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CRETA

CRETA. La civiltà cretese, detta anche “minoica” dal nome del leggendario re Minosse, fu pacifica e florida. Caratterizzata dalle “città-palazzo”

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CRETA

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La civiltà cretese, detta anche “minoica” dal nome del leggendario re Minosse, fu pacifica e florida.

Caratterizzata dalle “città-palazzo”

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LA PITTURA

“Salto del toro”, 1700-1400 a.C. Museo archeologico del Palazzo di Cnosso (Creta)

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I soggetti degli affreschi cretesi denotano il carattere pacifico della popolazione, ma soprattutto raccontano come trascorrevano il tempo libero.Nel palazzo di Cnosso ci sono inoltre molte decorazioni floreali e rappresentazioni di animali.I colori utilizzati sono: il blu (di derivazione egizia), il rosso porpora. Il nero è di origine minerale o nerofumo.

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“Il pigmento si estrae dal murice comune (Bolinus brandaris Linneo, 1758), un mollusco gasteropode appartenente alla famiglia dei Muricidae. Viene secreta da una ghiandola, come liquido vischioso di colore violaceo e già nell'antichità veniva utilizzata per la colorazione delle stoffe. In età imperiale rappresentava il colore per eccellenza.

In realtà, soprattutto all'epoca, la porpora poteva avere diverse sfumature di colore, in base alla preparazione. Il più ricercato era sempre il colore rosso porpora come conosciuto oggi, simile al colore del sangue e del fuoco. Per riuscire a tingere anche una sola veste occorrevano migliaia di esemplari.

Inoltre era un colore molto resistente ai lavaggi: era quindi preziosissima e solo in pochi potevano esibire in pubblico questo colore. Per lungo tempo fu riservata all'uso sacerdotale e regale, ma in seguito venne utilizzata anche dagli aristocratici romani per abbellirne le vesti. Sembra che i primi a produrre la porpora fossero i Fenici. La lavorazione della porpora costituì la fortuna delle città di Tiro e Sidone, quindi di numerose città greche, italiane, spagnole e nordafricane. Questa tecnica andò perduta, almeno in Europa, dal periodo che va dal pieno Medioevo al XVII secolo.”

Wikipedia

Il porpora

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MICENE

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Micene è,a differenza di Creta una città guerriera. Furono i Micenei a distruggere la pacifica civiltà guerriera.

La città è circondata da mura colossali, sulla cima della collina si trovava il palazzo con al centro il “megaron” , una sala con un focolare in centro nel quale si svolgevano le cerimonie religiose e militari.

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Maschera cosiddetta di Agamennone. Si tratta di una maschera in oro sbalzato.