINARE

LINGUA E LETTERATURA LATINA

DOCENTE: NINFA STALLONE

CLASSE V sez. B

A.S. 2016/2017

Fisionomia della classe

La classe VB composta da 23 alunni, di cui 7 maschi e 16 femmine, si presenta eterogenea nel suo insieme, quanto a qualit intellettive e volitive. Gli alunni hanno instaurato un buon rapporto tra di loro e altrettanto buono, improntato allapertura e alla fiducia, il dialogo con gli insegnanti. Il loro comportamento stato rispettoso delle regole e dellambiente scolastico, la vivacit da parte di alcuni stata sempre contenuta e controllata

Hanno partecipato attivamente alla vita della scuola, alle attivit curriculari e a quelle parascolastiche ed extracurriculari, vissute quale opportunit di crescita umana e arricchimento personale. Sono apparsi nel complesso motivati allo studio della disciplina, anche se talvolta stato necessario richiamarli ad un maggiore impegno e ad una pi attiva partecipazione, specialmente nel secondo quadrimestre, in cui la partecipazione ai test di accesso universitari ha determinato in loro momenti di stanchezza e perdita di concentrazione. Tuttavia sia per limpegno dimostrato che per il livello di preparazione raggiunto possibile individuare tre fasce di livello:

La prima fascia comprende alcuni alunni dotati di conoscenze e competenze di buon livello, in ordine allo studio della disciplina, di un autonomo metodo di lavoro e di una proficua motivazione allo studio.

La seconda fascia formata dal maggior numero degli alunni, dotati di una adeguata motivazione allo studio e in possesso di conoscenze e competenze di livello pienamente sufficienti in ordine allo studio della disciplina.

Alla terza fascia appartengono pochi alunni che, in possesso di un metodo di studio non sempre adeguato e di una preparazione di base non ben consolidata, hanno incontrato qualche difficolt nello studio della disciplina, specialmente nella traduzione dei testi, ma che sono stati sempre supportati dalla buona volont e dalla voglia dapprendere.

Quindi i risultati raggiunti sono diversi in relazione ai livelli iniziali, alle conoscenze e competenze, allimpegno profuso nello studio. Alcuni hanno raggiunto buoni livelli nella capacit interpretativa dei testi, nellanalisi e nella rielaborazione critica dei contenuti del patrimonio letterario.

La maggior parte degli allievi ha acquisito buone conoscenze per quanto riguarda il patrimonio letterario e competenze pienamente sufficienti o discrete, nella traduzione e interpretazione dei testi; altri ,invece, hanno conseguito una accettabile conoscenza della storia della letteratura, mentre in alcuni ancora incerta appare la loro capacit di traduzione .

Obiettivi didattici

Leggere, comprendere e tradurre testi dautore di vario genere e di diverso argomento

Confrontare linguisticamente, con particolare attenzione al lessico e alla semantica, il latino con litaliano e con altre lingue straniere moderne.

Praticare la traduzione non come meccanico esercizio di applicazione di regole, ma come trumento di conoscenza di un testo e di un autore che consente allalunno di immedesimarsi in un mondo diverso dal proprio e di sentire la sfida del tentativo di riproporlo in lingua italiana.

Conoscere attraverso la lettura diretta in lingua originale o integrata dalla lettura in traduzione, i testi fondamentali del patrimonio letterario classico, considerato nel suo formarsi storico e nelle sue relazioni con le altre letterature europee.

Cogliere il valore fondante della classicit latina per la tradizione europea in termini di generi, figure dellimmaginario, auctoritatis e individuare attraverso i testi, nella loro qualit di documenti storici, i tratti pi significativi del mondo latino nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici.

Interpretare e commentare opere in prosa e in versi, servendosi degli strumenti dellanalisi linguistica, stilistica, retorica e collocando le opere nel rispettivo contesto storico e culturale

Interpretare il patrimonio mitologico, artistico, letterario, filosofico, politico, scientifico comune alla civilt europea

Distinguere e di valutare diverse interpretazioni e di esporre in modo consapevole una tesi e motivare le argomentazioni.

Obiettivi specifici di apprendimento

Interpretare e tradurre i testi latini riconoscendone le principali strutture sintattiche e morfologiche e le peculiarit lessicali semantiche

Individuare gli aspetti pi significativi della letteratura latina collocando gli autori nella trama generale della storia letterari

Identificare i vari generi letterari, le tradizioni di modelli e di stili

Per la valutazione si tenuto conto dei livelli di partenza, dellinteresse e partecipazione al dialogo educativo, delle conoscenze, capacit e competenze acquisite, del metodo di studio e delle capacit organizzative.

Le verifiche sono state costanti e continue su tutte le attivit didattico-educative compiute e sono state distinte in prove scritte (traduzioni in italiano di brani dautore, verifiche strutturate e semi-strutturate ) e interrogazioni orali.

Nelle prove scritte si sono presi in considerazione i seguenti aspetti:

comprensione del testo;

identificazione delle strutture sintattiche

analisi degli aspetti morfologici

propriet lessicale

correttezza formale

Nelle verifiche orali si tenuto conto di:

conoscenza dei contenuti

capacit di analisi testuale

capacit di rielaborazione

Criteri per una valutazione di sufficienza

Conoscenza generale dei contenuti relativi alla civilt e alla cultura latina , anche in assenza

valutazione critica

esposizione semplice, coerente, complessivamente corretta

comprensione generale del brano in assenza di errori gravi e diffusi nella traduzione

accettabile capacit di lettura, traduzione e analisi dei brani degli autori classici

Criteri di valutazione massima

Conoscenza critica delle tematiche del percorso letterario

Capacit di collegare le conoscenze nellargomentazione e di esprimere giudizi

Capacit di discutere e approfondire sotto vari profili i diversi argomenti

Propriet espressiva

Capacit di analisi e sintesi

Buone capacit traduttive

Pratiche metodologiche

Centralit del testo

lezione frontale e partecipata

dibattiti

problem-solving

metodo induttivo e deduttivo

lavori individuali

ricerche e lavori di gruppo

didattica laboratoriale

visite guidate e viaggi distruzione

seminari e conferenze

Strumenti

libro di testo

lavagna tradizionale

lavagna interattiva

Letture critiche, articoli di giornali (quotidiani e settimanali), riviste specializzate

laboratorio informatico e linguistico

CD-room, internet, lettore DVD,

dizionario

biblioteca

atlanti geografici e storici

cartine geografiche

materiale vario fornito agli alunni dagli insegnanti (schede di approfondimento)

SCHEDA DISCIPLINARE

MATERIA: LINGUA E CULTURA GRECA

Classe V SEZ. B

Docente: STALLONE NINFA

A.S. 2016/2017

Fisionomia della classe

La classe VB, composta da 23 alunni, di cui 7 maschi e 16 femmine, si presenta eterogenea nel suo insieme, quanto a qualit intellettive e volitive. Gli alunni hanno instaurato buoni rapporti reciproci, e altrettanto buono, improntato allapertura e alla fiducia, il dialogo educativo con linsegnante. Il loro comportamento stato rispettoso delle regole e dellambiente scolastico, la vivacit da parte di alcuni stata sempre contenuta e controllata.

Hanno partecipato attivamente alla vita della scuola, alle attivit curriculari e a quelle parascolastiche ed extracurriculari, vissute quale opportunit di crescita umana e arricchimento personale.

Sono apparsi motivati allo studio della disciplina, anche se talvolta stato necessario richiamarli ad un maggiore impegno e ad una pi attiva partecipazione, specialmente nel secondo quadrimestre ,in cui la partecipazione ai test di accesso universitari, ha determinato in loro momenti di stanchezza e perdita di concentrazione. Il livello di preparazione raggiunto diversificato in base alle capacit, alla preparazione di base, alla partecipazione al dialogo educativo, per cui possibile individuare tre fasce di livello:

La prima fascia comprende alcuni alunni in possesso di conoscenze e competenze di buon livello, in ordine allo studio della disciplina, dotati di un autonomo metodo di lavoro e di una proficua motivazione allo studio.

La seconda fascia formata dal maggior numero degli alunni, dotati di una adeguata motivazione allo studio e in possesso di conoscenze e competenze di livello attestabili tra il discreto e il sufficiente, in ordine allo studio della disciplina.

La terza fascia, infine, comprende pochi alunni che, in possesso di un metodo di studio non sempre adeguato e di una preparazione di base non ben consolidata, hanno incontrato qualche difficolt nello studio della disciplina, specialmente nella traduzione dei testi, ma che sono stati sempre supportati dalla buona volont e dalla voglia dapprendere.

I risultati raggiunti perci, sono diversi in relazione ai livelli iniziali, alle conoscenze e alle competenze, allimpegno profuso nello studio. Alcuni hanno raggiunto buoni livelli nella capacit interpretativa dei testi, nellanalisi e nella rielaborazione critica dei contenuti letterari. La maggior parte degli allievi ha acquisito buone conoscenze per quanto riguarda il patrimonio letterario e competenze pienamente sufficienti o discrete, nella traduzione e interpretazione dei testi; altri invece, hanno conseguito una accettabile conoscenza della storia della letteratura, mentre ancora incerta appare la loro capacit di traduzione.

Obiettivi didattici

Leggere, comprendere e tradurre testi dautore di vario genere e di diverso argomento Confrontare linguisticamente, con particolare attenzione al lessico e alla semantica, il greco con litaliano e con altre lingue straniere moderne.

Praticare la traduzione non come meccanico esercizio di applicazione di regole, ma come strumento di conoscenza di un testo e di un autore che consente allalunno di immedesimarsi in un mondo diverso dal proprio e di sentire la sfida del tentativo di riproporlo in lingua italiana.

Conoscere attraverso la lettura diretta in lingua originale o integrata dalla lettura in traduzione, i testi fondamentali del patrimonio letterario classico, considerato nel suo formarsi storico e nelle sue relazioni con le altre letterature europee.

Cogliere il valore fondante della classicit greca per la tradizione europea in termini di generi, figure dellimmaginario, auctoritatise individuare attraverso i testi, nella loro qualit di documenti storici, i tratti pi significativi del mondo greco nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici.

Interpretare e commentare opere in prosa e in versi, servendosi degli strumenti dellanalisi linguistica, stilistica, retorica e collocando le opere nel rispettivo contesto storico e culturale

Interpretare il patrimonio mitologico, artistico, letterario, filosofico, politico, scientifico comune alla civilt europea

Distinguere e valutare diverse interpretazioni ed esporre in modo consapevole una tesi e motivare le argomentazioni.

Obiettivi specifici di insegnamento

Interpretare e tradurre i testi greci riconoscendone le principali strutture sintattiche e morfologiche e le peculiarit lessicali-semantiche

Individuare gli aspetti pi significativi della letteratura greca collocando gli autori nella trama generale della storia letteraria

Identificare i vari generi letterari, le tradizioni di modelli e di stili

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Per la valutazione si tenuto conto dei livelli di partenza, dellinteresse e partecipazione al dialogo educativo, delle conoscenze, capacit e competenze acquisite, del metodo di studio e delle capacit organizzative.

Le verifiche sono state costanti e continue su tutte le attivit didattico-educative compiute e sono state distinte in prove scritte(traduzione in italiano di brani dautore, verifiche strutturate e semi-strutturate) e interrogazioni orali.

Nelle prove scritte si sono presi in considerazione i seguenti aspetti:

comprensione del testo

identificazione delle strutture sintattiche

analisi degli aspetti morfologici

propriet lessicale

correttezza formale

Nelle verifiche orali si tenuto conto di:

conoscenza dei contenuti

capacit di analisi testuale

capacit di rielaborazione

Criteri per una valutazione di sufficienza

Conoscenza generale dei contenuti relativi alla civilt e alla cultura latina , anche in assenza di valutazione critica;

esposizione semplice, coerente, complessivamente corretta;

comprensione generale del brano in assenza di errori gravi e diffusi nella traduzione;

accettabile capacit di lettura, traduzione e analisi dei brani degli autori classici.

Criteri per una valutazione massima

Conoscenza critica delle tematiche del percorso letterario

Capacit di collegare le conoscenze nellargomentazione e di esprimere giudizi

Capacit di discutere e approfondire sotto vari profili i diversi argomenti

Propriet espressiva

Capacit di analisi e sintesi

Buone capacit traduttive

Pratiche metodologiche

centralit del testo

lezione frontale e partecipata

dibattiti

problem-solving

metodo induttivo e deduttivo

lavori individuali

ricerche e lavori di gruppo

didattica laboratoriale

visite guidate e viaggi distruzione

seminari e conferenze

Strumenti

libro di testo

lavagna tradizionale e luminosa

lavagna interattiva

letture critiche, articoli di giornali (quotidiani e settimanali), riviste specializzate, laboratorio informatico e linguistico

CD-room, internet, lettore DVD, videocassette

dizionario

biblioteca

atlanti geografici e storici

cartine geografiche

materiale vario fornito agli alunni (schede di approfondimento, dischetti, ecc.)

SCHEDA DISCIPLINARE

MATEMATICA

Docente: prof.ssa Dora Giacalone

La classe, composta da 23 alunni, si presenta abbastanza eterogenea per livello di preparazione, interesse e partecipazione. La maggior parte degli alunni ha mostrato interesse, discreta curiosit nei confronti della disciplina ed ha partecipato attivamente al dialogo educativo. Non tutti, per, hanno condotto uno studio consapevole nel tentativo di superare le lacune preesistenti. Alcuni allievi, motivati allapprendimento, dotati di buone capacit logico critiche, attenti e costanti nellimpegno di studio, hanno lavorato con seriet raggiungendo un buon profitto. Un gruppo, sulla base di un diligente impegno di studio, riuscito ugualmente ad inserirsi nel ritmo di lavoro della classe, raggiungendo discreti livelli di apprendimento. Pochi, infine, superando momenti di incertezza, presenti nel loro percorso educativo - didattico, grazie a un maggior impegno registratosi nellultimo periodo, hanno raggiunto gradualmente gli obiettivi prefissati, pur mantenendo alcune carenze di base. Nel complesso, gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti anche se in maniera diversificata a seconda delle capacit ed delle attitudini di ciascuno, dellimpegno profuso e del metodo di studio acquisito dei singoli discenti.

Finalit

acquisizione di conoscenze a livelli pi elevati di astrazione e di formalizzazione;

capacit di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse;

attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via

via acquisite.

Obiettivi specifici

Acquisire i principali concetti del calcolo infinitesimale ( limiti, continuit, derivabilit, integrabilit).

Affrontare e approfondire lo studio di funzioni razionali e dei loro grafici.

Comprendere il ruolo del calcolo infinitesimale in quanto strumento concettuale fondamentale nella descrizione e nella modellizzazione di fenomeni fisici o di altra natura.

Conoscenze

Funzioni e loro propriet - Limiti - Calcolo dei limiti e continuit - Derivate - Studio di funzione, Integrali

Competenze e abilit

Saper individuare le propriet delle funzioni numeriche reali

Saper calcolare il limite di una funzione e risolvere alcune forme indeterminate

Saper applicare il concetto di derivata di una funzione

Saper calcolare le derivate delle funzioni

Saper dimostrare alcuni teoremi fondamentali

Saper effettuare lo studio di una funzione razionale e costruire il relativo grafico individuandone gli elementi essenziali

Saper calcolare semplici integrali indefiniti e effettuare il calcolo di aree con contorno curvilineo.

Metodi

lezione frontale, necessaria alla sistemazione teorica;

lezione interattiva

esercitazioni guidate, correzione, analisi guidata e discussione degli esercizi

cura del linguaggio specifico

esercitazioni in classe

Mezzi e strumenti di lavoro

Libro di testo: Matematica.azzurro, vol. 5, M.Bergamini-A.Trifone-G.Barozzi- ZANICHELLI

Lavagna - LIM

Spazi

Aula scolastica dotata di LIM

Tempi

Quadrimestri. Ore settimanali: 2.

Strumenti di verifica

Per quanto riguarda le verifiche sono state effettuate prove orali integrate da prove semistrutturate, test, quesiti a risposta aperta. Attraverso tali prove sono state rilevate: lacquisizione dei contenuti disciplinari, la capacit di utilizzare le conoscenze acquisite per risolvere i problemi proposti, le capacit elaborative e critiche, la correttezza formale, lacquisizione del linguaggio specifico.

Per la valutazione si tenuto conto dei livelli di partenza, dellinteresse e partecipazione al dialogo educativo, delle conoscenze, capacit e competenze acquisite, del metodo di studio, della puntualit nella consegna dei lavori richiesti, degli interventi significativi, delle capacit organizzative e di collaborazione nel gruppo classe.

Criteri di valutazione adottati

Requisiti per la valutazione della sufficienza:

conoscenza generale degli argomenti

esposizione semplice e corretta

capacit di analizzare un problema semplice ed individuarne nelle linee generali la risoluzione.

Requisiti per la valutazione massima:

conoscenza adeguata degli argomenti

padronanza linguistica e chiarezza espositiva

capacit di trattare gli argomenti con articolazione organica e coerente

capacit di analisi e di sintesi

capacit di cogliere nessi e di operare deduzioni

FISICA

Docente: prof.ssa Dora Giacalone

Presentazione della classe

La classe, composta da 23 alunni, si presenta abbastanza eterogenea per livello di preparazione, interesse e partecipazione. La maggior parte degli alunni ha mostrato interesse, discreta curiosit nei confronti della disciplina ed ha partecipato attivamente al dialogo educativo. Non tutti, per, hanno condotto uno studio consapevole nel tentativo di superare le lacune preesistenti. Alcuni allievi, motivati allapprendimento, dotati di buone capacit logico critiche, attenti e costanti nellimpegno di studio, hanno lavorato con seriet raggiungendo un buon profitto. Un gruppo, sulla base di un diligente impegno di studio, riuscito ugualmente ad inserirsi nel ritmo di lavoro della classe, raggiungendo discreti livelli di apprendimento. Pochi, infine, superando momenti di incertezza, presenti nel loro percorso educativo - didattico, grazie a un maggior impegno registratosi nellultimo periodo, hanno raggiunto gradualmente gli obiettivi prefissati, pur mantenendo alcune carenze di base. Nel complesso, gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti anche se in maniera diversificata a seconda delle capacit ed delle attitudini di ciascuno, dellimpegno profuso e del metodo di studio acquisito dei singoli discenti.

Finalit

apprendere i concetti fondamentali della fisica, acquisendo consapevolezza del valore culturale della disciplina e della sua evoluzione storica ed epistemologica.

acquisire le seguenti competenze: osservare e identificare fenomeni; affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati; avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove lesperimento inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell'affidabilit di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la societ in cui vive.

Obiettivi specifici

esaminare criticamente il concetto di interazione a distanza, la necessit del suo superamento e dellintroduzione di interazioni mediate dal campo elettrico, del quale si data anche una descrizione in termini di energia e potenziale, e dal campo magnetico.

completare lo studio dellelettromagnetismo con linduzione elettromagnetica; analisi intuitiva dei rapporti fra campi elettrici e magnetici

modellizzazione di fenomeni fisici o di altra natura.

Conoscenze

Elettricit - Magnetismo - Induzione elettromagnetica

Competenze e abilit

utilizzare consapevolmente le conoscenze acquisite

collegare le conoscenze acquisite con le implicazioni della realt quotidiana

distinguere la realt fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione

saper leggere e descrivere i fenomeni naturali riconoscendo analogie e differenze, propriet varianti ed invarianti

saper risolvere semplici problemi.

Metodi

lezione frontale, necessaria alla sistemazione teorica;

lezione interattiva

esercitazioni guidate, correzione, analisi guidata e discussione degli esercizi

cura del linguaggio specifico

esercitazioni in classe

Mezzi e strumenti di lavoro

Lavagna Laboratorio LIM

Libro di testo Le traiettorie della fisica, vol. 3, Ugo Amaldi - ed. Zanichelli

Spazi

Aula scolastica dotata di LIM

Tempi

Quadrimestri. Ore settimanali: 2.

Strumenti di verifica

Per quanto riguarda le verifiche sono state effettuate prove orali integrate da prove semistrutturate, test, quesiti a risposta aperta. Attraverso tali prove sono state rilevate: lacquisizione dei contenuti disciplinari, la capacit di utilizzare le conoscenze acquisite per risolvere i problemi proposti, le capacit elaborative e critiche, la correttezza formale, lacquisizione del linguaggio specifico. Per la valutazione si tenuto conto dei livelli di partenza, dellinteresse e partecipazione al dialogo educativo, delle conoscenze, capacit e competenze acquisite, del metodo di studio, della puntualit nella consegna dei lavori richiesti, degli interventi significativi, delle capacit organizzative e di collaborazione nel gruppo classe.

Criteri di valutazione adottati

per la valutazione della sufficienza:

conoscenza generale degli argomenti

esposizione semplice e corretta

capacit di analizzare un problema semplice ed individuarne nelle linee generali la risoluzione.

Requisiti per la valutazione massima:

conoscenza adeguata degli argomenti

padronanza linguistica e chiarezza espositiva

capacit di trattare gli argomenti con articolazione organica e coerente

capacit di analisi e di sintesi

SCHEDA DISCIPLINARE

LINGUA E LETTERATURA INGLESE

DOCENTE: FASULO SUSANNA

CLASSE V Sez. B

Anno Scolastico 2016-2017

TESTO: LITERARY HYPERLINK casa editrice BLACK CAT (VOL. 2 e 3)

FISIONOMIA DELLA CLASSE

La classe V liceale sez.B composta da 23 alunni di cui 16 ragazze e 7 ragazzi, di media estrazione socio-culturale. Allo stato attuale gli elementi della classe formano un gruppo pi o meno omogeneo anche se nel processo pedagogico-didattico si sono potuti verificare diversi ritmi di formazione umana, psicologica e cognitiva, sia a livello psico-dinamico, sia di organica formazione e diversificazione culturale e cognitiva.

Nel corso dellanno scolastico limpegno e la partecipazione alle attivit didattiche non sono stati molto costanti da parte di tutti e soltanto un piccolo gruppo di allievi si impegnato, nel dare una sempre pi giusta motivazione alla frequenza scolastica riuscendo a definire, in modo sempre pi responsabile e consapevole, la propria identit.

Si tratta di allievi dotati di discrete capacita cognitive, fortemente motivati allapprendimento ed impegnati, partecipi al dialogo educativo,che hanno lavorato con seriet e impegno accompagnato da una certa curiosit intellettuale e disponibilit all'apprendimento e che hanno raggiunto risultati di discreto livello.

Vi sono poi alcuni allievi che hanno dimostrato un apprezzabile impegno ed hanno conseguito risultati di buon livello anche se non contrassegnati da particolari contributi individuali.

Un piccolo gruppo di alunni, sia a causa di ritmi di apprendimento piuttosto lenti, sia per l'impegno discontinuo e la partecipazione non adeguata al dialogo educativo, non riuscito ad interiorizzare del tutto i contenuti proposti.

Questi allievi hanno conseguito livelli di semplice sufficienza, legata, in qualche caso, a modesta capacita rielaborativa e ad una certa fragilit e ad alcune incertezze dovute ad uno studio manualistico e non sempre sistematico e ad un metodo di lavoro non ben organizzato.

Pur nella diversit degli esiti scolastici, il comportamento degli allievi stato sempre improntato al rispetto reciproco e alla correttezza formale sia nello stretto ambito scolastico che in occasione di conferenze, visite guidate, spettacoli teatrali ed attivit extrascolastiche cui la classe ha aderito.

Gli obiettivi contenutistici prefissati sono stati raggiunti in maniera soddisfacente, anche se, per alcuni allievi, permangono difficolt a livello argomentativo ed espositivo, dovute ad uno studio discontinuo e a una debolezza linguistica pregressa, superate, in parte, grazie a un maggior impegno registratosi nellultimo periodo, che ha loro permesso di raggiungere gradualmente gli obiettivi minimi prefissati.

Il programma stato svolto con regolarit,con lo studio degli autori pi rappresentativi della letteratura inglese dallet romantica a quella moderna e coinvolgendo lintera classe nellanalisi dei brani antologici degli autori affrontati. Le prove scritte sono state svolte prendendo in considerazione i modelli delle prove desame: domande aperte, analisi testuali dando agli studenti la possibilit di utilizzare il dizionario monolingue inglese.

Sono state somministrate due simulazioni della terza prova desame secondo la tipologia B e C con due domande a risposta singola sugli autori inglesi trattati e quattro domande a risposta multipla. Gli strumenti di lavoro sono stati il libro di testo integrato da alcune fotocopie fornite dallinsegnante, luso della LIM per la presentazione degli autori e dei periodi storici cos come previsto dal testo on line.

Gli alunni sono generalmente ben integrati allinterno della classe, disponibili al confronto e collaborativi, hanno partecipato a tutte le attivit proposte dalla scuola con impegno e seriet.

I criteri di valutazione, hanno tenuto conto della partecipazione in classe, della costanza e dellimpegno nello studio a casa, dimostrati dagli allievi.

CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO

Lo studio della lingua inglese prosegue sulle direttive gi tracciate nel biennio, tenendo conto della maggiore competenza degli studenti, dei loro interessi culturali, del grado di maturit raggiunto e dellesigenza di una preparazione che permetta loro di decodificare testi scritti. La lettura con conseguente analisi testuale