Differenze di genere - dir.uniupo.it · Le differenze di genere Essenzialismo Le differenze di genere sono il risultato di una specificità intrinseca del maschile e del femminile

Paolo Parra Saiani – Sociologia (II modulo)

1a.a. 2010/2011

Differenze di genere

1

Paolo Parra Saiani

2

Tra gli uomini vi sono differenze:

Naturali:Indipendenti

dall’esistenza omeno di una

i à

altre hanno originesociale:

non sussisterebbero sevenissero meno la

i à l i

3

società:sesso, età, colore

della pelle;

società e le risorseche essa mette adisposizione.


2a.a. 2010/2011

Differenze ascritte ed acquisite

Ascritte: ereditate per nascitaAcquisite: derivanti dalle sue scelte di vita

Intreccio tra le due:

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le variabili ascritte non sono scomparse del tutto, ma la reversibilità delle posizioni individuali è più accentuata che nel passato ( mobilità sociale)

Principali differenze sociali

Le tre principali differenze sociali

differenze di genereSesso vs. genereDivisione del lavoroSegregazione occupazionaleTetto di cristallo

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(differenze naturali che hanno acquisito rilevanza sociale)

differenze etniche

differenze di età

Le differenze di genere

sessoRealtà fisica

GenereModo in cui uomini e donne vedono se stessiE si pongono in p grelazione l’un l’altroI ruoli che sono loro assegnati sono una costruzione socialeAppresi nel processo di socializzazione

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Le differenze di genereEssenzialismo

Le differenze di genere sono il risultato di una specificità intrinseca del maschile e del femminile

dovute a:ff l

Costruttivismo socialeLe differenze di genere sono

un prodotto della societàRicerche di Margaret Mead

Differenze ormonaliDifferenze nel cervello

Dimensioni Organizzazione (lateralizzazione o asimmetria emisferica)

Capacità riproduttivadifferenze naturali,

universali, immodificabili 7

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SOCIOBIOLOGIAstudia e interpreta il comportamento dell'uomo sulla base delle sue caratteristiche biologiche.Riproposizione dell'evoluzionismo darwiniano: il comportamento

E.O. Wilson (n. 1929) e la sociobiologia

sociale degli animali e dell'uomo sarebbe condizionato dalla propria predisposizione genetica e non solo il risultato complesso dell'interazione tra storia, cultura e società.

tutti i comportamenti sociali sarebbero da ricondurre a una precisa matrice genetica.

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Essenzialismo femminista

Specificità maschile

Separazione, isolamento, dominio,

Specificità femminile

Associazione, riunione, cooperazione, cura degli

Donne e uomini hanno “personalità di base diverse”

gerarchizzazione. altri

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Fattore esplicativo: diversità esperienze relazionali

Femmine

è una figura dello stesso sesso

maschi

è una figura di sesso diverso

La figura chiave nell’infanzia è la madre

non devono rifiutare la loro iniziale identificazione con la madreidentificazione -fusione

Per acquisire una identità di genere devono separarsi dalla madreidentificazione con un ruolo astratto….distacco

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5a.a. 2010/2011

Si deve dimostrare la variabilità nello spazio e nel tempo dei ruoli maschili e femminiliLa ricerca su tre tribù della Nuova GuineaLa ricerca su tre tribù della Nuova Guinea (Arapesch, Mundugumore Tschambuli) condotta dall’antropologa americana Margaret Mead ha offerto delle prove a favore della tesi secondo cui il genere costituisce una costruzione sociale.

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Arapeshestranei alle guerre e contrari a forme di

aggressività e competitività, uomini e

donne tranquilli, passivi, affettuosi e

collaboravano nell’educazione dei

figli.

Mundugumorcannibali e

cacciatori di teste la competitività

Violenza valutata positivamente:

irascibilità e aggressività connotavano

entrambi i generi

Tschambulile donne si occupano

del mantenimento della famiglia (pesca, tessitura, commercio) gli uomini organizzano

feste e si occupano della prole.

Non vi sono marcate

differenze di genere

generalizzazione del modello “femminile”

14

g

Non vi sono marcate

differenze di genere

generalizzazione del modello “maschile”

della prole.

Esistono differenze di genere ma il

modello di ruolo appare invertito rispetto a quello

occidentale”

Uomini e donne: si nasce o si diventa?

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6a.a. 2010/2011

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Negli ultimi decenni, in molti campi, vi sono stati profondi cambiamenti nelle differenze di genere :

lavoro

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politicasalute

genere e lavoro

importanti differenze tra uomini e donne circa:

⇒ uso del tempo⇒ tassi di attività

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⇒ tassi di attività⇒ segregazione occupazionale⇒ istruzione ⇒ retribuzione


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Differenze nell’uso del tempo

Donnelavorano in media di più

degli uominihanno meno tempo da

impiegare per le cure

Uomini

lavorano in media di meno occupano un maggior

numero di ore nel lavorop g ppersonali e il tempo libero

occupano un maggior numero di ore nelle varie forme del lavoro non retribuito, soprattutto nelle attività di cura

numero di ore nel lavoro retribuito

hanno più tempo libero

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21


8a.a. 2010/2011

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I tassi di attività

in molte parti del mondo si registra una significativa diminuzione delle differenze di genere nella partecipazione alnella partecipazione al mercato del lavoro, a causa soprattutto del forte aumento del tasso di attività

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Segregazione occupazionaleorizzontale secondo il sesso

sebbene il numero delle donne che svolgono un’attività extradomestica sia fortemente aumentato, l’indice di dissimilarità si attesta a valori ancora importanti

Nei paesi più moderni e avanzati, anche se lo sviluppo economico, la modernizzazione e le politiche sociali

lit i id i d ll iegualitarie provocano una riduzione della segregazione, altri importanti processi in corso spingono in senso opposto:⇒ dequalificazione delle occupazioni impiegatizie⇒ sviluppo del settore dei servizi sociali e personali

Retribuzione: nonostante la situazione sia molto cambiata e migliorata rispetto al passato, le donne guadagnano mediamente l’80% del salario maschile

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10

15

20

25

30

Women Men

OECD, Chart LMF1.6.D: Incidence of temporary employment in dependent employment, 2009

25

0

5

All levels of education Less than upper

secondary education Upper secondary and post secondary non-

tertiary education

University/tertiary education

Employment

rate Gender

gap Employment

rate Gender

gap Employment

rate Gender

gap Employment

rate Gender

gap Australia 67.4 -17.5 54.5 -20.8 69.6 -18.2 79.3 -11 Austria 68.7 -13.9 51.4 -16 72.3 -11.1 82.2 -7.4 Belgium 63.1 -14.3 38.1 -22.5 66.8 -15.1 81.5 -6.7 Bulgaria 67.8 -10.5 38.6 -18.3 72.2 -10.5 84 -6.2 Canada 71.3 -10.2 46.4 -20.1 69.7 -11.8 79.1 -7.6 Cyprus3,4 68.9 -18.5 49.1 -31.1 69.2 -19.6 84.5 -6.4 Czech Republic 64.9 -20.3 41.3 -16.1 66.6 -19.3 77.2 -15

Denmark 76.1 -8.7 57.9 -16.2 78.4 -7.3 87.1 -4 Estonia 75.1 -8.9 49 -17.2 74.6 -9.6 82 -10.5 EU-27 64.4 -15.7 44.7 -25.1 67.9 -13.7 81.8 -7.2 Finland 74.4 -5 53.7 -9.8 73.5 -6.9 83.3 -5.5 France 67.8 -10.3 50.4 -15.4 71 -9.4 82 -6.1 Germany 69.6 -12.2 48.2 -18.3 71.2 -9.9 82.7 -6.8 Greece 54.4 -29.4 39.3 -40.7 55.4 -30.1 78.1 -9.6 Hungary 57.7 -14.4 32.7 -14.8 61.5 -13.5 75.9 -9.2 Iceland 82.5 -9.9 78.3 -11.1 81.5 -11.6 89 -6.6 Ireland 64 -18 40.8 -28.8 64.6 -22.1 80.8 -9.6 Italy 52.2 -25.8 33.6 -37.1 64.5 -19.5 75.9 -10.6

26

yJapan 62.2 -27.3 53.55 -27.7 59.8 -27.5 65.9 -26.9 Korea 57.8 -27.5 58.4 -19.8 55.5 -29.3 60.8 -28.4 Latvia 74.6 -6.7 47.3 -17.6 74 -8.9 85.6 -5.2 Lithuania 72.9 -5.8 33.8 -15.6 69.8 -8.7 87.3 -4.1 Luxembourg 62.2 -18.3 49.5 -25.7 62.2 -16.1 79.9 -9 Malta 35.8 -43 23.8 -49.5 66.5 -23.8 80 -12.4 Mexico 47.4 -43.9 40.2 -50.5 57 -36.2 73.2 -18.3 Netherlands 71.6 -14.5 51.2 -27.2 75.7 -11.5 85.8 -4.7 New Zealand 71.8 -16.3 62.5 -17.9 74.4 -17.1 79 -12.7 Norway 79.4 -6.6 60.8 -11.3 79.7 -7.7 89.1 -3.6 Poland 59.6 -16.1 32.4 -22.6 57.4 -18.7 82.2 -7 Portugal 68.8 -12.8 63.3 -16.5 77.3 -6.5 84.3 -6.1 Republic Slovak 63.4 -17.6 28.5 -10.6 66.2 -16.7 79.7 -12

Romania 60.7 -14.9 46.1 -21.1 62.6 -13.1 86.1 -1.7 Slovenia 70.7 -8.8 47.9 -15.5 71 -9.8 87.3 -1.4 Spain 59.2 -21 43.5 -30.6 66.6 -17 79.4 -8.6 Sweden 79.2 -6.2 55.9 -18.1 79.2 -7.5 88.4 -1.8 Turkey 25.8 -50 21.4 -51.4 29.2 -52.4 64.5 -17.7 United Kingdom 69.3 -13.8 51.1 -19.5 72.6 -12.4 82.4 -7.3

OECD average 64.7 -17.9 47.8 -22.8 67.1 -17.2 79.6 -10.0

I F D E UK EU27 OECD

tutti i livelli

t. occ. 52,2 67,8 69,6 59,2 69,3 64,4 64,7

gender gap -25,8 -10,3 -12,2 -21,0 -13,8 -15,7 -17,9

< secondaria superiore

t. occ. 33,6 50,4 48,2 43,5 51,1 44,7 47,8

gender gap -37,1 -15,4 -18,3 -30,6 -19,5 -25,1 -22,8

27

> Secondaria superiore

t. occ. 64,5 71,0 71,2 66,6 72,6 67,9 67,1

gender gap -19,5 -9,4 -9,9 -17 -12,4 -13,7 -17,2

Università

t. occ. 75,9 82 82,7 79,4 82,4 81,8 79,6

gender gap -10,6 -6,1 -6,8 -8,6 -7,3 -7,2 -10,0

Fonte: OECD, Table LMF1.6.A: Female employment rates and gender employment gaps by educational attainment, 2008


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Tra le spiegazioni del perché le donne abbiano tassi di attività più bassi, svolgano occupazioni meno qualificate e guadagnino meno degli uomini:

⇒ teoria del capitale umano⇒ teoria della socializzazione di genere

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g⇒ teoria della discriminazione statistica⇒ teoria delle barriere

Teoria del capitale umano

Gli individui compiono scelte razionali dal punto di vista economico: le donne fortemente orientate verso la famiglia, si aspettano di lasciare il lavoro quando diventano madri. Per tale ragione:⇒ non investono in quella formazione che permette di far

i

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carriera⇒ scelgono occupazioni che consentono una certa flessibilità, possono essere svolte in modo intermittente, non richiedono lavori straordinari e imprevisti, lunghi viaggi e una forte mobilità geografica

Teoria della socializzazione di genereLe donne sono orientate più verso la famiglia, perché dalla nascita in poi, negli anni dell’infanzia e dell’adolescenza, la famiglia, il gruppo dei pari, la scuola e i mezzi di comunicazione di massa insegnano loro il modo appropriato di parlare, di vestirsi, di passare il tempo e suggeriscono le aspirazioni scolastiche e professionali più adatteadatte.

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Teoria delle barriereVi sono delle barriere formali di accesso alle professioni e alle scuole, che forniscono i titoli per accedere a tali professioni. Barriere che riducono le opportunità di cui dispongono le donne di scegliere il lavoro che preferiscono.

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Teoria della discriminazione statisticaGli imprenditori trattano gli individui sulla base delle proprie credenze riguardo all’intera categoria, a cui questi appartengono.

Genere e istruzione

in tutto il mondo, tradizionalmente, la popolazione maschile ha avuto livelli di istruzione più alti di quella femminile.Oggi, al contrario, in tutti i paesi dell’Ocse, con l’eccezione della Svizzera e dellacon l eccezione della Svizzera e della Turchia, gli uomini hanno un titolo di studio inferiore a quello delle donne

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genere e politica

Nell’ultimo secolo (e in modo ancor più rapido nell’ultimo trentennio), le disuguaglianze di genere sono sicuramente diminuite anche in questo campo da quando le donne hanno ottenuto il diritto di voto.Nonostante questo le donne sono ancora fortemente

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Nonostante questo, le donne sono ancora fortemente sottorappresentate ai vertici delle organizzazioni e delle istituzioni politiche.


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Salute

In questo campo le donne sembrano essere avvantaggiate rispetto agli uomini: in Europa e negli Stati Uniti vivono mediamente sette anni in più rispetto agli uomini.

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Le spiegazioni di questo fenomeno sono di ordine:⇒ biologico ⇒ ambientale e sociale

In molte regioni del “terzo mondo” (…), invece, il tasso di mortalità femminile, in certe classi di età, supera quello maschile.In quei paesi in cui le donne non svolgono lavori retribuiti, non hanno proprietà personali e non controllano risorse economiche:

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⇒ le donne ricevono meno cure degli uomini;⇒ si fa ricorso all’infanticidio femminile o all’aborto selettivo;⇒ i genitori dedicano meno tempo e meno risorse all’allevamento delle femmine.

La divisione sessuale del lavoro è un universale culturaleIl genere è una costruzione sociale⇒ le differenze negli atteggiamenti e nei

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⇒ le differenze negli atteggiamenti e nei comportamenti degli uomini e delle donne variano culturalmente.

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