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Programma Svolto . Italiano (Letteratura) IV E . 7 giugno 2018 . docente Mila Montagni
1
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 - 59100 Prato
Liceo Artistico: via Maroncelli n. 33 - 59013 Montemurlo (PO)
PROGRAMMA SVOLTO
Anno Scolastico 2017 / 2018
DISCIPLINA: Lettere / Italiano CORSO: Liceo Artistico . sezione di Grafica CLASSE: IV E
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La Classe è composta da 23 alunni (17 femmine e 6 maschi) di cui una mai si è presentata in aula dall’inizio dell’Anno e 3 non italofone
d’origine di diversi, insieme a 2 alunni che non sono stati ammessi alla V della medesima Sezione.
Nella Classe si contano 4 alunni diagnosticati come interessati da DSA - per i quali si procederà all’aggiornamento del documento P.D.P.;
al contempo è presente un’alunna che gode di una Programmazione a Obiettivi Minimi, che garantisce la presenza di un’insegnante di
Sostegno, prof.ssa Benedetta Polverini.
La Classe si presenta tendenzialmente attenta e rispettosa nella convivenza scolastica, ma al momento la docente in firma ritiene di non
avere a disposizione dati certi per definire la capacità e lavoro e di impegno degli alunni, per quanto debba registrare che assai poco di
quanto dovrebbero aver studiato nell’Anno scolastico precedente è diventato un patrimonio utile per un costruttivo prosieguo del dialogo
didattico.
OBIETTIVI DIDATTICI
Conoscenze
• Conoscere le caratteristiche dei generi letterari oggetto di studio
• Conoscere le caratteristiche dei contesti storico-culturali oggetto di studio
• Conoscere le caratteristiche biografiche, ideologiche e stilistiche degli autori oggetto di studio
Capacità
• Saper esprimere oralmente e per iscritto le conoscenze acquisite, con proprietà lessicale e ordine logico
• Saper produrre testi scritti di diversa tipologia, coerenti e coesi
• Saper valutare criticamente e rielaborare in modo personale
• Acquisizione di una visione interdisciplinare dei contenuti didattici e di tematiche attuali
Competenze
• Saper analizzare e comprendere le varie tipologie di testi letterari
• Saper operare confronti tra testi e autori
• Saper analizzare testi letterari integrali e darne un’interpretazione motivata
• Acquisire gli strumenti per leggere nella sua complessità la Comedìa dantesca
• Costruire percorsi di studio letterario anche mediante mezzi informatici
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze
• Sufficiente conoscenza delle regole della comunicazione scritta e orale: morfologia, sintassi, lessico
• Sufficiente conoscenza dei principali movimenti letterari e degli autori più rappresentativi, dei contesti storico culturali oggetto
di studio
Programma Svolto . Italiano (Letteratura) IV E . 7 giugno 2018 . docente Mila Montagni
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Competenze
• Saper leggere i testi più noti di un autore ed essere in grado di comprenderne il significato nelle sue linee generali
• Saper analizzare i testi poetici e narrativi; saper riconoscere gli elementi fondanti dello stile ed essere in grado di contestualizzarli
Capacità
• Capacità di produrre vari testi scritti (riassunto, parafrasi, commento, tema, analisi testuale, articolo di giornale, saggio breve)
con sufficiente correttezza e chiarezza
• Capacità di riferire gli argomenti proposti e le conoscenze acquisite in modo ordinato e lineare
• Capacità di intervenire nella conversazione mediante contributi personali inerenti al tema trattato
RISORSE STRUMENTALI
Fondamentali i libri di testo: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, I Classici nostri contemporanei . Volume 2. L’Umanesimo, il
Rinascimento e l’età della Controriforma, Volume 3. Dal Barocco all’Illuminismo e Volume 4. L’età Napoleonica e il Romanticismo, Milano - Torino,
Paravia, 2016
Con questi l’edizione de La Divina Commedia (nuova edizione integrale) a cura di S. Jacomuzzi, A. Dughera, G. Ioli, V. Jacomuzzi, Società
Editrice Internazionale, Torino
A questi si potrà aggiungere, nel caso si rivelino utili, fotocopie di articoli o di testi letterari, o la visione di film relativi agli argomenti
affrontati in Classe.
MODULI DIDATTICI
Nel corso dell’Anno Scolastico si è prestata attenzione al recupero e consolidamento delle principali strutture morfosintattiche della lingua
italiana e delle abilità linguistiche da esperire sia nei testi scritti che durante gli orali, con l’ausilio del testo in adozione.
L’età della Controriforma, caratteristiche culturali
Torquato Tasso: vita, opere e poetica . La Gerusalemme liberata: lettura degli episodi antologizzati col titolo La morte di Clorinda e La selva
incantata
L’età del Barocco . Il contesto storico, le caratteristiche culturali . La lirica barocca . Giovan Battista Marino e Onde dorate; Anton Maria
Narducci, Per i pidocchi della sua donna . La prosa scientifica e Galileo Galilei, dal Sidereus Nuncius, La favola dei suoni
L’Illuminismo . Il contesto storico e le sue caratteristiche culturali . Gli autori francesi: Voltaire e Rousseau . L’età dei lumi in Italia: Pietro
Verri e Cesare Beccaria
Nel Settecento . Carlo Goldoni: vita e opere . Vittorio Alfieri: vita e opere
Giacomo Leopardi, vita e opere . Analisi e commento dei passi antologizzati dallo Zibaldone . Analisi e commento dalle Operette morali de
Dialogo della Natura e di un Islandese e del Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare . Analisi e commento dai Canti de L’infinito, Ultimo
canto di Saffo, Il sabato del villaggio, La sera del dì di festa, A Silvia, Il passero solitario, La quiete dopo la tempesta
Modulo di lettura (trasversale ai due Quadrimestri)
Lettura sul libro di testo di: Alfieri, Saul . Goldoni, La locandiera
Lettura e analisi di Canti scelti dalla Comedìa (I e II Cantica, Inferno XIII, XV, XVII incipit, XXVI, XXXIII e XXXIV e Purgatorio I e III)
Programma Svolto . Italiano (Letteratura) IV E . 7 giugno 2018 . docente Mila Montagni
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Modulo di scrittura (trasversale ai due Quadrimestri) . Le tipologie dell’Esame scritto di Italiano: analisi del testo (tipologia A) . Il saggio
breve e l’articolo di giornale (tipologia B) . Il tema storico (tipologia C) . Il tema di ordine generale (tipologia D)
n. b. La scansione degli argomenti affrontati nel Programma segue l’articolazione indicata nel libro di testo adottato
ASPETTI METODOLOGICI
Sono state utilizzate in prevalenza metodologie standardizzate quali lezioni frontali (con analisi dei testi condotta in Classe a cura
dell’insegnante) e lezioni dialogate.
Si è prestata ancora particolare attenzione a come si debba utilizzare il libro di testo, quale prima fonte di conoscenze.
MODALITA’ DI VERIFICA
Verifica e valutazione sommativa
Elementi di valutazione: congruo numero di elaborati scritti e di interrogazioni tendenti a verificare sia l’acquisizione dei contenuti sia le
abilità raggiunte dall’alunno nella comprensione e nella produzione di testi; interventi e domande durante la lezione allo scopo di verificare
la partecipazione e l’attenzione; questionari orientativi e prove strutturate per la valutazione orale, questionari per un’analisi guidata delle
opere degli autori più significativi con riferimento alle tematiche, alle strutture, ai generi letterari; tipologie testuali previste dal nuovo
Esame di Stato.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La valutazione sommativa risulta dal bilancio conclusivo dell’impegno e dei risultati del singolo alunno, tenendo presenti il livello di
partenza e i risultati in generale ottenuti dalla Classe, con alla base - quali parametri generali - la frequenza alle lezioni, l’impegno e la
partecipazione, l’interesse e la capacità di collaborazione. Quali parametri specifici della disciplina si è tenuto conto della capacità di
“rispondere” con attinenza alla domanda, di saper offrire quantità e qualità di contenuti, esprimere una coerenza concettuale e possedere
proprietà lessicale, insieme alla correttezza formale.
STRATEGIE DI RECUPERO
Le Strategie di recupero sono state in itinere e svolte nel periodo di recupero del mese di gennajo 2018.
FIRMA della docente
Montemurlo, 7 giugno 2018
ISTITUTO d’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Artistico “ U. Brunelleschi”
sez. associata di Montemurlo
via P. Maroncelli 33, 59013 Montemurlo (PO)
℡ tel. 0574683312 � fax 0574689194
PROGRAMMA SVOLTO
Anno Scolastico 2017/18
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA LICEO ARTISTICO CLASSE IV SEZ. E INDIRIZZO: GRAFICA NUOVO ORDINAMENTO DOCENTE: ELISABETTA SGAMBATO
Prima unità di apprendimento ” La Bibbia nell’Arte ”
• Bibbia e Cappella Sistina. I profeti: Giona e Michea. Il profeta Isaia ( 1,1-20).
• L'attesa del Messia in Israele. Letture bibliche riguardanti il Messia: Isaia 50, 4-9 " Ilservo perseguitato di Jhwh"; Is. 60, 1-7 "Una luce su Gerusalemme";Is.61, 1-3"L'inviatodel Signore"; Michea 5,1-5 "Betlemme patria del nuovo re"; Is. 7,1-17; Mt.1, 23.
• Letture da un Vangelo apocrifo riguardante l'annuncio fatto a Giuseppe.L’Annunciazione in Luca e in Matteo.
• Il Concilio di Trento e il cambiamento nell'Arte.
Seconda unità di apprendimento” Avvenimenti e figure significative della Chiesa”
• La Riforma protestante: le cause; le tesi di Lutero e la polemica con il Papato.
• Testimoni e profeti del nostro tempo: padre Alex Zanotelli, lettura di un suo articolointitolato " Dio c'è, può essere scoperto solo all'inferno, tra i dannati della terra”.
• La nascita delle Chiese Ortodosse e la questione del Filioque. Chiese cristiane aconfronto su: Sacramenti, Salvezza, sacerdozio, Madonna.
• L’inculturazione del Cristianesimo in America, nelle Indie e in Africa.
Terza unità di apprendimento” Insegnamenti biblici e dignità dell’uomo”
• L'accoglienza dell'altro. Solidarietà e razzismo.
• Esortazione apostolica "Evangelii gaudium" di papa Francesco.
• Il valore della vita, della bellezza, del bene e della relazione con gli altri.
Libro di testo: Luigi Solinas “Tutti i colori della vita”, edizione mista, SEI-IRC
Montemurlo, 07/06/2018
FIRMA del docente Elisabetta Sgambato
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“BRUNELLESCHI"
A.S. 2017/2018 PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA
DOCENTE: prof. COLOGNA LEONARDO Classe 4ª Sez E
Argomenti del Programma
“ I PRINCIPI DELLA DINAMICA ”
Definizione di cinematica e dinamica.
Il principio di inerzia.
Il primo principio della dinamica.
Il secondo principio della dinamica.
Forza, massa, accelerazione.
Il terzo principio della dinamica.
“I MOTI NEL PIANO ”
Spostamento, velocità e accelerazione vettoriali
Il moto circolare uniforme.
Velocità angolare e velocità istantanea.
L’accelerazione centripeta.
Il moto armonico.
L’accelerazione del moto armonico.
“ LE FORZE E IL MOTO ”
Il moto lungo il piano inclinato.
Il moto del proiettile.
La composizione dei moti.
Il moto del pendolo semplice.
Il moto dei satelliti e la forza centripeta.
Il moto dei pianeti e le leggi di Keplero.
La legge di gravitazione universale.
La costante di gravitazione universale.
L’accelerazione di gravità.
“ L’ENERGIA ”
Il lavoro e l’energia.
L’energia cinetica.
L’energia potenziale e l’energia potenziale elastica.
La conservazione dell’energia meccanica.
“ LA QUANTITA’ DI MOTO ”
Definizione di quantità di moto.
Il teorema della conservazione della quantità di moto.
Il sistema isolato.
La conservazione della quantità di moto.
L’impulso di una forza e teorema dell’impulso.
“ LA TEMPERATURA E IL CALORE ”
La misura della temperatura.
Definizione di caloria.
Equilibrio termico.
La dilatazione termica e la taratura di un termometro.
Le scale termometriche.
La dilatazione termica lineare, superficiale e volumetrica.
Gli scambi termici.
Esperimento di Joule.
La capacità termica e il calore specifico.
L’equazione fondamentale della termologia.
La temperatura d’equilibrio.
I passaggi di stato.
Gli stati di aggregazione della materia.
Il calore latente.
La propagazione del calore: conduzione, convezione, irraggiamento.
“ LA TERMODINAMICA E LE MACCHINE TERMICHE ”
Lo stato di un gas.
Le trasformazioni di un gas.
Il sistema termodinamico.
La prima legge di Gay Lussac.
La seconda legge di Gay Lussac.
Lo zero assoluto.
La legge di Boyle.
I gas perfetti.
Definizione di mole.
Equazione di stato dei gas perfetti.
Il primo principio della termodinamica.
Il lavoro e le trasformazioni termodinamiche: isobara, isocora, isoterma, adiabatica.
Il secondo principio della termodinamica.
Manuale in adozione: Parodi, Ostili, Mochi Onori “Il bello della Fisica” secondo biennio
Ed. Linx .
Prato, _________________ Firma del docente _________________________________
Firma degli studenti ________________________________
_________________________________
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “BRUNELLESCHI"
A.S. 2017/2018 PROGRAMMA SVOLTO di MATEMATICA
DOCENTE: prof. COLOGNA LEONARDO Classe 4ª Sez E
Argomenti del Programma
“ LA PARABOLA NEL PIANO CARTESIANO ” Definizione di parabola come luogo geometrico. Parabola con vertice nell’origine e simmetricarispetto all’asse delle y. Parabola generica con asse parallelo all’asse delle y. Equazione dell’asse,coordinate del vertice e del fuoco, equazione della direttrice. Posizione di una retta rispetto ad unaparabola, considerazioni sul delta. Determinare l’equazione di una parabola: equazione dellaparabola, noti il vertice e il fuoco; equazione della parabola per due punti, noto l’asse; equazionedella parabola passante per tre punti; equazione della parabola passante per un punto, noto ilvertice.
“ LE DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO NUMERICHE INTERE ” Le disequazioni di 2° grado: definizione, equivalenza, classificazione. Soluzione di disequazioninumeriche intere, rappresentazione delle soluzioni (grafica, algebrica, con intervalli). Disequazionifratte. Disequazioni di grado superiore al secondo: risolvibili con scomposizione in fattori,disequazioni biquadratiche, disequazioni binomie, trinomie.
“ LA CIRCONFERENZA NEL PIANO CARTESIANO ”Definizione di circonferenza come luogo geometrico. Equazione della circonferenza.Dall’equazione al grafico. Posizione di una retta rispetto ad una circonferenza, considerazioni suldelta. Determinare l’equazione di una circonferenza: equazione della circonferenza, noti il centro eun punto; equazione della circonferenza, noto il diametro; equazione della circonferenza, noti trepunti; equazione della circonferenza, noti due punti e il centro appartiene a una retta.
“ L'ELLISSE E L'IPERBOLE NEL PIANO CARTESIANO ”Ellisse (Iperbole) come luogo geometrico, equazione dell'ellisse (iperbole) con i fuochi sull'asse x,con i fuochi sull'asse y, simmetrie, vertici e assi, coordinate dei fuochi, rappresentazione di unellisse (iperbole), eccentricità. Posizione di una retta rispetto a un'ellisse (iperbole), tangenti a unellisse (iperbole). Iperbole equilatera riferita agli assi di simmetria, riferita agli asintoti.
“ LE FUNZIONI ”Definizione di funzione, funzioni numeriche, classificazione delle funzioni, funzioni definite atratti, dominio naturale di una funzione, zeri e segno di una funzione. Definizione di funzioneinversa, grafico della funzione inversa. Funzioni crescenti, decrescenti, monotone, funzioni pari edispari, funzioni periodiche.
“ ESPONENZIALI E LOGARITMI ”Potenze con esponente reale. Le proprietà delle potenze con esponente reale. La funzioneesponenziale. La definizione di logaritmo. Proprietà dei logaritmi. La funzione logaritmica.
“ FUNZIONI E FORMULE GONIOMETRICHE ”Misura degli angoli. Definizione di seno, coseno, tangente. Relazioni fondamentali. Funzionesecante, cosecante e cotangente. Funzioni goniometriche di angoli particolari. Angoli associati.Formule di addizione e sottrazione, duplicazione e bisezione.
“ TRIGONOMETRIA ”Teoremi sui triangoli rettangoli, risoluzione dei triangoli rettangoli. Applicazioni dei teoremi ai triangoli rettangoli. Teorema dei seni, teorema del coseno per un triangolo qualunque.
Libri di Testo: Bergamini, Trifone, Barozzi “3 Matematica.azzurro” e “4 Matematica.azzurro” Seconda edizione con Tutor, edizione Zanichelli.
Prato, _____________ Firma del docente ___________________________
Firma degli studenti ___________________________
___________________________
- 1 -
I.I.S. LICEO SCIENTIFICO-LINGUISTICO “CARLO LIVI”
LICEO ARTISTICO “UMBERTO BRUNELLESCHI”
Programma finale a.s. 2017-2018
Patrizio Caini
Classe IV Sezione E - Scienze della Terra: Vulcanologia e Sismologia VULCANOLOGIA.
L’attività endogena della Terra: vulcani e sismi, forze endogene, struttura interna della
Terra e Teoria della Tettonica delle Zolle
Il vulcanesimo: vulcani e plutoni, magma primario e secondario o di anatessi
La formazione del magma
Il comportamento del magma: viscosità e percentuale di acqua, magmi femici, sialici e andesitici
Le rocce magmatiche: intrusive, ipoabissali e effusive
Le rocce sedimentarie: processo sedimentario (degradazione meteorica ed erosione, trasporto, sedimentazione e diagenesi), rocce detritiche, organogene e chimiche
Le rocce metamorfiche: il metamorfismo (di contatto, dinamico o cataclastico e regionale), ultrametamorfismo
Marmi nell’arte: marmi monocromi e policromi, le piogge acide
Raimondo di Sangro, Principe di Sansevero: vita, opere ed invenzioni
I corpi magmatici intrusivi (plutoni): plutoni concordanti e discordanti, batoliti, filoni (filoni-strato e dicchi), laccoliti
La struttura dei vulcani: vulcani ad attività lineare e vulcani ad attività centrale
Le eruzioni vulcaniche: periodi di attività e di quiete, periodicità delle eruzioni, il tipo di attività vulcanica, vulcanesimo esplosivo ed effusivo
Le colate laviche: basaltiche, riolitiche e andesitiche
Le lave: a corda, a blocchi scoriacei, a fessurazione colonnare, a cuscino
I piroclasti: polveri, ceneri, lapilli e bombe, caduta gravitativa, colate piroclastiche (nubi ardenti e lahars), ondate basali
I gas vulcanici
La struttura dei vulcani ad attività centrale: vulcani a scudo, stratovulcani, coni di scorie
Strutture geologiche associate ai vulcani: caldere e diatremi
Krakatoa
Il vulcanesimo secondario: sorgenti termali, attività solfatarica, fumarole, soffioni boraciferi, geyser e salse
La distribuzione geografica dei vulcani: dorsali oceaniche, archi insulari e fosse oceaniche (la cintura di fuoco circumpacifica), fosse africane e punti caldi
Il pericolo ed il rischio vulcanico: l’Etna, lo Stromboli e il Vesuvio, le strategie di intervento, i segnali premonitori (attività sismica, variazioni della temperatura del suolo, flussi di calore sotterranei, rigonfiamento della superficie terrestre)
Cosa fare in caso di eruzione vulcanica: norme comportamentali SISMOLOGIA.
- 2 -
I terremoti: ipocentro, epicentro, scosse sussultorie, ondulatorie e rotatorie
Le cause dei terremoti: microsismi e macrosismi, terremoti da crollo, da esplosione, terremoti vulcanici e tettonici
La distribuzione geografica dei terremoti tettonici: aree sismiche e fasce sismiche
Gli tsunami: cause, dinamica, previsione
Cosa fare in caso di tsunami
La teoria del rimbalzo elastico: limite di elasticità e faglie, scossa principale, le scosse premonitrici, le repliche e lo sciame sismico
Le faglie attive: la faglia di San Andreas
La fisica delle onde: onde elettromagnetiche, onde gravitazionali e onde meccaniche o elastiche, le onde del mare, le onde sismiche e le onde sonore, onde trasversali e longitudinali
Le onde sismiche: le onde P, S e L
Il sismografo, il sismogramma (lettura ed interpretazione)
Il primo sismoscopio
Come si localizza la posizione dell’epicentro: il diagramma spazio-tempo e le dromocrone delle onde P e delle onde S
Cosa fare in caso di terremoto: a scuola, nella propria abitazione e all’aperto Montemurlo, 04/06/2018 Firma degli alunni Firma del docente
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI” Liceo Artistico: via Maroncelli n. 33 - 59013 Montemurlo (PO)
A.S. 2017-2018
Programma svolto di Storia dell’Arte per la classe 4^E Prof.ssa Daniela Orlandi
Modulo 1 - RAFFAELLO
• Il contesto storico-culturale
• Il pittore della bellezza
• Opere: Lo Sposalizio della Vergine, Trasporto del Cristo morto (Pala Baglioni), Le Madonne di Raffaello, la Trasfigurazione
• Raffaello ritrattista
• Alla corte di Giulio II: le Stanze Vaticane
• Villa Farnesina a Roma
Modulo 2 – GIORGIONE E TIZIANO.
• Due maestri del colore: contesto storico
• Giorgione e la rivoluzione del colore
• Opere: La Pala di Castelfranco, le Tre età dell’uomo, Venere dormiente, i Tre filosofi e la Tempesta
• Tiziano: i capolavori della giovinezza
• Opere: Concerto campestre, Amor sacro e amor profano, Venere di Urbino, Pala Pesaro, l’Assunta dei Frari
• L’evoluzione drammatica di Tiziano: le opere dell’ultimo periodo
Modulo 3 – LE ORIGINI DEL MANIERISMO NELL’ITALIA CENTRALE.
• Contesto storico-culturale
• Tra regola e licenza: caratteri generali del Manierismo
• Parmigianino: La Madonna dal collo lungo
• Rosso Fiorentino: la Deposizione di Volterra
• Pontormo: la Deposizione della Cappella Capponi
• Giulio Romano: Palazzo te a Mantova
• Il manierismo nella Firenze granducale
• Vasari: Palazzo Vecchio, gli Uffizi e il Corridoio Vasariano
• Benvenuto Cellini: Perseo
Modulo 4 – DAL MANIERISMO ALL’ARTE DELLA CONTRORIFORMA.
• La pittura drammatica di Tintoretto
• Opere: i tre teleri dedicati a San Marco, l’Ultima cena, la decorazione della scuola grande di San
Rocco.
• Veronese: Cena in Casa Levi
• Il Manierismo in Veneto: Palladio
• Opere: la Basilica di Vicenza, le ville: la Rotonda, villa Barbaro; le chiese: San Giorgio Maggiore,
Chiesa del Redentore, Teatro Olimpico di Vicenza.
• I nuovi valori dell’arte: l’iconografia Mariana e la pittura della Controriforma
• La nuova tipologia della chiesa controriformata: la Chiesa del Gesù a Roma di Vignola e Della
Porta
Modulo 5 – LE DUE VIE AL VERO: I CARRACCI E CARAVAGGIO
• Roma 1600, contesto storico
• I Carracci: Ludovico, Agostino e Annibale
• Opere: il Mangiafagioli, la Pietà, Fuga in Egitto, La volta della Galleria Farnese di Annibale
Carracci.
• I nuovi generi pittorici: la natura morta, il paesaggio e la pittura di genere
• Caravaggio: il genio maledetto
• Opere: Ragazzo morso da un ramarro, Canestra di frutta, Cappella Cerasi, Cappella Contarelli, David con la testa di Golia, la Madonna dei Pellegrini, la Decollazione di San Giovanni Battista, la Deposizione nel sepolcro.
Modulo 6 – LA STAGIONE ITALIANA DEL BAROCCO
• Contesto storico: significato del termine
• Gian Lorenzo Bernini
• Opere: i quattro gruppi scultorei della Galleria Borghese, le fontane: Tritone e la fontana dei quattro fiumi, Chiesa di Sant’Andrea al Quirinale, Cappella Cornaro,
• Gli interventi in San Pietro: Baldacchino, Monumenti funebri: Urbano VIII e Alessandro VII, Scala regia, Cattedra di San Pietro, Colonnato.
• Borromini: San Carlo alle quattro fontane, Galleria di Palazzo Spada, S. Agnese, S. Ivo alla Sapienza
• Il Barocco a Torino: Guarino Guarini, la cappella della Sacra Sindone e Palazzo Carignano
• La pittura barocca: Pietro da Cortona
• Opera: il Trionfo della Divina Provvidenza, Roma Palazzo Barberini
Modulo 7 – COLORI E LUCI DEL SEICENTO EUROPEO
• Contesto storico: il secolo d’oro in pittura
• Rubens: Le conseguenze della guerra
• Rembrandt: La ronda di notte
• Velazquez: Las meninas
Modulo 8 – L’ESTETICA DELLA GRAZIA: IL ROCOCO’
• L’architettura europea di inizio settecento
• Juvarra: La Basilica di Superga, la Palazzina di caccia di Stupinigi
• Vanvitelli: la Reggia di Caserta
• La poesia del paesaggio urbano: il Vedutismo, Van Wittel e Canaletto
Modulo 9 – LA TENSIONE VERSO L’IDEALE: IL NEOCLASSICISMO
• Contesto storico: l’illuminismo e la forza della ragione
• Jacques-Louis David: A Marat, Bonaparte valica il Gran San Bernardo, il Giuramento degli Orazi.
• Canova: Amore e Psiche, Paolina Borghese, l’Ebe. Testo in uso: a cura di Cristina Fumarco, Il Nuovo arte tra noi. Il Rinascimento e la maniera moderna, vol. 3, Bruno Mondadori; a cura di L. Beltrame, E. Demartini e L. Tonetti, Il Nuovo arte tra noi. Dal Barocco all’Impressionismo, vol. 4, Bruno Mondadori.
06 giugno 2018, Montemurlo-PO Prof.ssa Daniela Orlandi Allievi 1--------------------------------------------- 2---------------------------------------------
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE
“CARLO LIVI” Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 – 59100 Prato
Tel. 0574/42166 – Fax 0574/607065 Liceo Artistico: via Maroncelli n. 33 - 59013 Montemurlo (PO)
Tel. 0574/683312 – Fax 0574/ 689194
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Anno scolastico: 2017/18
Classe 4^ sez. E g
Docente: Biagi Letizia
Libro di testo: G. Fiorini, S. Bocchi S. Coretti, “Corpo libero”
OBIETTIVI DIDATTICI:
• Conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità: posture, funzioni fisiologiche, capacità
motorie realizzando concretamente combinazioni di schemi motori di base.
• Conoscere il ritmo/velocità nelle azioni motorie e sportive e saper eseguire gesti tecnici con
minor dispendio di energia.
• Conoscenza teorica e pratica di alcune abilità tecniche dei giochi e degli sport individuali e
di squadra.
• Conoscere e praticare semplici tattiche e strategie dei giochi e degli sport proposti.
• Conoscere la terminologia, il regolamento tecnico, il fair play ed essere in grado di saper
assumere ruoli di arbitro.
• Consolidamento del carattere, della socialità e del senso civico.
• Conoscere in generale gli effetti positivi del movimento.
• Conoscere i principi fondamentali per la sicurezza e l'utilizzo dei materiali in palestra.
CONTENUTI:
• Potenziamento delle funzioni cardio respiratoria e circolatoria, attraverso esercizi di
resistenza generale e specifica.
• Rafforzamento della resistenza, della velocità e della forza, attraverso esercizi a carico
naturale e con l’ausilio di piccoli o grandi attrezzi (manubri da 2 kg , funicella, spalliera
svedese, bande elastiche).
• Mobilità e scioltezza articolare con particolare riferimento al rachide, al cingolo scapolo
omerale e coxo femorale; esercizi eseguiti in forma statica e dinamica; oscillazioni,
circonduzioni, flessioni con e senza molleggio eseguiti a corpo libero o con l’ausilio degli
attrezzi (funicelle e bande elastiche). Stretching.
• Esercizi di coordinazione generale, spazio temporale e oculo manuale eseguiti dalla
posizione di: in piedi, in decubito prono e supino con o senza l’ausilio della musica.
• Giochi di situazione per l'apprendimento di alcuni giochi sportivi: “palla fra due fuochi”,
“10 passaggi”, “bandierina” con la palla.
• Giochi di contatto e lotta.
• Conoscenza teorica dei regolamenti e dei fondamentali e pratica di alcune attività sportive:
• ULTIMATE: area di gioco, conoscenza delle regole e di come si gioca, fondamentali
individuali. Prove pratiche.
• RUGBY: area di gioco, le regole fondamentali e come si gioca nel contesto scolastico.
Fondamentali individuali: la corsa, il passaggio, i calci, il placcaggio. Prove pratiche.
• ATLETICA LEGGERA: le corse e i concorsi, come è fatto il campo di atletica, la staffetta
4x100 e 4x400. Prova pratica del cambio nella staffetta.
• PALLAVOLO: l'area di gioco, le regole e come si gioca, i fondamentali individuali: il
servizio di sicurezza (dal basso); tecnica esecutiva del palleggio e del bagher. I fondamentali
di squadra: la ricezione a W. Prove pratiche.
• PALLACANESTRO: l'area di gioco, come si gioca, le regole. I fondamentali individuali:
palleggio, arresto a un tempo, cambio di direzione, cambio di velocità, smarcamento, il
piede perno. Tiro: libero da fermi e in sospensione, spiegazione tecnica e esecutiva. Il
passaggio. La posizione di difesa, lo scivolamento.
• BADMINTON: l’area di gioco, le regole e come si gioca. I fondamentali: colpi e servizio.
Attrezzatura. Prova pratica in singolo e in doppio.
ARGOMENTI TEORICI: • Regole di comportamento in palestra e sulla sicurezza.
• Come si svolge la lezione di Scienze Motorie: come si affronta il riscaldamento generale in
palestra;
• Le capacità motorie e definizione di abilità motorie. Definizioni delle capacità coordinative
generali e speciali. Le capacità condizionali (definizioni di forza, resistenza velocità e
flessibilità). L'allenamento sportivo (fino a pag.149).
• L'educazione alimentare.
Montemurlo 09/06/2018
Gli alunni: L’insegnante
-------------------------------------- BIAGI LETIZIA
--------------------------------------
1
LICEO ARTISTICO "UMBERTO BRUNELLESCHI"
MONTEMURLO - PRATO
PROGRAMMAZIONE SVOLTO a.s. 2017/2018 DISCIPLINA: Laboratorio di Grafica
DOCENTE: Prof.ssa Carmen Bertè
CORSO: Liceo Artistico
INDIRIZZO: Grafica
CLASSE: IV°E
Presentazione La materia propone una formazione tecnico - laboratoriale capace di interpretare ed applicare, in sinergia con le discipline grafiche, i mezzi pratici e teorici acquisiti per rispondere in modo funzionale ai problemi eterogenei della comunicazione visiva, congiuntamente all'apprendimento e allo sviluppo di competenze trasversali in ambito grafico - linguistico -espressivo.
Competenze
Conoscere le procedure specifiche ed essere in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e le tecnologie in uso: gli strumenti grafici; i materiali ed i supporti; le applicazioni informatiche; i mezzi multimediali.
Individuare, analizzare e saper gestire autonomamente gli elementi che costituiscono la produzione grafico-visiva tradizionale, digitale e multimediale in genere.
Obiettivi Didattici
Incrementare la capacità di osservazione, analisi e sintesi.
Acquisire una metodologia di lavoro legata al sistema operativo.
Applicare una metodologia progettuale finalizzata alla realizzazione di prodotti grafico-
visivi a seconda del supporto di destinazione: cartacei, segnaletica, digitali, packaging.
Acquisire una consapevolezza progettuale.
Conoscere e saper usare in modo appropriato il linguaggio tecnico specifico.
Conoscere i mezzi di rappresentazione grafica, sia innovativi che tradizionali.
Conoscere le diverse tecniche grafiche, individuando anche le procedure fotografiche,
ai fini della rappresentazione/visualizzazione delle immagini coordinate.
Conoscere le principali tecnologie digitali in uso, apprendere ed applicare
adeguatamente alcuni programmi informatici specifici per la grafica.
Acquisire ed applicare le tecniche informatiche, grafiche e fotografiche, finalizzate
all'elaborazione progettuale, individuando i supporti, i materiali, gli strumenti, i mezzi
multimediali e le modalità operative adeguate.
Saper identificare ed applicare coerentemente le attrezzature tecniche e le tecnologie
in uso, soprattutto ai fini della progettazione e produzione grafica.
Conoscere le modalità di presentazione del progetto grafico in relazione alle
problematiche tecniche di riproduzione e produzione seriale.
Sviluppare una maggiore autonomia operativa.
2
Obiettivi minimi
Incrementare la capacità di osservazione, analisi e sintesi.
Acquisire una basilare metodologia di lavoro.
Applicare una metodologia progettuale finalizzata alla realizzazione di prodotti grafico-
visivi a seconda del supporto di destinazione.
Conoscere e saper usare in modo appropriato alcune parole del linguaggio tecnico
specifico.
Conoscere i principali mezzi di rappresentazione grafica, sia innovativi che tradizionali.
Conoscere e applicare adeguatamente alcuni programmi informatici specifici per la
grafica.
Conoscere le modalità di presentazione del progetto grafico.
Sviluppare una maggiore autonomia operativa.
Obiettivi formativi
Sviluppare una certa responsabilità individuale finalizzata al raggiungimento di una
maturità personale e critica;
Sviluppare il rispetto della puntualità nella frequentazione delle lezioni, nella consegna
dei lavori assegnati;
Partecipare attivamente e rispettare il regolamento d’Istituto;
4. Saper lavorare in gruppo.
Risorse Strumentali Saranno utilizzate le strumentazioni presenti nei laboratori informatici, stampante e scanner,
pen-drive, computer mac e pc, i software grafici di disegno e fotoritocco, di animazione e web,
browser per la ricerca di immagini in Internet.
Inoltre saranno utilizzati gli strumenti idonei alla realizzazione di un prototipo di tipo cartaceo,
fustelle e montaggio (teglierine, lame per cartonati, collanti, colori). E' previsto l'utilizzo di
testi scolastici, libri grafici, monografie di designer, web, dispense, che possano contribuire
alla adeguata realizzazione del progetto trattato.
Eventuali percorsi multidisciplinari Sono previste collaborazioni con Discipline Grafiche, oltre che ai progetti proposti dal Ptof.
Aspetti metodologici Lezioni frontali - lettura diretta dei testi - ricapitolazione collettiva degli argomenti trattati
nella lezione precedente, lezioni colloquiali per incoraggiare la riflessione e il confronto dei
risultati ottenuti.
L'intervento didattico si svilupperà attraverso momenti strutturati e sequenziali di
apprendimento, promuovendo esperienze di conoscenza dei problemi formali, compositivi e
tecnici, per l’acquisizione di un corretto e logico metodo operativo.
Nello sviluppo di quanto appreso, si stimolerà inoltre l'esplorazione di soluzioni diversificate e
originali, incoraggiando la curiosità e la disposizione a sperimentare.
Molto spazio sarà dato alla produzione digitale nel laboratorio di informatica Mac e Pc, per
l’acquisizione di competenze operative attraverso software di grafica sia raster che vettoriale.
Gli allievi certificati seguiranno il programma proposto alla classe,adeguato alle loro specificità.
Modalità di verifica Scritte: prove semi-strutturate con item a risposta aperta e/o chiusa (a completamento;
confronto abbinamento; a scelta multipla; a risposta multipla).
Pratiche: esercitazioni grafiche da svolgersi in laboratorio di grafica computerizzata con la
guida della docente.
3
Criteri di valutazione Saranno considerati:
Attenzione ed impegno durante la lezione.
Rispetto dei tempi di consegna dell’elaborato.
L'autonomia nel gestire il compito assegnato.
Capacità di dialogare e di collaborare in equipe.
Rispetto delle regole e dei compagni.
Acquisizione di capacità critiche ed autocritiche.
Capacità di utilizzo delle tecnologie digitali.
Griglia di valutazione della prova grafico/pratica di Laboratorio di Grafica nel Triennio
INDICATORI
PUNTEGGIO
MASSIMO
ATTRIBUIBILE
DESCRITTORI PUNTEGGIO
CORRISPONDENTE
AI DIVERSI LIVELLI
PUNTEGGIO
ASSEGNATO
Conoscenza dei programmi e
applicazione delle tecniche
Grafico/multimediali.
2
punti
Scarso
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono / Ottimo
0.4
0,8
1.2
1,6
2
Rispetto delle regole grafiche di
composizione per elaborati idonei
sia per la stampa sia per il web.
2
punti
Scarso
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono / Ottimo
0.4
0,8
1.2
1,6
2
Capacità di progettazione ed
esecuzione di layout, delle schede
tecniche e del prototipo/Mockup.
2
punti
Scarso
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono / Ottimo
0.4
0,8
1.2
1,6
2
Capacità di elaborazione pertinente
e originale.
2
punti
Scarso
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono / Ottimo
0.4
0,8
1.2
1,6
2
Adeguato iter progettuale. Scarso 0.2
4
SCANSIONE MODULARE DEL PROGRAMMA
MODULO n.1 :
LE BASI DELLA
GRAFICA
Test di ingresso
Utilizzo di base dei software Illustrator e Photoshop.
Photoshop.
Esercitazioni: il fotoritocco
Trasformazione di un paesaggio. Creazione dell'ombra proiettata.
Maschera di ritaglio con foglia.
Inserimento marchio in una tazza.
Fusione volto-paesaggio. Fusioni di livello.
Correzione volto. Strumenti correttivi.
Illustrator.
Esercitazioni: disegno con gli strumenti principali.
Disegno di un Flat: muso animale con ombra e sfondo.
Test scritto. (non valutabile)
Test ingresso concetti base graphic design del terzo anno.
MODULO n.2:
L'INFOGRAFICA (Dispense)
Dal rough al finished –layout con utilizzo di Software idonei
Software: Illustrator CC
TEORIA:
Cos'è l' Infografica. Definizione.
Il comportamento del consumatore di fronte al messaggio
infografico.
Le regole di realizzazione.
La narrazione.
I diagrammi.
I grafici a barre e a torta.
L'istogramma.
Icone e segnaletica.
Pertinenza e aderenza al tema
proposto.
1
punti
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono / Ottimo
0.4
0,6
0,8
1
Rispetto dei tempi di consegna.
1
punti
Scarso
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono / Ottimo
0.2
0.4
0,6
0,8
1
Recupero Il recupero del timestre è stato svolto, con la sospensione dell’attività didattica, per due settimana nel mese di gennaio .
Monte ore totale preventivato : 198 ore effettive di lezione: 190
5
L'ifografica animata. Le fasi di realizzazione. I vantaggi.
Progettazione /esercitazione
Progettazione di una locandina infografica:
Tematica: Regole di comportamento all'interno del laboratori di
grafica (n.11, 19).
MODULO n.3:
IMMAGINE
COORDINATA
“Prato-Wangen”
Progetto di
alternanza
scuola-lavoro
(Dispense)
Progetti di alternanza scuola-lavoro così come stabilito dal dipartimento di
Grafica.
IMMAGINE COORDINATA : logo trentennale associazione “Prato-Wangen”
Ricerca immagini e marchi "gemellaggio"
Rappresentazione grafica: creazione marchio, bozzetti
Struttura marchio
Area di rispetto
Il layout b/n, lineare, negativo , scala di grigio
Layout a colori
Marchio scelto in positivo e a colori
La conversione dei colori
Criteri di riducibilità (100% - 75% - 50% - 25%)
Scheda tecnica
Mock up: Modulistica di base
Mock up gadget a scelta dell'allievo: t-shirt bianca, penna, matita,
tazza, pen-drive, block notes, busta di carta e shopper di stoffa
Progettazione materiale informativo:
Locandina formato A3
Cartolina 10cmX15cm
Volantino A5
MODULO n.4:
Il MANUALE
d'uso del
marchio
Progetto
“Prato-Wangen”
(Dispense)
Manuale progetto
Ricerca
La copertina, 1° e 4°
L'indice
Descrizione progetto: design brief
Indagine – ricerca: brainstorming,
Il moodboard
PDF book
Pacchetto
Ricerca immagini per il mockup: modulistica di base e gadget
Ambientazione
La relazione
Struttura base manuale di presentazione
TEORIA:
Che cosa è un marchio
La funzione del marchio.
Il valore dei marchi.
Protezione e registrazione del marchio.
I marchi e categorie : marchio individuale, marchio collettivo,
6
marchio di garanzia
Le regole per la creazione del marchio: dal bozzetto al mockup.
I passi necessari per creare il simbolo e il font. Definizione della
struttura, linee e forme; come inserite misure e area di rispetto; la
creazione della scala di grigio; i colori in cmyk, rgb, pantoni; le
applicazioni.
Il manuale del marchio: definizione del formato in InDesign; il flusso
di lettura delle pagine per il progetto di un marchio; la
numerazione; gli elementi decorativi.
Il marchio nell'immagine coordinata di base. Accorgimenti tecnici.
Terminologia: Corporate identity, immagine coordinata, manuale
d’immagine.
La relazione
Come scrivere una relazione di progetto
Le parti della relazione
I colori PANTONE
I suffissi dei pantoni in riferimento alla carta utilizzata
Come convertire un colore da quadricromia in pantone
Verifica scritta Ore:1
Verifica scritta modulo. Tipologia mista.
MODULO n.5: trasversale
GRAFICA VETTORIALE AVANZATA Illustrator CC
ILLUSTRATOR CC 2017
Utilizzo degli strumenti di lavoro di Illustrator CC
Disegnare con Illustrator: penna, matita e pennelli.
Disegnare con le forme, i segmenti di linea e arco, le spira-
li,trasformare e distorcere le forme, creare fusioni tra forme.
La palette Allinea.
Usare il testo:
Area di Testo e testo isolato.
Il testo su tracciato, usare il testo in area personalizzata, sagoma-
ta.
Ribaltamento del testo.
Maschera di ritaglio testo.
La palette di testo e paragrafo.
I glifi.
Trasformazioni di lettering in forme.
Alterazione del testo con "crea contorno".
Trasformare una traccia in riempimento.
Il ricalco Dinamico. Le Opzioni e la scomposizione dell'immagine.
Lo strumento "larghezza".
Creare un simbolo.
La maschera di ritaglio immagini.
Fusione di linee.
7
Unire tracciati separati.
Strumento crea forme.
Lo strumento trama con coloritura da campioni-colore e foto.
Il 3D
Estrusione e smusso, Rivoluzione e Rotazione.
Disegno di una bottiglia/vaso con etichetta.
Strumento tavola da disegno.
TEORIA: Il PDF.
Regole per la creazione di un corretto PDF in Indesign, Illustrator e
Photoshop.
Accorgimenti tecnici.
Come stampare un file grafico, indicatori di stampa
Verifica Ore:1
Verifica scritta modulo. Tipologia mista.
Progettazione: Disegno immagini vettoriali uso commerciale e/o artistico.
MODULO n.6 trasversale
Indesign CC
Utilizzo Software:
La pagina mastro per la grafica di "fondo".
Creazione delle finestre testo/immagini.
Inserimento numeri di pagina.
Lo strumento Pagine.
Inserire le guide come linee e colonne.
Lo scorrimento e affiancamento delle pagine.
Impostazione per la stampa.
Creazione del PDF per la stampa
Il “Pacchetto” per la stampa tipografica
Progettazione /esercitazione
Progettazione manuale, manifesti, locandine e depliant
MODULO n°7:
IL MANIFESTO/ LA LOCANDINA
Dal rough al finished –layout con utilizzo di Software idonei
Progettazione e realizzazione di un manifesto.
Manifesto Villa Smilea.
A partire da un TEMA assegnato, ricerca ed analisi di materiale.
Sintesi personale progettuale del tema assegnato attraverso rough
/bozzetto
Definizione dell’HEADLINE e dei VISUAL.
Inserimento marchi correlati
Impaginazione e montaggio digitale dell’elaborato.
Creazione del PDF per la stampa.
Il Pacchetto.
Stampa dell’elaborato realizzato (formato A3)
Realizzazione del manifesto 70x100 cm.
Progettazione /esercitazione
Progettazione Manifesti per eventi e/o partecipazione a concorsi.
8
MODULO n.8 :
LA GRAFICA NEI PRODOTTI EDITORIALI. IL MANUALE TECNICO (Dispense)
LA GRAFICA EDITORIALE
TEORIA:
Regole di organizzazione degli spazi negli impaginati.
Da cosa è composta la grafica.
La gabbia tipografica. La gabbia, le parti della pagina.
L'impaginazione: classica, modulare e libera.
I formati della carta. Suddivisione del formato UNI 0.
Lo spazio negativo.
La gerarchia all'interno della pagina.
Il font: corpo, interlinea, spaziatura, crenatura, legatura, giustez-
za, allineamento, carattere con e senza grazie.
Regole di utilizzo del font.
Le immagini e il colore.
Cenni copyright.
Le 4 Regole di composizione: raggruppare , ripetere, allineare, contrastare
L'annuncio stampa:
La pagina pubblicitaria, gli elementi dell'annuncio
Il format, la foliazione e la marginatura
Tensioni e forze visive nell'impaginato
Il manifesto, il poster e la locandina
IL MANUALE
Definizione delle parti che tradizionalmente costituiscono un Manuale
tecnico.
Progettazione e scelta dei formati.
Le fasi progettuali in laboratorio, con utilizzo di software appropriati:
InDesign, Illustrator, Photoshop
Ricerca immagini. Raccolta e selezione.
Disegno della grafica delle pagine in Illustrator.
Impaginazione in InDesign degli elementi testuali e fotografici proget-
tati.
La relazione: scrivere una relazione tecnica.
Stampa e assemblaggio del prototipo 1:1.
Il formato in pdf per la stampa tipografica.
Il "Pacchetto" per la stampa tipografica.
Book in .PDF
MODULO n.9
RECUPERO ore 16
Recupero tecnico/pratico con esercitazioni.
Utilizzo dei programmi utilizzati nel trimestre: Adobe Photoshop,
Adobe Illustrator e Adobe InDesign.
Verifica teorica marchio e regole grafiche
MODULO n.10:
Progettazione di un manifesto.
Manifesto "Sei personaggi in cerca di autore" di Luigi Pirandello
9
LA GRAFICA COMMERCIALE Manifesto e foglio di sala per una rappresentazione teatrale "Progetto COOP 22"
Progetto di
alternanza
scuola-lavoro
IL DEPLIANT (Dispense)
Progetto promosso dalla cooperativa Coop 22 di Montemurlo, Prato
A partire da un TEMA assegnato, ricerca ed analisi di materiale.
Sintesi personale progettuale del tema assegnato attraverso rough
Definizione dell’HEADLINE
Disegno del VISUAL
Inserimento marchi correlati
Definizione e scelta dei font per i testi
Creazione di una gerarchia visiva per la lettura di testo e immagini
Utilizzo di Photoshop CC, Illustrator CC e InDesign CC
Impaginazione e montaggio digitale dell’elaborato.
Creazione del PDF per la stampa.
Il Pacchetto.
Realizzazione del manifesto A3
Stampa prototipo (formato A3)
Progetto: DEPLIANT "Sei personaggi in cerca di autore".
Ricerca di depliant e foglio di sala
TEORIA:
Il depliant
Definizione del depliant e differenza di struttura con la brochure
Il pieghevole come strumento del Direct marketing
Tipologie di piegature
I formati di pieghevole
Come progettare un depliant
Il flusso di lettura
Le specifiche di ogni anta
Procedura di realizzazione in InDesign
Il testo, allineamenti e utilizzo
La carta, tipologia e grammatura
Le guide, suddividere gli spazi in righe e colonne
Creazione del prototipo in bianca e volta
Stampa e rifilo prototipo
Progettazione /esercitazione
Progettazione del Pieghevole
MODULO n.11: trasversale
FOTOGRAFIA E IL FOTORITOCCO (Dispense) Conoscenza/ approfondimento
Cenni:
UTILIZZO DELLA MACCHINA FOTOGRAFICA DIGITALE.
Photoshop CC: saper utilizzare
L'area di lavoro: strumenti, menù e palette.
I formati per le immagini
Maschera di ritaglio
Le regolazioni: valori tonali, curve, tonalità/saturazione , inverti,
soglia
I canali di colore
Fusioni di livello
Creazione di un pennello predefinito
Alterazione Marionetta
10
del software Photoshop CC
Correzione Lente.
Maschera veloce.
Riempire selezione in base al contenuto.
Trasforma, ridimensiona, distorci, inclina, altera e prospettiva.
Esercitazioni con dispense
MODULO n.12:
Concorso fotografico
"QUELLO CHE LE PAROLE NON DICONO"
Lightroom CC (Dispense)
Progettazione e realizzazione di uno scatto fotografico.
“Quello che le parole non dicono”. Progetto promosso dal Comune di
Montemurlo, Prato
TEORIA: I generi fotografici
fotografia documentaria
reportage
ritratto
fotografia di moda
Fotografia glamour
Fotografia naturalistica
Fotografia subacquea
Fotografia paesaggistica
Macrofotografia
Fotografia Sportiva
Fotografia Still Life
Fotografia astronomica
Fotografia Gonzo
Utilizzo della macchina fotografica digitale.
Il ritratto
Studio delle inquadrature.
Apertura e profondità di campo.
Tipi di illuminazione.
Piani di ripresa.
Esempi fotografici.
Creazione della location per gli scatti
Trucco e posa
Scelta dello scatto
Lightroom CC
Verifica dello scatto e metadati
La scheda tecnica per il concorso
Progettazione /esercitazione
Fotografie interne ed esterne
MODULO n.13:
Concorso fotografico “A ZERO VIOLENZA!”
Progettazione e realizzazione di un manifesto.
Manifesto “A Zero Violenza!”, concorso grafico nazionale promosso da
ARCI Firenze
Sintesi personale progettuale del tema assegnato attraverso rough
Definizione dell’HEADLINE e VISUAL
Definizione e scelta dei font per i testi
Utilizzo di Photoshop CC, Illustrator CC e InDesign CC
11
Impaginazione e montaggio digitale dell’elaborato.
Creazione del PDF per la stampa.
Il Pacchetto.
Realizzazione del manifesto A3.
Manuale progetto
Ricerca
La copertina, 1° e 4°
L'indice
Descrizione progetto: design brief
Indagine – ricerca: brainstorming
Il moodboard
PDF book
Pacchetto
Creazione delle pagine
Impaginazione scatti e manifesti
La relazione
MODULO n.14:
"BEATLES
REVOLUTION"
BROCHURE
E MANIFESTO
Progetto di
alternanza
scuola-lavoro
Ore 20
Progetto "Beatles Revolution" dell’associazione culturale
“PRATODIDATTICA”.
Percorso incontri-lezioni in classe di ore 8, e rielaborazioni grafiche realizzate dagli alunni.
Progettazione di una brochure di 4 pagine (8 facciate) e di un
manifesto per le conferenze che si terranno alla scuola comunale di
musica "G. Verdi" e nel negozio di dischi "R. Niccoli" di Prato.
Sintesi personale progettuale del tema assegnato
Definizione dell’HEADLINE
Disegno del VISUAL
Definizione e scelta dei font per i testi
Creazione di una gerarchia visiva per la lettura di testo e immagini
Utilizzo di Photoshop CC, Illustrator CC e InDesign CC
Impaginazione e montaggio digitale dell’elaborato
Creazione del PDF per la stampa
Il Pacchetto
Realizzazione del manifesto A3
Progettazione brochure 8 pagine affiancate
Creazione del prototipo della brochure
Stampa, assemblaggio fogli, rifilo prototipo 1:1
Manuale progetto
Unità Didattica:
Elementi base del Marketing mix (cenni)
Il Marketing mix. Le 4P. Ciclo di vita del prodotto
MODULO n.15: LA TERMINOLOGIA
DI SETTORE
Piccolo Glossario
Breve descrizione dei termini più usati in ambito grafico e tipografico.
Montemurlo, 01/06/2018 Prof.ssa Carmen Bertè
LICEO ARTISTICO “BRUNELLESCHI” Montemurlo
PROGRAMMA SVOLTO CLASSE V E
FILOSOFIA
Prof.ssa Angela Lombardelli
SCANSIONE DEL PROGRAMMA
L'idealismo ottocentesco
– Hegel: vita e pensiero
– Le prime opere
– La tesi di fondo del del sistema Hegeliano
– La dialettica
– Le partizioni della Filosofia: Idea, Natura; Spirito.
– La “Fenomenologia dello Spirito” Coscienza, Autocoscienza, Ragione
– L'”Enciclopedia delle Scienze Filosofiche in compendio” Logica, Filosofia della Natura,
Filosofia dello spirito.
–
Schopenhauer e la critica dell'ottimismo filosofico
– Schopenhauer: Schopenhauer vita e Opere
– Le radici culturali
– Il “Velo di Maya”
– La volontà di vivere: caratteri e manifestazioni
– Il Pessimismo: Dolore, Piacere, Noia
– Il Pessimismo Cosmico
– L'illusione dell'Amore
– La critica dello Storicismo
– Le tre vie della liberazione: Arte, Pietà, Ascesi
–
Kierkegaard el'esistenza come possibilità
– Kierkegaard: vita e opere
– La critica all'hegelismo
– La categoria della possibilità
– Vita estetica, vita Etica, vita Religiosa
– Angoscia, Fede e Disperazione
– Comparazione con “L'Urlo”di Munch
– L'attimo e la Storia
Marx e il Marxismo
– Marx: Vita e Opere
– “Il Manifesto del partito Comunista”
– La critica allo Stato Moderno e e all'economia
– La concezione materialistica della storia
– Struttura e Sovrastruttura
– “Il Capitale”
– La rivoluzione e la dittatura del proletariato
– Le fasi della futura società comunista
– Visione del Film “ La classe operaia va in Paradiso” di E. Petri: dibattito
Scienza e Progresso
– Il Positivismo: Caratteri Generali
– Il contesto storico
– Il positivismo evoluzionistico di Darwin
– La reazione al Positivismo: lo Spiritualismo di Bergson
– Cenni sul Neoidealismo
– Cenni sul Pragmatismo
Nietzsche e il pensiero della crisi
– Nietzsche: vita e opere, le fasi della filosofia
– Il periodo giovanile:tragedia e filosofia, storia e vita
– Il periodo illuministico:La filosofia del mattino, Il metodo genealogico, la morte di Dio
– Il Periodo di Zarathustra: la Filosofia del meriggio, il Superuomo, L'eterno ritorno.
– L'uomo Nietzsche: la volontà di vivere, il nichilismo, il prospettivismo
–
Freud e la rivoluzione psicoanalitica
– Freud: vita e opere
– Dagli “Studi sull'isteria” alla Psicoanalisi
– La scoperta dell'inconscio e le vie di accesso ad esso
– La 1° e la 2° topica Freudiana
– Atti mancati, sogni, nevrosi
– La Teoria della libido e il complesso edipico
– La teoria psicoanalitica dell'arte
– I saggi sulla religione e la Civiltà
– Eredità Psicoanalitiche
Approfondimenti sul secolo '900 ed il dibattito attuale
– Intelligenza artificiale e Filosofia
– Ambientalismo e bioetica
Montemurlo
FIRMA DOCENTE FIRME ALUNNI
CONTENUTI del Programma di inglese
della classe IV E
a.s. 2017-2018
Sono state svolte le unità: 1-2-3-4 del libro English File Digital Upper-Intermediate B2 di Christina Latham –
Koenig e Clive Oxenden della casa editrice Oxford, anno di stampa 2014.
UNIT GRAMMAR VOCABULARY COMMUNICATION & SKILLS
1
Question formation
Auxiliary verbs; the...the
+comparatives
Working out meaning from
context
Compound adjectives,
modifiers
Listening, Speaking, Reading and Writing:
Talking about interviews
How to report frightening stories
Writing: What has been your most
frightening experience?
2
Present perfect simple and
continuous
Using adjectives as nouns
Adjective order
Illnesses and injuries
Listening, Speaking, Reading and Writing:
Talking about injuries and remedies
3
Narrative tenses, past perfect
continuous
So/such...that
The position of adverbs and
adverbial phrases
Air travel
Adverbs and adverbial
phrases
Listening, Speaking, Reading and Writing:
Talking about travels
4
Future perfect and future
continuous
Zero and first conditionals
Future time clauses
The environment
Listening, Speaking, Reading and Writing:
Talking about future actions and events
CULTURE AND LITERATURE
Dal testo Millennium Concise di Arturo Cattaneo e Donatella De Flaviis, ed. C. Signorelli scuola, 2012.
Unit B: The Renaissance
• The Stuart dynasty: James I
• The Civil War and the Commonwealth
• Renaissance drama
• Features of drama
• William Shakespeare: Life and works
• Shakespeare's plays
• Romeo and Juliet: the play and the story
• "Only your Name is my Enemy": text analysis
• Hamlet: the play and the story
• "To be or not to be": text analysis
• Macbeth: the play and the story
• "Macbeth shall sleep no more": text analysis
• The Tempest: the play and the story
• "This Island's Mine by Sycorax My Mother": text analysis
Unit C: The Restoration and the Eighteenth Century
• The Restoration and the last Stuarts
• The first Hanoverians Kings
• The Augustan Age
• The Rise of the Novel
• Features of the Novel
• Daniel Defoe
• Robinson Crusoe: the novel and the story
• "Robinson and Friday": text analysis
• Jonathan Swift
• Gulliver's Travels: the novel and the story
• "Beloved Horses, Hateful Men": text analysis
Montemurlo, 09 giugno 2018
L’insegnante
Gli alunni
Prof.ssa Barbara Fratini