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Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Anno scolastico 2019/2020
Liceo Scientifico Statale
A. Avogadro
Documento di progettazione annuale
del Consiglio della Classe 2A
Docente Coordinatore
Prof.ssa Maristella Petralla
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Il consiglio di classe della classe 2 sez. A del Liceo Scientifico Statale Amedeo Avogadro di Roma,
redige la seguente programmazione educativo- didattica per l’anno scolastico 2019-20.
Coordinatoreprof.ssa Maristella Petralla
e-mail: [email protected]
CONSIGLIO DI CLASSE
Materia Peso orario
settimanale
monte
ore
annuo
Docente Orario ricevimento docenti
Italiano 4 132 Guardo Ore 11:00 – 12:00
Mercoledì Latino 3 99 Guardo
Geostoria 3 99 Bondì Ore 13:00 -14:00
Venerdì
Matematica 5 165 Petralla Ore 11:00 – 12:00
Giovedì Fisica 2 66 Petralla
Lingua e letteratura inglese 3 99 Leonetti Ore 11:00 – 12:00
Martedì
Scienze naturali 3 99 Iacobellis Ore 10:00 – 11:00
Giovedì
Disegno e storia dell'arte 2 66 Belli Tuzi Ore 9:00 -10:00
Mercoledì
Scienze motorie 2 66 Paolucci Ore 10:00 – 11:00
Martedì
IRC 1 33 Avellino Ore 12:00 – 13:00
Lunedì
Diritto e economia
(materia alternativa ad IRC) 1 33 Leuzzi
Ore 11:00 – 12:00
Giovedì
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
ALUNNI DELLA CLASSE
1) Allori Giorgia
2) Andreoli Federico Maria
3) Bucchieri Vittoria
4) Capoferri Sara
5) Ciccotelli Andrea
6) Cifra Leonardo
7) Colucci Francesca
8) Correale Fabio Massimo
9) De Rossi Giulio Severo
10) Di Pietro Francesco
11) D’Orefice Giulio
12) Foschi Sofia
13) Gallon Francesco
14) Giordano Costanza
15) Lanzi Irene
16) Longo Arianna
17) Mangani Marco
18) Marcenaro Lorenzo
19) Musco Margherita
20) Napoletano Riccardo
21) Noci Flavia
22) Perri Paolo
23) Sabatini Leonardo
24) Schillizzi Giulia
25) Scolastri Alessandro
26) Siliquini Federica
27) Tatafiore Tommaso
28) Urbano Arianna
29) Vilardi Martina
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
SITUAZIONE DELLA CLASSE
La classe ė composta da 29 elementi, 14 ragazze e 15 ragazzi, tutti provenienti dalla 1A dello scorso
anno nello stesso istituto.
Relativamente alla continuità didattica sono subentrati ai docenti del primo anno: la prof.ssa Aurora
Iacobellis di scienze e la prof.ssa Daniela Belli Tuzi di disegno e storia dell’arte.
La maggior parte degli studenti mostra un atteggiamento abbastanza maturo e responsabile;
partecipano in modo non sempre ordinato alla didattica in classe; alcuni sono più attenti, partecipi e
attivi, alcuni più riservati, altri ancora tendono a distrarsi e a chiacchierare e risultano troppo vivaci ed
esuberanti. Le dinamiche interne appaiono globalmente positive, bisogna lavorare affinché il gruppo
classe risulti sempre rispettoso delle regole e dei ruoli. Il corpo docente sottolinea la necessità di un
impegno continuo e di una sistematica applicazione nello studio. La classe (24 studenti) aderisce al
Progetto del Liceo Matematico della scuola per cui ogni docente di ciascuna disciplina nell’ambito
della propria programmazione durante l’anno avrà cura di inserire alcuni momenti e unità didattiche
più affini all’area scientifica.
LICEO MATEMATICO
La sperimentazione del Liceo Matematico si basa su questi tre elementi fondamentali:
-Interdisciplinarità
-Didattica laboratoriale
- Elaborazione di percorsi didattici in cui si affrontano concetti matematici che non hanno ancora
trovato posto nel curriculum tradizionale.
Le due ore di approfondimento di matematica, previste nel progetto L M saranno quindi dedicate a
sviluppare una didattica di tipo laboratoriale finalizzata al coinvolgimento attivo degli studenti. Questa
servirà ad accrescere ed approfondire le conoscenze della matematica e delle sue applicazioni e a
favorire collegamenti tra cultura scientifica ed umanistica. La matematica verrà intesa come il veicolo
per le altre scienze e non relegata a scienza di nicchia per pochi eletti. Inoltre con il LM si potenziano
le competenze di cittadinanza , interagendo in gruppo in modo attivo e consapevole.
Nelle classi seconde si propone:
Unità 1: Fare matematica con i documenti storici
Unità 2: Pi-day
Unità 3: Ambiente Excel
Unità 4:Statistica descrittiva con l'aiuto del docente di Scienze Motorie e Lettere
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Unità 5: Sezione aurea con il collega di Storia dell'Arte
Unità 6. Un po’ di Logica: negazioni, congetture
Unità 7. La retta di Eulero e trasformazioni geometriche
Unità 8. Le successioni di Fibonacci
Unità 9. Affinità: la retta di Eulero
OBIETTIVI FORMATIVI/FINALITÀ EDUCATIVE
Consolidamento dell’autonomia intellettuale attraverso un graduale sviluppo di capacità di analisi,
di sintesi, di approfondimento.
Consapevolezza del proprio valore e della propria identità culturale
Capacità di autoregolamentarsi ed autogestirsi, mostrando un livello di maturazione,
consapevolezza del sé e dell’altro adeguati all’età;
Capacità di gestire in modo proficuo il proprio percorso scolastico di apprendimento e formazione
, in un quadro di comportamenti sociali e civili sempre più consapevoli.
OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI
Tutti gli insegnamenti, con le loro specificità, saranno strumento per uno sviluppo unitario ma
articolato di abilità e competenze trasversali.
Area metodologica
Acquisizione di un metodo di studio autonomo e flessibile, che avvalori il proprio stile di
apprendimento e consenta di condurre ricerche e approfondimenti.
Abilità nell’operare interconnessioni tra metodi e contenuti delle singole discipline.
Capacità di aumentare i propri tempi di attenzione, abituandosi all’analisi, alla cura del dettaglio,
ad un maggiore rigore metodologico e alla puntualità.
Area logico-argomentativa
Competenza nell’elaborare autonomamente, esprimere chiaramente ed argomentare le proprie
opinioni, nel rispetto del confronto e del dialogo con gli altri.
Attitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili
soluzioni.
Area linguistica e comunicativa (Italiano, Latino, Inglese, Scienze motorie, Disegno e storia
dell’arte, Geostoria)
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Conoscenza dei principali elementi della comunicazione.
Conoscenza delle principali tipologie di linguaggio: linguaggi verbali-non verbali (mimico-
gestuale, sonoro, iconico-visivo, tecnologico).
Acquisizione di strutture, modalità e competenze comunicative della lingua italiana, sistema
complesso.
Acquisizione di strutture, modalità e competenze comunicative della lingua inglese.
Conoscenza delle principali strutture morfo-sintattiche di una lingua classica: il latino.
Padronanza della lingua italiana in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia)
a quelli più avanzati (sintassi, precisione e chiarezza del lessico).
Capacità di produrre testi scritti aderenti agli scopi e ai destinatari.
Capacità di utilizzare una lingua straniera per gestire semplici ma quotidiane situazioni
comunicative.
Capacità di leggere in maniera scorrevole ed espressiva sia in lingua madre che in lingua straniera.
Capacità di comprendere, interpretare, analizzare testi e, se opportuno, memorizzarli.
Competenza nell’uso creativo del lessico.
Competenza nell’utilizzo e nella produzione di testi multimediali.
Acquisizione di consapevolezza rispetto alla propria fisicità, di orientamento del sé nello spazio
anche attraverso la promozione della pratica motoria come costume di vita.
Promozione di una più sicura e consapevole padronanza degli strumenti comunicativi, orali e
scritti, della lingua italiana che consenta capacità espositive adeguate ai contesti, proprietà lessicale,
espressività conforme ai diversi linguaggi settoriali da utilizzare (dall’enunciazione di una formula
matematica, all’esposizione delle regole di gioco della pallavolo, alla rielaborazione personale di
impressioni o emozioni o norme grammaticali).
Area scientifica, matematica e tecnologica (Matematica; Fisica; Scienze naturali, Disegno e Storia
dell’arte)
Conoscenza delle procedure di calcolo aritmetico e algebrico.
Conoscenza e analisi delle figure geometriche.
Conoscenza della realtà che ci circonda, sia essa naturale o artificiale, come frutto di un sistema
complesso: natura-uomo.
Capacità di procedere dall’enunciazione teorica della regola all’applicazione pratica della stessa
attraverso il ragionamento logico.
Capacità e sviluppo del ragionamento logico e dell’analisi attraverso problematizzazione di
semplici situazioni e l’ausilio di rappresentazioni grafiche.
Capacità di riconoscimento autonomo e intelligente delle risorse naturali e umane.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Competenza e consapevolezza nell’utilizzo degli strumenti di calcolo e delle tecnologie
informatiche applicate alla didattica della matematica.
Competenza e padronanza nell’uso di tecnologie specifiche.
Area storico-umanistica (Storia, Cittadinanza e Costituzione, Geografia, Religione)
Conoscenza e comprensione delle principali coordinate storiche, del concetto di tempo e di spazio.
Conoscenza dei principali snodi storici del passato al fine di educarsi ed educare ad una riflessione
consapevole e costruttiva sul presente per una critica progettazione del futuro.
Conoscenza e comprensione del concetto di alterità e integrazione nell’ottica europea e sempre più
globale dei tempi moderni.
Conoscenza dei diritti fondamentali e dei doveri del cittadino.
Conoscenza degli elementi caratteristici della democrazia.
Acquisizione progressiva di consapevolezza delle proprie radici e della propria identità culturale
e/o religiosa, mediante un confronto costante tra realtà appartenenti a culture diverse.
COMPORTAMENTI COMUNI DA TENERE NEI CONFRONTI DELLA CLASSE
Il Consiglio ritiene che la definizione di comportamenti comuni da parte dei docenti faciliti
l'instaurarsi nella classe di un contesto relazionare positivo e, di conseguenza, il conseguimento di
migliori risultati nel processo di apprendimento. Quindi viene concordato quanto segue:
Mantenere trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione
Favorire la partecipazione attiva degli alunni ed incoraggiare la fiducia nelle proprie possibilità,
rispettando la specificità individuale del modo di apprendere
Accettare ed utilizzare l'errore per rendere l'allievo capace di comprenderne le cause prossime o
remote e, conseguentemente, modificare e migliorare i propri comportamenti
Utilizzare metodologie e strumenti diversificati e funzionali agli obiettivi da raggiungere
Correggere gli elaborati scritti con rapidità in modo da utilizzare la correzione come momento
formativo
Favorire l'auto - valutazione
Esigere la puntualità nell’ esecuzione dei compiti
Favorire il rispetto delle regole, del
le persone, dell'ambiente e dei beni comuni
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Progetti e attività disciplinari e interdisciplinari
Ll C.d.C. si propone, se ciò sarà possibile, di approfittare delle occasioni offerte dalla città (mostre,
convegni, spettacoli e manifestazioni culturali) che risultino attinenti ai programmi curricolari o siano
occasione di arricchimento culturale ed umano. Il prof. Avellino propone una uscita didattica alla
Sinagoga e al Museo Ebraico. Il C.d.C. avrà cura di non concentrare le uscite in prossimità delle
verifiche di fine periodo e di non superare il numero massimo di sei nell’anno.
La classe potrà aderire ai progetti previsti dal PTOF, quali: le Olimpiadi di Matematica (allenamenti
olimpionici), di Fisica e Olimpiadi di Italiano. Gli studenti saranno coinvolti nel Progetto di
Educazione Alimentare proposto dalla prof.ssa Iacobellis.
Il C.d.C. si propone di attivare il progetto classi parallele con la classe 2 C per latino e con la classe 2
B per geo-storia. Per quanto riguarda l’UDA di cittadinanza e costituzione sarà svolta dalla prof.ssa
Bondì durante il progetto di classi parallele.
Valutazione: criteri minimi per il passaggio alla classe successiva (V. PTOF)
Ciascun Dipartimento fornisce i parametri di valutazione, relativamente alle attività degli studenti, in
base alle conoscenze, alle capacità ed ai comportamenti. A tali parametri si riferiscono i Docenti di
questo Consiglio di Classe.
La valutazione finale rappresenterà un giudizio complessivo sullo studente secondo un’ottica globale e
non limitata alle singole discipline.
Il Consiglio di Classe, nel determinare gli esiti di fine anno scolastico per ogni singolo alunno, terrà
presente i seguenti elementi di valutazione:
- il livello e la qualità delle conoscenze maturate
- la capacità di padroneggiare e utilizzare le conoscenze acquisite
- l’impegno nel lavoro: in classe e nello svolgimento dei compiti assegnati
- la partecipazione attiva alla vita della scuola.
Metodologie e strumenti per il raggiungimento degli obiettivi
Organizzazione del tempo-scuola: lezioni frontali, discussioni guidate, confronti sulla interpretazione
di testi umanistici e scientifici, relazioni individuali e di gruppo, attività multidisciplinari, attività di
laboratorio.
Lavoro a casa: relazioni orali e scritte, esercizi di competenza linguistica, risoluzione di problemi,
risposte a quesiti, soluzioni di test in ambito umanistico e scientifico.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Comportamenti nell’ambito del c.d.c.: confronto continuo tra i Docenti, per equilibrare il carico di
lavoro a casa ed evitare, possibilmente, il condensarsi di verifiche in classe, specialmente quelle
scritte; ricerca di un rapporto sereno e produttivo con la componente genitori; approfondimento delle
esigenze e curiosità culturali degli allievi, in un rapporto di fiducia e rispetto reciproco.
Numero e tipologia delle Prove scritte
Per quanto riguarda il numero delle verifiche scritte e delle verifiche orali si fa riferimento alle
programmazioni di Dipartimento, in sintesi si fa riferimento alla seguente tabella:
Materia Trimestre Pentamestre
Italiano 3 5
Latino 3 5
Geostoria 2 3
Inglese 3 5
Matematica 3 4
Fisica 2 4
Scienze 2 3
Arte 2 3
Scienze Motorie 2 3
Religione 2 3
Le tipologie di prove sono riportate nella tabella sottostante
Disciplina
Italiano Temi/analisi del testo poetico e narrativo e riassunti
Latino Traduzione e analisi morfosintattica
Geostoria Valutazioni orali
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Matematica Risoluzione di esercizi e problemi/questionari/prove strutturate e semistrutturate
Fisica Risoluzione di esercizi e problemi/prove semistrutturate/relazioni di laboratorio
Inglese Questionari, brevi produzioni scritte, test di grammatica, prove strutturate e semi strutturate, attività di ascolto, esercizi di completamento e traduzione dialoghi
Scienze Test strutturati e semi-strutturati, questionari a risposta aperta, relazioni di laboratorio/risoluzione di esercizi
Disegno e Storia dell'Arte
Prove grafiche in laboratorio/test di riconoscimento
Scienze motorie e sportive
Verifiche orali/pratiche
IRC Prove strutturate e semistrutturate,analisi del testo
Per la valutazione orale si prevede anche la somministrazione di questionari e/o test.
Infine, il Corpo Docente sottolinea che la verifica, utile per rilevare dati oggettivi, è elemento
necessario ma certamente non sufficiente per esprimere un giudizio finale, tale da consentire
l’ammissione alla classe successiva. Per procedere ad una corretta e completa valutazione, elemento
fondamentale nel processo apprendimento-insegnamento, concorreranno quindi altri parametri quali:
interesse, partecipazione, ritmi di apprendimento, motivazione, assiduità nello studio, sostanziali
miglioramenti rispetto ai livelli di partenza, ecc.
Attività di sostegno e di recupero
Le attività di recupero, sostegno, approfondimento, qualora vengano ritenute necessarie, saranno volte
non solo a favorire il profitto, ma anche la motivazione allo studio e all’apprendimento, adottando di
volta in volta le strategie ritenute più opportune; in particolare il recupero curricolare avrà come scopo
principale il consolidamento di un metodo di studio efficace. I tempi e i modi saranno quelli stabiliti
dal Collegio dei Docenti. In particolare sono stati attivati dei corsi di recupero anche all’inizio
dell’anno scolastico per motivare allo studio da subito gli studenti.
Viaggi di istruzione:
Il Consiglio di Classe ha individuato come docenti accompagnatori per il viaggio di istruzione le
professoresse G. Guardo e R. Leonetti, che si sono proposte indicando come meta possibile: Milano e
luoghi manzoniani.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Si allegano le programmazioni individuali dei singoli Docenti.
Il presente documento, integrato con le programmazioni individuali allegate, è condiviso in tutte le sue
parti dai docenti del Consiglio di classe
Roma, 08 /11/2019
Prof. Andrea Avellino ___________________________________________
Prof.ssa Daniela Belli Tuzi ___________________________________________
Prof.ssa Giuseppina Guardo ___________________________________________
Prof.ssa Rita Leonetti ___________________________________________
Prof.ssa Maristella Petralla ___________________________________________
Prof. Gabriele Paolucci ___________________________________________
Prof.ssa Aurora Iacobellis ___________________________________________
Prof.ssa Antonella Bondì ___________________________________________
Prof.ssa Daniela Leuzzi ___________________________________________
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
CLASSE II/A - ITALIANO
SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe si mostra motivata e partecipe all’attività didattica. Dalle prime rilevazioni, sia scritte sia orali, gli
alunni mostrano adeguata padronanza delle strutture fondamentali della lingua sotto l’aspetto grammaticale e
testuale. Andranno, comunque, potenziate le capacità logico-espressive e di analisi del testo.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Finalità specifiche dell’insegnamento dell’Italiano nel biennio sono:
potenziare le competenze espressive nelle diverse situazioni comunicative, mediante l’arricchimento lessicale,
la chiarezza e la correttezza morfologica e sintattica;
sviluppare le capacità di comprendere i messaggi di un testo, di valutarlo e di rielaborarlo, attraverso
l’acquisizione dell’abitudine alla lettura, come strumento di arricchimento culturale e di approccio alla realtà
nei suoi molteplici aspetti, e attraverso la conoscenza della lingua, sia come strumento di comunicazione sia in
relazione alla tradizione letteraria;
favorire l’approccio al testo letterario, ai valori che esso esprime e alla riflessione che da esso scaturisce.
Obiettivi minimi irrinunciabili da conseguire al termine del biennio sono:
capacità di esplicitare le proprie idee, sia oralmente sia per iscritto;
consapevolezza che situazioni diverse implicano l’adozione di registri linguistici diversi.
OBIETTIVI DIDATTICI
Comprensione orale
Individuare nel discorso i nuclei concettuali e l’organizzazione testuale;
individuare il punto di vista e le finalità dell’emittente.
Produzione orale
Organizzare il proprio discorso, tenendo conto del destinatario, della situazione comunicativa, delle finalità e
del tempo disponibile;
regolare il registro linguistico, l’intonazione, il volume di voce e gli elementi che danno efficacia al discorso.
Comprensione scritta
Compiere letture diversificate in rapporto a scopi diversi (ricerca dati e informazioni, esplorazione sommaria,
comprensione globale, comprensione approfondita) e, se la lettura è ad alta voce, regolare gli aspetti fonici,
prosodici e di efficacia comunicativa.
Produzione scritta
Controllare consapevolmente la formulazione del pensiero dal punto di vista della sintassi, della punteggiatura e
del lessico, oltre che dell’ortografia;realizzare scritture diverse in rapporto all’uso, alle funzioni e alle
situazioni.
Riflessione sulla lingua
Consolidamento della morfologia;analisi del periodo.
Comprensione del testo
Saper analizzare un testo narrativo;
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
saper analizzare un testo poetico;
riconoscere le principali figure retoriche;
individuare i temi dominanti.
CONTENUTI
Lettura e analisi di testi letterari di genere narrativo e poetico;
lettura e analisi dei Promessi Sposi;
lettura e analisi di testi espositivi e argomentativi;
moduli relativi al progetto Liceo Matematico (strutture geometriche nel romanzo; elementi numerici in poesia);
introduzione allo studio della letteratura italiana (prime testimonianze linguistiche, poesia religiosa, poesia
siciliana);
regole di sintassi.
METODOLOGIA E STRUMENTI
Introduzione generale volta a fornire precisi quadri di riferimento metodologico;
guida all’analisi e all’interpretazione dei testi nelle loro diverse tipologie;
collegamenti pluridisciplinari. Mappe concettuali;
didattica dello scritto: stesura guidata di elaborati (temi, analisi testuale, questionari, trattazione sintetica di
argomenti);
guida alla lettura di opere narrative moderne;
uso sistematico degli strumenti di lavoro (vocabolario, dizionario).
Strumenti di supporto utili saranno videocassette, dibattiti su temi di interesse generale, ricerche individuali e di
gruppo, mostre e conferenze.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le prove di verifica orale e scritta saranno valutate secondo i criteri concordati in sede di programmazione di
Dipartimento e di Classe.
Nella valutazione si terrà conto anche di altri importanti elementi, quali l’impegno profuso dall’allievo,
l’interesse mostrato, la partecipazione al dialogo didattico, il senso di responsabilità e i progressi registrati
rispetto al punto di partenza.
I risultati delle prove saranno tempestivamente comunicati e spiegati all’allievo e alle famiglie negli incontri
previsti.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
LATINO Classe II/A
FINALITA’ E OBIETTIVI
Finalità specifiche dell’insegnamento del Latino nel biennio sono:
- favorire l’acquisizione della necessaria competenza morfologica e sintattica della lingua, indispensabile
per accostarsi e comprendere la civiltà latina;
- stimolare la curiosità e l’interesse per una lingua da cui discendono la nostra e le altre lingue neolatine.
Obiettivi minimi irrinunciabili, in termini di contenuti, sono:
- rafforzamento delle conoscenze morfologiche e sintattiche della lingua italiana;
- conoscenza della fonologia e morfologia latina;
- approccio alla sintassi latina (sintassi dei casi).
CLASSE SECONDA
SITUAZIONE INIZIALE
Dalle prime rilevazioni risulta conoscenza dei contenuti fondamentali (declinazioni, pronomi, tempi principali
delle coniugazioni regolari e verbo Sum) e padronanza delle competenze basilari riguardo il metodo di analisi
della frase e del periodo. Discreta la capacità di traduzione che andrà, comunque, potenziata nell’uso di un
lessico adeguato e sul piano di una interpretazione coerente.
In alcuni studenti deve migliorare la partecipazione in classe e il metodo di studio per un positivo
completamento del programma.
OBIETTIVI DIDATTICI
- consolidare le conoscenze morfologiche e sintattiche della lingua italiana;
- comprendere il senso globale di un testo latino e saper rendere in italiano corretto il contenuto;
- individuare le relazioni esistenti tra i vari elementi linguistici;
- interpretare il contesto extra-linguistico;
- avere la consapevolezza delle differenze tra il sistema linguistico latino e quello italiano;
- individuare alcuni aspetti estetici dei testi letterari.
CONTENUTI
- puntuale conoscenza della morfologia e della sintassi;
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
- conoscenza di un piccolo e stabile patrimonio lessicale;
- conoscenza di tecniche di traduzione (saper ricostruire il periodo o la frase secondo una procedura);
- lettura di brevi testi letterari;
Moduli inerenti il progetto Liceo Matematico ( uso della matematica nella civiltà romana, simbologia dei
numeri).
METODOLOGIA E STRUMENTI
- guida all’analisi del testo;
- guida alla traduzione estemporanea e con il vocabolario;
- uso del vocabolario;
- memorizzazione di verbi , costrutti, vocaboli della lingua latina.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche saranno formalizzate attraverso prove, orali e scritte, che saranno valutate secondo i criteri
concordati in sede di programmazione di Dipartimento e di Classe.
Nella valutazione si terrà conto anche del senso di responsabilità dell’allievo, del suo impegno, della sua
partecipazione al dialogo didattico e dei progressi registrati rispetto al punto di partenza.
Tipologia delle prove scritte:
prova di traduzione dal latino (circa 10 righe). 2h di tempo
(il testo presenterà difficoltà grammaticali e sintattiche adeguate al grado di svolgimento del programma al
momento della prova)
test grammaticale o sintattico. 1h di tempo.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. AVOGADRO” ROMA
Anno scolastico 2019-2020
Programmazione di storia e geografia
Classe II A
Analisi della situazione di partenza
La classe risulta composta da 29 alunni, di cui 14 sono femmine e 15 maschi. Tutti provengono dalla I°A.
Dall’attenta osservazione e sollecitazione al dialogo, si evidenzia che il livello culturale è mediamente discreto,
anche se sono evidenti differenze nel possesso delle capacità logiche e nella padronanza dei mezzi espressivi,
nel ritmo e negli stili di apprendimento. Gli studenti mostrano un comportamento generalmente corretto e
capacità di interagire fra loro e con i docenti.
Obiettivi
L’attività didattica ed educativa è stata programmata conformemente al P.O.F., individuando gli obiettivi da raggiungere.
Obiettivi educativi:
a) Educare al rispetto di sé e dell’altro nella sua diversità
b) Sviluppare la capacità di concentrazione, riflessione, argomentazione
c) Abituare all’ordine e alla precisione
d) Avviare l’autonomia nell’esecuzione del lavoro in classe e a casa
Obiettivi didattici:
a) Conoscere gli argomenti studiati e saperli esporre utilizzando un linguaggio appropriato b) Collocare correttamente, nello spazio e nel tempo, gli eventi storici c) Conoscere e comprendere cause e conseguenze di un evento d) Intendere la storia non solo come successione cronologica di fatti ed eventi, ma considerare le
civiltà nei loro diversi aspetti economici, sociali e culturali e) Migliorare la capacità di analisi e sintesi f) Conoscere e comprendere gli elementi del territorio nelle sue entità costitutive naturali ed umane g) Comprendere le relazioni tra situazioni ambientali, culturali, socio-politiche ed economiche
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Metodologie
Lezione frontale; lezione-dialogo con la partecipazione diretta degli studenti.
Contenuti
STORIA E GEOGRAFIA
- La fine della repubblica. Dalla morte di Cesare alla battaglia di Azio.
1 Orientarsi nel tempo, nello spazio, nelle fonti Il tempo del primo millennio
Spazi dell’impero e dell’Alto Medioevo
Alcuni aspetti delle fonti
2 Rivoluzione e restaurazione: il principato di Augusto La costruzione di un nuovo regime
I confini dell’impero
Aspetti diversi dello scontro fra culture: i Germani e Roma
Il governo dell’impero
La famiglia e l’istruzione
La cultura dell’età augustea
3 Gli spazi dell’impero romano La rete: le vie di comunicazione
I nodi: le città dell’impero
Il centro: Roma
4 L’età Giulio-Claudia Il principato di Tiberio
Da Caligola a Nerone
Gli inizi della predicazione cristiana
5 Dai Flavi a Traiano, il consolidamento dell’impero La guerra civile e Vespasiano
Tito e Domiziano
Geostoria: La diaspora ebraica e altre diaspore
L’optimusprinceps: Traiano
Orizzonti della cultura fra I e II secolo
6 L’età d’oro del principato
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Adriano e gli Antonini
L’impero del II secolo: prosperità e contrasti
Limiti dell’economia dell’impero
Un impero greco-romano
7 Oltre i confini dell’impero
Un impero lontano, la Cina
Sulle vie della seta e delle spezie
Geostoria: La Cina sulla scena mondiale
In Europa, al di là del limes
8 Crisi e ripresa dell’organismo imperiale
Settimio Severo e la monarchia militare
La dinastia dei Severi
Mezzo secolo di anarchia
Diocleziano e la ricostruzione dell’impero
9 Trasformazioni nella società imperiale
La crisi totale del III secolo
Orientamenti del paganesimo
I cristiani e l’impero
Trasformazione e permanenza della schiavitù
10 L'impero cristiano del IV secolo
La svolta di Costantino
L'editto di Milano
Innovazione e restaurazione: l'età costantiniana
Gli imperatori del IV secolo
Geostoria: Immigrati e profughi
Il cristianesimo nell'impero
11 La fine dell’impero in Occidente
Popoli germanici in movimento
Dissoluzione del potere imperiale in Occidente
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
La formazione dei regni romano-germanici
12 L’Occidente germanico e l’Oriente bizantino
Il regno ostrogoto in Italia
Giustiniano e la parziale riconquista dell’Occidente
L’Europa all’inizio del Medioevo
13 Longobardi e Bizantini in Italia
La conquista longobarda dell’Italia
Società e cultura dei Longobardi
L’Editto di Rotari
La Chiesa di Roma fra i Bizantini e i Longobardi
Presente/Passato L’Italia e i Longobardi
14Gli Arabi e la diffusione dell’Islam
L’Arabia ai margini degli imperi
Gli inizi di una nuova religione
Presente/Passato Integralismo e fondamentalismo
L’espansione araba e il califfato
La cultura del mondo islamico
15 Carlo Magno e l’Europa carolingia
Verso la signoria fondiaria
Il nuovo impero europeo
L’organizzazione dell’impero carolingio
Geostoria: Carlo Magno e l’Europa
16 L’Europa nell’età feudale
Sfaldamento dell’impero carolingio
Le invasioni del IX secolo in Europa
L’incastellamento e la signoria territoriale
Presente/Passato Il feudalesimo
Verso una nuova Europa
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Geografia. I problemi globali e i paesi extraeuropei
Cinque secoli di globalizzazione
F. La globalizzazione economica
La carta geoeconomica
Il mercato globale
La globalizzazione finanziaria
G. Il mondo delle comunicazioni
I trasporti
Le telecomunicazioni
H. La geografia della povertà
Le cause e le dimensioni della povertà
La fame nel mondo
Le malattie della povertà
I. Le questioni sociali
L’analfabetismo
La condizione delle donne e dei bambini
La diffusione della droga
La spesa militare, la guerra e l’ONU
L. Il problema energetico
La via del nucleare
Energia dal vento e dal Sole
M.Le sfide ambientali
Il riscaldamento globale
La crisi idrica
N. Regioni e stati del mondo
Africa
Asia
Americhe
Oceania
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Libro di testo adottato:
Marisaldi Luciano, Dinucci Manlio, Pellegrini Carla, Storia e geografia, vol.1, Dalla preistoria a
Roma .repubblicana.I problemi globali, l’Europa e il Mediterraneo, LMS, Zanichelli
Marisaldi Luciano, Dinucci Manlio, Pellegrini Carla, Storia e geografia, vol.2, L’impero romano e
l’Alto Medioevo. I problemi globali e i paesi extraeuropei, LMS, Zanichelli
-E’ prevista l’unità didattica di apprendimento “Cittadinanza e Costituzione” sulla Costituzione, gli organi
costituzionali e il diritto di cittadinanza, che verrà svolta a classi parallele con la II°B.
-E’ previsto anche lo svolgimento di UDA interdisciplinari in cui saranno coinvolte la storia e la geografia,
nell’ambito del progetto Liceo Matematico.
Tipologia di verifiche e criteri di valutazione
Per un controllo sistematico e frequente del processo di apprendimento dei singoli alunni e del complesso
della classe si ricorrerà a prove di verifica orali: interrogazioni.
Per quanto riguarda la valutazione, la corrispondenza tra voto e livello di conoscenze, competenze e capacità
conseguite dagli studenti si utilizzeranno i criteri concordati in sede di Dipartimento e di Collegio dei docenti
utilizzando l’intera scala decimale.
Le valutazioni in itinere saranno finalizzate al controllo dei livelli di conoscenze e di competenze relativamente
ad un argomento o ad un ventaglio di argomenti, al controllo del possesso di capacità logico-espressive, alla
valutazione della validità dell’azione didattica. A conclusione del percorso didattico definito entro il trimestre
e il pentamestre si terrà conto anche del conseguimento degli obiettivi prefissati, dell’interesse, della
partecipazione e della motivazione mostrati, degli effettivi progressi rispetto alla situazione di partenza.
Attività extracurriculari
Il consiglio di classe si riserva, qualora ne riscontri la valenza didattica, di proporre visite guidate di una
giornata, incontri con esperti, spettacoli teatrali.
Strategie di recupero e di sostegno
L’attività di recupero/consolidamento verrà messa in atto nelle modalità stabilite dal Collegio dei Docenti.
Saranno effettuati, se necessario, corsi di recupero in orario extracurriculare.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
L’insegnante
Antonella Bondì
UDA - CITTADINANZA E COSTITUZIONE
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Denominazione
La Costituzione, gli organi costituzionali e il diritto di cittadinanza
Prodotti
Lavori in formato cartaceo o multimediale
Competenze
Conoscenze
civiche (espressione del proprio voto, partecipazione al governo della
scuola)
Gli organi costituzionali e loro principali funzioni: Parlamento e Governo
sociali (pacifici rapporti di convivenza)
Il Presidente della Repubblica e la Corte Costituzionale
di comunicazione (ascolto, comprensione, confronto pacato)
La Pubblica Amministrazione e le autonomie locali
Interculturali (dialogo che sappia valorizzare le differenze)
L’ordinamento giudiziario
L’Unione Europea e il diritto di cittadinanza
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Utenti destinatari Alunni della classe I D
Prerequisiti Saper collocare gli eventi storici all’interno dello spazio e del tempo
Saper utilizzare le fonti
Saper utilizzare internet e i motori di ricerca
Tempi
Circa 8 ore
Strumenti
Libro di testo in adozione; fotocopie; pc; proiettore
Discipline coinvolte
Educazione civica, storia, geografia, diritto
Valutazione
Formativa e sommativa
Lavori prodotti in formato cartaceo e multimediale
Nella valutazione finale si terrà conto anche dell’impegno, della partecipazione, e della motivazione mostrati.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Programmazione di matematica 2A – liceo matematico
Prof.ssa M. Petralla - A.S. 2019-2020 La seguente programmazione è modificabile sia per quanto riguarda i tempi di realizzazione sia per
quanto riguarda l’ordine di spiegazione di alcuni argomenti (che non richiedono particolari
prerequisiti) in base alle necessità che la classe di volta in volta presenterà. Secondo le indicazioni
ministeriali negli scrutini trimestrali come in quelli finali, la valutazione dei risultati raggiunti è
formulata mediante un voto unico, che deve fondarsi su una pluralità di prove di verifica riconducibili
a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico-didattiche adottate dai docenti; si stabilisce
che il numero minimo di prove da svolgere siano tre nel trimestre (di cui almeno una scritta e una
orale) e cinque nel pentamestre (di cui almeno tre scritte e una orale) . Verranno effettuate varie
esercitazioni in laboratorio di informatica utilizzando alcuni programmi applicativi quali Geogebra
Nella programmazione sono indicate con C1, C2,..C6 le competenze di base che ciascun modulo/unità didattica
concorre a sviluppare, secondo la legenda riportata di seguito.
C1. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico .
C2. Utilizzare i simboli e il linguaggio specifico
C3. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
C4. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
C5. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi , usando
consapevolmente gli strumenti di calcolo
C6. Utilizzare il piano cartesiano
ALGEBRA
Primo periodo
Modulo Unità didattica
Obiettivi Competenze
Ripasso: Disequazioni di primo grado ad un’incognita
Disequazioni di primo grado numeriche intere Disequazioni di primo grado frazionarie e fattorizzabili Equazioni e disequazioni con i moduli
Saper utilizzare gli intervalli numerici Comprendere il concetto di disequazione Conoscere e saper utilizzare i principi di
equivalenza Saper risolvere una disequazione di primo
grado determinandone l’insieme delle soluzioni e rappresentarle sulla retta numerica
Saper risolvere sistemi di disequazioni di primo grado
Saper risolvere disequazioni di grado superiore al primo utilizzando le scomposizioni
Comprendere la necessità di porre le condizioni di accettabilità
Saper risolvere le disequazioni fratte Utilizzare le equazioni per risolvere problemi Saper risolvere equazioni e disequazioni con i
moduli utilizzando i sistemi
C1,C4
Sistemi di equazioni di primo grado
Sistemi di primo grado
Comprendere il concetto di sistema di equazioni
Acquisire i metodi per risolvere un sistema di primo grado a due incognite( sostituzione, confronto, riduzione e Cramer)
Riconoscere un sistema determinato, indeterminato e impossibile
Saper discutere i sistemi letterali Saper risolvere un sistema di primo grado di tre
equazioni in tre incognite (sostituzione e
C1,C4,C5,C6
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Cramer) Saper rappresentare un sistema di primo grado
nel piano cartesiano Utilizzare un sistema di primo grado per
risolvere problemi
Approfondimento concetto di funzione e Geometria analitica
Funzioni Piano cartesiano (prima parte)
Saper riconoscere una funzione Dominio e codominio Il piano cartesiano e il grafico di una funzione Sapere rappresentare per punti nel piano
cartesiano una retta, una parabola con il vertice nell’origine, un ramo di iperbole
Proporzionalità diretta e inversa Funzioni ed equazioni Funzioni e disequazioni Saper riconoscere una funzione Punto medio di un segmento Distanza tra due punti Formule di traslazione Rette: forma implicita ed esplicita Rette parallele e perpendicolari Punto d’incontro tra due rette
C1,C3,C4,C5,C6
Radicali numerici Radicali numerici
Richiami sull’ampliamento numerico. Numeri reali Concetto di radicale Comprendere il significato di potenza ad
esponente frazionario Saper risolvere espressioni con le operazioni
tra i radicali numerici: Semplificazione, portar dentro e fuori dal radicale, somma algebrica, prodotto, divisione, potenza, radice di radice, radicali doppi
Saper risolvere equazioni e sistemi a coefficienti irrazionali
C1
Equazioni e sistemi di secondo grado
Equazioni di II grado e sistemi di II grado
Riprendere il concetto di equazione e i principi di equivalenza
Saper riconoscere e risolvere un’equazione monomia, spuria, pura e completa
Conoscere e saper applicare la formula risolutiva di un’equazione di II grado e la formula ridotta
Capire il significato di discriminante di un’equazione di II grado
Saper risolvere equazioni di II grado fratte Comprendere e saper utilizzare le relazioni tra
radici e coefficienti di un’equazione di II grado Saper risolvere i sistemi di II grado Saper riconoscere e risolvere sistemi
simmetrici Saper applicare equazioni e sistemi di II grado
per la risoluzione di problemi algebrici e geometrici
C1,C4,C5
Dati e previsioni
Statistica Comprendere l’importanza della statistica Saper operare con le distribuzioni di frequenza Utilizzare i grafici Comprendere l’importanza e saper utilizzare gli
indici di posizione media, mediana, moda
C1,C2,C4,C5
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Secondo periodo
Modulo Unità didattica Obiettivi Competenze Equazioni e disequazioni con i moduli
Equazioni e disequazioni con i valori assoluti
Comprendere il concetto di modulo Saper risolvere semplici equazioni e
disequazioni con il valore assoluto
C1
Approfondimenti sui radicali
Radicali in R Comprendere il concetto di radicale in R e la necessità di porre delle condizioni di accettabilità
Saper porre le condizioni di esistenza dei radicali
Saper risolvere espressioni con le operazioni tra i radicali in R
C1,C5
Approfondimenti sulle equazioni di II grado
Approfondimento sulle relazioni tra coefficienti e radici di un’equazione di II grado e sistemi simmetrici
Regola di Cartesio Saper scomporre un trinomio di II grado Sistemi simmetrici di grado superiore al
secondo Equazioni letterali
C1,C5
Equazioni parametriche
Approfondire il concetto di parametro Risolvere semplici equazioni parametriche
utilizzando le proprietà di cui godono le equazioni di II grado
C1,C5
Equazioni di grado superiore al secondo
Saper utilizzare tutte le scomposizioni studiate per scomporre in fattori un’equazione
Saper risolvere equazioni numeriche e letterali binomie, trinomie (in particolare biquadratiche) e scomponibili con la regola di Ruffini
C1, C5
Dati e previsioni Probabilità Comprendere il concetto di variabile aleatoria e di eventi dipendenti ed indipendenti
Saper valutare la probabilità secondo la definizione classica
Saper applicare i primi teoremi sul calcolo della probabilità
C1,C2,C4,C5
Geometria analitica
Piano cartesiano (seconda parte)
Saper disegnare nel piano cartesiano la parabola con vertice nell’origine
Saper ricavare attraverso la traslazione l’equazione della parabola con asse parallelo all’asse Y di vertice qualunque
C1, C3, C6
Disequazioni di grado superiore al primo
Disequazioni di II grado
Saper studiare il segno di trinomio di II grado Saper risolvere disequazioni di II grado intere,
fratte e sistemi di disequazioni Saper risolvere una disequazione di II grado
con l’utilizzo della parabola
C1,C6
Disequazioni di grado superiore al secondo
Saper risolvere disequazioni biquadratiche e scomponibili con la regola di Ruffini C1
Equazioni e disequazioni irrazionali
Equazioni e disequazioni irrazionali
Comprendere la necessità di porre delle condizioni per la risoluzione delle equazioni e disequazioni irrazionali
Saper utilizzare consapevolmente le proprietà delle disequazioni di I e II grado
C1, C5
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
GEOMETRIA
Primo periodo
Modulo Unità didattica
Obiettivi Competenze
Equivalenza figure piane
Equivalenza delle figure piane Teoremi di Euclide e Teorema di Pitagora
Comprendere il concetto di figure equivalenti ed equicomposte
Saper dimostrare le proprietà riguardanti i parallelogrammi, i trapezi e i poligoni riconducibili a triangoli equivalenti
Saper dimostrare e saper applicare i teoremi di Euclide e Pitagora in vari tipi di problemi
Area delle figure piane
C3,C4,C5
Proprietà di alcune figure particolari
Triangoli particolari Poligoni regolari
Conoscere e saper applicare le proprietà del triangolo equilatero
Conoscere e saper applicare le proprietà del triangolo con angoli notevoli (30°, 60°, 45°)
C3,C4,C5
Circonferenza e cerchio
Proprietà della circonferenza
Conoscere i concetti di cerchio, circonferenza e di tutte i concetti di elementi geometrici inerenti ad essa
Conoscere le proprietà delle corde, degli angoli al centro e alla circonferenza, della tangente, della secante e della retta esterna
C3,C4,C5
Secondo periodo
Modulo Unità didattica
Obiettivi Competenze
Approfondimenti sulle proprietà della circonferenza
Figure inscritte e circoscritte ad una circonferenza
Conoscere e applicare le proprietà dei quadrilateri inscritti e circoscritti. In particolare i trapezi
Conoscere i punti notevoli di un triangolo e le relative proprietà
Conoscere le proprietà dei poligoni regolari
C3,C4,C5
Geometria analitica e cenni di goniometria
Equazione della circonferenza e funzioni goniometriche fondamentali
Saper ricavare l’equazione della circonferenza conoscendo centro e raggio
Saper ricavare l’equazione della circonferenza per tre punti
Circonferenza goniometrica Concetto di seno, coseno, tangente e
cotangente di un angolo Conoscere la prima relazione fondamentale
C3,C4,C5,C6
Proporzionalità delle grandezze
Grandezze e Talete
Comprendere i concetti di grandezza e della sua misura
Comprendere il significato di grandezze commensurabili e incommensurabili: lato e diagonale del quadrato
Conoscere il concetto di grandezze direttamente e inversamente proporzionali
Teorema di Talete Teorema della bisettrice di un angolo interno
C3,C4,C5
Similitudine Triangoli simili Comprendere il concetto di similitudine Conoscere i criteri di similitudine Saper riconoscere i triangoli simili e saper
mettere i lati in proporzione Conoscere e saper applicare i teoremi di
Euclide anche con la similitudine Conoscere e applicare le relazioni tra perimetri,
C3,C4,C5
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
basi e altezze e aree tra triangoli simili
Applicazioni Conoscere e saper applicare nei problemi le proprietà delle corde delle secanti, della tangente e della secante
Conoscere la sezione aurea di un segmento Seconda e terza relazione fondamentale della
goniometria Relazioni triangolo rettangolo in trigonometria
C3,C4,C5
Area del cerchio e lunghezza della circonferenza
Lunghezza della circonferenza e di un arco Area del cerchio e del settore circolare Il numero π
C3,C4,C5
La programmazione potrebbe subire modifiche in base all’andamento didattico della classe.
Strumenti di verifica
Negli scrutini del primo trimestre come in quelli finali, la valutazione dei risultati raggiunti è
formulata, in ciascuna disciplina, mediante un voto unico che, secondo le indicazioni ministeriali,
deve fondarsi su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le
strategie metodologico-didattiche adottate dai docenti e volte ad accertare conoscenze, capacità
e competenze specifiche.
Si stabilisce che il numero minimo di prove da svolgere sono:
trimestre (primo periodo): tre (di cui almeno una orale)
pentamestre (secondo periodo): quattro (di cui almeno una orale).
Le prove scritte potranno essere potranno essere strutturate come esercizi o problemi. Nelle
interrogazioni si darà peso all'esposizione che dovrà essere scorrevole ed organica.
Criteri di valutazione delle prove
Si prenderanno in considerazione i seguenti elementi: conoscenza e comprensione degli
argomenti capacità di applicare quanto appreso logicità dell’elaborato o dell’esposizione uso del
linguaggio specifico
Ottobre 2019
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
LICEO SCIENTIFICO A. AVOGADRO
PROGRAMMAZIONE DI FISICA – A.S. 2019-2020
CLASSE 2A – Prof.ssa Petralla
Nel piano di lavoro sono indicate con i numeri da 1 a 5 le competenze di base che ciascuna unità
didattica concorre a sviluppare, secondo la legenda riportata di seguito.
1. Formulare ipotesi, sperimentare e/o interpretare leggi fisiche, proporre e utilizzare modelli e
analogie.
2. Analizzare fenomeni fisici e applicazioni tecnologiche, riuscendo a individuare le grandezze fisiche
caratterizzanti e a proporre relazioni quantitative tra esse.
3. Spiegare le più comuni applicazioni della fisica nel campo tecnologico, con la consapevolezza della
reciproca influenza tra evoluzione tecnologica e ricerca scientifica.
4. Risolvere problemi utilizzando il linguaggio algebrico e grafico, nonché il Sistema Internazionale
delle unità di misura.
5. Collocare le principali scoperte scientifiche e invenzioni tecniche nel loro contesto storico e sociale.
Unita'
didattica
OBIETTIVI
Competenze di
base Conoscenze Abilità
1 2 3 4 5
0. Ripasso equilibrio
dei fluidi
P P P P La spinta di Archimede Il galleggiamento di corpi. L'esperienza di Torricelli e la
pressione atmosferica.
Formulare la legge di Archimede e comprendere il principio di galleggiamento dei corpi.
Presentare e discutere gli strumenti di misura della pressione atmosferica.
Risolvere semplici problemi riguardanti la statica dei fluidi.
1. Il moto rettilineo
P P P P Il punto materiale in movimento e la traiettoria.
I sistemi di riferimento. Il moto rettilineo. La velocità media. I grafici spazio-tempo.
Utilizzare il sistema di riferimento nello studio di un moto.
Calcolare la velocità media, lo spazio percorso e l’intervallo di tempo di un moto.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Il moto rettilineo uniforme. Analisi di un moto attraverso
grafici spazio-tempo e velocità-tempo.
La velocità istantanea Accelerazione media e
accelerazione istantanea. Le caratteristiche del moto
uniformemente accelerato con partenza da fermo.
Il moto uniformemente accelerato con velocità iniziale.
Le leggi dello spazio e della velocità in funzione del tempo.
Grafici spazio-tempo e velocità-tempo nel moto uniformemente accelerato.
Interpretare il significato del coefficiente angolare di un grafico spaziotempo.
Conoscere le caratteristiche del moto rettilineo uniforme e risolvere problemi su di esso.
Interpretare correttamente i grafici spazio- tempo e velocità-tempo relativi a un moto.
Calcolare i valori della velocità istantanea e dell’accelerazione media di un corpo in moto.
Risolvere problemi sul moto uniformemente accelerato.
Interpretare i grafici spazio-tempo e velocità- tempo nel moto uniformemente accelerato.
Calcolare lo spazio percorso da un corpo utilizzando il grafico spaziotempo.
Calcolare l’accelerazione di un corpo utilizzando un grafico velocità-tempo.
2. I moti nel
piano e moto
armonico
P P P I vettori posizione, spostamento e velocità.
Il moto circolare uniforme. Periodo, frequenza e velocità
istantanea nel moto circolare uniforme.
L’accelerazione centripeta. Il moto armonico. La composizione di moti
Applicare le conoscenze sulle grandezze vettoriali ai moti nel piano.
Operare con le grandezze fisiche scalari e vettoriali.
Calcolare le grandezze caratteristiche del moto circolare uniforme e del moto armonico.
Comporre spostamenti e velocità di due moti rettilinei.
3. I principi
della
dinamica
P P P P P Il primo principio della dinamica. I sistemi di riferimento inerziali. Il principio di relatività
galileiana. Il secondo principio della
dinamica. Unità di misura delle forze nel
SI. Il concetto di massa inerziale. Il terzo principio della dinamica. Il moto di caduta libera dei
corpi. Il moto lungo un piano inclinato.
Analizzare il moto dei corpi quando la forza risultante applicata è nulla.
Riconoscere i sistemi di riferimento inerziali.
Studiare il moto di un corpo sotto l’azione di una forza costante.
Applicare il terzo principio della dinamica.
Risolvere problemi sul secondo principio della dinamica.
Analizzare il moto di caduta dei corpi.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Studiare il moto dei corpi lungo un piano inclinato.
4. L’energia P P P P P La definizione di lavoro. La potenza. Il concetto di energia. L’energia cinetica e la relazione
tra lavoro ed energia cinetica. L’energia potenziale
gravitazionale e l’energia potenziale elastica.
Il principio di conservazione dell’energia meccanica.
La conservazione dell’energia totale.
Calcolare il lavoro compiuto da una forza.
Calcolare la potenza. Ricavare l’energia cinetica di
un corpo, anche in relazione al lavoro svolto.
Calcolare l’energia potenziale gravitazionale di un corpo e l’energia potenziale elastica di un sistema oscillante.
Applicare il principio di conservazione dell’energia meccanica.
5. La
temperatura
ed il calore
P P P P P Termoscopi e termometri. La definizione operativa di
temperatura. Le scale di temperatura Celsius e
Kelvin. La dilatazione lineare dei solidi. La dilatazione volumica dei
solidi e dei liquidi. Calore e lavoro come forme di
energia in transito. Esperienza di Joule ed unità di
misura per il calore. Capacità termica e calore
specifico. Il calorimetro. I passaggi di stato: fusione e
solidificazione, vaporizzazione e condensazione, sublimazione
Comprendere la differenza tra termoscopio e termometro.
Passare da una scala di temperatura ad un'altra.
Risolvere problemi sulla dilatazione lineare dei solidi.
Risolvere problemi sulla dilatazione volumica dei solidi e dei liquidi.
Comprendere come riscaldare un corpo con il calore o con il lavoro.
Distinguere fra capacità termica dei corpi e calore specifico delle sostanze.
Calcolare il calore specifico di una sostanza con l’utilizzo del calorimetro.
Calcolare la temperatura di equilibrio in un calorimetro
Descrivere i passaggi tra i vari stati di aggregazione molecolare.
Calcolare l’energia impiegata nei cambiamenti di stato ed interpretare il concetto di calore latente.
6. La luce P P P P P La luce: sorgenti di luce, raggi luminosi e velocità di propagazione.
La riflessione della luce e le sue leggi.
Gli specchi piani, gli specchi curvi e la formazione delle immagini.
La rifrazione della luce e le sue leggi.
Descrivere il fenomeno della riflessione e le sue applicazioni agli specchi piani e curvi.
Risolvere semplici problemi sulla legge di riflessione ed il funzionamento degli specchi.
Descrivere il fenomeno della rifrazione.
Comprendere il concetto di
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Si prevede di svolgere le prime 4 unità didattiche nel primo trimestre e le rimanenti nel pentamestre.
La programmazione potrebbe subire modifiche in base all'andamento didattico della singola classe.
Sono previste almeno 4 esercitazioni di laboratorio a scelta tra le seguenti:
▪ Moto sul piano inclinato
▪ Moto armonico di un pendolo semplice.
▪ Oscillatore armonico (massa appesa ad una molla).
▪ Dilatazione termica. ▪ Calcolo calore specifico con il calorimetro.
▪ Verifica della temperatura di equilibrio raggiunta in un calorimetro.
▪ La riflessione della luce.
▪ La rifrazione della luce.
Ogni docente potrà, in base alla situazione specifica della singola classe, scegliere di eseguire altre
esperienze di laboratorio non espressamente citate in questa programmazione.
STRUMENTI DI VERIFICA
Le verifiche saranno effettuate mediante prove scritte, colloqui orali e relazioni sulle esperienze di
laboratorio. Le prove scritte potranno essere strutturate come esercizi, problemi, test a risposta breve
e/o a scelta multipla. Nelle interrogazioni si darà molto peso all’esposizione degli argomenti che dovrà
essere scorrevole ed organica. almeno 2 nel trimestre, di cui almeno una orale; almeno 3 nel
pentamestre, di cui almeno una orale
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione complessiva terrà conto, oltre che dei risultati raggiunti dagli alunni, anche
dell’attenzione e interesse durante le lezioni, dell’impegno, dell’assiduità, e del progresso sviluppato
nel tempo.
CRITERI DI SUFFICIENZA (Standard minimo)
Possedere le essenziali conoscenze di base , saperle utilizzare ed esporre in maniera corretta.
ottobre 2019
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA di SCIENZE NATURALI
Il fenomeno della riflessione totale.
Il prisma e le fibre ottiche. Le lenti sferiche: convergenti e
divergenti. Approfondimenti relativi al
funzionamento dell’occhio, il microscopio e il cannocchiale
riflessione totale, con le sue applicazioni tecnologiche (prisma e fibre ottiche).
Risolvere semplici problemi sul fenomeno della rifrazione
Distinguere i diversi tipi di lenti e costruire graficamente le immagini prodotte da lenti sia convergenti che divergenti.
Descrivere il meccanismo della visione.
Descrivere il funzionamento del microscopio e del cannocchiale.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
CLASSE II
sez. A
Anno scolastico 2019/20
Prof.ssa Aurora Iacobellis
SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE
La classe, lo scorso anno, ha affrontato, il programma di Chimica generale e quello di Scienze della
Terra, con i contenuti scientifici di base, tuttavia, avendo conosciuto solo quest’ anno la classe, ho
ritenuto opportuno riprendere ed approfondire dei concetti base della Chimica, per poi potermi
riagganciare alla Biologia ed evidenziare quanto queste due discipline facciano parte di un sistema
integrato.
La classe si mostra vivace curiosa, sostanzialmente corretta, con un discreto impegno a casa, ma in
alcuni elementi, in particolare, si coglie un atteggiamento più superficiale, nei confronti
dell’acquisizione di un corretto metodo di studio, nell’uso del linguaggio specifico, nella
rielaborazione, nei collegamenti tra contenuti e nello svolgimento dei compiti assegnati.
Il lavoro sarà quindi improntato sul rafforzamento delle conoscenze , dei livelli di apprendimento, di
attenzione, di partecipazione al dialogo educativo e sarà indirizzato , quindi, al consolidamento del
corretto metodo di studio delle discipline scientifiche, senza perdere di vista il valore formativo
dell'insegnamento delle Scienze naturali.
OBIETTIVI DIDATTICI e FINALITA’ EDUCATIVE
Lo studio delle Scienze Naturali si compone di discipline distinte, Biologia, Chimica e Scienze della
Terra, caratterizzate da contenuti concettuali e metodologie di lavoro differenziate. Esiste però un
aspetto essenziale comune alle tre discipline: la medesima strategia di indagine: sono infatti materie
fondate sul metodo scientifico – sperimentale, un sistema di ricerca basato sull’osservazione , la
sperimentazione, l‘elaborazione di ipotesi , leggi e teorie. L’acquisizione di questo metodo , declinato
nei diversi ambiti, costituisce l’aspetto formativo dell’insegnamento delle Scienze, prima ancora del
possesso dei contenuti disciplinari specifici.
FINALITA’ dell’insegnamento scientifico
•Fornire agli studenti gli strumenti essenziali per orientarsi nella complessa realtà scientifica.
•Sviluppare le capacità di osservazione.
•Porsi in modo razionale di fronte alla realtà ed in modo critico rispetto alle informazioni , valutando
correttamente l’affidabilità delle fonti.
•Sviluppare consapevolezza della complessità dei fenomeni naturali, dei sistemi materiali e viventi e
delle relazioni interne ad essi.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
•Saper comprendere ed utilizzare un linguaggio appropriato e corretto dal punto di vista scientifico per
comunicare e sintetizzare informazioni, spiegare fenomeni , partecipare a discussioni esprimendo le
proprie idee.
•Prendere coscienza della continua evoluzione del pensiero scientifico.
•Costituire una delle premesse per la costruzione di una professionalità polivalente e flessibile.
•Contribuire alla genesi di una coscienza naturalistica che maturi nello studente il senso di
responsabilità nei confronti della conservazione degli equilibri e nella gestione dell’ambiente e delle
sue risorse.
•Fornire le basi di una corretta educazione alla salute. Per raggiungere queste finalità sono
programmati i seguenti obiettivi specifici, comportamenti ed azioni misurabili e valutabili messi in
atto dagli alunni, punti di riferimento in termini di conoscenze ed abilità:
OBIETTIVI SPECIFICI:
a)Acquisire conoscenze e competenze
b)Acquisire capacità critiche, intese come riflessione e valutazione personale
c)Acquisire capacità di sintesi e d’analisi
d)Saper organizzare le conoscenze acquisite
e)Risolvere problemi
f)Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni
g)Comprendere ed avere padronanza del linguaggio specifico
h)Individuare le correlazioni tra i fenomeni
i)Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni
j)Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale
k)Esaminare le caratteristiche della materia
l)Comprendere le leggi che regolano le trasformazioni della materia
m)Analizzare le relazioni tra le diverse trasformazioni
n)Conoscere il comportamento della materia nei tre stati fisici
o)Acquisire capacità di osservare ed analizzare l’ambiente dei viventi
p)Analizzare le relazioni tra le diverse componenti biologiche
q)Conoscere gli aspetti fondamentali delle strutture vegetali ed animali, dell’organizzazione dei
diversi livelli di vita, delle variazioni e dell’evoluzione
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
r)Conoscere gli aspetti dell’anabolismo e del catabolismo degli esseri viventi e le caratteristiche delle
funzioni che sono collegate a questi aspetti
s)Analizzare gli effetti dell’intervento umano sull’ecosistema
t)Partecipare al dialogo educativo.
SCELTA E SCANSIONE TEMPORALE DEI CONTENUTI
Per poter comprendere il significato dei processi vitali e degli interventi sull’ambiente è necessario
interpretare correttamente i meccanismi fisici, chimici e biologici che ne sono alla base; occorre
guidare gli allievi all’osservazione dei fenomeni naturali e all’educazione ai processi logico –causali,
anche per poter stabilire relazioni tra forma e funzione, ambiente ed adattamento evolutivo.
Nell’insegnamento delle Scienze Naturali del primo biennio del Liceo Scientifico riformato prevale un
approccio alla disciplina di tipo fenomenologico e osservativo – descrittivo. Pertanto, il lavoro sarà
volto a fornire le basi per lo studio delle Scienze Naturali, sia per quanto riguarda la metodologia
scientifico-sperimentale, che per quanto riguarda le conoscenze fondamentali dei principi della
Chimica, indispensabili per il corretto approccio allo studio della Biologia, attraverso la trattazione dei
seguenti argomenti, coerenti con gli obiettivi specifici di apprendimento delle Scienze Naturali sopra
definiti:
CHIMICA e BIOLOGIA:
Elementi e composti. La Tavola periodica. I legami chimici. Le forze intermolecolari ed il legame “a
idrogeno”. Le formule di Lewis. L’ acqua e le sue caratteristiche. I composti organici. Le
macromolecole biologice (possibile Progetto di Educazione Alimentare). DNA ed RNA e basi
dell'ereditarietà. La cellula. La teoria cellulare. La membrana plasmatica. La cellula procariote. La
cellula eucariote. I componenti. Il metabolismo. Fotosintesi e respirazione.
METODOLOGIE DI LAVORO - STRUMENTI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI
OBIETTIVI
Nel presentare i contenuti, e per la loro acquisizione, si ritiene fondamentale ricercare la
partecipazione attiva degli allievi, cercando di stimolare l’interesse allo studio e, per quanto possibile,
il coinvolgimento personale. Si ricorrerà pertanto a lezioni frontali e a lezioni partecipate; le prime
saranno costituite dalle introduzioni di carattere generale, dall’esposizione di concetti, dalla
costruzione di mappe concettuali, dalla sistematizzazione dei risultati emersi, dagli approfondimenti.
Nelle lezioni partecipate si utilizzeranno, soprattutto, domande -stimolo e modi di risoluzione di casi o
problemi specifici mediante applicazione concrete delle conoscenze acquisite. Si organizzeranno, se e
quando possibile, lavori di gruppo per raccogliere ed esaminare materiale, per redigere e presentare
relazioni. Si cercherà, inoltre, di approfondire tematiche specifiche per realizzare progetti che abbiano
una ricaduta sul mondo esterno. Come strumenti di lavoro si utilizzeranno libri di testo, sussidi quali
enciclopedie e dizionari(anche multimediali) materiale di documentazione (libri, articoli di quotidiani
e di riviste specializzate, siti web specialistici), materiale didattico come schede di lavoro, schemi
riepilogativi e riassuntivi, presentazioni in PowerPoint, LIM, mezzo informatico, audiovisivi.Si
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
utilizzerà il laboratorio di Scienze per esperienze e lezioni. Sono previste uscite didattiche brevi con
partecipazione a mostre ed incontri presso Enti scientifici.
VERIFICA DEL LAVORO SVOLTO E METODOLOGIE DI VALUTAZIONE
Sono necessarie verifiche periodiche delle abilità conseguite dagli allievi in corrispondenza degli obiettivi
prefissati. Il raggiungimento degli obiettivi va accertato rilevando:
il livello di conoscenza; il livello di comprensione; il livello di applicazione.
La verifica formativa sarà effettuata, pertanto, per conoscere grado e stile d’apprendimento da parte degli
allievi e per individuare eventuali lacune (in modo da programmare eventuali interventi di recupero); gli alunni
potranno così rendersi conto dei risultati ottenuti, rispetto all’impegno, e dell’efficacia del metodo di studio.
Oltre alle verifiche formative in itinere, si ricorrerà alle interrogazioni con cui far emergere la capacità di
impostare i problemi in modo personale, la logica che guida l’esposizione, la quantità di nozioni assimilate e la
loro rielaborazione originale, la precisione del linguaggio. Si prevede un numero di verifiche orali congruo al
trimestre e al pentamestre, supportato da prove scritte di diverso tipo ( domande a risposta aperta , test
strutturati e semi - strutturati, relazioni, esercizi ed applicazione delle conoscenze). Potrebbero essere anche
svolte esercitazioni, suscettibili o meno di valutazione, a seconda delle condizioni della classe e delle esigenze
didattiche del momento.
Le verifiche orali potranno quindi essere sostituite e/o integrate con test, strutturati o semi-strutturati,
questionari e quesiti, a risposta singola o multipla, trattazioni sintetiche di argomento, relazioni di laboratorio,
lavori di approfondimento, esercizi e problemi.
Il numero minimo di verifiche previsto dal Dipartimento di Scienze è due nel trimestre e tre nel pentamestre.
La metodologia da seguire nella valutazione sarà basata sui diversi tipi prove, con modalità diversificate a
seconda degli argomenti oggetto delle verifiche. Tutte le prove contribuiranno, con pesi anche differenziati,
alla determinazione della valutazione finale. L'interrogazione scritta equivale alla verifica orale. Le verifiche
orali non sono “programmabili” (a meno che non lo preveda un eventuale PDP) in modo da favorire negli
studenti lo studio continuativo e l'attenzione costante al percorso didattico.
La verifica sommativa sarà impostata sui seguenti criteri : risultati conseguiti nelle diverse prove,
preparazione di base, progressi manifestati in rapporto al livello di partenza, potenzialità degli allievi,
interesse e partecipazione al dialogo educativo, comportamento, impegno, in relazione al raggiungimento
degli obiettivi.
Per la valutazione si utilizzerà la seguente
TABELLA DOCIMOLOGICA di riferimento, in decimi:
Voto Motivazione
1 Rifiuto di partecipazione al dialogo educativo. Rifiuto di acquisire conoscenze. 2 Consegna di foglio bianco o rifiuto di interrogazione. Ritiro di un compito svolto con l’ausilio di
supporti non previsti dal Regolamento disciplinare.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
3 Mancanza di contenuti specifici 4 Risposte frammentarie che denotano mancanza di conoscenze o conoscenza parziale dei
contenuti essenziali; linguaggio improprio; esposizione incerta e limitata 5 Espressioni inadeguate dovute a studio mnemonico o superficiale che determina insufficiente
capacità a collegare gli argomenti 6 L’alunno conosce, comprende, ma non collega adeguatamente i diversi argomenti; la capacità di
rielaborazione autonoma è modesta; il linguaggio sufficientemente appropriato 7 L’alunno conosce, comprende e sa inquadrare il problema proposto usando un linguaggio
concreto e corretto; sa impiegare autonomamente le conoscenze acquisite 8 L’alunno conosce , approfondisce, rielabora i contenuti e risolve i problemi analizzando e
sintetizzando; l’espressione è corretta e sicura 9-10 L’alunno rielabora autonomamente , collega ed approfondisce con ricerche personali; la preparazione è ampia ed approfondita; c’è ricchezza e proprietà di linguaggio; i problemi sono affrontati con visione critica e personale.
I voti più alti deriveranno da una somma di abilità acquisite con continuità di impegno e ricerca autonoma.
I voti allo scrutinio verranno espressi con numeri interi e rappresenteranno il risultato di verifiche e
valutazione basati sui criteri sopra indicati con relativo arrotondamento
MODALITÀ DI RECUPERO
Il recupero verrà effettuato prevalentemente in itinere, al termine dello svolgimento di unità o moduli; al
termine del primo trimestre, non essendo possibile attivare corsi di Scienze nell’Istituto, il recupero delle
carenze, per gli allievi che presentino insufficienze alla valutazione del primo periodo, sarà basato sullo studio
individuale, con verifica nel secondo pentamestre.
Roma, 20 ottobre 2019
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Aurora Iacobellis
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. AVOGADRO” Roma
Anno scolastico 2019-2020
Prof.ssa Daniela Belli Tuzi
Finalità educativo-didattiche:
La disciplina si propone, in un’epoca in cui la comunicazione visiva ha assunto un’importanza preponderante,
di offrire ai giovani strumenti tecnici, critici e operativi per interpretare le informazioni e i messaggi visuali da
cui vengono raggiunti, e per poterli essi stessi creare. A tal fine, lo studio della geometria descrittiva o
proiettiva consente di acquisire, nel corso del quinquennio, un metodo per produrre immagini “oggettive”,
ottenendo una rappresentazione completa ed inequivocabile degli oggetti a tre dimensioni sopra un piano
bidimensionale. Lo studio parallelo della storia dell’arte costituisce un percorso critico che permette di vedere
come, nel tempo, elementi quali la linea e il colore siano stati diversamente utilizzati dagli artisti per
descrivere, interpretare, modificare il mondo o per creare forme nuove, autonome e aventi una loro propria
realtà. Inoltre lo studio della storia dell’arte si propone l’attivazione, nell’allievo, di un interesse responsabile
verso il patrimonio artistico e verso l'ambiente, fondato sulla consapevolezza del loro valore estetico, storico e
sociale.
Obiettivi generali della disciplina:
-acquisire il linguaggio grafico della geometria proiettiva quale strumento oggettivo di comunicazione -sapere
individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi grafici
-acquisire il linguaggio grafico come strumento creativo per un dato fine
-collocare le più rilevanti opere umane affrontate secondo le coordinate spazio-tempo -acquisire gli strumenti
analitici specifici per la lettura dell'opera d'arte nel suo contesto storico-culturale
-acquisire il linguaggio specifico della disciplina
-comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici attraverso le azioni dell’uomo sul territorio e le
manifestazioni artistiche -sapere utilizzare gli strumenti critici fondamentali per una fruizione consapevole del
patrimonio artistico e storico-culturale
Obiettivi trasversali:
-Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire la comunicazione -Leggere,
comprendere ed interpretare testi scritti specifici
Obiettivi minimi essenziali
Vengono considerati obiettivi essenziali da raggiungere, per avere una valutazione sufficiente in sede di
scrutinio, le conoscenze e le competenze attese e specificate per ogni classe riportate in carattere corsivo.
Sviluppo dei contenuti nell’arco del quinquennio.
La storia dell’arte dell’urbanistica e dell’architettura dalle origini a tutto il XX secolo. I metodi di
rappresentazione della Geometria descrittiva: le proiezioni ortogonali, le proiezioni assonometriche, la
prospettiva, riproduzioni artistiche delle opere oggetto di studio, con tecniche grafiche e cromatiche
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Classe II sez. A
Competenze Abilità Conoscenze Tempi
Asse dei linguaggi
Utilizzare con metodo la
strumentazione tecnica
fondamentale del disegno
geometrico e del
disegno manuale.
Essere in grado di
comprendere i testi visivi e di
individuarne gli elementi
portanti ai fini di un
corretto approccio
metodologico.
Asse scientifico
Utilizzare le conoscenze
geometriche di base per
produrre disegni
bidimensionali.
Utilizzare testi mediali.
Presentare in modo accurato gli
elaborati grafici.
Organizzare il lavoro e
utilizzare opportunamente
strumenti e materiali.
Distinguere gli elementi
compositivi e spaziali
fondamentali di un’opera
d’arte.
Conoscere le regole grafiche
del disegno tecnico e gli
elementi espressivi del disegno
ornato.
Comprendere le opere più
rappresentative dei periodi
artistici affrontati
Trimestre
Asse dei linguaggi
Acquisire una padronanza del
disegno grafico-geometrico
come linguaggio specifico.
Comprendere le diverse
dinamiche culturali
durante la loro evoluzione.
Asse scientifico
Finalizzare la conoscenza dei
metodi acquisiti di
rappresentazione geometrica e
di disegno
all’applicazione negli ambiti
visivi.
Essere in grado di
individuare strategie
appropriate per le soluzioni di
Utilizzare con consapevolezza
le tecniche rappresentative
affrontate.
Acquisire autonomia di lavoro
in classe e a casa.
Collocare l’autore e la sua
opera nel contesto storico di
riferimento
Conoscere i metodi di
rappresentazioni.
bidimensionale.
La sezione aurea in monumenti
architettonici. La sezione aurea
nei dipinti
Conoscere la periodizzazione
del percorso artistico
dalla tarda romanità al gotico..
Conoscere termini tecnici,
artistici ed archeologici.
Pentamestre
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
rappresentazioni
grafiche.
Utilizzare e produrre testi
multimediali semplici.
Metodi per tutte le classi:
Si utilizzeranno, tutti o in parte, i seguenti metodi:
- lezione frontale con l'uso della lavagna e/o del proiettore
- lettura critica e studio del testo
- analisi dell'opera col supporto dell'immagine (fotografie, diapositive, audiovisivi, cd-rom, siti Internet)
- osservazione diretta dell'opera d'arte (visite guidate a mostre e musei)
- analisi del contenuto e della struttura dell’opera d’arte attraverso la copia e la rielaborazione grafica.
Criteri e metodi per la valutazione
La valutazione complessiva del lavoro svolto dall'alunno si baserà sulla verifica del raggiungimento degli
obiettivi attraverso un congruo numero di verifiche grafiche, orali ed eventualmente di test e questionari
complementari. Le prove grafiche di verifica saranno sempre formulate attentamente in modo da permettere
agli alunni di terminarle agevolmente nel tempo a disposizione; se vengono proposti più esercizi come verifica
della medesima competenza, la prova sarà ritenuta sufficiente se anche un singolo esercizio eseguito sarà
considerato sufficiente. Nella valutazione complessiva sarà tenuto in considerazione anche l'impegno profuso
nonché i progressi evidenziati dall’alunno rispetto alla situazione di partenza. Per ciò che concerne i criteri di
valutazione per le prove orali e grafiche si farà riferimento a quelli dettagliati nella griglia più sotto riportata
formulata dagli insegnanti della disciplina.
Criteri di valutazione
Vengono adottati i seguenti criteri di valutazione:
Gravemente insufficiente (voto da 1 a 4): gli elaborati grafici risultano molto incompleti o fuori tema; scarsa chiarezza nelle capacità di
sviluppare un qualsiasi argomento di storia dell’arte; conoscenze molto lacunose.
Insufficiente (voto 5): gli elaborati presentano carenze procedurali e grafiche tali da rendere la comprensione
dell’argomento(problema) da svolgere, ridotta, incompleta e poco articolata; la conoscenza
(preparazione) delle tematiche di storia dell’arte risulta ancora frammentaria e parzialmente
lacunosa.
Sufficiente (voto 6): gli elaborati, pur se in parte guidati, risultano complessivamente corretti sia dal punto di vista teorico
che nella soluzione grafica; la conoscenza degli argomenti di storia dell’arte è semplice e sintetica.
Discreto (voto 7):
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
la prova grafica è corretta e viene svolta in modo adeguatamente autonomo; la conoscenza degli
argomenti di storia dell’arte pur se sintetica, è esposta con i principali collegamenti.
Buono (voto 8): la prova grafica risulta esatta e pienamente valida, sia dal punto di vista concettuale che nella tecnica
adottata; la conoscenza degli argomenti di storia dell’arte è ampia e associata a una apprezzabile
capacità di rielaborazione.
Ottimo (voto 9): gli elaborati grafici risultano completi, teoricamente esatti e graficamente molto validi; la conoscenza
degli argomenti di storia dell’arte è ampia e si associa alla capacità di rielaborazione interdisciplinare.
Eccellente (voto 10): gli elaborati grafici risultano completi in tutte le loro parti, teoricamente esatti e graficamente
pregevoli; la trattazione degli argomenti di storia dell’arte evidenzia, oltre a tutte le capacità sopra
indicate, una perfetta analisi critica arricchita da apporti personali e originali.
- Per quanto riguarda le UDA, cittadinanza e costituzione, tutti i docenti svilupperanno approfondimenti
(teorici o grafici) relativi alla piazza inerenti al periodo storico artistico oggetto di studio.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Denominazione
“LA PIAZZA” 1° biennio
Prodotti Prodotti grafico-multimediali e/o schede
Competenze chiave/competenze culturali
Evidenze osservabili
Promuovere attraverso alcuni esempi significativi del passato, il
senso della partecipazione collettiva alle cose della politica e della
vita cittadina
Valorizzare il concetto di democrazia e della multiculturalità, nel
mondo antico
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Abilità (in ogni riga gruppi di abilità conoscenze riferiti ad una singola
competenza)
Conoscenze (in ogni riga gruppi di conoscenze riferiti ad una singola
competenza)
Comprendere le relazioni esistenti tra funzione cittadina e
territorio L’Agorà nelle città della Grecia
Saper stabilire le relazioni tra un edificio (forma e struttura) e
la sua destinazione d’uso (funzione) L’Agorà di Atene in epoca classica
L’Agorà di Atene in epoca ellenistica-romana ??
Saper leggere un percorso urbanistico (e urbano)
Saper leggere una planimetria architettonica
L’Agorà della città di Mileto dopo la sua ricostruzione
Conoscere la funzione dei piani regolatori
Il “FORO” nelle città romane
Il Foro Romano
La Piazza della città medievale
Piazza medievale e funzioni: politiche, religiose ed
economiche
Alcuni esempi: Hereford (trivio); San Geminiano;
Utenti destinatari Studenti del biennio:
Classi prime: agorà e foro
Classi seconde: la piazza medievale
Tempi di durata della
lezione: Studenti del biennio:
Classi prime: agorà e foro: 1 ora
Classi seconde: la piazza medievale: 1 ora
Esperienze attivate
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Metodologia Laboratoriale, ricerca sul web, ove possibile, verifiche sul luogo….
I docenti sono dei “COACH” che indirizzano i lavori di ricerca
Risorse umane
interne esterne
Strumenti
Valutazione Gli studenti saranno valutati secondo le forme usuali, orali e/o su prodotti informatici (p.point, padlet, prezi…)
Gli studenti si organizzeranno in gruppi su determinati argomenti, individuati all’interno della tematica
generale, che poi esporranno alla/alle classi.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
LSS Amedeo Avogadro Anno Scolastico 2019/20
Classe IIA
Prof.ssa Rita Leonetti
Programmazione didattica di Lingua Inglese
Analisi della situazione iniziale
Laclasse nel complesso manifesta interesse per il lavoro scolastico,ma per la sua esuberanza deve essere
costantemente tenuta sotto controllo.
Dal punto di vista cognitivo la maggior parte degli alunni possiede abilità linguistiche, tali da poter
proseguire il percorso scolastico senza particolari problemi. Tuttavia alcuni elementi necessitano di un
impegno più efficace per migliorare l’uso di strutture e funzioni linguistiche che al momento non risulta
adeguato.
Obiettivi formativi
Educare gli studenti a divenire cittadini europei, al fine di identificarsi in una prospettiva storica comune.
Educare ad una partecipazione attiva, propositiva e responsabile, sviluppando la capacità di lavoro di gruppo.
Obiettivi didattici
Conoscenze:
aspetti morfo-sintattici fondamentali della lingua; aspetti tecnici della lingua (intonazione, pronuncia, studio dell’alfabeto fonetico internazionale); usi e costumi della civiltà anglosassone; attualità.
Competenze:
uso integrato delle quattro abilità di base; interpretazione corretta di testi scritti e dialoghi in lingua.
Capacità:
organizzazione, comunicazione ed argomentazione dei contenuti essenziali disciplinari in lingua inglese;
uso consapevole della lingua su argomenti di attualità e interesse generale.
Contenuti
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Le unità didattiche avranno come oggetto le strutture linguistiche necessarie per:
parlare della durata di azioni; parlare di eventi passati e futuri; fare paragoni e ipotesi; esprimere previsioni, desideri, promesse, intenzioni, emozioni, deduzioni, doveri, obblighi,
divieti, sorpresa, stupore, interesse, rammarico, sogni, speranze, opinioni; suggerire e proporre; usare il discorso indiretto e la forma passiva.
Saranno anche proposti testi di civiltà e attualità.
Metodologie e strumenti
Predominante sarà l’approccio funzionale-comunicativo inteso a portare gli alunni all’acquisizione di una
competenza comunicativa equilibrata, per quanto riguarda fluency eaccuracy. Non verrà trascurata
l’attività di ascolto mediante l’uso di CD audio. Si proporrà anche la visione di film in lingua originale e
video didattici.
Modalità di verifica
Si effettueranno verifiche scritte e orali consistenti in esercizi di trasformazione e
completamento,questionari,test a scelta multipla e vero/falso ,produzione di testi.
Valutazione
Secondo quanto deciso e approvato dal Collegio dei Docenti, la valutazione terrà conto sia della difficoltà
di ciascuna prova sia degli standard medi di ciascuna classe. Parametri saranno le capacità di utilizzare le
conoscenze acquisite, di organizzarle, comunicarle ed infine elaborarle in modo autonomo.
Modalità di recupero
In caso di necessità,all’inizio del pentamestre, nelle ore curriculari e compatibilmente con iltempo a
disposizione, potranno essere svolte attività di recupero in itinere per gli alunni con profitto non
sufficiente, al fine di colmare le lacune presenti nella loro preparazione.
Roma 16 Ottobre 2019 Prof.ssa Rita Leonetti
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE FISICA 2A Anno scolastico 2019-2020
PREMESSA.
L’insegnamento dell’ Educazione Fisica , tende al motivato coinvolgimento degli alunni e delle alunne; le svariate attività proposte, saranno rivolte a tutti anche ai meno dotati e a coloro che manifestano gravi carenze e lacune. Gli esonerati nella parte pratica, infine, oltre ad avere un programma teorico più approfondito, saranno coinvolti con compiti di organizzazione, assistenza e arbitraggio. L' attività pratica varierà , per intensità e durata di lavoro durante il corso dell’anno.
Sarà dato largo spazio alle metodiche valide per prevenire eventuali distonie e paramorfismi. E’ prevista la partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi,in previsione dei quali saranno organizzati corsi di avviamento e approfondimento tecnico tattico in orario extracurriculare.
REGOLAMENTO DELLA PALESTRA. 1. Per svolgere le attività pratiche di Educazione Fisica è assolutamente indispensabile indossare tuta o pantaloncini e scarpe da ginnastica idonee. 2. Le classi che hanno Ed. Fisica si recano rapidamente in Palestra, senza soste e tenendo un comportamento corretto. 3. L’accesso agli spogliatoi è consentito solo alle classi che hanno lezione di Educazione Fisica, per cambiarsi e depositare gli oggetti personali. Gli oggetti di valore vanno custoditi negli armadietti che si trovano in Palestra. 4. Ogni lezione è preceduta dall’appello. 5. Gli alunni che non hanno il materiale occorrente sono tenuti a rimanere seduti nei luoghi previsti per l’attività, a non disturbare lo svolgimento delle lezioni, a seguire eventuali spiegazioni e le attività in corso o dedicarsi all’arbitraggio. Per gli alunni che si ostinano a non portare il materiale occorrente verranno prese misure disciplinari. 6. E’ obbligo rispettare il materiale sportivo, fare attenzione all’uso della palla nei giochi sportivi, utilizzare i piccoli attrezzi e i tavoli da tennis-tavolo in maniera corretta e solo in presenza degli insegnanti. Tutto il materiale utilizzato, al termine della lezione deve essere riposto nei luoghi indicati dagli insegnanti. 7. N o n è consentito praticare il calcetto in palestra. 8. E’ vietato consumare cibo e bevande in palestra.
Per quanto non specificato si confida nel senso civico e la buona educazione di tutti.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI 1. Concorrere alla formazione ed alla educazione di ogni alunno, per superare le difficoltà e le contraddizioni tipiche dell’età adolescenziale. 2. Favorire la socializzazione e l’integrazione del singolo all’interno del gruppo. 3. Stimolare la collaborazione per raggiungere obiettivi comuni. 4. Presa di coscienza delle proprie capacità e dei limiti personali finalizzata al miglioramento dell’autostima. 5. Includere e consolidare un’equilibrata coscienza sociale basata sulla consapevolezza di sé e sulla capacità di integrarsi e differenziarsi nel e dal gruppo tramite l’esperienza concreta di contatto socio-relazionali soddisfacenti. 6. Trasmettere informazioni e stimoli affinchè l’attività motoria e sportiva diventi uno stile di vita.
ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
Per l’individuazione degli obiettivi specifici, bisognerà valutare i livelli cognitivi e psicomotori dei ragazzi. Allo scopo appaiono opportuni sia un iniziale colloquio con la classe per vagliare le conoscenze specifiche della materia sia la somministrazione di stimoli condizionali e coordinativi, al fine di conoscere il vissuto motorio e le potenzialità di ogni singolo alunno. Successivamente si tenderà ad accrescere nello studente la coscienza del proprio corpo, attraverso il movimento guidato.
OBIETTIVI SPECIFICI 1. Potenziamento fisiologico. 2. Rielaborazione degli schemi motori di base. 3. Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico. 4. Conoscenza e pratica delle attività sportive. 5. Studio di argomenti teorici, tratti dal libro di testo “In Movimento”. CONTENUTI.
1-POTENZIAMENTO FISIOLOGICO. Saranno attivate tutte quelle attività che coinvolgeranno le qualità condizionali quali: RESISTENZA FORZA VELOCITA’ O RAPIDITA’ MOBILITA’ ARTICOLARE.
2-RIELABORAZIONE SCHEMI MOTORI DI BASE. Per raggiungere una conoscenza sempre più approfondita ed un uso sempre più appropriato del corpo, attraverso un arricchimento reale delle abilità motorie, si pensa necessario lavorare sulla coordinazione, con particolare riguardo all’ampliamento delle esperienze motorie ed alla conseguente varietà delle risposte che devono essere sempre più precise e raffinate. Coordinazione dinamica generale Equilibrio Coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica Ideogrammi motori
3-CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA’ E DEL SENSO CIVICO. Al fine di conseguire tale obiettivo si propongono: Vari tipi di giochi sportivi anche in forma agonistica Esercizi con attrezzi, percorsi e circuiti Partecipazione all’organizzazione delle varie attività e arbitraggio di gare Concetti generali di sicurezza e primo soccorso.
4- CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE.
Programmazione di classe 2 A – A. S. 2019/2020
In base alla situazione delle strutture utilizzate e in una certa misura, agli interessi degli allievi e alle loro capacità verranno praticate le seguenti discipline: Giochi sportivi - pallavolo, pallacanestro, tennis tavolo e altre attività in base alla richiesta della classe. Atletica – corsa di mezzofondo , velocità. Ginnastica – progressioni semplici a corpo libero e con piccoli attrezzi, individuali, a coppie e in gruppo anche preparate autonomamente. Per la pratica di altri sport inerenti i Giochi Sportivi Studenteschi saranno selezionati quegli alunni che hanno già una preparazione specifica per quelle discipline. Al termine dell’anno l’alunno dovrà aver sviluppato le competenze relative ad uno dei livelli sotto descritti: Livello base (voto 6/10): lo studente effettua esercizi ginnici semplici e la pratica di alcuni fondamentali individuali di un gioco sportivo, in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze e abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. Conosce schematicamente gli argomenti teorici del programma. Livello intermedio (7-8/10): lo studente effettua esercitazioni ginnico- sportive adattandosi al meglio in situazioni motorie complesse anche non note, compie scelte appropriate, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. Oltre a conoscere gli argomenti teorici del programma riesce ad approfondirli. Livello avanzato (9-10/10): lo studente effettua esercitazioni ginnico- sportive adattandosi al meglio in situazioni motorie non note, pratica almeno uno sport a livello agonistico, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Nella teoria conosce perfettamente gli argomenti trattati e sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevole.
Programmazione di classe – A. S. 2019/2020
ATTIVITA’ DI RECUPERO. Sarà effettuata in itinere per coloro che presentano difficoltà motorie di base. Si interverrà durante lo svolgimento delle lezioni attraverso attività individualizzate o di gruppo, applicando anche la flessibilità per quegli studenti che fanno parte di classi parallele.
METODO D’INSEGNAMENTO. La lezione tipo di Educazione Fisica sarà strutturata nel modo seguente: prima parte, rilevamento delle assenze degli alunni e della loro partecipazione attiva o non alle lezioni; seconda parte, esercizi di riscaldamento e attività ginnica-motoria come previsto dal programma; terza parte, pratica di un gioco sportivo (pallavolo, pallacanestro,calcio tennis-tavolo). Nello svolgimento di questa terza parte spesso saranno assecondate le preferenze e le predisposizioni degli alunni ed essendoci nella stessa ora la presenza contemporanea di altre classi, si formeranno gruppi di lavoro per classi di sezioni diverse, soprattutto quando queste saranno parallele o almeno contigue. In questa fase i docenti si organizzeranno per seguire non la propria classe ma i gruppi di lavoro costituitisi che ovviamente dovranno essere pari al numero dei docenti presenti in quell'ora. La durata delle singole fasi sono a discrezione del docente. Per quanto riguarda gli argomenti teorici si prevedono lezioni in classe. Nello svolgimento delle lezioni si cercherà di coinvolgere attivamente tutta la classe, l’Insegnante valuterà se guidare ogni attività riducendo gli spazi liberi degli allievi oppure se operare riservandosi il compito d’intervenire per stimolare correzioni, analisi di problemi per ottenere risposte motorie adeguate in modo che ogni esperienza diventi uno stimolo per l’attività autonoma. Lo spirito competitivo dovrà essere contenuto nei limiti di un corretto e leale confronto, teso all’affermazione delle proprie capacità più che al superamento di quelle dei compagni. Si fa presente, inoltre, che l’attività pratica sarà supportata contestualmente da informazioni teoriche secondo il programma stabilito e si terranno, inoltre lezioni in classe per approfondire gli argomenti. Gli esonerati alle lezioni pratiche saranno valutati non solo nella parte teorica del programma ma anche dalla loro collaborazione nelle attività organizzative di arbitraggio.
METODI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE. La valutazione formativa sarà utilizzata in itinere per evidenziare eventuali lacune ed apportare in tempo procedure didattiche compensative. La valutazione terrà conto del miglioramento delle capacità condizionali e coordinative, del comportamento mostrato nel corso delle varie attività svolte e dell’acquisizione dei contenuti teorici trattati. L’impegno, l’interesse, la regolarità di applicazione, il rispetto delle regole e del materiale sportivo e,infine, la frequenza sono elementi basilari per la valutazione. Per la valutazione degli argomenti teorici saranno effettuati colloqui con gli alunni. Le verifiche per la valutazione delle capacità condizionali e coordinative e la valutazione dell’apprendimento tecnico delle discipline proposte, saranno simultanee al lavoro svolto e basate su prove e attenta osservazione dell’alunno da parte dell’insegnante.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE.
In riferimento ai criteri di valutazione del Liceo, gli insegnanti di Educazione fisica concordano la seguente griglia di valutazione: Il voto 9/10 sarà dato agli alunni che
A – mostrano notevole interesse e predisposizione per la disciplina
Programmazione di classe – A. S. 2019/2020
B – rispettano le regole e il materiale della palestra C – portano sempre l’abbigliamento adatto per svolgere le attività pratiche D –acquisiscono movimenti complessi e li esprimono in maniera raffinata in tutte le attività E – organizzano le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e finalizzati F – eccellono in una disciplina sportiva che praticano ad un livello buono. G - Nella teoria conoscono perfettamente tutti gli argomenti trattati e sa proporre e
sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli. Il voto 8 sarà dato agli alunni che:
a – mostrano interesse costante, portano il materiale occorrente e rispettano le regole b – mostrano capacità coordinative e condizionali abbastanza sviluppate nelle varie discipline sportive. c – Conoscono gli argomenti teorici trattati in maniera approfondita ed esauriente.
Il voto 7 sarà dato agli alunni che: a – partecipano assiduamente e mostrano interesse per la disciplina b – migliorano in maniera significativa le capacità condizionali e coordinative anche se commettono delle imprecisioni nell’espressione di qualche gesto motorio di difficoltà medio-alta. c – conoscono quasi tutti gli argomenti teorici trattati in maniera esauriente.
Il voto 6 sarà dato agli alunni che: a – partecipano in maniera non sempre costante b – elaborano gli schemi motori in maniera semplice c – oppure pur mostrando qualche difficoltà nell’apprendimento motorio si applicano con impegno e costanza d – oppure possiedono buone qualità motorie che non usano e non sfruttano in maniera adeguata. e – Conoscono buona parte, anche se in maniera schematica, gli argomenti teorici trattati.
Il voto 5 sarà dato agli alunni che: a – partecipano e s’impegnano in maniera saltuaria nonostante le continue sollecitazioni da parte del docente b – mostrano difficoltà ad incrementare le capacità condizionale e coordinative c – conoscono in maniera superficiale e con qualche lacuna una parte degli argomenti teorici trattati.
Il voto 4 sarà dato agli alunni che: a – mostrano una scarsa partecipazione ed un impegno molto superficiale
b – conoscono appena qualche argomento teorico trattato e con molte lacune nella esposizione.
I voti 1/2/3 saranno dati agli alunni che: a – hanno un rifiuto totale per le attività motorie e sportive, e una conoscenza nulla degli argomenti teorici trattati. Prof.Gabriele Paolucci
Programmazione di classe – A. S. 2019/2020
A.S. 2019-.20 Liceo Scientifico A. Avogadro
Programmazione di Diritto ed Economia Politica – materia alternativa-
1 ora settimanale – Classe 2 sez. A
Il programma di diritto ed economia avrà ad oggetto le tematiche di seguito riportate; in relazione al numero
dei ragazzi presenti, alle attività eventualmente già svolte nello scorso anno o per le conoscenze pregresse
anche a livello individuale, si darà più spazio ad alcuni argomenti di cultura generale e si selezioneranno i
moduli da trattare.
Lo studio della disciplina promuove e sviluppa:
- acquisizione di strumenti che consentano di interpretare la realtà attraverso la conoscenza dei principali
aspetti giuridici ed economici dei rapporti sociali nell’ambito dei quali, nel corso della sua esistenza, il
cittadino si trova ad assumere ruoli diversi;
- competenze di cittadinanza attraverso il riconoscimento delle regole fondate sui diritti garantiti dalla
Costituzione e da altre Carte di diritti a tutela e a rispetto della persona, della collettività e dell’ambiente;
- comprensione delle caratteristiche del sistema socio – economico, della sua evoluzione e dei suoi operatori;
- acquisizione di competenze di base nell’uso del linguaggio giuridico ed economico anche come parte della
competenza linguistica complessiva.
DIRITTO
MOD 1 – I fondamenti del diritto e le finalità
L’Ordinamento giuridico: caratteri dell’Ordinamento giuridico; le norme, le fonti e la gerarchia
delle fonti; L’efficacia delle norme nel tempo e nello spazio.
MOD 2 – I soggetti del diritto: persone fisiche e persone giuridiche;
Capacità giuridica e capacità di agire; limitazioni della capacità.
Programmazione di classe – A. S. 2019/2020
MOD 3 – Elementi costitutivi dello Stato, l’organizzazione sociale, forme di Stato e di Governo. Lo Stato
Italiano nel disegno della Costituzione.
MOD 4 – La Costituzione Italiana: struttura; analisi dei principi fondamentali.
Lo sviluppo della persona tra libertà e solidarietà: famiglia, scuola, lavoro.
I diritti civili, etico sociali, economici e politici. Doveri.
MOD 5 – Gli organi costituzionali e le loro funzioni
MOD 6 – L’unione Europea: nascita, evoluzione e finalità.
Principali organismi internazionali e loro funzioni; normativa sulla tutela dell’ambiente e Agenda
2030 ONU.
Cittadinanza e Costituzione “ Rispetto e tutela dell’ambiente”. Impegno allo sviluppo sostenibile nella
comunità internazionale.
ECONOMIA
MOD 1 - L’economia come scienza sociale: relazione tra le risorse, i beni e i bisogni.
I beni economici, l’impatto ambientale nella produzione e utilizzo delle risorse.
Le principali attività economiche: produzione, scambio, consumo, risparmio e investimento.
MOD 2- Gli operatori economici e il sistema economico: famiglie, imprese, Stato e resto del mondo;
microeconomia e macroeconomia
MOD 3 – I fattori della produzione, costi e remunerazione; il concetto di innovazione, le caratteristiche
delle imprese moderne; il conflitto fra globalizzazione e tutela dei diritti.
Programmazione di classe – A. S. 2019/2020
MOD 4 – I mercati e le sue forme, la domanda e l’offerta
MOD 5 – Il reddito e il prodotto interno lordo; i parametri della UE
MOD 6 – La moneta: funzioni, potere di acquisto, moneta elettronica.
MOD 7- Lo sviluppo sostenibile: Agenda 2030
MOD 8 – I tributi: differenza tra tasse e imposte
Le verifiche saranno effettuate individualmente e tramite produzione/ esposizione di lavori personali e/o di
gruppo, realizzazione di documenti multimediali.
Nel primo trimestre verranno effettuate almeno due verifiche, nel secondo pentamestre almeno tre verifiche.
Roma 28/10/2019 Prof.ssa Daniela Leuzzi
Programmazione di classe – A. S. 2019/2020
Liceo Scientifico Statale “A. Avogadro”
ANNO SCOLASTICO 2019-2020
Materia: INSEGNAMENTO della RELIGIONE CATTOLICA
Docente: Prof. Andrea Avellino
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
Profilo generale:
L’insegnamento della Religione cattolica, nel biennio, e ancor più nel triennio, concorre a promuovere il pieno sviluppo della personalità degli alunni. Tale insegnamento concorre, inoltre, a promuovere negli alunni l'acquisizione della cultura religiosa in senso
universale ed offre contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-culturale in cui essi
vivono; viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita; contribuisce alla formazione della
coscienza morale ed offre elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte ai vari problemi religiosi e
civili odierni.
Obiettivi formativi:
La disciplina promuove l'acquisizione della cultura religiosa secondo il più alto livello di conoscenze e di
capacità critiche proprio di questo grado di scuola, offrendo contenuti e strumenti che aiutino lo studente a
decifrare il contesto storico, culturale e umano della società italiana ed europea; concorre ad arricchire -
insieme alle altre discipline - la formazione globale della persona e del cittadino, in vista di un efficace
inserimento nel mondo civile, universitario e professionale e di una partecipazione attiva e responsabile alla
costruzione della convivenza umana.
Poiché la scuola fornisce chiavi di lettura per la comprensione della realtà italiana, europea, occidentale e –
nei limiti del possibile – mondiale, l’insegnamento della religione promuove anzitutto la conoscenza
oggettiva e sistematica della Tradizione cristiana (in specie cattolica) e della Bibbia, in quanto parti rilevanti
del patrimonio storico-culturale italiano ed europeo. Per lo stesso motivo, la disciplina abbraccia lo studio
delle differenti confessioni cristiane e delle principali Tradizioni religiose mondiali (ebraismo, islam,
induismo, buddismo) con i loro Testi Sacri, che in epoche e con peso diverso hanno influenzato la cultura e lo
sviluppo del pensiero occidentale. In tal modo partecipa – specie nell’attuale contesto multiculturale della
società italiana ed europea -
al dialogo e al confronto tra tradizioni culturali e religiose diverse.
Come ogni disciplina curricolare all’interno del proprio sapere, l’insegnamento della religione viene incontro
alle esigenze di a-letheia e di ricerca degli studenti, soprattutto in relazione alle domande di senso che essi si
Programmazione di classe – A. S. 2019/2020
pongono; contribuisce all’informazione circa gli aspetti spirituali ed etici dell’esistenza e concorre a formare
una coscienza etica e una propria spiritualità (credente, atea o agnostica); offre elementi per scelte
consapevoli di fronte al problema religioso.
Metodologia:
- Lezione frontale - Lezione partecipata - Lezione multimediale - Ricerca individuale - Metodo induttivo - Lavoro di gruppo
Obiettivi di apprendimento – Biennio
Conoscenze Abilità Competenze Nuclei tematici essenziali
1) La dimensione religiosa
come dimensione
antropologica ed
esperienziale
- Riconoscere il contributo
della religione, e nello
specifico di quella cristiano-
cattolica, alla
formazione dell’uomo e allo
sviluppo della cultura,
anche in prospettiva
interculturale
- Porsi domande di senso in
ordine alla ricerca di
un’identità libera e
consapevole confrontandosi
con i valori affermati dal
Vangelo e testimoniati dalla
comunità cristiana;
- Essere in grado di spiegare
l’interpretazione religiosa
della morte, della vita e del
male
- Analisi interreligiosa delle
principali domande di senso
- Dimensioni culturali e
interdisciplinari
dell’insegnamento
religioso scolastico
2) La Sacra Scrittura:
elementi fondamentali e
lettura di testi
- Dimostrare capacità di
confronto personale con i
testi biblici
- Essere in grado di
consultare il testo biblico. - Analisi della dottrina
cristiana ed ebraica sulla
Sacra Scrittura.
Programmazione di classe – A. S. 2019/2020
3) Il fenomeno religioso
nella storia e nel mondo - Dimostrare capacità di
rispetto e apertura
dialogante nei confronti
delle diverse tradizioni
religiose.
- Riconosce e usa in
maniera appropriata il
linguaggio religioso per
spiegare le realtà e i
contenuti della fede
cattolica.
- Individuare le principali
categorie interpretative del
fatto religioso.
- Riuscire a delineare le
principali caratteristiche
della ricerca di Dio
nell’uomo contemporaneo.
- Conoscere gli elementi
essenziali delle religioni
antiche.
- Le caratteristiche generali
del fenomeno religioso
- Caratteri generali delle
principali religioni antiche
- I caratteri
fondamentali della
tradizione ebraico –cristiana
e del
monoteismo islamico.
4) Gesù della storia - Impostare criticamente la
riflessione su Dio nelle sue
dimensioni storiche,
filosofiche e
teologiche;
- Delineare i tratti
fondamentali della
rivelazione di Dio in Gesù
Cristo.
- La biografia e gli
avvenimenti principali della
vita di Gesù
Valutazione:
In rapporto agli obiettivi didattici e disciplinari si osserverà, negli alunni, il loro interesse alle attività della
disciplina, le conoscenze acquisite, gli atteggiamenti maturi. Ciò potrà essere verificato a un ritmo mensile,
quadrimestrale e finale, con verifiche scritte, questionari, interviste su specifiche tematiche, conversazioni
ed interrogazioni. Oltre al raggiungimento degli obiettivi, delle competenze e delle capacità sopra esposte,
vengono valutate positivamente anche la disponibilità al lavoro, all’attività didattica e al confronto; la
presenza alle lezioni; la buona conduzione delle relazioni interpersonali; la capacità di realizzare lavori in
collaborazione; la capacità di rielaborazione creativa e critica delle tematiche trattate.
La valutazione saprà comunque andare al di là della semplice quantificazione e cogliere il prodotto finale del
processo educativo e formativo promosso non solo dall’I.R.C., ma altresì dalle restanti discipline in
connessione tra loro.
Prof. Andrea Avellino