Sabato 6 Ottobre 2012

Chiusura ore 16.30Venerdì 05.10.2012

Sommario

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Verso Livorno Spezia:

scelte obbligateper Serena

Out SammarcO, GOian,madOnna e Schiavi

L’incendioha interessato

una barcausata di 27m

in sostatemporanea

presso il cantiere

PreciSaziOne Sul PrinciPiOd’incendiO di GiOvedì 4 OttObre

Anno VI - N° 161

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Le richiestedel Tribunale

del Malato

SabatO alle 16PreSidiO in città

Dragaggiofiume Magra:

Fiasella risponde alle polemiche

“diSPOnibile ad un altrOincOntrO cOn i cOmitati”

di Gianluca Tinfena

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 2

Si apre una finestra di speranza per tanti giovani disoccupati e precari. Anche dalla nostra città partirà la “crociata” per vedere approvata in Parlamento una proposta di legge con l’obiettivo di ottenere un reddito minimo garantito. Occorrono 50.000 firme per la discussione della proposta, nata dalla base (tan-te associazioni) e sposata dai partiti di centrosinistra: Sel, Pd, Rifondazione comunista, Idv, verdi. Dal 15 al 21 ottobre è annunciata una mobilitazione a livello nazionale per la raccolta delle firme. A La Spezia è stato costituito un apposito comitato di cui è referente Lorenzo Azzo-lini di Sel. La proposta di legge prevede l’assicurazione di un reddito minimo garantito di 600 euro per disoccupati, inoccu-pati, precari che percepiscano un reddito al di sotto dei 7.200 euro nell’anno precedente. E’ cumulabile con la cassa integra-zione e può essere integrato da altre agevolazioni (nel settore casa, trasporti, assistenza) da parte degli enti locali. è suffi-ciente essere iscritti all’Agenzia dell’Impiego ed avere la resi-denza in Italia da almeno 24 mesi. La proposta tende ad uni-formarsi agl altri paesi europei (esclusa la Grecia) in cui è già garantito un sostanzioso sussi-dio per i disoccupati.

“è una misura volta a dare di-gnità ai precari ed ai disoccupa-ti – afferma Lorenzo Azzolini referente spezzino del Comita-

to – finora considerati vittime del sistema. La flessibilità non ha dato sbocchi per il futuro e per questo è importante che il Parlamento ed il Governo pre-vedano una sostanziale riforma degli amortizzatori sociali. Biso-gna sconfiggere il lavoro nero, il precariato, la mancanza di assistenza. è una lotta che non riguarda solo i giovani ma ne-cessita della partecipazione di tutte le generazioni”.

Sono comunque i giovani all’in-terno dei vari partiti ad essersi mossi per raggiungere questo traguardo. Un obiettivo politico di sui non si è ancora discusso in Parlamento. “Con la raccol-ta di firme – afferma Brando Benifei responsabile del Pd all’interno del comitato ligure – miriamo a spronare le sfere alte ad aprire un dibattito sull’argo-mento, per essere in linea col

resto d’Europa. Anche nel Pd a livello nazionale non si è anco-ra aperto un dibattito. A livello spezzino e regionale invece sì. Il Ministro del lavoro Elsa For-nero si è dimostrato comunque disponibile a trattare la temati-ca”.

L’impegno qui in città da parte delle forze di centrosinistra sarà di sensibilizzare giovani e meno giovani alla raccolta di firme. “Ma vogliamo anche aprire un dibattito sui problemi derivanti dalla disoccupazione e dal pre-cariato – afferma Simona Cos-su di Rifondazione Comunista – Ci impegniamo ad estendere oltre provincia iniziative volte a sostenere la proposta di legge”

Che guarda in Europa, come ci guarda con un occhio partico-lare il neonato Movimento Fe-deralista spezzino. “Anche al di

là dei confini europei – afferma Luca Mastrosimone, referen-te spezzino del movimento – sono stati presi provvedimenti per arginare la disoccupazione. Sostegni alle famiglie, borse di studio, diritti sociali come addi-rittura in Brasile, India, Cina. La commissione europea si è pre-sa un impegno in tal senso. E noi?”..

Tutti concordi i giovani del centro sinistra nel dare digni-tà a disoccupati e precari con interventi che costerebbero al Governo 7 milioni di euro: una cifra non paragonabile a quanto speso per la difesa, come so-stenuto da Andrea Licari di Sel. L’appoggio a livello spezzino viene anche da Laura Busce-ma dell’Idv e da Giulio Gan-dolfi dei verdi, vicini ai giovani per la tutela di fondamentali di-ritti sociali.Non ultimo l’appoggio di Diego Del Prato, assessore alle politi-che giovanili del Comune. “La flessibilità avrebbe dovuto garantire maggiore occupazio-ne – ha affermato – ma non è stato così. Anche gli enti pubbli-ci sono chiamati a fare la loro parte per assistere i giovani pri-vi di occupazione”.

Le fresche forze, i nuovi volti dei partiti sono dunque partiti per questa crociata che mira ad avere come terra d’approdo il parlamento.

Simona Pardini

La crociata dei giovani per il reddito minimo garantito

COSTITUITO A LA SPEzIA UN COMITATO PER LA RACCOLTA dI FIRME

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 3

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della settimana

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 4

“Comprendo perfettamente il timore espresso dai cittadini e dai loro comitati riguardo alla messa in sicurezza del fiume Magra, soprattutto ora che si avvicina la stagione autunnale ed il ricordo delle recenti dram-matiche alluvioni provoca pro-fonda angoscia a chi ha subito i danni di quelle catastrofi. Mi preme però sottolineare che la Provincia della Spezia non ha mai ne sottovalutato ne dimen-ticato che quella della messa in sicurezza è una questione di as-soluta priorità.L’atteggiamento della Provincia non è stato inerme rispetto alle problematiche del Magra. La dottoressa Annunziata Gal-lo, sub Commissaria dell’Ente, è impegnata quotidianamente nella risoluzione delle comples-sità che la vicenda del Magra presenta. Siamo infatti ad oggi in grado di dare il via ad una se-rie di interventi autorizzati dagli enti competenti e che rappre-sentano una prima importante risposta in termini di mitigazio-ne del rischio.

In primo luogo, come ho già di-chiarato in occasione dell’incon-tro dell’altro giorno con i comi-tati ad Ameglia, la Provincia ha firmato l’atto di consegna lavori all’azienda aggiudicataria della gara per la realizzazione degli argini bassi per cui è previsto

l’avvio dei lavori entro pochi giorni.Grazie ad un’intesa con la Pro-vincia di Massa-Carrara possia-mo inoltre dare il via all’unico intervento possibile, poiché au-torizzato dall’Autorità di Bacino in qualità di Ente competente, relativo al dragaggio di 150.000 metri cubi di materiale che ver-rà riutilizzato per 2/3 per il ri-pascimento del litorale massese e per 1/3 destinato alle nostre spiagge.Stiamo infine lavorando insieme agli altri Enti competenti ed ai soggetti privati alla costituzione di un consorzio, come previsto dal Piano di Bacino, che man-tenga la navigabilità dei fondali nella parte fociva del Magra.Siamo certi che questa attività sarà utile per le imprese che insistono nella parte terminale del fiume ma altresì consapevoli

che, come affermato dai tecnici che hanno studiato approfondi-tamente la situazione, il dragag-gio possibile ed autorizzato non è “rilevante” ai fini della messa in sicurezza del territorio.

Tale constatazione è supportata dalla ulteriore precisazione di Claudio Burlando che in veste di commissario straordinario ha ribadito di non poter destinare le risorse ricevute in seguito al riconoscimento da parte de Governo dello stato di calamità al finanziamento del dragaggio perché non considerato inter-vento di messa in sicurezza. Visto lo strascico di polemiche emerse dopo l’incontro di mer-coledì sono comunque disponi-bile ad un ulteriore incontro con i comitati al fine di fornire tutte le precisazioni utili a far chiarez-za sulla questione.”

Dragaggio fiume Magra:Fiasella risponde alle polemiche

“diSPOnibile ad un altrO incOntrO cOn i cOmitati Per chiarire la SituaziOne”

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 5

Il Cantiere Navale Baglietto spa, con sede a La Spezia, tiene a precisare che il principio di in-cendio occorso la sera giovedì 4 ottobre ha interessato una barca usata di 27m in sosta temporanea presso il cantiere non a marchio Baglietto. Nes-suna lavorazione era in corso a

bordo.Il principio di incendio causa-to da autocombustione è stato immediatamente domato gra-zie all’intervento dei Vigili del Fuoco e non è stato riportato nessun danno a strutture o im-barcazioni in costruzione presso il cantiere.

L’incendio ha interessato una barca usatadi 27m in sosta temporanea presso il cantiere

PreciSaziOne Sul PrinciPiO d’incendiO di GiOvedì 4 OttObre

E stato recuperato con l’elicot-tero drago il fungaiolo di 70 anni precipitato questa mattina un un dirupo a Buto alle pendici del Monte Gottero.

L’uomo ha riportato un grave trauma cranico durante la cadu-ta, l’allarme era scattato grazie all’amico che era con lui che con il cellulare aveva chiamato il

118 che aveva inviato sul posto l automedica delta 3 il soccor-so alpino i Vvf di Brugnato e la Forestale.difficili le operazioni di soccorso per la nebbia presente in zona e per l’impervietà della zona dove era caduto il fungaiolo.

L’uomo e stato trasportato all ospedale San Martino di Genova.

Grave il fungaiolo cadutoin un dirupo a Buto

recuPeratO cOn l’elicOtterO draGO

Questo pomeriggio un escur-sionista francese di 68 anni è caduto sul sentiero n. 6d tra Manarola e Corniglia nel Parco delle 5 Terre riportando una frattura della gamba sinistra.

L’allarme giunto al 118 da alcuni gitanti , sul posto Soccorso Alpi-no Forestale e vigili del Fuoco e successivamente dall elicottero drago che ha effettuato con la collaborazione degli uomini del soccorso alpino il recupero col verricello e successivamente ha trasportato l’escursionista all Ospedale della Spezia.

Frattura alla gamba per un escursionista nel Parco 5 Terre

TURISTA FRANCESE dI 68 ANNI

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 6

La Giunta Comunale ha appro-vato la proposta di Contratto di Valorizzazione Urbana (CVU) relativa al progetto “La Spezia – Piano Città” nell’ambito del Pia-no Nazionale per le Città (art.12 del decreto legge 22 giugno 2012, n. 83).Nel decreto relativo a “Misu-re urgenti per la crescita del Paese” è previsto che il Mini-stero delle infrastrutture e dei trasporti predisponga un piano nazionale per le città, dedicato alla riqualificazione di aree ur-bane con particolare riferimento a quelle degradate.

ll Comune della Spezia ha scelto di presentare una propria pro-posta di Contratto di Valoriz-zazione Urbana da sottoporre alla Cabina di regia del Piano Nazionale Città che selezionerà i progetti.Il CVU predisposto, in tempi ra-pidissimi dagli uffici del Comune della Spezia (la scadenza per la presentazione è il 5 ottobre), è finalizzato alla facilitazione de-gli interventi di trasformazione già previsti nella strumentazio-ne urbanistica e all’incremento della dotazione di servizi e di infrastrutture a carattere am-bientale, alla qualificazione dell’offerta abitativa pubblica, al miglioramento della dotazione infrastrutturale e all’efficienta-mento di edifici pubblici, anche tramite l’impiego di impianti di produzione di energie rinno-vabili, rispondendo pertanto alle finalità ed ai criteri indicati nell’ambito del Piano Nazionale per le città.Gli interventi di più prossima cantierabilità su cui si richiede il cofinanziamento del “Piano Na-zionale per le Città “ sono per-

tanto raggruppati in tre direttrici di intervento, con un’attenzio-ne e un riguardo particolari al tema delle politiche abitative, social housing, in quanto crite-rio prioritario di valutazione dei progetti:- la prima, che include gli inter-venti propedeutici o comunque strettamente correlati all’attua-zione del nuovo Waterfront e interventi strategici di riconver-sione e riuso di aree e manufatti produttivi dismessi in posizione centrale, quali Molo crociere, edificio Ex-Fitram, per il trasfe-rimento della biblioteca “Beghi” la nuova sede ATC di Mazzetta.- la seconda, orientata alla qua-lificazione ecologico-ambientale dell’area e che comprende la realizzazione del Parco pubblico nell’area dell’ex-raffineria IP, la rigenerazione dell’area Ex Mal-co, interessata dalla realizzazio-ne di uno spazio verde e di un parcheggio, la realizzazione di spazi pubblici di pregio, come la nuova Piazza Verdi, progetto di riqualificazione e potenzia-mento degli spazi pedonali del centro urbano già inserito nel POR FESR, la dotazione di infra-strutture ambientali essenziali con la realizzazione della rete fognaria nel quartiere Canaletto e l’efficientamento energetico degli edifici scolastici pubblici di

via Ferrara, via Leopardi (scuola Anna Frank) e di Valdellora;- la terza direttrice, che mira a rafforzare la dotazione residen-ziale potenziando l’offerta abita-tiva e articolando la composizio-ne e la diversificazione sociale del tessuto connettivo centrale della città, include gli interventi di Social Housing di Via Foscolo, ad opera di A.R.T.E., con la re-alizzazione di 12 appartamenti, per un totale di 45 posti letto, destinati all’Edilizia Residen-ziale Sociale (ERS) con canone moderato, il Social Housing di Piazza Baratta, intervento cofi-nanziato dal fondo investimenti per l’abitare (F.I.A.) che preve-de la realizzazione di 88 allog-gi destinati a circa 200 abitanti oltre a servizi integrativi all’abi-tare, spazi pubblici e funzioni compatibili con la residenza e il Social Housing “Mardichi” con un intervento ubicato su due aree prospicienti via XV giugno, la prima ex Piazza d’armi oggi destinata a parcheggio di inter-scambio, la seconda costituita dal compendio Mardichi, che consentirà di realizzare alloggi per 125 abitanti e servizi inte-grativi all’abitare, oltre a funzio-ni compatibili con la residenza. Questi interventi sono eseguiti dalla Fondazione Cassa di Ri-sparmio

Tali interventi si inseriscono in un quadro più ampio di tra-sformazioni già oggetto di pro-grammi organici di intervento e di progettazioni urbane integra-te, prevedono un investimento complessivo di € 114.983.219, di cui € 50.274.192 di risorse già disponibili per l’attuazio-ne degli interventi previsti e € 64.709.027 di risorse da repe-rire, di cui € 58.089.027 da ri-chiedere come contributo a va-lere sul Piano Nazionale per le città. I soggetti che concorrono a comporre il quadro proget-tuale proposto sono A.T.C. SpA, ACAM SpA, Fondazione Carispe, Autorità Portuale della Spezia, A.R.T.E. e Helios SpA.

La Giunta ha poi approvato il Piano della Formazione per il personale del Comune della Spezia e la proposta di conven-zione fra Comune della Spezia e Pubbliche Amministrazioni, ge-stori e concessionari di pubblici servizi rilevanti per i cittadini per l’accesso in consultazione alla banca dati anagrafica. Al fine di individuare i soggetti pubblici interessati alla possibilità di ac-cesso alla banca dati anagrafica del Comune della Spezia, viene dunque emanato un apposito bando per poi procedere alla stipula della convenzione per l’accesso telematico tramite la rete Internet a tale servizio di interrogazione e consultazione. Si tratta di un passaggio im-portante per la semplificazione di procedure nell’ottica di una sempre maggiore messa in co-mune di banche dati e informa-zioni nell’ambito della Pubblica Amministrazione finalizzata a migliorare l’efficienza dei servizi al cittadino.

Presentato il Contrattodi Valorizzazione Urbana dal Comune

Sarà SOttOPOStO al PianO naziOnale delle città

La nuova sede della Cisl Ex Area Iptraversa di Via Fontevivo Edificio Sub. 8

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 7

Sabato 6 ottobre, dalle 16 alle 19 il Tribunale del Malato organizza un presidio in Piazza Ramiro Ginocchio (sotto il grat-tacielo) sulla sanità.“I Sindaci devono riappropriarsi del potere di esprimere un pa-rere, nell’interesse dei cittadini spezzini, sulla nuova riorganiz-zazione ospedaliera - afferma Rino Tortorelli referente del Tribunale del Malato - I prima-ri devono dire chiaramente se i servizi sanitari della Provincia sono all’altezza di un Paese mo-derno e civile

NOI VOGLIAMO FAR FUNzIO-nare i Servizi che abbia-MO:1 – VOGLIAMO UN SISTEMA di EMERGENzA SICURO ed EFFI-caceOggi la struttura ospedaliera spezzina non pare in grado di supportare le attività chirurgi-che di urgenza ed emergenza. Ancor di più dopo la decisione di

“by passare” il pronto soccorso di Sarzana con tutte le urgenze cosidette “maggiori” trasferen-dole a Spezia, salvo poi ritrasfe-rire queste urgenze a Sarzana se la chirurgia spezzina non e’ in grado di accoglierle per ec-cessivo carico di lavoro.

2 – vOGliamO POSti lettO e PerSOnale adeGuatimancanO 200 POSti lettO in PrOvincia.Il saldo negativo per la ASL 5 - la piu’ penalizzata in Liguria -, applicando il nuovo coefficien-te previsto dal Governo risulta pertanto essere di 200/210 po-sti letto di cui 120 per acuti e 80 per riabilitazione. Quindi con un parametro per i nostri terri-tori di 2,8 posti letto per mille abitanti (a fronte della media Ligure del 4,4)manca PerSOnale meno 198 MEdICI; meno 396 INFERMIERI.2.081 operatori Socio Sanitari in

Liguria di cui solo 62 nella ASL 5 Spezzina!3 – VOGLIAMO MOdELLI AS-SiStenziali che rendanO l’OrGanizzaziOne dei Ser-vizi e reParti OSPedalieri PIÙ EFFICIENTE, EFFICACE e FLESSIBILE incentrata sulla sa-lute dei pazienti e sulla respon-sabilizzazione degli operatori.Noi proponiamo un modello di assistenza per intensità di cure (il ricovero avviene non nel re-parto di patologia ma in quello rispondente a tutti i bisogni as-sistenziali del paziente) contem-poranea all’aumento dei posti letto e del personale.Con una vera sinergia coi servizi territoriali ed un loro potenzia-mento attraverso le costituende Case della Salute (Consultori familiari + servizi territoria-li decentrati e a domicilio + in sinergia coi medici di base + Infermiere di Famiglia) il tutto per la vera “presa in carico” del paziente.

4 – vOGliamO una riOrGa-nizzaziOne dei Servizi Per evitare la miGraziOne Ob-bliGatOria dei Pazienti e L’AGGRAVIO dELLE SPESE.Si deve intervenire pesante-mente sul sistema per poten-ziarlo ed ampliare l’offerta, so-prattutto utilizzando al massimo (ovvero sulle 12 ore per 6 giorni la settimana) i presidi e le ap-parecchiature in dotazione alla ASL 5, controllando anche le prestazioni rese a pagamento (intramoenia).è assolutamente indubbio che una operazione di rientro di questo tipo di prestazioni, pret-tamente degenziali ospedaliere, non sarà possibile senza un au-mento dei posti letto disponibili, un adeguamento degli organici di personale (proponiamo la mobilita’ dai territori che hanno personale sovrabbondante) ed un potenziamento delle attività delle sale operatorie disponibi-li.”

Le richieste del Tribunale del MalatoSabatO alle 16 PreSidiO in città

Sarà inaugurata domani po-meriggio, sabato 6 ottobre 2012, con inizio alle 17, a ce-parana, in via domenico Chiodo 22, la prima clinica in provincia della Spezia esclusivamente de-dicata alla chirurgia estetica e del sorriso Un poliambulatorio dotato di moderne e sofisticate attrezzature e di una sala chi-rurgica all’avanguardia al servi-zio di coloro che sognano con un colpo di bisturi di tornare giovani e belli.La clinica Med nasce, infatti, come ambulatorio chirurgico polivalente ed ha a disposizione due studi odontoiatrici, un am-

bulatorio per le visite generiche e una sala chirurgica multifun-zione per operazioni di chirur-gia estetica in anestesia locale e sedazione cosciente, ma po-trà essere utilizzata anche per eseguire interventi di piccola e media chirurgia.Al servizio della clinica saranno chiamati di volta in volta a se-condo dell’intervento richiesto i migliori chirurghi estetici ed odontoiatri di fama così da ga-rantire il risultato dell’intervento e la soddisfazione di coloro che si sottoporranno ai “ferri” chi-rurgici con il sogno di migliorare il proprio aspetto fisico. E tutto

a prezzi fortemente contenuti.Le specialità trattate dalla Clinica Med sono: odontoiatria genera-le, implantologia (impianti oste-ointegrati), protesi, ortodonzia (apparecchi ortodontici per bambini e adulti), pedodonzia, ossia cure dentali sui bambini con utilizzo di protossido d’azo-to ed uso dell’ozono terapia per azzerare dolore e ansia, lastre endorali, panoramiche e teleradiografie, osteopatia, chirurgia della mano, chirurgia vascolare, chirurgia estetica in anestesia locale: liposuzione, mastoplastica addittiva, masto-pessi, mastoplastica riduttiva, addominoplastica, lifting viso cosce e glutei, blefaroplastica, otoplastica, dermoabrasione, botulino, acido ialuronico, chi-rurgia tricologica, flebologia, dietologia e nutrizione, disturbi del comportamento alimentare, nutrizione pediatrica, valutazio-ne della composizione corporea con metodo B.I.A. (Bio Impe-

dance Analyzer), diet coaching-percorso giudato motivazionale ed holter metabolico- valutazio-ne dei consumi energetici. La clinica Med è in grado di sod-disfare tutti i bisogni e sogni di coloro che vogliono migliorare il proprio aspetto fisico e in ge-nerale la salute del corpo dalla corretta alimentazione alla cura dei denti, dalla chirurgia este-tica al rinfoltimento dei capelli etc.L’equipé di medici al servizio della clinica Med, sotto la dire-zione sanitaria del dottor Silvio Mencarelli, che si occupa di Impiantologia e Protesi, è costi-tuita da chirurghi di fama come il professor Franco Papadia (Chirurgia Estetica), il dottor Andrea Mori e la dottoressa Alessandra Torre (Odonto-iatria), il dottor Franco Tor-ri (Ortodonzia), la dottoressa Annalisa Beatini (Tricologia e Medicina Estetica) e la dietolo-ga Sandra Catarsi.

Nasce alla Spezia la prima clinicadedicata esclusivamente alla bellezza

un POliambulatOriO cOn mOderne attrezzature ed i miGliOri chirurGhi italiani

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 8

“Apprezziamo la buona volon-tà del Governo, ma il decreto sviluppo non risponde alle at-tese degli imprenditori che ogni giorno si battono per resistere alla crisi. Per rimettere in moto la crescita del Paese serve ben altro”.è il commento espresso dal Pre-sidente di Rete Imprese Italia, Alfredo Toti, sui provvedimen-ti varati dal Governo.

“Non basta – sottolinea Toti - puntare sulle start up innova-tive, peraltro con un approccio molto distante dalla realtà im-prenditoriale italiana, se poi in Italia continuano a non esserci le condizioni favorevoli perché le imprese possano svilupparsi e generare occupazione. Per of-frire un futuro alle giovani ge-nerazioni occorre sicuramente facilitare la creazione d’impresa, ma è anche indispensabile dare segnali concreti alle imprese già esistenti e assicurare la continu-ità e la solidità del nostro tessu-to produttivo”.

“Siamo il Paese europeo con i maggiori ostacoli all’attività im-prenditoriale. A cominciare dal macigno di adempimenti buro-cratici che ci costa 26 miliardi l’anno. Ma – aggiunge Toti - quanto ancora dovremo aspet-

tare perché vengano rimossi se il Governo li affronta con un disegno di legge di semplifica-zione destinato ad un lungo ed incerto iter parlamentare di ap-provazione?”.

“La situazione economica – conclude il Presidente di Rete Imprese Italia - impone scelte più nette e orientate alla realtà del tessuto produttivo italiano, composto per la quasi totalità dal sistema di impresa diffusa e da micro, piccole e medie im-prese che, nonostante la crisi, mantengono vitale l’economia del nostro Paese. Ma abbiamo bisogno di un carburante po-tente fatto di riforme contro la burocrazia sempre più costosa, la pressione fiscale alle stelle, le inefficienze e gli sprechi del-la spesa pubblica, le carenze infrastrutturali”.z

Decreto Sviluppo. Toti: «Buone intenzioni,ma poche misure per la maggioranza delle imprese italiane»

rete imPreSe italia

“Nell’economia globalizzata i porti e gli aeroporti sono le trin-cee più avanzate dove si misura la competitività del sistema pa-ese.

Per questo è importante che la legge di riforma della portualità sia al più presto approvata an-che dalla Camera dei deputati così come in commissione al Senato ci siamo impegnati ad approvare la legge sugli inter-

porti.

In questa prospettiva è ugual-mente importante il richiamo che l’8a Commissione del Sena-to ha rivolto al Ministro Corrado Passera di adottare, nei tempi più brevi possibili, il piano na-zionale degli aeroporti così da avviare una razionalizzazione del sistema aeroportuale italia-no”.

Confitarma: Grillo: «Approvare subito riforma dei porti,degli interporti e il piano nazionale degli aeroporti»

IL SENATORE LUIGI GRILLO, INTERVENENUTO ALL’ASSEMBLEA ANNUALE dI CONFITARMA

Sabato 6 Ottobre alle ore

11,30 all’inizio di Viale Amen-

dola lato Piazza Chiodo, in pros-

simità del cantiere di taglio dei

platani dello stesso Viale si terrà

un presidio contro il taglio dei

platani, organizzato da Italia

Nostra, Fai, LIPU, Legambiente,

wwf, Cittadinanzattiva, comitato

scalinata Verbania, coordina-

mento per la Pinetina

Ambientalisti: sabato

presidioin Viale

Amendola

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 9

All’apertura del Salone Nautico di Genova e in vista degli eventi internazionali che faranno della Spezia, la capitale della vela, Confartigianato traccia un bi-lancio sulla nautica e la naval-meccanica. «Ci pare importan-te – spiega Arturo Nardone, Presidente di Confartigianato Nautica - fare una riflessione sull’errore strategico del Go-verno Monti, la tassa sul lusso, simbolo di un modo di pensare che si presenta come virtuo-so e che finisce per produrre effetti del tutto opposti». Ora che l’estate è finita si può fare un primo bilancio stagionale, dichiarando l’amara verità. La tassa sul lusso ha peggiorato e non migliorato l’economia italia-na e spezzina, creando ulteriori effetti negativi.

«L’erario a fine giugno – prose-gue Nicola Carozza, responsa-bile sindacale di Confartigianato - aveva incassato 92 milioni di euro dalla supertassa sul lusso, barche, aerei, elicotteri ed auto rispetto ai circa 390 milioni che aveva annunciato. Le barche sopra i dieci metri da sole, con la loro sovratassa da 800 a 25 mila euro l’anno, in ragione del-le dimensioni, dovevano frutta-re al fisco 155 milioni. Ne sono arrivati 23. dagli aeromobili sono arrivati solo 1,8 milioni, ri-spetto agli 85 previsti. Ma quel-lo che colpisce di più, secondo le stime, è che per 92 milioni di incassi tributari, lo Stato ha compromesso redditi privati per circa 450 milioni di euro».

Ciò significa secondo la nota di Confartigianato che ogni euro allo Stato ha prodotto 5 o 6 euro in meno nelle tasche di marinai, diving, porticcioli turistici, risto-ranti, albergatori, affittacamere, bar, taxi, ncc, gestori di porti, servizi di refitting solo per resta-re nel comparto della nautica. «I tre mesi di incertezza – pro-segue Nardone - sulla stessa natura della supertassa sulla nautica da diporto, in un primo tempo pensata come tassa di stazionamento nei porti italiani e poi trasformata in tassa sul possesso per i soli contribuenti italiani, hanno comunque con-tribuito a tenere le barche ita-liane fuori dai nostri porti, e a dirottare verso Croazia, Slove-nia, Costa Azzurra, Grecia, Mal-ta, Cipro, Spagna».

Le imprese che operano nel set-tore della nautica e della naval-meccanica e tutto l’indotto rin-grazia, la sovratassa sul lusso del Governo! «La sovratassa - commenta Mario Novelli, Pre-sidente Navalmeccanica Con-fartigianato – è stata la ciliegina sulla torna di un quadriennio in cui il mercato nazionale è ca-duto del 90%, e l’occupazione nel comparto da tre anni scen-de del 15% l’anno. Non vanno bene neppure i porticcioli, con un calo dei servizi offerti nel 2011 del 20% e nel 2012 con un ulteriore ribasso».

Un autogol senza precedenti anche per il nostro territorio che ha puntato molto sulla nautica vista la sua vocazionale natura-le per il turismo del mare che

rappresenta una delle punte di diamante del mercato turistico italiano. Le manovre demago-giche e la colpevolizzazione del lusso secondo Confartigianato non hanno saputo calcolare in anticipo le conseguenze concre-te, credendo di far leva sul con-senso popolare, e nei fatti ha in-flitto un danno all’occupazione e alle tasche proprio dei lavoratori. Si stima che da settembre 2011 abbiamo lasciato porti e acque italiane dalle 30.000 alle 35.000 barche da diporto da 10-12 me-tri ai 60 metri. Picco negativo il Liguria per gli ormeggi stanziali con un – 28 % e drammatica la contrazione della domanda dei posti in transito – 75%. Si stima che i cantieri abbiano perso il 90% della clientela italiana e da mesi i gruppi più rinomati del-la nautica da diporto nazionale devono sperare nella tenuta dei mercati esteri sui quali è appiat-tito il fatturato e nelle prossime fiere ad iniziare dal Salone Nau-tico di Genova.

La Confartigianato chiede per-tanto ai parlamentari del ter-ritorio di cercare di portare questa riflessione di buon sen-so in Parlamento per cambiare l’orientamento del provvedi-mento demagogico ed ideologi-co e alle Amministrazioni locali di tranquillizzare e continuare ad incentivare la piccola nautica che non è intaccata dalla sovra-tassa.

Confartigianato Nautica: la tassa sul lussoha bruciato 450 milioni di euro nella nautica

bilanciO all’aPertura del SalOne nauticO

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 10

Learn To Be Free Onlus e Marina Militare Italiana, insieme al 52° Salone Nautico Internazionale di Genova per celebrare il mare come luogo d’amicizia tra tutti i popoli del Mediterraneo.

Alle ore 15.30 presso la Sala Stampa del quartiere fieristico del Salone Nautico Internazio-nale si svolgerà il dibattito sul-lo sport come veicolo di valori positivi e di crescita territoriale e come potente mezzo di inclu-sione sociale. Verranno presen-

tate, in tale occasione, iniziative di sviluppo quali la presentazio-ne del futuro Centro Sportivo di Tirana, la promozione delle at-tività sportive, il coinvolgimento dei giovani con un occhio sem-pre vigile verso la valorizzazione e la difesa delle identità proprio di ogni popolo e territorio.

Inoltre verrà consegnato un riconoscimento da parte del Comitato Regionale Liguria del Coni nella persona del presiden-te Vittorio Ottonello all’atleta

Massimo Voltolina. Presen-zieranno al dibattito il Presidente dell’Associazione di Promozione Sociale LTBF Learn To Be Free Onlus, Irene Pivetti e il realiz-zatore del futuro Centro Spor-tivo di Tirana nonché gestore del centro sportivo “modello” di Parma, Raffaele Quaran-telli. Alle ore 17.00, presso la Nave Scuola Amerigo Vespucci ormeggiata nel Porto Antico di Genova, si terrà la celebrazione degli sport del mare, ricordando le imprese dell’equipaggio del-

la Marina Militare vincitore del Campionato Nazionale ed Eu-ropeo della classe J24 e la pri-ma traversata a nuoto no-stop del Mare Adriatico compiuta da Massimo Voltolina. Il triatleta riceverà una targa donata dalla Marina Militare. Presenzieranno alla cerimonia il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammi-raglio di Squadra Luigi Binelli Mantelli e il Presidente dell’As-sociazione di Promozione Socia-le LTBF Learn To Be Free Onlus, Irene Pivetti.

Il Mediterraneo unisce i popoliLo sport come propellente per lo sviluppo del territorio

LUNEdì 8 OTTOBRE 2012 FIERA dI GENOVA

Domenica 7 ottobre 2012 alle ore 10.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Riccò del Golfo si terrà un convegno sulla Speleologia Ligure e la Fauna Troglobia, in occasione dell’ottantesimo anniversario di Fondazione del Gruppo Spele-ologico Ligure “A. Issel” (1932-2012)

La manifestazione, organizzata dal gruppo speleologico stesso, dal Comune di Riccò del Golfo, dal Centro Speleomantes Qua-ratica con il patrocinio del Parco Regionale di Montemarcello – Magra, farà il punto sulla ricerca e la conoscenza scientifica delle grotte liguri e spezzine e sulla vita in esse conservate.

Nella mattinata presso la Sala Consiliare di Riccò, dopo i saluti del Sindaco Carlo Mazza e del presidente del gruppo speleolo-gico, saranno approfonditi i se-guenti temi con interventi di alto livello scientifico: “Il geotritone di Ambrosi in Provincia della Spezia: dati preliminari di ricer-ca” a cura di Carlo Torricelli, responsabile scientifico del Cen-tro Speleomantes di Quaratica, “La vita nelle grotte” a cura di Sebastiano Salvidio, ricerca-tore e docente dell’Università di Genova, “2002-2012: 10 anni di esplorazioni e ricerche” a cura

di Fabrizio Oneto del Gruppo Speleologico Ligure “A. Issel”, “La ricerca speleologica” a cura di Stefano Nicolini e Daniele Sigismondi del Gruppo Spele-ologico Lunense.

Nella pausa pranzo ci si reche-rà al Centro Speleomantes di Quaratica dove si potrà pranza-re in modo autogestito e dalle ore 14,30 avrà inizio la seconda parte dell’iniziativa, di carattere più strettamente divulgativo, con la proiezione “Andar per grotte” a cura del GS Lunense e la presentazione da parte dello Studio di architettura MAEdAR-CHITETTURA del progetto “Alle-stimento Biostazione Castè”.

A seguire si parlerà dell’espe-rienza del Gruppo Speleoman-tes ne “Lo Speleomantes: una specie rara come risorsa cultu-rale e sociale per il territorio”. Infine avverrà la premiazione dei giovani Speleomantes, i bambini di Riccò del Golfo, che si sono distinti nell’esplorazione della natura e nelle avventure in grottà alla ricerca dello Speleo-mantes.

ATTIVITA’ DEL CENTRO SPELEOMANTESNel piccolo e suggestivo borgo di Quaratica, del Comune di Ric-cò del Golfo è infatti sito il Cen-

tro Speleomantes dedicato alla fauna di grotta ed attrezzato per l’attività di ricerca, di didat-tica e di educazione ambienta-le. Il Centro-laboratorio, ubicato presso l’ex scuola Elementare, ha elaborato negli ultimi anni numerosi progetti nell’ambito della ricerca, della didattica e della divulgazione.

Le ricerche del Centro si sono concentrate sullo studio della popolazione di Speleomantes ambrosii ssp ambrosii, anfibio urodelo esclusivo della Provincia della Spezia, approfondendone le conoscenze sulla distribuzio-

ne in Val di Vara e sulla biologia comportamentale e riproduttiva.Tra le numerose iniziative divul-gative e culturali svolte sul ter-ritorio si sono distinte in questi anni le escursioni naturalistiche per famiglie attività che si è di-mostrata, visto l’elevato numero e la passione dei giovani parte-cipanti un occasione di crescita sociale e culturale alla scoperta della nostra natura e del nostro territorio. In pratica la presenza di una preziosa presenza natu-rale si è rivelata un prezioso vei-colo di cultura e socialità che ha coinvolta numerose famiglie.

Convegno regionale sulla speleologiae la fauna di grotta

dOMENICA 7 OTTOBRE A RICCò dEL GOLFO

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 11

Nuova iniziativa dell’Associa-zione Culturale Mediterraneo, martedì 9 ottobre alle ore 17 al CAmeC di piazza Battisti.

Per il ciclo “Economia, società, politica: anticorpi alla crisi” in-terverranno Carlo Donolo, do-cente di Sistemi sociali comples-si all’Università ”La Sapienza” di Roma, e l’on. Roberto Specia-le, parlamentare europeo fino al 1999 e attualmente presiden-te del Centro in Europa.

Donolo è nato alla Spezia, Spe-ciale a Chiavari e alla Spezia ha legami familiari.

L’incontro prenderà lo spunto dalla presentazione dei loro ulti-

mi due libri.Donolo ha scritto “L’arte di go-vernare”, un compendio di no-zioni base sul governare nelle società contemporanee.

di fronte alle sfide dell’oggi, so-stiene il sociologo, “il linguaggio politico corrente è carico di sco-rie, di opacità, di pressappochi-smi”.

L’opinione pubblica è frastor-nata, disorientata, quando non deliberatamente manipolata.

Si gioca cinicamente sulle pres-sioni più degradanti e regressi-ve, come mostrano i rampanti populismi, le xenofobie e i raz-zismi.

Per Donolo occorre “farsi idee meno superficiali e meno super-stiziose, per cercare di riprende-re il dominio sulle nostre vite e su quelle delle generazioni fu-ture”.

L’analisi è analoga a quella che sviluppa Speciale nel suo libro “In attesa di una veronica”: sembra, egli scrive, che “si sia rinunciato a costruire il futuro e che si viva alla giornata”.

C’è la necessità, prosegue, di “ritrovare motivazioni per evita-re un destino di decadenza”, di “alzare lo sguardo”.

è la “veronica” del titolo: “una svolta, un cambiamento capace

di superare le difficoltà, di usci-re dall’immobilismo, di costruire una dignità di vita e un progetto di futuro”.

Per informarsi sulle iniziative dell’Associazione Culturale Me-diterraneo telefonare al 345 6124287 o scrivere a spme-diterraneo@gmail.com o visitare il sito www.associazio-neculturalemediterraneo.com. Nel sito è possibile leggere ogni informazione su tutte le prece-denti iniziative del ciclo “Econo-mia, società, politica: anticorpi alla crisi” (rassegna fotografica, rassegna stampa, documenta-zione consegnata); nonché re-censioni e notizie sui principali libri usciti sulla materia.

“Il declino dell’italia e le chiavi per uscirne”CARLO dONOLO E ROBERTO SPECIALE MARTEdì 9 OTTOBRE ALLE 17 AL CAMEC

Presso l’Associazione Culturale Italo-Tedesca di via Manin 27 sono aperte le iscrizioni ai cor-si annuali di lingua tedesca che inizieranno il 15 ottobre.

I corsi si articolano come se-gue: • Tre livelli di base a cadenza bisettimanale • Un corso per la preparazione al certificato zd – livello B1 • Un corso di conversazione per progrediti su temi di attualità e di interesse generale • Un corso per bambini a partire dagli 8 anni (in preparazione) • Il corso per principianti del

sabato mattina (9,30-11,30), organizzato per venire incontro alle esigenze di chi è impossi-bilitato a frequentare le lezioni durante la settimana. La durata dei corsi è di set-te mesi, fino al 18 maggio 2013. Si ricorda inoltre che l’ACIT, partner del Goethe-Institut, è sede di esame autorizzata per le certificazioni di livello A1, A2, B1, B2 del Quadro di rife-rimento europeo. Tali certificati sono riconosciuti e apprezzati in Italia e all’estero nell’ambito dell’economia, del commercio, del turismo oltre che ai fini degli

studi universitari. Per iscrizioni e informazioni: tel.0187 / 739625 (orario se-greteria: da lunedì a vener-dì ore 10-12 e inoltre lune-dì, martedì e giovedì dalle 17,30 alle 19). Le foto mostrano le aule dove si svolgono i corsi e lo stand ACIT presso la Borsa Cultura-le Italo-Tedesca, importante appuntamento per gli Istituti Italo-Tedeschi operanti in Italia e in Germania svoltosi la prima-vera scorsa a Kassel, alla quale l’Associazione ha partecipato tramite la vicepresidente dott. Patrizia Baracco.

ACIT. Corsi annuali di lingua tedescadAL 15 OTTOBRE

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 12

Venerdì mattina l’assessore alla cooperazione internazionale Patrizia Saccone ha ricevuto una delegazione proveniente dalla cittadina californiana di Vallejo che è in visita alla Spezia per rinnovare il legame di ami-cizia stretto dalle due città da

oltre 25 anni.

La delegazione è composta da Elissa e Ward Stewart, mem-bri della Sister City Association e delegati del Sindaco Osby Davis, accompagnati da Erin Yvonne Stewart e Sharon

Meadows.

“Sono molti gli elementi che ci accomunano a Vallejo – ha sot-tolineato l’assessore Saccone - il golfo su cui si affacciano le nostre realtà urbane, la voca-zione marinara e cantieristica,

la presenza delle basi militari e l’avvio di processi di riconver-sione.

Numerose anche le potenziali ricadute che possono derivare da un rapporto più stretto tra le nostre realtà, soprattutto in ter-mini turistici e occupazionali ed in particolare per i nostri giovani – prosegue l’assessore Sacco-ne – che potrebbero trovare a Vallejo, che ricordiamo è situata nella Bay Area di San Francisco e che si estende a sud nella regione dove si trova la Silicon Valley, occasioni di crescita pro-fessionale e occupazionale.”

Promotrice dell’incontro anche la professoressa Rosi Tartari-ni dell’Istituto Einaudi-Chiodo, che da anni intrattiene i con-tatti con i membri della Sister City Association, la delegazione che promuove e gestisce i patti di amicizia e gemellaggio della cittadina californiana.

Cooperazione internazionaleLa Spezia - Vallejo

L’ASSESSORE SACCONE: IMPORTANTE COOPERARE CON L’AMERICAcOme OPPOrtunità Per i GiOvani SPezzini

“Sono sbigottito e addolorato per la vicenda processuale di Sant’Anna di Stazzema. Un ec-cidio che il Comune della Spe-zia cerca ogni anno di ricordare partecipando alla sempre toc-cante commemorazione.

La sentenza dei giudici tedeschi, infatti, annulla il grande lavoro portato avanti proprio dal tri-bunale militare della Spezia che aveva condannato all’ergastolo militari nazisti, ma soprattutto non rende giustizia ai 560 civili trucidati.

L’archiviazione del caso con la motivazione dell’assenza di pro-

ve è incomprensibile visto che contraddice le testimonianza non solo dei superstiti ma degli stessi nazisti che ammisero le loro responsabilità.

Questa nuova sentenza non solo smentisce una verità storica ma offende le vittime i parenti dei civili trucidati a Sant’Anna.

domenica prossima con il Gon-falone del Comune della Spezia, sempre nell’esercizio della ma-nutenzione della memoria, sarò presente alla commemorazione di un altro eccidio perpetrato dai nazifascisti a Marzabotto”

Eccidio di Sant’Anna di Stazzema. Ruggia:«Sono sbigottito e addolorato per la nuova sentenza»

criStianO ruGGia, vice SindacO cOmune della SPezia

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 13

C’è anche la suggestiva passeg-giata tra Levanto e Framura, interamente sul mare, ricava-ta dall’ex tracciato ferroviario dismesso e riqualificato, all’in-terno degli 876 chilometri della “Rete ciclabile ligure”, il grande progetto di realizzazione di un unico percorso ciclopedonale che offra agli amanti del trek-king e delle “due ruote” la pos-sibilità di visitare i luoghi più ca-ratteristici e lontani dal traffico veicolare della nostra regione.Punto di partenza è stata la proposta della “Fiab” (Federa-zione italiana Amici della bici-cletta) per la creazione di cin-que itinerari ciclabili a rete che attraversino la Liguria e le con-sentano di essere inserita nelle reti ciclabili italiane (Bi Italia) ed europee (Eurovelo): Si trat-ta di percorsi in parte dedicati espressamente alle “due ruote”, e in parte che sfruttano viabilità a basso traffico o percorsi pedo-

nali, importanti sia dal punto di vista turistico sia per la mobilità locale sostenibile. La filosofia di fondo è quella di costruire solo il necessario e di recuperare ed utilizzare tutto ciò che già esiste e consente di andare in biciclet-ta in modo sicuro e piacevole.Il progetto prevede, tra le al-tre iniziative, un’attività di se-gnalazione con cartellonistica, promozione con audiovisivi e cartine, accordi con gli eser-centi il trasporto pubblico per l’intermodalità “bici + treno” e “bici + bus”.Intanto, sulla pagina del sito internet della Regione dedicata ai percorsi, è possibile guardare il video girato la scorsa estate sulle piste ligure già attive (tra cui, appunto, la “Levanto-Bo-nassola-Framura”), consultare e scaricare la documentazio-ne tecnica, i tracciati e alcune carte delle rete ciclabile già in esercizio.

“è un’iniziativa importantissima per la promozione di una delle eccellenze ambientali del nostro territorio, che tra l’altro comple-ta l’offerta costituita dalla rete sentieristica della vallata, e che dimostra come la sinergia tra realtà confinanti possa facilita-re la realizzazione o l’adesione a progetti di grande respiro e di visibilità decisamente maggiore rispetto a quella ottenuta dalle iniziative locali – spiega l’asses-sore al Turismo del Comune di levanto, Paolo Lizza – Grazie

alla “Fiab” e alla Regione Ligu-ria avremo la possibilità di pro-muovere la pista ciclopedonale anche attraverso un pieghevole illustrativo (già inserito sull’ho-me page del sito internet del Comune), apposite locandine e il video girato lungo il percorso. da parte nostra, poi, c’è l’inten-zione di adottare iniziative pro-mozionali ad hoc, contattando direttamente le associazioni di ciclisti e i circoli ricreativi delle regioni limitrofe”.

“Levanto-Bonassola-Framura”nella “Rete ciclabile ligure”

876 CHILOMETRI dELLA “RETE CICLABILE LIGURE”

dopo circa un anno dalla tragi-ca alluvione dell’ottobre 2011, molti lavori di ricostruzione sono stati fatti. Vi sono tuttavia ancora problemi e conflitti inso-luti da affrontare. L’amministra-zione comunale di Vernazza ha promosso un “Laboratorio per lo sviluppo condiviso di Vernazza”, un organo volontario e indipen-dente costituito da un gruppo di tecnici ed esperti di agricoltura, ambiente, turismo, energie rin-novabili, rifiuti, comunicazioneSabato 6 ottobre 2012 e Do-

menica 7 ottobre 2012 nella chiesa dei Frati a Vernazza, sa-ranno organizzate due giornate di lavoro in cui amministratori locali, provinciali, regionali, cit-tadini e operatori turistici discu-teranno e definiranno insieme gli obiettivi comuni condivisi sul futuro del paese e le azioni concrete da realizzare in ordine prioritario. I lavori saranno svol-ti seguendo una metodologia riconosciuta a livello europeo e saranno gestiti dallo staff del Laboratorio.

Laboratorioper il futuro di Vernazza

un PercOrSO di ParteciPaziOne Pubblica

L’A.V.I.S., Associazione Volontari Italiani del Sangue, invita tutti i cittadini di età compresa tra i 18 e i 60 anni a donare un poco del loro sangue per contribuire a salvare delle vite umane.

La raccolta di sangue sarà effettuata:Domenica 7 Ottobre 2012 presso il Centro Fisso di Raccol-ta Sangue dell’AVIS in via Casel-li 19 al FAVARO ORARIO PRELIEVI: 8.30 – 11.30MEDICO DI SERVIZIO: dott.

VENTURINI AldoINFERMIERE PROFESSIONALE: SALVATORI Misia

VOLONTARI: ZENCONI Atti-lio - SALVETTI Mario - MAN-CINI Alessandro – REZZANO Elisa

Si raccomanda ai donatori di presentarsi a digiuno; i nuo-vi donatori, per i quali non è necessario essere a digiuno, devono presentarsi muniti di documento di riconoscimento e codice fiscale.

A.V.I.S. Raccolta sanguedomenica al Favaro

ORARIO 8.30 – 11.30

ACAM ambiente informa che domenica 7 ottobre il servizio straordinario di raccolta rifiuti ingombranti e da apparecchia-ture elettriche ed elettroniche (Raee) si svolgerà nel quartiere di Fabiano. Il presidio, con un operatore e un mezzo, sarà in via delle Cave, in prossimità della pista ciclabile, a partire dalle 7,30 fino alle 12,30.Il servizio è riservato alle sole utenze domestiche. è vietato depositare ingombranti e Raee nella zona del presidio in assen-za dell’operatore per eventuali

operazioni di scarico del mezzo dai materiali già conferiti dai cit-tadini. ACAM Ambiente ricorda che i cittadini possono conferire ingombranti e Raee anche alle Isole Ecologiche “Piramide” e “Stagnoni” poste rispettivamen-te in viale Fieschi Fabiano Basso lungo il rettilineo che conduce a Porto Venere e in via della Con-cia Località Stagnoni.

Un’altra soluzione è il ritiro su chiamata, con prenotazione al Numero verde di ACAM ambien-te 800 487711.

ACAM. Raccolta specialedei rifiuti ingombranti e dei Raee

dOMENICA dALLE 7,30 ALLE 12,30 A FABIANO

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 14

L’Amore si racconta con le immaginiAlberto AndreaniFOTOGRAFO

matrimoni, comunioni, cresime, battesimi,compleanni, laurea, foto industriali,

avvenimenti sportivi, spettacoli, sfilate, nautica

La Spezia, Corso Nazionale 141 - Tel 0187.502348Ceparana, Via Romana 87 – Tel. 0187.933710 www.fotoandreani.com

Stanno per iniziare i Laboratori di Musica Multietnica, Canzone, Musica Jazz e Composizione Musica Contemporanea per gio-vani musicisti in età compresa tra i 16 ed i 32 anni residenti nel Comune della Spezia e/o iscritti agli istituti Scolastici della città.

L’iniziativa promossa dal Comu-ne della Spezia – Assessorato alle Politiche Giovanili / Infor-magiovani, dopo la positiva esperienza sviluppatasi negli anni 2010 e 2011 in seguito al Protocollo di Intesa tra Comune e Conservatorio G. Puccini del-la Spezia del 2009, denominata “Laboratori del Golfo dei Poeti e della Musica” consiste nella

realizzazione di Laboratori Mu-sicali rivolti a giovani in un più ampio contesto di produzione di musica giovanile indipendente. Partner del Progetto sono: l’Isti-tuzione per i Servizi Culturali; il Conservatorio G. Puccini della Spezia; la Consulta Provinciale degli Studenti.

Per il 2013 si prevedono anche i laboratori di Musica Rock e di Musica d’Insieme, fatta salva la scelta che il numero e la ti-pologia dei laboratori saranno definiti dai partner in base alle caratteristiche dei laborato-ri medesimi e alle richieste di iscrizioni pervenute.Coloro che sono interessati pos-

sono mettersi in contatto con il Centro Giovanile dialma Rug-giero, via Monteverdi 117 La Spezia tel 0187713264 e-mail cavalli.maurizio@laspezia-cultura.it per i laboratori Musi-ca Multietnica e Canzone, e con

il Conservatorio Giacomo Pucci-ni per i laboratori Musica Jazz e Composizione Musica Contem-poranea, via XX Settembre 34 tel. 0187770333 e-mail giu-seppe.bruno@conservato-riopuccini.com.

Al via i “Laboratoridel Golfo dei Poeti e della Musica”

MUSICA MULTIETNICA, CANzONE, MUSICA JAzz E COMPOSIzIONE MUSICA CONTEMPORANEA

Sabato 6 Ottobre alle 20 si terrà al Centro Giovanile dialma Ruggiero della Spezia (Via Mon-teverdi 117) la prima lezione di prova, completamente gratuita ed aperta a tutti, del Corso di Recitazione sulle tecniche e i se-greti dell’attore, tenuto da Lo-

renzo Micoli (www.Lorenzo Micoli.weebly.com), diplo-mato alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova, professionista con esperienza ventennale in Teatro di Prosa, Cabaret, Cinema, Televisione, in Italia ed all’estero.

Il corso è rivolto a tutti coloro che vorranno misurarsi con il mestiere dell’attore o conoscere tutti gli strumenti multimedia-li della professione, attraver-so i quali poter combattere la timidezza, affrontare con più sicurezza la quotidianità della propria vita, conoscere le pro-prie potenzialità, misurarsi con il proprio talento, con la propria creatività, migliorarsi nella di-zione, nella consapevolezza e l’uso del proprio corpo, impa-rare ad usare correttamente la voce, sperimentarsi con la lettu-ra espressiva, partecipare, solo se se la sentiranno ed in manie-ra completamente facoltativa, a spettacoli teatrali, produzioni multimediali quali film, corto-

metraggi, back stage, lavori vi-deotelevisivi, progetti fotografi-ci, performance cabarettistiche e quant’altro, nello svolgersi dei vari cicli di lezioni e degli anni; il tutto avverrà in maniera diver-tente e creativa, con Micoli e di tanto in tanto, anche di concerto con le preferenze e le esigenze prioritarie che manifesteranno gli allievi, con altri professioni-sti di indubbia professionalità che completeranno la proposta didattica, anche sul piano cultu-rale, con materie integrative sia pratiche che teoriche.Per informazioni ed iscri-zioni telefonare ai numeri 3478564843 e 0187 713264 oppure scrivere all’indirizzo mail lollomicoli@gmail.com

Corso di recitazione con Lorenzo MicolicentrO GiOvanile dialma ruGGierO

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 15

dopo il grande successo ottenu-to il 12 giugno scorso al teatro Civico della Spezia (con il tutto esaurito), la corale San Barto-lomeo porterà in scena anche

al teatro Impavidi di Sarzana nei giorni 18 e 19 Ottobre alle ore 21.15 lo spettacolo “A Night at the Movies”. Il musical porterà in scena brani o colonne

musicali dei film più famosi de-gli ultimi cinquant’anni, mesco-lando generi, stili e ritmi in un crescendo di suoni e danze fa-cendo rivivere le emozioni che il cinema ci regala ad ogni proie-zione. Il divertimento e l’allegria sono garantiti! La corale, diret-ta da Sergio Chierici, sarà a compagnata da un gruppo di sei musicisti e dai ballerini della scuola di danza Studio ‘82 della Spezia diretta da Penny Crump. La regia è affidata a Brunella De’ll’Amico.Il ricavato netto delle serate sarà devoluto all’Associazione

donatori midollo osseo (Admo) Val di Magra per finanziare una borsa di studio per un ri-cercatore in forza al reparto di Ematologia II dell’ospedale San Martino di Genova. Per informa-zioni: 3396234694 dalle 18 alle 21 oppure www.corale-sanbartolomeo.it. Il costo dei biglietti per platea e palchi cen-trali è di euro 18; palchi late-rali 15; ridotti 12. Prevendita: IAT Sarzana (Piazza San Giorgio 0187620419), teatro Civico, circolo Fantoni oppure www.vivaticket.it.

“A Night at the Movies”, Il musical con le colonne musicali dei film più famosi degli ultimi cinquant’anni

18 E 19 OTTOBRE ORE 21.15 TEATRO IMPAVIdI

SARZANA

L’Assessorato all’Agricoltura del-la Regione Liguria organizza per sabato 6 e domenica 7 ot-tobre, la quarta edizione delle “Fattorie didattiche aperte”.

Tra le numerose aziende iscritte è presente anche l’Agriturismo arcolano Il Fienile di Cinzia e Andrea Spagnoli.

L’Azienda, a conduzione familia-re, si trova nelle colline di Masi-

gnano e spalancherà le sue por-te a famiglie, gruppi scolastici e ai singoli cittadini che avranno voglia di passare una giornata a contatto diretto con la natura e il mondo rurale.

“Le fattorie didattiche – spie-ga la titolare dell’Azienda - re-alizzano uno degli obiettivi più importanti dell’agriturismo: colmare la distanza fra cultura urbana e cultura rurale, accre-

sciuta dall’inizio degli anni ses-santa, dal massiccio esodo di la-voratori dalle campagne, verso l’industria e il terziario. Proprio per restituire alle nuo-ve generazioni i saperi, ormai dimenticati, delle nostre origini contadine, il programma che Il Fienile proporrà ai visitatori è il seguente: dalla vigna alla botti-glia – viaggio lungo il percorso di un chicco d’uva e conoscere gli animali da campagna.

Per partecipare ai laborato-ri occorre prenotare la propria visita contattando direttamente l’Azienda Agrituristica al numero 0187-987160.

Le attività didattiche si svolge-ranno dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16.

In caso di maltempo l’evento sarà rimandato al 13 e 14 ot-tobre.

Quarta edizionedelle “Fattorie Didattiche aperte”

PRESENTE ANCHE L’AGRITURISMO ARCOLANO IL FIENILE dI CINzIA E ANdREA SPAGNOLI

Sabato 6 ottobre, nella sala del Consiglio comunale, si ter-rà, a partire dalle ore 17.00, l’incontro intitolato “Castelli e castellani”: nell’ambito del ciclo di “Incontri castellani” che lo studioso di storia Davide Tan-sini sta svolgendo in varie città d’Italia, la giornata sarzanese sarà dedicata nello specifico ad approfondire alcuni aspetti della vita che si svolgeva all’interno

dei castelli, edifici che con la loro varietà architettonica e la complessità della vita che in essi si svolgeva sono di fatto diven-tati il simbolo stesso della civiltà medievale e rinascimentale.

Davide Tansini è uno studioso di storia, specializzato in parti-colare in storia dell’architettura militare; l’area delle sue ricer-che riguarda principalmente i

territori dell’antico Stato di Mila-no, ma si estende di fatto a tut-ta l’area del Nord Italia e della Svizzera italiana; tra i progetti in corso di realizzazione, oltre ai cicli di conferenze ed alle pub-blicazioni, risulta di notevole interesse l’attività di schedatura e documentazione delle emer-genze architettoniche, che ha portato alla costituzione di un poderoso archivio di dati ed im-

magini.

Nel corso della conferenza, che avrà carattere prevalentemente divulgativo, si affronteranno sia tematiche generali circa la vita nei castelli tra medioevo ed età moderna sia aspetti più ‘frivoli’ legati a vicende particolari, cu-riosità e personaggi legati ai vari castelli del nostro territorio.

Tema dei castelli con lo storico Davide TansiniSABATO INCONTRO IN SALA CONSILIARE-ORE 17

Sabato 6 Ottobre 2012Sabato 6 Ottobre 2012 Cronaca4 16

Cinque milioni di euro per rea-lizzare progetti di ricerca e svi-luppo legati ai sistemi navali per la difesa, alla cantieristica e al monitoraggio dell’ambiente ma-rino, a favore delle imprese del distretto ligure delle tecnologie del mare.

Sono stati stanziati oggi dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore allo sviluppo eco-nomico, Renzo Guccinelli. I finanziamenti verranno erogati attraverso un bando che partirà il 20 novembre. Si tratta di risorse del piano ope-rativo regionale 2007-2012 ri-

servate ai consorzi o ai raggrup-pamenti temporanei di imprese che avranno tempo 18 mesi per sviluppare il loro progetto.

Il contributo massimo ammissi-bile è di 500.000 euro a fondo perduto.“Questo secondo bando – spie-ga l’assessore Guccinelli – si va ad aggiungere al precedente del valore di 9 milioni di euro a favore delle imprese e del si-stema produttivo e industriale della Spezia. L’atto di oggi dà ulteriore concretezza al distret-to e consente di concretizzare progetti innovativi”.

Distretto delle tecnologie del mareAssessore Guccinelli: «Assegnati 5 milioni di euro»

diStrettO delle tecnOlOGie del maredal 20 nOvembre al via il bandO

“In Liguria non ci sono stati com-portamenti di abuso, lo si vede dalle cifre. Come Giunta abbia-mo rispettato tutte le indicazioni del Governo sui tagli: abbiamo presentato a Bondi la riduzione dei costi della Regione, lavoran-do sulle missioni, sulle auto blu, sulle consulenze, sul personale come previsto dalla norma na-zionale e ci siamo impegnati perché il denaro fosse speso nel miglior modo possibile nell’inte-resse della comunità”.Lo ha detto l’assessore regiona-le al bilancio, Pippo Rossetti venerdì a margine di una con-ferenza stampa, a proposito dei costi della politica e del decreto approvato dal Governo “Adesso – ha detto Rossetti - abbiamo enormi problemi sui tagli della sanità e grandi difficoltà a man-tenere i servizi sociali e il tra-sporto pubblico, a causa della politica di rigore del Governo”.

“Il decreto del Governo – ha continuato l’assessore al bilan-cio – aiuta però a fare chiarezza e a eliminare gli abusi, ma non bisogna immaginare che tutti i posti siano uguali.

Ci sono stati comportamenti scandalosi e inaccettabili, da quanto si è letto, e oggi c’è la condivisione dei presidenti di Regione di voler mettere in chiaro tutto quello che succede, per evitare fraintendimenti e usi distorti del denaro pubblico come conti correnti personali che girano”.

Secondo Rossetti “la Liguria è una regione virtuosa che sta procedendo con l’approvazione della proposta di legge del con-siglio sui tagli degli assessori e dei consiglieri, perché non ci si può tirare indietro, pena sanzio-ni molto pesanti”.

Costi della politica. Rossetti:«Liguria virtuosa. Nessun abuso»

abbiamO riSPettatO tutte le indicaziOni del GOvernO Sui taGli

LIGURIA

due milioni e 270mila euro del Fondo sociale europeo per la valorizzazione degli antichi mestieri e la creazione di nuo-va occupazione nelle imprese artigiane di qualità. Sono stati stanziati dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore al bi-lancio e alla formazione, Pippo Rossetti, attraverso un ban-do approvato oggi e destinato

alla formazione di disoccupati e inoccupati, lavoratori in mobilità, rom e sinti e presentato insieme ai segretari regionali di CNA e confartigianato liguria, Nicola Caprioni e Luca Costi. L’obiettivo è da un lato quello di evitare la scomparsa degli anti-chi mestieri artigiani e dall’altro aiutare i giovani ad accedere al mercato del lavoro. Fabbri, falegnami di mobili artistici, manutentori del territorio, ripa-ratori di biciclette e piccoli mo-tocicli, impagliatore delle sedie di Chiavari, maestri cioccolatai, artigiani di filigrana di Campo Ligure, lavoratore dell’ardesia della Val Fontanabuona, sono solo alcuni dei mestieri in via di estinzione individuati grazie al progetto interregionale che ha visto coinvolte, oltre alla Liguria come capofila, Toscana, Puglia, Sardegna, Piemonte, Lazio, Ba-

silicata e Provincia autonoma di Bolzano. Attività verso le quali la Giunta ligure si sta attivando non solo per evitare la defini-tiva scomparsa, ma anche per incrementare l’occupazione. “Il bando varato oggi che si rivolge a circa 6.000 imprese – spiega l’assessore regionale alla forma-zione, Pippo Rossetti - si in-serisce nel contesto delle azioni che la Regione Liguria porta avanti per valorizzare un settore fondamentale per la nostra eco-nomia e rendere competitive le piccole imprese dell’artigianato, offrendo opportunità di inseri-mento professionale”. Per accedere al bando aziende e Enti di formazione, riuniti in associazioni temporanee di im-prese, avranno 45 giorni per la presentazione di proposte pro-gettuali finalizzate alla formazio-ne di giovani ed adulti per l’in-

serimento in aziende esistenti o per la creazione di nuove impre-se . Successivamente, una volta valutate le proposte, prenderà il via la selezione dei partecipanti alle attività che si realizzeranno nel corso del 2013.“La vitalità delle imprese artigia-ne nonostante la crisi – hanno commentano Costi e Caprioni - è testimoniata anche dall’as-sunzione, nel 2011, di 2.200 giovani sotto i 30 anni, grazie a 47 milioni di investimenti in formazione a favore dei giovani. A livello regionale Genova risul-ta la provincia ligure in cui si è concentrato, lo scorso anno, il maggior numero di assunzio-ni non stagionali (1.150 unità, pari a un valore di 23,5 milioni di euro), a seguire Savona con 450 assunzioni, La Spezia con 360 e in chiusura Imperia con 260”.

Formazione. Assessore Rossetti:«Oltre 2 milioni di euro per nuova occupazione»

la liGuria valOrizza Gli antichi meStieri

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diciannove milioni di euro per finanziare progetti per la re-alizzazione di interventi utili all’inserimento lavorativo delle persone a rischio di esclusione sociale.

Lo ha deciso la Giunta regionale su proposta degli assessori al bilancio e alle politiche sociali, Pippo Rossetti e Lorena Ram-baudi, selezionando, su un to-tale di 41 progetti presentati, i 28 ritenuti ammissibili.

di questi 15 saranno attivati a Genova, 5 a Imperia, 2 alla Spe-zia e 6 a Savona.Con questi finanziamenti del fondo sociale europeo parte

così la seconda fase del percor-so che ha preso il via nel 2010 e che è proseguito nel 2011 con una serie di tavoli territoriali che hanno visto il coinvolgimento dei principali soggetti che si oc-cupano di inclusione sociale.

I finanziamenti saranno utilizza-ti per l’inserimento lavorativo di persone senza fissa dimora o in condizioni di povertà estreme, soggetti in esecuzione penale interna ed esterna ed ex dete-nuti giovani che hanno lascia-to prematuramente la scuola, adulti con un basso titolo di stu-dio, disoccupati over 45, disabili fisici o mentali e anche famiglie dei destinatari. Persone a rischio

di esclusione sociale“.

Hanno preso parte al bando amministrazioni pubbliche, escluso le Province, sindacati e associazioni di categoria, enti di volontariato, cooperative sociali che hanno presentato i progetti non singolarmente, ma in forma di partenariato.

A questo punto le proposte si trasformeranno in percorsi con-creti a partire dai prossimi mesi e verranno gestiti dalle Province di riferimento.

I progetti finanziati vanno da un valore minimo di 150.000 euro fino ad un limite massimo di 1

milione di euro.

“I finanziamenti del fondo socia-le europeo – concludono i due assessori – rappresentano una boccata di ossigeno in un mo-mento come questo in cui si as-siste al taglio dei finanziamenti nazionali destinati alle politiche sociali a favore non solo dell’in-serimento lavorativi di soggetti deboli, ma anche della creazio-ne di nuova impresa.

Inoltre il metodo di lavoro con-giunto tra sociale e formazio-ne consentirà di ricevere più risorse per l’inclusione grazie alla programmazione europea 2007-2013”.

Welfare. Rossetti-Rambaudi: «Diciannove milioni di euro per l’inserimento lavorativo persone a rischio di esclusione sociale»

SeleziOnati 28 PrOGetti

LIGURIA

«Riscoprire gli antichi mestieri, in particolare l’artigianato ar-tistico, tradizionale e tipico di qualità, puntando anche sull’in-novazione, costituisce una mi-sura importante contro la piaga della disoccupazione giovanile e aiuta produzioni di nicchia che hanno tutte le carte in regola per rimanere sul mercato». Lo ha dichiarato Luca Costi, se-gretario regionale di Confarti-

gianato Liguria, a margine della presentazione, questa mattina in Regione, dei finanziamen-ti del Fondo sociale europeo 2007-2013 rivolto alla formazio-ne professionale “in bottega”. due milioni e 270mila euro sono stati stanziati per avvicinare giovani, disoccupati, inoccupati e appartenenti a minoranze et-niche (rom e sinti) agli antichi mestieri.

Le “botteghe” individuate come ambito di formazione e inseri-mento professionale riguardano i settori dell’artigianato artistico tradizionale e tipico di qualità, mentre le aziende artigiane in possesso del marchio “Artigiani In Liguria” possono formare an-che personale già dipendente. «Ma non solo – spiega Costi - è previsto l’accompagnamen-to alla nascita di nuove micro e piccole imprese nei settori dell’artigianato individuati».

I settori di intervento spaziano dall’agroalimentare tipico, alla moda, alla lavorazione del le-gno e metalli, con attenzione particolare, per quanto riguarda lo start up di nuove imprese, all’innovazione nei processi di lavorazione e produzione.

Secondo l’ultima elaborazione dell’Ufficio Studi di Confartigia-

nato (dati Istat-ministero del Lavoro-Unioncamere) che ha analizzato il mercato del lavoro per gli under 30 e la formazio-ne “sul campo” ai neoassunti, risulta che gli artigiani liguri, nel 2011, hanno investito circa 47 milioni di euro in “training on the job”, cioè in formazione di giovani nella propria azienda. Le assunzioni non stagionali nel 2011 ammontano a 2.220 uni-tà.

Nello scorso anno, a livello re-gionale, Genova è la provincia ligure in cui si è concentrato il maggior numero di assunzioni non stagionali: 1.150 unità, per un valore di 23,5 milioni di euro, da parte delle imprese artigiane nel 2011. Seguono Savona con 450 (10,2 milioni di valore), La Spezia con 360 (6,9 milioni) e chiude Imperia con 260 (6,3 milioni).

Artigianato: la Regione punta sugli antichi mestieri

COSTI (CONFARTIGIANATO): «RICONOSCIUTE NEL BANdO LE PECULIARITà dELL’ARTIGIANATO LIGURE, UN’IMPORTANTE OPPORTUNITà PER LE IMPRESE E I GIOVANI»

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La città sportiva non sta più nel-la pelle, nonostante manchino ancora tre giorni al grande even-to. Lunedì alle 20.45 allo stadio Armando Picchi andrà in scena Livorno-Spezia. Sono più di 1500 i tifosi aquilotti che hanno già comprato il tagliando per assiste-re alla sfida, un derby che torna d’attualità 10 anni dopo lo storico duello nella vecchia C1 per la pro-mozione diretta in serie B. Il Livor-no in questo avvio di campionato cadetto ha davvero stupito con 16 punti in 7 partite, meglio ha saputo fare solo la capolista Sas-suolo. Altro dato indicativo della formazione allenata dall’ex davi-de Nicola è quello che evidenzia i gol segnati: ben 16 per il miglior attacco in assoluto. Insomma una squadra lanciatissima con un uni-co neo, quello di una difesa forse troppo perforabile, qualcosa in più di un dettaglio da sfruttare nel migliore dei modi da parte dello Spezia. Mister Serena dovrà fare a meno dell’apporto degli infor-tunati Madonna e Schiavi e degli squalificati Goian e Sammarco, per questo la formazione è pres-soché obbligata con Iacobucci tra i pali, Benedetti e Pasini al centro della difesa, sulle corsie Piccini e Garofalo, Porcari insieme a Lollo e Bovo a centrocampo, quindi di Gennaro alle spalle di Sansovini e Okaka. Formazione tipo invece per i labronici che avranno un solo indisponibile: il centrocampi-sta Schiattarella.

GT

Verso Livorno - Spezia: scelte obbligate

per Serena

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Saranno i Giovanissimi classe ‘99 a inaugurare, lunedì prossi-mo alle ore 18 al “L. Quartie-ri”, l’attività ufficiale del Settore giovanile dell’U.S. Aullese diret-to da Oreste Petrucci: avver-sari i pari categoria del Marina La Portuale in occasione della 1.a giornata di campionato. Si tratta del campionato provin-ciale; nel weekend successivo partiranno anche tutte le altre categorie che vedono coinvolti gli aullesi.Rese note nel frattempo le “rose” ufficiali delle squadre del “vivaio” nero-verde…

Allievi 96/97 con allenatore Cristiano Pigerini e in seconda Luca CostaPortieri - de Francesco davide e Grondacci GeovanyDifensori - dallara Iacopo, de Francesco Pier Paolo, Giannetti Andrea, Magnanini Marco, Pol-loni damiano, Serapiglia Giaco-moCentrocampisti - benvenuto Giacomo, Bondi Michele, Chakir Yossef, Cosentino Adam, Ga-brielli Thomas, Nprdi Lorenzo, Ramay Albyon, Salomoni Clau-dioAttaccanti - Cheleman Gorge,

Gnoffo Alessio, Signanini danie-le

Giovanissimi A 98 con allena-tore Walter Lunghi Walter e in seconda Gian Carlo SerafiniPortieri - Razzoli Alessandro e Saluzzo AlbertoDifensori - Alicino Ludwig, Bal-zanelli danilo, Bello Gabriele, Corsini Gian Maria, d’ Elia Eros, Menegatti Stefano, Raimondi matteoCentrocampisti - Calzolari Lo-renzo, dal Pra Mattia, Gabrielli Nicolas, Galletti Luca, Pasqua-letti Luca, Pinotti Lorenzo, Vi-glianesi AndreaAttaccanti - Ambrosi Valerio, Conti Emanuele, diamanti Mat-tia, nigro Giorgio

Giovanissimi B 99 con allena-tore Gian Luca Conti e in secon-da Antonio Toma’Portieri - Chiesa Alessandro e Gerali MartinoDifensori - Bennacci Luca, Carlini Gabriele, Egei Lorenzo, Lombardi Mirco, Mariani An-drea, Mori NicolaCentrocampisti - Baldassarri Marco, Brizzi Luca, Cresci Kevin, Gavazzi Nicolo, Giubbani Mat-

teo, Lisi Pier Luigi, Perini MarcoAttaccanti - Gabrielli Nicola, Kdhin Elias, Polloni Michele, Pe-triccioli Riccardo

Esordienti “Fayr Play” 2000 con allenatore Roberto Ruzza e in seconda Mauro Roberto Ros-siPortieri - barbieri matteo e vi-virillo LucaDifensori - Belloni Nicolas, Bianchi Alex, Bianco Francesco, Chelemen Alinvasile, Gerini Pa-olo, Volpi MicheleCentrocampisti - Bassignani Loris, de Lucchi Simone, El Khir Amin, Gussoni daniele, Mori Ni-

colò, Pedroni Andrea, Riani An-drea, Rossi GabrieleAttaccanti - Galeotta Cristiano, Gregori Lorenzo, Ricci Jacopo

Tulle le squadre del “vivaio” si allenano al “Quartieri”, con l’ec-cezione degli Esordienti, che lo fanno a Groppoli presso quell’ Oratorio San Giuseppe in stret-tissima collaborazione con l’ “accademia” aullese. Quasi ultimato infine l’allesti-mento della Scuola calcio diret-ta da Matteo Priano ed Egisto Ronchetti.Nella foto il responsabile del settore giovanile Oreste Petucci

Calcio. Aullese, settore giovanile al viaSETTORE GIOVANILE dELL’U.S. AULLESE dIRETTO dA ORESTE PETRUCCI

Atto finale al Settore giovanile della Tarros Sarzana, in que-sto fine settimana, per i tornei “Bruzzese” (riservato alla classe 2001 degli Esordienti e a quella 2004 dei Pulcini) e “don Tassa-no”: quest’ultimo invece per le annate 2005 e 2006 della cate-goria dei Piccoli Amici.

Vediamo il calendario al riguar-do…

Esordienti 2001: al “Berghini”Sabato 6/10Ore 16.30 Tarros Blu-Arci Pia-nazze17.15 Tarros Gialla-Canalettodomenica 7/19.30 Finale per il 3.o e 4.o po-sto11.45 Finale per il 1.o e 2.o po-sto

Pulcini 2004: al “Berghini”Sabato 6/1015 Tarros-Ortonovo15.20 Perdente prima gara-Filvilla15.40 Vincente prima gara-Filvilla16 Magrazzurri-Canaletto16.20 Perdente prima gara-Rapallo16.40 Vincente-Rapallo17.15 Finale per il 5.o e 6.o po-

sto fra le due terze qualificate nei due triangolari precedenti17.40 Finale per il 3.o e 4.o po-sto fra le due seconde nei due triangolari 18.05 Finale per il 1.o e 2.o po-sto

Piccoli Amici 2005: al “Lu-peri”Domenica 7/109.30 Arci Pianazze-Tirrenia

9.50 Perdente prima gara-Pog-gioletto10.10 Vincente-Poggioletto10.30 Tarros-Ortonovo10.50 Perdente-Rapallo11.10 Vincente-Rapallo11.30 Finale 5.o e 6.o posto11.55 Finale 3. e 4.o12.20 Finale 1.o e 2.o

Piccoli Amici 2006 al “Lupe-ri”Sabato 6/1015 Tarros Blu-Colli di Luni15.15 Perdente-Santerenzina15.30 Vincente-Santerenzina15.45 Tarros Gialla-Arci PIanaz-ze16 Perdente-Tirrenia16.15 Vincente-Tirrenia16.45 Finale 5. e 6.o posto17.15 Finale 3.o e 4.o posto17.45 Finale 1.o e 2.o posto

Calcio giovanile. LaTarros chiude i propri torneiSabatO 6 OttObre l’ePilOGO dei tOrnei “bruzzeSe” e “dOn taSSanO”

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