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ISTITUTO COMPRENSIVO TERZO
VIA CARRUBARO, 5 - 98057 MILAZZO (ME)
Tel. 090-9229481 - Fax 090-9295601 - C.F. 92025020832 - Codice Ministeriale: MEIC8AB00A
e-mail: [email protected] - P.E.C.: [email protected] sito:
http://www.terzocomprensivomilazzo.gov.it
CRITERI E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO E VALUTAZIONE
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
DELIBERA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI N. 24 del 22 MAGGIO 2018
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
2
INDICE
Normativa di riferimento
PAG. 3
Ammissione non ammissione all’Esame PAG. 4 - 5
Alunni con Bisogni Educativi Speciali
PAG. 6 - 7
Tracce, criteri e valutazione delle prove scritte
PAG. 8 - 10
a. La prova scritta di italiano criteri per la valutazione della prova griglia per la valutazione
PAG. 11 - 12
b. La prova scritta di matematica criteri per la valutazione della prova griglia per la valutazione
PAG. 13 - 16
c. La prova scritta di lingua straniera: inglese, francese, spagnolo criteri per la valutazione della prova griglia per la valutazione
PAG. 17 - 26
Il Colloquio Criteri per il colloquio d’esame Griglia di valutazione per colloquio Traccia per il giudizio del colloquio d’esame
PAG. 27 - 29
Giudizio Complessivo d’esame
PAG. 30 - 31
Pubblicazione dei risultati
PAG. 32
3
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Legge n.107 -13/07/2015 (comma 181, lett. 1 dell’art. 1) Criteri ispiratori della delega in
materia di valutazione
D. Leg.vo. n.62 -13/04/2017- Norme in materia di valutazione e certificazione delle
competenze nel primo ciclo ed esami di Stato
D.M.741 -03/10/2017- Modalità di svolgimento degli esami di Stato conclusivi del primo ciclo
di istruzione
D.M. n.742 -03/10/2017- Modalità per il rilascio delle certificazioni delle competenze
nel primo ciclo
NOTA MIUR n.1865 -10/10/2017- Indicazioni in merito a valutazione, certificazione
competenze ed Esame di Stato nelle scuole del primo ciclo
4
ESAME DI STATO
L’Esame di Stato conclusivo del Primo Ciclo di Istruzione “è finalizzato a verificare le conoscenze, le abilità e
le competenze dell’alunna o dell’alunno anche in funzione orientativa” (art. 8 D. Leg.vo 62/2017).
La Commissione d’Esame, istituita presso l’istituzione Scolastica, è articolata in Sottocommissioni, costituite
dai docenti del Consiglio di Classe.
Le funzioni di Presidente sono svolte dal Dirigente Scolastico o da un docente collaboratore del Dirigente in
caso di assenza o impedimento o di reggenza di altra istituzione scolastica, appartenente, ai sensi dell’articolo
25, comma 5, del decreto Legislativo 30 marzo 2001 N. 165, al ruolo della Scuola Secondaria di primo grado.
CRITERI DI AMMISSIONE / NON AMMISSIONE agli Esami di Stato conclusivi del Primo Ciclo di Istruzione
AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO
Secondo quanto disposto dagli articoli 6 e 7 del Decreto Legislativo n. 62/2017 e riportato nella Circolare N.
1865 del 10/10/2017 - di seguito citata testualmente - “in sede di scrutinio finale, presieduto dal Dirigente
Scolastico o da suo delegato, l'ammissione all'esame di Stato è disposta, in via generale, anche nel caso di
parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline”.
Se si registrano carenze in massimo tre discipline, il Consiglio di Classe valuta e procede alla eventuale
ammissione con voto di Consiglio assunto a maggioranza, secondo i criteri sotto indicati, deliberati dal
Collegio dei docenti per l’ammissione alla classe successiva e per l’Esame di Stato Conclusivo del Primo ciclo:
frequenza regolare e partecipazione adeguata al dialogo educativo
progressi rispetto ai livelli iniziali
comportamento corretto
eventuali motivi di salute o di disagio psicologico che possano avere influito sul rendimento scolastico.
Il Consiglio di Classe, nel caso di parziale acquisizione dei livelli di apprendimento in massimo tre discipline,
può attribuire all'alunno un voto di ammissione anche inferiore a 6/10.
NON AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO
Il Consiglio di classe può deliberare, a maggioranza e con adeguata motivazione, la non ammissione
dell'alunna o dell'alunno all'Esame di Stato conclusivo del Primo Ciclo, tenuto conto prioritariamente dei criteri
sotto riportati:
5
non aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale, fatte salve le motivate deroghe*
deliberate dal Collegio dei docenti;
essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all'esame di Stato prevista dall'articolo
4, commi 6 e 9 bis, del DPR n. 249/1998
non aver partecipato, entro il mese di aprile, alle prove nazionali di italiano, matematica e inglese
predisposte dall'Invalsi, né alla sessione suppletiva.
In tal caso il voto espresso nella deliberazione di non ammissione all'Esame dall'insegnante di religione
cattolica o dal docente per le attività alternative - per i soli alunni che si avvalgono di detti insegnamenti - se
determinante, diviene un giudizio motivato iscritto a verbale.
In caso di non ammissione all’esame si adotteranno idonee modalità di comunicazione preventiva alle
famiglie.
*Deroghe:
assenze superiori a ¼ del monte-ore annuale obbligatorio dovute a:
- gravi motivi di salute adeguatamente documentati
- terapie e/o cure programmate
- alunni stranieri che si recano nel paese di origine
CRITERI PER LA FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO DI IDONEITA’
Il giudizio di idoneità, espresso in decimi, sarà integrato da un profilo globale considerando il processo
evolutivo complessivo inerente al triennio dell’istruzione secondaria di primo grado.
In esso si terrà conto della maturazione personale dell’alunno, dei processi formativi “in termini di progressi
nello sviluppo culturale, personale e sociale e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti”. *
L’esito della valutazione è pubblicato all’albo dell’Istituto sede d’esame, con la sola indicazione “Ammesso” o
“Non ammesso”.
L’esame si sostiene in un’unica sessione con possibilità di prove suppletive per candidati assenti per gravi e
comprovati motivi.
* Nota Miur n.1865 -10/10/2017
6
ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
ALUNNI CON DISABILITA’
L’art.11 del Decreto Legislativo n.62/2017 stabilisce che l’ammissione all’Esame di Stato viene effettuata
tenendo conto del Piano Educativo Individualizzato (PEI) per gli studenti con disabilità e del Piano Didattico
Personalizzato (PDP) per gli studenti con disturbi specifici di apprendimento (DSA).
Sono state stabilite specifiche disposizioni per gli studenti disabili e per gli studenti con DSA, in relazione ai
criteri e alle modalità per lo svolgimento e la valutazione dell’Esame di Stato Conclusivo del Primo ciclo di
istruzione, con precise differenziazioni a seconda degli studenti interessati.
Gli alunni con disabilità sostengono le Prove INVALSI e sono ammessi all’ Esame di Stato Conclusivo del
Primo Ciclo d’Istruzione; gli stessi potranno svolgere prove scritte differenziate, specifiche per gli insegnamenti
impartiti e in linea con gli interventi educativo-didattici attuati sulla base del PEI, tese ad accertare i progressi
in rapporto alle potenzialità e ai livelli iniziali. Le prove differenziate hanno valore equivalente a quelle ordinarie
ai fini del superamento dell'Esame e del conseguimento del diploma di licenza.
Nella nota 1865/2017 è esplicitato che le prove dell'esame sono sostenute “anche con l'uso di attrezzature
tecniche e sussidi didattici, nonché di ogni altra forma di ausilio tecnico necessario dei quali hanno fatto
abitualmente uso nel corso dell’anno scolastico per l’attuazione del Piano Educativo Individualizzato o,
comunque, ritenuti funzionali allo svolgimento delle prove”.
“Solo per gli studenti che non si presentano agli esami, fatta salva l’assenza per gravi e documentati motivi in
base ai quali è organizzata una sessione suppletiva, è previsto il rilascio di un attestato di credito formativo
che è titolo per l’iscrizione e la frequenza della scuola secondaria di secondo grado o dei corsi di istruzione e
formazione professionale”.
ALUNNI CON DSA
Come viene sottolineato nella la nota ministeriale n.1865/2017, per le alunne e gli alunni con DSA la
partecipazione alle prove Invalsi è uno dei requisiti obbligatori per l’ammissione all’Esame di Stato. Solo nel
caso in cui siano dispensati dalla prova scritta di lingua straniera o esonerati dall’insegnamento della lingua
straniera non sostengono la prova nazionale di lingua Inglese.
7
Gli studenti con DSA sostengono le prove d’esame e le prove Invalsi secondo le modalità previste dall’articolo
14 del DM n. 741/2017, utilizzando, se necessario, gli strumenti compensativi indicati nel PDP dei quali hanno
fruito solitamente nel corso dell’anno scolastico reputati idonei allo svolgimento delle prove, beneficiando,
nell'eventualità, di tempi più lunghi per lo svolgimento delle suddette prove.
La sottocommissione per le alunne e gli alunni che siano stati esonerati dalle prove scritte di lingua straniera,
determina i criteri e i contenuti della prova orale in sostituzione della prova scritta, mentre nel caso di alunni
dispensati dall’insegnamento di una o entrambe le lingue straniere, se ritenuto necessario, vengono elaborate,
sulla base del PDP, prove differenziate con valore equivalente ai fini della validità dell’esame e del
conseguimento del diploma.
Nella valutazione delle prove scritte, come contemplato nell’art.14 comma 8 del DM 741/2017, la
sottocommissione adotta “criteri valutativi che tengano particolare conto delle competenze acquisite sulla base
del piano didattico personalizzato” e, nell’articolo 13, l’esito dell’esame sarà uguale a quello di tutti i candidati.
Nel diploma finale, rilasciato sia agli studenti con disabilità che agli studenti con DSA (voto finale non inferiore
a 6/10) non viene fatta menzione delle modalità di svolgimento e di differenziazione delle prove, così come nei
tabelloni affissi all’albo dell’Istituto.
ALUNNI BES
Gli alunni in svantaggio socio-economico, linguistico e culturale eseguono le stesse prove scritte degli
altri candidati usufruendo degli strumenti compensativi e dispensativi più adeguati. In particolare, nella
valutazione delle prove scritte di questi alunni, verrà posta maggior attenzione al contenuto anziché alla forma
e si considererà raggiunto il criterio di sufficienza quando siano presenti gli obiettivi minimi di competenze e
conoscenze previsti dal Piano Didattico Personalizzato (PDP).
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TRACCE, CRITERI E VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE
Secondo il D. Leg.vo 62 del 13/04/2017 e i decreti 741 e 742 del 03/10/2017, in riferimento alle prove d’esame
si evince quanto segue:
L'esame di Stato è composto da tre prove scritte ed un colloquio, che sono valutati con votazioni in
decimi
La prova nazionale Invalsi costituisce solo requisito di ammissione
Le prove scritte, finalizzate a rilevare le competenze definite nel profilo finale dello studente secondo
le Indicazioni nazionali per il curricolo, sono:
prova di italiano della durata di 4 ore
prova di matematica della durata di 3 ore
prova di lingua inglese e francese o spagnolo della durata di 4 ore
Le tre prove, proposte dai membri della Commissione Esaminatrice, vengono strutturate in modo tale da
risultare graduate e valutate in base a criteri concordati.
Prova di Italiano
Le tracce per la prova scritta, in numero di tre, fra le quali il candidato opererà la scelta, saranno formulate
tenendo conto delle seguenti indicazioni ministeriali:
a) testo narrativo o descrittivo coerente con la situazione, l'argomento, lo scopo e il destinatario indicati
nella traccia
b) testo argomentativo, che consenta l'esposizione di riflessioni personali, per il quale devono essere
fornite indicazioni di svolgimento
c) comprensione e sintesi di un testo letterario, divulgativo, scientifico anche attraverso richieste di
riformulazione.
La prova può essere strutturata in più parti riferibili alle diverse tipologie a),b),c).
La prova scritta dovrà accertare la padronanza della lingua, la capacità di espressione personale, il corretto
ed appropriato uso della lingua e la coerente e organica esposizione del pensiero da parte delle alunne e degli
alunni.
E’ consentito l’uso di dizionari monolingue e dei sinonimi e contrari.
Nel giorno della prova la Commissione sorteggia la terna e ciascun candidato svolge la prova scegliendo una
delle tre tracce estratte.
9
Prova di Matematica
La prova scritta relativa alle competenze logico-matematiche tenderà ad accertare la capacità di
rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite dalle alunne e
dagli alunni nelle seguenti aree:
numeri
spazio e figure
relazioni e funzioni
dati e previsioni.
La prova consta nello sviluppo di una traccia strutturata in
a) problemi articolati su una o più richieste le cui soluzioni non devono essere dipendenti l'una dall'altra, per
evitare che la loro progressione pregiudichi l'esecuzione della prova stessa;
b) quesiti a risposta aperta;
In particolare il Collegio docenti delibera la strutturazione della prova in:
a) DUE problemi articolati su una o più richieste le cui soluzioni non devono essere dipendenti l'una dall'altra,
per evitare che la loro progressione pregiudichi l'esecuzione della prova stessa;
b) QUATTRO quesiti a risposta aperta
È consentito (anzi fortemente consigliato) l’uso di calcolatrici e di strumenti per il disegno geometrico (righello,
squadre, compasso…)
Nel giorno calendarizzato la Commissione sorteggia la prova che sarà somministrata ai candidati.
Prova di Lingua straniera: inglese, francese o spagnolo
La prova di Lingue Straniere consta di due sezioni ed è tesa a verificare le competenze di comprensione e
produzione scritta riconducibili al Livello A2 per l’inglese e al Livello A1 per la seconda lingua
comunitaria (francese o spagnolo).
La Commissione predispone almeno tre tracce con riferimento alle tipologie sotto elencate:
Questionario di comprensione di un testo a risposta chiusa e aperta
Completamento o riordino e riscrittura o trasformazione di un testo
Elaborazione di un dialogo
Lettera o email personale
Sintesi di un testo
10
Nel giorno della prova la Commissione sorteggia la traccia che conterrà la proposta sia dell’inglese sia della
seconda lingua comunitaria studiata dal candidato.
La valutazione assegnata sarà unica e terrà conto di determinati descrittori rapportati al Livello A2 per l’inglese
e al Livello A1 per la seconda lingua.
E’ consentito l’uso di dizionari bilingue.
Il voto nelle prove scritte, viene espresso con un voto numerico dal quattro al dieci.
11
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI DI ITALIANO
Il Collegio dei Docenti, tenuto conto della normativa vigente in merito alla valutazione delle prove scritte
d’esame, propone i seguenti criteri:
Si valutano:
L’organicità e la coerenza dell’esposizione del pensiero La comprensione, l’analisi, l’eventuale riformulazione del testo La competenza orto-morfo-sintattico-lessicale Le conoscenze, le argomentazioni e le riflessioni personali
Griglia di valutazione elaborati di Italiano
TIPOLOGIA A (narrazione o descrizione) e TIPOLOGIA B (argomentazione)
ALUNNO_______________________________classe_____________________________
L’elaborato evidenzia
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PUNTI
Organicità e coerenza
Trattazione chiara, coerente, scorrevole, organicamente strutturata 3,3
Trattazione chiara e pienamente coerente 3
Trattazione chiara e abbastanza organica 2,7
Trattazione sostanzialmente chiara e coerente 2.3
Trattazione semplice ma sufficientemente lineare 2
Trattazione poco chiara e poco organica 1,7
Trattazione poco chiara e disorganica 1,3
Competenza orto-morfo-sintattica-
lessicale
Ortografia e morfologia corrette - Sintassi precisa Lessico ricco e appropriato
3,3
Ortografia e morfologia corrette - Sintassi scorrevole Lessico appropriato
3
Ortografia e morfologia quasi sempre corrette - Sintassi abbastanza scorrevole - Lessico pertinente
2,7
Ortografia morfologia complessivamente corrette Alcune incertezze- imprecisioni sintattiche - Lessico adeguato
2.3
Ortografia e morfologia accettabilmente corrette Sintassi con alcuni errori - Lessico semplice/generico
2
Ortografia e morfologia poco corrette - Sintassi poco scorrevole - Lessico elementare
1,7
Ortografia e morfologia non corrette - Sintassi non corretta Lessico inadeguato
1,3
Conoscenze/ argomentazioni/
riflessioni personali
Conoscenze- argomentazioni-riflessioni approfondite, originali e critiche 3,3
Conoscenze-argomentazioni-riflessioni ampie, articolate e critiche 3
Conoscenze- argomentazioni-riflessioni complete ed esaurienti 2,7
Conoscenze-argomentazioni-riflessioni attinenti, con alcuni elementi personali
2.3
Conoscenze-argomentazioni-riflessioni essenziali/ semplici 2
Conoscenze-argomentazioni-riflessioni superficiali/imprecise 1,7
Conoscenze-argomentazioni-riflessioni inadeguate/inesatte 1,3
TOTALE Punti
VOTO
(approssimato all’unità)
12
Griglia di valutazione elaborati di Italiano
TIPOLOGIA C (comprensione, analisi e sintesi di un testo letterario, anche attraverso richieste di
riformulazione)
ALUNNO_______________________________classe_____________________________
L’alunno evidenzia
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PUNTI
Capacità di comprensione e analisi del testo
Ampie e approfondite 5
Ampie 4,5
Sicure 4
Corrette 3,5
Globali 3
Parziali 2,5
Inadeguate 2
Capacità di sintesi e rielaborazione
Organiche e pienamente strutturate 5
Efficaci 4,5
Complete 4
Pertinenti 3,5
Essenziali 3
Superficiali 2,5
Inadeguate 2
TOTALE Punti
VOTO
(approssimato all’unità)
13
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI DI MATEMATICA
VALUTAZIONE PROBLEMI
Indicatore Descrittore
Analisi di dati e relazioni; sintesi e rielaborazione
· Analisi del testo e identificazione di dati e relazioni · Sintesi dei dati e rielaborazione
Procedimenti e formalizzazioni
· Individuazione del procedimento risolutivo · Applicazione di formule e proprietà · Correttezza nei calcoli · Confronto di procedimenti e formalizzazione
Argomentazione e comunicazione
· Argomentazione · Efficacia della comunicazione
Interpretazione e uso del linguaggio specifico
· Interpretazione del linguaggio specifico (tabelle, grafici, simbologia…) · Utilizzo (corretto ed efficace) del linguaggio, ovvero delle convenzioni di
scrittura e della simbologia matematica
VALUTAZIONE QUESITI A RISPOSTA APERTA
INDICATORI
1. Conoscenza dei contenuti e/o applicazione di proprietà e procedure 2. Argomentazione e/o uso del linguaggio specifico
Griglia di valutazione elaborato di matematica
ALUNNO : ____________________________________________________________________ Classe : ___________
DESCRITTORI
INDICATORI A B C D punteggio= somma:4
Problema 1
Analisi di dati e relazioni; sintesi e rielaborazione
3 2,5 2 1,5
Procedimenti e formalizzazioni 3 2,5 2 1,5
14
Interpretazione e uso del linguaggio specifico 3 2,5 2 1,5
Argomentazione e comunicazione 3 2,5 2 1,5
Problema 2
Analisi di dati e relazioni; sintesi e rielaborazione
3 2,5 2 1,5
Procedimenti e formalizzazioni 3 2,5 2 1,5
Interpretazione e uso del linguaggio specifico 3 2,5 2 1,5
Argomentazione e comunicazione 3 2,5 2 1,5
INDICATORI/DESCRITTORI A B C D punteggio= somma:2
Quesito 1 Conoscenza dei contenuti e/o applicazione di proprietà e procedure
1 0,75 0,5 0,25
Argomentazione e uso del linguaggio specifico 1 0,75 0,5 0,25
Quesito 2 Conoscenza dei contenuti e/o applicazione di proprietà e procedure
1 0,75 0,5 0,25
Argomentazione e uso del linguaggio specifico 1 0,75 0,5 0,25
Quesito 3 Conoscenza dei contenuti e/o applicazione di proprietà e procedure
1 0,75 0,5 0,25
Argomentazione e uso del linguaggio specifico 1 0,75 0,5 0,25
Quesito 4 Conoscenza dei contenuti e/o applicazione di proprietà e procedure
1 0,75 0,5 0,25
Argomentazione e uso del linguaggio specifico 1 0,75 0,5 0,25
TOTALE (APPROSSIMATO)
VOTO
LEGENDA DESCRITTORI / INDICATORI
VALUTAZIONE PROBLEMI
INDICATORI DESCRITTORI
15
Analisi di dati e relazioni; sintesi e rielaborazione
A Individuazione di dati e relazioni anche in contesti non usuali; Sintesi e rielaborazione efficace e personale anche in situazioni nuove. B Individuazione di dati e relazioni corrette. Sintesi e rielaborazione coerente. C Individuazione di dati e relazioni solo in contesto noto e routinario; Sintetizza e rielabora problemi in situazioni semplici e riconoscibili D Parziale o nulla individuazione dei dati e organizzazione confusa
Procedimenti e formalizzazioni A Procedimento risolutivo ben formalizzato anche in casi inusuali. Applicazione efficace, funzionale e consapevole di algoritmi e proprietà. Calcoli corretti B Procedimento risolutivo, applicazione di procedure e proprietà corretta e sostanzialmente formalizzata; calcoli corretti C Procedimento risolutivo essenziale, applicazione di procedure solo routinarie e non formalizzate; calcoli globalmente corretti D Procedimento risolutivo non sempre coerente; applicazione di procedure e proprietà insicura o carente
Interpretazione e uso del linguaggio specifico
A Interpretazione corretta del linguaggio matematico anche nel caso di affermazioni più articolate; utilizzo appropriato e rigoroso di modelli. Evidente il rapporto con il linguaggio naturale B Interpreta e utilizza correttamente il linguaggio matematico e ne coglie il rapporto con il linguaggio naturale C Interpreta il linguaggio specifico ma lo utilizza in modo non sempre preciso D Interpretazione parziale del linguaggio specifico e uso non coerente
Argomentazione e comunicazione
A Argomentazioni ricche e articolate tali da evidenziare l’organicità del processo; comunicazione efficace e controllo dei risultati ottenuti B Argomentazione e comunicazione dei risultati ottenuti essenziale C Argomentazione parziale e comunicazione non organica D Nessuna argomentazione e comunicazione dei risultati ottenuti
VALUTAZIONE QUESITI A RISPOSTA APERTA
INDICATORI Descrittori
Conoscenza dei contenuti e/o applicazione di proprietà e procedure
A Conoscenze ampie e approfondite. Applicazione efficace delle proprietà B Conoscenze puntuali. Applicazione corretta di proprietà e procedure C Conoscenze essenziali. Essenziale applicazione di proprietà
D Scarsa conoscenza dei contenuti. Applicazione lacunosa di proprietà e procedure
Argomentazione e uso del linguaggio specifico
A Argomentazione ricca e precisa. Linguaggio specifico preciso e curato. B Argomentazione adeguata. Linguaggio specifico puntuale C Argomentazione essenziale. Linguaggio specifico corretto D Argomentazione incoerente o non adeguata. Linguaggio specifico carente
16
VALUTAZIONE PER DESCRIVERE IL GIUDIZIO
Voto Padronanza, capacità di rielaborazione e organizzazione delle conoscenze
Applicazione di proprietà e procedure e padronanza nel calcolo
Uso del linguaggio specifico (convenzioni di scrittura, simbologia, grafici, disegni, uso corretto unità di misura…)
Argomentazione e comunicazione
10
L’elaborato evidenzia conoscenze ampie e approfondite rielaborate e organizzate con originalità e organicità
Applicazione efficace delle proprietà e precisione nei calcoli
Linguaggio specifico preciso e curato
Argomentazioni ricche e articolate; comunicazione efficace e perfetto controllo dei risultati ottenuti
9 L’elaborato evidenzia conoscenze ampie e approfondite rielaborate e organizzate con organicità
Applicazione efficace delle proprietà e correttezza nei calcoli
Uso puntuale e preciso del linguaggio
Argomentazioni ricche e articolate tali da evidenziare l’organicità del processo; comunicazione efficace e controllo dei risultati ottenuti
8
L’elaborato evidenzia Conoscenze puntuali ben rielaborate e organizzate
Applicazione di proprietà e procedure di calcolo essenzialmente corretti
Uso puntuale del linguaggio specifico
Argomentazioni adeguate tali da evidenziare l’organicità del processo; comunicazione efficace dei risultati ottenuti
7
L’elaborato evidenzia adeguate conoscenze correttamente rielaborate e organizzate
Essenziale applicazione di proprietà e precisione nei calcoli
Uso corretto del linguaggio specifico
Argomentazione e comunicazione dei risultati ottenuti essenzialmente corretta
6
L’elaborato evidenzia Conoscenze essenziali talvolta rielaborate e organizzate
Essenziale applicazione di proprietà anche se con imprecisioni nei calcoli
Uso globalmente corretto del linguaggio specifico
Argomentazione parziale e comunicazione non organica
5
L’elaborato evidenzia conoscenze lacunose
Applicazione incerta di proprietà e procedure di calcolo
Uso incerto del linguaggio specifico
Argomentazione parziale e non completa comunicazione dei risultati ottenuti
4
L’elaborato evidenzia Scarse conoscenze
Applicazione lacunosa di proprietà e procedure di calcolo
Scarso o non corretto uso del linguaggio specifico
Nessuna argomentazione e comunicazione dei risultati ottenuti
17
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI DI LINGUA STRANIERA
(INGLESE/FRANCESE/SPAGNOLO)
TIPOLOGIE DEGLI ELABORATI:
1. questionario
2. lettera o e-mail
3. costruzione dialogo su traccia
4. completamento di un testo o riordino, riscrittura o trasformazione di un testo
5. sintesi di un testo che evidenzi le informazioni principali
1. VALUTAZIONE QUESTIONARIO
Criteri generali di valutazione:
● comprensione del linguaggio scritto ● ricerca dei contenuti specifici richiesti ● conoscenza delle strutture fondamentali ● correttezza grammaticale ● uso di un lessico appropriato ● capacità di rielaborazione
10 Completa ed esaustiva la comprensione del testo. Significativa ed esauriente la rielaborazione delle informazioni
ricavate. Appropriata la conoscenza delle strutture e del lessico.
9
Completa la comprensione del testo. Esauriente la rielaborazione delle informazioni ricavate. Appropriato l’utilizzo
delle strutture e del lessico.
8 Completa la comprensione del testo. Abbastanza esauriente la rielaborazione delle informazioni ricavate. Corretto
l’utilizzo delle strutture e del lessico.
7
Buona la comprensione del testo e la rielaborazione delle informazioni ricavate. Adeguato l’uso delle strutture e
del lessico. /Adeguato l’uso delle strutture e del lessico anche se è presente qualche incertezza grammaticale.
6
Globalmente corrette la comprensione del testo e l’uso delle strutture. Semplice la rielaborazione delle
informazioni ricavate. Si rilevano alcune improprietà (ortografiche, lessicali, grammaticali).
5
Parziale la comprensione del testo. Poco corretto l’uso delle strutture. Non sempre adeguata la rielaborazione
delle risposte prodotte. Si evidenziano diverse improprietà (ortografiche, lessicali, grammaticali).
4
Inadeguata la comprensione del testo. Inappropriato l’uso delle strutture. Carente la rielaborazione delle risposte
prodotte. Si evidenziano molte improprietà (ortografiche, lessicali, grammaticali).
18
2. VALUTAZIONE LETTERA o E-MAIL
Criteri generali di valutazione:
● pertinenza alla traccia ● organizzazione del discorso ● conoscenza delle strutture linguistiche fondamentali ● correttezza grammaticale ● uso di un lessico appropriato ● capacità di rielaborazione
Voto Pertinenza alla traccia
Organizzazione del discorso
Sviluppo della traccia Esposizione linguistica
Competenza morfo-sintattica
10
L’elaborato si presenta pienamente attinente alla traccia.
Il discorso è organizzato in modo chiaro.
Il testo è sviluppato in maniera completa, articolata e coerente./Lo sviluppo della traccia si rivela completo, articolato e coerente.
L’esposizione rivela ricchezza lessicale e uno stile personale e originale.
La conoscenza di funzioni e strutture risulta approfondita.
9
L’elaborato si presenta pienamente attinente alla traccia.
Il discorso è organizzato in modo fluido e scorrevole.
Il testo è sviluppato in maniera articolata e corretta./Lo sviluppo della traccia si rivela articolato e corretto.
L’esposizione denota varietà lessicale ed uno stile personale.
La conoscenza di funzioni e strutture risulta completa.
8
L’elaborato si presenta attinente alla traccia.
Il discorso è organizzato in modo fluido.
Il testo è sviluppato in maniera corretta./Lo sviluppo della traccia si rivela corretto.
L’esposizione denota buone conoscenze lessicali e chiarezza espressiva.
La conoscenza di funzioni e strutture risulta più che buona.
7
L’elaborato presenta una globale pertinenza alla traccia.
Il discorso è organizzato in modo globalmente coerente.
Il testo è sviluppato in maniera per lo più corretta./Lo sviluppo della traccia si rivela abbastanza corretto.
L’esposizione denota capacità linguistiche e lessico appropriati al contesto.
La conoscenza di funzioni e strutture risulta buona.
6
L’elaborato presenta una accettabile pertinenza alla traccia.
Il discorso è organizzato in modo semplice.
Il testo è sviluppato in maniera non sempre corretta./Lo sviluppo della traccia si rivela non sempre corretto.
L’esposizione denota capacità espressive e lessicali essenziali ma adeguate globalmente al contesto.
Sufficiente la conoscenza di funzioni e strutture.
5
Nell’elaborato sono poco presenti gli elementi essenziali richiesti dalla tipologia testuale.
Il discorso è organizzato in modo riduttivo e approssimativo.
Il testo è sviluppato in maniera frammentaria. /Lo sviluppo della traccia si rivela frammentario.
L’esposizione denota limitate capacità espressive e improprietà lessicali.
Carente la conoscenza di funzioni e strutture.
4
Nell’elaborato non sono presenti gli elementi essenziali richiesti dalla tipologia testuale.
Il discorso è organizzato in modo elementare e confuso.
Il testo è sviluppato in maniera incompleta/Lo sviluppo della traccia si rivela incompleto.
L’esposizione denota capacità espressive e improprietà lessicali molto limitate.
Insufficiente la conoscenza di funzioni e strutture.
19
3. VALUTAZIONE DIALOGO
Criteri generali di valutazione:
● comprensione del piano logico ed ideativo ● esposizione dei contenuti ● conoscenza delle funzioni linguistiche fondamentali ● correttezza grammaticale ● uso di un lessico appropriato ● capacità di rielaborazione
10
L’alunno organizza il discorso secondo il piano logico ed ideativo proposto dalla traccia, opera scelte strutturali e
lessicali adeguate logicamente ed appropriate linguisticamente al contesto. L’esposizione è scorrevole e chiara e i
concetti sono comunicati in modo completo, dettagliato e creativo. Nessun errore o irrilevanti imprecisioni morfo-
sintattiche.
9
L’alunno individua con chiarezza le diverse componenti del dialogo e organizza il discorso in modo coerente.
Utilizza espressioni linguistiche appropriate al contesto. Le frasi sono per lo più sintatticamente ben strutturate e i
contenuti espressi in modo completo. Qualche imprecisione morfo-sintattica.
8
L’alunno individua le diverse componenti del dialogo e organizza il discorso in modo globalmente coerente.
Utilizza espressioni linguistiche appropriate al contesto. Le frasi sono per lo più sintatticamente ben strutturate e i
contenuti espressi in modo chiaro. Si riscontrano imprecisioni morfo-sintattiche.
7
L’alunno individua le diverse componenti del dialogo e lo pianifica nel suo svolgimento complessivo. Utilizza
espressioni linguistiche semplici e vocaboli adeguati al contesto. I concetti e i contenuti sono esposti in modo
abbastanza completo. La presenza di qualche errore morfo-sintattico non compromette la comprensione.
6 L’alunno organizza il discorso in modo abbastanza coerente. Utilizza espressioni linguistiche semplici ma nel
complesso adeguate al contesto. Si nota qualche errore nell’ordine logico delle frasi e/o di ortografia.
5 L’alunno non ha saputo organizzare il discorso in modo coerente. Le espressioni linguistiche sono poco adeguate
al contesto. La presenza di diversi errori gravi ostacola la comprensione.
4 L’alunno non ha saputo organizzare il discorso. Le espressioni linguistiche non sono adeguate al contesto. La
presenza di molti errori gravi ostacola la comprensione.
4. VALUTAZIONE COMPLETAMENTO DI UN TESTO o RIORDINO, RISCRITTURA o
TRASFORMAZIONE DI UN TESTO
Criteri generali di valutazione:
● comprensione del linguaggio scritto ● ricerca del contenuto ● conoscenza delle funzioni e delle strutture linguistiche fondamentali ● correttezza grammaticale ● uso di un lessico appropriato ● rielaborazione personale (nelle tipologie di riscrittura e trasformazione del testo)
20
10
L’alunno comprende il testo di partenza in modo completo ed esaustivo e ne individua le diverse componenti.
Opera scelte strutturali e lessicali adeguate logicamente ed appropriate linguisticamente al contesto. Nessun
errore o irrilevanti imprecisioni morfo-sintattiche. La rielaborazione personale è esauriente e significativa.
9
L’alunno comprende il testo di partenza in modo completo. Opera scelte strutturali e lessicali appropriate
linguisticamente al contesto. Qualche imprecisione morfo-sintattica. La rielaborazione personale è esauriente.
8
L’alunno comprende il testo di partenza in modo completo. Opera scelte strutturali e linguistiche appropriate al
contesto, ma si riscontrano imprecisioni morfo-sintattiche. La rielaborazione personale è abbastanza esauriente.
7
La comprensione del testo di partenza è buona. Le scelte linguistiche e strutturali sono adeguate al contesto, ma
si riscontra qualche errore morfo-sintattico che tuttavia non inficia la chiarezza del prodotto finale. La
rielaborazione personale è buona.
6 L’alunno comprende il testo di partenza in modo globale. Opera delle scelte linguistiche e strutturali nel complesso
adeguate. Si riscontrano diversi errori morfo-sintattici e/o di ortografia. La rielaborazione personale è semplice.
5
L’alunno comprende solo in parte il testo di partenza. Le espressioni linguistiche e le strutture utilizzate sono poco
adeguate al contesto. La presenza di diversi errori morfo-sintattici e lessicali rende poco chiaro il prodotto finale.
La rielaborazione personale non è sempre adeguata.
4 L’alunno non comprende il testo di partenza. Le espressioni e le strutture linguistiche utilizzate non sono adeguate
al contesto. La presenza di molti errori morfosintattici e lessicali rende poco comprensibile il prodotto finale. La
rielaborazione personale è carente.
5. VALUTAZIONE SINTESI
Criteri generali di valutazione:
● comprensione delle informazioni principali e di quelle secondarie ● organizzazione del testo ● conoscenza e uso dei connettivi del discorso ● conoscenza delle strutture linguistiche fondamentali ● correttezza grammaticale ● uso di un lessico appropriato ● capacità di rielaborazione
Voto Comprensione delle informazioni
principali e la loro relazione con
quelle secondarie
Organizzazione del discorso
e utilizzo di elementi di
coesione
Rielaborazione
personale
Competenza
morfo-sintattica
10
Completa ed esaustiva la
comprensione del testo.
Il discorso è organizzato in
modo chiaro con coerenza e
coesione.
Significativa ed
esauriente la
rielaborazione
personale.
La conoscenza di
funzioni e
strutture risulta
approfondita.
9
Completa la comprensione del testo. Il discorso è organizzato in
modo fluido e scorrevole ed è
abbastanza coerente e coeso.
Esauriente la
rielaborazione
personale.
La conoscenza di
funzioni e
strutture risulta
completa.
Completa la comprensione del testo. Il discorso è organizzato in
modo fluido ed è abbastanza
Abbastanza
esauriente la
La conoscenza di
funzioni e
21
8 coerente e coeso. rielaborazione
personale.
strutture risulta
più che buona.
7
Buona la comprensione del testo Il discorso è organizzato in
modo globalmente coerente e
coeso.
Buona la
rielaborazione
personale.
La conoscenza di
funzioni e
strutture risulta
buona.
6
Globalmente corretta la comprensione
del testo.
Il discorso è organizzato in
modo semplice con un uso
parziale di elementi di coesione.
Semplice la
rielaborazione
personale
Sufficiente la
conoscenza di
funzioni e
strutture.
5
Parziale la comprensione del testo. Il discorso è organizzato in
modo approssimativo
utilizzando i connettivi in modo
inappropriato.
Non sempre
adeguata la
rielaborazione
personale.
Carente la
conoscenza di
funzioni e
strutture.
4
Inadeguata la comprensione del testo. Il discorso è organizzato in
modo elementare e confuso e
non vengono utilizzati
connettivi.
Carente la
rielaborazione
personale.
Insufficiente la
conoscenza di
funzioni e
strutture.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA
(INGLESE – FRANCESE - SPAGNOLO)
QUESTIONARIO
ALUNNO : ____________________________________________________________________ Classe : ___________
INDICATORI DESCRITTORI INGLESE
SECOND
A
LINGUA
PUNTEGGI
COMPRENSION
E DEL TESTO
Completa e approfondita 2 2
Pertinente e coerente 1,75 1,75
Adeguata 1,5 1,5
Essenziale 1,25 1,25
Parziale/limitata 1 1
CAPACITA’ DI
RIELABORAZIO
Significativa /Esauriente 1,5 1,5
Abbastanza esauriente 1,25 1,25
22
NE Buona 1 1
Semplice 0,75 0,75
Non sempre adeguata/carente 0,5 0,5
CORRETTEZZA
GRAMMATICAL
E E LESSICALE
Corretta e appropriata 1,5 1,5
Corretta con qualche inesattezza 1,25 1,25
Abbastanza corretta 1 1
Sufficientemente corretta 0,75 0,75
Poco corretta/decisamente scorretta 0,5 0,5
TOTALE
Totale
inglese
Totale
fr/sp
VOTO
….……/10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA
(INGLESE – FRANCESE - SPAGNOLO)
LETTERA
ALUNNO : ____________________________________________________________________ Classe : ___________
INDICATORI DESCRITTORI INGLESE
SECONDA
LINGUA
PUNTEGGI
PERTINENZA
DEL
CONTENUTO
IN RAPPORTO
ALLA TRACCIA
Completa e approfondita 2 2
Pertinente e coerente 1,75 1,75
Adeguata 1,5 1,5
Essenziale 1,25 1,25
Parziale/limitata 1 1
PRESENTAZIO
NE FORMALE/
RICCHEZZA
Esauriente 1,5 1,5
Abbastanza esauriente 1,25 1,25
23
DEL
CONTENUTO
Essenziale, ma pertinente, per lo più coerente 1 1
Semplice/ non sempre coerente 0,75 0,75
Non sempre adeguata/carente/poco coerente/limitata 0,5 0,5
CORRETTEZZA
GRAMMATICAL
E E LESSICALE
Corretta e appropriata 1,5 1,5
Corretta con qualche inesattezza 1,25 1,25
Abbastanza corretta 1 1
Sufficientemente corretta 0,75 0,75
Poco corretta/decisamente scorretta 0,5 0,5
TOTALE
Totale
inglese
Totale
fr/sp
VOTO
….……/10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA
(INGLESE – FRANCESE - SPAGNOLO)
DIALOGO
ALUNNO : ____________________________________________________________________ Classe : ___________
INDICATORI DESCRITTORI INGLESE
SECOND
A
LINGUA
PUNTEGGI
ORGNIZZAZION
E LOGICO-
IDEATIVA
Completa e approfondita 2 2
Pertinente e coerente 1,75 1,75
Adeguata 1,5 1,5
Essenziale 1,25 1,25
Parziale/limitata 1 1
PRESENTAZIO
NE FORMALE/
RICCHEZZA
Esauriente 1,5 1,5
Abbastanza esauriente 1,25 1,25
24
DEL
CONTENUTO
Essenziale, ma pertinente, per lo più coerente 1 1
Semplice/ non sempre coerente 0,75 0,75
Non sempre adeguata/carente/poco coerente/limitata 0,5 0,5
CORRETTEZZA
GRAMMATICAL
E E LESSICALE
Corretta e appropriata 1,5 1,5
Corretta con qualche inesattezza 1,25 1,25
Abbastanza corretta 1 1
Sufficientemente corretta 0,75 0,75
Poco corretta/decisamente scorretta 0,5 0,5
TOTALE
Totale
inglese
Totale
fr/sp
VOTO
….……/10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA
(INGLESE – FRANCESE - SPAGNOLO)
COMPLETAMENTO DI UN TESTO o RIORDINO, RISCRITTURA o TRASFORMAZIONE DI UN TESTO
ALUNNO : ____________________________________________________________________ Classe : ___________
INDICATORI DESCRITTORI INGLESE
SECOND
A
LINGUA
PUNTEGGI
COMPRENSION
E DEL TESTO
Completa e approfondita 2 2
Pertinente e coerente 1,75 1,75
Adeguata 1,5 1,5
Essenziale 1,25 1,25
Parziale/limitata 1 1
CONOSCENZA Esauriente 1,5 1,5
25
E USO DELLE
FUNZIONI E
DELLE
STRUTTURE
LINGUISTICHE/
CAPACITA’ DI
RIELABORAZIO
NE (nelle
tipologie di
riscrittura e
trasformazione)
Abbastanza esauriente 1,25 1,25
Buona 1 1
Semplice 0,75 0,75
Non sempre adeguata/carente 0,5 0,5
CORRETTEZZA
GRAMMATICAL
E E LESSICALE
Corretta e appropriata 1,5 1,5
Corretta con qualche inesattezza 1,25 1,25
Abbastanza corretta 1 1
Sufficientemente corretta 0,75 0,75
Poco corretta/decisamente scorretta 0,5 0,5
TOTALE
Totale
inglese
Totale
fr/sp
VOTO
….……/10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA (INGLESE – FRANCESE -
SPAGNOLO)
SINTESI
ALUNNO : ____________________________________________________________________ Classe : __________
INDICATORI DESCRITTORI INGLESE
SECOND
A
LINGUA
PUNTEGGI
COMPRENSION
E DEL TESTO
Completa e approfondita 2 2
Pertinente e coerente 1,75 1,75
Adeguata 1,5 1,5
Essenziale 1,25 1,25
Parziale/limitata 1 1
26
ORGANIZZAZIO
NE DEL TESTO
E CAPACITA’ DI
RIELABORAZIO
NE
Significativa /Esauriente 1,5 1,5
Abbastanza esauriente 1,25 1,25
Buona 1 1
Semplice 0,75 0,75
Non sempre adeguata/carente 0,5 0,5
CORRETTEZZA
GRAMMATICAL
E E LESSICALE
Corretta e appropriata 1,5 1,5
Corretta con qualche inesattezza 1,25 1,25
Abbastanza corretta 1 1
Sufficientemente corretta 0,75 0,75
Poco corretta/decisamente scorretta 0,5 0,5
TOTALE
Totale
inglese
Totale
fr/sp
VOTO
….……/10
27
CRITERI PER LA CONDUZIONE DEL COLLOQUIO
Il colloquio è finalizzato, come esplicitato nell’art.10 del DM 741/2017, a valutare il livello di acquisizione delle
conoscenze, abilità e competenze descritte nel profilo finale dello studente previsto dalle Indicazioni Nazionali
per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione.
Come previsto dal Decreto Legislativo n. 62/2017, il colloquio tiene conto anche dei livelli di padronanza delle
competenze connesse alle attività svolte nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione.
Viene condotto collegialmente dalla sottocommissione e deve essere sviluppato in modo tale da porre
particolare attenzione soprattutto alle capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico
e riflessivo, di collegamento organico e significativo tra le varie discipline di studio.
La prova si svilupperà in modo differenziato in base alla conoscenza che la Commissione possiede
relativamente al percorso e alla realtà dell’apprendimento scolastico dell’allievo, al fine di creare un’atmosfera
favorevole alla piena espressione delle abilità e delle capacità del candidato, per evitare gli effetti negativi dei
condizionamenti emozionali.
Il colloquio inizierà sempre con la trattazione di un argomento a piacere scelto dal candidato oppure da una
presentazione multimediale. Per le discipline a carattere operativo (tecnologia, arte e immagine, musica) il
colloquio prenderà spunto da quanto prodotto in esercitazioni pratiche effettuate nel corso dell’anno, evitando
così che si risolva in accertamenti di carattere esclusivamente teorico. A tale scopo si utilizzeranno gli
elaborati presentati dagli alunni.
Si ritiene, pertanto, che esso debba:
essere caratterizzato da opportuni interventi da parte dei docenti per consentire agli alunni di esprimersi
compiutamente, rassicurando, in particolare, gli elementi più lenti ed impacciati
prevedere iter adeguati a ciascun alunno.
28
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO D’ESAME
Criteri generali per la valutazione del colloquio d’esame:
Conoscenza dei temi trattati e capacità di esporli, servendosi di una pluralità di linguaggi
Capacità di argomentare le proprie conoscenze
Capacità di organizzare le conoscenze, operando collegamenti
Capacità di analizzare, sintetizzare, rielaborare.
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
ALUNNO : ____________________________________________________ Classe : ___________ _______________
INDICATORI DESCRITTORI VOTO
Conoscenze
Solide ed approfondite 10
Ampie 9
Organiche 8
Appropriate 7
Basilari 6
Frammentarie 5
Scarse 4
Capacità espositiva ed argomentativa
Autonoma, efficace, critica 10
Coerente e sicura 9
Accurata 8
Corretta 7
Semplice e chiara 6
Elementare 5
Difficoltosa 4
Collegamenti multidisciplinari
Significativi 10
Puntuali 9
Pertinenti 8
Adeguati 7
Sufficienti 6
Carenti 5
--------------------- 4
Analisi, sintesi e rielaborazione
Creative e personali 10
Critiche e riflessive 9
Esaurienti e riflessive 8
Adeguate 7
Essenziali 6
Modeste 5
---------------------- 4
VOTO VALUTAZIONE COLLOQUIO
10 Il/La candidato/a ha dimostrato solide ed approfondite conoscenze, che ha esposto ed
argomentato con autonomia, efficacia, spirito critico. Ha saputo collegare gli argomenti trattati in
modo significativo ed è risultato/a capace di rielaborare i contenuti in maniera creativa e
29
personale (originale)
9
Il/La candidato/a ha dimostrato ampie conoscenze, che ha esposto ed argomentato con sicurezza
e coerenza. Ha saputo collegare gli argomenti trattati in modo autonomo e pertinente ed è
risultato/a capace di rielaborare i contenuti in maniera critica e riflessiva.
8
Il/La candidato/a ha dimostrato conoscenze organiche, che ha esposto ed argomentato con
accuratezza. Ha saputo collegare gli argomenti trattati in modo pertinente ed è risultato/a capace
di rielaborare i contenuti in maniera esauriente e riflessiva.
7
Il/La candidato/a ha dimostrato conoscenze appropriate, che ha esposto ed argomentato in modo
corretto. Ha saputo collegare gli argomenti trattati ed è risultato/a capace di rielaborare i contenuti
in maniera adeguata.
6 Il/La candidato/a ha dimostrato conoscenze basilari, che ha esposto ed argomentato in modo
semplice e chiaro. Ha collegato e rielaborato gli argomenti trattati in maniera sufficiente.
5 Il/La candidato/a ha dimostrato conoscenze frammentarie, che ha esposto in modo elementare.
4 Il/La candidato/a si è espresso/a con difficoltà, dimostrando scarse conoscenze.
30
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO FINALE D’ESAME
Le modalità per definire la valutazione finale agli Esami di Stato sono esplicitate nell’art.8 del decreto 62/2017
e nella successiva Nota ministeriale 1865 del 2017: la Commissione d’esame delibera, su parere della
sottocommissione, la valutazione finale complessiva espressa con votazione in decimi, derivante dalla media,
arrotondata all’unità superiore per frazioni pari o superiori a 0,5, tra il voto di ammissione e la media dei vot i
delle prove e del colloquio di cui al comma 3. L’esame si intende superato se il candidato consegue una
votazione complessiva di almeno sei decimi.
La media si applica quindi tra il voto di ammissione e la media delle tre prove scritte d’esame e del colloquio.
All’esito dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo concorrono:
1) gli esiti delle prove scritte (italiano, matematica, inglese, francese, spagnolo);
2) l’esito della prova orale;
3) il giudizio di idoneità considerando il percorso scolastico compiuto dall’allievo nella scuola secondaria di
primo grado.
Nel decreto ministeriale n.741/2017 all’art.13 viene specificato che per arrivare al voto finale, si applicano due
medie distinte:
la prima media servirà preliminarmente alla commissione per arrivare alla media tra i voti delle
singole prove e del colloquio, senza applicare però, in questa fase, arrotondamenti all’unità
superiore o inferiore
la seconda media, quella che determinerà il voto finale, si calcolerà tra il voto di ammissione e
il risultato ottenuto dalla prima media cioè la media dei voti delle prove scritte e del colloquio. In
questo caso il voto potrà essere arrotondato all’unità superiore per frazioni pari o superiori a 0,5
e proposto alla commissione in seduta plenaria
“La commissione può, su proposta della sottocommissione, con deliberazione assunta all'unanimità, attribuire
la lode agli alunni che hanno conseguito un voto di 10/10, tenendo a riferimento sia gli esiti delle prove
d'esame sia il percorso scolastico triennale” (Nota Miur n.1865 -10/10/2017).
31
GIUDIZIO FINALE
VOTO GIUDIZIO FINALE D’ESAME
10
Il/La candidato/a nelle prove d’esame ha dimostrato di aver raggiunto una preparazione ampia e approfondita,
sviluppando gli argomenti con particolare proprietà espositiva. Ha acquisito una notevole abilità nel collegare e
riorganizzare le conoscenze, completando i ragionamenti con originali spunti personali. Ha raggiunto
perfettamente i traguardi di competenza previsti in tutte le discipline. Il livello di maturazione conseguito è
eccellente. Si conferma il consiglio orientativo.
9
Il/La candidato/a nelle prove d’esame ha dimostrato una preparazione ampia e completa, sviluppando gli
argomenti con proprietà espositiva. Ha acquisito una pronta e sicura abilità nel collegare e riorganizzare le
conoscenze, completando i ragionamenti con spunti personali. Ha raggiunto significativamente i traguardi di
competenza previsti in tutte le discipline. Ottimo è il livello di maturazione conseguito. Si conferma il consiglio
orientativo.
8
Il/La candidato/a nelle prove d’esame ha dimostrato una preparazione organica, sviluppando gli argomenti con
correttezza espositiva. Ha acquisito una valida abilità nel collegare e riorganizzare le conoscenze, completando i
ragionamenti con riflessioni personali. Ha raggiunto pienamente i traguardi di competenza previsti nelle discipline.
Il livello di maturazione raggiunto è significativo. Si conferma il consiglio orientativo.
7
Il/La candidato/a nelle prove d’esame ha dimostrato una buona preparazione, sviluppando gli argomenti con
correttezza espositiva. Ha acquisito abilità nel collegare e riorganizzare le conoscenze, completando i
ragionamenti con alcune riflessioni personali. Ha raggiunto positivamente i traguardi di competenza previsti nelle
discipline. Il livello di maturazione raggiunto è positivo. Si conferma il consiglio orientativo.
6 Il/La candidato/a nelle prove ha dimostrato una preparazione sufficiente, sviluppando gli argomenti con semplicità espositiva. Ha acquisito un’essenziale abilità nel collegare e riorganizzare le conoscenze. La maturazione personale accertata è adeguata. Si conferma il giudizio orientativo.
32
PUBBLICAZIONE DEI RISULTATI
L’esito positivo dell’esame, con l’indicazione della votazione espressa in decimi, è pubblicato, per tutti i
candidati, nell'albo della scuola sede della Commissione.
L’indicazione “ESITO POSITIVO” deve essere utilizzata per gli alunni con disabilità che non conseguono la
licenza, ma il solo attestato di credito formativo.
In caso di mancato superamento dell’esame, l’Istituzione scolastica adotta idonee modalità di comunicazione
preventiva alle famiglie dei candidati; nell’albo della scuola l’esito viene pubblicato con la sola indicazione di
“ESITO NEGATIVO”, senza alcuna indicazione di voto.
Per i candidati con piano educativo individualizzato (PEI) che abbiano sostenuto prove differenziate non deve
esservi menzione di tali prove nei tabelloni affissi all’albo della scuola.