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tre bicchieri IL SETTIMANALE ECONOMICO DEL GAMBERO ROSSO IL ,, REGALO ,, DI TRUMP AL VINO ITALIANO. IPOTESI DAZI SEMPRE PIÙ CONCRETA anno 10 - n. 50 - 19 dicembre 2019 GOVERNO Tanta agricoltura nella nuova finanziaria: ecco le principali misure. Si parla anche di oleoturismo SICILIA La Doc unica sotto attacco. Il Tar dà ragione a Duca di Salapatura, mentre Pantelleria presenta ricorso DEAL Nasce il più grande player vitivinicolo italiano: i dettagli dell'operazione Lavis-Cavit CONSUMI Quanto spendono gli italiani in regali vitivinicoli? Prosecco il più venduto. L'analisi Signorvino. ESTERI Diminuzione dei consumi, affermazione dei Paesi emergenti: 5 trend per il 2020 by Wine Intelligence I L 2 0 1 9 D E L V I N O I N 1 2 N O T I Z I E ALMANACCO

d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

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Page 1: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

trebicchieriIl settImanale economIco del Gambero rosso

Il regalo dI Trump al vIno ITalIano IpoTesI dazI

sempre pIugrave concreTa

anno 10 - n 50 - 19 dicembre 2019

GOVERNO Tanta agricoltura nella nuova finanziaria ecco le principali misure Si parla anche di oleoturismo

SICILIA La Doc unica sotto attacco Il Tar dagrave ragione a Duca di Salapatura mentre Pantelleria presenta ricorso

DEAL Nasce il piugrave grande player vitivinicolo italiano i dettagli delloperazione Lavis-Cavit

CONSUMI Quanto spendono gli italiani in regali vitivinicoli Prosecco il piugrave venduto Lanalisi Signorvino

ESTERI Diminuzione dei consumi affermazione dei Paesi emergenti 5 trend per il 2020 by Wine Intelligence

il 2

019 d

el vino

in 12 notizie

almanacco

LA FOTOnOTiziA

tre bicchieri3gambero rosso

Le brevI

gambero rosso 2tre bicchieri

Le brevI

Le festivitagrave costeranno agli italiani 870 milioni in vinoGli italiani spenderanno 870 milioni di euro per il vino effervescente in queste festivitagrave considerando il periodo 8 di-cembre6 gennaio Un mese in cui se-condo lOsservatorio vini spumanti ed effervescenti (Ovse) si stapperanno 77 milioni di bottiglie circa 24 milioni in piugrave dello scorso anno (+33) per una spesa complessiva in crescita del 44 Prevalentemente dovuta alle etichette italiane Il Capodanno ne faragrave fuori 44-48 milioni Le bottiglie straniere si fer-mano tra 37 e 39 milioni consumate in prevalenza in ristoranti delle grandi cittagrave e nei veglioni per una spesa al consumo di 240 milioni Crescono gli Champagne

Tra le tipologie piugrave richieste Fran-ciacorta Valdobbiadene Trentodoc per quanto riguarda i dolci si sceglie tra Cartizze (brut e dry) e il tradizionale Asti Docg In forte calo le etichette poco note e non chiare nellrsquoorigine e nella marca fa sapere losservatorio diretto da Giam-pietro Comolli

Nei numeri il Prosecco concentreragrave la scelta dei consumatori 7 su 10 che stapperanno circa 48-50 milioni di bot-tiglie tra Docg e Doc altri 10-11 milio-ni riguarderanno il metodo classico fra Franciacorta Trento Alta Langa Alto Adige Oltrepograve a seguire circa 6 milioni di Asti un milione di autoctoni regiona-li e circa 8-10 milioni di altre tipologie compreso Durello Nebbiolo e Lambru-sco ldquoEgrave evidente che crsquoegrave voglia di bollicine e che il consumo regionale chiede anche una produzione locale Questa orizzonta-litagrave produttivardquo commenta Comolli ldquoegrave un patrimonio eccezionale ma ha anche forti difficoltagrave di penetrazione di conoscenza di destinazione ampia Sono produzioni di nicchia che restano tali ma valorizzano ospitalitagrave e accoglienzardquo

foto Pixabay

gambero rosso 4tre bicchieri

Le brevI

Soddisfatte le associazioni di settoreIn una situazione di difficoltagrave per lrsquoeconomia egrave stato ricono-sciuto il ruolo centrale dellrsquoa-gricoltura per il Paese salva-guardando importanti misure per il settore e affrontando alcune drammatiche emer-genze anche se resta il nodo della sugar e plastic tax che rischia di pesare sulla compe-titivitagrave del settore egrave il com-mento di Coldiretti Per la Cia-Agricoltori italiani ldquola strada egrave quella giusta molte proposte sono state recepite nel testordquo anche se rimangono alcune questioni aperte come lrsquoeso-nero della documentazione antimafia per i terreni agricoli che usufruiscono di fondi eu-ropei per importi non supe-riori a 25mila euro il rinnovo del parco macchine con lrsquoam-modernamento dei trattori in unrsquoottica di maggiore sosteni-bilitagrave ambientale e sicurezza dei lavoratori nuove misure per il sostegno di settori in crisi come lrsquouva da tavola

GOVERNO Ecco le principali misure contenute nella manovra 2020 a favore dellagricoltura Via libera anche al piano promozione per rispondere ai dazia cura di Loredana Sottile

Fine anno tempo di manovra finanzia-ta A parte il raggiunto congelamento dellaumento iva (obiettivo con cui era nato lattuale Governo) vediamo quali sono le tematiche care allagricoltura entrate nella bozza di testo che dopo il passaggio in Senato dovragrave superare il setaccio della Camera dei Deputati

Tra le misure principali cegrave lazzera-mento dellIrpef agricolo per il 2020 In pratica i redditi agrari relativi a terreni dichiarati dai coltiva-tori diretti e dagli im-prenditori agricoli professionali non concorrono alla for-mazione della base imponibile Irpef e delle relative addizio-nali La misura ha la du-rata di un anno nel 2021 do-vrebbero concorrere per il 50 e poi via via progredire negli anni successivi In riferimento a quanto sta succeden-do oltreoceano con i dazi giagrave entrati in vigore ai danni di formaggi prosciutti liquori e cordiali italiani (il vino potreb-be entrare nel secondo round previsto a febbraio) nella legge di Bilancio egrave stato inserito un articolo dedicato alle cam-pagne di promozione strategica per i prodotti agroalimentari sottopo-sti ad aumento di dazi e di contrasto al fenomeno dellrsquoItalian sounding

Il settore primario rientra poi negli in-centivi fiscali Industria 40 per lac-quisto di beni strumentali Per quanto

riguarda i nuovi ingressi in agricoltura si segnala lesonero contributivo im-prenditori agricoli fino a 40 anni che si iscrivono alla previdenza agricola nel corso del nuovo anno per loro nien-te versamento contributi presso lassi-curazione obbligatoria generale per lin-validitagrave la vecchiaia e i superstiti Inps per un periodo massimo di due anni A favore del mondo femminile cegrave anche il bonus donne in campo che prevede

per le imprenditrici agricole (o chi vuole diventarlo) un

fondo rotativo da 15 milioni per garantire mutui a tasso zero fino a 300mila euro per 15 anni di am-mortamento Sono

previste anche delle misure per il soste-

gno fitosanitario lega-to alle emergenze come la

cimice asiatica (il plafond dovreb-be essere di 40 milioni di euro per il 2020 20 milioni per il 2021 10 milioni per il 2022)

Buone notizie anche per il mondo dellextravergine con lequiparazio-ne tra le attivitagrave di oleoturismo e quelle di enoturismo che dal primo gennaio permetterebbe ai produttori di olio di beneficiare degli stessi incentivi di cui godono i produttori di vino possi-bilitagrave di mettere a bilancio le attivitagrave tu-ristiche determinazione forfettaria del reddito imponibile ai fini Irpef regime forfettario dellrsquoIva

Per il verde Made in Italy via libera

alla norma che dagrave possibilitagrave ai vivai di vendere piante provenienti da altre aziende agricole italiane con un regime fiscale semplificato In pratica i vivaisti possono commercializzare nei limiti del 10 del proprio volume di affari anche piante vive e prodotti della floricoltura acquistati da altri imprenditori agricoli florovivaistici applicando sui ricavi de-rivanti dalla vendita di tali prodotti un coefficiente di redditivitagrave pari al cinque per cento Il provvedimento si aggiunge alla proroga per il prossimo anno del co-siddetto bonus verde inserita nel de-creto milleproroghe volto a far crescere il verde privato E ancora un fondo da 4 milioni di euro (che diventeranno 5 nel 2021) egrave stato messo a disposizione dellagricoltura biologica

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Dopo lenoturismo adesso tocca allolioCon il termine oleoturismo si intendono tutte le attivitagrave di cono-scenza dellrsquoolio drsquooliva espletate nel luogo di produzione le visite nei luoghi di coltura di produzione o di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione dellrsquoulivo la degustazione e la commercializzazione delle produzioni aziendali dellrsquoolio drsquoolivaanche in abbinamento ad alimenti le iniziative a carattere didattico e ricreativo nellrsquoambito dei luoghi di coltivazione e produzione

Bozza ddl ldquoBilancio di previsione dello Stato per lrsquoanno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022rdquo(art 60 comma 5)

gambero rosso 6tre bicchieri

Le brevI

18 mln bottiglie Chiaretto

1 mln bottiglie Rosso

02 mln bottiglie Bianco

cOnsOrzi

VALTENESI Produzione raggiunge 3 milioni di bottiglie Il Cda riconferma Luzzago

La Doc Valtegravenesi cresce e si con-ferma una denominazione in rosa Sui tre milioni di bottiglie prodotti nel corso del 2019 in

aumento del 10 sul 2018 la tipolo-gia Chiaretto ha raggiunto la quota di 18 milioni di pezzi grazie a una crescita del 20 rispetto a un anno fa Il rosso vale un milione di pezzi mentre il bianco duecentomila uni-tagrave Stabile legravestensione del vigneto circa mille ettari di cui 400 rappresentati dal vitigno Groppello un autoctono che caratterizza tutte le principali tipologie del comprensorio In totale fa sapere il Consorzio di tutela della Doc Valtegravenesi luva a bacca rossa rappresenta il 90 del raccolto oltre il 60 viene giagrave vinificata in rosaE a proposito di conferme anche il presidente Alessandro Luzzago (foto) resteragrave in carica per altri tre anni su decisione del nuovo consiglio di amministrazione eletto nei giorni scorsi dallassemblea dei soci Saragrave composto da Mattia Vez-zola Paolo Pasini Ilona Thun Igino Dal Cero Loris Vazzoler Vincenzo Bertola Cristina Inganni Antonio Leali Giacomo Tincani Giovanni Franzosi Stefano Pietta Giuseppe Avanzi Gilberto Castoldi e Antonio Goffi Per questo terzo mandato il presidente Luzzago saragrave affiancato dai vicepresidenti Mattia Vezzola e Paolo Pasini Lobiettivo di questo nuovo consi-glio di amministrazione egrave quello di accreditare la Valtegravenesi come ter-ritorio di riferimento qualitativo e come un laboratorio di innovazione

per i vini rosa italia-ni Il lavoro sui ro-sati in questi ultimi

cinque anni ha porta-to il gruppo di produttori

lombardi a collaborare con i cen-tri di ricerca provenzali per definire il profilo sensoriale e aromatico del Chiaretto e a entrare nel gruppo Rosautoctono assieme ad altri sei consorzi italianiNegli scorsi anni con unoperazione complessa il consorzio ha concen-trato le tre denominazioni attive sul territorio in ununica Doc ldquoInoltre abbiamo ormai compiuto una scelta

Produzione doc valtenesi 2019

netta a favore del vino rosa come pri-mo descrittore della nostra identitagraverdquo dice il presidente annunciando che dal prossimo gennaio il consorzio lavoreragrave nel segno della ulteriore semplificazione ldquoDovremo tornare a confrontarci per aggiornare i contenu-ti del patto fra produttori e ragionare su una direzione condivisardquo Ma senza dimenticare laltra metagrave della Doc i vini rossi per i quali occorre una ldquonuova strategia per evitarerdquo sotto-linea il presidente Luzzago ldquodi pro-cedere in ordine sparso e per acquisire una personalitagrave piugrave definitardquo Elegan-za delicatezza e finezza sono carat-teristiche ldquoche possono essere trasferi-te anche sui nostri rossirdquoIl consorzio ha deciso di creare un gruppo giovani con il com-pito di stimolare il Cda Quattro i temi principali di confronto ge-stione dei social network formazio-ne eventi e formalizzazione della casa del vino il progetto realizzato nella sede consortile di Villa Galni-ca a Puegnago al quale il consorzio dedicheragrave molte energie nel corso dellentrante 2020Fonte Consorzio Doc Valtegravenesi

gambero rosso tre bicchieri8 9tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

PRIMITIVO DI MANDURIA Marchi ingannevoli bloccati in Germania e Francia

VALDOBBIADENE Listanza della Confraternita per rinunciare al nome Prosecco non raggiunge la maggioranza Ma si va avanti con il confronto

SICILIA Doppio attacco per la Doc unica La sentenza del Tar dagrave ragione a Duca di Salaparuta e Pantelleria presenta ricorso sulla questione Zibibbo

Non si ferma lattivitagrave di tutela del Consorzio del Primitivo di Manduria Due marchi inganne-voli sono stati bloccati in Francia e in Germania che da sola assorbe il 30 delle esportazioni della denominazione pugliese Lo spiega il presidente Mauro di Maggio ldquoNella zona Champagne abbiamo indotto una cantina a desistere nel mettere il nome primitivo sulla loro etichetta La stessa cosa egrave accaduta in Germania dove un grosso imbottigliatore di spumante voleva usare impropria-mente il temine Primitivordquo Limitazione va di pari passo con la reputazione in crescita di questa Doc salentina ldquoLe azioni messe in atto confermano che il sistema funziona benerdquo aggiunge

In tre anni il consorzio ha vinto 6 cause in Italia una in Spagna una in Germania una in Francia una in Cile una in Cina una in Portogallo ed eliminando dal mercato internazionale quattro marchi con dicitura Unione europea Nel 2020 si investiragrave sul marchio collettivo ldquoOvvero quel sigillo che consente una protezione anche in quei Paesi dove non riconoscono le deno-minazionirdquo

La raccolta di risposte allistanza della Confraternita di Valdobbiade-ne presentata lo scorso settembre e inviata a tutti i 2640 soggetti ap-partenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg sta volgendo al termine Nel que-stionario si manifestavano preoccu-pazioni ldquoper la perdita identitaria e di riconoscibilitagrave dellrsquoareardquo legate alluti-lizzo del nome Prosecco

Il risultato ldquoPur non avendo raggiun-to la maggioranza dei consensi scrive la Confraternita in un comincatobilancio si evidenzia un risultato di spessore importante Pertanto si auspi-ca che una risposta cosigrave larga non venga comunque disattesa e che il confronto con le istituzioni giagrave avviato possa con-tinuare per raggiungere un accordo pro-grammatico di effettiva e coerente tutela

a cura di Andrea Gabbrielli e Loredana Sottile

Non si puograve certo dire che lanno della Doc Sicilia si sia chiuso nel migliore dei modi Da una parte il contenzioso con il gruppo Duca di Salaparuta (Illva Saron-no holding) dallaltro il malcontento della Doc Pantelleria tra corsi e ricorsi il momento egrave quantomeno delicato an-che percheacute nel 2020 egrave previsto il rinno-vo dei vertici del Consorzio Mercoledigrave scorso il cda capitanato da Antonio Ral-lo si egrave riunito in una riunione fiume per affrontare le due questioni nessuna di-chiarazione ma la tensione egrave palpabile DucA Di sALApAruTA Vs DOc siciLiA Partiamo dallinizio Era il 2016 quando la neo Doc Sicilia vinco-lava a seacute i vitigni Nero dAvola e Grillo incassando lok del Mipaaf non consen-tendone luso in etichetta per i produt-tori di Igt Terre Siciliane Da ligrave il ricorso del gruppo di Casteldaccia (che si legge nella sentenza ldquosostiene di essere stato il pioniere del Nero drsquoAvola con letichetta Duca Enrico ndash Nero drsquoAvola Igtrdquo) alla giu-stizia amministrativa Adesso (in realtagrave la sentenza egrave dello scorso 6 novembre) la notizia che il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di Salaparuta Notizia che po-trebbe rimettere in gioco tutti i termini della questione I motivi principali della sentenza sono due la decisione di mo-dificare le regole dellrsquoIgt Sicilia sarebbe stata presa da una persona fisica presi-dente dellassociazione dei vitivinicolt-

tori della Igt Terre Siciliane senza in-terpellare tutta lassemblea (ldquoNel caso in esame infatti manca la delibera assemble-are espressione della volontagrave dellrsquoassem-blea) In secondo luogo imponendo la rinuncia ai nomi Grillo e Nero dAvola ci sarebbe una penalizzazione per il marchio Igt (ldquola modifica allrsquoIgt dunque non gioverebbe allrsquogt ma alla Doc La sua finalitagrave non sarebbe quella di valorizzare lrsquoIgt ma di deprivarla del Nero drsquoAvola e del Grillo e quindi del 50 del suo valo-re a favore e a vantaggio esclusivo della Docrdquo) A ben vedere una sentenza che rilegge la dicotomia Doc-Igt al di lagrave del loro valore di mercato e che potrebbe creare un precedente nei casi in cui le Doc vadano a sovrapporsi o sostituire le Igt Nello specifico la prima conseguen-za egrave che Duca di Salaparuta puograve tornare ad utilizzare giagrave per i vini della vendem-mia 2019 i termini Grillo e Nero dAvo-la in etichetta Al momento interpel-late da Tre Bicchieri nessuna delle due parti ha voluto rilasciare commenti ma

pare quasi certo che il Consorzio del-la Doc Sicilia presenteragrave ricorso al Consiglio di Stato (entro il 6 gennaio prossimo) aspettando perograve che la linea sia approvata da tutto il consiglio di am-ministrazione DOc pAnTeLLeriA Vs DOc si-ciLiA Ma non finisce qua A non far dormire sonni tranquilli alla Doc Sicilia si egrave aggiunta anche la questione Pan-telleria Mercoledigrave egrave stato presentato a Roma durante una conferenza stampa organizzata dal Comune di Pantelleria il ricorso straordinario contro il de-creto 12 Luglio 2019 (GU ndeg171) che apporta delle modifiche al disciplinare di produzione della Doc Sicilia con ri-ferimento a tutti gli articoli relativi al vitigno Zibibbo noncheacute contro i pareri favorevoli a suo tempo espressi dalla Regione Sicilia dal Comitato naziona-le vini Doc e quindi dal Ministero delle politiche agricole di cui egrave emanazione Il ricorso egrave stato firmato da un grup-po di piccole aziende pantesche tra cui anche quella di Salvatore Murana il quale risulta tuttora associato al Con-sorzio di tutela dei vini di Pantelleria in difesa dellidentitagrave di Pantelleria e contro lomologazione che deriverebbe dalla Doc Sicilia Secondo i ricorrenti le modifiche di cui sopra sono volte a sradicare lo Zibibbo dallisola di Pantelle-ria A sorpresa poi Salvatore Murana ha annunciato che si sta lavorando per dar vita alla Docg Pantelleria

LesperTO rispOnDe

Dopo la sentenza del Tar quali conseguenze per la Doc Sicilia Con la recente sentenza del Tar del Lazio Sez II ter n 127562019 pubblicata il 6 novembre

scorso egrave stato sancito il ripristino della possibilitagrave di indicare in etichetta la specificazione dei vitigni Nero drsquoAvola e Grillo anche per i vini a Igt Terre Siciliane cancellando il prece-dente utilizzo esclusivo limitato ai soli vini a Doc Sicilia

Viene meno pertanto il precedente divieto di menzione in etichetta di tali vitigni per la Igt Terre Siciliane che secondo i magistrati che hanno accolto la tesi dei dei ricorrenti avrebbe

potuto comportare lrsquoeffetto di uno spostamento della produzione dallrsquoIgt alla Doc essendo antiecono-mico lrsquoutilizzo di tali vini nella produzione dei vini a Igt senza poterli indicare in etichetta Conseguenza immediata della sentenza la presentazione delle proposte di modifica e lrsquoemanazione dei relativi decreti da parte del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per entrambi i disci-plinari in esame In particolare con riferimento al testo del disciplinare Igt Terre siciliane egrave stato modificato lrsquoarticolo 2 relativo alla base ampelografica reinserita la possibilitagrave di utilizzare i nomi dei vitigni Nero dAvola e Grillo come specificazione di vitigno con i requisiti giagrave previsti dalla proposta di disciplinare del 12 luglio 2017 e allarticolo 7 egrave stato eliminato il divieto di indicare il nome dei vitigni Nero dAvola e Grillo nelle informazioni facoltative al consumatore Le rese dei vini a DOC Sicilia con la specificazione dei vitigni Nero dAvola e Grillo ritornano ai valori piugrave restrittivi previsti dal disciplinare di produzione nella versio-ne approvata con il provvedimento del 13 ottobre 2015I decreti sono entrati in vigore alla data della pubblicazione sul sito internet del Ministero delle politi-che agricole alimentari forestali e del turismo ma le disposizioni di entrambe le proposte di modifica sono state rese applicabili giagrave a decorre dalla data di pubblicazione della sentenza (6 novembre 2019) Lrsquoapplicabilitagrave egrave in ogni caso transitoria fino alla definizione della procedura di modifica del disciplina-re di produzione in questione da parte della Commissione Ue fatto salvo lrsquoeventuale pronunciamento dellrsquoautoritagrave giudiziaria amministrativa di secondo grado (in caso di ricorso)

ndash a cura del Servizio Giuridico dellrsquoUnione Italiana Vini ndash serviziogiuridicouivit

i numeri della doc Sicilia (2018)

80 mln di bottiglie 2018

29 mln di bottiglie2017

incremento +173

territorialerdquo Alla fine di ottobre ave-vano risposto circa 500 produttori l80 dei quali aveva condiviso le pre-occupazioni espresse e i rimedi indi-cati dalla Confraternita Di fatto perograve la stragrande maggioranza delle aziende interessate o si egrave dichia-

rata contraria oppure ha deciso di non partecipare alla consultazio-ne La questione era stata oggetto di un approfondimento su Tre Bicchieri n 42 del 24102019 (Conegliano Valdobbiadene Limportanza di (non) chiamarsi Prosecco) ndash A Gabb

gambero rosso 10tre bicchieri

Le brevI

PRODUZIONEIl Disciplinare della DOP del Prosciutto di Carpegna egrave tra i piugrave rigidi

3 regioni (Lombardia Emilia Romagna e Marche) le sole ammesse per lrsquoorigine delle materie prime

10 mesi lrsquoetagrave minima di macellazione del suino

13 mesi compiuti (14) la stagionatura minima richiesta

1 unico stabilimento produttivo

ORIGINEIl comune di Carpegna situato allrsquointerno del Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello a 748 mt di altitudine sul mare nella terra di mezzo tra Emilia Romagna Marche e Toscana egrave il territorio vocato alla produzione del Prosciutto di Carpegna DOP Il clima di questa zona con la sua caratteristica umiditagrave e aria salmastra e la tradizione nella lavorazione artigianale orgogliosamente tramandata dal Medioevo donano lrsquoinconfondibile aroma tipico del Prosciutto di Carpegna DOP

GUSTOIl microclima unico unitamente alla speciale stuccatura con sale marino e mix segreto di spezie donano al Prosciutto di Carpegna DOP un gusto delicato e fragrante caratterizzato da un profumo penetrante dalle note aromatiche

Dalla sorprendente sofficitagrave puograve essere consumato da solo per degustarne a pieno il suo caratteristico sapore ma puograve anche diventare il protagonista di ricette fantasiose Si sposa perfettamente con vini bianchi secchi corposi morbidi

PROSCIUTTO DI CARPEGNA DOP una tradizione ritrovata

DENOMINAZIONI Nasce il Consorzio di tutela della Doc Friuli ldquoAperti a nuovi ingressirdquoa cura di Gianluca Atzeni

LItalia ha un nuovo consorzio di tu-tela Egrave quello della Doc Friuli nato a San Vito al Tagliamento grazie allini-ziativa di 22 vignaioli provenienti da tutta la regione Latto costitutivo egrave stato sottoscritto di fronte a un nota-io (Luca Sioni) Il Consorzio rappre-senteragrave le principali denomina-zioni a esclusione della Doc Carso e della piccola Doc Annia Nove i membri del consiglio di amministra-zione presieduto da Giuseppe Crovato (foto) amministratore delegato della Cantina Cabert di Bertiolo Due i vice presidenti Flavio Bellomo (cantina cooperativa Viticoltori friulani La De-lizia di Casarsa) e Roberto Marcolini (azienda Cagrave Bolani gruppo Zonin) di Cervignano del Friuli Nel 2018 sono stati circa 2500 gli ettari rivendicati a Doc Friuli

Lobiettivo primario egrave nellimmedia-to il riconoscimento ministeriale e laccreditamento come consorzio di primo grado autorizzato a svolgere le funzioni previste dal Testo unico Per renderlo operativo bisogneragrave racco-

gliere le firme tra i componenti della filiera in modo da stabilire la per-centuale di rappresentativitagrave La Doc Friuli il cui disciplinare egrave stato auto-rizzato dal Mipaaf nel 2016 egrave ancora in attesa dellok dellUnione europea e non ha un consorzio di tutela di pri-mo grado alle spalle Il Consorzio delle Doc del Friuli Venezia Giulia organi-smo di secondo grado (unione di con-sorzi tra cui Friuli Annia Latisana Aquileia Grave) con esclusivi compiti promozionali saluta con favore que-sta novitagrave ldquoEgrave importante vedere che nella nostra regione ci sia la volontagrave di lavorare in maniera seria in unrsquoottica di collaborazione sempre piugrave efficacerdquo afferma il presidente del Consorzio delle Doc Fvg Adriano Gigante ldquopoter poi riuscire a impostare strategie unita-rie di promozione saragrave un ulteriore modo di mettere in campo le nostre forze per lobiettivo comune di tutti che egrave valoriz-zare e far conoscere la produzione di alta qualitagrave della nostra regionerdquo

Loperazione egrave stata favorita in par-ticolare dal lavoro del mondo coope-rativo ldquoUn risultato che egrave figlio di una

coesione maturata tra i tanti attori della filiera vitivinicola regionale Si egrave fatto un passo avanti importanterdquo ha detto Venanzio Francescutti presi-dente di Fedagripesca Fvg ldquoche deve rappresentare un punto di partenza per progettare tutti assieme il futuro della nostra vitivinicolturardquo Gli at-tuali soci fondatori puntano a nuovi ingressi e vogliono essere ldquoinclusivirdquo Le adesioni sono aperte Entro la vendemmia 2020 si punta alla piena operativitagrave

ENOTURISMO Ecco la prima mappa delle Terre di PisaPer ora una semplice cartina in 5000 copie con lobiettivo di farne presto una versio-ne digitale Nasce la Mappa delle Terre di Pisa che per la prima volta mette assieme 120 diverse attrazioni tra strade del vino dellolio monumenti musei palazzi par-chi e riserve naturali Oltre 340 gli aderen-ti tra cantine artigiani pastai ristoranti agenzie turistiche strutture ricettive

Presentata presso la Camera di Commer-cio di Pisa la mappa egrave pensata per un turista che ama vivere il territorio scoprirne gli angoli lanima produttiva e i suoi personaggi la carta integra i diversi itinerari confezionati assieme agli operato-ri e giagrave presenti sul sito wwwterredipisait Ed egrave uno strumento per aiutare chi la usa a creare un percorso personalizzato Partner delliniziativa egrave la Strada del vino delle col-line pisane

gambero rosso tre bicchieri12 13tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

DEAL Lavis entra in Cavit e cede gli asset Casa Girelli e Cesarini SforzaUn matrimonio annunciato atteso e finalmente con-cretizzato Cavit e Cantina di Lavis e Valle di Cem-bra siglano lintesa che fa ripartire la storica cooperativa della Valle dellAdige ripianando un debito con gli istituti bancari di circa 40 milioni di euro e dando la stabilitagrave necessaria a quegli 800 soci viticoltori che aspettavano di conoscere il proprio destino e di chiudere la lunga parentesi del risanamento durata diver-si anni Soprattutto di guardare avanti con una prospettiva di crescita dal momento che questa unione di forze dagrave vita a un player tra i piugrave grandi del panorama vitivinicolo non solo trentino ma italianoLaccordo tra le due cooperative prevede che Cantina di Lavis e Valle di Cembra entri nella compagine sociale del consorzio Cavit che riunisce dieci cantine so-ciali Mentre Cesarini Sforza spa e Casa Girelli spa vengono acquisite dal gruppo Cavit Infine lintesa prevede che Cavit entri nella societagrave commerciale GLV che distribuisce i due marchi Cantina La-Vis e Cembra cantina di Montagna

Lingresso di Cesarini Sforza nel Gruppo Cavit rafforza la presenza del Consor-zio nel segmento della spumantistica rafforzando lofferta di Trentodoc oggi rappresentata dal brand Altemasi Casa Girelli proseguiragrave in modo autonomo la propria attivitagrave focalizzata sul business delle private label per i mercati esteri Lingresso di Cavit nella struttura commerciale di GLV ha come obiettivo ldquodare ulteriore impulso alla valorizzaziond delle eccellenze di Cantina di Lavis e Valle di Cembrardquo recita una nota

Per Lorenzo Libera presidente di Cavit lintesa consente di rafforzare la propria posizione attraverso lacquisizione di importanti asset garantendo ulteriore sviluppo al patrimonio vitivinicolo della provincia ldquoUnoperazione strategica per valo-rizzare i prodotti e i marchi trentini in Italia e nel mondordquo Pietro Patton alla guida di Cantina di Lavis e Valle di Cembra parla di traguardo importante che ldquoconsente di ritrovare la stabilitagrave necessaria per i soci e di riportare la cantina alla sua missione primaria valorizzare le produzionirdquo ndash G A

le cifre

LaVisCon 72 milioni di euro di fatturato totale

la cantina egrave al 30esimo posto nella classifica Mediobanca 20182019 con ricavi allestero di circa

40 milioni di euro

e 288 milioni di bottiglie prodotte

CavitRiunisce dieci cantine sociali collegate a oltre

4500 viticoltori distribuiti su tutto il territorio La produzione rappresenta

oltre il 60 di tutto il vino del Trentino Il fatturato

supera i 190 milioni di euro realizzato per quasi

l80 allestero in particolare negli Stati Uniti

BILANCI 1 Mezzacorona record per il conferimento dei soci e la remunerativitagraveLassemblea generale numero 115 di Mezzacorona si chiude con un bilancio desercizio 201819 piugrave che soddisfacente per il gruppo vitivinicolo trentino Non viene battuto il re-cord di fatturato raggiunto lo scorso anno (1882 milioni di euro) ma il 2019 egrave un anno da ricordare sia per il valore del conferimento dei soci che ha superato i 655 milioni di euro sia per la remunerativitagrave per ettaro che sfiora i 20 mila euro I ricavi complessivi si sono attestati a 1866 milioni (-085) con un utile netto a 314 milioni poco al di sopra di quello di un anno fa (+152) Il patrimonio netto passa da 983 a 1006 milioni di euro (+234)

Il presidente Luca Rigotti ha evidenziato le difficoltagrave scatu-rite sul mercato dalle tensioni commerciali a livello interna-zionale Dopo gli investimenti in infrastrutture il gruppo si egrave concentrato sullo sviluppo commerciale Oltre 60 i Paesi dove i vini sono presenti Attualmente lexport rappresen-ta l80 delle vendite con una forte rappresentanza negli Stati uniti e in Germania seguiti da Austria e Svizzera Scandinavia Regno Unito e Canada

Resta strategico per il gruppo il tema della certificazione di sostenibilitagrave Mezzacorona per il quarto anno consecu-tivo dopo il 2016 il 2017 e il 2018 ha ottenuto la certifi-cazione della produzione 2019 secondo il Sistema di qualitagrave nazionale per la produzione integrata (Sqnpi) Sul fronte dellenoturismo infine la Cittadella del vino continua a rappresentare un punto di riferimento per gli appassiona-ti Sono stati oltre 40 mila gli ingressi registrati nel corso dellanno ndash G A

BILANCI 2 Terre Cevico fatturato a 167 milioni Export e segmento bio in forte crescitaForte crescita dellexport ottimi risultati del vino biologico e ricavi consolidati in crescita Egrave il bilancio del gruppo Terre Cevico il consorzio cooperativo che ha presen-tato il bilancio a Mandriole di Ravenna Il presidente Marco Nannetti ha illustrato numeri in crescita a partire dal +183 del fatturato che ha raggiunto i 167 milioni di euro e dal +1298 delle esportazioni a quota 493 milioni di euro con vendite in 65 Paesi In particolare hanno registrato buone performance quattro mercati Cina (dove Cevico egrave primo esportatore italiano) Giappone (dove egrave secondo esportatore) Stati Uniti e Russia Buoni anche i risultati alla voce patrimonio netto (71 milioni di euro con un +140) e soprattutto a quella relativa al plusvalore riconosciuto ai soci +422 a 71 milioni di euro

Biologico in evidenza per il consorzio di Lugo di Romagna Le bottiglie in Italia e alle-stero sono cresciute raggiungendo 36 milioni dai 5620 ettolitri di bio confezio-nato in vari contenitori venduto nel 2017-18 si egrave passati ai 27178 ettolitri dellesercizio 20182019 Per quanto riguarda la Cina mercato esigente in termini di certificazione la linea vini Bipuntoio (Bio) la prima lanciata dal gruppo egrave arri-vata a quasi 4500 ettolitri nel 2018-19 con un fatturato di quasi 2 milioni di euro

Oggi Terre Cevico puograve contare su circa 7 mila ettari di vigneto gran parte dei quali in Romagna condotti da circa 5mila soci viticoltori per oltre un milione di ettolitri lavorati e 100 milioni di bottiglie prodotte Il gruppo gestisce oltre il 30 della pro-duzione del bacino romagnolo e oltre la metagrave del vino egrave venduto confezionato Le societagrave che appartengono al gruppo sono Terre Cevico (capogruppo) Le Romagnole Colli Romagnoli Le Romagnole Due Due Tigli Rocche Malatestiane Sprint Distille-ry Winex Tenuta Masselina e Medici Ermete amp Figli) con partecipazioni in cantine tra cui Giacomo Montresor e Boleacute (il progetto sulla spumantistica romagnola)

Il giro drsquoaffari della capogruppo al 31 luglio 2019 aveva raggiunto i 1034 milioni E dal bilancio di sostenibilitagrave arrivano alcuni dati il 60 del personale ha tra 18 e 40 anni le quote rosa rappresentano il 38 dei 260 addetti che per la maggior parte provengono dalle zone limitrofe (province di Ravenna e Forligrave-Cesena)

BILANCI 3 Cva Canicattigrave salgono i ricavi a 44 milioni di euro Al via progetto sullEtnaLa cooperativa Cva Canicattigrave presieduta da Giovanni Gre-co (foto) chiude il bilancio 20182019 con un incremento dei ricavi che passano da 432 a 44 milioni di euro con un valore medio della remunerativitagrave che passa da 50 a 60 centesimi per kg di uva a 6600 euroettaro Si con-ferma quindi il trend di crescia pluriennale per la canti-na siciliana che riunisce oltre 300 soci per 700 ettari tra le province di Agrigento Palermo e Caltanissetta

La produzione imbottigliata egrave stabile (970mila bottiglie) ma cresce nei valori di un 5 Sul mercato interno i volumi sono stabili e i valori segnano un +6 situazione analoga per lestero con un incremento a valore del 4 soprattutto in Germania (+10) con Uk e Francia stabili e crescite importanti in Giappone e Cina di oltre 30 per cento Nel corso del 2019 gli investimenti pari al 10 dei rica-vi hanno interessato soprattutto le tecnologie produttive la riorganizzazione della forza vendita la promozione e la comunicazione Per il 2020 la previsione di spesa egrave lievemente superiore soprattutto per promozione e comunicazione Allorizzonte un progetto sullEtna in partnership con uno storico produttore locale della Doc e lampliamento del progetto Diodoros nel Parco della valle dei templi ndash G A

IMPRESE Matteo Lunelli nominato presidente di AltagammaFondazione Altagam-ma ha un nuovo pre-sidente per il triennio 202022 Egrave Matteo Lu-nelli attuale ammini-stratore delegato del gruppo Lunelli e pre-sidente e ceo di Can-tine Ferrari Succede ad Andrea Illy dopo due mandati trienna-li da vice presidente Dal 1992 Altagamma riunisce 110 impre-se dellalta industria culturale e creativa italiana Lalto di gam-ma rappresenta un giro daffari di 115 miliardi di euro in Italia e fornisce un contributo al Pil del 685 La quota export egrave del 53 Coinvolge oltre 400 mila occupati diretti e indiretti ldquoPuograve accadere che nella guerra Usa-Cina lEu-ropa sia un po schiac-ciata ma sul lusso il baricentro egrave lEuropa anche se i dazi sono comunque un rischio LAmerica come merca-to egrave lattualitagraverdquo ha detto Lunelli ldquoe quello della Cina vedragrave una crescita significativa nei consu-mi nonostante i pro-blemi emergenti come quelli di Hong Kong Per il vino perograve egrave un mer-cato ancora piccolordquo

gambero rosso 14tre bicchieri

Le brevI

dati Osservatorio Signorvino

Il 2020 di SignorvinoAi 17 punti giagrave esistenti nel corso del nuovo anno se ne dovrebbero aggiungere sei sempre in Italia e non se ne escludono altri allestero Nel giro di due anni lobiettivo egrave di arrivare ad un giro drsquoaffari di 50 milioni di euro Attualmente il fatturato egrave di oltre 31 milioni di euro con piugrave di 1500 etichette presenti negli store e quasi un milione di bottiglie vendute ogni anno

RICERCA Politecnico Torino e Barbera dAsti meno trattamenti grazie a stazioni meteo

CONSUMI Il Prosecco il preferito delle feste ma crescono di piugrave i bianchi importanti I trend di vendita natalizi secondo Signorvino

Si chiama iXemWine ed egrave il progetto partito a fine marzo 2019 che in po-chi mesi ha permesso lrsquoinstallazione di 180 stazioni meteo in 6 regioni dItalia Oltre 650 gli operatori viti-vinicoli che le hanno utilizzate I dati sono stati illustrati durante il convegno di agrometeorologia organizzato a Co-stigliole dAsti dal Politecnico di Torino e dal Consorzio Barbera drsquoAsti e vini del Monferrato Liniziativa rientra nelle sperimentazioni che puntano a costru-ire un sistema autonomo alternativo alla telefonia mobile per la raccolta di

dati applicabile in qualsiasi luogo in-dipendentemente alla disponibilitagrave di energia e di copertura del segnale Tec-niche di ultima generazione usate anche nelle vigne del Consorzio della Barbera dAsti Grazie a sensori di dimensioni molto ridotte e con grande autonomia energetica in grado di trasmettere dati a grande distanza gli studi effettuati nel corso della stagione appena termi-nata hanno dimostrato una significati-va riduzione del numero di trattamenti chimici necessari ciograve ha aumentato la qualitagrave del prodotto e diminuito lespo-

sizione ambientale

ldquoOggi sperimentiamo dispositivi compatti di facile installazione a bassissime emis-sioni con fabbisogno energetico minimo e quindi replicabili Questardquo Daniele Trin-chero direttore di iXem labs ldquosaragrave lrsquoIn-ternet del futurordquo ldquoRicerca e tecnologiardquo commenta Filippo Mobrici presidente del consorzio Barbera dAsti ldquosono neces-sarie per ottimizzare le coltivazioni e mi-gliorare la sostenibilitagrave Per questo motivo le istituzioni devono lavorare in questa direzione in modo che il territorio possa stare al passo con le sfide del tempordquo

Ultimi giorni per far scorta di vini da regalare o bollicine da stappare LOsservatorio dellenocatena Signorvino ha fatto il punto sulle vendite novembre-dicembre (al netto di ciograve che succederagrave nei prossimi giorni) nei suoi 17 punti vendita presenti su tutto il territorio nazionale da Merano fino a Castel Romano (resta per ora fuori dal sondaggio il Sud Italia)

La prima tendenza che emerge egrave il ritardo nella corsa ai regali nelle prime settimane di dicembre 2 clienti su 5 hanno acquistato per consumo personale spendendo in media fino a 4240 euro (e circa 325 pez-zi a scontrino) Trend che ci mostra come lrsquoobiettivo del consumatore sia quello di trovare etichette di ricerca e farne scorta in vista delle feste da passare in famiglia Per i regali invece si preferisce andare sul sicuro sce-gliendo brand noti proposti con un buon rapporto qua-litagrave-prezzo ed andando a selezionare packaging a tema

TipOLOGie Le scelte di acquisto-regalo questanno sono ricadute principalmente sui vini rossi con consi-stente stacco rispetto alla categoria delle bollicine e dei vini bianchi Tuttavia sono proprio i bianchi importanti a registrare la crescita piugrave alta rispetto allo stesso perio-do dello scorso anno (+47) Considerando le bottiglie piugrave vendute a quantitagrave egrave il Prosecco il vino prediletto per i brindisi natalizi degli italiani seguito da Ripasso e Franciacorta A valore invece sul podio cegrave lAmarone che supera il Franciacorta in controtendenza rispetto al 2018

reGiOni A prevalere negli acquisti natalizi sono i vini provenienti da Veneto Toscana e Piemonte seguite da Lombardia e Trentino Alto Adige Rispetto allo stesso periodo del 2018 perograve ci sono buone notizie per i vini pugliesi (+45) friulani (+18) e siciliani (+7) che re-gistrano la crescita maggiore

prezzO Il prezzo medio della bottiglia venduta allin-terno dei 17 store Signorvino risulta essere 1760 euro Nello specifico la fascia 990-2990 euro si conferma es-sere la forbice con maggiore incidenza sul venduto seb-bene risulti in crescita (+7) la fascia 2990-4990 euro

Fasce di prezzo per i vini da regalare

GrANDI CANTINe ITALIANe Liguria

I VInI e glI AbbInAmentI consIglIAtI

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ini Cinque Terre Sciacchetragrave lsquo16

Le uve di questo vino appassiscono fino alla metagrave di novembre su appositi graticci ne viene fuori un vino pieno e ricco di estratto dalla forte personalitagrave Intenso con un corpo vellutato e dolce Difficile da dimenticare Ideale con dolci e piccola pasticceria

Rinascita lsquo17

Da cannaiolo e bonamico nasce questo rosso piacevole e fruttato ottenuto dallrsquoap-passimento dei migliori acini Fermentazione spontanea e macerazione sulle bucce per 31 giorni affina in barrique di legno di castagno per circa 1 anno Egrave un rosso dolce etereo fine e complesso Perfetto per dolci a base di cioccolato

Cinque Terre lsquo18

Blend di rossese bianco piccabon e bosco egrave un bianco che nasce da vigneti di ben quaranta anni fa Dopo la fermentazione spontanea e la svinatura il vino affi-na metagrave in barrique di rovere e acacia e metagrave in contenitori di acciaio per 8 mesi Rilascia piacevoli sensazioni di salsedine bucce di agrumi e frutti maturi con note speziate di pepe bianco Si esalta sulla pasta con le alici

Le grandi cantine della Liguria

Difficili da immaginare superlative da vivere improponibili da lavorare in una parola le Cinque Terre Ovvero il contesto piugrave unico che raro in cui opera Samuele Heydi Bonanini appassionato viticoltore che conduce col metodo biodinamico piccoli fazzoletti strappati

alla roccia Samuele nel 2004 decide di mettersi in gioco e avvia la produzione lavorando il vigneto usando solo zolfo e prodotti a base di alghe e propoli - nel vigneto crsquoegrave lrsquoapiario - per rin-forzare in modo naturale Bosco rossese bianco albarola piccabon cannaiolo sono solo alcune delle varietagrave locali utilizzate per la sua originale gamma che prevede macerazioni e maturazioni in legno anche per i vini in bianco

via San antonio 72 | RiomaggioRe (SP) | 6 wwwPoSSait | ( 018 7920959

tre bicchieri15gambero rosso tre bicchieri15gambero rosso

gambero rosso tre bicchieri16 17tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

supervisione editorialeMassimiliano Tonellicoordinamento contenutiLoredana Sottile sottilegamberorossoithanno collaboratoGianluca Atzeni Antonella De SantisAndrea Gabbrielli Servizio Giuridico Uivfotogfk DSGNPixabay (cover)

progetto graficoChiara Buosi Maria Victoria Santiago

contattisettimanalegamberorossoit - 0655112201pubblicitagravedirettore commerciale Francesco Dammicco - 0655112356 dammiccogamberorossoitresp pubblicitagrave Paola Persi - 0655112393 persigamberorossoit

Per tutto dicembre cantine aPerte a natale in tutta italia movimentoturismovinoit

27 dicembre due mari WineFest castello aragonese taranto fino al 29 dicembre duemariwinefestcom

18 gennaio not ndash rassegna vini naturali Palermo fino al 20 gennaio rassegnanotcom

19 gennaio Prima del torcolato breganze (Vicenza) Fruttaio tour 10-13 e 17-19 cerimonia dalle 1430 breganzedocit

24 gennaio sPumantitalia hotel esplanade Piazza 1 maggio 46 Pescara fino al 26 gennaio spumantitaliafcsit

25 gennaio evoluzione naturale grottaglie (taranto) fino al 27 gennaio evoluzionenaturaleorg

27 gennaio grandi langhe alba fino al 28 gennaio grandilanghecom

27 gennaio milleacutesime bio montpellier exhibition centre Parc des expositions route de la Foire Peacuterols fino al 29 gennaio millesime-biocom

27 gennaio io bevo cosigrave hotel excelsior gallia milano Dalle 11 alle 1830 (solo operatori) iobevocosiit

1 Febbraio vignaioli di montagna cineteca di bologna Via riva di reno 72 bologna fino al 3 febbraio vignaiolideltrentinoit

1 Febbraio Wineampsiena centro e palazzi storici fino al 3 febbraio wineandsienacom

1 Febbraio antePrima amarone Palazzo della gran guardia Verona fino al 2 febbraio anteprimaamaroneit

22 Febbraio antePrima del romagna sangiovese presso il ridotto del teatro masini Piazza Nenni Faenza fino al 24 febbraio

24 Febbraio antePrima sagrantino di monteFalco centro storico e chiostro di santagostino montefalco fino al 25 febbraio consorziomontefalcoit

enO memOrAnDum

BUonE FESTETre Bicchieri tornail 9 gennaio 2020

LIBRI Letture sotto lalbero 12 titoli sul vino pubblicati nel 2019

1 Una bibbia popDal vigneto alle strategie di marketing dalla storia della viticoltura italiana alle mo-derne tecniche di vinifica-zione fino alleterna rivalitagrave Italia-Francia Un manuale snello ben raccontato che Alessandro Torcoli edito-re e direttore di Civiltagrave del bere dispensa in oltre 170 pagineIn Vino Veritas Alessandro Torcoli Longanesi 176 pp - 20 euro

2 Latlante del vinoDa 3000 a C ai giorni no-stri una cavalcata tra epo-che vigneti e culture Un compendio di 8000 anni di storia enologica 56 Pa-esi attraverso 100 cartine illustrate Dai due autori di Carte des Vins de BordeauxLe carte del vino ndash Adrien Grant Smith Bianchi Jules Gaubert-Turpin - Slow Food - 200 pp - 29 euro

3 Vini da amare100 vini non uno di piugrave non uno di meno scelti da Eleonora ldquoLaleordquo Guerini ed eccezionalmente illustrati Ci sono i vini quotidiani e gli intramontabili quelli su cui scommettere e quelli A colpo sicuro gli Innamora-menti e quelli che percor-rono strade alternative ldquoUn libro drsquoamore perciograve mu-tante mutevole mutabilerdquoIl grande libro illustrato del vino italiano Eleonora Guerini illustrazioni di Fernando Cobelo Beppe Conti e Rebecca Valente 240 pp - 35euro

4 Pink is the new redAndrea Gori torna ai suoi manuali di conversazio-

ne per occuparsi di vino rosa come giagrave fatto per lo Champagne e i grandi rossi Un percorso che racconta i rosati francesi e quelli italia-ni i vini fermi e le bollicineManuale di conversazione sui grandi vini rosa Percheacute si puograve indossare il rosato e berlo senza problemi Andrea Gori Trenta editore 112 pp - 12euro

5 Vini da collezioneGuardare ai vini con loc-chio del curatore darte Chiara Giannotti - somme-lier e giornalista esperta di wine e spirits responsabile del catalogo dei vini di lus-so per la casa drsquoAste Ansuini - racconta i piugrave pregiati vini del mondo come se alle-stisse una mostra 70 capo-lavori enologici che al pari delle opere darte sono og-getto del desiderio per gli appassionati e investimenti per i collezionistiLa Cantina Perfetta Grandi vini da collezione Chiara Giannotti Rizzoli 255 pp - 120 euro

6 Arrivano i pedocicloenoturistiVini naturali + slow travel uguale andar per cantine in bici oppure a piedi Egrave lenotu-rismo che sceglie un anda-mento lento in armonia con una filosofia rispettosa della natura e dei suoi ritmi Il tutto 25 itinerari (piugrave tante schede regionali) che illustrano i luo-ghi del vinoLItalia di vino in vino Luca Martinelli Sonia Ricci e Diletta Sereni Illustrazione di Silvia Marinelli Altreconomia 176 pp - 15euro

7 LItalia del vinoDalla A di Aglianico alla Z di Zibibbo il volume di Ian DAgata analizza uno per uno i grandi vitigni au-toctoni italiani e i loro ter-ritori con i migliori cru e i terroir da conoscere Un compendio esaustivo e organico del Vigneto Ita-lia pensato per un lettore internazionale ma non soloItalys native wine grape terroirs Ian DAgata University of California Press 384 pp - 50$ 40pound in inglese

8 La veritagrave del vinoNon un manuale sul vino neacute un libro dalle mire di-dattiche ma un volume che il vino lo racconta e racconta anche quel rap-porto di amore e intimitagrave che ha stretto Giampiero Pulcini al mondo delleno-logiaIl vino sincerissimo Giampiero Pulcini Tre Bit 158 pp - 28 euro

9 La natura in un sorsoCegrave un gran parlare di vino naturale artigianale bio e biodinamico Ma per chi non egrave esperto spesso si tratta di discorsi criptici termini oscuri e sapori che disorientano A condurre il lettore per mano attra-verso il magico mondo dei natural wines egrave Alice Feiring grazie a questo vo-lume divulgativo libero da estremismi concettualiVino naturale per tutti Alice Feiring Slow Food 176 pp - 1650euro

10 Andare in biancoUn nuovo manuale di con-

versazione dopo quelli su Champagne rossi e rosa 11 capitoli per orientarsi nel vasto modo dei bian-chi dai francesi ai riesling tedeschi a quelli di altre zone enologiche dEuropa Lo firma Andrea Gori risto-ratore e grande esperto di vinoManuale di conversazione sui grandi vini bianchi Quando andare in bianco equivale a un successo - Autore Andrea Gori Trenta Editore 128 pp - 12 euro

11 Il lato oscuro delle degustazionildquoSei un degustatore Che lavoro fantasticordquo Quante volte chi si occupa di cibo o vino se lo saragrave sentito ripetere E quante volte avragrave cercato di spiegare come egrave realmente assag-giare uno dopo laltro de-cine e decine di prodotti Tiziano Gaia lo fa in un li-bro che racconta le vicen-de tragicomiche della sua avventura alla corte di Re Carlo Petrini ovviamenteStappato Un astemio alla corte di Re Carlo Tiziano Gaia Baldini+ Castoldi 329 pp - 18euro

12 Viaggi di viniEterodosso per attitudine Camillo Langone racconta il suo viaggio sulle strade del vino fuori dalle dire-zioni obbligate siano esse quelli dei vitigni interna-zionali o degli autoctoni a tutti i costi del main stre-am o del dio BioDei miei vini estremi - Un ebbro viaggio in Italia Camillo Langone Marsilio 144 pp ndash 18 euro

gambero rosso tre bicchieri18 19tre bicchieri gambero rosso

DaL moNDo DaL moNDo

Nuovo anno (anzi decen-nio) nuove tendenze A delinearne cinque per il settore vino ci pensa la

societagrave britannica specializzata in ri-cerche di mercato Wine Intelligence a firma del suo direttore operativo Richard Halstead La prima non piaceragrave molto allindu-stria vitivinicola il consumo di vino continueragrave a diminuire a livello glo-bale Praticamente un copiaincolla dallo scorso anno che potrebbe con-tinuare ancora per tutto il decennio Ma cegrave anche un risvolto della meda-glia se diminuiscono i consumi in quantitagrave aumentano quelli a va-lore E la dimostrazione viene da un mercato avvezzo ai vini sotto i 3 euro a bottiglia come la Germania che ne-gli ultimi tempi sta spostando i pro-pri gusti verso i prodotti premium In seconda battuta troviamo il ter-mine sostenibilitagrave e il suo abuso Per Wine Intelligence il passaggio suc-cessivo ad opera dei consumatori stessi saragrave unanalisi critica di cosa questo termine voglia dire e in che modo un vino corrisponda a certi cri-teri Al momento infatti non esiste una definizione legale universalmen-te riconosciuta del termine Ricor-diamo che lItalia potrebbe essere il primo Paese a riempire questo vuoto normativo con lo standard unico an-nunciato dal Ministero delle Politi-che Agricole che metterebbe insieme i protocolli Viva Equalitas e Sqnp Altro trend che pare avanzare alle-stero egrave quello dei vini alla cannabis conosciuti come vini Cbd Un feno-meno che invece difficilmente at-tecchiragrave in Italia dove in direzione contraria sono stati appena messi al bando anche i consumi di canapa light In Usa invece non egrave difficile

TREND Dalla diminuzione dei consumi allaffermazione dei Paesi emergenti Il 2020 del vino in 5 punti

trovare vini e Cbd sullo scaffale ma la loro vendita rimane comunque in balia delle giurisdizioni nazionali Se si guarda alle tendenze legate alla provenienza geografica lanalisi inglese prevede un anno roseo per i Paesi produttori meno affermati quali Germania Sudafrica Porto-gallo e Grecia senza nulla togliere ai big (Francia Italia e Spagna) Nello specifico ad affermarsi saranno i Ri-esling tedeschi di alta gamma i bian-chi rinfrescanti e le miscele rosse del Sudafrica e dal Portogallo e la gamma di vini bianchi leggeri in arrivo dalla Grecia Il comune denominatore egrave la crescente richiesta di bianchi piugrave aro-matici freschi a basso contenuto di alcol e rossi con tannino meno mar-cato Infine il 2020 porteragrave ad una mag-giore attenzione al packaging con notevoli investimenti da parte delle aziende su questo aspetto Da una parte cegrave infatti una maggiore ri-chiesta di innovazione negli imbal-

1

Diminuzione dei consumi di vino

2

Analisi critica del termine sostenibile

3

Diffusione del vino alla cannabis

4

Affermazioni di vini e stili dai Paesi emergenti

5

Innovazione del packaging

trend vino per il 2020

1 Quale egrave la percentuale di export sul totale aziendale

Lexport rappresenta il 45 Siamo presenti soprattut-to in Germania Stati Uniti Svizzera Giappone Belgio e Danimarca

2 Dove si vende meglio e dove peggio e percheacute

I mercati dove le nostre vendite sono piugrave solide sono quelli tra-dizionali per il vino italiano I motivi sono molteplici Il primo specialmente nel caso della Germania riguarda sicuramente la penetrazione della cultura enogastronomica italiana anche grazie al fenomeno migratorio In piugrave il turismo e il ruolo di promozione dei nostri prodotti che ne egrave una ricaduta gioca senzrsquoaltro la sua parte e questo egrave evidente anche nel caso di Usa e Giappone Le difficoltagrave principali le riscontriamo sui mer-cati caratterizzati dalla presenza del monopolio di stato quali Canada e Paesi scandinavi (ad esclusione della Danimarca) La Calabria ancora non viene vista come una categoria e quindi lo spazio destinato alle nostre produzioni egrave esiguo anche se i primi timidi segnali di apertura ci sono

3 Come sono cambiati latteggiamento e linteresse dei consumatori stranieri nei confronti del vino italiano

Il consumatore medio egrave sempre piugrave informato viaggia legge si informa Di conseguenza egrave sempre piugrave curioso ed aperto alle novitagrave La difficoltagrave del mondo del vino italiano risiede nella intrinseca complessitagrave che lo caratterizza Centinaia di vitigni e denominazioni possono incuriosire una piccola fetta di consumatori evoluti ma a volte tendono ad intimidire i meno esperti La complessitagrave rappresenta quindi sia un punto di forza che un punto di debolezza per cui i meccanismi di promozione devono essere diversificati per mercato

4 Avete un export manager ndash o piugrave di uno ndash dedicato Come lo avete selezionato

La nostra realtagrave a discapito delle dimensioni che sono apprezzabili rimane unrsquoazienda familiare per cui il ruolo di export manager egrave ripartito per mercati tra me e mio fratello Raffaele Abbiamo poi una figura junior in azienda che si sta for-mando e che abbiamo selezionato attraverso una specifica attivitagrave di recruiting avviata con lrsquoUniversitagrave di Cosenza e con quella di Catanzaro

4 Ci racconti un aneddoto legato alle sue esperienze allestero

Gli aneddoti sono molti e sono spesso legati alla difficoltagrave di far capire dove si trovi e cosa contraddistingua la nostra regione che non ha la stessa notorietagrave di altre regioni italiane che sono entrate nellrsquoimmaginario della genteIn positivo invece mi piace citare uno dei tanti casi in cui un buyer ha ragionato in modo indipendente non consideran-do la mancanza di notorietagrave di regione denominazione e vitigno e ha comprato molte casse di un nostro vino facendose-ne ambasciatore Si trattava di un enotecario con piccola distribuzione a Newport nel Rhode Island Stati Uniti Assaggiograve il nostro Magno Megonio da uve di Magliocco nuovo sul mercato e se ne innamorograve al punto da comprare lrsquointero inven-tario allora presente nel magazzino del New Jersey

Librandi - Cirograve Marina - Crotone - librandiitnel prossimo numero

villa creSPia

iL miO expOrTPaolo Librandi ndash Librandi

laggi in ottica sostenibile (riduzione dellimpronta di carbonio contenito-ri riciclabili e cosigrave via) dallaltra una maggiore ricerca di design accatti-vante Si prospetta quindi un anno allinsegna della creativitagrave ndash L S

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Le STorIe

Generoso e puntuale come un Santa Claus che si rispetti Donald Trump regala allEuropa e allamica Italia un pacco contenente un lun-go elenco di dazi che comprendono per la pri-

ma volta anche il vino italiano Sotto lalbero infatti cegrave la lista che lautoritagrave per il commercio (Ustr) ha pubbli-cato sul Federal register americano (la gazzetta ufficia-le statunitense) nella quale si valuta lestensione delle tariffe anche alle nostre produzioni precedentemente escluse dal primo bollettino dello scorso ottobre Sono inclusi i vini fermi i frizzanti e gli spumantiLa differenza rispetto a due mesi fa egrave che in questo caso si parla di tariffe in aumento fino al 100 del valore dei beni in ingresso Sarebbe un brutto colpo per lEuropa e per lItalia e allo stesso tempo un grande vantaggio com-petitivo per gli Stati Uniti che stanno applicando a pieno il dispositivo della sentenza dellarbitrato dellOrganiz-zazione mondiale del commercio sul caso degli aiuti eco-nomici al consorzio areonautico Airbus Per loro loppor-tunitagrave di mettere in crisi il settore agroalimentare made in Ue a partire dal prossimo febbraio ovvero 180 giorni dopo il 18 ottobre data dellavvio della tassazione al 25 che tuttora lEuropa sta pagando profumatamente in mol-te voci dellindustria e dellagroalimentare per una som-ma complessiva fissata in 75 miliardi di euro Le associa-zioni di categoria si dicono estremamente preoccupate e con esse anche gli importatori americani di vino italiano che subirebbero un contraccolpo altrettanto sensibile da uneventuale applicazione del cosiddetto schema dei dazi a carosello Dopo il 13 gennaio ne sapremo di piugrave

La consultazione dellUstr sul Federal register americano stavolta include anche i prodotti vitivinicoli italiani finora graziati Le tariffe per i beni in ingresso potrebbero salire dal 25 al 100 Le associazioni sono in subbuglio La ministra bellanova chiede allUe di adottare contromisure urgenti

Trump prepara un ldquopaccordquo di dazi per il vino europeo

a cura di gianluca atzeni

rsaquorsaquo

Export 9 mesi e mercato UsaLandamento delle esportazioni di vino italiano negli Stati Uniti registra in questo 2019 numeri comples-sivamente positivi Rispetto al periodo gennaio-set-tembre di un anno fa secondo i dati Istat sul com-mercio estero si egrave passati da 2505 a 2577 milioni di litri con un incremento a volume del 29 per un corrispettivo a valore di 1124 miliardi di euro in au-mento del 46 Primo fornitore del mercato statuni-tense lItalia si appresta a chiudere lanno secondo recenti stime di Winemonitor Nomisma con una variazione positiva delle esportazioni del 5 a valore (a quota 176 miliardi di euro) decisamente meglio di un 2018 in cui il vino made in Italy aveva fatto re-gistrare un +21 con segni negativi per i fermi Nel complesso i 9 mesi dellexport di vino made in Italy segnano un dato storico verso i Paesi terzi il valore di 232 miliardi di euro supera i 229 miliardi di euro verso la Ue Se i dati di fine anno confermeranno tale differenza sottolinea lIsmea si avragrave un sorpasso mai registrato dallinizio del nuovo millennio a oggi

gambero rosso22tre bicchieri

Le STorIe

tre bicchieri23gambero rosso

DazI uSa

rsaquorsaquo Egrave GuerrA CoMMerCIALe proNTA LA rIDuzIoNe ACCISe per I VINI uSAGli Stati Uniti quindi stanno adottando una strategia com-merciale che si prepara a estendere i confini delle tariffe as-solutamente lecita in qualche modo prevedibile ma che non ci si attendeva in tempi cosigrave brevi La pubblicazione del nuo-vo elenco nel Federal register non significa con certezza che il vino italiano saragrave tassato ma significa che lamministrazio-ne Trump apre a questa ipotesi e che potrebbe decidere nelle prossime settimane di applicare le tasse giagrave dai primi mesi del 2020 Le aziende vitivinicole statunitensi potrebbero av-vantaggiarsi ulteriormente nei confronti di quelle europee dal momento che il Senato Usa sta per approvare un prov-vedimento (passato a maggioranza nei giorni scorsi alla Ca-mera uno dei due rami del Congresso) che estende a tutto il 2020 la riduzione delle accise a favore delle imprese del vino (vedi box Craft beverage act) Una manovra a tenaglia in quella che appare come una guerra commerciale con chiari risvol-ti elettorali che va di pari passo con lannunciata tregua tra Stati Uniti e Cina firmatari pochi giorni fa di unintesa prov-visoria (la fase uno) per la sospensione reciproca dei dazi coi cinesi che si impegnano ad aumentare quasi del doppio lim-port agroalimentare dagli Stati Uniti

A ChI ToCCherebbero I DAzILeventuale applicazione delle tariffe sul vino italiano ed euro-peo da febbraio comprenderebbe tutte le tipologie di vino dai fermi alle bollicine ai frizzanti Finora i prodotti sottoposti a dazio in ingresso del 25 sono e restano quelli di Francia Spagna Germania e Regno Unito Laggiornamento della li-sta perograve mette a rischio tutti gli altri Paesi membri Austria

rsaquorsaquo

rsaquorsaquo Lunione italiana vini era in qualche modo pre-parata a questeventualitagrave I centralini degli uffici della confederazione presieduta da Ernesto Abbona sono stati subissati in questi giorni di chiamate per chiedere lumi su quanto accade negli Stati Uniti ldquoAbbiamo ricevuto nu-merosi solleciti da parte delle aziende spaventate da questa lista In questo momento perograve cegrave bisogno di lavorare as-sieme agli Stati Uniti per trovare una soluzione negozialerdquo afferma Paolo Castelletti segretario generale ldquopercheacute vo-gliamo tirare fuori il vino da una questione che da principio non lo riguarda affattordquo LUiv non vuole parlare di misure di compensazione specifiche Anzi attraverso il Ceev e con la collaborazione dellindustria americana va oltre e si dice favorevole alleliminazione reciproca dei dazi sul vino americano in Ue e su quello europeo negli Usa per dare lesempio e per costruire un regime di concorrenza leale e di libero mercato ldquoNon dimentichiamordquo aggiunge Castelletti ldquoche se Trump applicheragrave su tutto il vino europeo il 100 di dazio in ingresso a subire i danni sarebbero anche quegli importatori e quei distributori americani che hanno investito sui brand regionali del vino italiano Proprio quelle imprese che Trump dichiara di voler difendererdquo

Questo clima di incertezza che si egrave venuto a creare sta suscitando non poche preoccupazioni anche tra le can-tine cooperative specie tra quelle che esportano da anni negli Usa e detengono importanti quote di mer-cato dellrsquoexport oltreoceano di vini e spumanti italiani Luca Rigotti presidente di Mezzacorona colosso trenti-no che ha una sua controllata in Usa e che da un mese egrave a capo del settore vitivinicolo di Alleanza cooperative agroalimentari spiega che la procedura amministra-tiva di consultazione degli operatori avviata dallammi-nistrazione Trump ldquova letta come unrsquoazione propedeutica a una eventuale decisione politica di rivedere la lista dei prodotti europei colpiti Cegrave il rischiordquo afferma Rigotti ldquoche i vini anche italiani possano essere colpiti con un dazio ad valorem aggiuntivo fino al 100 Stiamo seguendo la cosa ai massimi livelli nazionali ed europei per evitare una esca-lation tra le due sponde dellAtlantico dalla quale ne uscire-mo seriamente danneggiatirdquo

Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Olanda Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia e Svezia

LA reAzIoNe DI proDuTTorI e ASSoCIAzIoNILa Federvini definisce ldquopreoccupanterdquo lattuale scenario nel quale sono risuonate le minacce che Trump ha rivolto alla Francia durante il vertice Nato a Londra dei primi di dicembre di incrementare la tassazione sui vini dopo lapprovazione del governo transalpino della digital tax Come spiega il direttore generale Ottavio Cagiano da un punto di vista procedurale gli Usa possono attivare i dazi carosello giagrave da febbraio pros-simo e secondo i regolamenti statunitensi per farlo cera bi-sogno di aggiornare la black list attraverso il Federal register ldquoNon egrave necessariamente un atto di guerra ma egrave certordquo sottolinea Cagiano ldquoche si tratti di un segnale molto preoccupante Trump sta giocando pesante percheacute si parla di tariffe del 100 Inoltre la pubblicazione arriva a pochi giorni dallinsediamento della nuo-va Commissione europea Un modo per dire ai nuovi commissari e alla presidente attenzione percheacute faccio sul seriordquo Dal canto suo lEuropa potrebbe rivalersi nei confronti degli Stati Uniti tra aprile e maggio per circa 2 miliardi di euro sulla base di una-naloga sentenza attesa in ambito Wto per aiuti di Stato (sta-volta) statunitensi alla compagnia Boeing Troppo poco per spaventare il governo Trump Come contromossa in ambito vitivinicolo lEuropa sta mettendo mano alle regole sulla pro-mozione La bozza degli atti delegati che introduce maggiore flessibilitagrave nel regolamento Ocm sui mercati extra-Ue egrave ligrave a di-mostrarlo Ma potrebbe non bastare Occorrono contromisure efficaci e immediate e sostegno ai comparti del food che giagrave stanno subendo danni ingenti negli Usa come ha ribadito la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova al Consi-glio dei ministri europei dellagricoltura e pesca tenuto lunedigrave scorso a Bruxelles

Il Craft beverage ActIl Craft beverage Act egrave un provvedimento appro-vato nel 2017 e in attesa di essere esteso a tutto il 2020 che riduce i pagamenti delle accise per le aziende vitivinicole americane Per le imprese piugrave piccole e per quelle di medie dimensioni la ridu-zione egrave compresa tra 55 e 80 Il California wine institute saluta con favore il provvedimento ldquoUn passo fondamentalerdquo per il Ceo Bobby Koch ldquoper garantire che le quasi 4 mila aziende vinicole della California possano continuare a crescere e avere successo investendo nelle loro attivitagraverdquo Nel 2018 e 2019 grazie ai risparmi fiscali sono state in grado di reinvestire oltre 150 milioni di dollari in nuove attrezzature assunzione di personale migliora-mento dellospitalitagrave e delle strutture enoturistiche

Stime export Italia lanalisi Sace SimestLa previsione di crescita per lexport italiano di beni per il 2019 cala dal 34 stimato a maggio scorso al 32 Una lieve correzione al ribasso dovuta al ral-lentamento delle vendite dei beni di investimento e in particolare macchinari e mezzi di trasporto mentre procedono oltre ogni aspettativa le vendi-te dei prodotti nei settori della farmaceutica e ali-mentari Il dato egrave contenuto nel Rapporto export update 2019-2022 di Sace Simest secondo cui ldquola dinamica positiva del nostro export egrave influenzata dal peggioramento del quadro globale tra tutti li-nasprimento della politica commerciale dellam-ministrazione Trump Per questo il 2020 vedragrave un aumento piugrave timido +28rdquo Per il biennio 2021-2022 le vendite di beni italiani allestero invece dovrebbero accelerare il passo fino al 37 medio annuo ipotizzando un progressivo miglioramento del contesto macroeconomico globale

Impeachment dimezzatoLa Camera ha approvato la procedura di im-peachment nei confronti del presidente Trump per abusi di potere nella vicenda Ucraina gate e per ostacolo al congresso Improbabile tuttavia che la procedura si completi al Senato dove la maggioranza egrave favorevole al presidente in carica Per far scattare limpeachment ben 20 senatori repubblicani dovrebbero votare contro Trump

gambero rosso24tre bicchieri

Le STorIe

Tutto si puograve dire tranne che sia stato un anno privo di colpi di scena Un anno a cavallo tra due Governi e due ministri (Bellanova al posto di Centinaio) con il passaggio di competenze da un dicastero allaltro (Tu-

rismo ai Beni Culturali e Commercio estero alla Farnesina) Un anno col fiato sospeso guardando alla perdita di certezze sui mercati di riferimento da una parte la Brexit sempre piugrave vici-na dallaltra i dazi Usa che per ora hanno graziato il vino ita-liano (ma da febbraio potrebbe cambiare tutto) Un anno con brusche frenate su mercati promettenti (leggi Cina) ma anche

un anno di sorprese positi-ve e inaspettate la ripresa dei consumi di vino italiano in Russia e lincoraggiante crescita in Giappone Egrave poi stato lanno della tanto at-tesa legge sullenoturismo e del riconoscimento Une-sco alle colline del Prosecco Docg Infine un anno an-cora da ldquorecordrdquo (parola fin

troppo abusata) per lexport le stime parlano di 63 miliardi di euro Un record a dirla tutta non da incorniciare ma che permette di guardare al 2020 con la dovuta tranquillitagrave Il vero bilancio perograve lo lasciamo alle 12 notizie che a nostro avviso hanno segnato i 12 mesi percorsi fin qui

GennAiO Inizia un anno in rosaLanno si apre sotto il segno dei rosati Siamo nelle prime set-timane di gennaio quando iniziano i primi incontri che da ligrave a qualche mese daranno vita al primo istituto dedicato alla tipologia La costituzio-ne avviene a marzo con il nome di rosautoctono Un consorzio di secondo livello che met-te insieme sei realtagrave da tutta la Penisola Chiaretto di Bar-dolino Valtegravenesi Chiaretto Cerasuolo dAbruzzo Castel del Monte e Bombino Nero Salice Salentino Cirograve Il ruolo di presidente egrave affidato a Franco Cristoforetti (presidente del Consorzio Bardolino) la sede ufficiale egrave quella di Feder-doc a Roma Lobiettivo Promozione e valorizzazione di squadra Mentre si prospetta la nascita di un Osservatorio italiano per la tipologia Anche le altre denominazioni si ac-corgono del momento rosa e perfino il Prosecco lancia la sua versione roseacute

FebbrAiO Entra in vigore laccordo di libero scambio Giappone-UeDopo oltre cinque anni dallinizio delle trattative l1 feb-

guerre commerciali ma anche aperture di nuovi promettenti mercati rincorsa di nuovi trend ma anche consolidamento di quelli giagrave affermati ministri che vanno e ministri che vengono ecco comegrave stato questanno per il vino italiano brexit dazi Usa e Pac le incognite per il 2020

almanacco 2019 lanno viTivinicolo in 12 noTizie

rsaquorsaquo

Parole-cHiave dellanno

sostenibilitagrave brexit guerre commerciali trattati di libero scambio a cura di Loredana sottile

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

rsaquorsaquo

Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 2: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

LA FOTOnOTiziA

tre bicchieri3gambero rosso

Le brevI

gambero rosso 2tre bicchieri

Le brevI

Le festivitagrave costeranno agli italiani 870 milioni in vinoGli italiani spenderanno 870 milioni di euro per il vino effervescente in queste festivitagrave considerando il periodo 8 di-cembre6 gennaio Un mese in cui se-condo lOsservatorio vini spumanti ed effervescenti (Ovse) si stapperanno 77 milioni di bottiglie circa 24 milioni in piugrave dello scorso anno (+33) per una spesa complessiva in crescita del 44 Prevalentemente dovuta alle etichette italiane Il Capodanno ne faragrave fuori 44-48 milioni Le bottiglie straniere si fer-mano tra 37 e 39 milioni consumate in prevalenza in ristoranti delle grandi cittagrave e nei veglioni per una spesa al consumo di 240 milioni Crescono gli Champagne

Tra le tipologie piugrave richieste Fran-ciacorta Valdobbiadene Trentodoc per quanto riguarda i dolci si sceglie tra Cartizze (brut e dry) e il tradizionale Asti Docg In forte calo le etichette poco note e non chiare nellrsquoorigine e nella marca fa sapere losservatorio diretto da Giam-pietro Comolli

Nei numeri il Prosecco concentreragrave la scelta dei consumatori 7 su 10 che stapperanno circa 48-50 milioni di bot-tiglie tra Docg e Doc altri 10-11 milio-ni riguarderanno il metodo classico fra Franciacorta Trento Alta Langa Alto Adige Oltrepograve a seguire circa 6 milioni di Asti un milione di autoctoni regiona-li e circa 8-10 milioni di altre tipologie compreso Durello Nebbiolo e Lambru-sco ldquoEgrave evidente che crsquoegrave voglia di bollicine e che il consumo regionale chiede anche una produzione locale Questa orizzonta-litagrave produttivardquo commenta Comolli ldquoegrave un patrimonio eccezionale ma ha anche forti difficoltagrave di penetrazione di conoscenza di destinazione ampia Sono produzioni di nicchia che restano tali ma valorizzano ospitalitagrave e accoglienzardquo

foto Pixabay

gambero rosso 4tre bicchieri

Le brevI

Soddisfatte le associazioni di settoreIn una situazione di difficoltagrave per lrsquoeconomia egrave stato ricono-sciuto il ruolo centrale dellrsquoa-gricoltura per il Paese salva-guardando importanti misure per il settore e affrontando alcune drammatiche emer-genze anche se resta il nodo della sugar e plastic tax che rischia di pesare sulla compe-titivitagrave del settore egrave il com-mento di Coldiretti Per la Cia-Agricoltori italiani ldquola strada egrave quella giusta molte proposte sono state recepite nel testordquo anche se rimangono alcune questioni aperte come lrsquoeso-nero della documentazione antimafia per i terreni agricoli che usufruiscono di fondi eu-ropei per importi non supe-riori a 25mila euro il rinnovo del parco macchine con lrsquoam-modernamento dei trattori in unrsquoottica di maggiore sosteni-bilitagrave ambientale e sicurezza dei lavoratori nuove misure per il sostegno di settori in crisi come lrsquouva da tavola

GOVERNO Ecco le principali misure contenute nella manovra 2020 a favore dellagricoltura Via libera anche al piano promozione per rispondere ai dazia cura di Loredana Sottile

Fine anno tempo di manovra finanzia-ta A parte il raggiunto congelamento dellaumento iva (obiettivo con cui era nato lattuale Governo) vediamo quali sono le tematiche care allagricoltura entrate nella bozza di testo che dopo il passaggio in Senato dovragrave superare il setaccio della Camera dei Deputati

Tra le misure principali cegrave lazzera-mento dellIrpef agricolo per il 2020 In pratica i redditi agrari relativi a terreni dichiarati dai coltiva-tori diretti e dagli im-prenditori agricoli professionali non concorrono alla for-mazione della base imponibile Irpef e delle relative addizio-nali La misura ha la du-rata di un anno nel 2021 do-vrebbero concorrere per il 50 e poi via via progredire negli anni successivi In riferimento a quanto sta succeden-do oltreoceano con i dazi giagrave entrati in vigore ai danni di formaggi prosciutti liquori e cordiali italiani (il vino potreb-be entrare nel secondo round previsto a febbraio) nella legge di Bilancio egrave stato inserito un articolo dedicato alle cam-pagne di promozione strategica per i prodotti agroalimentari sottopo-sti ad aumento di dazi e di contrasto al fenomeno dellrsquoItalian sounding

Il settore primario rientra poi negli in-centivi fiscali Industria 40 per lac-quisto di beni strumentali Per quanto

riguarda i nuovi ingressi in agricoltura si segnala lesonero contributivo im-prenditori agricoli fino a 40 anni che si iscrivono alla previdenza agricola nel corso del nuovo anno per loro nien-te versamento contributi presso lassi-curazione obbligatoria generale per lin-validitagrave la vecchiaia e i superstiti Inps per un periodo massimo di due anni A favore del mondo femminile cegrave anche il bonus donne in campo che prevede

per le imprenditrici agricole (o chi vuole diventarlo) un

fondo rotativo da 15 milioni per garantire mutui a tasso zero fino a 300mila euro per 15 anni di am-mortamento Sono

previste anche delle misure per il soste-

gno fitosanitario lega-to alle emergenze come la

cimice asiatica (il plafond dovreb-be essere di 40 milioni di euro per il 2020 20 milioni per il 2021 10 milioni per il 2022)

Buone notizie anche per il mondo dellextravergine con lequiparazio-ne tra le attivitagrave di oleoturismo e quelle di enoturismo che dal primo gennaio permetterebbe ai produttori di olio di beneficiare degli stessi incentivi di cui godono i produttori di vino possi-bilitagrave di mettere a bilancio le attivitagrave tu-ristiche determinazione forfettaria del reddito imponibile ai fini Irpef regime forfettario dellrsquoIva

Per il verde Made in Italy via libera

alla norma che dagrave possibilitagrave ai vivai di vendere piante provenienti da altre aziende agricole italiane con un regime fiscale semplificato In pratica i vivaisti possono commercializzare nei limiti del 10 del proprio volume di affari anche piante vive e prodotti della floricoltura acquistati da altri imprenditori agricoli florovivaistici applicando sui ricavi de-rivanti dalla vendita di tali prodotti un coefficiente di redditivitagrave pari al cinque per cento Il provvedimento si aggiunge alla proroga per il prossimo anno del co-siddetto bonus verde inserita nel de-creto milleproroghe volto a far crescere il verde privato E ancora un fondo da 4 milioni di euro (che diventeranno 5 nel 2021) egrave stato messo a disposizione dellagricoltura biologica

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Dopo lenoturismo adesso tocca allolioCon il termine oleoturismo si intendono tutte le attivitagrave di cono-scenza dellrsquoolio drsquooliva espletate nel luogo di produzione le visite nei luoghi di coltura di produzione o di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione dellrsquoulivo la degustazione e la commercializzazione delle produzioni aziendali dellrsquoolio drsquoolivaanche in abbinamento ad alimenti le iniziative a carattere didattico e ricreativo nellrsquoambito dei luoghi di coltivazione e produzione

Bozza ddl ldquoBilancio di previsione dello Stato per lrsquoanno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022rdquo(art 60 comma 5)

gambero rosso 6tre bicchieri

Le brevI

18 mln bottiglie Chiaretto

1 mln bottiglie Rosso

02 mln bottiglie Bianco

cOnsOrzi

VALTENESI Produzione raggiunge 3 milioni di bottiglie Il Cda riconferma Luzzago

La Doc Valtegravenesi cresce e si con-ferma una denominazione in rosa Sui tre milioni di bottiglie prodotti nel corso del 2019 in

aumento del 10 sul 2018 la tipolo-gia Chiaretto ha raggiunto la quota di 18 milioni di pezzi grazie a una crescita del 20 rispetto a un anno fa Il rosso vale un milione di pezzi mentre il bianco duecentomila uni-tagrave Stabile legravestensione del vigneto circa mille ettari di cui 400 rappresentati dal vitigno Groppello un autoctono che caratterizza tutte le principali tipologie del comprensorio In totale fa sapere il Consorzio di tutela della Doc Valtegravenesi luva a bacca rossa rappresenta il 90 del raccolto oltre il 60 viene giagrave vinificata in rosaE a proposito di conferme anche il presidente Alessandro Luzzago (foto) resteragrave in carica per altri tre anni su decisione del nuovo consiglio di amministrazione eletto nei giorni scorsi dallassemblea dei soci Saragrave composto da Mattia Vez-zola Paolo Pasini Ilona Thun Igino Dal Cero Loris Vazzoler Vincenzo Bertola Cristina Inganni Antonio Leali Giacomo Tincani Giovanni Franzosi Stefano Pietta Giuseppe Avanzi Gilberto Castoldi e Antonio Goffi Per questo terzo mandato il presidente Luzzago saragrave affiancato dai vicepresidenti Mattia Vezzola e Paolo Pasini Lobiettivo di questo nuovo consi-glio di amministrazione egrave quello di accreditare la Valtegravenesi come ter-ritorio di riferimento qualitativo e come un laboratorio di innovazione

per i vini rosa italia-ni Il lavoro sui ro-sati in questi ultimi

cinque anni ha porta-to il gruppo di produttori

lombardi a collaborare con i cen-tri di ricerca provenzali per definire il profilo sensoriale e aromatico del Chiaretto e a entrare nel gruppo Rosautoctono assieme ad altri sei consorzi italianiNegli scorsi anni con unoperazione complessa il consorzio ha concen-trato le tre denominazioni attive sul territorio in ununica Doc ldquoInoltre abbiamo ormai compiuto una scelta

Produzione doc valtenesi 2019

netta a favore del vino rosa come pri-mo descrittore della nostra identitagraverdquo dice il presidente annunciando che dal prossimo gennaio il consorzio lavoreragrave nel segno della ulteriore semplificazione ldquoDovremo tornare a confrontarci per aggiornare i contenu-ti del patto fra produttori e ragionare su una direzione condivisardquo Ma senza dimenticare laltra metagrave della Doc i vini rossi per i quali occorre una ldquonuova strategia per evitarerdquo sotto-linea il presidente Luzzago ldquodi pro-cedere in ordine sparso e per acquisire una personalitagrave piugrave definitardquo Elegan-za delicatezza e finezza sono carat-teristiche ldquoche possono essere trasferi-te anche sui nostri rossirdquoIl consorzio ha deciso di creare un gruppo giovani con il com-pito di stimolare il Cda Quattro i temi principali di confronto ge-stione dei social network formazio-ne eventi e formalizzazione della casa del vino il progetto realizzato nella sede consortile di Villa Galni-ca a Puegnago al quale il consorzio dedicheragrave molte energie nel corso dellentrante 2020Fonte Consorzio Doc Valtegravenesi

gambero rosso tre bicchieri8 9tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

PRIMITIVO DI MANDURIA Marchi ingannevoli bloccati in Germania e Francia

VALDOBBIADENE Listanza della Confraternita per rinunciare al nome Prosecco non raggiunge la maggioranza Ma si va avanti con il confronto

SICILIA Doppio attacco per la Doc unica La sentenza del Tar dagrave ragione a Duca di Salaparuta e Pantelleria presenta ricorso sulla questione Zibibbo

Non si ferma lattivitagrave di tutela del Consorzio del Primitivo di Manduria Due marchi inganne-voli sono stati bloccati in Francia e in Germania che da sola assorbe il 30 delle esportazioni della denominazione pugliese Lo spiega il presidente Mauro di Maggio ldquoNella zona Champagne abbiamo indotto una cantina a desistere nel mettere il nome primitivo sulla loro etichetta La stessa cosa egrave accaduta in Germania dove un grosso imbottigliatore di spumante voleva usare impropria-mente il temine Primitivordquo Limitazione va di pari passo con la reputazione in crescita di questa Doc salentina ldquoLe azioni messe in atto confermano che il sistema funziona benerdquo aggiunge

In tre anni il consorzio ha vinto 6 cause in Italia una in Spagna una in Germania una in Francia una in Cile una in Cina una in Portogallo ed eliminando dal mercato internazionale quattro marchi con dicitura Unione europea Nel 2020 si investiragrave sul marchio collettivo ldquoOvvero quel sigillo che consente una protezione anche in quei Paesi dove non riconoscono le deno-minazionirdquo

La raccolta di risposte allistanza della Confraternita di Valdobbiade-ne presentata lo scorso settembre e inviata a tutti i 2640 soggetti ap-partenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg sta volgendo al termine Nel que-stionario si manifestavano preoccu-pazioni ldquoper la perdita identitaria e di riconoscibilitagrave dellrsquoareardquo legate alluti-lizzo del nome Prosecco

Il risultato ldquoPur non avendo raggiun-to la maggioranza dei consensi scrive la Confraternita in un comincatobilancio si evidenzia un risultato di spessore importante Pertanto si auspi-ca che una risposta cosigrave larga non venga comunque disattesa e che il confronto con le istituzioni giagrave avviato possa con-tinuare per raggiungere un accordo pro-grammatico di effettiva e coerente tutela

a cura di Andrea Gabbrielli e Loredana Sottile

Non si puograve certo dire che lanno della Doc Sicilia si sia chiuso nel migliore dei modi Da una parte il contenzioso con il gruppo Duca di Salaparuta (Illva Saron-no holding) dallaltro il malcontento della Doc Pantelleria tra corsi e ricorsi il momento egrave quantomeno delicato an-che percheacute nel 2020 egrave previsto il rinno-vo dei vertici del Consorzio Mercoledigrave scorso il cda capitanato da Antonio Ral-lo si egrave riunito in una riunione fiume per affrontare le due questioni nessuna di-chiarazione ma la tensione egrave palpabile DucA Di sALApAruTA Vs DOc siciLiA Partiamo dallinizio Era il 2016 quando la neo Doc Sicilia vinco-lava a seacute i vitigni Nero dAvola e Grillo incassando lok del Mipaaf non consen-tendone luso in etichetta per i produt-tori di Igt Terre Siciliane Da ligrave il ricorso del gruppo di Casteldaccia (che si legge nella sentenza ldquosostiene di essere stato il pioniere del Nero drsquoAvola con letichetta Duca Enrico ndash Nero drsquoAvola Igtrdquo) alla giu-stizia amministrativa Adesso (in realtagrave la sentenza egrave dello scorso 6 novembre) la notizia che il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di Salaparuta Notizia che po-trebbe rimettere in gioco tutti i termini della questione I motivi principali della sentenza sono due la decisione di mo-dificare le regole dellrsquoIgt Sicilia sarebbe stata presa da una persona fisica presi-dente dellassociazione dei vitivinicolt-

tori della Igt Terre Siciliane senza in-terpellare tutta lassemblea (ldquoNel caso in esame infatti manca la delibera assemble-are espressione della volontagrave dellrsquoassem-blea) In secondo luogo imponendo la rinuncia ai nomi Grillo e Nero dAvola ci sarebbe una penalizzazione per il marchio Igt (ldquola modifica allrsquoIgt dunque non gioverebbe allrsquogt ma alla Doc La sua finalitagrave non sarebbe quella di valorizzare lrsquoIgt ma di deprivarla del Nero drsquoAvola e del Grillo e quindi del 50 del suo valo-re a favore e a vantaggio esclusivo della Docrdquo) A ben vedere una sentenza che rilegge la dicotomia Doc-Igt al di lagrave del loro valore di mercato e che potrebbe creare un precedente nei casi in cui le Doc vadano a sovrapporsi o sostituire le Igt Nello specifico la prima conseguen-za egrave che Duca di Salaparuta puograve tornare ad utilizzare giagrave per i vini della vendem-mia 2019 i termini Grillo e Nero dAvo-la in etichetta Al momento interpel-late da Tre Bicchieri nessuna delle due parti ha voluto rilasciare commenti ma

pare quasi certo che il Consorzio del-la Doc Sicilia presenteragrave ricorso al Consiglio di Stato (entro il 6 gennaio prossimo) aspettando perograve che la linea sia approvata da tutto il consiglio di am-ministrazione DOc pAnTeLLeriA Vs DOc si-ciLiA Ma non finisce qua A non far dormire sonni tranquilli alla Doc Sicilia si egrave aggiunta anche la questione Pan-telleria Mercoledigrave egrave stato presentato a Roma durante una conferenza stampa organizzata dal Comune di Pantelleria il ricorso straordinario contro il de-creto 12 Luglio 2019 (GU ndeg171) che apporta delle modifiche al disciplinare di produzione della Doc Sicilia con ri-ferimento a tutti gli articoli relativi al vitigno Zibibbo noncheacute contro i pareri favorevoli a suo tempo espressi dalla Regione Sicilia dal Comitato naziona-le vini Doc e quindi dal Ministero delle politiche agricole di cui egrave emanazione Il ricorso egrave stato firmato da un grup-po di piccole aziende pantesche tra cui anche quella di Salvatore Murana il quale risulta tuttora associato al Con-sorzio di tutela dei vini di Pantelleria in difesa dellidentitagrave di Pantelleria e contro lomologazione che deriverebbe dalla Doc Sicilia Secondo i ricorrenti le modifiche di cui sopra sono volte a sradicare lo Zibibbo dallisola di Pantelle-ria A sorpresa poi Salvatore Murana ha annunciato che si sta lavorando per dar vita alla Docg Pantelleria

LesperTO rispOnDe

Dopo la sentenza del Tar quali conseguenze per la Doc Sicilia Con la recente sentenza del Tar del Lazio Sez II ter n 127562019 pubblicata il 6 novembre

scorso egrave stato sancito il ripristino della possibilitagrave di indicare in etichetta la specificazione dei vitigni Nero drsquoAvola e Grillo anche per i vini a Igt Terre Siciliane cancellando il prece-dente utilizzo esclusivo limitato ai soli vini a Doc Sicilia

Viene meno pertanto il precedente divieto di menzione in etichetta di tali vitigni per la Igt Terre Siciliane che secondo i magistrati che hanno accolto la tesi dei dei ricorrenti avrebbe

potuto comportare lrsquoeffetto di uno spostamento della produzione dallrsquoIgt alla Doc essendo antiecono-mico lrsquoutilizzo di tali vini nella produzione dei vini a Igt senza poterli indicare in etichetta Conseguenza immediata della sentenza la presentazione delle proposte di modifica e lrsquoemanazione dei relativi decreti da parte del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per entrambi i disci-plinari in esame In particolare con riferimento al testo del disciplinare Igt Terre siciliane egrave stato modificato lrsquoarticolo 2 relativo alla base ampelografica reinserita la possibilitagrave di utilizzare i nomi dei vitigni Nero dAvola e Grillo come specificazione di vitigno con i requisiti giagrave previsti dalla proposta di disciplinare del 12 luglio 2017 e allarticolo 7 egrave stato eliminato il divieto di indicare il nome dei vitigni Nero dAvola e Grillo nelle informazioni facoltative al consumatore Le rese dei vini a DOC Sicilia con la specificazione dei vitigni Nero dAvola e Grillo ritornano ai valori piugrave restrittivi previsti dal disciplinare di produzione nella versio-ne approvata con il provvedimento del 13 ottobre 2015I decreti sono entrati in vigore alla data della pubblicazione sul sito internet del Ministero delle politi-che agricole alimentari forestali e del turismo ma le disposizioni di entrambe le proposte di modifica sono state rese applicabili giagrave a decorre dalla data di pubblicazione della sentenza (6 novembre 2019) Lrsquoapplicabilitagrave egrave in ogni caso transitoria fino alla definizione della procedura di modifica del disciplina-re di produzione in questione da parte della Commissione Ue fatto salvo lrsquoeventuale pronunciamento dellrsquoautoritagrave giudiziaria amministrativa di secondo grado (in caso di ricorso)

ndash a cura del Servizio Giuridico dellrsquoUnione Italiana Vini ndash serviziogiuridicouivit

i numeri della doc Sicilia (2018)

80 mln di bottiglie 2018

29 mln di bottiglie2017

incremento +173

territorialerdquo Alla fine di ottobre ave-vano risposto circa 500 produttori l80 dei quali aveva condiviso le pre-occupazioni espresse e i rimedi indi-cati dalla Confraternita Di fatto perograve la stragrande maggioranza delle aziende interessate o si egrave dichia-

rata contraria oppure ha deciso di non partecipare alla consultazio-ne La questione era stata oggetto di un approfondimento su Tre Bicchieri n 42 del 24102019 (Conegliano Valdobbiadene Limportanza di (non) chiamarsi Prosecco) ndash A Gabb

gambero rosso 10tre bicchieri

Le brevI

PRODUZIONEIl Disciplinare della DOP del Prosciutto di Carpegna egrave tra i piugrave rigidi

3 regioni (Lombardia Emilia Romagna e Marche) le sole ammesse per lrsquoorigine delle materie prime

10 mesi lrsquoetagrave minima di macellazione del suino

13 mesi compiuti (14) la stagionatura minima richiesta

1 unico stabilimento produttivo

ORIGINEIl comune di Carpegna situato allrsquointerno del Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello a 748 mt di altitudine sul mare nella terra di mezzo tra Emilia Romagna Marche e Toscana egrave il territorio vocato alla produzione del Prosciutto di Carpegna DOP Il clima di questa zona con la sua caratteristica umiditagrave e aria salmastra e la tradizione nella lavorazione artigianale orgogliosamente tramandata dal Medioevo donano lrsquoinconfondibile aroma tipico del Prosciutto di Carpegna DOP

GUSTOIl microclima unico unitamente alla speciale stuccatura con sale marino e mix segreto di spezie donano al Prosciutto di Carpegna DOP un gusto delicato e fragrante caratterizzato da un profumo penetrante dalle note aromatiche

Dalla sorprendente sofficitagrave puograve essere consumato da solo per degustarne a pieno il suo caratteristico sapore ma puograve anche diventare il protagonista di ricette fantasiose Si sposa perfettamente con vini bianchi secchi corposi morbidi

PROSCIUTTO DI CARPEGNA DOP una tradizione ritrovata

DENOMINAZIONI Nasce il Consorzio di tutela della Doc Friuli ldquoAperti a nuovi ingressirdquoa cura di Gianluca Atzeni

LItalia ha un nuovo consorzio di tu-tela Egrave quello della Doc Friuli nato a San Vito al Tagliamento grazie allini-ziativa di 22 vignaioli provenienti da tutta la regione Latto costitutivo egrave stato sottoscritto di fronte a un nota-io (Luca Sioni) Il Consorzio rappre-senteragrave le principali denomina-zioni a esclusione della Doc Carso e della piccola Doc Annia Nove i membri del consiglio di amministra-zione presieduto da Giuseppe Crovato (foto) amministratore delegato della Cantina Cabert di Bertiolo Due i vice presidenti Flavio Bellomo (cantina cooperativa Viticoltori friulani La De-lizia di Casarsa) e Roberto Marcolini (azienda Cagrave Bolani gruppo Zonin) di Cervignano del Friuli Nel 2018 sono stati circa 2500 gli ettari rivendicati a Doc Friuli

Lobiettivo primario egrave nellimmedia-to il riconoscimento ministeriale e laccreditamento come consorzio di primo grado autorizzato a svolgere le funzioni previste dal Testo unico Per renderlo operativo bisogneragrave racco-

gliere le firme tra i componenti della filiera in modo da stabilire la per-centuale di rappresentativitagrave La Doc Friuli il cui disciplinare egrave stato auto-rizzato dal Mipaaf nel 2016 egrave ancora in attesa dellok dellUnione europea e non ha un consorzio di tutela di pri-mo grado alle spalle Il Consorzio delle Doc del Friuli Venezia Giulia organi-smo di secondo grado (unione di con-sorzi tra cui Friuli Annia Latisana Aquileia Grave) con esclusivi compiti promozionali saluta con favore que-sta novitagrave ldquoEgrave importante vedere che nella nostra regione ci sia la volontagrave di lavorare in maniera seria in unrsquoottica di collaborazione sempre piugrave efficacerdquo afferma il presidente del Consorzio delle Doc Fvg Adriano Gigante ldquopoter poi riuscire a impostare strategie unita-rie di promozione saragrave un ulteriore modo di mettere in campo le nostre forze per lobiettivo comune di tutti che egrave valoriz-zare e far conoscere la produzione di alta qualitagrave della nostra regionerdquo

Loperazione egrave stata favorita in par-ticolare dal lavoro del mondo coope-rativo ldquoUn risultato che egrave figlio di una

coesione maturata tra i tanti attori della filiera vitivinicola regionale Si egrave fatto un passo avanti importanterdquo ha detto Venanzio Francescutti presi-dente di Fedagripesca Fvg ldquoche deve rappresentare un punto di partenza per progettare tutti assieme il futuro della nostra vitivinicolturardquo Gli at-tuali soci fondatori puntano a nuovi ingressi e vogliono essere ldquoinclusivirdquo Le adesioni sono aperte Entro la vendemmia 2020 si punta alla piena operativitagrave

ENOTURISMO Ecco la prima mappa delle Terre di PisaPer ora una semplice cartina in 5000 copie con lobiettivo di farne presto una versio-ne digitale Nasce la Mappa delle Terre di Pisa che per la prima volta mette assieme 120 diverse attrazioni tra strade del vino dellolio monumenti musei palazzi par-chi e riserve naturali Oltre 340 gli aderen-ti tra cantine artigiani pastai ristoranti agenzie turistiche strutture ricettive

Presentata presso la Camera di Commer-cio di Pisa la mappa egrave pensata per un turista che ama vivere il territorio scoprirne gli angoli lanima produttiva e i suoi personaggi la carta integra i diversi itinerari confezionati assieme agli operato-ri e giagrave presenti sul sito wwwterredipisait Ed egrave uno strumento per aiutare chi la usa a creare un percorso personalizzato Partner delliniziativa egrave la Strada del vino delle col-line pisane

gambero rosso tre bicchieri12 13tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

DEAL Lavis entra in Cavit e cede gli asset Casa Girelli e Cesarini SforzaUn matrimonio annunciato atteso e finalmente con-cretizzato Cavit e Cantina di Lavis e Valle di Cem-bra siglano lintesa che fa ripartire la storica cooperativa della Valle dellAdige ripianando un debito con gli istituti bancari di circa 40 milioni di euro e dando la stabilitagrave necessaria a quegli 800 soci viticoltori che aspettavano di conoscere il proprio destino e di chiudere la lunga parentesi del risanamento durata diver-si anni Soprattutto di guardare avanti con una prospettiva di crescita dal momento che questa unione di forze dagrave vita a un player tra i piugrave grandi del panorama vitivinicolo non solo trentino ma italianoLaccordo tra le due cooperative prevede che Cantina di Lavis e Valle di Cembra entri nella compagine sociale del consorzio Cavit che riunisce dieci cantine so-ciali Mentre Cesarini Sforza spa e Casa Girelli spa vengono acquisite dal gruppo Cavit Infine lintesa prevede che Cavit entri nella societagrave commerciale GLV che distribuisce i due marchi Cantina La-Vis e Cembra cantina di Montagna

Lingresso di Cesarini Sforza nel Gruppo Cavit rafforza la presenza del Consor-zio nel segmento della spumantistica rafforzando lofferta di Trentodoc oggi rappresentata dal brand Altemasi Casa Girelli proseguiragrave in modo autonomo la propria attivitagrave focalizzata sul business delle private label per i mercati esteri Lingresso di Cavit nella struttura commerciale di GLV ha come obiettivo ldquodare ulteriore impulso alla valorizzaziond delle eccellenze di Cantina di Lavis e Valle di Cembrardquo recita una nota

Per Lorenzo Libera presidente di Cavit lintesa consente di rafforzare la propria posizione attraverso lacquisizione di importanti asset garantendo ulteriore sviluppo al patrimonio vitivinicolo della provincia ldquoUnoperazione strategica per valo-rizzare i prodotti e i marchi trentini in Italia e nel mondordquo Pietro Patton alla guida di Cantina di Lavis e Valle di Cembra parla di traguardo importante che ldquoconsente di ritrovare la stabilitagrave necessaria per i soci e di riportare la cantina alla sua missione primaria valorizzare le produzionirdquo ndash G A

le cifre

LaVisCon 72 milioni di euro di fatturato totale

la cantina egrave al 30esimo posto nella classifica Mediobanca 20182019 con ricavi allestero di circa

40 milioni di euro

e 288 milioni di bottiglie prodotte

CavitRiunisce dieci cantine sociali collegate a oltre

4500 viticoltori distribuiti su tutto il territorio La produzione rappresenta

oltre il 60 di tutto il vino del Trentino Il fatturato

supera i 190 milioni di euro realizzato per quasi

l80 allestero in particolare negli Stati Uniti

BILANCI 1 Mezzacorona record per il conferimento dei soci e la remunerativitagraveLassemblea generale numero 115 di Mezzacorona si chiude con un bilancio desercizio 201819 piugrave che soddisfacente per il gruppo vitivinicolo trentino Non viene battuto il re-cord di fatturato raggiunto lo scorso anno (1882 milioni di euro) ma il 2019 egrave un anno da ricordare sia per il valore del conferimento dei soci che ha superato i 655 milioni di euro sia per la remunerativitagrave per ettaro che sfiora i 20 mila euro I ricavi complessivi si sono attestati a 1866 milioni (-085) con un utile netto a 314 milioni poco al di sopra di quello di un anno fa (+152) Il patrimonio netto passa da 983 a 1006 milioni di euro (+234)

Il presidente Luca Rigotti ha evidenziato le difficoltagrave scatu-rite sul mercato dalle tensioni commerciali a livello interna-zionale Dopo gli investimenti in infrastrutture il gruppo si egrave concentrato sullo sviluppo commerciale Oltre 60 i Paesi dove i vini sono presenti Attualmente lexport rappresen-ta l80 delle vendite con una forte rappresentanza negli Stati uniti e in Germania seguiti da Austria e Svizzera Scandinavia Regno Unito e Canada

Resta strategico per il gruppo il tema della certificazione di sostenibilitagrave Mezzacorona per il quarto anno consecu-tivo dopo il 2016 il 2017 e il 2018 ha ottenuto la certifi-cazione della produzione 2019 secondo il Sistema di qualitagrave nazionale per la produzione integrata (Sqnpi) Sul fronte dellenoturismo infine la Cittadella del vino continua a rappresentare un punto di riferimento per gli appassiona-ti Sono stati oltre 40 mila gli ingressi registrati nel corso dellanno ndash G A

BILANCI 2 Terre Cevico fatturato a 167 milioni Export e segmento bio in forte crescitaForte crescita dellexport ottimi risultati del vino biologico e ricavi consolidati in crescita Egrave il bilancio del gruppo Terre Cevico il consorzio cooperativo che ha presen-tato il bilancio a Mandriole di Ravenna Il presidente Marco Nannetti ha illustrato numeri in crescita a partire dal +183 del fatturato che ha raggiunto i 167 milioni di euro e dal +1298 delle esportazioni a quota 493 milioni di euro con vendite in 65 Paesi In particolare hanno registrato buone performance quattro mercati Cina (dove Cevico egrave primo esportatore italiano) Giappone (dove egrave secondo esportatore) Stati Uniti e Russia Buoni anche i risultati alla voce patrimonio netto (71 milioni di euro con un +140) e soprattutto a quella relativa al plusvalore riconosciuto ai soci +422 a 71 milioni di euro

Biologico in evidenza per il consorzio di Lugo di Romagna Le bottiglie in Italia e alle-stero sono cresciute raggiungendo 36 milioni dai 5620 ettolitri di bio confezio-nato in vari contenitori venduto nel 2017-18 si egrave passati ai 27178 ettolitri dellesercizio 20182019 Per quanto riguarda la Cina mercato esigente in termini di certificazione la linea vini Bipuntoio (Bio) la prima lanciata dal gruppo egrave arri-vata a quasi 4500 ettolitri nel 2018-19 con un fatturato di quasi 2 milioni di euro

Oggi Terre Cevico puograve contare su circa 7 mila ettari di vigneto gran parte dei quali in Romagna condotti da circa 5mila soci viticoltori per oltre un milione di ettolitri lavorati e 100 milioni di bottiglie prodotte Il gruppo gestisce oltre il 30 della pro-duzione del bacino romagnolo e oltre la metagrave del vino egrave venduto confezionato Le societagrave che appartengono al gruppo sono Terre Cevico (capogruppo) Le Romagnole Colli Romagnoli Le Romagnole Due Due Tigli Rocche Malatestiane Sprint Distille-ry Winex Tenuta Masselina e Medici Ermete amp Figli) con partecipazioni in cantine tra cui Giacomo Montresor e Boleacute (il progetto sulla spumantistica romagnola)

Il giro drsquoaffari della capogruppo al 31 luglio 2019 aveva raggiunto i 1034 milioni E dal bilancio di sostenibilitagrave arrivano alcuni dati il 60 del personale ha tra 18 e 40 anni le quote rosa rappresentano il 38 dei 260 addetti che per la maggior parte provengono dalle zone limitrofe (province di Ravenna e Forligrave-Cesena)

BILANCI 3 Cva Canicattigrave salgono i ricavi a 44 milioni di euro Al via progetto sullEtnaLa cooperativa Cva Canicattigrave presieduta da Giovanni Gre-co (foto) chiude il bilancio 20182019 con un incremento dei ricavi che passano da 432 a 44 milioni di euro con un valore medio della remunerativitagrave che passa da 50 a 60 centesimi per kg di uva a 6600 euroettaro Si con-ferma quindi il trend di crescia pluriennale per la canti-na siciliana che riunisce oltre 300 soci per 700 ettari tra le province di Agrigento Palermo e Caltanissetta

La produzione imbottigliata egrave stabile (970mila bottiglie) ma cresce nei valori di un 5 Sul mercato interno i volumi sono stabili e i valori segnano un +6 situazione analoga per lestero con un incremento a valore del 4 soprattutto in Germania (+10) con Uk e Francia stabili e crescite importanti in Giappone e Cina di oltre 30 per cento Nel corso del 2019 gli investimenti pari al 10 dei rica-vi hanno interessato soprattutto le tecnologie produttive la riorganizzazione della forza vendita la promozione e la comunicazione Per il 2020 la previsione di spesa egrave lievemente superiore soprattutto per promozione e comunicazione Allorizzonte un progetto sullEtna in partnership con uno storico produttore locale della Doc e lampliamento del progetto Diodoros nel Parco della valle dei templi ndash G A

IMPRESE Matteo Lunelli nominato presidente di AltagammaFondazione Altagam-ma ha un nuovo pre-sidente per il triennio 202022 Egrave Matteo Lu-nelli attuale ammini-stratore delegato del gruppo Lunelli e pre-sidente e ceo di Can-tine Ferrari Succede ad Andrea Illy dopo due mandati trienna-li da vice presidente Dal 1992 Altagamma riunisce 110 impre-se dellalta industria culturale e creativa italiana Lalto di gam-ma rappresenta un giro daffari di 115 miliardi di euro in Italia e fornisce un contributo al Pil del 685 La quota export egrave del 53 Coinvolge oltre 400 mila occupati diretti e indiretti ldquoPuograve accadere che nella guerra Usa-Cina lEu-ropa sia un po schiac-ciata ma sul lusso il baricentro egrave lEuropa anche se i dazi sono comunque un rischio LAmerica come merca-to egrave lattualitagraverdquo ha detto Lunelli ldquoe quello della Cina vedragrave una crescita significativa nei consu-mi nonostante i pro-blemi emergenti come quelli di Hong Kong Per il vino perograve egrave un mer-cato ancora piccolordquo

gambero rosso 14tre bicchieri

Le brevI

dati Osservatorio Signorvino

Il 2020 di SignorvinoAi 17 punti giagrave esistenti nel corso del nuovo anno se ne dovrebbero aggiungere sei sempre in Italia e non se ne escludono altri allestero Nel giro di due anni lobiettivo egrave di arrivare ad un giro drsquoaffari di 50 milioni di euro Attualmente il fatturato egrave di oltre 31 milioni di euro con piugrave di 1500 etichette presenti negli store e quasi un milione di bottiglie vendute ogni anno

RICERCA Politecnico Torino e Barbera dAsti meno trattamenti grazie a stazioni meteo

CONSUMI Il Prosecco il preferito delle feste ma crescono di piugrave i bianchi importanti I trend di vendita natalizi secondo Signorvino

Si chiama iXemWine ed egrave il progetto partito a fine marzo 2019 che in po-chi mesi ha permesso lrsquoinstallazione di 180 stazioni meteo in 6 regioni dItalia Oltre 650 gli operatori viti-vinicoli che le hanno utilizzate I dati sono stati illustrati durante il convegno di agrometeorologia organizzato a Co-stigliole dAsti dal Politecnico di Torino e dal Consorzio Barbera drsquoAsti e vini del Monferrato Liniziativa rientra nelle sperimentazioni che puntano a costru-ire un sistema autonomo alternativo alla telefonia mobile per la raccolta di

dati applicabile in qualsiasi luogo in-dipendentemente alla disponibilitagrave di energia e di copertura del segnale Tec-niche di ultima generazione usate anche nelle vigne del Consorzio della Barbera dAsti Grazie a sensori di dimensioni molto ridotte e con grande autonomia energetica in grado di trasmettere dati a grande distanza gli studi effettuati nel corso della stagione appena termi-nata hanno dimostrato una significati-va riduzione del numero di trattamenti chimici necessari ciograve ha aumentato la qualitagrave del prodotto e diminuito lespo-

sizione ambientale

ldquoOggi sperimentiamo dispositivi compatti di facile installazione a bassissime emis-sioni con fabbisogno energetico minimo e quindi replicabili Questardquo Daniele Trin-chero direttore di iXem labs ldquosaragrave lrsquoIn-ternet del futurordquo ldquoRicerca e tecnologiardquo commenta Filippo Mobrici presidente del consorzio Barbera dAsti ldquosono neces-sarie per ottimizzare le coltivazioni e mi-gliorare la sostenibilitagrave Per questo motivo le istituzioni devono lavorare in questa direzione in modo che il territorio possa stare al passo con le sfide del tempordquo

Ultimi giorni per far scorta di vini da regalare o bollicine da stappare LOsservatorio dellenocatena Signorvino ha fatto il punto sulle vendite novembre-dicembre (al netto di ciograve che succederagrave nei prossimi giorni) nei suoi 17 punti vendita presenti su tutto il territorio nazionale da Merano fino a Castel Romano (resta per ora fuori dal sondaggio il Sud Italia)

La prima tendenza che emerge egrave il ritardo nella corsa ai regali nelle prime settimane di dicembre 2 clienti su 5 hanno acquistato per consumo personale spendendo in media fino a 4240 euro (e circa 325 pez-zi a scontrino) Trend che ci mostra come lrsquoobiettivo del consumatore sia quello di trovare etichette di ricerca e farne scorta in vista delle feste da passare in famiglia Per i regali invece si preferisce andare sul sicuro sce-gliendo brand noti proposti con un buon rapporto qua-litagrave-prezzo ed andando a selezionare packaging a tema

TipOLOGie Le scelte di acquisto-regalo questanno sono ricadute principalmente sui vini rossi con consi-stente stacco rispetto alla categoria delle bollicine e dei vini bianchi Tuttavia sono proprio i bianchi importanti a registrare la crescita piugrave alta rispetto allo stesso perio-do dello scorso anno (+47) Considerando le bottiglie piugrave vendute a quantitagrave egrave il Prosecco il vino prediletto per i brindisi natalizi degli italiani seguito da Ripasso e Franciacorta A valore invece sul podio cegrave lAmarone che supera il Franciacorta in controtendenza rispetto al 2018

reGiOni A prevalere negli acquisti natalizi sono i vini provenienti da Veneto Toscana e Piemonte seguite da Lombardia e Trentino Alto Adige Rispetto allo stesso periodo del 2018 perograve ci sono buone notizie per i vini pugliesi (+45) friulani (+18) e siciliani (+7) che re-gistrano la crescita maggiore

prezzO Il prezzo medio della bottiglia venduta allin-terno dei 17 store Signorvino risulta essere 1760 euro Nello specifico la fascia 990-2990 euro si conferma es-sere la forbice con maggiore incidenza sul venduto seb-bene risulti in crescita (+7) la fascia 2990-4990 euro

Fasce di prezzo per i vini da regalare

GrANDI CANTINe ITALIANe Liguria

I VInI e glI AbbInAmentI consIglIAtI

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ini Cinque Terre Sciacchetragrave lsquo16

Le uve di questo vino appassiscono fino alla metagrave di novembre su appositi graticci ne viene fuori un vino pieno e ricco di estratto dalla forte personalitagrave Intenso con un corpo vellutato e dolce Difficile da dimenticare Ideale con dolci e piccola pasticceria

Rinascita lsquo17

Da cannaiolo e bonamico nasce questo rosso piacevole e fruttato ottenuto dallrsquoap-passimento dei migliori acini Fermentazione spontanea e macerazione sulle bucce per 31 giorni affina in barrique di legno di castagno per circa 1 anno Egrave un rosso dolce etereo fine e complesso Perfetto per dolci a base di cioccolato

Cinque Terre lsquo18

Blend di rossese bianco piccabon e bosco egrave un bianco che nasce da vigneti di ben quaranta anni fa Dopo la fermentazione spontanea e la svinatura il vino affi-na metagrave in barrique di rovere e acacia e metagrave in contenitori di acciaio per 8 mesi Rilascia piacevoli sensazioni di salsedine bucce di agrumi e frutti maturi con note speziate di pepe bianco Si esalta sulla pasta con le alici

Le grandi cantine della Liguria

Difficili da immaginare superlative da vivere improponibili da lavorare in una parola le Cinque Terre Ovvero il contesto piugrave unico che raro in cui opera Samuele Heydi Bonanini appassionato viticoltore che conduce col metodo biodinamico piccoli fazzoletti strappati

alla roccia Samuele nel 2004 decide di mettersi in gioco e avvia la produzione lavorando il vigneto usando solo zolfo e prodotti a base di alghe e propoli - nel vigneto crsquoegrave lrsquoapiario - per rin-forzare in modo naturale Bosco rossese bianco albarola piccabon cannaiolo sono solo alcune delle varietagrave locali utilizzate per la sua originale gamma che prevede macerazioni e maturazioni in legno anche per i vini in bianco

via San antonio 72 | RiomaggioRe (SP) | 6 wwwPoSSait | ( 018 7920959

tre bicchieri15gambero rosso tre bicchieri15gambero rosso

gambero rosso tre bicchieri16 17tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

supervisione editorialeMassimiliano Tonellicoordinamento contenutiLoredana Sottile sottilegamberorossoithanno collaboratoGianluca Atzeni Antonella De SantisAndrea Gabbrielli Servizio Giuridico Uivfotogfk DSGNPixabay (cover)

progetto graficoChiara Buosi Maria Victoria Santiago

contattisettimanalegamberorossoit - 0655112201pubblicitagravedirettore commerciale Francesco Dammicco - 0655112356 dammiccogamberorossoitresp pubblicitagrave Paola Persi - 0655112393 persigamberorossoit

Per tutto dicembre cantine aPerte a natale in tutta italia movimentoturismovinoit

27 dicembre due mari WineFest castello aragonese taranto fino al 29 dicembre duemariwinefestcom

18 gennaio not ndash rassegna vini naturali Palermo fino al 20 gennaio rassegnanotcom

19 gennaio Prima del torcolato breganze (Vicenza) Fruttaio tour 10-13 e 17-19 cerimonia dalle 1430 breganzedocit

24 gennaio sPumantitalia hotel esplanade Piazza 1 maggio 46 Pescara fino al 26 gennaio spumantitaliafcsit

25 gennaio evoluzione naturale grottaglie (taranto) fino al 27 gennaio evoluzionenaturaleorg

27 gennaio grandi langhe alba fino al 28 gennaio grandilanghecom

27 gennaio milleacutesime bio montpellier exhibition centre Parc des expositions route de la Foire Peacuterols fino al 29 gennaio millesime-biocom

27 gennaio io bevo cosigrave hotel excelsior gallia milano Dalle 11 alle 1830 (solo operatori) iobevocosiit

1 Febbraio vignaioli di montagna cineteca di bologna Via riva di reno 72 bologna fino al 3 febbraio vignaiolideltrentinoit

1 Febbraio Wineampsiena centro e palazzi storici fino al 3 febbraio wineandsienacom

1 Febbraio antePrima amarone Palazzo della gran guardia Verona fino al 2 febbraio anteprimaamaroneit

22 Febbraio antePrima del romagna sangiovese presso il ridotto del teatro masini Piazza Nenni Faenza fino al 24 febbraio

24 Febbraio antePrima sagrantino di monteFalco centro storico e chiostro di santagostino montefalco fino al 25 febbraio consorziomontefalcoit

enO memOrAnDum

BUonE FESTETre Bicchieri tornail 9 gennaio 2020

LIBRI Letture sotto lalbero 12 titoli sul vino pubblicati nel 2019

1 Una bibbia popDal vigneto alle strategie di marketing dalla storia della viticoltura italiana alle mo-derne tecniche di vinifica-zione fino alleterna rivalitagrave Italia-Francia Un manuale snello ben raccontato che Alessandro Torcoli edito-re e direttore di Civiltagrave del bere dispensa in oltre 170 pagineIn Vino Veritas Alessandro Torcoli Longanesi 176 pp - 20 euro

2 Latlante del vinoDa 3000 a C ai giorni no-stri una cavalcata tra epo-che vigneti e culture Un compendio di 8000 anni di storia enologica 56 Pa-esi attraverso 100 cartine illustrate Dai due autori di Carte des Vins de BordeauxLe carte del vino ndash Adrien Grant Smith Bianchi Jules Gaubert-Turpin - Slow Food - 200 pp - 29 euro

3 Vini da amare100 vini non uno di piugrave non uno di meno scelti da Eleonora ldquoLaleordquo Guerini ed eccezionalmente illustrati Ci sono i vini quotidiani e gli intramontabili quelli su cui scommettere e quelli A colpo sicuro gli Innamora-menti e quelli che percor-rono strade alternative ldquoUn libro drsquoamore perciograve mu-tante mutevole mutabilerdquoIl grande libro illustrato del vino italiano Eleonora Guerini illustrazioni di Fernando Cobelo Beppe Conti e Rebecca Valente 240 pp - 35euro

4 Pink is the new redAndrea Gori torna ai suoi manuali di conversazio-

ne per occuparsi di vino rosa come giagrave fatto per lo Champagne e i grandi rossi Un percorso che racconta i rosati francesi e quelli italia-ni i vini fermi e le bollicineManuale di conversazione sui grandi vini rosa Percheacute si puograve indossare il rosato e berlo senza problemi Andrea Gori Trenta editore 112 pp - 12euro

5 Vini da collezioneGuardare ai vini con loc-chio del curatore darte Chiara Giannotti - somme-lier e giornalista esperta di wine e spirits responsabile del catalogo dei vini di lus-so per la casa drsquoAste Ansuini - racconta i piugrave pregiati vini del mondo come se alle-stisse una mostra 70 capo-lavori enologici che al pari delle opere darte sono og-getto del desiderio per gli appassionati e investimenti per i collezionistiLa Cantina Perfetta Grandi vini da collezione Chiara Giannotti Rizzoli 255 pp - 120 euro

6 Arrivano i pedocicloenoturistiVini naturali + slow travel uguale andar per cantine in bici oppure a piedi Egrave lenotu-rismo che sceglie un anda-mento lento in armonia con una filosofia rispettosa della natura e dei suoi ritmi Il tutto 25 itinerari (piugrave tante schede regionali) che illustrano i luo-ghi del vinoLItalia di vino in vino Luca Martinelli Sonia Ricci e Diletta Sereni Illustrazione di Silvia Marinelli Altreconomia 176 pp - 15euro

7 LItalia del vinoDalla A di Aglianico alla Z di Zibibbo il volume di Ian DAgata analizza uno per uno i grandi vitigni au-toctoni italiani e i loro ter-ritori con i migliori cru e i terroir da conoscere Un compendio esaustivo e organico del Vigneto Ita-lia pensato per un lettore internazionale ma non soloItalys native wine grape terroirs Ian DAgata University of California Press 384 pp - 50$ 40pound in inglese

8 La veritagrave del vinoNon un manuale sul vino neacute un libro dalle mire di-dattiche ma un volume che il vino lo racconta e racconta anche quel rap-porto di amore e intimitagrave che ha stretto Giampiero Pulcini al mondo delleno-logiaIl vino sincerissimo Giampiero Pulcini Tre Bit 158 pp - 28 euro

9 La natura in un sorsoCegrave un gran parlare di vino naturale artigianale bio e biodinamico Ma per chi non egrave esperto spesso si tratta di discorsi criptici termini oscuri e sapori che disorientano A condurre il lettore per mano attra-verso il magico mondo dei natural wines egrave Alice Feiring grazie a questo vo-lume divulgativo libero da estremismi concettualiVino naturale per tutti Alice Feiring Slow Food 176 pp - 1650euro

10 Andare in biancoUn nuovo manuale di con-

versazione dopo quelli su Champagne rossi e rosa 11 capitoli per orientarsi nel vasto modo dei bian-chi dai francesi ai riesling tedeschi a quelli di altre zone enologiche dEuropa Lo firma Andrea Gori risto-ratore e grande esperto di vinoManuale di conversazione sui grandi vini bianchi Quando andare in bianco equivale a un successo - Autore Andrea Gori Trenta Editore 128 pp - 12 euro

11 Il lato oscuro delle degustazionildquoSei un degustatore Che lavoro fantasticordquo Quante volte chi si occupa di cibo o vino se lo saragrave sentito ripetere E quante volte avragrave cercato di spiegare come egrave realmente assag-giare uno dopo laltro de-cine e decine di prodotti Tiziano Gaia lo fa in un li-bro che racconta le vicen-de tragicomiche della sua avventura alla corte di Re Carlo Petrini ovviamenteStappato Un astemio alla corte di Re Carlo Tiziano Gaia Baldini+ Castoldi 329 pp - 18euro

12 Viaggi di viniEterodosso per attitudine Camillo Langone racconta il suo viaggio sulle strade del vino fuori dalle dire-zioni obbligate siano esse quelli dei vitigni interna-zionali o degli autoctoni a tutti i costi del main stre-am o del dio BioDei miei vini estremi - Un ebbro viaggio in Italia Camillo Langone Marsilio 144 pp ndash 18 euro

gambero rosso tre bicchieri18 19tre bicchieri gambero rosso

DaL moNDo DaL moNDo

Nuovo anno (anzi decen-nio) nuove tendenze A delinearne cinque per il settore vino ci pensa la

societagrave britannica specializzata in ri-cerche di mercato Wine Intelligence a firma del suo direttore operativo Richard Halstead La prima non piaceragrave molto allindu-stria vitivinicola il consumo di vino continueragrave a diminuire a livello glo-bale Praticamente un copiaincolla dallo scorso anno che potrebbe con-tinuare ancora per tutto il decennio Ma cegrave anche un risvolto della meda-glia se diminuiscono i consumi in quantitagrave aumentano quelli a va-lore E la dimostrazione viene da un mercato avvezzo ai vini sotto i 3 euro a bottiglia come la Germania che ne-gli ultimi tempi sta spostando i pro-pri gusti verso i prodotti premium In seconda battuta troviamo il ter-mine sostenibilitagrave e il suo abuso Per Wine Intelligence il passaggio suc-cessivo ad opera dei consumatori stessi saragrave unanalisi critica di cosa questo termine voglia dire e in che modo un vino corrisponda a certi cri-teri Al momento infatti non esiste una definizione legale universalmen-te riconosciuta del termine Ricor-diamo che lItalia potrebbe essere il primo Paese a riempire questo vuoto normativo con lo standard unico an-nunciato dal Ministero delle Politi-che Agricole che metterebbe insieme i protocolli Viva Equalitas e Sqnp Altro trend che pare avanzare alle-stero egrave quello dei vini alla cannabis conosciuti come vini Cbd Un feno-meno che invece difficilmente at-tecchiragrave in Italia dove in direzione contraria sono stati appena messi al bando anche i consumi di canapa light In Usa invece non egrave difficile

TREND Dalla diminuzione dei consumi allaffermazione dei Paesi emergenti Il 2020 del vino in 5 punti

trovare vini e Cbd sullo scaffale ma la loro vendita rimane comunque in balia delle giurisdizioni nazionali Se si guarda alle tendenze legate alla provenienza geografica lanalisi inglese prevede un anno roseo per i Paesi produttori meno affermati quali Germania Sudafrica Porto-gallo e Grecia senza nulla togliere ai big (Francia Italia e Spagna) Nello specifico ad affermarsi saranno i Ri-esling tedeschi di alta gamma i bian-chi rinfrescanti e le miscele rosse del Sudafrica e dal Portogallo e la gamma di vini bianchi leggeri in arrivo dalla Grecia Il comune denominatore egrave la crescente richiesta di bianchi piugrave aro-matici freschi a basso contenuto di alcol e rossi con tannino meno mar-cato Infine il 2020 porteragrave ad una mag-giore attenzione al packaging con notevoli investimenti da parte delle aziende su questo aspetto Da una parte cegrave infatti una maggiore ri-chiesta di innovazione negli imbal-

1

Diminuzione dei consumi di vino

2

Analisi critica del termine sostenibile

3

Diffusione del vino alla cannabis

4

Affermazioni di vini e stili dai Paesi emergenti

5

Innovazione del packaging

trend vino per il 2020

1 Quale egrave la percentuale di export sul totale aziendale

Lexport rappresenta il 45 Siamo presenti soprattut-to in Germania Stati Uniti Svizzera Giappone Belgio e Danimarca

2 Dove si vende meglio e dove peggio e percheacute

I mercati dove le nostre vendite sono piugrave solide sono quelli tra-dizionali per il vino italiano I motivi sono molteplici Il primo specialmente nel caso della Germania riguarda sicuramente la penetrazione della cultura enogastronomica italiana anche grazie al fenomeno migratorio In piugrave il turismo e il ruolo di promozione dei nostri prodotti che ne egrave una ricaduta gioca senzrsquoaltro la sua parte e questo egrave evidente anche nel caso di Usa e Giappone Le difficoltagrave principali le riscontriamo sui mer-cati caratterizzati dalla presenza del monopolio di stato quali Canada e Paesi scandinavi (ad esclusione della Danimarca) La Calabria ancora non viene vista come una categoria e quindi lo spazio destinato alle nostre produzioni egrave esiguo anche se i primi timidi segnali di apertura ci sono

3 Come sono cambiati latteggiamento e linteresse dei consumatori stranieri nei confronti del vino italiano

Il consumatore medio egrave sempre piugrave informato viaggia legge si informa Di conseguenza egrave sempre piugrave curioso ed aperto alle novitagrave La difficoltagrave del mondo del vino italiano risiede nella intrinseca complessitagrave che lo caratterizza Centinaia di vitigni e denominazioni possono incuriosire una piccola fetta di consumatori evoluti ma a volte tendono ad intimidire i meno esperti La complessitagrave rappresenta quindi sia un punto di forza che un punto di debolezza per cui i meccanismi di promozione devono essere diversificati per mercato

4 Avete un export manager ndash o piugrave di uno ndash dedicato Come lo avete selezionato

La nostra realtagrave a discapito delle dimensioni che sono apprezzabili rimane unrsquoazienda familiare per cui il ruolo di export manager egrave ripartito per mercati tra me e mio fratello Raffaele Abbiamo poi una figura junior in azienda che si sta for-mando e che abbiamo selezionato attraverso una specifica attivitagrave di recruiting avviata con lrsquoUniversitagrave di Cosenza e con quella di Catanzaro

4 Ci racconti un aneddoto legato alle sue esperienze allestero

Gli aneddoti sono molti e sono spesso legati alla difficoltagrave di far capire dove si trovi e cosa contraddistingua la nostra regione che non ha la stessa notorietagrave di altre regioni italiane che sono entrate nellrsquoimmaginario della genteIn positivo invece mi piace citare uno dei tanti casi in cui un buyer ha ragionato in modo indipendente non consideran-do la mancanza di notorietagrave di regione denominazione e vitigno e ha comprato molte casse di un nostro vino facendose-ne ambasciatore Si trattava di un enotecario con piccola distribuzione a Newport nel Rhode Island Stati Uniti Assaggiograve il nostro Magno Megonio da uve di Magliocco nuovo sul mercato e se ne innamorograve al punto da comprare lrsquointero inven-tario allora presente nel magazzino del New Jersey

Librandi - Cirograve Marina - Crotone - librandiitnel prossimo numero

villa creSPia

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laggi in ottica sostenibile (riduzione dellimpronta di carbonio contenito-ri riciclabili e cosigrave via) dallaltra una maggiore ricerca di design accatti-vante Si prospetta quindi un anno allinsegna della creativitagrave ndash L S

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Le STorIe

Generoso e puntuale come un Santa Claus che si rispetti Donald Trump regala allEuropa e allamica Italia un pacco contenente un lun-go elenco di dazi che comprendono per la pri-

ma volta anche il vino italiano Sotto lalbero infatti cegrave la lista che lautoritagrave per il commercio (Ustr) ha pubbli-cato sul Federal register americano (la gazzetta ufficia-le statunitense) nella quale si valuta lestensione delle tariffe anche alle nostre produzioni precedentemente escluse dal primo bollettino dello scorso ottobre Sono inclusi i vini fermi i frizzanti e gli spumantiLa differenza rispetto a due mesi fa egrave che in questo caso si parla di tariffe in aumento fino al 100 del valore dei beni in ingresso Sarebbe un brutto colpo per lEuropa e per lItalia e allo stesso tempo un grande vantaggio com-petitivo per gli Stati Uniti che stanno applicando a pieno il dispositivo della sentenza dellarbitrato dellOrganiz-zazione mondiale del commercio sul caso degli aiuti eco-nomici al consorzio areonautico Airbus Per loro loppor-tunitagrave di mettere in crisi il settore agroalimentare made in Ue a partire dal prossimo febbraio ovvero 180 giorni dopo il 18 ottobre data dellavvio della tassazione al 25 che tuttora lEuropa sta pagando profumatamente in mol-te voci dellindustria e dellagroalimentare per una som-ma complessiva fissata in 75 miliardi di euro Le associa-zioni di categoria si dicono estremamente preoccupate e con esse anche gli importatori americani di vino italiano che subirebbero un contraccolpo altrettanto sensibile da uneventuale applicazione del cosiddetto schema dei dazi a carosello Dopo il 13 gennaio ne sapremo di piugrave

La consultazione dellUstr sul Federal register americano stavolta include anche i prodotti vitivinicoli italiani finora graziati Le tariffe per i beni in ingresso potrebbero salire dal 25 al 100 Le associazioni sono in subbuglio La ministra bellanova chiede allUe di adottare contromisure urgenti

Trump prepara un ldquopaccordquo di dazi per il vino europeo

a cura di gianluca atzeni

rsaquorsaquo

Export 9 mesi e mercato UsaLandamento delle esportazioni di vino italiano negli Stati Uniti registra in questo 2019 numeri comples-sivamente positivi Rispetto al periodo gennaio-set-tembre di un anno fa secondo i dati Istat sul com-mercio estero si egrave passati da 2505 a 2577 milioni di litri con un incremento a volume del 29 per un corrispettivo a valore di 1124 miliardi di euro in au-mento del 46 Primo fornitore del mercato statuni-tense lItalia si appresta a chiudere lanno secondo recenti stime di Winemonitor Nomisma con una variazione positiva delle esportazioni del 5 a valore (a quota 176 miliardi di euro) decisamente meglio di un 2018 in cui il vino made in Italy aveva fatto re-gistrare un +21 con segni negativi per i fermi Nel complesso i 9 mesi dellexport di vino made in Italy segnano un dato storico verso i Paesi terzi il valore di 232 miliardi di euro supera i 229 miliardi di euro verso la Ue Se i dati di fine anno confermeranno tale differenza sottolinea lIsmea si avragrave un sorpasso mai registrato dallinizio del nuovo millennio a oggi

gambero rosso22tre bicchieri

Le STorIe

tre bicchieri23gambero rosso

DazI uSa

rsaquorsaquo Egrave GuerrA CoMMerCIALe proNTA LA rIDuzIoNe ACCISe per I VINI uSAGli Stati Uniti quindi stanno adottando una strategia com-merciale che si prepara a estendere i confini delle tariffe as-solutamente lecita in qualche modo prevedibile ma che non ci si attendeva in tempi cosigrave brevi La pubblicazione del nuo-vo elenco nel Federal register non significa con certezza che il vino italiano saragrave tassato ma significa che lamministrazio-ne Trump apre a questa ipotesi e che potrebbe decidere nelle prossime settimane di applicare le tasse giagrave dai primi mesi del 2020 Le aziende vitivinicole statunitensi potrebbero av-vantaggiarsi ulteriormente nei confronti di quelle europee dal momento che il Senato Usa sta per approvare un prov-vedimento (passato a maggioranza nei giorni scorsi alla Ca-mera uno dei due rami del Congresso) che estende a tutto il 2020 la riduzione delle accise a favore delle imprese del vino (vedi box Craft beverage act) Una manovra a tenaglia in quella che appare come una guerra commerciale con chiari risvol-ti elettorali che va di pari passo con lannunciata tregua tra Stati Uniti e Cina firmatari pochi giorni fa di unintesa prov-visoria (la fase uno) per la sospensione reciproca dei dazi coi cinesi che si impegnano ad aumentare quasi del doppio lim-port agroalimentare dagli Stati Uniti

A ChI ToCCherebbero I DAzILeventuale applicazione delle tariffe sul vino italiano ed euro-peo da febbraio comprenderebbe tutte le tipologie di vino dai fermi alle bollicine ai frizzanti Finora i prodotti sottoposti a dazio in ingresso del 25 sono e restano quelli di Francia Spagna Germania e Regno Unito Laggiornamento della li-sta perograve mette a rischio tutti gli altri Paesi membri Austria

rsaquorsaquo

rsaquorsaquo Lunione italiana vini era in qualche modo pre-parata a questeventualitagrave I centralini degli uffici della confederazione presieduta da Ernesto Abbona sono stati subissati in questi giorni di chiamate per chiedere lumi su quanto accade negli Stati Uniti ldquoAbbiamo ricevuto nu-merosi solleciti da parte delle aziende spaventate da questa lista In questo momento perograve cegrave bisogno di lavorare as-sieme agli Stati Uniti per trovare una soluzione negozialerdquo afferma Paolo Castelletti segretario generale ldquopercheacute vo-gliamo tirare fuori il vino da una questione che da principio non lo riguarda affattordquo LUiv non vuole parlare di misure di compensazione specifiche Anzi attraverso il Ceev e con la collaborazione dellindustria americana va oltre e si dice favorevole alleliminazione reciproca dei dazi sul vino americano in Ue e su quello europeo negli Usa per dare lesempio e per costruire un regime di concorrenza leale e di libero mercato ldquoNon dimentichiamordquo aggiunge Castelletti ldquoche se Trump applicheragrave su tutto il vino europeo il 100 di dazio in ingresso a subire i danni sarebbero anche quegli importatori e quei distributori americani che hanno investito sui brand regionali del vino italiano Proprio quelle imprese che Trump dichiara di voler difendererdquo

Questo clima di incertezza che si egrave venuto a creare sta suscitando non poche preoccupazioni anche tra le can-tine cooperative specie tra quelle che esportano da anni negli Usa e detengono importanti quote di mer-cato dellrsquoexport oltreoceano di vini e spumanti italiani Luca Rigotti presidente di Mezzacorona colosso trenti-no che ha una sua controllata in Usa e che da un mese egrave a capo del settore vitivinicolo di Alleanza cooperative agroalimentari spiega che la procedura amministra-tiva di consultazione degli operatori avviata dallammi-nistrazione Trump ldquova letta come unrsquoazione propedeutica a una eventuale decisione politica di rivedere la lista dei prodotti europei colpiti Cegrave il rischiordquo afferma Rigotti ldquoche i vini anche italiani possano essere colpiti con un dazio ad valorem aggiuntivo fino al 100 Stiamo seguendo la cosa ai massimi livelli nazionali ed europei per evitare una esca-lation tra le due sponde dellAtlantico dalla quale ne uscire-mo seriamente danneggiatirdquo

Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Olanda Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia e Svezia

LA reAzIoNe DI proDuTTorI e ASSoCIAzIoNILa Federvini definisce ldquopreoccupanterdquo lattuale scenario nel quale sono risuonate le minacce che Trump ha rivolto alla Francia durante il vertice Nato a Londra dei primi di dicembre di incrementare la tassazione sui vini dopo lapprovazione del governo transalpino della digital tax Come spiega il direttore generale Ottavio Cagiano da un punto di vista procedurale gli Usa possono attivare i dazi carosello giagrave da febbraio pros-simo e secondo i regolamenti statunitensi per farlo cera bi-sogno di aggiornare la black list attraverso il Federal register ldquoNon egrave necessariamente un atto di guerra ma egrave certordquo sottolinea Cagiano ldquoche si tratti di un segnale molto preoccupante Trump sta giocando pesante percheacute si parla di tariffe del 100 Inoltre la pubblicazione arriva a pochi giorni dallinsediamento della nuo-va Commissione europea Un modo per dire ai nuovi commissari e alla presidente attenzione percheacute faccio sul seriordquo Dal canto suo lEuropa potrebbe rivalersi nei confronti degli Stati Uniti tra aprile e maggio per circa 2 miliardi di euro sulla base di una-naloga sentenza attesa in ambito Wto per aiuti di Stato (sta-volta) statunitensi alla compagnia Boeing Troppo poco per spaventare il governo Trump Come contromossa in ambito vitivinicolo lEuropa sta mettendo mano alle regole sulla pro-mozione La bozza degli atti delegati che introduce maggiore flessibilitagrave nel regolamento Ocm sui mercati extra-Ue egrave ligrave a di-mostrarlo Ma potrebbe non bastare Occorrono contromisure efficaci e immediate e sostegno ai comparti del food che giagrave stanno subendo danni ingenti negli Usa come ha ribadito la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova al Consi-glio dei ministri europei dellagricoltura e pesca tenuto lunedigrave scorso a Bruxelles

Il Craft beverage ActIl Craft beverage Act egrave un provvedimento appro-vato nel 2017 e in attesa di essere esteso a tutto il 2020 che riduce i pagamenti delle accise per le aziende vitivinicole americane Per le imprese piugrave piccole e per quelle di medie dimensioni la ridu-zione egrave compresa tra 55 e 80 Il California wine institute saluta con favore il provvedimento ldquoUn passo fondamentalerdquo per il Ceo Bobby Koch ldquoper garantire che le quasi 4 mila aziende vinicole della California possano continuare a crescere e avere successo investendo nelle loro attivitagraverdquo Nel 2018 e 2019 grazie ai risparmi fiscali sono state in grado di reinvestire oltre 150 milioni di dollari in nuove attrezzature assunzione di personale migliora-mento dellospitalitagrave e delle strutture enoturistiche

Stime export Italia lanalisi Sace SimestLa previsione di crescita per lexport italiano di beni per il 2019 cala dal 34 stimato a maggio scorso al 32 Una lieve correzione al ribasso dovuta al ral-lentamento delle vendite dei beni di investimento e in particolare macchinari e mezzi di trasporto mentre procedono oltre ogni aspettativa le vendi-te dei prodotti nei settori della farmaceutica e ali-mentari Il dato egrave contenuto nel Rapporto export update 2019-2022 di Sace Simest secondo cui ldquola dinamica positiva del nostro export egrave influenzata dal peggioramento del quadro globale tra tutti li-nasprimento della politica commerciale dellam-ministrazione Trump Per questo il 2020 vedragrave un aumento piugrave timido +28rdquo Per il biennio 2021-2022 le vendite di beni italiani allestero invece dovrebbero accelerare il passo fino al 37 medio annuo ipotizzando un progressivo miglioramento del contesto macroeconomico globale

Impeachment dimezzatoLa Camera ha approvato la procedura di im-peachment nei confronti del presidente Trump per abusi di potere nella vicenda Ucraina gate e per ostacolo al congresso Improbabile tuttavia che la procedura si completi al Senato dove la maggioranza egrave favorevole al presidente in carica Per far scattare limpeachment ben 20 senatori repubblicani dovrebbero votare contro Trump

gambero rosso24tre bicchieri

Le STorIe

Tutto si puograve dire tranne che sia stato un anno privo di colpi di scena Un anno a cavallo tra due Governi e due ministri (Bellanova al posto di Centinaio) con il passaggio di competenze da un dicastero allaltro (Tu-

rismo ai Beni Culturali e Commercio estero alla Farnesina) Un anno col fiato sospeso guardando alla perdita di certezze sui mercati di riferimento da una parte la Brexit sempre piugrave vici-na dallaltra i dazi Usa che per ora hanno graziato il vino ita-liano (ma da febbraio potrebbe cambiare tutto) Un anno con brusche frenate su mercati promettenti (leggi Cina) ma anche

un anno di sorprese positi-ve e inaspettate la ripresa dei consumi di vino italiano in Russia e lincoraggiante crescita in Giappone Egrave poi stato lanno della tanto at-tesa legge sullenoturismo e del riconoscimento Une-sco alle colline del Prosecco Docg Infine un anno an-cora da ldquorecordrdquo (parola fin

troppo abusata) per lexport le stime parlano di 63 miliardi di euro Un record a dirla tutta non da incorniciare ma che permette di guardare al 2020 con la dovuta tranquillitagrave Il vero bilancio perograve lo lasciamo alle 12 notizie che a nostro avviso hanno segnato i 12 mesi percorsi fin qui

GennAiO Inizia un anno in rosaLanno si apre sotto il segno dei rosati Siamo nelle prime set-timane di gennaio quando iniziano i primi incontri che da ligrave a qualche mese daranno vita al primo istituto dedicato alla tipologia La costituzio-ne avviene a marzo con il nome di rosautoctono Un consorzio di secondo livello che met-te insieme sei realtagrave da tutta la Penisola Chiaretto di Bar-dolino Valtegravenesi Chiaretto Cerasuolo dAbruzzo Castel del Monte e Bombino Nero Salice Salentino Cirograve Il ruolo di presidente egrave affidato a Franco Cristoforetti (presidente del Consorzio Bardolino) la sede ufficiale egrave quella di Feder-doc a Roma Lobiettivo Promozione e valorizzazione di squadra Mentre si prospetta la nascita di un Osservatorio italiano per la tipologia Anche le altre denominazioni si ac-corgono del momento rosa e perfino il Prosecco lancia la sua versione roseacute

FebbrAiO Entra in vigore laccordo di libero scambio Giappone-UeDopo oltre cinque anni dallinizio delle trattative l1 feb-

guerre commerciali ma anche aperture di nuovi promettenti mercati rincorsa di nuovi trend ma anche consolidamento di quelli giagrave affermati ministri che vanno e ministri che vengono ecco comegrave stato questanno per il vino italiano brexit dazi Usa e Pac le incognite per il 2020

almanacco 2019 lanno viTivinicolo in 12 noTizie

rsaquorsaquo

Parole-cHiave dellanno

sostenibilitagrave brexit guerre commerciali trattati di libero scambio a cura di Loredana sottile

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

rsaquorsaquo

Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 3: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

gambero rosso 4tre bicchieri

Le brevI

Soddisfatte le associazioni di settoreIn una situazione di difficoltagrave per lrsquoeconomia egrave stato ricono-sciuto il ruolo centrale dellrsquoa-gricoltura per il Paese salva-guardando importanti misure per il settore e affrontando alcune drammatiche emer-genze anche se resta il nodo della sugar e plastic tax che rischia di pesare sulla compe-titivitagrave del settore egrave il com-mento di Coldiretti Per la Cia-Agricoltori italiani ldquola strada egrave quella giusta molte proposte sono state recepite nel testordquo anche se rimangono alcune questioni aperte come lrsquoeso-nero della documentazione antimafia per i terreni agricoli che usufruiscono di fondi eu-ropei per importi non supe-riori a 25mila euro il rinnovo del parco macchine con lrsquoam-modernamento dei trattori in unrsquoottica di maggiore sosteni-bilitagrave ambientale e sicurezza dei lavoratori nuove misure per il sostegno di settori in crisi come lrsquouva da tavola

GOVERNO Ecco le principali misure contenute nella manovra 2020 a favore dellagricoltura Via libera anche al piano promozione per rispondere ai dazia cura di Loredana Sottile

Fine anno tempo di manovra finanzia-ta A parte il raggiunto congelamento dellaumento iva (obiettivo con cui era nato lattuale Governo) vediamo quali sono le tematiche care allagricoltura entrate nella bozza di testo che dopo il passaggio in Senato dovragrave superare il setaccio della Camera dei Deputati

Tra le misure principali cegrave lazzera-mento dellIrpef agricolo per il 2020 In pratica i redditi agrari relativi a terreni dichiarati dai coltiva-tori diretti e dagli im-prenditori agricoli professionali non concorrono alla for-mazione della base imponibile Irpef e delle relative addizio-nali La misura ha la du-rata di un anno nel 2021 do-vrebbero concorrere per il 50 e poi via via progredire negli anni successivi In riferimento a quanto sta succeden-do oltreoceano con i dazi giagrave entrati in vigore ai danni di formaggi prosciutti liquori e cordiali italiani (il vino potreb-be entrare nel secondo round previsto a febbraio) nella legge di Bilancio egrave stato inserito un articolo dedicato alle cam-pagne di promozione strategica per i prodotti agroalimentari sottopo-sti ad aumento di dazi e di contrasto al fenomeno dellrsquoItalian sounding

Il settore primario rientra poi negli in-centivi fiscali Industria 40 per lac-quisto di beni strumentali Per quanto

riguarda i nuovi ingressi in agricoltura si segnala lesonero contributivo im-prenditori agricoli fino a 40 anni che si iscrivono alla previdenza agricola nel corso del nuovo anno per loro nien-te versamento contributi presso lassi-curazione obbligatoria generale per lin-validitagrave la vecchiaia e i superstiti Inps per un periodo massimo di due anni A favore del mondo femminile cegrave anche il bonus donne in campo che prevede

per le imprenditrici agricole (o chi vuole diventarlo) un

fondo rotativo da 15 milioni per garantire mutui a tasso zero fino a 300mila euro per 15 anni di am-mortamento Sono

previste anche delle misure per il soste-

gno fitosanitario lega-to alle emergenze come la

cimice asiatica (il plafond dovreb-be essere di 40 milioni di euro per il 2020 20 milioni per il 2021 10 milioni per il 2022)

Buone notizie anche per il mondo dellextravergine con lequiparazio-ne tra le attivitagrave di oleoturismo e quelle di enoturismo che dal primo gennaio permetterebbe ai produttori di olio di beneficiare degli stessi incentivi di cui godono i produttori di vino possi-bilitagrave di mettere a bilancio le attivitagrave tu-ristiche determinazione forfettaria del reddito imponibile ai fini Irpef regime forfettario dellrsquoIva

Per il verde Made in Italy via libera

alla norma che dagrave possibilitagrave ai vivai di vendere piante provenienti da altre aziende agricole italiane con un regime fiscale semplificato In pratica i vivaisti possono commercializzare nei limiti del 10 del proprio volume di affari anche piante vive e prodotti della floricoltura acquistati da altri imprenditori agricoli florovivaistici applicando sui ricavi de-rivanti dalla vendita di tali prodotti un coefficiente di redditivitagrave pari al cinque per cento Il provvedimento si aggiunge alla proroga per il prossimo anno del co-siddetto bonus verde inserita nel de-creto milleproroghe volto a far crescere il verde privato E ancora un fondo da 4 milioni di euro (che diventeranno 5 nel 2021) egrave stato messo a disposizione dellagricoltura biologica

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Dopo lenoturismo adesso tocca allolioCon il termine oleoturismo si intendono tutte le attivitagrave di cono-scenza dellrsquoolio drsquooliva espletate nel luogo di produzione le visite nei luoghi di coltura di produzione o di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione dellrsquoulivo la degustazione e la commercializzazione delle produzioni aziendali dellrsquoolio drsquoolivaanche in abbinamento ad alimenti le iniziative a carattere didattico e ricreativo nellrsquoambito dei luoghi di coltivazione e produzione

Bozza ddl ldquoBilancio di previsione dello Stato per lrsquoanno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022rdquo(art 60 comma 5)

gambero rosso 6tre bicchieri

Le brevI

18 mln bottiglie Chiaretto

1 mln bottiglie Rosso

02 mln bottiglie Bianco

cOnsOrzi

VALTENESI Produzione raggiunge 3 milioni di bottiglie Il Cda riconferma Luzzago

La Doc Valtegravenesi cresce e si con-ferma una denominazione in rosa Sui tre milioni di bottiglie prodotti nel corso del 2019 in

aumento del 10 sul 2018 la tipolo-gia Chiaretto ha raggiunto la quota di 18 milioni di pezzi grazie a una crescita del 20 rispetto a un anno fa Il rosso vale un milione di pezzi mentre il bianco duecentomila uni-tagrave Stabile legravestensione del vigneto circa mille ettari di cui 400 rappresentati dal vitigno Groppello un autoctono che caratterizza tutte le principali tipologie del comprensorio In totale fa sapere il Consorzio di tutela della Doc Valtegravenesi luva a bacca rossa rappresenta il 90 del raccolto oltre il 60 viene giagrave vinificata in rosaE a proposito di conferme anche il presidente Alessandro Luzzago (foto) resteragrave in carica per altri tre anni su decisione del nuovo consiglio di amministrazione eletto nei giorni scorsi dallassemblea dei soci Saragrave composto da Mattia Vez-zola Paolo Pasini Ilona Thun Igino Dal Cero Loris Vazzoler Vincenzo Bertola Cristina Inganni Antonio Leali Giacomo Tincani Giovanni Franzosi Stefano Pietta Giuseppe Avanzi Gilberto Castoldi e Antonio Goffi Per questo terzo mandato il presidente Luzzago saragrave affiancato dai vicepresidenti Mattia Vezzola e Paolo Pasini Lobiettivo di questo nuovo consi-glio di amministrazione egrave quello di accreditare la Valtegravenesi come ter-ritorio di riferimento qualitativo e come un laboratorio di innovazione

per i vini rosa italia-ni Il lavoro sui ro-sati in questi ultimi

cinque anni ha porta-to il gruppo di produttori

lombardi a collaborare con i cen-tri di ricerca provenzali per definire il profilo sensoriale e aromatico del Chiaretto e a entrare nel gruppo Rosautoctono assieme ad altri sei consorzi italianiNegli scorsi anni con unoperazione complessa il consorzio ha concen-trato le tre denominazioni attive sul territorio in ununica Doc ldquoInoltre abbiamo ormai compiuto una scelta

Produzione doc valtenesi 2019

netta a favore del vino rosa come pri-mo descrittore della nostra identitagraverdquo dice il presidente annunciando che dal prossimo gennaio il consorzio lavoreragrave nel segno della ulteriore semplificazione ldquoDovremo tornare a confrontarci per aggiornare i contenu-ti del patto fra produttori e ragionare su una direzione condivisardquo Ma senza dimenticare laltra metagrave della Doc i vini rossi per i quali occorre una ldquonuova strategia per evitarerdquo sotto-linea il presidente Luzzago ldquodi pro-cedere in ordine sparso e per acquisire una personalitagrave piugrave definitardquo Elegan-za delicatezza e finezza sono carat-teristiche ldquoche possono essere trasferi-te anche sui nostri rossirdquoIl consorzio ha deciso di creare un gruppo giovani con il com-pito di stimolare il Cda Quattro i temi principali di confronto ge-stione dei social network formazio-ne eventi e formalizzazione della casa del vino il progetto realizzato nella sede consortile di Villa Galni-ca a Puegnago al quale il consorzio dedicheragrave molte energie nel corso dellentrante 2020Fonte Consorzio Doc Valtegravenesi

gambero rosso tre bicchieri8 9tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

PRIMITIVO DI MANDURIA Marchi ingannevoli bloccati in Germania e Francia

VALDOBBIADENE Listanza della Confraternita per rinunciare al nome Prosecco non raggiunge la maggioranza Ma si va avanti con il confronto

SICILIA Doppio attacco per la Doc unica La sentenza del Tar dagrave ragione a Duca di Salaparuta e Pantelleria presenta ricorso sulla questione Zibibbo

Non si ferma lattivitagrave di tutela del Consorzio del Primitivo di Manduria Due marchi inganne-voli sono stati bloccati in Francia e in Germania che da sola assorbe il 30 delle esportazioni della denominazione pugliese Lo spiega il presidente Mauro di Maggio ldquoNella zona Champagne abbiamo indotto una cantina a desistere nel mettere il nome primitivo sulla loro etichetta La stessa cosa egrave accaduta in Germania dove un grosso imbottigliatore di spumante voleva usare impropria-mente il temine Primitivordquo Limitazione va di pari passo con la reputazione in crescita di questa Doc salentina ldquoLe azioni messe in atto confermano che il sistema funziona benerdquo aggiunge

In tre anni il consorzio ha vinto 6 cause in Italia una in Spagna una in Germania una in Francia una in Cile una in Cina una in Portogallo ed eliminando dal mercato internazionale quattro marchi con dicitura Unione europea Nel 2020 si investiragrave sul marchio collettivo ldquoOvvero quel sigillo che consente una protezione anche in quei Paesi dove non riconoscono le deno-minazionirdquo

La raccolta di risposte allistanza della Confraternita di Valdobbiade-ne presentata lo scorso settembre e inviata a tutti i 2640 soggetti ap-partenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg sta volgendo al termine Nel que-stionario si manifestavano preoccu-pazioni ldquoper la perdita identitaria e di riconoscibilitagrave dellrsquoareardquo legate alluti-lizzo del nome Prosecco

Il risultato ldquoPur non avendo raggiun-to la maggioranza dei consensi scrive la Confraternita in un comincatobilancio si evidenzia un risultato di spessore importante Pertanto si auspi-ca che una risposta cosigrave larga non venga comunque disattesa e che il confronto con le istituzioni giagrave avviato possa con-tinuare per raggiungere un accordo pro-grammatico di effettiva e coerente tutela

a cura di Andrea Gabbrielli e Loredana Sottile

Non si puograve certo dire che lanno della Doc Sicilia si sia chiuso nel migliore dei modi Da una parte il contenzioso con il gruppo Duca di Salaparuta (Illva Saron-no holding) dallaltro il malcontento della Doc Pantelleria tra corsi e ricorsi il momento egrave quantomeno delicato an-che percheacute nel 2020 egrave previsto il rinno-vo dei vertici del Consorzio Mercoledigrave scorso il cda capitanato da Antonio Ral-lo si egrave riunito in una riunione fiume per affrontare le due questioni nessuna di-chiarazione ma la tensione egrave palpabile DucA Di sALApAruTA Vs DOc siciLiA Partiamo dallinizio Era il 2016 quando la neo Doc Sicilia vinco-lava a seacute i vitigni Nero dAvola e Grillo incassando lok del Mipaaf non consen-tendone luso in etichetta per i produt-tori di Igt Terre Siciliane Da ligrave il ricorso del gruppo di Casteldaccia (che si legge nella sentenza ldquosostiene di essere stato il pioniere del Nero drsquoAvola con letichetta Duca Enrico ndash Nero drsquoAvola Igtrdquo) alla giu-stizia amministrativa Adesso (in realtagrave la sentenza egrave dello scorso 6 novembre) la notizia che il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di Salaparuta Notizia che po-trebbe rimettere in gioco tutti i termini della questione I motivi principali della sentenza sono due la decisione di mo-dificare le regole dellrsquoIgt Sicilia sarebbe stata presa da una persona fisica presi-dente dellassociazione dei vitivinicolt-

tori della Igt Terre Siciliane senza in-terpellare tutta lassemblea (ldquoNel caso in esame infatti manca la delibera assemble-are espressione della volontagrave dellrsquoassem-blea) In secondo luogo imponendo la rinuncia ai nomi Grillo e Nero dAvola ci sarebbe una penalizzazione per il marchio Igt (ldquola modifica allrsquoIgt dunque non gioverebbe allrsquogt ma alla Doc La sua finalitagrave non sarebbe quella di valorizzare lrsquoIgt ma di deprivarla del Nero drsquoAvola e del Grillo e quindi del 50 del suo valo-re a favore e a vantaggio esclusivo della Docrdquo) A ben vedere una sentenza che rilegge la dicotomia Doc-Igt al di lagrave del loro valore di mercato e che potrebbe creare un precedente nei casi in cui le Doc vadano a sovrapporsi o sostituire le Igt Nello specifico la prima conseguen-za egrave che Duca di Salaparuta puograve tornare ad utilizzare giagrave per i vini della vendem-mia 2019 i termini Grillo e Nero dAvo-la in etichetta Al momento interpel-late da Tre Bicchieri nessuna delle due parti ha voluto rilasciare commenti ma

pare quasi certo che il Consorzio del-la Doc Sicilia presenteragrave ricorso al Consiglio di Stato (entro il 6 gennaio prossimo) aspettando perograve che la linea sia approvata da tutto il consiglio di am-ministrazione DOc pAnTeLLeriA Vs DOc si-ciLiA Ma non finisce qua A non far dormire sonni tranquilli alla Doc Sicilia si egrave aggiunta anche la questione Pan-telleria Mercoledigrave egrave stato presentato a Roma durante una conferenza stampa organizzata dal Comune di Pantelleria il ricorso straordinario contro il de-creto 12 Luglio 2019 (GU ndeg171) che apporta delle modifiche al disciplinare di produzione della Doc Sicilia con ri-ferimento a tutti gli articoli relativi al vitigno Zibibbo noncheacute contro i pareri favorevoli a suo tempo espressi dalla Regione Sicilia dal Comitato naziona-le vini Doc e quindi dal Ministero delle politiche agricole di cui egrave emanazione Il ricorso egrave stato firmato da un grup-po di piccole aziende pantesche tra cui anche quella di Salvatore Murana il quale risulta tuttora associato al Con-sorzio di tutela dei vini di Pantelleria in difesa dellidentitagrave di Pantelleria e contro lomologazione che deriverebbe dalla Doc Sicilia Secondo i ricorrenti le modifiche di cui sopra sono volte a sradicare lo Zibibbo dallisola di Pantelle-ria A sorpresa poi Salvatore Murana ha annunciato che si sta lavorando per dar vita alla Docg Pantelleria

LesperTO rispOnDe

Dopo la sentenza del Tar quali conseguenze per la Doc Sicilia Con la recente sentenza del Tar del Lazio Sez II ter n 127562019 pubblicata il 6 novembre

scorso egrave stato sancito il ripristino della possibilitagrave di indicare in etichetta la specificazione dei vitigni Nero drsquoAvola e Grillo anche per i vini a Igt Terre Siciliane cancellando il prece-dente utilizzo esclusivo limitato ai soli vini a Doc Sicilia

Viene meno pertanto il precedente divieto di menzione in etichetta di tali vitigni per la Igt Terre Siciliane che secondo i magistrati che hanno accolto la tesi dei dei ricorrenti avrebbe

potuto comportare lrsquoeffetto di uno spostamento della produzione dallrsquoIgt alla Doc essendo antiecono-mico lrsquoutilizzo di tali vini nella produzione dei vini a Igt senza poterli indicare in etichetta Conseguenza immediata della sentenza la presentazione delle proposte di modifica e lrsquoemanazione dei relativi decreti da parte del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per entrambi i disci-plinari in esame In particolare con riferimento al testo del disciplinare Igt Terre siciliane egrave stato modificato lrsquoarticolo 2 relativo alla base ampelografica reinserita la possibilitagrave di utilizzare i nomi dei vitigni Nero dAvola e Grillo come specificazione di vitigno con i requisiti giagrave previsti dalla proposta di disciplinare del 12 luglio 2017 e allarticolo 7 egrave stato eliminato il divieto di indicare il nome dei vitigni Nero dAvola e Grillo nelle informazioni facoltative al consumatore Le rese dei vini a DOC Sicilia con la specificazione dei vitigni Nero dAvola e Grillo ritornano ai valori piugrave restrittivi previsti dal disciplinare di produzione nella versio-ne approvata con il provvedimento del 13 ottobre 2015I decreti sono entrati in vigore alla data della pubblicazione sul sito internet del Ministero delle politi-che agricole alimentari forestali e del turismo ma le disposizioni di entrambe le proposte di modifica sono state rese applicabili giagrave a decorre dalla data di pubblicazione della sentenza (6 novembre 2019) Lrsquoapplicabilitagrave egrave in ogni caso transitoria fino alla definizione della procedura di modifica del disciplina-re di produzione in questione da parte della Commissione Ue fatto salvo lrsquoeventuale pronunciamento dellrsquoautoritagrave giudiziaria amministrativa di secondo grado (in caso di ricorso)

ndash a cura del Servizio Giuridico dellrsquoUnione Italiana Vini ndash serviziogiuridicouivit

i numeri della doc Sicilia (2018)

80 mln di bottiglie 2018

29 mln di bottiglie2017

incremento +173

territorialerdquo Alla fine di ottobre ave-vano risposto circa 500 produttori l80 dei quali aveva condiviso le pre-occupazioni espresse e i rimedi indi-cati dalla Confraternita Di fatto perograve la stragrande maggioranza delle aziende interessate o si egrave dichia-

rata contraria oppure ha deciso di non partecipare alla consultazio-ne La questione era stata oggetto di un approfondimento su Tre Bicchieri n 42 del 24102019 (Conegliano Valdobbiadene Limportanza di (non) chiamarsi Prosecco) ndash A Gabb

gambero rosso 10tre bicchieri

Le brevI

PRODUZIONEIl Disciplinare della DOP del Prosciutto di Carpegna egrave tra i piugrave rigidi

3 regioni (Lombardia Emilia Romagna e Marche) le sole ammesse per lrsquoorigine delle materie prime

10 mesi lrsquoetagrave minima di macellazione del suino

13 mesi compiuti (14) la stagionatura minima richiesta

1 unico stabilimento produttivo

ORIGINEIl comune di Carpegna situato allrsquointerno del Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello a 748 mt di altitudine sul mare nella terra di mezzo tra Emilia Romagna Marche e Toscana egrave il territorio vocato alla produzione del Prosciutto di Carpegna DOP Il clima di questa zona con la sua caratteristica umiditagrave e aria salmastra e la tradizione nella lavorazione artigianale orgogliosamente tramandata dal Medioevo donano lrsquoinconfondibile aroma tipico del Prosciutto di Carpegna DOP

GUSTOIl microclima unico unitamente alla speciale stuccatura con sale marino e mix segreto di spezie donano al Prosciutto di Carpegna DOP un gusto delicato e fragrante caratterizzato da un profumo penetrante dalle note aromatiche

Dalla sorprendente sofficitagrave puograve essere consumato da solo per degustarne a pieno il suo caratteristico sapore ma puograve anche diventare il protagonista di ricette fantasiose Si sposa perfettamente con vini bianchi secchi corposi morbidi

PROSCIUTTO DI CARPEGNA DOP una tradizione ritrovata

DENOMINAZIONI Nasce il Consorzio di tutela della Doc Friuli ldquoAperti a nuovi ingressirdquoa cura di Gianluca Atzeni

LItalia ha un nuovo consorzio di tu-tela Egrave quello della Doc Friuli nato a San Vito al Tagliamento grazie allini-ziativa di 22 vignaioli provenienti da tutta la regione Latto costitutivo egrave stato sottoscritto di fronte a un nota-io (Luca Sioni) Il Consorzio rappre-senteragrave le principali denomina-zioni a esclusione della Doc Carso e della piccola Doc Annia Nove i membri del consiglio di amministra-zione presieduto da Giuseppe Crovato (foto) amministratore delegato della Cantina Cabert di Bertiolo Due i vice presidenti Flavio Bellomo (cantina cooperativa Viticoltori friulani La De-lizia di Casarsa) e Roberto Marcolini (azienda Cagrave Bolani gruppo Zonin) di Cervignano del Friuli Nel 2018 sono stati circa 2500 gli ettari rivendicati a Doc Friuli

Lobiettivo primario egrave nellimmedia-to il riconoscimento ministeriale e laccreditamento come consorzio di primo grado autorizzato a svolgere le funzioni previste dal Testo unico Per renderlo operativo bisogneragrave racco-

gliere le firme tra i componenti della filiera in modo da stabilire la per-centuale di rappresentativitagrave La Doc Friuli il cui disciplinare egrave stato auto-rizzato dal Mipaaf nel 2016 egrave ancora in attesa dellok dellUnione europea e non ha un consorzio di tutela di pri-mo grado alle spalle Il Consorzio delle Doc del Friuli Venezia Giulia organi-smo di secondo grado (unione di con-sorzi tra cui Friuli Annia Latisana Aquileia Grave) con esclusivi compiti promozionali saluta con favore que-sta novitagrave ldquoEgrave importante vedere che nella nostra regione ci sia la volontagrave di lavorare in maniera seria in unrsquoottica di collaborazione sempre piugrave efficacerdquo afferma il presidente del Consorzio delle Doc Fvg Adriano Gigante ldquopoter poi riuscire a impostare strategie unita-rie di promozione saragrave un ulteriore modo di mettere in campo le nostre forze per lobiettivo comune di tutti che egrave valoriz-zare e far conoscere la produzione di alta qualitagrave della nostra regionerdquo

Loperazione egrave stata favorita in par-ticolare dal lavoro del mondo coope-rativo ldquoUn risultato che egrave figlio di una

coesione maturata tra i tanti attori della filiera vitivinicola regionale Si egrave fatto un passo avanti importanterdquo ha detto Venanzio Francescutti presi-dente di Fedagripesca Fvg ldquoche deve rappresentare un punto di partenza per progettare tutti assieme il futuro della nostra vitivinicolturardquo Gli at-tuali soci fondatori puntano a nuovi ingressi e vogliono essere ldquoinclusivirdquo Le adesioni sono aperte Entro la vendemmia 2020 si punta alla piena operativitagrave

ENOTURISMO Ecco la prima mappa delle Terre di PisaPer ora una semplice cartina in 5000 copie con lobiettivo di farne presto una versio-ne digitale Nasce la Mappa delle Terre di Pisa che per la prima volta mette assieme 120 diverse attrazioni tra strade del vino dellolio monumenti musei palazzi par-chi e riserve naturali Oltre 340 gli aderen-ti tra cantine artigiani pastai ristoranti agenzie turistiche strutture ricettive

Presentata presso la Camera di Commer-cio di Pisa la mappa egrave pensata per un turista che ama vivere il territorio scoprirne gli angoli lanima produttiva e i suoi personaggi la carta integra i diversi itinerari confezionati assieme agli operato-ri e giagrave presenti sul sito wwwterredipisait Ed egrave uno strumento per aiutare chi la usa a creare un percorso personalizzato Partner delliniziativa egrave la Strada del vino delle col-line pisane

gambero rosso tre bicchieri12 13tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

DEAL Lavis entra in Cavit e cede gli asset Casa Girelli e Cesarini SforzaUn matrimonio annunciato atteso e finalmente con-cretizzato Cavit e Cantina di Lavis e Valle di Cem-bra siglano lintesa che fa ripartire la storica cooperativa della Valle dellAdige ripianando un debito con gli istituti bancari di circa 40 milioni di euro e dando la stabilitagrave necessaria a quegli 800 soci viticoltori che aspettavano di conoscere il proprio destino e di chiudere la lunga parentesi del risanamento durata diver-si anni Soprattutto di guardare avanti con una prospettiva di crescita dal momento che questa unione di forze dagrave vita a un player tra i piugrave grandi del panorama vitivinicolo non solo trentino ma italianoLaccordo tra le due cooperative prevede che Cantina di Lavis e Valle di Cembra entri nella compagine sociale del consorzio Cavit che riunisce dieci cantine so-ciali Mentre Cesarini Sforza spa e Casa Girelli spa vengono acquisite dal gruppo Cavit Infine lintesa prevede che Cavit entri nella societagrave commerciale GLV che distribuisce i due marchi Cantina La-Vis e Cembra cantina di Montagna

Lingresso di Cesarini Sforza nel Gruppo Cavit rafforza la presenza del Consor-zio nel segmento della spumantistica rafforzando lofferta di Trentodoc oggi rappresentata dal brand Altemasi Casa Girelli proseguiragrave in modo autonomo la propria attivitagrave focalizzata sul business delle private label per i mercati esteri Lingresso di Cavit nella struttura commerciale di GLV ha come obiettivo ldquodare ulteriore impulso alla valorizzaziond delle eccellenze di Cantina di Lavis e Valle di Cembrardquo recita una nota

Per Lorenzo Libera presidente di Cavit lintesa consente di rafforzare la propria posizione attraverso lacquisizione di importanti asset garantendo ulteriore sviluppo al patrimonio vitivinicolo della provincia ldquoUnoperazione strategica per valo-rizzare i prodotti e i marchi trentini in Italia e nel mondordquo Pietro Patton alla guida di Cantina di Lavis e Valle di Cembra parla di traguardo importante che ldquoconsente di ritrovare la stabilitagrave necessaria per i soci e di riportare la cantina alla sua missione primaria valorizzare le produzionirdquo ndash G A

le cifre

LaVisCon 72 milioni di euro di fatturato totale

la cantina egrave al 30esimo posto nella classifica Mediobanca 20182019 con ricavi allestero di circa

40 milioni di euro

e 288 milioni di bottiglie prodotte

CavitRiunisce dieci cantine sociali collegate a oltre

4500 viticoltori distribuiti su tutto il territorio La produzione rappresenta

oltre il 60 di tutto il vino del Trentino Il fatturato

supera i 190 milioni di euro realizzato per quasi

l80 allestero in particolare negli Stati Uniti

BILANCI 1 Mezzacorona record per il conferimento dei soci e la remunerativitagraveLassemblea generale numero 115 di Mezzacorona si chiude con un bilancio desercizio 201819 piugrave che soddisfacente per il gruppo vitivinicolo trentino Non viene battuto il re-cord di fatturato raggiunto lo scorso anno (1882 milioni di euro) ma il 2019 egrave un anno da ricordare sia per il valore del conferimento dei soci che ha superato i 655 milioni di euro sia per la remunerativitagrave per ettaro che sfiora i 20 mila euro I ricavi complessivi si sono attestati a 1866 milioni (-085) con un utile netto a 314 milioni poco al di sopra di quello di un anno fa (+152) Il patrimonio netto passa da 983 a 1006 milioni di euro (+234)

Il presidente Luca Rigotti ha evidenziato le difficoltagrave scatu-rite sul mercato dalle tensioni commerciali a livello interna-zionale Dopo gli investimenti in infrastrutture il gruppo si egrave concentrato sullo sviluppo commerciale Oltre 60 i Paesi dove i vini sono presenti Attualmente lexport rappresen-ta l80 delle vendite con una forte rappresentanza negli Stati uniti e in Germania seguiti da Austria e Svizzera Scandinavia Regno Unito e Canada

Resta strategico per il gruppo il tema della certificazione di sostenibilitagrave Mezzacorona per il quarto anno consecu-tivo dopo il 2016 il 2017 e il 2018 ha ottenuto la certifi-cazione della produzione 2019 secondo il Sistema di qualitagrave nazionale per la produzione integrata (Sqnpi) Sul fronte dellenoturismo infine la Cittadella del vino continua a rappresentare un punto di riferimento per gli appassiona-ti Sono stati oltre 40 mila gli ingressi registrati nel corso dellanno ndash G A

BILANCI 2 Terre Cevico fatturato a 167 milioni Export e segmento bio in forte crescitaForte crescita dellexport ottimi risultati del vino biologico e ricavi consolidati in crescita Egrave il bilancio del gruppo Terre Cevico il consorzio cooperativo che ha presen-tato il bilancio a Mandriole di Ravenna Il presidente Marco Nannetti ha illustrato numeri in crescita a partire dal +183 del fatturato che ha raggiunto i 167 milioni di euro e dal +1298 delle esportazioni a quota 493 milioni di euro con vendite in 65 Paesi In particolare hanno registrato buone performance quattro mercati Cina (dove Cevico egrave primo esportatore italiano) Giappone (dove egrave secondo esportatore) Stati Uniti e Russia Buoni anche i risultati alla voce patrimonio netto (71 milioni di euro con un +140) e soprattutto a quella relativa al plusvalore riconosciuto ai soci +422 a 71 milioni di euro

Biologico in evidenza per il consorzio di Lugo di Romagna Le bottiglie in Italia e alle-stero sono cresciute raggiungendo 36 milioni dai 5620 ettolitri di bio confezio-nato in vari contenitori venduto nel 2017-18 si egrave passati ai 27178 ettolitri dellesercizio 20182019 Per quanto riguarda la Cina mercato esigente in termini di certificazione la linea vini Bipuntoio (Bio) la prima lanciata dal gruppo egrave arri-vata a quasi 4500 ettolitri nel 2018-19 con un fatturato di quasi 2 milioni di euro

Oggi Terre Cevico puograve contare su circa 7 mila ettari di vigneto gran parte dei quali in Romagna condotti da circa 5mila soci viticoltori per oltre un milione di ettolitri lavorati e 100 milioni di bottiglie prodotte Il gruppo gestisce oltre il 30 della pro-duzione del bacino romagnolo e oltre la metagrave del vino egrave venduto confezionato Le societagrave che appartengono al gruppo sono Terre Cevico (capogruppo) Le Romagnole Colli Romagnoli Le Romagnole Due Due Tigli Rocche Malatestiane Sprint Distille-ry Winex Tenuta Masselina e Medici Ermete amp Figli) con partecipazioni in cantine tra cui Giacomo Montresor e Boleacute (il progetto sulla spumantistica romagnola)

Il giro drsquoaffari della capogruppo al 31 luglio 2019 aveva raggiunto i 1034 milioni E dal bilancio di sostenibilitagrave arrivano alcuni dati il 60 del personale ha tra 18 e 40 anni le quote rosa rappresentano il 38 dei 260 addetti che per la maggior parte provengono dalle zone limitrofe (province di Ravenna e Forligrave-Cesena)

BILANCI 3 Cva Canicattigrave salgono i ricavi a 44 milioni di euro Al via progetto sullEtnaLa cooperativa Cva Canicattigrave presieduta da Giovanni Gre-co (foto) chiude il bilancio 20182019 con un incremento dei ricavi che passano da 432 a 44 milioni di euro con un valore medio della remunerativitagrave che passa da 50 a 60 centesimi per kg di uva a 6600 euroettaro Si con-ferma quindi il trend di crescia pluriennale per la canti-na siciliana che riunisce oltre 300 soci per 700 ettari tra le province di Agrigento Palermo e Caltanissetta

La produzione imbottigliata egrave stabile (970mila bottiglie) ma cresce nei valori di un 5 Sul mercato interno i volumi sono stabili e i valori segnano un +6 situazione analoga per lestero con un incremento a valore del 4 soprattutto in Germania (+10) con Uk e Francia stabili e crescite importanti in Giappone e Cina di oltre 30 per cento Nel corso del 2019 gli investimenti pari al 10 dei rica-vi hanno interessato soprattutto le tecnologie produttive la riorganizzazione della forza vendita la promozione e la comunicazione Per il 2020 la previsione di spesa egrave lievemente superiore soprattutto per promozione e comunicazione Allorizzonte un progetto sullEtna in partnership con uno storico produttore locale della Doc e lampliamento del progetto Diodoros nel Parco della valle dei templi ndash G A

IMPRESE Matteo Lunelli nominato presidente di AltagammaFondazione Altagam-ma ha un nuovo pre-sidente per il triennio 202022 Egrave Matteo Lu-nelli attuale ammini-stratore delegato del gruppo Lunelli e pre-sidente e ceo di Can-tine Ferrari Succede ad Andrea Illy dopo due mandati trienna-li da vice presidente Dal 1992 Altagamma riunisce 110 impre-se dellalta industria culturale e creativa italiana Lalto di gam-ma rappresenta un giro daffari di 115 miliardi di euro in Italia e fornisce un contributo al Pil del 685 La quota export egrave del 53 Coinvolge oltre 400 mila occupati diretti e indiretti ldquoPuograve accadere che nella guerra Usa-Cina lEu-ropa sia un po schiac-ciata ma sul lusso il baricentro egrave lEuropa anche se i dazi sono comunque un rischio LAmerica come merca-to egrave lattualitagraverdquo ha detto Lunelli ldquoe quello della Cina vedragrave una crescita significativa nei consu-mi nonostante i pro-blemi emergenti come quelli di Hong Kong Per il vino perograve egrave un mer-cato ancora piccolordquo

gambero rosso 14tre bicchieri

Le brevI

dati Osservatorio Signorvino

Il 2020 di SignorvinoAi 17 punti giagrave esistenti nel corso del nuovo anno se ne dovrebbero aggiungere sei sempre in Italia e non se ne escludono altri allestero Nel giro di due anni lobiettivo egrave di arrivare ad un giro drsquoaffari di 50 milioni di euro Attualmente il fatturato egrave di oltre 31 milioni di euro con piugrave di 1500 etichette presenti negli store e quasi un milione di bottiglie vendute ogni anno

RICERCA Politecnico Torino e Barbera dAsti meno trattamenti grazie a stazioni meteo

CONSUMI Il Prosecco il preferito delle feste ma crescono di piugrave i bianchi importanti I trend di vendita natalizi secondo Signorvino

Si chiama iXemWine ed egrave il progetto partito a fine marzo 2019 che in po-chi mesi ha permesso lrsquoinstallazione di 180 stazioni meteo in 6 regioni dItalia Oltre 650 gli operatori viti-vinicoli che le hanno utilizzate I dati sono stati illustrati durante il convegno di agrometeorologia organizzato a Co-stigliole dAsti dal Politecnico di Torino e dal Consorzio Barbera drsquoAsti e vini del Monferrato Liniziativa rientra nelle sperimentazioni che puntano a costru-ire un sistema autonomo alternativo alla telefonia mobile per la raccolta di

dati applicabile in qualsiasi luogo in-dipendentemente alla disponibilitagrave di energia e di copertura del segnale Tec-niche di ultima generazione usate anche nelle vigne del Consorzio della Barbera dAsti Grazie a sensori di dimensioni molto ridotte e con grande autonomia energetica in grado di trasmettere dati a grande distanza gli studi effettuati nel corso della stagione appena termi-nata hanno dimostrato una significati-va riduzione del numero di trattamenti chimici necessari ciograve ha aumentato la qualitagrave del prodotto e diminuito lespo-

sizione ambientale

ldquoOggi sperimentiamo dispositivi compatti di facile installazione a bassissime emis-sioni con fabbisogno energetico minimo e quindi replicabili Questardquo Daniele Trin-chero direttore di iXem labs ldquosaragrave lrsquoIn-ternet del futurordquo ldquoRicerca e tecnologiardquo commenta Filippo Mobrici presidente del consorzio Barbera dAsti ldquosono neces-sarie per ottimizzare le coltivazioni e mi-gliorare la sostenibilitagrave Per questo motivo le istituzioni devono lavorare in questa direzione in modo che il territorio possa stare al passo con le sfide del tempordquo

Ultimi giorni per far scorta di vini da regalare o bollicine da stappare LOsservatorio dellenocatena Signorvino ha fatto il punto sulle vendite novembre-dicembre (al netto di ciograve che succederagrave nei prossimi giorni) nei suoi 17 punti vendita presenti su tutto il territorio nazionale da Merano fino a Castel Romano (resta per ora fuori dal sondaggio il Sud Italia)

La prima tendenza che emerge egrave il ritardo nella corsa ai regali nelle prime settimane di dicembre 2 clienti su 5 hanno acquistato per consumo personale spendendo in media fino a 4240 euro (e circa 325 pez-zi a scontrino) Trend che ci mostra come lrsquoobiettivo del consumatore sia quello di trovare etichette di ricerca e farne scorta in vista delle feste da passare in famiglia Per i regali invece si preferisce andare sul sicuro sce-gliendo brand noti proposti con un buon rapporto qua-litagrave-prezzo ed andando a selezionare packaging a tema

TipOLOGie Le scelte di acquisto-regalo questanno sono ricadute principalmente sui vini rossi con consi-stente stacco rispetto alla categoria delle bollicine e dei vini bianchi Tuttavia sono proprio i bianchi importanti a registrare la crescita piugrave alta rispetto allo stesso perio-do dello scorso anno (+47) Considerando le bottiglie piugrave vendute a quantitagrave egrave il Prosecco il vino prediletto per i brindisi natalizi degli italiani seguito da Ripasso e Franciacorta A valore invece sul podio cegrave lAmarone che supera il Franciacorta in controtendenza rispetto al 2018

reGiOni A prevalere negli acquisti natalizi sono i vini provenienti da Veneto Toscana e Piemonte seguite da Lombardia e Trentino Alto Adige Rispetto allo stesso periodo del 2018 perograve ci sono buone notizie per i vini pugliesi (+45) friulani (+18) e siciliani (+7) che re-gistrano la crescita maggiore

prezzO Il prezzo medio della bottiglia venduta allin-terno dei 17 store Signorvino risulta essere 1760 euro Nello specifico la fascia 990-2990 euro si conferma es-sere la forbice con maggiore incidenza sul venduto seb-bene risulti in crescita (+7) la fascia 2990-4990 euro

Fasce di prezzo per i vini da regalare

GrANDI CANTINe ITALIANe Liguria

I VInI e glI AbbInAmentI consIglIAtI

Sam

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i Bo

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ini Cinque Terre Sciacchetragrave lsquo16

Le uve di questo vino appassiscono fino alla metagrave di novembre su appositi graticci ne viene fuori un vino pieno e ricco di estratto dalla forte personalitagrave Intenso con un corpo vellutato e dolce Difficile da dimenticare Ideale con dolci e piccola pasticceria

Rinascita lsquo17

Da cannaiolo e bonamico nasce questo rosso piacevole e fruttato ottenuto dallrsquoap-passimento dei migliori acini Fermentazione spontanea e macerazione sulle bucce per 31 giorni affina in barrique di legno di castagno per circa 1 anno Egrave un rosso dolce etereo fine e complesso Perfetto per dolci a base di cioccolato

Cinque Terre lsquo18

Blend di rossese bianco piccabon e bosco egrave un bianco che nasce da vigneti di ben quaranta anni fa Dopo la fermentazione spontanea e la svinatura il vino affi-na metagrave in barrique di rovere e acacia e metagrave in contenitori di acciaio per 8 mesi Rilascia piacevoli sensazioni di salsedine bucce di agrumi e frutti maturi con note speziate di pepe bianco Si esalta sulla pasta con le alici

Le grandi cantine della Liguria

Difficili da immaginare superlative da vivere improponibili da lavorare in una parola le Cinque Terre Ovvero il contesto piugrave unico che raro in cui opera Samuele Heydi Bonanini appassionato viticoltore che conduce col metodo biodinamico piccoli fazzoletti strappati

alla roccia Samuele nel 2004 decide di mettersi in gioco e avvia la produzione lavorando il vigneto usando solo zolfo e prodotti a base di alghe e propoli - nel vigneto crsquoegrave lrsquoapiario - per rin-forzare in modo naturale Bosco rossese bianco albarola piccabon cannaiolo sono solo alcune delle varietagrave locali utilizzate per la sua originale gamma che prevede macerazioni e maturazioni in legno anche per i vini in bianco

via San antonio 72 | RiomaggioRe (SP) | 6 wwwPoSSait | ( 018 7920959

tre bicchieri15gambero rosso tre bicchieri15gambero rosso

gambero rosso tre bicchieri16 17tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

supervisione editorialeMassimiliano Tonellicoordinamento contenutiLoredana Sottile sottilegamberorossoithanno collaboratoGianluca Atzeni Antonella De SantisAndrea Gabbrielli Servizio Giuridico Uivfotogfk DSGNPixabay (cover)

progetto graficoChiara Buosi Maria Victoria Santiago

contattisettimanalegamberorossoit - 0655112201pubblicitagravedirettore commerciale Francesco Dammicco - 0655112356 dammiccogamberorossoitresp pubblicitagrave Paola Persi - 0655112393 persigamberorossoit

Per tutto dicembre cantine aPerte a natale in tutta italia movimentoturismovinoit

27 dicembre due mari WineFest castello aragonese taranto fino al 29 dicembre duemariwinefestcom

18 gennaio not ndash rassegna vini naturali Palermo fino al 20 gennaio rassegnanotcom

19 gennaio Prima del torcolato breganze (Vicenza) Fruttaio tour 10-13 e 17-19 cerimonia dalle 1430 breganzedocit

24 gennaio sPumantitalia hotel esplanade Piazza 1 maggio 46 Pescara fino al 26 gennaio spumantitaliafcsit

25 gennaio evoluzione naturale grottaglie (taranto) fino al 27 gennaio evoluzionenaturaleorg

27 gennaio grandi langhe alba fino al 28 gennaio grandilanghecom

27 gennaio milleacutesime bio montpellier exhibition centre Parc des expositions route de la Foire Peacuterols fino al 29 gennaio millesime-biocom

27 gennaio io bevo cosigrave hotel excelsior gallia milano Dalle 11 alle 1830 (solo operatori) iobevocosiit

1 Febbraio vignaioli di montagna cineteca di bologna Via riva di reno 72 bologna fino al 3 febbraio vignaiolideltrentinoit

1 Febbraio Wineampsiena centro e palazzi storici fino al 3 febbraio wineandsienacom

1 Febbraio antePrima amarone Palazzo della gran guardia Verona fino al 2 febbraio anteprimaamaroneit

22 Febbraio antePrima del romagna sangiovese presso il ridotto del teatro masini Piazza Nenni Faenza fino al 24 febbraio

24 Febbraio antePrima sagrantino di monteFalco centro storico e chiostro di santagostino montefalco fino al 25 febbraio consorziomontefalcoit

enO memOrAnDum

BUonE FESTETre Bicchieri tornail 9 gennaio 2020

LIBRI Letture sotto lalbero 12 titoli sul vino pubblicati nel 2019

1 Una bibbia popDal vigneto alle strategie di marketing dalla storia della viticoltura italiana alle mo-derne tecniche di vinifica-zione fino alleterna rivalitagrave Italia-Francia Un manuale snello ben raccontato che Alessandro Torcoli edito-re e direttore di Civiltagrave del bere dispensa in oltre 170 pagineIn Vino Veritas Alessandro Torcoli Longanesi 176 pp - 20 euro

2 Latlante del vinoDa 3000 a C ai giorni no-stri una cavalcata tra epo-che vigneti e culture Un compendio di 8000 anni di storia enologica 56 Pa-esi attraverso 100 cartine illustrate Dai due autori di Carte des Vins de BordeauxLe carte del vino ndash Adrien Grant Smith Bianchi Jules Gaubert-Turpin - Slow Food - 200 pp - 29 euro

3 Vini da amare100 vini non uno di piugrave non uno di meno scelti da Eleonora ldquoLaleordquo Guerini ed eccezionalmente illustrati Ci sono i vini quotidiani e gli intramontabili quelli su cui scommettere e quelli A colpo sicuro gli Innamora-menti e quelli che percor-rono strade alternative ldquoUn libro drsquoamore perciograve mu-tante mutevole mutabilerdquoIl grande libro illustrato del vino italiano Eleonora Guerini illustrazioni di Fernando Cobelo Beppe Conti e Rebecca Valente 240 pp - 35euro

4 Pink is the new redAndrea Gori torna ai suoi manuali di conversazio-

ne per occuparsi di vino rosa come giagrave fatto per lo Champagne e i grandi rossi Un percorso che racconta i rosati francesi e quelli italia-ni i vini fermi e le bollicineManuale di conversazione sui grandi vini rosa Percheacute si puograve indossare il rosato e berlo senza problemi Andrea Gori Trenta editore 112 pp - 12euro

5 Vini da collezioneGuardare ai vini con loc-chio del curatore darte Chiara Giannotti - somme-lier e giornalista esperta di wine e spirits responsabile del catalogo dei vini di lus-so per la casa drsquoAste Ansuini - racconta i piugrave pregiati vini del mondo come se alle-stisse una mostra 70 capo-lavori enologici che al pari delle opere darte sono og-getto del desiderio per gli appassionati e investimenti per i collezionistiLa Cantina Perfetta Grandi vini da collezione Chiara Giannotti Rizzoli 255 pp - 120 euro

6 Arrivano i pedocicloenoturistiVini naturali + slow travel uguale andar per cantine in bici oppure a piedi Egrave lenotu-rismo che sceglie un anda-mento lento in armonia con una filosofia rispettosa della natura e dei suoi ritmi Il tutto 25 itinerari (piugrave tante schede regionali) che illustrano i luo-ghi del vinoLItalia di vino in vino Luca Martinelli Sonia Ricci e Diletta Sereni Illustrazione di Silvia Marinelli Altreconomia 176 pp - 15euro

7 LItalia del vinoDalla A di Aglianico alla Z di Zibibbo il volume di Ian DAgata analizza uno per uno i grandi vitigni au-toctoni italiani e i loro ter-ritori con i migliori cru e i terroir da conoscere Un compendio esaustivo e organico del Vigneto Ita-lia pensato per un lettore internazionale ma non soloItalys native wine grape terroirs Ian DAgata University of California Press 384 pp - 50$ 40pound in inglese

8 La veritagrave del vinoNon un manuale sul vino neacute un libro dalle mire di-dattiche ma un volume che il vino lo racconta e racconta anche quel rap-porto di amore e intimitagrave che ha stretto Giampiero Pulcini al mondo delleno-logiaIl vino sincerissimo Giampiero Pulcini Tre Bit 158 pp - 28 euro

9 La natura in un sorsoCegrave un gran parlare di vino naturale artigianale bio e biodinamico Ma per chi non egrave esperto spesso si tratta di discorsi criptici termini oscuri e sapori che disorientano A condurre il lettore per mano attra-verso il magico mondo dei natural wines egrave Alice Feiring grazie a questo vo-lume divulgativo libero da estremismi concettualiVino naturale per tutti Alice Feiring Slow Food 176 pp - 1650euro

10 Andare in biancoUn nuovo manuale di con-

versazione dopo quelli su Champagne rossi e rosa 11 capitoli per orientarsi nel vasto modo dei bian-chi dai francesi ai riesling tedeschi a quelli di altre zone enologiche dEuropa Lo firma Andrea Gori risto-ratore e grande esperto di vinoManuale di conversazione sui grandi vini bianchi Quando andare in bianco equivale a un successo - Autore Andrea Gori Trenta Editore 128 pp - 12 euro

11 Il lato oscuro delle degustazionildquoSei un degustatore Che lavoro fantasticordquo Quante volte chi si occupa di cibo o vino se lo saragrave sentito ripetere E quante volte avragrave cercato di spiegare come egrave realmente assag-giare uno dopo laltro de-cine e decine di prodotti Tiziano Gaia lo fa in un li-bro che racconta le vicen-de tragicomiche della sua avventura alla corte di Re Carlo Petrini ovviamenteStappato Un astemio alla corte di Re Carlo Tiziano Gaia Baldini+ Castoldi 329 pp - 18euro

12 Viaggi di viniEterodosso per attitudine Camillo Langone racconta il suo viaggio sulle strade del vino fuori dalle dire-zioni obbligate siano esse quelli dei vitigni interna-zionali o degli autoctoni a tutti i costi del main stre-am o del dio BioDei miei vini estremi - Un ebbro viaggio in Italia Camillo Langone Marsilio 144 pp ndash 18 euro

gambero rosso tre bicchieri18 19tre bicchieri gambero rosso

DaL moNDo DaL moNDo

Nuovo anno (anzi decen-nio) nuove tendenze A delinearne cinque per il settore vino ci pensa la

societagrave britannica specializzata in ri-cerche di mercato Wine Intelligence a firma del suo direttore operativo Richard Halstead La prima non piaceragrave molto allindu-stria vitivinicola il consumo di vino continueragrave a diminuire a livello glo-bale Praticamente un copiaincolla dallo scorso anno che potrebbe con-tinuare ancora per tutto il decennio Ma cegrave anche un risvolto della meda-glia se diminuiscono i consumi in quantitagrave aumentano quelli a va-lore E la dimostrazione viene da un mercato avvezzo ai vini sotto i 3 euro a bottiglia come la Germania che ne-gli ultimi tempi sta spostando i pro-pri gusti verso i prodotti premium In seconda battuta troviamo il ter-mine sostenibilitagrave e il suo abuso Per Wine Intelligence il passaggio suc-cessivo ad opera dei consumatori stessi saragrave unanalisi critica di cosa questo termine voglia dire e in che modo un vino corrisponda a certi cri-teri Al momento infatti non esiste una definizione legale universalmen-te riconosciuta del termine Ricor-diamo che lItalia potrebbe essere il primo Paese a riempire questo vuoto normativo con lo standard unico an-nunciato dal Ministero delle Politi-che Agricole che metterebbe insieme i protocolli Viva Equalitas e Sqnp Altro trend che pare avanzare alle-stero egrave quello dei vini alla cannabis conosciuti come vini Cbd Un feno-meno che invece difficilmente at-tecchiragrave in Italia dove in direzione contraria sono stati appena messi al bando anche i consumi di canapa light In Usa invece non egrave difficile

TREND Dalla diminuzione dei consumi allaffermazione dei Paesi emergenti Il 2020 del vino in 5 punti

trovare vini e Cbd sullo scaffale ma la loro vendita rimane comunque in balia delle giurisdizioni nazionali Se si guarda alle tendenze legate alla provenienza geografica lanalisi inglese prevede un anno roseo per i Paesi produttori meno affermati quali Germania Sudafrica Porto-gallo e Grecia senza nulla togliere ai big (Francia Italia e Spagna) Nello specifico ad affermarsi saranno i Ri-esling tedeschi di alta gamma i bian-chi rinfrescanti e le miscele rosse del Sudafrica e dal Portogallo e la gamma di vini bianchi leggeri in arrivo dalla Grecia Il comune denominatore egrave la crescente richiesta di bianchi piugrave aro-matici freschi a basso contenuto di alcol e rossi con tannino meno mar-cato Infine il 2020 porteragrave ad una mag-giore attenzione al packaging con notevoli investimenti da parte delle aziende su questo aspetto Da una parte cegrave infatti una maggiore ri-chiesta di innovazione negli imbal-

1

Diminuzione dei consumi di vino

2

Analisi critica del termine sostenibile

3

Diffusione del vino alla cannabis

4

Affermazioni di vini e stili dai Paesi emergenti

5

Innovazione del packaging

trend vino per il 2020

1 Quale egrave la percentuale di export sul totale aziendale

Lexport rappresenta il 45 Siamo presenti soprattut-to in Germania Stati Uniti Svizzera Giappone Belgio e Danimarca

2 Dove si vende meglio e dove peggio e percheacute

I mercati dove le nostre vendite sono piugrave solide sono quelli tra-dizionali per il vino italiano I motivi sono molteplici Il primo specialmente nel caso della Germania riguarda sicuramente la penetrazione della cultura enogastronomica italiana anche grazie al fenomeno migratorio In piugrave il turismo e il ruolo di promozione dei nostri prodotti che ne egrave una ricaduta gioca senzrsquoaltro la sua parte e questo egrave evidente anche nel caso di Usa e Giappone Le difficoltagrave principali le riscontriamo sui mer-cati caratterizzati dalla presenza del monopolio di stato quali Canada e Paesi scandinavi (ad esclusione della Danimarca) La Calabria ancora non viene vista come una categoria e quindi lo spazio destinato alle nostre produzioni egrave esiguo anche se i primi timidi segnali di apertura ci sono

3 Come sono cambiati latteggiamento e linteresse dei consumatori stranieri nei confronti del vino italiano

Il consumatore medio egrave sempre piugrave informato viaggia legge si informa Di conseguenza egrave sempre piugrave curioso ed aperto alle novitagrave La difficoltagrave del mondo del vino italiano risiede nella intrinseca complessitagrave che lo caratterizza Centinaia di vitigni e denominazioni possono incuriosire una piccola fetta di consumatori evoluti ma a volte tendono ad intimidire i meno esperti La complessitagrave rappresenta quindi sia un punto di forza che un punto di debolezza per cui i meccanismi di promozione devono essere diversificati per mercato

4 Avete un export manager ndash o piugrave di uno ndash dedicato Come lo avete selezionato

La nostra realtagrave a discapito delle dimensioni che sono apprezzabili rimane unrsquoazienda familiare per cui il ruolo di export manager egrave ripartito per mercati tra me e mio fratello Raffaele Abbiamo poi una figura junior in azienda che si sta for-mando e che abbiamo selezionato attraverso una specifica attivitagrave di recruiting avviata con lrsquoUniversitagrave di Cosenza e con quella di Catanzaro

4 Ci racconti un aneddoto legato alle sue esperienze allestero

Gli aneddoti sono molti e sono spesso legati alla difficoltagrave di far capire dove si trovi e cosa contraddistingua la nostra regione che non ha la stessa notorietagrave di altre regioni italiane che sono entrate nellrsquoimmaginario della genteIn positivo invece mi piace citare uno dei tanti casi in cui un buyer ha ragionato in modo indipendente non consideran-do la mancanza di notorietagrave di regione denominazione e vitigno e ha comprato molte casse di un nostro vino facendose-ne ambasciatore Si trattava di un enotecario con piccola distribuzione a Newport nel Rhode Island Stati Uniti Assaggiograve il nostro Magno Megonio da uve di Magliocco nuovo sul mercato e se ne innamorograve al punto da comprare lrsquointero inven-tario allora presente nel magazzino del New Jersey

Librandi - Cirograve Marina - Crotone - librandiitnel prossimo numero

villa creSPia

iL miO expOrTPaolo Librandi ndash Librandi

laggi in ottica sostenibile (riduzione dellimpronta di carbonio contenito-ri riciclabili e cosigrave via) dallaltra una maggiore ricerca di design accatti-vante Si prospetta quindi un anno allinsegna della creativitagrave ndash L S

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Le STorIe

Generoso e puntuale come un Santa Claus che si rispetti Donald Trump regala allEuropa e allamica Italia un pacco contenente un lun-go elenco di dazi che comprendono per la pri-

ma volta anche il vino italiano Sotto lalbero infatti cegrave la lista che lautoritagrave per il commercio (Ustr) ha pubbli-cato sul Federal register americano (la gazzetta ufficia-le statunitense) nella quale si valuta lestensione delle tariffe anche alle nostre produzioni precedentemente escluse dal primo bollettino dello scorso ottobre Sono inclusi i vini fermi i frizzanti e gli spumantiLa differenza rispetto a due mesi fa egrave che in questo caso si parla di tariffe in aumento fino al 100 del valore dei beni in ingresso Sarebbe un brutto colpo per lEuropa e per lItalia e allo stesso tempo un grande vantaggio com-petitivo per gli Stati Uniti che stanno applicando a pieno il dispositivo della sentenza dellarbitrato dellOrganiz-zazione mondiale del commercio sul caso degli aiuti eco-nomici al consorzio areonautico Airbus Per loro loppor-tunitagrave di mettere in crisi il settore agroalimentare made in Ue a partire dal prossimo febbraio ovvero 180 giorni dopo il 18 ottobre data dellavvio della tassazione al 25 che tuttora lEuropa sta pagando profumatamente in mol-te voci dellindustria e dellagroalimentare per una som-ma complessiva fissata in 75 miliardi di euro Le associa-zioni di categoria si dicono estremamente preoccupate e con esse anche gli importatori americani di vino italiano che subirebbero un contraccolpo altrettanto sensibile da uneventuale applicazione del cosiddetto schema dei dazi a carosello Dopo il 13 gennaio ne sapremo di piugrave

La consultazione dellUstr sul Federal register americano stavolta include anche i prodotti vitivinicoli italiani finora graziati Le tariffe per i beni in ingresso potrebbero salire dal 25 al 100 Le associazioni sono in subbuglio La ministra bellanova chiede allUe di adottare contromisure urgenti

Trump prepara un ldquopaccordquo di dazi per il vino europeo

a cura di gianluca atzeni

rsaquorsaquo

Export 9 mesi e mercato UsaLandamento delle esportazioni di vino italiano negli Stati Uniti registra in questo 2019 numeri comples-sivamente positivi Rispetto al periodo gennaio-set-tembre di un anno fa secondo i dati Istat sul com-mercio estero si egrave passati da 2505 a 2577 milioni di litri con un incremento a volume del 29 per un corrispettivo a valore di 1124 miliardi di euro in au-mento del 46 Primo fornitore del mercato statuni-tense lItalia si appresta a chiudere lanno secondo recenti stime di Winemonitor Nomisma con una variazione positiva delle esportazioni del 5 a valore (a quota 176 miliardi di euro) decisamente meglio di un 2018 in cui il vino made in Italy aveva fatto re-gistrare un +21 con segni negativi per i fermi Nel complesso i 9 mesi dellexport di vino made in Italy segnano un dato storico verso i Paesi terzi il valore di 232 miliardi di euro supera i 229 miliardi di euro verso la Ue Se i dati di fine anno confermeranno tale differenza sottolinea lIsmea si avragrave un sorpasso mai registrato dallinizio del nuovo millennio a oggi

gambero rosso22tre bicchieri

Le STorIe

tre bicchieri23gambero rosso

DazI uSa

rsaquorsaquo Egrave GuerrA CoMMerCIALe proNTA LA rIDuzIoNe ACCISe per I VINI uSAGli Stati Uniti quindi stanno adottando una strategia com-merciale che si prepara a estendere i confini delle tariffe as-solutamente lecita in qualche modo prevedibile ma che non ci si attendeva in tempi cosigrave brevi La pubblicazione del nuo-vo elenco nel Federal register non significa con certezza che il vino italiano saragrave tassato ma significa che lamministrazio-ne Trump apre a questa ipotesi e che potrebbe decidere nelle prossime settimane di applicare le tasse giagrave dai primi mesi del 2020 Le aziende vitivinicole statunitensi potrebbero av-vantaggiarsi ulteriormente nei confronti di quelle europee dal momento che il Senato Usa sta per approvare un prov-vedimento (passato a maggioranza nei giorni scorsi alla Ca-mera uno dei due rami del Congresso) che estende a tutto il 2020 la riduzione delle accise a favore delle imprese del vino (vedi box Craft beverage act) Una manovra a tenaglia in quella che appare come una guerra commerciale con chiari risvol-ti elettorali che va di pari passo con lannunciata tregua tra Stati Uniti e Cina firmatari pochi giorni fa di unintesa prov-visoria (la fase uno) per la sospensione reciproca dei dazi coi cinesi che si impegnano ad aumentare quasi del doppio lim-port agroalimentare dagli Stati Uniti

A ChI ToCCherebbero I DAzILeventuale applicazione delle tariffe sul vino italiano ed euro-peo da febbraio comprenderebbe tutte le tipologie di vino dai fermi alle bollicine ai frizzanti Finora i prodotti sottoposti a dazio in ingresso del 25 sono e restano quelli di Francia Spagna Germania e Regno Unito Laggiornamento della li-sta perograve mette a rischio tutti gli altri Paesi membri Austria

rsaquorsaquo

rsaquorsaquo Lunione italiana vini era in qualche modo pre-parata a questeventualitagrave I centralini degli uffici della confederazione presieduta da Ernesto Abbona sono stati subissati in questi giorni di chiamate per chiedere lumi su quanto accade negli Stati Uniti ldquoAbbiamo ricevuto nu-merosi solleciti da parte delle aziende spaventate da questa lista In questo momento perograve cegrave bisogno di lavorare as-sieme agli Stati Uniti per trovare una soluzione negozialerdquo afferma Paolo Castelletti segretario generale ldquopercheacute vo-gliamo tirare fuori il vino da una questione che da principio non lo riguarda affattordquo LUiv non vuole parlare di misure di compensazione specifiche Anzi attraverso il Ceev e con la collaborazione dellindustria americana va oltre e si dice favorevole alleliminazione reciproca dei dazi sul vino americano in Ue e su quello europeo negli Usa per dare lesempio e per costruire un regime di concorrenza leale e di libero mercato ldquoNon dimentichiamordquo aggiunge Castelletti ldquoche se Trump applicheragrave su tutto il vino europeo il 100 di dazio in ingresso a subire i danni sarebbero anche quegli importatori e quei distributori americani che hanno investito sui brand regionali del vino italiano Proprio quelle imprese che Trump dichiara di voler difendererdquo

Questo clima di incertezza che si egrave venuto a creare sta suscitando non poche preoccupazioni anche tra le can-tine cooperative specie tra quelle che esportano da anni negli Usa e detengono importanti quote di mer-cato dellrsquoexport oltreoceano di vini e spumanti italiani Luca Rigotti presidente di Mezzacorona colosso trenti-no che ha una sua controllata in Usa e che da un mese egrave a capo del settore vitivinicolo di Alleanza cooperative agroalimentari spiega che la procedura amministra-tiva di consultazione degli operatori avviata dallammi-nistrazione Trump ldquova letta come unrsquoazione propedeutica a una eventuale decisione politica di rivedere la lista dei prodotti europei colpiti Cegrave il rischiordquo afferma Rigotti ldquoche i vini anche italiani possano essere colpiti con un dazio ad valorem aggiuntivo fino al 100 Stiamo seguendo la cosa ai massimi livelli nazionali ed europei per evitare una esca-lation tra le due sponde dellAtlantico dalla quale ne uscire-mo seriamente danneggiatirdquo

Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Olanda Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia e Svezia

LA reAzIoNe DI proDuTTorI e ASSoCIAzIoNILa Federvini definisce ldquopreoccupanterdquo lattuale scenario nel quale sono risuonate le minacce che Trump ha rivolto alla Francia durante il vertice Nato a Londra dei primi di dicembre di incrementare la tassazione sui vini dopo lapprovazione del governo transalpino della digital tax Come spiega il direttore generale Ottavio Cagiano da un punto di vista procedurale gli Usa possono attivare i dazi carosello giagrave da febbraio pros-simo e secondo i regolamenti statunitensi per farlo cera bi-sogno di aggiornare la black list attraverso il Federal register ldquoNon egrave necessariamente un atto di guerra ma egrave certordquo sottolinea Cagiano ldquoche si tratti di un segnale molto preoccupante Trump sta giocando pesante percheacute si parla di tariffe del 100 Inoltre la pubblicazione arriva a pochi giorni dallinsediamento della nuo-va Commissione europea Un modo per dire ai nuovi commissari e alla presidente attenzione percheacute faccio sul seriordquo Dal canto suo lEuropa potrebbe rivalersi nei confronti degli Stati Uniti tra aprile e maggio per circa 2 miliardi di euro sulla base di una-naloga sentenza attesa in ambito Wto per aiuti di Stato (sta-volta) statunitensi alla compagnia Boeing Troppo poco per spaventare il governo Trump Come contromossa in ambito vitivinicolo lEuropa sta mettendo mano alle regole sulla pro-mozione La bozza degli atti delegati che introduce maggiore flessibilitagrave nel regolamento Ocm sui mercati extra-Ue egrave ligrave a di-mostrarlo Ma potrebbe non bastare Occorrono contromisure efficaci e immediate e sostegno ai comparti del food che giagrave stanno subendo danni ingenti negli Usa come ha ribadito la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova al Consi-glio dei ministri europei dellagricoltura e pesca tenuto lunedigrave scorso a Bruxelles

Il Craft beverage ActIl Craft beverage Act egrave un provvedimento appro-vato nel 2017 e in attesa di essere esteso a tutto il 2020 che riduce i pagamenti delle accise per le aziende vitivinicole americane Per le imprese piugrave piccole e per quelle di medie dimensioni la ridu-zione egrave compresa tra 55 e 80 Il California wine institute saluta con favore il provvedimento ldquoUn passo fondamentalerdquo per il Ceo Bobby Koch ldquoper garantire che le quasi 4 mila aziende vinicole della California possano continuare a crescere e avere successo investendo nelle loro attivitagraverdquo Nel 2018 e 2019 grazie ai risparmi fiscali sono state in grado di reinvestire oltre 150 milioni di dollari in nuove attrezzature assunzione di personale migliora-mento dellospitalitagrave e delle strutture enoturistiche

Stime export Italia lanalisi Sace SimestLa previsione di crescita per lexport italiano di beni per il 2019 cala dal 34 stimato a maggio scorso al 32 Una lieve correzione al ribasso dovuta al ral-lentamento delle vendite dei beni di investimento e in particolare macchinari e mezzi di trasporto mentre procedono oltre ogni aspettativa le vendi-te dei prodotti nei settori della farmaceutica e ali-mentari Il dato egrave contenuto nel Rapporto export update 2019-2022 di Sace Simest secondo cui ldquola dinamica positiva del nostro export egrave influenzata dal peggioramento del quadro globale tra tutti li-nasprimento della politica commerciale dellam-ministrazione Trump Per questo il 2020 vedragrave un aumento piugrave timido +28rdquo Per il biennio 2021-2022 le vendite di beni italiani allestero invece dovrebbero accelerare il passo fino al 37 medio annuo ipotizzando un progressivo miglioramento del contesto macroeconomico globale

Impeachment dimezzatoLa Camera ha approvato la procedura di im-peachment nei confronti del presidente Trump per abusi di potere nella vicenda Ucraina gate e per ostacolo al congresso Improbabile tuttavia che la procedura si completi al Senato dove la maggioranza egrave favorevole al presidente in carica Per far scattare limpeachment ben 20 senatori repubblicani dovrebbero votare contro Trump

gambero rosso24tre bicchieri

Le STorIe

Tutto si puograve dire tranne che sia stato un anno privo di colpi di scena Un anno a cavallo tra due Governi e due ministri (Bellanova al posto di Centinaio) con il passaggio di competenze da un dicastero allaltro (Tu-

rismo ai Beni Culturali e Commercio estero alla Farnesina) Un anno col fiato sospeso guardando alla perdita di certezze sui mercati di riferimento da una parte la Brexit sempre piugrave vici-na dallaltra i dazi Usa che per ora hanno graziato il vino ita-liano (ma da febbraio potrebbe cambiare tutto) Un anno con brusche frenate su mercati promettenti (leggi Cina) ma anche

un anno di sorprese positi-ve e inaspettate la ripresa dei consumi di vino italiano in Russia e lincoraggiante crescita in Giappone Egrave poi stato lanno della tanto at-tesa legge sullenoturismo e del riconoscimento Une-sco alle colline del Prosecco Docg Infine un anno an-cora da ldquorecordrdquo (parola fin

troppo abusata) per lexport le stime parlano di 63 miliardi di euro Un record a dirla tutta non da incorniciare ma che permette di guardare al 2020 con la dovuta tranquillitagrave Il vero bilancio perograve lo lasciamo alle 12 notizie che a nostro avviso hanno segnato i 12 mesi percorsi fin qui

GennAiO Inizia un anno in rosaLanno si apre sotto il segno dei rosati Siamo nelle prime set-timane di gennaio quando iniziano i primi incontri che da ligrave a qualche mese daranno vita al primo istituto dedicato alla tipologia La costituzio-ne avviene a marzo con il nome di rosautoctono Un consorzio di secondo livello che met-te insieme sei realtagrave da tutta la Penisola Chiaretto di Bar-dolino Valtegravenesi Chiaretto Cerasuolo dAbruzzo Castel del Monte e Bombino Nero Salice Salentino Cirograve Il ruolo di presidente egrave affidato a Franco Cristoforetti (presidente del Consorzio Bardolino) la sede ufficiale egrave quella di Feder-doc a Roma Lobiettivo Promozione e valorizzazione di squadra Mentre si prospetta la nascita di un Osservatorio italiano per la tipologia Anche le altre denominazioni si ac-corgono del momento rosa e perfino il Prosecco lancia la sua versione roseacute

FebbrAiO Entra in vigore laccordo di libero scambio Giappone-UeDopo oltre cinque anni dallinizio delle trattative l1 feb-

guerre commerciali ma anche aperture di nuovi promettenti mercati rincorsa di nuovi trend ma anche consolidamento di quelli giagrave affermati ministri che vanno e ministri che vengono ecco comegrave stato questanno per il vino italiano brexit dazi Usa e Pac le incognite per il 2020

almanacco 2019 lanno viTivinicolo in 12 noTizie

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Parole-cHiave dellanno

sostenibilitagrave brexit guerre commerciali trattati di libero scambio a cura di Loredana sottile

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

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Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 4: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

gambero rosso 6tre bicchieri

Le brevI

18 mln bottiglie Chiaretto

1 mln bottiglie Rosso

02 mln bottiglie Bianco

cOnsOrzi

VALTENESI Produzione raggiunge 3 milioni di bottiglie Il Cda riconferma Luzzago

La Doc Valtegravenesi cresce e si con-ferma una denominazione in rosa Sui tre milioni di bottiglie prodotti nel corso del 2019 in

aumento del 10 sul 2018 la tipolo-gia Chiaretto ha raggiunto la quota di 18 milioni di pezzi grazie a una crescita del 20 rispetto a un anno fa Il rosso vale un milione di pezzi mentre il bianco duecentomila uni-tagrave Stabile legravestensione del vigneto circa mille ettari di cui 400 rappresentati dal vitigno Groppello un autoctono che caratterizza tutte le principali tipologie del comprensorio In totale fa sapere il Consorzio di tutela della Doc Valtegravenesi luva a bacca rossa rappresenta il 90 del raccolto oltre il 60 viene giagrave vinificata in rosaE a proposito di conferme anche il presidente Alessandro Luzzago (foto) resteragrave in carica per altri tre anni su decisione del nuovo consiglio di amministrazione eletto nei giorni scorsi dallassemblea dei soci Saragrave composto da Mattia Vez-zola Paolo Pasini Ilona Thun Igino Dal Cero Loris Vazzoler Vincenzo Bertola Cristina Inganni Antonio Leali Giacomo Tincani Giovanni Franzosi Stefano Pietta Giuseppe Avanzi Gilberto Castoldi e Antonio Goffi Per questo terzo mandato il presidente Luzzago saragrave affiancato dai vicepresidenti Mattia Vezzola e Paolo Pasini Lobiettivo di questo nuovo consi-glio di amministrazione egrave quello di accreditare la Valtegravenesi come ter-ritorio di riferimento qualitativo e come un laboratorio di innovazione

per i vini rosa italia-ni Il lavoro sui ro-sati in questi ultimi

cinque anni ha porta-to il gruppo di produttori

lombardi a collaborare con i cen-tri di ricerca provenzali per definire il profilo sensoriale e aromatico del Chiaretto e a entrare nel gruppo Rosautoctono assieme ad altri sei consorzi italianiNegli scorsi anni con unoperazione complessa il consorzio ha concen-trato le tre denominazioni attive sul territorio in ununica Doc ldquoInoltre abbiamo ormai compiuto una scelta

Produzione doc valtenesi 2019

netta a favore del vino rosa come pri-mo descrittore della nostra identitagraverdquo dice il presidente annunciando che dal prossimo gennaio il consorzio lavoreragrave nel segno della ulteriore semplificazione ldquoDovremo tornare a confrontarci per aggiornare i contenu-ti del patto fra produttori e ragionare su una direzione condivisardquo Ma senza dimenticare laltra metagrave della Doc i vini rossi per i quali occorre una ldquonuova strategia per evitarerdquo sotto-linea il presidente Luzzago ldquodi pro-cedere in ordine sparso e per acquisire una personalitagrave piugrave definitardquo Elegan-za delicatezza e finezza sono carat-teristiche ldquoche possono essere trasferi-te anche sui nostri rossirdquoIl consorzio ha deciso di creare un gruppo giovani con il com-pito di stimolare il Cda Quattro i temi principali di confronto ge-stione dei social network formazio-ne eventi e formalizzazione della casa del vino il progetto realizzato nella sede consortile di Villa Galni-ca a Puegnago al quale il consorzio dedicheragrave molte energie nel corso dellentrante 2020Fonte Consorzio Doc Valtegravenesi

gambero rosso tre bicchieri8 9tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

PRIMITIVO DI MANDURIA Marchi ingannevoli bloccati in Germania e Francia

VALDOBBIADENE Listanza della Confraternita per rinunciare al nome Prosecco non raggiunge la maggioranza Ma si va avanti con il confronto

SICILIA Doppio attacco per la Doc unica La sentenza del Tar dagrave ragione a Duca di Salaparuta e Pantelleria presenta ricorso sulla questione Zibibbo

Non si ferma lattivitagrave di tutela del Consorzio del Primitivo di Manduria Due marchi inganne-voli sono stati bloccati in Francia e in Germania che da sola assorbe il 30 delle esportazioni della denominazione pugliese Lo spiega il presidente Mauro di Maggio ldquoNella zona Champagne abbiamo indotto una cantina a desistere nel mettere il nome primitivo sulla loro etichetta La stessa cosa egrave accaduta in Germania dove un grosso imbottigliatore di spumante voleva usare impropria-mente il temine Primitivordquo Limitazione va di pari passo con la reputazione in crescita di questa Doc salentina ldquoLe azioni messe in atto confermano che il sistema funziona benerdquo aggiunge

In tre anni il consorzio ha vinto 6 cause in Italia una in Spagna una in Germania una in Francia una in Cile una in Cina una in Portogallo ed eliminando dal mercato internazionale quattro marchi con dicitura Unione europea Nel 2020 si investiragrave sul marchio collettivo ldquoOvvero quel sigillo che consente una protezione anche in quei Paesi dove non riconoscono le deno-minazionirdquo

La raccolta di risposte allistanza della Confraternita di Valdobbiade-ne presentata lo scorso settembre e inviata a tutti i 2640 soggetti ap-partenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg sta volgendo al termine Nel que-stionario si manifestavano preoccu-pazioni ldquoper la perdita identitaria e di riconoscibilitagrave dellrsquoareardquo legate alluti-lizzo del nome Prosecco

Il risultato ldquoPur non avendo raggiun-to la maggioranza dei consensi scrive la Confraternita in un comincatobilancio si evidenzia un risultato di spessore importante Pertanto si auspi-ca che una risposta cosigrave larga non venga comunque disattesa e che il confronto con le istituzioni giagrave avviato possa con-tinuare per raggiungere un accordo pro-grammatico di effettiva e coerente tutela

a cura di Andrea Gabbrielli e Loredana Sottile

Non si puograve certo dire che lanno della Doc Sicilia si sia chiuso nel migliore dei modi Da una parte il contenzioso con il gruppo Duca di Salaparuta (Illva Saron-no holding) dallaltro il malcontento della Doc Pantelleria tra corsi e ricorsi il momento egrave quantomeno delicato an-che percheacute nel 2020 egrave previsto il rinno-vo dei vertici del Consorzio Mercoledigrave scorso il cda capitanato da Antonio Ral-lo si egrave riunito in una riunione fiume per affrontare le due questioni nessuna di-chiarazione ma la tensione egrave palpabile DucA Di sALApAruTA Vs DOc siciLiA Partiamo dallinizio Era il 2016 quando la neo Doc Sicilia vinco-lava a seacute i vitigni Nero dAvola e Grillo incassando lok del Mipaaf non consen-tendone luso in etichetta per i produt-tori di Igt Terre Siciliane Da ligrave il ricorso del gruppo di Casteldaccia (che si legge nella sentenza ldquosostiene di essere stato il pioniere del Nero drsquoAvola con letichetta Duca Enrico ndash Nero drsquoAvola Igtrdquo) alla giu-stizia amministrativa Adesso (in realtagrave la sentenza egrave dello scorso 6 novembre) la notizia che il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di Salaparuta Notizia che po-trebbe rimettere in gioco tutti i termini della questione I motivi principali della sentenza sono due la decisione di mo-dificare le regole dellrsquoIgt Sicilia sarebbe stata presa da una persona fisica presi-dente dellassociazione dei vitivinicolt-

tori della Igt Terre Siciliane senza in-terpellare tutta lassemblea (ldquoNel caso in esame infatti manca la delibera assemble-are espressione della volontagrave dellrsquoassem-blea) In secondo luogo imponendo la rinuncia ai nomi Grillo e Nero dAvola ci sarebbe una penalizzazione per il marchio Igt (ldquola modifica allrsquoIgt dunque non gioverebbe allrsquogt ma alla Doc La sua finalitagrave non sarebbe quella di valorizzare lrsquoIgt ma di deprivarla del Nero drsquoAvola e del Grillo e quindi del 50 del suo valo-re a favore e a vantaggio esclusivo della Docrdquo) A ben vedere una sentenza che rilegge la dicotomia Doc-Igt al di lagrave del loro valore di mercato e che potrebbe creare un precedente nei casi in cui le Doc vadano a sovrapporsi o sostituire le Igt Nello specifico la prima conseguen-za egrave che Duca di Salaparuta puograve tornare ad utilizzare giagrave per i vini della vendem-mia 2019 i termini Grillo e Nero dAvo-la in etichetta Al momento interpel-late da Tre Bicchieri nessuna delle due parti ha voluto rilasciare commenti ma

pare quasi certo che il Consorzio del-la Doc Sicilia presenteragrave ricorso al Consiglio di Stato (entro il 6 gennaio prossimo) aspettando perograve che la linea sia approvata da tutto il consiglio di am-ministrazione DOc pAnTeLLeriA Vs DOc si-ciLiA Ma non finisce qua A non far dormire sonni tranquilli alla Doc Sicilia si egrave aggiunta anche la questione Pan-telleria Mercoledigrave egrave stato presentato a Roma durante una conferenza stampa organizzata dal Comune di Pantelleria il ricorso straordinario contro il de-creto 12 Luglio 2019 (GU ndeg171) che apporta delle modifiche al disciplinare di produzione della Doc Sicilia con ri-ferimento a tutti gli articoli relativi al vitigno Zibibbo noncheacute contro i pareri favorevoli a suo tempo espressi dalla Regione Sicilia dal Comitato naziona-le vini Doc e quindi dal Ministero delle politiche agricole di cui egrave emanazione Il ricorso egrave stato firmato da un grup-po di piccole aziende pantesche tra cui anche quella di Salvatore Murana il quale risulta tuttora associato al Con-sorzio di tutela dei vini di Pantelleria in difesa dellidentitagrave di Pantelleria e contro lomologazione che deriverebbe dalla Doc Sicilia Secondo i ricorrenti le modifiche di cui sopra sono volte a sradicare lo Zibibbo dallisola di Pantelle-ria A sorpresa poi Salvatore Murana ha annunciato che si sta lavorando per dar vita alla Docg Pantelleria

LesperTO rispOnDe

Dopo la sentenza del Tar quali conseguenze per la Doc Sicilia Con la recente sentenza del Tar del Lazio Sez II ter n 127562019 pubblicata il 6 novembre

scorso egrave stato sancito il ripristino della possibilitagrave di indicare in etichetta la specificazione dei vitigni Nero drsquoAvola e Grillo anche per i vini a Igt Terre Siciliane cancellando il prece-dente utilizzo esclusivo limitato ai soli vini a Doc Sicilia

Viene meno pertanto il precedente divieto di menzione in etichetta di tali vitigni per la Igt Terre Siciliane che secondo i magistrati che hanno accolto la tesi dei dei ricorrenti avrebbe

potuto comportare lrsquoeffetto di uno spostamento della produzione dallrsquoIgt alla Doc essendo antiecono-mico lrsquoutilizzo di tali vini nella produzione dei vini a Igt senza poterli indicare in etichetta Conseguenza immediata della sentenza la presentazione delle proposte di modifica e lrsquoemanazione dei relativi decreti da parte del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per entrambi i disci-plinari in esame In particolare con riferimento al testo del disciplinare Igt Terre siciliane egrave stato modificato lrsquoarticolo 2 relativo alla base ampelografica reinserita la possibilitagrave di utilizzare i nomi dei vitigni Nero dAvola e Grillo come specificazione di vitigno con i requisiti giagrave previsti dalla proposta di disciplinare del 12 luglio 2017 e allarticolo 7 egrave stato eliminato il divieto di indicare il nome dei vitigni Nero dAvola e Grillo nelle informazioni facoltative al consumatore Le rese dei vini a DOC Sicilia con la specificazione dei vitigni Nero dAvola e Grillo ritornano ai valori piugrave restrittivi previsti dal disciplinare di produzione nella versio-ne approvata con il provvedimento del 13 ottobre 2015I decreti sono entrati in vigore alla data della pubblicazione sul sito internet del Ministero delle politi-che agricole alimentari forestali e del turismo ma le disposizioni di entrambe le proposte di modifica sono state rese applicabili giagrave a decorre dalla data di pubblicazione della sentenza (6 novembre 2019) Lrsquoapplicabilitagrave egrave in ogni caso transitoria fino alla definizione della procedura di modifica del disciplina-re di produzione in questione da parte della Commissione Ue fatto salvo lrsquoeventuale pronunciamento dellrsquoautoritagrave giudiziaria amministrativa di secondo grado (in caso di ricorso)

ndash a cura del Servizio Giuridico dellrsquoUnione Italiana Vini ndash serviziogiuridicouivit

i numeri della doc Sicilia (2018)

80 mln di bottiglie 2018

29 mln di bottiglie2017

incremento +173

territorialerdquo Alla fine di ottobre ave-vano risposto circa 500 produttori l80 dei quali aveva condiviso le pre-occupazioni espresse e i rimedi indi-cati dalla Confraternita Di fatto perograve la stragrande maggioranza delle aziende interessate o si egrave dichia-

rata contraria oppure ha deciso di non partecipare alla consultazio-ne La questione era stata oggetto di un approfondimento su Tre Bicchieri n 42 del 24102019 (Conegliano Valdobbiadene Limportanza di (non) chiamarsi Prosecco) ndash A Gabb

gambero rosso 10tre bicchieri

Le brevI

PRODUZIONEIl Disciplinare della DOP del Prosciutto di Carpegna egrave tra i piugrave rigidi

3 regioni (Lombardia Emilia Romagna e Marche) le sole ammesse per lrsquoorigine delle materie prime

10 mesi lrsquoetagrave minima di macellazione del suino

13 mesi compiuti (14) la stagionatura minima richiesta

1 unico stabilimento produttivo

ORIGINEIl comune di Carpegna situato allrsquointerno del Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello a 748 mt di altitudine sul mare nella terra di mezzo tra Emilia Romagna Marche e Toscana egrave il territorio vocato alla produzione del Prosciutto di Carpegna DOP Il clima di questa zona con la sua caratteristica umiditagrave e aria salmastra e la tradizione nella lavorazione artigianale orgogliosamente tramandata dal Medioevo donano lrsquoinconfondibile aroma tipico del Prosciutto di Carpegna DOP

GUSTOIl microclima unico unitamente alla speciale stuccatura con sale marino e mix segreto di spezie donano al Prosciutto di Carpegna DOP un gusto delicato e fragrante caratterizzato da un profumo penetrante dalle note aromatiche

Dalla sorprendente sofficitagrave puograve essere consumato da solo per degustarne a pieno il suo caratteristico sapore ma puograve anche diventare il protagonista di ricette fantasiose Si sposa perfettamente con vini bianchi secchi corposi morbidi

PROSCIUTTO DI CARPEGNA DOP una tradizione ritrovata

DENOMINAZIONI Nasce il Consorzio di tutela della Doc Friuli ldquoAperti a nuovi ingressirdquoa cura di Gianluca Atzeni

LItalia ha un nuovo consorzio di tu-tela Egrave quello della Doc Friuli nato a San Vito al Tagliamento grazie allini-ziativa di 22 vignaioli provenienti da tutta la regione Latto costitutivo egrave stato sottoscritto di fronte a un nota-io (Luca Sioni) Il Consorzio rappre-senteragrave le principali denomina-zioni a esclusione della Doc Carso e della piccola Doc Annia Nove i membri del consiglio di amministra-zione presieduto da Giuseppe Crovato (foto) amministratore delegato della Cantina Cabert di Bertiolo Due i vice presidenti Flavio Bellomo (cantina cooperativa Viticoltori friulani La De-lizia di Casarsa) e Roberto Marcolini (azienda Cagrave Bolani gruppo Zonin) di Cervignano del Friuli Nel 2018 sono stati circa 2500 gli ettari rivendicati a Doc Friuli

Lobiettivo primario egrave nellimmedia-to il riconoscimento ministeriale e laccreditamento come consorzio di primo grado autorizzato a svolgere le funzioni previste dal Testo unico Per renderlo operativo bisogneragrave racco-

gliere le firme tra i componenti della filiera in modo da stabilire la per-centuale di rappresentativitagrave La Doc Friuli il cui disciplinare egrave stato auto-rizzato dal Mipaaf nel 2016 egrave ancora in attesa dellok dellUnione europea e non ha un consorzio di tutela di pri-mo grado alle spalle Il Consorzio delle Doc del Friuli Venezia Giulia organi-smo di secondo grado (unione di con-sorzi tra cui Friuli Annia Latisana Aquileia Grave) con esclusivi compiti promozionali saluta con favore que-sta novitagrave ldquoEgrave importante vedere che nella nostra regione ci sia la volontagrave di lavorare in maniera seria in unrsquoottica di collaborazione sempre piugrave efficacerdquo afferma il presidente del Consorzio delle Doc Fvg Adriano Gigante ldquopoter poi riuscire a impostare strategie unita-rie di promozione saragrave un ulteriore modo di mettere in campo le nostre forze per lobiettivo comune di tutti che egrave valoriz-zare e far conoscere la produzione di alta qualitagrave della nostra regionerdquo

Loperazione egrave stata favorita in par-ticolare dal lavoro del mondo coope-rativo ldquoUn risultato che egrave figlio di una

coesione maturata tra i tanti attori della filiera vitivinicola regionale Si egrave fatto un passo avanti importanterdquo ha detto Venanzio Francescutti presi-dente di Fedagripesca Fvg ldquoche deve rappresentare un punto di partenza per progettare tutti assieme il futuro della nostra vitivinicolturardquo Gli at-tuali soci fondatori puntano a nuovi ingressi e vogliono essere ldquoinclusivirdquo Le adesioni sono aperte Entro la vendemmia 2020 si punta alla piena operativitagrave

ENOTURISMO Ecco la prima mappa delle Terre di PisaPer ora una semplice cartina in 5000 copie con lobiettivo di farne presto una versio-ne digitale Nasce la Mappa delle Terre di Pisa che per la prima volta mette assieme 120 diverse attrazioni tra strade del vino dellolio monumenti musei palazzi par-chi e riserve naturali Oltre 340 gli aderen-ti tra cantine artigiani pastai ristoranti agenzie turistiche strutture ricettive

Presentata presso la Camera di Commer-cio di Pisa la mappa egrave pensata per un turista che ama vivere il territorio scoprirne gli angoli lanima produttiva e i suoi personaggi la carta integra i diversi itinerari confezionati assieme agli operato-ri e giagrave presenti sul sito wwwterredipisait Ed egrave uno strumento per aiutare chi la usa a creare un percorso personalizzato Partner delliniziativa egrave la Strada del vino delle col-line pisane

gambero rosso tre bicchieri12 13tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

DEAL Lavis entra in Cavit e cede gli asset Casa Girelli e Cesarini SforzaUn matrimonio annunciato atteso e finalmente con-cretizzato Cavit e Cantina di Lavis e Valle di Cem-bra siglano lintesa che fa ripartire la storica cooperativa della Valle dellAdige ripianando un debito con gli istituti bancari di circa 40 milioni di euro e dando la stabilitagrave necessaria a quegli 800 soci viticoltori che aspettavano di conoscere il proprio destino e di chiudere la lunga parentesi del risanamento durata diver-si anni Soprattutto di guardare avanti con una prospettiva di crescita dal momento che questa unione di forze dagrave vita a un player tra i piugrave grandi del panorama vitivinicolo non solo trentino ma italianoLaccordo tra le due cooperative prevede che Cantina di Lavis e Valle di Cembra entri nella compagine sociale del consorzio Cavit che riunisce dieci cantine so-ciali Mentre Cesarini Sforza spa e Casa Girelli spa vengono acquisite dal gruppo Cavit Infine lintesa prevede che Cavit entri nella societagrave commerciale GLV che distribuisce i due marchi Cantina La-Vis e Cembra cantina di Montagna

Lingresso di Cesarini Sforza nel Gruppo Cavit rafforza la presenza del Consor-zio nel segmento della spumantistica rafforzando lofferta di Trentodoc oggi rappresentata dal brand Altemasi Casa Girelli proseguiragrave in modo autonomo la propria attivitagrave focalizzata sul business delle private label per i mercati esteri Lingresso di Cavit nella struttura commerciale di GLV ha come obiettivo ldquodare ulteriore impulso alla valorizzaziond delle eccellenze di Cantina di Lavis e Valle di Cembrardquo recita una nota

Per Lorenzo Libera presidente di Cavit lintesa consente di rafforzare la propria posizione attraverso lacquisizione di importanti asset garantendo ulteriore sviluppo al patrimonio vitivinicolo della provincia ldquoUnoperazione strategica per valo-rizzare i prodotti e i marchi trentini in Italia e nel mondordquo Pietro Patton alla guida di Cantina di Lavis e Valle di Cembra parla di traguardo importante che ldquoconsente di ritrovare la stabilitagrave necessaria per i soci e di riportare la cantina alla sua missione primaria valorizzare le produzionirdquo ndash G A

le cifre

LaVisCon 72 milioni di euro di fatturato totale

la cantina egrave al 30esimo posto nella classifica Mediobanca 20182019 con ricavi allestero di circa

40 milioni di euro

e 288 milioni di bottiglie prodotte

CavitRiunisce dieci cantine sociali collegate a oltre

4500 viticoltori distribuiti su tutto il territorio La produzione rappresenta

oltre il 60 di tutto il vino del Trentino Il fatturato

supera i 190 milioni di euro realizzato per quasi

l80 allestero in particolare negli Stati Uniti

BILANCI 1 Mezzacorona record per il conferimento dei soci e la remunerativitagraveLassemblea generale numero 115 di Mezzacorona si chiude con un bilancio desercizio 201819 piugrave che soddisfacente per il gruppo vitivinicolo trentino Non viene battuto il re-cord di fatturato raggiunto lo scorso anno (1882 milioni di euro) ma il 2019 egrave un anno da ricordare sia per il valore del conferimento dei soci che ha superato i 655 milioni di euro sia per la remunerativitagrave per ettaro che sfiora i 20 mila euro I ricavi complessivi si sono attestati a 1866 milioni (-085) con un utile netto a 314 milioni poco al di sopra di quello di un anno fa (+152) Il patrimonio netto passa da 983 a 1006 milioni di euro (+234)

Il presidente Luca Rigotti ha evidenziato le difficoltagrave scatu-rite sul mercato dalle tensioni commerciali a livello interna-zionale Dopo gli investimenti in infrastrutture il gruppo si egrave concentrato sullo sviluppo commerciale Oltre 60 i Paesi dove i vini sono presenti Attualmente lexport rappresen-ta l80 delle vendite con una forte rappresentanza negli Stati uniti e in Germania seguiti da Austria e Svizzera Scandinavia Regno Unito e Canada

Resta strategico per il gruppo il tema della certificazione di sostenibilitagrave Mezzacorona per il quarto anno consecu-tivo dopo il 2016 il 2017 e il 2018 ha ottenuto la certifi-cazione della produzione 2019 secondo il Sistema di qualitagrave nazionale per la produzione integrata (Sqnpi) Sul fronte dellenoturismo infine la Cittadella del vino continua a rappresentare un punto di riferimento per gli appassiona-ti Sono stati oltre 40 mila gli ingressi registrati nel corso dellanno ndash G A

BILANCI 2 Terre Cevico fatturato a 167 milioni Export e segmento bio in forte crescitaForte crescita dellexport ottimi risultati del vino biologico e ricavi consolidati in crescita Egrave il bilancio del gruppo Terre Cevico il consorzio cooperativo che ha presen-tato il bilancio a Mandriole di Ravenna Il presidente Marco Nannetti ha illustrato numeri in crescita a partire dal +183 del fatturato che ha raggiunto i 167 milioni di euro e dal +1298 delle esportazioni a quota 493 milioni di euro con vendite in 65 Paesi In particolare hanno registrato buone performance quattro mercati Cina (dove Cevico egrave primo esportatore italiano) Giappone (dove egrave secondo esportatore) Stati Uniti e Russia Buoni anche i risultati alla voce patrimonio netto (71 milioni di euro con un +140) e soprattutto a quella relativa al plusvalore riconosciuto ai soci +422 a 71 milioni di euro

Biologico in evidenza per il consorzio di Lugo di Romagna Le bottiglie in Italia e alle-stero sono cresciute raggiungendo 36 milioni dai 5620 ettolitri di bio confezio-nato in vari contenitori venduto nel 2017-18 si egrave passati ai 27178 ettolitri dellesercizio 20182019 Per quanto riguarda la Cina mercato esigente in termini di certificazione la linea vini Bipuntoio (Bio) la prima lanciata dal gruppo egrave arri-vata a quasi 4500 ettolitri nel 2018-19 con un fatturato di quasi 2 milioni di euro

Oggi Terre Cevico puograve contare su circa 7 mila ettari di vigneto gran parte dei quali in Romagna condotti da circa 5mila soci viticoltori per oltre un milione di ettolitri lavorati e 100 milioni di bottiglie prodotte Il gruppo gestisce oltre il 30 della pro-duzione del bacino romagnolo e oltre la metagrave del vino egrave venduto confezionato Le societagrave che appartengono al gruppo sono Terre Cevico (capogruppo) Le Romagnole Colli Romagnoli Le Romagnole Due Due Tigli Rocche Malatestiane Sprint Distille-ry Winex Tenuta Masselina e Medici Ermete amp Figli) con partecipazioni in cantine tra cui Giacomo Montresor e Boleacute (il progetto sulla spumantistica romagnola)

Il giro drsquoaffari della capogruppo al 31 luglio 2019 aveva raggiunto i 1034 milioni E dal bilancio di sostenibilitagrave arrivano alcuni dati il 60 del personale ha tra 18 e 40 anni le quote rosa rappresentano il 38 dei 260 addetti che per la maggior parte provengono dalle zone limitrofe (province di Ravenna e Forligrave-Cesena)

BILANCI 3 Cva Canicattigrave salgono i ricavi a 44 milioni di euro Al via progetto sullEtnaLa cooperativa Cva Canicattigrave presieduta da Giovanni Gre-co (foto) chiude il bilancio 20182019 con un incremento dei ricavi che passano da 432 a 44 milioni di euro con un valore medio della remunerativitagrave che passa da 50 a 60 centesimi per kg di uva a 6600 euroettaro Si con-ferma quindi il trend di crescia pluriennale per la canti-na siciliana che riunisce oltre 300 soci per 700 ettari tra le province di Agrigento Palermo e Caltanissetta

La produzione imbottigliata egrave stabile (970mila bottiglie) ma cresce nei valori di un 5 Sul mercato interno i volumi sono stabili e i valori segnano un +6 situazione analoga per lestero con un incremento a valore del 4 soprattutto in Germania (+10) con Uk e Francia stabili e crescite importanti in Giappone e Cina di oltre 30 per cento Nel corso del 2019 gli investimenti pari al 10 dei rica-vi hanno interessato soprattutto le tecnologie produttive la riorganizzazione della forza vendita la promozione e la comunicazione Per il 2020 la previsione di spesa egrave lievemente superiore soprattutto per promozione e comunicazione Allorizzonte un progetto sullEtna in partnership con uno storico produttore locale della Doc e lampliamento del progetto Diodoros nel Parco della valle dei templi ndash G A

IMPRESE Matteo Lunelli nominato presidente di AltagammaFondazione Altagam-ma ha un nuovo pre-sidente per il triennio 202022 Egrave Matteo Lu-nelli attuale ammini-stratore delegato del gruppo Lunelli e pre-sidente e ceo di Can-tine Ferrari Succede ad Andrea Illy dopo due mandati trienna-li da vice presidente Dal 1992 Altagamma riunisce 110 impre-se dellalta industria culturale e creativa italiana Lalto di gam-ma rappresenta un giro daffari di 115 miliardi di euro in Italia e fornisce un contributo al Pil del 685 La quota export egrave del 53 Coinvolge oltre 400 mila occupati diretti e indiretti ldquoPuograve accadere che nella guerra Usa-Cina lEu-ropa sia un po schiac-ciata ma sul lusso il baricentro egrave lEuropa anche se i dazi sono comunque un rischio LAmerica come merca-to egrave lattualitagraverdquo ha detto Lunelli ldquoe quello della Cina vedragrave una crescita significativa nei consu-mi nonostante i pro-blemi emergenti come quelli di Hong Kong Per il vino perograve egrave un mer-cato ancora piccolordquo

gambero rosso 14tre bicchieri

Le brevI

dati Osservatorio Signorvino

Il 2020 di SignorvinoAi 17 punti giagrave esistenti nel corso del nuovo anno se ne dovrebbero aggiungere sei sempre in Italia e non se ne escludono altri allestero Nel giro di due anni lobiettivo egrave di arrivare ad un giro drsquoaffari di 50 milioni di euro Attualmente il fatturato egrave di oltre 31 milioni di euro con piugrave di 1500 etichette presenti negli store e quasi un milione di bottiglie vendute ogni anno

RICERCA Politecnico Torino e Barbera dAsti meno trattamenti grazie a stazioni meteo

CONSUMI Il Prosecco il preferito delle feste ma crescono di piugrave i bianchi importanti I trend di vendita natalizi secondo Signorvino

Si chiama iXemWine ed egrave il progetto partito a fine marzo 2019 che in po-chi mesi ha permesso lrsquoinstallazione di 180 stazioni meteo in 6 regioni dItalia Oltre 650 gli operatori viti-vinicoli che le hanno utilizzate I dati sono stati illustrati durante il convegno di agrometeorologia organizzato a Co-stigliole dAsti dal Politecnico di Torino e dal Consorzio Barbera drsquoAsti e vini del Monferrato Liniziativa rientra nelle sperimentazioni che puntano a costru-ire un sistema autonomo alternativo alla telefonia mobile per la raccolta di

dati applicabile in qualsiasi luogo in-dipendentemente alla disponibilitagrave di energia e di copertura del segnale Tec-niche di ultima generazione usate anche nelle vigne del Consorzio della Barbera dAsti Grazie a sensori di dimensioni molto ridotte e con grande autonomia energetica in grado di trasmettere dati a grande distanza gli studi effettuati nel corso della stagione appena termi-nata hanno dimostrato una significati-va riduzione del numero di trattamenti chimici necessari ciograve ha aumentato la qualitagrave del prodotto e diminuito lespo-

sizione ambientale

ldquoOggi sperimentiamo dispositivi compatti di facile installazione a bassissime emis-sioni con fabbisogno energetico minimo e quindi replicabili Questardquo Daniele Trin-chero direttore di iXem labs ldquosaragrave lrsquoIn-ternet del futurordquo ldquoRicerca e tecnologiardquo commenta Filippo Mobrici presidente del consorzio Barbera dAsti ldquosono neces-sarie per ottimizzare le coltivazioni e mi-gliorare la sostenibilitagrave Per questo motivo le istituzioni devono lavorare in questa direzione in modo che il territorio possa stare al passo con le sfide del tempordquo

Ultimi giorni per far scorta di vini da regalare o bollicine da stappare LOsservatorio dellenocatena Signorvino ha fatto il punto sulle vendite novembre-dicembre (al netto di ciograve che succederagrave nei prossimi giorni) nei suoi 17 punti vendita presenti su tutto il territorio nazionale da Merano fino a Castel Romano (resta per ora fuori dal sondaggio il Sud Italia)

La prima tendenza che emerge egrave il ritardo nella corsa ai regali nelle prime settimane di dicembre 2 clienti su 5 hanno acquistato per consumo personale spendendo in media fino a 4240 euro (e circa 325 pez-zi a scontrino) Trend che ci mostra come lrsquoobiettivo del consumatore sia quello di trovare etichette di ricerca e farne scorta in vista delle feste da passare in famiglia Per i regali invece si preferisce andare sul sicuro sce-gliendo brand noti proposti con un buon rapporto qua-litagrave-prezzo ed andando a selezionare packaging a tema

TipOLOGie Le scelte di acquisto-regalo questanno sono ricadute principalmente sui vini rossi con consi-stente stacco rispetto alla categoria delle bollicine e dei vini bianchi Tuttavia sono proprio i bianchi importanti a registrare la crescita piugrave alta rispetto allo stesso perio-do dello scorso anno (+47) Considerando le bottiglie piugrave vendute a quantitagrave egrave il Prosecco il vino prediletto per i brindisi natalizi degli italiani seguito da Ripasso e Franciacorta A valore invece sul podio cegrave lAmarone che supera il Franciacorta in controtendenza rispetto al 2018

reGiOni A prevalere negli acquisti natalizi sono i vini provenienti da Veneto Toscana e Piemonte seguite da Lombardia e Trentino Alto Adige Rispetto allo stesso periodo del 2018 perograve ci sono buone notizie per i vini pugliesi (+45) friulani (+18) e siciliani (+7) che re-gistrano la crescita maggiore

prezzO Il prezzo medio della bottiglia venduta allin-terno dei 17 store Signorvino risulta essere 1760 euro Nello specifico la fascia 990-2990 euro si conferma es-sere la forbice con maggiore incidenza sul venduto seb-bene risulti in crescita (+7) la fascia 2990-4990 euro

Fasce di prezzo per i vini da regalare

GrANDI CANTINe ITALIANe Liguria

I VInI e glI AbbInAmentI consIglIAtI

Sam

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i Bo

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ini Cinque Terre Sciacchetragrave lsquo16

Le uve di questo vino appassiscono fino alla metagrave di novembre su appositi graticci ne viene fuori un vino pieno e ricco di estratto dalla forte personalitagrave Intenso con un corpo vellutato e dolce Difficile da dimenticare Ideale con dolci e piccola pasticceria

Rinascita lsquo17

Da cannaiolo e bonamico nasce questo rosso piacevole e fruttato ottenuto dallrsquoap-passimento dei migliori acini Fermentazione spontanea e macerazione sulle bucce per 31 giorni affina in barrique di legno di castagno per circa 1 anno Egrave un rosso dolce etereo fine e complesso Perfetto per dolci a base di cioccolato

Cinque Terre lsquo18

Blend di rossese bianco piccabon e bosco egrave un bianco che nasce da vigneti di ben quaranta anni fa Dopo la fermentazione spontanea e la svinatura il vino affi-na metagrave in barrique di rovere e acacia e metagrave in contenitori di acciaio per 8 mesi Rilascia piacevoli sensazioni di salsedine bucce di agrumi e frutti maturi con note speziate di pepe bianco Si esalta sulla pasta con le alici

Le grandi cantine della Liguria

Difficili da immaginare superlative da vivere improponibili da lavorare in una parola le Cinque Terre Ovvero il contesto piugrave unico che raro in cui opera Samuele Heydi Bonanini appassionato viticoltore che conduce col metodo biodinamico piccoli fazzoletti strappati

alla roccia Samuele nel 2004 decide di mettersi in gioco e avvia la produzione lavorando il vigneto usando solo zolfo e prodotti a base di alghe e propoli - nel vigneto crsquoegrave lrsquoapiario - per rin-forzare in modo naturale Bosco rossese bianco albarola piccabon cannaiolo sono solo alcune delle varietagrave locali utilizzate per la sua originale gamma che prevede macerazioni e maturazioni in legno anche per i vini in bianco

via San antonio 72 | RiomaggioRe (SP) | 6 wwwPoSSait | ( 018 7920959

tre bicchieri15gambero rosso tre bicchieri15gambero rosso

gambero rosso tre bicchieri16 17tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

supervisione editorialeMassimiliano Tonellicoordinamento contenutiLoredana Sottile sottilegamberorossoithanno collaboratoGianluca Atzeni Antonella De SantisAndrea Gabbrielli Servizio Giuridico Uivfotogfk DSGNPixabay (cover)

progetto graficoChiara Buosi Maria Victoria Santiago

contattisettimanalegamberorossoit - 0655112201pubblicitagravedirettore commerciale Francesco Dammicco - 0655112356 dammiccogamberorossoitresp pubblicitagrave Paola Persi - 0655112393 persigamberorossoit

Per tutto dicembre cantine aPerte a natale in tutta italia movimentoturismovinoit

27 dicembre due mari WineFest castello aragonese taranto fino al 29 dicembre duemariwinefestcom

18 gennaio not ndash rassegna vini naturali Palermo fino al 20 gennaio rassegnanotcom

19 gennaio Prima del torcolato breganze (Vicenza) Fruttaio tour 10-13 e 17-19 cerimonia dalle 1430 breganzedocit

24 gennaio sPumantitalia hotel esplanade Piazza 1 maggio 46 Pescara fino al 26 gennaio spumantitaliafcsit

25 gennaio evoluzione naturale grottaglie (taranto) fino al 27 gennaio evoluzionenaturaleorg

27 gennaio grandi langhe alba fino al 28 gennaio grandilanghecom

27 gennaio milleacutesime bio montpellier exhibition centre Parc des expositions route de la Foire Peacuterols fino al 29 gennaio millesime-biocom

27 gennaio io bevo cosigrave hotel excelsior gallia milano Dalle 11 alle 1830 (solo operatori) iobevocosiit

1 Febbraio vignaioli di montagna cineteca di bologna Via riva di reno 72 bologna fino al 3 febbraio vignaiolideltrentinoit

1 Febbraio Wineampsiena centro e palazzi storici fino al 3 febbraio wineandsienacom

1 Febbraio antePrima amarone Palazzo della gran guardia Verona fino al 2 febbraio anteprimaamaroneit

22 Febbraio antePrima del romagna sangiovese presso il ridotto del teatro masini Piazza Nenni Faenza fino al 24 febbraio

24 Febbraio antePrima sagrantino di monteFalco centro storico e chiostro di santagostino montefalco fino al 25 febbraio consorziomontefalcoit

enO memOrAnDum

BUonE FESTETre Bicchieri tornail 9 gennaio 2020

LIBRI Letture sotto lalbero 12 titoli sul vino pubblicati nel 2019

1 Una bibbia popDal vigneto alle strategie di marketing dalla storia della viticoltura italiana alle mo-derne tecniche di vinifica-zione fino alleterna rivalitagrave Italia-Francia Un manuale snello ben raccontato che Alessandro Torcoli edito-re e direttore di Civiltagrave del bere dispensa in oltre 170 pagineIn Vino Veritas Alessandro Torcoli Longanesi 176 pp - 20 euro

2 Latlante del vinoDa 3000 a C ai giorni no-stri una cavalcata tra epo-che vigneti e culture Un compendio di 8000 anni di storia enologica 56 Pa-esi attraverso 100 cartine illustrate Dai due autori di Carte des Vins de BordeauxLe carte del vino ndash Adrien Grant Smith Bianchi Jules Gaubert-Turpin - Slow Food - 200 pp - 29 euro

3 Vini da amare100 vini non uno di piugrave non uno di meno scelti da Eleonora ldquoLaleordquo Guerini ed eccezionalmente illustrati Ci sono i vini quotidiani e gli intramontabili quelli su cui scommettere e quelli A colpo sicuro gli Innamora-menti e quelli che percor-rono strade alternative ldquoUn libro drsquoamore perciograve mu-tante mutevole mutabilerdquoIl grande libro illustrato del vino italiano Eleonora Guerini illustrazioni di Fernando Cobelo Beppe Conti e Rebecca Valente 240 pp - 35euro

4 Pink is the new redAndrea Gori torna ai suoi manuali di conversazio-

ne per occuparsi di vino rosa come giagrave fatto per lo Champagne e i grandi rossi Un percorso che racconta i rosati francesi e quelli italia-ni i vini fermi e le bollicineManuale di conversazione sui grandi vini rosa Percheacute si puograve indossare il rosato e berlo senza problemi Andrea Gori Trenta editore 112 pp - 12euro

5 Vini da collezioneGuardare ai vini con loc-chio del curatore darte Chiara Giannotti - somme-lier e giornalista esperta di wine e spirits responsabile del catalogo dei vini di lus-so per la casa drsquoAste Ansuini - racconta i piugrave pregiati vini del mondo come se alle-stisse una mostra 70 capo-lavori enologici che al pari delle opere darte sono og-getto del desiderio per gli appassionati e investimenti per i collezionistiLa Cantina Perfetta Grandi vini da collezione Chiara Giannotti Rizzoli 255 pp - 120 euro

6 Arrivano i pedocicloenoturistiVini naturali + slow travel uguale andar per cantine in bici oppure a piedi Egrave lenotu-rismo che sceglie un anda-mento lento in armonia con una filosofia rispettosa della natura e dei suoi ritmi Il tutto 25 itinerari (piugrave tante schede regionali) che illustrano i luo-ghi del vinoLItalia di vino in vino Luca Martinelli Sonia Ricci e Diletta Sereni Illustrazione di Silvia Marinelli Altreconomia 176 pp - 15euro

7 LItalia del vinoDalla A di Aglianico alla Z di Zibibbo il volume di Ian DAgata analizza uno per uno i grandi vitigni au-toctoni italiani e i loro ter-ritori con i migliori cru e i terroir da conoscere Un compendio esaustivo e organico del Vigneto Ita-lia pensato per un lettore internazionale ma non soloItalys native wine grape terroirs Ian DAgata University of California Press 384 pp - 50$ 40pound in inglese

8 La veritagrave del vinoNon un manuale sul vino neacute un libro dalle mire di-dattiche ma un volume che il vino lo racconta e racconta anche quel rap-porto di amore e intimitagrave che ha stretto Giampiero Pulcini al mondo delleno-logiaIl vino sincerissimo Giampiero Pulcini Tre Bit 158 pp - 28 euro

9 La natura in un sorsoCegrave un gran parlare di vino naturale artigianale bio e biodinamico Ma per chi non egrave esperto spesso si tratta di discorsi criptici termini oscuri e sapori che disorientano A condurre il lettore per mano attra-verso il magico mondo dei natural wines egrave Alice Feiring grazie a questo vo-lume divulgativo libero da estremismi concettualiVino naturale per tutti Alice Feiring Slow Food 176 pp - 1650euro

10 Andare in biancoUn nuovo manuale di con-

versazione dopo quelli su Champagne rossi e rosa 11 capitoli per orientarsi nel vasto modo dei bian-chi dai francesi ai riesling tedeschi a quelli di altre zone enologiche dEuropa Lo firma Andrea Gori risto-ratore e grande esperto di vinoManuale di conversazione sui grandi vini bianchi Quando andare in bianco equivale a un successo - Autore Andrea Gori Trenta Editore 128 pp - 12 euro

11 Il lato oscuro delle degustazionildquoSei un degustatore Che lavoro fantasticordquo Quante volte chi si occupa di cibo o vino se lo saragrave sentito ripetere E quante volte avragrave cercato di spiegare come egrave realmente assag-giare uno dopo laltro de-cine e decine di prodotti Tiziano Gaia lo fa in un li-bro che racconta le vicen-de tragicomiche della sua avventura alla corte di Re Carlo Petrini ovviamenteStappato Un astemio alla corte di Re Carlo Tiziano Gaia Baldini+ Castoldi 329 pp - 18euro

12 Viaggi di viniEterodosso per attitudine Camillo Langone racconta il suo viaggio sulle strade del vino fuori dalle dire-zioni obbligate siano esse quelli dei vitigni interna-zionali o degli autoctoni a tutti i costi del main stre-am o del dio BioDei miei vini estremi - Un ebbro viaggio in Italia Camillo Langone Marsilio 144 pp ndash 18 euro

gambero rosso tre bicchieri18 19tre bicchieri gambero rosso

DaL moNDo DaL moNDo

Nuovo anno (anzi decen-nio) nuove tendenze A delinearne cinque per il settore vino ci pensa la

societagrave britannica specializzata in ri-cerche di mercato Wine Intelligence a firma del suo direttore operativo Richard Halstead La prima non piaceragrave molto allindu-stria vitivinicola il consumo di vino continueragrave a diminuire a livello glo-bale Praticamente un copiaincolla dallo scorso anno che potrebbe con-tinuare ancora per tutto il decennio Ma cegrave anche un risvolto della meda-glia se diminuiscono i consumi in quantitagrave aumentano quelli a va-lore E la dimostrazione viene da un mercato avvezzo ai vini sotto i 3 euro a bottiglia come la Germania che ne-gli ultimi tempi sta spostando i pro-pri gusti verso i prodotti premium In seconda battuta troviamo il ter-mine sostenibilitagrave e il suo abuso Per Wine Intelligence il passaggio suc-cessivo ad opera dei consumatori stessi saragrave unanalisi critica di cosa questo termine voglia dire e in che modo un vino corrisponda a certi cri-teri Al momento infatti non esiste una definizione legale universalmen-te riconosciuta del termine Ricor-diamo che lItalia potrebbe essere il primo Paese a riempire questo vuoto normativo con lo standard unico an-nunciato dal Ministero delle Politi-che Agricole che metterebbe insieme i protocolli Viva Equalitas e Sqnp Altro trend che pare avanzare alle-stero egrave quello dei vini alla cannabis conosciuti come vini Cbd Un feno-meno che invece difficilmente at-tecchiragrave in Italia dove in direzione contraria sono stati appena messi al bando anche i consumi di canapa light In Usa invece non egrave difficile

TREND Dalla diminuzione dei consumi allaffermazione dei Paesi emergenti Il 2020 del vino in 5 punti

trovare vini e Cbd sullo scaffale ma la loro vendita rimane comunque in balia delle giurisdizioni nazionali Se si guarda alle tendenze legate alla provenienza geografica lanalisi inglese prevede un anno roseo per i Paesi produttori meno affermati quali Germania Sudafrica Porto-gallo e Grecia senza nulla togliere ai big (Francia Italia e Spagna) Nello specifico ad affermarsi saranno i Ri-esling tedeschi di alta gamma i bian-chi rinfrescanti e le miscele rosse del Sudafrica e dal Portogallo e la gamma di vini bianchi leggeri in arrivo dalla Grecia Il comune denominatore egrave la crescente richiesta di bianchi piugrave aro-matici freschi a basso contenuto di alcol e rossi con tannino meno mar-cato Infine il 2020 porteragrave ad una mag-giore attenzione al packaging con notevoli investimenti da parte delle aziende su questo aspetto Da una parte cegrave infatti una maggiore ri-chiesta di innovazione negli imbal-

1

Diminuzione dei consumi di vino

2

Analisi critica del termine sostenibile

3

Diffusione del vino alla cannabis

4

Affermazioni di vini e stili dai Paesi emergenti

5

Innovazione del packaging

trend vino per il 2020

1 Quale egrave la percentuale di export sul totale aziendale

Lexport rappresenta il 45 Siamo presenti soprattut-to in Germania Stati Uniti Svizzera Giappone Belgio e Danimarca

2 Dove si vende meglio e dove peggio e percheacute

I mercati dove le nostre vendite sono piugrave solide sono quelli tra-dizionali per il vino italiano I motivi sono molteplici Il primo specialmente nel caso della Germania riguarda sicuramente la penetrazione della cultura enogastronomica italiana anche grazie al fenomeno migratorio In piugrave il turismo e il ruolo di promozione dei nostri prodotti che ne egrave una ricaduta gioca senzrsquoaltro la sua parte e questo egrave evidente anche nel caso di Usa e Giappone Le difficoltagrave principali le riscontriamo sui mer-cati caratterizzati dalla presenza del monopolio di stato quali Canada e Paesi scandinavi (ad esclusione della Danimarca) La Calabria ancora non viene vista come una categoria e quindi lo spazio destinato alle nostre produzioni egrave esiguo anche se i primi timidi segnali di apertura ci sono

3 Come sono cambiati latteggiamento e linteresse dei consumatori stranieri nei confronti del vino italiano

Il consumatore medio egrave sempre piugrave informato viaggia legge si informa Di conseguenza egrave sempre piugrave curioso ed aperto alle novitagrave La difficoltagrave del mondo del vino italiano risiede nella intrinseca complessitagrave che lo caratterizza Centinaia di vitigni e denominazioni possono incuriosire una piccola fetta di consumatori evoluti ma a volte tendono ad intimidire i meno esperti La complessitagrave rappresenta quindi sia un punto di forza che un punto di debolezza per cui i meccanismi di promozione devono essere diversificati per mercato

4 Avete un export manager ndash o piugrave di uno ndash dedicato Come lo avete selezionato

La nostra realtagrave a discapito delle dimensioni che sono apprezzabili rimane unrsquoazienda familiare per cui il ruolo di export manager egrave ripartito per mercati tra me e mio fratello Raffaele Abbiamo poi una figura junior in azienda che si sta for-mando e che abbiamo selezionato attraverso una specifica attivitagrave di recruiting avviata con lrsquoUniversitagrave di Cosenza e con quella di Catanzaro

4 Ci racconti un aneddoto legato alle sue esperienze allestero

Gli aneddoti sono molti e sono spesso legati alla difficoltagrave di far capire dove si trovi e cosa contraddistingua la nostra regione che non ha la stessa notorietagrave di altre regioni italiane che sono entrate nellrsquoimmaginario della genteIn positivo invece mi piace citare uno dei tanti casi in cui un buyer ha ragionato in modo indipendente non consideran-do la mancanza di notorietagrave di regione denominazione e vitigno e ha comprato molte casse di un nostro vino facendose-ne ambasciatore Si trattava di un enotecario con piccola distribuzione a Newport nel Rhode Island Stati Uniti Assaggiograve il nostro Magno Megonio da uve di Magliocco nuovo sul mercato e se ne innamorograve al punto da comprare lrsquointero inven-tario allora presente nel magazzino del New Jersey

Librandi - Cirograve Marina - Crotone - librandiitnel prossimo numero

villa creSPia

iL miO expOrTPaolo Librandi ndash Librandi

laggi in ottica sostenibile (riduzione dellimpronta di carbonio contenito-ri riciclabili e cosigrave via) dallaltra una maggiore ricerca di design accatti-vante Si prospetta quindi un anno allinsegna della creativitagrave ndash L S

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Le STorIe

Generoso e puntuale come un Santa Claus che si rispetti Donald Trump regala allEuropa e allamica Italia un pacco contenente un lun-go elenco di dazi che comprendono per la pri-

ma volta anche il vino italiano Sotto lalbero infatti cegrave la lista che lautoritagrave per il commercio (Ustr) ha pubbli-cato sul Federal register americano (la gazzetta ufficia-le statunitense) nella quale si valuta lestensione delle tariffe anche alle nostre produzioni precedentemente escluse dal primo bollettino dello scorso ottobre Sono inclusi i vini fermi i frizzanti e gli spumantiLa differenza rispetto a due mesi fa egrave che in questo caso si parla di tariffe in aumento fino al 100 del valore dei beni in ingresso Sarebbe un brutto colpo per lEuropa e per lItalia e allo stesso tempo un grande vantaggio com-petitivo per gli Stati Uniti che stanno applicando a pieno il dispositivo della sentenza dellarbitrato dellOrganiz-zazione mondiale del commercio sul caso degli aiuti eco-nomici al consorzio areonautico Airbus Per loro loppor-tunitagrave di mettere in crisi il settore agroalimentare made in Ue a partire dal prossimo febbraio ovvero 180 giorni dopo il 18 ottobre data dellavvio della tassazione al 25 che tuttora lEuropa sta pagando profumatamente in mol-te voci dellindustria e dellagroalimentare per una som-ma complessiva fissata in 75 miliardi di euro Le associa-zioni di categoria si dicono estremamente preoccupate e con esse anche gli importatori americani di vino italiano che subirebbero un contraccolpo altrettanto sensibile da uneventuale applicazione del cosiddetto schema dei dazi a carosello Dopo il 13 gennaio ne sapremo di piugrave

La consultazione dellUstr sul Federal register americano stavolta include anche i prodotti vitivinicoli italiani finora graziati Le tariffe per i beni in ingresso potrebbero salire dal 25 al 100 Le associazioni sono in subbuglio La ministra bellanova chiede allUe di adottare contromisure urgenti

Trump prepara un ldquopaccordquo di dazi per il vino europeo

a cura di gianluca atzeni

rsaquorsaquo

Export 9 mesi e mercato UsaLandamento delle esportazioni di vino italiano negli Stati Uniti registra in questo 2019 numeri comples-sivamente positivi Rispetto al periodo gennaio-set-tembre di un anno fa secondo i dati Istat sul com-mercio estero si egrave passati da 2505 a 2577 milioni di litri con un incremento a volume del 29 per un corrispettivo a valore di 1124 miliardi di euro in au-mento del 46 Primo fornitore del mercato statuni-tense lItalia si appresta a chiudere lanno secondo recenti stime di Winemonitor Nomisma con una variazione positiva delle esportazioni del 5 a valore (a quota 176 miliardi di euro) decisamente meglio di un 2018 in cui il vino made in Italy aveva fatto re-gistrare un +21 con segni negativi per i fermi Nel complesso i 9 mesi dellexport di vino made in Italy segnano un dato storico verso i Paesi terzi il valore di 232 miliardi di euro supera i 229 miliardi di euro verso la Ue Se i dati di fine anno confermeranno tale differenza sottolinea lIsmea si avragrave un sorpasso mai registrato dallinizio del nuovo millennio a oggi

gambero rosso22tre bicchieri

Le STorIe

tre bicchieri23gambero rosso

DazI uSa

rsaquorsaquo Egrave GuerrA CoMMerCIALe proNTA LA rIDuzIoNe ACCISe per I VINI uSAGli Stati Uniti quindi stanno adottando una strategia com-merciale che si prepara a estendere i confini delle tariffe as-solutamente lecita in qualche modo prevedibile ma che non ci si attendeva in tempi cosigrave brevi La pubblicazione del nuo-vo elenco nel Federal register non significa con certezza che il vino italiano saragrave tassato ma significa che lamministrazio-ne Trump apre a questa ipotesi e che potrebbe decidere nelle prossime settimane di applicare le tasse giagrave dai primi mesi del 2020 Le aziende vitivinicole statunitensi potrebbero av-vantaggiarsi ulteriormente nei confronti di quelle europee dal momento che il Senato Usa sta per approvare un prov-vedimento (passato a maggioranza nei giorni scorsi alla Ca-mera uno dei due rami del Congresso) che estende a tutto il 2020 la riduzione delle accise a favore delle imprese del vino (vedi box Craft beverage act) Una manovra a tenaglia in quella che appare come una guerra commerciale con chiari risvol-ti elettorali che va di pari passo con lannunciata tregua tra Stati Uniti e Cina firmatari pochi giorni fa di unintesa prov-visoria (la fase uno) per la sospensione reciproca dei dazi coi cinesi che si impegnano ad aumentare quasi del doppio lim-port agroalimentare dagli Stati Uniti

A ChI ToCCherebbero I DAzILeventuale applicazione delle tariffe sul vino italiano ed euro-peo da febbraio comprenderebbe tutte le tipologie di vino dai fermi alle bollicine ai frizzanti Finora i prodotti sottoposti a dazio in ingresso del 25 sono e restano quelli di Francia Spagna Germania e Regno Unito Laggiornamento della li-sta perograve mette a rischio tutti gli altri Paesi membri Austria

rsaquorsaquo

rsaquorsaquo Lunione italiana vini era in qualche modo pre-parata a questeventualitagrave I centralini degli uffici della confederazione presieduta da Ernesto Abbona sono stati subissati in questi giorni di chiamate per chiedere lumi su quanto accade negli Stati Uniti ldquoAbbiamo ricevuto nu-merosi solleciti da parte delle aziende spaventate da questa lista In questo momento perograve cegrave bisogno di lavorare as-sieme agli Stati Uniti per trovare una soluzione negozialerdquo afferma Paolo Castelletti segretario generale ldquopercheacute vo-gliamo tirare fuori il vino da una questione che da principio non lo riguarda affattordquo LUiv non vuole parlare di misure di compensazione specifiche Anzi attraverso il Ceev e con la collaborazione dellindustria americana va oltre e si dice favorevole alleliminazione reciproca dei dazi sul vino americano in Ue e su quello europeo negli Usa per dare lesempio e per costruire un regime di concorrenza leale e di libero mercato ldquoNon dimentichiamordquo aggiunge Castelletti ldquoche se Trump applicheragrave su tutto il vino europeo il 100 di dazio in ingresso a subire i danni sarebbero anche quegli importatori e quei distributori americani che hanno investito sui brand regionali del vino italiano Proprio quelle imprese che Trump dichiara di voler difendererdquo

Questo clima di incertezza che si egrave venuto a creare sta suscitando non poche preoccupazioni anche tra le can-tine cooperative specie tra quelle che esportano da anni negli Usa e detengono importanti quote di mer-cato dellrsquoexport oltreoceano di vini e spumanti italiani Luca Rigotti presidente di Mezzacorona colosso trenti-no che ha una sua controllata in Usa e che da un mese egrave a capo del settore vitivinicolo di Alleanza cooperative agroalimentari spiega che la procedura amministra-tiva di consultazione degli operatori avviata dallammi-nistrazione Trump ldquova letta come unrsquoazione propedeutica a una eventuale decisione politica di rivedere la lista dei prodotti europei colpiti Cegrave il rischiordquo afferma Rigotti ldquoche i vini anche italiani possano essere colpiti con un dazio ad valorem aggiuntivo fino al 100 Stiamo seguendo la cosa ai massimi livelli nazionali ed europei per evitare una esca-lation tra le due sponde dellAtlantico dalla quale ne uscire-mo seriamente danneggiatirdquo

Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Olanda Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia e Svezia

LA reAzIoNe DI proDuTTorI e ASSoCIAzIoNILa Federvini definisce ldquopreoccupanterdquo lattuale scenario nel quale sono risuonate le minacce che Trump ha rivolto alla Francia durante il vertice Nato a Londra dei primi di dicembre di incrementare la tassazione sui vini dopo lapprovazione del governo transalpino della digital tax Come spiega il direttore generale Ottavio Cagiano da un punto di vista procedurale gli Usa possono attivare i dazi carosello giagrave da febbraio pros-simo e secondo i regolamenti statunitensi per farlo cera bi-sogno di aggiornare la black list attraverso il Federal register ldquoNon egrave necessariamente un atto di guerra ma egrave certordquo sottolinea Cagiano ldquoche si tratti di un segnale molto preoccupante Trump sta giocando pesante percheacute si parla di tariffe del 100 Inoltre la pubblicazione arriva a pochi giorni dallinsediamento della nuo-va Commissione europea Un modo per dire ai nuovi commissari e alla presidente attenzione percheacute faccio sul seriordquo Dal canto suo lEuropa potrebbe rivalersi nei confronti degli Stati Uniti tra aprile e maggio per circa 2 miliardi di euro sulla base di una-naloga sentenza attesa in ambito Wto per aiuti di Stato (sta-volta) statunitensi alla compagnia Boeing Troppo poco per spaventare il governo Trump Come contromossa in ambito vitivinicolo lEuropa sta mettendo mano alle regole sulla pro-mozione La bozza degli atti delegati che introduce maggiore flessibilitagrave nel regolamento Ocm sui mercati extra-Ue egrave ligrave a di-mostrarlo Ma potrebbe non bastare Occorrono contromisure efficaci e immediate e sostegno ai comparti del food che giagrave stanno subendo danni ingenti negli Usa come ha ribadito la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova al Consi-glio dei ministri europei dellagricoltura e pesca tenuto lunedigrave scorso a Bruxelles

Il Craft beverage ActIl Craft beverage Act egrave un provvedimento appro-vato nel 2017 e in attesa di essere esteso a tutto il 2020 che riduce i pagamenti delle accise per le aziende vitivinicole americane Per le imprese piugrave piccole e per quelle di medie dimensioni la ridu-zione egrave compresa tra 55 e 80 Il California wine institute saluta con favore il provvedimento ldquoUn passo fondamentalerdquo per il Ceo Bobby Koch ldquoper garantire che le quasi 4 mila aziende vinicole della California possano continuare a crescere e avere successo investendo nelle loro attivitagraverdquo Nel 2018 e 2019 grazie ai risparmi fiscali sono state in grado di reinvestire oltre 150 milioni di dollari in nuove attrezzature assunzione di personale migliora-mento dellospitalitagrave e delle strutture enoturistiche

Stime export Italia lanalisi Sace SimestLa previsione di crescita per lexport italiano di beni per il 2019 cala dal 34 stimato a maggio scorso al 32 Una lieve correzione al ribasso dovuta al ral-lentamento delle vendite dei beni di investimento e in particolare macchinari e mezzi di trasporto mentre procedono oltre ogni aspettativa le vendi-te dei prodotti nei settori della farmaceutica e ali-mentari Il dato egrave contenuto nel Rapporto export update 2019-2022 di Sace Simest secondo cui ldquola dinamica positiva del nostro export egrave influenzata dal peggioramento del quadro globale tra tutti li-nasprimento della politica commerciale dellam-ministrazione Trump Per questo il 2020 vedragrave un aumento piugrave timido +28rdquo Per il biennio 2021-2022 le vendite di beni italiani allestero invece dovrebbero accelerare il passo fino al 37 medio annuo ipotizzando un progressivo miglioramento del contesto macroeconomico globale

Impeachment dimezzatoLa Camera ha approvato la procedura di im-peachment nei confronti del presidente Trump per abusi di potere nella vicenda Ucraina gate e per ostacolo al congresso Improbabile tuttavia che la procedura si completi al Senato dove la maggioranza egrave favorevole al presidente in carica Per far scattare limpeachment ben 20 senatori repubblicani dovrebbero votare contro Trump

gambero rosso24tre bicchieri

Le STorIe

Tutto si puograve dire tranne che sia stato un anno privo di colpi di scena Un anno a cavallo tra due Governi e due ministri (Bellanova al posto di Centinaio) con il passaggio di competenze da un dicastero allaltro (Tu-

rismo ai Beni Culturali e Commercio estero alla Farnesina) Un anno col fiato sospeso guardando alla perdita di certezze sui mercati di riferimento da una parte la Brexit sempre piugrave vici-na dallaltra i dazi Usa che per ora hanno graziato il vino ita-liano (ma da febbraio potrebbe cambiare tutto) Un anno con brusche frenate su mercati promettenti (leggi Cina) ma anche

un anno di sorprese positi-ve e inaspettate la ripresa dei consumi di vino italiano in Russia e lincoraggiante crescita in Giappone Egrave poi stato lanno della tanto at-tesa legge sullenoturismo e del riconoscimento Une-sco alle colline del Prosecco Docg Infine un anno an-cora da ldquorecordrdquo (parola fin

troppo abusata) per lexport le stime parlano di 63 miliardi di euro Un record a dirla tutta non da incorniciare ma che permette di guardare al 2020 con la dovuta tranquillitagrave Il vero bilancio perograve lo lasciamo alle 12 notizie che a nostro avviso hanno segnato i 12 mesi percorsi fin qui

GennAiO Inizia un anno in rosaLanno si apre sotto il segno dei rosati Siamo nelle prime set-timane di gennaio quando iniziano i primi incontri che da ligrave a qualche mese daranno vita al primo istituto dedicato alla tipologia La costituzio-ne avviene a marzo con il nome di rosautoctono Un consorzio di secondo livello che met-te insieme sei realtagrave da tutta la Penisola Chiaretto di Bar-dolino Valtegravenesi Chiaretto Cerasuolo dAbruzzo Castel del Monte e Bombino Nero Salice Salentino Cirograve Il ruolo di presidente egrave affidato a Franco Cristoforetti (presidente del Consorzio Bardolino) la sede ufficiale egrave quella di Feder-doc a Roma Lobiettivo Promozione e valorizzazione di squadra Mentre si prospetta la nascita di un Osservatorio italiano per la tipologia Anche le altre denominazioni si ac-corgono del momento rosa e perfino il Prosecco lancia la sua versione roseacute

FebbrAiO Entra in vigore laccordo di libero scambio Giappone-UeDopo oltre cinque anni dallinizio delle trattative l1 feb-

guerre commerciali ma anche aperture di nuovi promettenti mercati rincorsa di nuovi trend ma anche consolidamento di quelli giagrave affermati ministri che vanno e ministri che vengono ecco comegrave stato questanno per il vino italiano brexit dazi Usa e Pac le incognite per il 2020

almanacco 2019 lanno viTivinicolo in 12 noTizie

rsaquorsaquo

Parole-cHiave dellanno

sostenibilitagrave brexit guerre commerciali trattati di libero scambio a cura di Loredana sottile

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

rsaquorsaquo

Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 5: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

gambero rosso tre bicchieri8 9tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

PRIMITIVO DI MANDURIA Marchi ingannevoli bloccati in Germania e Francia

VALDOBBIADENE Listanza della Confraternita per rinunciare al nome Prosecco non raggiunge la maggioranza Ma si va avanti con il confronto

SICILIA Doppio attacco per la Doc unica La sentenza del Tar dagrave ragione a Duca di Salaparuta e Pantelleria presenta ricorso sulla questione Zibibbo

Non si ferma lattivitagrave di tutela del Consorzio del Primitivo di Manduria Due marchi inganne-voli sono stati bloccati in Francia e in Germania che da sola assorbe il 30 delle esportazioni della denominazione pugliese Lo spiega il presidente Mauro di Maggio ldquoNella zona Champagne abbiamo indotto una cantina a desistere nel mettere il nome primitivo sulla loro etichetta La stessa cosa egrave accaduta in Germania dove un grosso imbottigliatore di spumante voleva usare impropria-mente il temine Primitivordquo Limitazione va di pari passo con la reputazione in crescita di questa Doc salentina ldquoLe azioni messe in atto confermano che il sistema funziona benerdquo aggiunge

In tre anni il consorzio ha vinto 6 cause in Italia una in Spagna una in Germania una in Francia una in Cile una in Cina una in Portogallo ed eliminando dal mercato internazionale quattro marchi con dicitura Unione europea Nel 2020 si investiragrave sul marchio collettivo ldquoOvvero quel sigillo che consente una protezione anche in quei Paesi dove non riconoscono le deno-minazionirdquo

La raccolta di risposte allistanza della Confraternita di Valdobbiade-ne presentata lo scorso settembre e inviata a tutti i 2640 soggetti ap-partenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg sta volgendo al termine Nel que-stionario si manifestavano preoccu-pazioni ldquoper la perdita identitaria e di riconoscibilitagrave dellrsquoareardquo legate alluti-lizzo del nome Prosecco

Il risultato ldquoPur non avendo raggiun-to la maggioranza dei consensi scrive la Confraternita in un comincatobilancio si evidenzia un risultato di spessore importante Pertanto si auspi-ca che una risposta cosigrave larga non venga comunque disattesa e che il confronto con le istituzioni giagrave avviato possa con-tinuare per raggiungere un accordo pro-grammatico di effettiva e coerente tutela

a cura di Andrea Gabbrielli e Loredana Sottile

Non si puograve certo dire che lanno della Doc Sicilia si sia chiuso nel migliore dei modi Da una parte il contenzioso con il gruppo Duca di Salaparuta (Illva Saron-no holding) dallaltro il malcontento della Doc Pantelleria tra corsi e ricorsi il momento egrave quantomeno delicato an-che percheacute nel 2020 egrave previsto il rinno-vo dei vertici del Consorzio Mercoledigrave scorso il cda capitanato da Antonio Ral-lo si egrave riunito in una riunione fiume per affrontare le due questioni nessuna di-chiarazione ma la tensione egrave palpabile DucA Di sALApAruTA Vs DOc siciLiA Partiamo dallinizio Era il 2016 quando la neo Doc Sicilia vinco-lava a seacute i vitigni Nero dAvola e Grillo incassando lok del Mipaaf non consen-tendone luso in etichetta per i produt-tori di Igt Terre Siciliane Da ligrave il ricorso del gruppo di Casteldaccia (che si legge nella sentenza ldquosostiene di essere stato il pioniere del Nero drsquoAvola con letichetta Duca Enrico ndash Nero drsquoAvola Igtrdquo) alla giu-stizia amministrativa Adesso (in realtagrave la sentenza egrave dello scorso 6 novembre) la notizia che il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di Salaparuta Notizia che po-trebbe rimettere in gioco tutti i termini della questione I motivi principali della sentenza sono due la decisione di mo-dificare le regole dellrsquoIgt Sicilia sarebbe stata presa da una persona fisica presi-dente dellassociazione dei vitivinicolt-

tori della Igt Terre Siciliane senza in-terpellare tutta lassemblea (ldquoNel caso in esame infatti manca la delibera assemble-are espressione della volontagrave dellrsquoassem-blea) In secondo luogo imponendo la rinuncia ai nomi Grillo e Nero dAvola ci sarebbe una penalizzazione per il marchio Igt (ldquola modifica allrsquoIgt dunque non gioverebbe allrsquogt ma alla Doc La sua finalitagrave non sarebbe quella di valorizzare lrsquoIgt ma di deprivarla del Nero drsquoAvola e del Grillo e quindi del 50 del suo valo-re a favore e a vantaggio esclusivo della Docrdquo) A ben vedere una sentenza che rilegge la dicotomia Doc-Igt al di lagrave del loro valore di mercato e che potrebbe creare un precedente nei casi in cui le Doc vadano a sovrapporsi o sostituire le Igt Nello specifico la prima conseguen-za egrave che Duca di Salaparuta puograve tornare ad utilizzare giagrave per i vini della vendem-mia 2019 i termini Grillo e Nero dAvo-la in etichetta Al momento interpel-late da Tre Bicchieri nessuna delle due parti ha voluto rilasciare commenti ma

pare quasi certo che il Consorzio del-la Doc Sicilia presenteragrave ricorso al Consiglio di Stato (entro il 6 gennaio prossimo) aspettando perograve che la linea sia approvata da tutto il consiglio di am-ministrazione DOc pAnTeLLeriA Vs DOc si-ciLiA Ma non finisce qua A non far dormire sonni tranquilli alla Doc Sicilia si egrave aggiunta anche la questione Pan-telleria Mercoledigrave egrave stato presentato a Roma durante una conferenza stampa organizzata dal Comune di Pantelleria il ricorso straordinario contro il de-creto 12 Luglio 2019 (GU ndeg171) che apporta delle modifiche al disciplinare di produzione della Doc Sicilia con ri-ferimento a tutti gli articoli relativi al vitigno Zibibbo noncheacute contro i pareri favorevoli a suo tempo espressi dalla Regione Sicilia dal Comitato naziona-le vini Doc e quindi dal Ministero delle politiche agricole di cui egrave emanazione Il ricorso egrave stato firmato da un grup-po di piccole aziende pantesche tra cui anche quella di Salvatore Murana il quale risulta tuttora associato al Con-sorzio di tutela dei vini di Pantelleria in difesa dellidentitagrave di Pantelleria e contro lomologazione che deriverebbe dalla Doc Sicilia Secondo i ricorrenti le modifiche di cui sopra sono volte a sradicare lo Zibibbo dallisola di Pantelle-ria A sorpresa poi Salvatore Murana ha annunciato che si sta lavorando per dar vita alla Docg Pantelleria

LesperTO rispOnDe

Dopo la sentenza del Tar quali conseguenze per la Doc Sicilia Con la recente sentenza del Tar del Lazio Sez II ter n 127562019 pubblicata il 6 novembre

scorso egrave stato sancito il ripristino della possibilitagrave di indicare in etichetta la specificazione dei vitigni Nero drsquoAvola e Grillo anche per i vini a Igt Terre Siciliane cancellando il prece-dente utilizzo esclusivo limitato ai soli vini a Doc Sicilia

Viene meno pertanto il precedente divieto di menzione in etichetta di tali vitigni per la Igt Terre Siciliane che secondo i magistrati che hanno accolto la tesi dei dei ricorrenti avrebbe

potuto comportare lrsquoeffetto di uno spostamento della produzione dallrsquoIgt alla Doc essendo antiecono-mico lrsquoutilizzo di tali vini nella produzione dei vini a Igt senza poterli indicare in etichetta Conseguenza immediata della sentenza la presentazione delle proposte di modifica e lrsquoemanazione dei relativi decreti da parte del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per entrambi i disci-plinari in esame In particolare con riferimento al testo del disciplinare Igt Terre siciliane egrave stato modificato lrsquoarticolo 2 relativo alla base ampelografica reinserita la possibilitagrave di utilizzare i nomi dei vitigni Nero dAvola e Grillo come specificazione di vitigno con i requisiti giagrave previsti dalla proposta di disciplinare del 12 luglio 2017 e allarticolo 7 egrave stato eliminato il divieto di indicare il nome dei vitigni Nero dAvola e Grillo nelle informazioni facoltative al consumatore Le rese dei vini a DOC Sicilia con la specificazione dei vitigni Nero dAvola e Grillo ritornano ai valori piugrave restrittivi previsti dal disciplinare di produzione nella versio-ne approvata con il provvedimento del 13 ottobre 2015I decreti sono entrati in vigore alla data della pubblicazione sul sito internet del Ministero delle politi-che agricole alimentari forestali e del turismo ma le disposizioni di entrambe le proposte di modifica sono state rese applicabili giagrave a decorre dalla data di pubblicazione della sentenza (6 novembre 2019) Lrsquoapplicabilitagrave egrave in ogni caso transitoria fino alla definizione della procedura di modifica del disciplina-re di produzione in questione da parte della Commissione Ue fatto salvo lrsquoeventuale pronunciamento dellrsquoautoritagrave giudiziaria amministrativa di secondo grado (in caso di ricorso)

ndash a cura del Servizio Giuridico dellrsquoUnione Italiana Vini ndash serviziogiuridicouivit

i numeri della doc Sicilia (2018)

80 mln di bottiglie 2018

29 mln di bottiglie2017

incremento +173

territorialerdquo Alla fine di ottobre ave-vano risposto circa 500 produttori l80 dei quali aveva condiviso le pre-occupazioni espresse e i rimedi indi-cati dalla Confraternita Di fatto perograve la stragrande maggioranza delle aziende interessate o si egrave dichia-

rata contraria oppure ha deciso di non partecipare alla consultazio-ne La questione era stata oggetto di un approfondimento su Tre Bicchieri n 42 del 24102019 (Conegliano Valdobbiadene Limportanza di (non) chiamarsi Prosecco) ndash A Gabb

gambero rosso 10tre bicchieri

Le brevI

PRODUZIONEIl Disciplinare della DOP del Prosciutto di Carpegna egrave tra i piugrave rigidi

3 regioni (Lombardia Emilia Romagna e Marche) le sole ammesse per lrsquoorigine delle materie prime

10 mesi lrsquoetagrave minima di macellazione del suino

13 mesi compiuti (14) la stagionatura minima richiesta

1 unico stabilimento produttivo

ORIGINEIl comune di Carpegna situato allrsquointerno del Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello a 748 mt di altitudine sul mare nella terra di mezzo tra Emilia Romagna Marche e Toscana egrave il territorio vocato alla produzione del Prosciutto di Carpegna DOP Il clima di questa zona con la sua caratteristica umiditagrave e aria salmastra e la tradizione nella lavorazione artigianale orgogliosamente tramandata dal Medioevo donano lrsquoinconfondibile aroma tipico del Prosciutto di Carpegna DOP

GUSTOIl microclima unico unitamente alla speciale stuccatura con sale marino e mix segreto di spezie donano al Prosciutto di Carpegna DOP un gusto delicato e fragrante caratterizzato da un profumo penetrante dalle note aromatiche

Dalla sorprendente sofficitagrave puograve essere consumato da solo per degustarne a pieno il suo caratteristico sapore ma puograve anche diventare il protagonista di ricette fantasiose Si sposa perfettamente con vini bianchi secchi corposi morbidi

PROSCIUTTO DI CARPEGNA DOP una tradizione ritrovata

DENOMINAZIONI Nasce il Consorzio di tutela della Doc Friuli ldquoAperti a nuovi ingressirdquoa cura di Gianluca Atzeni

LItalia ha un nuovo consorzio di tu-tela Egrave quello della Doc Friuli nato a San Vito al Tagliamento grazie allini-ziativa di 22 vignaioli provenienti da tutta la regione Latto costitutivo egrave stato sottoscritto di fronte a un nota-io (Luca Sioni) Il Consorzio rappre-senteragrave le principali denomina-zioni a esclusione della Doc Carso e della piccola Doc Annia Nove i membri del consiglio di amministra-zione presieduto da Giuseppe Crovato (foto) amministratore delegato della Cantina Cabert di Bertiolo Due i vice presidenti Flavio Bellomo (cantina cooperativa Viticoltori friulani La De-lizia di Casarsa) e Roberto Marcolini (azienda Cagrave Bolani gruppo Zonin) di Cervignano del Friuli Nel 2018 sono stati circa 2500 gli ettari rivendicati a Doc Friuli

Lobiettivo primario egrave nellimmedia-to il riconoscimento ministeriale e laccreditamento come consorzio di primo grado autorizzato a svolgere le funzioni previste dal Testo unico Per renderlo operativo bisogneragrave racco-

gliere le firme tra i componenti della filiera in modo da stabilire la per-centuale di rappresentativitagrave La Doc Friuli il cui disciplinare egrave stato auto-rizzato dal Mipaaf nel 2016 egrave ancora in attesa dellok dellUnione europea e non ha un consorzio di tutela di pri-mo grado alle spalle Il Consorzio delle Doc del Friuli Venezia Giulia organi-smo di secondo grado (unione di con-sorzi tra cui Friuli Annia Latisana Aquileia Grave) con esclusivi compiti promozionali saluta con favore que-sta novitagrave ldquoEgrave importante vedere che nella nostra regione ci sia la volontagrave di lavorare in maniera seria in unrsquoottica di collaborazione sempre piugrave efficacerdquo afferma il presidente del Consorzio delle Doc Fvg Adriano Gigante ldquopoter poi riuscire a impostare strategie unita-rie di promozione saragrave un ulteriore modo di mettere in campo le nostre forze per lobiettivo comune di tutti che egrave valoriz-zare e far conoscere la produzione di alta qualitagrave della nostra regionerdquo

Loperazione egrave stata favorita in par-ticolare dal lavoro del mondo coope-rativo ldquoUn risultato che egrave figlio di una

coesione maturata tra i tanti attori della filiera vitivinicola regionale Si egrave fatto un passo avanti importanterdquo ha detto Venanzio Francescutti presi-dente di Fedagripesca Fvg ldquoche deve rappresentare un punto di partenza per progettare tutti assieme il futuro della nostra vitivinicolturardquo Gli at-tuali soci fondatori puntano a nuovi ingressi e vogliono essere ldquoinclusivirdquo Le adesioni sono aperte Entro la vendemmia 2020 si punta alla piena operativitagrave

ENOTURISMO Ecco la prima mappa delle Terre di PisaPer ora una semplice cartina in 5000 copie con lobiettivo di farne presto una versio-ne digitale Nasce la Mappa delle Terre di Pisa che per la prima volta mette assieme 120 diverse attrazioni tra strade del vino dellolio monumenti musei palazzi par-chi e riserve naturali Oltre 340 gli aderen-ti tra cantine artigiani pastai ristoranti agenzie turistiche strutture ricettive

Presentata presso la Camera di Commer-cio di Pisa la mappa egrave pensata per un turista che ama vivere il territorio scoprirne gli angoli lanima produttiva e i suoi personaggi la carta integra i diversi itinerari confezionati assieme agli operato-ri e giagrave presenti sul sito wwwterredipisait Ed egrave uno strumento per aiutare chi la usa a creare un percorso personalizzato Partner delliniziativa egrave la Strada del vino delle col-line pisane

gambero rosso tre bicchieri12 13tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

DEAL Lavis entra in Cavit e cede gli asset Casa Girelli e Cesarini SforzaUn matrimonio annunciato atteso e finalmente con-cretizzato Cavit e Cantina di Lavis e Valle di Cem-bra siglano lintesa che fa ripartire la storica cooperativa della Valle dellAdige ripianando un debito con gli istituti bancari di circa 40 milioni di euro e dando la stabilitagrave necessaria a quegli 800 soci viticoltori che aspettavano di conoscere il proprio destino e di chiudere la lunga parentesi del risanamento durata diver-si anni Soprattutto di guardare avanti con una prospettiva di crescita dal momento che questa unione di forze dagrave vita a un player tra i piugrave grandi del panorama vitivinicolo non solo trentino ma italianoLaccordo tra le due cooperative prevede che Cantina di Lavis e Valle di Cembra entri nella compagine sociale del consorzio Cavit che riunisce dieci cantine so-ciali Mentre Cesarini Sforza spa e Casa Girelli spa vengono acquisite dal gruppo Cavit Infine lintesa prevede che Cavit entri nella societagrave commerciale GLV che distribuisce i due marchi Cantina La-Vis e Cembra cantina di Montagna

Lingresso di Cesarini Sforza nel Gruppo Cavit rafforza la presenza del Consor-zio nel segmento della spumantistica rafforzando lofferta di Trentodoc oggi rappresentata dal brand Altemasi Casa Girelli proseguiragrave in modo autonomo la propria attivitagrave focalizzata sul business delle private label per i mercati esteri Lingresso di Cavit nella struttura commerciale di GLV ha come obiettivo ldquodare ulteriore impulso alla valorizzaziond delle eccellenze di Cantina di Lavis e Valle di Cembrardquo recita una nota

Per Lorenzo Libera presidente di Cavit lintesa consente di rafforzare la propria posizione attraverso lacquisizione di importanti asset garantendo ulteriore sviluppo al patrimonio vitivinicolo della provincia ldquoUnoperazione strategica per valo-rizzare i prodotti e i marchi trentini in Italia e nel mondordquo Pietro Patton alla guida di Cantina di Lavis e Valle di Cembra parla di traguardo importante che ldquoconsente di ritrovare la stabilitagrave necessaria per i soci e di riportare la cantina alla sua missione primaria valorizzare le produzionirdquo ndash G A

le cifre

LaVisCon 72 milioni di euro di fatturato totale

la cantina egrave al 30esimo posto nella classifica Mediobanca 20182019 con ricavi allestero di circa

40 milioni di euro

e 288 milioni di bottiglie prodotte

CavitRiunisce dieci cantine sociali collegate a oltre

4500 viticoltori distribuiti su tutto il territorio La produzione rappresenta

oltre il 60 di tutto il vino del Trentino Il fatturato

supera i 190 milioni di euro realizzato per quasi

l80 allestero in particolare negli Stati Uniti

BILANCI 1 Mezzacorona record per il conferimento dei soci e la remunerativitagraveLassemblea generale numero 115 di Mezzacorona si chiude con un bilancio desercizio 201819 piugrave che soddisfacente per il gruppo vitivinicolo trentino Non viene battuto il re-cord di fatturato raggiunto lo scorso anno (1882 milioni di euro) ma il 2019 egrave un anno da ricordare sia per il valore del conferimento dei soci che ha superato i 655 milioni di euro sia per la remunerativitagrave per ettaro che sfiora i 20 mila euro I ricavi complessivi si sono attestati a 1866 milioni (-085) con un utile netto a 314 milioni poco al di sopra di quello di un anno fa (+152) Il patrimonio netto passa da 983 a 1006 milioni di euro (+234)

Il presidente Luca Rigotti ha evidenziato le difficoltagrave scatu-rite sul mercato dalle tensioni commerciali a livello interna-zionale Dopo gli investimenti in infrastrutture il gruppo si egrave concentrato sullo sviluppo commerciale Oltre 60 i Paesi dove i vini sono presenti Attualmente lexport rappresen-ta l80 delle vendite con una forte rappresentanza negli Stati uniti e in Germania seguiti da Austria e Svizzera Scandinavia Regno Unito e Canada

Resta strategico per il gruppo il tema della certificazione di sostenibilitagrave Mezzacorona per il quarto anno consecu-tivo dopo il 2016 il 2017 e il 2018 ha ottenuto la certifi-cazione della produzione 2019 secondo il Sistema di qualitagrave nazionale per la produzione integrata (Sqnpi) Sul fronte dellenoturismo infine la Cittadella del vino continua a rappresentare un punto di riferimento per gli appassiona-ti Sono stati oltre 40 mila gli ingressi registrati nel corso dellanno ndash G A

BILANCI 2 Terre Cevico fatturato a 167 milioni Export e segmento bio in forte crescitaForte crescita dellexport ottimi risultati del vino biologico e ricavi consolidati in crescita Egrave il bilancio del gruppo Terre Cevico il consorzio cooperativo che ha presen-tato il bilancio a Mandriole di Ravenna Il presidente Marco Nannetti ha illustrato numeri in crescita a partire dal +183 del fatturato che ha raggiunto i 167 milioni di euro e dal +1298 delle esportazioni a quota 493 milioni di euro con vendite in 65 Paesi In particolare hanno registrato buone performance quattro mercati Cina (dove Cevico egrave primo esportatore italiano) Giappone (dove egrave secondo esportatore) Stati Uniti e Russia Buoni anche i risultati alla voce patrimonio netto (71 milioni di euro con un +140) e soprattutto a quella relativa al plusvalore riconosciuto ai soci +422 a 71 milioni di euro

Biologico in evidenza per il consorzio di Lugo di Romagna Le bottiglie in Italia e alle-stero sono cresciute raggiungendo 36 milioni dai 5620 ettolitri di bio confezio-nato in vari contenitori venduto nel 2017-18 si egrave passati ai 27178 ettolitri dellesercizio 20182019 Per quanto riguarda la Cina mercato esigente in termini di certificazione la linea vini Bipuntoio (Bio) la prima lanciata dal gruppo egrave arri-vata a quasi 4500 ettolitri nel 2018-19 con un fatturato di quasi 2 milioni di euro

Oggi Terre Cevico puograve contare su circa 7 mila ettari di vigneto gran parte dei quali in Romagna condotti da circa 5mila soci viticoltori per oltre un milione di ettolitri lavorati e 100 milioni di bottiglie prodotte Il gruppo gestisce oltre il 30 della pro-duzione del bacino romagnolo e oltre la metagrave del vino egrave venduto confezionato Le societagrave che appartengono al gruppo sono Terre Cevico (capogruppo) Le Romagnole Colli Romagnoli Le Romagnole Due Due Tigli Rocche Malatestiane Sprint Distille-ry Winex Tenuta Masselina e Medici Ermete amp Figli) con partecipazioni in cantine tra cui Giacomo Montresor e Boleacute (il progetto sulla spumantistica romagnola)

Il giro drsquoaffari della capogruppo al 31 luglio 2019 aveva raggiunto i 1034 milioni E dal bilancio di sostenibilitagrave arrivano alcuni dati il 60 del personale ha tra 18 e 40 anni le quote rosa rappresentano il 38 dei 260 addetti che per la maggior parte provengono dalle zone limitrofe (province di Ravenna e Forligrave-Cesena)

BILANCI 3 Cva Canicattigrave salgono i ricavi a 44 milioni di euro Al via progetto sullEtnaLa cooperativa Cva Canicattigrave presieduta da Giovanni Gre-co (foto) chiude il bilancio 20182019 con un incremento dei ricavi che passano da 432 a 44 milioni di euro con un valore medio della remunerativitagrave che passa da 50 a 60 centesimi per kg di uva a 6600 euroettaro Si con-ferma quindi il trend di crescia pluriennale per la canti-na siciliana che riunisce oltre 300 soci per 700 ettari tra le province di Agrigento Palermo e Caltanissetta

La produzione imbottigliata egrave stabile (970mila bottiglie) ma cresce nei valori di un 5 Sul mercato interno i volumi sono stabili e i valori segnano un +6 situazione analoga per lestero con un incremento a valore del 4 soprattutto in Germania (+10) con Uk e Francia stabili e crescite importanti in Giappone e Cina di oltre 30 per cento Nel corso del 2019 gli investimenti pari al 10 dei rica-vi hanno interessato soprattutto le tecnologie produttive la riorganizzazione della forza vendita la promozione e la comunicazione Per il 2020 la previsione di spesa egrave lievemente superiore soprattutto per promozione e comunicazione Allorizzonte un progetto sullEtna in partnership con uno storico produttore locale della Doc e lampliamento del progetto Diodoros nel Parco della valle dei templi ndash G A

IMPRESE Matteo Lunelli nominato presidente di AltagammaFondazione Altagam-ma ha un nuovo pre-sidente per il triennio 202022 Egrave Matteo Lu-nelli attuale ammini-stratore delegato del gruppo Lunelli e pre-sidente e ceo di Can-tine Ferrari Succede ad Andrea Illy dopo due mandati trienna-li da vice presidente Dal 1992 Altagamma riunisce 110 impre-se dellalta industria culturale e creativa italiana Lalto di gam-ma rappresenta un giro daffari di 115 miliardi di euro in Italia e fornisce un contributo al Pil del 685 La quota export egrave del 53 Coinvolge oltre 400 mila occupati diretti e indiretti ldquoPuograve accadere che nella guerra Usa-Cina lEu-ropa sia un po schiac-ciata ma sul lusso il baricentro egrave lEuropa anche se i dazi sono comunque un rischio LAmerica come merca-to egrave lattualitagraverdquo ha detto Lunelli ldquoe quello della Cina vedragrave una crescita significativa nei consu-mi nonostante i pro-blemi emergenti come quelli di Hong Kong Per il vino perograve egrave un mer-cato ancora piccolordquo

gambero rosso 14tre bicchieri

Le brevI

dati Osservatorio Signorvino

Il 2020 di SignorvinoAi 17 punti giagrave esistenti nel corso del nuovo anno se ne dovrebbero aggiungere sei sempre in Italia e non se ne escludono altri allestero Nel giro di due anni lobiettivo egrave di arrivare ad un giro drsquoaffari di 50 milioni di euro Attualmente il fatturato egrave di oltre 31 milioni di euro con piugrave di 1500 etichette presenti negli store e quasi un milione di bottiglie vendute ogni anno

RICERCA Politecnico Torino e Barbera dAsti meno trattamenti grazie a stazioni meteo

CONSUMI Il Prosecco il preferito delle feste ma crescono di piugrave i bianchi importanti I trend di vendita natalizi secondo Signorvino

Si chiama iXemWine ed egrave il progetto partito a fine marzo 2019 che in po-chi mesi ha permesso lrsquoinstallazione di 180 stazioni meteo in 6 regioni dItalia Oltre 650 gli operatori viti-vinicoli che le hanno utilizzate I dati sono stati illustrati durante il convegno di agrometeorologia organizzato a Co-stigliole dAsti dal Politecnico di Torino e dal Consorzio Barbera drsquoAsti e vini del Monferrato Liniziativa rientra nelle sperimentazioni che puntano a costru-ire un sistema autonomo alternativo alla telefonia mobile per la raccolta di

dati applicabile in qualsiasi luogo in-dipendentemente alla disponibilitagrave di energia e di copertura del segnale Tec-niche di ultima generazione usate anche nelle vigne del Consorzio della Barbera dAsti Grazie a sensori di dimensioni molto ridotte e con grande autonomia energetica in grado di trasmettere dati a grande distanza gli studi effettuati nel corso della stagione appena termi-nata hanno dimostrato una significati-va riduzione del numero di trattamenti chimici necessari ciograve ha aumentato la qualitagrave del prodotto e diminuito lespo-

sizione ambientale

ldquoOggi sperimentiamo dispositivi compatti di facile installazione a bassissime emis-sioni con fabbisogno energetico minimo e quindi replicabili Questardquo Daniele Trin-chero direttore di iXem labs ldquosaragrave lrsquoIn-ternet del futurordquo ldquoRicerca e tecnologiardquo commenta Filippo Mobrici presidente del consorzio Barbera dAsti ldquosono neces-sarie per ottimizzare le coltivazioni e mi-gliorare la sostenibilitagrave Per questo motivo le istituzioni devono lavorare in questa direzione in modo che il territorio possa stare al passo con le sfide del tempordquo

Ultimi giorni per far scorta di vini da regalare o bollicine da stappare LOsservatorio dellenocatena Signorvino ha fatto il punto sulle vendite novembre-dicembre (al netto di ciograve che succederagrave nei prossimi giorni) nei suoi 17 punti vendita presenti su tutto il territorio nazionale da Merano fino a Castel Romano (resta per ora fuori dal sondaggio il Sud Italia)

La prima tendenza che emerge egrave il ritardo nella corsa ai regali nelle prime settimane di dicembre 2 clienti su 5 hanno acquistato per consumo personale spendendo in media fino a 4240 euro (e circa 325 pez-zi a scontrino) Trend che ci mostra come lrsquoobiettivo del consumatore sia quello di trovare etichette di ricerca e farne scorta in vista delle feste da passare in famiglia Per i regali invece si preferisce andare sul sicuro sce-gliendo brand noti proposti con un buon rapporto qua-litagrave-prezzo ed andando a selezionare packaging a tema

TipOLOGie Le scelte di acquisto-regalo questanno sono ricadute principalmente sui vini rossi con consi-stente stacco rispetto alla categoria delle bollicine e dei vini bianchi Tuttavia sono proprio i bianchi importanti a registrare la crescita piugrave alta rispetto allo stesso perio-do dello scorso anno (+47) Considerando le bottiglie piugrave vendute a quantitagrave egrave il Prosecco il vino prediletto per i brindisi natalizi degli italiani seguito da Ripasso e Franciacorta A valore invece sul podio cegrave lAmarone che supera il Franciacorta in controtendenza rispetto al 2018

reGiOni A prevalere negli acquisti natalizi sono i vini provenienti da Veneto Toscana e Piemonte seguite da Lombardia e Trentino Alto Adige Rispetto allo stesso periodo del 2018 perograve ci sono buone notizie per i vini pugliesi (+45) friulani (+18) e siciliani (+7) che re-gistrano la crescita maggiore

prezzO Il prezzo medio della bottiglia venduta allin-terno dei 17 store Signorvino risulta essere 1760 euro Nello specifico la fascia 990-2990 euro si conferma es-sere la forbice con maggiore incidenza sul venduto seb-bene risulti in crescita (+7) la fascia 2990-4990 euro

Fasce di prezzo per i vini da regalare

GrANDI CANTINe ITALIANe Liguria

I VInI e glI AbbInAmentI consIglIAtI

Sam

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ini Cinque Terre Sciacchetragrave lsquo16

Le uve di questo vino appassiscono fino alla metagrave di novembre su appositi graticci ne viene fuori un vino pieno e ricco di estratto dalla forte personalitagrave Intenso con un corpo vellutato e dolce Difficile da dimenticare Ideale con dolci e piccola pasticceria

Rinascita lsquo17

Da cannaiolo e bonamico nasce questo rosso piacevole e fruttato ottenuto dallrsquoap-passimento dei migliori acini Fermentazione spontanea e macerazione sulle bucce per 31 giorni affina in barrique di legno di castagno per circa 1 anno Egrave un rosso dolce etereo fine e complesso Perfetto per dolci a base di cioccolato

Cinque Terre lsquo18

Blend di rossese bianco piccabon e bosco egrave un bianco che nasce da vigneti di ben quaranta anni fa Dopo la fermentazione spontanea e la svinatura il vino affi-na metagrave in barrique di rovere e acacia e metagrave in contenitori di acciaio per 8 mesi Rilascia piacevoli sensazioni di salsedine bucce di agrumi e frutti maturi con note speziate di pepe bianco Si esalta sulla pasta con le alici

Le grandi cantine della Liguria

Difficili da immaginare superlative da vivere improponibili da lavorare in una parola le Cinque Terre Ovvero il contesto piugrave unico che raro in cui opera Samuele Heydi Bonanini appassionato viticoltore che conduce col metodo biodinamico piccoli fazzoletti strappati

alla roccia Samuele nel 2004 decide di mettersi in gioco e avvia la produzione lavorando il vigneto usando solo zolfo e prodotti a base di alghe e propoli - nel vigneto crsquoegrave lrsquoapiario - per rin-forzare in modo naturale Bosco rossese bianco albarola piccabon cannaiolo sono solo alcune delle varietagrave locali utilizzate per la sua originale gamma che prevede macerazioni e maturazioni in legno anche per i vini in bianco

via San antonio 72 | RiomaggioRe (SP) | 6 wwwPoSSait | ( 018 7920959

tre bicchieri15gambero rosso tre bicchieri15gambero rosso

gambero rosso tre bicchieri16 17tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

supervisione editorialeMassimiliano Tonellicoordinamento contenutiLoredana Sottile sottilegamberorossoithanno collaboratoGianluca Atzeni Antonella De SantisAndrea Gabbrielli Servizio Giuridico Uivfotogfk DSGNPixabay (cover)

progetto graficoChiara Buosi Maria Victoria Santiago

contattisettimanalegamberorossoit - 0655112201pubblicitagravedirettore commerciale Francesco Dammicco - 0655112356 dammiccogamberorossoitresp pubblicitagrave Paola Persi - 0655112393 persigamberorossoit

Per tutto dicembre cantine aPerte a natale in tutta italia movimentoturismovinoit

27 dicembre due mari WineFest castello aragonese taranto fino al 29 dicembre duemariwinefestcom

18 gennaio not ndash rassegna vini naturali Palermo fino al 20 gennaio rassegnanotcom

19 gennaio Prima del torcolato breganze (Vicenza) Fruttaio tour 10-13 e 17-19 cerimonia dalle 1430 breganzedocit

24 gennaio sPumantitalia hotel esplanade Piazza 1 maggio 46 Pescara fino al 26 gennaio spumantitaliafcsit

25 gennaio evoluzione naturale grottaglie (taranto) fino al 27 gennaio evoluzionenaturaleorg

27 gennaio grandi langhe alba fino al 28 gennaio grandilanghecom

27 gennaio milleacutesime bio montpellier exhibition centre Parc des expositions route de la Foire Peacuterols fino al 29 gennaio millesime-biocom

27 gennaio io bevo cosigrave hotel excelsior gallia milano Dalle 11 alle 1830 (solo operatori) iobevocosiit

1 Febbraio vignaioli di montagna cineteca di bologna Via riva di reno 72 bologna fino al 3 febbraio vignaiolideltrentinoit

1 Febbraio Wineampsiena centro e palazzi storici fino al 3 febbraio wineandsienacom

1 Febbraio antePrima amarone Palazzo della gran guardia Verona fino al 2 febbraio anteprimaamaroneit

22 Febbraio antePrima del romagna sangiovese presso il ridotto del teatro masini Piazza Nenni Faenza fino al 24 febbraio

24 Febbraio antePrima sagrantino di monteFalco centro storico e chiostro di santagostino montefalco fino al 25 febbraio consorziomontefalcoit

enO memOrAnDum

BUonE FESTETre Bicchieri tornail 9 gennaio 2020

LIBRI Letture sotto lalbero 12 titoli sul vino pubblicati nel 2019

1 Una bibbia popDal vigneto alle strategie di marketing dalla storia della viticoltura italiana alle mo-derne tecniche di vinifica-zione fino alleterna rivalitagrave Italia-Francia Un manuale snello ben raccontato che Alessandro Torcoli edito-re e direttore di Civiltagrave del bere dispensa in oltre 170 pagineIn Vino Veritas Alessandro Torcoli Longanesi 176 pp - 20 euro

2 Latlante del vinoDa 3000 a C ai giorni no-stri una cavalcata tra epo-che vigneti e culture Un compendio di 8000 anni di storia enologica 56 Pa-esi attraverso 100 cartine illustrate Dai due autori di Carte des Vins de BordeauxLe carte del vino ndash Adrien Grant Smith Bianchi Jules Gaubert-Turpin - Slow Food - 200 pp - 29 euro

3 Vini da amare100 vini non uno di piugrave non uno di meno scelti da Eleonora ldquoLaleordquo Guerini ed eccezionalmente illustrati Ci sono i vini quotidiani e gli intramontabili quelli su cui scommettere e quelli A colpo sicuro gli Innamora-menti e quelli che percor-rono strade alternative ldquoUn libro drsquoamore perciograve mu-tante mutevole mutabilerdquoIl grande libro illustrato del vino italiano Eleonora Guerini illustrazioni di Fernando Cobelo Beppe Conti e Rebecca Valente 240 pp - 35euro

4 Pink is the new redAndrea Gori torna ai suoi manuali di conversazio-

ne per occuparsi di vino rosa come giagrave fatto per lo Champagne e i grandi rossi Un percorso che racconta i rosati francesi e quelli italia-ni i vini fermi e le bollicineManuale di conversazione sui grandi vini rosa Percheacute si puograve indossare il rosato e berlo senza problemi Andrea Gori Trenta editore 112 pp - 12euro

5 Vini da collezioneGuardare ai vini con loc-chio del curatore darte Chiara Giannotti - somme-lier e giornalista esperta di wine e spirits responsabile del catalogo dei vini di lus-so per la casa drsquoAste Ansuini - racconta i piugrave pregiati vini del mondo come se alle-stisse una mostra 70 capo-lavori enologici che al pari delle opere darte sono og-getto del desiderio per gli appassionati e investimenti per i collezionistiLa Cantina Perfetta Grandi vini da collezione Chiara Giannotti Rizzoli 255 pp - 120 euro

6 Arrivano i pedocicloenoturistiVini naturali + slow travel uguale andar per cantine in bici oppure a piedi Egrave lenotu-rismo che sceglie un anda-mento lento in armonia con una filosofia rispettosa della natura e dei suoi ritmi Il tutto 25 itinerari (piugrave tante schede regionali) che illustrano i luo-ghi del vinoLItalia di vino in vino Luca Martinelli Sonia Ricci e Diletta Sereni Illustrazione di Silvia Marinelli Altreconomia 176 pp - 15euro

7 LItalia del vinoDalla A di Aglianico alla Z di Zibibbo il volume di Ian DAgata analizza uno per uno i grandi vitigni au-toctoni italiani e i loro ter-ritori con i migliori cru e i terroir da conoscere Un compendio esaustivo e organico del Vigneto Ita-lia pensato per un lettore internazionale ma non soloItalys native wine grape terroirs Ian DAgata University of California Press 384 pp - 50$ 40pound in inglese

8 La veritagrave del vinoNon un manuale sul vino neacute un libro dalle mire di-dattiche ma un volume che il vino lo racconta e racconta anche quel rap-porto di amore e intimitagrave che ha stretto Giampiero Pulcini al mondo delleno-logiaIl vino sincerissimo Giampiero Pulcini Tre Bit 158 pp - 28 euro

9 La natura in un sorsoCegrave un gran parlare di vino naturale artigianale bio e biodinamico Ma per chi non egrave esperto spesso si tratta di discorsi criptici termini oscuri e sapori che disorientano A condurre il lettore per mano attra-verso il magico mondo dei natural wines egrave Alice Feiring grazie a questo vo-lume divulgativo libero da estremismi concettualiVino naturale per tutti Alice Feiring Slow Food 176 pp - 1650euro

10 Andare in biancoUn nuovo manuale di con-

versazione dopo quelli su Champagne rossi e rosa 11 capitoli per orientarsi nel vasto modo dei bian-chi dai francesi ai riesling tedeschi a quelli di altre zone enologiche dEuropa Lo firma Andrea Gori risto-ratore e grande esperto di vinoManuale di conversazione sui grandi vini bianchi Quando andare in bianco equivale a un successo - Autore Andrea Gori Trenta Editore 128 pp - 12 euro

11 Il lato oscuro delle degustazionildquoSei un degustatore Che lavoro fantasticordquo Quante volte chi si occupa di cibo o vino se lo saragrave sentito ripetere E quante volte avragrave cercato di spiegare come egrave realmente assag-giare uno dopo laltro de-cine e decine di prodotti Tiziano Gaia lo fa in un li-bro che racconta le vicen-de tragicomiche della sua avventura alla corte di Re Carlo Petrini ovviamenteStappato Un astemio alla corte di Re Carlo Tiziano Gaia Baldini+ Castoldi 329 pp - 18euro

12 Viaggi di viniEterodosso per attitudine Camillo Langone racconta il suo viaggio sulle strade del vino fuori dalle dire-zioni obbligate siano esse quelli dei vitigni interna-zionali o degli autoctoni a tutti i costi del main stre-am o del dio BioDei miei vini estremi - Un ebbro viaggio in Italia Camillo Langone Marsilio 144 pp ndash 18 euro

gambero rosso tre bicchieri18 19tre bicchieri gambero rosso

DaL moNDo DaL moNDo

Nuovo anno (anzi decen-nio) nuove tendenze A delinearne cinque per il settore vino ci pensa la

societagrave britannica specializzata in ri-cerche di mercato Wine Intelligence a firma del suo direttore operativo Richard Halstead La prima non piaceragrave molto allindu-stria vitivinicola il consumo di vino continueragrave a diminuire a livello glo-bale Praticamente un copiaincolla dallo scorso anno che potrebbe con-tinuare ancora per tutto il decennio Ma cegrave anche un risvolto della meda-glia se diminuiscono i consumi in quantitagrave aumentano quelli a va-lore E la dimostrazione viene da un mercato avvezzo ai vini sotto i 3 euro a bottiglia come la Germania che ne-gli ultimi tempi sta spostando i pro-pri gusti verso i prodotti premium In seconda battuta troviamo il ter-mine sostenibilitagrave e il suo abuso Per Wine Intelligence il passaggio suc-cessivo ad opera dei consumatori stessi saragrave unanalisi critica di cosa questo termine voglia dire e in che modo un vino corrisponda a certi cri-teri Al momento infatti non esiste una definizione legale universalmen-te riconosciuta del termine Ricor-diamo che lItalia potrebbe essere il primo Paese a riempire questo vuoto normativo con lo standard unico an-nunciato dal Ministero delle Politi-che Agricole che metterebbe insieme i protocolli Viva Equalitas e Sqnp Altro trend che pare avanzare alle-stero egrave quello dei vini alla cannabis conosciuti come vini Cbd Un feno-meno che invece difficilmente at-tecchiragrave in Italia dove in direzione contraria sono stati appena messi al bando anche i consumi di canapa light In Usa invece non egrave difficile

TREND Dalla diminuzione dei consumi allaffermazione dei Paesi emergenti Il 2020 del vino in 5 punti

trovare vini e Cbd sullo scaffale ma la loro vendita rimane comunque in balia delle giurisdizioni nazionali Se si guarda alle tendenze legate alla provenienza geografica lanalisi inglese prevede un anno roseo per i Paesi produttori meno affermati quali Germania Sudafrica Porto-gallo e Grecia senza nulla togliere ai big (Francia Italia e Spagna) Nello specifico ad affermarsi saranno i Ri-esling tedeschi di alta gamma i bian-chi rinfrescanti e le miscele rosse del Sudafrica e dal Portogallo e la gamma di vini bianchi leggeri in arrivo dalla Grecia Il comune denominatore egrave la crescente richiesta di bianchi piugrave aro-matici freschi a basso contenuto di alcol e rossi con tannino meno mar-cato Infine il 2020 porteragrave ad una mag-giore attenzione al packaging con notevoli investimenti da parte delle aziende su questo aspetto Da una parte cegrave infatti una maggiore ri-chiesta di innovazione negli imbal-

1

Diminuzione dei consumi di vino

2

Analisi critica del termine sostenibile

3

Diffusione del vino alla cannabis

4

Affermazioni di vini e stili dai Paesi emergenti

5

Innovazione del packaging

trend vino per il 2020

1 Quale egrave la percentuale di export sul totale aziendale

Lexport rappresenta il 45 Siamo presenti soprattut-to in Germania Stati Uniti Svizzera Giappone Belgio e Danimarca

2 Dove si vende meglio e dove peggio e percheacute

I mercati dove le nostre vendite sono piugrave solide sono quelli tra-dizionali per il vino italiano I motivi sono molteplici Il primo specialmente nel caso della Germania riguarda sicuramente la penetrazione della cultura enogastronomica italiana anche grazie al fenomeno migratorio In piugrave il turismo e il ruolo di promozione dei nostri prodotti che ne egrave una ricaduta gioca senzrsquoaltro la sua parte e questo egrave evidente anche nel caso di Usa e Giappone Le difficoltagrave principali le riscontriamo sui mer-cati caratterizzati dalla presenza del monopolio di stato quali Canada e Paesi scandinavi (ad esclusione della Danimarca) La Calabria ancora non viene vista come una categoria e quindi lo spazio destinato alle nostre produzioni egrave esiguo anche se i primi timidi segnali di apertura ci sono

3 Come sono cambiati latteggiamento e linteresse dei consumatori stranieri nei confronti del vino italiano

Il consumatore medio egrave sempre piugrave informato viaggia legge si informa Di conseguenza egrave sempre piugrave curioso ed aperto alle novitagrave La difficoltagrave del mondo del vino italiano risiede nella intrinseca complessitagrave che lo caratterizza Centinaia di vitigni e denominazioni possono incuriosire una piccola fetta di consumatori evoluti ma a volte tendono ad intimidire i meno esperti La complessitagrave rappresenta quindi sia un punto di forza che un punto di debolezza per cui i meccanismi di promozione devono essere diversificati per mercato

4 Avete un export manager ndash o piugrave di uno ndash dedicato Come lo avete selezionato

La nostra realtagrave a discapito delle dimensioni che sono apprezzabili rimane unrsquoazienda familiare per cui il ruolo di export manager egrave ripartito per mercati tra me e mio fratello Raffaele Abbiamo poi una figura junior in azienda che si sta for-mando e che abbiamo selezionato attraverso una specifica attivitagrave di recruiting avviata con lrsquoUniversitagrave di Cosenza e con quella di Catanzaro

4 Ci racconti un aneddoto legato alle sue esperienze allestero

Gli aneddoti sono molti e sono spesso legati alla difficoltagrave di far capire dove si trovi e cosa contraddistingua la nostra regione che non ha la stessa notorietagrave di altre regioni italiane che sono entrate nellrsquoimmaginario della genteIn positivo invece mi piace citare uno dei tanti casi in cui un buyer ha ragionato in modo indipendente non consideran-do la mancanza di notorietagrave di regione denominazione e vitigno e ha comprato molte casse di un nostro vino facendose-ne ambasciatore Si trattava di un enotecario con piccola distribuzione a Newport nel Rhode Island Stati Uniti Assaggiograve il nostro Magno Megonio da uve di Magliocco nuovo sul mercato e se ne innamorograve al punto da comprare lrsquointero inven-tario allora presente nel magazzino del New Jersey

Librandi - Cirograve Marina - Crotone - librandiitnel prossimo numero

villa creSPia

iL miO expOrTPaolo Librandi ndash Librandi

laggi in ottica sostenibile (riduzione dellimpronta di carbonio contenito-ri riciclabili e cosigrave via) dallaltra una maggiore ricerca di design accatti-vante Si prospetta quindi un anno allinsegna della creativitagrave ndash L S

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Le STorIe

Generoso e puntuale come un Santa Claus che si rispetti Donald Trump regala allEuropa e allamica Italia un pacco contenente un lun-go elenco di dazi che comprendono per la pri-

ma volta anche il vino italiano Sotto lalbero infatti cegrave la lista che lautoritagrave per il commercio (Ustr) ha pubbli-cato sul Federal register americano (la gazzetta ufficia-le statunitense) nella quale si valuta lestensione delle tariffe anche alle nostre produzioni precedentemente escluse dal primo bollettino dello scorso ottobre Sono inclusi i vini fermi i frizzanti e gli spumantiLa differenza rispetto a due mesi fa egrave che in questo caso si parla di tariffe in aumento fino al 100 del valore dei beni in ingresso Sarebbe un brutto colpo per lEuropa e per lItalia e allo stesso tempo un grande vantaggio com-petitivo per gli Stati Uniti che stanno applicando a pieno il dispositivo della sentenza dellarbitrato dellOrganiz-zazione mondiale del commercio sul caso degli aiuti eco-nomici al consorzio areonautico Airbus Per loro loppor-tunitagrave di mettere in crisi il settore agroalimentare made in Ue a partire dal prossimo febbraio ovvero 180 giorni dopo il 18 ottobre data dellavvio della tassazione al 25 che tuttora lEuropa sta pagando profumatamente in mol-te voci dellindustria e dellagroalimentare per una som-ma complessiva fissata in 75 miliardi di euro Le associa-zioni di categoria si dicono estremamente preoccupate e con esse anche gli importatori americani di vino italiano che subirebbero un contraccolpo altrettanto sensibile da uneventuale applicazione del cosiddetto schema dei dazi a carosello Dopo il 13 gennaio ne sapremo di piugrave

La consultazione dellUstr sul Federal register americano stavolta include anche i prodotti vitivinicoli italiani finora graziati Le tariffe per i beni in ingresso potrebbero salire dal 25 al 100 Le associazioni sono in subbuglio La ministra bellanova chiede allUe di adottare contromisure urgenti

Trump prepara un ldquopaccordquo di dazi per il vino europeo

a cura di gianluca atzeni

rsaquorsaquo

Export 9 mesi e mercato UsaLandamento delle esportazioni di vino italiano negli Stati Uniti registra in questo 2019 numeri comples-sivamente positivi Rispetto al periodo gennaio-set-tembre di un anno fa secondo i dati Istat sul com-mercio estero si egrave passati da 2505 a 2577 milioni di litri con un incremento a volume del 29 per un corrispettivo a valore di 1124 miliardi di euro in au-mento del 46 Primo fornitore del mercato statuni-tense lItalia si appresta a chiudere lanno secondo recenti stime di Winemonitor Nomisma con una variazione positiva delle esportazioni del 5 a valore (a quota 176 miliardi di euro) decisamente meglio di un 2018 in cui il vino made in Italy aveva fatto re-gistrare un +21 con segni negativi per i fermi Nel complesso i 9 mesi dellexport di vino made in Italy segnano un dato storico verso i Paesi terzi il valore di 232 miliardi di euro supera i 229 miliardi di euro verso la Ue Se i dati di fine anno confermeranno tale differenza sottolinea lIsmea si avragrave un sorpasso mai registrato dallinizio del nuovo millennio a oggi

gambero rosso22tre bicchieri

Le STorIe

tre bicchieri23gambero rosso

DazI uSa

rsaquorsaquo Egrave GuerrA CoMMerCIALe proNTA LA rIDuzIoNe ACCISe per I VINI uSAGli Stati Uniti quindi stanno adottando una strategia com-merciale che si prepara a estendere i confini delle tariffe as-solutamente lecita in qualche modo prevedibile ma che non ci si attendeva in tempi cosigrave brevi La pubblicazione del nuo-vo elenco nel Federal register non significa con certezza che il vino italiano saragrave tassato ma significa che lamministrazio-ne Trump apre a questa ipotesi e che potrebbe decidere nelle prossime settimane di applicare le tasse giagrave dai primi mesi del 2020 Le aziende vitivinicole statunitensi potrebbero av-vantaggiarsi ulteriormente nei confronti di quelle europee dal momento che il Senato Usa sta per approvare un prov-vedimento (passato a maggioranza nei giorni scorsi alla Ca-mera uno dei due rami del Congresso) che estende a tutto il 2020 la riduzione delle accise a favore delle imprese del vino (vedi box Craft beverage act) Una manovra a tenaglia in quella che appare come una guerra commerciale con chiari risvol-ti elettorali che va di pari passo con lannunciata tregua tra Stati Uniti e Cina firmatari pochi giorni fa di unintesa prov-visoria (la fase uno) per la sospensione reciproca dei dazi coi cinesi che si impegnano ad aumentare quasi del doppio lim-port agroalimentare dagli Stati Uniti

A ChI ToCCherebbero I DAzILeventuale applicazione delle tariffe sul vino italiano ed euro-peo da febbraio comprenderebbe tutte le tipologie di vino dai fermi alle bollicine ai frizzanti Finora i prodotti sottoposti a dazio in ingresso del 25 sono e restano quelli di Francia Spagna Germania e Regno Unito Laggiornamento della li-sta perograve mette a rischio tutti gli altri Paesi membri Austria

rsaquorsaquo

rsaquorsaquo Lunione italiana vini era in qualche modo pre-parata a questeventualitagrave I centralini degli uffici della confederazione presieduta da Ernesto Abbona sono stati subissati in questi giorni di chiamate per chiedere lumi su quanto accade negli Stati Uniti ldquoAbbiamo ricevuto nu-merosi solleciti da parte delle aziende spaventate da questa lista In questo momento perograve cegrave bisogno di lavorare as-sieme agli Stati Uniti per trovare una soluzione negozialerdquo afferma Paolo Castelletti segretario generale ldquopercheacute vo-gliamo tirare fuori il vino da una questione che da principio non lo riguarda affattordquo LUiv non vuole parlare di misure di compensazione specifiche Anzi attraverso il Ceev e con la collaborazione dellindustria americana va oltre e si dice favorevole alleliminazione reciproca dei dazi sul vino americano in Ue e su quello europeo negli Usa per dare lesempio e per costruire un regime di concorrenza leale e di libero mercato ldquoNon dimentichiamordquo aggiunge Castelletti ldquoche se Trump applicheragrave su tutto il vino europeo il 100 di dazio in ingresso a subire i danni sarebbero anche quegli importatori e quei distributori americani che hanno investito sui brand regionali del vino italiano Proprio quelle imprese che Trump dichiara di voler difendererdquo

Questo clima di incertezza che si egrave venuto a creare sta suscitando non poche preoccupazioni anche tra le can-tine cooperative specie tra quelle che esportano da anni negli Usa e detengono importanti quote di mer-cato dellrsquoexport oltreoceano di vini e spumanti italiani Luca Rigotti presidente di Mezzacorona colosso trenti-no che ha una sua controllata in Usa e che da un mese egrave a capo del settore vitivinicolo di Alleanza cooperative agroalimentari spiega che la procedura amministra-tiva di consultazione degli operatori avviata dallammi-nistrazione Trump ldquova letta come unrsquoazione propedeutica a una eventuale decisione politica di rivedere la lista dei prodotti europei colpiti Cegrave il rischiordquo afferma Rigotti ldquoche i vini anche italiani possano essere colpiti con un dazio ad valorem aggiuntivo fino al 100 Stiamo seguendo la cosa ai massimi livelli nazionali ed europei per evitare una esca-lation tra le due sponde dellAtlantico dalla quale ne uscire-mo seriamente danneggiatirdquo

Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Olanda Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia e Svezia

LA reAzIoNe DI proDuTTorI e ASSoCIAzIoNILa Federvini definisce ldquopreoccupanterdquo lattuale scenario nel quale sono risuonate le minacce che Trump ha rivolto alla Francia durante il vertice Nato a Londra dei primi di dicembre di incrementare la tassazione sui vini dopo lapprovazione del governo transalpino della digital tax Come spiega il direttore generale Ottavio Cagiano da un punto di vista procedurale gli Usa possono attivare i dazi carosello giagrave da febbraio pros-simo e secondo i regolamenti statunitensi per farlo cera bi-sogno di aggiornare la black list attraverso il Federal register ldquoNon egrave necessariamente un atto di guerra ma egrave certordquo sottolinea Cagiano ldquoche si tratti di un segnale molto preoccupante Trump sta giocando pesante percheacute si parla di tariffe del 100 Inoltre la pubblicazione arriva a pochi giorni dallinsediamento della nuo-va Commissione europea Un modo per dire ai nuovi commissari e alla presidente attenzione percheacute faccio sul seriordquo Dal canto suo lEuropa potrebbe rivalersi nei confronti degli Stati Uniti tra aprile e maggio per circa 2 miliardi di euro sulla base di una-naloga sentenza attesa in ambito Wto per aiuti di Stato (sta-volta) statunitensi alla compagnia Boeing Troppo poco per spaventare il governo Trump Come contromossa in ambito vitivinicolo lEuropa sta mettendo mano alle regole sulla pro-mozione La bozza degli atti delegati che introduce maggiore flessibilitagrave nel regolamento Ocm sui mercati extra-Ue egrave ligrave a di-mostrarlo Ma potrebbe non bastare Occorrono contromisure efficaci e immediate e sostegno ai comparti del food che giagrave stanno subendo danni ingenti negli Usa come ha ribadito la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova al Consi-glio dei ministri europei dellagricoltura e pesca tenuto lunedigrave scorso a Bruxelles

Il Craft beverage ActIl Craft beverage Act egrave un provvedimento appro-vato nel 2017 e in attesa di essere esteso a tutto il 2020 che riduce i pagamenti delle accise per le aziende vitivinicole americane Per le imprese piugrave piccole e per quelle di medie dimensioni la ridu-zione egrave compresa tra 55 e 80 Il California wine institute saluta con favore il provvedimento ldquoUn passo fondamentalerdquo per il Ceo Bobby Koch ldquoper garantire che le quasi 4 mila aziende vinicole della California possano continuare a crescere e avere successo investendo nelle loro attivitagraverdquo Nel 2018 e 2019 grazie ai risparmi fiscali sono state in grado di reinvestire oltre 150 milioni di dollari in nuove attrezzature assunzione di personale migliora-mento dellospitalitagrave e delle strutture enoturistiche

Stime export Italia lanalisi Sace SimestLa previsione di crescita per lexport italiano di beni per il 2019 cala dal 34 stimato a maggio scorso al 32 Una lieve correzione al ribasso dovuta al ral-lentamento delle vendite dei beni di investimento e in particolare macchinari e mezzi di trasporto mentre procedono oltre ogni aspettativa le vendi-te dei prodotti nei settori della farmaceutica e ali-mentari Il dato egrave contenuto nel Rapporto export update 2019-2022 di Sace Simest secondo cui ldquola dinamica positiva del nostro export egrave influenzata dal peggioramento del quadro globale tra tutti li-nasprimento della politica commerciale dellam-ministrazione Trump Per questo il 2020 vedragrave un aumento piugrave timido +28rdquo Per il biennio 2021-2022 le vendite di beni italiani allestero invece dovrebbero accelerare il passo fino al 37 medio annuo ipotizzando un progressivo miglioramento del contesto macroeconomico globale

Impeachment dimezzatoLa Camera ha approvato la procedura di im-peachment nei confronti del presidente Trump per abusi di potere nella vicenda Ucraina gate e per ostacolo al congresso Improbabile tuttavia che la procedura si completi al Senato dove la maggioranza egrave favorevole al presidente in carica Per far scattare limpeachment ben 20 senatori repubblicani dovrebbero votare contro Trump

gambero rosso24tre bicchieri

Le STorIe

Tutto si puograve dire tranne che sia stato un anno privo di colpi di scena Un anno a cavallo tra due Governi e due ministri (Bellanova al posto di Centinaio) con il passaggio di competenze da un dicastero allaltro (Tu-

rismo ai Beni Culturali e Commercio estero alla Farnesina) Un anno col fiato sospeso guardando alla perdita di certezze sui mercati di riferimento da una parte la Brexit sempre piugrave vici-na dallaltra i dazi Usa che per ora hanno graziato il vino ita-liano (ma da febbraio potrebbe cambiare tutto) Un anno con brusche frenate su mercati promettenti (leggi Cina) ma anche

un anno di sorprese positi-ve e inaspettate la ripresa dei consumi di vino italiano in Russia e lincoraggiante crescita in Giappone Egrave poi stato lanno della tanto at-tesa legge sullenoturismo e del riconoscimento Une-sco alle colline del Prosecco Docg Infine un anno an-cora da ldquorecordrdquo (parola fin

troppo abusata) per lexport le stime parlano di 63 miliardi di euro Un record a dirla tutta non da incorniciare ma che permette di guardare al 2020 con la dovuta tranquillitagrave Il vero bilancio perograve lo lasciamo alle 12 notizie che a nostro avviso hanno segnato i 12 mesi percorsi fin qui

GennAiO Inizia un anno in rosaLanno si apre sotto il segno dei rosati Siamo nelle prime set-timane di gennaio quando iniziano i primi incontri che da ligrave a qualche mese daranno vita al primo istituto dedicato alla tipologia La costituzio-ne avviene a marzo con il nome di rosautoctono Un consorzio di secondo livello che met-te insieme sei realtagrave da tutta la Penisola Chiaretto di Bar-dolino Valtegravenesi Chiaretto Cerasuolo dAbruzzo Castel del Monte e Bombino Nero Salice Salentino Cirograve Il ruolo di presidente egrave affidato a Franco Cristoforetti (presidente del Consorzio Bardolino) la sede ufficiale egrave quella di Feder-doc a Roma Lobiettivo Promozione e valorizzazione di squadra Mentre si prospetta la nascita di un Osservatorio italiano per la tipologia Anche le altre denominazioni si ac-corgono del momento rosa e perfino il Prosecco lancia la sua versione roseacute

FebbrAiO Entra in vigore laccordo di libero scambio Giappone-UeDopo oltre cinque anni dallinizio delle trattative l1 feb-

guerre commerciali ma anche aperture di nuovi promettenti mercati rincorsa di nuovi trend ma anche consolidamento di quelli giagrave affermati ministri che vanno e ministri che vengono ecco comegrave stato questanno per il vino italiano brexit dazi Usa e Pac le incognite per il 2020

almanacco 2019 lanno viTivinicolo in 12 noTizie

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Parole-cHiave dellanno

sostenibilitagrave brexit guerre commerciali trattati di libero scambio a cura di Loredana sottile

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

rsaquorsaquo

Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 6: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

gambero rosso 10tre bicchieri

Le brevI

PRODUZIONEIl Disciplinare della DOP del Prosciutto di Carpegna egrave tra i piugrave rigidi

3 regioni (Lombardia Emilia Romagna e Marche) le sole ammesse per lrsquoorigine delle materie prime

10 mesi lrsquoetagrave minima di macellazione del suino

13 mesi compiuti (14) la stagionatura minima richiesta

1 unico stabilimento produttivo

ORIGINEIl comune di Carpegna situato allrsquointerno del Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello a 748 mt di altitudine sul mare nella terra di mezzo tra Emilia Romagna Marche e Toscana egrave il territorio vocato alla produzione del Prosciutto di Carpegna DOP Il clima di questa zona con la sua caratteristica umiditagrave e aria salmastra e la tradizione nella lavorazione artigianale orgogliosamente tramandata dal Medioevo donano lrsquoinconfondibile aroma tipico del Prosciutto di Carpegna DOP

GUSTOIl microclima unico unitamente alla speciale stuccatura con sale marino e mix segreto di spezie donano al Prosciutto di Carpegna DOP un gusto delicato e fragrante caratterizzato da un profumo penetrante dalle note aromatiche

Dalla sorprendente sofficitagrave puograve essere consumato da solo per degustarne a pieno il suo caratteristico sapore ma puograve anche diventare il protagonista di ricette fantasiose Si sposa perfettamente con vini bianchi secchi corposi morbidi

PROSCIUTTO DI CARPEGNA DOP una tradizione ritrovata

DENOMINAZIONI Nasce il Consorzio di tutela della Doc Friuli ldquoAperti a nuovi ingressirdquoa cura di Gianluca Atzeni

LItalia ha un nuovo consorzio di tu-tela Egrave quello della Doc Friuli nato a San Vito al Tagliamento grazie allini-ziativa di 22 vignaioli provenienti da tutta la regione Latto costitutivo egrave stato sottoscritto di fronte a un nota-io (Luca Sioni) Il Consorzio rappre-senteragrave le principali denomina-zioni a esclusione della Doc Carso e della piccola Doc Annia Nove i membri del consiglio di amministra-zione presieduto da Giuseppe Crovato (foto) amministratore delegato della Cantina Cabert di Bertiolo Due i vice presidenti Flavio Bellomo (cantina cooperativa Viticoltori friulani La De-lizia di Casarsa) e Roberto Marcolini (azienda Cagrave Bolani gruppo Zonin) di Cervignano del Friuli Nel 2018 sono stati circa 2500 gli ettari rivendicati a Doc Friuli

Lobiettivo primario egrave nellimmedia-to il riconoscimento ministeriale e laccreditamento come consorzio di primo grado autorizzato a svolgere le funzioni previste dal Testo unico Per renderlo operativo bisogneragrave racco-

gliere le firme tra i componenti della filiera in modo da stabilire la per-centuale di rappresentativitagrave La Doc Friuli il cui disciplinare egrave stato auto-rizzato dal Mipaaf nel 2016 egrave ancora in attesa dellok dellUnione europea e non ha un consorzio di tutela di pri-mo grado alle spalle Il Consorzio delle Doc del Friuli Venezia Giulia organi-smo di secondo grado (unione di con-sorzi tra cui Friuli Annia Latisana Aquileia Grave) con esclusivi compiti promozionali saluta con favore que-sta novitagrave ldquoEgrave importante vedere che nella nostra regione ci sia la volontagrave di lavorare in maniera seria in unrsquoottica di collaborazione sempre piugrave efficacerdquo afferma il presidente del Consorzio delle Doc Fvg Adriano Gigante ldquopoter poi riuscire a impostare strategie unita-rie di promozione saragrave un ulteriore modo di mettere in campo le nostre forze per lobiettivo comune di tutti che egrave valoriz-zare e far conoscere la produzione di alta qualitagrave della nostra regionerdquo

Loperazione egrave stata favorita in par-ticolare dal lavoro del mondo coope-rativo ldquoUn risultato che egrave figlio di una

coesione maturata tra i tanti attori della filiera vitivinicola regionale Si egrave fatto un passo avanti importanterdquo ha detto Venanzio Francescutti presi-dente di Fedagripesca Fvg ldquoche deve rappresentare un punto di partenza per progettare tutti assieme il futuro della nostra vitivinicolturardquo Gli at-tuali soci fondatori puntano a nuovi ingressi e vogliono essere ldquoinclusivirdquo Le adesioni sono aperte Entro la vendemmia 2020 si punta alla piena operativitagrave

ENOTURISMO Ecco la prima mappa delle Terre di PisaPer ora una semplice cartina in 5000 copie con lobiettivo di farne presto una versio-ne digitale Nasce la Mappa delle Terre di Pisa che per la prima volta mette assieme 120 diverse attrazioni tra strade del vino dellolio monumenti musei palazzi par-chi e riserve naturali Oltre 340 gli aderen-ti tra cantine artigiani pastai ristoranti agenzie turistiche strutture ricettive

Presentata presso la Camera di Commer-cio di Pisa la mappa egrave pensata per un turista che ama vivere il territorio scoprirne gli angoli lanima produttiva e i suoi personaggi la carta integra i diversi itinerari confezionati assieme agli operato-ri e giagrave presenti sul sito wwwterredipisait Ed egrave uno strumento per aiutare chi la usa a creare un percorso personalizzato Partner delliniziativa egrave la Strada del vino delle col-line pisane

gambero rosso tre bicchieri12 13tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

DEAL Lavis entra in Cavit e cede gli asset Casa Girelli e Cesarini SforzaUn matrimonio annunciato atteso e finalmente con-cretizzato Cavit e Cantina di Lavis e Valle di Cem-bra siglano lintesa che fa ripartire la storica cooperativa della Valle dellAdige ripianando un debito con gli istituti bancari di circa 40 milioni di euro e dando la stabilitagrave necessaria a quegli 800 soci viticoltori che aspettavano di conoscere il proprio destino e di chiudere la lunga parentesi del risanamento durata diver-si anni Soprattutto di guardare avanti con una prospettiva di crescita dal momento che questa unione di forze dagrave vita a un player tra i piugrave grandi del panorama vitivinicolo non solo trentino ma italianoLaccordo tra le due cooperative prevede che Cantina di Lavis e Valle di Cembra entri nella compagine sociale del consorzio Cavit che riunisce dieci cantine so-ciali Mentre Cesarini Sforza spa e Casa Girelli spa vengono acquisite dal gruppo Cavit Infine lintesa prevede che Cavit entri nella societagrave commerciale GLV che distribuisce i due marchi Cantina La-Vis e Cembra cantina di Montagna

Lingresso di Cesarini Sforza nel Gruppo Cavit rafforza la presenza del Consor-zio nel segmento della spumantistica rafforzando lofferta di Trentodoc oggi rappresentata dal brand Altemasi Casa Girelli proseguiragrave in modo autonomo la propria attivitagrave focalizzata sul business delle private label per i mercati esteri Lingresso di Cavit nella struttura commerciale di GLV ha come obiettivo ldquodare ulteriore impulso alla valorizzaziond delle eccellenze di Cantina di Lavis e Valle di Cembrardquo recita una nota

Per Lorenzo Libera presidente di Cavit lintesa consente di rafforzare la propria posizione attraverso lacquisizione di importanti asset garantendo ulteriore sviluppo al patrimonio vitivinicolo della provincia ldquoUnoperazione strategica per valo-rizzare i prodotti e i marchi trentini in Italia e nel mondordquo Pietro Patton alla guida di Cantina di Lavis e Valle di Cembra parla di traguardo importante che ldquoconsente di ritrovare la stabilitagrave necessaria per i soci e di riportare la cantina alla sua missione primaria valorizzare le produzionirdquo ndash G A

le cifre

LaVisCon 72 milioni di euro di fatturato totale

la cantina egrave al 30esimo posto nella classifica Mediobanca 20182019 con ricavi allestero di circa

40 milioni di euro

e 288 milioni di bottiglie prodotte

CavitRiunisce dieci cantine sociali collegate a oltre

4500 viticoltori distribuiti su tutto il territorio La produzione rappresenta

oltre il 60 di tutto il vino del Trentino Il fatturato

supera i 190 milioni di euro realizzato per quasi

l80 allestero in particolare negli Stati Uniti

BILANCI 1 Mezzacorona record per il conferimento dei soci e la remunerativitagraveLassemblea generale numero 115 di Mezzacorona si chiude con un bilancio desercizio 201819 piugrave che soddisfacente per il gruppo vitivinicolo trentino Non viene battuto il re-cord di fatturato raggiunto lo scorso anno (1882 milioni di euro) ma il 2019 egrave un anno da ricordare sia per il valore del conferimento dei soci che ha superato i 655 milioni di euro sia per la remunerativitagrave per ettaro che sfiora i 20 mila euro I ricavi complessivi si sono attestati a 1866 milioni (-085) con un utile netto a 314 milioni poco al di sopra di quello di un anno fa (+152) Il patrimonio netto passa da 983 a 1006 milioni di euro (+234)

Il presidente Luca Rigotti ha evidenziato le difficoltagrave scatu-rite sul mercato dalle tensioni commerciali a livello interna-zionale Dopo gli investimenti in infrastrutture il gruppo si egrave concentrato sullo sviluppo commerciale Oltre 60 i Paesi dove i vini sono presenti Attualmente lexport rappresen-ta l80 delle vendite con una forte rappresentanza negli Stati uniti e in Germania seguiti da Austria e Svizzera Scandinavia Regno Unito e Canada

Resta strategico per il gruppo il tema della certificazione di sostenibilitagrave Mezzacorona per il quarto anno consecu-tivo dopo il 2016 il 2017 e il 2018 ha ottenuto la certifi-cazione della produzione 2019 secondo il Sistema di qualitagrave nazionale per la produzione integrata (Sqnpi) Sul fronte dellenoturismo infine la Cittadella del vino continua a rappresentare un punto di riferimento per gli appassiona-ti Sono stati oltre 40 mila gli ingressi registrati nel corso dellanno ndash G A

BILANCI 2 Terre Cevico fatturato a 167 milioni Export e segmento bio in forte crescitaForte crescita dellexport ottimi risultati del vino biologico e ricavi consolidati in crescita Egrave il bilancio del gruppo Terre Cevico il consorzio cooperativo che ha presen-tato il bilancio a Mandriole di Ravenna Il presidente Marco Nannetti ha illustrato numeri in crescita a partire dal +183 del fatturato che ha raggiunto i 167 milioni di euro e dal +1298 delle esportazioni a quota 493 milioni di euro con vendite in 65 Paesi In particolare hanno registrato buone performance quattro mercati Cina (dove Cevico egrave primo esportatore italiano) Giappone (dove egrave secondo esportatore) Stati Uniti e Russia Buoni anche i risultati alla voce patrimonio netto (71 milioni di euro con un +140) e soprattutto a quella relativa al plusvalore riconosciuto ai soci +422 a 71 milioni di euro

Biologico in evidenza per il consorzio di Lugo di Romagna Le bottiglie in Italia e alle-stero sono cresciute raggiungendo 36 milioni dai 5620 ettolitri di bio confezio-nato in vari contenitori venduto nel 2017-18 si egrave passati ai 27178 ettolitri dellesercizio 20182019 Per quanto riguarda la Cina mercato esigente in termini di certificazione la linea vini Bipuntoio (Bio) la prima lanciata dal gruppo egrave arri-vata a quasi 4500 ettolitri nel 2018-19 con un fatturato di quasi 2 milioni di euro

Oggi Terre Cevico puograve contare su circa 7 mila ettari di vigneto gran parte dei quali in Romagna condotti da circa 5mila soci viticoltori per oltre un milione di ettolitri lavorati e 100 milioni di bottiglie prodotte Il gruppo gestisce oltre il 30 della pro-duzione del bacino romagnolo e oltre la metagrave del vino egrave venduto confezionato Le societagrave che appartengono al gruppo sono Terre Cevico (capogruppo) Le Romagnole Colli Romagnoli Le Romagnole Due Due Tigli Rocche Malatestiane Sprint Distille-ry Winex Tenuta Masselina e Medici Ermete amp Figli) con partecipazioni in cantine tra cui Giacomo Montresor e Boleacute (il progetto sulla spumantistica romagnola)

Il giro drsquoaffari della capogruppo al 31 luglio 2019 aveva raggiunto i 1034 milioni E dal bilancio di sostenibilitagrave arrivano alcuni dati il 60 del personale ha tra 18 e 40 anni le quote rosa rappresentano il 38 dei 260 addetti che per la maggior parte provengono dalle zone limitrofe (province di Ravenna e Forligrave-Cesena)

BILANCI 3 Cva Canicattigrave salgono i ricavi a 44 milioni di euro Al via progetto sullEtnaLa cooperativa Cva Canicattigrave presieduta da Giovanni Gre-co (foto) chiude il bilancio 20182019 con un incremento dei ricavi che passano da 432 a 44 milioni di euro con un valore medio della remunerativitagrave che passa da 50 a 60 centesimi per kg di uva a 6600 euroettaro Si con-ferma quindi il trend di crescia pluriennale per la canti-na siciliana che riunisce oltre 300 soci per 700 ettari tra le province di Agrigento Palermo e Caltanissetta

La produzione imbottigliata egrave stabile (970mila bottiglie) ma cresce nei valori di un 5 Sul mercato interno i volumi sono stabili e i valori segnano un +6 situazione analoga per lestero con un incremento a valore del 4 soprattutto in Germania (+10) con Uk e Francia stabili e crescite importanti in Giappone e Cina di oltre 30 per cento Nel corso del 2019 gli investimenti pari al 10 dei rica-vi hanno interessato soprattutto le tecnologie produttive la riorganizzazione della forza vendita la promozione e la comunicazione Per il 2020 la previsione di spesa egrave lievemente superiore soprattutto per promozione e comunicazione Allorizzonte un progetto sullEtna in partnership con uno storico produttore locale della Doc e lampliamento del progetto Diodoros nel Parco della valle dei templi ndash G A

IMPRESE Matteo Lunelli nominato presidente di AltagammaFondazione Altagam-ma ha un nuovo pre-sidente per il triennio 202022 Egrave Matteo Lu-nelli attuale ammini-stratore delegato del gruppo Lunelli e pre-sidente e ceo di Can-tine Ferrari Succede ad Andrea Illy dopo due mandati trienna-li da vice presidente Dal 1992 Altagamma riunisce 110 impre-se dellalta industria culturale e creativa italiana Lalto di gam-ma rappresenta un giro daffari di 115 miliardi di euro in Italia e fornisce un contributo al Pil del 685 La quota export egrave del 53 Coinvolge oltre 400 mila occupati diretti e indiretti ldquoPuograve accadere che nella guerra Usa-Cina lEu-ropa sia un po schiac-ciata ma sul lusso il baricentro egrave lEuropa anche se i dazi sono comunque un rischio LAmerica come merca-to egrave lattualitagraverdquo ha detto Lunelli ldquoe quello della Cina vedragrave una crescita significativa nei consu-mi nonostante i pro-blemi emergenti come quelli di Hong Kong Per il vino perograve egrave un mer-cato ancora piccolordquo

gambero rosso 14tre bicchieri

Le brevI

dati Osservatorio Signorvino

Il 2020 di SignorvinoAi 17 punti giagrave esistenti nel corso del nuovo anno se ne dovrebbero aggiungere sei sempre in Italia e non se ne escludono altri allestero Nel giro di due anni lobiettivo egrave di arrivare ad un giro drsquoaffari di 50 milioni di euro Attualmente il fatturato egrave di oltre 31 milioni di euro con piugrave di 1500 etichette presenti negli store e quasi un milione di bottiglie vendute ogni anno

RICERCA Politecnico Torino e Barbera dAsti meno trattamenti grazie a stazioni meteo

CONSUMI Il Prosecco il preferito delle feste ma crescono di piugrave i bianchi importanti I trend di vendita natalizi secondo Signorvino

Si chiama iXemWine ed egrave il progetto partito a fine marzo 2019 che in po-chi mesi ha permesso lrsquoinstallazione di 180 stazioni meteo in 6 regioni dItalia Oltre 650 gli operatori viti-vinicoli che le hanno utilizzate I dati sono stati illustrati durante il convegno di agrometeorologia organizzato a Co-stigliole dAsti dal Politecnico di Torino e dal Consorzio Barbera drsquoAsti e vini del Monferrato Liniziativa rientra nelle sperimentazioni che puntano a costru-ire un sistema autonomo alternativo alla telefonia mobile per la raccolta di

dati applicabile in qualsiasi luogo in-dipendentemente alla disponibilitagrave di energia e di copertura del segnale Tec-niche di ultima generazione usate anche nelle vigne del Consorzio della Barbera dAsti Grazie a sensori di dimensioni molto ridotte e con grande autonomia energetica in grado di trasmettere dati a grande distanza gli studi effettuati nel corso della stagione appena termi-nata hanno dimostrato una significati-va riduzione del numero di trattamenti chimici necessari ciograve ha aumentato la qualitagrave del prodotto e diminuito lespo-

sizione ambientale

ldquoOggi sperimentiamo dispositivi compatti di facile installazione a bassissime emis-sioni con fabbisogno energetico minimo e quindi replicabili Questardquo Daniele Trin-chero direttore di iXem labs ldquosaragrave lrsquoIn-ternet del futurordquo ldquoRicerca e tecnologiardquo commenta Filippo Mobrici presidente del consorzio Barbera dAsti ldquosono neces-sarie per ottimizzare le coltivazioni e mi-gliorare la sostenibilitagrave Per questo motivo le istituzioni devono lavorare in questa direzione in modo che il territorio possa stare al passo con le sfide del tempordquo

Ultimi giorni per far scorta di vini da regalare o bollicine da stappare LOsservatorio dellenocatena Signorvino ha fatto il punto sulle vendite novembre-dicembre (al netto di ciograve che succederagrave nei prossimi giorni) nei suoi 17 punti vendita presenti su tutto il territorio nazionale da Merano fino a Castel Romano (resta per ora fuori dal sondaggio il Sud Italia)

La prima tendenza che emerge egrave il ritardo nella corsa ai regali nelle prime settimane di dicembre 2 clienti su 5 hanno acquistato per consumo personale spendendo in media fino a 4240 euro (e circa 325 pez-zi a scontrino) Trend che ci mostra come lrsquoobiettivo del consumatore sia quello di trovare etichette di ricerca e farne scorta in vista delle feste da passare in famiglia Per i regali invece si preferisce andare sul sicuro sce-gliendo brand noti proposti con un buon rapporto qua-litagrave-prezzo ed andando a selezionare packaging a tema

TipOLOGie Le scelte di acquisto-regalo questanno sono ricadute principalmente sui vini rossi con consi-stente stacco rispetto alla categoria delle bollicine e dei vini bianchi Tuttavia sono proprio i bianchi importanti a registrare la crescita piugrave alta rispetto allo stesso perio-do dello scorso anno (+47) Considerando le bottiglie piugrave vendute a quantitagrave egrave il Prosecco il vino prediletto per i brindisi natalizi degli italiani seguito da Ripasso e Franciacorta A valore invece sul podio cegrave lAmarone che supera il Franciacorta in controtendenza rispetto al 2018

reGiOni A prevalere negli acquisti natalizi sono i vini provenienti da Veneto Toscana e Piemonte seguite da Lombardia e Trentino Alto Adige Rispetto allo stesso periodo del 2018 perograve ci sono buone notizie per i vini pugliesi (+45) friulani (+18) e siciliani (+7) che re-gistrano la crescita maggiore

prezzO Il prezzo medio della bottiglia venduta allin-terno dei 17 store Signorvino risulta essere 1760 euro Nello specifico la fascia 990-2990 euro si conferma es-sere la forbice con maggiore incidenza sul venduto seb-bene risulti in crescita (+7) la fascia 2990-4990 euro

Fasce di prezzo per i vini da regalare

GrANDI CANTINe ITALIANe Liguria

I VInI e glI AbbInAmentI consIglIAtI

Sam

uel

e H

eyd

i Bo

nan

ini Cinque Terre Sciacchetragrave lsquo16

Le uve di questo vino appassiscono fino alla metagrave di novembre su appositi graticci ne viene fuori un vino pieno e ricco di estratto dalla forte personalitagrave Intenso con un corpo vellutato e dolce Difficile da dimenticare Ideale con dolci e piccola pasticceria

Rinascita lsquo17

Da cannaiolo e bonamico nasce questo rosso piacevole e fruttato ottenuto dallrsquoap-passimento dei migliori acini Fermentazione spontanea e macerazione sulle bucce per 31 giorni affina in barrique di legno di castagno per circa 1 anno Egrave un rosso dolce etereo fine e complesso Perfetto per dolci a base di cioccolato

Cinque Terre lsquo18

Blend di rossese bianco piccabon e bosco egrave un bianco che nasce da vigneti di ben quaranta anni fa Dopo la fermentazione spontanea e la svinatura il vino affi-na metagrave in barrique di rovere e acacia e metagrave in contenitori di acciaio per 8 mesi Rilascia piacevoli sensazioni di salsedine bucce di agrumi e frutti maturi con note speziate di pepe bianco Si esalta sulla pasta con le alici

Le grandi cantine della Liguria

Difficili da immaginare superlative da vivere improponibili da lavorare in una parola le Cinque Terre Ovvero il contesto piugrave unico che raro in cui opera Samuele Heydi Bonanini appassionato viticoltore che conduce col metodo biodinamico piccoli fazzoletti strappati

alla roccia Samuele nel 2004 decide di mettersi in gioco e avvia la produzione lavorando il vigneto usando solo zolfo e prodotti a base di alghe e propoli - nel vigneto crsquoegrave lrsquoapiario - per rin-forzare in modo naturale Bosco rossese bianco albarola piccabon cannaiolo sono solo alcune delle varietagrave locali utilizzate per la sua originale gamma che prevede macerazioni e maturazioni in legno anche per i vini in bianco

via San antonio 72 | RiomaggioRe (SP) | 6 wwwPoSSait | ( 018 7920959

tre bicchieri15gambero rosso tre bicchieri15gambero rosso

gambero rosso tre bicchieri16 17tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

supervisione editorialeMassimiliano Tonellicoordinamento contenutiLoredana Sottile sottilegamberorossoithanno collaboratoGianluca Atzeni Antonella De SantisAndrea Gabbrielli Servizio Giuridico Uivfotogfk DSGNPixabay (cover)

progetto graficoChiara Buosi Maria Victoria Santiago

contattisettimanalegamberorossoit - 0655112201pubblicitagravedirettore commerciale Francesco Dammicco - 0655112356 dammiccogamberorossoitresp pubblicitagrave Paola Persi - 0655112393 persigamberorossoit

Per tutto dicembre cantine aPerte a natale in tutta italia movimentoturismovinoit

27 dicembre due mari WineFest castello aragonese taranto fino al 29 dicembre duemariwinefestcom

18 gennaio not ndash rassegna vini naturali Palermo fino al 20 gennaio rassegnanotcom

19 gennaio Prima del torcolato breganze (Vicenza) Fruttaio tour 10-13 e 17-19 cerimonia dalle 1430 breganzedocit

24 gennaio sPumantitalia hotel esplanade Piazza 1 maggio 46 Pescara fino al 26 gennaio spumantitaliafcsit

25 gennaio evoluzione naturale grottaglie (taranto) fino al 27 gennaio evoluzionenaturaleorg

27 gennaio grandi langhe alba fino al 28 gennaio grandilanghecom

27 gennaio milleacutesime bio montpellier exhibition centre Parc des expositions route de la Foire Peacuterols fino al 29 gennaio millesime-biocom

27 gennaio io bevo cosigrave hotel excelsior gallia milano Dalle 11 alle 1830 (solo operatori) iobevocosiit

1 Febbraio vignaioli di montagna cineteca di bologna Via riva di reno 72 bologna fino al 3 febbraio vignaiolideltrentinoit

1 Febbraio Wineampsiena centro e palazzi storici fino al 3 febbraio wineandsienacom

1 Febbraio antePrima amarone Palazzo della gran guardia Verona fino al 2 febbraio anteprimaamaroneit

22 Febbraio antePrima del romagna sangiovese presso il ridotto del teatro masini Piazza Nenni Faenza fino al 24 febbraio

24 Febbraio antePrima sagrantino di monteFalco centro storico e chiostro di santagostino montefalco fino al 25 febbraio consorziomontefalcoit

enO memOrAnDum

BUonE FESTETre Bicchieri tornail 9 gennaio 2020

LIBRI Letture sotto lalbero 12 titoli sul vino pubblicati nel 2019

1 Una bibbia popDal vigneto alle strategie di marketing dalla storia della viticoltura italiana alle mo-derne tecniche di vinifica-zione fino alleterna rivalitagrave Italia-Francia Un manuale snello ben raccontato che Alessandro Torcoli edito-re e direttore di Civiltagrave del bere dispensa in oltre 170 pagineIn Vino Veritas Alessandro Torcoli Longanesi 176 pp - 20 euro

2 Latlante del vinoDa 3000 a C ai giorni no-stri una cavalcata tra epo-che vigneti e culture Un compendio di 8000 anni di storia enologica 56 Pa-esi attraverso 100 cartine illustrate Dai due autori di Carte des Vins de BordeauxLe carte del vino ndash Adrien Grant Smith Bianchi Jules Gaubert-Turpin - Slow Food - 200 pp - 29 euro

3 Vini da amare100 vini non uno di piugrave non uno di meno scelti da Eleonora ldquoLaleordquo Guerini ed eccezionalmente illustrati Ci sono i vini quotidiani e gli intramontabili quelli su cui scommettere e quelli A colpo sicuro gli Innamora-menti e quelli che percor-rono strade alternative ldquoUn libro drsquoamore perciograve mu-tante mutevole mutabilerdquoIl grande libro illustrato del vino italiano Eleonora Guerini illustrazioni di Fernando Cobelo Beppe Conti e Rebecca Valente 240 pp - 35euro

4 Pink is the new redAndrea Gori torna ai suoi manuali di conversazio-

ne per occuparsi di vino rosa come giagrave fatto per lo Champagne e i grandi rossi Un percorso che racconta i rosati francesi e quelli italia-ni i vini fermi e le bollicineManuale di conversazione sui grandi vini rosa Percheacute si puograve indossare il rosato e berlo senza problemi Andrea Gori Trenta editore 112 pp - 12euro

5 Vini da collezioneGuardare ai vini con loc-chio del curatore darte Chiara Giannotti - somme-lier e giornalista esperta di wine e spirits responsabile del catalogo dei vini di lus-so per la casa drsquoAste Ansuini - racconta i piugrave pregiati vini del mondo come se alle-stisse una mostra 70 capo-lavori enologici che al pari delle opere darte sono og-getto del desiderio per gli appassionati e investimenti per i collezionistiLa Cantina Perfetta Grandi vini da collezione Chiara Giannotti Rizzoli 255 pp - 120 euro

6 Arrivano i pedocicloenoturistiVini naturali + slow travel uguale andar per cantine in bici oppure a piedi Egrave lenotu-rismo che sceglie un anda-mento lento in armonia con una filosofia rispettosa della natura e dei suoi ritmi Il tutto 25 itinerari (piugrave tante schede regionali) che illustrano i luo-ghi del vinoLItalia di vino in vino Luca Martinelli Sonia Ricci e Diletta Sereni Illustrazione di Silvia Marinelli Altreconomia 176 pp - 15euro

7 LItalia del vinoDalla A di Aglianico alla Z di Zibibbo il volume di Ian DAgata analizza uno per uno i grandi vitigni au-toctoni italiani e i loro ter-ritori con i migliori cru e i terroir da conoscere Un compendio esaustivo e organico del Vigneto Ita-lia pensato per un lettore internazionale ma non soloItalys native wine grape terroirs Ian DAgata University of California Press 384 pp - 50$ 40pound in inglese

8 La veritagrave del vinoNon un manuale sul vino neacute un libro dalle mire di-dattiche ma un volume che il vino lo racconta e racconta anche quel rap-porto di amore e intimitagrave che ha stretto Giampiero Pulcini al mondo delleno-logiaIl vino sincerissimo Giampiero Pulcini Tre Bit 158 pp - 28 euro

9 La natura in un sorsoCegrave un gran parlare di vino naturale artigianale bio e biodinamico Ma per chi non egrave esperto spesso si tratta di discorsi criptici termini oscuri e sapori che disorientano A condurre il lettore per mano attra-verso il magico mondo dei natural wines egrave Alice Feiring grazie a questo vo-lume divulgativo libero da estremismi concettualiVino naturale per tutti Alice Feiring Slow Food 176 pp - 1650euro

10 Andare in biancoUn nuovo manuale di con-

versazione dopo quelli su Champagne rossi e rosa 11 capitoli per orientarsi nel vasto modo dei bian-chi dai francesi ai riesling tedeschi a quelli di altre zone enologiche dEuropa Lo firma Andrea Gori risto-ratore e grande esperto di vinoManuale di conversazione sui grandi vini bianchi Quando andare in bianco equivale a un successo - Autore Andrea Gori Trenta Editore 128 pp - 12 euro

11 Il lato oscuro delle degustazionildquoSei un degustatore Che lavoro fantasticordquo Quante volte chi si occupa di cibo o vino se lo saragrave sentito ripetere E quante volte avragrave cercato di spiegare come egrave realmente assag-giare uno dopo laltro de-cine e decine di prodotti Tiziano Gaia lo fa in un li-bro che racconta le vicen-de tragicomiche della sua avventura alla corte di Re Carlo Petrini ovviamenteStappato Un astemio alla corte di Re Carlo Tiziano Gaia Baldini+ Castoldi 329 pp - 18euro

12 Viaggi di viniEterodosso per attitudine Camillo Langone racconta il suo viaggio sulle strade del vino fuori dalle dire-zioni obbligate siano esse quelli dei vitigni interna-zionali o degli autoctoni a tutti i costi del main stre-am o del dio BioDei miei vini estremi - Un ebbro viaggio in Italia Camillo Langone Marsilio 144 pp ndash 18 euro

gambero rosso tre bicchieri18 19tre bicchieri gambero rosso

DaL moNDo DaL moNDo

Nuovo anno (anzi decen-nio) nuove tendenze A delinearne cinque per il settore vino ci pensa la

societagrave britannica specializzata in ri-cerche di mercato Wine Intelligence a firma del suo direttore operativo Richard Halstead La prima non piaceragrave molto allindu-stria vitivinicola il consumo di vino continueragrave a diminuire a livello glo-bale Praticamente un copiaincolla dallo scorso anno che potrebbe con-tinuare ancora per tutto il decennio Ma cegrave anche un risvolto della meda-glia se diminuiscono i consumi in quantitagrave aumentano quelli a va-lore E la dimostrazione viene da un mercato avvezzo ai vini sotto i 3 euro a bottiglia come la Germania che ne-gli ultimi tempi sta spostando i pro-pri gusti verso i prodotti premium In seconda battuta troviamo il ter-mine sostenibilitagrave e il suo abuso Per Wine Intelligence il passaggio suc-cessivo ad opera dei consumatori stessi saragrave unanalisi critica di cosa questo termine voglia dire e in che modo un vino corrisponda a certi cri-teri Al momento infatti non esiste una definizione legale universalmen-te riconosciuta del termine Ricor-diamo che lItalia potrebbe essere il primo Paese a riempire questo vuoto normativo con lo standard unico an-nunciato dal Ministero delle Politi-che Agricole che metterebbe insieme i protocolli Viva Equalitas e Sqnp Altro trend che pare avanzare alle-stero egrave quello dei vini alla cannabis conosciuti come vini Cbd Un feno-meno che invece difficilmente at-tecchiragrave in Italia dove in direzione contraria sono stati appena messi al bando anche i consumi di canapa light In Usa invece non egrave difficile

TREND Dalla diminuzione dei consumi allaffermazione dei Paesi emergenti Il 2020 del vino in 5 punti

trovare vini e Cbd sullo scaffale ma la loro vendita rimane comunque in balia delle giurisdizioni nazionali Se si guarda alle tendenze legate alla provenienza geografica lanalisi inglese prevede un anno roseo per i Paesi produttori meno affermati quali Germania Sudafrica Porto-gallo e Grecia senza nulla togliere ai big (Francia Italia e Spagna) Nello specifico ad affermarsi saranno i Ri-esling tedeschi di alta gamma i bian-chi rinfrescanti e le miscele rosse del Sudafrica e dal Portogallo e la gamma di vini bianchi leggeri in arrivo dalla Grecia Il comune denominatore egrave la crescente richiesta di bianchi piugrave aro-matici freschi a basso contenuto di alcol e rossi con tannino meno mar-cato Infine il 2020 porteragrave ad una mag-giore attenzione al packaging con notevoli investimenti da parte delle aziende su questo aspetto Da una parte cegrave infatti una maggiore ri-chiesta di innovazione negli imbal-

1

Diminuzione dei consumi di vino

2

Analisi critica del termine sostenibile

3

Diffusione del vino alla cannabis

4

Affermazioni di vini e stili dai Paesi emergenti

5

Innovazione del packaging

trend vino per il 2020

1 Quale egrave la percentuale di export sul totale aziendale

Lexport rappresenta il 45 Siamo presenti soprattut-to in Germania Stati Uniti Svizzera Giappone Belgio e Danimarca

2 Dove si vende meglio e dove peggio e percheacute

I mercati dove le nostre vendite sono piugrave solide sono quelli tra-dizionali per il vino italiano I motivi sono molteplici Il primo specialmente nel caso della Germania riguarda sicuramente la penetrazione della cultura enogastronomica italiana anche grazie al fenomeno migratorio In piugrave il turismo e il ruolo di promozione dei nostri prodotti che ne egrave una ricaduta gioca senzrsquoaltro la sua parte e questo egrave evidente anche nel caso di Usa e Giappone Le difficoltagrave principali le riscontriamo sui mer-cati caratterizzati dalla presenza del monopolio di stato quali Canada e Paesi scandinavi (ad esclusione della Danimarca) La Calabria ancora non viene vista come una categoria e quindi lo spazio destinato alle nostre produzioni egrave esiguo anche se i primi timidi segnali di apertura ci sono

3 Come sono cambiati latteggiamento e linteresse dei consumatori stranieri nei confronti del vino italiano

Il consumatore medio egrave sempre piugrave informato viaggia legge si informa Di conseguenza egrave sempre piugrave curioso ed aperto alle novitagrave La difficoltagrave del mondo del vino italiano risiede nella intrinseca complessitagrave che lo caratterizza Centinaia di vitigni e denominazioni possono incuriosire una piccola fetta di consumatori evoluti ma a volte tendono ad intimidire i meno esperti La complessitagrave rappresenta quindi sia un punto di forza che un punto di debolezza per cui i meccanismi di promozione devono essere diversificati per mercato

4 Avete un export manager ndash o piugrave di uno ndash dedicato Come lo avete selezionato

La nostra realtagrave a discapito delle dimensioni che sono apprezzabili rimane unrsquoazienda familiare per cui il ruolo di export manager egrave ripartito per mercati tra me e mio fratello Raffaele Abbiamo poi una figura junior in azienda che si sta for-mando e che abbiamo selezionato attraverso una specifica attivitagrave di recruiting avviata con lrsquoUniversitagrave di Cosenza e con quella di Catanzaro

4 Ci racconti un aneddoto legato alle sue esperienze allestero

Gli aneddoti sono molti e sono spesso legati alla difficoltagrave di far capire dove si trovi e cosa contraddistingua la nostra regione che non ha la stessa notorietagrave di altre regioni italiane che sono entrate nellrsquoimmaginario della genteIn positivo invece mi piace citare uno dei tanti casi in cui un buyer ha ragionato in modo indipendente non consideran-do la mancanza di notorietagrave di regione denominazione e vitigno e ha comprato molte casse di un nostro vino facendose-ne ambasciatore Si trattava di un enotecario con piccola distribuzione a Newport nel Rhode Island Stati Uniti Assaggiograve il nostro Magno Megonio da uve di Magliocco nuovo sul mercato e se ne innamorograve al punto da comprare lrsquointero inven-tario allora presente nel magazzino del New Jersey

Librandi - Cirograve Marina - Crotone - librandiitnel prossimo numero

villa creSPia

iL miO expOrTPaolo Librandi ndash Librandi

laggi in ottica sostenibile (riduzione dellimpronta di carbonio contenito-ri riciclabili e cosigrave via) dallaltra una maggiore ricerca di design accatti-vante Si prospetta quindi un anno allinsegna della creativitagrave ndash L S

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Le STorIe

Generoso e puntuale come un Santa Claus che si rispetti Donald Trump regala allEuropa e allamica Italia un pacco contenente un lun-go elenco di dazi che comprendono per la pri-

ma volta anche il vino italiano Sotto lalbero infatti cegrave la lista che lautoritagrave per il commercio (Ustr) ha pubbli-cato sul Federal register americano (la gazzetta ufficia-le statunitense) nella quale si valuta lestensione delle tariffe anche alle nostre produzioni precedentemente escluse dal primo bollettino dello scorso ottobre Sono inclusi i vini fermi i frizzanti e gli spumantiLa differenza rispetto a due mesi fa egrave che in questo caso si parla di tariffe in aumento fino al 100 del valore dei beni in ingresso Sarebbe un brutto colpo per lEuropa e per lItalia e allo stesso tempo un grande vantaggio com-petitivo per gli Stati Uniti che stanno applicando a pieno il dispositivo della sentenza dellarbitrato dellOrganiz-zazione mondiale del commercio sul caso degli aiuti eco-nomici al consorzio areonautico Airbus Per loro loppor-tunitagrave di mettere in crisi il settore agroalimentare made in Ue a partire dal prossimo febbraio ovvero 180 giorni dopo il 18 ottobre data dellavvio della tassazione al 25 che tuttora lEuropa sta pagando profumatamente in mol-te voci dellindustria e dellagroalimentare per una som-ma complessiva fissata in 75 miliardi di euro Le associa-zioni di categoria si dicono estremamente preoccupate e con esse anche gli importatori americani di vino italiano che subirebbero un contraccolpo altrettanto sensibile da uneventuale applicazione del cosiddetto schema dei dazi a carosello Dopo il 13 gennaio ne sapremo di piugrave

La consultazione dellUstr sul Federal register americano stavolta include anche i prodotti vitivinicoli italiani finora graziati Le tariffe per i beni in ingresso potrebbero salire dal 25 al 100 Le associazioni sono in subbuglio La ministra bellanova chiede allUe di adottare contromisure urgenti

Trump prepara un ldquopaccordquo di dazi per il vino europeo

a cura di gianluca atzeni

rsaquorsaquo

Export 9 mesi e mercato UsaLandamento delle esportazioni di vino italiano negli Stati Uniti registra in questo 2019 numeri comples-sivamente positivi Rispetto al periodo gennaio-set-tembre di un anno fa secondo i dati Istat sul com-mercio estero si egrave passati da 2505 a 2577 milioni di litri con un incremento a volume del 29 per un corrispettivo a valore di 1124 miliardi di euro in au-mento del 46 Primo fornitore del mercato statuni-tense lItalia si appresta a chiudere lanno secondo recenti stime di Winemonitor Nomisma con una variazione positiva delle esportazioni del 5 a valore (a quota 176 miliardi di euro) decisamente meglio di un 2018 in cui il vino made in Italy aveva fatto re-gistrare un +21 con segni negativi per i fermi Nel complesso i 9 mesi dellexport di vino made in Italy segnano un dato storico verso i Paesi terzi il valore di 232 miliardi di euro supera i 229 miliardi di euro verso la Ue Se i dati di fine anno confermeranno tale differenza sottolinea lIsmea si avragrave un sorpasso mai registrato dallinizio del nuovo millennio a oggi

gambero rosso22tre bicchieri

Le STorIe

tre bicchieri23gambero rosso

DazI uSa

rsaquorsaquo Egrave GuerrA CoMMerCIALe proNTA LA rIDuzIoNe ACCISe per I VINI uSAGli Stati Uniti quindi stanno adottando una strategia com-merciale che si prepara a estendere i confini delle tariffe as-solutamente lecita in qualche modo prevedibile ma che non ci si attendeva in tempi cosigrave brevi La pubblicazione del nuo-vo elenco nel Federal register non significa con certezza che il vino italiano saragrave tassato ma significa che lamministrazio-ne Trump apre a questa ipotesi e che potrebbe decidere nelle prossime settimane di applicare le tasse giagrave dai primi mesi del 2020 Le aziende vitivinicole statunitensi potrebbero av-vantaggiarsi ulteriormente nei confronti di quelle europee dal momento che il Senato Usa sta per approvare un prov-vedimento (passato a maggioranza nei giorni scorsi alla Ca-mera uno dei due rami del Congresso) che estende a tutto il 2020 la riduzione delle accise a favore delle imprese del vino (vedi box Craft beverage act) Una manovra a tenaglia in quella che appare come una guerra commerciale con chiari risvol-ti elettorali che va di pari passo con lannunciata tregua tra Stati Uniti e Cina firmatari pochi giorni fa di unintesa prov-visoria (la fase uno) per la sospensione reciproca dei dazi coi cinesi che si impegnano ad aumentare quasi del doppio lim-port agroalimentare dagli Stati Uniti

A ChI ToCCherebbero I DAzILeventuale applicazione delle tariffe sul vino italiano ed euro-peo da febbraio comprenderebbe tutte le tipologie di vino dai fermi alle bollicine ai frizzanti Finora i prodotti sottoposti a dazio in ingresso del 25 sono e restano quelli di Francia Spagna Germania e Regno Unito Laggiornamento della li-sta perograve mette a rischio tutti gli altri Paesi membri Austria

rsaquorsaquo

rsaquorsaquo Lunione italiana vini era in qualche modo pre-parata a questeventualitagrave I centralini degli uffici della confederazione presieduta da Ernesto Abbona sono stati subissati in questi giorni di chiamate per chiedere lumi su quanto accade negli Stati Uniti ldquoAbbiamo ricevuto nu-merosi solleciti da parte delle aziende spaventate da questa lista In questo momento perograve cegrave bisogno di lavorare as-sieme agli Stati Uniti per trovare una soluzione negozialerdquo afferma Paolo Castelletti segretario generale ldquopercheacute vo-gliamo tirare fuori il vino da una questione che da principio non lo riguarda affattordquo LUiv non vuole parlare di misure di compensazione specifiche Anzi attraverso il Ceev e con la collaborazione dellindustria americana va oltre e si dice favorevole alleliminazione reciproca dei dazi sul vino americano in Ue e su quello europeo negli Usa per dare lesempio e per costruire un regime di concorrenza leale e di libero mercato ldquoNon dimentichiamordquo aggiunge Castelletti ldquoche se Trump applicheragrave su tutto il vino europeo il 100 di dazio in ingresso a subire i danni sarebbero anche quegli importatori e quei distributori americani che hanno investito sui brand regionali del vino italiano Proprio quelle imprese che Trump dichiara di voler difendererdquo

Questo clima di incertezza che si egrave venuto a creare sta suscitando non poche preoccupazioni anche tra le can-tine cooperative specie tra quelle che esportano da anni negli Usa e detengono importanti quote di mer-cato dellrsquoexport oltreoceano di vini e spumanti italiani Luca Rigotti presidente di Mezzacorona colosso trenti-no che ha una sua controllata in Usa e che da un mese egrave a capo del settore vitivinicolo di Alleanza cooperative agroalimentari spiega che la procedura amministra-tiva di consultazione degli operatori avviata dallammi-nistrazione Trump ldquova letta come unrsquoazione propedeutica a una eventuale decisione politica di rivedere la lista dei prodotti europei colpiti Cegrave il rischiordquo afferma Rigotti ldquoche i vini anche italiani possano essere colpiti con un dazio ad valorem aggiuntivo fino al 100 Stiamo seguendo la cosa ai massimi livelli nazionali ed europei per evitare una esca-lation tra le due sponde dellAtlantico dalla quale ne uscire-mo seriamente danneggiatirdquo

Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Olanda Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia e Svezia

LA reAzIoNe DI proDuTTorI e ASSoCIAzIoNILa Federvini definisce ldquopreoccupanterdquo lattuale scenario nel quale sono risuonate le minacce che Trump ha rivolto alla Francia durante il vertice Nato a Londra dei primi di dicembre di incrementare la tassazione sui vini dopo lapprovazione del governo transalpino della digital tax Come spiega il direttore generale Ottavio Cagiano da un punto di vista procedurale gli Usa possono attivare i dazi carosello giagrave da febbraio pros-simo e secondo i regolamenti statunitensi per farlo cera bi-sogno di aggiornare la black list attraverso il Federal register ldquoNon egrave necessariamente un atto di guerra ma egrave certordquo sottolinea Cagiano ldquoche si tratti di un segnale molto preoccupante Trump sta giocando pesante percheacute si parla di tariffe del 100 Inoltre la pubblicazione arriva a pochi giorni dallinsediamento della nuo-va Commissione europea Un modo per dire ai nuovi commissari e alla presidente attenzione percheacute faccio sul seriordquo Dal canto suo lEuropa potrebbe rivalersi nei confronti degli Stati Uniti tra aprile e maggio per circa 2 miliardi di euro sulla base di una-naloga sentenza attesa in ambito Wto per aiuti di Stato (sta-volta) statunitensi alla compagnia Boeing Troppo poco per spaventare il governo Trump Come contromossa in ambito vitivinicolo lEuropa sta mettendo mano alle regole sulla pro-mozione La bozza degli atti delegati che introduce maggiore flessibilitagrave nel regolamento Ocm sui mercati extra-Ue egrave ligrave a di-mostrarlo Ma potrebbe non bastare Occorrono contromisure efficaci e immediate e sostegno ai comparti del food che giagrave stanno subendo danni ingenti negli Usa come ha ribadito la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova al Consi-glio dei ministri europei dellagricoltura e pesca tenuto lunedigrave scorso a Bruxelles

Il Craft beverage ActIl Craft beverage Act egrave un provvedimento appro-vato nel 2017 e in attesa di essere esteso a tutto il 2020 che riduce i pagamenti delle accise per le aziende vitivinicole americane Per le imprese piugrave piccole e per quelle di medie dimensioni la ridu-zione egrave compresa tra 55 e 80 Il California wine institute saluta con favore il provvedimento ldquoUn passo fondamentalerdquo per il Ceo Bobby Koch ldquoper garantire che le quasi 4 mila aziende vinicole della California possano continuare a crescere e avere successo investendo nelle loro attivitagraverdquo Nel 2018 e 2019 grazie ai risparmi fiscali sono state in grado di reinvestire oltre 150 milioni di dollari in nuove attrezzature assunzione di personale migliora-mento dellospitalitagrave e delle strutture enoturistiche

Stime export Italia lanalisi Sace SimestLa previsione di crescita per lexport italiano di beni per il 2019 cala dal 34 stimato a maggio scorso al 32 Una lieve correzione al ribasso dovuta al ral-lentamento delle vendite dei beni di investimento e in particolare macchinari e mezzi di trasporto mentre procedono oltre ogni aspettativa le vendi-te dei prodotti nei settori della farmaceutica e ali-mentari Il dato egrave contenuto nel Rapporto export update 2019-2022 di Sace Simest secondo cui ldquola dinamica positiva del nostro export egrave influenzata dal peggioramento del quadro globale tra tutti li-nasprimento della politica commerciale dellam-ministrazione Trump Per questo il 2020 vedragrave un aumento piugrave timido +28rdquo Per il biennio 2021-2022 le vendite di beni italiani allestero invece dovrebbero accelerare il passo fino al 37 medio annuo ipotizzando un progressivo miglioramento del contesto macroeconomico globale

Impeachment dimezzatoLa Camera ha approvato la procedura di im-peachment nei confronti del presidente Trump per abusi di potere nella vicenda Ucraina gate e per ostacolo al congresso Improbabile tuttavia che la procedura si completi al Senato dove la maggioranza egrave favorevole al presidente in carica Per far scattare limpeachment ben 20 senatori repubblicani dovrebbero votare contro Trump

gambero rosso24tre bicchieri

Le STorIe

Tutto si puograve dire tranne che sia stato un anno privo di colpi di scena Un anno a cavallo tra due Governi e due ministri (Bellanova al posto di Centinaio) con il passaggio di competenze da un dicastero allaltro (Tu-

rismo ai Beni Culturali e Commercio estero alla Farnesina) Un anno col fiato sospeso guardando alla perdita di certezze sui mercati di riferimento da una parte la Brexit sempre piugrave vici-na dallaltra i dazi Usa che per ora hanno graziato il vino ita-liano (ma da febbraio potrebbe cambiare tutto) Un anno con brusche frenate su mercati promettenti (leggi Cina) ma anche

un anno di sorprese positi-ve e inaspettate la ripresa dei consumi di vino italiano in Russia e lincoraggiante crescita in Giappone Egrave poi stato lanno della tanto at-tesa legge sullenoturismo e del riconoscimento Une-sco alle colline del Prosecco Docg Infine un anno an-cora da ldquorecordrdquo (parola fin

troppo abusata) per lexport le stime parlano di 63 miliardi di euro Un record a dirla tutta non da incorniciare ma che permette di guardare al 2020 con la dovuta tranquillitagrave Il vero bilancio perograve lo lasciamo alle 12 notizie che a nostro avviso hanno segnato i 12 mesi percorsi fin qui

GennAiO Inizia un anno in rosaLanno si apre sotto il segno dei rosati Siamo nelle prime set-timane di gennaio quando iniziano i primi incontri che da ligrave a qualche mese daranno vita al primo istituto dedicato alla tipologia La costituzio-ne avviene a marzo con il nome di rosautoctono Un consorzio di secondo livello che met-te insieme sei realtagrave da tutta la Penisola Chiaretto di Bar-dolino Valtegravenesi Chiaretto Cerasuolo dAbruzzo Castel del Monte e Bombino Nero Salice Salentino Cirograve Il ruolo di presidente egrave affidato a Franco Cristoforetti (presidente del Consorzio Bardolino) la sede ufficiale egrave quella di Feder-doc a Roma Lobiettivo Promozione e valorizzazione di squadra Mentre si prospetta la nascita di un Osservatorio italiano per la tipologia Anche le altre denominazioni si ac-corgono del momento rosa e perfino il Prosecco lancia la sua versione roseacute

FebbrAiO Entra in vigore laccordo di libero scambio Giappone-UeDopo oltre cinque anni dallinizio delle trattative l1 feb-

guerre commerciali ma anche aperture di nuovi promettenti mercati rincorsa di nuovi trend ma anche consolidamento di quelli giagrave affermati ministri che vanno e ministri che vengono ecco comegrave stato questanno per il vino italiano brexit dazi Usa e Pac le incognite per il 2020

almanacco 2019 lanno viTivinicolo in 12 noTizie

rsaquorsaquo

Parole-cHiave dellanno

sostenibilitagrave brexit guerre commerciali trattati di libero scambio a cura di Loredana sottile

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

rsaquorsaquo

Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 7: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

gambero rosso tre bicchieri12 13tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

DEAL Lavis entra in Cavit e cede gli asset Casa Girelli e Cesarini SforzaUn matrimonio annunciato atteso e finalmente con-cretizzato Cavit e Cantina di Lavis e Valle di Cem-bra siglano lintesa che fa ripartire la storica cooperativa della Valle dellAdige ripianando un debito con gli istituti bancari di circa 40 milioni di euro e dando la stabilitagrave necessaria a quegli 800 soci viticoltori che aspettavano di conoscere il proprio destino e di chiudere la lunga parentesi del risanamento durata diver-si anni Soprattutto di guardare avanti con una prospettiva di crescita dal momento che questa unione di forze dagrave vita a un player tra i piugrave grandi del panorama vitivinicolo non solo trentino ma italianoLaccordo tra le due cooperative prevede che Cantina di Lavis e Valle di Cembra entri nella compagine sociale del consorzio Cavit che riunisce dieci cantine so-ciali Mentre Cesarini Sforza spa e Casa Girelli spa vengono acquisite dal gruppo Cavit Infine lintesa prevede che Cavit entri nella societagrave commerciale GLV che distribuisce i due marchi Cantina La-Vis e Cembra cantina di Montagna

Lingresso di Cesarini Sforza nel Gruppo Cavit rafforza la presenza del Consor-zio nel segmento della spumantistica rafforzando lofferta di Trentodoc oggi rappresentata dal brand Altemasi Casa Girelli proseguiragrave in modo autonomo la propria attivitagrave focalizzata sul business delle private label per i mercati esteri Lingresso di Cavit nella struttura commerciale di GLV ha come obiettivo ldquodare ulteriore impulso alla valorizzaziond delle eccellenze di Cantina di Lavis e Valle di Cembrardquo recita una nota

Per Lorenzo Libera presidente di Cavit lintesa consente di rafforzare la propria posizione attraverso lacquisizione di importanti asset garantendo ulteriore sviluppo al patrimonio vitivinicolo della provincia ldquoUnoperazione strategica per valo-rizzare i prodotti e i marchi trentini in Italia e nel mondordquo Pietro Patton alla guida di Cantina di Lavis e Valle di Cembra parla di traguardo importante che ldquoconsente di ritrovare la stabilitagrave necessaria per i soci e di riportare la cantina alla sua missione primaria valorizzare le produzionirdquo ndash G A

le cifre

LaVisCon 72 milioni di euro di fatturato totale

la cantina egrave al 30esimo posto nella classifica Mediobanca 20182019 con ricavi allestero di circa

40 milioni di euro

e 288 milioni di bottiglie prodotte

CavitRiunisce dieci cantine sociali collegate a oltre

4500 viticoltori distribuiti su tutto il territorio La produzione rappresenta

oltre il 60 di tutto il vino del Trentino Il fatturato

supera i 190 milioni di euro realizzato per quasi

l80 allestero in particolare negli Stati Uniti

BILANCI 1 Mezzacorona record per il conferimento dei soci e la remunerativitagraveLassemblea generale numero 115 di Mezzacorona si chiude con un bilancio desercizio 201819 piugrave che soddisfacente per il gruppo vitivinicolo trentino Non viene battuto il re-cord di fatturato raggiunto lo scorso anno (1882 milioni di euro) ma il 2019 egrave un anno da ricordare sia per il valore del conferimento dei soci che ha superato i 655 milioni di euro sia per la remunerativitagrave per ettaro che sfiora i 20 mila euro I ricavi complessivi si sono attestati a 1866 milioni (-085) con un utile netto a 314 milioni poco al di sopra di quello di un anno fa (+152) Il patrimonio netto passa da 983 a 1006 milioni di euro (+234)

Il presidente Luca Rigotti ha evidenziato le difficoltagrave scatu-rite sul mercato dalle tensioni commerciali a livello interna-zionale Dopo gli investimenti in infrastrutture il gruppo si egrave concentrato sullo sviluppo commerciale Oltre 60 i Paesi dove i vini sono presenti Attualmente lexport rappresen-ta l80 delle vendite con una forte rappresentanza negli Stati uniti e in Germania seguiti da Austria e Svizzera Scandinavia Regno Unito e Canada

Resta strategico per il gruppo il tema della certificazione di sostenibilitagrave Mezzacorona per il quarto anno consecu-tivo dopo il 2016 il 2017 e il 2018 ha ottenuto la certifi-cazione della produzione 2019 secondo il Sistema di qualitagrave nazionale per la produzione integrata (Sqnpi) Sul fronte dellenoturismo infine la Cittadella del vino continua a rappresentare un punto di riferimento per gli appassiona-ti Sono stati oltre 40 mila gli ingressi registrati nel corso dellanno ndash G A

BILANCI 2 Terre Cevico fatturato a 167 milioni Export e segmento bio in forte crescitaForte crescita dellexport ottimi risultati del vino biologico e ricavi consolidati in crescita Egrave il bilancio del gruppo Terre Cevico il consorzio cooperativo che ha presen-tato il bilancio a Mandriole di Ravenna Il presidente Marco Nannetti ha illustrato numeri in crescita a partire dal +183 del fatturato che ha raggiunto i 167 milioni di euro e dal +1298 delle esportazioni a quota 493 milioni di euro con vendite in 65 Paesi In particolare hanno registrato buone performance quattro mercati Cina (dove Cevico egrave primo esportatore italiano) Giappone (dove egrave secondo esportatore) Stati Uniti e Russia Buoni anche i risultati alla voce patrimonio netto (71 milioni di euro con un +140) e soprattutto a quella relativa al plusvalore riconosciuto ai soci +422 a 71 milioni di euro

Biologico in evidenza per il consorzio di Lugo di Romagna Le bottiglie in Italia e alle-stero sono cresciute raggiungendo 36 milioni dai 5620 ettolitri di bio confezio-nato in vari contenitori venduto nel 2017-18 si egrave passati ai 27178 ettolitri dellesercizio 20182019 Per quanto riguarda la Cina mercato esigente in termini di certificazione la linea vini Bipuntoio (Bio) la prima lanciata dal gruppo egrave arri-vata a quasi 4500 ettolitri nel 2018-19 con un fatturato di quasi 2 milioni di euro

Oggi Terre Cevico puograve contare su circa 7 mila ettari di vigneto gran parte dei quali in Romagna condotti da circa 5mila soci viticoltori per oltre un milione di ettolitri lavorati e 100 milioni di bottiglie prodotte Il gruppo gestisce oltre il 30 della pro-duzione del bacino romagnolo e oltre la metagrave del vino egrave venduto confezionato Le societagrave che appartengono al gruppo sono Terre Cevico (capogruppo) Le Romagnole Colli Romagnoli Le Romagnole Due Due Tigli Rocche Malatestiane Sprint Distille-ry Winex Tenuta Masselina e Medici Ermete amp Figli) con partecipazioni in cantine tra cui Giacomo Montresor e Boleacute (il progetto sulla spumantistica romagnola)

Il giro drsquoaffari della capogruppo al 31 luglio 2019 aveva raggiunto i 1034 milioni E dal bilancio di sostenibilitagrave arrivano alcuni dati il 60 del personale ha tra 18 e 40 anni le quote rosa rappresentano il 38 dei 260 addetti che per la maggior parte provengono dalle zone limitrofe (province di Ravenna e Forligrave-Cesena)

BILANCI 3 Cva Canicattigrave salgono i ricavi a 44 milioni di euro Al via progetto sullEtnaLa cooperativa Cva Canicattigrave presieduta da Giovanni Gre-co (foto) chiude il bilancio 20182019 con un incremento dei ricavi che passano da 432 a 44 milioni di euro con un valore medio della remunerativitagrave che passa da 50 a 60 centesimi per kg di uva a 6600 euroettaro Si con-ferma quindi il trend di crescia pluriennale per la canti-na siciliana che riunisce oltre 300 soci per 700 ettari tra le province di Agrigento Palermo e Caltanissetta

La produzione imbottigliata egrave stabile (970mila bottiglie) ma cresce nei valori di un 5 Sul mercato interno i volumi sono stabili e i valori segnano un +6 situazione analoga per lestero con un incremento a valore del 4 soprattutto in Germania (+10) con Uk e Francia stabili e crescite importanti in Giappone e Cina di oltre 30 per cento Nel corso del 2019 gli investimenti pari al 10 dei rica-vi hanno interessato soprattutto le tecnologie produttive la riorganizzazione della forza vendita la promozione e la comunicazione Per il 2020 la previsione di spesa egrave lievemente superiore soprattutto per promozione e comunicazione Allorizzonte un progetto sullEtna in partnership con uno storico produttore locale della Doc e lampliamento del progetto Diodoros nel Parco della valle dei templi ndash G A

IMPRESE Matteo Lunelli nominato presidente di AltagammaFondazione Altagam-ma ha un nuovo pre-sidente per il triennio 202022 Egrave Matteo Lu-nelli attuale ammini-stratore delegato del gruppo Lunelli e pre-sidente e ceo di Can-tine Ferrari Succede ad Andrea Illy dopo due mandati trienna-li da vice presidente Dal 1992 Altagamma riunisce 110 impre-se dellalta industria culturale e creativa italiana Lalto di gam-ma rappresenta un giro daffari di 115 miliardi di euro in Italia e fornisce un contributo al Pil del 685 La quota export egrave del 53 Coinvolge oltre 400 mila occupati diretti e indiretti ldquoPuograve accadere che nella guerra Usa-Cina lEu-ropa sia un po schiac-ciata ma sul lusso il baricentro egrave lEuropa anche se i dazi sono comunque un rischio LAmerica come merca-to egrave lattualitagraverdquo ha detto Lunelli ldquoe quello della Cina vedragrave una crescita significativa nei consu-mi nonostante i pro-blemi emergenti come quelli di Hong Kong Per il vino perograve egrave un mer-cato ancora piccolordquo

gambero rosso 14tre bicchieri

Le brevI

dati Osservatorio Signorvino

Il 2020 di SignorvinoAi 17 punti giagrave esistenti nel corso del nuovo anno se ne dovrebbero aggiungere sei sempre in Italia e non se ne escludono altri allestero Nel giro di due anni lobiettivo egrave di arrivare ad un giro drsquoaffari di 50 milioni di euro Attualmente il fatturato egrave di oltre 31 milioni di euro con piugrave di 1500 etichette presenti negli store e quasi un milione di bottiglie vendute ogni anno

RICERCA Politecnico Torino e Barbera dAsti meno trattamenti grazie a stazioni meteo

CONSUMI Il Prosecco il preferito delle feste ma crescono di piugrave i bianchi importanti I trend di vendita natalizi secondo Signorvino

Si chiama iXemWine ed egrave il progetto partito a fine marzo 2019 che in po-chi mesi ha permesso lrsquoinstallazione di 180 stazioni meteo in 6 regioni dItalia Oltre 650 gli operatori viti-vinicoli che le hanno utilizzate I dati sono stati illustrati durante il convegno di agrometeorologia organizzato a Co-stigliole dAsti dal Politecnico di Torino e dal Consorzio Barbera drsquoAsti e vini del Monferrato Liniziativa rientra nelle sperimentazioni che puntano a costru-ire un sistema autonomo alternativo alla telefonia mobile per la raccolta di

dati applicabile in qualsiasi luogo in-dipendentemente alla disponibilitagrave di energia e di copertura del segnale Tec-niche di ultima generazione usate anche nelle vigne del Consorzio della Barbera dAsti Grazie a sensori di dimensioni molto ridotte e con grande autonomia energetica in grado di trasmettere dati a grande distanza gli studi effettuati nel corso della stagione appena termi-nata hanno dimostrato una significati-va riduzione del numero di trattamenti chimici necessari ciograve ha aumentato la qualitagrave del prodotto e diminuito lespo-

sizione ambientale

ldquoOggi sperimentiamo dispositivi compatti di facile installazione a bassissime emis-sioni con fabbisogno energetico minimo e quindi replicabili Questardquo Daniele Trin-chero direttore di iXem labs ldquosaragrave lrsquoIn-ternet del futurordquo ldquoRicerca e tecnologiardquo commenta Filippo Mobrici presidente del consorzio Barbera dAsti ldquosono neces-sarie per ottimizzare le coltivazioni e mi-gliorare la sostenibilitagrave Per questo motivo le istituzioni devono lavorare in questa direzione in modo che il territorio possa stare al passo con le sfide del tempordquo

Ultimi giorni per far scorta di vini da regalare o bollicine da stappare LOsservatorio dellenocatena Signorvino ha fatto il punto sulle vendite novembre-dicembre (al netto di ciograve che succederagrave nei prossimi giorni) nei suoi 17 punti vendita presenti su tutto il territorio nazionale da Merano fino a Castel Romano (resta per ora fuori dal sondaggio il Sud Italia)

La prima tendenza che emerge egrave il ritardo nella corsa ai regali nelle prime settimane di dicembre 2 clienti su 5 hanno acquistato per consumo personale spendendo in media fino a 4240 euro (e circa 325 pez-zi a scontrino) Trend che ci mostra come lrsquoobiettivo del consumatore sia quello di trovare etichette di ricerca e farne scorta in vista delle feste da passare in famiglia Per i regali invece si preferisce andare sul sicuro sce-gliendo brand noti proposti con un buon rapporto qua-litagrave-prezzo ed andando a selezionare packaging a tema

TipOLOGie Le scelte di acquisto-regalo questanno sono ricadute principalmente sui vini rossi con consi-stente stacco rispetto alla categoria delle bollicine e dei vini bianchi Tuttavia sono proprio i bianchi importanti a registrare la crescita piugrave alta rispetto allo stesso perio-do dello scorso anno (+47) Considerando le bottiglie piugrave vendute a quantitagrave egrave il Prosecco il vino prediletto per i brindisi natalizi degli italiani seguito da Ripasso e Franciacorta A valore invece sul podio cegrave lAmarone che supera il Franciacorta in controtendenza rispetto al 2018

reGiOni A prevalere negli acquisti natalizi sono i vini provenienti da Veneto Toscana e Piemonte seguite da Lombardia e Trentino Alto Adige Rispetto allo stesso periodo del 2018 perograve ci sono buone notizie per i vini pugliesi (+45) friulani (+18) e siciliani (+7) che re-gistrano la crescita maggiore

prezzO Il prezzo medio della bottiglia venduta allin-terno dei 17 store Signorvino risulta essere 1760 euro Nello specifico la fascia 990-2990 euro si conferma es-sere la forbice con maggiore incidenza sul venduto seb-bene risulti in crescita (+7) la fascia 2990-4990 euro

Fasce di prezzo per i vini da regalare

GrANDI CANTINe ITALIANe Liguria

I VInI e glI AbbInAmentI consIglIAtI

Sam

uel

e H

eyd

i Bo

nan

ini Cinque Terre Sciacchetragrave lsquo16

Le uve di questo vino appassiscono fino alla metagrave di novembre su appositi graticci ne viene fuori un vino pieno e ricco di estratto dalla forte personalitagrave Intenso con un corpo vellutato e dolce Difficile da dimenticare Ideale con dolci e piccola pasticceria

Rinascita lsquo17

Da cannaiolo e bonamico nasce questo rosso piacevole e fruttato ottenuto dallrsquoap-passimento dei migliori acini Fermentazione spontanea e macerazione sulle bucce per 31 giorni affina in barrique di legno di castagno per circa 1 anno Egrave un rosso dolce etereo fine e complesso Perfetto per dolci a base di cioccolato

Cinque Terre lsquo18

Blend di rossese bianco piccabon e bosco egrave un bianco che nasce da vigneti di ben quaranta anni fa Dopo la fermentazione spontanea e la svinatura il vino affi-na metagrave in barrique di rovere e acacia e metagrave in contenitori di acciaio per 8 mesi Rilascia piacevoli sensazioni di salsedine bucce di agrumi e frutti maturi con note speziate di pepe bianco Si esalta sulla pasta con le alici

Le grandi cantine della Liguria

Difficili da immaginare superlative da vivere improponibili da lavorare in una parola le Cinque Terre Ovvero il contesto piugrave unico che raro in cui opera Samuele Heydi Bonanini appassionato viticoltore che conduce col metodo biodinamico piccoli fazzoletti strappati

alla roccia Samuele nel 2004 decide di mettersi in gioco e avvia la produzione lavorando il vigneto usando solo zolfo e prodotti a base di alghe e propoli - nel vigneto crsquoegrave lrsquoapiario - per rin-forzare in modo naturale Bosco rossese bianco albarola piccabon cannaiolo sono solo alcune delle varietagrave locali utilizzate per la sua originale gamma che prevede macerazioni e maturazioni in legno anche per i vini in bianco

via San antonio 72 | RiomaggioRe (SP) | 6 wwwPoSSait | ( 018 7920959

tre bicchieri15gambero rosso tre bicchieri15gambero rosso

gambero rosso tre bicchieri16 17tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

supervisione editorialeMassimiliano Tonellicoordinamento contenutiLoredana Sottile sottilegamberorossoithanno collaboratoGianluca Atzeni Antonella De SantisAndrea Gabbrielli Servizio Giuridico Uivfotogfk DSGNPixabay (cover)

progetto graficoChiara Buosi Maria Victoria Santiago

contattisettimanalegamberorossoit - 0655112201pubblicitagravedirettore commerciale Francesco Dammicco - 0655112356 dammiccogamberorossoitresp pubblicitagrave Paola Persi - 0655112393 persigamberorossoit

Per tutto dicembre cantine aPerte a natale in tutta italia movimentoturismovinoit

27 dicembre due mari WineFest castello aragonese taranto fino al 29 dicembre duemariwinefestcom

18 gennaio not ndash rassegna vini naturali Palermo fino al 20 gennaio rassegnanotcom

19 gennaio Prima del torcolato breganze (Vicenza) Fruttaio tour 10-13 e 17-19 cerimonia dalle 1430 breganzedocit

24 gennaio sPumantitalia hotel esplanade Piazza 1 maggio 46 Pescara fino al 26 gennaio spumantitaliafcsit

25 gennaio evoluzione naturale grottaglie (taranto) fino al 27 gennaio evoluzionenaturaleorg

27 gennaio grandi langhe alba fino al 28 gennaio grandilanghecom

27 gennaio milleacutesime bio montpellier exhibition centre Parc des expositions route de la Foire Peacuterols fino al 29 gennaio millesime-biocom

27 gennaio io bevo cosigrave hotel excelsior gallia milano Dalle 11 alle 1830 (solo operatori) iobevocosiit

1 Febbraio vignaioli di montagna cineteca di bologna Via riva di reno 72 bologna fino al 3 febbraio vignaiolideltrentinoit

1 Febbraio Wineampsiena centro e palazzi storici fino al 3 febbraio wineandsienacom

1 Febbraio antePrima amarone Palazzo della gran guardia Verona fino al 2 febbraio anteprimaamaroneit

22 Febbraio antePrima del romagna sangiovese presso il ridotto del teatro masini Piazza Nenni Faenza fino al 24 febbraio

24 Febbraio antePrima sagrantino di monteFalco centro storico e chiostro di santagostino montefalco fino al 25 febbraio consorziomontefalcoit

enO memOrAnDum

BUonE FESTETre Bicchieri tornail 9 gennaio 2020

LIBRI Letture sotto lalbero 12 titoli sul vino pubblicati nel 2019

1 Una bibbia popDal vigneto alle strategie di marketing dalla storia della viticoltura italiana alle mo-derne tecniche di vinifica-zione fino alleterna rivalitagrave Italia-Francia Un manuale snello ben raccontato che Alessandro Torcoli edito-re e direttore di Civiltagrave del bere dispensa in oltre 170 pagineIn Vino Veritas Alessandro Torcoli Longanesi 176 pp - 20 euro

2 Latlante del vinoDa 3000 a C ai giorni no-stri una cavalcata tra epo-che vigneti e culture Un compendio di 8000 anni di storia enologica 56 Pa-esi attraverso 100 cartine illustrate Dai due autori di Carte des Vins de BordeauxLe carte del vino ndash Adrien Grant Smith Bianchi Jules Gaubert-Turpin - Slow Food - 200 pp - 29 euro

3 Vini da amare100 vini non uno di piugrave non uno di meno scelti da Eleonora ldquoLaleordquo Guerini ed eccezionalmente illustrati Ci sono i vini quotidiani e gli intramontabili quelli su cui scommettere e quelli A colpo sicuro gli Innamora-menti e quelli che percor-rono strade alternative ldquoUn libro drsquoamore perciograve mu-tante mutevole mutabilerdquoIl grande libro illustrato del vino italiano Eleonora Guerini illustrazioni di Fernando Cobelo Beppe Conti e Rebecca Valente 240 pp - 35euro

4 Pink is the new redAndrea Gori torna ai suoi manuali di conversazio-

ne per occuparsi di vino rosa come giagrave fatto per lo Champagne e i grandi rossi Un percorso che racconta i rosati francesi e quelli italia-ni i vini fermi e le bollicineManuale di conversazione sui grandi vini rosa Percheacute si puograve indossare il rosato e berlo senza problemi Andrea Gori Trenta editore 112 pp - 12euro

5 Vini da collezioneGuardare ai vini con loc-chio del curatore darte Chiara Giannotti - somme-lier e giornalista esperta di wine e spirits responsabile del catalogo dei vini di lus-so per la casa drsquoAste Ansuini - racconta i piugrave pregiati vini del mondo come se alle-stisse una mostra 70 capo-lavori enologici che al pari delle opere darte sono og-getto del desiderio per gli appassionati e investimenti per i collezionistiLa Cantina Perfetta Grandi vini da collezione Chiara Giannotti Rizzoli 255 pp - 120 euro

6 Arrivano i pedocicloenoturistiVini naturali + slow travel uguale andar per cantine in bici oppure a piedi Egrave lenotu-rismo che sceglie un anda-mento lento in armonia con una filosofia rispettosa della natura e dei suoi ritmi Il tutto 25 itinerari (piugrave tante schede regionali) che illustrano i luo-ghi del vinoLItalia di vino in vino Luca Martinelli Sonia Ricci e Diletta Sereni Illustrazione di Silvia Marinelli Altreconomia 176 pp - 15euro

7 LItalia del vinoDalla A di Aglianico alla Z di Zibibbo il volume di Ian DAgata analizza uno per uno i grandi vitigni au-toctoni italiani e i loro ter-ritori con i migliori cru e i terroir da conoscere Un compendio esaustivo e organico del Vigneto Ita-lia pensato per un lettore internazionale ma non soloItalys native wine grape terroirs Ian DAgata University of California Press 384 pp - 50$ 40pound in inglese

8 La veritagrave del vinoNon un manuale sul vino neacute un libro dalle mire di-dattiche ma un volume che il vino lo racconta e racconta anche quel rap-porto di amore e intimitagrave che ha stretto Giampiero Pulcini al mondo delleno-logiaIl vino sincerissimo Giampiero Pulcini Tre Bit 158 pp - 28 euro

9 La natura in un sorsoCegrave un gran parlare di vino naturale artigianale bio e biodinamico Ma per chi non egrave esperto spesso si tratta di discorsi criptici termini oscuri e sapori che disorientano A condurre il lettore per mano attra-verso il magico mondo dei natural wines egrave Alice Feiring grazie a questo vo-lume divulgativo libero da estremismi concettualiVino naturale per tutti Alice Feiring Slow Food 176 pp - 1650euro

10 Andare in biancoUn nuovo manuale di con-

versazione dopo quelli su Champagne rossi e rosa 11 capitoli per orientarsi nel vasto modo dei bian-chi dai francesi ai riesling tedeschi a quelli di altre zone enologiche dEuropa Lo firma Andrea Gori risto-ratore e grande esperto di vinoManuale di conversazione sui grandi vini bianchi Quando andare in bianco equivale a un successo - Autore Andrea Gori Trenta Editore 128 pp - 12 euro

11 Il lato oscuro delle degustazionildquoSei un degustatore Che lavoro fantasticordquo Quante volte chi si occupa di cibo o vino se lo saragrave sentito ripetere E quante volte avragrave cercato di spiegare come egrave realmente assag-giare uno dopo laltro de-cine e decine di prodotti Tiziano Gaia lo fa in un li-bro che racconta le vicen-de tragicomiche della sua avventura alla corte di Re Carlo Petrini ovviamenteStappato Un astemio alla corte di Re Carlo Tiziano Gaia Baldini+ Castoldi 329 pp - 18euro

12 Viaggi di viniEterodosso per attitudine Camillo Langone racconta il suo viaggio sulle strade del vino fuori dalle dire-zioni obbligate siano esse quelli dei vitigni interna-zionali o degli autoctoni a tutti i costi del main stre-am o del dio BioDei miei vini estremi - Un ebbro viaggio in Italia Camillo Langone Marsilio 144 pp ndash 18 euro

gambero rosso tre bicchieri18 19tre bicchieri gambero rosso

DaL moNDo DaL moNDo

Nuovo anno (anzi decen-nio) nuove tendenze A delinearne cinque per il settore vino ci pensa la

societagrave britannica specializzata in ri-cerche di mercato Wine Intelligence a firma del suo direttore operativo Richard Halstead La prima non piaceragrave molto allindu-stria vitivinicola il consumo di vino continueragrave a diminuire a livello glo-bale Praticamente un copiaincolla dallo scorso anno che potrebbe con-tinuare ancora per tutto il decennio Ma cegrave anche un risvolto della meda-glia se diminuiscono i consumi in quantitagrave aumentano quelli a va-lore E la dimostrazione viene da un mercato avvezzo ai vini sotto i 3 euro a bottiglia come la Germania che ne-gli ultimi tempi sta spostando i pro-pri gusti verso i prodotti premium In seconda battuta troviamo il ter-mine sostenibilitagrave e il suo abuso Per Wine Intelligence il passaggio suc-cessivo ad opera dei consumatori stessi saragrave unanalisi critica di cosa questo termine voglia dire e in che modo un vino corrisponda a certi cri-teri Al momento infatti non esiste una definizione legale universalmen-te riconosciuta del termine Ricor-diamo che lItalia potrebbe essere il primo Paese a riempire questo vuoto normativo con lo standard unico an-nunciato dal Ministero delle Politi-che Agricole che metterebbe insieme i protocolli Viva Equalitas e Sqnp Altro trend che pare avanzare alle-stero egrave quello dei vini alla cannabis conosciuti come vini Cbd Un feno-meno che invece difficilmente at-tecchiragrave in Italia dove in direzione contraria sono stati appena messi al bando anche i consumi di canapa light In Usa invece non egrave difficile

TREND Dalla diminuzione dei consumi allaffermazione dei Paesi emergenti Il 2020 del vino in 5 punti

trovare vini e Cbd sullo scaffale ma la loro vendita rimane comunque in balia delle giurisdizioni nazionali Se si guarda alle tendenze legate alla provenienza geografica lanalisi inglese prevede un anno roseo per i Paesi produttori meno affermati quali Germania Sudafrica Porto-gallo e Grecia senza nulla togliere ai big (Francia Italia e Spagna) Nello specifico ad affermarsi saranno i Ri-esling tedeschi di alta gamma i bian-chi rinfrescanti e le miscele rosse del Sudafrica e dal Portogallo e la gamma di vini bianchi leggeri in arrivo dalla Grecia Il comune denominatore egrave la crescente richiesta di bianchi piugrave aro-matici freschi a basso contenuto di alcol e rossi con tannino meno mar-cato Infine il 2020 porteragrave ad una mag-giore attenzione al packaging con notevoli investimenti da parte delle aziende su questo aspetto Da una parte cegrave infatti una maggiore ri-chiesta di innovazione negli imbal-

1

Diminuzione dei consumi di vino

2

Analisi critica del termine sostenibile

3

Diffusione del vino alla cannabis

4

Affermazioni di vini e stili dai Paesi emergenti

5

Innovazione del packaging

trend vino per il 2020

1 Quale egrave la percentuale di export sul totale aziendale

Lexport rappresenta il 45 Siamo presenti soprattut-to in Germania Stati Uniti Svizzera Giappone Belgio e Danimarca

2 Dove si vende meglio e dove peggio e percheacute

I mercati dove le nostre vendite sono piugrave solide sono quelli tra-dizionali per il vino italiano I motivi sono molteplici Il primo specialmente nel caso della Germania riguarda sicuramente la penetrazione della cultura enogastronomica italiana anche grazie al fenomeno migratorio In piugrave il turismo e il ruolo di promozione dei nostri prodotti che ne egrave una ricaduta gioca senzrsquoaltro la sua parte e questo egrave evidente anche nel caso di Usa e Giappone Le difficoltagrave principali le riscontriamo sui mer-cati caratterizzati dalla presenza del monopolio di stato quali Canada e Paesi scandinavi (ad esclusione della Danimarca) La Calabria ancora non viene vista come una categoria e quindi lo spazio destinato alle nostre produzioni egrave esiguo anche se i primi timidi segnali di apertura ci sono

3 Come sono cambiati latteggiamento e linteresse dei consumatori stranieri nei confronti del vino italiano

Il consumatore medio egrave sempre piugrave informato viaggia legge si informa Di conseguenza egrave sempre piugrave curioso ed aperto alle novitagrave La difficoltagrave del mondo del vino italiano risiede nella intrinseca complessitagrave che lo caratterizza Centinaia di vitigni e denominazioni possono incuriosire una piccola fetta di consumatori evoluti ma a volte tendono ad intimidire i meno esperti La complessitagrave rappresenta quindi sia un punto di forza che un punto di debolezza per cui i meccanismi di promozione devono essere diversificati per mercato

4 Avete un export manager ndash o piugrave di uno ndash dedicato Come lo avete selezionato

La nostra realtagrave a discapito delle dimensioni che sono apprezzabili rimane unrsquoazienda familiare per cui il ruolo di export manager egrave ripartito per mercati tra me e mio fratello Raffaele Abbiamo poi una figura junior in azienda che si sta for-mando e che abbiamo selezionato attraverso una specifica attivitagrave di recruiting avviata con lrsquoUniversitagrave di Cosenza e con quella di Catanzaro

4 Ci racconti un aneddoto legato alle sue esperienze allestero

Gli aneddoti sono molti e sono spesso legati alla difficoltagrave di far capire dove si trovi e cosa contraddistingua la nostra regione che non ha la stessa notorietagrave di altre regioni italiane che sono entrate nellrsquoimmaginario della genteIn positivo invece mi piace citare uno dei tanti casi in cui un buyer ha ragionato in modo indipendente non consideran-do la mancanza di notorietagrave di regione denominazione e vitigno e ha comprato molte casse di un nostro vino facendose-ne ambasciatore Si trattava di un enotecario con piccola distribuzione a Newport nel Rhode Island Stati Uniti Assaggiograve il nostro Magno Megonio da uve di Magliocco nuovo sul mercato e se ne innamorograve al punto da comprare lrsquointero inven-tario allora presente nel magazzino del New Jersey

Librandi - Cirograve Marina - Crotone - librandiitnel prossimo numero

villa creSPia

iL miO expOrTPaolo Librandi ndash Librandi

laggi in ottica sostenibile (riduzione dellimpronta di carbonio contenito-ri riciclabili e cosigrave via) dallaltra una maggiore ricerca di design accatti-vante Si prospetta quindi un anno allinsegna della creativitagrave ndash L S

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Le STorIe

Generoso e puntuale come un Santa Claus che si rispetti Donald Trump regala allEuropa e allamica Italia un pacco contenente un lun-go elenco di dazi che comprendono per la pri-

ma volta anche il vino italiano Sotto lalbero infatti cegrave la lista che lautoritagrave per il commercio (Ustr) ha pubbli-cato sul Federal register americano (la gazzetta ufficia-le statunitense) nella quale si valuta lestensione delle tariffe anche alle nostre produzioni precedentemente escluse dal primo bollettino dello scorso ottobre Sono inclusi i vini fermi i frizzanti e gli spumantiLa differenza rispetto a due mesi fa egrave che in questo caso si parla di tariffe in aumento fino al 100 del valore dei beni in ingresso Sarebbe un brutto colpo per lEuropa e per lItalia e allo stesso tempo un grande vantaggio com-petitivo per gli Stati Uniti che stanno applicando a pieno il dispositivo della sentenza dellarbitrato dellOrganiz-zazione mondiale del commercio sul caso degli aiuti eco-nomici al consorzio areonautico Airbus Per loro loppor-tunitagrave di mettere in crisi il settore agroalimentare made in Ue a partire dal prossimo febbraio ovvero 180 giorni dopo il 18 ottobre data dellavvio della tassazione al 25 che tuttora lEuropa sta pagando profumatamente in mol-te voci dellindustria e dellagroalimentare per una som-ma complessiva fissata in 75 miliardi di euro Le associa-zioni di categoria si dicono estremamente preoccupate e con esse anche gli importatori americani di vino italiano che subirebbero un contraccolpo altrettanto sensibile da uneventuale applicazione del cosiddetto schema dei dazi a carosello Dopo il 13 gennaio ne sapremo di piugrave

La consultazione dellUstr sul Federal register americano stavolta include anche i prodotti vitivinicoli italiani finora graziati Le tariffe per i beni in ingresso potrebbero salire dal 25 al 100 Le associazioni sono in subbuglio La ministra bellanova chiede allUe di adottare contromisure urgenti

Trump prepara un ldquopaccordquo di dazi per il vino europeo

a cura di gianluca atzeni

rsaquorsaquo

Export 9 mesi e mercato UsaLandamento delle esportazioni di vino italiano negli Stati Uniti registra in questo 2019 numeri comples-sivamente positivi Rispetto al periodo gennaio-set-tembre di un anno fa secondo i dati Istat sul com-mercio estero si egrave passati da 2505 a 2577 milioni di litri con un incremento a volume del 29 per un corrispettivo a valore di 1124 miliardi di euro in au-mento del 46 Primo fornitore del mercato statuni-tense lItalia si appresta a chiudere lanno secondo recenti stime di Winemonitor Nomisma con una variazione positiva delle esportazioni del 5 a valore (a quota 176 miliardi di euro) decisamente meglio di un 2018 in cui il vino made in Italy aveva fatto re-gistrare un +21 con segni negativi per i fermi Nel complesso i 9 mesi dellexport di vino made in Italy segnano un dato storico verso i Paesi terzi il valore di 232 miliardi di euro supera i 229 miliardi di euro verso la Ue Se i dati di fine anno confermeranno tale differenza sottolinea lIsmea si avragrave un sorpasso mai registrato dallinizio del nuovo millennio a oggi

gambero rosso22tre bicchieri

Le STorIe

tre bicchieri23gambero rosso

DazI uSa

rsaquorsaquo Egrave GuerrA CoMMerCIALe proNTA LA rIDuzIoNe ACCISe per I VINI uSAGli Stati Uniti quindi stanno adottando una strategia com-merciale che si prepara a estendere i confini delle tariffe as-solutamente lecita in qualche modo prevedibile ma che non ci si attendeva in tempi cosigrave brevi La pubblicazione del nuo-vo elenco nel Federal register non significa con certezza che il vino italiano saragrave tassato ma significa che lamministrazio-ne Trump apre a questa ipotesi e che potrebbe decidere nelle prossime settimane di applicare le tasse giagrave dai primi mesi del 2020 Le aziende vitivinicole statunitensi potrebbero av-vantaggiarsi ulteriormente nei confronti di quelle europee dal momento che il Senato Usa sta per approvare un prov-vedimento (passato a maggioranza nei giorni scorsi alla Ca-mera uno dei due rami del Congresso) che estende a tutto il 2020 la riduzione delle accise a favore delle imprese del vino (vedi box Craft beverage act) Una manovra a tenaglia in quella che appare come una guerra commerciale con chiari risvol-ti elettorali che va di pari passo con lannunciata tregua tra Stati Uniti e Cina firmatari pochi giorni fa di unintesa prov-visoria (la fase uno) per la sospensione reciproca dei dazi coi cinesi che si impegnano ad aumentare quasi del doppio lim-port agroalimentare dagli Stati Uniti

A ChI ToCCherebbero I DAzILeventuale applicazione delle tariffe sul vino italiano ed euro-peo da febbraio comprenderebbe tutte le tipologie di vino dai fermi alle bollicine ai frizzanti Finora i prodotti sottoposti a dazio in ingresso del 25 sono e restano quelli di Francia Spagna Germania e Regno Unito Laggiornamento della li-sta perograve mette a rischio tutti gli altri Paesi membri Austria

rsaquorsaquo

rsaquorsaquo Lunione italiana vini era in qualche modo pre-parata a questeventualitagrave I centralini degli uffici della confederazione presieduta da Ernesto Abbona sono stati subissati in questi giorni di chiamate per chiedere lumi su quanto accade negli Stati Uniti ldquoAbbiamo ricevuto nu-merosi solleciti da parte delle aziende spaventate da questa lista In questo momento perograve cegrave bisogno di lavorare as-sieme agli Stati Uniti per trovare una soluzione negozialerdquo afferma Paolo Castelletti segretario generale ldquopercheacute vo-gliamo tirare fuori il vino da una questione che da principio non lo riguarda affattordquo LUiv non vuole parlare di misure di compensazione specifiche Anzi attraverso il Ceev e con la collaborazione dellindustria americana va oltre e si dice favorevole alleliminazione reciproca dei dazi sul vino americano in Ue e su quello europeo negli Usa per dare lesempio e per costruire un regime di concorrenza leale e di libero mercato ldquoNon dimentichiamordquo aggiunge Castelletti ldquoche se Trump applicheragrave su tutto il vino europeo il 100 di dazio in ingresso a subire i danni sarebbero anche quegli importatori e quei distributori americani che hanno investito sui brand regionali del vino italiano Proprio quelle imprese che Trump dichiara di voler difendererdquo

Questo clima di incertezza che si egrave venuto a creare sta suscitando non poche preoccupazioni anche tra le can-tine cooperative specie tra quelle che esportano da anni negli Usa e detengono importanti quote di mer-cato dellrsquoexport oltreoceano di vini e spumanti italiani Luca Rigotti presidente di Mezzacorona colosso trenti-no che ha una sua controllata in Usa e che da un mese egrave a capo del settore vitivinicolo di Alleanza cooperative agroalimentari spiega che la procedura amministra-tiva di consultazione degli operatori avviata dallammi-nistrazione Trump ldquova letta come unrsquoazione propedeutica a una eventuale decisione politica di rivedere la lista dei prodotti europei colpiti Cegrave il rischiordquo afferma Rigotti ldquoche i vini anche italiani possano essere colpiti con un dazio ad valorem aggiuntivo fino al 100 Stiamo seguendo la cosa ai massimi livelli nazionali ed europei per evitare una esca-lation tra le due sponde dellAtlantico dalla quale ne uscire-mo seriamente danneggiatirdquo

Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Olanda Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia e Svezia

LA reAzIoNe DI proDuTTorI e ASSoCIAzIoNILa Federvini definisce ldquopreoccupanterdquo lattuale scenario nel quale sono risuonate le minacce che Trump ha rivolto alla Francia durante il vertice Nato a Londra dei primi di dicembre di incrementare la tassazione sui vini dopo lapprovazione del governo transalpino della digital tax Come spiega il direttore generale Ottavio Cagiano da un punto di vista procedurale gli Usa possono attivare i dazi carosello giagrave da febbraio pros-simo e secondo i regolamenti statunitensi per farlo cera bi-sogno di aggiornare la black list attraverso il Federal register ldquoNon egrave necessariamente un atto di guerra ma egrave certordquo sottolinea Cagiano ldquoche si tratti di un segnale molto preoccupante Trump sta giocando pesante percheacute si parla di tariffe del 100 Inoltre la pubblicazione arriva a pochi giorni dallinsediamento della nuo-va Commissione europea Un modo per dire ai nuovi commissari e alla presidente attenzione percheacute faccio sul seriordquo Dal canto suo lEuropa potrebbe rivalersi nei confronti degli Stati Uniti tra aprile e maggio per circa 2 miliardi di euro sulla base di una-naloga sentenza attesa in ambito Wto per aiuti di Stato (sta-volta) statunitensi alla compagnia Boeing Troppo poco per spaventare il governo Trump Come contromossa in ambito vitivinicolo lEuropa sta mettendo mano alle regole sulla pro-mozione La bozza degli atti delegati che introduce maggiore flessibilitagrave nel regolamento Ocm sui mercati extra-Ue egrave ligrave a di-mostrarlo Ma potrebbe non bastare Occorrono contromisure efficaci e immediate e sostegno ai comparti del food che giagrave stanno subendo danni ingenti negli Usa come ha ribadito la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova al Consi-glio dei ministri europei dellagricoltura e pesca tenuto lunedigrave scorso a Bruxelles

Il Craft beverage ActIl Craft beverage Act egrave un provvedimento appro-vato nel 2017 e in attesa di essere esteso a tutto il 2020 che riduce i pagamenti delle accise per le aziende vitivinicole americane Per le imprese piugrave piccole e per quelle di medie dimensioni la ridu-zione egrave compresa tra 55 e 80 Il California wine institute saluta con favore il provvedimento ldquoUn passo fondamentalerdquo per il Ceo Bobby Koch ldquoper garantire che le quasi 4 mila aziende vinicole della California possano continuare a crescere e avere successo investendo nelle loro attivitagraverdquo Nel 2018 e 2019 grazie ai risparmi fiscali sono state in grado di reinvestire oltre 150 milioni di dollari in nuove attrezzature assunzione di personale migliora-mento dellospitalitagrave e delle strutture enoturistiche

Stime export Italia lanalisi Sace SimestLa previsione di crescita per lexport italiano di beni per il 2019 cala dal 34 stimato a maggio scorso al 32 Una lieve correzione al ribasso dovuta al ral-lentamento delle vendite dei beni di investimento e in particolare macchinari e mezzi di trasporto mentre procedono oltre ogni aspettativa le vendi-te dei prodotti nei settori della farmaceutica e ali-mentari Il dato egrave contenuto nel Rapporto export update 2019-2022 di Sace Simest secondo cui ldquola dinamica positiva del nostro export egrave influenzata dal peggioramento del quadro globale tra tutti li-nasprimento della politica commerciale dellam-ministrazione Trump Per questo il 2020 vedragrave un aumento piugrave timido +28rdquo Per il biennio 2021-2022 le vendite di beni italiani allestero invece dovrebbero accelerare il passo fino al 37 medio annuo ipotizzando un progressivo miglioramento del contesto macroeconomico globale

Impeachment dimezzatoLa Camera ha approvato la procedura di im-peachment nei confronti del presidente Trump per abusi di potere nella vicenda Ucraina gate e per ostacolo al congresso Improbabile tuttavia che la procedura si completi al Senato dove la maggioranza egrave favorevole al presidente in carica Per far scattare limpeachment ben 20 senatori repubblicani dovrebbero votare contro Trump

gambero rosso24tre bicchieri

Le STorIe

Tutto si puograve dire tranne che sia stato un anno privo di colpi di scena Un anno a cavallo tra due Governi e due ministri (Bellanova al posto di Centinaio) con il passaggio di competenze da un dicastero allaltro (Tu-

rismo ai Beni Culturali e Commercio estero alla Farnesina) Un anno col fiato sospeso guardando alla perdita di certezze sui mercati di riferimento da una parte la Brexit sempre piugrave vici-na dallaltra i dazi Usa che per ora hanno graziato il vino ita-liano (ma da febbraio potrebbe cambiare tutto) Un anno con brusche frenate su mercati promettenti (leggi Cina) ma anche

un anno di sorprese positi-ve e inaspettate la ripresa dei consumi di vino italiano in Russia e lincoraggiante crescita in Giappone Egrave poi stato lanno della tanto at-tesa legge sullenoturismo e del riconoscimento Une-sco alle colline del Prosecco Docg Infine un anno an-cora da ldquorecordrdquo (parola fin

troppo abusata) per lexport le stime parlano di 63 miliardi di euro Un record a dirla tutta non da incorniciare ma che permette di guardare al 2020 con la dovuta tranquillitagrave Il vero bilancio perograve lo lasciamo alle 12 notizie che a nostro avviso hanno segnato i 12 mesi percorsi fin qui

GennAiO Inizia un anno in rosaLanno si apre sotto il segno dei rosati Siamo nelle prime set-timane di gennaio quando iniziano i primi incontri che da ligrave a qualche mese daranno vita al primo istituto dedicato alla tipologia La costituzio-ne avviene a marzo con il nome di rosautoctono Un consorzio di secondo livello che met-te insieme sei realtagrave da tutta la Penisola Chiaretto di Bar-dolino Valtegravenesi Chiaretto Cerasuolo dAbruzzo Castel del Monte e Bombino Nero Salice Salentino Cirograve Il ruolo di presidente egrave affidato a Franco Cristoforetti (presidente del Consorzio Bardolino) la sede ufficiale egrave quella di Feder-doc a Roma Lobiettivo Promozione e valorizzazione di squadra Mentre si prospetta la nascita di un Osservatorio italiano per la tipologia Anche le altre denominazioni si ac-corgono del momento rosa e perfino il Prosecco lancia la sua versione roseacute

FebbrAiO Entra in vigore laccordo di libero scambio Giappone-UeDopo oltre cinque anni dallinizio delle trattative l1 feb-

guerre commerciali ma anche aperture di nuovi promettenti mercati rincorsa di nuovi trend ma anche consolidamento di quelli giagrave affermati ministri che vanno e ministri che vengono ecco comegrave stato questanno per il vino italiano brexit dazi Usa e Pac le incognite per il 2020

almanacco 2019 lanno viTivinicolo in 12 noTizie

rsaquorsaquo

Parole-cHiave dellanno

sostenibilitagrave brexit guerre commerciali trattati di libero scambio a cura di Loredana sottile

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

rsaquorsaquo

Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 8: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

gambero rosso 14tre bicchieri

Le brevI

dati Osservatorio Signorvino

Il 2020 di SignorvinoAi 17 punti giagrave esistenti nel corso del nuovo anno se ne dovrebbero aggiungere sei sempre in Italia e non se ne escludono altri allestero Nel giro di due anni lobiettivo egrave di arrivare ad un giro drsquoaffari di 50 milioni di euro Attualmente il fatturato egrave di oltre 31 milioni di euro con piugrave di 1500 etichette presenti negli store e quasi un milione di bottiglie vendute ogni anno

RICERCA Politecnico Torino e Barbera dAsti meno trattamenti grazie a stazioni meteo

CONSUMI Il Prosecco il preferito delle feste ma crescono di piugrave i bianchi importanti I trend di vendita natalizi secondo Signorvino

Si chiama iXemWine ed egrave il progetto partito a fine marzo 2019 che in po-chi mesi ha permesso lrsquoinstallazione di 180 stazioni meteo in 6 regioni dItalia Oltre 650 gli operatori viti-vinicoli che le hanno utilizzate I dati sono stati illustrati durante il convegno di agrometeorologia organizzato a Co-stigliole dAsti dal Politecnico di Torino e dal Consorzio Barbera drsquoAsti e vini del Monferrato Liniziativa rientra nelle sperimentazioni che puntano a costru-ire un sistema autonomo alternativo alla telefonia mobile per la raccolta di

dati applicabile in qualsiasi luogo in-dipendentemente alla disponibilitagrave di energia e di copertura del segnale Tec-niche di ultima generazione usate anche nelle vigne del Consorzio della Barbera dAsti Grazie a sensori di dimensioni molto ridotte e con grande autonomia energetica in grado di trasmettere dati a grande distanza gli studi effettuati nel corso della stagione appena termi-nata hanno dimostrato una significati-va riduzione del numero di trattamenti chimici necessari ciograve ha aumentato la qualitagrave del prodotto e diminuito lespo-

sizione ambientale

ldquoOggi sperimentiamo dispositivi compatti di facile installazione a bassissime emis-sioni con fabbisogno energetico minimo e quindi replicabili Questardquo Daniele Trin-chero direttore di iXem labs ldquosaragrave lrsquoIn-ternet del futurordquo ldquoRicerca e tecnologiardquo commenta Filippo Mobrici presidente del consorzio Barbera dAsti ldquosono neces-sarie per ottimizzare le coltivazioni e mi-gliorare la sostenibilitagrave Per questo motivo le istituzioni devono lavorare in questa direzione in modo che il territorio possa stare al passo con le sfide del tempordquo

Ultimi giorni per far scorta di vini da regalare o bollicine da stappare LOsservatorio dellenocatena Signorvino ha fatto il punto sulle vendite novembre-dicembre (al netto di ciograve che succederagrave nei prossimi giorni) nei suoi 17 punti vendita presenti su tutto il territorio nazionale da Merano fino a Castel Romano (resta per ora fuori dal sondaggio il Sud Italia)

La prima tendenza che emerge egrave il ritardo nella corsa ai regali nelle prime settimane di dicembre 2 clienti su 5 hanno acquistato per consumo personale spendendo in media fino a 4240 euro (e circa 325 pez-zi a scontrino) Trend che ci mostra come lrsquoobiettivo del consumatore sia quello di trovare etichette di ricerca e farne scorta in vista delle feste da passare in famiglia Per i regali invece si preferisce andare sul sicuro sce-gliendo brand noti proposti con un buon rapporto qua-litagrave-prezzo ed andando a selezionare packaging a tema

TipOLOGie Le scelte di acquisto-regalo questanno sono ricadute principalmente sui vini rossi con consi-stente stacco rispetto alla categoria delle bollicine e dei vini bianchi Tuttavia sono proprio i bianchi importanti a registrare la crescita piugrave alta rispetto allo stesso perio-do dello scorso anno (+47) Considerando le bottiglie piugrave vendute a quantitagrave egrave il Prosecco il vino prediletto per i brindisi natalizi degli italiani seguito da Ripasso e Franciacorta A valore invece sul podio cegrave lAmarone che supera il Franciacorta in controtendenza rispetto al 2018

reGiOni A prevalere negli acquisti natalizi sono i vini provenienti da Veneto Toscana e Piemonte seguite da Lombardia e Trentino Alto Adige Rispetto allo stesso periodo del 2018 perograve ci sono buone notizie per i vini pugliesi (+45) friulani (+18) e siciliani (+7) che re-gistrano la crescita maggiore

prezzO Il prezzo medio della bottiglia venduta allin-terno dei 17 store Signorvino risulta essere 1760 euro Nello specifico la fascia 990-2990 euro si conferma es-sere la forbice con maggiore incidenza sul venduto seb-bene risulti in crescita (+7) la fascia 2990-4990 euro

Fasce di prezzo per i vini da regalare

GrANDI CANTINe ITALIANe Liguria

I VInI e glI AbbInAmentI consIglIAtI

Sam

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i Bo

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ini Cinque Terre Sciacchetragrave lsquo16

Le uve di questo vino appassiscono fino alla metagrave di novembre su appositi graticci ne viene fuori un vino pieno e ricco di estratto dalla forte personalitagrave Intenso con un corpo vellutato e dolce Difficile da dimenticare Ideale con dolci e piccola pasticceria

Rinascita lsquo17

Da cannaiolo e bonamico nasce questo rosso piacevole e fruttato ottenuto dallrsquoap-passimento dei migliori acini Fermentazione spontanea e macerazione sulle bucce per 31 giorni affina in barrique di legno di castagno per circa 1 anno Egrave un rosso dolce etereo fine e complesso Perfetto per dolci a base di cioccolato

Cinque Terre lsquo18

Blend di rossese bianco piccabon e bosco egrave un bianco che nasce da vigneti di ben quaranta anni fa Dopo la fermentazione spontanea e la svinatura il vino affi-na metagrave in barrique di rovere e acacia e metagrave in contenitori di acciaio per 8 mesi Rilascia piacevoli sensazioni di salsedine bucce di agrumi e frutti maturi con note speziate di pepe bianco Si esalta sulla pasta con le alici

Le grandi cantine della Liguria

Difficili da immaginare superlative da vivere improponibili da lavorare in una parola le Cinque Terre Ovvero il contesto piugrave unico che raro in cui opera Samuele Heydi Bonanini appassionato viticoltore che conduce col metodo biodinamico piccoli fazzoletti strappati

alla roccia Samuele nel 2004 decide di mettersi in gioco e avvia la produzione lavorando il vigneto usando solo zolfo e prodotti a base di alghe e propoli - nel vigneto crsquoegrave lrsquoapiario - per rin-forzare in modo naturale Bosco rossese bianco albarola piccabon cannaiolo sono solo alcune delle varietagrave locali utilizzate per la sua originale gamma che prevede macerazioni e maturazioni in legno anche per i vini in bianco

via San antonio 72 | RiomaggioRe (SP) | 6 wwwPoSSait | ( 018 7920959

tre bicchieri15gambero rosso tre bicchieri15gambero rosso

gambero rosso tre bicchieri16 17tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

supervisione editorialeMassimiliano Tonellicoordinamento contenutiLoredana Sottile sottilegamberorossoithanno collaboratoGianluca Atzeni Antonella De SantisAndrea Gabbrielli Servizio Giuridico Uivfotogfk DSGNPixabay (cover)

progetto graficoChiara Buosi Maria Victoria Santiago

contattisettimanalegamberorossoit - 0655112201pubblicitagravedirettore commerciale Francesco Dammicco - 0655112356 dammiccogamberorossoitresp pubblicitagrave Paola Persi - 0655112393 persigamberorossoit

Per tutto dicembre cantine aPerte a natale in tutta italia movimentoturismovinoit

27 dicembre due mari WineFest castello aragonese taranto fino al 29 dicembre duemariwinefestcom

18 gennaio not ndash rassegna vini naturali Palermo fino al 20 gennaio rassegnanotcom

19 gennaio Prima del torcolato breganze (Vicenza) Fruttaio tour 10-13 e 17-19 cerimonia dalle 1430 breganzedocit

24 gennaio sPumantitalia hotel esplanade Piazza 1 maggio 46 Pescara fino al 26 gennaio spumantitaliafcsit

25 gennaio evoluzione naturale grottaglie (taranto) fino al 27 gennaio evoluzionenaturaleorg

27 gennaio grandi langhe alba fino al 28 gennaio grandilanghecom

27 gennaio milleacutesime bio montpellier exhibition centre Parc des expositions route de la Foire Peacuterols fino al 29 gennaio millesime-biocom

27 gennaio io bevo cosigrave hotel excelsior gallia milano Dalle 11 alle 1830 (solo operatori) iobevocosiit

1 Febbraio vignaioli di montagna cineteca di bologna Via riva di reno 72 bologna fino al 3 febbraio vignaiolideltrentinoit

1 Febbraio Wineampsiena centro e palazzi storici fino al 3 febbraio wineandsienacom

1 Febbraio antePrima amarone Palazzo della gran guardia Verona fino al 2 febbraio anteprimaamaroneit

22 Febbraio antePrima del romagna sangiovese presso il ridotto del teatro masini Piazza Nenni Faenza fino al 24 febbraio

24 Febbraio antePrima sagrantino di monteFalco centro storico e chiostro di santagostino montefalco fino al 25 febbraio consorziomontefalcoit

enO memOrAnDum

BUonE FESTETre Bicchieri tornail 9 gennaio 2020

LIBRI Letture sotto lalbero 12 titoli sul vino pubblicati nel 2019

1 Una bibbia popDal vigneto alle strategie di marketing dalla storia della viticoltura italiana alle mo-derne tecniche di vinifica-zione fino alleterna rivalitagrave Italia-Francia Un manuale snello ben raccontato che Alessandro Torcoli edito-re e direttore di Civiltagrave del bere dispensa in oltre 170 pagineIn Vino Veritas Alessandro Torcoli Longanesi 176 pp - 20 euro

2 Latlante del vinoDa 3000 a C ai giorni no-stri una cavalcata tra epo-che vigneti e culture Un compendio di 8000 anni di storia enologica 56 Pa-esi attraverso 100 cartine illustrate Dai due autori di Carte des Vins de BordeauxLe carte del vino ndash Adrien Grant Smith Bianchi Jules Gaubert-Turpin - Slow Food - 200 pp - 29 euro

3 Vini da amare100 vini non uno di piugrave non uno di meno scelti da Eleonora ldquoLaleordquo Guerini ed eccezionalmente illustrati Ci sono i vini quotidiani e gli intramontabili quelli su cui scommettere e quelli A colpo sicuro gli Innamora-menti e quelli che percor-rono strade alternative ldquoUn libro drsquoamore perciograve mu-tante mutevole mutabilerdquoIl grande libro illustrato del vino italiano Eleonora Guerini illustrazioni di Fernando Cobelo Beppe Conti e Rebecca Valente 240 pp - 35euro

4 Pink is the new redAndrea Gori torna ai suoi manuali di conversazio-

ne per occuparsi di vino rosa come giagrave fatto per lo Champagne e i grandi rossi Un percorso che racconta i rosati francesi e quelli italia-ni i vini fermi e le bollicineManuale di conversazione sui grandi vini rosa Percheacute si puograve indossare il rosato e berlo senza problemi Andrea Gori Trenta editore 112 pp - 12euro

5 Vini da collezioneGuardare ai vini con loc-chio del curatore darte Chiara Giannotti - somme-lier e giornalista esperta di wine e spirits responsabile del catalogo dei vini di lus-so per la casa drsquoAste Ansuini - racconta i piugrave pregiati vini del mondo come se alle-stisse una mostra 70 capo-lavori enologici che al pari delle opere darte sono og-getto del desiderio per gli appassionati e investimenti per i collezionistiLa Cantina Perfetta Grandi vini da collezione Chiara Giannotti Rizzoli 255 pp - 120 euro

6 Arrivano i pedocicloenoturistiVini naturali + slow travel uguale andar per cantine in bici oppure a piedi Egrave lenotu-rismo che sceglie un anda-mento lento in armonia con una filosofia rispettosa della natura e dei suoi ritmi Il tutto 25 itinerari (piugrave tante schede regionali) che illustrano i luo-ghi del vinoLItalia di vino in vino Luca Martinelli Sonia Ricci e Diletta Sereni Illustrazione di Silvia Marinelli Altreconomia 176 pp - 15euro

7 LItalia del vinoDalla A di Aglianico alla Z di Zibibbo il volume di Ian DAgata analizza uno per uno i grandi vitigni au-toctoni italiani e i loro ter-ritori con i migliori cru e i terroir da conoscere Un compendio esaustivo e organico del Vigneto Ita-lia pensato per un lettore internazionale ma non soloItalys native wine grape terroirs Ian DAgata University of California Press 384 pp - 50$ 40pound in inglese

8 La veritagrave del vinoNon un manuale sul vino neacute un libro dalle mire di-dattiche ma un volume che il vino lo racconta e racconta anche quel rap-porto di amore e intimitagrave che ha stretto Giampiero Pulcini al mondo delleno-logiaIl vino sincerissimo Giampiero Pulcini Tre Bit 158 pp - 28 euro

9 La natura in un sorsoCegrave un gran parlare di vino naturale artigianale bio e biodinamico Ma per chi non egrave esperto spesso si tratta di discorsi criptici termini oscuri e sapori che disorientano A condurre il lettore per mano attra-verso il magico mondo dei natural wines egrave Alice Feiring grazie a questo vo-lume divulgativo libero da estremismi concettualiVino naturale per tutti Alice Feiring Slow Food 176 pp - 1650euro

10 Andare in biancoUn nuovo manuale di con-

versazione dopo quelli su Champagne rossi e rosa 11 capitoli per orientarsi nel vasto modo dei bian-chi dai francesi ai riesling tedeschi a quelli di altre zone enologiche dEuropa Lo firma Andrea Gori risto-ratore e grande esperto di vinoManuale di conversazione sui grandi vini bianchi Quando andare in bianco equivale a un successo - Autore Andrea Gori Trenta Editore 128 pp - 12 euro

11 Il lato oscuro delle degustazionildquoSei un degustatore Che lavoro fantasticordquo Quante volte chi si occupa di cibo o vino se lo saragrave sentito ripetere E quante volte avragrave cercato di spiegare come egrave realmente assag-giare uno dopo laltro de-cine e decine di prodotti Tiziano Gaia lo fa in un li-bro che racconta le vicen-de tragicomiche della sua avventura alla corte di Re Carlo Petrini ovviamenteStappato Un astemio alla corte di Re Carlo Tiziano Gaia Baldini+ Castoldi 329 pp - 18euro

12 Viaggi di viniEterodosso per attitudine Camillo Langone racconta il suo viaggio sulle strade del vino fuori dalle dire-zioni obbligate siano esse quelli dei vitigni interna-zionali o degli autoctoni a tutti i costi del main stre-am o del dio BioDei miei vini estremi - Un ebbro viaggio in Italia Camillo Langone Marsilio 144 pp ndash 18 euro

gambero rosso tre bicchieri18 19tre bicchieri gambero rosso

DaL moNDo DaL moNDo

Nuovo anno (anzi decen-nio) nuove tendenze A delinearne cinque per il settore vino ci pensa la

societagrave britannica specializzata in ri-cerche di mercato Wine Intelligence a firma del suo direttore operativo Richard Halstead La prima non piaceragrave molto allindu-stria vitivinicola il consumo di vino continueragrave a diminuire a livello glo-bale Praticamente un copiaincolla dallo scorso anno che potrebbe con-tinuare ancora per tutto il decennio Ma cegrave anche un risvolto della meda-glia se diminuiscono i consumi in quantitagrave aumentano quelli a va-lore E la dimostrazione viene da un mercato avvezzo ai vini sotto i 3 euro a bottiglia come la Germania che ne-gli ultimi tempi sta spostando i pro-pri gusti verso i prodotti premium In seconda battuta troviamo il ter-mine sostenibilitagrave e il suo abuso Per Wine Intelligence il passaggio suc-cessivo ad opera dei consumatori stessi saragrave unanalisi critica di cosa questo termine voglia dire e in che modo un vino corrisponda a certi cri-teri Al momento infatti non esiste una definizione legale universalmen-te riconosciuta del termine Ricor-diamo che lItalia potrebbe essere il primo Paese a riempire questo vuoto normativo con lo standard unico an-nunciato dal Ministero delle Politi-che Agricole che metterebbe insieme i protocolli Viva Equalitas e Sqnp Altro trend che pare avanzare alle-stero egrave quello dei vini alla cannabis conosciuti come vini Cbd Un feno-meno che invece difficilmente at-tecchiragrave in Italia dove in direzione contraria sono stati appena messi al bando anche i consumi di canapa light In Usa invece non egrave difficile

TREND Dalla diminuzione dei consumi allaffermazione dei Paesi emergenti Il 2020 del vino in 5 punti

trovare vini e Cbd sullo scaffale ma la loro vendita rimane comunque in balia delle giurisdizioni nazionali Se si guarda alle tendenze legate alla provenienza geografica lanalisi inglese prevede un anno roseo per i Paesi produttori meno affermati quali Germania Sudafrica Porto-gallo e Grecia senza nulla togliere ai big (Francia Italia e Spagna) Nello specifico ad affermarsi saranno i Ri-esling tedeschi di alta gamma i bian-chi rinfrescanti e le miscele rosse del Sudafrica e dal Portogallo e la gamma di vini bianchi leggeri in arrivo dalla Grecia Il comune denominatore egrave la crescente richiesta di bianchi piugrave aro-matici freschi a basso contenuto di alcol e rossi con tannino meno mar-cato Infine il 2020 porteragrave ad una mag-giore attenzione al packaging con notevoli investimenti da parte delle aziende su questo aspetto Da una parte cegrave infatti una maggiore ri-chiesta di innovazione negli imbal-

1

Diminuzione dei consumi di vino

2

Analisi critica del termine sostenibile

3

Diffusione del vino alla cannabis

4

Affermazioni di vini e stili dai Paesi emergenti

5

Innovazione del packaging

trend vino per il 2020

1 Quale egrave la percentuale di export sul totale aziendale

Lexport rappresenta il 45 Siamo presenti soprattut-to in Germania Stati Uniti Svizzera Giappone Belgio e Danimarca

2 Dove si vende meglio e dove peggio e percheacute

I mercati dove le nostre vendite sono piugrave solide sono quelli tra-dizionali per il vino italiano I motivi sono molteplici Il primo specialmente nel caso della Germania riguarda sicuramente la penetrazione della cultura enogastronomica italiana anche grazie al fenomeno migratorio In piugrave il turismo e il ruolo di promozione dei nostri prodotti che ne egrave una ricaduta gioca senzrsquoaltro la sua parte e questo egrave evidente anche nel caso di Usa e Giappone Le difficoltagrave principali le riscontriamo sui mer-cati caratterizzati dalla presenza del monopolio di stato quali Canada e Paesi scandinavi (ad esclusione della Danimarca) La Calabria ancora non viene vista come una categoria e quindi lo spazio destinato alle nostre produzioni egrave esiguo anche se i primi timidi segnali di apertura ci sono

3 Come sono cambiati latteggiamento e linteresse dei consumatori stranieri nei confronti del vino italiano

Il consumatore medio egrave sempre piugrave informato viaggia legge si informa Di conseguenza egrave sempre piugrave curioso ed aperto alle novitagrave La difficoltagrave del mondo del vino italiano risiede nella intrinseca complessitagrave che lo caratterizza Centinaia di vitigni e denominazioni possono incuriosire una piccola fetta di consumatori evoluti ma a volte tendono ad intimidire i meno esperti La complessitagrave rappresenta quindi sia un punto di forza che un punto di debolezza per cui i meccanismi di promozione devono essere diversificati per mercato

4 Avete un export manager ndash o piugrave di uno ndash dedicato Come lo avete selezionato

La nostra realtagrave a discapito delle dimensioni che sono apprezzabili rimane unrsquoazienda familiare per cui il ruolo di export manager egrave ripartito per mercati tra me e mio fratello Raffaele Abbiamo poi una figura junior in azienda che si sta for-mando e che abbiamo selezionato attraverso una specifica attivitagrave di recruiting avviata con lrsquoUniversitagrave di Cosenza e con quella di Catanzaro

4 Ci racconti un aneddoto legato alle sue esperienze allestero

Gli aneddoti sono molti e sono spesso legati alla difficoltagrave di far capire dove si trovi e cosa contraddistingua la nostra regione che non ha la stessa notorietagrave di altre regioni italiane che sono entrate nellrsquoimmaginario della genteIn positivo invece mi piace citare uno dei tanti casi in cui un buyer ha ragionato in modo indipendente non consideran-do la mancanza di notorietagrave di regione denominazione e vitigno e ha comprato molte casse di un nostro vino facendose-ne ambasciatore Si trattava di un enotecario con piccola distribuzione a Newport nel Rhode Island Stati Uniti Assaggiograve il nostro Magno Megonio da uve di Magliocco nuovo sul mercato e se ne innamorograve al punto da comprare lrsquointero inven-tario allora presente nel magazzino del New Jersey

Librandi - Cirograve Marina - Crotone - librandiitnel prossimo numero

villa creSPia

iL miO expOrTPaolo Librandi ndash Librandi

laggi in ottica sostenibile (riduzione dellimpronta di carbonio contenito-ri riciclabili e cosigrave via) dallaltra una maggiore ricerca di design accatti-vante Si prospetta quindi un anno allinsegna della creativitagrave ndash L S

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gambero rosso20tre bicchieri

Le STorIe

Generoso e puntuale come un Santa Claus che si rispetti Donald Trump regala allEuropa e allamica Italia un pacco contenente un lun-go elenco di dazi che comprendono per la pri-

ma volta anche il vino italiano Sotto lalbero infatti cegrave la lista che lautoritagrave per il commercio (Ustr) ha pubbli-cato sul Federal register americano (la gazzetta ufficia-le statunitense) nella quale si valuta lestensione delle tariffe anche alle nostre produzioni precedentemente escluse dal primo bollettino dello scorso ottobre Sono inclusi i vini fermi i frizzanti e gli spumantiLa differenza rispetto a due mesi fa egrave che in questo caso si parla di tariffe in aumento fino al 100 del valore dei beni in ingresso Sarebbe un brutto colpo per lEuropa e per lItalia e allo stesso tempo un grande vantaggio com-petitivo per gli Stati Uniti che stanno applicando a pieno il dispositivo della sentenza dellarbitrato dellOrganiz-zazione mondiale del commercio sul caso degli aiuti eco-nomici al consorzio areonautico Airbus Per loro loppor-tunitagrave di mettere in crisi il settore agroalimentare made in Ue a partire dal prossimo febbraio ovvero 180 giorni dopo il 18 ottobre data dellavvio della tassazione al 25 che tuttora lEuropa sta pagando profumatamente in mol-te voci dellindustria e dellagroalimentare per una som-ma complessiva fissata in 75 miliardi di euro Le associa-zioni di categoria si dicono estremamente preoccupate e con esse anche gli importatori americani di vino italiano che subirebbero un contraccolpo altrettanto sensibile da uneventuale applicazione del cosiddetto schema dei dazi a carosello Dopo il 13 gennaio ne sapremo di piugrave

La consultazione dellUstr sul Federal register americano stavolta include anche i prodotti vitivinicoli italiani finora graziati Le tariffe per i beni in ingresso potrebbero salire dal 25 al 100 Le associazioni sono in subbuglio La ministra bellanova chiede allUe di adottare contromisure urgenti

Trump prepara un ldquopaccordquo di dazi per il vino europeo

a cura di gianluca atzeni

rsaquorsaquo

Export 9 mesi e mercato UsaLandamento delle esportazioni di vino italiano negli Stati Uniti registra in questo 2019 numeri comples-sivamente positivi Rispetto al periodo gennaio-set-tembre di un anno fa secondo i dati Istat sul com-mercio estero si egrave passati da 2505 a 2577 milioni di litri con un incremento a volume del 29 per un corrispettivo a valore di 1124 miliardi di euro in au-mento del 46 Primo fornitore del mercato statuni-tense lItalia si appresta a chiudere lanno secondo recenti stime di Winemonitor Nomisma con una variazione positiva delle esportazioni del 5 a valore (a quota 176 miliardi di euro) decisamente meglio di un 2018 in cui il vino made in Italy aveva fatto re-gistrare un +21 con segni negativi per i fermi Nel complesso i 9 mesi dellexport di vino made in Italy segnano un dato storico verso i Paesi terzi il valore di 232 miliardi di euro supera i 229 miliardi di euro verso la Ue Se i dati di fine anno confermeranno tale differenza sottolinea lIsmea si avragrave un sorpasso mai registrato dallinizio del nuovo millennio a oggi

gambero rosso22tre bicchieri

Le STorIe

tre bicchieri23gambero rosso

DazI uSa

rsaquorsaquo Egrave GuerrA CoMMerCIALe proNTA LA rIDuzIoNe ACCISe per I VINI uSAGli Stati Uniti quindi stanno adottando una strategia com-merciale che si prepara a estendere i confini delle tariffe as-solutamente lecita in qualche modo prevedibile ma che non ci si attendeva in tempi cosigrave brevi La pubblicazione del nuo-vo elenco nel Federal register non significa con certezza che il vino italiano saragrave tassato ma significa che lamministrazio-ne Trump apre a questa ipotesi e che potrebbe decidere nelle prossime settimane di applicare le tasse giagrave dai primi mesi del 2020 Le aziende vitivinicole statunitensi potrebbero av-vantaggiarsi ulteriormente nei confronti di quelle europee dal momento che il Senato Usa sta per approvare un prov-vedimento (passato a maggioranza nei giorni scorsi alla Ca-mera uno dei due rami del Congresso) che estende a tutto il 2020 la riduzione delle accise a favore delle imprese del vino (vedi box Craft beverage act) Una manovra a tenaglia in quella che appare come una guerra commerciale con chiari risvol-ti elettorali che va di pari passo con lannunciata tregua tra Stati Uniti e Cina firmatari pochi giorni fa di unintesa prov-visoria (la fase uno) per la sospensione reciproca dei dazi coi cinesi che si impegnano ad aumentare quasi del doppio lim-port agroalimentare dagli Stati Uniti

A ChI ToCCherebbero I DAzILeventuale applicazione delle tariffe sul vino italiano ed euro-peo da febbraio comprenderebbe tutte le tipologie di vino dai fermi alle bollicine ai frizzanti Finora i prodotti sottoposti a dazio in ingresso del 25 sono e restano quelli di Francia Spagna Germania e Regno Unito Laggiornamento della li-sta perograve mette a rischio tutti gli altri Paesi membri Austria

rsaquorsaquo

rsaquorsaquo Lunione italiana vini era in qualche modo pre-parata a questeventualitagrave I centralini degli uffici della confederazione presieduta da Ernesto Abbona sono stati subissati in questi giorni di chiamate per chiedere lumi su quanto accade negli Stati Uniti ldquoAbbiamo ricevuto nu-merosi solleciti da parte delle aziende spaventate da questa lista In questo momento perograve cegrave bisogno di lavorare as-sieme agli Stati Uniti per trovare una soluzione negozialerdquo afferma Paolo Castelletti segretario generale ldquopercheacute vo-gliamo tirare fuori il vino da una questione che da principio non lo riguarda affattordquo LUiv non vuole parlare di misure di compensazione specifiche Anzi attraverso il Ceev e con la collaborazione dellindustria americana va oltre e si dice favorevole alleliminazione reciproca dei dazi sul vino americano in Ue e su quello europeo negli Usa per dare lesempio e per costruire un regime di concorrenza leale e di libero mercato ldquoNon dimentichiamordquo aggiunge Castelletti ldquoche se Trump applicheragrave su tutto il vino europeo il 100 di dazio in ingresso a subire i danni sarebbero anche quegli importatori e quei distributori americani che hanno investito sui brand regionali del vino italiano Proprio quelle imprese che Trump dichiara di voler difendererdquo

Questo clima di incertezza che si egrave venuto a creare sta suscitando non poche preoccupazioni anche tra le can-tine cooperative specie tra quelle che esportano da anni negli Usa e detengono importanti quote di mer-cato dellrsquoexport oltreoceano di vini e spumanti italiani Luca Rigotti presidente di Mezzacorona colosso trenti-no che ha una sua controllata in Usa e che da un mese egrave a capo del settore vitivinicolo di Alleanza cooperative agroalimentari spiega che la procedura amministra-tiva di consultazione degli operatori avviata dallammi-nistrazione Trump ldquova letta come unrsquoazione propedeutica a una eventuale decisione politica di rivedere la lista dei prodotti europei colpiti Cegrave il rischiordquo afferma Rigotti ldquoche i vini anche italiani possano essere colpiti con un dazio ad valorem aggiuntivo fino al 100 Stiamo seguendo la cosa ai massimi livelli nazionali ed europei per evitare una esca-lation tra le due sponde dellAtlantico dalla quale ne uscire-mo seriamente danneggiatirdquo

Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Olanda Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia e Svezia

LA reAzIoNe DI proDuTTorI e ASSoCIAzIoNILa Federvini definisce ldquopreoccupanterdquo lattuale scenario nel quale sono risuonate le minacce che Trump ha rivolto alla Francia durante il vertice Nato a Londra dei primi di dicembre di incrementare la tassazione sui vini dopo lapprovazione del governo transalpino della digital tax Come spiega il direttore generale Ottavio Cagiano da un punto di vista procedurale gli Usa possono attivare i dazi carosello giagrave da febbraio pros-simo e secondo i regolamenti statunitensi per farlo cera bi-sogno di aggiornare la black list attraverso il Federal register ldquoNon egrave necessariamente un atto di guerra ma egrave certordquo sottolinea Cagiano ldquoche si tratti di un segnale molto preoccupante Trump sta giocando pesante percheacute si parla di tariffe del 100 Inoltre la pubblicazione arriva a pochi giorni dallinsediamento della nuo-va Commissione europea Un modo per dire ai nuovi commissari e alla presidente attenzione percheacute faccio sul seriordquo Dal canto suo lEuropa potrebbe rivalersi nei confronti degli Stati Uniti tra aprile e maggio per circa 2 miliardi di euro sulla base di una-naloga sentenza attesa in ambito Wto per aiuti di Stato (sta-volta) statunitensi alla compagnia Boeing Troppo poco per spaventare il governo Trump Come contromossa in ambito vitivinicolo lEuropa sta mettendo mano alle regole sulla pro-mozione La bozza degli atti delegati che introduce maggiore flessibilitagrave nel regolamento Ocm sui mercati extra-Ue egrave ligrave a di-mostrarlo Ma potrebbe non bastare Occorrono contromisure efficaci e immediate e sostegno ai comparti del food che giagrave stanno subendo danni ingenti negli Usa come ha ribadito la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova al Consi-glio dei ministri europei dellagricoltura e pesca tenuto lunedigrave scorso a Bruxelles

Il Craft beverage ActIl Craft beverage Act egrave un provvedimento appro-vato nel 2017 e in attesa di essere esteso a tutto il 2020 che riduce i pagamenti delle accise per le aziende vitivinicole americane Per le imprese piugrave piccole e per quelle di medie dimensioni la ridu-zione egrave compresa tra 55 e 80 Il California wine institute saluta con favore il provvedimento ldquoUn passo fondamentalerdquo per il Ceo Bobby Koch ldquoper garantire che le quasi 4 mila aziende vinicole della California possano continuare a crescere e avere successo investendo nelle loro attivitagraverdquo Nel 2018 e 2019 grazie ai risparmi fiscali sono state in grado di reinvestire oltre 150 milioni di dollari in nuove attrezzature assunzione di personale migliora-mento dellospitalitagrave e delle strutture enoturistiche

Stime export Italia lanalisi Sace SimestLa previsione di crescita per lexport italiano di beni per il 2019 cala dal 34 stimato a maggio scorso al 32 Una lieve correzione al ribasso dovuta al ral-lentamento delle vendite dei beni di investimento e in particolare macchinari e mezzi di trasporto mentre procedono oltre ogni aspettativa le vendi-te dei prodotti nei settori della farmaceutica e ali-mentari Il dato egrave contenuto nel Rapporto export update 2019-2022 di Sace Simest secondo cui ldquola dinamica positiva del nostro export egrave influenzata dal peggioramento del quadro globale tra tutti li-nasprimento della politica commerciale dellam-ministrazione Trump Per questo il 2020 vedragrave un aumento piugrave timido +28rdquo Per il biennio 2021-2022 le vendite di beni italiani allestero invece dovrebbero accelerare il passo fino al 37 medio annuo ipotizzando un progressivo miglioramento del contesto macroeconomico globale

Impeachment dimezzatoLa Camera ha approvato la procedura di im-peachment nei confronti del presidente Trump per abusi di potere nella vicenda Ucraina gate e per ostacolo al congresso Improbabile tuttavia che la procedura si completi al Senato dove la maggioranza egrave favorevole al presidente in carica Per far scattare limpeachment ben 20 senatori repubblicani dovrebbero votare contro Trump

gambero rosso24tre bicchieri

Le STorIe

Tutto si puograve dire tranne che sia stato un anno privo di colpi di scena Un anno a cavallo tra due Governi e due ministri (Bellanova al posto di Centinaio) con il passaggio di competenze da un dicastero allaltro (Tu-

rismo ai Beni Culturali e Commercio estero alla Farnesina) Un anno col fiato sospeso guardando alla perdita di certezze sui mercati di riferimento da una parte la Brexit sempre piugrave vici-na dallaltra i dazi Usa che per ora hanno graziato il vino ita-liano (ma da febbraio potrebbe cambiare tutto) Un anno con brusche frenate su mercati promettenti (leggi Cina) ma anche

un anno di sorprese positi-ve e inaspettate la ripresa dei consumi di vino italiano in Russia e lincoraggiante crescita in Giappone Egrave poi stato lanno della tanto at-tesa legge sullenoturismo e del riconoscimento Une-sco alle colline del Prosecco Docg Infine un anno an-cora da ldquorecordrdquo (parola fin

troppo abusata) per lexport le stime parlano di 63 miliardi di euro Un record a dirla tutta non da incorniciare ma che permette di guardare al 2020 con la dovuta tranquillitagrave Il vero bilancio perograve lo lasciamo alle 12 notizie che a nostro avviso hanno segnato i 12 mesi percorsi fin qui

GennAiO Inizia un anno in rosaLanno si apre sotto il segno dei rosati Siamo nelle prime set-timane di gennaio quando iniziano i primi incontri che da ligrave a qualche mese daranno vita al primo istituto dedicato alla tipologia La costituzio-ne avviene a marzo con il nome di rosautoctono Un consorzio di secondo livello che met-te insieme sei realtagrave da tutta la Penisola Chiaretto di Bar-dolino Valtegravenesi Chiaretto Cerasuolo dAbruzzo Castel del Monte e Bombino Nero Salice Salentino Cirograve Il ruolo di presidente egrave affidato a Franco Cristoforetti (presidente del Consorzio Bardolino) la sede ufficiale egrave quella di Feder-doc a Roma Lobiettivo Promozione e valorizzazione di squadra Mentre si prospetta la nascita di un Osservatorio italiano per la tipologia Anche le altre denominazioni si ac-corgono del momento rosa e perfino il Prosecco lancia la sua versione roseacute

FebbrAiO Entra in vigore laccordo di libero scambio Giappone-UeDopo oltre cinque anni dallinizio delle trattative l1 feb-

guerre commerciali ma anche aperture di nuovi promettenti mercati rincorsa di nuovi trend ma anche consolidamento di quelli giagrave affermati ministri che vanno e ministri che vengono ecco comegrave stato questanno per il vino italiano brexit dazi Usa e Pac le incognite per il 2020

almanacco 2019 lanno viTivinicolo in 12 noTizie

rsaquorsaquo

Parole-cHiave dellanno

sostenibilitagrave brexit guerre commerciali trattati di libero scambio a cura di Loredana sottile

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

rsaquorsaquo

Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 9: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

gambero rosso tre bicchieri16 17tre bicchieri gambero rosso

Le brevI Le brevI

supervisione editorialeMassimiliano Tonellicoordinamento contenutiLoredana Sottile sottilegamberorossoithanno collaboratoGianluca Atzeni Antonella De SantisAndrea Gabbrielli Servizio Giuridico Uivfotogfk DSGNPixabay (cover)

progetto graficoChiara Buosi Maria Victoria Santiago

contattisettimanalegamberorossoit - 0655112201pubblicitagravedirettore commerciale Francesco Dammicco - 0655112356 dammiccogamberorossoitresp pubblicitagrave Paola Persi - 0655112393 persigamberorossoit

Per tutto dicembre cantine aPerte a natale in tutta italia movimentoturismovinoit

27 dicembre due mari WineFest castello aragonese taranto fino al 29 dicembre duemariwinefestcom

18 gennaio not ndash rassegna vini naturali Palermo fino al 20 gennaio rassegnanotcom

19 gennaio Prima del torcolato breganze (Vicenza) Fruttaio tour 10-13 e 17-19 cerimonia dalle 1430 breganzedocit

24 gennaio sPumantitalia hotel esplanade Piazza 1 maggio 46 Pescara fino al 26 gennaio spumantitaliafcsit

25 gennaio evoluzione naturale grottaglie (taranto) fino al 27 gennaio evoluzionenaturaleorg

27 gennaio grandi langhe alba fino al 28 gennaio grandilanghecom

27 gennaio milleacutesime bio montpellier exhibition centre Parc des expositions route de la Foire Peacuterols fino al 29 gennaio millesime-biocom

27 gennaio io bevo cosigrave hotel excelsior gallia milano Dalle 11 alle 1830 (solo operatori) iobevocosiit

1 Febbraio vignaioli di montagna cineteca di bologna Via riva di reno 72 bologna fino al 3 febbraio vignaiolideltrentinoit

1 Febbraio Wineampsiena centro e palazzi storici fino al 3 febbraio wineandsienacom

1 Febbraio antePrima amarone Palazzo della gran guardia Verona fino al 2 febbraio anteprimaamaroneit

22 Febbraio antePrima del romagna sangiovese presso il ridotto del teatro masini Piazza Nenni Faenza fino al 24 febbraio

24 Febbraio antePrima sagrantino di monteFalco centro storico e chiostro di santagostino montefalco fino al 25 febbraio consorziomontefalcoit

enO memOrAnDum

BUonE FESTETre Bicchieri tornail 9 gennaio 2020

LIBRI Letture sotto lalbero 12 titoli sul vino pubblicati nel 2019

1 Una bibbia popDal vigneto alle strategie di marketing dalla storia della viticoltura italiana alle mo-derne tecniche di vinifica-zione fino alleterna rivalitagrave Italia-Francia Un manuale snello ben raccontato che Alessandro Torcoli edito-re e direttore di Civiltagrave del bere dispensa in oltre 170 pagineIn Vino Veritas Alessandro Torcoli Longanesi 176 pp - 20 euro

2 Latlante del vinoDa 3000 a C ai giorni no-stri una cavalcata tra epo-che vigneti e culture Un compendio di 8000 anni di storia enologica 56 Pa-esi attraverso 100 cartine illustrate Dai due autori di Carte des Vins de BordeauxLe carte del vino ndash Adrien Grant Smith Bianchi Jules Gaubert-Turpin - Slow Food - 200 pp - 29 euro

3 Vini da amare100 vini non uno di piugrave non uno di meno scelti da Eleonora ldquoLaleordquo Guerini ed eccezionalmente illustrati Ci sono i vini quotidiani e gli intramontabili quelli su cui scommettere e quelli A colpo sicuro gli Innamora-menti e quelli che percor-rono strade alternative ldquoUn libro drsquoamore perciograve mu-tante mutevole mutabilerdquoIl grande libro illustrato del vino italiano Eleonora Guerini illustrazioni di Fernando Cobelo Beppe Conti e Rebecca Valente 240 pp - 35euro

4 Pink is the new redAndrea Gori torna ai suoi manuali di conversazio-

ne per occuparsi di vino rosa come giagrave fatto per lo Champagne e i grandi rossi Un percorso che racconta i rosati francesi e quelli italia-ni i vini fermi e le bollicineManuale di conversazione sui grandi vini rosa Percheacute si puograve indossare il rosato e berlo senza problemi Andrea Gori Trenta editore 112 pp - 12euro

5 Vini da collezioneGuardare ai vini con loc-chio del curatore darte Chiara Giannotti - somme-lier e giornalista esperta di wine e spirits responsabile del catalogo dei vini di lus-so per la casa drsquoAste Ansuini - racconta i piugrave pregiati vini del mondo come se alle-stisse una mostra 70 capo-lavori enologici che al pari delle opere darte sono og-getto del desiderio per gli appassionati e investimenti per i collezionistiLa Cantina Perfetta Grandi vini da collezione Chiara Giannotti Rizzoli 255 pp - 120 euro

6 Arrivano i pedocicloenoturistiVini naturali + slow travel uguale andar per cantine in bici oppure a piedi Egrave lenotu-rismo che sceglie un anda-mento lento in armonia con una filosofia rispettosa della natura e dei suoi ritmi Il tutto 25 itinerari (piugrave tante schede regionali) che illustrano i luo-ghi del vinoLItalia di vino in vino Luca Martinelli Sonia Ricci e Diletta Sereni Illustrazione di Silvia Marinelli Altreconomia 176 pp - 15euro

7 LItalia del vinoDalla A di Aglianico alla Z di Zibibbo il volume di Ian DAgata analizza uno per uno i grandi vitigni au-toctoni italiani e i loro ter-ritori con i migliori cru e i terroir da conoscere Un compendio esaustivo e organico del Vigneto Ita-lia pensato per un lettore internazionale ma non soloItalys native wine grape terroirs Ian DAgata University of California Press 384 pp - 50$ 40pound in inglese

8 La veritagrave del vinoNon un manuale sul vino neacute un libro dalle mire di-dattiche ma un volume che il vino lo racconta e racconta anche quel rap-porto di amore e intimitagrave che ha stretto Giampiero Pulcini al mondo delleno-logiaIl vino sincerissimo Giampiero Pulcini Tre Bit 158 pp - 28 euro

9 La natura in un sorsoCegrave un gran parlare di vino naturale artigianale bio e biodinamico Ma per chi non egrave esperto spesso si tratta di discorsi criptici termini oscuri e sapori che disorientano A condurre il lettore per mano attra-verso il magico mondo dei natural wines egrave Alice Feiring grazie a questo vo-lume divulgativo libero da estremismi concettualiVino naturale per tutti Alice Feiring Slow Food 176 pp - 1650euro

10 Andare in biancoUn nuovo manuale di con-

versazione dopo quelli su Champagne rossi e rosa 11 capitoli per orientarsi nel vasto modo dei bian-chi dai francesi ai riesling tedeschi a quelli di altre zone enologiche dEuropa Lo firma Andrea Gori risto-ratore e grande esperto di vinoManuale di conversazione sui grandi vini bianchi Quando andare in bianco equivale a un successo - Autore Andrea Gori Trenta Editore 128 pp - 12 euro

11 Il lato oscuro delle degustazionildquoSei un degustatore Che lavoro fantasticordquo Quante volte chi si occupa di cibo o vino se lo saragrave sentito ripetere E quante volte avragrave cercato di spiegare come egrave realmente assag-giare uno dopo laltro de-cine e decine di prodotti Tiziano Gaia lo fa in un li-bro che racconta le vicen-de tragicomiche della sua avventura alla corte di Re Carlo Petrini ovviamenteStappato Un astemio alla corte di Re Carlo Tiziano Gaia Baldini+ Castoldi 329 pp - 18euro

12 Viaggi di viniEterodosso per attitudine Camillo Langone racconta il suo viaggio sulle strade del vino fuori dalle dire-zioni obbligate siano esse quelli dei vitigni interna-zionali o degli autoctoni a tutti i costi del main stre-am o del dio BioDei miei vini estremi - Un ebbro viaggio in Italia Camillo Langone Marsilio 144 pp ndash 18 euro

gambero rosso tre bicchieri18 19tre bicchieri gambero rosso

DaL moNDo DaL moNDo

Nuovo anno (anzi decen-nio) nuove tendenze A delinearne cinque per il settore vino ci pensa la

societagrave britannica specializzata in ri-cerche di mercato Wine Intelligence a firma del suo direttore operativo Richard Halstead La prima non piaceragrave molto allindu-stria vitivinicola il consumo di vino continueragrave a diminuire a livello glo-bale Praticamente un copiaincolla dallo scorso anno che potrebbe con-tinuare ancora per tutto il decennio Ma cegrave anche un risvolto della meda-glia se diminuiscono i consumi in quantitagrave aumentano quelli a va-lore E la dimostrazione viene da un mercato avvezzo ai vini sotto i 3 euro a bottiglia come la Germania che ne-gli ultimi tempi sta spostando i pro-pri gusti verso i prodotti premium In seconda battuta troviamo il ter-mine sostenibilitagrave e il suo abuso Per Wine Intelligence il passaggio suc-cessivo ad opera dei consumatori stessi saragrave unanalisi critica di cosa questo termine voglia dire e in che modo un vino corrisponda a certi cri-teri Al momento infatti non esiste una definizione legale universalmen-te riconosciuta del termine Ricor-diamo che lItalia potrebbe essere il primo Paese a riempire questo vuoto normativo con lo standard unico an-nunciato dal Ministero delle Politi-che Agricole che metterebbe insieme i protocolli Viva Equalitas e Sqnp Altro trend che pare avanzare alle-stero egrave quello dei vini alla cannabis conosciuti come vini Cbd Un feno-meno che invece difficilmente at-tecchiragrave in Italia dove in direzione contraria sono stati appena messi al bando anche i consumi di canapa light In Usa invece non egrave difficile

TREND Dalla diminuzione dei consumi allaffermazione dei Paesi emergenti Il 2020 del vino in 5 punti

trovare vini e Cbd sullo scaffale ma la loro vendita rimane comunque in balia delle giurisdizioni nazionali Se si guarda alle tendenze legate alla provenienza geografica lanalisi inglese prevede un anno roseo per i Paesi produttori meno affermati quali Germania Sudafrica Porto-gallo e Grecia senza nulla togliere ai big (Francia Italia e Spagna) Nello specifico ad affermarsi saranno i Ri-esling tedeschi di alta gamma i bian-chi rinfrescanti e le miscele rosse del Sudafrica e dal Portogallo e la gamma di vini bianchi leggeri in arrivo dalla Grecia Il comune denominatore egrave la crescente richiesta di bianchi piugrave aro-matici freschi a basso contenuto di alcol e rossi con tannino meno mar-cato Infine il 2020 porteragrave ad una mag-giore attenzione al packaging con notevoli investimenti da parte delle aziende su questo aspetto Da una parte cegrave infatti una maggiore ri-chiesta di innovazione negli imbal-

1

Diminuzione dei consumi di vino

2

Analisi critica del termine sostenibile

3

Diffusione del vino alla cannabis

4

Affermazioni di vini e stili dai Paesi emergenti

5

Innovazione del packaging

trend vino per il 2020

1 Quale egrave la percentuale di export sul totale aziendale

Lexport rappresenta il 45 Siamo presenti soprattut-to in Germania Stati Uniti Svizzera Giappone Belgio e Danimarca

2 Dove si vende meglio e dove peggio e percheacute

I mercati dove le nostre vendite sono piugrave solide sono quelli tra-dizionali per il vino italiano I motivi sono molteplici Il primo specialmente nel caso della Germania riguarda sicuramente la penetrazione della cultura enogastronomica italiana anche grazie al fenomeno migratorio In piugrave il turismo e il ruolo di promozione dei nostri prodotti che ne egrave una ricaduta gioca senzrsquoaltro la sua parte e questo egrave evidente anche nel caso di Usa e Giappone Le difficoltagrave principali le riscontriamo sui mer-cati caratterizzati dalla presenza del monopolio di stato quali Canada e Paesi scandinavi (ad esclusione della Danimarca) La Calabria ancora non viene vista come una categoria e quindi lo spazio destinato alle nostre produzioni egrave esiguo anche se i primi timidi segnali di apertura ci sono

3 Come sono cambiati latteggiamento e linteresse dei consumatori stranieri nei confronti del vino italiano

Il consumatore medio egrave sempre piugrave informato viaggia legge si informa Di conseguenza egrave sempre piugrave curioso ed aperto alle novitagrave La difficoltagrave del mondo del vino italiano risiede nella intrinseca complessitagrave che lo caratterizza Centinaia di vitigni e denominazioni possono incuriosire una piccola fetta di consumatori evoluti ma a volte tendono ad intimidire i meno esperti La complessitagrave rappresenta quindi sia un punto di forza che un punto di debolezza per cui i meccanismi di promozione devono essere diversificati per mercato

4 Avete un export manager ndash o piugrave di uno ndash dedicato Come lo avete selezionato

La nostra realtagrave a discapito delle dimensioni che sono apprezzabili rimane unrsquoazienda familiare per cui il ruolo di export manager egrave ripartito per mercati tra me e mio fratello Raffaele Abbiamo poi una figura junior in azienda che si sta for-mando e che abbiamo selezionato attraverso una specifica attivitagrave di recruiting avviata con lrsquoUniversitagrave di Cosenza e con quella di Catanzaro

4 Ci racconti un aneddoto legato alle sue esperienze allestero

Gli aneddoti sono molti e sono spesso legati alla difficoltagrave di far capire dove si trovi e cosa contraddistingua la nostra regione che non ha la stessa notorietagrave di altre regioni italiane che sono entrate nellrsquoimmaginario della genteIn positivo invece mi piace citare uno dei tanti casi in cui un buyer ha ragionato in modo indipendente non consideran-do la mancanza di notorietagrave di regione denominazione e vitigno e ha comprato molte casse di un nostro vino facendose-ne ambasciatore Si trattava di un enotecario con piccola distribuzione a Newport nel Rhode Island Stati Uniti Assaggiograve il nostro Magno Megonio da uve di Magliocco nuovo sul mercato e se ne innamorograve al punto da comprare lrsquointero inven-tario allora presente nel magazzino del New Jersey

Librandi - Cirograve Marina - Crotone - librandiitnel prossimo numero

villa creSPia

iL miO expOrTPaolo Librandi ndash Librandi

laggi in ottica sostenibile (riduzione dellimpronta di carbonio contenito-ri riciclabili e cosigrave via) dallaltra una maggiore ricerca di design accatti-vante Si prospetta quindi un anno allinsegna della creativitagrave ndash L S

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Le STorIe

Generoso e puntuale come un Santa Claus che si rispetti Donald Trump regala allEuropa e allamica Italia un pacco contenente un lun-go elenco di dazi che comprendono per la pri-

ma volta anche il vino italiano Sotto lalbero infatti cegrave la lista che lautoritagrave per il commercio (Ustr) ha pubbli-cato sul Federal register americano (la gazzetta ufficia-le statunitense) nella quale si valuta lestensione delle tariffe anche alle nostre produzioni precedentemente escluse dal primo bollettino dello scorso ottobre Sono inclusi i vini fermi i frizzanti e gli spumantiLa differenza rispetto a due mesi fa egrave che in questo caso si parla di tariffe in aumento fino al 100 del valore dei beni in ingresso Sarebbe un brutto colpo per lEuropa e per lItalia e allo stesso tempo un grande vantaggio com-petitivo per gli Stati Uniti che stanno applicando a pieno il dispositivo della sentenza dellarbitrato dellOrganiz-zazione mondiale del commercio sul caso degli aiuti eco-nomici al consorzio areonautico Airbus Per loro loppor-tunitagrave di mettere in crisi il settore agroalimentare made in Ue a partire dal prossimo febbraio ovvero 180 giorni dopo il 18 ottobre data dellavvio della tassazione al 25 che tuttora lEuropa sta pagando profumatamente in mol-te voci dellindustria e dellagroalimentare per una som-ma complessiva fissata in 75 miliardi di euro Le associa-zioni di categoria si dicono estremamente preoccupate e con esse anche gli importatori americani di vino italiano che subirebbero un contraccolpo altrettanto sensibile da uneventuale applicazione del cosiddetto schema dei dazi a carosello Dopo il 13 gennaio ne sapremo di piugrave

La consultazione dellUstr sul Federal register americano stavolta include anche i prodotti vitivinicoli italiani finora graziati Le tariffe per i beni in ingresso potrebbero salire dal 25 al 100 Le associazioni sono in subbuglio La ministra bellanova chiede allUe di adottare contromisure urgenti

Trump prepara un ldquopaccordquo di dazi per il vino europeo

a cura di gianluca atzeni

rsaquorsaquo

Export 9 mesi e mercato UsaLandamento delle esportazioni di vino italiano negli Stati Uniti registra in questo 2019 numeri comples-sivamente positivi Rispetto al periodo gennaio-set-tembre di un anno fa secondo i dati Istat sul com-mercio estero si egrave passati da 2505 a 2577 milioni di litri con un incremento a volume del 29 per un corrispettivo a valore di 1124 miliardi di euro in au-mento del 46 Primo fornitore del mercato statuni-tense lItalia si appresta a chiudere lanno secondo recenti stime di Winemonitor Nomisma con una variazione positiva delle esportazioni del 5 a valore (a quota 176 miliardi di euro) decisamente meglio di un 2018 in cui il vino made in Italy aveva fatto re-gistrare un +21 con segni negativi per i fermi Nel complesso i 9 mesi dellexport di vino made in Italy segnano un dato storico verso i Paesi terzi il valore di 232 miliardi di euro supera i 229 miliardi di euro verso la Ue Se i dati di fine anno confermeranno tale differenza sottolinea lIsmea si avragrave un sorpasso mai registrato dallinizio del nuovo millennio a oggi

gambero rosso22tre bicchieri

Le STorIe

tre bicchieri23gambero rosso

DazI uSa

rsaquorsaquo Egrave GuerrA CoMMerCIALe proNTA LA rIDuzIoNe ACCISe per I VINI uSAGli Stati Uniti quindi stanno adottando una strategia com-merciale che si prepara a estendere i confini delle tariffe as-solutamente lecita in qualche modo prevedibile ma che non ci si attendeva in tempi cosigrave brevi La pubblicazione del nuo-vo elenco nel Federal register non significa con certezza che il vino italiano saragrave tassato ma significa che lamministrazio-ne Trump apre a questa ipotesi e che potrebbe decidere nelle prossime settimane di applicare le tasse giagrave dai primi mesi del 2020 Le aziende vitivinicole statunitensi potrebbero av-vantaggiarsi ulteriormente nei confronti di quelle europee dal momento che il Senato Usa sta per approvare un prov-vedimento (passato a maggioranza nei giorni scorsi alla Ca-mera uno dei due rami del Congresso) che estende a tutto il 2020 la riduzione delle accise a favore delle imprese del vino (vedi box Craft beverage act) Una manovra a tenaglia in quella che appare come una guerra commerciale con chiari risvol-ti elettorali che va di pari passo con lannunciata tregua tra Stati Uniti e Cina firmatari pochi giorni fa di unintesa prov-visoria (la fase uno) per la sospensione reciproca dei dazi coi cinesi che si impegnano ad aumentare quasi del doppio lim-port agroalimentare dagli Stati Uniti

A ChI ToCCherebbero I DAzILeventuale applicazione delle tariffe sul vino italiano ed euro-peo da febbraio comprenderebbe tutte le tipologie di vino dai fermi alle bollicine ai frizzanti Finora i prodotti sottoposti a dazio in ingresso del 25 sono e restano quelli di Francia Spagna Germania e Regno Unito Laggiornamento della li-sta perograve mette a rischio tutti gli altri Paesi membri Austria

rsaquorsaquo

rsaquorsaquo Lunione italiana vini era in qualche modo pre-parata a questeventualitagrave I centralini degli uffici della confederazione presieduta da Ernesto Abbona sono stati subissati in questi giorni di chiamate per chiedere lumi su quanto accade negli Stati Uniti ldquoAbbiamo ricevuto nu-merosi solleciti da parte delle aziende spaventate da questa lista In questo momento perograve cegrave bisogno di lavorare as-sieme agli Stati Uniti per trovare una soluzione negozialerdquo afferma Paolo Castelletti segretario generale ldquopercheacute vo-gliamo tirare fuori il vino da una questione che da principio non lo riguarda affattordquo LUiv non vuole parlare di misure di compensazione specifiche Anzi attraverso il Ceev e con la collaborazione dellindustria americana va oltre e si dice favorevole alleliminazione reciproca dei dazi sul vino americano in Ue e su quello europeo negli Usa per dare lesempio e per costruire un regime di concorrenza leale e di libero mercato ldquoNon dimentichiamordquo aggiunge Castelletti ldquoche se Trump applicheragrave su tutto il vino europeo il 100 di dazio in ingresso a subire i danni sarebbero anche quegli importatori e quei distributori americani che hanno investito sui brand regionali del vino italiano Proprio quelle imprese che Trump dichiara di voler difendererdquo

Questo clima di incertezza che si egrave venuto a creare sta suscitando non poche preoccupazioni anche tra le can-tine cooperative specie tra quelle che esportano da anni negli Usa e detengono importanti quote di mer-cato dellrsquoexport oltreoceano di vini e spumanti italiani Luca Rigotti presidente di Mezzacorona colosso trenti-no che ha una sua controllata in Usa e che da un mese egrave a capo del settore vitivinicolo di Alleanza cooperative agroalimentari spiega che la procedura amministra-tiva di consultazione degli operatori avviata dallammi-nistrazione Trump ldquova letta come unrsquoazione propedeutica a una eventuale decisione politica di rivedere la lista dei prodotti europei colpiti Cegrave il rischiordquo afferma Rigotti ldquoche i vini anche italiani possano essere colpiti con un dazio ad valorem aggiuntivo fino al 100 Stiamo seguendo la cosa ai massimi livelli nazionali ed europei per evitare una esca-lation tra le due sponde dellAtlantico dalla quale ne uscire-mo seriamente danneggiatirdquo

Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Olanda Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia e Svezia

LA reAzIoNe DI proDuTTorI e ASSoCIAzIoNILa Federvini definisce ldquopreoccupanterdquo lattuale scenario nel quale sono risuonate le minacce che Trump ha rivolto alla Francia durante il vertice Nato a Londra dei primi di dicembre di incrementare la tassazione sui vini dopo lapprovazione del governo transalpino della digital tax Come spiega il direttore generale Ottavio Cagiano da un punto di vista procedurale gli Usa possono attivare i dazi carosello giagrave da febbraio pros-simo e secondo i regolamenti statunitensi per farlo cera bi-sogno di aggiornare la black list attraverso il Federal register ldquoNon egrave necessariamente un atto di guerra ma egrave certordquo sottolinea Cagiano ldquoche si tratti di un segnale molto preoccupante Trump sta giocando pesante percheacute si parla di tariffe del 100 Inoltre la pubblicazione arriva a pochi giorni dallinsediamento della nuo-va Commissione europea Un modo per dire ai nuovi commissari e alla presidente attenzione percheacute faccio sul seriordquo Dal canto suo lEuropa potrebbe rivalersi nei confronti degli Stati Uniti tra aprile e maggio per circa 2 miliardi di euro sulla base di una-naloga sentenza attesa in ambito Wto per aiuti di Stato (sta-volta) statunitensi alla compagnia Boeing Troppo poco per spaventare il governo Trump Come contromossa in ambito vitivinicolo lEuropa sta mettendo mano alle regole sulla pro-mozione La bozza degli atti delegati che introduce maggiore flessibilitagrave nel regolamento Ocm sui mercati extra-Ue egrave ligrave a di-mostrarlo Ma potrebbe non bastare Occorrono contromisure efficaci e immediate e sostegno ai comparti del food che giagrave stanno subendo danni ingenti negli Usa come ha ribadito la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova al Consi-glio dei ministri europei dellagricoltura e pesca tenuto lunedigrave scorso a Bruxelles

Il Craft beverage ActIl Craft beverage Act egrave un provvedimento appro-vato nel 2017 e in attesa di essere esteso a tutto il 2020 che riduce i pagamenti delle accise per le aziende vitivinicole americane Per le imprese piugrave piccole e per quelle di medie dimensioni la ridu-zione egrave compresa tra 55 e 80 Il California wine institute saluta con favore il provvedimento ldquoUn passo fondamentalerdquo per il Ceo Bobby Koch ldquoper garantire che le quasi 4 mila aziende vinicole della California possano continuare a crescere e avere successo investendo nelle loro attivitagraverdquo Nel 2018 e 2019 grazie ai risparmi fiscali sono state in grado di reinvestire oltre 150 milioni di dollari in nuove attrezzature assunzione di personale migliora-mento dellospitalitagrave e delle strutture enoturistiche

Stime export Italia lanalisi Sace SimestLa previsione di crescita per lexport italiano di beni per il 2019 cala dal 34 stimato a maggio scorso al 32 Una lieve correzione al ribasso dovuta al ral-lentamento delle vendite dei beni di investimento e in particolare macchinari e mezzi di trasporto mentre procedono oltre ogni aspettativa le vendi-te dei prodotti nei settori della farmaceutica e ali-mentari Il dato egrave contenuto nel Rapporto export update 2019-2022 di Sace Simest secondo cui ldquola dinamica positiva del nostro export egrave influenzata dal peggioramento del quadro globale tra tutti li-nasprimento della politica commerciale dellam-ministrazione Trump Per questo il 2020 vedragrave un aumento piugrave timido +28rdquo Per il biennio 2021-2022 le vendite di beni italiani allestero invece dovrebbero accelerare il passo fino al 37 medio annuo ipotizzando un progressivo miglioramento del contesto macroeconomico globale

Impeachment dimezzatoLa Camera ha approvato la procedura di im-peachment nei confronti del presidente Trump per abusi di potere nella vicenda Ucraina gate e per ostacolo al congresso Improbabile tuttavia che la procedura si completi al Senato dove la maggioranza egrave favorevole al presidente in carica Per far scattare limpeachment ben 20 senatori repubblicani dovrebbero votare contro Trump

gambero rosso24tre bicchieri

Le STorIe

Tutto si puograve dire tranne che sia stato un anno privo di colpi di scena Un anno a cavallo tra due Governi e due ministri (Bellanova al posto di Centinaio) con il passaggio di competenze da un dicastero allaltro (Tu-

rismo ai Beni Culturali e Commercio estero alla Farnesina) Un anno col fiato sospeso guardando alla perdita di certezze sui mercati di riferimento da una parte la Brexit sempre piugrave vici-na dallaltra i dazi Usa che per ora hanno graziato il vino ita-liano (ma da febbraio potrebbe cambiare tutto) Un anno con brusche frenate su mercati promettenti (leggi Cina) ma anche

un anno di sorprese positi-ve e inaspettate la ripresa dei consumi di vino italiano in Russia e lincoraggiante crescita in Giappone Egrave poi stato lanno della tanto at-tesa legge sullenoturismo e del riconoscimento Une-sco alle colline del Prosecco Docg Infine un anno an-cora da ldquorecordrdquo (parola fin

troppo abusata) per lexport le stime parlano di 63 miliardi di euro Un record a dirla tutta non da incorniciare ma che permette di guardare al 2020 con la dovuta tranquillitagrave Il vero bilancio perograve lo lasciamo alle 12 notizie che a nostro avviso hanno segnato i 12 mesi percorsi fin qui

GennAiO Inizia un anno in rosaLanno si apre sotto il segno dei rosati Siamo nelle prime set-timane di gennaio quando iniziano i primi incontri che da ligrave a qualche mese daranno vita al primo istituto dedicato alla tipologia La costituzio-ne avviene a marzo con il nome di rosautoctono Un consorzio di secondo livello che met-te insieme sei realtagrave da tutta la Penisola Chiaretto di Bar-dolino Valtegravenesi Chiaretto Cerasuolo dAbruzzo Castel del Monte e Bombino Nero Salice Salentino Cirograve Il ruolo di presidente egrave affidato a Franco Cristoforetti (presidente del Consorzio Bardolino) la sede ufficiale egrave quella di Feder-doc a Roma Lobiettivo Promozione e valorizzazione di squadra Mentre si prospetta la nascita di un Osservatorio italiano per la tipologia Anche le altre denominazioni si ac-corgono del momento rosa e perfino il Prosecco lancia la sua versione roseacute

FebbrAiO Entra in vigore laccordo di libero scambio Giappone-UeDopo oltre cinque anni dallinizio delle trattative l1 feb-

guerre commerciali ma anche aperture di nuovi promettenti mercati rincorsa di nuovi trend ma anche consolidamento di quelli giagrave affermati ministri che vanno e ministri che vengono ecco comegrave stato questanno per il vino italiano brexit dazi Usa e Pac le incognite per il 2020

almanacco 2019 lanno viTivinicolo in 12 noTizie

rsaquorsaquo

Parole-cHiave dellanno

sostenibilitagrave brexit guerre commerciali trattati di libero scambio a cura di Loredana sottile

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

rsaquorsaquo

Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 10: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

gambero rosso tre bicchieri18 19tre bicchieri gambero rosso

DaL moNDo DaL moNDo

Nuovo anno (anzi decen-nio) nuove tendenze A delinearne cinque per il settore vino ci pensa la

societagrave britannica specializzata in ri-cerche di mercato Wine Intelligence a firma del suo direttore operativo Richard Halstead La prima non piaceragrave molto allindu-stria vitivinicola il consumo di vino continueragrave a diminuire a livello glo-bale Praticamente un copiaincolla dallo scorso anno che potrebbe con-tinuare ancora per tutto il decennio Ma cegrave anche un risvolto della meda-glia se diminuiscono i consumi in quantitagrave aumentano quelli a va-lore E la dimostrazione viene da un mercato avvezzo ai vini sotto i 3 euro a bottiglia come la Germania che ne-gli ultimi tempi sta spostando i pro-pri gusti verso i prodotti premium In seconda battuta troviamo il ter-mine sostenibilitagrave e il suo abuso Per Wine Intelligence il passaggio suc-cessivo ad opera dei consumatori stessi saragrave unanalisi critica di cosa questo termine voglia dire e in che modo un vino corrisponda a certi cri-teri Al momento infatti non esiste una definizione legale universalmen-te riconosciuta del termine Ricor-diamo che lItalia potrebbe essere il primo Paese a riempire questo vuoto normativo con lo standard unico an-nunciato dal Ministero delle Politi-che Agricole che metterebbe insieme i protocolli Viva Equalitas e Sqnp Altro trend che pare avanzare alle-stero egrave quello dei vini alla cannabis conosciuti come vini Cbd Un feno-meno che invece difficilmente at-tecchiragrave in Italia dove in direzione contraria sono stati appena messi al bando anche i consumi di canapa light In Usa invece non egrave difficile

TREND Dalla diminuzione dei consumi allaffermazione dei Paesi emergenti Il 2020 del vino in 5 punti

trovare vini e Cbd sullo scaffale ma la loro vendita rimane comunque in balia delle giurisdizioni nazionali Se si guarda alle tendenze legate alla provenienza geografica lanalisi inglese prevede un anno roseo per i Paesi produttori meno affermati quali Germania Sudafrica Porto-gallo e Grecia senza nulla togliere ai big (Francia Italia e Spagna) Nello specifico ad affermarsi saranno i Ri-esling tedeschi di alta gamma i bian-chi rinfrescanti e le miscele rosse del Sudafrica e dal Portogallo e la gamma di vini bianchi leggeri in arrivo dalla Grecia Il comune denominatore egrave la crescente richiesta di bianchi piugrave aro-matici freschi a basso contenuto di alcol e rossi con tannino meno mar-cato Infine il 2020 porteragrave ad una mag-giore attenzione al packaging con notevoli investimenti da parte delle aziende su questo aspetto Da una parte cegrave infatti una maggiore ri-chiesta di innovazione negli imbal-

1

Diminuzione dei consumi di vino

2

Analisi critica del termine sostenibile

3

Diffusione del vino alla cannabis

4

Affermazioni di vini e stili dai Paesi emergenti

5

Innovazione del packaging

trend vino per il 2020

1 Quale egrave la percentuale di export sul totale aziendale

Lexport rappresenta il 45 Siamo presenti soprattut-to in Germania Stati Uniti Svizzera Giappone Belgio e Danimarca

2 Dove si vende meglio e dove peggio e percheacute

I mercati dove le nostre vendite sono piugrave solide sono quelli tra-dizionali per il vino italiano I motivi sono molteplici Il primo specialmente nel caso della Germania riguarda sicuramente la penetrazione della cultura enogastronomica italiana anche grazie al fenomeno migratorio In piugrave il turismo e il ruolo di promozione dei nostri prodotti che ne egrave una ricaduta gioca senzrsquoaltro la sua parte e questo egrave evidente anche nel caso di Usa e Giappone Le difficoltagrave principali le riscontriamo sui mer-cati caratterizzati dalla presenza del monopolio di stato quali Canada e Paesi scandinavi (ad esclusione della Danimarca) La Calabria ancora non viene vista come una categoria e quindi lo spazio destinato alle nostre produzioni egrave esiguo anche se i primi timidi segnali di apertura ci sono

3 Come sono cambiati latteggiamento e linteresse dei consumatori stranieri nei confronti del vino italiano

Il consumatore medio egrave sempre piugrave informato viaggia legge si informa Di conseguenza egrave sempre piugrave curioso ed aperto alle novitagrave La difficoltagrave del mondo del vino italiano risiede nella intrinseca complessitagrave che lo caratterizza Centinaia di vitigni e denominazioni possono incuriosire una piccola fetta di consumatori evoluti ma a volte tendono ad intimidire i meno esperti La complessitagrave rappresenta quindi sia un punto di forza che un punto di debolezza per cui i meccanismi di promozione devono essere diversificati per mercato

4 Avete un export manager ndash o piugrave di uno ndash dedicato Come lo avete selezionato

La nostra realtagrave a discapito delle dimensioni che sono apprezzabili rimane unrsquoazienda familiare per cui il ruolo di export manager egrave ripartito per mercati tra me e mio fratello Raffaele Abbiamo poi una figura junior in azienda che si sta for-mando e che abbiamo selezionato attraverso una specifica attivitagrave di recruiting avviata con lrsquoUniversitagrave di Cosenza e con quella di Catanzaro

4 Ci racconti un aneddoto legato alle sue esperienze allestero

Gli aneddoti sono molti e sono spesso legati alla difficoltagrave di far capire dove si trovi e cosa contraddistingua la nostra regione che non ha la stessa notorietagrave di altre regioni italiane che sono entrate nellrsquoimmaginario della genteIn positivo invece mi piace citare uno dei tanti casi in cui un buyer ha ragionato in modo indipendente non consideran-do la mancanza di notorietagrave di regione denominazione e vitigno e ha comprato molte casse di un nostro vino facendose-ne ambasciatore Si trattava di un enotecario con piccola distribuzione a Newport nel Rhode Island Stati Uniti Assaggiograve il nostro Magno Megonio da uve di Magliocco nuovo sul mercato e se ne innamorograve al punto da comprare lrsquointero inven-tario allora presente nel magazzino del New Jersey

Librandi - Cirograve Marina - Crotone - librandiitnel prossimo numero

villa creSPia

iL miO expOrTPaolo Librandi ndash Librandi

laggi in ottica sostenibile (riduzione dellimpronta di carbonio contenito-ri riciclabili e cosigrave via) dallaltra una maggiore ricerca di design accatti-vante Si prospetta quindi un anno allinsegna della creativitagrave ndash L S

foto

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gambero rosso20tre bicchieri

Le STorIe

Generoso e puntuale come un Santa Claus che si rispetti Donald Trump regala allEuropa e allamica Italia un pacco contenente un lun-go elenco di dazi che comprendono per la pri-

ma volta anche il vino italiano Sotto lalbero infatti cegrave la lista che lautoritagrave per il commercio (Ustr) ha pubbli-cato sul Federal register americano (la gazzetta ufficia-le statunitense) nella quale si valuta lestensione delle tariffe anche alle nostre produzioni precedentemente escluse dal primo bollettino dello scorso ottobre Sono inclusi i vini fermi i frizzanti e gli spumantiLa differenza rispetto a due mesi fa egrave che in questo caso si parla di tariffe in aumento fino al 100 del valore dei beni in ingresso Sarebbe un brutto colpo per lEuropa e per lItalia e allo stesso tempo un grande vantaggio com-petitivo per gli Stati Uniti che stanno applicando a pieno il dispositivo della sentenza dellarbitrato dellOrganiz-zazione mondiale del commercio sul caso degli aiuti eco-nomici al consorzio areonautico Airbus Per loro loppor-tunitagrave di mettere in crisi il settore agroalimentare made in Ue a partire dal prossimo febbraio ovvero 180 giorni dopo il 18 ottobre data dellavvio della tassazione al 25 che tuttora lEuropa sta pagando profumatamente in mol-te voci dellindustria e dellagroalimentare per una som-ma complessiva fissata in 75 miliardi di euro Le associa-zioni di categoria si dicono estremamente preoccupate e con esse anche gli importatori americani di vino italiano che subirebbero un contraccolpo altrettanto sensibile da uneventuale applicazione del cosiddetto schema dei dazi a carosello Dopo il 13 gennaio ne sapremo di piugrave

La consultazione dellUstr sul Federal register americano stavolta include anche i prodotti vitivinicoli italiani finora graziati Le tariffe per i beni in ingresso potrebbero salire dal 25 al 100 Le associazioni sono in subbuglio La ministra bellanova chiede allUe di adottare contromisure urgenti

Trump prepara un ldquopaccordquo di dazi per il vino europeo

a cura di gianluca atzeni

rsaquorsaquo

Export 9 mesi e mercato UsaLandamento delle esportazioni di vino italiano negli Stati Uniti registra in questo 2019 numeri comples-sivamente positivi Rispetto al periodo gennaio-set-tembre di un anno fa secondo i dati Istat sul com-mercio estero si egrave passati da 2505 a 2577 milioni di litri con un incremento a volume del 29 per un corrispettivo a valore di 1124 miliardi di euro in au-mento del 46 Primo fornitore del mercato statuni-tense lItalia si appresta a chiudere lanno secondo recenti stime di Winemonitor Nomisma con una variazione positiva delle esportazioni del 5 a valore (a quota 176 miliardi di euro) decisamente meglio di un 2018 in cui il vino made in Italy aveva fatto re-gistrare un +21 con segni negativi per i fermi Nel complesso i 9 mesi dellexport di vino made in Italy segnano un dato storico verso i Paesi terzi il valore di 232 miliardi di euro supera i 229 miliardi di euro verso la Ue Se i dati di fine anno confermeranno tale differenza sottolinea lIsmea si avragrave un sorpasso mai registrato dallinizio del nuovo millennio a oggi

gambero rosso22tre bicchieri

Le STorIe

tre bicchieri23gambero rosso

DazI uSa

rsaquorsaquo Egrave GuerrA CoMMerCIALe proNTA LA rIDuzIoNe ACCISe per I VINI uSAGli Stati Uniti quindi stanno adottando una strategia com-merciale che si prepara a estendere i confini delle tariffe as-solutamente lecita in qualche modo prevedibile ma che non ci si attendeva in tempi cosigrave brevi La pubblicazione del nuo-vo elenco nel Federal register non significa con certezza che il vino italiano saragrave tassato ma significa che lamministrazio-ne Trump apre a questa ipotesi e che potrebbe decidere nelle prossime settimane di applicare le tasse giagrave dai primi mesi del 2020 Le aziende vitivinicole statunitensi potrebbero av-vantaggiarsi ulteriormente nei confronti di quelle europee dal momento che il Senato Usa sta per approvare un prov-vedimento (passato a maggioranza nei giorni scorsi alla Ca-mera uno dei due rami del Congresso) che estende a tutto il 2020 la riduzione delle accise a favore delle imprese del vino (vedi box Craft beverage act) Una manovra a tenaglia in quella che appare come una guerra commerciale con chiari risvol-ti elettorali che va di pari passo con lannunciata tregua tra Stati Uniti e Cina firmatari pochi giorni fa di unintesa prov-visoria (la fase uno) per la sospensione reciproca dei dazi coi cinesi che si impegnano ad aumentare quasi del doppio lim-port agroalimentare dagli Stati Uniti

A ChI ToCCherebbero I DAzILeventuale applicazione delle tariffe sul vino italiano ed euro-peo da febbraio comprenderebbe tutte le tipologie di vino dai fermi alle bollicine ai frizzanti Finora i prodotti sottoposti a dazio in ingresso del 25 sono e restano quelli di Francia Spagna Germania e Regno Unito Laggiornamento della li-sta perograve mette a rischio tutti gli altri Paesi membri Austria

rsaquorsaquo

rsaquorsaquo Lunione italiana vini era in qualche modo pre-parata a questeventualitagrave I centralini degli uffici della confederazione presieduta da Ernesto Abbona sono stati subissati in questi giorni di chiamate per chiedere lumi su quanto accade negli Stati Uniti ldquoAbbiamo ricevuto nu-merosi solleciti da parte delle aziende spaventate da questa lista In questo momento perograve cegrave bisogno di lavorare as-sieme agli Stati Uniti per trovare una soluzione negozialerdquo afferma Paolo Castelletti segretario generale ldquopercheacute vo-gliamo tirare fuori il vino da una questione che da principio non lo riguarda affattordquo LUiv non vuole parlare di misure di compensazione specifiche Anzi attraverso il Ceev e con la collaborazione dellindustria americana va oltre e si dice favorevole alleliminazione reciproca dei dazi sul vino americano in Ue e su quello europeo negli Usa per dare lesempio e per costruire un regime di concorrenza leale e di libero mercato ldquoNon dimentichiamordquo aggiunge Castelletti ldquoche se Trump applicheragrave su tutto il vino europeo il 100 di dazio in ingresso a subire i danni sarebbero anche quegli importatori e quei distributori americani che hanno investito sui brand regionali del vino italiano Proprio quelle imprese che Trump dichiara di voler difendererdquo

Questo clima di incertezza che si egrave venuto a creare sta suscitando non poche preoccupazioni anche tra le can-tine cooperative specie tra quelle che esportano da anni negli Usa e detengono importanti quote di mer-cato dellrsquoexport oltreoceano di vini e spumanti italiani Luca Rigotti presidente di Mezzacorona colosso trenti-no che ha una sua controllata in Usa e che da un mese egrave a capo del settore vitivinicolo di Alleanza cooperative agroalimentari spiega che la procedura amministra-tiva di consultazione degli operatori avviata dallammi-nistrazione Trump ldquova letta come unrsquoazione propedeutica a una eventuale decisione politica di rivedere la lista dei prodotti europei colpiti Cegrave il rischiordquo afferma Rigotti ldquoche i vini anche italiani possano essere colpiti con un dazio ad valorem aggiuntivo fino al 100 Stiamo seguendo la cosa ai massimi livelli nazionali ed europei per evitare una esca-lation tra le due sponde dellAtlantico dalla quale ne uscire-mo seriamente danneggiatirdquo

Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Olanda Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia e Svezia

LA reAzIoNe DI proDuTTorI e ASSoCIAzIoNILa Federvini definisce ldquopreoccupanterdquo lattuale scenario nel quale sono risuonate le minacce che Trump ha rivolto alla Francia durante il vertice Nato a Londra dei primi di dicembre di incrementare la tassazione sui vini dopo lapprovazione del governo transalpino della digital tax Come spiega il direttore generale Ottavio Cagiano da un punto di vista procedurale gli Usa possono attivare i dazi carosello giagrave da febbraio pros-simo e secondo i regolamenti statunitensi per farlo cera bi-sogno di aggiornare la black list attraverso il Federal register ldquoNon egrave necessariamente un atto di guerra ma egrave certordquo sottolinea Cagiano ldquoche si tratti di un segnale molto preoccupante Trump sta giocando pesante percheacute si parla di tariffe del 100 Inoltre la pubblicazione arriva a pochi giorni dallinsediamento della nuo-va Commissione europea Un modo per dire ai nuovi commissari e alla presidente attenzione percheacute faccio sul seriordquo Dal canto suo lEuropa potrebbe rivalersi nei confronti degli Stati Uniti tra aprile e maggio per circa 2 miliardi di euro sulla base di una-naloga sentenza attesa in ambito Wto per aiuti di Stato (sta-volta) statunitensi alla compagnia Boeing Troppo poco per spaventare il governo Trump Come contromossa in ambito vitivinicolo lEuropa sta mettendo mano alle regole sulla pro-mozione La bozza degli atti delegati che introduce maggiore flessibilitagrave nel regolamento Ocm sui mercati extra-Ue egrave ligrave a di-mostrarlo Ma potrebbe non bastare Occorrono contromisure efficaci e immediate e sostegno ai comparti del food che giagrave stanno subendo danni ingenti negli Usa come ha ribadito la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova al Consi-glio dei ministri europei dellagricoltura e pesca tenuto lunedigrave scorso a Bruxelles

Il Craft beverage ActIl Craft beverage Act egrave un provvedimento appro-vato nel 2017 e in attesa di essere esteso a tutto il 2020 che riduce i pagamenti delle accise per le aziende vitivinicole americane Per le imprese piugrave piccole e per quelle di medie dimensioni la ridu-zione egrave compresa tra 55 e 80 Il California wine institute saluta con favore il provvedimento ldquoUn passo fondamentalerdquo per il Ceo Bobby Koch ldquoper garantire che le quasi 4 mila aziende vinicole della California possano continuare a crescere e avere successo investendo nelle loro attivitagraverdquo Nel 2018 e 2019 grazie ai risparmi fiscali sono state in grado di reinvestire oltre 150 milioni di dollari in nuove attrezzature assunzione di personale migliora-mento dellospitalitagrave e delle strutture enoturistiche

Stime export Italia lanalisi Sace SimestLa previsione di crescita per lexport italiano di beni per il 2019 cala dal 34 stimato a maggio scorso al 32 Una lieve correzione al ribasso dovuta al ral-lentamento delle vendite dei beni di investimento e in particolare macchinari e mezzi di trasporto mentre procedono oltre ogni aspettativa le vendi-te dei prodotti nei settori della farmaceutica e ali-mentari Il dato egrave contenuto nel Rapporto export update 2019-2022 di Sace Simest secondo cui ldquola dinamica positiva del nostro export egrave influenzata dal peggioramento del quadro globale tra tutti li-nasprimento della politica commerciale dellam-ministrazione Trump Per questo il 2020 vedragrave un aumento piugrave timido +28rdquo Per il biennio 2021-2022 le vendite di beni italiani allestero invece dovrebbero accelerare il passo fino al 37 medio annuo ipotizzando un progressivo miglioramento del contesto macroeconomico globale

Impeachment dimezzatoLa Camera ha approvato la procedura di im-peachment nei confronti del presidente Trump per abusi di potere nella vicenda Ucraina gate e per ostacolo al congresso Improbabile tuttavia che la procedura si completi al Senato dove la maggioranza egrave favorevole al presidente in carica Per far scattare limpeachment ben 20 senatori repubblicani dovrebbero votare contro Trump

gambero rosso24tre bicchieri

Le STorIe

Tutto si puograve dire tranne che sia stato un anno privo di colpi di scena Un anno a cavallo tra due Governi e due ministri (Bellanova al posto di Centinaio) con il passaggio di competenze da un dicastero allaltro (Tu-

rismo ai Beni Culturali e Commercio estero alla Farnesina) Un anno col fiato sospeso guardando alla perdita di certezze sui mercati di riferimento da una parte la Brexit sempre piugrave vici-na dallaltra i dazi Usa che per ora hanno graziato il vino ita-liano (ma da febbraio potrebbe cambiare tutto) Un anno con brusche frenate su mercati promettenti (leggi Cina) ma anche

un anno di sorprese positi-ve e inaspettate la ripresa dei consumi di vino italiano in Russia e lincoraggiante crescita in Giappone Egrave poi stato lanno della tanto at-tesa legge sullenoturismo e del riconoscimento Une-sco alle colline del Prosecco Docg Infine un anno an-cora da ldquorecordrdquo (parola fin

troppo abusata) per lexport le stime parlano di 63 miliardi di euro Un record a dirla tutta non da incorniciare ma che permette di guardare al 2020 con la dovuta tranquillitagrave Il vero bilancio perograve lo lasciamo alle 12 notizie che a nostro avviso hanno segnato i 12 mesi percorsi fin qui

GennAiO Inizia un anno in rosaLanno si apre sotto il segno dei rosati Siamo nelle prime set-timane di gennaio quando iniziano i primi incontri che da ligrave a qualche mese daranno vita al primo istituto dedicato alla tipologia La costituzio-ne avviene a marzo con il nome di rosautoctono Un consorzio di secondo livello che met-te insieme sei realtagrave da tutta la Penisola Chiaretto di Bar-dolino Valtegravenesi Chiaretto Cerasuolo dAbruzzo Castel del Monte e Bombino Nero Salice Salentino Cirograve Il ruolo di presidente egrave affidato a Franco Cristoforetti (presidente del Consorzio Bardolino) la sede ufficiale egrave quella di Feder-doc a Roma Lobiettivo Promozione e valorizzazione di squadra Mentre si prospetta la nascita di un Osservatorio italiano per la tipologia Anche le altre denominazioni si ac-corgono del momento rosa e perfino il Prosecco lancia la sua versione roseacute

FebbrAiO Entra in vigore laccordo di libero scambio Giappone-UeDopo oltre cinque anni dallinizio delle trattative l1 feb-

guerre commerciali ma anche aperture di nuovi promettenti mercati rincorsa di nuovi trend ma anche consolidamento di quelli giagrave affermati ministri che vanno e ministri che vengono ecco comegrave stato questanno per il vino italiano brexit dazi Usa e Pac le incognite per il 2020

almanacco 2019 lanno viTivinicolo in 12 noTizie

rsaquorsaquo

Parole-cHiave dellanno

sostenibilitagrave brexit guerre commerciali trattati di libero scambio a cura di Loredana sottile

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

rsaquorsaquo

Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 11: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

gambero rosso20tre bicchieri

Le STorIe

Generoso e puntuale come un Santa Claus che si rispetti Donald Trump regala allEuropa e allamica Italia un pacco contenente un lun-go elenco di dazi che comprendono per la pri-

ma volta anche il vino italiano Sotto lalbero infatti cegrave la lista che lautoritagrave per il commercio (Ustr) ha pubbli-cato sul Federal register americano (la gazzetta ufficia-le statunitense) nella quale si valuta lestensione delle tariffe anche alle nostre produzioni precedentemente escluse dal primo bollettino dello scorso ottobre Sono inclusi i vini fermi i frizzanti e gli spumantiLa differenza rispetto a due mesi fa egrave che in questo caso si parla di tariffe in aumento fino al 100 del valore dei beni in ingresso Sarebbe un brutto colpo per lEuropa e per lItalia e allo stesso tempo un grande vantaggio com-petitivo per gli Stati Uniti che stanno applicando a pieno il dispositivo della sentenza dellarbitrato dellOrganiz-zazione mondiale del commercio sul caso degli aiuti eco-nomici al consorzio areonautico Airbus Per loro loppor-tunitagrave di mettere in crisi il settore agroalimentare made in Ue a partire dal prossimo febbraio ovvero 180 giorni dopo il 18 ottobre data dellavvio della tassazione al 25 che tuttora lEuropa sta pagando profumatamente in mol-te voci dellindustria e dellagroalimentare per una som-ma complessiva fissata in 75 miliardi di euro Le associa-zioni di categoria si dicono estremamente preoccupate e con esse anche gli importatori americani di vino italiano che subirebbero un contraccolpo altrettanto sensibile da uneventuale applicazione del cosiddetto schema dei dazi a carosello Dopo il 13 gennaio ne sapremo di piugrave

La consultazione dellUstr sul Federal register americano stavolta include anche i prodotti vitivinicoli italiani finora graziati Le tariffe per i beni in ingresso potrebbero salire dal 25 al 100 Le associazioni sono in subbuglio La ministra bellanova chiede allUe di adottare contromisure urgenti

Trump prepara un ldquopaccordquo di dazi per il vino europeo

a cura di gianluca atzeni

rsaquorsaquo

Export 9 mesi e mercato UsaLandamento delle esportazioni di vino italiano negli Stati Uniti registra in questo 2019 numeri comples-sivamente positivi Rispetto al periodo gennaio-set-tembre di un anno fa secondo i dati Istat sul com-mercio estero si egrave passati da 2505 a 2577 milioni di litri con un incremento a volume del 29 per un corrispettivo a valore di 1124 miliardi di euro in au-mento del 46 Primo fornitore del mercato statuni-tense lItalia si appresta a chiudere lanno secondo recenti stime di Winemonitor Nomisma con una variazione positiva delle esportazioni del 5 a valore (a quota 176 miliardi di euro) decisamente meglio di un 2018 in cui il vino made in Italy aveva fatto re-gistrare un +21 con segni negativi per i fermi Nel complesso i 9 mesi dellexport di vino made in Italy segnano un dato storico verso i Paesi terzi il valore di 232 miliardi di euro supera i 229 miliardi di euro verso la Ue Se i dati di fine anno confermeranno tale differenza sottolinea lIsmea si avragrave un sorpasso mai registrato dallinizio del nuovo millennio a oggi

gambero rosso22tre bicchieri

Le STorIe

tre bicchieri23gambero rosso

DazI uSa

rsaquorsaquo Egrave GuerrA CoMMerCIALe proNTA LA rIDuzIoNe ACCISe per I VINI uSAGli Stati Uniti quindi stanno adottando una strategia com-merciale che si prepara a estendere i confini delle tariffe as-solutamente lecita in qualche modo prevedibile ma che non ci si attendeva in tempi cosigrave brevi La pubblicazione del nuo-vo elenco nel Federal register non significa con certezza che il vino italiano saragrave tassato ma significa che lamministrazio-ne Trump apre a questa ipotesi e che potrebbe decidere nelle prossime settimane di applicare le tasse giagrave dai primi mesi del 2020 Le aziende vitivinicole statunitensi potrebbero av-vantaggiarsi ulteriormente nei confronti di quelle europee dal momento che il Senato Usa sta per approvare un prov-vedimento (passato a maggioranza nei giorni scorsi alla Ca-mera uno dei due rami del Congresso) che estende a tutto il 2020 la riduzione delle accise a favore delle imprese del vino (vedi box Craft beverage act) Una manovra a tenaglia in quella che appare come una guerra commerciale con chiari risvol-ti elettorali che va di pari passo con lannunciata tregua tra Stati Uniti e Cina firmatari pochi giorni fa di unintesa prov-visoria (la fase uno) per la sospensione reciproca dei dazi coi cinesi che si impegnano ad aumentare quasi del doppio lim-port agroalimentare dagli Stati Uniti

A ChI ToCCherebbero I DAzILeventuale applicazione delle tariffe sul vino italiano ed euro-peo da febbraio comprenderebbe tutte le tipologie di vino dai fermi alle bollicine ai frizzanti Finora i prodotti sottoposti a dazio in ingresso del 25 sono e restano quelli di Francia Spagna Germania e Regno Unito Laggiornamento della li-sta perograve mette a rischio tutti gli altri Paesi membri Austria

rsaquorsaquo

rsaquorsaquo Lunione italiana vini era in qualche modo pre-parata a questeventualitagrave I centralini degli uffici della confederazione presieduta da Ernesto Abbona sono stati subissati in questi giorni di chiamate per chiedere lumi su quanto accade negli Stati Uniti ldquoAbbiamo ricevuto nu-merosi solleciti da parte delle aziende spaventate da questa lista In questo momento perograve cegrave bisogno di lavorare as-sieme agli Stati Uniti per trovare una soluzione negozialerdquo afferma Paolo Castelletti segretario generale ldquopercheacute vo-gliamo tirare fuori il vino da una questione che da principio non lo riguarda affattordquo LUiv non vuole parlare di misure di compensazione specifiche Anzi attraverso il Ceev e con la collaborazione dellindustria americana va oltre e si dice favorevole alleliminazione reciproca dei dazi sul vino americano in Ue e su quello europeo negli Usa per dare lesempio e per costruire un regime di concorrenza leale e di libero mercato ldquoNon dimentichiamordquo aggiunge Castelletti ldquoche se Trump applicheragrave su tutto il vino europeo il 100 di dazio in ingresso a subire i danni sarebbero anche quegli importatori e quei distributori americani che hanno investito sui brand regionali del vino italiano Proprio quelle imprese che Trump dichiara di voler difendererdquo

Questo clima di incertezza che si egrave venuto a creare sta suscitando non poche preoccupazioni anche tra le can-tine cooperative specie tra quelle che esportano da anni negli Usa e detengono importanti quote di mer-cato dellrsquoexport oltreoceano di vini e spumanti italiani Luca Rigotti presidente di Mezzacorona colosso trenti-no che ha una sua controllata in Usa e che da un mese egrave a capo del settore vitivinicolo di Alleanza cooperative agroalimentari spiega che la procedura amministra-tiva di consultazione degli operatori avviata dallammi-nistrazione Trump ldquova letta come unrsquoazione propedeutica a una eventuale decisione politica di rivedere la lista dei prodotti europei colpiti Cegrave il rischiordquo afferma Rigotti ldquoche i vini anche italiani possano essere colpiti con un dazio ad valorem aggiuntivo fino al 100 Stiamo seguendo la cosa ai massimi livelli nazionali ed europei per evitare una esca-lation tra le due sponde dellAtlantico dalla quale ne uscire-mo seriamente danneggiatirdquo

Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Olanda Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia e Svezia

LA reAzIoNe DI proDuTTorI e ASSoCIAzIoNILa Federvini definisce ldquopreoccupanterdquo lattuale scenario nel quale sono risuonate le minacce che Trump ha rivolto alla Francia durante il vertice Nato a Londra dei primi di dicembre di incrementare la tassazione sui vini dopo lapprovazione del governo transalpino della digital tax Come spiega il direttore generale Ottavio Cagiano da un punto di vista procedurale gli Usa possono attivare i dazi carosello giagrave da febbraio pros-simo e secondo i regolamenti statunitensi per farlo cera bi-sogno di aggiornare la black list attraverso il Federal register ldquoNon egrave necessariamente un atto di guerra ma egrave certordquo sottolinea Cagiano ldquoche si tratti di un segnale molto preoccupante Trump sta giocando pesante percheacute si parla di tariffe del 100 Inoltre la pubblicazione arriva a pochi giorni dallinsediamento della nuo-va Commissione europea Un modo per dire ai nuovi commissari e alla presidente attenzione percheacute faccio sul seriordquo Dal canto suo lEuropa potrebbe rivalersi nei confronti degli Stati Uniti tra aprile e maggio per circa 2 miliardi di euro sulla base di una-naloga sentenza attesa in ambito Wto per aiuti di Stato (sta-volta) statunitensi alla compagnia Boeing Troppo poco per spaventare il governo Trump Come contromossa in ambito vitivinicolo lEuropa sta mettendo mano alle regole sulla pro-mozione La bozza degli atti delegati che introduce maggiore flessibilitagrave nel regolamento Ocm sui mercati extra-Ue egrave ligrave a di-mostrarlo Ma potrebbe non bastare Occorrono contromisure efficaci e immediate e sostegno ai comparti del food che giagrave stanno subendo danni ingenti negli Usa come ha ribadito la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova al Consi-glio dei ministri europei dellagricoltura e pesca tenuto lunedigrave scorso a Bruxelles

Il Craft beverage ActIl Craft beverage Act egrave un provvedimento appro-vato nel 2017 e in attesa di essere esteso a tutto il 2020 che riduce i pagamenti delle accise per le aziende vitivinicole americane Per le imprese piugrave piccole e per quelle di medie dimensioni la ridu-zione egrave compresa tra 55 e 80 Il California wine institute saluta con favore il provvedimento ldquoUn passo fondamentalerdquo per il Ceo Bobby Koch ldquoper garantire che le quasi 4 mila aziende vinicole della California possano continuare a crescere e avere successo investendo nelle loro attivitagraverdquo Nel 2018 e 2019 grazie ai risparmi fiscali sono state in grado di reinvestire oltre 150 milioni di dollari in nuove attrezzature assunzione di personale migliora-mento dellospitalitagrave e delle strutture enoturistiche

Stime export Italia lanalisi Sace SimestLa previsione di crescita per lexport italiano di beni per il 2019 cala dal 34 stimato a maggio scorso al 32 Una lieve correzione al ribasso dovuta al ral-lentamento delle vendite dei beni di investimento e in particolare macchinari e mezzi di trasporto mentre procedono oltre ogni aspettativa le vendi-te dei prodotti nei settori della farmaceutica e ali-mentari Il dato egrave contenuto nel Rapporto export update 2019-2022 di Sace Simest secondo cui ldquola dinamica positiva del nostro export egrave influenzata dal peggioramento del quadro globale tra tutti li-nasprimento della politica commerciale dellam-ministrazione Trump Per questo il 2020 vedragrave un aumento piugrave timido +28rdquo Per il biennio 2021-2022 le vendite di beni italiani allestero invece dovrebbero accelerare il passo fino al 37 medio annuo ipotizzando un progressivo miglioramento del contesto macroeconomico globale

Impeachment dimezzatoLa Camera ha approvato la procedura di im-peachment nei confronti del presidente Trump per abusi di potere nella vicenda Ucraina gate e per ostacolo al congresso Improbabile tuttavia che la procedura si completi al Senato dove la maggioranza egrave favorevole al presidente in carica Per far scattare limpeachment ben 20 senatori repubblicani dovrebbero votare contro Trump

gambero rosso24tre bicchieri

Le STorIe

Tutto si puograve dire tranne che sia stato un anno privo di colpi di scena Un anno a cavallo tra due Governi e due ministri (Bellanova al posto di Centinaio) con il passaggio di competenze da un dicastero allaltro (Tu-

rismo ai Beni Culturali e Commercio estero alla Farnesina) Un anno col fiato sospeso guardando alla perdita di certezze sui mercati di riferimento da una parte la Brexit sempre piugrave vici-na dallaltra i dazi Usa che per ora hanno graziato il vino ita-liano (ma da febbraio potrebbe cambiare tutto) Un anno con brusche frenate su mercati promettenti (leggi Cina) ma anche

un anno di sorprese positi-ve e inaspettate la ripresa dei consumi di vino italiano in Russia e lincoraggiante crescita in Giappone Egrave poi stato lanno della tanto at-tesa legge sullenoturismo e del riconoscimento Une-sco alle colline del Prosecco Docg Infine un anno an-cora da ldquorecordrdquo (parola fin

troppo abusata) per lexport le stime parlano di 63 miliardi di euro Un record a dirla tutta non da incorniciare ma che permette di guardare al 2020 con la dovuta tranquillitagrave Il vero bilancio perograve lo lasciamo alle 12 notizie che a nostro avviso hanno segnato i 12 mesi percorsi fin qui

GennAiO Inizia un anno in rosaLanno si apre sotto il segno dei rosati Siamo nelle prime set-timane di gennaio quando iniziano i primi incontri che da ligrave a qualche mese daranno vita al primo istituto dedicato alla tipologia La costituzio-ne avviene a marzo con il nome di rosautoctono Un consorzio di secondo livello che met-te insieme sei realtagrave da tutta la Penisola Chiaretto di Bar-dolino Valtegravenesi Chiaretto Cerasuolo dAbruzzo Castel del Monte e Bombino Nero Salice Salentino Cirograve Il ruolo di presidente egrave affidato a Franco Cristoforetti (presidente del Consorzio Bardolino) la sede ufficiale egrave quella di Feder-doc a Roma Lobiettivo Promozione e valorizzazione di squadra Mentre si prospetta la nascita di un Osservatorio italiano per la tipologia Anche le altre denominazioni si ac-corgono del momento rosa e perfino il Prosecco lancia la sua versione roseacute

FebbrAiO Entra in vigore laccordo di libero scambio Giappone-UeDopo oltre cinque anni dallinizio delle trattative l1 feb-

guerre commerciali ma anche aperture di nuovi promettenti mercati rincorsa di nuovi trend ma anche consolidamento di quelli giagrave affermati ministri che vanno e ministri che vengono ecco comegrave stato questanno per il vino italiano brexit dazi Usa e Pac le incognite per il 2020

almanacco 2019 lanno viTivinicolo in 12 noTizie

rsaquorsaquo

Parole-cHiave dellanno

sostenibilitagrave brexit guerre commerciali trattati di libero scambio a cura di Loredana sottile

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

rsaquorsaquo

Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 12: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

gambero rosso22tre bicchieri

Le STorIe

tre bicchieri23gambero rosso

DazI uSa

rsaquorsaquo Egrave GuerrA CoMMerCIALe proNTA LA rIDuzIoNe ACCISe per I VINI uSAGli Stati Uniti quindi stanno adottando una strategia com-merciale che si prepara a estendere i confini delle tariffe as-solutamente lecita in qualche modo prevedibile ma che non ci si attendeva in tempi cosigrave brevi La pubblicazione del nuo-vo elenco nel Federal register non significa con certezza che il vino italiano saragrave tassato ma significa che lamministrazio-ne Trump apre a questa ipotesi e che potrebbe decidere nelle prossime settimane di applicare le tasse giagrave dai primi mesi del 2020 Le aziende vitivinicole statunitensi potrebbero av-vantaggiarsi ulteriormente nei confronti di quelle europee dal momento che il Senato Usa sta per approvare un prov-vedimento (passato a maggioranza nei giorni scorsi alla Ca-mera uno dei due rami del Congresso) che estende a tutto il 2020 la riduzione delle accise a favore delle imprese del vino (vedi box Craft beverage act) Una manovra a tenaglia in quella che appare come una guerra commerciale con chiari risvol-ti elettorali che va di pari passo con lannunciata tregua tra Stati Uniti e Cina firmatari pochi giorni fa di unintesa prov-visoria (la fase uno) per la sospensione reciproca dei dazi coi cinesi che si impegnano ad aumentare quasi del doppio lim-port agroalimentare dagli Stati Uniti

A ChI ToCCherebbero I DAzILeventuale applicazione delle tariffe sul vino italiano ed euro-peo da febbraio comprenderebbe tutte le tipologie di vino dai fermi alle bollicine ai frizzanti Finora i prodotti sottoposti a dazio in ingresso del 25 sono e restano quelli di Francia Spagna Germania e Regno Unito Laggiornamento della li-sta perograve mette a rischio tutti gli altri Paesi membri Austria

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rsaquorsaquo Lunione italiana vini era in qualche modo pre-parata a questeventualitagrave I centralini degli uffici della confederazione presieduta da Ernesto Abbona sono stati subissati in questi giorni di chiamate per chiedere lumi su quanto accade negli Stati Uniti ldquoAbbiamo ricevuto nu-merosi solleciti da parte delle aziende spaventate da questa lista In questo momento perograve cegrave bisogno di lavorare as-sieme agli Stati Uniti per trovare una soluzione negozialerdquo afferma Paolo Castelletti segretario generale ldquopercheacute vo-gliamo tirare fuori il vino da una questione che da principio non lo riguarda affattordquo LUiv non vuole parlare di misure di compensazione specifiche Anzi attraverso il Ceev e con la collaborazione dellindustria americana va oltre e si dice favorevole alleliminazione reciproca dei dazi sul vino americano in Ue e su quello europeo negli Usa per dare lesempio e per costruire un regime di concorrenza leale e di libero mercato ldquoNon dimentichiamordquo aggiunge Castelletti ldquoche se Trump applicheragrave su tutto il vino europeo il 100 di dazio in ingresso a subire i danni sarebbero anche quegli importatori e quei distributori americani che hanno investito sui brand regionali del vino italiano Proprio quelle imprese che Trump dichiara di voler difendererdquo

Questo clima di incertezza che si egrave venuto a creare sta suscitando non poche preoccupazioni anche tra le can-tine cooperative specie tra quelle che esportano da anni negli Usa e detengono importanti quote di mer-cato dellrsquoexport oltreoceano di vini e spumanti italiani Luca Rigotti presidente di Mezzacorona colosso trenti-no che ha una sua controllata in Usa e che da un mese egrave a capo del settore vitivinicolo di Alleanza cooperative agroalimentari spiega che la procedura amministra-tiva di consultazione degli operatori avviata dallammi-nistrazione Trump ldquova letta come unrsquoazione propedeutica a una eventuale decisione politica di rivedere la lista dei prodotti europei colpiti Cegrave il rischiordquo afferma Rigotti ldquoche i vini anche italiani possano essere colpiti con un dazio ad valorem aggiuntivo fino al 100 Stiamo seguendo la cosa ai massimi livelli nazionali ed europei per evitare una esca-lation tra le due sponde dellAtlantico dalla quale ne uscire-mo seriamente danneggiatirdquo

Belgio Bulgaria Croazia Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Olanda Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia e Svezia

LA reAzIoNe DI proDuTTorI e ASSoCIAzIoNILa Federvini definisce ldquopreoccupanterdquo lattuale scenario nel quale sono risuonate le minacce che Trump ha rivolto alla Francia durante il vertice Nato a Londra dei primi di dicembre di incrementare la tassazione sui vini dopo lapprovazione del governo transalpino della digital tax Come spiega il direttore generale Ottavio Cagiano da un punto di vista procedurale gli Usa possono attivare i dazi carosello giagrave da febbraio pros-simo e secondo i regolamenti statunitensi per farlo cera bi-sogno di aggiornare la black list attraverso il Federal register ldquoNon egrave necessariamente un atto di guerra ma egrave certordquo sottolinea Cagiano ldquoche si tratti di un segnale molto preoccupante Trump sta giocando pesante percheacute si parla di tariffe del 100 Inoltre la pubblicazione arriva a pochi giorni dallinsediamento della nuo-va Commissione europea Un modo per dire ai nuovi commissari e alla presidente attenzione percheacute faccio sul seriordquo Dal canto suo lEuropa potrebbe rivalersi nei confronti degli Stati Uniti tra aprile e maggio per circa 2 miliardi di euro sulla base di una-naloga sentenza attesa in ambito Wto per aiuti di Stato (sta-volta) statunitensi alla compagnia Boeing Troppo poco per spaventare il governo Trump Come contromossa in ambito vitivinicolo lEuropa sta mettendo mano alle regole sulla pro-mozione La bozza degli atti delegati che introduce maggiore flessibilitagrave nel regolamento Ocm sui mercati extra-Ue egrave ligrave a di-mostrarlo Ma potrebbe non bastare Occorrono contromisure efficaci e immediate e sostegno ai comparti del food che giagrave stanno subendo danni ingenti negli Usa come ha ribadito la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova al Consi-glio dei ministri europei dellagricoltura e pesca tenuto lunedigrave scorso a Bruxelles

Il Craft beverage ActIl Craft beverage Act egrave un provvedimento appro-vato nel 2017 e in attesa di essere esteso a tutto il 2020 che riduce i pagamenti delle accise per le aziende vitivinicole americane Per le imprese piugrave piccole e per quelle di medie dimensioni la ridu-zione egrave compresa tra 55 e 80 Il California wine institute saluta con favore il provvedimento ldquoUn passo fondamentalerdquo per il Ceo Bobby Koch ldquoper garantire che le quasi 4 mila aziende vinicole della California possano continuare a crescere e avere successo investendo nelle loro attivitagraverdquo Nel 2018 e 2019 grazie ai risparmi fiscali sono state in grado di reinvestire oltre 150 milioni di dollari in nuove attrezzature assunzione di personale migliora-mento dellospitalitagrave e delle strutture enoturistiche

Stime export Italia lanalisi Sace SimestLa previsione di crescita per lexport italiano di beni per il 2019 cala dal 34 stimato a maggio scorso al 32 Una lieve correzione al ribasso dovuta al ral-lentamento delle vendite dei beni di investimento e in particolare macchinari e mezzi di trasporto mentre procedono oltre ogni aspettativa le vendi-te dei prodotti nei settori della farmaceutica e ali-mentari Il dato egrave contenuto nel Rapporto export update 2019-2022 di Sace Simest secondo cui ldquola dinamica positiva del nostro export egrave influenzata dal peggioramento del quadro globale tra tutti li-nasprimento della politica commerciale dellam-ministrazione Trump Per questo il 2020 vedragrave un aumento piugrave timido +28rdquo Per il biennio 2021-2022 le vendite di beni italiani allestero invece dovrebbero accelerare il passo fino al 37 medio annuo ipotizzando un progressivo miglioramento del contesto macroeconomico globale

Impeachment dimezzatoLa Camera ha approvato la procedura di im-peachment nei confronti del presidente Trump per abusi di potere nella vicenda Ucraina gate e per ostacolo al congresso Improbabile tuttavia che la procedura si completi al Senato dove la maggioranza egrave favorevole al presidente in carica Per far scattare limpeachment ben 20 senatori repubblicani dovrebbero votare contro Trump

gambero rosso24tre bicchieri

Le STorIe

Tutto si puograve dire tranne che sia stato un anno privo di colpi di scena Un anno a cavallo tra due Governi e due ministri (Bellanova al posto di Centinaio) con il passaggio di competenze da un dicastero allaltro (Tu-

rismo ai Beni Culturali e Commercio estero alla Farnesina) Un anno col fiato sospeso guardando alla perdita di certezze sui mercati di riferimento da una parte la Brexit sempre piugrave vici-na dallaltra i dazi Usa che per ora hanno graziato il vino ita-liano (ma da febbraio potrebbe cambiare tutto) Un anno con brusche frenate su mercati promettenti (leggi Cina) ma anche

un anno di sorprese positi-ve e inaspettate la ripresa dei consumi di vino italiano in Russia e lincoraggiante crescita in Giappone Egrave poi stato lanno della tanto at-tesa legge sullenoturismo e del riconoscimento Une-sco alle colline del Prosecco Docg Infine un anno an-cora da ldquorecordrdquo (parola fin

troppo abusata) per lexport le stime parlano di 63 miliardi di euro Un record a dirla tutta non da incorniciare ma che permette di guardare al 2020 con la dovuta tranquillitagrave Il vero bilancio perograve lo lasciamo alle 12 notizie che a nostro avviso hanno segnato i 12 mesi percorsi fin qui

GennAiO Inizia un anno in rosaLanno si apre sotto il segno dei rosati Siamo nelle prime set-timane di gennaio quando iniziano i primi incontri che da ligrave a qualche mese daranno vita al primo istituto dedicato alla tipologia La costituzio-ne avviene a marzo con il nome di rosautoctono Un consorzio di secondo livello che met-te insieme sei realtagrave da tutta la Penisola Chiaretto di Bar-dolino Valtegravenesi Chiaretto Cerasuolo dAbruzzo Castel del Monte e Bombino Nero Salice Salentino Cirograve Il ruolo di presidente egrave affidato a Franco Cristoforetti (presidente del Consorzio Bardolino) la sede ufficiale egrave quella di Feder-doc a Roma Lobiettivo Promozione e valorizzazione di squadra Mentre si prospetta la nascita di un Osservatorio italiano per la tipologia Anche le altre denominazioni si ac-corgono del momento rosa e perfino il Prosecco lancia la sua versione roseacute

FebbrAiO Entra in vigore laccordo di libero scambio Giappone-UeDopo oltre cinque anni dallinizio delle trattative l1 feb-

guerre commerciali ma anche aperture di nuovi promettenti mercati rincorsa di nuovi trend ma anche consolidamento di quelli giagrave affermati ministri che vanno e ministri che vengono ecco comegrave stato questanno per il vino italiano brexit dazi Usa e Pac le incognite per il 2020

almanacco 2019 lanno viTivinicolo in 12 noTizie

rsaquorsaquo

Parole-cHiave dellanno

sostenibilitagrave brexit guerre commerciali trattati di libero scambio a cura di Loredana sottile

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

rsaquorsaquo

Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 13: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

gambero rosso24tre bicchieri

Le STorIe

Tutto si puograve dire tranne che sia stato un anno privo di colpi di scena Un anno a cavallo tra due Governi e due ministri (Bellanova al posto di Centinaio) con il passaggio di competenze da un dicastero allaltro (Tu-

rismo ai Beni Culturali e Commercio estero alla Farnesina) Un anno col fiato sospeso guardando alla perdita di certezze sui mercati di riferimento da una parte la Brexit sempre piugrave vici-na dallaltra i dazi Usa che per ora hanno graziato il vino ita-liano (ma da febbraio potrebbe cambiare tutto) Un anno con brusche frenate su mercati promettenti (leggi Cina) ma anche

un anno di sorprese positi-ve e inaspettate la ripresa dei consumi di vino italiano in Russia e lincoraggiante crescita in Giappone Egrave poi stato lanno della tanto at-tesa legge sullenoturismo e del riconoscimento Une-sco alle colline del Prosecco Docg Infine un anno an-cora da ldquorecordrdquo (parola fin

troppo abusata) per lexport le stime parlano di 63 miliardi di euro Un record a dirla tutta non da incorniciare ma che permette di guardare al 2020 con la dovuta tranquillitagrave Il vero bilancio perograve lo lasciamo alle 12 notizie che a nostro avviso hanno segnato i 12 mesi percorsi fin qui

GennAiO Inizia un anno in rosaLanno si apre sotto il segno dei rosati Siamo nelle prime set-timane di gennaio quando iniziano i primi incontri che da ligrave a qualche mese daranno vita al primo istituto dedicato alla tipologia La costituzio-ne avviene a marzo con il nome di rosautoctono Un consorzio di secondo livello che met-te insieme sei realtagrave da tutta la Penisola Chiaretto di Bar-dolino Valtegravenesi Chiaretto Cerasuolo dAbruzzo Castel del Monte e Bombino Nero Salice Salentino Cirograve Il ruolo di presidente egrave affidato a Franco Cristoforetti (presidente del Consorzio Bardolino) la sede ufficiale egrave quella di Feder-doc a Roma Lobiettivo Promozione e valorizzazione di squadra Mentre si prospetta la nascita di un Osservatorio italiano per la tipologia Anche le altre denominazioni si ac-corgono del momento rosa e perfino il Prosecco lancia la sua versione roseacute

FebbrAiO Entra in vigore laccordo di libero scambio Giappone-UeDopo oltre cinque anni dallinizio delle trattative l1 feb-

guerre commerciali ma anche aperture di nuovi promettenti mercati rincorsa di nuovi trend ma anche consolidamento di quelli giagrave affermati ministri che vanno e ministri che vengono ecco comegrave stato questanno per il vino italiano brexit dazi Usa e Pac le incognite per il 2020

almanacco 2019 lanno viTivinicolo in 12 noTizie

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Parole-cHiave dellanno

sostenibilitagrave brexit guerre commerciali trattati di libero scambio a cura di Loredana sottile

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

rsaquorsaquo

Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 14: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

gambero rosso26tre bicchieri

Le STorIe

braio entra in vigore lo Jefta tra il Paese del Sol Levante e lUnione Europea il piugrave va-sto accordo commerciale negoziato dallEuropa che crea una zona di libero scambio per unarea di ol-tre 600 milioni di persone e circa un terzo del Pil mon-diale Per lagricoltura europea significa eliminazione dei dazi su ol-tre il 90 dei prodotti vino compreso Prodotto questul-timo che vede le barriere tariffarie passare dal 31 sugli sparkling e 15 sullrsquoimbottigliato a zero A questo impor-tante beneficio si aggiunge il riconoscimento di 205 deno-minazioni di origine europee (eliminando altresigrave i costi di registrazione) tra cui 130 vini Per lItalia parliamo di 45 Ig 19 prodotti agroalimentari e 26 tra vini e alcolici (ma la lista egrave aperta) I risultati non tardano a palesarsi le previ-sioni di fine anno portano le esportazioni vitivinicole italiane in Giappone verso quota 200 milioni di euro (+173 sullanno precedente) Attualmente la piazza nip-ponica rappresenta per lItalia la settima destinazione a valore

mArzO Lenoturismo egrave leggeA marzo di questanno lenoturismo diventa finalmente legge Con il decreto firmato dallex ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio (sebbene fosse stato il suo predecessore Martina ad avviare liter nel 2017) si egrave final-mente colmato un vuoto normativo per una pratica che invece - come spesso succede in questi casi - era giagrave andata molto piugrave avanti della sua regolamentazione

rsaquorsaquo

Che anno ci aspettaLanno che verragrave riparte quindi con gli occhi puntati sullasse anglosassone Uk-Stati Uniti Gennaio po-trebbe essere il mese cruciale per entrambi dopo il 13 si conosceragrave definitivamente la lista dei prodotti Ue che saranno soggetti al secondo round di dazi americani e il 31 si dovrebbe portare a compimento la separazione tra Regno Unito e Unione Europea Non cegrave da stare troppo tranquilli Anche percheacute lultimo documento federale statunitense in circolazione riporta il vino italiano tra quelli tassati E sarebbe un vero disastro visto che parliamo del primo mercato italiano di riferimento Ma cegrave di piugrave La notizia dello stop alla guerra commerciale tra Usa e Cina fa sorgere qualche dubbio e se si creasse un triangolo commerciale i due poli con il supporto del Regno Unito Mercato estero a parte il nuovo anno egrave ricco anche di appunta-menti e scadenze nazionali Si parte con la Cabina di Regia del vino annunciata proprio per gennaio dalla ministra Teresa Bellanova I primi mesi del 2020 saranno poi occupati dal denso calendario delle Antepri-me Grandi Langhe (27-28 gennaio Amarone (1-2 febbraio) Anteprime Toscane (15-22 febbraio) Sangio-vese di Romagna (22-24 febbraio) Sagrantino di Montefalco (24-25 febbraio) Chiaretto (5-6 aprile) Mentre il ritrovo nazionale a Verona con Vinitaly egrave fissato per il 19 aprile (fino al 22) Tra le novitagrave legislative attese nei prossimi mesi i decreti mancanti del Testo Unico contrassegni vigneti storici-eroici riconoscimentomodifica vini Do e Ig schedario viticolo Occhio infine alla Pac post 2020 i prossimi mesi saranno cruciali in materia di etichettatura e per definire il prossimo budget Ocm Promozione Intanto sempre sul fronte fondi sono attesi finanziamenti compensativi per controbilanciare i danni causati dai dazi statunitensi

ldquoSono considerate enoturistiche tutte le attivitagrave formative e informative rivolte alle pro-duzioni vitivinicole del ter-ritorio e la conoscenza del vinordquo recita il decreto Nello specifico le visite guidate nei vigneti le ini-ziative didattiche culturali o ricreative la vendemmia didatti-ca la degustazione delle produzioni vi-tivinicole in abbinamento ad altri prodotti agroalimentari freddi anche manipolati o trasformati dallazienda Inoltre il decreto equipara il turismo in cantina allattivitagrave agrituristica anche da un punto di vista fiscale con la possibilitagrave per le aziende agricole di mettere a bilancio e fatturare anche i relativi incassi previa richiesta della Scia (segnalazione certificata di inizio attivitagrave) al Comune di ap-partenenza Mese dopo mese le regioni ndash a partire dalla Toscana ndash stanno recependo il regolamento nazionale per poterlo applicare allinterno dei loro territori

ApriLe Le richieste di nuovi impianti superano di 10 volte quelli assegnate

Nuovo anno nuove richieste di impianti Il copione perograve

appare lo stesso dellan-no prima le domande ammontano a 65716 ovvero 10 volte piugrave di

quelle assegnate pari a 6602 Nel 2016 primo anno

di applicazione del nuovo rsaquorsaquo

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 15: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

gambero rosso28tre bicchieri

Le STorIe

regolamento europeo le richieste di nuovi impianti furono pari a 66 mila ettari superiori di dieci volte il pla-fond nel 2017 gli ettari chiesti furono 165 mila sui 6600 a disposizione (25 volte) lo scorso anno sui 6500 ettari disponibili ne sono stati chiesti 63500 La tendenza mo-stra quindi un boom inarrestabile di richieste A cambiare egrave perograve la destinazione Se il Veneto rimane la regione con piugrave domande in assoluto (oltre 8mila richieste per 66mila ettari disponibili) sale la Puglia nelle richieste (25mila mila ettari richiesti con quasi 4mila domande) Un trend che potrebbe proseguire nei prossimi anni Il Veneto infat-ti appare ormai saturo e i prezzi delle uve ne stanno risentendo Dallaltro lato si riapre la solita questione egrave possibile rivedere i criteri di assegnazione per far crescere ancora il vigneto Italia Lultima parola ancora una volta spetta allEuropa

mAGGiO Nasce lOsservatorio Federvini SpirtisFedervini presenta il think tank che mancava lOsservatorio dedi-cato agli spirits La prima fo-tografia del settore mostra player solidi forte propen-sione allexport notevole crescita annuale sebbene i consumi interni non vada-no oltre agli 12 milioni di et-tolitri Lexport vede lItalia in ottava posizione ma con 970 milioni di euro egrave tra i paesi che cresce di piugrave A fare la parte da leone sono i liquori (che da soli valgono praticamen-te quasi la metagrave delle esportazioni) seguiti dagli amari Le tendenze per il prossimo futuro Miscelazione e bassa gra-dazione alcolica Nei mesi a seguire perograve proprio per questo comparto arrivano i dazi aggiuntivi (al 25) statunitensi Si salvano insieme al vino solo grappa e vermouth

GiuGnO Esce il bando Ocm LUe verso la Pac post 2020

Il finale di primavera egrave un pe-riodo di transizione dopo

le elezioni europee di maggio si attende il nuo-vo volto dellEuropa La nuova Commissione si in-

sedieragrave il primo novembre (il nuovo commissario allA-

gricoltura egrave il polacco Janusz Wojciechowski) e avragrave il compito

fondamentale di decidere della Pac post 2020 Tra i temi sul tavolo delle trattative difesa del budget ocm Green Deal europeo per rispondere ai cambiamenti climati-ci dossier etichettatura Il dibattito sui futuri parametri

rsaquorsaquo

si preannuncia lungo e complicato cosigrave passa la linea delle misure transitorie Intanto in Italia il Mipaaf (a guida Cen-tinaio per pochi mesi ancora) pubblica il decreto che invita alla presentazione dei progetti 20182019 lammontare dei fondi a disposizione per i progetti nazionali egrave di circa 218 milioni di euro La scadenza dei termini egrave fissata al 1 luglio Siamo in ritardo con i tempi come ormai da tanti anni ma in anticipo rispetto al 2018 quando il decreto uscigrave il 27 luglio con le cantine giagrave alle prese con la vendemmia

LuGLiO Le colline di Conegliano Valdobbiadenediventano UnescoDopo un iter decennale non immune a polemiche di vario tipo le Colline del Prosecco Superiore diventano Patrimonio dellUmanitagrave Lo ha deciso lrsquoAssemblea mondiale Unesco ri-unita a Baku (Azerbaijan) Il riconoscimento arriva proprio nellanno del 50esimo anniversario dalla nascita della deno-minazione a suggellare il lavoro che luomo in questi anni ha realizzato per preservare e valorizzare il territorio rsaquorsaquo

GamberoRossoInternational

Worldtour 2020

CALENDAR

Sponsor

19-26 WINEampSEA - II EDITION

28 MUNICH - Germany trebicchieri

05 COPENHAGEN - Denmark 08 VANCOUVER - Canada Top Italian Wines Roadshow

22 HO CHI MINH - Vietnam Top Italian Wines Roadshow

FEBRUARY

03 STOCKHOLM - Sweden trebicchieri

Vini dItalia

trebicchieri

trebicchieri

14 DUSSELDORF - Germany trebicchieri PROWEIN Special

11 PARIS - France trebicchieri Vinexpo Special

JANUARY

30 BERLIN - Germany Vini dItalia

01 BEIJING - China trebicchieri

DUBAI - UAE

19 VERONA - Italy trebicchieri VINITALY Special

MAY

27 HONG KONG - China trebicchieri VINEXPO Special

2020

trebicchieri

06 CALGARY - Canada Top Italian Wines Roadshow

04 MONTREAL - Canada

JUNE

trebicchieri

26 CHICAGO - USA trebicchieri

28 NEW YORK - USA trebicchieri

Top Italian Wines Roadshow

24 MIAMI - USA Top Italian Wines Roadshow

21 MEXICO CITY - Mexico

Notte Italiana - Best of Italy

Vini dItalia

MARCH

02 LOS ANGELES - USA

04 SAN DIEGO - USA

05 SAN FRANCISCO - USA

Vini dItalia

13 LONDON - UK trebicchieri

06 NAPA VALLEY - USA trebicchieri Special Edition

30 SALZBURG - Austria

ROMA - Italy trebicchieri

OCTOBER

29 TOKYO - Japan trebicchieri

MOSCOW - Russia

STPETERSBURG - Russia

SHANGHAI - China

NOVEMBER

SEOUL - Korea

APRIL

01 ZURICH - Switzerland

Il 2019 dei dualismiIl vino non egrave bello se non egrave litigarello E di certo questanno le controversie non sono mancate Dopo anni di sentenze e ricorsi dovrebbe essersi conclusa la contrapposizione legale tra Consorzio Vini della Valpolicella e Famiglie darte (non piugrave dellAmaro-ne darte) nel mese di ottobre la Corte dappello di Venezia ha stabilito che a prevalere egrave la tutela di un marchio Dop rispetto a un marchio privato pur se registrato in sede europea Le Famiglie quindi non potranno piugrave usare il termine Amarone Altro caso che si egrave consumato nellultima parte dellanno vede protagonisti il Chianti Classico e il Chianti Docg Il contenzioso egrave nato quando questultimo ha annun-ciato di voler procedere con la richiesta per ottene-re la Gran Selezione giagrave utilizzata dal Gallo Nero La reazione egrave stata immediata con il Chianti Classico pronto a procedere ldquoin tutte le sedi necessarierdquo Al-tra difficile convivenza egrave quella tra Prosecco Doc e Prosecco Docg Di per seacute il sistema al completo pompa qualcosa come 600 milioni di bottiglie Ma i puristi del Superiore nella fattispecie la Confraternita di Valdobbiadene non ci stanno ad essere fagocitati dalla Doc e cosigrave nel mese di settembre egrave partita li-stanza diretta a 2640 soggetti appartenenti alla filiera produttiva del Conegliano Valdobbiadene Docg che tra le altre cose proponeva la rinuncia al nome Pro-secco Non egrave stata raggiunta la maggioranza ma la questione egrave destinata ad andare avanti con la Con-fraternita intenzionata a richiedere un confronto con le istituzioni Infine la Doc Sicilia deve vedersela con i ricorsi di Duca di Salaparuta e della Doc Pantelleria (vedi articolo a pagina 8)

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

rsaquorsaquo

Page 16: d e l vin trebicchieri · be essere di 40 milioni di euro per il 2020; 20 milioni per il 2021, 10 milioni per il 2022). Buone notizie anche per il mondo dell'extravergine, con l'equiparazio-ne

tre bicchieri31gambero rosso

Le STorIe

gambero rosso30tre bicchieri

Le STorIe

Conservazione e manutenzio-ne diventano le parole chiave lanciate dal Consorzio Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdob-biadene egrave il decimo sito al mondo iscritto alla categoria di ldquopaesaggio culturalerdquo Prima di lui sono arrivati i riconoscimenti per Alto Douro (Portogallo) Tokaj (Ungheria) Pico Island (Portogallo) Lavaux (Svizzera) Langhe Roero e Monferrato (Italia) Champagne (Francia) Borgogna (Fran-cia) Saint-Emilion (Francia) Wachau (Austria) Tutti e dieci i siti sono paesaggi culturali evolutivi il cui risultato visibile egrave dato dallrsquointerazione uomo-ambiente unrsquointerazione vitale in continua evoluzione

AGOsTO Inizia la vendemmiaIl 7 agosto inizia la vendemmia

2019 con un ritardo in tutta la Penisola dai 7 ai 15 giorni

Dopo labbondante annata precedente si registra un ritorno alla normalitagrave se-condo le stime fornite da

Assoenologi Ismea e Uiv che per la prima volta unisco

le forze produzione a 445 milioni di ettolitri con una fles-

sione del 19 sui 548 milioni del 2018 Si resta dunque al di sotto della media quinquennale di 487 milioni di etto-litri ma in testa alla classifica produttiva mondiale A livel-lo globale infatti non egrave stata unannata particolarmente generosa sulle quantitagrave e anche Francia e Spagna ne hanno risentito In Italia lunica regione ad aver registrato un au-mento produttivo egrave la Toscana (+10) Buone notizie sul fronte qualitagrave con picchi tra il buono e lottimo

seTTembre Cambio di Ministro al Mipaaf Bellanova al posto di CentinaioDopo unestate politica burra-scosa il ritorno sui banchi vede linsediamento del Governo giallo-rosso e lav-vicendamento al Mipaaf tra Gian Marco Centinaio (Lega) e Teresa Bellanova (ex Pd poi passata al neo partito Italia Viva) La prima conseguenza per il Mipaaf egrave la perdita della delega al Turismo (e della t finale) che ritorna ai Beni Culturali Contemporaneamen-

rsaquorsaquo te le competenze del commercio estero passano dallo Svi-luppo Economico agli Affari EsteriTra gli altri atti di Bellanova lapprovazione di emendamento alla legge di bilancio per consentire al Crea di andare avanti nelle sue attivitagrave e lannuncio di una Cabina di regia per il vino a via XX Settembre che saragrave operativa a partire da gennaio Si segnala poi il suo impegno per le donne (con lapprovazione del bonus ldquoDonne in campordquo) e contro il capo-ralato considerato il suo passato prima da bracciante agricola e poi da sindacalista

OTTObre Scattano i dazi Usa Vino salvoIl 18 ottobre entrano in vigore i dazi

statunitensi sui prodotti euro-pei frutto del contenzioso

Boeing-Airbus Se i produt-tori di vino italiano possono tirare un sospiro di sollievo (ma solo per il momento)

lo stesso non possono dire quelli di formaggi prosciutti

liquori e cordiali Made in Italy sottoposti ad una tariffa aggiuntiva del

25 sul valore del prodotto Finiscono nella black-list anche i vini francesi spagnoli e tedeschi Ma non egrave tutto Il sistema a carosello scelto dallamministrazione Trump prevede che a febbraio possano essere indicati nuovi prodotti paesi e percentuali E al momento le notizie che arrivano dagli Usa non sono troppo rassicuranti per il nostro vino Sale quindi la paura considerato che attualmente il mercato statunitense rappresenta la prima piazza di destinazione a valore per le no-stre bottiglie (176 miliardi di euro le stime di fine anno)

nOVembre Export verso i 63 miliardi di euroCi si avvia verso una chiusura danno moderatamente positiva per le esportazioni di vino italiano A rivelarlo sono le stime dellOsservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor secondo cui per il decimo anno consecutivo il Belpaese fisseragrave il rsaquorsaquo

suo nuovo record 636 mi-liardi di euro Tuttavia non si va oltre una crescita del 29 che non serve ad avvicinare la Fran-cia dritta verso la soglia psicologica dei 10 miliar-di di euro Bene i vini fer-mi mentre frenano in parte gli sparkling Tra i mercati che registrano le migliori performance ci sono quelli interessati da un accordo di libero scambio - Ca-nada e Giappone - e Russia Appaiono invece in affanno il Regno Unito alle prese con la Brexit e la Cina le cui importa-zioni presentano per il secondo anno segno meno

Dicembre Si avvicina lora della BrexitLanno si chiude con lo spettro

della Brexit sempre piugrave vici-no Le elezioni inglesi dello

scorso 12 dicembre con la schiacciante vittoria di Boris Johnson non lasciano adito a dubbi il

divorzio tra Regno Unito e Europa ci saragrave La data fissa-

ta egrave il 31 gennaio resta da ve-dere a quali condizioni Non si parla

per ora di introduzione di dazi ma egrave probabile che nei pros-simi mesi per esportare Oltremanica bisogneragrave assolvere alla documentazione prevista per i Paesi Terzi Ricordiamo che lItalia egrave secondo fornitore a valore per questa piazza e che per il nostro vino il Regno Unito rappresenta il terzo mercato di sbocco La guerra dei prezzi tra bollicine ita-liane e francesi egrave giagrave iniziata e fino a questo momento la corsa inglese alle scorte ha premiato gli Champagne Tutta-via i margini di crescita ci sono e non tutti gli inglesi sono disposti a rinunciare ai prodotti Made in Italy

Il 2020 del Gambero RossoIl nuovo anno del Gambero Rosso si apre con il vento in poppa a bordo della Crociera WineampSea (19-26 gen-naio) Un progetto speciale insieme a MSC per vivere il vino spostandosi tra i grandi porti del Mediterraneo A bordo ci saranno produttori giornalisti con unampia proposta di corsi e degustazioni A fine gennaio poi riparte dalla Germania il Worldtour 2020 oltre 30 tappe in tutto il globo fino al prossimo no-vembre Non mancheranno le partecipazioni alle princi-pali fiere sul vino Vinexo di Parigi (11 febbraio) ProWein di Duumlsseldorf (14 marzo) Vinitaly (19 aprile) Vinexpo di Hong Kong (27 maggio) Tra le nuove tappe si segna-

lano Napa Valley (6 marzo allinterno del tour Usa) Salisburgo (30 marzo) e poi le grandi scommesse legate ai trattati commerciali siglati dallUe Vietnam con la new entry Ho Chi Minh (22 maggio) e Canada dove agli eventi di Montreal e Vancouver si aggiunge quello di Calgary (6 maggio) Ma si guarda con grande interesse anche al mercato interno Il prossimo 17 febbraio lappuntamento firma-to Gambero Rosso egrave a Roma con il convengo ldquoCanali distributivi del vino di qualitagrave Opportunitagrave di cre-scitardquo un incontro con i principali attori del sistema di distribuzione per fare il punto sulle nuove strategie da mettere in atto per promuovere il vino italiano

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