1

Novembre 2009

LARI IN DIRETTA - Periodico dell’Amministrazione Comunale di Lari. Novembre 2009 N. 5 - Periodicità bimestrale. Direttore Responsabile Monica Quaratesi - Registrazione Tribunale di Pisa con decreto N° 6 in data 9/4/2002.

Tiratura 3500 copie - Distribuzione gratuita - Editore Comune di Lari

Carissimi Concittadini, so di aver già parlatodello stesso argomento ma ritengo sia utile tor-nare sulla vicenda sperando che serva a farcomprendere la gravità della situazione cheormai non è più un problema dell’Istituzionema di tutti i cittadini.Al di fuori di ogni polemica, oggi i Comuni sitrovano a fronteggiare una situazione che haveramente del paradossale tanto da far crede-re che si stia tentando di impedire loro di fun-zionare.I Comuni non possono assolutamente svolgereil proprio ruolo di garanti del benessere deipropri cittadini e quello che riporto è purtrop-po assolutamente dimostrabile.Personale:Il Governo ci ha imposto la riduzione dellaspesa per il personale, che per un Comune increscita come il nostro significa impedire didare servizi adeguati alla popolazione.Siamo arrivati alla situazione in cui non è statopossibile neppure sostituire le dipendenti in

maternità, aggiungendo al danno una profon-da ingiustizia dato che le nostre dipendenti,donne di grande serietà, si sentono in imba-razzo ad usufruire dei diritti che il contratto dilavoro mette a loro disposizione, per non gra-vare troppo sui colleghi di lavoro.Sicurezza:In Italia pare che chi controlla sia più delin-quente di chi contravviene alle norme di legge.Effettuare il controllo sul transito dei veicoli èpraticamente impossibile, in barba al dirittodei cittadini di poter vivere il proprio paese insicurezza.In ogni frazione la principale lamentela riguar-da la velocità dei veicoli in transito. Non aven-do un numero elevato di agenti in servizio (e,come visto, non possiamo assumerne altri) manon potendo comunque stare ventiquattro oreal giorno su ogni strada, dobbiamo necessa-riamente affidarci agli strumenti per il control-lo della velocità. Il Governo vieta anche que-sto con delle norme che:

1) impediscono di utilizzare i dissuasori (idossi) sulle strade principali;2) non permettono di realizzare le striscepedonali rialzate se non con un massimo di 3centimetri sulle strade provinciali rendendoquindi perfettamente inutile la loro installazio-ne (con quella dimensione fanno solo rumore enon rallentano nessuno);3) impediscono l’uso dei semafori che diventa-no rossi se sui supera il limite di velocità;4) impediscono l’utilizzo degli elementi dellarilevazione della velocità frontali (es. telela-ser);5) impediscono l’utilizzo dei sistemi di rileva-zione fissa nei centri abitati (dove in realtà c’èmaggiore bisogno di controllo) e lo limitanofortemente fuori dai centri abitati, e sto par-lando delle postazioni fisse, quelle che tuttisanno che ci sono e sono bene in vista.Intanto gli incidenti stradali e le vittime dellastrada aumentano (basta guardare un qualun-que telegiornale per averne conferma).

Non contenti, il Ministero dell’Interno ci hamandato anche una lettera nella quale ci diceche dobbiamo abbassare l’affitto dellaCaserma dei Carabinieri, (il Comune di Laririscuote dallo stato circa 500 Euro ALL’AN-NO) anche se i cittadini di Lari hanno com-prato e ristrutturato un edificio per migliorarela locale stazione dei Carabinieri. Dopo gliannunci fatti ci attendevamo maggiori investi-menti mentre invece abbiamo soltanto taglisulla sicurezza.Taglio dell'ICI e sempre minori trasferimenti:A fronte della soppressione dell’imposta sugliimmobili che costituiva uno dei maggiori introi-ti del Comune, la situazione economico finan-ziaria connessa alle entrate dell’Amministra-zione si è andata notevolmente aggravando,dato che non abbiamo ricevuto la preannun-ciata restituzione, oltre al fatto che il Governocentrale ha ridotto di molto l’importo dei tra-sferimenti erariali alle Amministrazioni.Patto di Stabilità: Come se tutto quanto detto fin’ora non bastas-se, il Governo, con Legge dello Stato, impedi-sce ai Comuni di spendere i propri soldi perfare i lavori. Dai calcoli fatti in questi giorni sideduce che il Comune di Lari ha un potenzia-le di spesa di oltre 6 milioni di Euro ma nepotrà spendere solamente un decimo. La Ragioneria del Comune è costretta a bloc-care i pagamenti anche delle più semplici for-niture, sono mesi che dobbiamo rifare dellasegnaletica stradale in alcuni luoghi ma nonpossiamo pagare la ditta che li deve realizza-re, i fornitori non riscuotono e non possiamofar partire le opere pubbliche già programma-te per espresso divieto del Governo Italiano.Questa è la situazione nella quale siamocostretti ad operare (o meglio a “non opera-re”) e purtroppo devo rilevare nel silenziogenerale dei media e delle istituzioni, dei par-titi politici e anche dell'ANCI (organismo dirappresentanza dei Comuni).L'Amministrazione Comunale di Lari cerca difare del suo meglio ma se le cose non cam-bieranno sarà impossibile garantire i servizi ainostri cittadini.

In quali condizioni i comuni sono costretti ad operare di Ivan Mencacci

Mensa scolastica: dalla filieracorta alla pasta espressaÈ iniziato l’anno scolastico 2009/2010

di Marzio Caroti

Premi agli Artisti del Comune diLari per la Festa della Toscana

di Flora Coscetti

Anche quest’anno, nel nostro Comune, saràcelebrata la festa della Toscana che, giuntaalla sua X° edizione, è divenuta un momentodi grande partecipazione istituzionale epopolare.Prendendo spunto dal tema dettato quest’annodalla Regione Toscana “LE ARTI“ l’Amministra-zione Comunale ha scelto di coinvolgere nell’i-niziativa tutti i cittadini del Comune in grado diesprimere la loro creatività in tutti i campi dell’Arte celebrando la tradizione del passato masapendo cogliere anche le Arti nel momentopresente e nel loro divenire.Per questo il 30 novembre alle ore 21 presso ilTeatro Comunale di Lari sarà organizzata unafesta , aperta a tutta la popolazione, con l’o-

biettivo di far conoscere la produzione deinostri artisti e premiare il loro talento.La premiazione si svolgerà per categorie pren-dendo a riferimento tutti i campi dell’Arte (musi-ca, poesia, teatro, danza, cinema, letteratura,street art, fotografia, moda, designer, graffiti-smo, pittura, scultura e ogni altro ambito in cuisi possano esprimere competenze artistiche ecreative).Nella individuazione degli artisti l’Aministra-zione Comunale sarà coadiuvata dalleAssociazioni del territorio, dai giovani diRadio Elefant e dai ragazzi del CentroPinokkio.

... continua a pag. 2

È ormai iniziato il nuovo anno scolastico e conesso, il servizio di refezione scolastica.Nel piatto dei nostri ragazzi, in senso figura-to, ci sono importanti novità.A luglio 2009 è stata esperita la nuova garaper l’affidamento del servizio di refezione sco-lastica per tutti gli ordini di scuola, che com-prende, come ormai saprete, la preparazionedei piatti al centro cottura di Cascina Alta, iltrasporto e la distribuzione nei locali refettori.La gara, strutturata su criteri di altissima qua-lità, è stata vinta da una nuova ditta:Serenissima Ristorazione, una delle più impor-

tanti aziende di ristorazione collettiva a livelloItaliano e toscano e in possesso della certifi-cazione di qualità aziendale UNI EN ISO9001.In base al progetto presentato Serenissimaassicurerà ai nostri ragazzi importanti miglio-ramenti del Servizio:frutta e verdura esclusivamente da agricolturabiologica certificata e a Filiera Corta Toscana,cioè prodotti biologici coltivati da aziendelocali nella tutela e nel rispetto dello sviluppo edella tradizione del nostro territorio.

... continua a pag. 2

A pagina 2 incontri con la cittadinanza

A pagina 3 i risultati del questionariosull’Ufficio Tecnico del Comune

A pagina 2il programma di Rosso Scena

di Ottobre – Dicembre

ALLEGATO:DEPLIANT

SUL RISPARMIOENERGETICO

i suggerimentidei nostri alunni

Larindiretta-novembre2009 29-10-2009 17:22 Pagina 1

Novembre 2009

2

Educazione alimentare: progetti rivolti a geni-tori ed insegnanti per aiutare i bambini adassumere un corretto comportamento alimen-tare.Spuntino di metà mattina: saranno distribuiti airagazzi in alternativa succhi di frutta, yougurt,frutta fresca di stagionePiatti tipici Toscani: per quanto possibile saran-no inseriti nei menù piatti quali zuppa, pappaal pomodoro, zuppa di farro, tipici della nostracucina ToscanaNumero Verde: chiamando il n. 800-404078gli utenti potranno comunicare con l’ufficio qua-lità di serenissima per ogni dubbio o richiesta.

Di particolare rilievo due interventi di integra-zione delle attrezzature e ristrutturazione deilocali:

Terminale di Cottura: eccellente novità è la cot-tura della pasta per i ragazzi del plesso sco-lastico L. Pirandello (media e primaria di Lari)direttamente nel locale refettorio. Sarà fornitodalla ditta un cuoci pasta che garantirà, conl’ausilio di un aiuto cuoco, la cottura espressadei primi piatti.

Zona diete speciali: Il centro cottura diCasciana Alta, già durante le vacanzeNatalizie (primo periodo utile) sarà oggetto dilavori di ristrutturazione per la realizzazionedi una nuova zona per la preparazione didiete speciali (per allergie, motivi religiosiecc…) e di un magazzino più grande.Entrambi gli interventi non possono che avereuna ricaduta positiva sul servizio: si pensi soloalla possibilità di gestire in maniera più effi-ciente i menù proposti dall’Asl per i bimbi conallergie.

La ditta serenissima Ristorazione, dunque, haformulato un’ottima offerta, le novità introdottesono rilevanti e si intersecano perfettamentenel percorso di qualità che abbiamo intrapre-so nel servizio di refezione scolastica; siamoconsapevoli, tuttavia, che, soprattutto se siparla di ragazzi, non si deve mai dare nullaper scontato e che il compito del Co-mune siainnanzitutto, quello di vigilare sempre sul buonfunzionamento del servizio, non abbassaremai la guardia sui controlli, monitorare diret-tamente sugli utenti il gradimento di quantoproposto. È quello che continueremo a fare.

... continua da pag. 1

Consapevoli delle numerose e diversificatecompetenze artistiche presenti nel nostro terri-torio invitiamo quindi tutti i diretti interessati ecoloro che intendono segnalare gli artisti acompilare e a far pervenire al Comune di Larientro il 15 novembre 2009 la scheda di ade-sione all’iniziativa per essere sottoposta all’e-

same di una Commissione appositamentenominata.Un ringraziamento a tutti coloro che contribui-ranno alla riuscita di questa importante FESTAche pone la nostra Regione prima in tutto ilmondo ad avere abolito nel 1786 la pena dimorte e per essersi impegnata nella promo-zione dei Diritti Umani.

Nome e Cognome dell’artista ................................................................................

Indirizzo e numero telefonico ................................................................................

.............................................................................................................................

Nome, Cognome e telefono dell’eventuale segnalatore ..........................................

.............................................................................................................................

Riconsegnare la scheda al Comune o trasmetterla per fax al numero 0587/687575

... continua da pag. 1

Un settembre ricco di eventiper Perignano di Mirko TerreniQuest’anno il mese di settembre è stato parti-colarmente ricco di eventi per la frazione diPerignano. La serie di iniziative ha avuto iniziogiovedì 3 settembre con la Presentazione uffi-ciale del 32° Trofeo Alvaro Bacci e del 14°giro della Toscana internazionale femminileche ha visto lo Spazio Aperto teatro dellacena successiva alla presentazione vera e pro-pria svoltasi nel Castello dei Vicari, con unostraordinario successo di partecipanti. Sempre lo Spazio Aperto ha ospitato la finaledel Valdera Rock Festival, concorso musicaleper gruppi rock giovanili provenienti da tuttala Valdera, organizzato dall’Unione deiComuni con la collaborazione delle 15Amministrazioni Comunali della Valdera.L’organizzazione della serata finale è stata gesti-ta con la collaborazione dei ragazzi del CSAPinokkio, che hanno tenuto aperto bar e pizzeriacon grande soddisfazione di tutti i partecipanti. Aquesti ragazzi va senza dubbio un grande rin-graziamento da parte dell’Amministrazionecomunale per aver dimostrato, se ancora ce nefosse stato bisogno, l’impegno e la vitalità deigiovani del nostro territorio. Domenica 6 settembre si è svolto Perignano inPasserella organizzato dall’associazioneCALP, defilè di moda che ormai è divenuto unappuntamento fisso del Settembre Perignanesee che per il livello raggiunto nell’organizza-zione ha ben poco da invidiare alle sfilatedelle riviste patinate. Il 12 e 13 settembre si è svolto il 25° Paliodelle Contrade. Sabato 12 settembre è stata lavolta del Mini Palio che ha visto vincitrice laContrada il Castello. Il giorno successivo sisono svolte nel pomeriggio le sfilate storico-

folkloristiche, il tema assegnato quest’annoerano i 25 anni di Palio, anche in questo casola vittoria è stata della Contrada il Castello.Infine la sera del 13 settembre è stato messo inscena il Gioco della Bilancia, che in una fina-le davvero entusiasmante ha visto trionfare laContrada Tre Vie sulla Contrada il Castello acui è andato il secondo posto. Anche que-st’anno l’Associazione Perignanese ha dimo-strato di essere all’altezza della sfida che rap-presenta l’organizzazione della principale ma-nifestazione folkloristica del territorio.La serie di eventi del mese di settembre si è chiu-sa con lo svolgimento del 32° Trofeo AlvaroBacci, l’ormai consueta gara ciclistica elite-Under 23 che ricorda la figura di Alvaro Bacci,sindaco di Lari, attraversando tutte le frazioni delnostro Comune; quest’anno organizzata dallaU.S. Juventus Lari e dall’Associa-zione Amici delCiclismo nel Comune di Lari, alle quali va unsentito ringraziamento da parte di questaAmministrazione per l’ottimo lavoro svolto.Non posso che concludere con un sentito rin-graziamento a tutte le associazioni che con illoro lavoro e la loro dedizione hanno resopossibile lo svolgimento di questi eventi cosìimportanti per il nostro territorio.

Come ogni anno si presenta la scadenzadella predisposizione del bilancio e la GiuntaComunale ha stabilito un calendario di incon-tri con la cittadinanza. Gli incontri si terrannonelle varie frazioni con lo scopo di esporre irisultati ottenuti con le risorse del bilancio diesercizio 2009 e stimolare un dibattito dalquale emergano i suggerimenti dei cittadiniper la predisposizione del nuovo bilancio.Soltanto la partecipazione attiva permette didefinire la migliore qualità nella predisposi-zione dei servizi per i cittadini.Ecco gli appuntamenti in programma:

MARTEDÌ 3 NOVEMBRE ore 21:15 Lari Teatro Comunale

MERCOLEDÌ 4 NOVEMBREore 18:00 Quattro Strade Salone Polivalenteore 21:15 Perignano Circolo Arci

LUNEDÌ 9 NOVEMBREore 21:15 La Calapnnina Bar Ragoni

MARTEDÌ 10 NOVEMBRE ore 21:15 San Ruffino Bar Mucelli ore 21:15 Casciana alta Circolo Arci

GIOVEDÌ 12 NOVEMBRE ore 21:15 Boschi di Lari Sala Parrocchiale ore 21:15 Cevoli Circolo Arci

VENERDÌ 13 NOVEMBRE ore 21:15 Lavaiano circolo Arci

LUNEDÌ 16 NOVEMBRE ore 21:15 Usigliano circolo Arci

I cittadini sono invitati a partecipare.

Assemblee nelle frazioniper la predisposizionedel bilancio

Dal 30 ottobre tutti i Venerdi, spettacoli per 60/80 persone. Gli artisti si esibiranno in unaforma inedita, rispettosi della sacralità storica e culturale del luogo che li ospita.Ingresso spettacoli del venerdi: 8 euro (compresa consumazione) - Ingresso Domenica: 6 euroinfo Tel. 366.6759589 - 0587/685386

Novità del 2009ROSSOSCENA BIMBIDomenica pomeriggio all’insegna del teatro

Domenica 08 novembre - ore 18,30Cantieri Osso Del Cane in “Il Lupo e la Strega”

Domenica 29 novembre - ore 18,30Italo Pecoretti in “PURPURRI”Domenica 6 dicembre - ore 18,30Teatro Agricolo in “Lupi”Domenica 13 dicembre - ore 18,30A Fuoco lento. “Spettacolo per marionette”

Larindiretta-novembre2009 29-10-2009 17:22 Pagina 2

Novembre 2009

3

Il questionario è stato somministrato ai cittadini nel periodo che va da aprile amaggio 2009 attraverso la distribuzione nelle pagine di questo periodico (edi-zione di aprile) e la distribuzione presso lo sportello dell’Ufficio Tecnico.Considerato che il cittadino di solito ha un rapporto con l’Ufficio Tecnico media-to dal professionista, il numero dei questionari raccolti è da ritenersi soddisfa-cente ed in linea con le precedenti indagini.

Hanno risposto in prevalenza uomini in età lavorativa (da 26 a 65 anni), chehanno dichiarato di essere occupati come prevalenza impiegati, professionistee commercianti.

Tutti hanno avuto contatto con l’Ufficio Tecnico negli ultimi cinque anni e abbia-mo chiesto di indicare il motivo: la risposta prevalente è la Denuncia di AttivitàEdilizia (DIA), ma anche la concessione edilizia. In molti casi, i cittadini si sonorivolti all’Ufficio per avere informazioni sullo stato di una pratica o per un certi-ficato di destinazione d’uso.

Indagine ufficio tecnico:Report di analisi

NEGLI ULTIMI CINQUE ANNI HA AVUTO CONTATTI CONL’UFFICIO TECNICO PER UNO DEI SEGUENTI MOTIVI:

Abbiamo chiesto in quale modo hanno contattato l’Ufficio: una volta su tre è statoutilizzato il telefono, mentre nella metà dei casi il cittadino si è recato diretta-mente allo sportello. In questo caso, ha dovuto recarsi allo sportello più di cinquevolte (52%).Abbiamo chiesto se ha avuto facilmente i chiarimenti richiesti: per oltre la metàdei cittadini la valutazione è stata buona e i chiarimenti sono arrivati dopo oltreuna settimana.

È interessante la risposta fornita alla domanda se il cittadino si è rivolto ad unprofessionista per seguire le pratiche edilizie: tre cittadini su quattro hanno rispo-sto positivamente.

PER LE PRATICHE EDILIZIE SI È AVVALSODEL SUPPORTO DI UN PROFESSIONISTA?

si

76%

Tra coloro che hanno la connessione a Internet oltre la metà è a conoscenza delfatto che dal 1° febbraio 2009 è possibile consultare lo stato della pratica sul sitodel Comune di Lari.Ottima la valutazione da parte di coloro che hanno utilizzato il servizio on line:la totalità dei cittadini è convinto che sia utile poter monitorare lo stato della pra-tica consultando il sito del Comune.Il report del questionario sull’Ufficio Tecnico somministrato ai professionisti verràrendicontato prossimamente.

14,71 %

14,71 %

8,82 %

17,65 %

38,24 %

5,88 %0,00%

a. Denuncia di Attività

Edilizia (DIA)

b. Concessione edilizia

c. Piano di recupero

d. Richiesta di accesso agli

atti

e. Rilascio di permessi

f. Verifica dello stato di una

praticag. Certificati di destinazione

no

24%

Abbiamo allora cercato di capire chi è stato in grado di seguire da solo la pra-tica: si tratta di persone al di sotto dei 40 anni, che utilizzano abitualmente ilcomputer, anche se solo la metà di loro è a conoscenza che sul sito del Comuneè possibile consultare lo stato della propria pratica. Questi cittadini si sono reca-ti allo sportello fino a cinque volte e hanno avuto anche contatti telefonici con itecnici comunali. Nella maggior parte dei casi, hanno ricevuto i chiarimentirichiesti entro una settimana.

Abbiamo quindi posto una serie di domande relative alla valutazione del servi-zio offerto dall’Ufficio Tecnico.Ricordiamo che alle domande che chiedono il gradimento rispetto a un determi-

nato tema, le risposte possibili vanno da un minimo di 1 (completa insoddisfa-zione) a un massimo di 6 (molta soddisfazione).In primo luogo, abbiamo chiesto una valutazione sulla disponibilità del perso-nale nel fornire risposte: un cittadino su tre ha dato una valutazione molto posi-tiva, ma oltre il quaranta per cento ritiene di non aver trovato una buona dispo-nibilità.

Molto buona la valutazione delle competenze, come mostra il grafico seguente:

RITIENE CHE IL PERSONALE DELL’UFFICIO TECNICO SIACOMPETENTE E PREPARATO?

14 %

29 %

14 %

24 %

5 %

1 Completa

insoddisfazione

2 Insoddisfazione

3 Poca soddisfazione

14 %

4 Sufficiente soddisfazione

5 Soddisfazione

6 Molta soddisfazione

Un cittadino su tre (29% e 14%) valuta molto positivamente le competenze delpersonale. È interessante il fatto che l’opinione dei cittadini che si sono recatidirettamente all’Ufficio è nettamente più positiva rispetto a quella che si è formatanei cittadini che si sono avvalsi di professionisti: piena soddisfazione da partedei primi, giudizio meno positivo da parte dei secondi.

A questo punto, abbiamo cercato di capire il livello di soddisfazione rispetto agliorari e ai tempi di attesa: in questo caso, molti cittadini valutano che l’attualeorario degli sportelli (lunedì 11.00-13.00 e 15.30 -17.30, giovedì 15.30-17.30e venerdì su appuntamento) non sia soddisfacente e che i tempi di attesa sianotroppo lunghi.

Nel complesso, la valutazione globale dell’Ufficio risente di questi aspetti, percui i cittadini esprimono un giudizio non del tutto positivo, legato appunto soprat-tutto alla difficoltà di avere risposte in tempi brevi.

Infine, abbiamo posto le stesse domande contenute anche nei questionari som-ministrati per gli altri uffici.

La prima domanda riguarda la possibilità di utilizzare un accesso a Internet:come mostra il grafico, oltre la metà dei cittadini non dispone di una connessio-ne. Si tratta in genere di persone di età superiore ai 41 anni e che svolgono lavo-ri diversi o sono in pensione.

HA LA POSSIBILITÁ DI UTILIZZARE UN COMPUTERCON ACCESSO A INTERNET?

no

57%

si

43%

Larindiretta-novembre2009 29-10-2009 17:22 Pagina 3

Novembre 2009

4

Gruppi Consiliari I TESTI RIPORTATI IN QUESTA RUBRICA

SONO PUBBLICATI INTEGRALMENTE COSÌ

COME PERVENUTI IN REDAZIONE

SCUOLA PUBBLICA:RISCHIO DERIVA

Con l’apertura del nuovo anno scolastico,sono venuti a galla tutti i problemi causatidalla cosiddetta “riforma Gelmini”, come pre-visto non solo da chi di insegnamento se neintende ma anche dal comune uomo della stra-da. I tagli indiscriminati stanno producendoeffetti negativi sia per una schiera enorme diinsegnanti che hanno perso il posto di lavorosia per i ragazzi, i quali in classi superaffolla-te (nelle scuole primarie e secondarie si arrivaanche a 35 alunni per sezione) non si vedonoriconosciuto un adeguato e sacrosanto dirittoall’istruzione. Anche questa manovra fa parteintegrante della strategia scellerata del nostrogoverno, che pensa a risparmiare nei settorimeno idonei e nello stesso tempo a tenere ilpopolo nell’ignoranza, come dimostra anchecon la negazione del diritto di informazione. Sista perpetuando l’eterno gioco del Potere:quanto più i cittadini vivono nell’ignoranzatanto più chi comanda può compiere indistur-bato i suoi intrallazzi.Questo governo ha sollevato, spesso a spro-posito, un gran polverone sulla sicurezza perpoi negare a tantissimi cittadini la sicurezzatra le più importanti: quella del lavoro, che per-mette a tutti di vivere e, in alcuni casi, solo disopravvivere.È ora di farla finita con la politica dello struz-zo, di invitare i cittadini ad essere ottimisti e amangiare “le brioches se manca il pane”; que-sta, oltre che ottusità, è disonestà bella ebuona. La crisi non è affatto finita: per i tantissimi pre-cari della scuola lasciati a casa, come per glialtri lavoratori licenziati, è appena cominciata.Questa gente, secondo logica, aveva fatto affi-damento sulla riconferma dell’incarico per pro-grammare il proprio futuro e quello della pro-pria famiglia. Poi, improvvisamente, si è vistacancellare diritti e aspettative. Nella nuova scuola voluta dalla Gelmini è vie-tato sperare.È vietato sperare in una scuola in cui si insegnil’esercizio del pensiero critico quale strumentoper essere liberi di sviluppare le conoscenze,in cui si gettino le basi per la creazione di unasocietà profondamente democratica, aperta elibera, in cui tutti possano costruire i propripercorsi di emancipazione umana e di promo-zione sociale. Lasciare a casa tutte queste per-sone significa inoltre privare la scuola di ener-gie giovani, risorsa di cui ha urgente bisognoper rinnovarsi.Il ministro non si è reso ancora conto chetagliando sull’istruzione ha investito in rabbia,insofferenza e ribellione. Le iniziative che hamesso in atto fino ad ora stanno conducendoa un completo sfascio della scuola pubblica.Dopo l’imponente manifestazione di protestadegli studenti in questi giorni in tutta Italia edopo la decisione del Tar del Lazio, che si èpronunciato contro il decreto sui precari, ilministro dovrebbe trarre le opportune conse-guenze e tornarsene finalmente a casa.Potrebbe essere l’avvio di un cambiamento inpositivo. Osiamo sperare!

Carmela Norcia Presidente della Commissione Scuola

COMBATTERE LA CRISI

Mentre Obama lancia il suo appello mondia-le dalla tribuna dell’ONU a New York nelquale non scinde la crisi finanziaria da quel-la ambientale e morale, propone una rispostabasata su un nuovo “principio di responsabi-lità”, responsabilità collettiva e indifferibile,perché la crisi investe il futuro delle nuovegenerazioni, risposta finalizzata alla “preser-vazione” innanzitutto, la pace e la coopera-zione diventano le terapie fondamentali;dagli stessi banchi, lo psiconano, attaccava ildisco della competizione e delle sfide che cidevono veder vincitori, il disco ormai consun-to e inservibile del liberismo fallito.Certamente l’Onu non è mai stato il luogo pri-vilegiato per combattere battaglie culturali epolitiche globali, ma è il segnale che il passomondiale sta cambiando direzione, o almenoammette di volerlo fare. Di personaggi comeBerlusconi, statene certi, è pieno il mondo, enon lasceranno tanto volentieri la poltronasolo perché hanno fallito le loro ideologie, giàvediamo negli Stati Uniti le difficoltà dellariforma sanitaria, ma noi comunisti siamodeterminati a cambiarlo questo porco mondoe a ridurre il potere di questi parassiti che nesucchiano solo la linfa vitale senza dare e con-cedere nulla all’umanità, alla compassione,alla tolleranza verso i deboli e gli affamati.E siamo così determinati che non ammettiamonessuna deroga all’interesse e alla sopravvi-venza delle fasce più deboli della società.Capita infatti che il nostro sindaco abbia cri-ticato quello di Cascina perché il comune, surichiesta di Comunisti Italiani e RifondazioneComunista, ha concesso un finanziamento di30.000 euro agli operai della Bulleri cheerano rimasti senza copertura di cassa inte-grazione quando la loro azienda ha comin-ciato a non pagare più gli stipendi per qual-che mese. “Hanno creato un precedente peri-coloso” ha ribadito a ruota il sindaco diPontedera. Perché pericoloso? Perché leaziende, forti di questo aiuto, inizieranno alicenziare senza chiedere l’avvio di un pro-gramma di ristrutturazione basato sulla cassaintegrazione? Perché i comuni non hanno lerisorse per sostenere questa forma di welfareimproprio?Voglio qui smentire subito queste false preoc-cupazioni: la Regione Toscana, su pressionedei gruppi consiliari di RifondazioneComunista e Comunisti Italiani ha stanziatouna prima trance di aiuti il 24 Marzo 2009con l’ordine del giorno n° 42 per “sostenereil reddito dei lavoratori non coperti daammortizzatori sociali, a mitigare gli effettidel mutuo prima casa per i disoccupati e ilavoratori in cassa integrazione,…” e inoltreè stata prevista una modifica della leggefinanziaria regionale stanziando “5 milioni dieuro per il sostegno al reddito dei lavoratorisopra richiamati”. I soldi ci sono e la leggerichiama ad una verifica che dovrebbe essereconclusa a Settembre, nella quale, se necessa-rio sarebbero stati ulteriormente incrementati.Quanto alle aziende la Regione aveva giàprovveduto allo stanziamento di apertura dilinee di credito per affrontare la crisi e credoche finora abbiano succhiato abbondante-mente dalle mammelle regionali. Come mai allora questa cecità nei confrontidei bisogni primari. Non è solo adesso, difronte all’emergenza, che appare questo com-portamento automatico di difesa delle ammi-nistrazioni locali. Hanno paura e si difendonoe difendono il loro bilancio, hanno paura per-ché il dogma è la buona amministrazione e ilrigore nella spesa, e siamo d’accordo, ma difronte alle emergenze si risponde in un altromodo, di fronte ai bisogni primari, nessunodeve rimanere senza casa e senza cibo esoprattutto solo di fronte alla crisi mondiale, sideve rispondere con altri strumenti e con altrerisposte.Questa classe dirigente è in grado di affron-tare le emergenze o di fare buona ammini-strazione solo quando le cose vanno bene?Lodiamo quindi il consiglio comunale diCascina che ha rotto con questo sistema einvitiamo le nostre amministrazioni a valutarequesta domanda: quando tutto crolla intornoa voi, vi preoccuperete di salvare le istituzio-ni o i lavoratori?

Maurizio Rovini

... ANCORA QUATTRO STRADE

Ricordate il comitato di Via Rossini in Loc.Quattro Strade di Perignano, costituito da 50famiglie per protestare contro la realizzazionedi comparti edilizi senza le dovute condizioniessenziali per una corretta viabilità?Ricordate le promesse del sindaco, anche amezzo stampa, per un pronto intervento agaranzia della sicurezza e dell’incolumità deipedoni ed in particolare dei bambini con larealizzazione di “una via alternativa”?

Ebbene, nulla è stato fatto!!!

Ma ricordiamo il fatto.

Nel mese di marzo, Il comitato di Via Rossini,costituito dopo vari tentativi bonari, si riferiscealla Procura della Repubblica per denunciarela realizzazione di un comparto edilizio di rile-vanti dimensioni in località Quattro Strade diPerignano. Trentuno unità abitative, che trova-no accesso esclusivo, paradossalmente, tramiteuna strada privata assolutamente priva dellecaratteristiche tecniche di minima, quindi nonidonea al carico di viabilità.

Questa vicenda per Lari altro non è che l’evi-denza di un sistema ormai consumato, quellodello sviluppo edilizio incondizionato , privo diprogrammazione, che si specchia per questaapprossimazione nella grave crisi edilizia. Uncomparto produttivo, appunto quello edilizio,ingessato dalla burocrazia e fortemente pena-lizzato da queste amministrazioni che guarda-no soltanto gli introiti delle concessioni, oggi inevidente contrazione.

Ne consegue oggi un bilancio comunale forte-mente deficitario, impossibilitato nel sosteneregli aiuti necessari alle famiglie bisognose, alleimprese in difficoltà, ad uno sviluppo sereno.

Alessandro Orazzini

ARTICOLO NON PERVENUTOIN REDAZIONE

Larindiretta-novembre2009 29-10-2009 17:23 Pagina 4