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Daniela Tondini
Facoltà di Medicina veterinaria
CdS in Medicina veterinaria
Università degli Studi di Teramo
1
LE FORMULE
Le formule di Excel seguono una sintassi specifica: cominciano con il segno di
uguale («=»), seguito dagli elementi da calcolare (operandi) e dagli operatori di
calcolo.
Ciascun operando può essere un valore costante, un riferimento di cella o di un
intervallo di celle, un’etichetta, un nome o una funzione del foglio di lavoro.
Le formule vengono calcolate da sinistra verso destra, partendo dal segno di uguale.
Per immettere una formula:
- selezionare la cella nella quale si desidera immettere la formula;
- immettere la formula;
- confermare la formula: nella cella si visualizza il valore generato dalla formula e
la formula rimane visualizzata nella Barra della formula fintanto che la cella che
la contiene è selezionata.
GLI OPERATORI DI CALCOLO
Operatori di calcolo: specificano l’operazione che si desidera eseguire sugli elementi
di una formula. Si distinguono in:
- operatori aritmetici: eseguono operazioni matematiche su valori numerici
generando risultati numerici (addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione,
percentuale, elevazione a potenza);
- operatore di testo: unisce due o più valori di testo in un unico valore di testo;
- operatori di confronto: confrontano due valori e generano il valore logico vero o
falso (uguale, diverso da, maggiore di, minore di, maggiore o uguale a, minore o
uguale a);
- operatori di riferimento: uniscono intervalli di celle per il calcolo.
Si osservi che, se in una formula, sono presenti più operatori, le operazioni vengono
eseguite secondo il seguente ordine:
%, ^, *, /, +, -, &, =, <, >, <=, >=, <>
Se si desidera, però, modificare l’ordine di priorità, occorre racchiudere tra parentesi
l’espressione che si vuol calcolare prima delle altre: ad esempio la formula
«=4+6*5» genera 34; la formula «=(4+6)*5» genera 50.
GLI OPERATORI DI RIFERIMENTO
Per far riferimento alle celle comprese tra due riferimenti si utilizza un operatore di
riferimento che possono essere distinti in:
- operatore di intervallo, indicato dai due punti (:), genera un riferimento a tutte le
celle comprese tra due riferimenti, inclusi i riferimenti stessi: ad esempio, A1:A4
indica tutte le celle comprese tra A1 ed A4, incluse le celle A1 ed A4;
- operatore unione, indicato dal punto e virgola (;), genera un riferimento che
include solo i riferimenti indicati: ad esempio, A1;A4;B3 indica la cella A1, la
cella A4 e la cella B3;
- operatore intersezione, indicato da uno spazio ( ), genera un riferimento alle celle
in comune tra due riferimenti: ad esempio, B1:B3 A2:C2 indica la cella comune
ai due intervalli, ovvero l’intersezione.
LE FUNZIONI DI BASE
Le funzioni sono un insieme di formule preconfezionate, che rendono più veloci
operazioni ripetitive, ad esempio sommare il contenuto di più celle o calcolare una
media aritmetica o un piano di ammortamento. I valori sui quali la funzione esegue i
calcoli sono detti argomenti; i valori restituiti dalla funzione sono detti risultati.
Gli argomenti devono essere racchiusi tra parentesi, senza inserire spazi né prima né
dopo, e separati tra loro dal punto e virgola (;); le parentesi indicano l’inizio e la fine
degli argomenti. Se la sintassi non viene rispettata si visualizza un messaggio di
errore.
Gli argomenti possono essere delle costanti o delle formule. Le formule, a loro volta,
possono contenere altre funzioni. Le svariate funzioni di Excel sono raggruppate per
categorie (matematiche, finanziarie, logiche, statistiche, …), ognuna delle quali
attiva procedure diverse.
LE FUNZIONI DI BASE Somma automatica
Si supponga di voler sommare i seguenti quattro numeri (4, 12, 1, 3). Utilizzando una formula
occorrerebbe digitare la seguente serie «=A1+A2+A3+A4»; per eliminare tale trafila si può
utilizzare la somma automatica: bisogna posizionarsi nella cella sottostante la serie di valori,
ovvero A5, e premere il pulsante nella barra degli strumenti, quindi Invio per confermare
(dopo aver premuto il pulsante è opportuno non cliccare una qualunque cella per la
conferma, altrimenti tale cella sarà inserita nell’intervallo da calcolare).
Somma automatica 20
LE FUNZIONI DI BASE Somma automatica
In presenza di più colonne da sommare, selezionare le celle al di sotto delle colonne con i
valori e cliccare sul simbolo . In tal caso non sarà necessario premere Invio per confermare.
È anche possibile sommare orizzontalmente: in tal caso occorre posizionarsi a lato della riga
sulla quale si desidera effettuare il calcolo.
Somma automatica
Somme A1:A6, B1:B6, C1:C6 effettuate separatamente
SINTASSI DELLE FUNZIONI «=NOMEFUNZIONE(Argomenti)»
Tale sintassi è composta dall’uguale (=), come nelle formule, poi dal nome della funzione, ad
esempio Media, ed infine dall’apertura e chiusura delle parentesi che racchiudono gli
argomenti, variabili a seconda della funzione prescelta.
Si supponga, ad esempio, di voler sommare nella cella A6 le prime tre celle della colonna A.
escludendo A4; in tal caso, dopo aver reso attiva la cella A6 posizionandosi sopra con il
cursore, si digiterà la seguente funzione: «=SOMMA(A1:A3)», quindi Invio per ottenere il
risultato. Si osservi che i due punti (:) che uniscono i due riferimenti A1 ed A3 stanno a
significare che la somma comprende anche la cella A2; la somma, cioè, va effettuata dalla
cella A1 alla cella A3.
Risultato ottenuto
sommando le celle A1:A3,
escludendo la cella A4.
SINTASSI DELLE FUNZIONI «=NOMEFUNZIONE(Argomenti)»
Per sommare ora i valori delle colonne A e C, escludendo quelli della colonna B, si digiterà la
seguente funzione: «SOMMA(A1:A4;C1:C4)»; quindi Invio per ottenere il risultato. Si
osservi, in questo caso, come il punto e virgola (;) consenta di staccare i due riferimenti A1:A4
e C1:C4, senza prendere in considerazione i valori presenti nella colonna B.
Risultato ottenuto
sommando le celle A1:A4 e C1:C4
escludendo le celle della colonna B.
SINTASSI DELLE FUNZIONI «=NOMEFUNZIONE(Argomenti)»
Per sommare ora tutti i valori delle colonne A, B e C, si digiterà la seguente funzione:
«SOMMA(A1:C4)»; quindi Invio per ottenere il risultato.
Risultato ottenuto
sommando le celle A1:C4.
SINTASSI DELLE FUNZIONI Prodotto
«=PRODOTTO(Argomenti)»
Restituisce il prodotto di tuti i numeri presenti nell’elenco degli argomenti.
SINTASSI DELLE FUNZIONI Arrotonda
«=ARROTONDA(num;num_cifre)»
ove:
- num è il numero che si desidera arrotondare;
- num_cifre è il numero di cifre al quale si desidera arrotondare num (se num_cifre è
positivo, ovvero maggiore di 0, num viene arrotondato al numero di decimali specificato;
se num_cifre è negativo, ovvero minore di 0, num viene arrotondato all’ennesima potenza
positiva di 10; se num_cifre è uguale a 0, num viene arrotondato al numero intero, ovvero
all’unità).
num_cifre è uguale
a 0, per cui num
viene arrotondato al
numero intero,
ovvero all’unità
SINTASSI DELLE FUNZIONI Arrotonda
«=ARROTONDA(num;num_cifre)»
ove:
- num è il numero che si desidera arrotondare;
- num_cifre è il numero di cifre al quale si desidera arrotondare num (se num_cifre è
positivo, ovvero maggiore di 0, num viene arrotondato al numero di decimali specificato;
se num_cifre è negativo, ovvero minore di 0, num viene arrotondato all’ennesima potenza
positiva di 10; se num_cifre è uguale a 0, num viene arrotondato al numero intero, ovvero
all’unità).
num_cifre è uguale
a 2>0, per cui num
viene arrotondato al
centesimo
SINTASSI DELLE FUNZIONI Arrotonda
«=ARROTONDA(num;num_cifre)»
ove:
- num è il numero che si desidera arrotondare;
- num_cifre è il numero di cifre al quale si desidera arrotondare num (se num_cifre è
positivo, ovvero maggiore di 0, num viene arrotondato al numero di decimali specificato;
se num_cifre è negativo, ovvero minore di 0, num viene arrotondato all’ennesima potenza
positiva di 10; se num_cifre è uguale a 0, num viene arrotondato al numero intero, ovvero
all’unità).
num_cifre è uguale
a 1<0, per cui num
viene arrotondato
alla decina
SINTASSI DELLE FUNZIONI Arrotonda
«=ARROTONDA(num;num_cifre)»
ove:
- num è il numero che si desidera arrotondare;
- num_cifre è il numero di cifre al quale si desidera arrotondare num (se num_cifre è
positivo, ovvero maggiore di 0, num viene arrotondato al numero di decimali specificato;
se num_cifre è negativo, ovvero minore di 0, num viene arrotondato all’ennesima potenza
positiva di 10; se num_cifre è uguale a 0, num viene arrotondato al numero intero, ovvero
all’unità).
num_cifre è uguale
a 2<0, per cui num
viene arrotondato al
centinaio
SINTASSI DELLE FUNZIONI Se
«=SE(test;se_vero;se_falso)»
ove:
- test è un valore o un’espressione qualsiasi che può dare vero o falso (il test mette a
confronto due o più valori utilizzando gli operatori di confronto);
- se_vero è il valore che viene restituito se test è vero;
- se_falso è il valore che viene restituito se test è falso.
viene restituito il tasso
percentuale dell’8% se il test
VERO, ossia se il valore nella
cella A2 è maggiore di
20.000.000; iene restituito il
tasso percentuale dell’8% se il
test FALSO, ossia se il valore
nella cella A2 è minore o
uguale a 20.000.000; la
funzione, poi, è stato copiata
anche in B3 e B4
SINTASSI DELLE FUNZIONI «=MAX(Argomenti)» oppure «=MIN(Argomenti)» oppure «=MEDIA(Argomenti)»
Tra tali funzioni, le più semplici e diffuse in Statistica, solo la Media (ovvero la Media
aritmetica) può prestarsi ad un errore di utilizzo. Se, ad esempio, la cella B3 è vuota, allora,
calcolando la media dei valori compresi tra A1 e C4, si ottiene il risultato corretto (la somma
dei valori viene divisa per 11, ovvero per i valori riportati nell’intervallo); se, invece, al posto
della cella vuota si inserisce lo 0, il risultato è errato (la somma dei valori viene divisa per 12
in quanto lo 0 viene considerato come un valore).
Valore massimo tra i valori
compresi nelle celle A1:C4.
SINTASSI DELLE FUNZIONI «=MAX(Argomenti)» oppure «=MIN(Argomenti)» oppure «=MEDIA(Argomenti)»
Valore minimo tra i valori
compresi nelle celle A1:C4.
SINTASSI DELLE FUNZIONI «=MAX(Argomenti)» oppure «=MIN(Argomenti)» oppure «=MEDIA(Argomenti)»
Valore medio tra i valori
compresi nelle celle A1:C4.
SINTASSI DELLE FUNZIONI «=MAX(Argomenti)» oppure «=MIN(Argomenti)» oppure «=MEDIA(Argomenti)»
Valore medio tra i valori
compresi nelle celle A1:C4,
0 incluso
SINTASSI DELLE FUNZIONI «=MODA(Argomenti)» oppure «=MEDIANA(Argomenti)»
La Moda non è altro che il valore più ricorrente in un intervallo di dati.
La Mediana è il numero che occupa la posizione centrale di un insieme di numeri, vale a dire
che una metà dei numeri ha un valore superiore rispetto alla mediana e l’altra metà ha un
valore inferiore.
Mediana tra i valori
compresi nelle celle A1:C4.
Moda tra i valori
compresi nelle celle A1:C4.
SINTASSI DELLE FUNZIONI
Altre funzioni: è possibile scegliere
la funzione che si desidera
LE MATRICI (ARRAY) Le Matrici costituiscono uno strumento di calcolo per operare su gruppi di valori invece che
su singoli valori.
Si supponga, ad esempio, che un artigiano ciclista vuole calcolare l’incasso di ognuna delle
sue bici, ovvero l’incasso percepito per ogni modello. L’intervallo di celle B2:B7 riporta il
numero di cicli venduti per ogni modello; l’intervallo C2:C7 indica il prezzo unitario di ogni
modello.
LE MATRICI Di seguito sono riportate le indicazioni da seguire:
- selezionare l’intervallo D2:D7;
- digitare =B2:B7*C2:C7;
- premere Ctrl+Shift+Invio.
LE MATRICI Risulta ora possibile scegliere un formato diverso per gli incassi: con il cursore posizionarsi
sulla colonna C, oppure evidenziare le celle C2:C7; premere il tasto destro del mouse, quindi
Formato celle;
LE MATRICI Selezionare Contabilità e scegliere il simbolo ed il numero di cifre decimali che si desidera
visualizzare, quindi OK.
LE MATRICI Si osservi che per confermare una formula matriciale, occorre premere Ctrl+Shift+Invio; così
facendo, Excel chiude la formula matriciale tra parentesi graffe in automatico, com’è facile
verificare osservando la Barra della formula, ovvero =B2:B7*C2:C7.
Non bisogna inserire assolutamente le parentesi graffe manualmente, altrimenti Excel
considera i dati come etichette!!!
Non è possibile modificare o cancellare o spostare singole celle dei risultati di una matrice. Le
celle di un intervallo matrice vanno considerate come una singola unità e modificate tutte
insieme.
La risposta di Excel al tentativo di cancellare, ad esempio, il risultato della cella D3 sarà:
impossibile modificare parte di una matrice.
LE MATRICI Le grandi potenzialità delle matrici non riguardano solo le formule ad esse inerenti ma anche
quelle inerenti le funzioni di Excel.
Se si considera, come esempio, sempre l’artigiano ciclista e si vuole calcolare il totale del
fatturato derivante dalla vendita di tutti i modelli delle bici, sfruttando i risultanti della colonna
D, risulta agevole ottenere il fatturato totale. Grazie al calcolo matriciale, però, risulta agevole
ottenere il risultato in un solo passaggio: basta posizionarsi in D9 e digitare la formula
riportata nella Barra della formula.
LE MATRICI Se ora si vogliono sommare tutti i valori presenti nella colonna D maggiori di € 65000,00,
occorre utilizzare la sintassi «=somma.se(D2:D7;«>65000»), quindi Ctrl+Shift+Invio per
ottenere il risultato:
LE MATRICI Se ora si vogliono sommare tutti i valori presenti nella colonna D compresi, però, fra €
61000,00 ed € 110000,00, occorre utilizzare la sintassi
«=somma((D2:D7>61000)*(D2:D7<110000)*(D2:D7))», quindi Ctrl+Shift+Invio per ottenere
il risultato:
LE MATRICI Per trovare un determinato dato all’interno di una tabella occorre utilizzare la sintassi:
«=SE(O(C11=A1:D7);«Trovato»;«Non trovato»)»; quindi premere Ctrl+Shift+Invio.
Se, ad esempio, si vuol trovare l’elemento «Ciclo 3» occorre posizionarsi in una cella
qualsiasi (C11), inserire l’elemento da cercare, scrivere la sintassi sopra riportata nella Barra
della formula, quindi Ctrl+Shift+Invio per ottenere la risposta.
TABELLE E BORDI I bordi rappresentano uno degli elementi fondamentali nella formattazione di un foglio
elettronico. Per aggiungere un bordo si può utilizzare la rispettiva icona situata sulla Barra
degli strumenti; in questo caso, però, le possibilità di elaborazione messe a disposizione sono
limitate. Occorre, pertanto, selezionare l’area che si intende bordare, posizionarsi con il
cursore su tale area e, con il tasto destro del mouse, cliccare sopra tale area e scegliere
l’opzione Formato celle.
Formato celle
TABELLE E BORDI Selezionare la scheda Bordo; scegliere lo stile del bordo (più o meno spesso, tratteggiato o con
doppia linea). In genere per il perimetro esterno si ricorre a bordi più spessi o con doppio
tratteggio; per l’interno si usano, invece, tratteggi più sottili.
Stile
TABELLE E BORDI Scelto lo stile, se non si desidera cambiare colore, si clicca su Bordato, per la bordatura
esterna, o Interno per i bordi interni. È possibile anche personalizzare i bordi e gli interni
usando le apposite icone della scheda Personalizzato.
Bordato
Interno
Personalizzato
TABELLE E BORDI Si osservi che è possibile personalizzare i bordi ne modo seguente:
- cliccare sullo stile del bordo e scegliere lo stile che si preferisce;
- cliccare sul colore del bordo e scegliere il colore che si preferisce;
- scegliere a quale bordo si intende attribuire quello stile e quel colore (superiore, inferiore,
…) e cliccarvi sopra;
- nella figura di anteprima verrà visualizzato il nuovo bordo;
Per eliminare il bordo creato è sufficiente cliccare sul bordo nell’anteprima; il bordo verrà
automaticamente deselezionato.
Anteprima
Bordo superiore
Stile bordo
TABELLE E BORDI Si osservi che è possibile utilizzare lo stesso procedimento precedente per allineare righe e
colonne, cliccando, però, sulla scheda Allineamento (selezionare le celle, tasto destro del
mouse, formato celle, allineamento).
TABELLE E BORDI Per ottenere una tabella leggibile, occorre:
- grassettare o evidenziare in qualche modo le intestazioni della tabella;
- la larghezza delle colonne sia tra di loro uguale così come l’altezza delle righe; per una
maggiore visibilità, è consigliabile, però, che la prima riga sia più alta delle altre; si può
anche adattare la dimensione delle celle (colonne/righe) alla larghezza del testo facendo
doppio clic sulla linea di demarcazione tra una colonna/riga e quella ad essa adiacente.
In una tabella, inoltre, si possono creare bordature irregolari: si disegnano prima i bordi esterni
della tabella in modo normale e poi, evidenziando la cella per la quale si desidera apportare le
modifiche, si effettua la modifica con il medesimo procedimento precedentemente illustrato.
TABELLE E BORDI È possibile, inoltre, cambiare il colore di ogni singola cella e del testo contenuto in ogni
singola cella cliccando sulla cella ed utilizzando l’apposita icona situata sulla Barra degli
strumenti. Analogamente si possono aumentare le dimensioni del testo nonché cambiare la
tipologia di carattere da usare.
Colore testo Colore riempimento
TABELLE E BORDI Per copiare una tabella occorre selezionarla e poi cliccare sull’icona di Copia oppure Ctrl+C;
la tabella verrà evidenziata con un bordo tratteggiato lampeggiante; posizionarsi con il cursore
in una cella qualsiasi del foglio di lavoro e, premendo il tasto destro del mouse, si apre un
nuovo menu da cui è possibile selezionare l’opzione desiderata.
Opzione incolla
ORGANIZZARE I DATI L’operazione di ordinamento consente di organizzare i dati di un elenco in ordine alfabetico,
numerico, cronologico.
Con il comando Ordina dal menu Dati, le righe di un elenco vengono riordinate in base al
contenuto della colonna scelta come riferimento e al tipo di ordinamento specificato.
Se nella colonna scelta come riferimento per l’ordinamento esistono elementi uguali, questi
vengono elencati di seguito e se si desidera ordinare ulteriormente tali righe è possibile
specificare una seconda colonna di ordinamento. Se esistono elementi uguali anche nella
seconda colonna è possibile specificare una terza colonna di ordinamento.
Le opzioni selezionate restano valide fino a quando non vengono modificate.
Se l’elenco deve essere ordinato per una sola colonna si può utilizzare in alternativa il pulsante
Ordinamento crescente oppure Ordinamento decrescente dalla barra degli strumenti.
ORGANIZZARE I DATI Dal menu Dati, quindi Ordina, si apre una nuova finestra dalla quale si ha la possibilità di
ordinare i dati in base alle proprie esigenze.
ORGANIZZARE I DATI
È possibile ordinare i dati anche attraverso apposita icona dal menu Home.
Ordina e filtra
ORGANIZZARE I DATI Per ricercare ed analizzare, in un elenco, un sottoinsieme di dati, si può utilizzare l’operazione
di filtro che consente di visualizzare solo le righe che contengono valori determinati o che
soddisfano determinati criteri; in questo modo, le righe che non si desidera analizzare vengono
momentaneamente nascoste.
Per filtrare un elenco, occorre selezionare l’elenco da filtrare e, poi, dal menu Dati, scegliere
l’opzione Filtro. Si supponga di voler filtrare, nel seguente esempio, la colonna Prodotto che,
in primo luogo, va selezionata, quindi Filtro.
Filtro
ORGANIZZARE I DATI
Cliccando su Filtro, nell’etichetta di colonna Prodotto viene inserita una freccia grigia di
selezione.
ORGANIZZARE I DATI
Cliccando su una freccia, si visualizza l’elenco di tutte le voci della colonna; selezionando, ad
esempio, catalizzatori, quindi OK, verranno nascoste tutte le righe che non contengono il
valore selezionato.
Catalizzatori
ORGANIZZARE I DATI
Così facendo, verranno nascoste tutte le righe che non contengono il prodotto Catalizzatori.
PROTEGGERE IL FOGLIO DI LAVORO Per proteggere un foglio di lavoro:
- posizionarsi sulla linguetta riportante il nome del foglio da proteggere;
- cliccare, con il tasto destro del mouse sulla linguetta, quindi Proteggi foglio;
- si apre un nuovo menu, quindi spuntare la voce Proteggi foglio di lavoro e contenuti delle
celle bloccate;
- se si ritiene opportuno si può anche inserire una password.
PROTEGGERE E SPROTEGGERE LE CELLE Per proteggere una o più celle (le celle possono essere protette solo se si è protetto prima il
foglio di lavoro):
- selezionare le celle da proteggere;
- cliccare, con il tasto destro del mouse, sull’area selezionata;
- si apre un nuovo menu, quindi scegliere l’opzione Formato celle;
Formato celle
- selezionare la scheda Protezione, quindi spuntare la voce Bloccata e poi OK.
Dopo aver protetto un foglio di lavoro automaticamente tutte le sue celle sono protette per cui
per poter intervenite su di esse occorre eliminare la protezione.
Per eliminare la protezione basta poi ripetere la procedura e togliere la spunta Bloccata e poi
OK.
Protezione Bloccata
OK
PROTEGGERE E SPROTEGGERE LE CELLE
STAMPARE UN FOGLIO ELETTRONICO Fare clic su File, quindi Stampa; in tal modo verrà visualizzata l’anteprima e verrà stampata
tutta l’area del Foglio di lavoro attivo nella quale sia presente qualcosa (testo, numeri,
formule, bordi, celle colorate, …). Se, però, si vuol visualizzare l’anteprima dell’interruzione
di pagina occorre cliccare su Visualizza, quindi Anteprima interruzione di pagina.
Visualizza
Anteprima
interruzione
di pagina
Linea che indica
l’interruzione di
pagina
Se si vuol interrompere la pagina in una
posizione diversa da quella indicata, basta
posizionarsi con il cursore sulla linea blu;
il cursore assume la forma di una freccia
biunivoca, quindi spostare il mouse,
tenendo premuto il suo tasto sinistro, fino
a raggiungere la posizione desiderata.
STAMPARE UN FOGLIO ELETTRONICO Se si desidera stampare solo un determinato numero di celle (ad esempio, da B4 a
B6), basta selezionare le celle da stampare, quindi File, Stampa, Selezione stampa,
Stampa. È possibile scegliere anche il numero di copie che si desidera stampare ed i
margine che si desidera utilizzare.
Stampa File
Selezione stampa
Numero di copie
da stampare
Margini
Stampa intera
cartella di lavoro