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bluenext-sistemidata (CU/DR770 Rel.9.25) Pagina 1 CU/DR770 CERTIFICAZIONE UNICA E MODELLO 770 REL. 9.25 CERTIFICAZIONE UNICA CU 2017 IN QUESTO AGGIORNAMENTO: GESTIONE DATI ANAGRAFICI DEL SOSTITUTO D’IMPOSTA ACQUISIZIONE DATI LAVORO DIPENDENTE DA GEP4 ACQUISIZIONE DATI LAVORO AUTONOMO DA PCH4 GESTIONE CERTIFICAZIONE UNICA (LAVORO DIPENDENTE E LAVORO AUTONOMO) GESTIONE CERTIFICAZIONE UTILI (MODELLO 770) INTRODUZIONE L’Agenzia delle Entrate con provvedimento n. 10044 datato 16/01/2017 ha approvato la Certificazione Unica 2017. La CU 2017 che i sostituti d’imposta dovranno utilizzare per attestare i redditi di lavoro dipendente e autonomo, prevede due diversi tipi di certificazione: una certificazione ordinaria da inviare in formato elettronico entro il 7 marzo 2017. una certificazione, cosiddetta Certificazione Unica modello sintetico, da consegnare entro il 31 marzo 2017 ai lavoratori. PRINCIPALI NOVITÀ La CU/2017 riporta le seguenti variazioni: è stata inserita la casella Eventi eccezionaliper la natura dichiarativa che ha assunto la Certificazione Unica; nel punto 10 “Casi di esclusione dalla precompilatasi dovrà indicare il valore “2” nel caso siano stati certificati soltanto dati previdenziali ed assistenziali e/o dati relativi al TFR o altre indennità soggette a tassazione separata e/o il quadro relativo alle annotazioni; nel punto 11 “Periodi particolariverrà riportato il codice “1se il rapporto di lavoro, intercorso con lo stesso sostituto d’imposta viene interrotto e successivamente ripreso nel corso dell’anno e in tal caso nel punto 8 sarà riportata la data di inizio relativamente al primo rapporto di lavoro, il codice “4” in tutte le altre ipotesi in cui non vi è coincidenza tra il numero dei giorni per i quali spettano le detrazioni e la durata del rapporto di lavoro; nella sezione riservata all’assistenza fiscale il nuovo punto 54 deve essere barrato in presenza di 730/4 integrativo pervenuto al sostituto che ha prestato assistenza fiscale; il criterio di compilazione della sezione è rimasto confermato quello dello scorso anno, quindi il sostituto deve compilare la presente sezione riportando quello che è stato l’esito finale delle operazioni effettuate sulla base delle informazioni fornite dal 730/4;

CU/DR770 CERTIFICAZIONE UNICA E MODELLO …€™archivio così generato sarà utilizzato per la stampa delle certificazioni e per l’invio telematico. Per apportare eventuali modifiche

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CU/DR770 – CERTIFICAZIONE UNICA E MODELLO 770 – REL. 9.25

CERTIFICAZIONE UNICA – CU 2017

IN QUESTO AGGIORNAMENTO: GESTIONE DATI ANAGRAFICI DEL SOSTITUTO D’IMPOSTA ACQUISIZIONE DATI LAVORO DIPENDENTE DA GEP4 ACQUISIZIONE DATI LAVORO AUTONOMO DA PCH4 GESTIONE CERTIFICAZIONE UNICA (LAVORO DIPENDENTE E LAVORO AUTONOMO) GESTIONE CERTIFICAZIONE UTILI (MODELLO 770)

INTRODUZIONE

L’Agenzia delle Entrate con provvedimento n. 10044 datato 16/01/2017 ha approvato la Certificazione Unica 2017. La CU 2017 che i sostituti d’imposta dovranno utilizzare per attestare i redditi di lavoro dipendente e autonomo, prevede due diversi tipi di certificazione:

una certificazione ordinaria da inviare in formato elettronico entro il 7 marzo 2017.

una certificazione, cosiddetta Certificazione Unica modello sintetico, da consegnare entro il 31 marzo 2017 ai lavoratori.

PRINCIPALI NOVITÀ

La CU/2017 riporta le seguenti variazioni:

è stata inserita la casella “Eventi eccezionali” per la natura dichiarativa che ha assunto la Certificazione Unica;

nel punto 10 “Casi di esclusione dalla precompilata” si dovrà indicare il valore “2” nel caso siano stati certificati soltanto dati previdenziali ed assistenziali e/o dati relativi al TFR o altre indennità soggette a tassazione separata e/o il quadro relativo alle annotazioni;

nel punto 11 “Periodi particolari” verrà riportato il codice “1” se il rapporto di lavoro, intercorso con lo stesso sostituto d’imposta viene interrotto e successivamente ripreso nel corso dell’anno e in tal caso nel punto 8 sarà riportata la data di inizio relativamente al primo rapporto di lavoro, il codice “4” in tutte le altre ipotesi in cui non vi è coincidenza tra il numero dei giorni per i quali spettano le detrazioni e la durata del rapporto di lavoro;

nella sezione riservata all’assistenza fiscale il nuovo punto 54 deve essere barrato in presenza di 730/4 integrativo pervenuto al sostituto che ha prestato assistenza fiscale; il criterio di compilazione della sezione è rimasto confermato quello dello scorso anno, quindi il sostituto deve compilare la presente sezione riportando quello che è stato l’esito finale delle operazioni effettuate sulla base delle informazioni fornite dal 730/4;

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per quanto riguarda il punto 392 in caso di bonus recuperato deve essere riportato quanto effettivamente percepito dal contribuente, quindi al netto di eventuali recuperi effettuati.

nella sezione relativa al lavoro dipendente i punti da 571 a 582 sono dedicati alla tassazione agevolata per premi di produttività tassati ad un’imposta sostitutiva del 10% cosiddetti premi di risultato;

introdotta una nuova sezione per la gestione dei rimborsi di beni e servizi non soggetti a tassazione – art. 51 TUIR;

nel punto 920 va riportata l’imposta sostitutiva sulle rivalutazioni sul TFR maturate in ciascun anno di cui al comma 3 dell’articolo 11 del D.Lgs. n. 47/2000, saranno riportati l’importo dell’imposta sostitutiva versata in acconto entro il giorno 16 del mese di dicembre, e l’importo dell’imposta sostitutiva versata a saldo entro il 16 febbraio dell’anno successivo a quello in cui le rivalutazioni sono maturate;

per le operazioni straordinarie con estinzione del sostituto d’imposta senza prosecuzione dell’attività da parte di altro soggetto è stato precisato che al punto 536 dovrà essere riportato il codice fiscale del curatore fallimentare o del commissario liquidatore.

COMPILAZIONE DELLA CERTIFICAZIONE UNICA

La Certificazione Unica trova collocazione all’interno della procedura “CU/DR770” e gestisce i dati provenienti dal software di contabilità (PCH4) e dal software paghe (GEP4). Il sostituto d’imposta ha la facoltà di suddividere il flusso telematico inviando, oltre il frontespizio ed eventualmente il quadro CT, le certificazioni dati lavoro dipendente ed assimilati separatamente dalle certificazioni dati lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

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NOTE OPERATIVE PER GLI UTILIZZATORI DELLA PROCEDURA PAGHE (GEP4) IMPORTANTE! Il calcolo dell’Acconto Addizionale Comunale è già stato eseguito nei lavori di fine anno (azzeramento schede dati numerici); se nel corso dei primi mesi del 2017 si è reso necessario modificare le aliquote dell’addizionale comunale bisogna, prima di procedere con i lavori inerenti la CU 2017, eseguire il “CALCOLO ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE” (Lavori su tutte le ditte) per calcolare, memorizzare (Dati numerici cartella “Addizionali”) ed esporre successivamente nel punto 29 (DATI FISCALI – Ritenute), l’importo dell’acconto 2017 che sarà rateizzato e trattenuto a partire dal mese di marzo. Il lavoro può essere eseguito anche più volte.

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Il menu principale della procedura è costituito da lavori che caratterizzano sia la Certificazione Unica che il Modello 770. Per quanto riguarda il Modello 770 attualmente è stata attivata soltanto la ”Gestione dati modello 770 e Certificazione Utili”. Il lavoro “Azzeramento quadri” dovrà essere eseguito soltanto in occasione dell’avvio dei lavori della Certificazione Unica. L’azzeramento si occuperà di svuotare dagli archivi i dati numerici memorizzati nei precedenti dichiarativi (redditi 2016). Non saranno eliminate le anagrafiche dei sostituti d’imposta e dei percipienti di somme derivanti da lavoro autonomo.

La “Gestione dati anagrafici sostituto d’imposta” è utilizzata per l’inserimento dei dati anagrafici e soprattutto per creare il collegamento tra il codice attribuito al sostituto d’imposta all’interno della procedura “CU/DR770” e i codici già assegnati alle ditte nelle procedure paghe e contabilità (riquadro “Codici di collegamento ad altre procedure”).

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ACQUISIZIONE DATI DA GEP4 (LAV. DIPENDENTE)

L’acquisizione ricava gli elementi utili alla compilazione della certificazione dai dati archiviati mensilmente: dati progressivi numerici, rate modello 730-4, prospetti TFR, cedolini mensili e denunce UniEmens. La casella ”Certificazione Unica rilasciata dopo il 7 marzo (Annotazione CF)” dovrà essere contrassegnata per comunicare al contribuente che in caso di utilizzo della dichiarazione precompilata predisposta dall’Agenzia delle Entrate, dovrà verificare i dati forniti dalla presente certificazione, perché potrebbero essere non coincidenti con la dichiarazione precompilata. La casella ”Dati previdenziali ed assistenziali INPS (Sezione 1 e 3) provenienti da schede numeriche” dovrà essere utilizzata soltanto se non sono state elaborate tutte le denunce mensili UniEmens per ditte inserite nel corso dell'anno 2016 e per le quali sono stati immessi soltanto i progressivi nelle schede numeriche. In tal caso se il datore di lavoro ha versato contributi per lo stesso dipendente utilizzando matricole INPS diverse, non sarà possibile differenziarle compilando più riquadri della sezione dati previdenziali ed assistenziali. L’archivio così generato sarà utilizzato per la stampa delle certificazioni e per l’invio telematico. Per apportare eventuali modifiche si potrà intervenire tramite il lavoro “Gestione dati Certificazione Unica”.

Nel caso in cui, dopo aver acquisito i dati, vengano apportate ulteriori modifiche nella procedura paghe (GEP4) e si volessero acquiisre nuovamente i dati, si potrà optare per le seguenti soluzioni:

utilizzare l’opzione ”2) Cancellare tutti i dati e registrare nuovamente” se non si vogliono mantenere i dati della precedente acquisizione;

utilizzare l’opzione “1) Accodare i nuovi dati agli esistenti” se le modifiche sono limitate a uno o comunque a pochi lavoratori e si vogliono mantenere i dati della precedente acquisizione; in tal caso, prima di acquisire nuovamente, è necessario annullare i percipienti da riacquisire per evitarne la duplicazione.

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Di seguito indichiamo la modalità di compilazione di alcuni punti. PREVIDENZA COMPLEMENTARE Contrassegnando il campo “Iscrizione Prev. Compl. lav.1^ occup. 1/1/1997” presente nella cartella “Altri dati/CU” della scheda numerica del dipendente, saranno individuati i lavoratori di prima iscrizione ai fondi e verrà compilato il punto 415 (acquisizione campo “Data di adesione” cartella “TFR” della scheda anagrafica). Nel punto 416 saranno riportati i contributi versati nell’anno 2016 dal lavoratore di prima occupazione e dal datore di lavoro (acquisizione campi “Contributo dipend. dell’anno” e “Contributo datore dell’anno”, cartella “TFR” della scheda numerica). Nel punto 418 saranno riportati i contributi complessivamente versati nell’anno e negli anni precedenti limitatamente ai primi cinque anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari, dal lavoratore di prima occupazione e dal datore (acquisizione campo “Totale contributi”).

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ONERI DEDUCIBILI Nella sezione è necessario indicare in dettaglio gli importi degli oneri deducibili dal reddito evidenziandoli per tipologia mediante il codice identificativo. Nella procedura GEP4, tra i dati numerici del dipendente nella cartella “Previd/Fiscali”, è stato aggiunto il campo “Cod.” accanto alla voce “Oneri deducibili”. Si potrà memorizzare la tipologia di onere utilizzando uno dei codice presenti nella tabella associata. I dati saranno riportati rispettivamente nei punti 432 e 433 della CU. DATI RELATIVI AL CONIUGE E AI FAMILIARI A CARICO Ricordiamo che per una corretta esposizione dei dati, è necessario aver indicato i familiari (GEP4: Variazione dati anagrafici dipendente / cartella “Famil”) nell’esatta sequenza: per primo il coniuge e subito dopo il figlio al quale in caso di assenza del coniuge va attribuita la detrazione spettante al coniuge. In assenza del codice fiscale o se il codice fiscale è errato il familiare verrà scartato dall’acquisizione. ATTENZIONE Indicare il coniuge anche se non è fiscalmente a carico. Se non è presente fra i dati anagrafici dei familiari (scheda anno precedente) è necessario inserirlo.

DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI INPS SEZIONE 2 - INPS GESTIONE DIPENDENTI PUBBLICI (EX INPDAP) Per compilare i punti relativi agli imponibili ed ai contributi dovuti alle diverse Casse, saranno utilizzati i campi della “Tabella altri contributi” dove la destinazione nei diversi punti della CU è determinata dal significato attribuito al campo “Tipo contributo”:

Contributo pensionistico (Ex INPDAP): per compilare i punti 18, 19 e 20;

Contributo TFS (Ex INPDAP): per compilare i punti 21, 22 e 23;

Contributo TFR (Ex INPDAP): per compilare i punti 24 e 25;

Contributo Cassa Credito (Ex INPDAP): per compilare i punti 26, 27 e 28;

Contributo ENPDEP (Ex INPDAP): per compilare i punti 29, 30 e 31;

Contributo ENAM (Ex INPDAP): per compilare i punti 32, 33 e 34.

GESTIONE DATI CERTIFICAZIONE UNICA

Dopo aver scelto il sostituto, si possono selezionare i percipienti (lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi) e visualizzare/modificare i dati delle certificazioni utilizzando le apposite sezioni.

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NOTE PER OPERAZIONI STRAORDINARIE CON PASSAGGIO DIRETTO DI DIPENDENTI

Gestione dati anagrafici dei sostituti (2^ Videata) Per creare il collegamento fra il sostituto dichiarante e il sostituto estinto è necessario intervenire nella sezione “DATI PER OPERAZIONI SOCIETARIE STRAORDINARIE E SUCCESSIONI” effettuando le seguenti operazioni: - nei dati anagrafici del sostituto dichiarante si dovrà compilare il campo “Numero operazioni” indicando il numero dei sostituti estinti (es.: 1, 2, etc); - nei dati anagrafici dei sostituti estinti si dovrà compilare il campo “Codice sostituto d’imposta dichiarante” indicando il codice del sostituto dichiarante e contrassegnare il campo “Estinzione del soggetto ” se non c’è prosecuzione dell’attività da parte di un altro soggetto. CON ESTINZIONE DEL SOGGETTO PREESISTENTE Le CU presentate dal soggetto dichiarante riporteranno i seguenti dati: - nella sezione DATI FISCALI, i redditi complessivamente corrisposti al dipendente;

- nella sezione DATI RELATIVI AI CONGUAGLI – REDDITI EROGATI DA ALTRI SOGGETTI, le somme corrisposte dal soggetto estinto;

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- nella sezione DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI INPS E DATI ASSICURATIVI INAIL, i dati riconducibili al soggetto subentrante e al soggetto estinto;

- nella sezione TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO, in presenza di anticipazioni o liquidazioni erogate dal soggetto estinto, verrà compilato anche il punto 819 (Operazioni straordinarie codice fiscale del sostituto). ATTENZIONE Se i redditi sono stati conguagliati dal soggetto estinto (prima del passaggio) sarà cura dell’operatore riportare nel punto 601 il codice fiscale del soggetto estinto e contrassegnare il campo “Cod. GI nelle Annotazioni” (Le operazioni di conguaglio sono state effettuate dal soggetto estinto). SENZA ESTINZIONE DEL SOGGETTO PREESISTENTE Le CU presentate dal soggetto dichiarante riporteranno i seguenti dati: - nella sezione “DATI FISCALI”, i dati complessivi relativi ai redditi corrisposti al dipendente;

- nella sezione “DATI RELATIVI AI CONGUAGLI – REDDITI EROGATI DA ALTRI SOGGETTI”, le somme ed i valori corrisposti dal soggetto cedente; - nella sezione “DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI INPS E DATI ASSICURATIVI INAIL, soltanto i dati inerenti il rapporto con il sostituto subentrante.

- nella sezione TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO, in presenza di anticipazioni o liquidazioni erogate dal soggetto estinto, verrà compilato anche il punto 819 (Operazioni straordinarie codice fiscale del sostituto). (N.B.: nelle CU presentate dal soggetto cedente sarà contrassegnato il punto 602 della sezione CASI PARTICOLARI OPERAZIONI STRAORDINARIE). Se il sostituto cedente non prosegue l'attività (estinzione del soggetto) non si dovrà lanciare il lavoro "Acquisizione dati lavoro dipendente da GEP4", né stampare la Certificazione Unica e trasmettere il telematico. Per i sostituti d’imposta interessati dalle operazioni straordinarie, è necessario lanciare il lavoro di “Acquisizione dati lavoro dipendente da GEP4” dopo aver modificato le anagrafiche con le modalità sopra descritte.

STAMPA RIEPILOGATIVA

È una totalizzazione dei principali dati reddituali e delle imposte presenti nelle singole certificazioni. I dati sono riepilogati nella modalità seguente:

Dati fiscali

Addizionali

Compensi anni precedenti

T.F.R.

Dati previdenziali ed assistenziali INPS

Dati lavoro autonomo

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CU/DR770 – CERTIFICAZIONE UNICA E MODELLO 770 – REL. 9.26

CERTIFICAZIONE UNICA – CU 2017

IN QUESTO AGGIORNAMENTO: STAMPE CERTIFCAZIONE UNICA

CERTIFICAZIONE SINTETICA CERTIFICAZIONE ORDINARIA

TRASMISSIONE TELEMATICA ORDINARIA SOSTITUZIONE ANNULLAMENTO

INTRODUZIONE

La Certificazione Unica 2017 (CU) prevede la stampa di due diversi modelli: - un modello denominato certificazione sintetica, da consegnare entro il 31 marzo 2017 ai lavoratori;

- un modello denominato certificazione ordinaria, da trasmettere entro il 7 marzo 2017 all’Agenzia delle Entrate.

COMPOSIZIONE DEL FLUSSO TELEMATICO

Il flusso telematico da inviare all’Agenzia è costituito dai seguenti riquadri: FRONTESPIZIO

Tipo di comunicazione

Si dovrà barrare la casella “Annullamento” nell’ipotesi in cui il sostituto d’imposta intenda, prima della scadenza del 7 marzo, annullare una CU già presentata, compilando una nuova certificazione; la casella esprime la volontà di revocare, annullare una dichiarazione presentata erroneamente;

Si dovrà barrare la casella “Sostituzione” nel caso in cui il sostituto d’imposta intenda, prima della scadenza del 7 marzo sostituire una CU già presentata compilando una nuova certificazione comprensiva delle modifiche; la casella assolve la funzione di “correttiva nei termini”.

La casella “Eventi eccezionali”, posta il alto a destra della facciata del frontespizio del presente modello, deve essere compilata dal sostituto d’imposta che si avvale della sospensione del termine di presentazione della dichiarazione prevista al verificarsi di eventi eccezionali.

Dati relativi al sostituto

Saranno riportati i dati relativi al dichiarante, il codice fiscale, cognome e nome. In presenza di estinzione del sostituto d’imposta, il sostituto che succede deve compilare il frontespizio con i propri dati. Nei casi di estinzione del soggetto senza prosecuzione dell’attività, sarà il liquidatore o il curatore a presentare la certificazione indicando i dati del sostituto estinto ed evidenziando i suoi dati nella sezione “Dati relativi al rappresentante firmatario della comunicazione”.

Dati del rappresentante firmatario della comunicazione

In questo riquadro saranno riportati il nome, il cognome, il codice fiscale ed il codice carica del soggetto che presenta il flusso. Se il soggetto che presenta la dichiarazione non è una persona

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fisica, devono essere indicati, il codice fiscale della società/ente dichiarante, il codice fiscale e i dati anagrafici del rappresentante della società/ente dichiarante e il codice di carica corrispondente al rapporto intercorrente tra la società o l’ente dichiarante e il sostituto d’imposta cui il flusso si riferisce.

Firma della comunicazione

Il flusso può essere inviato in maniera frazionata per tipologia di certificazione. Nella casella “Numero certificazioni” sarà riportato il numero di certificazioni che vengono inviate (senza la distinzione tra lavoro dipendente e lavoro autonomo). Sempre nella stessa sezione si segnala la casella “Quadro CT”, che si dovrà contrassegnata se nel flusso sono presenti le informazioni necessarie per la ricezione in via telematica dei dati relativi al mod.730-4 da parte dell’Agenzia delle Entrate. Di seguito viene inserita la firma del dichiarante o di chi ha la rappresentanza legale.

Impegno alla presentazione telematica

L’incaricato che presenta la comunicazione in via telematica dovrà riportare il proprio codice fiscale, la data di assunzione dell’impegno a presentare la comunicazione e la firma. Inoltre, nella casella “Impegno a presentare in via telematica la comunicazione”, deve essere indicato il codice 1 se la comunicazione è stata predisposta dal sostituto ovvero il codice 2 se la comunicazione è stata predisposta da chi effettua l’invio.

QUADRO CT

DEVONO COMPILARE LA COMUNICAZIONE: i sostituti d’imposta che non hanno presentato, a partire dal 2011, l’apposito modello per la “Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod. 730-4 resi disponibili dall’AdE” e che trasmettono almeno una certificazione di redditi di lavoro dipendente; la comunicazione deve essere compilata per ogni fornitura in caso di più invii. NON DEVONO COMPILARE LA COMUNICAZIONE: i sostituti d’imposta che intendono variare dati già comunicati a partire dal 2011 e in caso di trasmissione di una fornitura di annullamento o sostituzione. Il Quadro CT non deve essere allegato nelle forniture che contengono solo certificazioni di lavoro autonomo.

Dati del sostituto d’imposta richiedente

Saranno indicati il codice fiscale, il numero di cellulare e l’indirizzo di posta elettronica per consentire all’Agenzia delle Entrate di comunicare rapidamente al sostituto ogni elemento utile per rendere agevole e sicura la gestione del flusso telematico dei modelli 730-4.

Le sezioni A e B sono a compilazione alternativa:

La SEZIONE A sarà compilata dal sostituto di imposta che richiede l’invio dei dati relativi ai modelli 730-4, presso la propria utenza telematica. Il sostituto deve barrare la casella se è un utente Fisconline; se, invece, è un utente Entratel deve indicare la propria utenza telematica nel riquadro “Codice sede Entratel”.

La SEZIONE B sarà compilata dal sostituto di imposta che richiede l’invio dei dati relativi ai modelli 730-4, presso l’indirizzo telematico Entratel dell’intermediario abilitato prescelto, indicando il codice fiscale, il “Codice sede Entratel“, il numero di cellulare e l’indirizzo di posta elettronica dell’intermediario delegato per permettere all’Agenzia delle Entrate di raggiungerlo agevolmente in caso di comunicazioni riguardanti la procedura del flusso telematico dei modelli 730-4. Indicare anche la firma del sostituto d’imposta delegante. La sezione B deve essere compilata da ciascuna società del gruppo che intenda far pervenire i modelli 730-4 presso l’utenza telematica della società abilitata alla trasmissione telematica per conto delle altre società appartenenti allo stesso gruppo.

CERTIFICAZIONE UNICA Il modello riporta:

i dati fiscali e previdenziali relativi ai redditi di lavoro dipendente, assimilati, di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi;

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i dati relativi all’assistenza fiscale;

i dati relativi al TFR;

i dati relativi al pignoramento e alle indennità di esproprio.

GESTIONE DATI CERTIFICAZIONE UNICA

Dati Frontespizio

Nella sezione “Tipo e firma della comunicazione, quadro CT ed impegno alla presentazione telematica” indicare:

Invio telematico del quadro CT

Codice sede Entratel oppure Utente abilitato al servizio FISCOONLINE

Nr. Tabella Professionista o C.A.F. Prima di procedere alla stampa del modello CU o alla creazione del files da trasmettere per via telematica

all'amministrazione finanziaria e' indispensabile eseguire i passi di seguito elencati:

• assicuratevi di aver inserito, nella tabella Professionista/CAF, la scheda relativa al CAF/Professionista che

esegue l'invio telematico. Per creare la scheda in questione e' sufficiente eseguire il lavoro "Dati del

Professionista o CAF" presente nei lavori del menu "Gestione Trasmissione Telematica".

Il campo "Tipo Fornitore", per gli intermediari abilitati, deve essere compilato con il valore "10" (è possibile

consultare la lista dei codici con l'aiuto del tasto "F4");

• aver dichiarato "Ultimata" la dichiarazione tramite il bottone presente nella Videata;

• di aver indicato il Tipo di Impegno assunto dal soggetto che invia la dichiarazione. Ricordiamo che per i

soggetti che trasmettono direttamente la loro dichiarazione si dovrà barrare l'apposito campo "Modello

inviato direttamente dal contribuente".

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STAMPE CERTIFICAZIONE UNICA

Le opzioni del riquadro “Contenuto della stampa” saranno compilate in modo diverso in base al tipo di certificazione selezionata.

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GESTIONE TRASMISSIONE TELEMATICA

L’opzione Tipo fornitura telematica consente tre diverse modalità di invio:

Ordinario

Sostitutivo

Annullamento Qualora il sostituto debba procedere alla sostituzione o all’annullamento di una certificazione già trasmessa ed accolta, è necessario predisporre una nuova “Comunicazione” riservata esclusivamente alle sole certificazioni da annullare o sostituire. Nell’ipotesi in cui il sostituto d’imposta intenda, prima della scadenza del termine di presentazione annullare una certificazione già presentata, deve compilare una nuova certificazione, compilando la parte relativa ai dati anagrafici del contribuente, barrando la casella “Annullamento”. Nell’ipotesi in cui il sostituto d’imposta intenda, prima della scadenza del termine di presentazione sostituire una certificazione già presentata, deve compilare una nuova certificazione comprensiva delle modifiche, barrando la casella “Sostituzione”. Il servizio telematico restituisce immediatamente dopo l’invio, un messaggio che conferma solo l’avvenuta trasmissione del file e soltanto in seguito, fornisce all’utente una ricevuta attestante l’esito dell’elaborazione effettuata sui dati pervenuti, che, in assenza di errori, conferma l’avvenuta presentazione della comunicazione (CU accolta). Pertanto, soltanto quest’ultima ricevuta costituisce la prova dell’avvenuta presentazione della comunicazione. Per i casi di annullamento o sostituzione è necessario compilare la sezione ESTREMI PER LA SOSTITUZIONE O L’ANNULLAMENTO DELLA CERTIFICAZIONE GIÀ VALIDAMENTE TRASMESSA presente tra i dati anagrafici delle certificazioni dei lavoratori dipendenti e nei dati anagrafici dei lavoratori autonomi, indicando i seguenti dati:

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- Tipo operazione

A in caso di annullamento singola CU

S in caso di sostituzione della singola CU - Identificativo dell'invio (data protocollo AAMMGG + 11 caratteri numerici)

- Progressivo attribuito servizio telematico

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CU/DR770 – CERTIFICAZIONE UNICA E MODELLO 770 – REL. 9.25

CERTIFICAZIONE UNICA – CU 2017

IN QUESTO AGGIORNAMENTO: GESTIONE DATI ANAGRAFICI DEL SOSTITUTO D’IMPOSTA ACQUISIZIONE DATI LAVORO DIPENDENTE DA GEP4 ACQUISIZIONE DATI LAVORO AUTONOMO DA PCH4 GESTIONE CERTIFICAZIONE UNICA (LAVORO DIPENDENTE E LAVORO AUTONOMO) GESTIONE CERTIFICAZIONE UTILI (MODELLO 770)

INTRODUZIONE

L’Agenzia delle Entrate con provvedimento n. 10044 datato 16/01/2017 ha approvato la Certificazione Unica 2017. La CU 2017 che i sostituti d’imposta dovranno utilizzare per attestare i redditi di lavoro dipendente e autonomo, prevede due diversi tipi di certificazione:

una certificazione ordinaria da inviare in formato elettronico entro il 7 marzo 2017.

una certificazione, cosiddetta Certificazione Unica modello sintetico, da consegnare entro il 31 marzo 2017 ai lavoratori.

PRINCIPALI NOVITÀ

La CU/2017 riporta le seguenti variazioni:

è stata inserita la casella “Eventi eccezionali” per la natura dichiarativa che ha assunto la Certificazione Unica;

nel punto 10 “Casi di esclusione dalla precompilata” si dovrà indicare il valore “2” nel caso siano stati certificati soltanto dati previdenziali ed assistenziali e/o dati relativi al TFR o altre indennità soggette a tassazione separata e/o il quadro relativo alle annotazioni;

nel punto 11 “Periodi particolari” verrà riportato il codice “1” se il rapporto di lavoro, intercorso con lo stesso sostituto d’imposta viene interrotto e successivamente ripreso nel corso dell’anno e in tal caso nel punto 8 sarà riportata la data di inizio relativamente al primo rapporto di lavoro, il codice “4” in tutte le altre ipotesi in cui non vi è coincidenza tra il numero dei giorni per i quali spettano le detrazioni e la durata del rapporto di lavoro;

nella sezione riservata all’assistenza fiscale il nuovo punto 54 deve essere barrato in presenza di 730/4 integrativo pervenuto al sostituto che ha prestato assistenza fiscale; il criterio di compilazione della sezione è rimasto confermato quello dello scorso anno, quindi il sostituto deve compilare la presente sezione riportando quello che è stato l’esito finale delle operazioni effettuate sulla base delle informazioni fornite dal 730/4;

per quanto riguarda il punto 392 in caso di bonus recuperato deve essere riportato quanto effettivamente percepito dal contribuente, quindi al netto di eventuali recuperi effettuati.

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Pagina 8

nella sezione relativa al lavoro dipendente i punti da 571 a 582 sono dedicati alla tassazione agevolata per premi di produttività tassati ad un’imposta sostitutiva del 10% cosiddetti premi di risultato;

introdotta una nuova sezione per la gestione dei rimborsi di beni e servizi non soggetti a tassazione – art. 51 TUIR;

nel punto 920 va riportata l’imposta sostitutiva sulle rivalutazioni sul TFR maturate in ciascun anno di cui al comma 3 dell’articolo 11 del D.Lgs. n. 47/2000, saranno riportati l’importo dell’imposta sostitutiva versata in acconto entro il giorno 16 del mese di dicembre, e l’importo dell’imposta sostitutiva versata a saldo entro il 16 febbraio dell’anno successivo a quello in cui le rivalutazioni sono maturate;

per le operazioni straordinarie con estinzione del sostituto d’imposta senza prosecuzione dell’attività da parte di altro soggetto è stato precisato che al punto 536 dovrà essere riportato il codice fiscale del curatore fallimentare o del commissario liquidatore.

COMPILAZIONE DELLA CERTIFICAZIONE UNICA

La Certificazione Unica trova collocazione all’interno della procedura “CU/DR770” e gestisce i dati provenienti dal software di contabilità (PCH4) e dal software paghe (GEP4). Il sostituto d’imposta ha la facoltà di suddividere il flusso telematico inviando, oltre il frontespizio ed eventualmente il quadro CT, le certificazioni dati lavoro dipendente ed assimilati separatamente dalle certificazioni dati lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

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NOTE OPERATIVE PER GLI UTILIZZATORI DELLA PROCEDURA PAGHE (GEP4) IMPORTANTE! Il calcolo dell’Acconto Addizionale Comunale è già stato eseguito nei lavori di fine anno (azzeramento schede dati numerici); se nel corso dei primi mesi del 2017 si è reso necessario modificare le aliquote dell’addizionale comunale bisogna, prima di procedere con i lavori inerenti la CU 2017, eseguire il “CALCOLO ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE” (Lavori su tutte le ditte) per calcolare, memorizzare (Dati numerici cartella “Addizionali”) ed esporre successivamente nel punto 29 (DATI FISCALI – Ritenute), l’importo dell’acconto 2017 che sarà rateizzato e trattenuto a partire dal mese di marzo. Il lavoro può essere eseguito anche più volte.

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Il menu principale della procedura è costituito da lavori che caratterizzano sia la Certificazione Unica che il Modello 770. Per quanto riguarda il Modello 770 attualmente è stata attivata soltanto la ”Gestione dati modello 770 e Certificazione Utili”. Il lavoro “Azzeramento quadri” dovrà essere eseguito soltanto in occasione dell’avvio dei lavori della Certificazione Unica. L’azzeramento si occuperà di svuotare dagli archivi i dati numerici memorizzati nei precedenti dichiarativi (redditi 2016). Non saranno eliminate le anagrafiche dei sostituti d’imposta e dei percipienti di somme derivanti da lavoro autonomo.

La “Gestione dati anagrafici sostituto d’imposta” è utilizzata per l’inserimento dei dati anagrafici e soprattutto per creare il collegamento tra il codice attribuito al sostituto d’imposta all’interno della procedura “CU/DR770” e i codici già assegnati alle ditte nelle procedure paghe e contabilità (riquadro “Codici di collegamento ad altre procedure”).

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ACQUISIZIONE DATI DA GEP4 (LAV. DIPENDENTE)

L’acquisizione ricava gli elementi utili alla compilazione della certificazione dai dati archiviati mensilmente: dati progressivi numerici, rate modello 730-4, prospetti TFR, cedolini mensili e denunce UniEmens. La casella ”Certificazione Unica rilasciata dopo il 7 marzo (Annotazione CF)” dovrà essere contrassegnata per comunicare al contribuente che in caso di utilizzo della dichiarazione precompilata predisposta dall’Agenzia delle Entrate, dovrà verificare i dati forniti dalla presente certificazione, perché potrebbero essere non coincidenti con la dichiarazione precompilata. La casella ”Dati previdenziali ed assistenziali INPS (Sezione 1 e 3) provenienti da schede numeriche” dovrà essere utilizzata soltanto se non sono state elaborate tutte le denunce mensili UniEmens per ditte inserite nel corso dell'anno 2016 e per le quali sono stati immessi soltanto i progressivi nelle schede numeriche. In tal caso se il datore di lavoro ha versato contributi per lo stesso dipendente utilizzando matricole INPS diverse, non sarà possibile differenziarle compilando più riquadri della sezione dati previdenziali ed assistenziali. L’archivio così generato sarà utilizzato per la stampa delle certificazioni e per l’invio telematico. Per apportare eventuali modifiche si potrà intervenire tramite il lavoro “Gestione dati Certificazione Unica”.

Nel caso in cui, dopo aver acquisito i dati, vengano apportate ulteriori modifiche nella procedura paghe (GEP4) e si volessero acquiisre nuovamente i dati, si potrà optare per le seguenti soluzioni:

utilizzare l’opzione ”2) Cancellare tutti i dati e registrare nuovamente” se non si vogliono mantenere i dati della precedente acquisizione;

utilizzare l’opzione “1) Accodare i nuovi dati agli esistenti” se le modifiche sono limitate a uno o comunque a pochi lavoratori e si vogliono mantenere i dati della precedente acquisizione; in tal caso, prima di acquisire nuovamente, è necessario annullare i percipienti da riacquisire per evitarne la duplicazione.

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Di seguito indichiamo la modalità di compilazione di alcuni punti. PREVIDENZA COMPLEMENTARE Contrassegnando il campo “Iscrizione Prev. Compl. lav.1^ occup. 1/1/1997” presente nella cartella “Altri dati/CU” della scheda numerica del dipendente, saranno individuati i lavoratori di prima iscrizione ai fondi e verrà compilato il punto 415 (acquisizione campo “Data di adesione” cartella “TFR” della scheda anagrafica). Nel punto 416 saranno riportati i contributi versati nell’anno 2016 dal lavoratore di prima occupazione e dal datore di lavoro (acquisizione campi “Contributo dipend. dell’anno” e “Contributo datore dell’anno”, cartella “TFR” della scheda numerica). Nel punto 418 saranno riportati i contributi complessivamente versati nell’anno e negli anni precedenti limitatamente ai primi cinque anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari, dal lavoratore di prima occupazione e dal datore (acquisizione campo “Totale contributi”).

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ONERI DEDUCIBILI Nella sezione è necessario indicare in dettaglio gli importi degli oneri deducibili dal reddito evidenziandoli per tipologia mediante il codice identificativo. Nella procedura GEP4, tra i dati numerici del dipendente nella cartella “Previd/Fiscali”, è stato aggiunto il campo “Cod.” accanto alla voce “Oneri deducibili”. Si potrà memorizzare la tipologia di onere utilizzando uno dei codice presenti nella tabella associata. I dati saranno riportati rispettivamente nei punti 432 e 433 della CU. DATI RELATIVI AL CONIUGE E AI FAMILIARI A CARICO Ricordiamo che per una corretta esposizione dei dati, è necessario aver indicato i familiari (GEP4: Variazione dati anagrafici dipendente / cartella “Famil”) nell’esatta sequenza: per primo il coniuge e subito dopo il figlio al quale in caso di assenza del coniuge va attribuita la detrazione spettante al coniuge. In assenza del codice fiscale o se il codice fiscale è errato il familiare verrà scartato dall’acquisizione. ATTENZIONE Indicare il coniuge anche se non è fiscalmente a carico. Se non è presente fra i dati anagrafici dei familiari (scheda anno precedente) è necessario inserirlo.

DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI INPS SEZIONE 2 - INPS GESTIONE DIPENDENTI PUBBLICI (EX INPDAP) Per compilare i punti relativi agli imponibili ed ai contributi dovuti alle diverse Casse, saranno utilizzati i campi della “Tabella altri contributi” dove la destinazione nei diversi punti della CU è determinata dal significato attribuito al campo “Tipo contributo”:

Contributo pensionistico (Ex INPDAP): per compilare i punti 18, 19 e 20;

Contributo TFS (Ex INPDAP): per compilare i punti 21, 22 e 23;

Contributo TFR (Ex INPDAP): per compilare i punti 24 e 25;

Contributo Cassa Credito (Ex INPDAP): per compilare i punti 26, 27 e 28;

Contributo ENPDEP (Ex INPDAP): per compilare i punti 29, 30 e 31;

Contributo ENAM (Ex INPDAP): per compilare i punti 32, 33 e 34.

GESTIONE DATI CERTIFICAZIONE UNICA

Dopo aver scelto il sostituto, si possono selezionare i percipienti (lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi) e visualizzare/modificare i dati delle certificazioni utilizzando le apposite sezioni.

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NOTE PER OPERAZIONI STRAORDINARIE CON PASSAGGIO DIRETTO DI DIPENDENTI

Gestione dati anagrafici dei sostituti (2^ Videata) Per creare il collegamento fra il sostituto dichiarante e il sostituto estinto è necessario intervenire nella sezione “DATI PER OPERAZIONI SOCIETARIE STRAORDINARIE E SUCCESSIONI” effettuando le seguenti operazioni: - nei dati anagrafici del sostituto dichiarante si dovrà compilare il campo “Numero operazioni” indicando il numero dei sostituti estinti (es.: 1, 2, etc); - nei dati anagrafici dei sostituti estinti si dovrà compilare il campo “Codice sostituto d’imposta dichiarante” indicando il codice del sostituto dichiarante e contrassegnare il campo “Estinzione del soggetto ” se non c’è prosecuzione dell’attività da parte di un altro soggetto. CON ESTINZIONE DEL SOGGETTO PREESISTENTE Le CU presentate dal soggetto dichiarante riporteranno i seguenti dati: - nella sezione DATI FISCALI, i redditi complessivamente corrisposti al dipendente;

- nella sezione DATI RELATIVI AI CONGUAGLI – REDDITI EROGATI DA ALTRI SOGGETTI, le somme corrisposte dal soggetto estinto;

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- nella sezione DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI INPS E DATI ASSICURATIVI INAIL, i dati riconducibili al soggetto subentrante e al soggetto estinto;

- nella sezione TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO, in presenza di anticipazioni o liquidazioni erogate dal soggetto estinto, verrà compilato anche il punto 819 (Operazioni straordinarie codice fiscale del sostituto). ATTENZIONE Se i redditi sono stati conguagliati dal soggetto estinto (prima del passaggio) sarà cura dell’operatore riportare nel punto 601 il codice fiscale del soggetto estinto e contrassegnare il campo “Cod. GI nelle Annotazioni” (Le operazioni di conguaglio sono state effettuate dal soggetto estinto). SENZA ESTINZIONE DEL SOGGETTO PREESISTENTE Le CU presentate dal soggetto dichiarante riporteranno i seguenti dati: - nella sezione “DATI FISCALI”, i dati complessivi relativi ai redditi corrisposti al dipendente;

- nella sezione “DATI RELATIVI AI CONGUAGLI – REDDITI EROGATI DA ALTRI SOGGETTI”, le somme ed i valori corrisposti dal soggetto cedente; - nella sezione “DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI INPS E DATI ASSICURATIVI INAIL, soltanto i dati inerenti il rapporto con il sostituto subentrante.

- nella sezione TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO, in presenza di anticipazioni o liquidazioni erogate dal soggetto estinto, verrà compilato anche il punto 819 (Operazioni straordinarie codice fiscale del sostituto). (N.B.: nelle CU presentate dal soggetto cedente sarà contrassegnato il punto 602 della sezione CASI PARTICOLARI OPERAZIONI STRAORDINARIE). Se il sostituto cedente non prosegue l'attività (estinzione del soggetto) non si dovrà lanciare il lavoro "Acquisizione dati lavoro dipendente da GEP4", né stampare la Certificazione Unica e trasmettere il telematico. Per i sostituti d’imposta interessati dalle operazioni straordinarie, è necessario lanciare il lavoro di “Acquisizione dati lavoro dipendente da GEP4” dopo aver modificato le anagrafiche con le modalità sopra descritte.

STAMPA RIEPILOGATIVA

È una totalizzazione dei principali dati reddituali e delle imposte presenti nelle singole certificazioni. I dati sono riepilogati nella modalità seguente:

Dati fiscali

Addizionali

Compensi anni precedenti

T.F.R.

Dati previdenziali ed assistenziali INPS

Dati lavoro autonomo